Roma, 24 gennaio 2008 Roma, 24 gennaio 2008 Trattamento del tabagismo, punti di forza e criticità Biagio Tinghino Biagio Tinghino Centro per il Trattamento del Tabagismo, Monza. ASL provincia di Centro per il Trattamento del Tabagismo, Monza. ASL provincia di MI3 MI3 SITAB, Societ SITAB, Societ à à Italiana di Italiana di Tabaccologia Tabaccologia
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Roma, 24 gennaio 2008Roma, 24 gennaio 2008
Trattamento del tabagismo, punti di forza e criticità
Biagio TinghinoBiagio Tinghino
Centro per il Trattamento del Tabagismo, Monza. ASL provincia diCentro per il Trattamento del Tabagismo, Monza. ASL provincia di MI3MI3
SITAB, SocietSITAB, Societàà Italiana di Italiana di TabaccologiaTabaccologia
3,6 milioni di italiani hanno provato almeno
una volta a smettere. Di questi..
•37,6% nessun risultato
•43,8% smette per poco tempo (giorni o settimane)
•13,7% smette per qualche anno
•4,9% per sempre
Fonte: Il rapporto nazionale sul fumo 2006, R. Pacifici, P. Zuccaro, OSSFAD-ISS
•Solo il 21% dei fumatori adulti
ha avuto consiglio dal proprio medico di famiglia
•Solo l’ 11,9%% dei giovani
fumatori adulti ha avuto consiglio
dal proprio medico di famiglia
Fonte: Il rapporto nazionale sul fumo 2006, R. Pacifici, P. Zuccaro, OSSFAD-ISS
346 centri in totale
241 nelle strutture pubbliche
88 Dipartimento Dipendenze
83 Unità di Pneumologia
69 Altro (Dipartimento di Prevenzione, Cardiologia, Medicina, Alcologia, Oncologia etc…)
1 Non rilevato
137
56
48
Fonte: Il rapporto nazionale sul fumo 2006, R. Pacifici, P. Zuccaro, OSSFAD-ISS
Prevalenza tipologie di interventi
84,7 81,7 7862,2
25,3 19,1
0102030405060708090
valut
azion
e diag
nosti
caT. fa
rmac
ologica
Counse
lling i
ndivid
uale
T. Grup
poT. n
on con
venzio
nale
Altre
Fonte: OSSFAD, Indagine Doxa-ISS 2007
Numero di incontri previsti per le diverse tipologie di trattamento (dati in percentuale)
N. incontriN. incontri ValutazioneValutazioneClinicoClinico--
funzionalefunzionalee diagnosticae diagnostica
Terapia Terapia farmacologicafarmacologica
CounsellingCounsellingindividualeindividuale
Terapia di Terapia di gruppogruppo
Terapia non Terapia non convenzionaleconvenzionale
11 46,246,2 6,76,7 11,611,6 1,41,4 3,33,3
22--66 30,430,4 44,144,1 45,545,5 9,19,1 2525
77--1010 10,910,9 13,313,3 19,619,6 4242 2525
>10>10 1,61,6 9,79,7 13,213,2 39,239,2 33,333,3
Non Non rilevatorilevato
10,910,9 26,226,2 10,110,1 8,48,4 13,413,4
Fonte: OSSFAD, Indagine Doxa-ISS 2007
test utilizzati dai Centri Antifumo del NORD (più risposte per Centro)
48,8%
17,8%
4,6% 2,3% 2,3% 3,1% 2,3% 0,7% 0,7% 0,7%0,0%
10,0%
20,0%
30,0%
40,0%
50,0%
60,0%
FTND
MONDORHORN
SMOKELOC Q SDS
VASDe M
aria
GSE
HAD
BECK
Fonte: SITAB, Progetto INSPIRO, 2005
Test utilizzati dai Centri Antifumo del CENTRO (più risposte per servizio)
34,6%
8,9%3,8%
7,6% 7,6%5,1% 5,1% 6,4%
2,5% 3,8%
0,0%5,0%
10,0%15,0%20,0%25,0%30,0%35,0%40,0%
FTND
MONDOR
HORNSMOKELO
C Q SDS
VASDe M
aria
GSE
HAD
BECK
Fonte: SITAB, Progetto INSPIRO, 2005
test utilizzati nei Centri Antifumo del SUD E ISOLE (più risposte per Centro)
43,1%
17,0%
6,8% 6,8%2,2% 2,2% 2,2% 3,4% 2,2% 0,0%
0,0%5,0%
10,0%15,0%20,0%25,0%30,0%35,0%40,0%45,0%50,0%
FTNDMONDOR
HORNSMOKELO
C Q SDS
VASDe M
aria
GSE
HAD
BECK
Fonte: SITAB, Progetto INSPIRO, 2005
Modalità di valutazione del trattamento (più risposte per centro)
altro4%
telefono33%
marcatori bio1%
CO espirato27%
intervista35%
Fonte: SITAB, Progetto INSPIRO, 2005
Regione Lombardia: Centri Antifumo raggruppati per n.° di richieste di accessi, anno 2006
26
11
3 34
0
10
20
300-3031-6061-9091-120>121
Fonte: M. Bonfanti, maggio 2007
Alta motivazione degli operatori attiviConsensus nella necessitàdi raggiungere standard condivisi e affidabili Forte incremento della sensibilità negli ultimi anniDecisivo aumento dell’offerta terapeutica
Disomogeneitàformazione operatoriEterogeneità nella valutazione diagnosticaDiversità di modelli trattamentaliDifficoltà a garantire un approccio integratoGrandi disparità nel N. di utenza trattata
Affinamento strumenti farmacologiciAumento della domandadi terapiaIncremento delle esperienzeAttività delle societàscientificheProgetti strutturati e continuativi di formazione ai vari livelli istituzionali
Basso impatto sulla popolazione fumatricePoche risorse e spesso non strutturateAssenza di riconoscimentodelle prestazioni (no LEA)Diseguaglianza nella distribuzione dell’offerta sul territorio
Vale la pena di continuare ad occuparci del
fumo di tabacco?
1.1. Non cNon c’è’è tempotempo2.2. Non abbiamo le compNon abbiamo le competetenzeenze3.3. Non ci sono i soldiNon ci sono i soldi4.4. Non ci interessaNon ci interessa5.5. Non ci sono risultatiNon ci sono risultati6.6. Non cNon c’è’è relazione col nostro lavororelazione col nostro lavoro7.7. Non siamo supportatiNon siamo supportati
Peso globale di alcune malattie nei Paesi sviluppati, (WHO 1990)
% di decessi sul % anni di vita % anni totale persi sul tot. (YPLL ) vissuti da disabili
NessunNessun’’ altra azione medica ha altra azione medica ha coscosìì tante ricadute sulla salute a tante ricadute sulla salute a lunga scadenzalunga scadenza
La cessazione dal fumo riduce gli accessi in ambulatorio
Le recidive di patologie bronchiali e cardiovascolari
Le prescrizioni e l’uso di farmaci per patologie correlate
Il minimal Il minimal adviceadvice sposta sposta dalldall’’ 1%1% allall’’ 3%3% ll’’efficacia efficacia della disassuefazionedella disassuefazione
Un sanitario formato al Un sanitario formato al counsellingcounselling può spostare può spostare ll’’efficacia al efficacia al 16%16%
Una terapia integrata Una terapia integrata (farmaco + supporto (farmaco + supporto psicologico) fa smettere il psicologico) fa smettere il 2020--35%35% dei fumatoridei fumatori
Fare smettere di fumare 1 persona costa 10 volte meno che curare un’ipertensione moderata
E’ più vantaggioso degli screening mammografici
Del pap test nella prevenzione del cancro della cervice uterina