STUDI STUDI DI DI MICROZONAZIONE SISMICA: MICROZONAZIONE SISMICA: TEORIA E APPLICAZIONI TEORIA E APPLICAZIONI “ “ Pericolosit Pericolosit à à Sismica Nazionale: Sismica Nazionale: dati disponibili e loro utilizzo dati disponibili e loro utilizzo ” ” A cura di: Dott. ( A cura di: Dott. ( Ph.D. Ph.D. ) Simone ) Simone Barani Barani Universit Universit à à di di Genova Genova
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STUDI DI DI MICROZONAZIONE SISMICA: TEORIA E APPLICAZIONI · dei versanti. Università . di Genova. Le mappe di disaggregazione della pericolosità nazionale mostrano che:-terremoti
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STUDI STUDI DIDI MICROZONAZIONE SISMICA: MICROZONAZIONE SISMICA: TEORIA E APPLICAZIONITEORIA E APPLICAZIONI
di superamento di un fissato di superamento di un fissato livello di scuotimento in un sito, in un prestabilito intervallolivello di scuotimento in un sito, in un prestabilito intervallo
di tempo.di tempo.
In altri termini unIn altri termini un’’analisi di pericolositanalisi di pericolositàà
sismica (al sito) consiste nel calcolare quali sismica (al sito) consiste nel calcolare quali siano i livelli di scuotimento a cui siano i livelli di scuotimento a cui èè
associata un data probabilitassociata un data probabilitàà
(es. 10%) di (es. 10%) di
superamento in un dato numero di anni (es. 50 anni).superamento in un dato numero di anni (es. 50 anni).
NTC08: Azione SismicaNTC08: Azione Sismica
UniversitUniversitàà
didiGenovaGenova
Pericolosità Sismica ItalianaPericolositPericolositàà Sismica ItalianaSismica Italiana
Le mappe di pericolositLe mappe di pericolositàà sismica sono state sismica sono state elaborate in termini di mediana della elaborate in termini di mediana della distribuzione dei valori di pericolositdistribuzione dei valori di pericolositàà anzichanzichéé in termini di valori medi. in termini di valori medi.
http://esse1.mi.ingv.it/http://esse1.mi.ingv.it/
UniversitUniversitàà
didiGenovaGenova
PericolositPericolositàà Sismica ItalianaSismica Italiana
Curve di Pericolosità:
esprimono il tasso medio annuo di eccedenza di fissati valori di
scuotimento
Curve di PericolositCurve di Pericolositàà::
esprimono il tasso medio annuo esprimono il tasso medio annuo di eccedenza di fissati valori di di eccedenza di fissati valori di
scuotimentoscuotimento
Spettri iso-probabili:
per una fissata probabilità
di eccedenza, esprimono i valori
accelerativi in funzione del periodo spettrale a cui si riferiscono
Spettri isoSpettri iso--probabili:probabili:
per una fissata probabilitper una fissata probabilitàà
di di eccedenza, esprimono i valori eccedenza, esprimono i valori
accelerativi in funzione del periodo accelerativi in funzione del periodo spettrale a cui si riferisconospettrale a cui si riferiscono
UniversitUniversitàà
didiGenovaGenova
http://esse1.mi.ingv.it/http://esse1.mi.ingv.it/
Disaggregazione della PericolositàDisaggregazione della PericolositDisaggregazione della PericolositààDisaggregazione: è
un processo che permette di valutare il contributo di differenti scenari M-
R(-ε) alla pericolosità
sismica. E’
pertanto utile alla definizione del terremoto di scenario (scenario
che contribuisce maggiormente alla pericolosità
sismica) per studi di microzonazione, analisi di liquefazione, analisi di risposta sismica locale, studi di stabilità
dei versanti.
Disaggregazione:Disaggregazione: èè
un processo che permette di valutare il contributo di differentun processo che permette di valutare il contributo di differenti scenari Mi scenari M--
R(R(--εε) alla pericolosit) alla pericolositàà
sismica. Esismica. E’’
pertanto utile alla definizione del terremoto di scenario pertanto utile alla definizione del terremoto di scenario ((scenarioscenario
che contribuisce maggiormente alla pericolositche contribuisce maggiormente alla pericolositàà
sismica) per studi di microzonazione, sismica) per studi di microzonazione, analisi di liquefazione, analisi di risposta sismica locale, stuanalisi di liquefazione, analisi di risposta sismica locale, studi di stabilitdi di stabilitàà
dei versanti.dei versanti.
UniversitUniversitàà
didiGenovaGenova
Le mappe di disaggregazione della Le mappe di disaggregazione della pericolositpericolositàà
nazionale mostrano che:nazionale mostrano che:--
terremoti da moderati a forti, a distanze terremoti da moderati a forti, a distanze non superiori di 10km controllano la non superiori di 10km controllano la pericolositpericolositàà
in siti caratterizzati da alti in siti caratterizzati da alti valori di scuotimento;valori di scuotimento;--
in siti caratterizzati da eventi frequenti di in siti caratterizzati da eventi frequenti di modesta magnitudo la pericolositmodesta magnitudo la pericolositàà
èè
dominata da terremoti deboli e locali;dominata da terremoti deboli e locali;--
la pericolositla pericolositàà
in aree che in passato in aree che in passato sono state colpite da eventi deboli sono state colpite da eventi deboli èè
controllata da terremoti forti e distanti. controllata da terremoti forti e distanti.
La moda di una distribuzione corrisponde al gruppo MLa moda di una distribuzione corrisponde al gruppo M--R(R(--εε) ) che fornisce il maggior contributo alla pericolositche fornisce il maggior contributo alla pericolositàà
sismica e sismica e pertanto corrisponde ad una sorgente pertanto corrisponde ad una sorgente ““realereale””. Il principale . Il principale svantaggio nellsvantaggio nell’’uso dei valori modali uso dei valori modali èè
legato al fatto che questi legato al fatto che questi risultano sensibili allrisultano sensibili all’’ampiezza degli intervalli adottati. La media, ampiezza degli intervalli adottati. La media, al contrario, al contrario, èè
indipendente dallindipendente dall’’ampiezza degli intervalli ma non ampiezza degli intervalli ma non sempre corrisponde ad uno scenario sempre corrisponde ad uno scenario ““realereale””
dal momento che i dal momento che i contributi della sismicitcontributi della sismicitàà
locale e regionale concorrono alla sua locale e regionale concorrono alla sua definizione. In altre parole, la media potrebbe rappresentare undefinizione. In altre parole, la media potrebbe rappresentare uno o scenario improbabile (es. figura in alto a scenario improbabile (es. figura in alto a dxdx).).
ScuotimentiScuotimenti
ad ad altaalta
e e bassabassa
frequenzafrequenza
possonopossono
essereessere
dominatidominati
dada
terremotiterremoti
didi
scenario scenario differentidifferenti::
altialti
periodiperiodi
spettralispettrali
sonosono
generalmentegeneralmente
controllaticontrollati
dada
terremotiterremoti
fortiforti
e e distantidistanti
mentrementre
eventieventi
pipiùù
debolideboli
a a distanzedistanze
minoriminori
dominanodominano
i i valorivalori
didi
PGAPGA..
Per un Per un datodato
sitosito, , allall’’aumentare del periodo di ritorno aumenta aumentare del periodo di ritorno aumenta il contributo da parte di terremoti forti a brevi distanze. il contributo da parte di terremoti forti a brevi distanze.
Disaggregazione della PericolositàDisaggregazione della PericolositDisaggregazione della Pericolositàà
Dalla Pericolosità all’Azione SismicaDalla PericolositDalla Pericolositàà allall’’Azione SismicaAzione Sismica
UniversitUniversitàà
didiGenovaGenova
……daglidagli spettri isospettri iso-- probabili agli spettri probabili agli spettri di risposta di risposta elasticaelastica……
L’attuale normativa antisismica prevede che l’azione sismica, definita da uno specifico spettro di risposta elastico, sia determinata sito per sito e non più in funzione della zona sismica di appartenenza (Zone 1, 2, 3 e 4 in funzione del livello di PGA).
LL’’attuale normativa antisismica prevede attuale normativa antisismica prevede che lche l’’azione sismica, definita da uno azione sismica, definita da uno specifico spettro di risposta elastico, specifico spettro di risposta elastico, sia determinata sito per sito e non pisia determinata sito per sito e non piùù in funzione della zona sismica di in funzione della zona sismica di appartenenza (Zone 1, 2, 3 e 4 in appartenenza (Zone 1, 2, 3 e 4 in funzione del livello di PGA). funzione del livello di PGA).
Criteri di selezione:1. Categoria di sottosuolo (es. roccia, suolo rigido)
2. Risultati della disaggregazione per brevi e lunghi periodi spettrali (non solo PGA)
3. Regime tettonico (distensivo, compressivo,…)
Criteri di selezione:Criteri di selezione:1.1. Categoria di sottosuolo (es. roccia, suolo rigido)Categoria di sottosuolo (es. roccia, suolo rigido)
2.2. Risultati della disaggregazione per brevi e lunghi Risultati della disaggregazione per brevi e lunghi periodi spettrali (non solo PGA)periodi spettrali (non solo PGA)