Università Campus Bio-Medico di Roma
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso di Laurea in Infermieristica
Corso di Laurea in Tecniche di
Radiologia Medica per Immagini e
Radioterapia
GUIDA DELLO STUDENTE
ANNO ACCADEMICO 2014/2015
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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INDICE
Struttura dell’Università e servizi per gli studenti
Il Preside presenta la Guida dello Studente pag. 7
Metodo educativo pag. 8
Sedi dell’Università pag. 10
Organi Statutari pag. 11
Autorità Accademiche pag. 12
Organizzazione dei Servizi Accademici pag. 14
Segreterie pag. 14
Diritto allo Studio pag. 16
Ufficio Relazioni Internazionali pag. 18
Biblioteca pag. 19
Ufficio Placement pag. 20
Servizi per lo studente pag. 21
Supporti informatici alla didattica e alla comunicazione pag. 24
Corso di Laurea in Infermieristica
Ordinamento e organizzazione didattica pag. 27
Manifesto degli studi pag. 28
Organizzazione didattica: corsi integrati e coordinatori pag. 29
Organizzazione didattica: esami e idoneità pag. 32
Attività di Tirocinio professionalizzante pag. 33
Calendario accademico pag. 35
Orario dei corsi: I, II e III anno pag. 36
Programmi dei corsi Primo Anno pag. 52
Programmi dei corsi Secondo Anno pag. 77
Programmi dei corsi Terzo Anno pag. 105
Attività Didattiche Elettive (ADE) pag. 130
Elenco dei tutor personali pag. 132
Estratto del Regolamento Didattico del Corso di Laurea pag. 133
Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e
Radioterapia
Ordinamento e organizzazione didattica pag. 145
Manifesto degli studi pag. 146
Organizzazione didattica: corsi integrati e coordinatori pag. 137
Calendario accademico pag. 151
Orario dei corsi: I, II e III anno pag. 152
Docenti: elenco, orario e luogo di ricevimento pag. 159
Programmi dei corsi Primo Anno pag. 166
Programmi dei corsi Secondo Anno pag. 189
Programmi dei corsi Terzo Anno pag. 211
Estratto del Regolamento Didattico del Corso di Laurea pag. 237
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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IL PRESIDE PRESENTA LA GUIDA DELLO STUDENTE
Caro Studente, cara Studentessa,
Sono lieto di dare il benvenuto a tutti voi che avete scelto la nostra Facoltà Dipartimentale per intraprendere
il percorso di studi universitari. Vi auguro che gli anni di studio che trascorrerete presso la nostra Istituzione
possano rappresentare un periodo di vera crescita culturale, scientifica e umana.
La Facoltà Dipartimentale di Medicina e Chirurgia comprende i Corsi di Studio in Medicina e Chirurgia
(magistrale a ciclo unico), in Infermieristica (triennale), in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione umana
(triennale e magistrale), ed in Tecniche di Radiologia per Immagini e Radioterapia (triennale). Alla didattica
erogata all’interno di questi Corsi di Studio, si affianca un’attività di ricerca scientifica di alto livello, condotta
da ottimi docenti e ricercatori e che contribuisce significativamente a creare importanti sinergie con la Facoltà
Dipartimentale di Ingegneria del nostro Ateneo.
La ‘Guida dello studente’ è uno strumento prezioso per tutti noi. Essa permette un orientamento nei vari corsi
e servizi che l’Università offre, rendendo più agevole il percorso formativo per chi inizia e per chi prosegue.
Nella guida sono elencati i tempi dello studio in aula, in laboratorio e in corsia, nonché le sedi delle attività e le
strutture a disposizione per lo studio personale. Sono poi presentati gli argomenti di ogni corso e i docenti che
saranno di fronte e accanto agli studenti con la ben nota disponibilità e i servizi fruibili all’interno dell’Ateneo.
Particolare risalto è dato ai tutor cognitivi e d’aula, ma soprattutto ai tutori personali, che rappresentano una
risorsa fondamentale della nostra Università.
I tutori insegneranno agli studenti a prendersi cura dei pazienti con tanti gesti che non si possono scrivere in
un programma. Il sistema tutoriale sarà molto valorizzato in questo Anno Accademico ed è mio desiderio fare
in modo che ai tutori sia sempre più riconosciuto l’impegno nel trasmettere quegli elementi che contribuiscono
alla formazione professionale e soprattutto umana degli studenti.
Un sincero ringraziamento va ai docenti che hanno curato i contenuti e la programmazione dei corsi, alle
Segreterie ed ai Servizi dell’Università per la realizzazione di questa edizione .
Con l’augurio che l’esperienza che vivrai durante il tuo percorso di studi ti consenta di vivere concretamente
ciò che più caratterizza il nostro Ateneo (la centralità della persona, sia essa un discente o un paziente, la
dimensione della ricerca, l’amore per la verità, la multidisciplinarietà, le relazioni internazionali), ti porgo il mio
saluto e quello di tutta l’Università.
Il Preside
Prof. Andrea Onetti Muda
Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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METODO EDUCATIVO
INNOVAZIONE DIDATTICA
Il progetto formativo dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, curato dalle Facoltà in collaborazione con il
Servizio Didattico Interfacoltà (SDI), si caratterizza nell’ambito del Corso di Laurea in Infermieristica e del Corso
di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia per i seguenti aspetti:
La didattica di tipo tutoriale stimola le capacità critiche e organizzative che consentono a ciascuno studente
di affrontare i problemi e prendere di volta in volta le decisioni più efficaci, tenendone presenti anche gli
aspetti etici.
Formazione clinica dello studente, con una forte integrazione tra contenuti teorici ed esperienze pratiche: il
tutore clinico è il punto qualificante di questo progetto, in quanto rappresenta la cerniera di collegamento tra
le esigenze formative degli studenti e quelle di diagnosi e cura dei malati.
Responsabilizzazione dello studente nella definizione dei propri obiettivi formativi, non solo attraverso lo
strumento dei crediti elettivi, ma anche mediante un dialogo aperto e costante con il proprio tutor per la
scelta di alcuni ambiti in cui realizzare il tirocinio.
aspetti umanistici della formazione, coltivati sia attraverso i Corsi di Storia della Medicina,
Antropologia, Etica e Bioetica, sia attraverso lo stile didattico che affronta con particolare sensibilità le
problematiche legate alla comunicazione con il paziente e al suo coinvolgimento nel processo di cura.
docente. Il confronto continuo sulle proposte formative garantisce allo studente un percorso di apprendimento
caratterizzato da organicità, continuità e coerenza.
supporti informatici e rete wireless per lo scambio di materiale didattico tra docenti e studenti,
l’approfondimento di argomenti trattati durante i Corsi, la verifica del grado di preparazione agli esami. In
questo ambito va intesa anche l’acquisizione di tecniche di distance learning, per saper sfruttare pienamente
le risorse della rete informatica valutando le nuove fonti d’informazione.
ad apprendere (long life learning) e per rispondere efficacemente alla continua evoluzione della domanda di
salute.
multiprofessionalità, intesa come spazio di lavoro in équipe in cui le diverse
competenze e i diversi punti di vista cercano una specifica armonizzazione per formulare risposte più
adeguate ai bisogni del paziente e alla comprensione e soluzione dei problemi presi in esame.
GIORNATE DELLA MATRICOLA
Il principio della centralità dello studente, che trova espressione nel sostegno offerto alla sua crescita
professionale e umana, si realizza già all’inizio del percorso di studi durante le Giornate della Matricola.
Dedicate ai nuovi iscritti, prevedono un intenso programma di incontri con docenti e responsabili di tutti i servizi
che rendono possibile il progetto didattico dell’Università Campus Bio-Medico di Roma.
Sono illustrati i piani di studio e il funzionamento del sistema tutoriale, i principi ai quali si ispira l’Ateneo, nonché
i servizi che agevolano il percorso accademico. Sono proposti anche incontri sulla metodologia di studio.
TUTORATO
Il sistema formativo dell’Università Campus Bio-Medico di Roma si avvale del contributo di diverse figure di
tutor, adeguatamente preparati mediante corsi di formazione organizzati dal Servizio Didattico Interfacoltà
(SDI). I tutor collaborano alle attività didattico-formative e svolgono il loro ruolo in modo articolato.
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Il tutor d’aula
Lavora a stretto contatto con il docente, per aiutarlo a organizzare e gestire il Corso tenendo in considerazione
le esigenze degli studenti. Funge così per questi ultimi da interlocutore privilegiato nello sforzo costante di
favorire il dialogo e i processi di apprendimento.
Il tutor cognitivo
È l’esperto di una specifica materia, ne conosce le dinamiche d’apprendimento proprie e aiuta lo studente a
sviluppare un metodo di studio appropriato, stimolando l’autovalutazione.
Tutor personale
Ha lo scopo di aiutare lo studente ad inserirsi nell’ambiente universitario – inteso come partecipazione alla vita
universitaria e studio con metodo universitario – attraverso alcuni obiettivi specifici:
Tutor clinico o professionalizzante (Mentor)
Sostiene l’apprendimento dello studente nelle attività di tirocinio, facendo da referente per l’acquisizione di
clinical skills essenziali per accedere alla valutazione dei 60 crediti previsti specificamente dall’ordinamento
didattico. Aiuta inoltre lo studente a muoversi nell’ambiente professionale e a fare le scelte opportune per il
futuro, attraverso alcuni obiettivi specifici:
conoscenze, atteggiamenti, comportamenti, ecc., in reparto o in laboratorio
(collaborazione, cooperazione, ecc.)
I colloqui tutoriali si svolgono nel rispetto della libertà e del senso di responsabilità dello studente. Sono a
disposizione degli studenti anche professionisti del counseling per risolvere difficoltà che investono l’emotività
e lo sviluppo della personalità.
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SEDI DELL’UNIVERSITÀ
CAMPUS UNIVERSITARIO
Via Álvaro del Portillo, 21
00128 Roma
È sede dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia, in Infermieristica, in Tecniche di Radiologia Medica per
Immagini e Radioterapia, in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana e dei Corsi di Laurea della
Facoltà di Ingegneria.
Ospita il Policlinico Universitario e il Poliambulatorio plurispecialistico, il Polo di Ricerca Avanzata in Biomedicina
e Bioingegneria (PRABB), il Centro per la Salute dell’Anziano, uffici accademici e amministrativi.
POLO VIA LONGONI
Via Emilio Longoni, 47
00155 Roma
È sede del Centro di Radioterapia.
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ORGANI STATUTARI
PRESIDENTE
Dott. Felice Barela
COMITATO ESECUTIVO
Dott. Felice Barela, Prof. Andrea Onetti Muda, Ing. Paolo Sormani, Prof. Gianluca Oricchio, Ing. Giuseppe
Garofano, Dott.ssa Marta Risari.
DIRETTORE GENERALE DELL’UNIVERSITÀ
Ing. Paolo Sormani
DIREZIONE POLICLINICO UNIVERSITARIO
Prof. Gianluca Oricchio Direttore Generale del Policlinico
Prof. Giorgio Sorrentino Direttore Sanitario
Ing. Paolo Sormani Direttore Generale dell’Università
Dott.ssa Marta Risari Vice direttore generale - Direttore organizzazione
Dott.ssa Daniela Tartaglini Direttore Servizi Infermieristici
Prof.ssa Rossana Alloni Direttore Clinico
Prof. Andrea Onetti Muda Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia
Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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AUTORITÀ ACCADEMICHE
RETTORE
Prof. Andrea Onetti Muda
SENATO ACCADEMICO
Prof. Andrea Onetti Muda, Rettore
Prof. Andrea Onetti Muda, Preside (ad interim) Facoltà di Medicina e Chirurgia
Prof. Giulio Iannello, Preside Facoltà di Ingegneria
Ing. Paolo Sormani, Direttore Generale dell’Università
GIUNTA DELLA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA
Prof. Andrea Onetti Muda, Preside
Prof. Sergio Morini, Vicepreside
Prof. Giuseppe Tonini, Coordinatore degli Studi
Prof. Giorgio Minotti, Coordinatore della ricerca
PRESIDE
Prof. Andrea Onetti Muda
Sede di Ricevimento: PRABB Università Campus Bio-Medico di Roma
� 06.22541.1060 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
VICEPRESIDE
Prof. Sergio Morini
Sede di Ricevimento: PRABB, Università Campus Bio-Medico di Roma
� 06.22541.9170 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: Lunedì ore: 15:00-18:00
COORDINATORE DEGLI STUDI
Prof. Giuseppe Tonini
Sede di Ricevimento: Policlinico Universitario, Università Campus Bio-Medico di Roma
� 06.22541.1201 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
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COORDINATORE DELLA RICERCA
Prof. Giorgio Minotti
Sede di ricevimento: PRABB, Università Campus Bio-Medico di Roma
� 06 22541.9109 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
DELEGATO AL COORDINAMENTO DIDATTICO PER IL CORSO DI LAUREA IN
MEDICINA E CHIRURGIA
Prof. Daniele Santini
Sede di Ricevimento: Policlinico Universitario, Università Campus Bio-Medico di Roma
� 06.22541.1206 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
DELEGATO AL COORDINAMENTO DIDATTICO PER IL CORSO DI LAUREA IN
INFERMIERISTICA
Prof.ssa Maria Grazia De Marinis
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio-Medico di Roma
� 06.22541.1027 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
DELEGATO AL COORDINAMENTO DIDATTICO PER IL CORSO DI LAUREA IN
TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA
Prof. Lucio Trodella
Sede di Ricevimento: Policlinico Universitario, Università Campus Bio-Medico di Roma
� 06.22541.8082 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI ACCADEMICI
Dirigente Area dei Servizi Accademici
Dott.ssa Teresa Cuomo
� 06.22541.9120 e-mail: [email protected]
SEGRETERIE
SEGRETERIA PRESIDENZA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA
Ubicazione PRABB - Università Campus Bio-Medico di Roma, piano 0
Referente Dott.ssa Barbara Fabbri
Tel. 06 22541.1060
Fax 06 22541.1067
E-mail [email protected]
Orario al pubblico Lunedì-Venerdì, ore 10:00-12:30
SEGRETERIA DIDATTICA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA
Ubicazione Policlinico Universitario, Università Campus Bio-Medico di Roma, piano 0
Referente Dott.ssa Federica Di Giovanni
Tel. 06 22541.1051
Fax 06 22541.
e-mail [email protected]
Orario al pubblico Lunedì-Venerdì, ore 10:00-12:30
SEGRETERIA DIDATTICA CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI RADIOLOGIA
MEDICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA
Ubicazione Policlinico Universitario, Università Campus Bio-Medico di Roma, piano -1
Referente Dott.ssa Tania Di Donato
Tel. 06 22541.8082
Fax 06 22541.
e-mail [email protected]
Orario al pubblico Lunedì-Venerdì, ore 10:00-12:30
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SEGRETERIA STUDENTI
Verifica l’iter curriculare degli studenti iscritti, fornendo modulistica, certificati e documentazione relativa a
immatricolazioni, esami, trasferimenti, rinuncia agli studi.
Ubicazione PRABB – Università Campus Bio-Medico di Roma, piano 0
Responsabile
Sig.ra Enrica Amadio Zennaro tel. 06 22541.9044
Ufficio Studenti
Sig. Fabio Capecchi tel. 06 22541.9043
Sig. Antonio Di Bartolomeis tel. 06 22541.9042
e-mail: [email protected]
Ufficio Scuole di Specializzazione
Sig.ra Maria Caritè tel. 06 22541.9049
Sig. Emiliano Iannotta tel. 06 22541.9048
e-mail: [email protected]
Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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DIRITTO ALLO STUDIO
L’Ufficio per il Diritto allo Studio fornisce informazioni agli studenti riguardo:
Ubicazione TRAPEZIO – Università Campus Bio-Medico di Roma, piano 1
Referenti Dott.ssa Anna Maria Tarquilio (responsabile) tel. 06 22541.9040
Sig. Pierluigi Aquilini tel. 06 22541.1630
Dott.ssa Mariagrazia Maruca tel. 06 22541.9014
Fax 06 22541.1957
E-mail [email protected]
Orario di apertura Lunedì e Mercoledì, ore 10:00-13:00
Martedì e Giovedì, ore 14:00-16:00
BORSE DI STUDIO E CONTRIBUTI FINANZIARI
L’Ufficio del diritto allo Studio eroga borse di studio e altre forme di agevolazione economica in favore di
studenti meritevoli e in disagiate condizioni economiche. I contributi sono erogati dall’Ateneo, dalla Regione
Lazio e da Aziende con le quali l’Università sviluppa rapporti di collaborazione.
I bandi di concorso per l’assegnazione delle Borse di Studio disponibili ogni anno sono consultabili sul sito
www.unicampus.it nella sezione diritto allo studio.
Agevolazioni per famiglie numerose
È previsto uno sconto del 10% sul contributo unico dovuto dallo studente proveniente da una famiglia
numerosa, in cui ci siano almeno altri tre figli al di sotto dei 26 anni. Tale sconto può essere richiesto con
apposito modulo scaricabile on-line o presso la Segreteria Studenti, al momento dell’immatricolazione. Lo
sconto verrà applicato alla 2° rata del contributo unico.
Prestiti d’onore
L’Università Campus Bio-Medico di Roma ha stipulato una convenzione con la Banca Intesa al fine di offrire
agli studenti l’opportunità di accedere ad un prestito d’onore (senza necessità di alcun tipo di garanzia), per
sostenere le proprie spese di formazione. Per info: www.intesabridge.it
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ALLOGGI E RISTORAZIONE
L’ufficio del Diritto allo Studio aiuta gli studenti in cerca di alloggio ad individuare la soluzione migliore in base
alle proprie esigenze. L’ufficio è disponibile per offrire:
I collegi universitari della Fondazione RUI offrono servizi logistici (vitto, alloggio, servizio lavanderia e stireria, etc.)
che interessano soprattutto gli studenti fuori sede. La scelta dei collegi richiede la condivisione delle norme e
delle consuetudini che ne regolano la vita (collaborazione attiva dei residenti allo sviluppo dell’ambiente familiare
proprio del collegio, partecipazione a iniziative culturali quali gruppi di studio, convegni, attività di tutorato).
Tra i collegi universitari si segnalano in particolare:
Femminile: Collegio Universitario Porta Nevia
Via Laurentina, 86/Q - 00142 Roma
Tel. 06 594721
E-mail: [email protected]
Sito Internet: www.collegioportanevia.it
Maschile: Residenza Universitaria Internazionale RUI
Via Sierra Nevada, 10 - 00144 Roma
Tel. 06 54210796 - 06 5926866
E-mail: [email protected]
Sito Internet: www.collegiorui.it
Foresteria Campus Bio-Medico
La foresteria Campus Bio-Medico è situata presso il complesso residenziale “Borgo Primo Centro”. La struttura
abitativa è al servizio di dipendenti e studenti ed offre la disponibilità di 21 ambienti autonomi.
Casale Primo Centro
Via di Trigoria 60 (via Alvaro del Portillo) – 00128 Roma
Tel. 06.225411403
E-mail: [email protected]
Tutti gli edifici del campus universitario sono dotati di sala ristorante accessibile a studenti, personale e visitatori
dell’Università Campus Bio-Medico di Roma. Studenti e personale dell’Università Campus Bio-Medico di
Roma usufruiscono dei servizi di ristorazione a prezzi agevolati, a condizione di esibire alla cassa il proprio
badge di riconoscimento. Il badge è dotato anche della funzione “borsellino” che permette presso i ristoranti
del Polo di Ricerca Avanzata e del Policlinico Universitario il pagamento elettronico alla cassa.
SERVIZI PER STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI
I casi specifici vengono esaminati su richiesta dello studente ai fini di garantire le migliori condizioni di
inserimento e di studio.
Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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UFFICIO RELAZIONI INTERNAZIONALI
Gli studenti che scelgono di vivere un’esperienza di studio all’estero possono contare sull’assistenza dell’Ufficio
Relazioni Internazionali (International Relations Office - IRO).
IRO fornisce informazioni sulle possibilità di mobilità all’estero e aiuta nell’espletamento delle pratiche richieste.
Ubicazione TRAPEZIO - Università Campus Bio-Medico di Roma, piano 0
Referenti Dott.ssa Lucilla Terreri - Dott.ssa Mariagrazia Maruca (Pro-tempore)
Tel. 06 22541.9173 - 06 22541.9014
Fax 06 22541. 456
E-mail [email protected]
Orario di apertura Lunedì e Mercoledì, ore 10:00-13:00
Martedì e Giovedì, ore 14:00-16:00
L’Università Campus Bio-Medico di Roma ha sviluppato una rete di relazioni internazionali, scientifiche e
didattiche per favorire la mobilità di studenti, docenti e staff amministrativo presso aziende e sedi universitarie
all’estero e aiuta nell’espeltamento delle pratiche.
Mobilità internazionale
L’università Campus Bio-Medico di Roma bandisce annualmente un concorso per il conferimento di borse
scopo di favorire esperienze di formazione accademica e di ricerca attraverso lo sviluppo di un piano di studio
e/o di lavoro concordato con il proprio docente di riferimento.
Programma Erasmus Plus
L’Ateneo aderisce al programma dell’U.E. nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello
sport per il periodo 2014/2020. E’ il principale programma per la mobilità transnazionale e la cooperazione
nell’istruzione superiore in tutta Europa.
Il bando di concorso per le borse di studio Erasmus che consente agli studenti dell’Ateneo di trascorrere
un periodo di studio presso una delle Università europee partner viene pubblicato nel mese di marzo. Gli
studenti selezionati avranno l’opportunità di frequentare i corsi all’estero, usufruire delle strutture e dei servizi
dell’Ateneo ospitante, sostenere gli esami concordati con i docenti e ottenerne il riconoscimento al rientro,
oppure condurre ricerche in loco per la propria tesi di laurea.
Il programma Erasmus Plus consente di svolgere anche attività di traineeship in virtù delle quali gli studenti
possono arricchire il proprio curriculum formativo attraverso un’esperienza professionale all’estero. Il tirocinio
può essere svolto presso un’impresa o altro posto di lavoro di interesse.
Cooperazione internazionale
L’Università Campus Bio-Medico di Roma offre agli studenti l’opportunità di partecipare ad attività di
assistenza ed educazione sanitaria-alimentare, programmi di ricerca interuniversitari e progetti di realizzazione
di infrastrutture d’interesse sociale nei Paesi in via di sviluppo.
I Workcamps sono organizzati, in particolare nei mesi estivi, in Paesi del continente africano e dell’America
Latina. Durante l’anno vengono organizzati, inoltre, presso l’Ateneo, cicli di “Incontri Umanitari”, che offrono la
possibilità di discutere con esperti del settore problematiche riguardanti interventi internazionali di cooperazione
e acquisire informazioni d’attualità sulla situazione di specifiche regioni.
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BIBLIOTECA
La Biblioteca dell’Ateneo possiede circa 12.000 volumi tra testi universitari, manuali, enciclopedie e dizionari.
I periodici cartacei disponibili sono 41 alcuni dotati di accesso online, i periodici elettronici consultabili sono
circa 3400.
L’accesso alla sala lettura è libero per studenti, docenti e medici dell’Università.
La Biblioteca è presente con una propria pagina web sul sito dell’Università da dove è possibile accedere
all’OPAC, al catalogo dei periodici ed essere informati su risorse per lo studio e la ricerca: http://www.
unicampus.it/studenti-biblioteca/biblioteca-di-ateneo
Il personale è disponibile per informazioni e incontri di formazione sull’uso delle risorse elettroniche e cartacee
disponibili.
Tra i servizi si segnala il Document delivery automatico – inoltro via web delle richieste di articoli.
Servizi
– Prestito
– Consultazione delle opere in sede
– Consultazione cataloghi
– Informazioni e consulenza bibliografica
– Document delivery
– Fotocopie con schede magnetiche
– Altea (banca dati consultabile delle Tesi di Laurea - consente l’inserimento del proprio abstract)
– Ilithia (banca dati consultabile delle Tesi di Dottorato - consente l’inserimento della propria tesi)
Ubicazione TRAPEZIO - Università Campus Bio-Medico di Roma, piano 0
Referenti Dott.ssa Maria Dora Morgante (responsabile) tel. 06-22541.9050
Dott.ssa Maria Crapulli tel. 06-22541.9051
Dott.ssa Viviana D’Alaimo tel. 06-22541.9052
Fax 06-2254.11907
E-mail [email protected]
Orario di apertura Lunedì-Venerdì 8:30-19:00
Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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UFFICIO PLACEMENT
Il Servizio Job Placement di Ateneo si propone di facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro di studenti e laureati
dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, favorendo l’incontro tra domanda e offerta di lavoro attraverso
la diffusione sul web delle opportunità di lavoro e la promozione di numerose iniziative, quali le presentazioni
aziendali di concerto con le Facoltà di Ateneo, i seminari tematici e i Career Day.
Il Servizio Job Placement offre agli studenti e ai laureati:
INFORMAZIONI
CONSULENZA ORIENTATIVA
TIROCINI DI INSERIMENTO LAVORATIVO
MATCHING DOMANDA/OFFERTA
Ubicazione TRAPEZIO – Università Campus Bio-Medico di Roma, piano 0
Referente Avv. Anna Vivolo – Dott.ssa Sara Bordoni (Pro-tempore)
Tel. 06-22541.9057
Fax 06-22541.9091
E-mail [email protected]
Orario di apertura Lunedì e Mercoledì, ore 10:00-13:00
Martedì e Giovedì, ore 14:00-16:00
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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SERVIZI PER LO STUDENTE
ATTIVITÀ SPORTIVE
L’Associazione Sportiva Dilettantistica Campus Bio-Medico, nata nell’a.a. 2011/12, è un ente senza scopo di
lucro con la finalità di promuovere l’attività sportiva tra studenti, dipendenti e docenti dell’Università Campus
Bio-Medico di Roma.
L’Associazione fa propri i principi ispiratori, la Carta delle Finalità ed il Codice Etico dell’Università Campus
Bio-Medico di Roma, sostenendo che anche l’attività sportiva possa contribuire allo sviluppo integrale della
personalità umana in tutte le sue dimensioni, sia dal punto di vista di formazione personale (tenacia, forza,
costanza, umiltà) sia dal punto di vista relazionale (amicizia, correttezza, collaborazione, condivisione).
Per partecipare alle attività sportive è necessario presentare richiesta di adesione all’associazione attraverso un
modulo disponibile presso lo sportello dello sport, allegando il certificato medico di idoneità all’attività sportiva
non agonistica e il versamento della quota associativa che viene annualmente deliberata dal Consiglio Direttivo.
Consiglio direttivo
Dott. Alessandro Pernigo Presidente
Avv. Paolo Parisi Segretario Tesoriere
Sig. Pierluigi Aquilini Consigliere
Dott.ssa Teresa Cuomo Consigliere
Dott. Umile Giuseppe Longo Consigliere
Sportello dello sport
Ubicazione TRAPEZIO - piano 1 - c/c Ufficio Diritto allo Studio
Referente Sig. Pierluigi Aquilini
Tel. 06 22541.1630
Fax 06 22541.1957
Orario al pubblico Martedì e Giovedì, ore 14:00-16:00
ATTIVITÀ CULTURALI
A partire dal mese di ottobre si organizzeranno visite culturali in alcuni dei luoghi più belli della città di Roma, al
fine di offrire agli studenti del Campus Bio-Medico un valore aggiunto alla loro formazione scientifica. Si inizierà
con una visita guidata al Foro Romano e Colosseo, seguirà poi un ciclo di eventi per ammirare Roma e le sue
origini, la Roma cristiana, la Roma sotterranea e la Roma moderna e contemporanea.
Per informazioni rivolgersi all’ufficio Diritto allo studio.
COUNSELING
Il Servizio di Counseling è uno spazio di ascolto per aiutare gli studenti ad affrontare situazioni di crisi che
influiscono negativamente sul raggiungimento degli obiettivi universitari.
Il Counselor offre un supporto professionale per individuare l’origine del disagio e sviluppare possibili soluzioni,
attraverso il potenziamento del senso di autoefficacia dello studente ed un aumento della consapevolezza di
sé.
Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Obiettivi del Servizio
cambiamenti)
potenziamento della self-efficacy (per imparare a gestire stati di ansia legati alla preparazione degli esami, al
mancato superamento di essi, al conseguimento della laurea, alla lontananza da casa, ecc)
Destinatari
Il Servizio è rivolto a tutti gli studenti che vivono:
conseguimento della laurea, alla lontananza da casa, ecc
Modalità
È previsto un numero limitato di colloqui individuali, da concordare insieme al Counselor in base alla situazione
da affrontare.
L’accesso al servizio è libero e gratuito.
I colloqui si tengono abitualmente presso la stanza del Tutorato sita nella zona aule del Policlinico Universitario
su appuntamento (prof. Pellegrino), presso la stanza del Tutorato.
Le richieste possono essere inoltrate telefonicamente (+39062254-1084), via e-mail a counseling@unicampus.
it, oppure direttamente ai contatti del referente del servizio.
Contatti
*11008 – [email protected]
CAPPELLANIA
La Cappellania offre formazione spirituale a tutti i membri della comunità universitaria che lo desiderano. I
cappellani sono a disposizione di quanti necessitano di consiglio e orientamento per lo sviluppo della vita
personale, relativamente ad aspetti umani e spirituali.
Attività
– Celebrazione giornaliera della Santa Messa
– Adorazione Eucaristica
– Amministrazione del Sacramento della Confessione
– Catechesi di preparazione ai Sacramenti della Cresima e del Matrimonio
– Colloqui personali
– Incontri di formazione dottrinale e preghiera
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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Ubicazione PRABB, Università Campus Bio-Medico di Roma - piano 0
Referenti Don Robin Weatherill tel. 06 22541.9035
Don Victor Tambone tel. 06 22541.9033
Fax 06 22541.1085
E-mail [email protected]
PROGRAMMA DI SORVEGLIANZA SANITARIA PER GLI STUDENTI
Gli accertamenti sanitari preventivi sono previsti in corrispondenza dell’inizio dei tirocini pratici (terzo anno per
gli studenti di Medicina, primo anno per gli studenti dei corsi di laurea sanitari triennali).
Il protocollo sanitario prevede una visita medica preventiva e l’esecuzione di alcuni esami ematici (in occasione
della visita preventiva gli studenti sono invitati a produrre i certificati relativi alle vaccinazioni effettuate).
Lo studente può richiedere in qualsiasi momento al medico competente una visita motivata da disturbi o
condizioni patologiche in qualche modo correlate con l’attività accademica. La richiesta deve essere indirizzata
al servizio di Sorveglianza Medica, che provvederà a convocare lo studente a visita dal medico competente.
Referenti Segreteria didattica C.d.L. in Medicina: dott.ssa Daniela Papa
Segreteria didattica C.d.L. in Infermieristica: dott.ssa Federica Di Giovanni
Segreteria didattica C.d.L. in Tecnici di Radiologia: dott.ssa Tania Di Donato
Servizio di sorveglianza medica
Referenti dott.ssa Giuliana Tassone
dott.ssa Ilaria Vella
Tel. 06 22541.1296
E-mail [email protected]
Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
24
SUPPORTI INFORMATICI ALLA DIDATTICA E ALLA
COMUNICAZIONE
MOODLE
Acronimo di Modular Object-Oriented Dynamic Learning Environment, è una piattaforma informatica che
fornisce a studenti e docenti strumenti e percorsi di apprendimento innovativi.
Realizzato secondo i criteri pedagogici del costruttivismo e costruzionismo sociale, consente lo scambio di
materiale didattico tra docenti e studenti, l’approfondimento di argomenti trattati durante i corsi, la verifica del
grado di preparazione agli esami, lo svolgimento di lezioni interattive, la possibilità di condividere informazioni
ed interagire sui forum.
Gli studenti possono scaricare dispense e slide del corso ma anche utilizzare funzioni avanzate come quiz,
lezione guidata, compito, wiki, sondaggi e tanto altro ancora per esercitarsi in previsione degli esami.
Moodle è accessibile all’indirizzo moodle.unicampus.it da qualsiasi computer collegato ad internet. Tutti gli
studenti regolarmente iscritti possono accedere alla piattaforma eseguendo il login con lo stesso username
e password utilizzati per accedere alle risorse informatiche dell’Ateneo. In quasi tutti i corsi è richiesta un’
ulteriore “chiave di iscrizione” che viene comunicata dal docente a lezione. La chiave ha lo scopo di filtrare gli
studenti solo sui corsi di reale interesse e di rendere più semplice la gestione dei contenuti (comunicazioni su
forum e sui calendari) da parte dei docenti.
Dalla prima pagina della piattaforma è possibile inoltre accedere ad una serie di servizi, come laboratorio
multimediale, biblioteca e segreterie dei corsi di laurea, in cui il personale avrà modo di distribuire e rendere
reperibile materiale ed informazioni rilevanti per gli studenti.
ESSE 3
È il portale della Segreteria Studenti, accessibile attraverso il sito Internet www.unicampus.it.
Contiene un’area pubblica denominata “Didattica”, accessibile a tutti, contenente informazioni relative all’offerta
formativa, l’elenco dei corsi di insegnamento, le classi di laurea, il calendario degli appelli.
Docenti e studenti possono inoltre accedere all’”Area riservata” dove sono presenti funzionalità self-service tra
cui anagrafica, iscrizioni, appelli, libretto, analisi carriera, trasferimenti, certificati, immatricolazione.
CASELLA PERSONALE DI POSTA ELETTRONICA
Ogni studente dispone di un indirizzo personale di posta elettronica fornito dall’Università successivamente
all’immatricolazione e corrispondente a [email protected]. È tuttavia consigliabile disporre di un
indirizzo di posta elettronica fornito da un provider esterno.
SITO INTERNET
Accessibile attraverso l’indirizzo www.unicampus.it.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
27
ORDINAMENTO E ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
ARTICOLAZIONE DEL CORSO DI LAUREA
Il Corso di Laurea in Infermieristica afferisce alla Classe n. 1 delle Lauree in professioni sanitarie infermieristiche
e professione sanitaria ostetrica, prevista dal D.M. 2 aprile 2001 e afferisce alla Facoltà di Medicina e Chirurgia
dell’Università Campus Bio-Medico.
Il titolo che il Corso di Laurea conferisce è quello di Infermiere. Il corso è articolato in tre anni in 180 crediti
formativi (CFU).
L’attività formativa comprende lezioni, attività didattiche interattive organizzate in piccoli gruppi, attività di
preparazione didattiche elettive e di preparazione alla Tesi di Laurea.
L’ordinamento didattico prevede che gli studenti acquisiscano nell’arco di tre anni almeno 60 crediti attraverso
un tirocinio professionalizzante da effettuare nelle diverse aree cliniche.
OBIETTIVI FORMATIVI
Gli Infermieri sono professionisti dell’area sanitaria che svolgono con autonomia professionale attività dirette
alla prevenzione, alla cura, alla riabilitazione e alla salvaguardia della salute individuale e collettiva, espletando
le funzioni individuate dallo specifico profilo professionale nonché dal codice deontologico ed utilizzando
metodologie di pianificazione per obiettivi dell’assistenza nell’età evolutiva, adulta e geriatrica.
Il corso si propone di fornire agli studenti un’adeguata preparazione finalizzata a: partecipare all’identificazione
professionale in strutture sanitarie, nel territorio e nell’assistenza domiciliare.
A tal fine dovranno acquisire un’adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro sia la
migliore comprensione dei più rilevanti elementi, anche in relazione al genere, che sono alla base dei processi
fisiologici e patologici ai quali è rivolto il loro intervento preventivo, terapeutico, palliativo e complementare, sia
alla massima integrazione con le altre professioni
Gli studenti devono inoltre saper utilizzare almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, nell’ambito
specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
28
PIANO DEGLI STUDI
Esame Corso integrato Anno Sem CFU
1 Biochimica e biologia applicata I 1° 4
2 Fondamenti di infermieristica generale I 1° 5
3 Scienze umane I I 1° 4
4 Anatomia umana e fisiologia I 1°-2° 10
5 Fondamenti di infermieristica clinica I 2° 6
6 Microbiologia clinica e Patologia generale I 2° 6
7 Scienze umane II II 3° 5
8 Infermieristica clinica in medicina generale II 3° 7
9 Infermieristica clinica in chirurgia generale e specialistica II 3° 4
10 Infermieristica comunitaria II 4° 4
11 Infermieristica clinica in medicina generale specialistica II 4° 8
12 Infermieristica in sanità pubblica II 4° 8
13 Infermieristica clinica in area critica III 5° 4
14 Infermieristica clinica delle disabilità III 5° 8
15 Management sanitario III 5° 4
16 Infermieristica clinica materno-infantile III 6° 4
17 Metodologia clinica infermieristica III 6° 5
18 Area del Diritto sanitario, deontologia generale e bioetica applicata III 6° 4
19 Inglese scientifico I-II-III 1°-3°-6° 3
Tirocini formativi e di orientamento 65
TOTALE CFU per ESAMI 168
Attività Didattiche Elettive (ADE) - A scelta dello studente 6
CFU per la preparazione della tesi 6
TOTALE complessivo 180
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29
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA: corsi integrati e coordinatori
I anno
Primo anno Crediti
C.I.SSD
Crediti
SSDSemestre Coordinatore
Biochimica e biologia applicata (esame) 4 I E. Riva
Biologia applicata BIO/13 2
Biochimica BIO/10 2
Fondamenti di Infermieristica generale
(esame)11 I M.G. De Marinis
Infermieristica generale MED/45 9
Metodologia clinica infermieristica MED/45 2
Scienze umane I (esame) 4 I M.G. De Marinis
Pedagogia medica MED/02 1
Antropologia M-DEA/01 1
Psicologia generale M-PSI/01 2
Anatomia umana e Fisiologia (esame) 10 I-II S. Morini
Anatomia umana BIO/16 4
Istologia BIO/17 1
Fisica applicata FIS/07 1
Fisiologia BIO/09 4
Fondamenti di Infermieristica clinica
(esame)22 II M.G. De Marinis
Fondamenti di infermieristica clinica MED/45 21
Semeiotica MED/09 1
Microbiologia clinica e Patologia generale
(esame) 6 II C. Rabitti
Microbiologia e microbiologia clinica MED/07 2
Patologia generale , Immunologia MED/04 2
Fisiopatologia MED/05 1
Anatomia Patologica MED/08 1
Inglese scientifico (idoneità) 1 L-LIN/12 I M.T. Mandolfo
Crediti elettivi a scelta dello studente 2 I-II
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
30
II anno
Secondo anno Crediti
C.I.SSD
Crediti
SSDSemestre Coordinatore
Scienze umane II (esame) 5 III V. Tambone
Storia e Filosofia della Medicina MED/02 1
Psicologia clinica in ambito infermieristico M-PSI/08 2
Antropologia M-DEA/01 1
Introduzione alla Bioetica MED/43 1
Inglese scientifico (idoneità) 1 L-LIN/12 III M.T. Mandolfo
Infermieristica clinica in medicina generale
(esame)12 III D. Tartaglini
Infermieristica clinica in medicina generale MED/45 8
Medicina interna MED/09 2
Farmacologia BIO/14 1
Patologia clinica MED/05 1
Infermieristica clinica in chirurgia generale e
specialistica (esame) 9 III R. Alloni
Infermieristica clinica in chirurgia MED/45 7
Chirurgia generale MED/18 2
Infermieristica comunitaria (esame) 7 IV D. Tartaglini
Infermieristica comunitaria MED/45 5
Psichiatria MED/25 1
Infermieristica psichiatrica MED/45 1
Infermieristica clinica in medicina generale
specialistica (esame)15 IV G. Tonini
Malattie dell’apparato cardiovascolare MED/11 2
Oncologia MED/06 1
Malattie del sangue MED/15 2
Endocrinologia MED/13 1
Infermieristica oncologica MED/45 9
Infermieristica in sanità pubblica (esame) 9 IV M.G. De Marinis
Statistica medica MED/01 1
Informatica INF/01 2
Igiene generale e applicata MED/42 2
Infermieristica preventiva MED/45 3
Radioprotezione e radioterapia MED/36 1
Crediti elettivi a scelta dello studente 2 III-IV
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31
III anno
Terzo anno Crediti
C.I.SSD
Crediti
SSDSemestre Coordinatore
Infermieristica clinica in area critica (esame) 11 V F. E. Agrò
Anestesiologia MED/41 2
Infermieristica di Area Critica MED/45 9
Infermieristica clinica delle disabilità (esame) 12 V M. Matarese
Malattie apparato locomotore MED/33 1
Neurologia MED/26 1
Geriatria MED/09 1
Reumatologia MED/16 1
Infermieristica geriatrica MED/45 4
Infermieristica ortopedica MED/45 4
Management sanitario (esame) 4 V D. Tartaglini
Diritto del lavoro IUS/07 1
Economia sanitaria MED/42 1
Management infermieristico MED/45 1
Aspetti giuridici della professione MED/45 1
Inglese Scientifico (esame) 1 L-LIN/12 1 VI M.T. Mandolfo
Infermieristica clinica materno-infantile
(esame) 8 VI R. Angioli
Ginecologia e ostetricia MED/40 1
Pediatria generale e specialistica MED/38 1
Infermieristica ostetrica MED/47 1
Infermieristica pediatrica MED/45 5
Metodologia clinica infermieristica (esame) 12 VI M. Matarese
Metodologia clinica infermieristica MED/45 10
Fondamenti di Infermieristica generale II MED/45 1
Storia della Medicina MED/02 1
Area del diritto sanitario, deontologia
generale e bioetica applicata 4 VI V. Tambone
Medicina legale MED/43 1
Medicina sociale MED/43 1
Bioetica applicata MED/43 1
Antropologia M-DEA/01 1
Attività formative a scelta dello studente 2 V-VI
Attività formative per la prova finale 6 V-VI
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
32
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA: esami e idoneità
I anno, I semestre
Biochimica e Biologia applicata Esame
Fondamenti di Infermieristica generale Esame
Scienze umane I Esame
Inglese Scientifico Idoneità
I anno, II semestre
Anatomia umana e Fisiologia Esame
Fondamenti di Infermieristica clinica Esame
Microbiologia clinica e Patologia generale Esame
II anno, I semestre
Scienze umane II Esame
Infermieristica clinica in medicina generale Esame
Infermieristica clinica in chirurgia generale e specialistica Esame
Inglese scientifico Idoneità
II anno, II semestre
Infermieristica comunitaria Esame
Infermieristica clinica in medicina generale specialistica Esame
Infermieristica in sanità pubblica Esame
III anno, I semestre
Infermieristica clinica in area critica Esame
Infermieristica clinica delle disabilità Esame
Management sanitario Esame
III anno, II semestre
Infermieristica clinica materno-infantile Esame
Metodologia clinica infermieristica Esame
Area del diritto sanitario, deontologia generale e bioetica applicata Esame
Inglese scientifico Esame
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ATTIVITÀ DI TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE
Struttura del tirocinio
I ANNO
(I semestre)
6 crediti
Esercitazioni in aula di Simulazione
dal 30 settembre 2014 al 19 dicembre 2014
Tirocinio guidato: orientamento presso il Policlinico
Campus Bio-Medico
dal 05 gennaio 2015 al 27 febbraio 2015
(II semestre)
16 crediti
Policlinico Campus Bio-Medico
(reparti di medicina e chirurgia generale, geriatria, ambulatori)
dal 01 giugno 2015 al 27 settembre 2015
Obiettivi del I anno di tirocinio: Osservazione e valutazione dei bisogni come processo
fondamentale per la comprensione dei problemi infermieristici.
II ANNO
(I semestre)
10 crediti
Esercitazioni in aula di simulazione
dal 03 ottobre 2014 al 05 dicembre 2014
Policlinico Campus Bio-Medico
(servizi e reparti di medicina, chirurgia generale e
specialistica)
dal 08 dicembre 2014 al 01 marzo 2015
(II semestre)
11 crediti
Strutture Socio-Sanitarie territoriali
(Poliambulatori, Assistenza Domiciliare, Dipartimento Salute
Mentale)
dal 27 aprile al 29 maggio 2015
(ca.3 settimane di tirocinio)
Policlinico Campus Bio-Medico
(reparti e servizi di oncologia, ematologia, cardiologia)
dal 01 giugno al 13 settembre 2015
(6 settimane a scelta di tirocinio)
Obiettivi del II anno di tirocinio: Strutturazione del ragionamento diagnostico e capacità
di programmazione assistenziale.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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III ANNO
(I semestre)
11 crediti
Policlinico Campus Bio-Medico 4CFU
(reparti e servizi di ortopedia, neurologia, reumatologia,
geriatria)
dal 10 novembre al 21 dicembre 2014
dal 05 gennaio al 01 marzo 2015
Strutture ospedaliere esterne 7 CFU
(reparti e servizi di area critica: pronto soccorso,
terapia intensiva coronaria, terapia intensiva
neurochirurgica e cardiochirurgica, centro di
rianimazione)
dal 10 novembre al 21 dicembre 2014
dal 05 gennaio al 01 marzo 2015
(II semestre)
11 crediti
Strutture ospedaliere esterne 4 CFU
(servizi e reparti dell’area materno-infantile)
dal 27 aprile al 19 luglio 2015
Policlinico Campus Bio-Medico 7 CFU
(tutti i reparti)
dal 27 aprile al 19 luglio 2015
Aree opzionali
di interesse specifico (massimo 2 crediti)
Obiettivi del IIIº anno di tirocinio: Capacità diagnostica e completa assunzione di
responsabilità nell’applicazione del piano assistenziale.
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35
CALENDARIO ACCADEMICO
ANNO DI CORSO PERIODI DI LEZIONE ESAMI VACANZE
I semestre Didattica formale
dal 29 settembre 2014 al 19 dicembre 2014
dal 07 gennaio 2015 al 27 febbraio 2015
Vacanze di Natale
dal 22 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015
II semestre Didattica formale
dal 02 marzo 2015 al 29 maggio 2015
dal 01 giugno 2015
al 24 luglio 2015
Vacanze di Pasqua
dal 02 al 07 aprile 2015
Per l’A.A. 2014-2015 le attività didattiche sono sospese nelle seguenti festività:
Inaugurazione Anno Accademico: 15 ottobre 2014
Tutti i Santi: 1 Novembre 2014
Immacolata Concezione: 8 Dicembre 2014
S. Giuseppe: 19 Marzo 2015
Festa del Lavoro: 1 Maggio 2015
Festa della Repubblica: 2 Giugno 2015
S. Josemarìa Escrivà: 26 Giugno 2015
SS. Pietro e Paolo: 29 Giugno 2015
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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ORARIO DEI CORSI
I SEMESTRE
1° anno Corso di Laurea in Infermieristica
Dal 29 settembre al 19 dicembre 2014
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì
9-10 Anatomia InfermieristicaPedagogia
medica
10-11 Anatomia Infermieristica Biochimica Infermieristica Biologia
11-12 Istologia Psicologia gen. Biochimica Infermieristica Biologia
12-13 Antropologia Psicologia gen. Inglese Infermieristica Anatomia
13-14 Fisica Anatomia
Intervallo
15-16Tirocinio clinico
(laboratorio)
Tirocinio clinico
(laboratorio) 1°
Gruppo – aula
simulazione
Tirocinio clinico
(laboratorio)
2° Gruppo- aula
simulazione
Tirocinio clinico
(laboratorio)
3° Gruppo- aula
simulazione
16-17
17-18
Dal 05 gennaio al 01 marzo 2015
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato
8-14 Tirocinio clinico 5 CFU
15-18
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37
II SEMESTRE
1° anno Corso di Laurea in Infermieristica
Dal 02 al 27 marzo 2015
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì
8-9
9-10Infermieristica
(Dott.ssa Piredda)
Infermieristica
( Prof.ssa De Marinis)
10-11 FisiologiaInfermieristica
(Dott.ssa Piredda)
Infermieristica
( Prof.ssa De Marinis)
11-12 Fisiologia Fisiologia Fisiopatologia
12-13 Fisiologia MicrobiologiaAnatomia
Patologica
13-14 Microbiologia Infermieristica
Dal 30 marzo al 29 maggio 2015
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì
9-10 Patologia
generale
Infermieristica
(Dott.ssa Piredda)
Infermieristica
(Prof.ssa De Marinis)
10-11 Patologia
generaleFisiologia
Infermieristica
(Prof.ssa De Marinis)Fisiologia
Infermieristica
11-12 Patologia
generaleFisiologia Laboratorio
Infermieristica
Clinica
FisiologiaAnatomia
Patologica
12-13 Microbiologia Infermieristica
SemeioticaFisiopatologia
13-14 MicrobiologiaInfermieristica
Semeiotica
14-15 Intervallo
15-16
16-17
17-18
Da inizio giugno a metà settembre tirocinio clinico per un totale di 16 CFU
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
38
I SEMESTRE
2° anno Corso di Laurea in Infermieristica
Dal 29 settembre al 03 ottobre 2014
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì
9-10 Progress test
Credito elettivo
(Matarese)
*IMG
Infermieristica
(Iori / Navajas)
*IMG
Infermieristica
(Iori / Navajas)10-11
11-12 *IMG
Infermieristica
(Tartaglini)
*SUII
Bioetica e
Antropologia
*SUII
Psicologia clinica12-13
Intervallo
14-15Progress test
(ore 14-18)
Credito elettivo
(Matarese)
*IMG
Infermieristica
esercitaz.
(Bonchi)
ore 16-18
15-16
16-17
17-18
*IMG = Infermieristica in Medicina Generale: Infermieristica, Medicina generale, Farmacologia,
Patologia Clinica
*SUII = Storia e Filosofia della Medicina, Introduzione alla Bioetica
Dal 06 ottobre al 28 novembre 2014
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì
9-10
Esercitazioni
Laboratorio
Infermieristica
in chirurgia gen.
Specialistica
(ore 8.30-10.30)
Inglese
(fino al 05
novembre) Dal 5
nov. (12, 19 e 26
nov)
*IMG
Infermieristica
(Tartaglini)
*IMG
Patologia clinica
*IMG
Medicina interna
10-11
11-12
Esercitazioni
laboratorioFarmacologia
*IMG
Infermieristica
(Tartaglini)
*SUII
Storia e filosofia
della Medicina
(19 e 26 nov.)
*SUII
Bioetica e
Antropologia
*SUII
Medicina
Psicologia clinica
(fino al 14 nov.)
*SUII
Storia e filosofia
della Medicina
(21 e 28 nov.)
12-13
Intervallo
14-15
IMG
Medicina interna
e Infermieristica
Infermieristica
in chirurgia gen.
Specialistica
Seminari di
dietoterapia
(4 incontri da
definire)
Dal 31 ottobre
Discussione
casi clinici
ore 14.30-17.30
15-16
16-17 Esercitazioni
laboratorio 17-18
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
39
Dal 1 al 5 Dicembre 2014 = 1 settimana (orientamento al tirocinio clinico)
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì
9-10
Prova scritta:
Esercitazioni
10-11
Farmacologia
ore 11-1311-12
12-13
Intervallo
15-17Farmacologia
ore 15-17
Dal 9 al 12 Dicembre 2014
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì
9-10Farmacologia
10-11
11-12Seminario
12-13
15-17Farmacologia
ore 15-17
17-19Seminario
ore 17-19
Dal 15 al 19 Dicembre 2014
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì
9-10Farmacologia
10-11
Seminario11-12
12-13
15-17Farmacologia
ore 15-17
17-19Seminario
ore 17-19
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
40
II SEMESTRE
2° anno Corso di Laurea in Infermieristica
Dal 2 marzo al 24 aprile 2015
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì
9-10
*IMS
Ematologia
Tirocinio
*IC
Infermieristica
Comunitaria
(4/03-1 e 8 aprile
ore 9-13)
Endocrinologia
*IC
Psichiatria
(6-13-20 e 27
marzo ore 9-13)10-11
11-12
*ISP
Informatica
*IC
Infermieristica
Neuropsichiatrica
(11 e 25 marzo
ore 9-13)
*IMS
Cardiologia
fino alle ore 13.30
*IC
Infermieristica
comunitaria
(10 e 17 aprile
ore 9-13)
12-13
Intervallo
14-15Oncologia
Tirocinio
*ISP
Igiene generale e
applicata
Infermieristica
Oncologica
Dott.ssa Laura Rocci
ore 14.30-16.30 Tirocinio15-16
16-17
17-18
*IMS = Infermieristica in medicina generale specialistica: Oncologia; Ematologia; Cardiologia;
Endocrinologia *IC =Infermieristica comunitaria, Psichiatria; Infermieristica e Tecniche di
Riabilitazione Neuropsichiatrica *ISP = Infermieristica in Sanità Pubblica: Infermieristica Preventiva;
Statistica Medica; Informatica, Igiene gen.e applicata, Radioterapia e radioprotezione
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
41
Dal 27 aprile al 29 maggio 2015
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì
9-10
Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio10-11
11-12
12-13
Intervallo
15-16 *ISP
Infermieristica
pr.va
Radioterapia e
radioprotezione
*ISP
Igiene generale e
applicata
Seminari
Oncoematologia
(dal 07 maggio
2015)
*ISP
Statistica16-17
17-18*ISP
Informatica
28 aprile
05 maggio
*IC
Infermieristica
Comunitaria
Dott.ssa De
Benedictis Anna
18-19
**II semestre = 1 credito elettivo nell’ambito del corso di Infermieristica applicata a Medicina
Specialistica
“Seminari di oncoematologia”; “Seminari di elettrocardiografia”
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
42
I SEMESTRE
3° anno Corso di Laurea in Infermieristica
Dal 29 settembre al 07 novembre 2014
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì
9-10
Inf. disabilità:
Geriatria
Management
sanitario:
Aspetti giuridici
della professione
Infermieristica
disabilità:
Malattie
dell’apparato
locomotore
Infermieristica
delle disabilità:
Infermieristica
geriatrica
Elettivi10-11
11-12Inf. disabilità:
Neurologia
Infermieristica
delle disabilità:
Reumatologia
Management
sanitario:
Economia
Sanitaria
Management
sanitario:
management
infermieristico
Infermieristica in
area critica:
Anestesia e
rianimazione12-13
13-14 Intervallo
14-15 Infermieristica
in area critica:
Infermieristica
in area critica
Infermieristica
disabilità:
Inf. ortopedica
Infermieristica
in area critica:
Infermieristica
in area critica
Infermieristica
in area critica:
Anestesia e
rianimazione
Management
sanitario:
Diritto del lavoro15-16
16-17
esercitazione
inf. Ortopedica
(date da definire)
esercitazione
Infermieristica
in area critica
esercitazione
Anestesia e
rianimazione
(date da definire)
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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II SEMESTRE
3° anno Corso di Laurea in Infermieristica
Dal 03 marzo al 27 aprile 2014
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì
9-10 Metodologia
clinica:
Storia della
medicina
Metodologia
Clinica:
Metodologia
clinica
Attività elettive
10-11 Diritto sanitario:
Bioetica11-12
Inglese
scientifico III
Infermieristica
Materno-Infantile:
Ginecologia12-13
Diritto sanitario:
Antropologia
(ore 12.00-14.00)
13-14 Intervallo
14-15Diritto Sanitario:
Medicina Sociale
(ore 14-16)
Infermieristica
Materno-Infantile:
Infermieristica
Pediatrica
(ore 14.30-17.30)
Infermieristica
Materno-Infantile:
Infermieristica
Ostetricia
Diritto Sanitario:
Medicina Legale
Studio
individuale15-16
16-17 Infermieristica
Materno-Infantile:
Pediatria17-18
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Docenti: Elenco, Orario e Luogo di Ricevimento
Abbruzzese Franca
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Afeltra Antonella
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.1209 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Agrò Felice
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.1003 e-mail: f.agrò@unicampus.it
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Alloni Rossana
Sede di ricevimento: Policlinico Universitario, 2° piano, lato ovest (alle spalle degli ambulatori 204-205)
� 06 225411615 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento da fissare per e-mail
Angioli Roberto
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.1203 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: Lunedì ore 13.00-14.00
Angeletti Silvia
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Bari Michela
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento nei periodi di lezione
Bengtsson Marianne
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento
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45
Borghi Luca
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.9033 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: Martedì e Giovedì ore 15.00 – 17.00
Bruni Rosa
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento nei periodi di lezione
Burlon Barbara
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento nei periodi di lezione
Candela Maria Luigia
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento
Capolupo Antonio
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento
Cataldo Rita
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.1182 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Conestà Antonella
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento nei periodi di lezione
De Benedictis Anna
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento
De Marinis Maria Grazia
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.1051 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
46
Denaro Vincenzo
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.1060 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Di Pino Giovanni
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento
Dobrina Aldo
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.9181 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: dopo la lezione, oppure per appuntamento via e-mail
Dugo Laura
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.9123 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Fanali Chiara
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Fenizia Elisa
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento
Gualandi Raffaella
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento
Iori Teresa
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
47
Keller Flavio
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.9175 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
La Monaca Giuseppe
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico, Istituto di Filosofia dell’Agire Scientifico e
Tecnologico (FAST)
� 06.22541.9032 (Segreteria FAST) 339-8325915
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: Giovedì ore 11:00-12:00
Mandolfo Maria Teresa
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.1051
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento
Manfrini Silvia
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
� 06.22541619 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: previo appuntamento
Marfoli Elisabetta
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento
Matarese Maria
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.1026 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Minotti Giorgio
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.9109 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Morini Sergio
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.9170 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: Lunedì ore:15:00-18:00
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
48
Mottini Giovanni
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico, Presidenza Comitato Etico
� 06.225419007 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: previo app.to telefonico o mail
Navajas Maria Francisca
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Patti Giuseppe
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: previo appuntamento
Pedone Claudio
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico – 3° piano, open space
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: Martedì ore 14.00 – 15.00
Pellegrino Paolo
Sede di Ricevimento: Prabb, Istituto FAST (9038), Policlinico – Stanza Tutorato (1084)
� 06.22541.9038/1084 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: tendenzialmente nelle mattinate dal lunedì al venerdì, ore 9.00-12.00, solo su
appuntamento (preso telefonicamente o per mail).
Pennacchini Maddalena
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.9072 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: previo appuntamento
Petitti Tommasangelo
Sede di Ricevimento: Direzione Sanitaria, Policlinico, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.1049 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: previo appuntamento
Piredda Michela
Sede di Ricevimento: Trapezio, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.8118 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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Rabitti Carla
Sede di Ricevimento: Policlinico, Anatomia Patologica, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.1150 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: Martedì ore 11.00-12.00 (previa conferma telefonica o via mail)
Ramella Sara
Sede di Ricevimento: Longoni - Radioterapia Oncologica
� 06.22541.420-412 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: Tutti i giorni, previo appuntamento via e-mail
Rinaldi Alessandra
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento
Riva Elisabetta
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.1109 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Rocci Laura
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.1212 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento
Russo Maria Teresa
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.9034 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Santini Daniele
Sede di Ricevimento: Università Campus Bio Medico (Policlinico II PIANO EST DH di Oncologia)
� 06.225411243/1206 e mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Serio Angelo
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
06.35420351- 3384209526 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: al termine delle lezioni (negli altri periodi dell’anno telefonare per appuntamento)
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Spiga Fiorenza
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.1230 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento
Signori Emanuela
Sede di Ricevimento: Prabb,Università Campus Bio Medico
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Soda Paolo
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico, Laboratorio di sistemi di elaborazione e
bioinformatica
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Squaglia Simona
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento nei periodi di lezione
Tambone Vittoradolfo
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.1064 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Tartaglini Daniela
Sede di Ricevimento: Policlinico Universitario Campus Bio Medico
� 06.22541-1011 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento
Tirindelli Maria Cristina
Sede di Ricevimento: Policlinico Universitario Campus Bio Medico
� 06.22541-1075 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: da concordare con il docente
Tonini Giuseppe
Sede di Ricevimento: Policlinico Universitario Campus Bio Medico
� 06.22541.1201 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: Martedì ore 16.00
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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Trofa Rita
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento
Valentini Piero
Sede di Ricevimento: Policlinico Universitario Campus Bio Medico
� 333 8996602 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Vernieri Fabrizio
Sede di Ricevimento: Policlinico Universitario Campus Bio Medico
� 06.22541-1889 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento
Zingariello Maria
Sede di Ricevimento: PRABB, I° piano presso Laboratorio di Anatomia
� 06 225419143 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento telefonico
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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PROGRAMMI DEI CORSI
I ANNO
I semestre
Corso integrato di Biochimica e Biologia applicata
Coordinatore del corso Prof.ssa E. Riva
Corso integrato di Fondamenti di infermieristica generale
Coordinatore del corso Prof.ssa M. G. De Marinis
Corso integrato di Scienze umane I
Coordinatore del corso Prof.ssa M. G. De Marinis
Corso di Anatomia umana e Fisica applicata
(Corso integrato di Anatomia umana e Fisiologia)
Coordinatore del corso Prof. S. Morini
Corso di Inglese scientifico
Coordinatore del Corso Prof.ssa M. T. Mandolfo
II semestre
Corso di Fisiologia (Corso integrato di Anatomia umana e Fisiologia)
Coordinatore del corso Prof. S. Morini
Corso integrato di Fondamenti di Infermieristica clinica
Coordinatore del corso Prof.ssa M. G. De Marinis
Corso integrato di Microbiologia clinica e Patologia generale
Coordinatore del corso Prof. ssa C. Rabitti
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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CORSO INTEGRATO DI BIOCHIMICA E BIOLOGIA APPLICATA
Totale crediti 4
DOCENTI Prof.ssa E. Riva coordinatore
Dott.ssa L. Dugo
Dott.ssa F. Abbruzzese
Dott.ssa C. Fanali
Obiettivo generale del corso integrato
Il corso si propone di far acquisire allo studente le nozioni chimiche fondamentali per lo studio dei fenomeni
biologici e le conoscenze di base sulla struttura e sulle funzioni della cellula.
Modalità d’esame
Colloquio orale.
1. Corso di Biochimica
DOCENTI Dott.ssa L. Dugo
Dott.ssa C. Fanali
Obiettivi specifici del corso
Fornire allo studente le nozioni chimiche fondamentali per l’interpretazione dei fenomeni biologici
Far apprendere e comprendere gli elementi fondamentali della Biochimica per la comprensione dei principali
processi fisiologici e delle patologie che hanno origine da alterazioni di processi biochimici
Individuare i rapporti tra Biochimica e Medicina e le relazioni tra malattie e basi molecolari di esse evidenziando anche il
meccanismo di azione di alcuni farmaci.
Contenuti
CHIMICA GENERALE ED INORGANICA
Struttura dell’atomo e tavola periodica. Orbitali. Sistema periodico degli elementi. Isotopi. Proprietà dei
componenti minerali dell’organismo umano. Cenni sulla funzione dei principali ioni nei processi biochimici e
fisiologici.
Legami chimici. Legame covalente (omeopolare, polare e dativo), ionico, a idrogeno, di Van derWaals.
Elettronegatività. Struttura delle molecole.
Molecole e reazioni chimiche. Ossidi e anidridi. Reazioni acido-base. Stato di ossidazione delle molecole.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
54
Gli stati di aggregazione della materia. Stati solido, liquido e gas. Cenni sulle proprietà dei gas e dei liquidi. Le
leggi dei gas ideali. Pressione parziale di ossigeno.
Le soluzioni. Soluzioni acquose di elettroliti. Definizione di mole. Definizioni della concentrazione di una
soluzione. Modi di esprimere la concentrazione degli elettroliti nel sangue.
Proprietà colligative delle soluzioni. La pressione osmotica e i suoi effetti biologici. Soluzioni fisiologiche.
Definizione di osmolarità.
Acidi,basi e sali. Teorie acido-base. Costante di dissociazione, pK, forza degli acidi e delle basi. Prodotto ionico
dell’acqua.
PH e soluzioni tampone. Definizione di pH. Definizione dei sistemi tampone. I tamponi del sangue.
CHIMICA ORGANICA
Proprietà dell’atomo di carbonio. Unicità delle proprietà del carbonio. Cenni sui vari tipi di ibridazione.
Classi di composti organici. Idrocarburi alifatici, saturi e insaturi. Idrocarburi aromatici. Alcoli. Eteri. Aldeidi e
chetoni. Acidi carbossilici. Esteri. Anidridi. Tioli, disolfuri, tioesteri. Amine. Amidi. Composti eterociclici ad anelli
singoli e condensati.
BIOCHIMICA
Proteine. Gli aminoacidi, classificazione, struttura e funzione. La struttura delle proteine. La struttura
del collagene e dell’elastina. Emoproteine: emoglobina e mioglobina, il trasporto dell’ossigeno e del CO2.
Emoglobinopatie.
Glucidi. Mono-, oligo- e polisaccaridi. Glucidi di riserva e glucidi strutturali. Glicoproteine e glicolipidi.
Lipidi. Classificazione dei lipidi. Acidi grassi, saturi ed insaturi. Acidi grassi essenziali. Steroidi. Lipoproteine. I
fosfogliceridi e le membrane biologiche.
Enzimi e Coenzimi:. Classificazione degli enzimi. Cinetica enzimatica. Km. Inibitori competitivi ed allosterici
degli enzimi. Per ogni coenzima: fabbisogno, forme attive, modalità d’azione, quadri di avitaminosi. Cenni
sull’importanza medica e farmacologica degli enzimi.
Bioenergetica e metabolismo. Energia libera, entalpia, entropia. Anabolismo e catabolismo. ATP e trasportatori
di elettroni.
Metabolismo dei Glucidi. Digestione e assorbimento. Glicolisi aerobia e anaerobia. Gluconeogenesi. Via dei
pentoso fosfati. Sintesi e degradazione del glicogeno. Sintesi e utilizzazione dell’acido glucuronico.
Metabolismo dei Lipidi. Digestione e assorbimento. Trasporto e mobilizzazione dei lipidi. Beta-ossidazione
degli acidi grassi. Corpi chetonici. Cenni sulla biosintesi degli acidi grassi e del colesterolo.
Metabolismo proteico. Digestione e assorbimento. Degradazione delle proteine endogene. Deaminazione,
transaminazione, transdeaminazione. Decarbossilazione degli aminoacidi. Ureogenesi.
Produzione di ATP. Ciclo dell’acido citrico o ciclo di Krebs. Trasportatori di elettroni e catena respiratoria. La
fosforilazione ossidativa e la biosintesi dell’ATP.
Metabolismo e Ormoni. Regolazione del metabolismo: anabolismo e catabolismo. Chimica, proprietà e
meccanismo di azione degli ormoni. Recettori. Meccanismo di trasduzione del segnale. Secondi messaggeri.
Integrazione dei metabolismi. Il metabolismo dei diversi tessuti. Il ciclo digiuno-alimentazione. Regolazione
metabolica di insulina, adrenalina e glucagone.
Cenni di Biochimica della nutrizione. Aspetti molecolari della nutrizione. Valutazione dello stato di nutrizione.
Principi nutritivi: calorici e non calorici. La piramide alimentare. Nutrizione e patologie correlate.
Testi consigliati:
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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2. Corso di Biologia applicata
DOCENTI Prof.ssa E. Riva
Dott.ssa F. Abbruzzese
Contenuti
L’Unità fondamentale degli esseri viventi. La cellula. La cellula procariota e la cellula eucariota.Organizzazione
strutturale e funzionale della cellula La membrana plasmatica: il modello a “mosaico fluido”. Proteine di
membrana: pompe, canali, carrier, recettori. La compartimentalizzazione cellulare: Reticolo endoplasmatico
liscio e rugoso, apparato del Golgi, lisosomi e perossisomi, mitocondri, nucleo e citoscheletro.
Il trasporto di molecole dentro e fuori dalla cellula: diffusione semplice e facilitata, trasporto attivo, trasporto
mediato da vescicole-esocitosi, endocitosi, pinocitosi. Osmosi.
divisione cellulare,
Il ciclo cellulare. La mitosi e la meiosi. Le basi genetiche della vita Struttura del DNA, geni e cromosomi.
Replicazione del DNA e riparazione. Trascrizione e traduzione genica-sintesi proteica. Basi molecolari delle
mutazioni-agenti mutageni e oncogeni. L’ereditarietà dei caratteri Le leggi di Mendel.
Bibliografia
Elementi di biologia cellulare, EdiSES 2009
Biologia, EdiSES.
Testi da consultare
Biochimica, Ambrosiana 2004.
Biochimica Medica, Piccin 2005.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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CORSO INTEGRATO DI FONDAMENTI DI INFERMIERISTICA
GENERALE
Totale crediti 11
DOCENTI Prof.ssa M. G. De Marinis coordinatore
Prof.ssa M. Bengtsson
TUTOR Dott.ssa A. Marchetti
Dott.ssa E. Pasqualotto
Dott.ssa R. Rinalduzzi
Obiettivo generale del corso integrato
Il corso si propone di far conoscere agli studenti i fondamenti teorici dell’assistenza infermieristica e il ruolo
dell’infermiere che opera nei diversi contesti del SSN, e di introdurli alle modalità di valutazione dei bisogni
sanitari della popolazione.
Obiettivi professionalizzanti del corso
Al termine del corso lo studente dovrà:
Conoscere il ruolo e le funzioni dell’infermiere che opera nei diversi contesti del SSN. Accogliere la persona
assistita e la sua famiglia nei diversi contesti assistenziali.
Attuare modalità comunicative interpersonali verbali e non verbali adatte e facilitanti. Rapportarsi con le
persone assistite rispettando e comprendendo il loro modo di percepire, interpretare ed esprimere il proprio
stato di salute. Identificare le necessità assistenziali in riferimento ai bisogni di salute e ai livelli di autonomia
del paziente.
Attività previste
Modalità d’esame
Colloquio orale e valutazione dei clinical skills.
L’esame non può essere sostenuto se lo studente non ha superato positivamente il periodo di tirocinio
clinico.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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1. Corso di Fondamenti di Infermieristica generale
DOCENTE Prof.ssa M. G. De Marinis
TUTOR Dott.ssa A. Marchetti
Dott.ssa E. Pasqualotto
Dott.ssa R. Rinalduzzi
Obiettivi specifici del corso
Al termine del corso lo studente dovrà:
Conoscere i concetti fondamentali del Nursing. Conoscere e comprendere l’unità e l’unicità dei bisogni di
salute. Conoscere e descrivere i concetti di salute-malattia che influenzano la realizzazione dei modelli di cura.
Acquisire una chiave di lettura per interpretare gli eventi che hanno caratterizzato la storia dell’Assistenza.
Conoscere ed interpretare le teorie ed i modelli concettuali dell’assistenza infermieristica. Conoscere e
spiegare le ricadute sulla pratica delle applicazione di teorie e modelli dell’assistenza infermieristica.
Individuare il ruolo e le funzioni dell’Infermiere all’interno dei vari contesti operativi del Servizio Sanitario
Nazionale. Conoscere ed interpretare correttamente il ruolo, le responsabilità e la specificità delle diverse figure
professionali in sanità.
Conoscere le fasi del piano assistenziale con particolare attenzione alla formazione di competenze per
la valutazione dei bisogni assistenziali. Conoscere e descrivere gli strumenti per la standardizzazione
dell’assistenza infermieristica. Comprendere l’importanza di fornire un’assistenza infermieristica conforme agli
standard professionali di qualità
Conoscere e comprendere le fasi del ragionamento diagnostico e del processo decisionale terapeutico
Contenuti
I concetti fondamentali dell’Infermieristica. Persona, salute, malattia, ambiente, assistenza infermieristica,
definizione di bisogno e struttura dei bisogni infermieristici.
I modelli assistenziali. Il modello bio-medico. Il modello olistico. Il modello armonico. Le elaborazioni teoriche
dell’Infermieristica: i bisogni fondamentali dell’assistenza di V. Henderson. Il concetto di self-care e la teoria
generale dell’assistenza infermieristica di D. Orem, il modello di adattamento di C Roy.
Il contributo dell’Assistenza Infermieristica alla soluzione dei problemi prioritari di salute. La salute degli italiani e
gli obiettivi del piano sanitario nazionale. Attività di assistenza, prevenzione, riabilitazione, educazione sanitaria
e terapeutica per i problemi prioritari di salute.
L’approccio metodologico al piano di assistenza. Logica e caratteristica generali del Processo di Nursing. Le
tappe del processo diagnostico. Metodi per la raccolta dati. Le diagnosi infermieristiche. Gli obiettivi assistenziali.
La valutazione del piano assistenziale. La Cartella infermieristica. La standardizzazione dell’assistenza.
Gli eventi più significativi della storia del Nursing. Assistenza e Medicina nella storia. Assistenza e attività
femminili. Assistenza e cristianesimo. Il contributo di F. Nightingale allo sviluppo dell’assistenza infermieristica.
Bibliografia essenziale
I bisogni fondamentali dell’Assistenza Infermieristica, a cura della CNAIOSS.
Introduzione alle Scienze Infermieristiche, Ed. Carocci.
Processo infermieristico e pensiero critico, Casa editrice Ambrosiana.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Indicazioni bibliografiche sussidiarie
(Suggerimenti di lettura)
Aiutare a vivere: dal sapere delle donne all’assistenza infermieristica, Ed. Sorbona, Milano.
Rapporti interpersonali nell’Assistenza Infermieristica, Ed. SUMMA, Padova.
Nursing: concetti di pratica professionale, Ed. SUMMA, Padova.
Il modello Roy di Adattamento, Ed. SUMMA, Padova.
Libri di narrativa
Diario di un dolore, Ed. Adelphi, Milano 1994.
La morte di Ivan Ed. Garzanti, 1975.
Ho vissuto la tua morte, Ed. Giunti, 1997.
2. Corso di Metodologia clinica infermieristica
DOCENTE Prof.ssa M. Bengtsson
Obiettivi specifici del corso
Al termine del corso lo studente dovrà:
Conoscere alcuni aspetti storici della ricerca infermieristica europea. Dimostrare una comprensione del suo
significato per la professione infermieristica. Riconoscere alcuni requisiti necessari per intraprendere una
ricerca scientifica. Riconoscere la complessità dei dati infermieristici e gli strumenti per raccoglierli.
Contenuti
Evoluzione di un ruolo professionale e la ricerca infermieristica in Europa – aspetti storici. Clinica infermieristica
e ricerca. “Mentalità d’indagine” – significato ed evoluzione. “Pensare” quali dati da raccogliere in ambito
infermieristico. La ricerca: una necessità per la qualità infermieristica dell’assistenza. Le priorità della ricerca
infermieristica
Metodologia
Lezione
Lavoro in piccolo gruppo.
Bibliografia essenziale
Journal of Clinical Nursing
All’inizio del corso il docente indicherà alcuni testi da consultare.
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CORSO INTEGRATO DI SCIENZE UMANE I
Totale crediti 4
DOCENTI Prof.ssa M.G. De Marinis Coordinatore
Dott.ssa M. T. Russo
Dott. P. Pellegrino
Obiettivo generale
Il corso ha lo scopo di avviare lo studente ad un graduale sviluppo di competenze comunicative, educative e
relazionali, fondate su una ampia riflessione antropologica. Il corso prevede l’approfondimento di tematiche
antropologiche, pedagogiche e psicologiche fondamentali per un approccio globale al bisogno di assistenza
infermieristica.
Modalità d’esame
L’esame verterà su di una prova scritta, seguita da un colloquio orale.
Gli studenti dovranno consegnare almeno una settimana prima dell’esame una relazione su di un testo di
letteratura, scelto tra quelli suggeriti dai docenti.
1. Corso di Antropologia
DOCENTE Dott.ssa M. T. Russo
Obiettivo specifico
Il corso intende favorire la riflessione filosofica sull’essere umano, indagando i significati che assumono le
esperienze fondamentali della corporeità, considerata come risorsa e come limite dell’agire. Offrendo una
visione unitaria dell’essere umano, si cercherà di indicare i rischi sia di una concezione medicalizzante, che
trasforma il corpo in semplice organismo, corpo fisico, sia di una visione estetizzante, che lo considera come
immagine o pura apparenza.
Contenuti
a) La struttura psicosomatica della persona e le manifestazioni della trascendenza dello spirito.
di immortalità.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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2. Corso di Psicologia generale
DOCENTE Dott. P. Pellegrino
Obiettivo specifico
Fornire agli studenti alcuni strumenti per imparare a gestire la relazione con il paziente e i suoi familiari, partendo
da alcune nozioni di base della psicologia – in particolare quelle sulle quali si fondano le dinamiche relazionali
–, sviluppando nozioni sugli stati emotivi e le loro implicazioni nelle relazioni – soprattutto in quelle di cura –, per
arrivare a mettere in luce alcune nozioni sulle implicazioni della personalità nelle dinamiche relazionali.
Contenuti
Dinamiche relazionali: empatia e comunicazione quali elementi imprescindibili per un positivo ed efficace
intervento di cura/prendersi cura del paziente e dei familiari. Fenomenologia degli stati emotivi: riconoscere
e gestire le emozioni fisiologiche (proprie, dei pazienti e dei familiari), quale passaggio indispensabile per un
sano ed equilibrato rapporto con il paziente e la propria professione. Elementi di personalità (strutturazione e
caratteristiche): alcuni tratti essenziali degli stili di personalità, del loro manifestarsi nelle relazioni, in particolare
in quelle di accudimento/cura.
3. Corso di Pedagogia medica
DOCENTI Prof.ssa MG De Marinis
Obiettivo specifico
Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze dei principi di insegnamento/apprendimento finalizzati
alla progettazione di interventi di educazione alla salute e di educazione terapeutica.
Contenuti
programmi di educazione alla salute
Bibliografia
Persona, Paziente, Cliente. Il mondo del malato in un mondo che cambia, SEU, 2000, Roma
Il dolore narrato: pagine di letteratura, CMP, Roma 2005
Corpo, salute, cura. Linee di antropologia biomedica
edizione italiana a cura di M. G. Albano,
educare IL PAZIENTE, un approccio pedagogico, seconda edizione McGraw-Hill
Ulteriori testi di riferimento per l’esame verranno segnalati dai docenti all’inizio del corso.
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CORSO DI ANATOMIA UMANA E FISIOLOGIA
Totale crediti 10
DOCENTI Prof. S. Morini Coordinatore
Prof. F. Keller
Dott.ssa M. Zingariello
Dott.ssa M.L. Candela
Dott. G. Di Pino
Dott.ssa E. Fenizia
Dott.ssa M.A. Rinaldi
TUTOR Dott.ssa S. Briganti
Dott.ssa S. Saccoccia
Dott.ssa B. Cretì
Dott.ssa T. Penna
Obiettivo generale del corso integrato
Il corso si propone di fornire allo studente le conoscenze relative alla organizzazione generale e alla struttura del
corpo umano, dal livello macroscopico a quello microscopico, ai suoi meccanismi specifici di funzionamento
e alle interazioni di organi e apparati.
Modalità d’esame
Esoneri scritti (Fisiologia) e colloqui orali.
1. Corso di Anatomia e Istologia
DOCENTI Prof. S. Morini
Dott.ssa M. Zingariello
TUTOR Dott.ssa S. Briganti
Dott.ssa S. Saccoccia
Obiettivi specifici del corso
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di:
Comprendere che i contenuti del proprio studio sono immediatamente e direttamente orientati verso l’attività
professionale (motivazione e responsabilità).
Saper descrivere con linguaggio scientifico tessuti, organi, apparati, secondo il livello di profondità fissato nel
corso delle lezioni.
Affrontare lo studio secondo una modalità prevalentemente funzionale e clinica, che costituisca una premessa
importante per l’integrazione con altre discipline come Fisiologia e Nursing.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Contenuti
Terminologia anatomica: punti, linee e piani di riferimento.
Cenni di citologia: cellula, membrana cellulare, citoplasma, organuli, nucleo, divisione cellulare, differenziazione
Cenni di embriologia generale.
Apparato locomotore: Generalità sulle ossa, articolazioni e gruppi muscoli della testa, del tronco e degli arti.
Apparato cardiocircolatorio: Concetti generali sulla grande e piccola circolazione. Sangue. Cuore. Cenni
generali sul sistema arterioso, venoso e linfatico. Milza, timo e linfonodi.
Apparato respiratorio: Vie aerifere: cavità nasali, laringe, trachea, bronchi. Polmoni e pleure. Il mediastino.
Apparato digerente: Generalità sull’architettura del tubo digerente. Cavità orale, faringe, esofago, stomaco,
femminile.
Apparato endocrino: Generalità sulle principali ghiandole endocrine: ipofisi, tiroide, surrene.
del sistema nervoso periferico e autonomo. Organi di senso: Occhio e orecchio. Generalità sull’apparato
tegumentario.
Apprendimento guidato e tutorato di disciplina Lunedì, dalle ore 15 alle ore 18.
Bibliografia
Anatomia umana e istologia, seconda edizione 2012,
Elsevier, Milano.
Altri testi:
Atlante di Anatomia Umana, Elsevier, Milano.
Guida alla lettura dell’atlante di Anatomia Umana di Frank Netter, Elsevier, Milano.
Anatomia Clinica, A. Delfino Editore, Roma.
Anatomia dell’uomo (Volume unico), Edi-Ermes, Milano.
2. Corso di Fisica applicata
DOCENTE Dott. A. Capolupo
Obiettivi specifici del corso
Al termine del corso lo studente dovrà:
Saper riflettere sui fatti per comprendere cosa succede e saper ricercare cause e meccanismi.
Conoscere alcuni modelli interpretativi semplici che consentano la comprensione di fatti e dei fenomeni che
sono oggetto specifico di altre discipline (cfr. Fisiologia, Infermieristica).
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Contenuti
Introduzione – La misura – I vettori - L’analisi del moto: la Meccanica. Le forze in natura – La gravità e le sue
conseguenze. La struttura della materia – I fluidi – Concetto di pressione – Misura delle pressioni
Elementi di statica e dinamica dei fluidi. Calore e temperatura – Leggi dei gas – Cambiamenti di stato. Cariche
elettriche – Potenziale. Correnti elettriche. La luce.. Complementi.
Bibliografia
Fisica per Infermieri, Carrocci Faber Ed. Roma, 2004.
3. Corso di Fisiologia
DOCENTI Prof. F. Keller
Dott.ssa M.L. Candela
Dott. G. Di Pino
Dott.ssa E. Fenizia
Dott.ssa M.A. Rinaldi
TUTOR Dott.ssa B. Cretì
Dott.ssa T. Penna
Obiettivi specifici del corso
Al termine del Corso lo studente dovrà:
– Conoscere i meccanismi e le modalità di funzionamento dei diversi organi del corpo umano, la loro
integrazione dinamica in apparati e sistemi, i meccanismi generali del controllo nervoso e ormonale delle
funzioni corporee.
– Conoscere le principali metodologie diagnostiche ed i relativi reperti funzionali nell’uomo sano.
– Conoscere le basi fisiologiche della diagnosi infermieristica e dei principali interventi dell’infermiere sul
paziente
– Avere acquisito le basi fisiologiche necessarie per la comprensione delle cause e dei meccanismi delle
malattie dell’uomo.
– Avere acquisito le basi fondamentali della nutrizione umana
Contenuti
Meccanismi di trasporto di sostanze attraverso la membrana cellulare
Fisiologia delle cellule nervose: Proprietà bioelettriche della membrana cellulare. Potenziale di riposo, potenziale
nervosa: arco riflesso. Sistema nervoso autonomo. Fisiologia del dolore.
Fisiologia muscolare. Basi molecolari della contrazione muscolare. Meccanica della contrazione muscolare.
Metabolismo energetico del muscolo.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Apparato digerente: Concetti generali della regolazione del sistema digerente. Masticazione, secrezione
salivare, deglutizione. Digestione gastrica. Secrezioni pancreatiche e biliari. Digestione e assorbimento
intestinale. Defecazione.
Apparato cardiocircolatorio:
circolazione capillare e scambi di nutrienti tra sangue e tessuti. Circolazione linfatica. Controllo nervoso e
ormonale della circolazione del sangue.
Apparato respiratorio:
Bilancio idrico ed elettrolitico. Rene:
tubulare. Minzione. Regolazione nervosa e ormonale del bilancio idrico ed elettrolitico.
Sistema endocrino: Specificità ormone-cellula bersaglio e trasporto ematico degli ormoni. Meccanismi
Funzione riproduttiva. Riproduzione nel maschio:
controllo ipotalamo-ipofisario della funzione testicolare. Riproduzione nella femmina: sviluppo dell’uovo e del
ipofisario della funzione ovarica.
Generalità della nutrizione. Gruppi alimentari. Principi nutritivi. Funzione degli alimenti. Alimenti di origine
vegetale e di origine animale. Razione alimentare. Cenni sul metabolismo energetico. Significato Kilocalorie
e Kilojoule. Programmazione delle diverse diete. Digestione e assorbimento dei nutrienti. Alterazione degli
alimenti. Conservazione degli alimenti. Cambiamenti dovuti alla conservazione.
Bibliografia
Fisiologia - Un approccio integrato, Casa Editrice Ambrosiana (Libro di testo).
Fisiologia Medica. Terza edizione italiana. EdiSes, 2012 (per approfondimenti).
Fondamenti di nutrizione umana, Ed. Il Pensiero Scientifico.
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CORSO INTEGRATO DI FONDAMENTI DI INFERMIERISTICA
CLINICA
Totale crediti 22
DOCENTI Prof.ssa M. G. De Marinis coordinatore
Dott. C. Pedone
Dott.ssa Piredda
Dott.ssa M. F. Navajas
TUTOR Dott.ssa C. Caliciotti
Dott.ssa A. Cucchi
Dott.ssa B. Giovannetti
Dott.ssa M. Gugliara
Dott.ssa MC. Lucarelli
Dott. A. De Vincentis
Dott. P. Gallo
Obiettivo generale del corso integrato
Il corso si propone di far acquisire agli studenti le competenze per valutare i bisogni della persona assistita e
per trattare i problemi assistenziali di base attraverso l’utilizzo della metodologia infermieristica.
Attività previste
Lezioni teoriche ed attività di gruppo
Tirocinio clinico presso le aree funzionali del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico.
Esercitazioni nel Laboratorio di Infermieristica.
Modalità d’esame
L’esame non può essere sostenuto se lo studente non ha superato positivamente il periodo di training clinico
Colloquio orale e valutazione delle clinical skills.
1. Corso di Fondamenti di infermieristica clinica
DOCENTI Prof.ssa M. G. De Marinis
Dott.ssa M. Piredda
TUTOR Dott.ssa C. Caliciotti
Dott.ssa A. Cucchi
Dott.ssa B. Giovannetti
Dott.ssa M. Gugliara
Dott.ssa MC. Lucarelli
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Obiettivi specifici del corso
Al termine del corso lo studente dovrà:
Comunicare con la persona assistita e la sua famiglia utilizzando modalità comunicative interpersonali verbali
e non verbali. Conoscere le tecniche di accertamento per identificare le necessità assistenziali della persona
assistita (osservazione, colloquio, esame fisico).Dimostrare un’adeguata conoscenza e capacità di descrizione
di alcuni problemi infermieristici relativi ai bisogni identificati da V. Henderson. Acquisire un’adeguata
conoscenza delle tecniche assistenziali necessarie a far fronte alle alterazioni dei bisogni fondamentali. Valutare
i risultati degli interventi in termini di efficacia e coerenza deontologica. Acquisire le conoscenze fondamentali
per evidenziare i bisogni educativi del paziente e della sua famiglia. Essere in grado di definire obiettivi educativi
riferiti all’acquisizione, da parte della persona assistita, di corretti atteggiamenti nei confronti dei problemi di
salute.
Contenuti
Aspetti teorico-assistenziali del bisogno di Movimento: Generalità sul movimento e sui fattori che lo influenzano.
Meccanica corporea, posture e deambulazione corrette. Accertamento del movimento. l Processo assistenziale
per persone con:. Deficit nella cura di sé. Compromissione della mobilità. Sindrome da immobilizzazione. La
perdita dell’indipendenza come esperienza frustrante per il paziente: le capacità di ascolto e di sostegno
immobilizzato, il programma di indipendenza.
Aspetti teorico-assistenziali del bisogno di Igiene personale: Generalità su funzioni della pelle e degli annessi
cutanei. Valutazione delle caratteristiche della pelle. Le abitudini igieniche del paziente e l’ambiente ospedaliero:
responsabilità infermieristiche. Osservazione e accertamento del paziente con integrità della cute danneggiata
(o ad alto rischio) con utilizzo di scale di valutazione oggettive. Processo assistenziale per persone con:.
Alterazione dell’integrità cutanea (alto rischio). Deficit nella cura di sé per l’igiene personale. Educazione al
paziente e ai familiari per la prevenzione e cura delle ulcere da decubito.
Tecniche infermieristiche di base: il rifacimento del letto vuoto e occupato, tecniche per la cura e l’igiene del
paziente non autosufficiente, prevenzione e cura delle ulcere da decubito.
Aspetti teorico-assistenziali del bisogno di Sicurezza: Generalità sul concetto di sicurezza. Fattori di rischio
modalità di prevenzione e responsabilità infermieristiche. Processo assistenziale per persone con:Rischio
d’infezione. Rischio di lesioni. Inefficace mantenimento della salute
Tecniche infermieristiche di base: uso dei presidi ospedalieri, lavaggio delle mani degli operatori sanitari,
smaltimento dei rifiuti.
Aspetti teorico-assistenziali della Comunicazione: Caratteristiche e modalità della comunicazione. Fattori che
influenzano la comunicazione. Accertamento del paziente con comunicazione verbale danneggiata. Processo
assistenziale per persone con:Alterazione della comunicazione verbale
Interventi infermieristici: ascolto, stimolazione comunicativa, relazione di supporto.
Aspetti teorico-assistenziali del bisogno di Respirare: Fattori che influiscono sul bisogno di respirare.
Accertamento generale del bisogno di respirare. Processo assistenziale per persone con:Inefficace liberazione
delle vie respiratorie
Tecniche infermieristiche di base: rilevazione della frequenza, profondità e ritmo del respiro, corretto
posizionamento del paziente con problemi respiratori, tecniche di percussione toracica e di drenaggio
posturale, esercizi di respirazione profonda e della tosse, assistenza al paziente durante l’ossigenoterapia e
l’aerosolterapia.
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Metodologia di lavoro
Lezione frontale con partecipazione attiva
Lavori di gruppo
Esercitazioni in aula di simulazione.
Bibliografia essenziale
Ambrosiana, Milano: 2010
Ed Piccin 2010
Indicazioni bibliografiche sussidiarie
Nursing Medico Chirurgico, Casa Editrice Ambrosiana, II Ed.
Milano: 2001
Il manuale dell’infermiere Piccin: Padova, 2003
Fundamentals of nursing. Concepts, Process and practice, V Ed. Addison-Wesley, Redwood
City California, 1995.
2. Semeiotica
DOCENTI Dott. C. Pedone
Dott.ssa M. F. Navajas
TUTOR Dott. A. De Vincentis
Dott. P. Gallo
Contenuti
Introduzione.
Esame obiettivo generale: ispezione, palpazione, percussione, auscultazione. Segni e sintomi.
Esame obiettivo del capo e del collo. Occhi, orecchie, naso e seni. Tiroide: segni e sintomi. Linfonodi cervicali.
Semeiotica strumentale.
Apparato cardiocircolatorio: Esame obiettivo del cuore: segni e sintomi – dolore toracico, dispnea, ortopnea,
tachicardia, bradicardia, aritmie, etc..Esame obiettivo del circolo periferico arterioso e venoso. Semeiotica
strumentale.
Apparato respiratorio: Esame obiettivo del torace: segni e sintomi – dolore toracico, dispnea, emottisi,
espettorato, cianosi, etc. Semeiotica strumentale
Apparato gastrointestinale: Esame obiettivo dell’addome: segni e sintomi – ittero, dolore addominale, nausea,
vomito, disfagia, melena, etc. Semeiotica strumentale
Apparato urinario: Principali segni e sintomi – incontinenza, ematuria, disuria, nicturia, poliuria, etc. Esame delle
urine. Semeiotica strumentale
Sistema nervoso e muscolo scheletrico: Esame obiettivo: segni e sintomi – dolore, parestesie, disartria,
disfagia, tumefazioni articolari, etc. Semeiotica strumentale
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Sistema emopoietico: Emocromo. Principali indici diFunzionalità epatica.Funzionalità renale.Flogosi
Equilibrio acido-base
Bibliografia
Il nuovo Rasario. Semeiotica e metodologia medica, Idelson-Gnocchi.
Metodologia Clinica, Ed. Minerva Medica.
Semeiotica medica e metodologia clinica, Ed. Piccin.
Semeiotica medica, Ed. Piccin.
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CORSO INTEGRATO DI MICROBIOLOGIA CLINICA E PATOLOGIA
GENERALE
Totale crediti 6
DOCENTI Prof.ssa C. Rabitti coordinatore
Prof. D. Santini
Prof. G. Gherardi
Dott.ssa Angeletti
Dott.ssa E. Signori
Prof. A. Dobrina
TUTOR Dott.ssa B. Stampachiacchiere
Dott.ssa E. Massi
Obiettivi generali del corso
Il corso si propone di far conoscere i diversi elementi che concorrono a determinare la salute e la malattia,
come processi dinamici di equilibrio. Il corso deve fornire i criteri interpretativi per identificare, interpretare e
classificare i diversi processi morbosi e le loro diverse manifestazioni cliniche.
In questo contesto, saranno discussi i principali agenti e cause di danno, con particolare riferimento ai
fondamenti della batteriologia, virologia, parassitologia e micologia e immunologia, per meglio comprendere e
inquadrare i fenomeni di natura infettiva.
A integrazione e completamento, il corso si propone di far conoscere le alterazioni funzionali dei vari organi
e apparati nel loro complesso, le cause più frequenti, i meccanismi patogenetici e le manifestazioni cliniche.
Lo studente deve saper interpretare, a partire dai sintomi di malattia e dalle alterazioni dei principali parametri
clinici, le alterazioni funzionali e i possibili meccanismi eziopatogenetici che ne sono alla base.
Saranno discussi i principali quadri anatomopatologici che stanno alla base delle varie patologie neoplastiche
e non, i corretti procedimenti per la preparazione del materiale biologico nonché le basi per la conseguente
valutazione e interpretazione dei risultati.
Modalità d’esame
Esame scritto.
1. Corso di Anatomia Patologica
DOCENTI Prof.ssa C. Rabitti
Obiettivi specifici del corso
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Contenuti
Terminologia essenziale di Anatomia Patologica
Tipologia di esami, caratteristiche diagnostiche e utilità ai fini terapeutici
Prelievo, conservazione e invio di materiale biologico
Aspetti anatomopatologici delle principali patologie e implicazioni cliniche
Interpretazione di referti diagnostici
Bibliografia
2. Corso di Patologia generale
DOCENTI Prof. D. Santini
Dott.ssa E. Signori
TUTOR Dott.ssa E. Massi
Obiettivi specifici del corso
La Patologia generale individua i diversi elementi che concorrono a determinare la salute e la malattia, come
processi dinamici di equilibrio. In tale ambito, il corso di Patologia molecolare deve fornire i criteri basilari per
identificare, interpretare e classificare i fattori endogeni ed esogeni che concorrono alla determinazione di
un danno a livello molecolare e cellulare, organizzando tali conoscenze secondo le leggi biologiche che ne
regolano l’inizio, l’evoluzione e gli effetti nei processi patologici elementari fondamentali (patogenesi), mettendo
in evidenza i meccanismi di risposta reattiva e i meccanismi di guarigione dell’organismo.
Gli elementi eziopatogenetici costituenti la cultura di Patologia generale servono da substrato per la
comprensione della manifestazione delle diverse malattie (sintomi), il significato dei vari elementi diagnostici
(diagnosi) e le azioni e gli effetti dei farmaci (terapia).
In base a quanto descritto, la Patologia generale rappresenta uno degli insegnamenti fondamentali alla base
della scienza clinica. La sua comprensione permetterà ai futuri professionisti un approccio consapevole al
paziente ai fini di una sua migliore gestione.
Contenuti
1. La patologia generale
Concetto biologico generale di Salute e Malattia. Metodo di studio: epidemiologico e/o sperimentale
Organismo e ambiente, fattori e malattia:
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1.1 EZIOLOGIA
1.2 PATOGENESI
2. La patologia genetica
2.1 Il gene, i cromosomi, il genoma, l’ereditarietà
2.2 Alterazioni del DNA: mutazioni puntiformi, geniche, cromosomiche e genomiche
2.3 Patogenesi delle malattie
2.4 Le malattie genetiche nella routine ospedaliera
3. La patologia congenita non ereditaria
3.1 Teratogenesi e mutagenesi
3.2 Eziopatogenesi della patologia congenita
4. Fattori patogeni esogeni
4.1 FISICI
4.2 CHIMICI
4.3 BIOLOGICI
4.4 ALIMENTAZIONE
5. Processi degenerativi-regressivi
necrosi ed apoptosi
patologia da ischemia
steatosi
tesaurismosi
l’invecchiamento cellulare e dell’organismo
6. La patologia della risposta immune
significato della risposta immune
le cellule della risposta immune
tipi di risposta immune: B o T mediate, umorale o cellulo mediata
le reazioni immunopatogene
la tolleranza, il “self” e le malattie autoimmuni
le immunodeficienze
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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7. La flogosi o infiammazione
significato, definizione, segni cardinali, cellule e mediatori chimici della flogosi: generalità
7.1 ANGIOFLOGOSI o infiammazione ACUTA
Definizione, significato, fenomeni fondamentali
7.2 ISTOFLOGOSI o infiammazione CRONICA
Significato e classificazioni
a- sistemica (interstiziale) o circoscritta (granulomatosa)
b- eziopatogenetica
eziologia granulomi: patogenesi, composizione, evoluzione
8. Processi di guarigione: riparazione, risoluzione, rigenerazione
meccanismo della risoluzione e della riparazione delle ferite
9. Tumori
definizione di tumore, criteri classificativi (biologici e clinici), epidemiologia
cellulare
cellulare: oncogeni e geni oncosoppressori
– suscettibilità, familiarità ed ereditarietà
– invasività della cellula neoplastica e metastatizzazione
– cachessia neoplastica
Testi di riferimento:
Patologia Generale, patologia d’organo e molecolare”, Ed. Piccin, Padova, 2014.
“Patologia Generale”, Corsi di Laurea in Professioni sanitarie 3a Ed. Piccin, Padova, 2012.
INTEGRAZIONI DA:
“Le difese immunitarie”, Ed., Piccin, Padova, 2010.
DOCUMENTAZIONE E INDICAZIONI SPECIFICHE FORNITE A LEZIONE
Il corso sarà integrato da:
�� Sviluppo di senso critico nell’analisi di fonti, risultati e dati
�� Seminari per l’approfondimento di alcune tematiche trattate nel corso, tenuti da professionisti esperti e
qualificati, riconosciuti ai fini del conseguimento di CFU
�� Seminari didattici con supporto video seguiti da discussione per l’approfondimento di alcune tematiche
trattate nel corso, riconosciuti ai fini del conseguimento di CFU
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�� Attività tutoriale di supporto agli studenti per l’organizzazione della metodologia di approccio e di studio
della materia
Modalità d’esame
Scritto con domande aperte e a risposta multipla.
3. Corso di Microbiologia e Microbiologia clinica
DOCENTE Prof. G. Gherardi
TUTOR Dott.ssa B. Stampachiacchiere
Obiettivi
Il corso di microbiologia clinica ha l’obiettivo di fornire concetti generali sulla microbiologia medica, la struttura
dei microrganismi, il loro metabolismo, la genetica, la loro azione patogena. Si daranno nozioni fondamentali
sul sistema immunitario e sulla risposta immunitaria in generale. Verranno fatti cenni sugli agenti antimicrobici
più in uso nelle infezioni batteriche e verranno trattati i principi generali sulla diagnosi di laboratorio delle
infezioni. Verranno trattate tutte le principali procedure di raccolta, trasporto e conservazione di tutti i principali
materiali biologici da sottoporre a esame microbiologico. Verranno prese in considerazione le più comuni
infezioni nell’uomo, principalmente infezioni causate da batteri e da virus, e cenni sulle infezioni fungine e da
parassiti. Verrà fatta menzione delle infezioni emergenti, in particolare le cosiddette “infezioni nosocomiali”.
Contenuti
Cenni storici: Generalità sui microrganismi. Differenze tra eucarioti e procarioti. Classificazione.
Batteriologia generale: I batteri: dimensione, forma e disposizione. Struttura della cellula batterica e sua
composizione chimica. Metabolismo batterico. Respirazione e fermentazione batterica. Genetica batterica.
Riproduzione batterica. Forme L. Sporulazione e germinazione. Azione patogena dei batteri.
Tecniche batteriologiche: Linee guida per prelievo, trasporto, processamento, analisi e risultati di esami colturali
dei batteri aerobi e anaerobi. Microscopi e osservazione microscopica dei batteri. Colorazioni batteriche: Gram,
Ziehl-Nielseen, Auramina, Arancio d’acridina. Colorazioni semplici e complesse. Sterilizzazione e disinfezione.
Cenni generali di chemioterapia:Antibiotici e chemioterapici: meccanismo d’azione. Antibiogramma.
Fenomeni immunologici:Generalità. Reazioni antigene-anticorpo. Vaccini e sieri.
Microbiologia medica: Enterobatteriaceae. Cocchi piogeni (Gram positivi e Gram negativi). Gram negativi aerobi
opportunisti. Micobatteri. Anaerobi. Infezioni ospedaliere. Cenni di virologia: classificazione e replicazione
virale. Cenni di micologia e di parassitologia medica.
Bibliografia
Elementi di Microbiologia e Microbiologia Clinica , Casa Editrice Mc Graw Hill
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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4. Corso di Fisiopatologia
DOCENTI Dott.ssa S. Angeletti
Prof. A. Dobrina
Obiettivi specifici del corso
Conoscere le alterazioni funzionali dei diversi organi e apparati del nostro organismo, le cause più frequenti, i
meccanismi patogenetici e le manifestazioni cliniche più tipiche di tali alterazioni.
A partire dai sintomi di malattia e dalle alterazioni dei principali parametri clinici individuare le alterazioni
funzionali e i possibili meccanismi eziopatogenetici che ne sono alla base.
Contenuti
Omeostasi idro-elettrolitica e sue alterazioni: Gli spazi idrici. Distribuzione dell’acqua e degli elettroliti.
Osmoregolazione e controllo del contenuto idro-elettrolitico. Ruolo dell’aldosterone e dell’ADH. Scambi
interstiziali. Fattori determinanti il movimento dei liquidi attraverso la membrana capillare. L’edema.
Fisiopatologia del sistema cardiovascolare: Regolazione della gittata e della frequenza cardiaca. Insufficienza
atriale. Fibrillazione ventricolare. Defibrillazione. Arresto cardiaco. Massaggio cardiaco. Vizi valvolari: stenosi,
insufficienze, soffi cardiaci. Vizi cardiaci congeniti: Shunts sinistro-destro - Dotto di Botallo. Sindrome di
cardiaco: scompenso sinistro, scompenso destro, cuore polmonare. Insufficienze cardiache a bassa e ad
alta gittata. Meccanismi di compenso cardiaco: remodeling del miocardio. La pressione arteriosa. Relazione
tra pressione arteriosa, gittata cardiaca e resistenze periferiche. Regolazione della pressione: meccanismi
ormonali (adrenalina, noradrenalina, sistema renina-angiotensina-aldosterone-ADH). L’ipertensione arteriosa:
ruolo del rene. Shock circolatorio. Shock neurogeno. Sincope. Svenimento. Shock cardiogeno. Shock
ipovolemico-emorragico. Shock anafilattico. Shock settico. Fase del compenso: meccanismi. Fase dello
scompenso. Shock irreversibile.
Fisiopatologia della respirazione: Volumi e capacità polmonari. Ventilazione. Diffusione dei gas. Rapporto
ventilazione-perfusione. Trasporto dell’ossigeno e dell’anidride carbonica nel sangue. Meccanismi di controllo
della respirazione. Insufficienza respiratoria: Da cause ostruttive. Asma bronchiale. Enfisema polmonare. Da
cause restrittive. Fibrosi. Tubercolosi. Atelettasia. Polmonite. Ipossia: ipossica, anemica, da stasi, istotossica.
Ipossia associata ad ipercapnia. Terapia con ossigeno dell’ipossia. Cianosi. Dispnea. Respiro periodico.
Fisiopatologia dell’equilibrio acido-base: Acidosi e alcalosi respiratoria. Compenso renale. Acidosi e alcalosi
metabolica. Compenso respiratorio.
Fisiopatologia della funzione renale: Insufficienza renale acuta. Insufficienza renale cronica. Uremia. Sindrome
nefrosica. Rene artificiale.
Fisiopatologia della funzione epatica: Epatopatia alcolica. Epatite virale. Insufficienza epatica. Alterazioni della
funzionalità epatica nell’insufficienza. Ittero. Ipertensione portale e ascite. Encefalopatia e coma epatico
Fisiopatologia del sangue e dell’emopoiesi: Meccanismi di controllo dell’emopoiesi. Valori ematologici normali.
Anemie da alterata eritropoiesi. Anemie emolitiche ereditarie e acquisite. Anemia post-emorragica.
Fisiopatologia della coagulazione: Trombosi arteriosa. Trombosi venosa. Tromboembolie. L’insufficienza
circolatoria periferica acuta e cronica. La claudicatio. La gangrena delle estremità. Diatesi emorragiche. Emofilie.
Fisiopatologia del metabolismo del glucosio: Effetti dell’insulina e del glucagone. Diabete mellito di tipo I e II.
Coma diabetico. Iperinsulinismo e coma ipoglicemico.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
75
Fisiopatologia degli ormoni glucocorticoidi: Effetti del cortisone.
Fisiopatologia del metabolismo dello iodio: Effetti degli ormoni tiroidei e del TSH. Iper- e ipotiroidismo.
Fisiopatologia della termoregolazione: Regolazione della temperatura corporea. Termogenesi e
termodispersione. La febbre.
Fisiopatologia del metabolismo del calcio e dei fosfati: Effetti del paratormone, della vitamina D e della
calcitonina. Iper- e ipocalcemia, iper- e ipofosfatemia. Osteoporosi.
Metodologia del corso
Lezioni teoriche, seminari del tipo problem solving.
Bibliografia
Fisiopatologia Generale - Vol. II., Piccin , Padova, 2012.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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CORSO DI INGLESE SCIENTIFICO I
Totale crediti 1
DOCENTE Prof.ssa M. T. Mandolfo Coordinatore
Objective
The overall goal of the Nursing English Course is:
to consolidate the phonological and grammatical knowledge of the English language (esp. revision on the
to provide knowledge of relevant medical and healthcare vocabulary.
on reading and writing skills.
Lessons will provide students with activities aimed specifically at vocabulary enrichment and at developing
The main areas covered by the Nursing English Course 1 are the following:
The hospital environment
Instruments and equipment.
Reading materials will be communicated at the beginning of the course.
At the end of the course there will be a written test on the topics covered during the course.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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PROGRAMMI DEI CORSI
II ANNO
I semestre
Corso integrato di Scienze umane II
Coordinatore del corso Prof. V. Tambone
Corso integrato di Inglese scientifico
Coordinatore del corso Prof.ssa M. T. Mandolfo
Corso integrato di Infermieristica clinica in medicina generale
Coordinatore del corso Prof.ssa D. Tartaglini
Corso integrato di Infermieristica in chirurgia generale e specialistica
Coordinatore del corso Prof.ssa R. Alloni
II semestre
Corso integrato di Infermieristica comunitaria
Coordinatore del corso Prof.ssa D. Tartaglini
Corso integrato di Infermieristica clinica in medicina generale specialistica
Coordinatore del corso Prof. G. Tonini
Corso integrato di Infermieristica in Sanità Pubblica
Coordinatore del corso Prof.ssa M. G. De Marinis
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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CORSO INTEGRATO DI SCIENZE UMANE II
Totale crediti 5
DOCENTI Prof. V. Tambone Coordinatore
Dott.ssa M. Pennacchini
Dott. P. Pellegrino
TUTOR Dott. N. Di Stefano
Obiettivo generale
Il corso ha lo scopo di introdurre lo studente alla professione medica attraverso conoscenze e acquisizione
di competenze nell’ambito della deontologia professionale, della storia della medicina e della sanità e delle
relazioni fra salute e società così da raggiungere una maggiore consapevolezza di alcune note fondanti la
Medicina.
1. Storia e filosofia della medicina
DOCENTE Dott.ssa M. Pennacchini
Obiettivi specifici del corso
Il corso si propone di presentare alcune tematiche discusse nella filosofia della medicina così da rendere
gli studenti consapevoli delle questioni gnoseologiche, ontologiche ed etiche affrontate dai pensatori
contemporanei.
Contenuti
Dalla medicina magica alla medicina scientifica. L’uomo spaccato in due: l’EBM quantitativa. L’uomo
ricomposto: l’EBM quanto-qualitativa. Modelli di medicina: la medicina sostenibile di D. Callahan, la medicina
della scelta di I. Cavicchi, La medicina relazionale di P. Donati, Il take care globale
Metodologia di lavoro
Lezioni frontali
Modalità d’esame
Orale
Bibliografia
2012
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2. Corso di Introduzione alla Bioetica e Antropologia
DOCENTE Prof. V. Tambone
Obiettivi specifici del corso
L’introduzione alla Bioetica Clinica si propone di affrontare i principali problemi di Bioetica speciale necessari
per saper poi valutare casi clinici specifici.
L’approccio cercherà di dare la possibilità di osservare da vicino cosa voglia dire fare ricerca nell’ambito della
Bioetica applicata.
Contenuti
La Bioetica personalista. Il principialismo statunitense. New Age e Bioetica. Sessualità e Bioetica: chiave di
lettura
Studio dimensionale dell’embrione: studio integrato delle realtà biologiche. L’aborto e la contraccezione
abortiva
Il caso della RU486. La procreazione assistita
Metodologia di lavoro
Lezioni frontali
Modalità d’esame
Orale
Bibliografia
Sarà fornita dal docente all’inizio delle lezioni.
3. Corso di Psicologia clinica in ambito infermieristico
DOCENTE Dott. P. Pellegrino
Obiettivi specifici del corso
Fornire agli studenti alcuni strumenti per imparare a gestire la relazione con il paziente e i suoi familiari in
situazioni complesse e problematiche, in particolare quelle relative alla comunicazione della diagnosi, prognosi
e terapia, e alla gestione del paziente e dei suoi familiari di fronte alle cattive notizie. Si offriranno inoltre alcune
nozioni sulla gestione degli stati emotivi complessi, legati al tipo di professione, sia nei termini di relazione con
i pazienti e i familiari, che di relazione con i colleghi (infermieri, medici, ecc.)
Contenuti
Dinamiche relazionali: comunicazione nelle cattive notizie al paziente e ai suoi familiari. Ricadute psicologiche.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Cooperatività vs conflittualità. Il burn-out
Bibliografia
Verrà fornita agli studenti del materiale apposito per ogni singola lezioni.
Ulteriori testi di riferimento per l’esame verranno segnalati dai docenti all’inizio del corso.
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CORSO INTEGRATO DI INFERMIERISTICA CLINICA IN MEDICINA
GENERALE
Totale crediti 12
DOCENTI Prof.ssa D.Tartaglini coordinatore
Prof. G. Minotti
Dott. C. Pedone
Dott.ssa S. Angeletti
Dott.ssa T. Iori
Dott.ssa F. Navajas
TUTOR Dott.ssa F. Bonchi
Dott.ssa R. Gualandi
Dott.ssa E. Salvatorelli
Dott. P. Menna
Obiettivo generale del corso integrato
Il corso si propone di far acquisire allo studente le competenze di base per gestire i problemi clinico-
assistenziali di pazienti che presentano patologie comprese nell’ambito della Medicina Generale.
Obiettivi professionalizzanti
Definire e riconoscere gli elementi organizzativi che definiscono i servizi di assistenza infermieristica per pazienti
con patologie internistiche.Accogliere e pianificare l’assistenza per i pazienti con patologie internistiche e
realizzare, con programmi di dimissione protetta, la continuità delle cure.
Nell’ambito della pianificazione assistenziale:
secondo le priorità d’intervento, diagnosi infermieristiche e problemi collaborativi sulla base dei dati raccolti
nell’ambito della situazione e del grado competenze raggiunte, gli interventi assistenziali necessari al
Attività previste
Lezioni, esercitazioni in laboratorio, discussione di casi clinici.
Modalità d’esame
L’esame non può essere sostenuto se lo studente non ha superato positivamente il periodo di training
Colloquio orale, e valutazione delle clinical skills.
Possono esser programmate delle prove in itinere orali o scritte, comunicate agli studenti in tempo utile. Le
valutazioni espresse dai docenti confluiranno nell’esame orale finale del corso integrato.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Corso Infermieristica Clinica in Medicina Generale e Corso di Medicina Interna (Prof.ssa Tartaglini/dott.
Pedone/ dott.ssa Navajas/dott.ssa Iori/): Colloqui
Laboratorio (dott.ssa Bonchi): Prova scritta
Casi Clinici (dott.ssa Gualandi/Uzzalli): Elaborazione Caso Clinico
Corso di Farmacologia (prof.Minotti): Prova Scritta
Corso di Patologia Clinica (dott.ssa Angeletti): Colloquio orale
Tirocinio: valutazione del training
1. Corso di Infermieristica clinica in Medicina Generale
2. Corso di Medicina Interna
DOCENTI Prof.ssa D. Tartaglini
Dott.ssa T. Iori
Dott. C. Pedone
Dott.ssa F. Navajas
TUTOR Dott.ssa R. Gualandi
Dott.ssa F. Bonchi
Dott.ssa V. Vantaggi
Obiettivi specifici del corso
Al termine del corso lo studente dovrà:
– Richiamare e approfondire gli elementi che costituiscono la metodologia infermieristica.
– Saper correlare i principali segni e sintomi che identificano un’alterazione dei bisogni assistenziali del paziente
con patologia internistica
– Saper descrivere ed effettuare un corretto piano assistenziale basato sul ragionamento critico e razionale,
relativo alle principali patologie presentate:
o corretta raccolta dati dei segni e sintomi secondo il Modello assistenziale Henderson
o identificazione dei principali bisogni alterati
o corretta e coerente formulazione di diagnosi infermieristiche correlate ai bisogni alterati
o pianificazione degli interventi infermieristici preventivi, curativi e riabilitativi
o valutazione dei risultati degli interventi in termini di efficacia
– Conoscere e saper descrivere e saper attuare le procedure previste (vedi esercitazioni)
Contenuti
ORGANIZZAZIONE DELL’AZIENDA OSPEDALIERA:Il contesto. L’ambiente organizzativo, la legislazione, i
modelli organizzativi. Organizzazione e persona: il contributo delle competenze infermieristiche. Il processo di
cura per persone affette da patologie medico/chirurgiche in fase acuta.
IL PROCESSO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA: (richiami) Il modello concettuale di Henderson. Le fasi del
processo di assistenza infermieristica.
LA PIANIFICAZIONE DELL’ASSISTENZA INFERMIERISTICA: La pianificazione, gli strumenti di
standardizzazione, la documentazione e la valutazione della qualità dell’assistenza infermieristica.
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APPROCCIO CLINICO, DIAGNOSTICO, TERAPEUTICO ED INFERMIERISTICO DEL PAZIENTE AFFETTO DA:
Patologie dell’apparato respiratorio: Broncopneumopatie croniche ostruttive. Asma bronchiale. Infezioni delle
vie aeree. Embolia polmonare.
Patologie dell’apparato gastro-intestinale: Dolore addominale. Nausea e vomito. Diarrea e stipsi. Gastroenteriti/
enterocoliti. Malattie infiammatorie croniche intestinali (rettocolite ulcerosa, Morbo di Crohn)
Patologie renali e delle vie urinarie: Insufficienza renale acuta. Insufficienza renale cronica.Urolitiasi. Infezioni
delle vie urinarie. Trattamento sostitutivo: emodialisi, dialisi peritoneale e trapianto renale.
Patologie metaboliche ed endocrine: Diabete mellito. Pancreatite acuta e cronica. Epatite. Epatopatia cronica.
Cirrosi epatica
Malattie Cardiovascolari: Ipertensione. Malattia coronarica acuta. Scompenso cardiaco,
Miscellanea: Emogasanalisi. Arteriopatia obliterante
PRINCIPALI DIAGNOSI INFERMIERISTICHE TRATTATE:
PRINCIPALI PROBLEMI COLLABORATIVI TRATTATI
Contenuti presentati in laboratorio (esercitazioni): Dott.ssa Bonchi
CONTENUTI INCONTRI CASI CLINICI: Dott.ssa Gualandi, Dott.ssa Uzzalli
Definizione di: ragionamento clinico, pensiero critico, diagnosi infermieristica e problema collaborativo
Caso clinico: paziente con BPCO riacutizzata,paziente con RCU, paziente con ipertensione e diabete, paziente
affetto da malattia dell’apparato renale.
Metodologia di lavoro
Lezioni in aula, laboratori, esercitazioni, case report, role playing.
Bibliografia
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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3. Corso di Farmacologia
DOCENTE Prof. G. Minotti
TUTOR Dott. P. Menna
Dott.ssa E. Salvatorelli
Obiettivi specifici del corso
Il corso di farmacologia si propone di presentare i principi di farmacologia generale correlati ai principali quadri
patologici.
Contenuti
Principi di Farmacologia generale (vie di somministrazione dei farmaci, farmacocinetica clinica, effetti dell’età)
Farmacologia speciale: approccio ragionato alla Farmacologia dei sistemi:
– nervoso, centrale e periferico
– respiratorio
– cardiovascolare
– gastrointestinale
Principi di Farmacoterapia antiinfettiva
– antibiotici
– antitubercolari
– antivirali
Principi di Tossicologia
Principi di Farmacovigilanza
Bibliografia
Consigliati di volta in volta dal docente.
4. Corso di Patologia Clinica
DOCENTE Dott.ssa S. Angeletti
Obiettivi specifici del corso
Al termine del corso lo studente dovrà:
Comprendere il ruolo e l’importanza della medicina di laboratorio ai fini di una corretta diagnosi.
Conoscere metodologie di prelievo e conservazione dei campioni biologici.
Conoscere le principali analisi che consentono di ricavare i dati essenziali nei processi diagnostici.
Valutare i costi e benefici.
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85
Contenuti
Patologia clinica: principi generali. Valutazione e interpretazione clinica dei dati di laboratorio.
Raccolta dei materiali biologici. Trattamento e conservazione dei materiali biologici.
Organizzazione del laboratorio. Esame emocromocitometrico. Emocoagulazione.
Metabolismo dei carboidrati. Lipidi e lipoproteine. Proteine. Enzimi e diagnostica enzimatica. Composti azotati
derivanti dal catabolismo degli aminoacidi e delle purine. Bilirubina e bilinogeni. Oligoelementi.
Marcatori tumorali. Esame delle urine. Valutazione di laboratorio dei liquidi organici.
Immunologia e tests immunologici.
Bibliografia
Medicina di laboratorio, UTET, 1996.
Medicina di laboratorio, McGraw-Hill, 2000.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
86
CORSO INTEGRATO DI INFERMIERISTICA CLINICA IN
CHIRURGIA GENERALE E SPECIALISTICA
Totale crediti: 9
DOCENTI Prof.ssa R. Alloni coordinatore
Dott.ssa F. Spiga
TUTOR Dott.ssa G. Campoli
Dott.ssa B. Colombo
Dott.ssa A. Scrocca
Obiettivo generale del corso integrato
Il corso si propone di far acquisire allo studente nozioni fondamentali di chirurgia generale e specialistica e di
infermieristica chirurgica per un’adeguata gestione delle problematiche assistenziali del paziente chirurgico.
Obiettivi specifici del corso
Al termine del corso lo studente deve:
concetto di “colica”).
Modalità d’esame
L’esame non può essere sostenuto se lo studente non ha superato positivamente il periodo di training clinico
Colloquio orale e valutazione delle clinical skills.
1. Corso di Infermieristica clinica in Chirurgia
e corso di Chirurgia generale
DOCENTI Prof.ssa R. Alloni
Dott.ssa F. Spiga
TUTOR Dott.ssa G. Campoli
Dott.ssa B. Colombo
Dott.ssa A. Scrocca
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Obiettivo generale
Lo studente deve acquisire le conoscenze per applicare tutte le fasi del processo di assistenza nella
prevenzione, cura e riabilitazione e dei bisogni infermieristici in persone con problematiche chirurgiche generali.
Obiettivi specifici
Conoscere i principali quadri patologici e le principali sindromi di interesse chirurgico. Conoscere la fisiopatologia
delle principali affezioni di interesse chirurgico. Pianificare l’assistenza infermieristica pre operatoria alla persona
affetta da patologia che richiede intervento chirurgico. Definire gli interventi infermieristici in un comparto
operatorio. Pianificare l’assistenza infermieristica post-operatoria alla persona sottoposta ad intervento
chirurgico. Descrivere le variabili che condizionano il trattamento delle ferite chirurgiche. Conoscere e gestire
i principali drenaggi usati nella terapia chirurgica. Conoscere approfonditamente e saper gestire in modo
assistenziale delle principali procedure diagnostiche e diagnostico-terapeutiche (endoscopiche, chirurgiche
e radiologiche). Pianificare l’assistenza infermieristica, secondo il modello di riferimento, nella persona
sottoposta ad intervento chirurgico, per le patologie previste dal programma di studi. Essere in grado di
formulare le diagnosi infermieristiche specifiche in relazione ai bisogni identificati nel paziente durante il periodo
perioperatorio. Apprendere e sviluppare le competenze infermieristiche specifiche in merito alle procedure
diagnostico-terapeutiche seguendo la metodologia del processo di assistenza. Definire il ruolo dell’infermiere
negli interventi di educazione sanitaria necessari al momento della dimissione del paziente.
Attività previste
Esercitazioni in laboratorio di Infermieristica.
Tirocinio clinico presso reparti di chirurgia generale e specialistica, sala operatoria, day surgery, ambulatori.
Contenuti
Apparato digerente
Esofago-stomaco-duodeno:
malattia da reflusso gastroesofageo ed ernia iatale
tumori esofagei
discinesie esofagee e acalasia
tumori dello stomaco
ulcera peptica
principali interventi chirurgici su esofago e stomaco;
complicanze chirurgiche
Assistenza al paziente con patologia dell’apparato digerente superiore.
Assistenza al paziente con problemi particolari:
gastrostomia, digiunostomia
interventi resettivi e ricostruzione
interventi sul cardias: particolarità
endoscopia (protesi, laser) esofagea palliativa
sindromi post-operatorie, prevenzione, educazione alimentare
Apparato digerente
Colon-retto:
diverticolosi colica
tumori colici (polipi, ca)
patologia anorettale
RCU e Crohn
proctorragia
Assistenza al paziente con patologia dell’apparato digerente inferiore
Assistenza al paziente con problemi particolari:
interventi resettivi e ricostruzioni
sindromi post-operatorie, prevenzione, educazione alimentare
post-operatorio e complicanze
endoscopia diagnostica e terapeutica
colostomie, ileostomia
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
88
Apparato digerente
Fegato-vie biliari:
masse epatiche
colelitiasi e complicanze
ittero
colangite
Assistenza al paziente con patologia epatobiliare
Assistenza al paziente con problemi particolari:
interventi resettivi epatici
interventi sulle vie biliari
colecistectomia
endoscopia diagnostica e terapeutica
drenaggi biliari (naso-biliari, Kehr)
Apparato digerente
Milza-pancreas:
splenomegalie
indicazioni alla splenectomia
pancreatite acuta e cronica
neoplasie pancreatiche
Assistenza al paziente con patologia della milza e del pancreas
Assistenza al paziente con problemi particolari:
pancreasectomie subtotali e totali
interventi con trattamento “aperto”
terapia del dolore nel tumore pancreatico
palliazione del tumore pancreatico
Apparato respiratorio
Polmoni-pleure:
ca polmonare
pneumotorace
versamenti pleurici
Assistenza al paziente con patologia dell’apparato respiratorio
Assistenza al paziente con problemi particolari:
interventi di resezione polmonare
drenaggi toracici
toracentesi
Apparato urinario
Rene-vie urinarie:
ca renale
litiasi urinaria, colica renale
idronefrosi
Assistenza al paziente con patologia dell’apparato urinario
Assistenza al paziente con problemi particolari:
cateteri urinari, nefrostomie
nefrectomia, prostatectomia
interventi per via endoscopica e percutanea
Sistema endocrino
Tiroide-surrene:
gozzo
tumori tiroidei
lesioni surrenaliche
Assistenza al paziente con patologia del sistema endocrino
Assistenza al paziente con problemi particolari:
tiroidectomia totale
adrenalectomia
Mammella:
ca mammario
chirurgia estetica e ricostruttiva
Assistenza al paziente con patologia mammaria
Assistenza al paziente con problemi particolari:
quadrantectomie, mastectomia
espansori, protesi; concetto di linfonodo sentinella
Ernie e lesioni dei tessuti molli:
ernia inguinale
ernia ombelicale
laparoceli
tumefazioni
Assistenza al paziente con patologia erniaria
tecniche tension-free e sutureless
Assistenza al paziente con problemi particolari:
prevenzione del laparocele nel post-operatorio precoce
Quadri clinici particolari
NPT, NE
chirurgia dell’obesità
aneurismi aortici e patologia vascolare
trapianti d’organo
trombosi venosa profonda, embolia polmonare
Assistenza infermieristica specifica
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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Bibliografia
Infermieristica clinica in chirurgia, Ed. Hoepli, 2005.
L’assistenza al paziente chirurgico: dalla tradizione all’approccio
interdisciplinare, EdiRoma, Roma 2003.
Il drenaggio pleurico Aracne editore - 2013
Evidence based nursing ed evidence based
surgery a cura di Rossana Alloni, Daniela Tartaglini Aracne editore – 2013
Materiale bibliografico informatizzato fornito dai docenti sulla piattaforma Moodle.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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CORSO INTEGRATO DI INFERMIERISTICA COMUNITARIA
Totale crediti 7
DOCENTI Prof.ssa D. Tartaglini coordinatore
Dott.ssa R. Bruni
Dott.ssa A. Conestà
Dott.ssa A. De Benedictis
TUTOR Dott.ssa T. Iori
Obiettivo generale del corso integrato
Il Corso si propone di condurre gli studenti ad approfondire conoscenze e stimolare nuove idee rispetto al ruolo
e funzioni dell’infermiere che opera a livello territoriale, nell’ambito dei servizi socio-sanitari che si occupano di
particolari categorie di pazienti: psichiatrici, oncologici, geriatrici.
Nella trattazione degli argomenti si approfondirà lo specifico infermieristico in assistenza domiciliare.
L’assistenza domiciliare rappresenta una delle soluzioni alternative all’ospedale, inserita in una rete di servizi
la cui finalità è quella di assistere integralmente l’individuo e la sua famiglia, con l’impegno di aiutarli a vivere
condizioni ottimali di salute.
In questi servizi l’operato dell’infermiere è essenziale per aiutare il malato a soddisfare i suoi bisogni fondamentali,
per eseguire il monitoraggio accurato e costante dei sintomi del controllo e dell’efficacia delle terapie prescritte,
per educare il malato e la sua famiglia a stili di vita che promuovano uno stato di salute ottimale.
Nel percorso di formazione è pertanto opportuno fornire agli studenti la possibilità di apprendere contenuti
teorici e di sviluppare attitudini e abilità specifici per poter operare in ambito domiciliare in regime di dipendenza
o libero professionale.
Obiettivi specifici del corso
Al termine del corso lo studente dovrà:
Identificare le finalità e gli obiettivi dell’assistenza sanitaria di base in riferimento a direttive internazionali e
nazionali.
Delineare le caratteristiche generali che definiscono una comunità e all’interno di questa la rete dei servizi socio
assistenziali pubblici e privati, con particolare riguardo alle modalità di lavoro nelle equipe multi professionale.
Identificare le caratteristiche che definiscono l’unità individuo/famiglia con particolare riguardo alle situazioni in
cui è necessario attivare programmi di autocura.
Conoscere le fasi della metodologia didattica per la pianificazione di interventi di educazione sanitaria.
Conoscere lo sviluppo storico e legislativo dell’assistenza domiciliare e ad analizzare l’organizzazione dei servizi
di assistenza domiciliare a livello internazionale e nazionale.
Identificare il ruolo e le funzioni dell’infermiere che opera nei servizi di assistenza domiciliare.
Definire le caratteristiche della responsabilità professionale nel caso dell’infermiere che opera a domicilio in
regime di dipendenza e/o libero professionale.
Pianificare interventi per problemi assistenziali complessi con particolare riguardo alle attività di prevenzione,
educazione sanitaria e di riabilitazione, e rispetto all’unità malato/famiglia.
Identificare e analizzare i principali problemi etici e psicologici che emergono sotto il profilo umano e socio
ambientale nell’assistenza domiciliare.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
91
Conoscere finalità, obiettivi e organizzazione di alcuni centri di assistenza domiciliare di tipo pubblico e privato.
Individuare aree di ricerca infermieristica in ambito domiciliare e progettare lavori individuali da svolgere durante
l’attività di tirocinio.
Obiettivi professionalizzanti
Conoscere e individuare le caratteristiche strutturali e organizzative dei servizi. Distinguere le funzioni e i
compiti del personale sociosanitario che opera nel servizio soffermandosi in modo particolare sulle figure
infermieristiche. Osservare e collaborare con gli operatori nello svolgimento della sua attività all’interno del
servizio e all’esterno nell’assistenza domiciliare agli utenti. Pianificare ad attuare cure assistenziali in risposta alle
esigenze degli utenti sotto la guida e la supervisione dell’infermiere professionale. Sviluppare l’organizzazione
di nuovi servizi infermieristici per l’assistenza socio assistenziali territoriale.
Modalità d’esame
L’esame non può essere sostenuto se lo studente non ha superato positivamente il periodo di training clinico
Colloquio orale e valutazione delle clinical skills.
1. Corso di Infermieristica Comunitaria
DOCENTI Prof.ssa D. Tartaglini
Dott.ssa A. De Benedictis
TUTOR Dott.ssa T. Iori
Contenuti
Infermieristica comunitaria e Assistenza Sanitaria di base Conferenza Mondiale Alma Ata 1978 /OMS e UNICEF
Conferenza Europea sul Nursing 1988. Richiami all’organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale. Comunità /
rete dei servizi / Equipe multiprofessionale –volontariato .Gli operatori di salute nella comunità: implicazioni per
la professione infermieristica dall’analisi di un progetto di ricerca finalizzato a rilevare il bisogno di assistenza
infermieristica a livello territoriale, all’individuazione di problemi di salute comunitaria. Unità individuo/famiglia:
valutazione e pianificazione di interventi di autocura. Fasi della metodologia didattica: pianificazione di un
intervento di educazione sanitaria.
legislativi a livello nazionale e regionale. Tipologia di servizi: pubblici/privati e specifiche aree di intervento.
Aspetti organizzativi: ruolo e funzioni degli operatori, caratteristiche del lavoro interdisciplinare, programmazione
delle attività, modalità di intervento, attivazione della rete di servizi e di strutture territoriali. La formazione e la
collaborazione multiprofessionale
L’infermiere domiciliare: Profilo dell’infermiere domiciliare, aspetti organizzativi relativi alle attività infermieristiche.
Definizione di responsabilità professionale e relative implicazioni per l’attività infermieristica domiciliare in regime
di dipendenza o libero professionale. Applicazione del modello concettuale della D. Orem nel processo di
assistenza infermieristica domiciliare. Analisi strumenti operativi: (piani di lavoro, protocolli, cartelle domiciliari,
etc.)
Il servizio di assistenza infermieristica comunitaria per: Immigrati con problemi di salute:Pazienti oncologici
(cure palliative).Persone affette da disturbi mentali
Problemi etici e psicologici nell’assistenza domiciliare rispetto a: malato:famiglia/persone significative,operator
i,studenti,servizi di assistenza domiciliare pubblici e privati: due esperienze a confronto
Ricerca infermieristica:Analisi e commento di alcune ricerche relative all’assistenza domiciliare e
Presentazione proposte per indagini e studi da svolgere in tirocinio
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
92
Bibliografia
L’Infermiere e la comunità. Teorie e modelli organizzativi per il lavoro sul territorio,
Carocci Faber, Luglio 2006.
2. Corso di Psichiatria
DOCENTE Dott.ssa R. Bruni
Obiettivi
Identificare e rispondere ai bisogni di assistenza della persona con patologia psichiatrica in fase acuta e cronica.
Comprendere il significato e l’importanza del lavoro in équipe quale requisito indispensabile per l’assistenza
psichiatrica nei servizi.
Contenuti
Parte generale
Modelli della mente: tra biologia e psicologia. Cultura e malattia mentale. Il nursing psichiatrico nella medicina
ospedaliera e di comunità. Il nursing psichiatrico: diagnosi e piani di assistenza. Approccio medico e narrativo
in psichiatria. La relazione infermiere-paziente: transfert e controtransfert. Psicopatologia clinica: segni e
sintomi in psichiatria. psichiatria di consultazione/liaison e il paradigma psicosomatico.
Parte speciale
I disturbi d’ansia. I disturbi dell’umore. I disturbi dell’area schizoafettiva e le psicosi. I disturbi somatoformi e il
concetto di somatizzazione. I disturbi alimentari. I disturbi dell’adattamento e la malattia fisica.
Bibliografia
Carocci Faber, Luglio 2006.
3. Infermieristica Psichiatrica
DOCENTE Dott.ssa A. Conestà
Contenuti
L’assistenza psichiatrica: Principi, normativa e organizzazione dei servizi. Evoluzione culturale del nursing
psichiatrico: Competenze e responsabilità del professionista. Epistemologia delle scienze infermieristiche
Principi fondamentali e fondamenti teorici della psichiatria psicodinamica. Valutazione psicodinamica: modello
concettuale di H. Peplau. Scienze infermieristiche, psicoterapia e riabilitazione. Approcci e strategie terapeutico
riabilitative multi contestuali. Il gruppo come strumento terapeutico. Counseling e professione infermieristica
Case management in ambito psichiatrico. L’equipe terapeutica multidisciplinare
Bibliografia
Infermieristica clinica in igiene mentale, Ed. Ambrosiana, Milano 2001.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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CORSO INTEGRATO DI INFERMIERISTICA CLINICA IN MEDICINA
GENERALE SPECIALISTICA
Totale crediti 15
DOCENTI Prof. G. Tonini Coordinatore
Dott. G. Patti
Dott.ssa M. C. Tirindelli
Dott.ssa S. Manfrini
Dott.ssa L. Rocci
Prof. G. Carboni
TUTOR Dott.ssa E. Fioriti
Dott.ssa F. Uzzalli
Dott.ssa G. Armento
Dott.ssa M. Dell’Aquila
Dott.ssa L. D’Onofrio
Obiettivo generale del corso integrato
Il corso si propone di utilizzare il processo infermieristico per la valutazione e la risoluzione di problemi
assistenziali correlati alle principali manifestazioni cliniche nell’area della medicina generale specialistica.
Obiettivi professionalizzanti
Al termine del corso gli studenti dovranno:
Definire e riconoscere gli elementi organizzativi che definiscono servizi di assistenza infermieristica per pazienti
con patologie internistiche specialistiche.
Accogliere e pianificare l’assistenza per i pazienti con patologie internistiche specialistiche e realizzare, con
programmi di dimissione protetta, la continuità delle cure.
Nell’ambito della pianificazione assistenziale: assistere i pazienti nelle fasi precedenti e successive l’esecuzione
collaborare od attuare individualmente, nell’ambito della situazione e del grado competenze raggiunte, gli
interventi assistenziali necessari al trattamento dei problemi individuati: valutare le attività eseguite sulla base
degli obiettivi prefissati.
Modalità d’esame
L’esame non può essere sostenuto se lo studente non ha superato positivamente il periodo di training clinico
30 QUIZ A RISPOSTA UNICA
7 DOMANDE DI ONCOLOGIA + 2 DI INFERMIERISTICA ONCOLOGICA
7 DOMANDE DI CARDIOLOGIA
7 DOMANDE DI EMATOLOGIA
7 DOMANDE DI ENDOCRINOLOGIA
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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L’ESAME VIENE SUPERATO CON LA VOTAZIONE SUPERIORE A 24/30
SOTTO I 24/30 BISOGNA SOSTENERE L’ESAME ORALE
L’ESAME SCRITTO VIENE ANNULLATO SE IL NUMERO DEGLI STUDENTI E’ INFERIORE A 10. IN QUESTO
CASO SI SOSTIENE L’ORALE
DUE APPELLI (DUE DATE A SETTEMBRE)
ORARIO DI SVOLGIMENTO:MATTINA ESAME SCRITTO
POMERIGGIO VERBALIZZAZIONE DEGLI ESAMI SUPERATI
1. Corso di Malattie del sangue
DOCENTE Dott.ssa M. C. Tirindelli
Obiettivi del Corso
Al termine del corso lo studente dovrà:
Comprendere l’importanza degli esami ematologici di base nella diagnostica medica. Comprendere quali
informazioni possiamo ricavare da un esame emocromocitometrico. Classificare dal punto di vista etiologico
pazienti le istruzioni basilari per la prevenzione e il trattamento immediato degli accidenti emorragici.
Descrivere la storia naturale e le prospettive prognostiche e terapeutiche del linfoma di Hodgkin, dei linfomi
non Hodgkin a bassa malignità e di quelli ad alta malignità e indicare le possibili complicanze. Sospettare
assumere di conseguenza adeguate decisioni di approfondimento diagnostico con ricorso allo specialista.
Avere le conoscenze di base per sapere affrontare le emergenze oncoematologiche. Avere le conoscenze di
base per una corretta prescrizione ed esecuzione della terapia trasfusionale.
Contenuti
Il Sistema emopoietico. Indagini di laboratorio in ematologia. Il concetto di anemia. Classificazione delle
Anemie.
Fisiopatologia e clinica delle anemie. Ricambio del ferro e anemie sideropeniche. Le leucemie mieloidi acute.
I disordini mieloproliferativi cronici. Le leucemie linfoidi acute. I disordini linfoproliferativi cronici. Il trapianto
di cellule staminali emopoietiche allogeniche e autologhe. Fisiopatologia dell’emostasi. Piastrinopenie e
piastrinopatie. Coagulopatie congenite e acquisite. La Malattia Tromboembolica: clinica, profilassi e terapia. Le
Emergenze in Oncoematologia. La Terapia Trasfusionale.
Bibliografia
Raffaele Antonelli Incalzi “Medicina interna per Scienze Infermieristiche” Editore Piccin.
Corso di malattie del sangue e degli organi emopoietici, ESCULAPIO, Bologna.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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2. Corso di Oncologia e Nursing oncologico
DOCENTI Prof. G. Tonini
Dott.ssa L. Rocci
TUTOR Dott.ssa G. Armento
Dott.ssa M. Dell’Aquila
Dott.ssa L. D’Onofrio
Dott.ssa F. Uzzalli
Obiettivi del corso
Il corso si propone di introdurre gli studenti ad alcune problematiche assistenziali della persona affetta da
patologia neoplastica.
Al termine del corso lo studente dovrà:
Avere le conoscenze di base per comprendere il meccanismo d’azione dei principali farmaci antiblastici e delle
principali terapie biologiche. Conoscere e saper gestire i principali effetti collaterali dovuti alla chemioterapia.
Saper fornire una adeguata assistenza infermieristica al paziente oncologico. Acquisire le competenze
necessarie per la corretta gestione di un dispositivo venoso totalmente impiantabile. Identificare e rispondere
ai bisogni di assistenza della persona che presenta dolore neoplastico sia in fase acuta che cronica. Conoscere
l’eziologia, la storia naturale, la diagnosi e le prospettive prognostiche e terapeutiche delle principali neoplasie
solide (Tumori del colon, del polmone, della mammella)
Contenuti
Principi di oncologia. Farmaci antiblastici e terapie biologiche: meccanismo d’azione e utilizzo nei tumori solidi.
Effetti collaterali della chemioterapia: manifestazioni cliniche e gestione infermieristica. Modalità di preparazione,
manipolazione e somministrazione dei farmaci antiblastici. I dispositivi impiantabili venosi: concetti di base e
gestione infermieristica.
mucosa del cavo orale (definizione, fattori correlati, tipologie, antineoplastici più frequentemente responsabili,
(definizione, fattori correlati, meccanismo fisiopatologico, valutazione, trattamento farmacologico e non
Il dolore neoplastico: definizione, tipologia, valutazione, trattamento farmacologico e non farmacologico.
L’assistenza infermieristica per il paziente oncologico: problematiche e necessità specifiche
Il tumore del polmone: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia.
Il tumore della mammella: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia.
Il tumore del colon-retto: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia.
Il tumore dello stomaco: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia.
Il tumore del pancreas: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia.
Bibliografia essenziale
Medicina Interna per scienze infermieristiche – Capitolo Oncologia Medica Casa
Editrice Piccin 2012
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Oncologia medica pratica, Casa Editrice SEU 3^ edizione 2010
Nursing Medico Chirurgico, Casa Editrice Ambrosiana.
Indicazioni bibliografiche sussidiarie
(suggerimenti di lettura)
Oncology nursing care plans, Skidmore Roth Publishing.
Nursing oncologico, Edizioni Summa, Padova.
3. Corso di Malattie dell’apparato cardiovascolare
DOCENTI Dott. G. Patti
Prof. G. P. Carboni
Obiettivi del corso
Il corso si propone di fornire agli studenti il metodo per l’interpretazione degli ECG e per la valutazione delle
emergenze in cardiologia, illustrare il funzionamento dei principali laboratori della specialità.
Contenuti
L’ambulatorio di Cardiologia
Bibliografia
Sarà fornita dal docente all’inizio delle lezioni.
4. Corso di Endocrinologia
DOCENTE Dott.ssa S. Manfrini
TUTOR Dott.ssa E. Fioriti
Obiettivi del corso
Classificazione, epidemiologia e inquadramento clinico delle più importanti patologie endocrino metaboliche:
Diabete mellito, obesità e sindrome metabolica, malattie della tiroide, patologie dell’ipofisi, del surrene
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
97
Contenuti
. Note di epidemiologia, genetica e immunologia. La diagnosi.
Il quadro clinico. La terapia presente e le prospettive. Complicanze acute e croniche. Note di prevenzione
primaria e secondaria
. Note di epidemiologia e patogenesi. Quadri clinici. Principi di
terapia e follow up. Lo stile di vita del paziente diabetico
L’assistenza infermieristica per il paziente diabetologico: terapia educazionale, monitoraggio glicemico,
trattamento delle ipoglicemie
Obesità. Definizione, note di epidemiologia, quadri clinici . Complicanze associate. Orientamento dietetico,
farmacologico e approccio multidisciplinare
Malattie della tiroide. Gozzo semplice. Iper e ipotiroidismi. Tiroiditi. Tumori della tiroide. Diagnostica per
immagini: ecografia e scintigrafia nella patologia tiroidea.
Fisiopatologia ipotalamo-ipofisaria
diabete insipido post-chirurgico transitorio e permanente
Fisiopatologia e clinica corticosurrenalica. Insufficienza corticosurrenalica. Sindromi da iperfunzione
surrenalica.
Bibliografia
Guida allo studio dell’Endocrinologia. Sapienza Università di Roma Ed.
SEU
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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CORSO INTEGRATO DI INFERMIERISTICA IN SANITÀ
PUBBLICA
Totale crediti 9
DOCENTI Prof.ssa M.G. De Marinis coordinatore
Prof. A. Serio
Ing. P. Soda
Dott. T. Petitti
Dott.ssa S. Ramella
Dott.ssa E. Marfoli
Dott. A. Ianni
Dott. ssa A. Venditti
TUTOR Dott.ssa F. Marocchini
Dott.ssa L. Nobile
Dott. R. Valenti
Obiettivo generale del corso
Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze di infermieristica, igiene, epidemiologia e statistica sanitaria
per identificare bisogni di assistenza sociosanitaria in particolare categorie di popolazione ed individuare fattori
alla salute
Modalità d’esame
Saranno comunicate ad inizio lezioni dai docenti dei corsi.
1. Corso di Statistica medica
DOCENTE Prof. A. Serio
Obiettivi specifici del corso
Apprendere gli elementi fondamentali della Statistica descrittiva. Apprendere i metodi per la rilevazione dei dati
sul paziente e sul territorio. Essere in grado di partecipare ad indagini sulle condizioni di salute. Saper valutare le
esigenze di assistenza socio-sanitaria. Aver acquisito coscienza della salute come bene individuale e collettivo.
Aver acquisito conoscenze ed abilità informatiche per l’elaborazione automatica di dati ed informazioni.
Principali argomenti
La Statistica come metodo per la conoscenza dei fenomeni biologici e utilizzazione dei metodi statistici
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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nella professione infermieristica. Metodologia per l’acquisizione e la presentazione dei dati. Controllo di
qualità dei dati e differenti metodi per la presentazione dei dati: seriazione, tabulazione, classificazione e
rappresentazione grafica. Metodologia per l’elaborazione dei dati. Frequenze assolute e relative, misure
di tendenza centrale (media aritmetica,moda e mediana). Quozienti di mortalità e di morbosità: quozienti
principali distribuzioni di frequenza: normale (o Gaussiana), binomiale e di Poisson. Teoria della probabilità e
sua importanza per la conoscenza dei fenomeni biologici. Principali fonti di dati sanitari di Statistica sanitaria
Testi consigliati
A., Appunti delle lezioni di statistica per gli studenti di medicina, Ed. Kappa, 1993.
Appendice al volume, Ed. Kappa, Roma, 2001.
1. Corso di Informatica
DOCENTE Ing. P. Soda
TUTOR Dott. R. Valenti
Informatica
Prima parte: Lezioni frontali
Introduzione all’informatica: concetto di informazione ed elaborazione delle informazioni, gli algoritmi.
L’architettura del calcolatore: architettura di Von Neumann, unità di elaborazione (CPU), memoria centrale, bus
di sistema, interfacce di Ingresso/uscita. Il sistema operativo
Reti di calcolatori e Internet: la telematica, reti di calcolatori, topologia delle reti, struttura dei messaggi,
protocolli, Internet e suoi servizi
Seconda parte: Laboratorio di informatica
Concetti Generali [Ciberspazio, multimedialità, Internet]. Definizione di Informatica.Definizione di Informatica
Medica. Panoramica sull’architettura di un elaboratore [Componenti: Scheda Madre,Ram, HD,CPU, I/O … ]. Il
Concetto di Interfaccia uomo-macchina [Il software]. Il Sistema Operativo [CLI e GUI – esempio di DOS come
CLI]. Il File System. Software Proprietari ed Aperti (differenze)
La Free Software Fondation (Stallman) [Open Source, GPL, LGPL]
Terza parte: Programmi di Videoscrittura [Writer]
[esempio di apertura di un rtf su W.P. o T.E.] Interfaccia di Writer [Barra del titolo, dei menù, degli strumenti
…] La barra di Stato di Writer e i suoi dati. Come salvare un documento. Come salvare un documento in
apertura e di autorizzazione. I comandi veloci (dove si vedono e come si usano)
Copia-Taglia-Incolla-Incolla Speciale. Il tasto Annulla – Ripeti I comandi di campo [Titolo, Autore, Data, Ora,
Pagina, Pagine...] Formato � Carattere Formato � Paragrafo Formato � Pagina Formato � Colonne.
Personalizzazione Intestazione e Piè Pagina. Il Tasto Tab e le tabulazioni. Le interruzioni [di riga, di colonna, di
pagina]. Gestione immagini e didascalie. Gestione tabelle. Gestione degli Elenchi. Strutturare un documento.
Modificare/Applicare uno stile di formattazione. Creare un Sommario. Creare un indice delle figure
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Quarta Parte: Fogli di Calcolo [Calc]
Definizione e storia del foglio di calcolo. Interfaccia di Calc [Barra del titolo, dei menù, degli strumenti […].
Differenze di interfaccia rispetto a Writer. Come salvare un documento. Come salvare un documento in un
[selezione, taglia, copia, incolla, aggiungere, eliminare], la selezione [ celle/righe/colon ne adiacenti o distanti],
Lavorare su intestazione di riga e colonna [aggiungere/eliminare/selezionare un riga,colonna]. Formato ��Pagina. Intestazione e piè pagina. Formato �� Celle. Gestione dei tipi di valori nelle celle [numeri decimali,
valuta, data, ora, etc...]. Gestione bordi. Gestione sfondo. Gestione allineamento [verticale, orizzontale,
ruotazione]. La maniglia di riempimento [copia di valori, creazione di serie]. Come definire spazi di celle [il tasto
[operatori e priorità degli operatori (+,-,/,*,^)]. Le costanti e le variabili [differenze]. La cella come variabile
[composta da due riferimenti – colonna riga]. Definire un nome [Inserisci �� nomi �� definisci]. Riferimenti
relativi. Riferimenti assoluti [il tasto $]. Riferimenti misti. Come copiare una formula in altre celle [il problema dei
riferimenti]. Le formule [come ricercarle e comprenderle]. Gestione grafici [come creare un grafico semplice].
Grafici [come creare grafici selezionando serie distanti]
Testi consigliati
3. Corso di Igiene generale e applicata
DOCENTI Dott. T. Petitti
Dott. A. Ianni
Dott.ssa A. Venditti
TUTOR Dott.ssa L. Nobile
Obiettivi specifici del corso
Al termine del corso lo studente dovrà:
conoscere i principali tipi di studio epidemiologico, le misure di frequenza e di rischio. Conoscere i rapporti
reciproci dei tre vertici del triangolo epidemiologico: Agente-Ospite-Ambiente. Acquisire i concetti sui metodi
di provata efficacia nella prevenzione e controllo del rischio biologico, chimico e fisico e nella tutela della salute
sui luoghi di vita e di lavoro.
Conoscere gli aspetti di maggior rilevanza epidemiologica ed i metodi di prevenzione applicata ad alcuni quadri
metodi di prevenzione applicati alla persona, all’ambiente, all’agente eziologico) e cronico-degenerative (stili di
Conoscere i principi dei meccanismi di patogenesi delle infezioni correlate all’assistenza e le strategie di
prevenzione e controllo.
Conoscere i principi di igiene ospedaliera ed i metodi per il miglioramento della sicurezza delle cure nei diversi
ambiti, sulla base di metodiche di provata efficacia e dei modelli internazionali di riferimento (Organizzazione
Apprendere le basi dell’igiene ambientale.
Acquisire le basi terminologiche dell’organizzazione dei servizi in Sanità Pubblica.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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Contenuti
Studi e misure epidemiologiche: Il triangolo epidemiologico. Epidemiologia descrittiva e costruttiva .Incidenza
e prevalenza. Odds Ratio, Rischio Relativo
La sorveglianza epidemiologica e lo studio degli eventi epidemici
sorveglianza epidemiologica.
Epidemiologia e profilassi delle malattie infettive
vaccinazioni obbligatorie e raccomandate. Approfondimento di alcuni quadri principali di malattie infettive.
Modalità di prevenzione, controllo e sorveglianza delle infezioni correlate all’assistenza
Rischi in ambiente ospedaliero e modalità di prevenzione: rischio fisico, chimico e biologico. Cenni di
radioprotezione, di igiene e tecnica ospedaliera applicata alla prevenzione dei rischi specifici ed alla tutela della
salute e sicurezza sul lavoro. Il microclima e la valutazione di rischio negli ambienti di vita e lavoro.
Igiene dell’ambiente. L’acqua. La gestione dei rifiuti.
Epidemiologia e prevenzione delle malattie multi-fattoriali.
Principi dell’organizzazione sanitaria
internazionale. La valutazione della qualità e performance dei servizi sanitari.
Bibliografia
2013
sanitarie”. Carocci Ed., Roma 2011
4. Corso di Infermieristica preventiva
DOCENTE Dott.ssa E. Marfoli
TUTOR Dott.ssa F. Marocchini
Obiettivo specifico del corso
Al termine del corso lo studente dovrà:
Acquisire competenze teorico-applicative per identificare i bisogni di salute a livello individuale e collettivo di
pertinenza professionale, considerando aspettative, fattori di rischio e necessità educative.
Acquisire competenze teorico-applicative per collaborare alla realizzazione di interventi di promozione della
salute, prevenzione della malattia e di diagnosi precoce rivolti al singolo e alla collettività.
Svolgere il ruolo di educatore per il paziente e i suoi familiari: pianificare, organizzare e valutare programmi di
educazione terapeutica.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Contenuti
I Lezione
1. Concetti di promozione e prevenzione della salute: Analisi del significato istituzionale e personale di salute.
2. Principi e strategie di promozione della salute: Differenza tra educazione alla salute ed educazione sanitaria.
Prevenzione primaria, secondaria, terziaria. Il concetto di promozione della salute (conferenza di Ottawa del
1986). Ambiti di intervento dell’educazione alla salute
3. Presentazione dell’argomento scelto del mandato per la prova finale
II Lezione
1. Programmazione e progettazione di interventi di educazione alla salute le 5 fasi della programmazione di
interventi di educazione alla salute: -analisi e definizione dei bisogni di salute, -definizione degli obiettivi
educativi, -scelta delle metodologie (strumenti dell’educazione sanitaria), -pianificazione ed attuazione
dell’intervento educativo (risorse e vincoli per l’attuazione dell’intervento educativo), -il concetto di valutazione
(valutazione dell’efficacia ed efficienza di un processo educativo)
2. Materiali e strumenti comunicativi per l’informazione e l’educazione alla salute: il colloquio, -il lavoro di
gruppo, -l’animazione sociale, -la simulazione di attività concrete, -il lavoro di comunità
III Lezione
Fonti legislative: il sistema integrato per la realizzazione del welfare sociale (L.Q. 328/00)
Lavoro di piccolo gruppo sul Piano Sanitario Nazionale 2006-2008, nello specifico: -obiettivi e finalità del
-ambiente e salute
IV Lezione
Prova in itinere sui concetti precedentemente trattati
V Lezione
Presentazione del mandato finale in preparazione all’esame e discussione in aula.
Bibliografia
Testo d’esame
SALUTE, MALATTIA E CURA. Teorie e percorsi di clinica della formazione per gli operatori
sociosanitari, FrancoAngeli editore, Milano 2001.
Educazione terapeutica, metodologia e applicazioni, Carocci Faber
editore, Roma 2004.
Testi consigiati
Educare il paziente. Un approccio pedagogico, Ed. MCGraw-Hill, Milano 2006
Promuovere salute nell’era della globalizzazione, Edizioni Unicopli, Milano 2005. (Cap. 1,2,3)
5. Corso di Radioprotezione e Radioterapia
DOCENTE Prof.ssa S. Ramella
Obiettivo specifico del corso
Le lezioni del Corso di Radioprotezione e Radioterapia hanno lo scopo principale di fornire allo studente tutte
le informazioni necessarie per orientarsi nel vasto campo dell’impiego delle Radiazioni in ambito clinico sia a
scopo diagnostico che terapeutico.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
103
Alla fine del corso lo studente sarà in grado di riconoscere i principali esami diagnostici utilizzati nella pratica
clinica e le interazioni materia/radiazioni che sottendono all’impiego terapeutico delle stesse nell’ambito dei
trattamenti oncologici radioterapici.
Inoltre, scopo delle lezioni del corso sarà quello di fornire allo studente i mezzi necessari per essere in grado
di raggiungere i seguenti obiettivi:
Conoscere le principali norme di fisica sanitaria e radioprotezione.
Conoscere i principi di formazione delle immagini (Radiologia Tradizionale, Ecografia, Tomografia
oncologico)
Conoscere i principali mezzi di contrasto al fine di poter gestire, in collaborazione con il medico, i loro possibili
effetti collaterali
Conoscere le principali modalità di assorbimento delle radiazioni ionizzanti nel corpo umano e le loro principali
azioni biologiche
Conoscere i principali tipi di radioterapia con fasci esterni con le moderne applicazioni (Radioterapia
Convenzionale, Conformazionale Tridimensionale, Intraoperatoria, Intensità Modulata, Stereotassia).
Conoscere le più importanti tecniche brachiterapiche (interstiziale, endocavitaria, endoluminale).
Conoscere la terapia radiometabolica e le sue principali applicazioni.
Conoscere le modalità di interazione della radioterapia con gli agenti antineoplastici.
Conoscere i principali effetti collaterali immediati e tardivi delle diverse terapie utilizzate nel trattamento del
paziente oncologico.
Saper classificare e gestire le tossicità secondarie alle diverse terapie utilizzate nel trattamento del paziente
oncologico
Contenuti
Problemi di protezione dalle Radiazioni Ionizzanti: Evoluzione, misura delle radiazioni e significato della
Radioprotezione, Cenni normativi e aspetti operativi
Il Processo di Estrazione delle Immagini: Radiologia Tradizionale, Ecografia, Tomografia Computerizzata,
Risonanza Magnetica, Tomografia ad Emissione di Positroni
Interazione radiazioni /materia: aspetti radiobiologici nell’utilizzo delle radiazioni ionizzanti
Principali tipi di Radioterapia: moderne applicazioni (Radioterapia Convenzionale, Conformazionale
Tridimensionale, Intraoperatoria, Intensità Modulata, Stereotassia), brachiterapia (interstiziale, endocavitaria,
endoluminale) e radioterapia metabolica.
Interazione della radioterapia con gli agenti antineoplastici.
Effetti collaterali immediati e tardivi delle Radiazioni con classificazione e gestione, in collaborazione con il
personale medico, delle tossicità secondarie.
Bibliografia
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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CORSO DI INGLESE SCIENTIFICO II
Totale crediti 1
DOCENTE Prof.ssa M.T. Mandolfo Coordinatore
Course Objectives
The aim of the course is to enable students to develop specific receptive skills such as reading for gist
(skimming), reading for specific information ( scanning), reading for detailed information ( intensive reading) in
The vocabulary of the ESP language covers the following health topics:
Common Illnesses
Signs and symptoms
Drug administration
Pain management
Students will make use of a variety of authentic Case Histories, provided by the teacher.
Students will have a written test on the topics covered during the course.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
105
PROGRAMMI DEI CORSI
III ANNO
I semestre
Corso integrato di Infermieristica clinica in area critica
Coordinatore del corso Prof. F. E. Agrò
Corso integrato di Infermieristica clinica delle disabilità
Coordinatore del corso Prof.ssa M. Matarese
Corso integrato di Management sanitario
Coordinatore del corso Prof.ssa D. Tartaglini
II semestre
Corso integrato di Infermieristica clinica materno-infantile
Coordinatore del corso Prof. R. Angioli
Corso integrato di Metodologia clinica infermieristica
Coordinatore del corso Prof.ssa M. Matarese
Corso integrato di Diritto Sanitario, Deontologia generale e Bioetica applicata
Coordinatore del corso Prof. V. Tambone
Corso integrato di Inglese scientifico
Coordinatore del corso Prof.ssa M.T. Mandolfo
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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CORSO INTEGRATO DI INFERMIERISTICA CLINICA IN AREA
CRITICA
Totale crediti 11
DOCENTI Prof. F. E. Agrò Coordinatore
Dott.ssa R. Cataldo
Dott.ssa M. Matarese
Dott.ssa T. Marano
TUTOR Dott. D. Sarubbi
Dott.ssa F. Lavorante
Dott.ssa E. D’Amora
Dott.ssa B. Calvo
Dott. D. Donati
Dott. G. Toffoletti
Obiettivo generale del corso integrato
Il corso si propone di far acquisire allo studente le competenze cliniche di base per assistere pazienti in
situazioni critiche in ambito ospedaliero.
Obiettivi professionalizzanti
Scopo del tirocinio in area critica è di far sperimentare allo studente le situazioni più comuni che richiedono
cure intensive identificando i problemi assistenziali più importanti e le competenze necessarie per risolverli.
In particolare lo studente dovrà essere in grado di:
Identificare ruolo, funzioni, attività degli operatori sanitari che compongono l’équipe in un contesto di urgenza/
cure intensive.
Definire e riconoscere gli elementi organizzativi che caratterizzano un ambiente di area critica.
Valutare tempestivamente attraverso l’esame obiettivo o attrezzature appropriate segni o parametri che
identificano situazioni a rischio della vita del paziente.
Monitorare nel tempo le funzioni vitali.
Preparare ed assistere le persone durante l’esecuzione di trattamenti farmacologici di urgenza.
Monitorare gli effetti dei trattamenti secondo i parametri o i protocolli concordati nelle varie unità.
Riconoscere le diagnosi mediche ed infermieristiche che si presentano con maggiore frequenza nelle varie
situazioni in cui si ha la compromissione grave di apparati o sistemi.
Definire le priorità d’intervento sulla base dei dati raccolti e della criticità della persona.
Osservare, collaborare od attuare nell’ambito della situazione e del livello di acquisizione delle competenze gli
interventi assistenziali necessari al trattamento dei problemi critici.
Il tirocinio si svolgerà presso unità operative di rianimazione/terapia intensiva/pronto soccorso del Policlinico
Campus Bio-Medico e di altre strutture convenzionate.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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Modalità d’esame
L’esame può essere sostenuto solo al termine del periodo di attività clinica con valutazione positiva delle
performance cliniche.
Colloquio orale e valutazione delle clinical skills
1. Corso di Infermieristica in area critica
DOCENTE Prof.ssa M. Matarese
TUTOR Dott.ssa B. Calvo
Dott. D. Donati
Dott. G. Toffoletti
Obiettivi specifici del corso
Lo studente deve essere in grado di:
Valutare tempestivamente attraverso l’esame obiettivo o attrezzature appropriate segni o parametri che
identificano situazioni a rischio della vita del paziente in un contesto operativo di area critica ospedaliera ed
Individuare i bisogni maggiormente compromessi in una persona a rischio di sopravvivenza, e di conseguenza
evidenziarne le diagnosi e i problemi collaborativi corrispondenti.
definire gli interventi infermieristici secondo una scala di priorità, che si possono realizzare in un reparto di
area critica.
Contenuti
Definizione di area critica ed ambiti operativi di esercizio dell’infermiere.
Assistenza infermieristica nelle cure intensive generali:accoglienza del paziente nel contesto di una
terapia intensiva/unità coronaria, raccolta dei dati significativi per la valutazione dei bisogni,rilevazione
e valutazione,attraverso attrezzature cliniche, scale appropriate ed esame obiettivo di segni e sintomi che
possono identificare situazioni di rischio per la vita,monitoraggio delle funzioni vitali,identificazione, in,base
alle condizioni cliniche, dei bisogni di assistenza e di sostegno nell’impatto con la malattia e il trattamento,
formulazione del piano di assistenza individuale registrando gli obiettivi dell’assistenza e il programma delle
attività da realizzare nel paziente con insufficienza respiratoria acuta, in stato di coma e sottoposto ad
intervento cardochirurgico con accenni a situazione di insufficienza renale acuta, documentazione nella cartella
infermieristica dell’assistenza realizzata, valutazione dell’assistenza erogata
Preparazione e assistenza durante e dopo l’esecuzione di esami diagnostici invasivi (cat. di Swan Ganz).
Assistenza durante e dopo l’esecuzione di trattamenti invasivi (contropulsatore aortico, respiratore automatico,
pace maker temporaneo).
Relazione con i famigliari di pazienti ricoverati in UTI.
Assistenza al paziente cardochirurgico.
Gestioni emergenze in unità operative di degenza.
Manovre di BLS.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Metodologia del corso
Lezioni teoriche, presentazione di casi clinici, esercitazioni pratiche.
Bibliografia consigliata
Il paziente critico, Ed. Masson
Urgenze ed emergenze, Ed Piccin.
tlante di anestesia e terapia intensiva edizione italiana a cura di L.
Gottin - L. Zanoni - M. Zatelli ed Antonio Delfino Editore
2. Corso di Anestesiologia
DOCENTE Dott.ssa R. Cataldo
TUTOR Dott. D. Sarubbi
Dott.ssa F. Lavorante
Dott.ssa E. D’Amora
Obiettivi specifici del corso
Il corso si propone di:
Fornire le basi per la comprensione qualitativa e quantitativa delle metodiche e dei principi di terapia da attuare
nelle patologie specifiche del paziente critico in medicina d’urgenza.
Far conoscere le cause di alterazione dei parametri vitali dei più importanti organi e apparati, facendo la
correlazione tra la fisiologia (bisogno naturale), la patologia (bisogno alterato) e l’intervento assistenziale in
emergenza.
Contenuti
BLSD .ACLS. Soffocamento da corpo estraneo nell’adulto e nell’infante. Uso del defibrillatore II. Concetti base
del monitoraggio del paziente critico. Gestione del CVC e dello Swan – Ganz. Pressione arteriosa invasiva.
Coma. O2 Terapia : dagli occhiali alla Niv. Gestione dell’ira. Shock. Folgorazione: annegamento. ATLS: ABCDE.
Gestione del paziente intossicato. Anestesia: farmaci, monitoraggio,e presidi.
Metodologia del corso
Lezioni teoriche. Lezioni interattive in aula di informatica. Dimostrazioni audiovisive. Esercitazioni in aula di
simulazione, in sala operatoria e in clinica. Seminari del tipo “Problem solving”
Nei seminari gli studenti presenteranno un caso clinico figurato, che presenta determinati segni e sintomi di
compromissione delle funzioni vitali.
Per ogni caso clinico si discuterà sulle cause che hanno portato alle alterazioni delle principali funzioni
fisiologiche vitali, prendendo in considerazione i seguenti aspetti:
In tal modo si approfondiranno i temi del corso che sono risultati di difficile comprensione.
BibliografiaUrgenze ed emergenze medico chirurgiche, Edizione Minerva Medica.
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CORSO INTEGRATO DI INFERMIERISTICA CLINICA DELLE
DISABILITÀ
Totale crediti 12
DOCENTI Prof.ssa M. Matarese Coordinatore
Prof. V. Denaro
Prof.ssa A. Afeltra
Dott. F. Vernieri
Dott. C. Pedone
Dott.ssa R. Trofa
Dott. F. Franceschi
Dott. L. Moro
TUTOR Dott. F. Cancilleri
Dott. A. Marinozzi
Dott. R. Papalia
Dott.ssa C. Altamura
Dott.ssa F. Ursini
Dott.ssa M. Vadacca
Dott.ssa D. Ivziku
Dott.ssa S.Giacomini
Dott.ssa B. Giovannetti
Dott.ssa MB. D’Alessio
Obiettivo generale del corso integrato
Il corso si propone di far acquisire agli studenti le competenze di base per gestire i problemi clinico-assistenziali
delle persone con limitate capacità funzionali legate al processo di invecchiamento, ad alterazioni dell’apparato
locomotore o del sistema nervoso.
Obiettivi professionalizzanti
Scopo del tirocinio clinico è quello di far acquisire allo studente la capacità di identificazione dei bisogni
assistenziali delle persone con vario grado di disabilità e di pianificarne l’assistenza stimolando il mantenimento
e il recupero delle capacità residue.
In particolare lo studente dovrà essere in grado di: a) effettuare una valutazione completa delle funzioni
necessarie (altri professionisti, supporto familiare) per risolvere o ridurre la disabilità.
Sono previsti tirocini in unità operative e servizi di ortopedia, neurologia e geriatria nel periodo novembre
2012-febbraio 2013.
Metodologia del corso integrato
Il corso prevede momenti di lezione frontale e di esercitazioni effettuate in aula di simulazione e in ambito
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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clinico con momenti di didattica tutoriale a letto del paziente per integrare in maniera efficace le conoscenze
con l’attività clinica.
Modalità d’esame
L’esame del corso integrato può essere sostenuto solo al termine del tirocinio clinico nelle aree identificate e
in seguito a valutazione positiva delle performance cliniche. L’esame consta di un test scritto a risposta breve
e valutazione delle clinical skills.
1. Corso di Infermieristica geriatrica
DOCENTE Prof.ssa M. Matarese
TUTOR Dott.ssa D. Ivziku
Dott.ssa S.Giacomini
Obiettivi specifici del corso
Lo studente al termine del corso dovrà essere in grado di: a) Valutare lo stato bio-psico-sociale dell’individuo
Contenuti
Scopo del nursing geriatrico e gerontologico. Modificazioni fisiologiche legate all’invecchiamento. Accertamento
infermieristico: strumenti per la valutazione funzionale, cognitiva e psicologica. Problemi specifici correlati
all’invecchiamento: rischio di cadute e prevenzione della contenzione in geriatria, compromissione dell’integrità
cutanea (lezioni da pressione), non adesione al regime terapeutico, difficoltà nella deglutizione.
Bibliografia
Assistenza Geriatrica oggi. Milano: CEA, 1998 (cap. 1, 13, 14, 23, 25, 30)
2. Corso di Geriatria
DOCENTI Dott. C. Pedone
Dott. L. Moro
Obiettivi specifici del corso
Al termine del corso lo studente deve essere in grado di comprendere il fenomeno dell’invecchiamento nelle
sue implicazioni fisiche, psicologiche e sociali e di saper valutare i bisogni di assistenza e di servizi sociosanitari
dell’individuo anziano.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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Contenuti
Invecchiamento: aspetti demografici e scale di valutazione funzionale geriatrica. L’incontinenza urinaria. Stato
confusionale acuto . Problemi nutrizionali nell’anziano. Riabilitazione neuromotoria, cardiologia e respiratoria
dell’anziano: principi generali. La patologia flebologica nel paziente anziano
Bibliografia
Dispense del docente.
3. Corso di Infermieristica ortopedica
DOCENTI Dott.ssa R. Trofa
TUTOR Dott.ssa B. Giovannetti
Dott.ssa MB D’Alessio
Obiettivi specifici del corso
Al termine del corso lo studente sarà in grado di: a) Valutare il bisogno di movimento attraverso l’osservazione,
il piano assistenziale (comprendenti l’ambito preventivo e riabilitativi) nel paziente sottoposto ai seguenti
trattamenti medici: trazione, apparecchio gessato, protesizzazione anca e ginocchio. e) Valutare i principali
problemi e pianificare gli interventi preventivi in pazienti affetti da osteoporosi. f) Valutare, pianificare e realizzare,
con supervisione, attività di bendaggio e fisioterapia motoria.
Contenuti
Metodi di valutazione dell’apparato locomotore. Diagnosi infermieristiche in apparecchio gessato e trazione
(dolore, deficit della cura di sé). Diagnosi infermieristiche in artrite reumatoide, osteoporosi (dolore, intolleranza
attività fisica, deficit della cura di se, alterazione dell’immagine di sé, rischio di lesione). Diagnosi infermieristiche
e problemi collaborativi correlati ad alcune patologie dell’apparato locomotore o a trattamenti medico-chirurgici
(ernia discale, trattamento protesizzante dell’anca e del ginocchio, interventi minori) (compromissione della
motilità e della deambulazione, rischio disfunzione neurovascolare, intolleranza all’attività fisica, dolore, rischio
di lesione). Tecniche di mobilizzazione passiva in persone con problemi dell’apparato locomotore. Valutazione,
pianificazione e realizzazione con supervisione di alcune attività: bendaggio arti inferiori e superiori
Bibliografia
Infermieristica clinica in ortopedia, Milano: Hoepli
Dispense del docente.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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4. Corso di Malattie apparato locomotore
DOCENTI Prof. V. Denaro
Dott. F. Franceschi
TUTOR Dott. F. Cancilleri
Dott. A. Marinozzi
Dott. R. Papalia
Obiettivi specifici del corso
Il corso si propone di fornire allo studente:
elementi per rilevare, riconoscere e interpretare i segni e i sintomi delle principali patologie.
Contenuti
Esame obiettivo e strumentale dell’apparato locomotore.
Traumatologia: fratture, lussazioni, distorsioni, distacchi epifisari, il paziente politraumatizzato.
Artrosi: generalità, principali localizzazioni e trattamento conservativo e chirurgico.
Deformità congenite: displasia dell’anca, piede torto congenito, deformità della colonna vertebrale.
Patologie del polso e della mano: fratture, sindrome del tunnel carpale e compressione dell’ulnare al canale di
Patologie vertebrali: ernia del disco, malattie degenerative, infiammatorie, traumatiche e tumorali del rachide.
Scoliosi. Spondilolistesi.
Patologie della caviglia e del piede: fratture. Lesione del tendine d’Achille. Alluce valgo, alluce rigido e deformità
delle dita del piede (a martello, en griffe, ad artiglio).
omerale.
Tumori: generalità sui tumori primitivi benigni e maligni dell’osso e sui tumori metastatici.
Bibliografia
Denaro V., Pietrogrande L., Sponton A., Barnaba S.A., Infermieristica clinica in ortopedia, Milano: Hoepli
5. Corso di Reumatologia
DOCENTE Prof.ssa A. Afeltra
TUTOR Dott.ssa M. Vadacca
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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Obiettivi specifici del corso
Il corso si propone di fornire allo studente:
Un inquadramento generale delle malattie reumatiche.
Gli elementi per rilevare, riconoscere e interpretare i segni e i sintomi delle principali patologie.
Le basi del trattamento delle varie patologie.
Contenuti
Basi fisiopatologiche delle malattie reumatiche.
Diagnosi generale delle malattie reumatiche.
Artrite reumatoide. Artrite psoriasica. Spondiloartriti sieronegative. Malattie reumatiche in corso di malattie
internistiche.
Lupus eritematoso sistemico.
Sindrome di Sjogren.
Polimialgia reumatica.
Bibliografia
6. Corso di Neurologia
DOCENTE Dott. F. Vernieri
TUTOR Dott.ssa F. Ursini
Dott.sa C. Altamura
Obiettivi specifici del corso
Il corso si propone di permettere allo studente di: acquisire le basi della semeiologia neurologica, saper
valutare i segni clinici ed bisogni di assistenza del paziente neurologico instabile, far conoscere le principali
sindromi anatomo-cliniche, far comprendere i meccanismi alla base dei principali esami in ambito
neurologico.
Contenuti
Richiami di anatomia e fisiologia del sistema nervoso. Principali manifestazioni delle malattie neurologiche:
disturbi cognitivi, del comportamento e del linguaggio, disturbi del movimento, dolore e altri disturbi delle
sensibilità. Malattie neurologiche: Malattie cerebrovascolari. Sclerosi Multipla. Epilessia e alterazioni della
coscienza. Morbo di Parkinson. Meningiti e encefaliti. Malattie del muscolo e della giunzione neuromuscolare.
Esami specialistici. Elettrofisiologia. Neuroradiologia. Studio ad ultrasuoni dei vasi cerebrali. Esame del liquor
Bibliografia
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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CORSO INTEGRATO DI MANAGEMENT SANITARIO
Totale crediti 4
DOCENTI Prof.ssa D. Tartaglini Coordinatore
Dott.ssa R. Gualandi
Dott. T. Petitti
Dott. A. Ianni
Obiettivo generale del corso integrato
Il corso si propone di fornire allo studente le conoscenze di base sulla gestione dei servizi sanitari a livello
nazionale, regionale e locale e di comprendere l’influenza che esercitano le norme deontologiche e legislative
sull’esercizio della professione infermieristica.
Obiettivi professionalizzanti
Lo scopo dell’attività clinica presso una unità operativa ospedaliera è di far acquisire allo studente quelle
competenze di tipo organizzativo necessarie a garantire un’assistenza efficace e coerente con gli obiettivi e i
meccanismi di funzionamento del sistema organizzativo in cui è inserito.
In particolare lo studente dovrà essere in grado di: Pianificare il proprio lavoro in modo coordinato con
l’organizzazione generale del servizio. Delegare ai collaboratori le attività assistenziali conformi al loro profilo.
Utilizzare strumenti di integrazione (linee guida, protocolli, piani di assistenza standard) progettati dall’équipe
o da altri servizi per uniformare le modalità operative. Favorire la continuità assistenziale nel passaggio tra i
servizi.
Modalità d’esame
Colloquio orale.
1. Corso di Economia Sanitaria
DOCENTI Dott. T. Petitti
Dott. A. Ianni
Obiettivi specifici del corso
Al termine del corso lo studente dovrà:
Identificare il ruolo del Servizio Sanitario Nazionale nel contesto generale della società.
Comprendere le principali modalità organizzative dei sistemi sanitari (territorio/ospedale, network).
Apprendere i principali concetti, strumenti e metodi dell’economia applicata alla sanità.
Apprendere i concetti del miglioramento continuo della qualità e del controllo di qualità in medicina.
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Contenuti
Il Sistema Sanitario Nazionale: dalle mutue alla riforma (833/78) ,l’aziendalizzazione (502/92 e 229/99), Il
federalismo,I Livelli Essenziali di Assistenza,L’offerta del SSN: Ospedale e Territorio
Il rimborso delle prestazioni:metodiche iso-risorse e metodiche iso-severità,DRG,Il tariffario delle prestazioni,gli
indicatori ospedalieri,il reporting. Gli strumenti di economia sanitaria: il conto economico e lo stato patrimoniale
di una Azienda sanitaria, le metodiche di attribuzione dei costi (diretti e indiretti),il budget,indicatori di attività
La qualità in medicina:l’approccio alla qualità di Donabedian (struttura, processo esito),le sette dimensioni della
qualità,La gestione del rischio clinico e il risk Management,Le Raccomandazioni del Ministero della Salute agli
operatori sanitari. Le analisi economiche in sanità: la analisi costo-efficacia (CEA: cost-effectiveness analysis),la
Bibliografia
Sarà indicata durante lo svolgimento del Corso.
2. Corso di Management infermieristico
DOCENTE Dott.ssa R. Gualandi
Contenuti
Programma del corso
Parte I: Organizzazione e modelli assistenziali
Introduzione al management
Comportamento aziendale e funzioni manageriali
Organigramma, funzionigramma e rapporti aziendali
Decision making process
Concetti di mission, vision, strategia
Funzioni manageriali infermieristiche
Modelli assistenziali
Complessità assistenziale e intensità di cure
Percorsi assistenziali e gestione delle risorse
Cenni di project management
Analisi organizzativa e sistemi di reporting
Parte II: Leadership e Team Management
Proattività e visione critica
Intelligenza emotiva e comunicazione empatica
Gestione del tempo e organizzazione per priorità
Relazioni interpersonali, cooperazione, interdipendenza
Stili di leadership e modelli di management
Parte III: Gestione Economica e Qualità Assistenziale
Ottimizzazione dei costi e qualità assistenziale: efficacia/efficienza
Qualità dell’assistenza infermieristica e sistemi di accreditamento istituzionali
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Organizzazione della didattica
Lezioni frontali, case-study, seminari di approfondimento.
Tirocinio professionalizzante
Lo scopo dell’attività clinica presso una Unità Operativa ospedaliera è di far acquisire allo studente quelle
competenze di tipo organizzativo necessarie a garantire un’assistenza efficace e coerente con gli obiettivi e i
meccanismi di funzionamento del sistema organizzativo in cui è inserito.
In particolare lo studente dovrà essere in grado di:
– utilizzare strumenti di integrazione (linee guida, protocolli, piani di assistenza standard) progettati
– favorire la continuità assistenziale nel passaggio tra i servizi.
Bibliografia
Materiale fornito dal docente.
3. Corso di Aspetti giuridici della professione infermieristica
DOCENTE Prof.ssa D. Tartaglini
Obiettivi specifici del corso
Al termine del corso gli studenti saranno in grado di:Conoscere i diritti fondamentali della persona assistita.
Definire scopi e limiti dei Codici deontologici. Analizzare i Codici Deontologici per individuare i valori e i principi che
regolano un corretto esercizio professionale. la normativa che regola l’iter formativo e l’esercizio professionale.
Descrivere le leggi dell’ordinamento giuridico italiano che influiscono sull’assistenza infermieristica.
Contenuti
Programma del Corso
1. Evoluzione del profilo infermieristico. Sviluppo delle competenze avanzate e ambiti operativi..
L’organizzazione infermieristica e gli organi di tutela professionale.
Le norme che regolano la formazione infermieristica e l’esercizio professionale.
Le associazioni infermieristiche nazionali ed internazionali.
2. Responsabilità professionale
Il concetto di responsabilità: responsabilità penale, civile, disciplinare, del dipendente verso la Pubblica
Amministrazione.
La responsabilità dell’infermiere professionale in determinate situazioni operative.
La libera professione: implicazioni giuridiche ed organizzative.
3. Codice Deontologico
I Codici Deontologici per la Professione Medica e infermieristica. Il rapporto tra
Deontologia ed esercizio professionale: la tutela dei diritti della persona. Le carte dei diritti dell’uomo
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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Organizzazione della didattica
Lezioni frontali
Tirocinio professionalizzante
Al termine del corso gli studenti saranno in grado di:Conoscere i diritti fondamentali della persona assistita.
Definire scopi e limiti dei Codici deontologici. Analizzare i Codici Deontologici per individuare i valori e i
principi che regolano un corretto esercizio professionale. la normativa che regola l’iter formativo e l’esercizio
professionale
Bibliografia
4. Diritto del lavoro
DOCENTE Dott.ssa M. Bari
Obiettivi specifici del corso
Apprendere le varie tipologie contrattuali. Conoscere i principali reati a carico delle infermiere. Conoscere la
normativa di carico e scarico delle sostanze stupefacenti e lo smaltimento dei rifiuti.
Contenuti
Il Diritto del Lavoro: Nozione, Oggetto e Finalità. Il lavoro subordinato: Caratteristiche del rapporto di lavoro
subordinato. Differenze con il Lavoro Autonomo. La costituzione del rapporto di lavoro: La contrattualità. La
capacità dei soggetti contraenti. I requisiti del contratto. Il rapporto di pubblico impiego: Nozione. Evoluzione
normativa. Le diverse forme contrattuali. I poteri del datore di lavoro: Il potere disciplinare: Nozione, Funzione
e Limiti. Il procedimento di irrogazione delle sanzioni. L’impugnativa delle sanzioni disciplinari. I principali reati a
carico delle infermiere: L’esercizio abusivo della professione. La somministrazione e la detenzione dei farmaci
guasti o imperfetti. La disciplina dei farmaci campioni. La detenzione dei farmaci difettosi o contenenti corpi
estranei. Rivelazione del segreto professionale. Rivelazione del segreto di ufficio. Omissione di soccorso.
Il rifiuto di atti di ufficio. Omissione di referto. Lesioni personali e omicidio colposo. Sequestro di persona.
Violenza privata. Abbandono di persone minori o incapaci. Interruzione di pubblico servizio. Violenza sessuale.
Registro di carico e scarico delle sostanze stupefacenti e psicotrope per le unità operative: Approvazione del
registro (Decreto Ministero della Sanità 31 agosto 2001), Norme d’uso. Gestione dei rifiuti e indicazioni sullo
smaltimento: I rifiuti speciali a rischio infettivo.
Bibliografia
Manuale giuridico professionale per l’esercizio del nursing, Milano: McGraw Hill, 2002.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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CORSO DI INGLESE SCIENTIFICO III
Totale crediti 1
DOCENTE Prof.ssa M. T. Mandolfo Coordinatore
Course Objectives
The main purpose of the Nursing English Course 3 is:
Vocabulary will be related to practical nursing care, such as nursing assessment, nursing diagnosis, action
planning.
The reading materials will be communicated at the beginning of the course.
Type of examination
Locating specific information in case histories to perform a task.
Writing a summary
Translation
Answering questions of various kind
Speaking:
Reporting an article
Oral case presentation
Bibliografia
Materiale fornito dal docente
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CORSO INTEGRATO DI INFERMIERISTICA CLINICA MATERNO-
INFANTILE
Totale crediti 8
DOCENTI Prof. R. Angioli coordinatore
Prof. P. Valentini
Dott.ssa B. Burlon
Dott.ssa S. Squaglia
Dott. C. Terranova
TUTOR Dott. C. Terranova
Dott. F. Plotti
Obiettivi generali del corso integrato
Lo studente al termine del corso deve aver acquisito le basi conoscitive necessarie per comprendere l’assistenza
alla donna nel momento della gravidanza e durante il parto e al bambino dalla nascita all’adolescenza.
Obiettivi professionalizzanti
Scopo del tirocinio clinico nell’area materno-infantile è di mettere in grado lo studente di osservare la madre e
il bambino durante il contatto con le strutture sanitarie a cui si rivolgono per risolvere i loro problemi di salute e
di valutare le reazioni e le modificazioni che la malattia provoca.
L’attività clinica è prevista presso servizi e unità operative dell’area materno-infantile di strutture convenzionate.
Metodologia didattica
La didattica sarà più possibile interattiva e verrà orientata all’analisi delle situazioni assistenziali, attraverso lo
studio dei bisogni dell’uomo malato, secondo quanto indicato nella teoria di Virginia Henderson. Si intende
così educare lo studente ad un’osservazione continua del bambino, necessaria per cogliere rapidamente i
bisogni, volgerli in problemi, formulare degli obiettivi operativi, impostare quindi un piano di intervento che sia
auto controllabile. Il bambino non esprime in modo sempre chiaro i suoi bisogni, è bene quindi abituare gli
studenti ad una assidua attenzione alle necessità che possono essere colte solo da un occhio particolarmente
attento e sollecito.
Modalità d’esame
L’esame del corso integrato può essere sostenuto solo dopo aver effettuato il periodo di tirocinio previsto
nell’area materno-infantile e aver conseguito positiva valutazione e consta di Colloquio orale e valutazione delle
clinical skills.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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1. Corso di Pediatria Generale e Specialistica
DOCENTE Prof. P. Valentini
Obiettivi specifici del corso
Al termine del corso lo studente deve: Conoscere le più frequenti patologie in età pediatrica (perché il bambino
si ammala).Avere una cognizione precisa dell’accrescimento e dello sviluppo puberale del bambino. Saper
riconoscere in base ai sintomi e al contatto madre/bambino se esiste o meno una patologia grave che necessita
un intervento immediato del medico. Saper individuare la presenza di malattie infettive che necessitano la
separazione del bambino dall’ambiente o dalla comunità. Conoscere le patologie pediatriche emergenti. Saper
stabilire una relazione positiva con madri in difficoltà da punti di vista psicologici o sociali. Saper affrontare le
Contenuti
Malattie genetiche - difetti congeniti: Concetti generali di genetica. Patologia cromosomica (trisomia 21 o
sindrome di Down, trisomia 18 o sindrome di Edward, sindrome di Turner, sindrome di Klinefelter). Sindromi
malformative. Malattie metaboliche congenite.
Assistenza in sala parto. Valutazione del neonato. Indice di APGAR. Neonato asfittico. Principali manovre
rianimatorie.
Accrescimento e sviluppo psicomotorio: Concetti generali di accrescimento. Crescita somatica, criteri di
valutazione. Principali tappe dello sviluppo psicomotorio.
Alimentazione del bambino sano e malato: Allattamento materno e artificiale. Divezzamento. Alimentazione in
alcune condizioni patologiche.
Malattie dell’apparato respiratorio: Distress respiratorio nel neonato e nel pretermine. Rinite, faringite, tonsillite,
laringite, tracheite, epiglottite. Bronchiolite. Asma bronchiale. Broncopolmonite, polmonite. Mucoviscidosi.
Malattie dell’apparato cardiovascolare: Cardiopatie congenite cianotizzanti. Cardiopatie congenite non
cianotizzanti. Cardiopatie acquisite.
Malattie del sangue degli organi ematopoietici: Ittero neonatale, incompatibilità Rh e AB0, malattia emolitica
del neonato. Anemia. Malattie emorragiche. Leucemie o altre patologie tumorali, trapianto di midollo osseo.
Malattie dell’apparato digerente e del fegato: Le più frequenti malformazioni. Vomito, diarrea, stipsi. Enteriti.
Epatiti acute e croniche.
Malattie dell’apparato urogenitale: Principali malformazioni dell’apparato genito-urinario. Infezioni urinarie.
Glomerulopatie, tubulopatie. Insufficienza renale acuta e cronica. Sindrome nefrosica.
Malattie del sistema nervoso: Malformazioni del S.N.C.: encefalia, idrocefalo, spina bifida, mielomeningocele.
Epilessia e convulsioni febbrili. Tumori cerebrali. Ritardo mentale.
Malattie del sistema endocrino: Malattie dell’ipofisi: nanismo ipofisario e deficit staturali, diabete insipido.
Malattie della tiroide: ipotiroidismo congenito, gozzo. Malattie del surrene: sindrome adrenogenitale congenita.
Malattie del pancreas: diabete giovanile.
Malattie infettive: morbillo, rosolia, scarlattina, varicella, 4a,5a, e 6a malattia. Pertosse. Meningoencefaliti.
Argomenti di patologia pediatrica attuale: Il figlio di madre HBsAg positiva e/o HIV positiva. Vaccinazioni.
Problemi dell’adolescenza: contraccezione, fumo, alcool, anoressia nervosa, tossico-dipendenza.
Bibliografia
MANUALE DI NURSING PEDIATRICO. Milano: Ambrosiana/CEA 2002
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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2. Corso di Ginecologia e Ostetricia
DOCENTE Prof. R. Angioli
Dott. C. Terranova
TUTOR Dott. C. Terranova
Dott. F. Plotti
Obiettivi specifici del corso
Conoscere gli elementi essenziali dell’anatomia e della fisiologia dell’apparato genitale femminile. Conoscere
le più frequenti patologie ginecologiche. Acquisire un linguaggio scientifico ginecologico. Saper riconoscere
un’emergenza ginecologica e ostetrica. Saper condurre una buona anamnesi ginecologica e ostetrica.
Imparare l’approccio con la paziente neoplastica.
Contenuti
Anatomia e fisiologia dell’apparato genitale femminile. Endocrinologia ginecologica: asse ipotalamo-ipofisi-
ovaio, ciclo mestruale, ciclo ovarico ed endometriale. Sterilità. Infezioni dell’apparato genitale femminile:
diagnosi e trattamento. Tumori benigni ginecologici ed endometriosi. Prolasso genitale e uroginecologia.
Menopausa.
La diagnostica strumentale in ginecologia: colposcopia, ecografia, isterosalpingografia, laparoscopia.
Tumori maligni dell’apparato genitale femminile: epidemiologia, diagnosi precoce, stadi azione, terapia.
Principali tecniche chirurgiche in ginecologia, assistenza alla paziente in periodo peri-operatorio.
Bibliografia
Trattato di Ginecologia e Ostetricia.
Elementi di Ginecologia e Ostetricia, SEU, Roma.
4. Corso di Infermieristica ostetrica
DOCENTE Dott.ssa B. Burlon
Obiettivi specifici del corso
Al termine del modulo lo studente deve essere in grado di:
– descrivere e collegare le modificazioni fisiologiche che avvengono nella donna in gravidanza
– delineare i concetti generali di sorveglianza ed assistenza alla gravidanza, travaglio e parto a basso rischio
– applicare i principi del metodo assistenziale nel puerperio fisiologico e patologico
– identificare gli interventi volti alla protezione, promozione e sostegno dell’allattamento al seno
– riconoscere ed argomentare le principali patologie ostetriche ed interpretare i segni e sintomi di deviazione
dalla normalità
– urgenze ed emergenze ostetriche e dei percorsi assistenziali in oncoginecologia
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Contenuti
– Aspetti generali dell’assistenza materno-infantile
– Adattamenti materni in gravidanza
– Principi di sorveglianza ed assistenza alla gravidanza
– Il travaglio di parto e gli strumenti di sorveglianza del benessere materno e fetale
– Le posizioni in travaglio e l’importanza del sostegno
– Il taglio cesareo e la ventosa ostetrica
– Assistenza e sorveglianza nel puerperio fisiologico e patologico
– Allattamento al seno e salute della donna e del bambino
– La gestione multidisciplinare delle principali emergenze ostetriche
Metodologia del corso
La didattica sarà il più possibile interattiva e ricca di momenti di rielaborazione personale e di gruppo di
documenti e situazioni assistenziali proposte.
Bibliografia
– Manuale di Ginecologia ed Ostetricia, II edizione A. Caruso CIC editore, 2011
– Assistenza infermieristica e ostetrica in area materno-infantile P. Di Giacomo, L.A. Rigon, Casa editrice
Ambrosiana, 2006
– Manuale di sala parto, II edizione A. Valle et. all. Edi-Ermes editore, 2006
– La Disciplina Ostetrica, M. Guana, et. all. McGraw-Hill editore, 2011
– Infermieristica clinica materno infantile, M. Gialli et. all. Hoepli editore, 2011
5. Corso di Infermieristica pediatrica
DOCENTE Dott.ssa S. Squaglia
Obiettivi specifici del corso
Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di: Assistere il bambino e la sua famiglia identificandone
i bisogni e dando ordine alle priorità. Pianificare gli interventi per la soluzione di problemi assistenziali anche
complessi.
Contenuti
Polmonite. Asma/Bronchiolite. Stato asmatico. Fibrosi Cistica. Aspirazione di corpi estranei. Distress
respiratorio. Problemi particolari del prematuro: MIP. Presentazione dei più comuni presidi elettromedicali e
loro utilizzo: Materiali per l’ossigenoterapia (Ossimetri, PO2 Transcutanea, Saturimetro, Nasocannule, Cannule
per intubazione, Respiratori, Aspiratori, Drenaggi toracici, Incubatrici).
Bisogno di mantenere la funzione circolatoria. Assistenza infermieristica al bambino con anomalie cardiache
congenite: difetti precocemente e tardivamente cianogeni. Assistenza al bambino durante il cateterismo
cardiaco della linea venosa e arteriosa. Assistenza al cardioperato.
Bisogno di nutrirsi e crescere. Nutrizione del bambino sano, accertamento nutrizionale. L’allattamento al seno.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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Tecniche speciali per la somministrazione degli alimenti. Assistenza al bambino con reflusso gastro-esofageo.
infermieristica al bambino con celiachia, allergie alimentari, intolleranze. Bilancio idrico e controllo elettrolitico.
Bisogno di eliminare da tutte le vie. Problemi assistenziali legati alla eliminazione urinaria per le seguenti
patologie: Insufficienza renale acuta e cronica. Sindrome nefritica e nefrosica Dialisi. Problemi assistenziali
legati alla eliminazione intestinale: Stipsi/Diarrea
Bisogno di mantenere l’omeostasi. Come si veste un neonato . Assistenza infermieristica al bambino con
febbre elevata. Assistenza al bambino con convulsioni.
Bisogno di sicurezza. Problemi assistenziali nella somministrazione di farmaci al bambino: Infezioni ospedaliere.
Traumi. Abuso del bambino. Identificazione del bambino alla nascita e dei visitatori.
Bisogno di stabilire rapporti significativi con gli altri. La scuola in ospedale. Attività ludiche in ospedale.
Bibliografia
Puericultura, Neonatologia, Pediatria con Assistenza, SEE, Firenze.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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CORSO INTEGRATO DI METODOLOGIA CLINICA
INFERMIERISTICA
Totale crediti 12
DOCENTI Prof.ssa M. Matarese Coordinatore
Prof.ssa MG De Marinis
Prof. L. Borghi
Dott.ssa A. Marchetti
TUTOR Dott.ssa S. Antonelli
Dott.ssa S. Ottaviani
Dott.ssa L. Di Reda
Obiettivi generali del corso
Lo studente alla fine del corso sarà in grado di: 1. applicare correttamente il metodo del ragionamento clinico,
guidate dall’evidence based nursing; 3.
conoscitive e metodologiche che hanno caratterizzato le professioni sanitarie negli ultimi secoli.
Obiettivi professionalizzanti (crediti 7)
Il tirocinio clinico ha lo scopo di far acquisire allo studente abilità nell’identificazione delle diagnosi infermieristiche
e problemi collaborativi per una corretta pianificazione assistenziale e per la presa in carico globale del paziente
in tutte le fasi di contatto con il servizio, utilizzando gli strumenti necessari (piani di assistenza standard, piani
di assistenza individuali, linee guida, etc.).
In particolare lo studente dovrà essere in grado di: a) effettuare una raccolta dati orientata per problemi su casi
selezionati. Identificare le diagnosi di lavoro sulla base dei primi dati raccolti e procedere alla conferma delle
indicare le motivazioni alla scelta degli interventi (di tipo fisiopatologico, sociale, psicologico, etico, costo/
i risultati di ricerca già disponibili per realizzare un’assistenza fondata sull’evidenza scientifica.
Il tirocinio si svolgerà presso le unità operative di degenza del Policlinico Universitario Campus Bio Medico e
allo studente verranno affidati un numero limitato di pazienti affinché possa realizzare un’assistenza globale e
individualizzata.
Modalità d’esame
L’esame può essere sostenuto solo al termine del tirocinio clinico previsto e dopo aver effettuato tutte le
esercitazioni e attività programmate con valutazione positiva delle performance. L’esame prevede un prova
scritta e una valutazione dei clinical skills.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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1. Corso di Metodologia clinica infermieristica e
Fondamenti di Infermieristica generale II
DOCENTI Prof.ssa M. Matarese
Prof.ssa MG. De Marinis
Contenuti del corso
Il contributo dell’assistenza infermieristica al raggiungimento della salute. Campi di competenza
dell’infermieristica: le diagnosi infermieristiche e i problemi collaborativi (modello bifocale). Processo di nursing
e teorie del nursing. Raccolta dati e sistemi di classificazione dei dati. Il ragionamento diagnostico e i diversi
approcci. La diagnostica differenziale. La corretta formulazione delle diagnosi infermieristiche. Il processo
decisionale in ambito infermieristico. L’individuazione delle priorità: criteri e metodi. La definizione degli
obiettivi e degli indicatori di risultato. Il processo decisionale: scelta degli interventi. Evidence based Nursing.
Definizione degli interventi assistenziali. Piani di assistenza standard e documentazione infermieristica. Sistemi
di classificazione dell’assistenza infermieristica (NANDA. NIC, NOC).
Metodologia didattica
Il corso prevede moduli teorici, esercitazioni di gruppo e individuali, elaborazione piani di assistenza per
l’affinamento delle capacità di pianificazione finalizzata all’acquisizione della presa in carico globale delle
persone da assistere.
Bibliografia
Introduzione all’assistenza infermieristica, Roma: Carocci, 2004.
Aspetti metodologici della valutazione infermieristica, 2000 NEU
3: 25-30.
Diagnosi infermieristiche. Milano: CEA, 1996.
Piani di assistenza infermieristica e documentazione, Milano: CEA, 2000.
Processo infermieristico e pensiero critico, Casa editrice Ambrosiana, Milano
2. Corso di Storia della medicina e dell’assistenza infermieristica
DOCENTI Prof. L. Borghi
Dott.ssa A. Marchetti
Contenuti del corso
Le due parti del corso seguiranno un andamento cronologico parallelo.
Storia della medicina e della sanità:
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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6. La lotta contro la malaria: un caso di eccellenza italiana
Storia dell’assistenza e dell’infermieristica:
4. Florence Nightingale: dalla Scuola del St Thomas Hospital alla diffusione del metodo Nightingale nel
6. Infermiere “celebri”: tre casi emblematici (Anna Celli, Edith Cavell, Eunice Rivers).
Metodologia didattica
Il Corso prevede lezioni frontali e lavoro di gruppo
Bibliografia
Umori. Il fattore umano nella storia delle discipline biomediche, SEU, Roma 2012
Introduzione alle Scienze Infermieristiche, Carocci Faber, Roma 2002
L’infermiere in Italia: storia di una professione, Carocci Faber, Roma 2012
Altre letture consigliate
Storia dell’assistenza e dell’assistenza infermieristica in Occidente. Dalla
preistoria all’Età Moderna. Piccin, Padova 2014
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CORSO INTEGRATO DI DIRITTO SANITARIO, DEONTOLOGIA
GENERALE E BIOETICA APPLICATA
Totale crediti 4
DOCENTI Prof. V. Tambone Coordinatore
Dott. G. Mottini
Dott. G. La Monaca
TUTOR Dott. N. Di Stefano
Obiettivi generali del corso integrato
Il corso si propone di far conoscere agli studenti gli elementi giuridici, etici e sociali indispensabili per un
corretto esercizio della professione infermieristica.
Modalità d’esame
L’esame consta di colloquio orale.
1. Corso di Medicina sociale
DOCENTE Dott. G. Mottini
Obiettivi specifici del corso
L’acquisizione da parte del discente delle dinamiche di interazione esistenti fra fenomeni sociali, culturali ed
economici e lo stato di salute delle collettività umane coinvolte in tali fenomeni. Vi afferiscono nozioni di sanità
pubblica, epidemiologia, sociologia sanitaria e antropologia culturale, nonché di medicina legale e del lavoro
e di etica medica.
Programma del corso e dell’esame
Definizione e metodologia della medicina sociale. L’assistenza sanitaria alla popolazione immigrata. Le
tossicodipendenze. Le strategie sanitarie internazionali. L’AIDS come malattia sociale.
Metodologia del Corso
Lezioni frontali e seminari.
Bibliografia
Manuale di sociologia sanitaria, La Nuova Italia Scientifica, Roma, 1987.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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2. Corso di Bioetica e Antropologia
DOCENTE Prof. V. Tambone
TUTOR Dott. N. Di Stefano
Obiettivi specifici del corso
Al termine del corso lo studente deve essere in grado di:
Applicare alla pratica professionale i principi della Bioetica personalista maturati durante il corso del II anno.
Affrontare con chiarezza alcuni problemi etici che risultano essere molto presenti nella pratica professionale
in modo particolare il tema dell’eutanasia, dell’aborto, della collaborazione professionale e della trasmissione
della diagnosi.
Contenuti
Introduzione alla Bioetica.
Autonomia ed eutanasia. Eutanasia ed economia. Cultura della morte e cultura della vita. Eutanasia e media.
Argomenti di procreatica.
abortion.
Trasmissione della diagnosi al paziente e relazione con la famiglia.
Metodologia del Corso
Lezioni frontali
Bibliografia
Milano, 2005.
Eutanasia e Medicina, UTET 2008.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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3. Corso di Medicina legale
DOCENTE Dott. G. La Monaca
Contenuti
Qualifica giuridica della figura di infermiere. Il reato. Nozioni di responsabilità penale. Reati di interesse per
l’esercente una professione sanitaria (delitti contro la vita delitti e contro l’incolumità individuale, violenza
sessuale, aborto, etc.). Referto all’Autorità Giudiziaria. Nozioni di responsabilità civile. Nozioni di responsabilità
della morte.
Segreto professionale. Il dovere di informazione al paziente.
Bibliografia
Sarà fornita dal docente durante le lezioni.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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ATTIVITÀ DIDATTICHE ELETTIVE
Le attività Didattiche Elettive (ADE) sono a scelta dello studente e costituiscono parte integrante del curriculum
formativo dello studente. Per l’attribuzione dei crediti formativi (CFU) alle singole attività, il Consiglio di Facoltà
ha deliberato i seguenti criteri:
complessivo (laboratorio, ospedale, studio individuale).
Di seguito è fornito un elenco delle ADE che si intendono attivare nell’offerta formativa del presente anno
accademico. Eventuali altre attività devono essere preventivamente autorizzate dal coordinamento del corso
Le Attività Elettive svolte sono documentate in un apposito libretto-diario. È cura dello studente compilare il
libretto e raccogliere le firme dei tutor e dei docenti alla fine di ogni attività.
Il libretto completo di tutte le firme dovrà essere consegnato alla Segreteria Studenti in tempo utile
per poter accedere all’esame finale di laurea.
GERIATRIA
Seminario: Problemi respiratori nel paziente anziano SSD MED/09
Responsabile: dott. Simone Scarlata
Luogo: Aule Policlinico
Durata: 1 incontro di circa 4 ore
Programma: inquadramento e valutazione delle principali malattie respiratorie nell’anziano, insufficienza
respiratoria, spirometria, EGA, presidi e tipi di ossigenoterapia.
Valutazione: test a risposta breve
Periodo di svolgimento: II semestre
Rivolto agli studenti del 3 anno
LABORATORIO COMUNICAZIONE
Seminario: Laboratorio esperenziale: comunicazione Infermierie-Paziente
SSD Med 45
Responsabile: Prof.ssa De Marinis, Dott. Claudio Pensieri
Luogo: Aule Prabb/Trapezio
Programma: Giusta Comunicazione.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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La mappa non è il territorio. Giuste intenzioni
Il risultato della comunicazione è nel responso che se ne ottiene (e non nelle intenzioni)
Visivo Costruito, l’Auditivo Ricordato e l’Auditivo Costruito, il Cinestesico e il Dialogo Interno.
Distinguere i messaggi involontari
Valutazione: La valutazione sarà effettuata durante le prove pratiche del laboratorio
Periodo di svolgimento: I semestre
Rivolto agli studenti del 2° e 3° anno
MANAGEMENT SANITARIO
Seminario: L’inserimento nel mondo del lavoro: la costruzione del curriculum e
la gestione del colloquio di lavoro
SSD MED/45
Responsabile: Prof.ssa Daniela Tartaglini
Luogo: Aule Policlinico
Seminario: La libera professione ed i rapporti con le Cooperative Professionali
SSD MED/45
Responsabile: Prof.ssa Daniela Tartaglini e responsabili di Cooperative
Luogo: Aule Policlinico
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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TUTOR PERSONALI
CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA 2014-2015
TUTOR SEDE e-mail
1 Cretì Barbara UO II Est [email protected]
2 Campoli Giusy Servizio Endoscopia [email protected]
3 Cavatassi Giulia Studi Ambulatoriali [email protected]
4 Cucchi Anna Staff Direzione Infermieristica [email protected]
5 De Benedictis Anna Staff Direzione Infermieristica [email protected]
6 De Luca Anna Rita Coordinatore UO Day Surgery [email protected]
7 Donati Daniele Terapia Intensiva [email protected]
8 Fenizia Elisa Sala Operatoria [email protected]
9 Cristiana Funetta Studi ambulatoriali [email protected]
10 Gualandi Raffaella Team Ottimizzazione Ricoveri [email protected]
11 Gugliara Maria UO II Est [email protected]
12 Iori Teresa Staff Direzione Infermieristica [email protected]
13 Luccioni Paolo Sale Endoscopiche [email protected]
14 Minciullo Andrea Sale Endoscopiche [email protected]
15 Mangado Rebecca Terapia intensiva [email protected]
16 Matarese Maria Coordinatrice III anno CLI [email protected]
17 Marfoli Elisabetta Studi Ambulatoriali [email protected]
18 Marocchini Francesca UO I Ovest [email protected]
19 Pasqualotto Elena Coordinatore UO IV Ovest [email protected]
20 Pellegrino PaoloServizio Tutorato e Counselling Int.
21 Piccari Cristina UO I Ovest [email protected]
22 Piscitelli Mafalda UO II Ovest [email protected]
23 Proietti Panatta Chiara Team Ottimizzazione Ricoveri [email protected]
24 Saccoccia Sabrina Sala Operatoria [email protected]
Michela Piredda Coord. Tutorato Personale Infermieri [email protected]
I TUTOR RICEVONO SU APPUNTAMENTO
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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ESTRATTO DEL REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI
LAUREA
Definizione degli obiettivi formativi
Il Corso di Laurea in Infermieristica (CLInf) della Classe L/SNT1 Professioni sanitarie infermieristiche e
professione sanitaria ostetrica si articola in tre anni ed è istituito all’interno della Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Il CLIinf si propone il conseguimento degli obiettivi formativi di seguito definiti.
A. Nell’ambito della funzione di prevenzione/diagnosi precoce ed educazione alla salute:
A.1 Identificare l’area di bisogni di salute a livello individuale e collettivo di pertinenza professionale,
considerando aspettative, fattori di rischio e necessità educative
A.2 Progettare e realizzare, in collaborazione con altri professionisti, interventi di promozione della salute,
prevenzione della malattia e di diagnosi precoce rivolti al singolo e alla collettività
A.3 Collaborare nelle attività di sorveglianza sanitaria per gli accertamenti sanitari attuando controlli igienici
a domicilio e nella comunità
B. Nell’ambito della funzione assistenziale (comprensiva di tutti gli interventi di pianificazione, attuazione,
valutazione dell’assistenza)
B.1 Identificare le necessità assistenziali in riferimento ai bisogni di salute e ai livelli di autonomia del soggetto
B.2 Diagnosticare i problemi della persona correlati alla malattia e alle sue fasi, all’istituzionalizzazione, al suo
trattamento, allo stile di vita, alle modificazioni delle attività di vita quotidiane, alla qualità di vita percepita
B.3 Pianificare l’assistenza infermieristica tenendo conto delle aspettative e risorse della persona assistita e
della famiglia a livello istituzionale e domiciliare
B.4 Realizzare gli interventi pianificati e garantire l’applicazione delle prescrizioni diagnostico- terapeutiche a
livello distrettuale, domiciliare e istituzionale
B.5 Monitorare e verificare i risultati dell’assistenza infermieristica in rapporto agli obiettivi prefissati
B.6 Prendere decisioni assistenziali in coerenza alla dimensione legale ed etica delle situazioni affrontate
B.7 Identificare le situazioni critiche e applicare le procedure concordate per fronteggiarle in attesa
dell’intervento medico
C. Nell’ambito della funzione di educazione terapeutica, finalizzata all’autogestione della malattia, del
trattamento e della riabilitazione:
C.1 Identificare i bisogni educativi della persona e della sua famiglia
C.2 Definire obiettivi educativi riferiti all’acquisizione da parte della persona di corrette abitudini di vita.
C.3 Addestrare la persona assistita e la famiglia ad autoidentificare segni e sintomi di complicanze e a
prevenire o ridurre gli effetti indesiderati dei trattamenti
C.4 Verificare le capacità che la persona e la sua famiglia hanno di seguire a domicilio il programma
terapeutico, di identificare segni e sintomi di complicanze, di seguire le procedure per i controlli che dovrà
effettuare, di introdurre i cambiamenti negli stili di vita
C.5 Sostenere e istruire la persona assistita al recupero funzionale in seguito ad esiti invalidanti affinché
possa raggiungere il livello massimo di autonomia in relazione alla condizione clinica.
D. Nell’ambito delle funzioni di gestione:
D.1 Pianificare il proprio lavoro tenendo conto degli obiettivi del servizio e in modo coordinato con
l’organizzazione generale dell’istituzione.
D.2 Attribuire ai collaboratori, sulla base della valutazione delle necessità assistenziali della persona, le
attività assistenziali pertinenti al loro profilo.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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D.3 Identificare qualità e quantità, costi delle risorse infermieristiche e di supporto necessarie in rapporto alla
complessità assistenziale, tecnologica e ai carichi di lavoro.
D.4 Formulare e utilizzare strumenti di integrazione (linee guida, procedure, protocolli assistenziali, piani di
assistenza standard) progettati con l’équipe o da altri servizi per omogeneizzare le modalità operative.
D.5 Garantire la continuità delle cure dalla dimissione al domicilio, concordando con l’assistito e la famiglia
le modalità del suo rientro a domicilio e l’eventuale necessità di altri servizi.
D.6 Collaborare alla gestione di progetti di cambiamento per il miglioramento della qualità dell’assistenza
D.7 Favorire l’integrazione tra i servizi ospedalieri e domiciliari del settore sociale e sanitario
D.8 Valutare l’assistenza infermieristica erogata
E. Nell’ambito della funzione di consulenza:
E.1 fornire consulenza ad altri professionisti sanitari e sociali
F. Nell’ambito della formazione:
F.1 Realizzare attività di tutorato clinico nei confronti di studenti o di altri operatori in formazione o in
inserimento
F.2 Auto valutare il proprio livello di competenza professionale, progettare e realizzare esperienze auto
formative
G. Nell’ambito della ricerca:
G.1 Identificare specifici problemi e aree di ricerca nell’ambito di competenza G.2 Collaborare alla
effettuazione di ricerche in équipe multidisciplinari G.3 Interpretare ed applicare i risultati della ricerca nella
pratica assistenziale.
Ai fini indicati i laureati dovranno avere acquisito:
– le conoscenze relative alla organizzazione generale e alla struttura del corpo umano, dal livello macroscopico
a quello microscopico, ai suoi meccanismi specifici di funzionamento e alle interazioni di organi e apparati
– le nozioni chimiche fondamentali per lo studio dei fenomeni biologici e le conoscenze di base sulla struttura
e sulle funzioni della cellula
– la conoscenza dei diversi elementi che concorrono a determinare la salute e la malattia, come processi
dinamici di equilibrio
– i criteri interpretativi per identificare, interpretare e classificare i diversi processi morbosi e le loro diverse
manifestazioni cliniche
– le alterazioni funzionali dei vari organi e apparati nel loro complesso, le cause più frequenti, i meccanismi
patogenetici e le manifestazioni cliniche.
– le competenze comunicative, educative e relazionali, fondate su una ampia riflessione antropologica
– le tematiche antropologiche, pedagogiche e psicologiche fondamentali per un approccio globale al bisogno
di assistenza infermieristica.
– le conoscenze e competenze nell’ambito della deontologia professionale, della storia dell’assistenza, della
medicina e della sanità e delle relazioni fra salute e società così da raggiungere una maggiore consapevolezza
di alcune note fondanti l’Infermieristica.
– i fondamenti teorici dell’assistenza infermieristica e il metodo del ragionamento clinico, che alterna, nella
utilizzazione delle informazioni cliniche ricercate e disponibili, processi logici induttivi a processi ipotetico-
deduttivi.
– la capacità di applicare il processo infermieristico per la valutazione e la risoluzione di problemi assistenziali
correlati alle principali manifestazioni cliniche nell’area della medicina generale
– le nozioni fondamentali di chirurgia generale e specialistica e di infermieristica chirurgica per un’adeguata
gestione delle problematiche assistenziali del paziente chirurgico
– la capacità di applicare il processo infermieristico per la valutazione e la risoluzione di problemi assistenziali
correlati alle principali manifestazioni cliniche nell’area della medicina generale specialistica
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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– i contenuti di igiene, epidemiologia e statistica sanitaria per l’applicazione di interventi nel campo
dell’infermieristica preventiva.
– le competenze cliniche di base per assistere pazienti in situazioni critiche in ambito ospedaliero.
– le competenze di base per gestire i problemi clinico-assistenziali delle persone con limitate capacità funzionali
legate al processo di invecchiamento, ad alterazioni dell’apparato locomotore o del sistema nervoso
– le conoscenze e i nuovi orientamenti rispetto al ruolo e funzioni dell’infermiere che opera a livello territoriale,
nell’ambito dei servizi socio-sanitari che si occupano di particolari categorie di pazienti: psichiatrici,
oncologici, geriatrici.
– le attitudini e le abilità specifiche per poter operare in ambito domiciliare in regime di dipendenza o libero
professionale.
– le conoscenze di base sulla gestione dei servizi sanitari a livello nazionale, regionale e locale -la conoscenza
degli elementi giuridici, etici e sociali indispensabili per un corretto esercizio della professione infermieristica.
– le norme deontologiche e legislative sull’esercizio della professione infermieristica.
– le basi conoscitive necessarie per comprendere l’assistenza alla donna nel momento della gravidanza e
durante il parto e al bambino dalla nascita all’adolescenza.
Missione specifica del Corso di Laurea
La missione del Corso di Laurea si identifica con la formazione di un infermiere capace di affrontare la
complessità dei bisogni sanitari attraverso una visione globale e multidimensionale dell’intervento assistenziale
caratterizzato dalla relazione di aiuto, dall’educazione terapeutica e dal supporto al paziente ed alla sua famiglia
nel recupero e mantenimento dell’autonomia nelle diverse attività di vita quotidiane. La formazione prevede
lo sviluppo di una cultura bio-psico-sociale, multidisciplinare ed integrata da cui ricava tecniche e modalità
operative per intervenire su problemi individuali o collettivi, che riguardano tutti gli aspetti di promozione
della salute, prevenzione, cura, riabilitazione e palliazione, nei diversi contesti di cura. Le attività formative si
presentano nel curriculum di studi sotto forma di progetto organico dove i vari elementi che le compongono
sono tra loro strettamente collegati e dove “i traguardi” dello studente, nella logica del sistema integrato, non
sono le conoscenze, ma la loro utilizzazione in un contesto definito. Particolare rilievo assume la formazione di
una cultura umanistica ed etica che riconosce la dignità della persona umana e rivolge particolare attenzione alla
realtà dell’uomo ammalato ed al valore della sofferenza, con una conoscenza di dettami etici che permettono
di operare nel campo delle tecnologie avanzate senza perdere di vista le problematiche essenziali della vita.
Tale missione specifica intende rispondere in maniera più adeguata alle nuove esigenze di cura, ai processi di
trasformazione del mondo sanitario ed agli sviluppi teorici e clinici dell’assistenza infermieristica.
Descrizione del percorso formativo
Ai fini del raggiungimento degli obiettivi didattici sopraddetti, il corso di laurea prevede 180 CFU complessivi,
articolati su 3 anni di corso, di cui almeno 60 professionalizzanti, da acquisire in attività di tirocinio volte alla
maturazione di abilità e attitudini necessarie al raggiungimento di una autonomia professionale, decisionale ed
e la guida di tutor clinici appositamente assegnati e coordinato da docenti qualificati.
Il corso è organizzato in 6 semestri e in massimo 20 corsi integrati. Ad ogni CFU corrisponde un impegno-
studente di 30 ore, di cui di norma non più di 15 ore di lezione frontale. Ad ogni CFU professionalizzante
corrispondono 30 ore di lavoro per studente, di cui 25 ore di attività professionalizzante con guida tutoriale
all’interno di strutture ospedaliere e territoriali e 5 ore di rielaborazione individuale delle attività apprese.
I CFU sono acquisiti dallo studente con il superamento dell’esame relativo al corso integrato e, laddove previste
attività professionalizzanti, previa valutazione positiva delle performance cliniche raggiunte.
Il monte ore indicato per il tirocinio, in conformità alla normativa europea, è da intendersi come impegno
complessivo, necessario allo studente per raggiungere lo standard pratico previsto dall’ordinamento. I periodi
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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di frequenza, certificati sul libretto delle frequenze del tirocinio, sono previsti nell’articolazione dei semestri e dei
corsi integrati, in modo da garantire integrazione e continuità ad ogni esperienza formativa.
L’unità di misura del lavoro richiesto allo Studente per l’espletamento di ogni attività formativa prescritta
dall’Ordinamento didattico per conseguire il titolo di studio è il Credito Formativo Universitario (CFU).
Le 30 ore di lavoro corrispondenti al CFU sono ripartite in:
a) 12-15
b)
c) 15-18 ore di studio autonomo necessarie per completare la sua formazione su 30.
Tipologia delle forme di insegnamento
All’interno dei corsi è definita la suddivisione dei crediti e dei tempi didattici nelle diverse forme di attività di
insegnamento, come segue:
Attività formative professionalizzanti
Attività Didattiche Elettive – ADE (a scelta dello studente)
Le attività Didattiche Elettive (ADE) sono a scelta dello studente e costituiscono parte integrante del curriculum
formativo. Costituiscono per la loro peculiarità un allargamento culturale necessario alla personalizzazione del
curriculum dello studente.
Le attività elettive proposte dal Corso di Laurea devono contenere l’indicazione degli obiettivi, delle modalità
didattiche, del numero di studenti ammessi, del numero e delle date delle edizioni, delle modalità di svolgimento,
delle prove di verifica del profitto e sono avanzate dai docenti e/o tutor all’inizio dell’anno accademico
Lo studente che intenda partecipare a un congresso/convegno potrà ottenere crediti formativi universitari
presentando domanda scritta al coordinatore dell’anno di Corso corrispondente e indicando
L’acquisizione dei crediti attribuiti alle ADE avviene solo con una frequenza del 100%. Le ADE possono essere
organizzate durante l’intero arco dell’anno, anche al di fuori dei periodi di attività didattica.
Le ADE svolte, con i relativi crediti e la valutazione, sono registrate a cura del docente sul libretto dello Studente.
La verifica dell’apprendimento è effettuata dai docenti o tutor responsabili dell’attività stessa, con modalità
pertinenti agli obiettivi previsti per la tipologia dell’attività elettiva. Le date delle prove di verifica possono
svolgersi anche al di fuori delle normali sessioni di esame. Qualora la prova non venga superata, lo studente
può concordare con il docente di sostenerla in altra data.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
137
Per l’assegnazione dei crediti si utilizzano i seguenti criteri:
ADE ORE CFU
Seminari, convegni, corsi monografici, fino a mezza giornata 2-3 0,20
Seminari, convegni, corsi monografici, ecc. della durata di una
giornata intera6-8 0,40
Internato Elettivo di laboratorio o tirocinio clinico; 30 1
Corso monografico su più giorni Minimo 5 0,50
Attività formative professionalizzanti
Lo Studente dovrà svolgere attività formative professionalizzanti frequentando le strutture assistenziali
identificate dalla CTP nei periodi dallo stesso definiti, per un numero complessivo di almeno 60 CFU.
Il tirocinio obbligatorio è una forma di attività didattica tutoriale che comporta per lo Studente l’esecuzione di
attività pratiche con ampi gradi di autonomia, a simulazione dell’attività svolta a livello professionale.
In ogni fase del tirocinio obbligatorio lo Studente è tenuto ad operare sotto il controllo diretto di un Tutore
clinico. Le funzioni didattiche del Tutore clinico al quale sono affidati Studenti che svolgono l’attività di tirocinio
obbligatorio sono le stesse previste per la Didattica tutoriale svolta nell’ambito dei corsi di insegnamento.
La competenza clinica acquisita con le attività formative professionalizzanti è sottoposta a valutazione
nell’ambito dell’attribuzione del voto dell’esame del corso che ha organizzato le rispettive attività formative
professionalizzanti.
Obbligo di frequenza
Lo Studente è tenuto a frequentare le attività didattiche formali, non formali e professionalizzanti del CLInf per
un numero massimo di 5600 ore.
La frequenza viene verificata dai Docenti adottando le modalità di accertamento stabilite dal Consiglio di
Facoltà, su indicazione della CTP.
L’attestazione di frequenza alle attività didattiche obbligatorie di un Corso di insegnamento è necessaria allo
Studente per sostenere il relativo esame.
Lo Studente che non abbia ottenuto l’attestazione di frequenza ad almeno il 75% delle ore previste per ciascun
Corso ufficiale di un determinato anno, nel successivo anno accademico viene iscritto, anche in soprannumero,
come ripetente del medesimo anno di corso, con l’obbligo di frequenza ai corsi per i quali non ha ottenuto
l’attestazione.
Passaggio agli anni successivi
È consentito il passaggio da un anno al successivo agli studenti che, al termine della sessione di esami di
settembre abbiano superato tutti gli esami previsti per l’anno di corso frequentato, con un debito massimo di
due esami.
L’iscrizione all’anno successivo viene confermata solo agli studenti che prima dell’inizio della sessione ordinaria
di febbraio abbiano superato tutti gli esami previsti dal piano di studio dell’anno precedente.
Lo studente che, pur avendo ottenuto la regolare attestazione di frequenza ai Corsi previsti dal piano di studio
per un determinato anno di corso, sia in debito di un numero di esami superiore a quanto previsto dalla norma
vigente, viene iscritto allo stesso anno con la qualifica di “Ripetente”, senza obbligo di frequenza, fatte salve
diverse deliberazioni assunte dal competente Consiglio della struttura didattica per motivata deliberazione.
L’obbligo di frequenza rimane qualora lo studente non abbia ottenuto la regolare attestazione di frequenza dei
corsi.
Il Consiglio di Facoltà su proposta della CTP può valutare e deliberare su particolari situazioni in cui lo studente,
dopo aver saldato completamente il debito di esami, chieda di frequentare corsi e anticipare esami dell’anno
successivo. In tali casi lo studente deve presentare richiesta scritta indirizzata al Presidente della CTP.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Lo studente si considera “fuori corso” quando, avendo frequentato le attività formative previste
dall’Ordinamento del suo Corso, non abbia superato gli esami e le altre prove di verifica previsti per l’intero
curriculum e non abbia acquisito entro la durata normale del Corso medesimo il numero di crediti necessario
al conseguimento del titolo di studio.
Ai fini di evitare l’obsolescenza dei CFU acquisiti, lo studente fuori corso o ripetente decade dallo status di
studente iscritto al Corso di studio qualora non abbia superato alcun esame previsto dall’Ordinamento per
3 anni accademici consecutivi. La sospensione della frequenza per un numero di anni superiore a tre impone
l’iscrizione ad un anno di corso deliberato dal competente Consiglio della Struttura didattica.
Verifica dell’apprendimento
La Facoltà, su indicazione della CTP, stabilisce le tipologie ed il numero delle prove di esame necessarie per
valutare l’apprendimento degli Studenti nonché, su proposta dei Coordinatori dei Corsi, la composizione delle
relative Commissioni.
Il numero complessivo degli esami curriculari non può superare quello dei corsi ufficiali stabiliti dall’ordinamento
e non deve comunque superare il numero di 20 nei tre anni di corso.
La verifica dell’apprendimento può avvenire attraverso valutazioni formative e valutazioni certificative.
Valutazioni formative:
in itinere sono esclusivamente intese a rilevare l’efficacia dei processi di apprendimento e
d’insegnamento nei confronti di contenuti determinati.
Quando attuate, non hanno valore certificativo, non sono obbligatorie (per lo studente) e non esonerano lo
studente dal presentare tutta la materia del Corso Integrato in sede di esame, avendo come unico scopo
quello di aiutarlo nel controllare lo stato della sua preparazione. Devono comunque essere organizzate in
modo da non ostacolare la frequenza di altri corsi.
poste alla fine di uno dei Semestri del Corso, possono essere sostenute facoltativamente
l’esito viene annotato su apposito libretto-diario con votazione in trentesimi o giudizio, e -se superato-
naturalmente non dà luogo a nuovo accertamento in sede di esame. Lo studente è comunque tenuto a
dimostrare in sede di esame la conoscenza degli argomenti del colloquio tramite richiami o riferimenti.
Le valutazioni certificative (esami di profitto) sono invece finalizzate a valutare, e quantificare con un voto, il
conseguimento degli obiettivi dei corsi, certificando il grado di preparazione individuale degli Studenti.
Gli esami di profitto possono essere effettuati esclusivamente nei periodi a ciò dedicati e denominati sessioni
d’esame.
I momenti di verifica non possono coincidere con i periodi nei quali si svolgono le attività ufficiali, né con altri
che comunque possano limitare la partecipazione degli Studenti a tali attività.
Sessioni di esame:
I° Semestre: la sessione ordinaria è fissata al termine del ciclo didattico corrispondente (Gennaio/Febbraio), le
sessioni di recupero nei mesi di Giugno, Luglio e Settembre.
II° Semestre: la sessione ordinaria è fissata al termine del ciclo didattico corrispondente (Giugno/Luglio), le
sessioni di recupero nei mesi di Settembre e Gennaio/Febbraio dell’anno successivo.
In ogni sessione sono definite le date di inizio degli appelli. Il numero degli appelli è fissato in almeno due per
ogni sessione di esame.
essere istituiti ulteriori appelli d’esame.
Eventuali sessioni straordinarie possono essere istituite su delibera dei competenti Consigli, in ogni caso al di
fuori dei periodi di attività didattica.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
139
Il calendario degli esami sarà affisso, con adeguato anticipo, presso le apposite bacheche dell’Università e
nella pagina WEB del CLM al sito http://www.unicampus.it.
La Tesi di Laurea
Consiste in un elaborato scritto, di varia consistenza, che ha lo scopo di avviare lo studente del Corso di
Laurea al lavoro scientifico personale, sotto la guida di uno o più docenti, mediante l’utilizzazione pratica e la
progressiva familiarizzazione con la metodologia più consona al tipo di ricerca che s’intende impostare. Non
è richiesto un contributo originale al progresso della scienza nel campo specifico, ma si considera la Tesi una
prova di abilità e correttezza scientifica che deve mettere in grado il laureando di produrre in seguito saggi in
maniera autonoma e scientifica.
Il lavoro di Tesi deve perciò essere inteso come un esercizio metodologico indirizzato alla formazione scientifica
dello studente soprattutto nei seguenti campi: conoscenza del problema di ricerca, effettuazione della ricerca
bibliografica, comprensione della scelta del tipo e numerosità campionaria, applicazione corretta dello
strumento di rilevazione e comprensione delle ipotesi interpretative dei risultati.
Il tempo di preparazione della Tesi di laurea viene considerato a tutti gli effetti tempo di formazione come avviene
che clinico che vede coinvolti il relatore, lo studente, il coordinatore tecnico-clinico e il tutore personale.
Sono stati strutturati all’interno del Corso di Laurea dei momenti di studio per fornire agli studenti strumenti
metodologici e opportunità pratiche di esercizio. Sono previsti tra l’altro:
etc
abstract.
Si suggerisce allo studente una definizione precoce dell’argomento oggetto di Tesi per finalizzare il percorso
formativo al lavoro di Tesi, nel rispetto degli obiettivi previsti.
Il progetto della Tesi rientra quindi in un piano formativo che si sviluppa lungo tutti i tre anni di corso, conosciuto
e condiviso da tutte le persone coinvolte nella formazione.
I ANNO II ANNO III ANNO
I SEMESTRE II SEMESTRE I SEMESTRE II SEMESTRE I SEMESTRE II SEMESTRE
Scelta tema e relatore
Ricerca bibliografica
Lavoro di ricerca
Stesura Tesi
Discussione Tesi
nel mese di
Ottobre
L’esame di Laurea verte sulla discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
140
Per essere ammesso a sostenere l’Esame di Laurea, lo Studente deve:
1.
2. aver ottenuto, complessivamente 180 CFU articolati in 3 anni di corso
3. aver presentato al Rettore e al Presidente del corso di Laurea la domanda di attribuzione del tema
4. aver consegnato alla Segreteria Studenti:
a. domanda di ammissione all’esame finale, indirizzata al Rettore, con l’indicazione esatta del titolo della tesi
b. una copia della tesi in formato elettronico almeno 10 giorni prima della seduta di laurea
c. un abstract della tesi, in formato elettronico, di non più di 300 parole almeno 10 giorni prima della seduta
di laurea
A determinare il voto di laurea, espresso in centodecimi, fino ad un massimo di 11 punti contribuiscono i
seguenti parametri:
b) i punti attribuiti dalla Commissione di Laurea in sede di discussione della tesi, ottenuti sommando i punteggi
attributi dai commissari:
c) i punti per le lodi ottenute negli esami di profitto.
d) i punti conseguiti nella prova di dimostrazione di abilità pratiche.
La lode può venire attribuita ai candidati con parere unanime della Commissione.
La utilizzazione di eventuali mezzi didattici (diapositive, lucidi, presentazioni in PPT, etc.), in numero non
superiore a 10, dovrà intendersi come ausilio per il laureando a supporto di una migliore comprensione della
esposizione, pertanto non dovrà contenere parti prettamente discorsive, ma unicamente grafici, figure-tabelle,
etc.
Regolamento attività di tirocinio professionalizzante
Foglio di rilevazione presenze
L’ordinamento universitario stabilisce che la frequenza alle attività di tirocinio è obbligatoria e ne deve essere
documentata la presenza. A tale scopo presso il CBM è stato predisposto un foglio per la rilevazione mensile
delle ore di tirocinio.
La firma su tale foglio deve essere apposta dall’infermiere responsabile del tirocinio/caposala il giorno stesso
del tirocinio e non in maniera cumulativa al termine di esso.
Non sono ammesse cancellature o altre alterazioni se non controfirmate dall’infermiere/caposala dell’unità
operativa o dal coordinatore di anno, pena la non valutazione delle ore effettuate. Controlli casuali potranno
essere effettuati per valutare la regolarità e la correttezza della tenuta del foglio firme.
Lo smarrimento del foglio comporta la mancata registrazione delle ore effettuate.
Si ricorda che il foglio firme è un documento che ha valore amministrativo ed è l’unico che attesti lo svolgimento
delle attività pratico-cliniche da parte dello studente.
Non sono ammessi altri fogli firme se non quelli in distribuzione a inizio anno accademico presso la segreteria
del Corso di Laurea in Infermieristica.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
141
Consegna foglio firme
Il foglio firme deve essere consegnato in segreteria del Corso di Laurea entro massimo una settimana dal
termine del tirocinio nell’area clinica specifica per permettere un aggiornamento continuo della situazione dello
studente. Non si accetteranno fogli pervenuti oltre tale data. Sul foglio firme consegnato e sulla copia che lo
studente dovrà fare di esso, verrà apposta data di consegna e firma.
Orario di tirocinio
Non sono permesse variazioni rispetto all’orario e ai turni fissati dal coordinatore o dalla caposala dell’unità
operativa relativamente alla frequenza settimanale o alla fascia oraria (mattina, pomeriggio, notte).
In casi eccezionali eventuali variazioni possono essere autorizzate dal coordinatore di anno di corso.
Recupero assenze
Ogni corso integrato prevede il monte ore di tirocinio che lo studente è obbligato ad effettuare per garantire
il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento. Nel caso lo studente non abbia raggiunto questo monte
ore dovrà recuperare le assenze nell’area interessata prima di poter effettuare l’esame del corso integrato
corrispondente.
Comunicazioni assenze
Eventuali assenze dal tirocinio devono essere comunicate tempestivamente e personalmente dallo studente
per via telefonica e la caposala non è disponibile. lo studente deve lasciare la comunicazione all’infermiera
responsabile del turno prendendo nota del nome e cognome.
Se l’assenza non viene segnalata, la caposala può non autorizzare il rientro in tirocinio dello studente.
Nel caso di tirocinio effettuato in strutture esterne l’assenza va comunicata anche al coordinatore di anno di
corso.
Al rientro dalle assenze per malattia superiori ai 3 giorni lo studente deve esibire il certificato medico alla
caposala dell’unità operativa per garantire che non sia affetto da malattia infettiva e consegnarlo alla segreteria
del corso di Laurea.
Ritardi
Lo studente è tenuto al rispetto dell’orario fissato per assicurare un migliore inserimento all’interno delle
attività dell’unità operativa. Nel caso uno studente effettui ripetuti ritardi, la caposala del reparto ha la facoltà di
decidere la sospensione del tirocinio per la giornata.
Pausa durante l’attività di tirocinio
Lo studente può effettuare un breve intervallo durante il tirocinio in orario e durata da concordare con l’infermiere
responsabile. Non è previsto un intervallo in orario fisso in quanto andrà individuato di volta in volta in base
all’attività assistenziale dell’unità operativa.
Partecipazione a congressi
La partecipazione a congressi durante le ore di attività teorica o clinica non sostituisce tali attività e pertanto lo
studente verrà considerato assente a tutti gli effetti, fatta eccezione per congressi/convegni stabiliti in maniera
obbligatoria dai coordinatori del corso e rientranti negli obiettivi formativi dell’anno di corso.
Sospensione del tirocinio durante gli esami
Il giorno in cui lo studente deve sostenere un esame è esonerato dal tirocinio. Lo studente è tenuto ad avvisare
anticipatamente la caposala dell’unità operativa dell’assenza indicandone la motivazione.
Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
142
Il Policlinico Campus Bio-Medico di Roma ha ottenuto l’accreditamento Joint Commission International (JCI) e
richiede procedure standardizzate su vari aspetti della vita del Policlinico.
singola voce sarà spiegata agli studenti nel corso delle lezioni iniziali del tirocinio clinico.
Aspetti di comportamento personale:
– non sono ammessi monili (collane, bracciali, anelli, orecchini pendenti) nei reparti di degenza, ambulatori,
– non possono essere ammesse unghie artificiali o ricostruite, l’uso di smalto per unghie colorato ed è
– non sono consigliabili calzature aperte, in reparto/ambulatorio per ragioni di igiene (evitare contatto con
– come da “regolamento prevenzione infortuni” chi ha i capelli lunghi deve portarli legati e sono sconsigliate
conservino tracce dell’odore del fumo, al momento di entrare in una zona di attività clinica.
Aspetti strutturali del Policlinico
– è fondamentale rispettare la segnaletica, per tutela dell’incolumità propria, dei colleghi e dei pazienti (porte
– in caso si notino guasti o malfunzionamenti, la segnalazione immediata alla persona che fa capo in quell’area
– lo smaltimento dei rifiuti è un aspetto importante per la salvaguardia della sicurezza del personale e dei
raccolta differenziata di alcuni tipi di rifiuti, che si realizza in tutto il Campus).
Norme generali del tirocinio
– i turni di presenza degli studenti sono stabiliti dai coordinatori responsabili del corso e non sono modificabili
– gli studenti svolgono il tirocinio affidati ad un tutor e sotto la sua responsabilità
lo specializzando può ritenersi autorizzato ad agire in autonomia nelle fasi assistenziali ma ci si deve sempre
– la frequentazione di reparti di degenza o servizi del Policlinico da parte di studenti in orari diversi da quelli
del tirocinio deve essere espressamente autorizzata dalla Direzione del Policlinico su richiesta dalla caposala
– è compito del tutor indicare e spiegare l’uso di dispositivi di protezione personale (guanti, mascherine,
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
145
ORDINAMENTO E ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Articolazione del corso di laurea
Il corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia è articolato in tre anni per un
totale di 180 crediti formativi universitari (CFU), necessari per il conseguimento della laurea.
L’attività formativa comprende lezioni, attività didattiche integrative organizzate in piccoli gruppi e preparazione
della tesi di laurea.
L’ordinamento didattico prevede che gli studenti svolgano, nell’arco dei tre anni, almeno 67 cfu (pari a 1000 ore
circa) di tirocinio professionalizzante da effettuare nei diversi settori della diagnostica per immagini, radioterapia
e medicina nucleare.
Obiettivi formativi
La finalità del corso è quella di creare una figura professionalizzante che abbia competenza per svolgere, ai
sensi del d.m. Sanità 26/09/1994 n. 746 e in conformità a quanto disposto dalla legge 31/01/1983 n. 25, in via
autonoma o in collaborazione con altre figure sanitarie, su prescrizione medica, tutti gli interventi diagnostici e
terapeutici, che richiedono l’uso di radiazioni ionizzanti, di energia termica, ultrasonora, di risonanza magnetica,
nel rispetto delle norme per la protezione fisica e di quelle per la dosimetria previste dall’unione europea.
Il corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia si articola in tre anni, è istituito
all’interno della facoltà di medicina e chirurgia e si propone il conseguimento degli obiettivi formativi di seguito
definiti.
I laureati in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia sono, ai sensi della legge 10 agosto
2000, n. 251, art. 3, comma 1, operatori delle professioni sanitarie dell’area tecnico scientifica, che svolgono le
procedure tecniche necessarie all’esecuzione di metodiche diagnostiche e terapeutiche, su materiali biologici
o sulla persona.
I laureati nella classe sono dotati di una adeguata preparazione nelle discipline di base e in quelle caratterizzanti,
tale da consentire loro la migliore comprensione dei differenti tipi di energie utilizzate, dei loro effetti biologici,
che sono la causa dei processi patologici che si sviluppano nell’uomo, in tutte le età, sui quali si focalizza il loro
intervento diagnostico e/o terapeutico. Devono, inoltre, saper utilizzare almeno una lingua dell’unione europea
(inglese), oltre all’italiano, nell’ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali. Essi
partecipano alla programmazione e organizzazione del lavoro nell’ambito della struttura in cui operano, nel
rispetto delle loro competenze. Programmano e gestiscono l’erogazione di prestazioni specialistiche polivalenti
in collaborazione diretta con il medico radiodiagnosta, con il medico nucleare, con il medico radioterapista e
con il fisico sanitario, secondo protocolli diagnostici e terapeutici preventivamente definiti dal responsabile
della struttura. Sono responsabili degli atti di loro pertinenza, in particolare devono controllare il corretto
funzionamento delle apparecchiature loro affidate, provvedendo alla eliminazione di inconvenienti di modesta
entità e attuando programmi di verifica e controllo della qualità e devono garantire la correttezza di esecuzione
delle procedure loro affidate, secondo indicatori standard predefiniti. Svolgono la loro attività nelle strutture
sanitarie pubbliche o private, in rapporto di dipendenza o libero professionale.
Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica, che includa
anche l’acquisizione di competenze comportamentali di tipo sociale e che venga conseguita nel contesto
lavorativo specifico di ogni profilo, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di
tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell’ambiente di lavoro. Particolare rilievo, come
da parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l’attività formativa pratica e di tirocinio
guidato, svolta con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente assegnati, coordinata da un
docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per il profilo professionale.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
146
MANIFESTO DEGLI STUDI
Corso Integrato Anno Sem CFU
1 SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE ED INFORMATICHE I 1° 7
2 ANATOMIA UMANA E FISIOLOGIA I 1° 7
3 TECNICHE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA 1 I 1° 4
4 TECNICHE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA 2 I 2° 10
5 CHIMICA E SCIENZE BIOLOGICHE I 2° 4
6 ANTROPOLOGIA E STORIA DELLA TECNICA I 2° 2
7 TECNICHE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA 3 II 3° 12
8 SISTEMI INFORMATICI ED IGIENE II 3° 4
9 ONCOLOGIA DI BASE, CLINICA E PSICOLOGIA II 3° 4
10 TECNICHE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA 4 II 4° 10
11 SCIENZE UMANE II 4° 2
12 TECNICHE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA 5 III 5° 10
13 SCIENZE MEDICHE III 5° 5
14 MEDICINA LEGALE E BIOETICA III 5° 3
15 TECNICHE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA 6 III 6° 9
16 SCIENZE CHIRURGICHE III 6° 5
17 INGLESE SCIENTIFICO II-III 4°/ 5° 9
TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO 63
TOTALE CFU PER ESAMI 170
ATTIVITÀ DIDATTICHE ELETTIVE (ADE) - A SCELTA DELLO STUDENTE 6
CFU PER LA PREPARAZIONE DELLA TESI 4
TOTALE COMPLESSIVO 180
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147
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA: corsi integrati e coordinatori
Primo annoCrediti
C.I.SSD
Crediti
SSDSemestre Coordinatore
Scienze Matematiche, Fisiche ed
Informatiche (esame) 7 I Patrizio Pasqualetti
Statistica medica MED/01 2
Informatica ING-INF/05 2
Fisica e Matematica FIS/07 2
Laboratorio Informatica ING-INF/05 1
Anatomia umana e Fisiologia
(esame)7 I
Sergio Morini
Anatomia BIO/16 5
Fisiologia BIO/ 09 2
Tecniche di Diagnostica per Immagini e
Radioterapia 1 (esame)
4I Bruno Beomonte Zobel
Radioterapia MED/36 1
Radiodiagnostica MED/36 2
Radioprotezione FIS/07 1
Tecniche di Diagnostica per Immagini e
Radioterapia 2 (esame)
10II Lucio Trodella
Radioterapia MED/36 2
Radiodiagnostica MED/36 4
Fisica sanitaria 1 FIS/07 1
Fondamenti di Ingegneria Clinica delle
Apparecchiature RadiologicheING-IND/12 2
Otorinolaringoiatria MED/ 31 1
Chimica e Scienze Biologiche (esame) 4 II Francesca Zalfa
Biologia Applicata BIO/13 2
Biochimica BIO/10 2
Antropologia e Storia della tecnica (esame) 2 II Maddalena Pennacchini
Antropologia MFIL/03 1
Storia della medicina MED/02 1
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
148
Secondo annoCrediti
C.I.SSD
Crediti
SSDSemestre Coordinatore
Tecniche di Diagnostica per Immagini e
Radioterapia 3 (esame)12 I Bruno Beomonte Zobel
Radioterapia MED/36 3
Radiodiagnostica MED/36 4
Medicina Nucleare MED/36 1
Fisica sanitaria 2 FIS/07 2
Farmacologia BIO/14 1
seminari RT MED/36 1
Sistemi Informatici ed igiene (esame) 4 I Paolo Soda
Informatica ING-INF/05 3
Igiene generale e applicata MED/42 1
Oncologia di base, clinica e Psicologia
(esame)4 I Daniele Santini
Oncologia Medica MED/06 2
Psicologia generale M-PSI/01 1
Patologia generale MED/04 1
Tecniche di Diagnostica per Immagini e
Radioterapia 4 (esame)10
IILucio Trodella
Radiodiagnostica MED/36 3
Radioterapia MED/36 2
Medicina Nucleare MED/36 2
Fisica sanitaria 3 FIS/07 2
seminari RT MED/36 1
Scienze Umane (esame) 2II
Paolo Pellegrino
Psicologia sociale MPSI/05 1
Etica applicata MPSI/05 1
Inglese scientifico (idoneità) 4 L-LIN/12 4 II Roberta Aronica
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
149
Terzo annoCrediti
C.I.SSD
Crediti
SSDSemestre Coordinatore
Tecniche di Diagnostica per Immagini e
Radioterapia 5
(esame)
10 I Bruno Beomonte Zobel
Radiodiagnostica MED/36 3
Radioterapia MED/36 2
Medicina Nucleare MED/36 2
Fisica sanitaria o applicata 1 FIS/07 1
Radioprotezione Medica MED/36 1
seminari RT MED/36 1
Scienze Mediche (esame) 5 I Silvia Sterzi
patologia clinica MED/05 1
Cardiovascolare MED/11 1
Neurologia MED/26 1
Scienze Infermieristiche MED/45 1
Medicina Fisica e Riabilitativa MED/34 1
Medicina legale e Bioetica (esame) 3 I Giuseppe La Monaca
Medicina legale MED/43 1
Bioetica MED/43 1
Diritto del lavoro IUS/07 1
Inglese scientifico
(Esame)5 L-LIN/12 4
IIRoberta Aronica
Laboratorio Inglese L-LIN/12 1
Tecniche di Diagnostica per Immagini e
Radioterapia 6
(esame)
9 II Lucio Trodella
Radiodiagnostica MED/36 3
Radioterapia MED/36 2
Medicina Nucleare MED/36 2
Fisica sanitaria o applicata 2 FIS/07 1
seminari RT MED/36 1
Scienze Chirurgiche (esame) 5 II Leone D’Aversa
Chirurgia Generale MED/18 2
Odontostomatologia MED/50 1
Anestesiologia MED/41 1
Apparato Locomotore MED/33 1
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
150
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA: esami e idoneità
I anno, I semestre
Scienze Matematiche, Fisiche ed Informatiche Esame
Anatomia umana e Fisiologia Esame
Tecniche di Diagnostica per Immagini e Radioterapia 1 Esame
I anno, II semestre
Tecniche di Diagnostica per Immagini e Radioterapia 2 Esame
Chimica e Scienze Biologiche Esame
Antropologia e Storia della tecnica Esame
II anno, I semestre
Tecniche di Diagnostica per Immagini e Radioterapia 3 Esame
Sistemi Informatici ed igiene Esame
Oncologia di base, clinica e Psicologia Esame
II anno, II semestre
Tecniche di Diagnostica per Immagini e Radioterapia 4 Esame
Scienze Umane Esame
Inglese Idoneità
III anno, I semestre
Tecniche di Diagnostica per Immagini e Radioterapia 5 Esame
Scienze Mediche Esame
Medicina legale e Bioetica Esame
Inglese Esame
III anno, II semestre
Tecniche di Diagnostica per Immagini e Radioterapia 6 Esame
Scienze Chirurgiche Esame
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
151
CALENDARIO ACCADEMICO
ANNO DI CORSO PERIODI DI LEZIONE ESAMI VACANZE
I semestre Didatticadal 29/09/2014al 19/12/2014
dal 07/01/2015al 27/02/2015
Natale:dal 22/12/2014al 06/01/2015
II semestre Didatticadal 02/03/2015al 29/05/2015
dal 01/06/2015al 24/07/2015
Pasquadal 02/04/2015al 07/04/2015
dal 01/09/2014al 30/09/2014
Per l’A.A. 2014-2015 le attività didattiche sono sospese, inoltre, nelle seguenti festività:
Inaugurazione Anno Accademico
Tutti i Santi: 1 Novembre 2014
Immacolata Concezione: 8 Dicembre 2014
S. Giuseppe: 19 Marzo 2015
Anniversario della Liberazione: 25 aprile 2015
Festa del Lavoro: 1 Maggio 2015
Festa della Repubblica: 2 Giugno 2015
S. Josemarìa Escrivà: 26 Giugno 2015
SS. Pietro e Paolo: 29 Giugno 2015
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
152
ORARIO DEI CORSI
I anno
I SEMESTRE
1° Blocco: 1° anno 1° semestre (da lunedì 29/09/2014 a venerdì 07/11/2014)
– L’attività di Tirocinio Professionalizzante inizierà a novembre
– Le lezioni di Anatomia saranno così previste:
per tutta la durata del semestre
da martedì 30/09/14 a martedì 28/10/14 (inclusi)
da giovedì 02/10/14 a giovedì 30/10/14 (inclusi)
da mercoledì 05/11/14 e per tutta la durata del semestre
da venerdì 07/11/14 e per tutta la durata del semestre
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato
08.00-09.00
Tirocinio
Tirocinio
Tirocinio
Tirocinio
Tirocinio Tirocinio
09.00-10.00 Anatomia
Umana
dal 02/10/14
al 30/10/1410.00-11.00
11.00-12.00 Anatomia
Umana
dal 30/09/14
dal 28/10/14
Tirocinio12.00-13.00
13.00-14.00 INTERVALLO
14.00-14.30
Statistica
Medica
Anatomia
Umana
esercitazioni
Anatomia
Umana
dal
05/11/2014
Fisica e
Matematica
14.30-15.00
15.00-15.30Anatomia
Umana
dal
07/11/2014
15.30-16.00
16.00-16.30
Radio-
protezione
Diagnostica
per Immagini Informatica Fisiologia
16.30-17.00
17.00-17.30
Fisica e
Matematica*
17.30 -18.00
18.00-18.30
18.30-19.00
* Le lezioni di Fisica e Matematica, per tutta la durata del semestre, si svolgeranno a settimane
alterne
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
153
2° Blocco: 1° anno 1° semestre (da lunedì 10/11/14 a venerdì 19/12/14)
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato
08.00-09.00
Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio
09.00-10.00
10.00-11.00
11.00-12.00
12.00-13.00
13.00-14.00 INTERVALLO
14.00-14.30
Statistica
Medica
Anatomia
Umana
esercitazioni
Anatomia
Umana
Fisica e
Matematica
14.30-15.00
15.00-15.30
Anatomia
Umana
15.30-16.00
16.00-16.30
Radioterapia
Oncologica
Diagnostica
per Immagini Informatica Fisiologia
16.30-17.00
17.00-17.30
Fisica e
Matematica *
17.30-18.00
18.00-18.30
18.30-19.00
* Le lezioni di Fisica e Matematica, per tutta la durata del semestre, si svolgeranno a settimane
alterne
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
154
I anno
II SEMESTRE
1° Blocco: 1° anno 2° semestre (da lunedì 02/03/15 a venerdì 17/04/15)
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato
08.00-09.00
Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio
09.00-10.00
10.00-11.00
11.00-12.00
12.00-13.00
13.00-14.00 INTERVALLO
14.00-14.30
Diagnostica
per Immagini Biologia Biochimica
Antropologia
14.30-15.00
15.00-15.30
Fisica
Storia della
Medicina
15.30-16.00
16.00-16.30
Radioterapia
Oncologica
Diagnostica
per Immagini
Fondamenti
di Ingegneria
clinica delle
Apparec-
chiature
Radiologiche
16.30-17.00
17.00-17.30 Fondamenti
di Ingegneria
clinica delle
Apparec-
chiature
Radiologiche
17.30-18.00
18.00-18.30
18.30-19.00
2 ° Blocco: 1° anno 2° semestre (da lunedì 20/04/15 a venerdì 29/05/15)
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato
08.00- 09.00
Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio
09.00-10.00
10.00-11.00
11.00-12.00
12.00-13.00
13.00-14.00 INTERVALLO
14.00-14.30
Diagnostica
per Immagini Biologia Biochimica
Antropologia
14.30-15.00
15.00-15.30 Storia della
Medicina
15.30-16.00
16.00-16.30
Radioterapia
Oncologica
Diagnostica
per Immagini
Otorino-
laringoiatria
16.30-17.00
17.00-17.30
17.30-18.00
18.00-18.30
18.30-19.00
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
155
II anno
I SEMESTRE
1° Blocco: 2° anno 1° semestre (da lunedì 29/09/2014 a venerdì 07/11/2014)
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato
08.00-09.00
Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio
09.00-10.00
10.00-11.00
11.00-12.00
12.00-13.00
13.00-14.00 INTERVALLO
14.00-14.30
Medicina
Nucleare
Igiene
generale ed
applicata Diagnostica
per Immagini Introduzioni
alle
Immagini
digitali
14.30-15.00
15.00-15.30
Fisica Oncologia
Medica
15.30-16.00
16.00-16.30
Farmaco-
logia Radioterapia
Oncologica
16.30-17.00
17.00-17.30
Fisica Diagnostica
per Immagini
17.30-18.00
18.00-18.30
18.30-19.00
2° Blocco: 2° anno 1° semestre (da lunedì 10/11/14 a venerdì 19/12/14)
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato
08.00-09.00
Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio
09.00-10.00
10.00-11.00
11.00-12.00
12.00-13.00
13.00-14.00 INTERVALLO
14.00-14.30 Igiene
generale ed
applicata Diagnostica
per Immagini Introduzioni
alle
Immagini
digitali
14.30-15.00
15.00-15.30
Patologia
generale
Oncologia
Medica
15.30-16.00
16.00-16.30
Radioterapia
Oncologica
16.30-17.00
17.00-17.30
Psicologia
generale
Diagnostica
per Immagini
17.30-18.00
18.00-18.30
18.30-19.00
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
156
II anno
II SEMESTRE
1° Blocco: 2° anno 2° semestre (da lunedì 02/03/15 a venerdì 17/04/15)
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato
08.00-09.00
Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio
09.00-10.00
10.00-11.00
11.00-12.00
12.00-13.00
13.00-14.00 INTERVALLO
14.00-14.30
Medicina
Nucleare
Psicologia
Sociale Inglese
Etica
applicata
Diagnostica
per Immagini
14.30-15.00
15.00-15.30
Fisica
15.30-16.00
16.00-16.30
Fisica
Radioterapia
Oncologica
16.30-17.00
17.00-17.30
17.30-18.00
18.00-18.30
18.30-19.00
2° Blocco 2° anno 2° semestre(da lunedì 20/04/15 a venerdì 29/05/15)
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato
08.00-09.00
Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio
09.00-10.00
10.00-11.00
11.00-12.00
12.00-13.00
13.00-14.00 INTERVALLO
14.00-14.30
Medicina
Nucleare Inglese
Inglese
Etica
applicata
Diagnostica
per Immagini
14.30-15.00
15.00-15.30
15.30-16.00
16.00-16.30
Radioterapia
Oncologica
16.30-17.00
17.00-17.30
17.30-18.00
18.00-18.30
18.30-19.00
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
157
III anno
I SEMESTRE
1° Blocco: 3° anno 1° semestre (da lunedì 29/09/2014 a venerdì 07/11/2014)
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato
08.00-09.00
Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio
09.00-10.00Inglese
10.00-11.00
11.00-12.00
12.00-13.00
13.00-14.00 INTERVALLO
14.00-14.30
Diagnostica
per Immagini
Medicina
fisica e
Riabilitativa
Neurologia Fisica Bioetica
14.30-15.00
15.00-15.30
15.30-16.00
16.00-16.30
Medicina
Nucleare
Radioterapia
Oncologica Inglese
Cardio-
vascolare
16.30-17.00
17.00-17.30
Medicina
Legale
17.30-18.00
18.00-18.30
18.30-19.00
2° Blocco: 3° anno 1° semestre (da lunedì 10/11/14 a venerdì 19/12/14)
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato
08.00-09.00
Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio
09.00-10.00Inglese
10.00-11.00
11.00-12.00
12.00-13.00
13.00-14.00 INTERVALLO
14.00-14.30
Diagnostica
per Immagini
Patologia
Clinica
Scienze
Infermieri-
stiche
Diritto del
Lavoro Bioetica
14.30-15.00
15.00-15.30
15.30-16.00
16.00-16.30
Medicina
Nucleare
Radioterapia
Oncologica
Inglese
Radio-
protezione
Medica
16.30-17.00
17.00-17.30
17.30-18.00
18.00-18.30
18.30-19.00
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
158
III anno
II SEMESTRE
1° Blocco: 3° anno 2° semestre (da lunedì 02/03/15 a venerdì 17/04/15)
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato
08.00-09.00
Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio
09.00-10.00
10.00-11.00
11.00-12.00
12.00-13.00
13.00-14.00 INTERVALLO
14.00-14.30
Diagnostica
per Immagini
Diagnostica
per Immagini
Chirurgia
Generale
Radioterapia
Oncologica
14.30-15.00
15.00-15.30
Medicina
Nucleare
15.30-16.00
16.00-16.30
Odonto-
stomatologia Fisica
16.30-17.00
17.00-17.30
17.30-18.00
18.00-18.30
18.30-19.00
2° Blocco 3° anno 2° semestre (da lunedì 20/04/15 a venerdì 29/05/15)
Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato
08.00-09.00
Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio
09.00-10.00
10.00-11.00
11.00-12.00
12.00-13.00
13.00-14.00 INTERVALLO
14.00-14.30
Diagnostica
per Immagini
Chirurgia
Generale
Radioterapia
Oncologica
14.30-15.00
Anestesiologia
e Rianimazione
15.00-15.30
15.30-16.00
16.00-16.30
Apparato
Locomotore
16.30-17.00
Medicina
Nucleare
17.00-17.30
17.30-18.00
18.00-18.30
18.30-19.00
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
159
Docenti: Elenco, Orario e Luogo di Ricevimento
Angeletti Silvia
Sede di Ricevimento: Studio personale, laboratorio analisi Policlinico Universitario 1° piano
� 06.22541.1461e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: Lunedì 9:00-10:00
Aronica Roberta
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Beomonte Zobel Bruno
Sede di Ricevimento: Policlinico Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail tramite segreteria
Betti Serena
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Bisogno Tiziana
Sede di Ricevimento: PRABB, piano +1, laboratorio di Biochimica
e-mail : [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: Per appuntamento via e-mail o al termine delle lezioni.
Borghi Luca
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.9033 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: Martedì e Giovedì dalle 15.00 alle 17.00
Borzomati Domenico
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.1257 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento tramite segretaria
Calcagni Maria Lucia
Sede di Ricevimento: : Policlinico, Università Campus Bio-Medico di Roma
Giorno ed ora di ricevimento: da concordare direttamente con il docente al termine delle lezioni
Carotti Simone
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.9143 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
160
Cataldo Rita
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.1182 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Colombo Benedetta
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
e-mail [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
D’Ambrosio Andrea
Sede di ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio-Medico di Roma
� 06/225411615 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
D’Amora Eleonora
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.1182 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
D’Aversa Leone
Sede di Ricevimento: Cesa, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.647e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Di Pino Giovanni
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Di Santo Silveria
Sede di Ricevimento: da concordare direttamente con il docente al termine delle lezioni
Giorno ed ora di ricevimento: da concordare direttamente con il docente al termine delle lezioni
Di Stefano Nicola
Sede di Ricevimento: Prabb Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Fortino Francesco Giovanni:
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
161
Gaudino Diego
Sede di Ricevimento: Polo di Via Longoni, Università Campus Bio Medico
� 0622541423 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Garilli Francesco
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
� 0622541.9074 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Greco Fabio
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Ianni Andrea
Sede di Ricevimento: Direzione Sanitaria, Policlinico, Università Campus Bio Medico
� 06225411458 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: previo appuntamento
Keller Flavio
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.9175 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
La Monaca Giuseppe
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico, Istituto di Filosofia dell’Agire Scientifico e
Tecnologico (FAST)
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Lavorante Fedra
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.1182 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Leccisotti Lucia
Sede di Ricevimento: : Policlinico, Università Campus Bio-Medico di Roma
Giorno ed ora di ricevimento: da concordare direttamente con il docente al termine delle lezioni
Magrone Giovanni
Sede di Ricevimento: Cesa, Università Campus Bio-Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
162
Maini Carlo Ludovico
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio-Medico di Roma
Giorno ed ora di ricevimento: da concordare direttamente con il docente al termine delle lezioni
Mameli Alessandra
Sede di Ricevimento: Polo di Via Longoni, Università Campus Bio Medico
� 0622541423 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Marinozzi Andrea
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio-Medico di Roma
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Masselli Grazia Maria Pia
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
e-mail [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Minotti Giorgio
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.9109 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: dal lunedì al venerdì, previo appuntamento telefonico.
Morini Sergio
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.9170 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: Lunedì ore:15:00-18:00
Onofri Leonardo
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico, Laboratorio di sistemi di elaborazione e
bioingegneria informatica
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Pantano Francesco
Sede di Ricevimento: Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: Il docente riceverà gli studenti dopo l’orario di lezione e su appuntamento
tramite mail.
Pasqualetti Patrizio
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
163
Pellegrino Paolo
Sede di Ricevimento: Stanza del Tutorato/Counseling - Policlinico zona aule (dopo la P12)
� 06.22541.1084 oppure *11008
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: tendenzialmente nelle mattinate solo su appuntamento
Pennacchini Maddalena
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: venerdì dalle 13.00 alle 14.00 previo appuntamento.
Perotti Germano
Sede di Ricevimento: : Policlinico, Università Campus Bio-Medico di Roma
Giorno ed ora di ricevimento: da concordare direttamente con il docente al termine delle lezioni
Petitti Tommasangelo
Sede di Ricevimento: Direzione Sanitaria, Policlinico, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.1458 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: previo appuntamento
Porzio Silvio
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.9142 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Ridolfi Raniero
Sede di Ricevimento: ambienti del Servizio di Sorveglianza Medica e Radioprotezione - Policlinico, Università
Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Salvatorelli Emanuela
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico , Laboratorio di Farmacologia
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Salvinelli Fabrizio
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
e.mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Santini Daniele
Sede di Ricevimento: Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento : Il docente riceverà gli studenti dopo l’orario di lezione e su appuntamento
tramite mail.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
164
Sciuto Rosa
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio-Medico di Roma
Giorno ed ora di ricevimento: da concordare direttamente con il docente al termine delle lezioni
Silvestri Sergio
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
e.mail [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Soda Paolo
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico, Laboratorio di sistemi di elaborazione e
bioingegneria informatica
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Sterzi Silvia
Sede di Ricevimento: Cesa, Università Campus Bio-Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Stimato Gerardina
Sede di Ricevimento: Polo di Via Longoni, Università Campus Bio Medico
� 0622541423 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Tambone Vittoradolfo
Sede di Ricevimento: Prabb Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Tartaglini Daniela
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio-Medico di Roma
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Tombini Mario
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio-Medico di Roma
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Trodella Katia
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
165
Trodella Lucio
Sede di Ricevimento: Polo di Via Longoni, Università Campus Bio Medico
� 06.22541.455 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail tramite segreteria
Vincenzi Bruno
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
e-mail [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: mercoledì 17-18 previo appuntamento via e-mail
Venditti Antonella
Sede di Ricevimento: Direzione Sanitaria, Policlinico, Università Campus Bio Medico
� 06225411458 e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: previo appuntamento
Verducci Monica
Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico
e-mail [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: nei giorni e negli orari delle lezioni
Zalfa Francesca
Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico
e-mail [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
166
CORSI INTEGRATI: DOCENTI, OBIETTIVI, PROGRAMMI
Primo anno, 1° semestre
Corso integrato di Scienze matematiche, Fisiche ed Informatiche
Totale crediti 7
DOCENTI Dr. P. Pasqualetti Coordinatore Ing. P. Soda Dr. L. Onofri Dr.ssa M. Verducci TUTOR D’AULA Dr. L. Onofri
Il voto sarà unico.
Informatica
Crediti 2
DOCENTE Ing. P. Soda
TUTOR D’AULA Dr. L. Onofri
Obiettivi del Corso
operazioni semplici su immagini digitali.
Programma del Corso
Introduzione all’Informatica: di Informazione.
Codifica binaria dell’informazione:
L’architettura del calcolatore: Unità
secondaria.
Le periferiche: visualizzazione.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
167
Il sistema operativo
Reti di calcolatori e Internet:
Segnali analogici e digitali:
Rappresentazione delle immagini:
DICOM.
Organizzazione del corso
Lezioni frontali ed esercitazioni in aula.
Modalità d’esame
L’esame consiste in una prova scritta e/o una prova orale
Testi obbligatori per l’esame
Testi di riferimento consigliati
alla scoperta dei fondamenti dell’informatica,
Laboratorio Informatica
Crediti 1
DOCENTE Dr. L. Onofri
Obiettivi del Corso
Il corso intende accrescere le abilità informatiche per l’uso professionale di fogli di calcolo (gestione ed
elaborazione dei dati, rappresentazione mediante grafici e tabelle, semplici applicazioni per l’elaborazione di
segnali analogici e digitali).
Programma del Corso
Introduzione al Laboratorio di informatica: concetti generali, concetto di Interfaccia uomo-macchina, il Sistema
Operativo [CLI e GUI – esempio di DOS come CLI], il File System
Fogli di Calcolo [Calc]
Interfaccia di Calc [Barra del titolo, dei menù, degli strumenti …]
Salvare un documento in differenti formati
Le schede e le celle
La selezione [celle/righe/colonne adiacenti o distanti]
Intestazione di riga e colonna
Formato: pagina e celle
Gestione dei tipi di valori nelle celle [numeri decimali, valuta, data, ora, etc...]
Gestione dei bordi, sfondo e allineamento [verticale,orizzontale,ruotazione]
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
168
Maniglia di riempimento [copia di valori, creazione di serie]
Elenchi [mostrare/creare/eliminare un elenco]
Calc come calcolatrice [operatori e priorità degli operatori (+,-,/,*,^)]
Le costanti e le variabili
La cella come variabile [composta da due riferimenti – colonna riga]
Definire un nome [Inserisci ® nomi ® definisci]
Riferimenti relativi, assoluti [il tasto $] e misti
Copiare una formula in altre celle [il problema dei riferimenti]
Funzioni logiche [E, O, NON, VERO, FALSO] e condizionali [SE]
Realizzazione dei grafici
Visualizzazione grafica ed analisi del processo di campionamento e quantizzazione di un segnale analogico.
Organizzazione del Corso
Il corso si articolerà in esercitazioni pratiche al calcolatore.
Modalità di frequenza
Obbligatoria
Modalità d’esame
La prova finale si compone di una prova pratica al calcolatore.
Testi di riferimento
Manuali utente dei software utilizzati durante le lezioni.
Fisica e matematica
Crediti 2
DOCENTE Dr.ssa M. Verducci
Obiettivi del Corso
II corso di Fisica si propone di fornire i richiami delle leggi fondamentali dell’universo necessari alla elaborazione
dei modelli funzionali degli esseri viventi, evidenziare l’importanza delle scienze di base per la comprensione
razionale delle discipline applicate, in particolare alla Biologia e alla Medicina e indicare gli elementi di base
della metodologia della ricerca scientifica. Le conoscenze di base di matematica costituiranno dei prerequisiti
essenziali per lo studio della materia.
Programma del Corso
Elementi Di Matematica:
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Introduzione Alla Fisica E Al Metodo Scientifico:
La Meccanica Del Punto Materiale:
Il principio di conservazione dell’energia meccanica.
Fenomeni Elettrici:
Fenomeni Magnetici:
correnti indotte e la legge di Faraday Neumann Lenz.
Le Onde Elettromagnetiche:
Organizzazione del corso
Il modulo sarà costituito da lezioni frontali comprendenti teoria ed esercitazioni.
Modalità d’esame
L’esame consiste in una prova scritta, eventualmente integrabile con un colloquio orale
Testi consigliati
Fisica Generale Principi e
applicazioni, McGraw-Hill, Milano, 2008
Principi di Fisica, EdiSES, Napoli, 2007
Statistica medica
Crediti 2
DOCENTE Dr. P. Pasqualetti
Obiettivi del Corso
Elementi di statistica descrittiva e principi di statistica inferenziale
Programma del Corso
Statistica e biostatistica:
Raccolta e presentazione dei dati:
Rappresentazione grafica dei dati.
Misure di posizione:
Misure di dispersione:
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Misure di associazione tra variabili: Regressione lineare, Correlazione di Pearson
Probabilità:
distribuzioni binomiale e normale).
Stima e test di ipotesi:
.
Organizzazione del Corso
Il corso consisterà in 20 ore di lezione frontale. Gli studenti riceveranno, come materiale didattico per le
esercitazioni, dei file di dati su cui impareranno a calcolare semplici funzioni di statistica descrittiva (media,
deviazione standard, mediana, coefficiente di variazione) e anche ad eseguire test statistici di base (chi-
quadrato, t-test, correlazione di Pearson).
Modalità d’esame e di verifica del profitto
L’esame consisterà in una prova scritta ed in un colloquio orale
Testi obbligatori per l’esame
Testi di riferimento consigliati
– ALTMAN Douglas G, Practical Statistics For Medical Research, Chapman & Hall, London, 1991
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171
Primo anno, 1° semestre
Corso integrato di Anatomia umana e Fisiologia
Totale crediti 7
DOCENTI Prof. S. Morini Coordinatore
Prof. F. Keller
Dr. S. Carotti
Dr. G. Di Pino
TUTOR D’AULA Dr. S. Porzio
Dr. F. Garilli
Il voto sarà unico.
Anatomia umana
Crediti 5
DOCENTI Prof. S. Morini
Dr. S. Carotti
TUTOR D’AULA Dr. S. Porzio
Dr. F. Garilli
Obiettivi del Corso
professionale (motivazione e responsabilità)
corso delle lezioni.
premessa importante per l’integrazione con altre discipline come fisiologia, radiodiagnostica e radioterapia.
Programma del Corso
Terminologia anatomica
Cenni di citologia
cellulare. Concetti generali sull’organizzazione dei tessuti. Cenni di embriologia generale.
Apparato locomotore. Ossa, articolazioni, muscoli del tronco, della testa e degli arti.
Apparato cardiocircolatorio. Concetti generali sulla grande e piccola circolazione. Sangue. Cuore. Cenni
generali sul sistema arterioso, venoso e linfatico. Milza, timo e linfonodi.
Apparato respiratorio. Generalità sull’apparato respiratorio. Vie aree, polmoni e pleura.
Apparato digerente. Generalità sull’architettura del canale alimentare. Cavità addominale e peritoneo. Cavità
macroscopica e microscopica con cenni di istofisiologia.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Apparato urogenitale
e femminile.
Sistema endocrino. Generalità sulle principali ghiandole endocrine: ipofisi, tiroide, surrene.
Sistema nervoso
periferico.
Organi di senso. Occhio e orecchio. Generalità sull’apparato tegumentario.
Anatomia topografica della testa, del collo, del torace, dell’addome, della pelvi e degli arti.
Organizzazione del Corso
Lezioni teoriche. Lezioni teorico-pratiche. Esercitazioni. Apprendimento autonomo e guidato.
Modalità d’esame e di verifica del profitto
di fisiologia. Previste prove in itinere a discrezione del docente.
Testi consigliati
Altra bibliografia
Anatomia clinica, A. Delfino Editore, Roma.
Anatomia dell’uomo (volume unico), Edi-Ermes, Milano
Anatomia radiologica. Atlante di anatomia umana per bioimmagini. Edra LSWR, 2013.
Fisiologia
Crediti 2
DOCENTI Prof. F. Keller
Dr. G. Di Pino
Programma del Corso
Trasporto di Membrana (2h): Liquidi Corporei; Equilibrio di Gibbs-Donnan; Trasporti; Diffusione; Canali;
Pompa Na+/K+; Cinetica di trasporto e Inibizione
Potenziale di Membrana e d’Azione (2h): Equazione di Nernst; Potenziale di membrana (Equazione di
GHK); Potenziale di azione (Modello di Hodgkin-Huxley); Periodo refrattario
Trasmissione Sinaptica (2h): Conduzione assonale; Trasmissione sinaptica; Integrazione sinaptica; Plasticità
sinaptica
Cuore (2h): Il ciclo cardiaco; Funzione meccanica del cuore (Modello di Frank-Starling); La gettata cardiaca:
regolazione intrinseca ed estrinseca; controllo umorale del cuore; Sistema di conduzione cardiaco
Sistema Circolatorio (2h): Metabolismo cardiaco; Circolazione coronarica; Compliance vascolare; Volemia;
Pressione venosa centrale e periferica; Sistema Arterioso e Pressione Arteriosa; Principi di Emodinamica;
Emodinamica Clinica
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Sistema Respiratorio e trasporto gas(2h): Le strutture respiratorie dei polmoni; Volumi e capacità
polmonari; Meccanica respiratoria; Scambi alveolo-capillari dei gas; Scambi gassosi nei tessuti; Trasporto dell’
Rene e Regolazione Equilibrio Acido-Base (2h): Filtrazione glomerulare; Secrezione ed assorbimento
tubulare; Regolazione del bilancio idro-salino; Equilibrio acido base.
Sistema Digerente e Fegato (2h): Organizzazione del canale digerente; Controllo della funzione digestiva;
Rifesso del Vomito; Principali ormoni dell’apparato digerente; SNE; Processi chimici nella digestione gastrica;
Fisiologia del Fegato
Sistema Endocrino e Pancreas Endocrino (2h): Ghiandole; Ormoni; Asse ipotalamo-ipofisario; Bilancio del
Calcio; Pancreas Endocrino
Fisiologia Muscolare e Sistema Nervoso (1/2) (2h): Fisiologia Muscolare; Il neurone;Sistema Nervoso
Motorio; Controllo motorio; Cenni di neuroplasticità
Sistema Nervoso (2/2) (2h): Sistema Somatosensoriale; Sensibilità; Dolore; Sistema Nervoso Autonomo
Recupero e Question Time (2h)
Organizzazione del Corso
Lezioni teoriche
Modalità d’esame e di verifica del profitto
L’esame consta di colloquio orale
Testi Consigliati:
Fisiologia - Un approccio integrato, Casa Editrice Ambrosiana (Libro di testo).
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Primo anno, 1° semestre
Corso integrato di Tecniche di Diagnostica per Immagini e
Radioterapia 1
Totale crediti 4
DOCENTI Prof. B. Beomonte Zobel Coordinatore
Dr. R.M. D’Angelillo
Dr.ssa E. Ippolito
Dr.ssa P. Cornacchione
Dr.ssa D. Vaccaro
Dr. E. Faiella
Dr. A. Feliziani
Dr. R. Ridolfi
Obiettivi del Corso Integrato
Il Corso integrato di Tecniche di Diagnostica per Immagini e Radioterapia 1 introduce lo studente alla
comprensione delle nozioni di base degli insegnamenti fondamentali alla sua formazione, quindi, della
Radioterapia, della Radiodiagnostica e della Radioprotezione. In particolare, nella Diagnostica per Immagini,
vi è la descrizione delle apparecchiature, del loro funzionamento e delle modalità di utilizzo. Nella Radioterapia
si accenna alle modalità di trattamento, al tipo di radiazioni ionizzanti usate in medicina e alla descrizione degli
apparecchi di orto e mega voltaggio.
Infine, l’insegnamento di Radioprotezione, prevede la conoscenza , da parte dello studente , delle primarie
nozioni di Radioprotezione sia del paziente che dell’operatore sanitario.
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.
Modalità d’esame
L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.
Il voto sarà unico.
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175
Radioterapia
Crediti 1
DOCENTI Dr. R.M. D’Angelillo
Dr.ssa E. Ippolito
Dr.ssa P. Cornacchione
Obiettivi del Corso
Lo scopo del corso è quello di fornire allo studente le informazioni di base sulla radioterapia, sulle
Apparecchiature, sui tipi di radiazioni, e sulle modalità di RT.
Programma del Corso
Argomento Docente
1 Introduzione alla Radioterapia: apparecchiature e tipi di radiazioni, modalità di RT D’Angelillo
2 Apparecchiature di ortovoltaggio (Roentgen terapia, Plesio roentgen terapia) Ippolito
3 Apparecchiature di megavoltaggio (Telecobalto terapia, Telecesio terapia, Acceleratore lineare) D’Angelillo
4 Apparecchiature e modalità di RT: aspetti tecnici Cornacchione
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.
Modalità d’esame
L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.
Testo obbligatorio per l’esame:
Radiodiagnostica
Crediti 2
DOCENTI Prof. B. Beomonte Zobel
Dr. E. Faiella
Dr.ssa D. Vaccaro
Dr. A. Feliziani
Obiettivi del Corso
Scopo del corso è quello di fornire allo studente le informazioni necessarie per l’ esecuzione degli esami di
radiologia tradizionale dopo comprensione della Tecnologia e degli apparecchi già in uso in radiodiagnostica.
Programma del Corso
Argomenti: Apparecchiature in Diagnostica per Immagini.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Argomento Docente
1
Natura delle radiazioni. Lo spettro elettromagnetico.
La formazione dell’immagine radiologica.
Il sistema radiologico tradizionale: tavolo trocoscopico e troco stratigraficoBeomonte Zobel
Sfuocatura dell’immagine e sue correzioni
2 Beomonte Zobel
gestione delle immagini digitali
3 Feliziani
4 Vaccaro
5Apparecchiature di sala operatoria
Apparecchiature ibride: la PET-TC
ultrasuoni focalizzati ad alta intensità ecc.
Beomonte Zobel
6 Faiella
7
Apparecchiature di Tomografia Computerizzata: modalità di acquisizione delle
visualizzazione). La risoluzione spaziale, il contrasto.
Faiella
8 Faiella
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.
Modalità d’esame
L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.
Testi obbligatori per l’esame
elementi di tecnologia, Idelson ed., Napoli, 2005
Anatomia Radiologica: tecnica e metodologia propedeutiche alla diagnostica mediante
immagini, Piccin Nuova Libraria ad., Padova, 1997
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177
Testo di riferimento consigliato:
diagnostica per immagini I, casa editrice ambrosiana, Milano, 1992
Atlante di tecnica radiologica generale e dello scheletro,
Società Editrice Universo.
Radioprotezione
Crediti 1
DOCENTE Dr. R. Ridolfi
Obiettivi del Corso
attraverso casi pratici si studieranno gli aspetti più significativi della Radioprotezione che contribuiscono ad una
perfetta gestione ed utilizzo delle radiazioni ionizzanti una volta Laureati.
Lo studente dovrà apprendere le nozioni fondamentali in materia di legislazione, fisica e medicina, che gli
consentiranno, sin da subito, un corretto comportamento nei confronti del rischio radiologico e lo qualificheranno
nella professione futura.
Programma del Corso
Aspetti Fisici:
Normativa Essenziale:
Aspetti Medici:
informativi del personale esposto.
Aspetti Operativi:
esposizioni per il paziente ruolo del TRR.
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula.
Modalità d’esame
L’esame sarà svolto oralmente e verterà su tutti gli argomenti studiati.
Bibliografia
Il Docente fornirà in formato elettronico sia le slide delle lezioni tenute in aula, sia le dispense sulla materia.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Primo anno, 2° semestre
Corso integrato di Tecniche di Diagnostica per Immagini e
Radioterapia 2
Totale crediti 10
DOCENTI Prof. L. Trodella Coordinatore
Dr. S. Della Sala
Dr. C.C. Quattrocchi
Dr.ssa D. Vaccaro
Dr.ssa I. Sansoni
Dr. G. Luppi
Dr. A. Feliziani
Dr.ssa S. Ramella
Dr.ssa E. Ippolito
D. ssa P. Cornacchione
Prof. S. Silvestri
Dr.ssa G. M. P. Masselli
Prof. F. Salvinelli
Dr. F. Greco
Dr.ssa G. Stimato
Dr.ssa A. Mameli
Dr. D. Gaudino
TUTOR D’AULA Dr.ssa S. Silipigni
Dr.ssa E. Infusino
Obiettivi del Corso Integrato
La seconda parte del primo anno accademico del Corso in Diagnostica per immagini e Radioterapia è
fondamentalmente dedicata all’Anatomia Radiografica con lezioni Teorico - pratiche di Anatomia Radiologica
riguardanti tutti i segmenti corporei. Per la Radioterapia, dopo aver trattato nozioni di Radiobiologia , si
approfondisce la conoscenza della materia con il Treatment Planning System e si accennano le prime nozioni
sulle varie tecniche di immobilizzazione del paziente.
La conoscenza della tecnologia in uso, sia in Diagnostica che in Radioterapia, viene completata dallo
insegnamento di Collaudo di macchine ed impianti elettrici, di competenza precipua dell’Ingegneria Clinica ma
che, nella pratica quotidiana, coinvolge anche i Tecnici di Diagnostica, di Radioterapia e di Medicina Nucleare.
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.
Modalità d’esame
L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere-
Il voto sarà unico.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
179
Radiodiagnostica
Crediti 4
DOCENTI Prof. L. Trodella
Dr. S. Della Sala
Dr. C.C. Quattrocchi
Dr.ssa D. Vaccaro
Dr.ssa I. Sansoni
Dr. G. Luppi
Dr. A. Feliziani
Obiettivi del Corso
Scopo del corso è quello di fornire allo studente le informazioni necessarie per un completo riconoscimento
delle strutture anatomiche nelle immagini prodotte con tecniche di diagnostica per immagini.
Programma del Corso
Argomenti: Anatomia in Diagnostica per Immagini.
Argomento Docente
1 Anatomia radiografica del cranio Quattrocchi
2 Anatomia radiografica della colonna Quattrocchi
3Anatomia radiografica del torace
Della Sala / SansoniAnatomia radiografica dell’addome
4 Lezioni Tecnico - Pratiche di Anatomia Radiologica Cornacchione / Feliziani
5 Anatomia radiografica del cingolo pelvico Della Sala / Sansoni
6 Anatomia radiografica dei segmenti scheletrici e delle articolazioni degli arti inferiori Della Sala / Sansoni
7 Anatomia radiografica angiografica dell’addome e degli arti inferiori Della Sala / Sansoni
8Anatomia radiografica dei segmenti scheletrici e delle articolazioni degli arti superiori e del
cingolo scapolareDella Sala / Sansoni
9 Lezioni Tecnico - Pratiche di Anatomia Radiologica Cornacchione / Feliziani
10 Anatomia radiografica dell’apparato digerente Della Sala / Sansoni
11Anatomia radiografica dell’apparato urinario; dell’apparato genitale maschile;
dell’apparato genitale femminileDella Sala / Sansoni
12Anatomia radiografica angiografica del capo e del collo
LuppiAnatomia radiografica angiografica del torace e degli arti superiori
13 Lezioni Tecnico - Pratiche di Anatomia Radiologica Cornacchione / Feliziani
14 Anatomia TC e RM della colonna Della Sala / Sansoni
15Anatomia TC e RM degli arti superiori: spalla e gomito
Della Sala / SansoniAnatomia TC e RM degli arti superiori: mano e polso
16Anatomia TC e RM degli arti inferiori: bacino e ginocchio
Della Sala / SansoniAnatomia TC e RM degli arti inferiori: caviglia e piede
17 Anatomia della mammella: radiografia, ecografia, TC ed RM Vaccaro
18 Lezioni Tecnico - Pratiche di Anatomia Radiologica Cornacchione / Feliziani
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Modalità d’esame
L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.
Testi obbligatori per l’esame
elementi di tecnologia, Idelson ed., Napoli, 2005
Anatomia Radiologica: tecnica e metodologia propedeutiche alla diagnostica mediante
immagini, Piccin Nuova Libraria ad., Padova, 1997
Testo di riferimento consigliato:
diagnostica per immagini I, casa editrice ambrosiana, milano, 1992
Atlante di tecnica radiologica generale e dello scheletro,
Società Editrice Universo
Radioterapia
Crediti 2
DOCENTI Prof. L. Trodella
Dr.ssa S. Ramella
Dr.ssa E. Ippolito
D. ssa P. Cornacchione
TUTOR D’AULA Dr.ssa S. Silipigni
Obiettivi del Corso
Scopo del corso è quello di fornire allo studente le informazioni di base delle tecniche di trattamento con
radiazioni ionizzanti con i più moderni avanzamenti della tecnologia.
Programma del Corso
Argomento Docente
1 Accenni alle basi biologiche della radioterapia Trodella/Silipigni
2 Induzione dei radicali liberi curva dose-risposta... Ramella
3
Meccanismi di radiosensibilizzazione e radioresistenza. Ramella
Concetto di riparazione del danno e frazionamento della dose: dose unica e frazionamento della
dose; frazionamento classico, ipofrazionamento ed iperfrazionamento. Split corse. Ramella
4 Il Treatment Planning System (TPS) Ippolito
5 Sistemi di verifica tramite immagine portale e la rete dei dati Ippolito
6 Sistemi di verifica avanzati (infra-rossi, Rx, OBI) Ippolito
7
Tecniche di collimazione esterna; Filtri in radioterapia. (omogeneizzatori, degradatori, a cuneo,
compensatori, bolus)Cornacchione
Fascio unico e fasci multiplanari; campi adiacenti e gap. Cornacchione
8
Simulazione tradizionale Cornacchione
Simulazione virtuale Cornacchione
Sistemi di immobilizzazione Cornacchione
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
181
Organizzazione del Corso Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.
Modalità d’esame L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.
Testo obbligatorio per l’esameELEMENTI DI RADIOTERAPIA ONCOLOGICA. Valentini V. e Trodella L., Società Editrice Universo 2013
Fondamenti di Ingegneria Clinica delle Apparecchiature Radiologiche
Crediti 2
DOCENTI Prof. S. Silvestri
Dr.ssa G. M. P. Masselli
Obiettivi del Corso
Scopo del corso è quello di fornire allo studente le informazioni necessarie per la conoscenza dei principi su cui
è fondata la strumentazione di diagnostica per immagini a raggi X tradizionale e digitale. L’aspetto tecnologico
della costituzione delle apparecchiature viene analizzato in rapporto alla qualità dell’immagine prodotta ed al
danno arrecato al paziente sottoposto a radiazioni ionizzanti.
Programma del Corso
Descrizione di un impianto radiologico. La radiazione elettromagnetica X. Spettro di emissione. Coefficiente
di attenuazione lineare. Strato emivalente. Coefficiente di attenuazione di massa. Fenomeni fisici dai quali
dipende l’assorbimento dei raggi X: diffusione, effetto fotoelettrico e produzione di coppie. Grandezze fisiche
della radiologia: Esposizione, Dose assorbita, Dose equivalente.
Costituzione del tubo radiogeno. Anodo fisso. Anodo rotante. Carico termico dei tubi ad anodo fisso e rotante.
Diagrammi di carico. Macchia focale e sua misura con il metodo della star pattern e del pin-hole.
Pellicola radiografica e suo sviluppo. Cassetta radiografica e schermi di rinforzo. Curva sensitometrica. Griglia
antidiffusione. La qualità dell’immagine radiografica: Risoluzione, Contrasto, Rumore. Impostazioni della
macchina e qualità dell’immagine. Amplificatore di brillanza. Funzione di trasferimento della modulazione.
Radiologia computerizzata e digitale. Detettori a stato solido: fosfori a memoria, sensori a matrice attiva al
selenio amorfo e al silicio amorfo. Confronto fra sistemi digitali ed analogici.
Organizzazione del CorsoLo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula.
Modalità d’esame e di verifica del profittoL’esame consiste in una prova orale.
Testi obbligatori per l’esameFondamenti di Ingegneria Clinica Vol I, Springer, Milano, 2000, Cap. 11, 12, 14,16.
Testi di riferimento consigliatiThe essential physics of medical imaging, Lippincott Williams, 2nd Edition
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
182
Fisica sanitaria 1
Crediti 1
DOCENTI Dr.ssa G. Stimato
Dr. D. Gaudino
Dr.ssa A. Mameli
TUTOR D’AULA Dr.ssa E. Infusino
Programma del Corso
1 L’ATOMO E LA RADIOATTIVITÀ
Richiami sulla struttura atomica
Mameli
Richiami sulla struttura nucleare
Particelle elementari
La radioattività
Tipologie di decadimenti
Decadimento per fissione
Materie fissili, fissionabili e fertili
La legge del decadimento radioattivo
Il decadimento di coppie genitore-figlio e l’equilibrio
Le unità di misura della radioattività
La radioattività naturale
2
CAMPI DI RADIAZIONEI diversi tipi di radiazioni
Gaudino
Le grandezze di campo
Le grandezze usate nella teoria del trasporto della radiazione
INTERAZIONI DELLE RADIAZIONI
DIRETTAMENTE IONIZZANTI CON LA
MATERIA
Le perdite di energia delle particelle cariche pesanti
Il percorso nella materia delle particelle cariche pesanti
Le perdite di energia delle particelle cariche leggere
3
INTERAZIONI DELLE RADIAZIONI
INDIRETTAMENTE IONIZZANTI CON
LA MATERIA
1
Interazioni con la materia dei raggi X e gamma con la materia
Gaudino
Effetto fotoelettrico
Effetto Compton
Produzione di coppie
Generalità sulle interazioni dei neutroni con la materia
4
INTERAZIONI DELLE RADIAZIONI
INDIRETTAMENTE IONIZZANTI CON
LA MATERIA
2
Attenuazione di un fascio di fotoni in condizioni di buona geometria
Gaudino
I coefficienti di interazione usati in dosimetria
Condizioni di cattiva geometria
Build up
Teorema di reciprocità
5
CONCETTI DI DOSIMETRIA
Kerma
Stimato
Dose Assorbita
Esposizione
PARTICELLE CARICHE E EQUILIBRIO
RADIOATTIVO
Equilibrio Radioattivo
Condizioni di CPE
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
183
Modalità lezioni
Teoriche in aula
Modalità d’ esame
L’esame consisterà in una prova orale
Testi
Eventuali testi di riferimento verranno comunicati in aula dai Docenti all’inizio del Corso.
Otorinolaringoiatria
Crediti 1
DOCENTI Prof. F. Salvinelli
Dr. F. Greco
Programma del Corso
Nozioni di anatomia e fisiopatologia dell’orecchio
Modalità lezioni
Teoriche in aula
Modalità d’esame
L’esame consta di prova orale
Testi
Eventuali testi verranno indicati all’inizio del corso
Bibliografia
anatomia clinica, a. Delfino editore, roma.
atlante di anatomia umana, elsevier masson.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
184
Primo anno, 2° semestre
Corso integrato di Chimica e Scienze biologiche
Totale crediti 4
DOCENTI Dr.ssa F. Zalfa Coordinatore
Dr.ssa T. Bisogno
Il voto sarà unico.
Biochimica
Crediti 2
DOCENTE Dr.ssa T. Bisogno
Obiettivi del Corso
Lo studente dovrà acquisire una conoscenza generale di chimica inorganica ed organica in modo da poter
raggiungere un apprendimento di tipo integrato della biochimica. Dovrà, infatti, comprendere i principi generali
che governano il metabolismo ed il modo in cui sono interconnesse e reciprocamente regolate le varie vie
metaboliche.
Programma del Corso
BASI DI CHIMICA GENERALE: Cenni Introduttivi: Tabella periodica, periodicità chimica e classificazione
degli elementi
Descrizione dell’atomo: Particelle elementari: protone, neutrone, elettrone. Isotopi. Configurazione elettronica
degli atomi. Numeri quantici ed orbitali. Auf-bau. Ibridizzazioni sp3, sp2, sp e loro geometria. Il legame chimico.
Soluzioni: Concentrazione delle soluzioni. Concetto di acidi e basi. pH e soluzioni tampone.
Cenni di Termodinamica e Cinetica Chimica.
BASI DI CHIMICA ORGANICA: La Chimica del Carbonio. Nomenclatura e caratteristiche chimico-fisiche di:
idrocarburi, alcoli, aldeidi e chetoni, acidi carbossilici, composti azotati, composti aromatici. Isomeria
BIOCHIMICA: Composizione della materia vivente e ruolo della biochimica.
Amminoacidi, Peptidi e Proteine: Struttura e proprietà degli amminoacidi. Livelli strutturali delle proteine e
denaturazione. Funzione delle proteine. Emoglobina e mioglobina.
Glucidi: Classificazione. Glucidi di riserva e glucidi strutturali. Isomeria degli zuccheri.
Lipidi: Classificazione dei lipidi. Acidi grassi, fosfolipidi, sfingolipidi, trigliceridi, steroidi.
Enzimi e Coenzimi: Ruolo e classificazione. Cinetica enzimatica. Concetto di inibizione. Enzimi allosterici. Ruolo
dei coenzimi.
Introduzione al Metabolismo: Anabolismo e catabolismo. Bioenergetica (energia libera, entalpia, entropia). ATP
e Coenzima A.
Metabolismo Glucidico: Glicolisi aerobia e anaerobia. Differenza tra esochinasi e glicochinasi. Gluconeogenesi.
Ciclo di Krebs e reazioni anaplerotiche. Regolazione del metabolismo glucidico.
Metabolismo Lipidico: Digestione ed assorbimento. Ruolo delle lipoproteine. Beta-ossidazione. Corpi chetonici.
Biosintesi degli acidi grassi. Biosintesi del colesterolo. Regolazione del metabolismo lipidico.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
185
Metabolismo proteico: Digestione e assorbimento. Transaminazione e deaminazione. Ciclo dell’urea.
Trasportatori di elettroni e catena respiratoria. Fosfosforilazione ossidativa e sintesi di ATP.
Organizzazione del Corso
Il modulo sarà costituito da lezioni frontali.
Modalità d’esame
L’esame verrà sostenuto tramite colloquio orale.
Riferimenti bibliografici
Introduzione alla Biochimica di Lehninger. Zanichelli..
Testo consigliato
Zanichelli.
Biochimica per le discipline biomediche. Elsevier
Piccin
Biologia
Crediti 2
DOCENTE Dr.ssa F. Zalfa
Obiettivi del Corso
Il corso tratta l’organizzazione morfologica e funzionale delle cellule procariotiche ed eucariotiche, curando
sia gli aspetti morfologici descrittivi che le nozioni di base di biochimica e di fisiologia cellulare necessarie a
comprendere come è costituita e come funziona una cellula e, di conseguenza, i tessuti.
Obiettivo del corso è l’apprendimento della logica costruttiva delle strutture biologiche fondamentali ai diversi
livelli di organizzazione della materia vivente, i principi unitari generali che presiedono al funzionamento delle
diverse unità biologiche e l’apprendimento del metodo sperimentale e delle sue applicazioni allo studio dei
fenomeni biologici fondamentali.
Programma del Corso
Caratteristiche dei viventi. Principi di classificazione degli organismi viventi.
Teoria cellulare. Organizzazione e dimensioni della cellula.
Cellula procariotica ed eucariotica.
Il nucleo cellulare: struttura e funzione, membrana nucleare, nucleoli.
Citoplasma e organuli citoplasmatici:
I ribosomi. Reticolo endoplasmatico liscio e rugoso. Apparato del Golgi. Lisosomi, vacuoli e perossisomi.
Mitocondri e cloroplasti.
Il citoscheletro. Microtubuli, microfilamenti, filamenti intermedi. Ciglia e flagelli. Centrioli e centrosomi.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
186
cellule. Desmosomi, giunzioni aderenti, giunzioni serrate, giunzioni comunicanti, plasmodesmi.
Struttura e funzione delle membrane biologiche. Modello a mosaico fluido. Fosfolipidi e proteine di membrana.
Fagocitosi, esocitosi ed endocitosi, endocitosi mediata da recettore, pinocitosi.
DNA: struttura del DNA, nucleotidi, replicazione semiconservativa del DNA, sintesi del DNA. Enzimi coinvolti
nella replicazione del DNA. Telomeri e telomerasi. Meccanismi di riparazione del DNA. Mutazioni geniche,
cromosomiche, genomiche. Agenti mutageni fisici e chimici.
RNA: struttura e funzione. RNA ribosomiale, messaggero e transfer. L’RNA come enzima: ribozimi.
Struttura della cromatina, istoni, cromosomi. Cromosoma procariotico ed eucariotico. Codice genetico: lettura
ed interpretazione. Degenerazione del codice genetico, codoni di stop, codoni di inizio.
Trascrizione e maturazione dell’mRNA eucariotico: splicing, poliadenilazione e CAP 5’.
Sintesi delle proteine. Maturazione delle proteine. Destino post-sintetico delle proteine
Regolazione dell’espressione genica.
Ciclo cellulare: mitosi e meiosi. Crossing over e variabilità genetica. Riproduzione asessuata e sessuata.
Gametogenesi.
Organizzazione del Corso
Il modulo sarà costituito da lezioni frontali.
Modalità d’esame
L’esame consta di prova orale.
Testi adottati
Raven et al. Biologia Cellulare, Casa Editrice PICCIN
Altri testi consigliati
Documentazioni aggiuntive verranno fornite durante il corso
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
187
Primo anno, 2° semestre
Corso integrato di Antropologia e Storia della Tecnica
Totale crediti 2
DOCENTI Prof. ssa M. Pennacchini Coordinatore
Prof. L. Borghi
Obiettivi generali del corso
Favorire la consapevolezza che lo studio dell’uomo è l’orizzonte di riferimento di un’attività tecnico-scientifica
che intenda orientarsi al servizio della persona.
concettuali di volta in volta utilizzati, la logica e le condizioni di un’innovazione, al fine di riflettere sui processi
intellettuali e relazionali alla base del metodo di lavoro e di ricerca
Modalità d’esame
Colloquio orale.
Il voto sarà unico.
Storia della Medicina e della Radiologia
Crediti 1
DOCENTE Prof. L. Borghi
Obiettivi del Corso
Il corso si propone di fornire alcuni cenni sulle tappe fondamentali della storia della medicina e della sanità con
particolare attenzione alla svolta metodologica, diagnostica e terapeutica avvenuta nel corso dell’Ottocento.
Per quanto riguarda il Novecento si porrà naturalmente una particolare attenzione sull’origine, evoluzione e
influenza in campo sanitario delle tecniche radiologiche. Si sottolineerà soprattutto il “fattore umano” della
rivoluzione biomedica avvenuta negli ultimi due secoli, ovvero la dimensione biografica di alcuni dei suoi
protagonisti.
Programma del Corso
della diagnostica strumentale. Medicina e società: la sfida del colera. Pasteur, Koch e le origini della terapeutica
moderna.
Il secolo della chirurgia. Fotografare l’invisibile: Wilhelm Conrad Roentgen e la scoperta dei raggi X.
Infanzia e adolescenza della radiologia. Raggi che guariscono: la scoperta della radioattività e i primi passi
della radioterapia. Il mondo ai raggi X: l’incredibile storia del rapporto tra radiologia e società. Mi chiedi cosa
centrano i Beatles? Le origini della TAC e il congedo dalla radiologia tradizionale.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
188
Metodologia di lavoro
Le lezioni frontali saranno integrate da una visita al Museo di Storia della Medicina dell’Università La Sapienza.
Modalità d’esame
Colloquio orale.
Bibliografia
Altro materiale bibliografico sarà consegnato dal docente durante il corso.
Antropologia
Crediti 1
DOCENTE Prof.ssa M. Pennacchini
Obiettivi del Corso
Fornire elementi per una conoscenza critica, a livello antropologico, del Codice Deontologico del Tecnico
Sanitario di Radiologia Medica della Federazione Nazionale Collegi Professionali Tecnici Sanitari di Radiologia
Medica (2004).
Programma del Corso
L’antropologia;
L’uomo e la verità sull’uomo;
: Artt. 3.1-2 La relazione
Commento a “Rapporti con i famigliari, cittadini e società” (Art. 4):
cittadinanza
Commento a “Rapporti con le istituzione e le Associazioni Scientifiche” (Art. 6): Art. 6. Lavoro
Commento a “ Rapporti con le tecnologie, l’industria e la ricerca tecnologica” (Art. 7): Tecnica, tecnologia,
ricerca, scienza
Metodologia di lavoro
Il corso sarà realizzato con lezioni frontali e seminari.
Modalità d’esame
Colloquio orale.
Bibliografia
Professionali Tecnici Sanitari di Radiologia Medica (2004)
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
189
Secondo anno, 1° semestre
Corso integrato di Tecniche di Diagnostica per Immagini e
Radioterapia 3
Totale crediti 12
DOCENTI Prof. B. Beomonte Zobel Coordinatore
Dr. R. F. Grasso
Dr. C.C. Quattrocchi
Dr. G. Luppi
Dr.ssa I. Sansoni
Dr.ssa Pagliara
Dr. Feliziani
Dr.ssa Ramella
Dr. F. Cellini
D.ssa P. Cornacchione
Prof. C. L. Maini
Dr.ssa R. Sciuto
Dr.ssa E. Salvatorelli
Prof. G. Minotti
Dr. D. Gaudino
Dr.ssa G. Stimato
Dr.ssa A. Mameli
TUTOR D’AULA Dr.ssa E. Infusino
Obiettivi del Corso Integrato
Il Corso Integrato di Tecniche di Diagnostica per Immagini e Radioterapia 3 , è dedicato alle metodologie e
tecniche in uso sia in Diagnostica per immagini che in Radioterapia.
In particolare, per la Diagnostica, si approfondisce lo studio dello schermo, delle pellicole, delle immagini digitali
e tutto quello che è l’utilizzo importantissimo dei Mezzi di Contrasto sia in Radiologia Tradizionale che nella
TC e RM.
Per la Radioterapia ci si sofferma su quello che è il ruolo del tecnico nella preparazione al trattamento radiante
nei sistemi di immobilizzazione e nell’esecuzione del trattamento con fotoni ed elettroni.
Queste basi pratiche sono sostenute, dal punto di vista teorico, dall’insegnamento di Fisica Medica e di
Farmacologia che forniscono nozioni proprio sui mezzi di Contrasto e sui farmaci usati in Radioterapia.
In questo semestre, infine, inizia il corso di Medicina Nucleare con richiami di Fisica Atomica e con la
conoscenza degli strumenti per la dosimetria interna e radio protezionistica. Vengono esposte le principale
strumentazioni oggi in uso nei Centri di Medicina Nucleare come la Gamma – Camera, le tecnologie SPECT e
PET, da sole o con la simultanea TC.
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
190
Modalità d’esame
L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.
Il voto sarà unico
Radiodiagnostica
Crediti 4
DOCENTI Prof. B. Beomonte Zobel
Dr. R. F. Grasso
Dr. C.C. Quattrocchi
Dr. G. Luppi
Dr.ssa I. Sansoni
Dr.ssa Pagliara
Dr. Feliziani
Obiettivi del Corso
Scopo del corso è quello di fornire allo studente le informazioni sulle Metodologie e Tecniche in Diagnostica
per Immagini
Programma del Corso
Argomenti: Metodologie e Tecniche in Diagnostica per Immagini
Argomento Docente
1
Il tubo radiogeno, caratteristiche dell’anodo e catodo.
Pagliara
Fuoco lineare, anodo fisso e anodo rotante
Funzionamento del tubo radiogeno, chilovoltaggio e milliamperaggio
Il fascio dei raggi X .
Natura e modalità di interazione dei raggi X con la materia
I sistemi di antidiffusione (coni, diaframmi, filtri e griglie)
Fattori che influenzano la formazione dell’immagine
2
Geometria della formazione dell’immagine radiologica .
Pagliara
Registrazione dell’immagine radiologica.
Il recettore dell’immagine : schermi di rinforzo e pellicola.
Gli schermi di rinforzo, fenomeno della luminescenza.
Caratteristiche di uno schermo di rinforzo: rapidità, fattore di intensificazione, risoluzione
3
Combinazione schermo-pellicola.
Pagliara
Caratteristiche di una cassetta radiografica.
Schermi di rinforzo e “terre rare”
La pellicola radiografica: immagine latente e immagine reale
La camera oscura tradizionale.
Il trattamento della pellicola radiografica: sviluppo, fissaggio e lavaggio.
Le caratteristiche fotografiche (densità, curva caratteristica, contrasto, latitudine, potere
risolutivo)
Qualità dell’immagine radiografica
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
191
4
Dall’immagine analogica a quella digitale.
Pagliara
Caratteristiche dell’immagine digitale.
Cenni di digitalizzazione dell’immagine.
I detettori digitali: CR e DR.
Conversione diretta e conversione indiretta.
L’elaborazione delle immagini digitali.
5 Lezioni Teoriche-Pratiche di Anatomia Radiologica Feliziani/Cornacchione
6 I mezzi di contrasto in radiologia tradizionale, TC, ecotomografia e RM Beomonte Zobel
7 Metodologie di studio in Radiologia Tradizionale (esami non contrastografici) Beomonte Zobel
8 Metodologie di studio in Radiologia Tradizionale (esami contrastografici) Beomonte Zobel
9 Lezioni Teoriche-Pratiche di Anatomia Radiologica Feliziani/Cornacchione
10
Metodologie di studio in Tomografia Computerizzata (I) : impostazione dell’esame, uso o no
del contrasto, vie di somministrazione del contrasto, tempistica della somministrazione del
contrasto, Bolus Tracking, acquisizioni polifasiche.
Sansoni
11
Metodologie di studio in Tomografia Computerizzata (II): ricostruzione delle immagini
bidimensionali e tridimensionali, tecniche di studio particolari (endoscopia virtuale, studi
vascolari, studio delle coronarie, perfusione ecc. ecc.).
Sansoni
12 Lezioni Teoriche-Pratiche di Anatomia Radiologica Feliziani/Cornacchione
13
Metodologie di studio in Risonanza Magnetica (I) impostazione dell’esame, sequenze di
studio tradizionali, sequenze veloci, sequenze per la soppressione del tessuto adiposo,
sequenze per studi vascolari, acquisizioni 2 D e 3D, parametri intrinseci ed estrinseci.
Quattrocchi
14Metodologie di studio in Risonanza Magnetica (II): tecniche particolari (diffusione,
perfusione, RM funzionale, spettroscopia ecc. ecc.), sicurezza in RM. Quattrocchi
15 Lezioni Teoriche-Pratiche di Anatomia Radiologica Feliziani/Cornacchione
16
La radiologia interventistica: metodologie e tecniche di studio (I): tecniche vascolari e
non vascolari, tecniche diagnostiche e terapeutiche, le stenosi vascolari, gli aneurismi, le
embolizzazioni, la TIPS.
Grasso
17
La radiologia interventistica: metodologie e tecniche di studio (II): le biopsie percutanee,
i drenaggi toraco-addominali, interventistica delle vie biliari, le alcolizzazioni, le ablazioni
termiche.
Grasso
18 Radiologia Interventistica: metodologie di trattamento vascolari (I) Luppi
19Radiologia Interventistica: metodologie di
trattamento extravascolari (II)Luppi
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.
Modalità d’esame
L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.
Testi obbligatori per l’esame
immagini, Piccin Nuova Libraria ad., Padova, 1997
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
192
Testo di riferimento consigliato
Editrice Universo
Radioterapia
Crediti 3
DOCENTI Dr.ssa Ramella
Dr. F. Cellini
D.ssa P. Cornacchione
Obiettivi del Corso
Scopo del corso è far comprendere , allo studente, quale è il ruolo del Tecnico nella preparazione al trattamento
radiante come , ad esempio, i sistemi di immobilizzazione, di esecuzione del trattamento con fotoni ed elettroni
e l’utilizzo delle sorgenti ionizzanti in Radioterapia.
Programma del Corso
Argomento Docente
1Volumi in radioterapia in base alla diffusione loco-regionale della malattia. ICRU e definizione del
GTV, CTV, PTVCellini
2Organi critici: salvaguardia e differenziazione (seriali e paralleli), TD5 e TD50 dei principali organi,
Istogrammi dose volumeCellini
3 Principi di stazione dei tumori: il sistema TNM. Cellini
4La preparazione del trattamento radiante, i sistemi di immobilizzazione, la definizione e il
contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio Cellini
5La fusione di immagini (TC/RM/PET) in radioterapia Cellini
Il piano fisico dosimetrico Cellini
6
L’esecuzione del trattamento con fotoni: fascio singolo, fasci contrapposti, fasci multipli, fasci
personalizzati.Cornacchione
L’esecuzione del trattamento con elettroni Cornacchione
7
Le associazioni della radioterapia con la chemioterapia e le nuove terapie biologiche Ramella
La brachiterapia metabolica: definizione, indicazioni, modalità, problematiche tecniche, controlli
di qualitàRamella
8La brachiterapia interstiziale ed endocavitaria: definizione, indicazioni, modalità, problematiche
tecniche, controlli di qualità Ramella
9Il ruolo radicale, neoadiuvante ed adiuvante della radioterapia Ramella
La tossicità radioindotta acuta consequenziale e tardiva [CAP 12] Ramella
10La radioterapia ad intensità modulata: definizione, indicazioni, modalità, problematiche tecniche,
controlli di qualità [CAP 22]Ramella
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
193
Modalità d’esame
L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.
Testo obbligatorio per l’esame
Medicina Nucleare
Crediti 1
DOCENTI Prof. C. L. Maini
Dr.ssa R. Sciuto
Programma del Corso
Richiami di fisica atomica e nucleare: Basic atomic and nuclear physics.
Strumentazione per la rivelazione delle radiazioni: Radiation detection systems
Dosimetria interna e Radioprotezione: Internal radiation dosimetry and radiation safety
Gamma-camera: Anger camera
Tomografia SPECT e PET: principi e strumentazione: SPECT and PET tomography: principles and devices
Qualità dell’immagine e trattamenti digitali in medicina nucleare: Image quality and digital image
processing in nuclear medicine
Imaging convenzionale, funzionale e molecolare in medicina nucleare: Conventional, functional and
molecular imaging in nuclear medicine
Tecniche di radio farmacia e manipolazione radioisotopi: Radipharmacy and radioisotopes handling
Testi
Eventuali testi verranno comunicati all’inizio del corso
Modalità lezioni
Lezioni in Aula
Teoriche in aula
Modalità esame
L’esame consta di prova orale
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
194
Fisica sanitaria 2
Crediti 2
DOCENTI Dr. D. Gaudino
Dr.ssa G. Stimato
Dr.ssa A. Mameli
TUTOR D’AULA Dr.ssa E. Infusino
Programma del Corso
1 RICHIAMI DI DOSIMETRIA Richiami di dosimetria Gaudino
2 TEORIA DELLA CAVITÀ
Teoria della cavità di Bragg-Gray
GaudinoTeoria della cavità di Spencer-Attix
Relazioni tra grandezze dosimetriche
3
RIVELATORI DELLE RADIAZIONI
IONIZZANTI
1
Rivelatori a gas:
Gaudinocamere a ionizzazione
camera ad aria libera
camera a ionizzazione a cavità
4
RIVELATORI DELLE RADIAZIONI
IONIZZANTI
2
contatori proporzionali
Gaudinocontatori Geiger-Muller
5 RIVELATORI A SCINTILLAZIONE
cenni sulla teoria degli scintillatori
Gaudinofotomoltiplicatore
materiali scintillatori
caratterizzazione dei rivelatori NaI (Tl)
6 RIVELATORI A SEMICONDUTTORE Rivelatori a semiconduttore Mameli
7 DOSIMETRI
Dosimetri a termoluminescenza
MameliEmulsioni nucleari
Cenni sui rivelatori a tracce e sui rivelatori a gocce surriscaldate
8SPETTROMETRIA GAMMA 1
Identificazione dei picchi e dei radionuclidi
MameliCalcolo dell’attività
La minima attività rivelabile
9SPETTROMETRIA GAMMA 2
Calibrazione in energia
Stimato
Calibrazione in FWHM
Calibrazione in efficienza
Calibrazione dei rivelatori NaI (Tl)
Rivelatori al Germanio
Geometria di misura
Preparazione delle sorgenti
10REQUISITI PRINCIPALI DEI DOSIMETRI
DI AREA E PERSONALI
Requisiti principali dei dosimetri di area e personali
StimatoDosimetri di area
Dosimetri personali
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
195
Modalità lezioni
Teoriche in aula
Modalità d’esame
L’esame consisterà in una prova orale
Testi
Eventuali testi di riferimento verranno comunicati in aula dai Docenti all’inizio del Corso.
Farmacologia
Crediti 1
DOCENTI Dr.ssa E. Salvatorelli
Prof. G. Minotti
Obiettivi del Corso
Il Corso intende fornire le nozioni di base sul controllo fisiologico del circolo e del respiro, e sulle modifiche
salienti in corso di reazioni a mezzo di contrasto. Saranno illustrate le basi farmacologiche per il controllo
della frequenza cardiaca, della pressione arteriosa, del tono bronchiale e della dinamica diaframmatica. Allo
studente verranno fornite le conoscenze di fondo, guidate dal ragionamento, sulle indicazioni ai glucocorticoidi,
la capacità di impostare schemi di premedicazione e di terapia di urgenza
Programma del Corso
Fisiofarmacologia del circolo e del respiro.
Reazioni a mezzo di contrasto: meccanismi, effetti sul respiro e sul circolo.
Farmacologia di base delle reazioni a mezzi di contrasto: cortisonici, agonisti adrenergici, broncodilatatori,
fluido terapia.
Schemi farmacologici di premedicazione.
Organizzazione del Corso
Lezioni teoriche in aula.
Modalità d’esame
L’esame avverrà in forma scritta (domande a risposta multipla)
Testi
Al termine di ogni lezione verrà fornito materiale didattico e iconografico.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
196
Secondo anno, 1° semestre
Corso integrato di sistemi informatici ed igiene
Totale crediti 4
DOCENTI Dr. P. Soda Coordinatore
Dr. T. Petitti
Dr. A. Ianni
TUTOR D’AULA Dr.ssa A. Venditti
Il voto sarà unico.
Igiene generale e applicata
Crediti 1
DOCENTE Dr. T. Petitti
Dr. A. Ianni
TUTOR D’AULA Dr.ssa A. Venditti
Obiettivi del Corso
SSN) e dei servizi di sanità pubblica.
Programma
Significato di igiene e sanità pubblica. Il continuum salute/malattia. La storia naturale della malattia e i
metodi di indagine.
La prevenzione: tempi e modi. Strumenti per la prevenzione primaria, secondaria e terziaria.
Il rischio in sanità, valutazione e misura del rischio.
Epidemiologia e metodo epidemiologico: definizione e classificazione, compiti ed obiettivi dell’epidemiologia
descrittiva, costruttiva e sperimentale. Gli studi epidemiologici. Misure di frequenza e misure di rischio.
Modelli di malattia e storia naturale: le malattie infettive, le malattie multi-fattoriali.
La sorveglianza epidemiologica e lo studio degli eventi epidemici:
la sorveglianza epidemiologica.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
197
Epidemiologia e profilassi delle malattie infettive.
vaccinazioni obbligatorie e raccomandate. Approfondimento di alcuni quadri principali di malattie infettive.
Modalità di prevenzione, controllo e sorveglianza delle infezioni correlate all’assistenza. Definizione
prevenzione.
Rischi in ambiente ospedaliero e modalità di prevenzione: rischio fisico, chimico e biologico. Cenni di
radioprotezione, di igiene e tecnica ospedaliera applicata alla prevenzione dei rischi specifici ed alla tutela della
salute e sicurezza sul lavoro. Il microclima e la valutazione di rischio negli ambienti di vita e lavoro.
Igiene dell’ambiente. L’acqua. La gestione dei rifiuti.
Epidemiologia e prevenzione delle malattie multi-fattoriali.
Principi dell’organizzazione sanitaria:
l’organizzazione internazionale. La valutazione della qualità e performance dei servizi sanitari.
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula.
Bibliografia
2013
sanitarie”. Carocci Ed., Roma 2011
Introduzione alle Immagini Digitali
Crediti 3
DOCENTE Ing. P. Soda
Obiettivi del Corso
Capacità di interpretazione dei risultati ottenuti applicando metodologie e tecniche di elaborazione delle
Capacità di individuare tecniche e dispositivi adatti alla risoluzione di semplici problemi di acquisizione, analisi,
Capacità di valutazione delle prestazioni di strumenti software per l’analisi delle immagini.
Programma del Corso
Introduzione:
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
198
Elementi di base:
di un’immagine digitale.
Formazione dell’immagine: campionamento e quantizzazione: Campionamento e quantizzazione:Concetti
lineari.
Image Enhancement: operatori lineari e semi-lineari:
(correzione �plane slicing (selezione del livello di intensità)
Image Enhancement: histogram processing e filtraggio spaziale: Histogram processing: Definizione
Elaborazione delle immagini a colori:
La compressione delle immagini :Introduzione: ridondanza relativa e rapporto di compressione. Ridondanza
l’uomo.
Introduzione alla visualizzazione 3D: Ripasso del concetto di windowing. Introduzione. Visualizzazione di
Organizzazione del Corso
Le lezioni si svolgeranno in aula e potranno essere integrate da esercitazioni incentrate sulla manipolazione
delle immagini digitali in toni di grigio ed a colori, secondo le modalità maggiormente utilizzate e presenti nella
maggioranza dei pacchetti applicativi presenti sul mercato.
Modalità d’esame
L’esame consiste in una prova scritta e in una prova orale.
Testi obbligatori per l’esame
Dispense del corso distribuite in formato elettronico dal docente, e materiale integrativo.
Testi di riferimento consigliati
italiano: R. C. Gonzalez, R. E. Woods, Elaborazioni delle immagini digitali, Pearson Education Italia (collana
Prentice Hall)
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
199
Secondo anno, 1° semestre
Corso integrato di Oncologia di Base, clinica e Psicologia
Totale crediti 4
DOCENTI Prof. D. Santini Coordinatore
Dr. B. Vincenzi
Dr.ssa S. Di Santo
TUTOR D’AULA Dr. F. Pantano
Il voto sarà unico.
Oncologia medica
Crediti 2
DOCENTE Dr B. Vincenzi
Obiettivi del corso
apprendere i principi dell’oncologia medica in particolare per quanto concerne le principali tecniche
diagnostiche. Un’attenzione particolare verrà posta alle metodiche di screening da utilizzare nella diagnosi
delle specifiche patologie.
Programma del Corso
il paziente oncologico:
il tumore del polmone:
il tumore della mammella: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia (2 ore)
il tumore del colon-retto: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia (2 ore)
il tumore del pancreas: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia (2 ore)
il tumore del stomaco: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia (2 ore)
i tumori dei tessuti molli: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia (2 ore)
il tumore della prostata: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia (2 ore)
il tumore del testicolo: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia (2 ore)
principi di oncologia. Farmaci antiblastici e terapie biologiche: meccanismo d’azione e utilizzo nei tumori (2
ore)
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula
Modalità d’ esame
Per quanto riguarda la modalità di esame è previsto uno scritto ed un’orale facoltativo.
(Nel caso in cui ci siano meno di cinque studenti iscritti all’esame, esso prevederà solamente una prova orale)
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
200
Bibliografia
Oncologia medica pratica, casa editrice seu
Per approfondimenti il docente darà indicazioni specifiche sia su testi che su pubblicazioni recenti
Psicologia generale
Crediti 1
DOCENTE Dr.ssa S. Di Santo
Obiettivi del Corso
Programma del Corso
La psicologia e i diversi approcci psicologici. Bisogni, motivazioni e fenomenologia delle emozioni. La
comunicazione. Caregiver e caregiving.
I testi di riferimento sono:
Persona paziente cliente. Autori: P.Binetti, R.Bruni, F.ferrazzoli, Fl. Ferrazzoli, C. Flora, L. Pontalti: Editore:
Le dispense e le documentazioni aggiuntive verranno fornite durante il corso
Organizzazione del Corso
Lezioni frontali
Modalità d’ esame
L’esame consiste in una prova scritta.
Patologia generale
Crediti 1
DOCENTE Prof. D. Santini
TUTOR D’AULA Dr. F. Pantano
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
201
Obiettivi del Corso
nell’uomo.
genetiche, i meccanismi dell’infiammazione, i fenomeni di degenerazione, lemodificazioni nella proliferazione
cellulare.
Programma del Corso
Meccanismi di danno cellulare (ipossia, radicali liberi ecc.), adattamento e degenerazione cellulare,
la morte cellulare: necrosi ed apoptosi.
Patologia Ambientale.
trasferimento di energia termica: azione locale del calore, patologie da elevata temperatura ambientale, azione
locale e generale delle basse temperature. Patologie da trasferimento di energia radiante: le radiazioni eccitanti,
Cenni Di Immunologia:
Le Infiammazioni. Cause di infiammazioni. I mediatori plasmatici e tissutali delle infiammazioni. Le cellule che
intervengono nel processo infiammatorio. Essudato e trasudato: diversi tipi di essudato. Caratteri distintivi tra
angioflogosi e istoflogosi. Le infiammazioni croniche granulomatose ed interstiziali. I processi riparativi.
La Febbre. La termoregolazione. Termogenesi e termodispersione. I centri termoregolatori. Ipertermie non
metaboliche nella febbre.
Oncologia. La cellula neoplastica. Tumori benigni e maligni. La classificazione dei tumori. Marcatori tumorali.
Caratteristiche del fenotipo neoplastico. L’invasività della cellula neoplastica. Le metastasi. Angiogenesi.
Cause e meccanismi della cancerogenesi. Cancerogenesi chimica, fisica, virale. Le lesioni precancerose. Basi
genetiche della trasformazione neoplastica. Resistenza ai farmaci e principali meccanismi. Immunologia dei
tumori. Epidemiologia e prevenzione dei tumori.
I testi di riferimento sono:
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula.
Modalità d’ esame
L’esame prevede una prova scritta ed una orale.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
202
Secondo anno, 2° semestre
Corso integrato di tecniche di diagnostica per immagini e
radioterapia 4
Totale crediti 10
DOCENTI Prof. L. Trodella Coordinatore
Dr. F.R. Grasso
Prof. B. Beomonte Zobel
Prof. M. Caterino
Dr. G. Luppi
Dr.ssa Sansoni
Dr.ssa Vaccaro
Dr. R. M. D’Angelillo
Dr. M. Balducci
Dr. M. Fiore
Prof. C. L. Maini
Dr.ssa R. Sciuto
Dr.ssa A. Mameli
Dr. D. Gaudino
Dr.ssa G. Stimato
TUTOR D’AULA Dr.ssa E. Infusino
Dr.ssa S. Silipigni
Obiettivi del Corso Integrato
Il Corso Integrato di Tecniche di Diagnostica per Immagini e Radioterapia 4, tratta, per la Diagnostica, le
patologie d’organo e le modalità di esame. In particolare , vengono trattate le patologie dell’Apparato digerente,
respiratorio, genitale maschile e femminile, di quello muscolo-scheletrico ed, infine, di quello cardio-vascolare.
Per ognuna l’insegnamento prevede l’ottimizzazione delle risorse e la scelta tra Radiologia Tradizionale, TC e
RM.
La Radioterapia focalizza l’attenzione sulle modalità e le problematiche tecniche di diversa tipologia di
trattamento quali la Radioterapia Stereotassica, la IORT ed, inoltre, la corretta utilizzazione di tecnologie molto
moderne e costose come l’ARC-Therapy, la Tomo Therapy ela Cyber Knife.
Il Corso si completa con le nozioni di Fisica Sanitaria e di Medicina Nucleare.
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.
Modalità di esame
L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere
Il voto sarà unico
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
203
Radiodiagnostica
Crediti 3
DOCENTI Dr. F.R. Grasso
Prof. B. Beomonte Zobel
Prof. M. Caterino
Dr. G. Luppi
Dr.ssa Sansoni
Dr.ssa Vaccaro
Obiettivi del Corso
Scopo del corso è quello di far conoscere allo studente l’ apparato Digerente, l’ apparato Respiratorio, l’
apparato Urinario, l’ apparato Genitale maschile e femminile, l’ apparato Cardio-Vascolare e quello muscolo-
scheletrico attraverso le varie metodologie di studio , quali: la radiologia tradizionale, la TC e la RM.
Programma del Corso
Argomenti:Studio dell’App. Digerente, App. Respiratorio, App. Urinario, Mammella, App. Genitale maschile e
femminile, App. Cardio-Vascolare
Argomento Docente
1
Apparato Urinario: metodologie di studio in radiologia tradizionale (I)
Beomonte ZobelApparato Urinario: metodologie di studio in TC (II)
Apparato Urinario: metodologie di studio in RM (III)
2
Apparato digerente: metodologie di studio in radiologia tradizionale(I)
CaterinoApparato digerente: metodologie di studio in TC (II)
Apparato digerente: metodologie di studio in RM (III)
3
Apparato respiratorio: metodologie di studio in radiologia tradizionale (I)
LuppiApparato respiratorio: metodologie di studio in TC (II)
Apparato respiratorio: metodologie di studio in RM (III)
4
Mammella: metodologie di studio in radiologia tradizionale (I)
VaccaroMammella: metodologie di studio in TC (II)
Mammella: metodologie di studio in RM (III)
5
Apparato genitale maschile e femminile: metodologie di studio in radiologia tradizionale (I)
GrassoApparato genitale maschile e femminile: metodologie di studio in TC (II)
Apparato genitale maschile e femminile: metodologie di studio in RM (III)
6
Apparato muscolo-scheletrico: metodologie di studio in radiologia tradizionale (I)
GrassoApparato muscolo-scheletrico: metodologie di studio in TC (II)
Apparato muscolo-scheletrico: metodologie di studio in RM (III)
7
Apparato cardio-vascolare: metodologie di studio in radiologia tradizionale (I)
SansoniApparato cardio-vascolare: metodologie di studio in TC (II)
Apparato cardio-vascolare: metodologie di studio in RM (III)
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
204
Modalità d’esame
L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.
Testi obbligatori per l’esame
Radiologia – elementi di tecnologia, Idelson ed., Napoli, 2005
Anatomia Radiologica: tecnica e metodologia propedeutiche alla diagnostica mediante
immagini, Piccin Nuova Libraria ad., Padova, 1997
Testo di riferimento consigliato:
diagnostica per immagini I, casa editrice ambrosiana, milano, 1992
Atlante di tecnica radiologica generale e dello scheletro,
Società Editrice Universo
Guida Pratica di Posizioni e Tecniche Radiografiche. Casa Editrice Edra
Radioterapia
Crediti 2
DOCENTI Prof. L. Trodella
Dr. R. M. D’Angelillo
Dr. M. Balducci
Dr. M. Fiore
TUTOR D’AULA Dr.ssa S. Silipigni
Obiettivi del Corso
Lo scopo del Corso è quello di fornire allo studente le informazioni circa la definizione, la modalità, le
problematiche tecniche ed i controlli di qualità delle diverse tipologie di trattamento quali: la radioterapia
stereotassica , la Radioterapia palliativa, la radioterapia intraoperatoria (IORT). la tomoterapia elicoidale, VMAT
e RAPIDARC e la radioterapia con adroni
Programma del Corso
Argomento Docente
1La radiochirurgia e la radioterapia stereotassica encefalica: definizione, indicazioni, modalità,
problematiche tecniche, controlli di qualità [CAP 23]Trodella/Silipigni
2La radioterapia stereotassica body: definizione, indicazioni, modalità, problematiche tecniche,
controlli di qualità [CAP 23]D’Angelillo
3L’irradiazione corporea totale (TBI) : definizione, indicazioni, modalità, problematiche tecniche,
controlli di qualità [CAP 24]Balducci
4L’irradiazione cutanea totale con elettroni: definizione, indicazioni, modalità, problematiche
tecniche, controlli di qualità [CAP 25]Balducci
5
Radioterapia palliativa 1: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la definizione e il
contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini, sviluppo del
piano di trattamento, verifica portale
Fiore
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
205
6
Radioterapia palliativa 2: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la definizione e il
contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini, sviluppo del
piano di trattamento, verifica portale
Fiore
7La radioterapia intraoperatoria (IORT) : definizione, indicazioni, modalità, problematiche tecniche,
controlli di qualità [CAP 26]Fiore
8La tomoterapia elicoidale, VMAT e RAPIDARC: definizione, indicazioni, modalità, problematiche
tecniche, controlli di qualità [CAP 27]D’Angelillo
9La radioterapia con adroni: definizione, indicazioni, modalità, problematiche tecniche, controlli di
qualità [CAP 28]D’Angelillo
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.
Modalità d’esame
L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.
Testo obbligatorio per l’esame
Medicina Nucleare
Crediti 2
DOCENTI Prof. C. L. Maini
Dr.ssa R. Sciuto
Programma del Corso
Medicina nucleare diagnostica: Diagnostic nuclear medicine
Terapia medico-nucleare :Nuclear Medicine therapy
Elementi di legislazione: Elements of legislation
La relazione con il Paziente: The relation with the Patient
Testi
Eventuali testi verranno comunicati all’inizio del corso
Modalità lezioni
Teoriche in aula
Modalità d’esame
Orale
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
206
Fisica sanitaria 3
Crediti 2
DOCENTI Dr.ssa A. Mameli
Dr. D. Gaudino
Dr.ssa G. Stimato
TUTOR D’AULA Dr.ssa E. Infusino
Programma del Corso
1PRODUZIONE DI RAGGI X
Tubo a raggi x
GaudinoFisica della produzione di raggi x: bremsstrahlung, raggi x
caratteristici
Spettro dei raggi x
2GENERATORI DI RADIAZIONE PER
USO CLINICO 1
Unità di Kilovoltaggio, Ortovoltaggio, Supervoltaggio, Megavoltaggio
Gaudino
Generatore Van De Graaff
Acceleratore lineare: magnetron, Klystron
Produzione di raggi x da acceleratori lineari: target e flattening filter,
beam collimation and monitoring
3GENERATORI DI RADIAZIONE PER
USO CLINICO 2
Impianti di irraggiamento mediante radionuclidi: unità di Cobalto 60Gaudino
Ciclotrone
4
DOSIMETRIA DEI FASCI
RADIOTERAPICI E
STRUMENTAZIONE RELATIVA
Dosimetria dei fasci radioterapici e strumentazione relativa
Gaudino
Percentage Depth Dose: dipendenza dalla qualità del fascio e dalla
profondità, effetto della dimensione del campo
Output Factors
Profili di dose
Taratura dei fasci
5 CAMERE A IONIZZAZIONE
Camere a ionizzazione utilizzate per la dosimetria dei fasci
radioterapici: Thimble chambers, Farmer chambers, parallel-plate
chambersGaudino
La correzione kt.p per l’influenza di temperatura e pressione
La correzione kpol per l’effetto di polarità
La correzione ksat per l’effetto della ricombinazione delle cariche
6 ASSICURAZIONE DI QUALITÀ i protocolli internazionali per la dosimetria in radioterapia Mameli
7TREATMENT PLANNING
SYSTEM-TPS
Treatment Planning System-TPS
MameliImplementazione del TPS
Algoritmi di calcolo della dose
8 PRODUZIONE DI RADIONUCLIDI
Produzione di radionuclidi mediante ciclotrone
Mameli
Il target
Esempi: produzione di 18F
Generatori di 99Mo/99mTC: struttura e caratteristiche dei generatori
Utilizzo dei generatori
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
207
9TOMOGRAFIA AD EMISSIONE DI
POSITRONI
I principi della PET
Stimato
I principali radionuclidi di interesse per la PET
I tomografi PET
Componenti della risposta di un tomografo PET
Normalizzazione dei tomografi
Correzione per l’attenuazione
10 GAMMACAMERA
Il rivelatore
StimatoIl collimatore
La calibrazione della gammacamera
Prestazioni di una gammacamera
Modalità lezioni
Teoriche in aula
Modalità d’ esame
L’esame consisterà in una prova orale
Testi
Eventuali testi di riferimento verranno comunicati in aula dai Docenti all’inizio del Corso.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
208
Secondo anno, 2° semestre
Corso integrato di Scienze Umane
Totale crediti 2
DOCENTI Prof. P. Pellegrino Coordinatore
Prof.ssa M. Pennacchini
Il voto sarà unico.
Etica applicata
Crediti 1
DOCENTE Prof.ssa M. Pennacchini
Obiettivi del Corso
Fornire elementi per una conoscenza critica, a livello etico, del Codice Deontologico del Tecnico Sanitario
di Radiologia Medica della Federazione Nazionale Collegi Professionali Tecnici Sanitari di Radiologia Medica
(2004).
Programma del Corso
Elementi di etica come scienza pratico-normativa: Queastio de veritate: La coscienza razionale: lo
delle pseudocoscienze. La felicità (il raggiungimento del fine).La libertà (capacità di scegliere il bene). L’Amore.
Commento a “Disposizioni generali” (Art. 1): Etica del lavoro ben fatto
Commento a “Rapporti con i TSRM e le altre professioni, sanitarie e non” (ART. 5): Teoria dell’atto
del rischio: rischio globale, swiss cheese theory, ricerca delle root causes
Metodologia di lavoro
Il corso è organizzato con lezioni frontali ed incontri seminariali
Modalità d’esame
L’esame consta di prova orale
Bibliografia
Professionali Tecnici Sanitari di Radiologia Medica (2004)
Appunti dalle lezioni.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
209
Psicologia Sociale
Crediti 1
DOCENTE Prof. P. Pellegrino
Obiettivi del Corso
Fornire agli studenti alcuni elementi di base e specifici sui quali si fondano le dinamiche relazionali, in particolare
con i malati, attraverso un’adeguata e corretta comunicazione. Proporre alcuni aspetti della personalità e
dell’identità personale, come base per una opportuna conoscenza di sé e dell’altro. Sensibilizzare gli studenti
sull’interesse particolare degli stati emotivi complessi che possono coinvolgere operatori e pazienti nella pratica
clinica, e sull’importanza di saperli gestire. Offrire degli elementi di base e specifici per identificare gli stati
emotivi forti e la loro ricaduta esistenziale, le problematiche legate al dolore, alla perdita e alla morte.
Programma del Corso
Dinamiche relazionali: empatia e comunicazione. L’immagine di sé e l’identità personale nella strutturazione
della personalità. Aspetti psicologici delle dipendenze. Le reazioni di fronte agli stati emotivi problematici:
meccanismi di difesa e meccanismi di coping. Stati emotivi problematici: emozioni forti e progettualità.
L’elaborazione del lutto e della perdita.
Organizzazione del Corso
in parte integrate con l’uso di strumenti multimediali e la partecipazione attiva degli studenti Modalità d’esame
e di verifica del profitto
Modalità d’esame
Modalità d’esame
L’esame sarà costituito da un colloquio orale
Bibliografia
Di volta in volta, a seconda degli argomenti, il docente indicherà, anche su richiesta, testi specifici per
approfondimenti personali
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
210
Secondo anno, 2° semestre
Corso di inglese scientifico idoneità
Totale crediti 4
DOCENTI Dr.ssa R. Aronica
Dr.ssa S. Betti
Programma del Corso
Il corso prevede un approfondimento delle strutture grammaticali della lingua inglese di livello intermedio con
particolare attenzione alla comprensione orale.
Organizzazione del Corso
Gli studenti hanno quattro ore di lezione a settimana.
Modalità d’ esame
L’esame di idoneità consiste in una prova scritta composta da “listening comprehension” con domande ed
esercizi grammaticali.
Testi
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
211
Terzo anno, 1° semestre
Corso integrato di tecniche di diagnostica per immagini e
radioterapia 5
Totale crediti 10
DOCENTI Prof. B. Beomonte Zobel Coordinatore
Prof. C. Buoni
Prof. G. Placida
Dr. P. D’Alessio
Dr.ssa I. Sansoni
Dr. C. Quattrocchi
Dr. M. Fiore
Dr. R.M. D’Angelillo
Dr.ssa s. Ramella
Dr. M. Balducci
Dr. C. Greco
Dr. ssa L. Leccisotti
Dr. G. Luppi
Dr. G. Perotti
Dr. D. Gaudino
Dr.ssa G. Stimato
Dr.ssa A. Mameli
TUTOR D’AULA Dr.ssa E. Infusino
Obiettivo del Corso Integrato
Il Corso continua con la conoscenza di patologie d’organo come quelle epatiche, pancreatiche e otorino-
laringoiatriche con il corretto utilizzo diagnostico, per queste patologie, della Radiologia Tradizionale, della TC
e RM con e senza Mezzo di Contrasto , con ricostruzioni 3D delle immagini e la fusione delle stesse.
Anche per la Radioterapia viene approfondito il ruolo della disciplina nel trattamento di alcune patologie
d’organo come le neoplasie encefaliche, del distretto testa-collo , polmonari, dell’esofago, del mesotelioma
pleurico , dei timomi e della mammella.
L’approfondimento di Medicina Nucleare, invece, riguarda il controllo di qualità sui radio-farmaci, sulle
apparecchiature e , quindi, sull’ottimizzazione delle immagini in termini di risoluzione, efficienza e contrasto.
La comprensione di questi concetti viene ribadita anche dall’insegnamento di Fisica dove viene confermato il
concetto di Tracciante di Isotopi e marcatura Isotopica e non isotopica
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.
Modalità d’esame
L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.
Il voto sarà unico
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
212
Radiodiagnostica
Crediti 3
DOCENTI Prof. B. Beomonte Zobel
Prof. C. Buoni
Prof. G. Placida
Dr. P. D’Alessio
Dr.ssa I. Sansoni
Dr. C. Quattrocchi
Obiettivo del Corso
Scopo del corso è quello di far conoscere allo studente il ruolo dell’informatica nella diagnostica per immagini.
Programma del Corso
Argomenti: Studio dell’ App. Cardio-Vascolare, Sistema Linfatico, Fegato, Pancreas, Radiologia oto-rino-
laringoiatrica, Radiologia interventistica
Argomenti Docente
1Sistema venoso e Sistema linfatico: metodologie di studio in radiologia tradizionale (I)
Beomonte ZobelSistema venoso e Sistema linfatico: metodologie di studio in TC (II)
2Fegato: metodologie di studio in TC (I)
D’AlessioFegato: metodologie di studio in RM (II)
3Pancreas: metodologie di studio in TC (I)
D’AlessioPancreas: metodologie di studio in RM (II)
4Radiologia odontostomatologica: metodologie di studio in radiologia tradizionale (I)
BuoniRadiologia odontostomatologica: metodologie di studio in TC (II)
5
Radiologia oto-rino-laringoiatrica: metodologie di studio in radiologia tradizionale (I)
QuattrocchiRadiologia oto-rino-laringoiatrica: metodologie di studio in TC (II)
Radiologia oto-rino-laringoiatrica: metodologie di studio in RM (III)
6 Screening e Breast Unit (I) Placida
7 Screening e Breast Unit (II) Placida
8
Le ricostruzioni 3d
SansoniLa fusione delle immagini.
Le workstation diagnostiche.
La teleradiologia
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.
Modalità d’esame
L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
213
Testi obbligatori per l’esame
Radiologia – elementi di tecnologia, Idelson ed., Napoli, 2005
Anatomia Radiologica: tecnica e metodologia propedeutiche alla diagnostica mediante
immagini, Piccin Nuova Libraria ad., Padova, 1997
Testo di riferimento consigliato
diagnostica per immagini I, casa editrice ambrosiana, milano, 1992
Atlante di tecnica radiologica generale e dello scheletro,
Società Editrice Universo
Guida Pratica di Posizioni e Tecniche Radiografiche. Casa Editrice Edra
Radioterapia
Crediti 2
DOCENTI Dr. M. Fiore
Dr. R.M. D’Angelillo
Dr.ssa s. Ramella
Dr. M. Balducci
Dr. C. Greco
Obiettivo del Corso
Lo scopo del Corso è quello di dare informazioni allo studente circa le indicazione, i sistemi di immobilizzazione,
la definizione, il contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, la fusione di immagini, lo sviluppo
del piano di trattamento e la verifica portale dei trattamenti delle neoplasie encefaliche, delle neoplasie del
distretto testa-collo , delle neoplasie polmonari, delle neoplasie dell’esofago, delle neoplasie del mesotelioma
pleurico , delle neoplasie dei timomi e delle neoplasie della mammella.
Programma del Corso
Argomento Docente
1
Il trattamento delle neoplasie encefaliche: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la definizione e il
contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini, sviluppo del piano
di trattamento, verifica portale
Balducci
2
Il trattamento delle neoplasie encefalitiche con tecnica stereotassica: indicazione, sistemi di
immobilizzazione, la definizione e il contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio,
fusione di immagini, sviluppo del piano di trattamento, verifica portale
Balducci
3
Il trattamento delle neoplasie del distretto testa-collo (faringe, incluso rinofaringe): indicazione,
sistemi di immobilizzazione, la definizione e il contornamento del volume bersaglio e degli organi a
rischio, fusione di immagini, sviluppo del piano di trattamento, verifica portale
Fiore
4
Il trattamento delle neoplasie del distretto testa-collo (cavo orale e laringe): indicazione, sistemi di
immobilizzazione, la definizione e il contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio,
fusione di immagini, sviluppo del piano di trattamento, verifica portale
Fiore
5
Il trattamento delle neoplasie polmonari: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la definizione e il
contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini, sviluppo del piano
di trattamento, verifica portale
Ramella
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
214
6
Il trattamento delle neoplasie dell’esofago indicazione, sistemi di immobilizzazione, la definizione e il
contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini, sviluppo del piano
di trattamento, verifica portale
Ramella
7
Il trattamento delle neoplasie del mesotelioma pleurico: indicazione, sistemi di immobilizzazione,
la definizione e il contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini,
sviluppo del piano di trattamento, verifica portale
D’Angelillo
8
Il trattamento delle neoplasie dei timomi: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la definizione e il
contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini, sviluppo del piano
di trattamento, verifica portale
D’Angelillo
9
Il trattamento delle neoplasie della mammella: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la
definizione e il contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini,
sviluppo del piano di trattamento, verifica portale
Greco
10
Il trattamento delle neoplasie dei linfomi: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la definizione e il
contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini, sviluppo del piano
di trattamento, verifica portale
Greco
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.
Modalità d’esame
L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere
Testo obbligatorio per l’esame
Fisica sanitaria o applicata 1
Crediti 1
DOCENTI Dr. D. Gaudino
Dr.ssa G. Stimato
Dr.ssa A. Mameli
TUTOR D’AULA Dr.ssa E. Infusino
Programma del Corso
1GLI INDICATORI DEL RISCHIO DA
RADIAZIONI IONIZZANTI
Caratteristiche dell’irradiazione esterna
Gaudino
Caratteristiche dell’irradiazione interna
Tempo di dimezzamento biologico e tempo di dimezzamento effettivo
Fattore di peso della radiazione
Dose equivalente
Fattore di peso per i tessuti
Dose efficace
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
215
2NOZIONI DI DOSIMETRIA
INTERNA 1
Il calcolo della dose assorbita in un organo e gli aspetti fisico-
geometrici
GaudinoMetodo MIRD
Il metabolismo dei radionuclidi
Le funzioni metaboliche
3NOZIONI DI DOSIMETRIA
INTERNA 2
Modello a compartimenti
GaudinoModello dosimetrico per il sistema respiratorio
Modello dosimetrico per il tratto gastro-intestinale
Modello biocinetico generale
4
IL SISTEMA DI LIMITAZIONE
DELLE DOSI
Le attività con rischio da radiazioni
Mameli
Basi concettuali del sistema di limitazione delle dosi raccomandato
dall’ICRP
Giustificazione dell’attività
Ottimizzazione della radioprotezione
Limitazione delle esposizioni individuali
5 DECRETO LEGISLATIVO 230 Decreto legislativo 230 Stimato
Modalità lezioni
Teoriche in aula
Modalità d’ esame
L’esame consisterà in una prova orale
Testi
Eventuali testi di riferimento verranno comunicati in aula dai Docenti all’inizio del Corso.
Medicina Nucleare
Crediti 2
DOCENTI Dr. G. Perotti
Obiettivi del Corso
Migliorare le conoscenze tecniche in medicina nucleare per permettere un adeguato approccio con il Paziente
ed una corretta esecuzione degli esami
Programma del Corso
Fondamenti della medicina nucleare. Decadimento radioattivo e formula. Emivita. Generatori. Strumentazione.
Collimatori. Cristalli. Fotomoltiplicatori. Pre e amplificatore. Convertitore analogico digitale. Formazione e
memorizzazione delle immagini. Tomografia ad emissione di fotone singolo. Risoluzione. Efficienza. Contrasto.
Caratteristiche di specifici radiofarmaci. Controlli di qualità sui radiofarmaci. Controlli di qualità sulle
apparecchiature. Preparazione del paziente. Principali indicazioni cliniche e relative scintigrafie.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
216
Testi
Altro materiale verrà fornito all’inizio del corso
Modalità lezioni
Teoriche in aula.
Modalità esame
L’esame consta di prova orale.
Radioprotezione Medica
Crediti 1
DOCENTI Dr. R.M. D’Angelillo
Dr. L. Leccisotti
Dr. G. Luppi
Obiettivi del Corso
Migliorare le conoscenze tecniche di radioprotezione in medicina
Programma del Corso
Radioprotezione Medica in Medicina Nucleare: Effetti biologici delle basse dosi di radiazioni
ionizzanti. Manipolazione dei radiofarmaci. Radioprotezione in terapia medico-nucleare.
Procedure di decontaminazione.
Leccisotti
Radioprotezione Medica in Radiodiagnostica: La Radioprotezione in Radiologia Interventistica e
cardioangiologicaLuppi
Radioprotezione Medica in Radioterapia: La Radioprotezione in Radioterapia a fasci esterni e
BrachiterapiaD’Angelillo
Testi
Radiation protection in medical radiography 6th
edition (per Medicina Nucleare)
Altro materiale verrà fornito all’inizio del corso
Modalità lezioni
Teoriche in aula
Modalità esame
È previsto un esonero scritto, a risposta multipla, al termine del corso.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
217
Terzo anno, 1° semestre
Corso integrato di Scienze Mediche
Totale crediti 5
DOCENTI Prof.ssa Sterzi Coordinatore
Dr.ssa S. Angeletti
Dr. D’Ambrosio
Dr. Tombini
Prof.ssa Tartaglini
Dr.ssa B. Colombo
Dr. G. Magrone
TUTOR D’AULA Dr.ssa R. Ghinelli
Dr. M. Bravi
Il voto sarà unico.
Apparato Cardiovascolare
Crediti 1
DOCENTE Dr. D’Ambrosio
Obiettivi del Corso
Il corso di propone di fornire le nozioni di base in ambito cardiovascolare riguardo le patologie che più
frequentemente possono giungere all’attenzione del Tecnico di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia,
con particolare enfasi data agli esami strumentali radiologici che conducono alla diagnosi di patologia ed alle
possibili complicanze cardiovascolari degli esami radiologici stessi.
Programma del Corso
Cenni di diagnosi elettrocardiografica delle aritmie.
Cardiopatia ischemica: angina stabile e sindromi coronariche acute. Cateterismo cardiaco, coronarografia
e TC coronarica.
Valvulopatie: quadri clinici e diagnosi strumentale (Cardioangiografia, RM).
Miocardiopatie: quadri clinici e diagnosi strumentale (RM).
Embolia polmonare: quadri clinici e diagnosi strumentale (AngioTC).
Malattia vascolare arteriosa: quadri clinici e diagnosi strumentale.
Crisi ipertensive: quadri clinici e cenni di terapia.
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni teoriche in aula.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
218
Modalità d’esame
L’esame consta di colloquio orale.
Bibliografia
Durante il corso saranno forniti articoli ed indirizzi di siti internet di interesse cardiovascolare di base
Testo consigliato
A Companion handbook, McGraw Hill, 1999. Edizione italiana a cura del
Prof. Di Sciascio (oppure edizioni successive)
Neurologia
Crediti 1
DOCENTE Dr. M. Tombini
Obiettivi del Corso
Il corso di Neurologia si propone di raggiungere i seguenti obiettivi:
sviluppare la capacità di ragionamento clinico attraverso la raccolta dell’anamnesi, dei sintomi e dei segni per
la programmazione ed esecuzione di un corretto esame neuroradiologico.
Programma del Corso
Richiami di anatomia e fisiologia del Sistema Nervoso
Anamnesi ed esame obiettivo neurologico
Principali manifestazioni delle malattie neurologiche:
Malattie Neurologiche:
Argomenti
Lezioni Argomenti
1Presentazione del corso. Richiami di anatomia e fisiologia del Sistema Nervoso. Semeiotica Neurologica: principali
manifestazioni delle malattie neurologiche
2 Malattie cerebrovascolari
3 Epilessie e disturbi della coscienza.
4 Sclerosi multipla e malattie demielinizzanti. Malattie infettive SNC
5 Malattie neurodegenerative: Malattia di Alzheimer e demenze, Malattia di Parkinson, SLA
6 Cefalee. Mielopatie.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
219
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni teoriche in aula.
Modalità di esame
Prova scritta su domande multiple e risposte motivate.
Testi consigliati
Manuale di Neurologia clinica, Libreria Cortina, Torino.
Patologia Clinica
Crediti 1
DOCENTE Dr.ssa S. Angeletti
Obiettivi del corso
Il corso si prefigge di insegnare allo studente le basi fisiopatologiche delle principali e più frequenti malattie
del sangue, o delle alterazioni del sistema coagulativo, degli eventi acuti cardiovascolari, delle alterazioni della
funzione renale ed epatica, soprattutto dal punto di vista della diagnosi di laboratorio e della pianificazione
delle attività tecnico-diagnostiche inerenti alle patologie sopra menzionate. Saranno fornite, inoltre, nozioni per
la valutazione critica, sulla base delle conoscenze ed esperienze acquisite, dei risultati ottenuti applicando le
specifiche metodiche di laboratorio e per la loro interpretazione ai fini clinici.
Programma del Corso
Valutazione e interpretazione clinica dei dati di laboratorio. Raccolta dei materiali biologici. Trattamento e
conservazione dei materiali biologici. Organizzazione del laboratorio. Esame emocromocitometrico: anemia
sideropenica, anemia macrocitica, malattie linfoproliferative. Emocoagulazione. Diagnosi di diabete. Alterazione
della funzionalità renale. Alterazione della funzionalità epatica . Dislipidemie. Infarto del miocardio. Squilibrio
idro-elettrolitico.
Enzimi e diagnostica enzimatica. Marcatori tumorali. Diagnosi di laboratorio delle più importanti infezioni
batteriche e virali: epatiti, polmoniti, gastroenteriti, infezioni urinarie, sepsi.
Organizzazione del Corso
Lezione frontale il Martedì dalle 14 alle 16.
Testi Obbligatori
Medicina di laboratorio, McGraw-Hill, 2000.
Testi Consigliati
Medicina di laboratorio, UTET, 1996.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
220
Scienze Infermieristiche
Crediti 1
DOCENTE Prof.ssa Tartaglini
Dr.ssa B. Colombo
TUTOR D’AULA Dr.ssa R. Ghinelli
Obiettivo generale
Il corso si propone di fornire allo studente le conoscenze relative a concetti base dell’infermieristica che
hanno risvolti pratici nel lavoro del TSRM all’interno di una equipe multidisciplinare. Lo studente svilupperà
consapevolezza dell’importanza di lavorare in equipe in ambiente attento al miglioramento continuo della
qualità, nel rispetto della persona in un’ottica di contenimento della spesa sanitaria attraverso un appropriato
uso delle risorse disponibili.
Obiettivi specifici del corso
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di:
professionale
assistita e degli interventi appropriati da mettere in atto
conto che si tratta di un lavoro integrato nel pieno rispetto delle reciproche competenze
Programma del Corso
Il lavoro in equipe multi professionale: il modello UCBM
alcune necessità assistenziali (osservazione, colloquio, esame fisico) e le possibili risoluzione di problemi
collaborativi
Tecniche di mobilizzazione del paziente in relazione alla sua patologia, alle limitazioni fisiche e alla presenza di
drenaggi, cateteri, infusioni, etc.
Il rischio biologico e la sicurezza in ambiente sanitario (concetti di decontaminazione e disinfezione, gestione
e smaltimento dei rifiuti, sterilità e norme di comportamento in ambiente sterile. Uso razionale ed appropriato
di materiali, farmaci e presidi (controllo di scadenze ed integrità del materiale in uso). Lavaggio delle mani.
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni teoriche in aula.
Bibliografia
Verrà fornito agli studenti del materiale apposito per ogni singola lezione.
Ulteriori testi di riferimento per l’esame verranno segnalati dal docente all’inizio del corso.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
221
Medicina fisica e riabilitativa
Crediti 1
DOCENTI Prof.ssa Sterzi
Dr. G. Magrone
TUTOR D’AULA Dr. M. Bravi
Obiettivi del Corso
Obiettivi del corso: promuovere la conoscenza delle dinamiche funzionali legate alle principali patologie
dell’apparato locomotore in relazione agli accertamenti diagnostici oggetto della formazione di base del
tecnico sanitario di radiologia medica.
Programma del Corso
Principi generali di riabilitazione. Inquadramento delle disabilità nelle principali patologie dell’apparto locomotore
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula
Modalità d’esame e di verifica del profitto
L’esame consiste in una prova scritta.
Testi consigliati
Eventuali testi verranno comunicati dal Docente all’ inizio del Corso
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
222
Terzo anno, 1° semestre
Corso integrato di Medicina Legale e Bioetica
Totale crediti 3
DOCENTI Prof. G. La Monaca Coordinatore
Prof. V. Tambone
Dr. G. Fortino
Dr. N. Di Stefano
Tutor d’Aula Dr.ssa K. Trodella
Il voto sarà unico.
Medicina Legale
Crediti 1
DOCENTE Prof. G. La Monaca
Obiettivi del corso
Fornire agli studenti nozioni elementari sui profili di responsabilità professionale del tecnico di radiologia medica
sotto il profilo penale e civile e sui suoi obblighi legali e deontologici
Programma del Corso
Il reato. Nozioni elementari di responsabilità penale. Principali reati di interesse per le professioni sanitarie. La
responsabilità civile. Obblighi legali e deontologici del tecnico di radiologia medica, con particolare riferimento
al referto all’Autorità. Giudiziaria ed al Segreto professionale.
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà mediante lezioni teoriche in aula
Testi Obbligatori
Materiale di studio fornito dal docente
Bibliografia/Testi Consigliati
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223
Bioetica
Crediti 1
DOCENTI Prof. V. Tambone
Dr. N. Di Stefano
Obiettivi del Corso
di Radiologia Medica della Federazione Nazionale Collegi Professionali Tecnici Sanitari di Radiologia Medica
(2004).
interpretazione nella Imaging Diagnostica.
Programma del Corso
Deontologia, Etica e agire professionale. Introduzione alla Bioetica: definizioni e principali modelli etici di
riferimento. Commento ai “Principi Etici del Tecnico Sanitario di Radiologia Medica” (Art. 2). Art. 2.1: Scienza
2.5 & 2.9: Responsabilità e lealtà professionale. Art. 2.6 & 2.7: Gentilezza. Art. 2.8: Segreto Professionale.
Art. 2.10, 2.12 & 2.13: Etica del lavoro ben fatto. Realtà e rappresentazione. Artefatti e diagnostica.
Metodologia di lavoro
Il Corso si svolgerà attraverso lezioni frontali e seminari.
Modalità d’esame
L’esame consta di un colloquio orale.
Bibliografia
Professionali Tecnici Sanitari di Radiologia Medica (2004)
The production of Scientific Images: Vision and Re-Vision in the History, Philosophy and Sociology
of Science, in Visual culture of Science, a cura di L. Pauwels, Dartmouth College, 2006
Il concetto di raffigurazione, in Lezioni sul concetto di raffigurazione, CUEM, 2003
Appunti dalle lezioni.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
224
Diritto del Lavoro
Crediti 1
DOCENTE Prof. G. Fortino
TUTOR D’AULA Dr.ssa K. Trodella
Obiettivi del Corso
Al termine del modulo, lo studente ha le conoscenze di Fondamenti di diritto del lavoro.
Programma del Corso
Nozione ed evoluzione del diritto del lavoro. Le fonti del diritto del lavoro. Il rapporto di lavoro: la distinzione
tra lavoro subordinato e lavoro autonomo. Contratto individuale di lavoro. Disciplina del lavoro autonomo-
partita IVA. Le forme contrattuali “speciali” Contratti a termine, flessibili e formativi. Luogo e orario di lavoro.
Sospensione del rapporto di lavoro. Poteri del datore di lavoro, obblighi del lavoratore e licenziamento. Attività
e diritti sindacali, contratto collettivo e sciopero.
Metodologia di lavoro
Lezioni frontali
Modalità d’esame
L’accertamento dell’apprendimento avverrà in forma orale
Testi/Bibliografia
I testi per la preparazione dell’esame saranno segnalati a lezione
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
225
Terzo anno, 1° semestre
Corso di inglese scientifico Esame
Totale crediti 5
DOCENTI Dr.ssa R. Aronica
Dr.ssa S. Betti
Programma del Corso
Il corso prevede un approfondimento della lingua inglese con particolare attenzione al vocabolario relativo ai
macchinari in uso nella loro futura professione e alla comprensione orale di situazioni ospedaliere.
Organizzazione del Corso
Gli studenti hanno quattro ore di lezione in classe a settimana.
Modalità d’esame
L’esame finale consiste in una prova scritta, composta da “listening comprehension” e domande sui macchinari
di diagnostica studiati, seguita da una prova orale di pronuncia.
Testi
Gli studenti utilizzeranno materiale fotocopiabile.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
226
Terzo anno, 2° semestre
Corso integrato di tecniche di diagnostica per immagini e
radioterapia 6
Totale crediti 9
DOCENTI Prof. L. Trodella Coordinatore
Dr. C.C. Quattrocchi
B. Beomonte Zobel
Dr. R. F. Grasso
Prof. G. Scevola
Dr. P. D’Alessio
Dr. R.M. D’Angelillo
Dr.ssa s. Ramella
Dr. C. Greco
Dr. M. Fiore
Dr.ssa M. L. Calcagni
Dr.ssa L. Leccisotti
Dr.ssa G. Stimato
Dr.ssa A. Mameli
Dr. D. Gaudino
TUTOR D’AULA Dr.ssa E. Infusino
Dr.ssa S. Silipigni
Obiettivo del Corso Integrato
L’argomento trattato in questo Corso Integrato riguarda una delle branche più moderne della Diagnostica, come
quella della Radiologia Interventistica nel suo utilizzo generale , sui vari organi ed apparati, e nell’applicazione
sia sul Sistema Nervoso Centrale che su quello Neuro - vascolare e sui vari organi ed apparati.
La Radioterapia conclude il suo cursus spiegando l’utilizzo delle Radiazioni ionizzanti su patologie riguardanti
le neoplasie pancreatiche e dello stomaco, dell’ addome superiore, ginecologiche, della prostata, della vescica
e vie urinarie, dell’ ano e dei tumori cutanei.
Viene, poi, spiegato il corretto utilizzo sia della Radioterapia conformata 3D che della stereotassia e dell’intensità
modulata
Il programma di Fisica si conclude con nozioni di Fisica Sanitaria in Brachiterapia dove vengono presentati i
principali applicatori ed i sistemi After Loading e Remote Loading.
La Medicina Nucleare, infine, approfondisce i controlli di qualità sui radio farmaci e sulle apparecchiature. Viene
anche sottolineata l’importanza della preparazione del paziente con le principali indicazioni cliniche della PET
TAC con mezzo di contrasto con i vari traccianti.
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
227
Modalità d’esame
L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere
Il voto sarà unico-
Radiodiagnostica
Crediti 3
DOCENTI Dr. C.C. Quattrocchi
B. Beomonte Zobel
Dr. R. F. Grasso
Prof. G. Scevola
Dr. P. D’Alessio
Obiettivo del Corso
Lo scopo del corso è quello di far conoscere allo studente le metodologie di studio e le metodologie di trattata
mento del Sistema Nervoso Centrale e Periferico, delle ghiandole endocrine.
All’interno del Corso verrà altresì trattata l’ Organizzazione e la gestione della Diagnostica per Immagini.
Programma del Corso
Argomenti: Studio dell’App. osteo-articolare, Sistema Nervoso Centrale, ghiandole endocrine, Organizzazione
e gestione della Diagnostica per Immagini
Argomento Docente
1 Radiologia Interventistica: metodologie di trattamento delle vie biliari (IV) Grasso
2 Radiologia Interventistica: metodologie di trattamento delle neoplasie (V) Grasso
3Radiologia Interventistica Neuro vascolare: tecniche di studio vascolare del SNC : Angio-TC, RM
, AngiografiaScevola
4Radiologia Interventistica Neuro vascolare: trattamenti endovascolari di aneurismi, malformazioni
vascolari e processi espansiviScevola
5 Sistema Nervoso Centrale e Periferico: metodologie di studio (I) Quattrocchi
6 Sistema Nervoso Centrale e Periferico: metodologie di studio (II) Quattrocchi
7 Sistema Nervoso Centrale e Periferico: metodologie di studio (III) Quattrocchi
8 Ghiandole endocrine: metodologie di studio (I) D’Alessio
9 Ghiandole endocrine: metodologie di studio (II) D’Alessio
10
L’informatica in diagnostica per immagini.
Beomonte Zobel
I sistemi di elaborazione delle informazioni sanitarie.
Il sistema informativo ospedaliero (HIS).
I sistemi informativi radiologici (RIS).
Le funzioni di un RIS
La refertazione vocale e la firma digitale.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
228
11
I sistemi di classificazione delle diagnosi.
Beomonte Zobel
I sistemi per la gestione e l’archiviazione delle immagini digitali (PACS).
Le reti e la loro connettività.
Il formato DICOM.
Altri tipi standard per le informazioni digitali sanitarie.
12 L’organizzazione di un Dipartimento di Diagnostica per Immagini Beomonte Zobel
13 La Clinical Governance Beomonte Zobel
14 Il controllo di qualità e i programmi per la verifica periodica della qualità Beomonte Zobel
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.
Modalità d’esame e di verifica del profitto
L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere
Testi obbligatori per l’esame
elementi di tecnologia, Idelson ed., Napoli, 2005
Anatomia Radiologica: tecnica e metodologia propedeutiche alla diagnostica mediante
immagini, Piccin Nuova Libraria ad., Padova, 1997
Testo di riferimento consigliato
diagnostica per immagini I, casa editrice ambrosiana, milano, 1992
Atlante di tecnica radiologica generale e dello scheletro,
Società Editrice Universo
Guida Pratica di Posizioni e Tecniche Radiografiche. Casa Editrice Edra
Radioterapia
Crediti 2
DOCENTI Prof. L. Trodella
Dr. R.M. D’Angelillo
Dr.ssa s. Ramella
Dr. C. Greco
Dr. M. Fiore
TUTOR D’AULA Dr.ssa S. Silipigni
Obiettivo del Corso
Lo scopo del Corso è quello di dare informazioni allo studente circa le indicazione, i sistemi di immobilizzazione,
la definizione, il contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, la fusione di immagini, lo sviluppo
del piano di trattamento e la verifica portale dei trattamenti delle neoplasie pancreatiche e dello stomaco,
delle neoplasie dell’ addome superiore, delle neoplasie ginecologiche, delle neoplasie prostata, delle neoplasie
vescica e vie urinarie, delle neoplasie dell’ ano e delle neoplasie dei tumori cutanei
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
229
Programma del Corso
Argomento Docente
1
Il trattamento delle neoplasie pancreatiche e dello stomaco: indicazione, sistemi di
immobilizzazione, la definizione e il contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio,
fusione di immagini, sviluppo del piano di trattamento, verifica portale
Trodella/Silipigni
2
Il trattamento delle neoplasie dell’addome superiore con tecnica stereotassica: indicazione,
sistemi di immobilizzazione, la definizione e il contornamento del volume bersaglio e degli organi a
rischio, fusione di immagini, sviluppo del piano di trattamento, verifica portale
Fiore
3
Il trattamento delle neoplasie ginecologiche: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la
definizione e il contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini,
sviluppo del piano di trattamento, verifica portale
Ramella
4
Il trattamento delle neoplasie prostata: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la definizione e il
contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini, sviluppo del piano
di trattamento, verifica portale
D’Angelillo
5
Il trattamento delle neoplasie vescica e vie urinarie: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la
definizione e il contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini,
sviluppo del piano di trattamento, verifica portale
D’Angelillo
6
Il trattamento delle neoplasie retto: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la definizione e il
contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini, sviluppo del piano
di trattamento, verifica portale
Greco
7
Il trattamento delle neoplasie dell’ano: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la definizione e il
contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini, sviluppo del piano
di trattamento, verifica portale
Greco
8
Il trattamento delle neoplasie dei tumori cutanei: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la
definizione e il contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini,
sviluppo del piano di trattamento, verifica portale
Ramella
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.
Modalità d’esame
L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere
Testo obbligatorio per l’esame
Medicina Nucleare
Crediti 2
DOCENTI Dr.ssa M. L. Calcagni
Dr.ssa L. Leccisotti
Programma del Corso
Tomografia ad emissione di positroni. Fondamenti di fisica dei traccianti. Traccianti. Ciclotrone. Coincidenze.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
230
Annichilazione. Caratteristiche dei principali traccianti positronici. Controlli di qualità sui radiofarmaci . Controlli
di qualità sulle apparecchiature. Preparazione del paziente oncologico. Preparazione del Paziente neurologico.
Preparazione del Paziente cardiologico.. Rilevatore. Fotomoltiplicatori. Pre- e amplificatore. Convertitore
analogico digitale. Formazione dell’immagine. Correzione dell’attenuazione TC. Analisi qualitativa.
Analisi semi-quantitativa. PET-TC con mezzo di contrasto. Principali indicazioni cliniche in oncologia, neurologia,
cardiologia.
Testi
Eventuali testi verranno comunicati all’inizio del corso
Modalità lezioni
Teoriche in aula
Modalità esame
L’esame consta di prova orale
Fisica sanitaria o applicata 2
Crediti 1
DOCENTI Dr.ssa G. Stimato
Dr. D. Gaudino
Dr.ssa A. Mameli
TUTOR D’AULA Dr.ssa E. Infusino
Programma del Corso
1
PROGETTAZIONE E PRINCIPI DI
RADIOPROTEZIONE PRESSO UN
SERVIZIO DI MEDICINA NUCLEARE
Classificazione e caratteristiche generali degli ambienti
Gaudino
Sistema di ventilazione
Superfici e materiali da costruzione
Caratteristiche ambientali e descrizione delle attività e dei dispositivi
Locali di attesa fredda
Manipolazione delle sostanze radioattive
Laboratorio di radiofarmacia
Locali di decontaminazione
Locali di somministrazione
Attesa calda
Sale di diagnostica
2 Gestione dei rifiuti radioattivi Gestione dei rifiuti radioattivi Gaudino
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
231
3PROBLEMI DI RADIOPROTEZIONE
IN MEDICINA NUCLEARE
Protezione dall’irraggiamento
Gaudino
Calcolo di schermature per le radiazioni gamma, spessore emivalente
e spessore decivalenye
Misure di contaminazione superficiale e ambientale
Pianificazione dei controlli
Metodi di misura diretti
Metodi di misura indiretti
Provvedimenti in caso di contaminazione delle superfici
Decontaminazione della cute
4PROBLEMI DI RADIOPROTEZIONE
IN RADIOTERAPIA 1
Le schermature intorno agli acceleratori di particelle impiegati in
medicinaMameli
I requisiti normativi
Il procedimento di calcolo
5PROBLEMI DI RADIOPROTEZIONE
IN RADIOTERAPIA 2
Materiali e spessori
StimatoI labirinti e le porte
Il problema dei neutroni
L’effetto cielo e i soffitti
Modalità lezioni
Teoriche in aula
Modalità d’ esame
L’esame consisterà in una prova orale
Testi
Eventuali testi di riferimento verranno comunicati in aula dai Docenti all’inizio del Corso.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
232
Terzo anno, 2° semestre
Corso integrato di Scienze Chirurgiche
Totale crediti 5
DOCENTI Prof. D’Aversa Coordinatore
Dr. D. Borzomati
Dr.ssa Cataldo
Dr. A. Marinozzi
Dr. D. Caputo
Dr. S. Valeri
E. D’Amora
F. Lavorante
Il voto sarà unico.
Chirurgia generale
Crediti 2
DOCENTI Dr. D. Borzomati
Dr. D. Caputo
Dr. S. Valeri
Obiettivi del Corso
Il corso intende fornire agli studenti le basi per la conoscenza dei fondamenti di fisiopatologia, diagnostica e
terapia delle principali patologie di interesse chirurgico per consentire loro una migliore comprensione degli atti
diagnostici e terapeutici su cui si focalizzerà il loro intervento.
Programma del Corso
Chirurgia toracica: malattie del polmone e del torace di interesse chirurgico
Chirurgia della mammella: neoplasie della mammella
Chirurgia dell’esofago e della giunzione esofago-gastrica:
Chirurgia dello stomaco: neoplasie maligne.
Chirurgia delle malattie infiammatorie dell’intestino.
Chirurgia del colon-retto-ano:
Chirurgia del pancreas:
Chirurgia del fegato e delle vie biliari:
Addome acuto:
Chirurgia del rene e delle vie urinarie:
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
233
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni teoriche in aula.
Modalità d’esame
Prova orale.
Testo di riferimento consigliato
Odontostomalogia
Crediti 1
DOCENTE Prof. D’Aversa
Obiettivi del Corso
L’obiettivo generale del corso è di fornire allo studente le conoscenze di base della patologia
La finalità principale per lo studente del corso,sulla base delle caratteristiche prettamente specialistiche
dell’Odontoiatria,è la conoscenza dei motivi principali delle varie tappe diagnostiche sulla base della valutazione
del minor danno biologico e la razionalizzazione delle successive indagini radiologiche di approfondimento
richieste dallo specialista.
Programma del Corso
Anatomia Topografica del Cavo Orale. Anatomia dell’apparato Dento-Parodontale, delle Ossa Mascellari,
dell’Articolazione Temporo-Mandibolare e fisiologia dell’apparato Stomato-Gnatico. Anomalie dentarie.
Carie. Patologia della polpa dentaria, del periodonto,loro complicanze. Parodontopatie . La malattia focale
e disfunzionale dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM). Patologia della mucosa orale benigne,
precancerose e neoplastiche. Concetti generali di Prevenzione Odontoiatrica. Documentazione radiologica
di base: Ortopanoramiche, Endorali, Tele-cranio, radiogrammi della Mano-Polso e loro uso clinico. Indagini
radiologiche supplementari: T.A.C., Risonanza Magnetica,Dentalscan e loro indicazioni cliniche. Nuove
frontiere della Radiologia per l’Odontoiatria: Radiologia Volumetrica 3D (Cone beam 3D).
Bibliografia e Testi di riferimento
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni teoriche in aula.
Modalità d’esame
L’esame consta di un colloquio orale
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
234
Anestesiologia
Crediti 1
DOCENTE Dr.ssa R. Cataldo
Dr.ssa E. D’Amora
Dr.ssa F. Lavorante
Obiettivi del Corso
Obiettivo del corso è porre lo studente nelle condizioni di saper effettuare, nell’attesa che intervenga l’équipe
avanzata ACLS, le manovre di primo soccorso nelle situazioni di emergenza-urgenza con le quali più
frequentemente potrà confrontarsi nel corso della sua futura attività professionale.
Programma del Corso
BLSD - SUPPORTO PER LE FUNZIONI VITALI E DEFIBRILLAZIONE NELL’ADULTO( 2 ore): catena
– AMBU.
– DAE - DEFIBRILLATORE AUTOMATICO ESTERNO.
– PBLSD - SUPPORTO DELLE FUNZIONI VITALI NEL PAZIENTE PEDIATRICO .
– SOFFOCAMENTO.
BLSD o Rianimazione di base (ripetizione e prova pratica) (2 ore)
REAZIONI AVVERSE AL MEZZO DI CONTRASTO: (2 ore): mezzo di contrasto iodato: fondamenti di
DIAGNOSI DIFFERENZIALE E TRATTAMENTO DEGLI EVENTI AVVERSI ORGANO O SISTEMA
SPECIFICI: alterazioni dello stato di coscienza (crisi epilettiche, crisi vagali, shock) (2 ore)
ACCESSI VENOSI: (2 ore):
in sicurezza.
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni teoriche in aula.
Modalità d’esame
l’esame prevede una prova orale
Testi consigliati:
Verranno fornite le diapositive del corso e con esse i riferimenti bibliografici più aggiornati al momento delle
lezioni, si rimanda inoltre alla sezione 5 del seguente link delle linee guida del 2010 dell’ “American Heart
Association” per la parte dell’Adult Basic Life Support di seguito riportato:http://circ.ahajournals.org/content/
vol122/18_suppl_3/
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
235
Apparato Locomotore
Crediti 1
DOCENTE Dr. Marinozzi
Obiettivi del Corso
Il corso ha l’obiettivo di fornire i principi di base delle principali patologie traumatiche e degenerative dell’apparato
locomotore con accenni alla pratica clinica in un’ottica assistenziale utili al tecnico di radiologia. Inoltre nelle
patologie che prevedono un trattamento chirurgico verrà approfondito il ruolo del tecnico di radiologia in sala
operatoria.
Programma del Corso
Generalità sulle fratture.
principi di terapia.
Fratture arto superiore:
Fratture arto inferiore e bacino:
Fratture vertebrali:
Distorsioni e lussazioni:
Distacchi epifisari.
Artrosi:
Patologie del rachide:
Tumori:
Patologie dell’età evolutiva:
Organizzazione del Corso
Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula
Modalità d’esame
La prova di esame sarà unica ed orale.
Testi consigliati:
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Il Policlinico Campus Bio-Medico di Roma ha ottenuto l’accreditamento Joint Commission International (JCI) e
richiede procedure standardizzate su vari aspetti della vita del Policlinico.
singola voce sarà spiegata agli studenti nel corso delle lezioni iniziali del tirocinio clinico.
Aspetti di comportamento personale:
– non sono ammessi monili (collane, bracciali, anelli, orecchini pendenti) nei reparti di degenza, ambulatori,
– non possono essere ammesse unghie artificiali o ricostruite, l’uso di smalto per unghie colorato ed è
– non sono consigliabili calzature aperte, in reparto/ambulatorio per ragioni di igiene (evitare contatto con
– come da “regolamento prevenzione infortuni” chi ha i capelli lunghi deve portarli legati e sono sconsigliate
conservino tracce dell’odore del fumo, al momento di entrare in una zona di attività clinica.
Aspetti strutturali del Policlinico
– è fondamentale rispettare la segnaletica, per tutela dell’incolumità propria, dei colleghi e dei pazienti (porte
– in caso si notino guasti o malfunzionamenti, la segnalazione immediata alla persona che fa capo in quell’area
– lo smaltimento dei rifiuti è un aspetto importante per la salvaguardia della sicurezza del personale e dei
raccolta differenziata di alcuni tipi di rifiuti, che si realizza in tutto il Campus).
Norme generali del tirocinio
– i turni di presenza degli studenti sono stabiliti dal docente del corso e non sono modificabili senza il suo
– gli studenti svolgono il tirocinio affidati ad un tutor e sotto la sua responsabilità
lo specializzando può ritenersi autorizzato ad agire in autonomia nelle fasi assistenziali ma ci si deve sempre
– la frequentazione di reparti di degenza o servizi del Policlinico da parte di studenti in orari diversi da quelli
del tirocinio deve essere espressamente autorizzata dalla Direzione del Policlinico su richiesta dal primario
– è compito del tutor indicare e spiegare l’uso di dispositivi di protezione personale (guanti, mascherine,
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
237
REGOLAMENTO DIDATTICO
(Approvato dal Consiglio di Facoltà del 16 aprile 2012 e nel Senato Accademico
del 17 aprile 2012)
Definizione degli obiettivi formativi (classe: L/SNT3 Professioni sanitarie
tecniche)
Il Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia (TRR) si articola in tre anni e
è istituito all’interno della Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Il TRR si propone il conseguimento degli obiettivi formativi di seguito definiti.
I laureati nella classe, ai sensi dell’articolo 6, comma 3 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e
successive modificazioni ed integrazioni, ai sensi della legge 26 febbraio 1999, n.42 e ai sensi della legge 10
agosto 2000, n. 251, sono professionisti sanitari il cui campo proprio di attività e responsabilità è determinato
dai contenuti dei decreti ministeriali istituivi dei profili professionali e degli ordinamenti didattici dei rispettivi corsi
universitari e di formazione post base nonché degli specifici codici deontologici.
I laureati nella classe delle professioni sanitarie dell’area tecnico-diagnostica svolgono, con titolarità e
autonomia professionale, le procedure tecniche necessarie alla esecuzione di metodiche diagnostiche su
materiali biologici o sulla persona, in attuazione di quanto previsto nei regolamenti concernenti l’individuazione
delle figure e dei relativi profili professionali definiti con decreto del Ministro della sanità.
I laureati nella classe sono dotati di un’adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro
la migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici che si sviluppano
in età evolutiva, adulta e geriatrica, sui quali si focalizza il loro intervento diagnostico. Devono inoltre saper
utilizzare almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, nell’ambito specifico di competenza e per lo
scambio di informazioni generali.
In particolare, i laureati nella classe, devono raggiungere le competenze professionali di seguito indicate e
specificate riguardo ai singoli profili identificati con provvedimenti della competente autorità ministeriale. Il
raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che includa
anche l’acquisizione di competenze comportamentali e che venga conseguita nel contesto lavorativo specifico
di ogni profilo, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie
competenze e la loro immediata spendibilità nell’ambiente di lavoro.
Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l’attività formativa
pratica e di tirocinio clinico, svolta con almeno 60 CFU con la supervisione e la guida di tutori professionali
appositamente assegnati, coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per
ciascun specifico profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti.
Nell’ambito della professione sanitaria di tecnico di radiologia medica, per immagini e radioterapia, i laureati
sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 26 settembre
e sono autorizzati ad espletare indagini e prestazioni radiologiche, nel rispetto delle norme di radioprotezione.
I laureati in tecniche diagnostiche radiologiche sono abilitati a svolgere, in conformità a quanto disposto dalla
legge 31 gennaio 1983, n. 25, in via autonoma, o in collaborazione con altre figure sanitarie, su prescrizione
medica tutti gli interventi che richiedono l’uso di sorgenti di radiazioni ionizzanti, sia artificiali che naturali, di
energie termiche, ultrasoniche, di risonanza magnetica nucleare nonché gli interventi per la protezionistica
competenza in collaborazione diretta con il medico radiodiagnosta, con il medico nucleare, con il medico
radioterapista e con il fisico sanitario, secondo protocolli diagnostici e terapeutici preventivamente definiti
il corretto funzionamento delle apparecchiature loro affidate, provvedendo all’eliminazione di inconvenienti
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
238
di modesta entità e attuando programmi di verifica e controllo a garanzia della qualità secondo indicatori
direttamente all’aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla ricerca.
Obiettivi formativi specifici e descrizione del percorso formativo
Il percorso formativo tende alla formazione di un professionista che possieda: una approfondita conoscenza
delle varie tecniche di diagnostica per immagini, di radioterapia e di medicina nucleare, e della relativa
di novità cliniche e tecnologiche cosicché l’aggiornamento diventi una costante.
Inoltre, il corso di laurea si propone di formare un professionista che possieda: una cultura umanistica tale da
portare l’operatore a riconoscere la dignità della persona umana, con particolare comprensione dello stato di
disgiunte i problemi essenziali dell’uomo da quelli inerenti l’uso e le manipolazioni di tecnologie molto avanzate.
A tale proposito sono previsti insegnamenti miranti a valorizzare le conoscenze delle scienze umane e le loro
applicazioni all’agire medico e scientifico. Un siffatto approccio porta alla formazione di un professionista che
al suo impegno lavorativo coniughi una sensibilità verso la società, senza distinzioni di razza e di sesso, tale da
tenerlo sempre più ancorato al miglioramento della sua professionalità al servizio degli altri.
Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica, che
includa anche l’acquisizione di competenze comportamentali di tipo sociale, e che venga conseguita nel
contesto lavorativo specifico di ogni profilo, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena
padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell’ambiente di lavoro.
Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l’attività formativa
pratica e di tirocinio guidato, svolta con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente assegnati,
coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per il profilo professionale e
corrispondente alle norme definite a livello europeo, ove esistenti. L’utilizzo preponderante del sistema tutoriale
mira a facilitare sia l’apprendimento teorico, sia soprattutto l’acquisizione delle abilità pratiche mediante la
permanenza in ogni sala diagnostica e in ogni settore della Radioterapia e della Medicina Nucleare.
Per una cultura globale più rilievo è stato dato allo studio della lingua inglese.
Particolare attenzione è data alle attività elettive per permettere agli studenti di personalizzare il proprio
curriculum attraverso l’approfondimento di specifiche conoscenze e aspetti formativi che ottimizzino la
formazione e rispondano alle personali inclinazioni dello studente.
Ai fini del raggiungimento degli obiettivi didattici sopraddetti, il corso di laurea in Tecniche di Radiologia Medica
per Immagini e Radioterapia prevede 180 CFU complessivi, articolati su tre anni di corso, di cui almeno 60 da
acquisire in attività di tirocinio pratico professionalizzante.
CFU dal Consiglio della struttura didattica in osservanza di quanto previsto nella tabella delle attività formative
indispensabili.
Il Consiglio della struttura didattica definisce e riporta nella “Guida dello Studente” l’articolazione dei corsi
integrati nei semestri, i relativi CFU, il “core curriculum” e gli obiettivi formativi, principalmente quelli relativi
ai CFU professionalizzanti, e le verifiche di profitto, che una volta superate positivamente, danno diritto
all’acquisizione dei CFU corrispondenti.
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma
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Capacità di applicare le conoscenze e abilità comunicative
I risultati di apprendimento attesi sono qui definiti in linea con i contenuti dei Descrittori Europei del titolo di
studio (descrittori di Dublino).
I laureati devono essere capaci di applicare le loro conoscenze, di comprendere e di risolvere i problemi
attinenti anche a tematiche nuove, inserite nei contesti ampi e interdisciplinari così da esercitare le competenze
tecniche necessarie ad affrontare le complessità dei problemi diagnostici e terapeutici della popolazione.
Pertanto, per quanto attiene al raggiungimento di buone capacità professionali, debbono essere protagonisti
al processo diagnostico, nell’ambito delle loro competenze, attraverso la:
– Conoscenza dell’anamnesi del paziente
– Conoscenza e condivisione del quesito clinico o dell’atto terapeutico da parte del medico
– Valutazione di eventuali manifestazioni allergiche o intolleranze a farmaci o mezzi di contrasto
– Attuazione corretta delle procedure diagnostiche e terapeutiche
– Riconoscimento di ogni condizione che metta in pericolo l’incolumità del paziente
– Attuazione corretta di tutte le procedure di radio-protezionistica per se stesso e per il paziente
– Accettazione e condivisione dei ruoli e delle responsabilità dell’equipe sanitaria in cui opera
I laureati devono saper comunicare in modo chiaro il loro pensiero e le loro opinioni, fondate sulle conoscenze
acquisite, ad interlocutori sanitari.
Inoltre devono apprendere la fondamentale arte comunicativa con i pazienti e con i loro parenti, che spesso
vedono nella figura di chi effettua praticamente l’atto diagnostico o terapeutico come quella di riferimento.
Pertanto devono essere in grado di:
– Ascoltare con attenzione e senza superficialità le indicazioni dello staff sanitario preposto all’esame o alla
terapia.
– Mettere in pratica le capacità comunicative per facilitare la comprensione con i pazienti ed i loro parenti
rendendoli partecipi della utilità dell’atto sanitario.
– Comunicare in maniera efficace con i colleghi e gli altri operatori.
– Interagire con le figure professionali coinvolte nella cura dei pazienti attraverso un lavoro di gruppo efficiente
– Comunicare in maniera efficace sia oralmente che in forma scritta
– Registrare con cura l’atto diagnostico o terapeutico e mantenere i registri cartacei o telematici in ordine cosi
da limitare gli errori di trascrizione o di trasmissione dei dati
Ammissione al Corso di Laurea
Per essere ammessi al Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia è
necessario essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di un titolo di studio equipollente,
riconosciuto idoneo, conseguito all’estero.
scolastica, della lingua inglese.
Gli studenti che sono ammessi con un debito formativo per una o più discipline, sono tenuti a sanare il
debito prima di sostenere gli esame del primo anno. Le attività didattiche propedeutiche dovranno essere
obbligatoriamente seguite dagli Studenti in debito e la verifica dei risultati conseguiti avverrà nell’ambito della
valutazione dei corsi corrispondenti.
Il numero programmato di accesso al primo anno di corso è definito ai sensi delle vigenti norme in materia di
accesso ai corsi universitari a numero programmato.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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Crediti Formativi
L’unità di misura del lavoro richiesto allo studente per l’espletamento di ogni attività formativa prescritta
dall’Ordinamento Didattico per conseguire il titolo di studio è il Credito Formativo Universitario ( CFU ).
Ad ogni CFU corrisponde per lo studente un impegno di 25 ore di cui di norma non più di 10 di lezione frontale
oppure 20 di studio assistito nella struttura didattica.
Ad ogni CFU professionalizzante corrispondono per lo studente un carico di lavoro di 25 ore di cui 20 di
tirocinio pratico con guida dei tutor singolarmente o su piccoli gruppi di 2-3 studenti e 5 ore di rielaborazione
individuale delle attività svolte.
Tipologia delle forme di insegnamento:
Lezione frontale
Trattazione di uno specifico argomento effettuato da un docente universitario, sulla base di un calendario
predefinito ed impartita a tutti o gruppi di studenti.
Seminario
disciplinari diversi.
Didattica tutoriale
Da svolgere nelle varie sale della Radiologia diagnostica (TAC, RM, interventistica, emergenza, tradizionale,
ecc.) della Medicina Nucleare (scintigrafia tradizionale, Spect, PET) e nei vari settori della Radioterapia
(Simulazione, treatment planning, laboratori, Acceleratori).
È una forma didattica preminente, condotta da un tutore-docente il cui compito è quello di facilitare gli studenti
nell’acquisire conoscenze, abilità, manualità, e modelli comportamentali indispensabili all’esercizio della
professione. La CTP definisce precisi obiettivi formativi che saranno poi verificati in sede di esami.
La CTP propone alla Giunta di Facoltà i tutori-docenti fra i laureati in Tecniche di Radiologia Medica per
Immagini e Radioterapia.
Il coordinamento dei docenti-tutori è affidato, con incarico triennale rinnovabile, a un Docente appartenente
allo specifico profilo professionale, in possesso di Laurea Specialistica o Master della rispettiva classe o in
assenza di personale con detti requisiti di 1 o 2 docenti dello specifico profilo professionale con un curriculum
ed una chiara esperienza professionale di almeno 5 anni.
Attività Didattiche Elettive (ADE)
Sono a scelta dello studente e costituiscono parte integrante del curriculum formativo in quanto portano a
compimento la preparazione culturale e pratica a seconda delle esigenze dello studente stesso.
Le ADE sono finalizzate all’approfondimento di specifiche conoscenze che completano e ottimizzano la
formazione dello studente secondo le preferenze del discente. Vanno esclusi argomenti ripetitivi già inclusi nel
core curriculum.
gruppi per i quali lo studente da la propria opzione. Sono compresi anche partecipazioni a Convegni, Congressi
previa autorizzazione della CTP. Fra la ADE si inseriscono anche internati elettivi nelle sale di Diagnostica,
Medicina Nucleare e Radioterapia per un valore di almeno 25 ore corrispondenti a 1 CFU. Il calendario delle
attività didattiche elettive viene pubblicato all’inizio dell’anno Accademico o comunque prima di ciascun
periodo didattico.
Possono essere considerate ADE anche le attività di volontariato presso enti accreditati. Le ADE scelte dallo
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studente vanno svolte in orari tali da non interferire con le altre forme di attività didattica.
Eventuali altre attività devono essere preventivamente autorizzate dalla CTP.
Per ogni attività didattica elettiva la CTP nomina un responsabile che valuterà l’impegno dello studente. Le ADE
svolte, con i relativi crediti e la valutazione sono registrate a cura del Docente e/o tutor su apposito libretto. I
criteri di assegnazione dei crediti alle ADE sono riportati nella seguente tabella.
ADE ORE CFU
Seminari, convegni, corsi fino a mezza giornata 2-3 0,20
Seminari, corsi, convegni, intera giornata 6-8 0,40
Volontariato, tirocinio facoltativo aggiuntivo 25 1
Le ADE sono sottoposte a valutazione qualitative e i crediti saranno acquisiti mediante prova di verifica.
Attività formative professionalizzanti
Lo studente, per poter accedere all’esame finale, dovrà acquisire specifiche professionalità nel campo della
Diagnostica per Immagini, Medicina Nucleare e Radioterapia.
A tale scopo, lo studente dovrà svolgere attività formative professionalizzanti frequentando le strutture
assistenziali interne o in presidi sanitari convenzionati identificati dalla CTP per un numero complessivo di
almeno 60 CFU.
Il tirocinio obbligatorio è una forma di attività didattica tutoriale che comporta per lo studente inizialmente
l’approfondimento e successivamente l’esecuzione di attività pratiche con ampi gradi di autonomia. In ogni
fase del tirocinio professionalizzante lo studente opera sotto il diretto controllo del tutor.
La CTP per il tirocinio professionalizzante, può avvalersi in parte o integralmente di strutture assistenziali non
universitarie.
Corso di Lingua Inglese
La CTP predispone un Corso di Lingua Inglese che consente agli studenti di acquisire le abilità linguistiche
necessarie per leggere e comprendere il contenuto di lavori, opuscoli e tutte quelle notizie sugli apparecchi
indispensabili per una corretta gestione e manutenzione della sofisticata tecnologia che dovranno gestire.
Il Consiglio di Facoltàaffida lo svolgimento del Corso di Lingua Inglese ad un Professore o Ricercatore del
settore scientifico-disciplinare L-LIN/12. In alternativa, il CCL propone alla Giunta di Facoltà la stipula di un
contratto di norma con un esperto di discipline bio-mediche di Lingua Inglese.
Preparazione della Tesi di Laurea
Lo studente ha a disposizione 4 CFU per la preparazione della Tesi di Laurea e della prova finale d’esame.
La Tesi di Laurea può essere richiesta a partire dall’inizio del 2° anno accademico del Corso di Laurea e
comunque almeno 12 mesi prima della seduta di Laurea.
Tutorato
Si definiscono tre distinte figure di tutore:
a) il tutore “consigliere” al quale il singolo studente può rivolgersi per avere suggerimenti e consigli sulla sua
formazione. Questa figura è imperniata non sull’insegnamento, ma sulla relazione di aiuto. Esplica la sua
funzione in caso di difficoltà di apprendimento, perdita di motivazione, necessità di un orientamento. Tutti i
Docenti del Corso di Laurea sono tenuti a rendersi disponibili per svolgere tale mansione.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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b) Il “Docente-Tutore” al quale un piccolo numero di Studenti è affidato per lo svolgimento delle attività didattiche
tutoriali (vedi) previste nel Documento di Programmazione Didattica. Questa attività tutoriale configura un
vero e proprio compito didattico. Ogni Docente-Tutore è tenuto a coordinare le proprie funzioni con le attività
didattiche dei corsi di insegnamento che ne condividono gli obiettivi formativi e può essere impegnato anche
nella preparazione dei materiali da utilizzare nella didattica tutoriale.
c) Il tutore “clinico” che rappresenta un punto essenziale nella formazione professionalizzante dello studente.
Fa da referente per l’acquisizione dei clinical skills essenziali per accedere alla valutazione dei 60 crediti
previsti nell’ordinamento didattico.
Obbligo di frequenza
Lo studente per essere ammesso a sostenere l’esame di un Corso Integrato deve aver frequentato almeno il
75% delle ore previste per il corso stesso.
L’obbligo di frequenza sale al 90% per le attività di tirocinio professionalizzante. La frequenza viene verificata
dai docenti per le attività didattiche e dai tutor per l’attività professionalizzante, adattando le modalità di
accertamento stabilite dal Consiglio di Facoltà su indicazioni della CTP.
Lo studente che non abbia ottenuto l’attestazione di frequenza alle lezioni o al tirocinio professionalizzante per
ciascun corso ufficiale di un determinato anno, nel successivo anno accademico viene iscritto come ripetente
del medesimo anno di corso, con l’obbligo di frequenza ai corsi per i quali non ha ottenuto l’attestazione.
Esoneri della frequenza
È possibile richiedere l’esenzione dalla frequenza per gravi e documentati problemi familiari o di salute, purché
lo studente abbia frequentato almeno per il 50% del monte ore previsto.
In caso di malattia la relativa documentazione dovrà essere rilasciata da idonea struttura del SSN. La richiesta
di esonero deve essere presentata tempestivamente alla Presidenza del Corso di Laurea.
Se per gravi e documentati motivi di salute non è stato possibile conseguire il minimo delle presenze in un Corso
Integrato è data facoltà di recupero delle presenze mancanti nel corso dell’anno accademico immediatamente
successivo.
Passaggio agli anni successivi
È consentito il passaggio da un anno al successivo agli studenti che al termine dell’anno accademico abbiano
ottenuto le regolari attestazioni di frequenza alle lezioni ed ai tirocini professionalizzanti.
Si considera ripetente con obbligo di frequenza, lo studente che non ha ottenuto le regolari attestazioni
di frequenza alle lezioni o ai tirocini professionalizzanti, e che non sia stato esonerato dalla frequenza del 50%
delle lezioni e/o Tirocini per gravi e documentati problemi familiari o di salute.
Lo studente viene considerato fuori corso quando, avendo frequentato le attività formative previste
dall’Ordinamento del suo corso, non abbia superato gli esami e le altre prove di verifica previsti per l’intero
curriculum e non abbia acquisito entro la durata normale del Corso medesimo il numero di crediti necessario
al conseguimento del titolo di studio.
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243
Propedeuticità Culturali
Per sostenere l’esame di Occorre aver superato l’esame di
Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 1 Anatomia umana e Fisiologia
Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 2Anatomia umana e Fisiologia
Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 1
Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 3 Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 2
Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 4 Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 3
Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 5 Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 4
Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 6 Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 5
Verifica dell’apprendimento
Il Consiglio di Facoltà su indicazione della CTP stabilisce le tipologie ed il numero delle prove di esame
necessarie per valutare l’apprendimento degli studenti nonché la composizione delle relative Commissioni.
Il numero complessivo degli esami non può superare il numero di 20 nei tre anni di corso.
La verifica dell’apprendimento può avvenire attraverso valutazioni formative e certificative.
Valutazioni formative
– Prove in itinere: sono esclusivamente intese a rilevare l’efficacia dei processi di apprendimento e
d’insegnamento nei confronti di contenuti determinati.
Quando attuate, non hanno valore certificativo, non sono obbligatorie ( per lo studente ) e non esonerano
lo studente dal presentare tutta la materia del Corso Integrato in sede di esame, avendo come unico scopo
quello di aiutarlo nel controllare lo stato della sua preparazione. Devono comunque essere organizzate in
modo da non ostacolare la frequenza di altri corsi.
– Prove idoneative, poste alla fine di uno dei Semestri del Corso, possono essere sostenute facoltativamente
l’esito viene annotato su apposito libretti-diario con votazione in trentesimi o giudizio, e -se superato-
naturalmente non dà luogo a nuovo accertamento in sede di esame. Lo studente e’ comunque tenuto a
dimostrare in sede di esame la conoscenza degli argomenti del colloquio tramite richiami o riferimenti.
Le valutazioni certificative (esami di profitto) sono invece finalizzate a valutare, e quantificare con un voto, il
conseguimento degli obiettivi dei corsi, certificando il grado di preparazione individuale degli Studenti.
Gli esami di profitto possono essere effettuati esclusivamente nei periodi a ciò dedicati e denominati sessioni
d’esame. I momenti di verifica non possono coincidere con i periodi nei quali si svolgono le attività ufficiali, né
con altri che comunque possano limitare la partecipazione degli Studenti a tali attività
Sessioni di Esami:
Esami del I Semestre: la sessione ordinaria è fissata al termine del ciclo didattico corrispondente (Gennaio/
Febbraio ) e prevede 2 appelli.
A Gennaio, è consentito un appello per gli esami di recupero riferiti a debiti precedenti, .
(Fermo restando le propedeuticità).
Esami del II Semestre: la sessione ordinaria è fissata al termine del ciclo didattico corrispondente (Giugno/
Luglio ) e prevede 2 appelli.
A Giugno, è consentito un appello per gli esami di recupero riferiti a debiti precedenti.
(Fermo restando le propedeuticità).
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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La Sessione di Settembre prevede un solo appello ed è destinata al recupero di debiti pregressi.
Quindi:
SESSIONE GENNAIO/FEBBRAIO:
SESSIONE GIUGNO/LUGLIO:
SESSIONE DI SETTEMBRE:
essere istituiti ulteriori appelli.
Eventuali sessioni straordinarie possono essere istituite su delibera dei competenti Consigli, in ogni caso al di
fuori dei periodi di attività didattica.
Il calendario degli esami sarà affisso, con adeguato anticipo, presso le apposite bacheche dell’Università e
nella pagina WEB del CLM al sito http://www.unicampus.it.
La commissione di esame e’ costituita da almeno due Docenti, di cui uno può essere un cultore della materia,
impegnati nel relativo Corso di insegnamento ed è presieduta, di norma, dal Coordinatore o da un Suo
delegato. Nel caso di assenza di uno o più componenti di una commissione alla data di un appello di esame,
il Presidente della Commissione può disporre la sostituzione dei membri ufficiali con i membri supplenti della
stessa.
Sono consentite modalità differenziate di valutazione, anche consistenti in fasi successive del medesimo
esame:
– Prove pratiche e Prove simulate (per la valutazione delle competenze cliniche e delle capacità gestuali e
relazionali).
Esame di Laurea e Prova finale
Ai sensi dell’art. 6, comma3, del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni, la prova finale
del Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia ha valore di esame di Stato
abilitante all’esercizio professionale.
La prova finale si compone di:
a) una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità
teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale.
b) redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione.
La prova pratica è organizzata, con decreto del Ministro dell’Istituzione, dell’Università e della Ricerca
di concerto con il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, in due sessioni definite a livello
Nazionale.
La Commissione per la prova finale è composta da non meno di sette e non più di undici membri, nominati dal
Rettore su proposta del Consiglio di Corso di laurea, e comprende almeno due membri designati dal Collegio
professionale, ove esistente, ovvero dalle Associazioni professionali maggiormente rappresentative individuate
secondo la normativa vigente. Le date delle sedute sono comunicate, con almeno trenta giorni di anticipo
rispetto all’inizio della prima sessione, ai Ministeri dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e al Ministero
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del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali che possono inviare propri esperti come rappresentanti alle
singole sessioni. Essi sovrintendono alla regolarità dell’esame di cui sottoscrivono i verbali. In caso di mancata
designazione dei predetti componenti di nomina ministeriale, il Rettore può esercitare il potere sostitutivo.
L’Università Campus Bio Medico provvede inoltre a rilasciare, ai sensi dell’art.11, comma 8 del decreto
ministeriale 22 ottobre 2004, n.270, e con le modalità indicate nel decreto ministeriale 30 aprile 2004, prot.
9/2004 e successive integrazioni, come supplemento al diploma di ogni titolo di studio, un certificato (diploma
supplement) che riporta, anche in lingua inglese e secondo modelli conformi a quelli adottati dai paesi europei,
le principali indicazioni relative al curriculum specifico seguito dallo studente per conseguire il titolo.
essere prevista la figura di un docente correlatore.
Per essere ammesso a sostenere l’Esame di Laurea, lo Studente deve:
1)
2) aver ottenuto complessivamente 180 CFU articolati in 3 anni di corso (176 CFU documentati, a cui si
3) aver presentato al Rettore e al Preside la domanda di attribuzione del tema dell’elaborato, almeno 12 mesi
4) aver consegnato alla Segreteria Studenti:
a) domanda di ammissione all’esame finale, indirizzata al Rettore, con l’indicazione esatta del titolo della tesi
almeno 20 giorni prima della seduta di laurea,
b) una copia in formato elettronico della tesi, almeno 10 giorni prima della seduta di laurea
c) un abstract della tesi, in formato elettronico di non più di 300 parole almeno 10 giorni prima della seduta
di laurea.
Sono previste due sessioni per la discussione dell’esame finale di Laurea:
la 2° sessione è prevista nel periodo di fine Febbraio/Marzo.
Riconoscimento degli studi compiuti presso altre sedi o altri Corsi di studio
Il presente regolamento recepisce la norma del vigente “Regolamento per i trasferimenti da altra Università
presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia”, che consente il trasferimento da altre Università di norma solo fino
al II anno di corso, nel limite dei posti disponibili stabiliti dal Bando di concorso, soltanto per trasferimento dal
medesimo Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia e con il superamento
di un’apposita prova selettiva.
I crediti conseguiti da uno Studente che si immatricola nel TRR trasferendosi da Corso di Laurea in Tecniche
di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia di altra Università sono di norma riconosciuti con delibera
della Giunta di Facoltà, dopo un giudizio di congruità, espresso dalla CTP, con gli obiettivi formativi di uno o più
insegnamenti compresi nell’ordinamento didattico del Corso di Laurea.
Gli studi compiuti presso corsi di laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia di altre
sedi universitarie della Unione Europea nonché i crediti in queste conseguiti sono riconosciuti con delibera del
Consiglio di Facoltà, previo esame del curriculum trasmesso dall’Università di origine e dei programmi dei corsi
in quella università accreditati.
Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015
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l’incarico ad una apposita Commissione di esaminare il curriculum ed i programmi degli esami superati nel
Paese d’origine. Sentito il parere della Commissione, la CTP propone al Consiglio di Facoltà di deliberare il
riconoscimento dei crediti acquisiti e l’eventuale nuovo piano di studi.
Studenti iscritti ad altre Facoltà
Per gli Studenti che hanno superato l’esame di ammissione al Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia
Medica per Immagini e Radioterapia e che chiedono la convalida di esami sostenuti presso altri Corsi di Laurea
o Facoltà il Consiglio di Facoltà su proposta della CTP,
sulla base di criteri di congruità con gli obiettivi formativi contenuti nel piano di studi del Corso di Laurea in
Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia, valuta l’eventuale riconoscimento totale o parziale
della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di esami sostenuti e crediti acquisiti, e
indica l’anno di Corso al quale lo studente viene iscritto e l’eventuale credito formativo da assolvere.
Agli esami convalidati verrà mantenuta la stessa votazione e, in caso di più esami convalidabili, sarà effettuata
la media dei voti.