A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected]1 “La vera sfida nel campo della riscossione del domani è la gestione associata multiente, cioè un modello che a livello territoriale unifica in capo ad un unico referente, tutti i versamenti dovuti dai cittadini ai più diversi enti della pubblica amministrazione locale” «TRIBUTI LOCALI: LA RISCOSSIONE E LE RELATIVE PROBLEMATICHE» Sala Convegni Associazione M15 – 18 ottobre 2017 Verona
This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
Transcript
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 1
“La vera sfida nel campo della riscossione del domani è la gestione associata
multiente, cioè un modello che a livello territoriale unifica in capo ad un unico
referente, tutti i versamenti dovuti dai cittadini ai più diversi enti della pubblica
amministrazione locale”
«TRIBUTI LOCALI:
LA RISCOSSIONE E LE RELATIVE PROBLEMATICHE»
Sala Convegni Associazione M15 – 18 ottobre 2017 Verona
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 2
La situazione di partenza
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 3
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 5
Dati di sistema: risc. coattiva
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 6
GLI OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE:
▪ Gestione di tutti i tributi provinciali + tributi comunali
▪ Gestione del nodo provinciale dei pagamenti e Pago Pa
▪ Gestione associata multiente che consente di evitare onerosiaffidamenti tramite gare e mantenere la riscossione in manopubblica in condizioni di efficienza
▪ Strumento a salvaguardia dell’autonomia finanziaria degli EE.LL.
▪ Mantenimento delle risorse sul territorio favorendo la crescita
▪ Politica di equità fiscale (stessa pressione nella riscossione tracomuni viciniori)
▪ Processi di semplificazione e armonizzazione
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 7
▪ Benefici per i contribuenti (referente unico per i pagamenti aglienti della provincia, strumenti di pagamento innovativi,informatizzazione)
▪ Nuovo modello di rapportarsi con i cittadini evitando contenziosie conflittualità
▪ Non più il cittadino al servizio della Pubblica Amministrazionema questa al servizio del cittadino
▪ Innovazione ed evoluzione delle tecnologie
▪ Riduzione dei costi di gestione grazie alle economie di scala
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 8
Presupposto Normativo:
Art. 52, comma 5 lettera b) del Dlgs. 15/12/1997 n. 446 che prevede la possibilità di affidare l’accertamento e la riscossione dei tributi e di tutte le entrate a società a capitale interamente pubblico
Condizioni essenziali dell’in-housing:
1) rispetto della normativa dell’Unione Europea e delle norme in materia di affidamento della gestione dei servizi pubblici locali;
2) modalità del controllo analogo congiunto (anche orizzontale)
3) la società deve realizzare la parte più importante della propria attività con l’ente che la controlla;
4) la società svolge la propria attività solo nell’ambito territoriale dell’ente che la controlla e non ha soci privati
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 9
Le quote di partecipazione dei Comuni
TABELLA DI RIPARTO TEORICO DELLE AZIONI DI ALTO ADIGE RISCOSSIONI SPA
COMUNE POPOLAZIONE NUMERO AZIONI % su quota comuni
1 Bolzano 104.841 12.292 20,49%
2 Merano 38.863 4.556 7,59%
3 Bressanone 20.851 2.445 4,07%
4 Laives 17.394 2.039 3,40%
5 Brunico 15.629 1.832 3,05%
6 Appiano sulla strada del vino 14.365 1.684 2,81%
7 Lana 11.343 1.330 2,22%
8 Caldaro sulla strada del vino 7.739 907 1,51%
9 Renon 7.685 901 1,50%
10 Sarentino 6.920 811 1,35%
110 Cortina sulla strada del vino 650 76 0,13%
111 Predoi 604 71 0,12%
112 Caines 414 49 0,08%
113 Anterivo 383 45 0,07%
114 Lauregno 345 40 0,07%
115 Proves 267 31 0,05%
116 Ponte 202 24 0,04%
511.750 60.000 100,00%
60.000 20%
300.000 100%
TOTALE AZIONI CEDIBILI AI COMUNI
TOTALE AZIONI SOCIETÀ ALL'ATTO COSTITUTIVO
RIPARTIZIONE DELLE AZIONI TRA I COMUNI DELLA PROVINCIA DI BOLZANO
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 10
SOCIETÀ e
GOVERNANCE:
un modello sostenibile
di organizzazione
(Esempio tratto da Alto Adige Riscossioni SpA)
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 11
Cla
us
ole
Sta
tuta
rie
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 12
Clausole Statutarie
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 13
ORGANI SOCIALI
Assemblea dei soci
Consiglio di amministrazione:
3-AMMINISTRATORI
Collegio sindacale:
3 SINDACI EFFETTIVI +
2 SINDACI SUPPLENTI
DIRETTORE + 30 pax ca.
(10 in comando e 20 assunti con contratto di diritto
privato)
STRUTTURA AMMINISTRATIVA
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 14
GOVERNANCE IN
HOUSING
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 15
Requisiti In housing per affidamenti
direttiDLGS 18 APRILE 2016 N. 50 Codice dei contratti pubblici. Art. 5. c. 1 e seg.ti
1. Una concessione o un appalto pubblico, nei settori ordinari o speciali,
aggiudicati da un'amministrazione aggiudicatrice o da un ente aggiudicatore a
una persona giuridica di diritto pubblico o di diritto privato, non rientra
nell'ambito di applicazione del presente codice quando sono soddisfatte tutte
le seguenti condizioni:
a) l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore esercita sulla
persona giuridica di cui trattasi un controllo analogo a quello esercitato sui
propri servizi;
b) oltre l'80 per cento delle attività della persona giuridica controllata è
effettuata nello svolgimento dei compiti ad essa affidati dall'amministrazione
aggiudicatrice controllante o da altre persone giuridiche controllate
dall'amministrazione aggiudicatrice o da un ente aggiudicatore di cui trattasi;
c) nella persona giuridica controllata non vi è alcuna partecipazione diretta di
capitali privati, ad eccezione di forme di partecipazione di capitali privati le
quali non comportano controllo o potere di veto previste dalla legislazione
nazionale, in conformità dei trattati, che non esercitano un'influenza
determinante sulla persona giuridica controllata.
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 16
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 17
ORGANI PREVISTI DALLA GOVERNANCEconsentono agli Enti soci l’esercizio del controllo analogo
➢ composta da un rappresentante per ogni Ente socio
➢ nomina, con cadenza triennale, i membri rappresentanti dei comuni e delle comunità nel comitato d’indirizzo
➢ approva le linee guida per il comitato d’indirizzo
➢ 3 Membri (di cui uno con funzioni di Presidente) designati dall’ente sovraordinato / socio di maggioranza
➢il Presidente del Consorzio dei Comuni o suo delegato
➢2 Membri designati da comuni e comunità in sede di assemblea di coordinamento
Assemblea di coordinamentoComitato di indirizzo
6 MEMBRI
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 18
LE FUNZIONI DEL COMITATO DI INDIRIZZO
Il Comitato d’indirizzo:
▪ stabilisce le condizioni generali di servizio
▪ determina i livelli delle prestazioni e il sistema tariffario
▪ valuta le prestazioni ed il raggiungimento degli obiettivi
▪ designa i componenti del CdA e del collegio sindacale
▪ approva i piani industriali e strategici
▪ stabilisce gli orientamenti comuni da assumere in assemblea
▪ Vigila sull’andamento della gestione ed esegue controlli
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 19
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 20
ATTI DA SOTTOSCRIVERE PER
L’OPERATIVITÀ
PROVINCIA ENTE SOCIOCONVENZIONE
PER LA „GOVERNANCE“
ALTO ADIGE RISCOSSIONI S.P.A.
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 21
DEFINIZIONI IMPORTANTI DEL
CONTRATTO DI SERVIZIO
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 22
TRIBUTI PROVINCIALI
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 23
TRIBUTI PROVINCIALI(funzione amministrativa + riscossione ordinaria, accertamento e
riscossione coattiva)
GETTITO TRIBUTI PROPRI
TASSA AUTO
IMPOSTA RCA AUTO
IPT
TRIBUTO IN DISCARICA
TASSA UNIVERSITARIA
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 24
TRIBUTI LOCALI
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 25
Tipologia di entrate:
TRIBUTI LOCALI(riscossione ordinaria, accertamento e riscossione coattiva)
▪ EX TARES (ha sostituito la EX TIA e la EX TARSU) scomparirà a fine 2013
▪ nuova IUC (dal 2014): l’IMU, di natura patrimoniale + tributo per i servizi indivisibili (TASI) + tassa sui rifiuti (TARI).
▪ Canoni Idrici
▪ COSAP/TOSAP
▪ Imposta sulla pubblicità
▪ Sanzioni codice della strada
▪ Entrate altri Enti
A cura di ANDREA GRÖBNER – Dottore commercialista [email protected] 26
Alcune criticità da affrontare
▪ Procedure uniformi nella trasmissione dei ruoli/accertamenti degli EE.LL.