1 Maria Renata Zanchin www. obiettivo2020.org Strutturazione del curricolo verticale 3-14 per competenze Esempi autorevoli, consegne ai gruppi, suggerimenti operativi 19 marzo 2015 ICS di Carpenedolo-Bs “Progetto formazione curricolo verticale”
1
Maria Renata Zanchin
www. obiettivo2020.org
Strutturazione del curricolo verticale 3-14 per competenze
Esempi autorevoli, consegne ai gruppi,
suggerimenti operativi
19 marzo 2015
ICS di Carpenedolo-Bs
“Progetto formazione curricolo verticale”
SCALETTA
1. Presentazione delle rubriche Da Re: strutturazione,
cosa contengono....
2. Analisi più dettagliata esemplificativa di una
competenza: imparare ad imparare
3. Evidenze e compiti significativi
Per dare senso e valore ai traguardi formativi è utile
guardare già sin d’ora ai compiti significativi/UdA
ordinarie e straordinarie e alle evidenze valutative
4. Esempio esperienza del Trentino
5. Compiti di lavoro di ciascun gruppo
Esempio di curricolo 3-14 di F. Da Re
composto di rubriche delle competenze chiave per
l’apprendimento permanente
Sezione A
• Riporta le competenze, articolate in abilità e conoscenze descritte al termine della scuola dell’infanzia, alla fine del terzo anno e/o del quinto anno della primaria, al termine del primo ciclo
Sezione B
• Contiene le evidenze e i compiti significativi.
Sezione C
• Descrive i livelli di padronanza della competenza (4 all’infanzia, 5 al primo ciclo). È utile ai fini valutativi e certificativi
Per la scuola
dell’infanzia la sezione
A e B sono unificate
4
Dalla Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio-7-9-2006, riproposta
nel Documento tecnico connesso al Regolamento sull’ adempimento dell’obbligo di
Istruzione - Decreto 22 agosto 2007)
“Abilità” : indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare procedure per portare a termine compiti e risolvere problemi;
sono cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti).
“Competenze”: indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.
«Conoscenze”: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Comprendono fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; sono teoriche e/pratiche.
Sez.A-Scuola infanzia
Sezione A- Primo ciclo- Scuola primaria
Sezione A- Primo ciclo-SSIG
Ciò che la persona deve dimostrare di saper fare con
ciò che sa per provare la sua competenza
I descrittori che le esprimono sono collegati alle situazioni-attività che ne favoriscono la
manifestazione
Hanno scopo valutativo e certificativo: vengono
sgranate in livelli/gradi che definiscono standard di
riferimento e vanno formulate in modo positivo
svolti personalmente dagli allievi per destinatari veri-verosimili
richieste aperte e “problematiche” che mobilitano capacità cognitive, sociali e metodologiche
occasioni di “agire la competenza” e di evidenziarne la presenza
C
O
M
P
I
T
I
S
I
G
N
I
F
I
C
A
T
I
V
I
Sezione B - Primo ciclo
Scuola infanzia-Sez.C
FRANCA DA RE
Primo ciclo- Sezione C
Il quadro di riferimento delle competenze chiave
europee si rivela prezioso
•sul piano orizzontale sostiene l’integrazione tra le
discipline e l’apertura ai saperi non formali e
informali delle persone e alle risorse del contesto
sociale
•sul piano verticale evita la frammentazione e
evidenzia soglie cruciali di competenza in
evoluzione dai tre ai quattordici anni, importanti per
la valutazione, la certificazione, la continuità.
Esempio dei Piani di Studio di Istituto
delle Reti della Provincia Autonoma di
Trento per i 5 bienni dai 6 ai 16 anni -
Geografia
I biennio II biennio III biennio IV biennio
Il parco nelle
quattro stagioni:
osservazione
diretta dei
cambiamenti
durante le quattro
stagioni (piante,
animali,…);
raccolta di
sensazioni e
sentimenti,
attraverso i sensi
Uscite sul
territorio. Raccolta
di materiale.
Registrazione dei
cambiamenti.
Visita al parco Orsi
di Spormaggiore o
al monte di
Mezzocorona e
lavoro sul campo.
Osservazione
della natura:
animali e piante.
Habitat in
collegamento con
scienze.
Racconti, fiabe.
Drammatizzazione
.
Attività di
orientiering.
Lettura della
cartina. Giochi di
orientamento.
Caccia al tesoro.
Studio e confronto
dei parchi in
Trentino ed in
Italia.
In collegamento
con scienze: studio
delle rocce.
Gemellaggio con
altre scuole che
vivono in una
realtà simile alla
nostra.
Piani di Studio di Istituto di Geografia reti Rotaliana e Valli del Noce (Tn)
Il profilo in uscita proposto dalle Indicazioni è collegato alle
otto competenze chiave europee per l'apprendimento permanente
Usa tecnologie della
comunicazione
Ambiti e discipline di riferimento per ogni
competenza chiave (proposta della
Commissione Curricolo dell’Istituto di Ghedi
IMPARARE A IMPARARE
SPIRITO DI INIZIATIVA E
IMPRENDITORIALITÀ
COMUNICARE NELLA MADRELIN
GUA
COMUNICARE NELLE
LINGUE STRANIE
RE
I discorsi e le
parole
Inglese
Seconda lingua
straniera
COMPETENZA
DIGITALE
CONSAPEVOLEZZA ED
ESPRESSIONE CULTURALE
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE