This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
L’ICE-Agenzia procederà alla verifica dei requisiti di ammissione di cui ai punti A) e B) la cui
mancanza porterà all’esclusione della domanda (per i settori farà fede la visura camerale).
Costituisce inoltre causa di esclusione il superamento della soglia di € 200.000,00 degli aiuti
figurativi de minimis nell’arco degli ultimi 3 esercizi finanziari.
Pagina 4 di 8
Per i Consorzi, dovrà partecipare il legale rappresentante del Consorzio o un suo delegato,
mentre nel caso delle Reti di impresa dovrà partecipare l’azienda capofila.
Le imprese non produttrici sono ammesse se dispongono di una rete di fornitori che
producono a loro marchio (con loro standard di prodotto). Sono escluse le aziende che
commercializzano marchi altrui (intermediarie).
Non saranno ammesse le aziende che hanno già preso parte a precedenti edizioni dell’ICE
Export Lab, per garantire al numero più ampio possibile di imprese la possibilità di fruire
dello stesso beneficio.
È esclusa la partecipazione di consulenti e di liberi professionisti sia in forma individuale che
societaria.
Art. 4 - Selezioni
Saranno ammesse alle selezioni le imprese che avranno inviato apposita domanda di
partecipazione nelle modalità e nei termini previsti dal presente bando. La selezione terrà
conto di:
possesso dei requisiti di ammissibilità del Piano Export Sud II ed indicati nel suddetto
bando;
settore di appartenenza (per garantire la partecipazione di aziende che
rappresentino tutti i settori considerati prioritari, laddove possibile, sarà riservato un
posto tra i 25 partecipanti a ciascuna filiera indicata dal Piano Export Sud II);
ordine cronologico di arrivo della domanda (e relativa documentazione allegata)
trasmessa via posta elettronica certificata (all’indirizzo [email protected]);
valutazione di un progetto/strategia di internazionalizzazione: l’impresa dovrà
esplicitare il progetto che intende sviluppare nel corso dell’ICE Export Lab,
rispondendo brevemente a 5 quesiti1 contenuti nella scheda di adesione on-line, ai
quali sarà attribuito un punteggio (soglia minima di accesso 6/10). Tale idea
progettuale costituirà un riferimento per le attività di affiancamento personalizzato in
Fase 2.
Qualora il numero delle domande di partecipazione all’ICE Export Lab sia superiore a 30,
saranno prese in considerazione per la selezione le prime 60 per ordine cronologico di arrivo
della domanda stessa.
1 1) Hai identificato i prodotti/servizi da promuovere all’estero con Export Lab? Se sì, indicali e descrivili di seguito; In quale
fascia rientra il budget che intendi investire nel progetto di internazionalizzazione? (max 4 punti); 2) Hai identificato chi opera nell’area export della tua azienda? Se sì, indica i nominativi con i rispettivi ruoli. (max 1 punto); 3) Hai identificato la nazione o l’area geografica presso la quale esportare? Se sì, indicala di seguito, precisando criticità ed opportunità. (max 1 punto); 4) L’azienda ha un proprio marchio, un brevetto e certificazioni specifiche? (max 2 punti); 5) Descrivi i punti di forza della tua azienda e/o del tuo prodotto/servizio rispetto al tuo settore di riferimento. (max 2 punti).
Pagina 5 di 8
Le prime 25 imprese selezionate riceveranno dall’ICE-Agenzia una comunicazione di
ammissione nella quale saranno invitate a sostenere un colloquio selettivo e di
orientamento, finalizzato a verificare: a) la rispondenza del Corso agli obiettivi di crescita
dell’impresa; b) l’effettiva motivazione del management ad intraprendere uno sviluppo
internazionale dell’attività aziendale; c) la disponibilità a seguire nella sua totalità il percorso
formativo dell’ICE Export Lab.
Il colloquio sarà tenuto da una Commissione appositamente costituita. La sede e il
calendario dei colloqui sarà individuata successivamente e comunicata in fase di
ammissione agli stessi.
In occasione del colloquio verrà presentato anche il Regolamento del Corso che fisserà i
termini di partecipazione e l’impegno vincolante che ciascuna azienda si dovrà assumere
nel seguire tutte e tre le fasi in cui è articolato l’ICE Export Lab. L’azienda selezionata dovrà
controfirmare il Regolamento per accettazione e consegnarlo all’ICE-Agenzia. La mancata
consegna del Regolamento sottoscritto verrà interpretata come rinuncia esplicita al Corso e
determinerà uno slittamento della graduatoria.
Le 5 aziende posizionatesi tra il 26° ed il 30° posto nella graduatoria verranno a loro volta
ammesse al colloquio di orientamento e, sottoscrivendo il Regolamento, alla fase di
formazione in aula in qualità di “riserve”. Le posizioni eventualmente lasciate libere a seguito
di rinunce o esclusioni saranno occupate da tali imprese (in ordine di graduatoria) che,
subentrando a pieno titolo come “partecipanti”, avranno accesso a tutte le fasi del Corso.
Alle 30 aziende selezionate (25 “partecipanti” e 5 “riserve”) verrà inviata una comunicazione
sul loro posizionamento. La graduatoria verrà pubblicata sul sito dell’ICE-Agenzia.
Art. 5 - Domanda di ammissione e termine di presentazione
La candidatura all’ICE Export Lab Campania - quale azienda partecipante - dovrà essere
avanzata tramite Domanda di partecipazione on line da perfezionare tramite invio di
documentazione con posta elettronica certificata (PEC).
La domanda di partecipazione on line è reperibile a partire dal 19 agosto 2019 al link
http://www.ice.it/it/piano-export-il-sud. Nel formulario dovranno essere riportate, oltre alle
informazioni essenziali sull’azienda candidata e sul partecipante, alcune indicazioni sulla
propria strategia di internazionalizzazione rispondendo a 5 quesiti (soggetti all’attribuzione
di un punteggio).
Una volta ultimata la compilazione del formulario online, le aziende candidate riceveranno
una email automatica di conferma con un riepilogo della domanda di iscrizione (documento
in formato pdf).
Al fine di completare e perfezionare la candidatura, le aziende dovranno obbligatoriamente
inviare una mail via PEC – all’indirizzo [email protected] e in cc a
il sito web dell’ICE-Agenzia alla pagina http://www.ice.it/it/piano-export-il-sud
sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania (in estratto).
Art. 10 - Trattamento dati personali
I dati personali raccolti saranno trattati, utilizzati e diffusi in conformità al Regolamento UE
679/2016 per fini strettamente strumentali allo svolgimento delle funzioni istituzionali
dell'ICE-Agenzia e a quanto stabilito dal presente bando. I dati potranno essere modificati o
cancellati sulla base di specifica richiesta inoltrata all'ICE-Agenzia.
Ufficio Servizi Formativi
Il Dirigente
Adele Massi
REQUISITI DI AMMISSIBILITA’
Possono partecipare alle azioni previste dal Piano Export Sud II le PMI sulla base dei criteri generali descritti nel PON I&C 2014-2020 e nello specifico indicati nell’azione di riferimento 3.4.1 di cui alla Decisione CE (2015)8450 del 24.11.2015.
Le micro, piccole e medie imprese (MPMI), come definite nell’Allegato I del Reg. (UE) 651/2014, startup, i consorzi regolarmente iscritti al registro delle imprese della CCIAA territorialmente competente, reti di impresa, i parchi tecnologici e universitari che:
I. abbiano sede operativa in Sicilia, Campania, Puglia, Calabria, Basilicata, Sardegna, Abruzzo e Molise;
II. non si trovino in situazioni di morosità con l’Agenzia-ICE;
III. siano in regola con le norme vigenti in materia fiscale, assistenziale e previdenziale,
IV. siano in possesso di potenzialità di internazionalizzazione e capacità di apertura verso il mercato, ossia rispettare i seguenti requisiti minimi:
a. avere un sito internet o, in alternativa, essere presenti con una pagina informativa in un social network;
b. essere in grado di garantire una risposta telematica (es: posta elettronica) almeno in una lingua straniera alle richieste provenienti da interlocutori esteri.
V. non siano in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata.
I criteri generali di ammissibilità sono inderogabili. Per alcune azioni, potranno essere previsti ulteriori criteri di ammissibilità, che saranno sempre specificati nei bandi e nelle circolari informative al momento della pubblicizzazione delle iniziative.
DICHIARAZIONE DI POSSESSO DEI REQUISITI DI AMMISSIBILITA’
Data _____________________ Timbro e firma del legale rappresentante
All. 1
APPLICAZIONE DEGLI AIUTI DI IMPORTO MINORE DE MINIMIS ALLE INIZIATIVE DEL PIANO EXPORT SUD II
Di seguito sono riportati i moduli di autocertificazione di aiuti de minimis necessari per la partecipazione ad iniziative che fanno riferimento alle linee di intervento A.1 – ICE Export LAB, A.2 - Corsi brevi su innovazione e proprietà intellettuale e B.1 – Partecipazione a fiere internazionali.
Il Piano Export Sud II non prevede come spese ammissibili o finanziabili dal de minimis i costi per vitto/alloggio/viaggio/trasporti delle imprese per la partecipazione a eventi sia in Italia che all’estero.
La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà deve essere sempre trasmessa all’ICE-Agenzia unitamente ad una copia del documento di identità del legale rappresentante dell’impresa beneficiaria.
L’erogazione degli aiuti de minimis alle imprese partecipanti sarà autorizzata previa
verifica del Registro degli Aiuti gestito dal MiSE e dei requisiti di ammissibilità previsti
dal PES II.
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’
(dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del DPR 445 del 28.12.2000)
Il/La sottoscritto/a_______________________________________, in qualità di rappresentante legale dell’impresa2 □ / Consorzio di imprese □ / Start-up □ / RTI3 (Reti di imprese) □ / o _________________________________________________________ con sede legale in ___________________________________________________________cap.____________ prov. _______ e-mail___________________________Codice Fiscale e P.IVA______________________________________
con riferimento all’ICE Export Lab____________________________________________________________ (luogo e data di svolgimento) – Piano Export Sud II – Seconda Annualità - Linea di intervento A1- finanziato attraverso il Programma Operativo Nazionale Imprese e competitività 2014-2020 FESR Asse III, Azione 3.4.1, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, secondo quanto disposto dall’articolo 76 del DPR 445 del 28.12.2000,
DICHIARA
1. che l’impresa è in attività e che ha sede operativa in ______________________________________; 2. che l’impresa non è in stato di fallimento, di amministrazione controllata, di liquidazione anche volontaria,
di concordato preventivo e che nei suoi confronti non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
3. che è in regola con le norme vigenti in materia fiscale, assistenziale e previdenziale; 4. che non si trova in situazione di morosità con l’ICE-Agenzia; 5. che è in possesso di potenzialità di internazionalizzazione e capacità di apertura verso i mercati esteri ossia
di avere un sito internet o, in alternativa, essere presente con una pagina informativa in un social network; di essere in grado di garantire una risposta telematica (posta elettronica) almeno in una lingua straniera alle richieste provenienti da interlocutori esteri.
6. che non ha beneficiato dei contributi pubblici concessi in regime de minimis4 (Regolamento CE n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013, GUUE L 352 del 24 dicembre 2013) sino alla data della presente dichiarazione OPPURE che l’impresa rappresentata ha beneficiato, nell’esercizio finanziario in corso e nei due precedenti, dei seguenti contributi pubblici di natura de minimis (indicare riferimento normativo, Ente erogante, data della concessione e importo del contributo);
Rif. Normativo Ente erogante Data concessione Importo
7. che non ha ricevuto, per la medesima iniziativa, altri contributi pubblici per le spese oggetto dell’agevolazione
Data ______________________ (Timbro dell’impresa e firma del legale rappresentante)
Luogo _____________________
2 solo Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) come definite nell’Allegato I del Reg. (UE) 651/2014. 3 solo se costituita da almeno 3 PMI attraverso la sottoscrizione di contratti di rete, ai sensi del Decreto Legge 31.5.2010, n. 78, convertito dalla Legge n.122 del 30.7.2010 4 l’importo complessivo degli aiuti de minimis concessi ad una medesima impresa non deve superare i 200.000,00 Euro nell’arco di 3 esercizi finanziari