Studio di un monocilindrico di derivazione motociclistica per applicazione aeronautica Candidato Relatore:Prof.Ing.Luca Piancastelli Carlo Lazzari Correlatore:Dott.Ing. Cristina Renzi Università degli studi di Bologna – Facoltà di Ingegneria Meccanica-Anno Accademico 2008/2009 24 luglio
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Studio di un monocilindrico di derivazione motociclistica ... Internet... · Dati riduttore di partenza • Rapporto di riduzione tra albero motore e albero elica:i=5,2 • Rapporto
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Studio di un monocilindrico
di derivazione motociclistica
per applicazione aeronautica
Candidato Relatore:Prof.Ing.Luca Piancastelli
Carlo Lazzari Correlatore:Dott.Ing. Cristina Renzi
Università degli studi di Bologna – Facoltà di Ingegneria Meccanica-Anno Accademico 2008/2009
24 luglio
OBIETTIVI
• Studio preliminare di un
motore monocilindrico
derivato dal propulsore
della YAMAHA R1
versione 2002
• Garantirne
l’accoppiamento al
riduttore ad ingranaggi
della tesi a cura dell’ Ing.
Margotti
IL MOTORE DI PARTENZA
• Tipo 4 cilindri in linea, raffreddato a liquido, 4 tempi
• Cilindrata 998 cc
• Alesaggio x corsa 74 x 58 mm
• Rapporto di compressione 11.8 : 1
• Potenza massima 111,8 kW (152 CV) a 10.500 giri/min.
• Coppia massima 107 Nm (10,9 kg-m) a 8.500 giri/min
• Lubrificazione Carter umido
SPECIFICHE DI PROGETTO• Monocilindrico con potenza 50 cv a 17.000 giri/min.
• Utilizzo del maggior numero di componenti e soluzioni già collaudati
TESTATA
• Rilevazione misure con
calibro ventesimale e
comparatore di :
– Distanza tra le valvole e
relativi angoli di moto
– Interasse alberi a camme
– Dimensioni sedi scorrimento
bicchierini
• Modellazione CAD 3D
con software Solid
Edge v20
CARATTERISTICHE TESTATA
• Distribuzione a 5
valvole– 3 valvole di aspirazione
– 2 valvole di scarico
• 2 alberi a camme
mossi da ruote
dentate
Modifiche rispetto al progetto
YAMAHA• Eliminazione del sistema di
post-iniezione anti-
inquinamento viste le minori
restrizioni per gli ultraleggeri
• Spostamento della candela dal
lato aspirazione alla mezzeria
della camera di combustione
per non ripetere fedelmente la
geometria YAMAHA brevettata
Ingresso miscela
secondaria
SVANTAGGIO:tempo di accensione ritardato
minor residence time della carica
minor calore sviluppato quindi minore potenza
Soluzione:
Aumento diametro fungo della
valvola di aspirazione da 23 mm a
24 mm :maggiore quantità di
carica
• limiti:• aumento inerzia : pericolo “sfarfallamento”
• spazio a disposizione
conseguente la modifica dell’anello di
battuta della valvola
Misure delle valvole• Valv. Aspirazione centrale:
• Diametro 24 mm
• Inclinazione 9,5°
• Valv. Aspirazione laterali• Diametro 23 mm
• Inclinazione 16,75°
• Valvole di scarico• Diametro 24,5 mm
• Inclinazione 11,5°
valvole assemblate:
Modifiche rispetto al progetto
YAMAHA• Aumento alesaggio per lieve
incremento di potenza limitato ad 1
mm per limitare l’aumento delle
masse in moto
• Nuova inclinazione scarico per
ridurre perdite di carico
angolo scarico negativo
Alesaggio 75mm
Corsa 58 mm
Cilindrata 256 c.c.
LUBRIFICAZIONE
• Contatto albero camme-appoggio
• Camma-bicchierino
canale interno per lato asp.
foro salita olio
foro discesa olio
BASAMENTOModellazione 3D:
• Basamento alto
• Basamento
basso
RIDUTTOREDati riduttore di partenza
• Rapporto di riduzione tra albero motore e
albero elica:i=5,2
• Rapporto di trasmissione tra albero motore e
alberi a camme:i=2
• Ingranaggio per motorino d’avviamento
• Ingranaggio per le pompe olio e acqua
• Coppie di ruote elicoidali
• Dimensionamento per un motore di potenza
200 CV
INGRANAGGI
Le ruote dentate sono state riprogettate,eliminate quelle per