TERRITORIO | ISTITUZIONI | IMPRESE E enti Settimanale - Anno 5 N ° 27 Lunedì 18 giugno 2012 EDILIZIA SICUREZZA & ENERGIA Attività editoriale a cura de Il Sole 24 ORE Business Media L a politica dell’efficienza energetica, della sicu- rezza e dell’innovazione in Italia marcia a tavoletta. E, nell’era del risparmio ener- getico, punta dritta sul buon rapporto tra edilizia, sosteni- bilità e rinnovabili. Partendo solo dagli interventi di effi- cientamento sugli edifici già esistenti, dunque lasciando da parte le nuove costruzio- ni, il volume di affari è in for- tissima crescita, come pure le chance occupazionali ‘green’ che continuano ad aprirsi nel mercato del lavoro. È così che efficienza energeti- ca nell’edilizia e fonti rinno- vabili si confermano come i pilastri portanti di una pro- spettiva di sviluppo per l’eco- nomia nazionale, in cui a far- la da padroni sono anzitutto il mercato dei sistemi, delle tecnologie e dei ser- vizi. Insomma, un cambiamento di rotta che va avanti da un po’ con suc- cesso. A testimoniarlo concorre una casistica italiana molto ampia di Comuni che pre- vedono rigidi standard energetici per le nuove costruzioni, con quelli che optano per l’inse- rimento di fonti rinnovabili nelle nuove costruzioni, ad esempio il solare, e altri che indicano le migliori solu- zioni per il risparmio idri- co o la scelta dei materiali edilizi, oltre una lunga serie di alternative e regolamenti sinonimo di buone prassi. Insomma, green bulding eco- nomy a tutto campo. Ma non basta. Eloquenti in campo di costruzioni gli ultimissimi dati di Legambiente, che ha realizzato una vera e propria radiografia energetica del patrimonio edilizio italiano in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente. Il risultato non lascia dubbi: in classe A si vive meglio, il che significa nessuna, o quasi, dispersione di calore e consumi energetici ridotti, d’estate come d’inverno. In una casa ben progettata, iso- lata e certificata sono pres- soché assenti i ponti termici tra le strutture portanti e in corrispondenza delle super- fici balconate o delle soglie delle finestre. Gli esempi non mancano, in diverse città del Belpaese, dove parlano chia- ro le termografie effettuate su edifici certificati per la cam- pagna sull’efficienza energe- tica di Legambiente, ‘Tutti in classe A’. Soprattutto se si fa il confronto con quelle di altri edifici, pure nuovi, dove l’isolamento è carente. ■■ ■ POLITICHE ENERGETICHE / Efficientare le costruzioni già esistenti In classe A si vive meglio e si risparmia Il mercato dell’edilizia si prepara a un cambiamento di rotta I l Belpaese sempre in prima linea nell’appli- cazione pratica delle migliori tecnologie le- gate alla qualità del costruire e ai temi dell’ef- ficienza energetica e ambientale. Sono le regole imprescindibili che guidano la nuova edilizia, con tanto di sviluppi in am- bito tecnico e scientifico, economico, politico e istituzionale. Ed ecco all’opera il Lazio, con un importante programma di riqualificazio- ne territoriale e di qualità nella costruzione degli edifici portato avanti dalla Regione. È il caso dell’edilizia residenziale pubblica, che sarà improntata alla bioedilizia, in vir- tù dei bisogni dei cittadini e delle esigenze di una società alle prese con il contrastare l’emergenza abitativa, in pratica case per di- sabili, per giovani coppie, per persone separa- te, per anziani. Riqualificazione territoriale: costruzioni residenziali pubbliche secondo i canoni della bioedilizia