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TIR 123_2010_01

Mar 13, 2016

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Rivista Tir

Numero 123, gennaio 2010, della rivista ufficiale dell'Albo degli Autotrasportatori (MIT)
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GOVERNO E ASSOCIAZIONI: 13RIPARTE IL CONFRONTODopo il protocollo d’intesa, avviato il tavolo tecnico tra associazionidegli autotrasportatori, committenza e Governo

L’ALBO VERSO IL FUTURO 14Si è svolto presso il ministero delle Infrastrutture e Trasportiun incontro in cui si è fatto il punto sulle attività svolte in questianni e sulle iniziative da intraprendere nei prossimi. Grande attenzionealla sicurezza e alla competitività del settoredi Yari Selvetella

UN ANNO DI AUTOTRASPORTO 19Inserto staccabile con il calendario, le scadenzee i divieti di circolazione del 2010

NUOVO SPAZIO PER IL DOBLÒ 35Lunghezza interna fino a 2,17 metri, volumetrie da 3,4 a 4,2 metri cubi, portatada 750 a 1000 Kg: sono questi i numeri del nuovo Doblò Cargo della Fiat, presentatoal Lingotto di Torino lo scorso dicembre

FIAT, LA LOGISTICA TORNAACASA 37Il gruppo automobilistico torinese ristruttura il sistema produttivo e riprendeil controllo diretto dell’approvvigionamento dei suoi stabilimentidi Michele Latorre

TIR

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n.123 Gennaio 2010

Editoriale 5

Scadenze e divieti di circolazione 6di Franco Massimelli

Europa 8

Albo 11

Logistica 38

Logistica sostenibile 41

Normative 42

Costi di esercizio 47

SOMMARIO

G i o r n o p e r g i o r n o l e p r i n c i p a l i s c a d e n z ef i s c a l i e c o n t r i b u t i v e , i d i v i e t i d i c i r c o -l a z i o n e i n I t a l i a e q u e l l i n e i p r i n c i p a l ip a e s i d e l l ’ U n i o n e E u r o p e a i n u n i n s e r t os t a c c a b i l e . U n o s t r u m e n t o u t i l e p e r p i a -n i f i c a r e i l l a v o r o d e l l e i m p r e s e e g l is p o s t a m e n t i d e i v e i c o l i i n t u t t o i l t e r r i -t o r i o d e l l ’ U n i o n e

Periodico del Comit ato Centrale per l’Albo Nazionaledegli Autotraspor tatori di Cose per Conto di Terzi

calendario 2010

Giorno per giorno leprincipali scadenze fiscalie contributive, i divieti dicircolazione in Italia equelli nei principali paesidell’Unione Europea in uninserto staccabile. Unostrumento utile perpianificare il lavoro delleimprese e gli spostamentidei veicoli in tutto ilterritorio dell’Unione

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UNA PASSIONE

PER LE PRESTAZIONI… …E UNA PASSIONE PER GIUSIIl tifo e l’entusiasmo che dimostrate per la nazionale di calcio si rifl ette nella passione che dedicate alle cure del vostro camion. Quando si tratta di scegliere un olio, assicuratevi che l’alto livello di protezione vi accompagni per tutta la durata del viaggio e resista ad ogni tipo di sollecitazione.

Castrol Enduron 10W-40 è stato studiato e testato nelle condizioni più estreme per offrirvi durata, protezione e prestazioni ai massimi livelli, con una durata costante tra un cambio d’olio e l’altro, anche nell’impiego più gravoso. Prendete la decisione giusta per far viaggiare i vostri affari e per Giusi: le offrirete la garanzia di percorrere una strada lunga e serena.

Fate la giusta scelta!

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L’ANNODELLA RIPRESA La rivista dell’autotrasporto

Periodico del ComitatoCentrale per l’Albo Nazionaledegli Autotrasportatoridi Cose per Conto di Terzi

ANNO XII N° 123 - gennaio 2010

COMITATO SCIENTIFICOPRESIDENTE: Raffaele Maria de Lipsis

COMPONENTI: Giorgio Colato, GiorgioValletta, Giorgio Berruti, GiuseppinaDella Pepa, Francesco Del Boca, Enri-co Bossa, Alessandro Massarelli, Stefa-no Montiroli, Alessandro Preda, Rober-to Ciaccolini

SEGRETARIO: Mario Allegrezza

REALIZZAZIONEARTI GRAFICHE BOCCIA SpaVia Tiberio Claudio Felice 784131 Salerno

DIREZIONE-REDAZIONE00198 ROMAVia Tevere 44Tel. 06 68801898 - 06 68892416 (fax)[email protected]

DIRETTORE RESPONSABILEFabio Montanaro

CAPO REDATTOREMassimo De Donato

REDATTOREYari Selvetella

GRAFICAGiuliana Caniglia

FOTOLuciano Tramontano

SEGRETERIAMilva Pistoni

Hanno collaborato a questo numeroMassimo Albarello, Gianluca Coda, An-drea Giuli, Michele Latorre,Alfonso Marro-ni, Lucandrea Massaro, Franco Massimel-li, Fabrizio Serafini, Ferdinando Tagliabue

PUBBLICITÀConcessionaria esclusiva per lapubblicita settore automotive:Nuovi Periodici Milanesi s.r.l.Via Molise, 320085 Locate Triulzi (Milano)Tel 029048111 - Fax 02904811210info@nuoviperiodicimilanesi.comwww.nuoviperiodicimilanesi.comPaolo [email protected] [email protected] [email protected] Comparatoalbertocomparato@nuoviperiodicimilanesi.comConcessionaria per la pubblicitàistituzionale ed extra settore:Daniela De [email protected] 06 68801898 - Fax 06 68892416

STAMPAARTI GRAFICHE BOCCIA Spa,Salerno

EDITOREComitato Centrale per l’Albo Nazionaledegli Autotrasportatori di Coseper Conto di TerziRegistrazione del Tribunale di Roman° 547 del 18/11/98

PERIODICO DEL COMITATO CENTRALE PER L’ALBO NAZIONALEDEGLI AUTOTRASPORTATORI DI COSE PER CONTO DI TERZI

LA RIVISTADELL’AUTOTRASPORTO

mensile n. 123 Gennaio 2010

DCOOS3417NAZ/278/2008

Albo

Sicurezza ecompetitivitàper il settore

Calendario 2010

Le scadenzee i divietidel nuovoanno Tecnica

Arriva il nuovoDoblò Cargo

Associazioni

Riparteil confronto

con il Governo

EDITORIALE

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2010

Secondo alcuni c’è anco-ra molta strada da fare,per altri i risultati si ve-

dranno a breve. Ma su unacosa sembrano essere tuttid’accordo: ci siamo lasciatialle spalle l’anno nero dellacrisi e stiamo risalendo la chi-na. E questo che è appenacominciato dovrebbe esserel’anno della svolta. In attesache i dati macroeconomicifacciano sentire il loro peso,accontentiamoci di quantosta succedendo all’internodel mondo dell’autotrasporto,con il risultato positivo di fineanno legato ai fondi per il set-tore. Un risultato che saràperfezionato nelle prossimesettimane con gli ulteriori in-contri del tavolo tecnico natoper far dialogare autotraspor-to, committenza e governo.Ma non sono solo queste lebuone notizie con cui si èconcluso il 2009. Da registra-re anche la piena operativitàdel fondo di garanzia, il fondoper le piccole e medie impre-se di autotrasporto che giàprima del 2010 ha cominciatoa dare i primi frutti con l’ap-provazione di alcune praticheper imprese di autotrasportoin difficoltà. La prima a bene-ficiare di questo nuovo stru-mento è stata un’impresa diAvellino.La fine del 2009 è stata an-che l’occasione per il Comita-to Centrale dell’Albo di tirarele somme di un anno dedica-to all’autotrasporto e per pre-

sentare le iniziative che carat-terizzeranno l’attività dell’orga-nismo nei prossimi mesi.È stato un momento importan-te di confronto con le associa-zioni di categoria del settore,presenti con i rispettivi massi-mi vertici, con le forze dell’Or-dine, rappresentate, tra gli al-tri, dal direttore del servizio diPolizia Stradale Roberto Sgal-la, con il governo ed in parti-colare con il ministero delleInfrastrutture e Trasporti, pre-sente all’appuntamento con imassimi dirigenti e con il sot-tosegretario Giachino.Un momento di confronto im-portante in vista di un anno al-trettanto importante per il set-tore: un anno di cambiamenti,di possibili riprese, di consoli-damento del mercato.Al centro del dibattito, il temadella sicurezza. Un tema chevede sempre più coinvolti i mi-nistri europei dei Trasporti. Po-co prima della fine dell’anno siè tenuto a Mosca il loro incon-tro annuale in vista della costi-tuzione di un sistema integratoper la rete dei trasporti euro-pei: un incrocio di direttrici (icosiddetti corridoi europei)che canalizzano i flussi dellamobilità, movimento di uominie di merci, per mettere in co-municazione tra loro tutti i luo-ghi dell’Unione Europea.Si tratta di una vasta comunitàdi utenti della strada, che infatto di cultura della circolazio-ne viaria, nonostante la comu-ne bandiera europea, non di-mostrano di avere standard ecomportamenti omogenei. Perquesto c’è bisogno di regolecerte e, soprattutto, uguali pertutti. La stessa richiesta cheproviene dal mondo italianodell’autotrasporto.

Fabio Montanaro

In copertina: il nuovo Doblò Cargodella Fiat

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SCADENZE & DIVIETI GENNAIO/FEBBRAIO 2010TI

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16 gennaio sabatoRITENUTA D'ACCONTOversamento Irpef di dicembre;

IVA: versamento mensiledi dicembre;

VERSAMENTI Inps per i lavoratoridipendenti e per i dirigentid'azienda, nonchè Inps, a caricodei committenti, per i collaboratoricoordinati e continuativi (edassimilati), con la consegna deirelativi moduli, tutti riguardanti icompensi percepiti in dicembre;

MOD. 730: va presentata larichiesta di assistenza fiscale;

31 gennaio domenicaALBOAUTOTRASPORTATORI:le imprese di autotrasporto perconto terzi che hanno effettuato ilversamento con bollettino postale,devono presentare all’Albo(presso le Province) la provadell’avvenuto pagamentodel contributo per l’anno 2010;

TASSA SULLA PROPRIETÀ:scadenza per le trascrizionidelle vendite, delle perdite dipossesso e delle radiazioni,per autocarri, trattori stradali,autoveicoli ad uso specialee per trasporti specificie motocarri, al fine di evitareil pagamento del trimestresuccessivo.

16 febbraio martedì

RITENUTA D'ACCONTO:versamento Irpef di gennaio;

IVA: versamento mensiledi gennaio;

VERSAMENTI Inps per i lavoratoridipendenti e per i dirigentid'azienda, nonchè Inps, a caricodei committenti, per i collaboratoricoordinati e continuativi (edassimilati), con la consegna deirelativi moduli, tutti riguardanti icompensi percepiti in gennaio;

INPS ARTIGIANI: pagamentodel quarto trimestre 2009sul minimale;

INAIL: pagamento del totale,o della prima rata, perl’autoliquidazione (mod 1031)a conguaglio 2009 e comeanticipo 2010, con lapresentazione della denunciadei dati retributivi 2009.

INOLTRE...SCADENZE

AL 20/12/2009

ITALIA DIVIETI DI CIRCOLAZIONEper i veicoli con ptt superiore a 7,5 t:

17-24-31 gennaio domenica dalle 8 alle 22

7-14-21-28 febbraio domenica dalle 8 alle 22

Per i trasporti eccezionali, vigono limitazioni al transitodiurno lungo le autostrade A4, A21, A13, A27.

Monte Bianco, dall’11/1/2010 al 9/2/2010 per lavori dimanutenzione è previsto il senso unico alternato nelle orenotturne dei giorni feriali.

REVISIONI 2010 In base alla vigente norma-tiva, vi andranno mensilmente assoggettati iseguenti veicoli da trasporto merci, o ad usospeciale, con ptt:- superiore a 3,5 t (rev, annuale): gli autovei-coli, i rimorchi e i semirimorchi, non sotto-posti a visita e prova (art. 75 del Codice dellaStrada) per l'accertamento dell'idoneità allacircolazione nel 2010, per i quali, nello stes-so mese del 2009, risulti rilasciata per laprima volta la carta di circolazione o effettua-ta l'ultima revisione annuale regolare;- non superiore a 3,5 t:come revisione quadriennale, gli autovei-coli, i quadricicli a motore, i motocarri edi rimorchi, immatricolati per la prima voltaentro il 31/12/2006, o, come revisionebiennale, i veicoli, appartenenti alle classiappena indicate, revisionati nell'anno2008, con esclusione di quelli che sonostati sottoposti a visita e prova (art. 75 delC.d.S.) per l'accertamento dell'idoneità allacircolazione nel 2009, o nel 2010. Il mesedi riferimento è quello in cui è stata rila-sciata per la prima volta la carta di cir-colazione nel 2006 o effettuata la revisione2008 regolare. Tutti i veicoli, per i qualivenga accertata su strada la circolazione conla revisione scaduta, dovranno essere sotto-posti a visita e prova per l’accertamento del-l’idoneità alla circolazione soltanto presso unUfficio Provinciale del DTT, dal quale, in casodi esito favorevole, verrà restituita la carta dicircolazione (e, quindi, con esclusione delleofficine private autorizzate, nei casi ammes-si). E’ previsto che, in sede di revisione, verràcontrollata la regolarità dell’iscrizioneall’Albo degli Autotrasportatori.

CONAI Entro il 20 di ogni mese, le impreseche vi sono tenute debbono presentare la“dichiarazione imballaggi” relativa al meseprecedente. Vi sono altri adempimenti incorso d’anno.

INPS Le imprese con dipendenti devonoprovvedere all’invio esclusivamente telema-tico dei modd. Uniemens (unificano i Dm10ed Emens), e DURC (con firma elettronica)riguardanti le retribuzioni corrisposte nelmese precedente (scadenza fine mese).

TRIBUTI dei quali è stato omesso il paga-mento alla scadenza. Per il “ravvedimentobreve”, possono essere sanati entro 30 gior-ni, con i relativi interessi e sanzioni. È stataammessa anche l’IRAP.

CRONOTACHIGRAFO E TACHIGRAFO(Regolamenti 3821/85, 2135/98, con iloro Allegati I e IB, e 561/06). E’ obbli-

gatorio esibire, nei controlli su strada, ladocumentazione (dischi e/o Carte delConducente contenenti le registrazioni)riguardante, oltre a quella in corso, leultime 28 giornate di guida che la prece-dono (tali documenti vanno custoditi inazienda per almeno un anno, in formatocartaceo e/o informatico). Va anche esi-bito il modulo, in formato elettronico,attestante le assenze dei conducenti permalattia e ferie, o la guida di veicoli nonsottoposti a controllo per tali regola-menti. I moduli vanno conservati peralmeno un anno in azienda e dagli auti-sti. I controlli sono estesi su strada epresso le aziende.

SICUREZZA SUL LAVORO Le nuove norme(n. 149 articoli e 38 allegati) del D.Lgs. n. 106del 03/08/09 (Supplemento Ordinario allaG.U. n. 180 del 05/08/09 e ripubblicato inSuppl. Ord. alla G.U. 180 del 05/08/09) e dellaCircolare INAIL n. 43 del 25/08/09 riguardanoil lavoro nero, l’orario di lavoro e la sicurezza,anche con riferimento alla subvezione. Fra lesanzioni, è prevista anche la sospensione del-l’attività imprenditoriale (art. 14).

IMPRESE DI TRASPORTO E’ istituito unsistema di classificazione dei rischi in baseal numero ed alla gravità delle infrazionicommesse per le norme sulla circolazioneregolata dai tachigrafi e sulla sicurezza dellavoro.

CARTA DI QUALIFICAZIONE DEL CONDU-CENTE (“CQC”) (Direttiva N. 2003/59/CErecepita dal D.Lvo 21/11/2005 n. 206, capoII). Trascorso il termine del 10 settembre2009 per la sua obbligatorietà, essa ha vali-dità quinquennale. Per il rinnovo, è neces-sario frequentare un corso di aggiornamen-to di 35 ore, suddiviso in periodi di almeno7 ore presso i soggetti autorizzati.

NUOVO ORARIO DI LAVORO degli auti-sti dipendenti. Per il D.L.vo 19/11/07 n.234, in G.U. 17/12/07 n. 292 e per laDirettiva 2002/15/CE, tale orario, entratoin vigore dallo 01/01/08, è di 48 ore set-timanali. Le annotazioni (“P” per la pre-senza giornaliera) vanno fatte mensil-mente nel Libro Unico del Lavoro (LUL)entro il 16 del mese successivo in basealle registrazioni tachigrafiche; la tenutaè di competenza dei consulenti, delleassociazioni e dei datori di lavoro debita-mente autorizzati. Tali annotazioni pos-sono essere differite di un mese. Sonopreviste sanzioni per la mancata istitu-zione, omessa tenuta e registrazione

(anche per la tardività), omessa esibizio-ne e conservazione del libro unico. Per latutela della sicurezza dei lavoratori sonostate rese più severe le regole della suatenuta. E’ previsto un visto trimestralecon l’apposizione della firma digitale delresponsabile e di una marca da bollo condata stampata.

CITTADINI EXTRACOMUNITARI Potrannoottenere l’”attestato del conducente” dallaDirezione Provinciale del Lavoro più vicinaalla residenza del richiedente anche in atte-sa, dimostrata, del rinnovo del permesso disoggiorno.

AUTOTRASPORTO PER CONTO TERZIEntro il 17/08/2010, le imprese che nonvi hanno ancora provveduto, perchéfinora esenti, debbono dimostrare, alleProvince territorialmente competenti, ilpossesso della onorabilità e delle capa-cità professionale e finanziaria; diversa-mente saranno cancellate dall’Albo. Chivorrà ottenere il ruolo di preposto d’im-presa dovrà frequentare un corso di 150ore, salvo gli esenti. Il Regolamento n.1071/2009/CE del 21/10/2009 dettanuove norme con applicazione dal04/12/2011. Per gli incentivi alla forma-zione professionale, le domande vannopresentate entro il 19/02/2010.

SCHEDA DI TRASPORTO Devono esser-vi tutti i dati del vettore, del committen-te, del caricatore, del proprietario dellamerce, della merce trasportata, (conpesatura) spazi per eventuali dichiara-zioni, osservazioni varie, eventuali istru-zioni e l’indicazione del luogo e data dicompilazione ed i dati del compilatore,con la sua firma. Essa deve accompa-gnare qualsiasi tipo di trasporto perconto terzi.Sostituiscono la scheda i contratti di tra-sporto scritti, contenenti tutti i dati previstiper essa, con firma di data certa (Notai opubblici ufficiali, Agenzie delle entrate,Poste italiane ecc.); la mancanza, in essi, dialcuni di tali dati rende obbligatoria una“Scheda di trasporto integrativa”.La scheda deve essere emessa ancheper i trasporti effettuati a seguito di con-tratti stipulati in forma orale.Sostituiscono la “scheda di trasporto”tutti i documenti ufficiali previsti perlegge e dalle norme comunitarie edinternazionali (ad esempio, la lettera divettura internazionale CMR, documentidoganali e di cabotaggio, il formularioper il trasporto dei rifiuti, ecc.).

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EUROPA DIVIETI DI CIRCOLAZIONE

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19 febbraio venerdìINVIO domande per incentivialla formazione professionale.

28 febbraio domenicaTASSA SULLA PROPRIETÀ:pagamento per autocarri, trattoristradali, autoveicoli ad usospeciale e per trasporti specificie motocarri. Dato che alcuneregioni hanno stabilito proprienorme, è opportuna una verificaa livello locale;

MEZZI D’OPERA: pagamentodella tassa per l’usura dellestrade;

IVA: trasmissione informaticadel modello annuale dicomunicazione dei datiriguardante l’anno 2009;

INAIL: trasmissione su supportomagnetico della denuncia delleretribuzioni 2009.

GENNAIO 2010 16 sabato A dalle 15 alle 24, F dalle 22 alle 24, GB dalle 13 alle 24; 17 domenica A dalle 00 alle 22, CHdalle 00 alle 24, D dalle 00 alle 22, E dalle 17 alle 24, F dalle 00 alle 22, GB dalle 00 alle 24, CZ dalle 13 alle 22, SK dalle00 alle 22, SLO dalle 08 alle 21; 18 lunedì GB dalle 00 alle 07; 23 sabato A dalle 15 alle 24, F dalle 22 alle 24, GB dalle13 alle 24; 24 domenica A dalle 00 alle 22, CH dalle 00 alle 24, D dalle 00 alle 22, E dalle 17 alle 24, F dalle 00 alle 22,GB dalle 00 alle 24, CZ dalle 13 alle 22, SK dalle 00 alle 22, SLO dalle 08 alle 21; 25 lunedì GB dalle 00 alle 07; 30 saba-to A dalle 15 alle 24, F dalle 22 alle 24, GB dalle 13 alle 24; 31 domenica A dalle 00 alle 22, CH dalle 00 alle 24, D dalle00 alle 22, E dalle 17 alle 24, F dalle 00 alle 22, GB dalle 00 alle 24, CZ dalle 13 alle 22, SK dalle 00 alle 22, SLO dalle08 alle 21 FEBBRAIO 6 sabato A dalle 15 alle 24, F dalle 22 alle 24, GB dalle 13 alle 24; 7 domenica A dalle 00 alle22, CH dalle 00 alle 24, D dalle 00 alle 22, E dalle 17 alle 24, F dalle 00 alle 22, GB dalle 00 alle 24, CZ dalle 13 alle 22,SK dalle 00 alle 22, SLO dalle 08 alle 21; 8 lunedì GB dalle 00 alle 07, SLO dalle 08 alle 21; 13 sabato A dalle 15 alle24, F dalle 22 alle 24, GB dalle 13 alle 24; 14 domenica A dalle 00 alle 22, CH dalle 00 alle 24, D dalle 00 alle 22, Edalle 17 alle 24, F dalle 00 alle 22, GB dalle 00 alle 24, CZ dalle 13 alle 22, SK dalle 00 alle 22, SLO dalle 08 alle 21; 15lunedì GB dalle 00 alle 07; 20 sabato A dalle 15 alle 24, F dalle 22 alle 24, GB dalle 13 alle 24; 21 domenica A dalle00 alle 22, CH dalle 00 alle 24, D dalle 00 alle 22, E dalle 17 alle 24, F dalle 00 alle 22, GB dalle 00 alle 24, CZ dalle 13alle 22, SK dalle 00 alle 22, SLO dalle 08 alle 21; 22 lunedì GB dalle 00 alle 07; 27 sabato A dalle 15 alle 24, F dalle22 alle 24, GB dalle 13 alle 24; 28 domenica A dalle 00 alle 22, CH dalle 00 alle 24, D dalle 00 alle 22, E dalle 17 alle24, F dalle 00 alle 22, GB dalle 00 alle 24, CZ dalle 13 alle 22, SK dalle 00 alle 22, SLO dalle 08 alle 21.

IN ALTRI STATI i divieti riguardano solo determinate zone o strade, oppure sono indi-cati con una specifica segnaletica stradale. BIELORUSSIA (Festività nazionali nelbimestre 1 - 7 gennaio). E’ necessario chiedere, preventivamente, informazionisui limiti di transito per massa e per i carichi sugli assi dei mezzi di trasporto intransito sulle strade ed autostrade e sulle eventuali limitazioni festive.

NOTE A causa di possibili cambiamenti delle limitazioni alla circolazione stabilite dalleautorità locali, è sempre consigliabile informarsi adeguatamente prima della partenza.LEGENDA A = AUSTRIA; CH = SVIZZERA; D = GERMANIA; E = SPAGNA; F = FRANCIA;GB = INGHILTERRA, GR = GRECIA; CZ = Repubblica Ceca: autocarri superiori a 7,5 t ecomplessi superiori a 3,5 t; H = Ungheria: veicoli superiori a 7,5 t; PL = Polonia: vei-coli superiori a 12 t; SK = Slovacchia: veicoli superiori a 7,5 t; SLO = Slovenia; RO =ROMANIA; BG = BULGARIA; LT = LITUANIA.

DIVIETI DI CIRCOLAZIONE NOTTURNAA dalle ore 22 alle ore 05, con esenzione dei veicoli e loro complessi (Ptt. superiore a 7,5 t)con contrassegno L. In A12, dalle ore 20 alle ore 0,5, dal 1° novembre al 30 aprile, nel trattoKufstein-Zirl, esclusi gli Euro 5 ed Euro 6 (con e senza rimorchio), per i quali il divieto inizie-rà, rispettivamente, il 31/10/2010 ed il 31/10/2014. CH dalle ore 22 alle ore 05. GB (per i vei-coli con Ptt superiore a 18 t e per determinate strade) - dal lunedì al venerdì dalle ore 21 alleore 07 (sabato e domenica: dalle ore 13 del sabato alle ore 07 del lunedì). F per i veicoli supe-riori a 3,5 t e per determinate strade: dalle ore 22 alle ore 6 di tutti i giorni.

ROMANIA (festività nazionali nel bime-stre: 1 - 2 gennaio) - In tutta la rete stra-dale nazionale, per i trasporti che supe-rano i pesi e le dimensioni autorizzate,esiste il divieto di circolazione dalle ore00 alle ore 24 per i sabati, le domenichee le feste nazionali; per i trasporti dimerci pericolose esistono divieti nottur-ni dalle 22,00 alle 05,00 e dalle ore 00alle 24 per i sabati, le domeniche e le

feste nazionali (richiedere autorizzazioniin loco). Esiste un calendario di divietiper strade, con particolari orari. BUL-GARIA Per i veicoli pesanti, è stato isti-tuito il pagamento dei pedaggi per iltransito sui ponti del Danubio, sulleprincipali strade statali (oltre 18.000Km.) e sulle autostrade (oltre 300 Km.),mediante “vignettes”, in vendita ai vali-chi di frontiera. Le tariffe, in euro, sonostabilite in base agli assi (due, tre o più)ed ai tempi. Sono previste sanzioni peri trasgressori. LITUANIA (festivitànazionali nel bimestre: 16 febbraio) E’stato stabilito pagamento di “vignet-tes” (in luoghi opportunamente segna-lati) per gli autocarri che percorrono laprimaria rete stradale (comprese lestrade principali dalla A1 alla A18) con-trassegnata dalla struttura rossa. POR-TOGALLO: (Festività nazionali nel bime-stre:1 gennaio – 16 febbraio) vi sonolimitazioni che riguardano i veicolisuperiori a 3,5 t, quando trasportanomerci pericolose (trasporti internazio-nali ADR inclusi): - divieto di transitonel ponte sul fiume TAGO, ogni giorno,comprese le domeniche e le festivitànazionali, dalle ore 05,00 alle ore 02,00del giorno seguente; - per tutto l’anno,

in molte gallerie (elencate), prima dellequali l’uscita obbligatoria dalle strade èsegnalata a 1500 metri dalla bretella; -dalle ore 18,00 alle ore 21,00 dei vener-dì, dei prefestivi, delle domeniche edelle festività nazionali, per una serie distrade elencate; - dalle ore 07,00 alleore 10,00 dei lunedì (eccetto durante imesi di Luglio e Agosto) nelle vie prin-cipali (elencate) di accesso dentroLisbona e Porto. - Vi sono eccezioni especiali autorizzazioni. - Esistono localilimitazioni orarie di traffico all’internodelle città di Lisbona e Porto. GRECIA(Festività nazionali nel bimestre: 1 – 6gennaio – 15 febbraio) esiste un calen-dario dei divieti, per due gruppi di stra-de e per direzione di marcia, riguardan-te i veicoli con carico utile superiore ad1,5 t. LUSSEMBURGO: (Festività nazio-nali nel bimestre: 1 gennaio) esiste uncalendario per strade e direzione dimarcia. BELGIO: (Festività naz. nelbimestre: 1 gennaio) DANIMARCA:(Festività naz. nel bimestre: 1 gennaio)OLANDA: (Festività naz. nel bimestre: 1gennaio)Non si ha notizia di calendari di divie-ti di circolazione per CIPRO, ESTO-NIA, LETTONIA, MALTA.

ALTRE NOTIZIEAUSTRIA: nella A 12, vige il divieto di tran-sito festivo per 24 ore. Nella A12, dal Km.6,35 al Km. 72, in entrambe le direzioni dimarcia, è vietata, dal 1° luglio 2009, la cir-colazione degli autoveicoli e loro comples-si con peso massimo totale superiore a 7,5t per il trasporto di determinati “carichi”compresi in un apposito elenco. Tale divie-to verrà esteso, dal 1° gennaio 2011,anche al tratto di A12 dal Km. 72 al Km. 90(è opportuno informarsi localmente). Dal1° gennaio 2010 sulle autostrade austria-che sarà obbligatoria l’istallazione, sui vei-coli di peso lordo massimo complessivosuperiore a 3,5 t, dell’apparecchiatura“GO-BOX” di proprietà della “ASFINAG” (acui ci si può rivolgere per informazioni) peril calcolo del pedaggio combinato dei chi-lometri percorsi e della classe inquinantedel veicolo.

FRANCIA: Per tutto l’anno, vi sono altre limi-tazioni per regioni, strade o sensi di marcia enuove norme per il cabotaggio.

GRAN BRETAGNA: E’ stata istituita la "LowEmission Zone" (LEZ) per la circolazione aLondra. I giorni e gli orari dei divieti riguar-dano solo la viabilità ordinaria attorno aLondra e sobborghi, nelle aree ammini-strate dal "Piano dei trasporti della GRAN-DE LONDRA”.In tutto lo Stato, verrà richiesto su strada uncampione del carburante per controlli.

SPAGNA: esiste un calendario per i giorni

festivi regionali e per il Paese Basco e perle merci pericolose.

POLONIA: vi sono limitazioni alla circolazioneper le autostrade e simili.

SLOVENIA: per veicoli superiori a 7,5 t olunghi più di 14 m. vi sono altre limita-zioni per strade e regioni, e, per la“Maribor-Dolga vas”, con particolariorari e periodi. E’ possibile il pagamentodei pedaggi anche con telepass.

UNGHERIA: è obbligatorio il pedaggio,mediante l’acquisto degli appositi bollini,anche nel tratto autostradale M5 (Budapest –Kecskemet – Kiskunfèlegyhaza).

REPUBBLICA CECA: i pedaggi autostradalisi corrispondono con coupon acquistabilisul posto; sono previste sanzioni per i tra-sgressori.

SLOVACCHIA: i pedaggi vanno corrisposticon “vignettes”, anche annuali, in vendita sulposto, presso i valichi di frontiera, gli ufficipostali e le stazioni di servizio. Dal01/01/2010, su alcuni tratti autostradali, peri veicoli con p.l.c. superiore a 3,5 t, in sosti-tuzione delle “vignettes”, andranno istallatigli apparecchi “OBUs” (acquistabili sulposto) che permetteranno al nuovo sistemasatellitare di determinare la posizione e dicalcolare l’eventuale pedaggio. E’ vietato iltrasporto di merci pericolose dalle ore 18alle ore 21 dei venerdì, dei prefestivi e delledomeniche (è opportuno informarsi in loco).

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EUROPA

muoverà la Commissionespazieranno dalla formazionee comunicazione, rivolte spe-cialmente ai giovani, ad unamaggiore attenzione ai veicolicircolanti, che dovranno man-tenere inalterate le loro carat-teristiche non solo dal puntodi vista dell’impatto ambienta-le ma anche degli apparati disicurezza.Una considerazione partico-lare merita il principio, sulquale la Commissione inten-de muoversi con grande di-namismo, della internalizza-

Presentate le linee guida del prossimo piano d’azionesulla sicurezza stradale. A Bruxelles 400 tra studiosied esperti hanno analizzato i risultati degli ultimi anni.Buoni i risultati raggiunti dall’Italia

di Alfonso Marroni

SICUREZZA: il pianodell’Europa

Al pessimismo della ra-gione deve fare riscon-tro l’ottimismo della vo-

lontà. E’ questo l’invito del Di-rettore dei trasporti terrestridella Dgt Grillo Pasquarelliespresso nel suo intervento diapertura della Conferenzasulle linee guida del prossimopiano d’azione sulla sicurezzastradale. L’evento, che ha riu-nito a Bruxelles oltre 400 ope-ratori, studiosi ed esperti deltema, ha fatto il punto sulla si-tuazione attuale e sulle possi-bili evoluzioni conseguenti an-che alle risultanze della con-sultazione lanciata dalla Com-missione europea.E’ un problema mondiale delquale si stanno occupandotutti i Paesi del globo e tutte lemaggiori organizzazioni com-preso il Transport Forum (giàConferenza Europea dei Mini-stri dei trasporti: CEMT).

ObiettiviIn effetti l’obiettivo individuatodalla Commissione di ridurredella metà, entro il 2010, il nu-mero dei morti registrato nel2001, anno nel quale eranocontati 54.000 decessi, nonappare raggiungibile. Nel2008 infatti la riduzione si èattestata al 28%. Un risultatocertamente positivo ma lonta-no dall’obiettivo. In questoquadro il nostro Paese ha ot-tenuto un risultato buono, conil 33%; lontano dal 48% dellaFrancia, ma che ci pone all’ot-tavo posto in questa gradua-toria. I migliori risultati, tra igrandi Paesi, sono stati otte-nuti da Spagna, Portogallo,Francia e Germania. I peggio-ri da Bulgaria e Romania, che

registrano risultati addiritturanegativi ed evidenziano ri-spettivamente 139 e 142 mor-ti per milione di abitanti a fron-te di una media europea di 78e italiana di 79. Mentre però inBulgaria la maggioranza deimorti si registra in incidenti aldi fuori delle aree urbane(58%) in Romania si registra ilcontrario, con il 63% nellearee abitate.I nostri dati sono allineati allamedia europea per quantoconcerne il numero dei mortiper milione di abitanti. Peg-giori sono i dati della mortalitànelle aree urbane dove a fron-te del 39% medio in UE, nelnostro Paese è stato registra-to il 44%, il che ci pone alquint’ultimo posto. Uno studiorealizzato un anno addietrodalla Commissione europea,metteva però in evidenza chenel nostro Paese circola ilmaggior numero di veicoli amotore a due ruote rispetto atutti gli altri Paesi europei.Una risultanza questa che do-vrebbe facilitare al limite, in-terventi mirati e più specifici.

Le modalitàI dati generali registrano il29% di mortalità dovuta allevetture, il 31% sui motocicli edil 36% ai pedoni. Questo nellearee urbane. In quelle ex-traurbane le vetture passanoal 60%, i motocicli al 21% ed ipedoni al 10%. I punti percen-tuali mancanti, rispettivamen-te 4% e 9%, sono addebitabiliad altri mezzi cioè al trasportomerci ed agli autobus.

Le linee guidaLe linee guida sulle quali si

20 miliardi di euro di investimenti fi-no al 2030. La galleria di base delGottardo di 57 km, la più lunga almondo, pronta nel 2017. Un’altragalleria del Ceneri di 15,4 km, prontaper il 2019. La galleria del Lot-schberg di 34,6 km già operativa daldicembre 2007.Questi alcuni dei progetti della Sviz-zera sul fronte dei trasporti. I tunnelaumenteranno la capacità di traspor-to dagli attuali 20 milioni di t a 50.Nel Gottardo sarà possibile il passag-gio di treni da 4.000 t in luogo degliattuali da 2.000, con una sola loco-motiva considerato che il massimolivello sarà di 550 metri a fronte dei1.150 attuali ad una velocità massi-ma di 160 kmh.Il finanziamento di queste opere ègarantito per il 62% dalla TTPCP

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L’obiettivoindividuato dallaCommissione di

ridurre della metàil numero dei morti

registrato nel2001, anno nel

quale erano contati54.000 decessi,

non appareraggiungibile. Nel

2008 infatti lariduzione si è

attestata al 28%

La Svizzerapunta sultrasportomerci

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L’obiettivo finale è la possi-bilità di saldare automati-camente gran parte dei pe-daggi per l’utilizzo delle in-frastrutture dell’UE: nonsolo le autostrade, ma an-che le strade urbane ed in-terurbane, le strade secon-darie e le altre strutture,come tunnel, ponti e tra-ghetti, a condizione chegià utilizzino un sistema ditelepedaggio.I primi passi verso l’istitu-zione del S.E.T. risalgonoal 1997, quando il ConsiglioUE – con una risoluzione –ha chiesto agli Stati membri

ed alla Commissione di ela-borare una strategia pergarantire progressivamentel’interoperabilità dei sistemidi telepedaggio. Alcuni annidopo, è stata adottata la di-rettiva 2004/52/CE, che fis-sa i principi del S.E.T. e nedetermina campo e tempi diapplicazione.A fine 2009 la Commissio-ne ha adottato la decisioneche definisce le specifichetecniche e i requisiti delS.E.T., aprendo la stradaalla messa in funzione delservizio. I gestori dei servi-zi di telepedaggio dovrannomettere a disposizione del-l’utenza un’apparecchiatu-ra da installare a bordo deiveicoli, idonea ad essere

utilizzata con tutti i sistemidi telepedaggio in servizionegli Stati membri, che im-pieghi una o più fra le se-guenti tecnologie: localiz-zazione satellitare, comuni-cazioni mobili secondo lostandard GSM-GPRS, tec-nologia a microonde a 5,8GHz. Gli utenti potrannoscegliere liberamente il ge-store di preferenza, senzavincoli quanto alla naziona-lità o all’immatricolazionedei veicoli.

I tempiI gestori dei servizi di tele-pedaggio hanno tre anni ditempo (quindi fine 2012)per rendere disponibile ilS.E.T. ai propri clienti. I pri-mi a beneficiare del servi-zio saranno, secondoquanto previsto dalla diret-tiva 2004/52/CE, i condu-centi di veicoli commerciali(di più di 3,5 t o autorizzatial trasporto di più di novepasseggeri); per tutti gli al-tri veicoli, il termine per l’of-ferta del servizio scadràtrascorsi cinque anni dal-l’adozione della decisione.

I vantaggi che potrannoscaturire dal S.E.T. sono in-tuibili: meno code ai caselli,infrastrutture più efficienti,consumi ridotti, meno inqui-namento e maggiore com-petitività del trasporto. Tut-tavia, non tutte le code po-tranno essere evitate gra-zie al nuovo servizio. IlS.E.T. non sarà infatti di-sponibile in quelle trattestradali dove, allo stato at-tuale, i pedaggi sono anco-ra riscossi tramite strumen-ti manuali o tramite sistemidi telepedaggio che non ri-chiedono l’installazione diapparecchiature a bordo.La disciplina comunitarianon impone la realizzazio-ne di sistemi di telepedag-gio ma, salvo futuri sviluppi,si limita a richiedere che isistemi esistenti siano inte-roperabili fra loro.

Gaia Pandolfi

zione dei costi esterni dellasicurezza a tutti i tipi di veico-li sia privati sia per trasportoprofessionale.La guida in stato di ebbrezzae la velocità sono le due com-ponenti più rilevanti nella inci-dentalità, tanto che si parlasempre più estesamente del-la previsione di limitatori elet-tronici della velocità anchenei veicoli leggeri (al di sottodelle 3,5t).

Il piano 2011 - 2020 si baseràdunque su:• Interventi sui veicoli aumen-tando le dotazioni di sicu-rezza con ricorso maggiorealla telematica.

• Controllo maggiore dei limitidi velocità con possibilità diapplicazione di dispositivi li-mitatori anche sui veicolicon meno di 3,5 t.

• Promozione delle soluzionimigliori adottate dagli Statipiù virtuosi.

• Revisioni tecniche piùqpprofondite estese ai mo-

toveicoli.• Ulteriori protezioni antinca-stramento per i veicoli pe-santi.

• Previsione di servizi di ispe-zione tecnica telematica abordo veicolo.

• Previsione di particolari cau-tele per gli utilizzatori piùesposti e vulnerabili (pedoni,ciclisti, diversamente abili).

• Addestramento, formazio-ne, comunicazione rivolte inparticolare ai più giovani.

• Internalizzazione dei costidella insicurezza (sociali,medici etc).

• Promozione dell’Osservato-rio europeo della sicurezzastradale sia come strutturapermanente di informazio-ne, sia come previsione del-le appropriate risorse uma-ne e finanziarie.

• Promozione della cartaeuropea della sicurezzastradale che dovrà traccia-re il quadro generale delleiniziative per tutti gli inte-ressati.•

(tassa sul traffico pesante strada-le), per il 13% dalle accise sui car-buranti e per il 25% dall’1%o del-l’IVA.L’obiettivo è quello di ridurre iltraffico dei veicoli trasporto mercidagli attuali 1.300 a 650.000 e cisi arriverà anche con lo strumen-to della borsa transiti che saràun’asta continua dei diritti di tran-sito tra trasportatori.L’obiettivo dei 650.000 camion,previsto per il 2009, è però fallitoed è stato spostato al 2019 – dueanni dopo l’apertura del Gottardo– con un obiettivo intermedio di 1milione di camion al 2011.Il numero dei veicoli in transito in-fatti è diminuito dal 2000 al 2007del solo 10% con un aumento deltonnellaggio del 64%.

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Il trasporto stradaledelle merci

(pocket book UE 2009 su dati 2007)

Italia U.E.

Occupati339.407 2.832.404

Imprese97.810 600.000

Fatturato43,128 280miliardi di euro

A Bruxelles un convegnointernazionale ha fatto ilpunto sui risultati dellaconsultazione sul futurodel settore

Hanno partecipato alla consul-tazione attori di 17 differentigruppi: dalle varie modalità ditrasporto ai costruttori di auto-veicoli, alle Istituzioni nazionali.I vari gruppi di lavoro hannoesaminato le difficoltà, i proble-mi, le potenzialità e le possibilisoluzioni da dare ai trasporti

del domani. Il tutto nel rispettodi un principio generale assun-to a parola d’ordine: decarbo-nizzare i trasporti per persegui-re uno sviluppo armonico, ri-spettoso dell’ambiente e unamobilità sostenibile.Le soluzioni sono le più di-versificate a seconda degliattori intervenuti. Su unaspetto posto in evidenza dapiù parti è opportuno riflette-re. “In una economia di mer-cato il prezzo è il solo stru-mento per influenzare e

cambiare il mercato”, hannorimarcato associazioni delleferrovie e della logistica. Nona caso la posizione di tutto ilcomparto ferroviario euro-peo è centrata sull’addebitodei costi esterni ai trasportistradali, in particolare dellemerci. Dal punto di vista tec-nico è stata proposta l’eleva-zione a 44t del peso massi-mo ammesso su tutti i tra-sporti anche internazionali,l’utilizzo di casse mobili da45’ e il ricorso all’ecocombi.

IL FUTURO DEI TRASPORTI

TELEPEDAGGIO: prosegueil progetto europeoGestori autostradali al lavoro per garantire entroil 2012 il Servizio Europeo di Telepedaggio(S.E.T.), che consentirà di utilizzare un soloapparecchio, e un solo abbonamento,per circolare su tutta la rete stradale europea

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ALBO

bre 1987 n. 508, D.M. 16maggio 1991 n. 198, DecretoLegislativo 14 marzo 1998 n.84) ove espressamente veni-va previsto, quale titolo di stu-dio necessario per accederealla prova d’esame, il posses-so del diploma di istruzionesecondaria superiore. Nonaver più riproposto tale chiaradizione, sostituita con una piùgenerica formulazione di uncorso di istruzione di secondogrado, ha fatto ritenere che illegislatore avesse voluto, ap-punto, operare una netta dif-ferenziazione, rispetto allaprecedente modalità di ac-cesso all’esame”.La circolare precisa ancheche l’articolo 7, comma 4, delmenzionato decreto 395 con-sente a coloro che possonodimostrare 5 anni di esperien-za in attività direzionale d’im-prese di trasporto di accederedirettamente all’esame, comeeccezione alla regola, senzadimostrare i titoli di studio ne-cessari: cioè la scuola del-l’obbligo e il superamento diun corso di preparazione agliesami (o l’attesto di un corsod’istruzione secondaria di se-condo grado).“Conseguentemente, tali sog-getti possono accedere…allaprova d’esame di controllo…prescindendo dall’operare al-cuna verifica sia sui titoli distudio posseduti, sia sul su-peramento di un corso di pre-parazione agli esami”.Sulla tempistica per la ripeti-zione degli esami, viene riba-dito che il tempo minimo è ditre mesi (già indicato nellacircolare 3 del 2006), dalladata della precedente provanegativamente sostenuta.

I requisitiPer quanto riguarda il rap-porto di lavoro con il prepo-sto alla direzione dell’attivitàdi trasporto, la nuova circola-re conferma (o meglio rico-nosce espressamente, neiconfronti di quelle Ammini-strazioni che non la consenti-vano) la possibilità che l’atti-vità del preposto “possa es-sere svolta da un soggettoassunto con contratto di la-voro a tempo parziale“ (part-time) e ciò a prescindere dalnumero di ore settimanal-mente svolte, purché il part-time sia instaurato nelle for-me (verticale, orizzontale) enei modi ammessi dalla nor-mativa sul lavoro e ferma re-stando l’esclusività di dettaprestazione in favore di unasola impresa.Viene poi chiarito, per la pri-ma volta, che l’iscrizione allaCamera di Commercio del-l’impresa che svolge l’attivitàdi autotrasporto costituisceun requisito contestuale epermanente per tutta l’iscri-zione dell’impresa nell’Albodegli autotrasportatori. Parti-

Iscrizione:le nuove regoleIl Comitato Centrale e la Direzione Generale per ilTrasporto Stradale hanno fornito ulteriori disposizioniapplicative e chiarimenti in materia d’iscrizione all’Albodegli autotrasportatori, soprattutto al fine di risponderealle richieste avanzate dalle Amministrazioni provincialidi Andrea Giuli

Con la nuova circolare3/09, del 1° dicembre2009, sono stati esa-

minati nello specifico i se-guenti tre argomenti:• gli esami per il consegui-mento dell’attestato d’ido-neità professionale;

• i requisiti per l’iscrizione al-l’Albo degli autotrasportato-ri, con in particolare la pos-sibilità di assumere il pre-posto alla direzione dell’at-tività di trasporto dell’azien-da con un contratto di lavo-ro a part-time;

• le sanzioni per tardiva co-municazione della perdita odella riduzione dei requisiti.

Esami per i’idoneitàViene finalmente chiarito, do-po numerose precisazionipervenute anche dal Ministe-ro della Pubblica Istruzione,che il testo dell’articolo 8comma 6, del Decreto Legi-slativo 395/00: “Possono par-tecipare alle prove d'esame dicui al comma 1 le persone,maggiori d'età, non interdettegiudizialmente e non inabilita-te che abbiano assolto all'ob-bligo scolastico e superato uncorso di istruzione seconda-ria di secondo grado…”, vainteso come il conseguimen-to, oltre che di un qualsiasi di-ploma di durata quinquenna-le, anche di un attestato didurata triennale, purché rila-sciato da Istituti professionalidi Stato, legalmente ricono-sciuti o paritari.“A tale conclusione si è per-venuti – spiega la circolare –comparando il testo del vi-gente Decreto Legislativo395/00 con la precedentenormativa (cfr. D.M. 5 novem-

colare cura viene infine ri-chiesta alle Amministrazioniprovinciali nel tenere la sezio-ne separata dell’Albo (exDPR 155 del 1990), riservataa Consorzi e Cooperative diimprese aventi proprietà divi-sa dei mezzi di trasporto.

Le sanzioniConstato che le sanzioni pertardiva comunicazione dellariduzione o del venir menodei requisiti necessari per ilmantenimento dell’iscrizioneall’Albo, previste dagli articoli11, 12 e 13 del citato Decreto395/00 (con multe che vannodai 1.500 a 5.000 euro) sonoparticolarmente onerose neiconfronti di quelle aziendeche hanno comunque provve-duto a reintegrare il requisitoridotto o perso nei 3 giorni va-lidi per la comunicazione, lanuova circolare ha ritenuto ri-spondere a criteri di equità,applicare a tali situazioni so-lo la sanzione meno pesanteprevista dagli articoli 18 e 27della legge 298/74, che va daun minimo di 15 ad un massi-mo di 50 euro circa.•

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vanza dell’art 83bis, incrementa la possi-bilità che nel mercato siano effettivamen-te diffuse le condizioni di una maggiorerispetto delle normative sull’esercizio del-l’autotrasporto.

Autostrade del mareAnche al tema dell’intermodalità è statadedicata grande attenzione durante lavertenza, con l’esigenza, fatta presentedagli autotrasportatori, di rinnovare l’in-centivo dell’ecobonus. Il Governo si èimpegnato a far sì che anche nella finan-ziaria 2010 sia mantenuta la compensa-zione a favore delle imprese di autotra-sporto che utilizzano le autostrade delmare.

Il tavolo tecnicoIntanto, il 17 dicembre scorso, sono stati av-viati i lavori del tavolo tecnico che ha visto lapartecipazione dei rappresentanti delle As-sociazioni di autotrasporto, della committen-za e del Governo. Molti sono stati i temimessi in agenda, tutti decisivi per il settore,che verranno via via affrontati nel corso del-le successive riunioni: si va dal costo del la-voro alle misure fiscali contro l’illegalità, dal-la riduzione della filiera del trasporto agli ac-cordi tra autotrasportatori e committenti. Tragli argomenti affrontanti anche i tempi di pa-gamento, la regolamentazione dei pallet, iparametri sui costi di sicurezza, i tempi dicarico e scarico delle merci. In particolare,si è parlato del costo del lavoro in una suc-cessiva riunione che si è svolta il 23 di-cembre scorso. Il tavolo proseguirà a par-tire dal prossimo 12 gennaio 2010: la ca-denza quindicinale degli incontri dovrebbegarantire la possibilità di approfondire gliargomenti, alla ricerca di soluzioni utili allacategoria e all’economia del Paese.

Y.S.

riduzioni compensate dei pedaggi auto-stradali, per il credito di imposta, per ilrimborso del servizio sanitario naziona-le, sui premi r.c.a pagati nel 2009, per ilcompletamento della graduatoria perl’incentivo agli investimenti, per la dedu-zione forfettaria delle spese non docu-mentate, per le imprese in contabilitàsemplificata e per i viaggi effettuati in ter-ritorio comunale.

Le sanzioni dell’83bisNovità anche per quanto riguarda lascheda di trasporto, un altro punto a cuila categoria guardava con particolare in-teresse. Alla metà di dicembre è statopubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il de-creto istitutivo dell’Autorità di controlloche, di fatto, rende decisamente più ope-rativa la norma. Un passo avanti che leassociazioni si auspicavano: con l’entra-ta in vigore dell’Autorità potranno esserecomminate le sanzioni nei confronti deicommittenti che non rispettano le normesulla sicurezza sociale e della circolazio-ne. La pubblicazione in gazzetta ufficialedel decreto interministeriale relativo al-l’individuazione dell’autorità competenteper l’applicazione delle sanzioni previstedall’art.83 bis della legge 133/2008, dun-que, assicura la possibilità di eseguire uneffettivo controllo. In gioco c’è il rispettodi quanto contenuto nella norma che sta-bilisce i costi minimi di sicurezza che,mensilmente, vengono fissati e pubblicatia cura del Ministero delle Infrastrutture edei Trasporti (per consultarliwww.mit.gov.it). La condizione di poterapplicare concretamente il regime san-zionatorio previsto dalla legge anche aicommittenti e la procedura istruttoria at-traverso la quale si possono direttamentesegnalare al Ministero i casi di inosser-

Scongiurato il fermo dei servizi che, inprossimità del Natale, avrebbe rischia-to di bloccare il Paese, l’autotrasporto

italiano affronta una fase che tutti si augu-rano di confronto costruttivo per la compe-titività del settore e per risolvere alcuni pro-blemi strutturali. Dopo le tensioni della trat-tativa sindacale, l’attenzione è concentratasul tavolo tecnico voluto dal sottosegretarioai Trasporti Bartolomeno Giachino, che do-vrebbe diventare una stabile sede di con-fronto tra le associazioni degli autotraspor-tatori, i committenti e il Governo: una trian-golazione che si spera proficua nel comuneintento di favorire un’uscita dalla crisi chesia il più indolore e rapida possibile. Il primoincontro si è già svolto, altre riunioni si sonosvolte prima della fine dell’anno e già il 12gennaio si ricomincerà. “Con il recenteprotocollo d’intesa – ha affermato il sotto-segretario Giachino – si è aperta una fa-se nuova per il settore. Dal prossimo ta-volo di confronto del 17 dicembre ciaspettiamo che si inizino a definire i cam-biamenti che occorrono all’autotraspor-to”. Non si tratta soltanto di riprendere i te-mi affrontati nel protocollo, ma di gettare lebasi per un progetto di lungo termine. L’ap-proccio concertativo di questi incontri po-trebbe essere il punto di partenza per la rie-laborazione del Patto della logistica, già si-glato nel 2005, che non è riuscito ancora adispiegare i suoi effetti e a centrare del tut-to il suo obiettivo di ridisegnare una politicadei trasporti moderna, razionale, orientataall’efficienza.

Gli impegni economiciDurante il mese di dicembre, dunque, gliautotrasportatori hanno guardato con in-teresse a quanto accadeva nei palazzidella politica nell’elaborazione della leg-ge finanziaria, che è in via di definitivaapprovazione mentre, alla fine di dicem-bre, chiudiamo questo numero di TIR.Sul piano della verifica degli impegni as-sunti dal Governo col protocollo del pri-mo dicembre, va segnalato anzitutto ilpercorso intrapreso con la seduta dellaCommissione bilancio della Camera deiDeputati del 3 dicembre: l’Esecutivo hamantenuto l’impegno assunto con la ca-tegoria presentando un emendamentoalla Finanziaria 2010 che stanzia 400milioni di euro in favore del settore auto-trasporto. Entrando più nello specifico, inun emendamento si prevede questasomma per la riduzione dei premi Inail,per i bolli auto pagati per il 2010, per le

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Dopo il protocollo d’intesa, avviato il tavolo tecnicotra associazioni degli autotrasportatori, committenti, Governo

RIPARTEIL CONFRONTO

GOVERNO e ASSOCIAZIONI

L’ingresso diPalazzo Chigi.

A destrail sottosegretario

ai Trasporticon delega perl’Autotrasporto

BartolomeoGiachino

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Tra risultati raggiunti e sfide su cuiproiettarsi nel futuro, sono molti, peril Comitato Centrale dell’Albo degli

Autotrasportatori, gli argomenti di propo-sta e condivisione con la categoria, conle istituzioni, con l’opinione pubblica. Èstato quindi organizzato un incontro-se-minario per fare il punto sul lavoro svol-to nel 2009 e per annunciare i progetti incorso d’opera per il prossimo anno. L’in-contro si è svolto a Roma, presso la se-de centrale del Ministero delle Infrastrut-ture e dei Trasporti. All’appuntamentohanno preso parte – oltre ai vertici delComitato Centrale – il sottosegretario aiTrasporti Bartolomeo Giachino, Clara Ri-cozzi, direttore generale trasporto stra-dale e intermodalità, Sergio Dondolini,direttore generale per la sicurezza stra-dale e il direttore della Polstrada Rober-to Sgalla, insieme ai rappresentanti del-le maggiori associazioni di categoria.

Efficienza e competitivitàL’incontro è stato l’occasione per ricapi-tolare tutte le attività che l’Albo svolgeper conto delle aziende di autotrasportoe per il sostegno alle politiche di settore,fare il punto sulle numerose attività svol-te in tema di formazione e sui risultati ac-quisiti attraverso gli studi e le ricerchenonché sul tema della sicurezza e deicontrolli. “Il Comitato Centrale - ha di-chiarato il Presidente Raffaele Maria deLipsis - nel corso degli ultimi cinque an-ni, anticipando anche le politiche che siandavano determinando con la riforma,soprattutto ai fini della sicurezza, e suc-cessivamente in virtù dei nuovi compitiassegnati dalla Legge, ha avviato unprogramma di attività finalizzato preva-

Sono state poi consegnate le borse distudio promosse da Asc ai giovani vinci-tori che hanno partecipato al concorsoindetto dal Comitato Centrale.

Prospettiva europeaDi sicuro il tema della sicurezza stradalevede sempre più coinvolti i ministri euro-pei dei Trasporti. Poco prima della finedell’anno si è tenuto a Mosca il loro in-contro annuale in vista della costituzionedi un sistema integrato per la rete deitrasporti europei: un incrocio di direttrici(i cosiddetti corridoi europei) che cana-lizzano i flussi della mobilità, movimentodi uomini e di merci, per mettere in co-municazione tra loro tutti i luoghi del-l’Unione Europea. Cooperando attraver-so una fitta rete di scambi – economici,culturali e operativi, si è resa possibile larealizzazione di un complesso sistemadi comunicazioni e trasporti che va postoin sicurezza per consentire a 250 milionidi utenti europei di viaggiare e muoversiin condizioni sempre più adeguate allespecifiche esigenze di mobilità. Si trattadi una vasta comunità di utenti della stra-da, che in fatto di cultura della circolazio-ne viaria, nonostante la comune bandie-ra europea, non dimostrano di averestandard e comportamenti omogenei.Basti ricordare che nell’Unione sussisto-no ancora 90 differenti tipi di patente diguida. I diversi codici stradali consento-no all’interno dell’Unione 5 diverse so-glie percentuali di alcool nel sangue. InEuropa convivono un ampio ventaglio dilimiti di velocità adattati ai più diversicontesti stradali. Quanto più lo spazioeconomico europeo diventa la realtàcondivisa dei Paesi dell’Unione Euro-pea, tanto più la quota prevalentementedegli scambi e della mobilità terrestre siappresta ad essere considerata un be-

lentemente ai servizi alle imprese reim-postando tutte le iniziative in atto nellalogica di sviluppare una politica integra-ta di settore per migliorare efficienza,competitività delle aziende di settore edell’economia del Paese”.

Dati condivisiCon l’occasione il prof. Rocco Giordanoha tracciato un puntuale quadro di tuttele ricerche e le campagne promosse dal-l’Albo in questi anni.“Quando abbiamo iniziato con le nostrericerche – ha affermato Giordano – vierano rilevazioni statistiche non corrette,che attribuivano all’autotrasporto una re-sponsabilità che in realtà non gli compe-te. Oggi, grazie ai nostri studi, al nostroapproccio più puntuale e complesso, sivede qual è la situazione effettiva e i no-stri dati sono condivisi da tutti coloro chesi occupano di questi temi. Questo è si-curamente un risultato importante”.È stato poi presentato il Quaderno n. VI“La sicurezza stradale e il ruolo dell’au-totrasporto, 2000-2008”, contenenteun’autorevole prefazione del Ministrodelle Infrastrutture e dei Trasporti AlteroMatteoli. “Il tema della sicurezza strada-le è tra le priorità delle politiche di inter-vento del Ministero delle Infrastrutture edei Trasporti – afferma il ministro – sia-mo convinti che sia un tema sociale chenecessita dello sforzo e del concorso ditutti a livello istituzionale”.“Abbiamo lavorato molto – si legge nelquaderno – la sicurezza ha fatto moltastrada. Negli ultimi cinque anni del no-stro percorso per migliorare la sicurezzastradale ci siamo confrontati a livello in-ternazionale con i saperi, gli organismitecnici, con le associazioni degli utentidella strada pronti a discutere e dibatte-re le tesi da noi proposte”.

L’ALBOVERSO IL FUTUROSi è svolto al ministerodei Trasporti un incontroin cui si è fatto il puntosulle attività svolte inquesti anni e sulladirezione da prenderenei prossimi.Grande attenzionealla sicurezzae alla competitivitàdel settoredi Yari Selvetella

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CON I GIOVANI PER LA SICUREZZAPremiati i vincitori delle borse di studio per il miglior tema sul messaggiolanciato dagli autotrasportatori

Coinvolgere i giovani e ilmondo della scuola, invitan-do i ragazzi ad esprimersi at-traverso la scrittura per direla loro sulla sicurezza e sulmondo dell’autotrasporto.Era questo lo scopo dellaborsa di studio realizzata incollaborazione con Asc Gui-dasicura e nata a Caserta co-me iniziativa a margine dellaIII Campagna sullaa Sicurez-za promossa dal ComitatoCentrale dell’Albo. Ora il concorso si è conclusoe i due vincitori ex aequo (Ar-mando Olisterno e SharonPulga) sono stati premiati nelcorso dell’incontro che si èsvolto nel “parlamentino” delMinistero dei Trasporti. Molti i temi pervenuti e spes-so così interessanti che laCommissione giudicante haespresso l’auspicio che il Co-mitato Centrale valuti l’op-portunità di premiare anche i

tre temi che sono arrivati se-condi - anch’essi ex-aequo –e che sono stati valutati con8,5/10. I testi completi dei temi vinci-tori saranno pubblicati sul si-to ufficiale dell’albo www.alboautotrasporto.it,per ora ne anticipiamo alcunibrani.

Armando Olisterno: Siamotutti sulla stessa stradaRicordo ancora lo sfogo dimio padre quando anni fa ilgiorno di ferragosto in unapiazzola di sosta sotto un cal-do umido e soffocante, perrispettare le ore di guida, do-vette fermarsi sull’autostradanon potendo rientrare a casaper festeggiare con la sua fa-miglia. Ci siamo sentiti tuttiimpotenti: non potevamo farniente per lui che doveva tra-scorrere in mezzo a gas discarico delle autovetture,

sotto un sole cocente, e conpochi viveri, una giornata difesta. Ed in cambio di cosa?[…]La voce suadente di LauraPausini, che canta la miacanzone preferita” Destina-zione Paradiso” mi riporta al-la realtà, mentre Chiara, lamia amica di studi, mi chiedeil vocabolario di latino pertradurre una difficile parola: ementre mi accingo a sfoglia-re le pagine del dizionario michiedo: “per quelli come miopadre, per i camionisti, per itir, per le autovetture, per iviaggiatore, ci sarà mai una…..Destinazione Paradiso?”

Sharon Pulga: Dialogo sulla sicurezzaFinalmente giungiamo alconfine c’è un grande cartel-lo pubblicitario con la scritta“la sicurezza per gemellarel’Europa” attira la nostra at-

tenzione. Che significato avràmai? Papà mi vede pensiero-sa e quasi leggendo nellamente i miei dubbi, mi spiegache quel crtello rappresenta ilfuturo: la distanza supera lediversità e attiva incontri permigliorare l’efficienza di stra-de e autostrade.Guardo dal finestrino e salu-to l’ultimo scorcio della miaItalia con la speranza che ilfuturo rappresentato dal car-tello non sia tanto lontano!Quando superiamo l’Italiadobbiamo attraversare ilBrennero, uno idei valichi persuperare l’Italia. Vedo anchequi una lunga fila di camionfermi sulla strada ed ancorauna volta chiedo al mio papàche succede. Ormai è tardi, cidobbiamo fermare, lui non sadirmi perché di quella lungafila ma mi promette che si in-formerà!

L.M.

Nella paginaaccanto dasinistra: il

Sottosegretario aiTrasporti

BartolomeoGiachino, il

Presidente delComitato Centrale

dell’Albo Raffaele Maria de

Lipsis, il Vicepresidente

Giorgio Colato, il Direttore

della PoliziaStradale

Roberto Sgalla.In alto, i vincitori

delle borse di studio:

Sharon Pulga e Armando

Olisterno

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ne comune, il cui funzionamento e lacui sicurezza è possibile solo attraversol’integrazione delle politiche nazionalidei trasporti in un unico piano di inter-vento.

Gli interventi“In queste settimane siamo alle presecon ben 400 emendamenti al Codicedella Strada – esordisce il sottosegreta-rio ai Trasporti Bartolomeo Giachino.Verrebbe da dire che a volte il meglio ènemico del bene. Per quanto riguardal’autotrasporto speriamo invece di averaperto una fase nuova. Con il protocollodel primo dicembre e specialmente conl’istituzione di un tavolo di confronto travettori committenti e Governo intendia-mo trovare soluzioni condivise ai proble-mi del settore, sempre con grande atten-zione alla sicurezza stradale”.“Per il prossimo anno contiamo di arriva-re a due milioni di controlli – gli fa ecoSergio Dondolini, dirigente del ministero– ponendo attenzione a tutte e tre le va-riabili della sicurezza: veicolo, infrastrut-tura, conducente”. Sottolinea l’impegnodell’Albo Roberto Sgalla, direttore dellaPolizia Stradale: “Grazie al ComitatoCentrale è stato possibile un proficuoscambio di esperienze e l’acquisizione dinuove competenze per ottenere miglioricontrolli. Per quanto riguarda più in gene-rale l’autotrasporto è necessario lavora-re, come l’Albo sta facendo, sulla perce-zione che di esso ha l’opinione pubblica:il camion è generalmente percepito come

un mezzo più pericoloso di quel che è”.“Apprezziamo il lavoro svolto dall’Albo.Più in generale crediamo che non pos-siamo più permetterci vettori di serie A edi serie B – rilancia Giuseppina della Pe-pa, segretaria di Anita – la sicurezza de-ve diventare un valore e occorre agevo-lare e sostenere le imprese virtuose”. PerGianni Montali, segretario diCna Fita, è importante la cono-scenza dei dati: “Dalla loro dif-fusione abbiamo tutti da guada-gnare. Di sicuro c’è bisogno diuna maggiore incisività a livelloeuropeo, anche come Albo”.Francesco Del Boca, presiden-te di Confartigianato Trasportisottolinea l’importanza della co-municazione: “Non solo studi ericerche, ma anche la rivista TIR, le tra-smissioni su Isoradio, le iniziative di for-mazione sono strumenti molto importan-ti. E più in generale l’Albo è un’istituzioneche all’estero ci è molto invidiata”.“Dobbiamo puntare sulla qualità – affer-ma Ferdinando Palanti, vicepresidentedi Ancst Legacoop” – più sicurezza, con-trolli più numerosi e qualificati, formazio-ne. L’Albo è uno strumento attivo per tut-ti questi ambiti molto importanti”. “Finoraè stato svolto un ottimo lavoro – dichiaraPaolo Uggé, presidente di Fai Conftra-sporto – ma occorre un cambio di passoverso una fase nuova, pur nella continui-tà. Pensiamo ad esempio a pattuglie sulmodello tedesco, appositamente pensa-te per i controlli sulla sicurezza”.•

Un settore chiavedell’economiaDalla Presidenza dellaRepubblica un messaggio diapprezzamento eincoraggiamento all’Albo

In occasione dell’incontro-se-minario del Comitato Centraleper l’Albo degli Autotrasporta-tori, il presidente della Repub-blica rivolge un cordiale salutoal ministro Matteoli, alle autori-tà, ai relatori e a tutti gli interve-nuti all’assise romana, chiamataa riflettere sulla situazione pre-sente e a delineare i futuri indi-

rizzi programmatici di un settore chiavedell’economia del paese.Per fronteggiare la congiuntura economi-ca e beneficiare dei primi segnali di ripre-sa, il comparto del trasporto su gommadeve compiere scelte operative in grado divincere la concorrenza e di sostenere lesfide commerciali europee in un quadro dimassima attenzione verso le regole di si-curezza stradale e il rispetto dell’ambiente.Si tratta di un tema attuale e complesso,al quale i progetti vincitori del concorsopromosso dal Comitato potranno recareun utile contributo di analisi e riflessione.Ai giovani premiati giunga l’apprezzamen-to del Capo dello Stato insieme con un au-gurio di buon lavoro, cui unisco il miopersonale.

Sostenere l’impegno dell’AlboLa prefazione del ministro Altero Matteoli al quaderno“La sicurezza stradale e il ruolo dell’autotrasporto, 2000-2008”

Il tema della sicurezza stradale ètra le priorità delle politiche diintervento del ministero delle In-frastrutture e dei Trasporti. Sia-mo convinti che è un tema so-ciale che necessita dello sforzoe del concorso di tutti a livelloistituzionale, aziendale, delle fa-miglie,unitamente a tutto ilmondo degli utenti della strada.L’obiettivo posto dall’Unione Eu-ropea, di una riduzione drasticadella incidentalità stradale, chesoprattutto per il mondo dei gio-vani è diventata una piaga socia-le, è perseguito con costanza dalGoverno Italiano. Al mio inse-diamento al ministero delle In-frastrutture e dei Trasporti, hovoluto verificare quanto era sta-to già fatto e valutare le iniziati-ve in itinere. È su queste basiche ho potuto definire un calen-dario di interventi.Ad oggi abbiamo insediato duegruppi di lavoro, uno per la ri-forma del codice della strada edun altro segnatamente per la si-curezza.

Per le iniziative in corso ho potu-to valutare quanto ha fatto equanto sta facendo il ComitatoCentrale dell’Albo per la sicurezzastradale. Le tre campagne per lasicurezza dell’autotrasporto, l’ul-tima di taglio europeo, ha avuto ilsupporto di partner di rilievo, cherappresentano la parte pubblica equella privata, non ultimo il pa-trocinio del Parlamento Europeo.Il livello di sensibilità è altissimoe rispetto al quale è necessarioritrovare misure e strumentiadeguati.La risoluzione approvata il 17 di-cembre a Strasburgo dal Parla-mento Europeo, ha l’obiettivo dirafforzare e facilitare le misuredi controllo e le sanzioni perquanti si sottraggono alle regoledi circolazione sulle strade euro-pee, migliorando soprattutto leinformazioni tra i diversi Paesi ele banche dati di riferimento. I ri-sultati acquisiti dal ComitatoCentrale dell’Albo degli Autotra-sportatori, le posizioni condivisea livello europeo e le priorità in-dividuate, che hanno trovato ri-scontro sul piano tecnico a livel-

lo europeo, che muovono nelladirezione comunitaria, è neces-sario che siano recepite e tra-sformate in atti di indirizzo poli-tico per la sicurezza stradale.Le proposte che vengono for-mulate anche per gli aspetti cheriguardano le misure a favoredelle aziende per la sicurezzastradale saranno pertanto atten-tamente valutate, unitamente al-le associazioni di categoria, perritrovare insieme misure capacidi sostenere politiche operativeadeguate. Per gli aspetti che ri-guardano soprattutto il costosociale della insicurezza strada-le, unitamente alle forze dell’or-dine e alle Direzioni competentidel ministero delle Infrastruttu-re e Trasporti, il Governo ha in-tenzione di sostenere gli sforzidi quanti guardano al progettodi sicurezza stradale come “Si-stema” per far sì che le infra-strutture, il conducente, il vei-colo, grazie anche al supportodella telematica applicata, a unprogramma di informazione fi-nalizzato e a un piano di forma-zione diffuso, entri nelle co-

scienze dei giovani, delle fami-glie, delle imprese, degli opera-tori, degli utenti della strada.L’impegno del Comitato Centra-le dell’Albo ha finalità sociale inquanto è volto a sensibilizzaregli utenti della strada alla sicu-rezza e quindi va sostenuto. Ilmessaggio “Siamo tutti sullastessa strada” si è amplificatocon la seconda campagna so-stenuto dallo slogan “TIRispet-to”; in questo modo si è allunga-ta una “mano tesa” al mondo ditutti quelli che si muovono sullestrade, sia nazionali che interna-zionali.L’apprezzamento delle iniziativeva accompagnato con l’impe-gno di orientare a trasferire a li-vello europeo le best practicesfinalizzate a migliorare la sicu-rezza dell’autotrasporto.Le 10 posizioni che ci sono sta-te consegnate e preventivamen-te presentate all’Unione Euro-pea, ci fanno ritenere che ormaisi va consolidando una forte co-scienza sociale che rafforza lostimolo e lo spirito della sicurez-za stradale in Europa.

Giorgio Napolitano

Altero Matteoli

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/22

00/2

400

/22

17/2

400

/22

00/2

413

/22

00/2

208

/21

25L

00/0

730

S15

/24

22/2

413

/24

31D

00/2

200

/24

00/2

217

/24

00/2

200

/24

13/2

200

/22

08/2

1

GE

NN

AIO

Perio

dico

delC

om

itato

Centrale

perl’A

lbo

Nazionale

degli

Auto

trasp

ortato

ri

diC

ose

perC

onto

diTerzi

ww

w.a

lbo

aut

otr

asp

ort

o.it

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lun

mar

mer

gio

ve sa do

1 2 3 4 5 6 7

8 9 10 11 12 13 14

15 16 17 18 19 20 21

22 23 24 25 26 27 28SC

AD

ENZE

nel M

ESEd

i FEBB

RAIO

16MA

Versa

menti:

relativia

gennaio,delle

ritenuteIrp

ef,Iva

mensile,contrib

utiInps;

Inps

artigianiperil4°

trimestre

'09sulm

inimale;

Inailper

l’autoliquidazion

eaconguaglio'09ed

anticipo'10(pagam

ento

totale

odella

1°rata),conlapresentazio

nedella

denunciadeidatiretrib

utivi

’09;

27S

Tasse

sulla

proprie

tà:pagam

ento

pera

utocarri,

tratto

ristradalie

motocarri;

Tassa

usurastrade:pagamento

peri

mezzid’opera;

Inail:presentazio

ne,susupporto

magnetico,della

denunciadeidatiretrib

utivi

’09;

Iva:inoltro

inform

atico

delm

odelloannualedi“com

unica

zione

dati”

‘09;

MOD

.730

:consegnaaidipendentidella

certificazion

edeiredditiedelle

ritenute.

DIV

IETI

di C

IRC

OLA

ZIO

NEin

ITA

LIA

peri

veicolicon

pttsup

eriore

a7,5t

7D-1

4D-2

1D-2

8Dda

lle8alle

22

DIV

IETI

di C

IRC

OLA

ZIO

NEin

EURO

PAFE

BBRA

IO

ACH

DE

FGB

CZH

PLSK

SLO

6S15

/24

22/2

413

/24

7D00

/22

00/2

400

//22

17/2

400

/22

00/2

413

/22

00/2

208

/21

8L00

/07

08/2

113

S15

/24

22/2

413

/24

14D

00/2

200

/24

00/2

217

/24

00/2

200

/24

13/2

200

/22

08/2

115

L00

/07

20S

15/2

422

/24

13/2

421

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/22

00/2

400

/22

17/2

400

/22

00/2

413

/22

00/2

208

/21

22L

00/0

727

S15

/24

22/2

413

/24

28D

00/2

200

/24

00/2

217

/24

00/2

200

/24

13/2

200

/22

08/2

1

FE

BB

RA

IO

Perio

dico

delC

om

itato

Centrale

perl’A

lbo

Nazionale

degli

Auto

trasp

ortato

ri

diC

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diTerzi

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otr

asp

ort

o.it

Page 22: TIR 123_2010_01

lun

mar

mer

gio

ve sa do

1 2 3 4 5 6 7

8 9 10 11 12 13 14

15 16 17 18 19 20 21

22 23 24 25 26 27 28

29 30 31

SCA

DEN

ZEne

l MES

Edi M

ARZ

O

16MA

Versa

menti:

relativia

febbraio,

delle

ritenuteIrp

ef,Iva

mensile,contrib

utiInps;

Iva4°

trimestre

’09(o

saldoanno

’09).

28D

Oraleg

ale:inizio

delperiod

oalleore02

,00.

31ME

Tasse

sulla

proprie

tà:pagamento

peri

motocarried

assim

ilati.

DIV

IETI

di C

IRC

OLA

ZIO

NEin

ITA

LIA

peri

veicolicon

pttsup

eriore

a7,5t

7D-1

4D-2

1D-2

8D

dalle

8alle

22

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IETI

di C

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PAM

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DE

FGB

CZH

PLSK

SLO

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6S15

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413

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22/2

47D

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200

/24

00/2

217

/24

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200

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200

/22

00/2

208

/21

8L00

/07

13S

15/2

422

/24

13/2

422

/24

14D

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200

/24

00/2

217

/24

00/2

200

/24

13/2

200

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00/2

208

/21

15L

00/0

700

/24

20S

15/2

422

/24

13/2

422

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21D

00/2

200

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00/2

217

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00/2

200

/24

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200

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208

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22L

00/0

727

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22/2

428

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/22

00/2

400

/22

17/2

400

/22

00/2

413

/22

00/2

200

/22

08/2

129

L00

/07

MA

RZ

O

Perio

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Centrale

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diTerzi

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asp

ort

o.it

Page 23: TIR 123_2010_01

lun

mar

mer

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ve sa do

1 2 3 4

5 6 7 8 9 10 11

12 13 14 15 16 17 18

19 20 21 22 23 24 25

26 27 28 29 30

SCA

DEN

ZEne

l MES

Edi A

PRIL

E

16V

Versa

menti:

relativia

marzo,delleritenuteIrp

ef,Iva

mensile,contrib

utiInps;

Inail:presentazio

netelem

atica

della

denuncia

delle

retribuzio

ni’09.

30V

Albo

Smaltitori:pagamento

contrib

utoannuale;

MOD

.730

:consegnaaidatoridilav

orodella

ricevutadella

dichiarazio

needelle

buste

dell’otto

perm

illeedel5

perm

ille.

DIV

IETI

di C

IRC

OLA

ZIO

NEin

ITA

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peri

veicolicon

pttsup

eriore

a7,5t

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0Vda

lle16

alle

22-6

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3S-4

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-25D

dalle

8alle

22

DIV

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di C

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OLA

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PRIL

E

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CZH

PLSK

SLO

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2V00

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217

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400

/22

3S15

/24

00/2

222

/24

13/2

422

/24

4D00

/22

00/2

400

/22

17/2

400

/22

00/2

413

/22

00/2

408

/22

00/2

208

/21

5L00

/22

00/2

400

/22

00/2

200

/24

13/2

200

/22

08/2

200

/22

08/2

16M

A00

/07

10S

15/2

422

/24

13/2

422

/24

11D

00/2

200

/24

00/2

217

/24

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200

/24

13/2

200

/22

08/2

208

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12L

00/0

717

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/24

22/2

413

/24

22/2

418

D00

/22

00/2

400

/22

17/2

400

/22

00/2

413

/22

00/2

200

/22

08/2

119

L00

/07

24S

15/2

422

/24

13/2

422

/24

25D

00/2

200

/24

00/2

217

/24

00/2

200

/24

13/2

200

/22

00/2

208

/21

26L

00/0

727

MA

08/2

130

V22

/24

22/2

418

/22

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RIL

E

Perio

dico

delC

om

itato

Centrale

perl’A

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Nazionale

degli

Auto

trasp

ortato

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mar

mer

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l MES

Edi M

AG

GIO

14V

CABO

TAGG

IO:n

uove

norm

econReg.

(CE)

1072

del2

1/10

/09

16D

Versa

menti:

relativiadaprile,delle

ritenuteIrp

ef,Iva

mensile,contrib

utiInps;

Ivadel1

°trimestre

‘10,

anche,conmaggiorazion

e,del4°

trimestre

esaldo

dell’anno

‘09(oppureconUN

ICO20

10od

arate);

Inps

artigian

iper

il1°trimestre

sulm

inimale

;Inail:2°

rata.

31L

MOD

.730

:presentazion

eaiCA

Fedaiconsulenti.

DIV

IETI

di C

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OLA

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peri

veicolicon

pttsup

eriore

a7,5t

1S-2

D-9

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6D-2

3D-2

9S(16-22

)-30

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lle8alle

22

MA

GG

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1 2

3 4 5 6 7 8 9

10 11 12 13 14 15 16

17 18 19 20 21 22 23

24 25 26 27 28 29 30

31

DIV

IETI

di C

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PAM

AG

GIO

ACH

DE

FGB

CZH

PLSK

SLO

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/22

00/2

217

/24

00/2

413

/24

13/2

200

/24

08/2

200

/22

08/2

12D

00/2

200

/24

00/2

217

/24

00/2

200

/24

13/2

200

/22

08/2

200

/22

08/2

13L

00/0

708

/22

7V22

/24

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00/2

413

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13/2

222

/24

18/2

200

/22

9D00

/22

00/2

400

/22

17/2

400

/22

00/2

413

/22

00/2

208

/22

00/2

208

/21

10L

00/0

712

ME

15/2

222

/24

13G

00/2

200

/24

00/2

200

/22

15S

15/2

422

/24

13/2

422

/24

16D

00/2

200

/24

00/2

217

/24

00/2

200

/24

13/2

200

/22

00/2

208

/21

17L

00/0

722

S15

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22/2

413

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22/2

423

D00

/24

00/2

400

/22

17/2

400

/24

00/2

413

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00/2

400

/22

08/2

124

L00

/22

00/2

400

/22

00/2

200

/07

00/2

229

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22/2

413

/24

22/2

418

/22

30D

00/2

200

/24

00/2

217

/24

00/2

200

/24

13/2

200

/22

08/2

200

/22

08/2

131

L00

/24

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1 2 3 4 5 6

7 8 9 10 11 12 13

14 15 16 17 18 19 20

21 22 23 24 25 26 27

28 29 30

SCA

DEN

ZEne

l MES

Edi G

IUG

NO

3GMOD

.770

semplificato:p

resentazion

eesclu

sivam

entetelem

atica

.16

ME

Versa

menti:

relativia

maggio,delle

ritenuteIrp

ef,Iva

mensile,contrib

utiInps;

MOD

.730

:consegnaaidipendentidicopiadella

dichiarazio

needella

liquidazio

nericevutadaiCAF

odaiconsulen

ti.20

DUN

ICO20

10:pagam

ento,con

Iva4°

trimestre

esald

o'09,

Inps

artigian

i(acconto‘10e

saldo

‘09,

aperce

ntuale),delsaldo

‘09ed

el1°

acconto20

10perIrpef,Irpeg/Irese

dIra

p,oppure

della

1°diseirate(

norm

ativa

particolar

eper

lesocietà

dicapitali);

CCIAA:

pagamentodeldiritto

annuale

;25

VMOD

.730

:presentazion

etelem

atica

delle

dichiar

azion

i.30

ME

Tassa

sulla

proprie

tà:pagam

ento

pera

utocarrietra

ttoristradali;

Tassa

usurastrade:pagamento

peri

mezzid'opera;

ACCISE

GASO

LIO:rich

iesta

recupero

2009

.

DIV

IETI

di C

IRC

OLA

ZIO

NEin

ITA

LIA

peri

veicolicon

pttsup

eriore

a7,5t

2ME-6

D-1

3D-2

0D-2

6S(14-24

)-27

Dda

lle7alle

24

DIV

IETI

di C

IRC

OLA

ZIO

NEin

EURO

PAG

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NO

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DE

FGB

CZH

PLSK

SLO

1MA

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413

/24

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17/2

400

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413

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208

/21

00/2

208

/21

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/07

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15/2

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13/2

422

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08/1

313

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400

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17/2

400

/22

00/2

413

/22

00/2

208

/21

00/2

208

/21

14L

00/0

718

V18

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19S

15/2

422

/24

13/2

422

/24

08/1

408

/13

20D

00/2

200

/24

00/2

217

/24

00/2

200

/24

13/2

200

/22

08/2

200

/22

08/2

121

L00

/07

25V

18/2

208

/21

26S

15/2

422

/24

13/2

422

/24

08/1

408

/13

27D

00/2

200

/24

00/2

217

/24

00/2

200

/24

13/2

200

/22

08/2

200

/22

08/2

128

L00

/07

GIU

GN

O

Perio

dico

delC

om

itato

Centrale

perl’A

lbo

Nazionale

degli

Auto

trasp

ortato

ri

diC

ose

perC

onto

diTerzi

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w.a

lbo

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otr

asp

ort

o.it

Page 26: TIR 123_2010_01

lun

mar

mer

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1 2 3 4

5 6 7 8 9 10 11

12 13 14 15 16 17 18

19 20 21 22 23 24 25

26 27 28 29 30 31

SCA

DEN

ZEne

l MES

Edi LU

GLI

O

1G

MOD

.730

:idatoridilav

orotra

ttengonoiconguaglia

nche

inaccontood

arate.

16VE

Versa

menti:

relativia

giugno,delleritenuteIrp

ef,Iva

mensile,contrib

utiInps;

UNICO20

10:2

°rata

(sela1^

èdel2

0/06

).21

ME

UNICO20

10:pagam

ento,con

Iva4°

trimestre

esaldo'09,

Inps

artigiani(acco

nto

‘10esaldo

‘09,

aperce

ntuale)

,delsaldo

‘09edel1

°acconto20

10perIrpef,

irpeg/Irese

dIra

p,piùmaggiorazion

i,oppure

della

1°dicin

querate(normativa

particolare

perlesocie

tàdicapitali)

;C.C.I.A

.A.:pagamento

deldiritto

annualeconmagg.

0,40

%.

31S

UNICO20

10:presentazion

etelem

atica

delle

dichiarazio

ni.

ICI:presentazio

nedichiarazio

ne.

MOD

770ordinario

:presentazion

eesclu

sivam

entetelem

atica

.

DIV

IETI

di C

IRC

OLA

ZIO

NEin

ITA

LIA

peri

veicolicon

pttsup

eriore

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23

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315

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34D

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15L

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208

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200

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315

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407

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08/1

3

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itato

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lbo

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iniprocessu

ali(giurisd

izioniordinarie,

amministrativeetributarie

):sospensio

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16L

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menti:

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ritenuteIrp

ef,Iva

mensile,contrib

utiInps;

Ivadel2

°trimestre

;Inps

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°trimestre

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UNICO20

10:rata;

Inail:3a

rata.

31MA-Tasse

sulla

proprie

tà:pagam

ento

perm

otocarri.

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23

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16 17 18 19 20 21 22

23 24 25 26 27 28 29

30 31

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/24

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200

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217

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200

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27 28 29 30

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16G

Versa

menti:

relativiadagosto,delleritenuteIrp

ef,Iva

mensile,contrib

utiInps;

UNICO20

10:rata;

UNICO20

10:presentazion

etelem

atica

regolamentata

delle

dichiarazio

ni;

30G

MOD

.730

:eventualic

omunica

zionidelle

impreserig

uardantil’acco

ntoIrp

ef.

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18 19 20 21 22 23 24

25 26 27 28 29 30 31SC

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ENZE

nel M

ESEd

i OTT

OBR

E

16S

Versa

menti:

relativia

sette

mbre,delle

ritenuteIrp

ef,Iva

mensile,contrib

utiInps;

UNICO20

10:rata.

24D

Oraleg

ale:finedelperiod

oalleore03

,00(le

gali);

MOD

.730

:possib

ilepresentazio

nedella

dichiarazio

neintegrativa

.31

DTasse

sulla

proprie

tà:pagamento

pera

utocarrietra

ttoristradali;

Tassa

usurastrade:pagamento

peri

mezzid’opera;

Iva:

presentazio

neesclu

sivam

entetelem

atica

.

DIV

IETI

di C

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peri

veicolicon

pttsup

eriore

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217

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200

/24

13/2

200

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00/2

208

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22 23 24 25 26 27 28

29 30

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DEN

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l MES

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EMBR

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16MA

Versa

menti:

relativiadottobre,delle

ritenuteIrp

ef,Iva

mensile,contrib

utiInps;

Iva:3°

trimestre

;Inps

artigiani:3

°trimestre

sulm

inimale;

Inail:ultim

arata;

UNICO20

10:u

ltimarata;

MOD

.730

e73

0-3integrativi:consegnaeventualiconguagli.

29L

Inps

artigiani:pagam

ento

conF24del2

°acconto‘10inperce

ntualesuiredditi‘09;

Irpef,Irpeg/Irese

dIra

p:pagamento

del2

°acconto20

10;

Irpef

accontodipendenti:

tratte

nuta.

DIV

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217

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217

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08/2

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413

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208

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29L

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7

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RE

Perio

dico

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Centrale

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Auto

trasp

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20 21 22 23 24 25 26

27 28 29 30 31

SCA

DEN

ZEne

l MES

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16G

Versa

menti,

relativia

novembre,delle

ritenuteIrp

ef,Iva

mensile,contrib

utiInps.

27L

Iva:pagamento

acconto‘10(m

ensileetrimestra

le).

31V

ALBO

AUTO

TRASPO

RTATOR

I:versa

mento

contrib

uto20

11;

Irpef

accontodipendenti:

tratte

nuta

integrativa

.

DIV

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CZH

PLSK

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DAL1981OGNIMESEILBEST-S

ELLERINEDICOLA

Piscopo Editore s.r.l.

Via di Villa Sacche

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00197 Roma

Redazione

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26030 Gadesco

Pieve Delmona (CR

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T 0372.444180

redazione@autocapit

alonline.it

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TIR

123/

2010

35

Versatilità e sicurezza. Questo ilbinomio che caratterizza il nuo-vo Doblò Cargo presentato lo

scorso mese di dicembre. Il vano dicarico è ancora più spazioso del mo-dello precedente, squadrato, regolaree pienamente sfruttabile, dotato di por-te laterali scorrevoli e posteriori digrandi dimensioni che agevolano leoperazioni di carico e scarico. Sette letipologie di scocca previste: furgonepasso corto e lungo, furgone tetto alto,combi 5 posti passo corto e lungo e, diparticolare interesse, le inedite versio-ni “pianalate“ corte e lunghe, che ren-dono facile ed economica la trasforma-zione del mezzo in base alle specifi-che attività professionali, come cellefrigorifero, cassoni fissi e ribaltabili.Doblò Cargo è disponibile con quattromotorizzazioni: 1.4 a benzina da 95CV , 1.3 Multijet da 90 CV di secondagenerazione, 1.6 Multijet da 105 CV e2.0 Multijet da 135 CV, tutti omologatiEuro5.

I propulsori si contraddistinguono perprestazioni e silenziosità, oltre che peraffidabilità e rispetto dell’ambiente. Lemotorizzazioni Euro5 offrono di serie ilsistema Start&Stop e, per il diesel, il fil-tro anti-particolato. La gamma motorisarà successivamente ampliata conversioni Natural Power (doppia alimen-tazione benzina/metano) e con un ulte-riore diesel con cambio robotizzato.

La sicurezzaErede di un veicolo di successo, chedal lancio avvenuto alla fine del 2000ha saputo conquistare 650.000 clientiFiat, il nuovo Doblò conserva l’atten-zione alla sicurezza attiva e passiva.Per assicurare un ottimale comporta-mento dinamico e sicurezza attiva intutte le condizioni di fondo stradale e dicarico, il veicolo è stato dotato di solu-zioni meccaniche innovative tra le qua-li spicca la sospensione posteriore Bi-link, proposta con differenti taraturedei suoi componenti in funzione dello

specifico impiego del veicolo. La tenu-ta di strada è assicurata anche dal-l’adozione dei più avanzati dispositivielettronici per il controllo della stabilitàquali l’ABS, con il correttore elettronicodi frenata EBD, e l’ESP, completo delsistema Hill-holder, che assiste il gui-datore nelle partenze in salita. Garan-titi anche livelli elevati di sicurezzapassiva, merito della scocca a defor-mabilità programmata , degli airbagfrontali e degli innovativi airbag lateralianteriori, che svolgono la funzione pro-tettiva sia per la testa che per il torace.L’abitacolo è caratterizzato da tantepiccole soluzioni intelligenti, che rie-scono a trasformare la cabina di guidain un vero e proprio ufficio viaggiante,come il ripiano sottopadiglione , la ta-voletta portadocumenti su plancia etanti pratici vani portaoggetti. Tra glioptional disponibili c’è il climatizzatore,il Cruise Control, il sistema viva voceintegrato e il navigatore satellitare.

Gianluca Coda

Lunghezza interna fino a 2,17 metri, volumetrieda 3,4 a 4,2 metri cubi, portata da 750 a 1000 Kg:sono questi i numeri del nuovo Doblò Cargodella Fiat, presentato al Lingotto di Torinolo scorso dicembre

Nuovo spazioper ilDOBLÒ

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ponenti in ogni fabbrica è diventato po-co efficiente. Ora, l’approvvigionamen-to dei componenti sarà sincronizzatocon il processo di assemblaggio di cia-scun veicolo, quindi cambierà anche lamodalità di stoccaggio e movimentazio-ne interna. In tale organizzazione, lapuntualità e la precisione degli invii delmateriale è un fattore indispensabileper non fermare la linea d’assemblag-gio, quindi Fiat Auto ritiene prioritariogestire direttamente l’intera filiera logi-stica. Secondo fonti aziendali, la Casatorinese implementerà la nuova orga-nizzazione logistica nel corso del 2010.

Le novità operativeDal punto di vista operativo, potrebberocambiare alcune cose. Per esempio,potrebbero sparire i classici roll contai-ner di metallo, a favore di contenitori didimensioni minori, che potrebbero an-dare direttamente in linea di montaggio.E ci potrebbero essere anche cambia-menti nei rapporti con i fornitori di auto-trasporto. Oggi, la situazione è articola-ta: alcuni autotrasportatori operano conCeva per quella parte del rifornimentodegli stabilimenti definita “cambio resa”(ossia l'approvvigionamento da parte difornitori esterni), altri hanno già un rap-porto diretto con Fiat, nell’ambito degliscambi di materiale tra uno stabilimen-to e l’altro del gruppo. Il primo contrat-to, come abbiamo accennato, è scadu-to il 31 dicembre 2009, ma ha ottenutouna proroga, che potrebbe corrispon-dere al periodo in cui Ceva continueràa fornire alla Casa torinese il servizio di“cambio resa”. Invece, il contratto tra gliautotrasportatori e la Fiat scadrà alla fi-ne del 2011, quindi su tale versantenon dovrebbero esserci novità sul bre-ve periodo. “Seguiamo con attenzionel’evoluzione della logistica del costrut-tore”, afferma Angelo Antenori, il presi-dente regionale di Confartigianato Tra-sporti che in questi anni ha seguito davicino le trattative con Ceva e Fiat.“Una delle prospettive future è che FiatAuto voglia accorciare la filiera della lo-gistica inbound ed in tal caso gli auto-trasportatori s’impegneranno a miglio-rare ulteriormente le loro prestazioni”.

M.L.

Fiat Auto volta pagina e dopo dodicianni di terziarizzazione nell’approvvi-gionamento dei suoi stabilimenti ita-

liani, decide di tornare a gestire in propriola logistica inbound. È una scelta che in-teresserà l’intero mondo del trasportoper due motivi: il primo è che la principa-le industria italiana rappresenta un mo-dello, quindi potrebbe avviare un’inver-sione di tendenza più generale; il secon-do è che potranno cambiare le modalitàoperative e le condizioni contrattuali de-gli autotrasportatori che finora lavoranoper il rifornimento della componentisticaalle fabbriche Fiat.Alla fine degli anni Novanta, Fiat Autodecise di terziarizzare la logistica in-bound a TNT Logistics, che rilevò l’inte-ro ramo d’impresa della Casa torinesededicato a tale attività, che comprende-va anche duemila lavoratori. Il contratto(con personale ed attrezzature) passòpoi a Ceva Logistics, quando quest’ulti-ma acquisì da TNT tutte le attività logi-stiche a livello globale. Nell’ambito diquesto rapporto, Ceva sottoscrisse al-l’inizio del 2008 un contratto con le as-sociazioni degli autotrasportatori perregolare la fornitura di vezione stradalesvolta da diverse imprese operanti inconto terzi. Tale accordo, che è scadu-to il 31 dicembre 2009, comprende al-cuni elementi innovativi, come peresempio l’adeguamento delle tariffe alprezzo del gasolio e l’osservanza deitempi di guida, dei limiti di velocità e dialtri divieti specifici per i veicoli indu-striali.

Il sistema produttivoLa nuova impostazione impressa daFiat Auto cambia completamente que-sto panorama. La scelta di gestire diret-tamente la movimentazione all’internodei propri stabilimenti dipende dalla piùampia ristrutturazione del sistema pro-duttivo. La nuova organizzazione dellavoro in fabbrica si chiama WorldClass Manufacturing e coinvolge tuttele attività connesse alla produzione,con lo scopo di ridurre costi e sprechi.Essa parte dalla considerazione cheogni modello offre numerose varianti epersonalizzazioni, quindi lo schemaclassico che prevede uno stock di com-

37 TIR

123/

2010

Il gruppo automobilistico torinese ristruttura ilsistema produttivo e riprende il controllo direttodell’approvvigionamento dei suoi stabilimenti

Fiat, la logisticatorna a casa

Dal punto di vista operativopotrebbero cambiare alcune cose.Per esempio, potrebbero sparire iclassici roll container di metallo, afavore di contenitori di dimensioni

minori, che potrebbero andaredirettamente in linea di montaggio

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TIR

123/

2010

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Asiana scala a Malpensa

La compagnia aeromerci coreana haaggiunto Malpensa nelle sue rotte traAsia ed Europa. Dall’11 novembre, il747-400F di Asiana Cargo, che primaeffettuava il collegamento tral’aeroporto coreano d’Incheon equello britannico di Stanfort, haaggiunto uno scalo a Malpensa duevolte la settimana (mercoledì edomenica). La compagnia asiaticaannuncia anche che se il servizio avràsuccesso, nel corso del 2010 potràaggiungersi una terza frequenzasettimanale. Asiana ha aperto unufficio nell’aeroporto milanese pertenere i rapporti con i clienti italiani.

Nokia terziarizza la logistica

Nokia Siemens Networks ha ceduto ladivisione Microwave Radio OrderFulfillment ad ICL Logistics, societàdel Gruppo Deles che svolge logisticaper conto terzi e che già collabora conla multinazionale finlandese. Conquesto contratto, ICL Logistics seguel’intera gestione degli ordini deiprodotti microwave radio (cheservono per le reti di telefoniacellulare) che avviene nellostabilimento milanese di Cassina de'Pecchi. Il gruppo Deles - che è unodei principali produttori di sistemid'imballaggio e di confezionamento -impiega duecento persone.

Gavio potenzia a Trieste

Il Gruppo alessandrino ha acquisito il18% della General Cargo Terminal, lasocietà che gestisce lo Scalo Legnamidel porto adriatico, dove nascerà ilnuovo Terminal Multipurpose.L’operazione è avvenuta acquisendo lostesso numero di azioni dai due socidella General Cargo Terminal, chesono Agentimar e Pacorini-Ocean(che scendono entrambi al 36%).A Trieste, il Gruppo Gavio gestisce ilTerminal Frutta ed ha in programma larealizzazione di una nuova piattaformalogistica.

L’intermodalità a Napoli

La Regione Campania ha stanziato unmilione e 322mila euro per attivare uncollegamento ferroviario tra il porto diNapoli e l’Interporto CIS di Nola. Ilfinanziamento è destinato ad avviarenavette per container, che renderannol’interporto un centro di smistamentoportuale per diverse località nazionalied internazionali. La Regione stimache questo nuovo collegamentoferroviario toglierà dalle strade almeno10mila camion l’anno, che potrannodiventare 30mila fra tre anni, quandoil servizio verrà potenziato.

LOGISTICA&INTERMODALITÀ

Argol Spa (società del gruppoBonzano di Casale Monferrato)acquisisce da SEA il controllo diMalpensa Logistica EuropaSpa, la società che gestisce lacargocity di Malpensa. Lasocietà piemontese ha acqui-stato il 75% del capitale di MLE,pagando 11 milioni di euro,mentre SEA mantiene il restan-

te 25%. L’operazione rientranel piano industriale 2009-2016 di SEA, che prevede lacessione di attività non ritenu-te strategiche. Argol controllagià ADR Cargo, la società chegestisce l’handling delle merci

a Fiumicino, e dispone di piatta-forme logistiche in Italia ed inalcuni Paesi europei per com-plessivi 115mila metri quadrati.La società opera anche nell’in-termodalità ferroviaria e nel tra-sporto stradale.

ARGOL ACQUISISCE MLE

LH CARGO SI RIORGANIZZALa compagnia area tedescaha avviato un processo di rior-ganizzazione interna.Nasce la nuova divisioneProduct Management, cheseguirà alcune specializzazio-ni merceologiche: ProductManagement Standard &

Express (servizi standard edespressi), Airmail (postaaerea), TempControl (tempe-ratura controllata), Animals(animali) e Valuables (merci divalore). L’esistente divisioneGlobal Sales Steering cambiadenominazione in Global

Network and Sales Steeringed assume anche la respon-sabilità del network mondiale.In Italia, Lufthansa Cargo haconcluso un accordo operati-vo con CargoItalia per utiliz-zare parte della sua stiva deivoli diretti in Nord America.

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Saudi Cargoa Malpensa

La compagnia aerocargosaudita torna a scalarenell’aeroporto milanese,dopo sei anni di sospensionedei voli. Lo fa con due servizisettimanali effettuati ilmercoledì con un MD11F edil sabato con un più grandeB747-268F. I due apparecchifanno rotta verso Jeddah eRiyadh. L’agentecommerciale per l’Italia diSaudi Cargo è ITR Handling,mentre la movimentazioneviene effettuata da BetraTrans. L’Arabia Saudita è ilquinto partner commercialedell’Italia e i principaliprodotti diretti in Arabiasono componenti perl'industria petrolifera,l'impiantistica el'arredamento. Oltre ai voliregolari, Saudi Cargo potràeffettuare da Malpensa ancheservizi charter. La compagniaha annunciato che in futurolo scalo lombardo potrebbediventare lo hub mercidell’Europa meridionale,affiancando così Bruxelles.

Autostrada viaggiantetricolore

Alpe Adria e Trenitaliaavviano la prima autostradaviaggiante nazionale cheattraversa parte della PianuraPadana, dall’Autoporto SDAGdi Gorizia al terminal Bertanidi Ospitaletto (Brescia).Il servizio accompagnato èdedicato ai veicoli industrialiche transitano sull’asse est-ovest, in particolare il trafficostraniero. Il servizio èfinanziato dalla regione FriuliVenezia-Giulia con ilcontributo del ministerodell'Ambiente ed è ancora infase sperimentale.Il convoglio è formato da 19carri ultrabassi Saadkms,che possono trasportareinteri autoarticolati oautotreni, e una carrozzapasseggeri per gli autisti.Possono salire a bordo tutti imezzi stradali codificatiP400, con lunghezzamassima di 18,75 metri,larghezza di 2,6 metri edaltezza di 4 metri. Il pesocomplessivo a pieno caricomassimo è di 44 tonnellate.Nella prima fase, l’autorotaiaha una partenza al giorno inentrambe le direzioni,viaggiando durante le orenotturne.

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ORTOFRUTTASULLA ROTAIA

TRA SPAGNA E GBIl trasportatore britannico Stobart ha avvia-to il primo collegamento ferroviario intermo-dale per prodotti alimentari deperibili tra lacittà spagnola di Valencia e quella britanni-ca di Dagenham. Il treno, effettuato con DBSchenker, trasporta in direzione nord con-tainer frigo contenenti prodotti ortofrutticoliper il mercato britannico, mentre al ritornocarica pallet vuoti del noleggiatore Chep.Nella fase iniziale, il treno ha frequenza diun viaggio la settimana, ma Stobart intendeportarla a cinque viaggi settimanali entro il2010. Inoltre, in futuro il convoglio potrebbeproseguire verso il terminal intermodale bri-tannico di Widnes. La temperatura internadi ogni contenitore è controllata in temporeale grazie a sensori che trasmettono i datiattraverso GSM.

GNV POTENZIA PER IL NORD AFRICAGrandi Navi Veloci annuncia lo sviluppo di nuove rotte di autostrade del mare diret-te verso i Paesi dell’area del Maghreb, per i quali si prevede un notevole sviluppo ditraffici merci nei prossimi anni. Già negli ultimi mesi, la compagnia italiana ha regi-strato un incremento dei volumi merci in viaggio da e per Tunisia e Marocco.Aumentano anche i traffici per la Sicilia e la Sardegna, anche se complessivamenteGNV registra nei primi nove mesi del 2009 una flessione del 20% sulle merci, rispet-to allo stesso periodo del 2008.

AUTOMARETRA RAVENNA

E BARIAdriatic Lines ha inserito lo scalo diBari alla sua autostrada del mare traRavenna ed il porto greco di Corinto.In questo modo, anche il versanteadriatico della Penisola è operativoun servizio di trasporto combinatostrada-mare, esclusivamente dedi-cato alle merci.Il collegamento è servito da due navigemelle, ciascuna delle quali puòtrasportare 165 veicoli pesanti.I quattro ponti assicurano una capa-cità di 3150 metri lineari, con un’al-tezza utile interna di 4,9 metri.Hanno 120 cabine, che possonoospitare 200 persone. Il servizio hacadenza bisettimanale in entrambe ledirezioni.

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LOGISTICA SOSTENIBILE

BIOCARBURANTE ANCHE SULLE NAVILa compagnia marittima danese Maersk Line ha annunciato la sperimentazione del biocarburante sullapropria portacontainer Maersk Kalmar, per un periodo di due anni. È la prima volta che il biodiesel vieneutilizzato su una nave mercantile ed il test della compagnia servirà per verificare operativamente le presta-zioni ed i vantaggi di questa scelta.La flotta mercantile mondiale è una significativa fonte di emissioni inquinanti, specialmente del particola-to, degli ossidi di zolfo e dei gas serra. Maersk ha già attuato alcuni provvedimenti per ridurre l’impattoambientale delle sue 500 portacontainer, che consumano annualmente 11 milioni di tonnellate di carbu-rante. Dal 2002 al 2006 ha ridotto del 15% le emissioni di CO2 per ogni container movimentato ed inten-de apportare un’ulteriore riduzione del 20% entro il 2017.

L’energia fotovoltaica prolificasui tetti delle piattaforme logi-stiche italiane. Dopo l’inaugu-razione del magazzino CevaLogistics di Martinengo (Ber-gamo) con 5300 pannelli sola-ri che producono annualmente1600 Mwh di elettricità, è di-ventato operativo l’impianto lo-gistico di Prato del ConsorzioNazionale Non Alimentari CoopItalia. La struttura copre unasuperficie di 100mila metriquadrati, di cui 50mila coperti,e serve la distribuzione dei pro-dotti non alimentari destinati a1400 punti vendita di Coop Ita-lia. Il suo tetto ospita il piùgrande impianto fotovoltaicocostruito in Italia su un edificio:15.650 pannelli solari, che pro-

ducono 3,2 milioni dikWh d'elettricità, parialle necessità di quasi1200 famiglie. Questoimpianto è costato13,5 milioni di euro,ma consente di ridurrel’immissione nell’at-mosfera di 1860 tonnellate diCO2 all'anno. Oltre a soddisfa-re completamente il bisognoenergetico della struttura, l’im-pianto fotovoltaico rifornisce larete elettrica esterna con500mila kWh l’anno. È nato untetto fotovoltaico anche a Pia-cenza, sulla copertura del Cor-po L del polo logistico piacen-tino di Castel San Giovanni.L’impianto è formato da 5392pannelli solari, che producono

oltre un milione di kWh di elet-tricità e consentono di evitare ilrilascio in atmosfera di 600tonnellate di anidride carbonical’anno. Ma il primato di Pratopotrebbe presto essere scalza-to dall’impianto programmatoda Enel Green Power, Cis ed In-terporto Campano. Verrà co-struito sui tetti dell’Interportodi Nola e potrà produrre 33 mi-lioni di kWh l’anno, pari al fab-bisogno di 13mila famiglie.

Pannelli solarisui magazzini

Da Shanghaia Parigi tutto

elettricoPercorrere i 13.400

chilometri cheseparano la metropolicinese dalla capitalefrancese solamente

con il motore elettrico.Questa è la sfida

lanciata dal costruttorefrancese di veicolielettrici Venturi per

celebrare gli 80 annidal raid Croisière

Jaune effettuato sullostesso percorso (ma in

senso inverso) daAndré Citroën. Il

viaggio attraverso Cina,Kazakhstan, Russia,

Ucraina, Polonia,Repubblica Ceca,

Germania e Franciasarà svolto con un

furgone di seriePeugeot Berlingo

elettrificato da Venturi.La partenza avverrà amaggio 2010 e lʼarrivoa Parigi è previsto per

luglio.Questa iniziativa

servirà a Venturi persperimentare

lʼaffidabilità, larobustezza e la duratadi un veicolo elettrico

sottoposto ad uncompito impegnativo.Quando giungerà a

destinazione, il veicolobatterà anche il recordmondiale di distanza

percorsa da unautomezzo elettrico diserie. Lʼequipaggio delBerlingo sarà composto

da Xavier Chevrin eGéraldine Gabin, che

già hanno effettuato unviaggio da Parigi adAlmaty (Kazakhstan)

su uno scooterelettrico. Il veicolo èstato provato dalla

Posta francese e saràcommercializzato da

Venturi da marzo 2010.

La compagnia petroliferaShell ha rivelato un pro-getto per costruire il pri-mo impianto galleggianteoffshore per la produzio-ne di gas naturale lique-fatto. Consiste in un’im-barcazione lunga 480 me-tri e con stazza di 600mi-la tonnellate, che potreb-be sfruttare giacimenti at-tualmente non utilizzati acausa dell’elevata distan-za dalle coste o dellapiccola dimensio-ne, fattori cheincidono ec-cessivamentesui costi per iltrasporto agliimpianti di ter-ra. La compagniaha annunciato diessere solamentenella fase preliminaredella progettazione e lacreazione del primoesemplare richiederà uninvestimento di cinque

miliardi di dollari. La pri-ma applicazione potrebbeavvenire al largo delle co-ste australiane, con unimpianto galleggiante chepotrà produrre annual-mente 3,5 milioni di ton-nellate di gas naturaleliquefatto per al-meno ven-t’anni.

PRODUZIONE DI GAS SUL MARE

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NORMATIVETI

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Via liberaal fondo di garanzia

Raggiunta la piena operatività del Fondo per le piccolee medie imprese di autotrasporto, con una dotazionedi 50 milioni di euro. Ecco cosa devono fare le impresedi Andrea Giuli

Con la circolare n. 565dello scorso 30 no-vembre, MedioCredito

Centrale ha formalmente da-to il via libera all’operativitàdel Fondo di garanzia per lepiccole e medie imprese diautotrasporto, per il quale èstata prevista una dotazioneiniziale di 50 milioni di euro.Questo strumento, così im-portante soprattutto nell’at-tuale fase economica, do-vrebbe permettere alle im-prese del nostro settore diusufruire di condizioni miglio-ri nella concessione dei fi-

nanziamenti da parte dellebanche: la parte coperta dal-l’intervento del Fondo è infat-ti assistita dalla garanzia di-retta dello Stato, con la con-seguenza che qualora l’im-presa non fosse in grado direstituire il prestito, la bancaviene risarcita dal Fondo digaranzia. Inoltre (e questo èun ulteriore motivo che do-vrebbe spingere gli istituti dicredito a concedere il finan-ziamento all’impresa), sullaparte dell’operazione assisti-ta dalla garanzia del Fondo,le banche non devono effet-

tuare nessun accantonamen-to secondo le disposizioni“Basilea 2”, per cui si trovanoa poter disporre di liquidità daimpiegare per altre necessi-tà.Tutte queste considerazioni,almeno sulla carta, dovreb-bero spingere il decollo diquesto strumento, ma saràsoltanto il tempo a dire se gliIstituti di credito si sarannocomportati coerentemente al-le aspettative, riducendo itassi di interesse di regolaapplicati alle imprese del no-stro settore.Come già anticipato nel nu-mero di ottobre della rivista,le garanzie che può conce-dere il fondo possono esseredi tre tipi:- la garanzia diretta, a van-

taggio delle banche, che ar-riva a coprire il 60 % del fi-nanziamento, con possibili-tà di arrivare fino all’80%per le imprese a prevalentepartecipazione femminile eper quelle che operano nel-le cd aree svantaggiate aisensi dell’art. 87.3.a delTrattato CE (si tratta in pre-valenza delle PMI ubicatenel Sud Italia). Da questagaranzia rimangono esclu-se le imprese del Lazio edella Toscana, che pertantopossono utilizzare soltantole due forme di interventoindicate di seguito;

- la controgaranzia (a primarichiesta o sussidiaria), sul-la garanzia accordata daiConfidi e da altri fondi di ga-ranzia, ed il cui tetto massi-mo è pari al 90% dell’impor-to garantito da questi sog-getti;

- la co-garanzia, che può es-sere richiesta dal Confidi oda altro Fondo di garanziache abbia stipulato un’ap-posita convenzione con il

MedioCredito Centrale.Alla data di richiesta dell’in-tervento del Fondo, il com-plesso delle garanzie chepossono far capo alla singolaimpresa non deve superare i750.000 Euro, tenuto contodelle quote di capitale giàrimborsate. Ciò consente diattivare fianziamenti di impor-to pari o superiore ad 1,5 mi-lioni di euro.

La garanziaLe operazioni finanziarie as-sistite dalla garanzia posso-no essere di qualsiasi tipo,purché direttamente finaliz-zate all’attività d’impresa, conl’esclusione dei prestiti fina-lizzati all’acquisto di veicoli(tenuto conto della loro esclu-sione dal regime sui cd aiutide minimis di cui al Regola-mento U.E 1998/2006): per-tanto, questa garanzia puòassistere gli investimenti im-mobiliari, le operazioni di lea-sing, i finanziamenti a medioe lungo termine, l’acquisizio-ne di partecipazioni, prestitipartecipativi ed altre opera-zioni come, ad esempio, i fi-nanziamenti a breve termi-ne, di consolidamento, fide-jussioni, finanziamenti a me-dio – lungo termine per liqui-dità. Veniamo ora ai passag-gi da seguire per l’attivazionedel Fondo. L’intervento puòessere chiesto soltanto dallabanca o dal Confidi, natural-mente sulla base della vo-lontà espressamente manife-stata dall’impresa; pertanto èescluso che l’impresa possarivolgersi al Fondo diretta-mente. Esistono dei tempitecnici per invocare l’inter-vento del Fondo, dal momen-to che la richiesta può giun-gere:- prima della delibera di con-

cessione del finanziamen-

83BIS: LE AUTORITÀPER LE SANZIONIUna delle richieste degli autotrasportatori in questi mesi di ver-tenza era quella di poter applicare concretamente il regime san-zionatorio previsto dalla legge in assenza di contratto di traspor-to scritto (commi da 6 a 9 articolo 83 bis Legge n.133/2008).Mancava al riguardo l’individuazione dell’autorità che se ne occu-passe operativamente. Si è provveduto a ciò con un decreto del16 settembre scorso: le amministrazioni competenti ad applicarele sanzioni per la violazione del nuovo regime tariffario sarannol’Agenzia delle Entrate, il Ministero delle Infrastrutture dei Tra-sporti, quello dello Sviluppo Economico e il Ministero del Lavoro.Con l’entrata in vigore dell’Autorità potranno essere comminate lesanzioni nei confronti dei committenti che non rispettano le nor-me sulla sicurezza sociale e della circolazione. La pubblicazionein gazzetta ufficiale di questo decreto assicura la possibilità dieseguire un effettivo controllo. La violazione di quel regime com-porta l’esclusione fino a sei mesi dalla possibilità di partecipare agare di appalti pubblici, nonché la sospensione per un anno daibenefici fiscali, previdenziali e finanziari previsti dalle leggi vigen-ti. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in base alle se-gnalazioni pervenute, dovrà eseguire un preliminare esameistruttorio e trasmettere entro il termine di sessanta giorni gli at-ti, corredati da un dettagliato rapporto, alle suddette amministra-zioni che irrogheranno le sanzioni. Le stesse amministrazioni po-tranno anche procedere d’ufficio qualora perverrà comunque lo-ro notizia delle violazioni.Contro i provvedimenti sanzionatori saranno esperibili tutti gli or-dinari ricorsi amministrativi e giurisdizionali previsti dalla legge.

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in attesa dell’adeguamentodella piattaforma web); a quelpunto, dopo che la richiesta èstata protocollata, ha inizio lafase istruttoria in cui il Gesto-re del Fondo può chiedere ul-teriori informazioni al sogget-to presentatore, a completa-mento di quelle che già risul-tano dalla domanda. Al termi-ne dell’istruttoria, la domandadell’impresa può presentarsiaccoglibile, rigettabile oppureaver bisogno di un’istruttoriasupplementare; la decisioneviene presa applicando deicriteri standard di valutazionedel merito creditizio, prenden-do a riferimento i dati di bilan-cio (o le dichiarazioni fiscali)degli ultimi due esercizi e -soprattutto per le operazionidi consolidamento del debito- ulteriori informazioni con-cernenti la singola operazio-ne di finanziamento. Questicriteri sono stati profonda-mente rivisti per attenuarnel’originaria rigidità che, so-prattutto nel settore del’auto-trasporto, a causa della pro-fonda crisi che sta attraver-sando, avrebbe finito con il li-

mitare fortemente le possibili-tà di accesso alla garanzia;tale revisione è stata decisanella seduta del Comitato diGestione del Fondo, tenutasilo scorso 26 Novembre. Ladecisione finale sull’accogli-mento o meno della richiestaviene presa dal già citato Co-mitato di gestione, il quale,con l’apertura del Fondo alsettore dell’autotrasporto, èstato integrato con la parteci-pazione di un rappresentantedelle associazioni dell’auto-trasporto e di un rappresen-tante del Ministero dei tra-sporti; questa decisione vienepoi comunicata alla banca oal Confidi richiedente.

Corsia preferenzialeFin qui la procedura ordina-ria. Va aggiunto, peraltro, chela normativa attuale prevedeuna corsia preferenziale per:- le operazioni di microcredi-

to, ovvero quelle con im-porto non superiore a75.000 euro, non assistiteda altre garanzie reali,quando l’impresa presentaun utile d’esercizio negli ul-

timi due anni;- le operazioni cd semplifica-

te, (es. quando l’importodell’operazione non superail 20% del fatturato dell’im-presa relativo all’ultimo bi-lancio approvato, ecc.)

Per queste operazioni, la va-lutazione del merito crediti-zio (con i criteri prima visti)viene condotta dallo stessosoggetto richiedente (bancao Confidi) che, pertanto, tra-smetterà al Fondo una di-chiarazione in cui si attestache sussistono le condizioninecessarie per la concessio-ne della garanzia; a questatipologia di pratiche vieneassegnata la priorità sia nel-l’istruttoria (che, ovviamen-te, visto lo screening giàcompiuto dalla banca o dalConfidi, sarà molto rapida),sia nella delibera da partedel Comitato di gestione.Da ricordare che i tassi medidelle operazioni garantite delfondo sono inferiori di oltredue punti rispetto ai vigentitassi di mercato. Inoltre sullepratiche non si applica nes-suna commissione.•

to, ed in questo caso labanca (o il Confidi) dovràcomunicare detta conces-sione nei tre mesi successi-vi alla delibera del Comitatodi gestione;

- nei sei mesi successivi alladelibera di concessione delfinanziamento, ma primache questo venga erogato.In questo caso, almeno il25% del finanziamento an-drà erogato entro un annodalla deliberazione del Co-mitato.

- nei sei mesi successivi alladelibera di concessione delfinanziamento, ma dopol’erogazione a saldo.

L’impresa che ha avanzatola richiesta di intervanto delFondo alla banca o al Confi-di, deve fornire al proprio in-terlocutore i dati necessarialla compilazione della do-manda, tra cui quelli degli ul-timi due bilanci approvati odella dichiarazione fiscale, euna situazione contabile ag-giornata.La banca invia la domanda algestore del Fondo (attual-mente soltanto a mezzo fax,

Scheda di trasportonuove precisazioni

I Ministeri dell’Interno e dei Trasporti hanno diramatola terza circolare esplicativa sulla corretta compilazionedella scheda di trasporto, al fine di unificaree omogeneizzare l’attività di controllo della filierasu tutto il territorio nazionaledi Andrea Giuli

Le precisazioni fornite conquesta nuova circolare ri-guardano in particolare i

seguenti cinque punti.

Il luogo di compilazioneDopo aver rammentato chel’obbligo di compilazione dellascheda spetta al committenteil servizio di trasporto, chemantiene comunque tutte leresponsabilità che scaturisco-no dall’alterazione, incomple-tezza dei dati e dalla veridicitàdegli stessi, la terza circolareprecisa che il luogo di reda-zione della scheda può esse-re “qualunque luogo in cui si

nello spazio per le generalitàdel compilatore e nel riquadroper la firma del medesimosoggetto. Riguardo alla dele-ga per la compilazione, vieneinfine specificato che la sche-da può essere compilata an-che dal caricatore e dal pro-prietario della merce, previadelega del committente, darendersi in qualsiasi forma.

Il proprietario della mercePer l’individuazione di talesoggetto, la circolare chiarisceche la figura del proprietariodella merce deve essere iden-tificata in base al disposto del-

l’articolo 2, del decreto legisla-tivo 286/2005, prescindendodal contratto di vendita sotto-stante al trasporto, dagli incor-terms o dalla nozione di tra-sferimento di proprietà secon-do il codice civile; pertantoproprietario della merce è”l’impresa o la persona giuridi-ca pubblica che ha la proprie-tà delle cose oggetto dell’atti-vità di autotrasporto al mo-mento della consegna al vet-tore”. Viene peraltro rammen-tato che - come disposto dalDM 30 giugno 2009 istitutivodella scheda - sussiste sem-pre la possibilità di non indi-

trovi il committente”, potendoquindi trattarsi di un posto di-verso dalla sua sede legale oda una sua sede operativa, equindi corrispondere a un luo-go di carico della merce nonsempre coincidente con i pre-cedenti. La circolare chiari-sce anche che, per agevolarele procedure di predisposizio-ne della scheda e in conside-razione del fatto che il sogget-to che la compila è un dipen-dente o un collaboratore delcommittente, il luogo e la fir-ma di compilazione possonoindicarsi con un semplice tim-bro dell’azienda, da apporre

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NORMATIVENORMATIVE

care il proprietario dellamerce, fornendone idoneamotivazione, quando il com-mittente o il delegato alla com-pilazione della scheda non siain grado di individuarlo.

Tipologia, quantitào peso della merceRicordato che tali indicazionipossono essere rese secon-do le modalità già fissate conle prime due circolari (pesocomplessivo in chilogrammi,ovvero in litri, in metri cubi oaltra unità di misura, oppurecon riferimento al peso stan-dardizzato di ciascun pezzo,se trattasi di merce confezio-nata, in colli o in altri imbal-laggi) la terza circolare speci-fica che è consentito indicareil peso della merce in via ap-prossimativa, per quelle tipo-logie di merci per le quali nonè sempre agevole l’esattaquantificazione (ad es. benialla rinfusa, inerti, ecc…) oderivanti da attività che permotivi igienici non consento-no di effettuare una pesaturaesatta della merce (es. mate-riale ritirato da strutture sani-tarie, ecc…).

Documenti equipollentiViene precisato che il docu-mento di trasporto (Ddt), peressere totalmente equipollen-te alla scheda, va integratocon gli elementi mancanti, al-trimenti occorre compilareuna scheda integrativa. Sonoinvece pienamente equipol-lenti alla scheda di trasporto,e non necessitano quindi dialcuna integrazione, la letteradi vettura internazionale CMRe i seguenti altri 14 tipi di do-cumenti:- Documento Amministrativo di

Accompagnamento (D.A.A.) -circolazione merce soggettaad accisa in regime di so-spensione di cui al Regola-mento CEE 2719/92, DecretoMinistero Finanze 25 marzo96, n. 210 ss.mm, D.lgs. 26ottobre 1995, n. 504.

- Documento di Accompagna-mento Semplificato (D.A.S.)- circolazione merce sogget-ta a regime di accisa assol-ta, di cui al RegolamentoCEE 2719/92; DM Finanze25 marzo 1996, n. 210ss.mm; D.lgs. 26 ottobre1995, n. 504

- Documento Amministrativo

La Commissione europea è intervienuta sul modello di attesta-zione di attività del conducente che, com’è noto, è stato intro-dotto per la prima volta nel 2007 per attuare la direttiva comu-nitaria 2006/22/CE - art.11, comma 3 - che ne stabilisce l’im-piego in caso di assenze per malattia o per ferie annuali del con-ducente, o di guida di un veicolo escluso dai tempi di guida e diriposo.In questi due anni di applicazione, l’esperienza ha consentito diverificare che gli impedimenti per l’autista di esibire le registra-zioni degli ultimi 28 giorni, in occasione di un controllo su stra-da, possono essere diverse dalle tre fattispecie riportate nellaversione del 2007; proprio per questa ragione, la Commissio-ne ha ritenuto opportuno accantonare questo modello per ela-borarne uno più completo, che è stato pubblicato (unitamen-te alla decisione del 14 Dicembre 2009 che lo introduce) sullaGazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L330 del 16 dicembrescorso.In particolare, ai tre impedimenti già previsti dalla Commissionedal 2007, il nuovo modello (già in vigore) affianca ora quelle spe-cificate ai numeri:“16 era in congedo o in recupero;18 eseguiva un altro lavoro diverso dalla guida;19 era disponibile”.

Ricordiamo che la sanzione legata al mancato o incompleto uti-lizzo è stata prevista dal D.lgvo 144/2008, art. 9, commi 4 e 5: sitratta del pagamento di una somma in denaro da un minimo di143 ad un massimo di 570 euro.

Attestazionedel conducente:il nuovo modello

Nella seduta del 16 dicembre, il Comitato Centrale ha provve-duto a rideterminare l’ammontare della somma disponibile pererogare le riduzioni compensate sui pedaggi autostradali del2008, e le conseguenti percentuali di sconto spettanti agliaventi diritto; ciò tenuto conto, da un lato, dei tagli apportatidalle disposizioni legislative vigenti, e dall’altro, del fabbiso-gno reso necessario dal numero di domande pervenute perquest’annualità.Con particolare riguardo a quest’ultimo aspetto, va segnalatoche l’applicazione delle percentuali di sconto indicate nella deli-bera originaria del Comitato Centrale del 29 aprile scorso,avrebbe richiesto una disponibilità pari a complessivi euro162.844.207, mentre la somma che può utilizzarsi per il bene-ficio ammonta ad euro 85.182.873. Pertanto, le percentuali diriduzione che verranno applicate per questa annualità risultanopari alle seguenti:

FATTURATO ANNUO PERCENTUALEIN EURO DI RIDUZIONE

Da euro 51.646,00 ad euro 206.583,00 2,2649

Da euro 206.583,01 ad euro 516.457,00 3,4001

Da euro 516.457,01 ad euro 1.032.914,00 4,5352

Da euro 1.032.914,01 ad euro 2.582.284,00 5,6651

Oltre euro 2.582.284,00 6,8002Il pagamento, sarà effettuato dal Comitato Centrale non appena lesomme saranno disponibili sui relativi capitoli di spesa.

Pedaggi 2008: le nuovepercentuali di riduzione

za e di destinazione deglianimali vivi di cui al DPR 30aprile 1996, n. 317 e ss.mm.

- Distinta latte, di cui DM Poli-tiche Agricole e Forestali 31luglio 2003, attuativo della L.30 maggio 2003, n. 119.

- Certificato di trasferimentorisone, utilizzato per tutti gliacquisti di risone dalleaziende agricole italiane, dicui al RDL 11 agosto 1933,n. 1083.

- Documento commercialeper sottoprodotti di origineanimale o prodotti trasfor-mati da essi derivati di cate-goria 1, 2, 3 conforme al Re-golamento CE/1774/2002.

Impiego di sub-vettoriAl fine di semplificare lacompilazione della scheda,la circolare dà facoltà al vet-tore a cui è stato affidato l’in-carico dal committente di ri-portare le generalità del sub-vettore (denominazione so-ciale, ragione sociale, ditta,sede ed iscrizione all’Albodegli autotrasportatori) tra le“eventuali dichiarazioni”, evi-tando così di compilare unanuova scheda di trasporto.Resta comunque ferma –conclude la circolare – la re-sponsabilità del vettore perl’operato del sub-vettore.•

Unico (D.A.U.), di cui al Re-golamento CEE 2913/92(Codice doganale comunita-rio) e Regolamento CEE2454/93 e ss.mm.

- Documento di accompagna-mento per prodotti vitivinicolisfusi (DOCO), di cui al Re-golamento CE/2001/84,DPR 6 ottobre 1978, n. 627,DM Risorse Agricole, Ali-mentari e Forestali 19 di-cembre 1994, n. 768.

- Bolla di accompagnamentobeni viaggianti (XAB) per vi-nacce e fecce, di cui al DPR6 ottobre 1978, n. 627.

- Documento di cabotaggio dicui al Decreto Ministero In-frastrutture e Trasporti 3aprile 2009.

- Formulario IdentificazioneRifiuti, di cui al Decreto Mini-stero Ambiente 1 aprile1998, n. 145, attuativo deld.lgs. 22/97 abrogato dald.lgs. 3 aprile 2006, n. 152.

- Documento di trasporto, dicui alla sez. 5.4.1 dell'ADR2009 (Direttiva 2008/68/CE).

- Multimodal dangerous goodform, di cui alla sez. 5.4.4dell'ADR 2009 (Direttiva2008/68/CE).

- Documento di accompagna-mento al macello di cui alDM Salute 11 febbraio 2003.

- Dichiarazione di provenien-

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TIR

123/

2010

47

30.000 50.000 40.000 60.000 40.000 60.000km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno

prezzo d’acquisto € 62.000 prezzo d’acquisto € 120.500 prezzo d’acquisto € 147.500consumo (km/lt) 5,1 consumo (km/lt) 3,2 consumo (km/lt) 2,45

RIBALTABILI11,5 ton 26 ton autoarticolato

€ % € % € % € % € % € %

1,20 62,1 0,72 54,0 0,90 47,9 0,6 39,7 0,95 42,4 0,64 35,2

0,12 6,2 0,09 6,8 0,1 5,3 0,09 6,0 0,13 5,8 0,1 5,5

0,29 15,0 0,21 15,8 0,39 20,7 0,34 22,5 0,49 21,9 0,39 21,4

= = = = = = = = = = = =

= = = = = = = = = = = =

0,18 9,4 0,18 13,7 0,29 15,5 0,29 19,2 0,38 16,9 0,38 20,90,02 1,0 0,03 2,3 0,04 2,1 0,04 2,6 0,05 2,2 0,06 3,30,04 2,1 0,04 3,0 0,05 2,7 0,05 3,3 0,13 5,8 0,13 7,10,08 4,1 0,06 4,5 0,11 5,8 0,1 6,6 0,11 4,9 0,12 6,6

1,93 100 1,33 100 1,88 100 1,51 100 2,24 100 1,82 100

FISSISALARIOAUTISTA

ASSICURAZIONI& BOLLI

AMMORTAMENTO

VARIABILISTRAORDINARI& TRASFERTE

PEDAGGIAUTOSTRADALI

GASOLIO

LUBRIFICANTI

PNEUMATICI

MANUTENZIONE& RIPARAZIONE

TOTALE

40.000 80.000 80.000 100.000 80.000 120.000km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno

prezzo d’acquisto € 147.900 prezzo d’acquisto € 175.900 prezzo d’acquisto € 191.700consumo (km/lt) 3,2 consumo (km/lt) 2,45 consumo (km/lt) 2,45

BISARCHE26 ton autoarticolato autotreno

€ % € % € % € % € % € %

0,90 45,7 0,45 31,0 0,48 26,8 0,38 23,6 0,48 26,5 0,32 19,8

0,1 5,1 0,09 6,2 0,13 7,3 0,1 6,2 0,13 7,2 0,1 6,2

0,32 16,2 0,24 16,5 0,29 16,2 0,24 14,9 0,28 15,5 0,24 14,8

0,11 5,6 0,14 9,7 0,14 7,8 0,12 7,5 0,14 7,7 0,14 8,6

0,03 1,5 0,04 2,8 0,06 3,4 0,09 5,6 0,06 3,3 0,09 5,6

0,29 14,7 0,29 20,0 0,36 20,1 0,36 22,3 0,36 19,9 0,36 22,20,04 2,0 0,03 2,1 0,06 3,4 0,06 3,7 0,06 3,3 0,07 4,30,05 2,5 0,05 3,4 0,13 7,3 0,13 8,1 0,15 8,3 0,15 9,30,13 6,6 0,12 8,3 0,14 7,8 0,13 8,1 0,15 8,3 0,15 9,3

1,97 100 1,45 100 1,79 100 1,61 100 1,81 100 1,62 100

FISSISALARIOAUTISTA

ASSICURAZIONI& BOLLI

AMMORTAMENTO

VARIABILISTRAORDINARI& TRASFERTE

PEDAGGIAUTOSTRADALI

GASOLIO

LUBRIFICANTI

PNEUMATICI

MANUTENZIONE& RIPARAZIONE

TOTALE

80.000 120.000km/anno km/anno

PORTACONTAINER

autoarticolato

€ % € %

0,48 27,6 0,32 20,9

0,12 6,9 0,09 5,9

0,26 14,9 0,22 14,4

0,14 8,0 0,13 8,5

0,06 3,4 0,09 5,9

0,37 21,2 0,38 24,80,06 3,4 0,06 3,90,13 7,5 0,13 8,50,12 6,9 0,11 7,2

1,74 100 1,53 100

FISSISALARIOAUTISTA

ASSICURAZIONI& BOLLI

AMMORTAMENTO

VARIABILISTRAORDINARI& TRASFERTE

PEDAGGIAUTOSTRADALI

GASOLIO

LUBRIFICANTI

PNEUMATICI

MANUTENZIONE& RIPARAZIONE

TOTALE

COSTI D’ESERCIZIO

prezzo d’acquisto⇔148.300consumo (km/lt) 2,45

Elaborazione dicembre 2009COSTI DI ESERCIZIO

Crescono i costi del carburante. Rincarinon giustificati secondo le associazio-ni dei consumatori e che incidono pe-

santemente sui costi degli autotrasportatori. Aincidere maggiormente sui costi, una rete didistribuzione capillare e un basso utilizzo deiself-service, come ho sottolineato il ministroper lo Sviluppo Economico Claudio Scajola amargine del Consiglio energia a Bruxelles.Quindi in Italia i carburanti costano in media lo0,3% in più rispetto agli altri Stati europei: ri-sparmiare 3 centesimi per ogni euro speso incarburante, per esempio in gasolio, che alladata del nostro rilevamento (11/12/09) ha unprezzo alla pompa di 0,92 euro, significa pa-gare 0,027 euro in meno per ogni litro. Con-sumando 1 litro di gasolio ogni 2,45 km, peruna percorrenza annua di 80.000 km si con-sumano circa 32.654 litri che, ad un prezzoreale di 0,92 euro/lt, corrispondono ad unaspesa di 30.042 euro. Lo 0,3% di questa cifracorrisponde a 902 euro in meno. Limare ilgap che ci separa dagli altri Stati europei si-gnificherebbe disporre di liquidità che, soprat-tutto in questo momento, sarebbero partico-larmente utili.

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TIR

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2010

PRINCIPALIELEMENTITIPOLOGIE

DI TRASPORTOLe nove categorie di veicoliprescelte sono telonati,furgonati, cassonati, frigoriferi,cisterne Adr e per liquidialimentari, ribaltabili,portacontainer e bisarche.

PREZZO D’ACQUISTOIl prezzo d’acquisto dei singoliveicoli è stato ricavato facendola media dei prezzi di venditaaggiornati dei mezzi, perciascuna fascia di peso, di tutti icostruttori presenti sul mercato,tenendo conto degli sconti medipraticati sul mercato.

AMMORTAMENTOÈ incluso l’ammortamento delcapitale investito per il veicoloe l’onere finanziario, calcolatoa un tasso d’interesseattualmente pari al 9%.

TASSA DI POSSESSOGli importi sono calcolati inbase alle tariffe stabilite dagliappositi decreti del ministerodelle Finanze.

ASSICURAZIONII premi considerati siriferiscono, per la Rca, amassimali assicurativi paria 2,5 milioni di euro.

COSTI DI ESERCIZIOElaborazione dicembre 2009

20.000 40.000 30.000 60.000 40.000 80.000 80.000 100.000 80.000 120.000 80.000 120.000km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno

prezzo d’acquisto € 21.100 prezzo d’acquisto € 36.700 prezzo d’acquisto € 54.600 prezzo d’acquisto € 116.900 prezzo d’acquisto € 126.500 prezzo d’acquisto 134.900consumo (km/lt) 9,3 consumo (km/lt) 6,6 consumo (km/lt) 5,1 consumo (km/lt) 3,2 consumo (km/lt) 2,45 consumo (km/lt) 2,45

TELONATI3,5 ton 6 ton 11,5 ton 26 ton autoarticolato autotreno

40.000 80.000 80.000 100.000 80.000 120.000 80.000 120.000km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno

prezzo d’acquisto € 58.500 prezzo d’acquisto € 133.700 prezzo d’acquisto € 166.900 prezzo d’acquisto € 190.400consumo (km/lt) 5,1 consumo (km/lt) 3,2 consumo (km/lt) 2,45 consumo (km/lt) 2,45

CISTERNE11,5 ton 26 ton autoarticolato autotreno

40.000 80.000 80.000 100.000 80.000 120.000 80.000 120.000km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno

prezzo d’acquisto € 59.800 prezzo d’acquisto € 134.500 prezzo d’acquisto € 168.700 prezzo d’acquisto € 184.800consumo (km/lt) 5,1 consumo (km/lt) 3,2 consumo (km/lt) 2,45 consumo (km/lt) 2,45

CISTERNE11,5 ton 26 ton autoarticolato autotreno

€ % € % € % € % € % € % € % € %

0,90 54,1 0,45 40,1 0,45 32,4 0,36 27,1 0,48 27,8 0,32 20,7 0,48 26,1 0,32 19,5

0,12 7,2 0,09 8,0 0,1 7,2 0,09 6,8 0,13 7,5 0,1 6,5 0,13 7,1 0,1 6,1

0,20 12,0 0,12 10,7 0,21 15,1 0,24 18,0 0,25 14,5 0,22 14,2 0,31 16,9 0,26 15,9

0,11 6,6 0,14 12,5 0,14 10,1 0,12 9,0 0,14 8,1 0,14 9,0 0,14 7,6 0,14 8,5

0,02 1,2 0,03 2,7 0,03 2,2 0,04 3,0 0,06 3,5 0,09 5,8 0,06 3,3 0,09 5,5

0,18 11,0 0,18 16,2 0,29 20,9 0,29 21,8 0,37 21,4 0,37 23,9 0,37 20,1 0,37 22,50,03 1,8 0,02 1,8 0,03 2,2 0,04 3,0 0,05 2,9 0,06 3,9 0,06 3,3 0,06 3,70,03 1,8 0,03 2,7 0,05 3,6 0,05 3,8 0,13 7,5 0,13 8,4 0,15 8,2 0,15 9,10,07 4,2 0,06 5,3 0,09 6,5 0,10 7,5 0,12 6,9 0,12 7,7 0,14 7,6 0,15 9,1

1,66 100 1,12 100 1,39 100 1,33 100 1,73 100 1,55 100 1,84 100 1,64 100

FISSISALARIOAUTISTA

ASSICURAZIONI& BOLLI

AMMORTAMENTO

VARIABILISTRAORDINARI& TRASFERTE

PEDAGGIAUTOSTRADALI

GASOLIO

LUBRIFICANTI

PNEUMATICI

MANUTENZIONE& RIPARAZIONE

TOTALE

€ % € % € % € % € % € % € % € %

0,90 54,5 0,45 39,7 0,45 32,1 0,36 27,3 0,48 27,4 0,32 20,4 0,48 26,7 0,32 20,0

0,13 7,9 0,1 8,8 0,11 7,9 0,1 7,6 0,13 7,4 0,11 7,0 0,13 7,2 0,11 6,9

0,20 12,1 0,13 11,5 0,21 15,0 0,23 17,4 0,27 15,4 0,24 15,3 0,29 16,1 0,23 14,4

0,11 6,7 0,14 12,4 0,14 10,0 0,12 9,1 0,14 8,0 0,14 8,9 0,14 7,8 0,14 8,8

0,02 1,2 0,03 2,6 0,03 2,1 0,04 3,0 0,06 3,4 0,09 5,7 0,06 3,3 0,09 5,6

0,18 11,0 0,18 16,1 0,29 20,7 0,29 22,0 0,37 21,1 0,37 23,5 0,37 20,5 0,37 23,10,02 1,2 0,02 1,8 0,03 2,1 0,03 2,3 0,05 2,9 0,05 3,2 0,05 2,8 0,06 3,80,03 1,8 0,03 2,6 0,05 3,6 0,05 3,8 0,13 7,4 0,13 8,3 0,15 8,3 0,15 9,40,06 3,6 0,05 4,4 0,09 6,4 0,1 7,6 0,12 6,9 0,12 7,6 0,13 7,2 0,13 8,1

1,65 100 1,13 100 1,40 100 1,32 100 1,75 100 1,57 100 1,80 100 1,60 100

FISSISALARIOAUTISTA

ASSICURAZIONI& BOLLI

AMMORTAMENTO

VARIABILISTRAORDINARI& TRASFERTE

PEDAGGIAUTOSTRADALI

GASOLIO

LUBRIFICANTI

PNEUMATICI

MANUTENZIONE& RIPARAZIONE

TOTALE

€ % € % € % € % € % € % € % € % € % € % € % € %

1,81 77,0 0,90 67,2 1,20 64,8 0,6 52,1 0,9 56,9 0,45 41,2 0,45 33,1 0,36 27,7 0,48 29,3 0,33 22,8 0,48 28,4 0,33 21,9

0,12 5,1 0,08 6,0 0,11 5,9 0,08 7,0 0,11 7,0 0,08 7,3 0,09 6,6 0,08 6,2 0,12 7,3 0,09 6,2 0,12 7,1 0,09 6,0

0,14 6,0 0,11 8,2 0,16 8,6 0,11 9,6 0,16 10,1 0,11 10,1 0,19 14,0 0,22 16,9 0,2 12,2 0,17 11,7 0,22 13,0 0,19 12,6

0,12 5,1 0,10 7,5 0,14 7,6 0,12 10,4 0,10 6,3 0,14 12,8 0,14 10,3 0,15 11,5 0,14 8,5 0,13 9,0 0,14 8,3 0,13 8,6

0,01 0,4 0,01 0,7 0,01 0,5 0,02 1,7 0,02 1,3 0,03 2,7 0,03 2,2 0,04 3,1 0,06 3,7 0,09 6,2 0,06 3,6 0,09 6,0

0,10 4,3 0,10 7,5 0,15 8,2 0,15 13,1 0,18 11,5 0,18 16,7 0,29 21,4 0,29 22,3 0,37 22,5 0,37 25,5 0,37 21,9 0,37 24,50,01 0,4 0,01 0,7 0,02 1,1 0,02 1,7 0,02 1,3 0,02 1,8 0,03 2,2 0,03 2,3 0,05 3,0 0,05 3,4 0,05 3,0 0,06 4,00,01 0,4 0,01 0,7 0,01 0,5 0,01 0,9 0,03 1,9 0,03 2,7 0,05 3,7 0,05 3,8 0,13 7,9 0,13 9,0 0,15 8,9 0,15 9,90,03 1,3 0,02 1,5 0,05 2,7 0,04 3,5 0,06 3,8 0,05 4,6 0,09 6,6 0,08 6,2 0,09 5,5 0,09 6,2 0,1 5,9 0,1 6,6

2,35 100 1,34 100 1,85 100 1,15 100 1,58 100 1,09 100 1,36 100 1,30 100 1,64 100 1,45 100 1,69 100 1,51 100

FISSISALARIOAUTISTA

ASSICURAZIONI& BOLLI

AMMORTAMENTO

VARIABILISTRAORDINARI& TRASFERTE

PEDAGGIAUTOSTRADALI

GASOLIO

LUBRIFICANTI

PNEUMATICI

MANUTENZIONE& RIPARAZIONE

TOTALE

48

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TIR

123/

2010

49

20.000 40.000 30.000 60.000 40.000 80.000 80.000 100.000 80.000 120.000 80.000 120.000km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno

prezzo d’acquisto € 21.100 prezzo d’acquisto € 36.700 prezzo d’acquisto € 54.600 prezzo d’acquisto € 116.900 prezzo d’acquisto € 126.500 prezzo d’acquisto 134.900consumo (km/lt) 9,3 consumo (km/lt) 6,6 consumo (km/lt) 5,1 consumo (km/lt) 3,2 consumo (km/lt) 2,45 consumo (km/lt) 2,45

CASSONI

COSTODEL PERSONALEIn base al Contratto collettivonazionale di lavoro attualmentein vigore, gli importi salarialielaborati si riferiscono ai livellicontrattuali 4°, 3° e 3° super.

GASOLIOIl prezzo del carburanteutilizzato per l’elaborazione èquello alla pompa risultanteal 11/12/09, cioè 0,93euro/litro al netto di Iva.

PEDAGGIAUTOSTRADALIIl costo medio è statocalcolato in relazione allapercentuale di chilometripercorsi in autostrada rispettoalla percorrenza totaleannuale.

3,5 ton 6 ton 11,5 ton 26 ton autoarticolato autotreno

20.000 40.000 30.000 60.000 40.000 80.000 80.000 100.000 80.000 120.000 80.000 120.000km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno

prezzo d’acquisto € 21.100 prezzo d’acquisto € 36.700 prezzo d’acquisto € 54.600 prezzo d’acquisto € 116.900 prezzo d’acquisto € 126.500 prezzo d’acquisto 134.900consumo (km/lt) 9,3 consumo (km/lt) 6,6 consumo (km/lt) 5,1 consumo (km/lt) 3,2 consumo (km/lt) 2,45 consumo (km/lt) 2,45

FRIGORIFERI3,5 ton 6 ton 11,5 ton 26 ton autoarticolato autotreno

20.000 40.000 30.000 60.000 40.000 80.000km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno

prezzo d’acquisto € 23.900 prezzo d’acquisto € 42.600 prezzo d’acquisto € 59.400consumo (km/lt) 6,6 consumo (km/lt) 5,1 consumo (km/lt) 3,2

FURGONI3,5 ton 6 ton 11,5 ton

€ % € % € % € % € % € % € % € % € % € % € % € %

1,81 77,0 0,90 67,7 1,20 65,5 0,6 54,0 0,9 56,2 0,45 40,8 0,45 33,3 0,36 29,0 0,48 29,1 0,33 22,8 0,48 28,4 0,33 22,5

0,12 5,1 0,08 6,0 0,11 6,0 0,08 7,2 0,11 6,9 0,08 7,3 0,09 6,7 0,08 6,4 0,12 7,3 0,09 6,2 0,12 7,1 0,09 6,1

0,14 6,0 0,1 7,5 0,15 8,2 0,1 9,0 0,16 10,0 0,11 10,0 0,19 14,1 0,18 14,5 0,21 12,7 0,17 11,7 0,22 13,0 0,18 12,2

0,12 5,1 0,10 7,5 0,14 7,6 0,11 9,9 0,1 6,2 0,14 12,7 0,14 10,4 0,15 12,1 0,14 8,5 0,13 9,0 0,14 8,3 0,13 8,8

0,01 0,4 0,01 0,8 0,01 0,5 0,02 1,8 0,03 1,9 0,04 3,6 0,03 2,2 0,03 2,4 0,06 3,6 0,09 6,2 0,06 3,6 0,09 6,1

0,10 4,3 0,10 7,5 0,15 8,2 0,14 12,7 0,18 11,4 0,18 16,5 0,29 21,5 0,29 23,4 0,37 22,4 0,37 25,5 0,37 21,9 0,37 25,10,01 0,4 0,01 0,8 0,02 1,1 0,02 1,8 0,03 1,9 0,03 2,7 0,03 2,2 0,03 2,4 0,05 3,0 0,05 3,4 0,05 3,0 0,05 3,40,01 0,4 0,01 0,8 0,01 0,5 0,01 0,9 0,03 1,9 0,03 2,7 0,05 3,7 0,05 4,0 0,13 7,9 0,13 9,0 0,15 8,9 0,15 10,20,03 1,3 0,02 1,5 0,04 2,2 0,03 2,7 0,06 3,7 0,04 3,6 0,08 5,9 0,07 5,6 0,09 5,5 0,09 6,2 0,1 5,9 0,08 5,4

2,35 100 1,33 100 1,83 100 1,11 100 1,60 100 1,10 100 1,35 100 1,24 100 1,65 100 1,45 100 1,69 100 1,47 100

FISSISALARIOAUTISTA

ASSICURAZIONI& BOLLI

AMMORTAMENTO

VARIABILISTRAORDINARI& TRASFERTE

PEDAGGIAUTOSTRADALI

GASOLIO

LUBRIFICANTI

PNEUMATICI

MANUTENZIONE& RIPARAZIONE

TOTALE

€ % € % € % € % € % € % € % € % € % € % € % € %

1,81 75,4 0,90 64,3 1,20 64,5 0,60 50,4 0,9 55,5 0,48 41,7 0,48 34,0 0,38 27,7 0,48 28,1 0,33 22,0 0,48 27,3 0,33 21,0

0,13 5,4 0,09 6,4 0,12 6,4 0,09 7,6 0,12 7,4 0,09 7,8 0,1 7,1 0,09 6,6 0,13 7,6 0,1 6,7 0,13 7,4 0,1 6,4

0,15 6,3 0,12 8,6 0,17 9,1 0,13 10,9 0,17 10,5 0,12 10,4 0,19 13,5 0,23 16,8 0,22 12,9 0,18 12,0 0,25 14,2 0,2 12,7

0,12 5,0 0,10 7,1 0,13 7,0 0,12 10,1 0,11 6,8 0,14 12,1 0,14 9,9 0,16 11,7 0,14 8,2 0,13 8,7 0,14 8,0 0,13 8,3

0,01 0,4 0,01 0,7 0,01 0,5 0,02 1,7 0,02 1,2 0,03 2,6 0,03 2,1 0,04 2,9 0,06 3,5 0,09 6,0 0,06 3,4 0,09 5,7

0,12 5,0 0,13 9,3 0,15 8,1 0,16 13,5 0,19 11,9 0,19 16,7 0,30 21,3 0,30 21,9 0,40 23,4 0,40 26,6 0,40 22,7 0,40 25,50,01 0,4 0,01 0,7 0,02 1,1 0,02 1,7 0,02 1,2 0,02 1,7 0,03 2,1 0,03 2,2 0,05 2,9 0,05 3,3 0,05 2,8 0,06 3,80,01 0,4 0,01 0,7 0,01 0,5 0,01 0,8 0,03 1,8 0,03 2,6 0,05 3,5 0,05 3,6 0,13 7,6 0,13 8,7 0,15 8,5 0,15 9,60,04 1,7 0,03 2,1 0,05 2,7 0,04 3,4 0,06 3,7 0,05 4,3 0,09 6,4 0,09 6,6 0,1 5,8 0,09 6,0 0,1 5,7 0,11 7,0

2,40 100 1,40 100 1,86 100 1,19 100 1,62 100 1,15 100 1,41 100 1,37 100 1,71 100 1,50 100 1,76 100 1,57 100

FISSISALARIOAUTISTA

ASSICURAZIONI& BOLLI

AMMORTAMENTO

VARIABILISTRAORDINARI& TRASFERTE

PEDAGGIAUTOSTRADALI

GASOLIO

LUBRIFICANTI

PNEUMATICI

MANUTENZIONE& RIPARAZIONE

TOTALE

€ % € % € % € % € % € %

1,81 75,4 0,90 64,7 1,20 63,8 0,6 51,2 0,95 56,5 0,45 40,1

0,13 5,4 0,09 6,5 0,12 6,4 0,09 7,7 0,12 7,1 0,09 8,0

0,17 7,1 0,13 9,4 0,19 10,1 0,14 12,0 0,2 11,9 0,13 11,6

0,12 5,0 0,10 7,2 0,14 7,4 0,11 9,4 0,1 5,9 0,14 12,5

0,01 0,4 0,01 0,7 0,01 0,5 0,02 1,7 0,02 1,2 0,03 2,7

0,10 4,2 0,10 7,2 0,14 7,5 0,14 12,0 0,18 10,8 0,18 16,20,01 0,4 0,01 0,7 0,02 1,1 0,02 1,7 0,02 1,2 0,02 1,80,01 0,4 0,01 0,7 0,01 0,5 0,01 0,9 0,03 1,8 0,03 2,70,04 1,7 0,04 2,9 0,05 2,7 0,04 3,4 0,06 3,6 0,05 4,5

2,40 100 1,39 100 1,88 100 1,17 100 1,68 100 1,12 100

FISSISALARIOAUTISTA

ASSICURAZIONI& BOLLI

AMMORTAMENTO

VARIABILISTRAORDINARI& TRASFERTE

PEDAGGIAUTOSTRADALI

GASOLIO

LUBRIFICANTI

PNEUMATICI

MANUTENZIONE& RIPARAZIONE

TOTALE

Page 50: TIR 123_2010_01

COSTI DI ESERCIZIOElaborazione dicembre 2009

TIR

123/

2010

50

SUPER LEGGERIDA CITTÀ

Le tre categorie di veicoli prescelti so-no furgoni leggeri di stretta derivazio-ne automobilistica e le cosiddette fur-

gonette.Il prezzo di acquisto è ricavato eseguendouna media dei listini più aggiornati e riferitialle versioni base.

I veicoli derivati dalle citycar hanno motoria benzina con cilindrata fino a 1,2 lt; porta-ta utile fino a 435 kg; volume massimo delvano di carico 1mc. Tra i piccoli van l’offer-ta più ampia è rappresentata da derivati dacitycar con motore a gasolio; la cilindratadel propulsore può arrivare fino a1,5 lt, conuna portata massima di poco superiore,440 kg.

La seconda fascia comprende i furgonatiderivati dalle auto di categoria media conmotorizzazione sia a benzina (max 1,5 lt)sia a gasolio (max 1,7 lt). La portata utilemassima è di 535 kg con un volume mas-simo per il vano di carico di 1,6 mc.

La terza categoria è quella delle furgonet-te o dei minifurgoni, agili e capienti per leconsegne urbane, comodi e veloci per ipiccoli trasporti extraurbani. Anche qui mo-tori con alimentazione a benzina (fino a1,6 lt) o a gasolio (fino a 1,9 lt). La portatautile massima è di 750 kg in un vano concubatura fino a 3,2 mc.

I costi di esercizio delle derivate dalle automedie e quelli delle furgonette comprendo-no anche le versioni con motorizzazionebifuel, benzina/metano, comprese nei listi-ni dei costruttori (quindi non sono trasfor-mazioni successive all’acquisto). Da nota-re che in questo caso i consumi non sonoespressi in km/lt, bensì in km/kg. Stessaconsiderazione per i prezzi dei carburantiche sono tutti espressi in costo/litro tranne,appunto, il metano, o CNG, indicato in co-sto/kg.

prezzi dei carburanti al nettodell’iva aggiornati al 11/12/2009:gasolio 0,93 eurobenzina 1,06 eurometano 0,66 euro per kg

20.000 40.000 20.000 40.000 20.000 40.000km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno

prezzo d’acquisto € 10.350 prezzo d’acquisto € 11.890 prezzo d’acquisto € 12.093consumo (km/lt) 11,9 consumo (km/lt) 15,6 consumo (km/kg) 20,1

BENZINA GASOLIO METANO

FURGONI derivati da auto medie

20.000 40.000 20.000 40.000 20.000 40.000km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno km/anno

prezzo d’acquisto € 9.950 prezzo d’acquisto € 11.900 prezzo d’acquisto € 14.694consumo (km/lt) 11,1 consumo (km/lt) 14,2 consumo (km/kg) 18,4

BENZINA GASOLIO METANO

FURGONETTE

20.000 40.000 20.000 40.000km/anno km/anno km/anno km/anno

FURGONI derivati da citycar

prezzo d’acquisto € 7.775 prezzo d’acquisto € 10.500consumo (km/lt) 12,5 consumo (km/lt) 18

BENZINA GASOLIO

€ % € % € % € %

1,80 87,1 0,90 83,0 1,80 87,3 0,90 84,5

0,07 3,4 0,04 3,5 0,07 3,4 0,04 3,5

0,08 4,1 0,04 3,9 0,11 5,6 0,06 5,4

0,08 4,1 0,08 7,8 0,05 2,5 0,05 4,90,03 1,3 0,02 1,8 0,03 1,2 0,02 1,8

2,07 100 1,08 100 2,06 100 1,07 100

FISSISALARIOAUTISTA

ASSICURAZIONI& BOLLI

AMMORTAMENTO

VARIABILIPEDAGGI

AUTOSTRADALI

CARBURANTE

PNEUMATICIMANUTENZIONE& RIPARAZIONE

TOTALE

€ % € % € % € % € % € %

1,80 85,4 0,90 81,0 1,80 86,2 0,90 82,8 1,80 87,1 0,90 84,5

0,08 3,6 0,04 3,6 0,08 3,6 0,04 3,7 0,08 3,7 0,04 3,9

0,11 5,4 0,06 5,1 0,13 6,2 0,06 6,0 0,13 6,4 0,07 6,2

0,01 0,5 0,01 0,5 0,01 0,5

0,09 4,2 0,09 8,0 0,06 2,9 0,06 5,5 0,03 1,6 0,03 3,10,03 1,4 0,02 1,8 0,03 1,2 0,02 1,6 0,03 1,2 0,02 1,9

2,11 100 1,11 100 2,09 100 1,09 100 2,07 100 1,06 100

FISSISALARIOAUTISTA

ASSICURAZIONI& BOLLI

AMMORTAMENTO

VARIABILIPEDAGGI

AUTOSTRADALI

CARBURANTE

PNEUMATICIMANUTENZIONE& RIPARAZIONE

TOTALE

€ % € % € % € %

1,80 85,1 0,90 80,6 1,80 85,7 0,90 82,2 1,80 85,3 0,90 82,9

0,08 3,8 0,04 3,8 0,08 3,8 0,04 3,9 0,08 3,8 0,04 4,0

0,11 5,1 0,05 4,9 0,13 6,2 0,06 5,9 0,16 7,6 0,08 7,4

0,01 0,4 0,01 0,5 0,01 0,5

0,10 4,5 0,10 8,5 0,07 3,1 0,07 6,0 0,04 1,7 0,04 3,30,03 1,4 0,02 1,8 0,03 1,2 0,02 1,6 0,04 1,7 0,02 2,0

2,11 100 1,12 100 2,10 100 1,10 100 2,11 100 1,09 100

FISSISALARIOAUTISTA

ASSICURAZIONI& BOLLI

AMMORTAMENTO

VARIABILIPEDAGGI

AUTOSTRADALI

CARBURANTE

PNEUMATICIMANUTENZIONE& RIPARAZIONE

TOTALE

benzina gasolio

benzina gasolio metano

benzina gasolio metano

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