DAVIDE CASSANI UNA VITA A DUE RUOTE PER IL CT DELLA NAZIONALE FOCUS CICLISMO ANATOMIA DI UNA BICI VELOCE ALESSANDRO BERTOLUCCI A TU PER TU CON LO ZINGARO EVENTI AL VIA IL FESTIVAL DELLA SALUTE LA GUIDA TUTTI GLI INDIRIZZI PER LA TUA NUOVA STAGIONE N°8- BIMESTRE SETTEMBRE/OTTOBRE 2014 PEDALA...
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DAVIDE CASSANIUNA VITA A DUE RUOTE PER IL CT DELLA NAZIONALE
FOCUS CICLISMOANATOMIA DI UNA BICI VELOCE
ALESSANDRO BERTOLUCCIA TU PER TU CON LO ZINGARO
EVENTIAL VIA IL FESTIVAL DELLA SALUTE
LA GUIDATUTTI GLI INDIRIZZI PER LA TUA NUOVA STAGIONE
N°8-
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PEDALA...
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L’autunno è alle porte...
Entra in quella giusta!
Palestra Health & FitnessVia Duccini 80, Montramito
sede e redazione:Quart. Duca d’Aosta 11, ViareggioT. 0584 407413 - 335 [email protected]: Sport U VersiliaAut. Tribunale di Lucca n.1371/2013
Amministratore delegato: Gianluca GiustiDirettore responsabile: Luigi Grassoart director: Tommaso Signorini/umidStampa: Vanzi Tipografia/Colle di Val d’Elsa
Hanno collaborato: Giovanni Lorenzini, Simone Ferro, Daniele Masseglia, Francesca Giannaccini, Simone Pierotti, Roberto Leitermann, Carlo Lazzari, Stefano Guidoni, Silvio Ghidini
con il patrocinio di
EDITORIALE
Dopo un’estate che ci ha regalato un po’ di sole, diverse secchiate d’acqua e onde a volontà (per la felicità dei surfisti!), con l’inizio della stagione autunnale si ricomincia l’attività fi-sica e sportiva organizzata. Si torna in palestra
o si riprendono i corsi interrotti durante l’estate ed ecco che Sport U Versilia vi offre uno strumento semplice e necessario come la Guida delle Associazioni Sportive sul territorio, che siamo certi vi sarà utile per orientarvi.
Molti genitori, poi, sono alle prese con scelte importanti che riguardano lo sport da far praticare ai propri figli. Sappiamo bene che non esiste uno sport giusto ma esiste quello giusto per i vostri bambini. L’importante è che li appassioni e li diverta. Qualsiasi sia la vostra scelta, sappiate che lo sport praticato fin dall’infanzia
insegna innanzitutto il rispetto di sé e degli altri, delle regole, il valore dell’impegno e della vittoria ma anche e soprattutto l’accettazione della sconfitta.
Buona lettura e sempre in movimento con Sport U Versilia!
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Massa via G. Pascoli, 3354100 Massa (MS)Tel. 338 3669890email: [email protected] dei Marmi c/o Studio Pilatesvia Michelangelo 47/A55042 Forte dei Marmi Tel. 338 3669890Pistoia Tel. 328 0813909
Scuola di Danza Classica e Moderna
Scuola di Danza Classica e Moderna
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All’interno della scuola sono presenti un fisioterapista e un laurato in scienze mo-torie che seguono da vicino il percorso di recupero funzionale e offrono un sup-porto per la prevenzione degli infortuni. Inoltre sono attualmente in collaborazio-ne con l’ASL per promuovere i protocolli AFA e AFA SPECIALE nell’anno 2014-2015.
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PILATES & GYROTO
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Studio PilatesASD BalanceStudio
Massa via F.lli Rosselli 7054100 Massa (Ms)0585/793047338/[email protected]
Forte dei Marmivia M. Buonarroti 47a55042 Forte dei Marmi (Lu)0584/784578366/[email protected]
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L’ARTE DEL MOVIMENTO
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SOMMARIO
IL PERSONAGGIODAVIDE CASSANI
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IL PERSONAGGIOLO ZINGARO
PAG 20
ATTUALITÀLA BICICLETTA DA STRADA
PAG 10
IL CALENDARIO
PAG 28
LA GUIDA
PAG 36
ITINERARIBICI/ MTB
PAG 30
BENESSERELO SPORT COME FARMACO
PAG 16
ATTUALITÀCALCIO: IL NUOVO
CAMPIONATO
PAG 18
SALUTESPORT&BAMBINI
PAG 14
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IL PERSONAGGIO
a cura di GIOVANNI LORENZINI
DAVIDE CASSANI:THE MENTALIST
DAVIDE CASSANI è dall’inizio dell’anno com-missario tecnico della Nazionale di ciclismo. Il debutto sull’ammiraglia è previsto a fine settem-bre in Spagna. Da professionista ha collezionato ventisette vittorie. Nel suo curriculum ci sono le partecipazioni a 12 edizioni del Giro d’Italia, 9 Tour de France e 9 presenze con la Nazionale azzurra impegnata nei mondiali. Un uomo squadra ideale,
pronto a sacrificarsi per gli altri nei momenti più difficili delle gare. Da commentatore televisivo ha conquistato gli sportivi per la completezza delle sue informazioni: l’uomo giusto al posto giusto. Ora l’Italia ciclistica gli chiede di portare un azzurro sul gradino più alto del podio iridato.
NIBALI È UNA MINIERA PER LO SPORT ITALIANO:IL SUO ESEMPIO PER FAR CRESCERE I GIOVANI
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Travolto placidamente dalla passione per il ciclis-mo. Da sempre. Prima come corridore, poi per una sola stagione da direttore sportivo, quindi commentatore televisivo. Ora come commissario tecnico della Nazionale azzurra a caccia del
titolo iridato più bello. Davide Cassani è il volto e la voce del ciclismo pulito che ha voglia di spedire definitiva-mente in archivio le pagine buie che hanno amareggiato nel corso degli anni il popolo delle due ruote.La festosa esplosione di Vincenzo Nibali potrà aiutarlo in questa missione.
Proprio così - esordisce il c.t. azzurro -, Vincenzo è un patrimonio per tutto il movimento, un volto che riesce a conquistare la gente con la semplicità delle sue parole e la serenità con cui centra traguardi importanti.
Un campione semplice.Semplice e convincente. Le sue lacrime d’emozione sincera dopo avere vinto per la prima volta la maglia di campione italiano su strada, sono un manifesto.
Poi c'è stato anche il Tour...È stato il top: ha vinto come solo i grandi sanno fare. Con autorevolezza, rispettando gli avversari ma piaz-zando le stoccate che rimangono nella memoria collet-tiva. Certe imprese, gli arrivi in solitario nelle gare in salita, sono immagini che rimangono in eterno. E fanno l'epopea del ciclismo.
Un patrimonio per il ciclismo nazionale.Un esempio da seguire: i successi di Vincenzo vengono da lontano. Non dimenticate da dove arriva: a quindici anni, dalla Sicilia si è spostato in Toscana. Lontano da casa ha trovato una società-famiglia che l’ha aiutato a crescere serenamente. Ma non pensate che non abbia provato un po' di nostalgia.
Ai giovani e ai giovanissimi corridori “stregati” dalle imprese di Nibali, che cosa consiglia?Il consiglio semmai non è per i ragazzi ma per i loro genitori: a livello giovanile, il ciclismo è prima di tutto un gioco. Il divertimento e lo stare assieme ai coetanei viene prima dei risultati. Il talento deve emergere in maniera spontanea, senza forzature o esagerazioni.
E se dovesse dare un consiglio agli amatori?Che pensino soprattutto a divertirsi. Andare in bicicletta fa bene alla salute che viene prima di tutto, anche dei risultati.
Dopo il successo di Nibali al Tour, ci sono stati... elogi anche per le strade della Toscana ritenute un terreno ideale per gli allenamenti.Sicuramente è un territorio che offre spunti tecnici inter-essanti. Non è un caso che il mio primo raduno da com-missario tecnico l'abbia fatto proprio in Versilia, a Lido di Camaiore. Se poi, nel periodo invernale il tempo regge, il mix per gli allenamenti e la preparazione è ideale.
Conosce le “nostre” salite?Non sono lunghe ma spesso con tratti aspri. Recente-mente ho fatto il passo del Vestito sul versante apuano. Lo conoscevo poco ed è stata una piacevole sorpresa. E poi non dimenticate che da corridore ho vinto un'edizione del "Città di Camaiore": il Pitoro non l'ho dimenticato...
“il Pitoro non l’ho dimenticato...”
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a cura di: GIUSEPPE GIANNECCHINI / CICLI SERVIZI
ATTUALITÀ
BICICLETTA DA STRADA:
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1 - IL TELAIOProdotto negli anni passati principalmente con
tubazioni in acciaio saldate tra loro.Attualmente, con l’introduzione di nuove tecniche di lavorazione, il telaio
di una bicicletta da corsa viene costruito in fibra di carbonio ma anche in alluminio,titanio e acciaio inox.
La geometria può essere tradizionale o sloping.
telaio tradizionale telaio sloping
Spesso chi pratica ciclismo lamenta disturbi e sovraccarichi di vario genere, più o meno marcati e ricorrenti. Le problematiche possono interes-sare la parte superiore del corpo (collo, braccia, mani), quella inferiore (coscia, gamba, piede)
oppure la colonna vertebrale. Nella maggior parte dei casi i fattori che scatenano tali problematiche sono da ricer-care in un telaio dalla geometria o dalle dimensioni non corrette, nel materiale, nelle regolazioni sbagliate di sella, manubrio e pedali, i tre punti che definiscono la posizione o assetto del ciclista, nelle proporzioni dei componenti (manubrio, pedivelle, sella, scarpe, e tacchette) e nelle asimmetrie anatomo-funzionali del corpo. Su una bici ben dimensionata si dovranno effettuare delle regolazioni definitive che permettano di trovare il giusto compromesso tra la simmetria e l’equilibrio del mezzo e gli adattamenti necessari a compensare le frequenti differenze tra la parte destra e sinistra del corpo (dismetrie tra gli arti superiori e inferiori, rotazioni, squilibri muscolari).
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2 - LE RUOTEDalla classica con 32-36 raggi si è passati in questi anni a ruote con raggiatura inferiore e profili diversi. Anche per la realizzazione dei cerchi vengono usati materiali in fibra di carbonio e leghe d’alluminio. Le differenti tipologie di ruote incidono a seconda della
loro caratteristiche sulla guida del mezzo e sul comfort.
3 - LA SELLAIn commercio esistono vari modelli di sella.
In base alla loro forma,imbottitura e sagomatura varia la percezione e posizione di seduta. La scelta va sempre eseguita considerando la forma del bacino ma anche le
necessità o abitudini del ciclista.
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QUESTA SCONOSCIUTA
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5 - LA PEDIVELLALa scelta della lunghezza della pedivella è un
argomento spesso dibattuto. La sua lunghezza incide notevolmente sul modo di pedalare. La scelta va
sempre eseguita valutando le proporzioni degli arti inferiori e le caratteristiche atletiche. La lunghezza
maggiormente utilizzata(su strada) varia da 165 a 180. I materiali usati sono sempre le leghe di alluminio
e il carbonio.
6 - I PEDALII più conosciuti sono i pedali prodotti dalla Look in
quanto è stata la prima ditta a mettere in commercio il sistema a sgancio rapido attualmente in uso. Ora sono diverse le aziende che producono pedali di qualità con
forme e caratteristiche diverse di “aggancio’’. Oltre alla forma cambia la superficie di appoggio sotto la scarpa
e la possibilità di avere un piede piu fermo o mobile durante le fasi di pedalata.
9 - IL GRUPPOS’intende per ‘’gruppo’’ alcuni dei componenti che
vengono montatisul telaio quali: il cambio posteriore,il deragliatore,i freni, le leve dei comandi al manubrio,le pedivelle, la catena, il pacco pignoni e in alcuni casi
anche i pedali che alcune aziende producono.Il gruppo puo essere distinto in tre tipologie di qualità: basso, medio o alto in base ai materiali impiegati nella
realizzazione. Inoltre può essere sia meccanico che elettronico.
7 - L’ATTACCO MANUBRIODefinisce insieme al manubrio la posizione
in lunghezza sul mezzo del ciclista. I’ attuale sistema di serraggio alla forcella deriva
dalla Mountain Bike.
8 - IL REGGISELLAPuò essere a “testa dritta’’ o “testa arretrata’’. La
scelta corretta di tipologia aiuta a definire insieme all’ inclinazione del tubo sella, la posizione ottimale del bacino e degli arti inferiori durante la pedalata.
4 - IL MANUBRIOPiu correttamente ‘’piega’’ manubrio; si è passati dalla classica forma rotonda a “piegature’’ diverse: anatom-iche o compact. A seconda della loro forma cambia la percezione d’impugnatura e la distanza di posizione
avendo dimensioni geometriche diverse.Vengono realiz-zati in lega d’alluminio o in carbonio; alcuni in carbonio
monoscocca inglobano l’attacco manubrio.
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UH I’VE BEEN DREAMING RADIATE CRITICIZE YOU HURRICANE VCR NEW SHOES COFFE AND TV
Fujiya/Miyaji Awolnation Jack JohnsonFoxhound MS MR The xx Paolo Nutini Blur
3:01 2:59 4:16 3:33 3:46 2:57 3:24 5:19
LIGHTBULBSMEGALITHIC SYMPHONYFROM HERE TO NOW TO YOUCONCORDIASECONDHAND RAPTUREXXTHESE STREETSTHE BEST OF BLUR
BENESSERE
BRANO ARTISTA DURATA ALBUM
stretching
RADIOACTIVER U MINETHAT GOLDEN RULESAILI GOT MINEJOKER AND THE THIEFIN THE END SUPREMACY
Imagine DragonsArctic MonkeysThat Golden RuleAwolnationBlack Keys Wolfmother Linkin Park Muse
3:07 3:223:504:193:594:403:394:55
NIGHT VISIONSAMONLY REVOLUTIONSMEGALITHIC SYMPHONY ATTACK AND RELEASEWOLFMOTHERHYBRID THEORY THE 2ND LAW
NORMAL PERSONA-PUNKSNAP OUT OF ITCUTT OFFREADY TO GO (GET ME OUT ...)DARESCUMBAG BLUESARE YOU GONNA BE MY GIRL
Arcade FireVampire WeekendArctic MonkeysKasabianPanic At The DiscoGorillazThem Crooked VulturesJet
4:222:183:134:383:374:054:263:34
REFLEKTORVAMPIRE WEEKENDAMKASABIANVICES & VIRTUESDEMON DAYSTHEM CROOKED VULTURESGET BORN
muscle
cardio
SPORT&MUSIC a cura di SILVIO GHIDINI Per il tuo allenamento in palestra o a casa Sport U Versilia ti propone tre Playlist musicali da ascoltare al massimo del volume! Buon divertimento...
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SPORT&FUN A SETTEMBRE SI RICOMINCIA L’ATTIVITA’ SPORTIVA ORGANIZZATA. OGNI ETA’ HA IL SUO SPORT. UN GIOCO DA RAGAZZI…
SALUTE
Correre, saltare, rotolare, lanciare, arrampicarsi, cam-minare, nuotare sono attività e movimenti che ogni bambino sviluppa entro i primi 4 anni di età ma prima delle età indicate lo sport può essere praticato sotto forma di gioco organizzato. I corsi di avviamento come mini calcio, mini rugby, mini basket ecc. utilizzano esercizi necessari a sviluppare abilità generiche come la velocità, la coordinazione, la resistenza, la forza e la destrezza.
È tra i 6 e gli 11 anni che le diverse abilità motorie si svilupperanno divenendo il cosiddetto “patrimonio motorio” del ragazzo, è il momento giusto per indirizzarsi verso il proprio o i propri sport di riferimento e iniziare l’attività agonistica.
6 anni: atletica leggera, tennis, scherma, tiro con l’arco, calcio, basket, pallavolo, baseball e softball, pallanuoto, hockey, tuffi
7 anni: karate, judo e arti marziali, rugby, equitazione, pallamano, vela, surf
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Settembre vuol dire fine delle vacanze estive e ritorno sui banchi di scuola. Ma vuol dire anche inizio dell’attività sportiva, che sia agonistica o per divertimento, di gruppo oppure individuale. Il primo passo per tutti i bambini e i ragazzi che vogliono avvicinarsi allo sport è certamente la visita per l’idoneità: all’ex ospedale Tabarracci di Viareggio è operativo il Centro di Medicina dello Sport, struttura privata nata nel 1981 e accreditata da Regione Toscana e Coni che conta circa 20 persone tra medici, nutrizionisti, fisioterapisti e persino psicologi. “La visita è un protocollo dettato dalle istituzioni e consente di scoprire le caratteristiche fisiche e le peculiarità di ogni singolo atleta”, spiega il dottor Umberto Chiericoni, tra i responsabili del Centro. “Sia nel nostro centro come in altre strutture specializzate questa consiste in elettro-cardiogramma basale e sotto sforzo, spirometro e analisi delle urine. Il medico dello sport può indirizzare un
bambino verso una determinata disciplina, per la quale sono previsti a volte esami più dettagliati. Spetta poi agli allenatori cercare di formare un atleta ancor prima di un calciatore o di un nuotatore. Ma è da sottolineare che tecnici, massaggiatori e preparatori lavorano a stretto contatto con noi”. Quella del Centro viareggino è un’attività d’equipe che tocca più settori: “Lo sport è visto anche come prevenzione di malattie future e dunque la dieta ha la sua importanza tanto per gli adulti quanto per i bambini”.
A VIAREGGIO DA OLTRE 20 ANNI L’EQUIPE DEL DOTT. CHIERICONI OPERA NEL SETTORE DELLA MEDICINA SPORTIVA.
SPORT&CARE a cura di SIMONE PIEROTTI
LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO
“prevenire è meglio che curare”
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Mens sana in corpore sano”, è frase nota.Tanto basta per capire come gli antichi romani prima di noi, avessero compreso l’importanza di curare (e di prendersi cura) del corpo quanto
della mente, fisico e psichico come un tutt’uno. Oggi è l’Organizzazione Mondiale della Sanità a dettare il lessico, definendo il concetto di “salute” come “completo stato di benessere fisico, mentale e sociale, e non solt-anto come assenza di malattia o di infermità”.Da qui, il crescente sviluppo delle discipline olistiche (dal greco “holòs” = “intero”) e della medicina non convenzionale in cui rientrano tecniche come ago-puntura, omeopatia, ayurveda, naturopatia. «Un malessere fisico è quasi sempre sintomo di uno psicologico e viceversa – dice Roberto Leitermann, titolare del centro ayurvedico Namasté di Lucca –; la scienza olistica intende occuparsi dell’individuo a 360°, vuole renderlo consapevole di sé stesso. Oggi anche gli ospedali consentono in certi casi e di raccordo alla terapia convenzionale, sedute di meditazione, respirazi-one e massaggi».E se l’ayurveda, intesa come medicina tradizionale indiana, affonda le sue radici nella storia millenaria dell’Oriente, ai romani occidentali dobbiamo la scoperta delle qualità benefiche delle terme, diventate presto centri deputati al riposo e alla cura personale. Ossia la stessa funzione che rivestono oggi con l’aggiunta di trat-tamenti e servizi moderni di eccellenza garantita.«L’acqua termale ha effetti benefici su tutto il corpo: nutre e leviga la cute, funziona da antinfiam-matorio e ha effetti positivi anche sulla psiche dovuti al rilassamento – ci spiega la specialista in dermatologia
Dott. Sara Ricci, che opera presso la stazione termale di Villa Undulna al Cinquale –. Qui si ha inoltre possibilità di trattamenti unici come quello alla torba, una sostanza di derivazione naturale con proprietà benefiche per la cute, i muscoli e le articolazioni, e un effetto nutritivo e drenante per tutto il corpo».Nella comprensione del concetto di benessere non si può escludere il movimento. Come dice Angelo Pizzi, dottore dello sport, presso l’Usl 12 Versilia: «l’esercizio fisico dovrebbe essere considerato un far-maco da assumere tutti i giorni, importante per la cura quanto per la prevenzione: bisogna educare i bambini e spingere anche i meno giovani. C’è differenza fra sport agonistico e amatoriale ma le ac-cortezze sono le stesse: conoscere i propri limiti e adottare una sana alimentazione».E per un numero sempre crescente di persone “sano” significa anche “biologico”. Non fa eccezione la Versilia dove sono diversi gli esercizi per la distribuzione di alimenti bio. Ultimo in ordine di tempo è Bionatura di Stefania e Michele, marito e moglie, che hanno da poco inaugurato il nuovo locale in Via Monte Matanna a Viareggio. Qui è possibile trovare cibi, integratori, cosmetici a impatto 0 e adatti per ogni tipo di dieta o intolleranza. O ancora il negozio Biobenessere gestito da Silvia, Stefania e Barbara che conta già due punti vendita tra Lido di Camaiore e Pietrasanta.Quasi rimango stupita quando una di loro, Silvia, mi risponde con chiarezza disarmante alla difficile domanda «cos’è per te il benessere?»: «è il manteni-mento o il ritrovamento dell’armonia grazie agli strumenti che ci offre la natura».
LO SPORT? UN FARMACO DA PRENDERE OGNI GIORNO CRESCE ANCHE IN VERSILIA L’IDEA CHE
SPORT, ALIMENTAZIONE E STILE DI VITA COMPONGONO IL COSIDDETTO BENESSERE TOTALE PER CORPO E MENTEa cura di FRANCESCA GIANNACCINI
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SALUTE
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FESTIVAL DELLA SALUTE
“Dopo aver fatto centro per tutta l’estate, coinvolgendo numerosi turisti, la nostra vena divulgativa proseguirà seguendo un copione ormai rodato: dagli incontri alle vetrine per le associazioni sportive del territorio, fino alla Welldance, danza ufficiale del Festival”.
di DANIELE MASSEGLIA
Trenta tipologie di screening gratuiti, una set-tantina di appuntamenti, presenza di campioni dello sport come Roberto Mancini e il concerto finale di Roberto Vecchioni. Dopo il successo
dell’anteprima “Versilia è Benessere”, il Festival della Salute sbarca dal 25 al 28 settembre dando al suo affezionato pubblico la possibilità di saperne un po’ di più su come curare al meglio il proprio fisico. Il presidente della “Goodlink” di Bologna, Paolo Amabile, è pronto a scommettere su una nuova edizione da record:
media partner
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ATTUALITÀ
Si annuncia una stagione quanto mai avvincente per le nostre squadre nei massimi campionati dilettantistici. Questa folle estate (tanto nel meteo quanto nel mondo pallonaro) purtroppo ha fatto registrare la sparizione dai radar del calcio professionistico dell’Esperia Viareg-gio. La società bianconera, che da anni si salvava con successo in quella che era la Lega Pro Prima divisione lanciando anche giovani di prospettiva (lì era es-ploso l’attuale bomber del Sassuolo Zaza nel 2012), è stata venduta dall’ex presidente Stefano Dinelli all’imprenditore montecatinese Domenico Filippelli che per tutta una serie di situazioni ha di fatto portato al patatrac del club facendolo precipitare in Terza catego-ria. Così, tolta la Carrarese che figura nei prof (girone B della Lega Pro unica), il team della zona che in questa stagione 2014-2015 gioca al piano più alto del calcio è la Massese che milita in Serie D.La Massese, dopo l’era Tazzioli, ha cambiato guida tecnica affidandosi al «martello» Andrea Danesi, tecnico “alla Conte”, molto preparato ed ambizioso che non lascia niente al caso. La formazione apuana è inserita
nel complicatissimo girone E delle Serie D, pieno di tos-cane fra cui spiccano le corazzate Siena ed Arezzo oltre a Gavorrano e Ponsacco. La Massese punta sul modulo 4-2-3-1 e ha la sua vera forza nel reparto offensivo col giovane Remorini, il 10 Cargiolli e l’ex Serie A Del Nero che giocano a supporto del potente centravanti Fusco. Niente male anche il mancino Tamberi come alternativa.Il campionato più ricco di derby per la nostra zona è però quello di Eccellenza Toscana. Nel girone A sono infatti inserite ben cinque formazioni versiliesi (tutte potenzial-mente da lotta al titolo) più una di Marina di Carrara.C’è il nuovo Viareggio 2014 (società creata dal Comune viareggino dopo il crollo dell’Esperia) che riparte subito dall’Eccellenza e si affida alle cure di mister Paolo Tognarelli puntando in campo sull’«usato sicuro» rappresentato da gente d’esperienza come l’ariete Scan-durra ed i playmaker Buglio e Reccolani (primatista di presenze nella storia delle zebre). Le rivelazioni possono essere i due baby attaccanti esterni Benedetti (cl. ’93) e Discetti (’95).C’è poi il Camaiore di Cristiano Ciardelli che per tutta
CAMPIONATI DILETTANTI a cura di SIMONE FERRO
IL SAPORE DEL CALCIO VERO
CAMAIORE
MASSESE
VIAREGGIO
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photos : A. Umicini
l’estate è rimasto appeso alla speranza di essere ripescato in D e questo ha bloccato molto il mercato in entrata. I bluamaranto hanno comunque immesso nel motore gente di qualità come Pieroni e Rosati che si aggiungono a veterani del calibro di Francesco Tosi e capitan Pellegrini.Chi la categoria la «mastica» da tempo è il rinnovato Pietrasanta che riparte con Giuseppe Della Bona in panchina e si affida alla linea portante rappresentata da Del Tongo-Brizzi-Peselli oltre ai cavalli di ritorno Manfredi-Doretti e al nuovo bomber Mordagà.Occhio però alle neo-promosse che si affacciano alla categoria con enormi ambizioni.Il Real Forte dei Marmi Querceta è stata la «regina del mercato» con gli innesti di Mazzone, Redomi, Pera, Remedi, Federico Tosi e addirittura Ighli Vannucchi, senza dimenticare le illustri conferme di Corradi, Verdi, Corsinelli e Arzelà. La squadra è da vertice. Ma dovrà esser molto bravo il nuovo allenatore Maurizio Cerasa a
far convivere tutte queste «primedonne».Il Seravezza Pozzi non vuol certo esser da meno e con la giovane guida di Fabrizio Baldini può stupire. Gori (star del Beach Soccer internazionale) è la ciliegina sulla torta di un mercato che ha portato pure Pelliccia, Andreoni, Tozzi, Semboloni e Pegollo. Fondamentali inoltre le con-ferme dei big Romanini, D’Antongiovanni e Mancini.Infine il Marina La Portuale, che a sua volta ha cambiato tecnico affidandosi al pietrasantino Maurizio Adami, parte un gradino sotto rispetto alle versiliesi ma vanta comunque un organico di spessore che annovera elementi di caratura come Sardella, Carusio, Bertolla, Cusini, Moriani, Ceccarelli e Soldani.
PIETRASANTA
SERAVEZZA POZZI
REAL FORTE QUERCETA
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Lo Zingaro è uno che crede nei sogni. E ora, dopo miriadi di combattimenti sportivi in pista (che comunque continueranno visto che per attaccare i pattini al chiodo c’è ancora tempo), per lui di sogno se ne avvera un altro: quello di allenare
la squadra di hockey della sua città, il Cgc Viareggio, in cui ha iniziato a giocare più di trent’anni fa. Lui è Ales-sandro Bertolucci, viareggino doc classe 1969. Insieme all’inseparabile fratello Mirko (di 3 anni più giovane) ha scritto la storia dell’hockey su pista in giro per l’Italia e per l’Europa. Da questa stagione è l’allenatore-giocatore del Centro avendo preso il posto del pluridecorato Mas-simo Mariotti alla guida del team bianconero.
Alessandro, com’è che sei diventato allenatore del Cgc?Quando la squadra dove sei nato, cresciuto e dove ti sei formato come giocatore e come uomo ti chiede una cosa del genere, beh è più facile dire di sì. Molto probabil-mente se fossi stato in un’altra società, ci avrei pensato su dieci volte. Ma quando sei a casa tua, le scelte ven-gono fatte anche col cuore. Il presidente Palagi mi chiese di svolgere questo doppio-ruolo già 5-6 anni fa ma allora non mi sentivo ancora pronto, mi sentivo solo giocatore. Ora invece è il momento giusto per allenare».
Ma che giocatore è stato ed è Alessandro Bertolucci?Come giocatore mi sono sempre visto, specialmente nei miei ultimi 15 anni di carriera, come “un Pippo Inzaghi dell’hockey”: un rapinatore d’area che spaccava gli equi-libri delle partite giocando sempre al limite del rischio. Forse rispetto all’Inzaghi calciatore ero più tecnico. Inoltre io sono tifosissimo del Milan e con il mio idolo calcistico Inzaghi ci sono tante analogie dato che anche lui come me proprio adesso è diventato l’allenatore della “sua” squadra.
E poi, come Inzaghi, giochi con il 9?In realtà il mio numero preferito è sempre stato il 7 e in carriera lo ho avuto spesso. Però in qualche squadra dove andai era già occupato e così presi il 9, il numero di Pino Marzella e dei grandi bomber del calcio. E proprio con il 9 sulle spalle vinsi la classifica marcatori col Seregno nel 1992. E da Prato in poi ho sempre tenuto il 9 che ho tuttora al Cgc.
Quale allenatore tra quelli avuti ti ha influenzato mag-giormente?Ho avuto la fortuna di giocare tanti anni all’estero, scoprendo nuovi metodi d’allenamento rispetto a quelli italiani. Le esperienze a Barcelos in Portogallo e a Reus in Spagna mi sono servite tantissimo. E poi essendo
stato un giocatore di alto livello, in Italia sono stato allenato dai miglior allenatori. Ne ho avuti tanti davvero bravi ma quello che mi ha aperto di più fu il portoghese Jorge Vicente, era avanti.
In carriera hai vinto tutto, ti manca solo l’Europeo Senior. Ma a quali successi sei più legato?Ho vinto 26 trofei (in realtà ne ha vinti 27 considerando anche l’Europeo Under 16 nel 1984, ndr), fra cui il Mondiale nel 1997 in Germania ma quel titolo mi resta un po’ macchiato dal fatto che non c’era mio fratello Mirko. Gli altri 25 trofei li abbiamo vinti sempre insieme. Il successo nella Coppa dei Campioni col Follonica nel 2006 è stato strepitoso. Fu la prima e finora unica volta in cui la Champions venne vinta da una squadra italiana e credo che quella Coppa in Italia non ci ritornerà più. E poi a livello affettivo il primo indimenticabile storico scudetto col Centro nel 2011.Com’è stato tornare al Cgc dopo averci giocato contro da grande nemico con la maglia del Follonica?«Diciamo che ho dovuto passare un periodo “di purga” ma è normale e giusto così. Io mi sono sempre messo dalla parte dei tifosi e capivo il loro punto di vista. Ora però con quella frangia di tifosi più ostica, che al mio ritorno a Viareggio mi fece pesare i miei trascorsi da acerrimo avversario quando ero al Follonica, ho un ottimo rapporto soprattutto di rispetto. Ma ero sicuro che quei tifosi avrebbero cambiato idea quando avrebbero visto quanto davo l’anima in pista. Perché se dalle altre parti davo 100, qui mi veniva automatico dare 110.
Avendo avuto esperienze all’estero, cosa importeresti in Italia?Io sul fronte del “modo di vivere lo sport” importerei volentieri il modello portoghese e ancor di più quello spagnolo. In Italia c’è bisogno di maggior serenità. Qui l’hockey, ma lo sport in generale, si porta dietro strascichi polemici per tutta la settimana. Invece tutto dovrebbe finire al fischio finale della partita, senza tutte queste schermaglie e scontri fra tifosi, alimentate anche sui vari social network.
Il tuo rapporto con Mirko?Bastano due parole: amico fratello. Con lui ho condiviso tanto, gioie e dolori. Molti dolori devo dire, perché nella nostra carriera abbiamo perso tanto. Ma è proprio nei periodi delle sconfitte più brutte che ci facevamo forza l’uno l’altro per rialzarci. In carriera ci siamo lasciati, ritrovati e poi di nuovo lasciati e ritrovati. Poi dal 1997 abbiamo deciso di non separarci più e così è stato, sempre insieme, anche rinunciando ad alcune proposte magari allettanti.
IL PERSONAGGIO
ALESSANDRO BERTOLUCCI: UNA CARRIERA DA…9CGC: L’ALLENA...CUORE È UNO ZINGARO
a cura di SIMONE FERRO
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A quali giocatori di hockey sei rimasto più affezionato ?Ce ne sono tanti ma sono molto legato ai due gemelli Michielon, erano un grande esempio di perseveranza. Non mollavano mai e credevano in loro stessi fino all’ultimo secondo di ogni gara. Avevano quello che avevamo io e Mirko. Infatti noi ci rispecchiavamo in loro e viceversa. Siamo stati per molto tempo avversari e in pista ci siamo anche ammazzati di botte (ride, ndr). Poi ci siamo ritrovati compagni nella stessa squadra e lì abbiamo capito che eravamo uguali. Sportivamente parlando i gemelli Michielon ragionavano esattamente come noi. Siamo rimasti molto amici.
Come nasce il tuo soprannome “Lo Zingaro”?Il mio vero soprannome è “Secco”. Poi i tifosi del Centro quando giocavo da avversario mi cantavano contro il coro “Sei uno zingaro” e dal giorno in cui tornai in bianconero continuarono a cantarmelo ma stavolta a
favore. Ed io ci sono rimasto legato anche per la vita che ho avuto, decisamente da gitano.
Il tifoso del Centro che stagione deve attendersi?Quando ci sono dei forti cambiamenti è difficile indi-viduare degli obiettivi. Col presidente ci siamo detti di puntare al massimo che possiamo fare, quindi vedremo solo in corsa dove possiamo arrivare. L’idea poi è quella di riavvicinare sempre più al Palazzetto e al Cgc il vero tifoso della maglia della città. Senza dimenticare inoltre che il progetto dei giovani iniziato 4 anni fa con la nostra leva dell’hockey va avanti, cercando anzi di rinfoltire an-cor di più il nostro vivaio con varie strategie. La risposta dei bimbi c’è eccome, anche se la prima squadra magari non lotterà per lo scudetto. Io stesso del resto sono nato avendo come idoli i giocatori tutti viareggini di un Cgc che col cuore lottava per entrare nei playoff.
Il mio vero soprannome è “Secco”. Poi i tifosi del Centro quando giocavo da avversario
mi cantavano contro il coro “Sei uno zingaro”...
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NAMASTÉtrattamenti Ayurvedici di Roberto Leitermann
UN MASSAGGIO PER TUTTIA cura di Roberto Leitermann, naturopata & operatore ayurvedico
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Versilia è Benessere, progetto di ampio respiro sui temi del benessere: un fitto calendario di appuntamenti che attraversano tutta la Versilia, per una stagione interamente dedicata alla promozione della salute. Da maggio a settembre la Versilia sarà protagonista di questo nuovo modo di approcciare la divulgazione della salute, sottolineando la vocazione al piacere del territorio. Convegni, talk show, incontri per le scuole, screening gratuiti, momenti di spettacolo e attività sportive, con personaggi illustri, per raccontare la salute e vivere la prevenzione come una grande opportunità.
CON IL SOSTEGNO DI
DIVULGAZIONEIl Festival della Salute rappresenta l’occasione per affrontare i grandi temi della salute e della sanità. Workshop, seminari, momenti di riflessione, ancora una volta, daranno voce alle istituzioni, alle aziende, al mondo della politica e al tessuto associativo, arricchendo il variegato programma di questo imperdibile appuntamento di fine settembre. Alcune anticipazioni dei temi in programma: Malattie Rare, Medicina di genere, La riforma del Terzo Settore, Il sistema sangue italiano.
PREVENZIONEUno degli obiettivi primari del Festival è dedicare largo spazio alle attività legate alla prevenzione, come punto cardine delle buone pratiche di salute. All’interno di strutture attrezzate sarà possibile sottoporsi gratuitamente ad alcuni dei principali test in grado di diagnosticare le malattie più diffuse.
EDUCATIONALUna programmazione interamente dedicata alle scuole, per contribuire al miglioramento delle abitudini di vita degli adolescenti tramite l’elaborazione e la trasmissione di valori positivi. Conferenze sceniche, lezioni e laboratori per bambini e ragazzi delle scuole secondarie.
INTRATTENIMENTOVero e proprio fulcro del Festival, sul Palco della Salute tante le attività spettacolari rivolte al pubblico: talk show, presentazioni di libri, musica, spettacoli di danza e teatro, con personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo e rappresentanti delle istituzioni, che offriranno al pubblico momenti di approfondimento e di puro divertimento.
VII edizione25-28 SETTEMBRE
VIAREGGIOIl più grande appuntamento in Italia dedicato a salute, sanità e benessere. Il Festival si aprirà con il convegno Innovazione in Sanità che vedrà l’intervento di Beatrice Lorenzin, Ministro della Salute.
19/20 SETTEMBREIL MIXE LE CONTAMINAZIONINEL CANTOVilla Bertelli, Forte dei MarMi
Il corso satellite di Voce Artistica si incentra su alcuni nuovi aspetti della salute della voce e della didattica del canto: le caratteristiche acustiche di alcuni stili canori, le contaminazioni tra i generi vocali come ricerca di nuove vie espressive. Non mancheranno relazioni mediche dedicate a nuove metodiche di fonochirurgia, alle problematiche vocali, a indicazioni logopediche per l’allenamento delle risonanze. Un’intera giornata sarà dedicata a uno stage teorico-pratico a cura del vocal coach statunitense Brett Manning, erede di Seth Riggs, che illustrerà ai partecipanti l’applicazione del suo metodo, per facilitare un corretto equilibrio eufonico nella gestione dell’intera estensione nel canto pop.
Per info:
i n f o @ g o o d l i n k . i t
www.go od l i n k . i t
Seguici su:
Versilia è Benessere
e
Festival della Salute
SONO IDEE...
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Versilia è Benessere, progetto di ampio respiro sui temi del benessere: un fitto calendario di appuntamenti che attraversano tutta la Versilia, per una stagione interamente dedicata alla promozione della salute. Da maggio a settembre la Versilia sarà protagonista di questo nuovo modo di approcciare la divulgazione della salute, sottolineando la vocazione al piacere del territorio. Convegni, talk show, incontri per le scuole, screening gratuiti, momenti di spettacolo e attività sportive, con personaggi illustri, per raccontare la salute e vivere la prevenzione come una grande opportunità.
CON IL SOSTEGNO DI
DIVULGAZIONEIl Festival della Salute rappresenta l’occasione per affrontare i grandi temi della salute e della sanità. Workshop, seminari, momenti di riflessione, ancora una volta, daranno voce alle istituzioni, alle aziende, al mondo della politica e al tessuto associativo, arricchendo il variegato programma di questo imperdibile appuntamento di fine settembre. Alcune anticipazioni dei temi in programma: Malattie Rare, Medicina di genere, La riforma del Terzo Settore, Il sistema sangue italiano.
PREVENZIONEUno degli obiettivi primari del Festival è dedicare largo spazio alle attività legate alla prevenzione, come punto cardine delle buone pratiche di salute. All’interno di strutture attrezzate sarà possibile sottoporsi gratuitamente ad alcuni dei principali test in grado di diagnosticare le malattie più diffuse.
EDUCATIONALUna programmazione interamente dedicata alle scuole, per contribuire al miglioramento delle abitudini di vita degli adolescenti tramite l’elaborazione e la trasmissione di valori positivi. Conferenze sceniche, lezioni e laboratori per bambini e ragazzi delle scuole secondarie.
INTRATTENIMENTOVero e proprio fulcro del Festival, sul Palco della Salute tante le attività spettacolari rivolte al pubblico: talk show, presentazioni di libri, musica, spettacoli di danza e teatro, con personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo e rappresentanti delle istituzioni, che offriranno al pubblico momenti di approfondimento e di puro divertimento.
VII edizione25-28 SETTEMBRE
VIAREGGIOIl più grande appuntamento in Italia dedicato a salute, sanità e benessere. Il Festival si aprirà con il convegno Innovazione in Sanità che vedrà l’intervento di Beatrice Lorenzin, Ministro della Salute.
19/20 SETTEMBREIL MIXE LE CONTAMINAZIONINEL CANTOVilla Bertelli, Forte dei MarMi
Il corso satellite di Voce Artistica si incentra su alcuni nuovi aspetti della salute della voce e della didattica del canto: le caratteristiche acustiche di alcuni stili canori, le contaminazioni tra i generi vocali come ricerca di nuove vie espressive. Non mancheranno relazioni mediche dedicate a nuove metodiche di fonochirurgia, alle problematiche vocali, a indicazioni logopediche per l’allenamento delle risonanze. Un’intera giornata sarà dedicata a uno stage teorico-pratico a cura del vocal coach statunitense Brett Manning, erede di Seth Riggs, che illustrerà ai partecipanti l’applicazione del suo metodo, per facilitare un corretto equilibrio eufonico nella gestione dell’intera estensione nel canto pop.
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UIDABIANCO come il colore del marmo del bacino agro marmifero di Gioia, im-
merso nelle Alpi Apuane, azzurro come i colori per cui gareggeranno gli atleti della nazionale italiana. «Uno scenario quasi lunare — come lo ha definito il presidente nazionale Fidal Alfio Giomi — quello che il 14 settembre nel paese di Casette di Massa, ospiterà il 30° Campionato del Mondo di Corsa in Montagna». Tra le manifestazioni sportive più attese dell’anno, con oltre 400 atleti di 38 nazionali al via. Tra i favoriti di una disciplina da catalogare tra quelle “estreme”, anche i gemelli cuneesi Bernard e Martin De Matteis, oro ai recenti Campionati Europei a Xavier Chevrier in Francia e campione mondiale “junior” nel 2009. Un evento organizzato sotto l’egida della Wmra (World Mountain Running Association), la Federazione internazionale della corsa in montagna. Per l’ottava volta l’Italia ospita la rassegna iridata, voluta dal Comune di Massa, dal sindaco Alessandro Volpi sostenuto da cooperativa Gioia e coadiuvato da Luigi Benedetti, l’ex velocista olimpionico compagno di staffetta della «Freccia di Barletta», a cui sabato 13 settembre è dedicato il «Mennea Day», in piazza degli Aranci, nel cuore del centro storico. «Un percorso — il commento del coordinatore nazionale del progetto corsa in mon-tagna della Federazione Italiana di Atletica Leggera, Paolo Germanetto — che offre spunti importanti sotto il profilo tecnico. Alla prima parte del tracciato nell’abitato del paese di Forno, che sarà piuttosto veloce, fa seguito quella molto impegnativa di Casette, che potrebbe riservare molte sorprese».
WORLD MOUNTAIN RUNNING CHAMPIONSHIPS 2014
sito web ufficiale: www.wmrc2014-massa.it twitter: @WMRC2014 FB: www.facebook.com/wmrc2014
di STEFANO GUIDONI
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CALENDARIO
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Invia a [email protected] o sul nostro profilo Facebook il calendario delle tue manifestazioni sportiveLe date sul calendario potrebbero subire variazioni a discrezione degli organizzatori.Sulla nostra pagina Facebook (SPORT U Versilia) il calendario è sempre aggiornato.
SETTEMBRE 4/7 Surf Camp Tahatai Surf School info 392 3532848
6 Garmin TriO Forte Triathlon Olimpico gara di rank info.M.Rovatti 333 9031963
6/7 Finali dei campionati italiani di calcio dell’ UNVS (Unione Nazionale Veterani dello Sport) Centro Sportivo Meeting Palace Marina di Massa
6/7 Campionato Italiano di orientamento subacqueo, slalom e coppie speed – Camaiore info www.nuotopinnato.it
7 Garmin TriO Forte Triathlon Sprint gara di rank info M.Rovatti 333 9031963
7 Veleggiata con percorso Lido di Camaiore, Forte dei Marmi, Lido di Camaiore – Lega Navale Italiana sez Viareggio info: www.leganavaleviareggio.it tel. 0584 47189
7 Campionati regionali hunter field c/o Parco Villa Le Pianore Capezzano Pianore, org. Arcieri di Rotaio www.arcieridirotaio.it
13/14 Regata di fine estate – Club Nautico Versilia info 0584 31444
28 Regata dell’amicizia – Club Nautico Versilia info 0584 31444
14 Ciclismo, trofeo internazionale “Buffoni”
14 30° edizione della World Mountain Running (corsa di montagna) Casette di Massa info www.wmrc2014-massa.it - www.facebook.com/wmrc2014 - Twitter: @WMRC2014
15/21 13° Festa dello Sport c/o Stadio Comunale di Camaiore info 0584 986312/986334 [email protected]
19/20/21 Burla Beach Cup 2014 – Beach Ultimate Frisbee – stabilimenti balneari Le Dune, Marina di Torre del Lago – info www.burlabeachcup.com, cell. 345 4975071
20/21 Navigar Pescando, gara di pesca, Viareggio info 0584 31444
21 6a Maratonina dei Tre Pontili - 21/09/2014 Forte dei Marmi (LU)Gara Internazionale FIDAL. Sponsor Tecnico ADIDAS.In contemporanea passeggiata ludico motoria di 4km e la “Corri con Francesco”, mini percorso di 1,5km per i Baby runners.Info e iscrizioni: www.trepontili.it
25/28 Festival della Salute il più grande appuntamento in Italia dedicato a salute, sanità e benessere info [email protected] – www.goodlink.it
27 Hockey: Alimac F.dei.M. vs Valdagno, Super Coppa, Palazzetto Forte dei Marmi
27/5 Tennis 1° Memorial Gloriano Rossi - CT Lagomare Torre del Lago info/iscrizioni www.grantennistoscana.it
OTTOBRE4 Hockey, CGC Viareggio vs Hockey Pieve 010 – Pala Barsacchi Viareggio
5 Passeggiata dei 3 versanti km 2/5/10/20 – Corsanico – info 0584.954480 cell 339 2323547
9/12 Regate Vele Storiche Viareggio info – Lega Navale Italiana sez Viareggio info www.leganavaleviareggio.it tel. 0584 47189
10/12 4x4 Fest c/o Complesso di Carrafiere Marina di Carrara info www.carrarafiere.com
11 Hockey: Alimac Forte dei Marmi vs Sarzana – Palazzetto F.d.M.
18 Hockey: CGC Viareggio vs Correggio – Pala Barsacchi Viareggio
18 Illegal Run, 1° memorial Run 4 Aurora, P.zza Puccini Viareggio info 347 8447705 www.escapetotuscanytriathlon.com
18/19 Regata d’autunno - Club Nautico Versilia - info 0584 31444
18/19 King of Fatties – Fat Bike – Pineta di Levante zona Stadio dei Pini – info 348 7218631 [email protected] Ass. West Coast Trail
19 Campionati italiani di corsa su strada del CSI (70° anniversario della Fondazione del Centro Sportivo Italiano), centro storico di Massa info [email protected]
19 Trofeo podistico AVIS km 3/5/10/20 – Stiava – info 333 3590665
NOV...1 Hockey: Alimac F.d.M. vs Prato 1954 – Palazzetto F.d.M.
8 Hockey: Alimac F.d.M. vs Valdagno 1938 – Palazzetto F.d.M
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VIAREGGIO
LUCCA
PISA
S.GIULIANO TERME
Certosa di Calci
F. Se
rchi
oLago di
Massaciuccoli
Itinerario di media lunghezza con dislivello impegnativo e una buona varietà di paesaggi.Dall'immediato entroterra di Viareggio, si sale Monte Pitoro da Stiava, scendendo poi a Lucca lungo la verde Val Freddana. Dopo un giro intorno alle mura cinque-centesche, si raggiunge la zona del Compitese da cui si inizia l'ascesa di 9 km ai 917 metri del Monte Serra, terreno di allenamento di molte squadre professionis-tiche. La discesa conduce a Calci, in provincia di Pisa.
Attraversando San Giuliano Terme e Pontasserchio si arriva a Massaciuccoli, sull'omonimo lago e da qui, in pochi chilometri, al punto di partenza.Avvertenze: attenzione alle strade trafficate intorno a Lucca. Fontane e bar per i rifornimenti sono presenti in buona quantità sul percorso. Tra la pianura e la cima del Monte Serra c'è un certo sbalzo termico, è consigliabile quindi avere con sé una mantellina per la discesa.
ITINERARI CYCLINGVI PROPONIAMO 2 PERCORSI DI MEDIA LUNGHEZZA: IL PRIMO PER LA BICICLETTA DA CORSA E IL SECONDO PER LA MOUNTAIN BIKEGIRO VIAREGGIO - LUCCA - MONTE SERRA CON RITORNO DA CALCI, SAN GIULIANO TERME E MASSACIUCCOLISintesi: Viareggio - Val Freddana - Lucca - S. Andrea di Compito - Monte Serra - CalciSan Giuliano Terme - Massaciuccoli - Massarosa.Lunghezza: km 101, Dislivello positivo: m. 1570, Superficie : asfalto
GIRO MTB DEI COLLI DI PEDONA E GUALDO - COMUNE DI MASSAROSAIn sintesi: partenza e arrivo dalla chiesa di Piano di Mommio -Salita della Bastianella - Mommio Castello Botrici - Casesi - Bargecchia -Fangaia - Licetro - Panicale -Gualdo - Montigiano -Miglianello - Pieve Elici Massarosa - S.R. 439 Sarzanese - Salita Camporomano - Stiava - Bargecchia - Corsanico.Lunghezza: 35 km, Dislivello positivo: 1050 m., Superficie : asfaltato, non asfaltato, ghiaioso
Percorso di misura e dislivello medio, che congiunge in un anello alcune delle frazioni collinari del Comune di Massarosa, attraversando boschi, oliveti e borghi, con la vista quasi onnipresente del mare e del lago di Massaciuccoli. con Presenta una continua alternanza tra sterrato, single track e asfalto, necessario per unire i tratti fuoristrada o per arricchire l’allenamento con brevi ed intense salite dentro i paesi. La prima salita, la più complessa e lunga (350 m. di dislivello) necessita di attenzione per la possibile presenza di altri ciclisti in senso contrario. In alcuni tratti (Fangaia) è neces-sario scendere di bici e salire a piedi per alcune decine
di metri. In località Montigiano, poco dopo l’inizio della discesa si deve aggirare un cancello di legno. La breve salita di Camporomano, presenta una sbarra che si apre automaticamente al passaggio. L’ultima discesa, che da Corsanico conduce a Piano di Mommio, presenta alcuni tratti tecnici e stretti nei quali non sempre la vegetazione permette una visibilità ottimale. Le fontane ed i bar per ristorarsi sono frequenti su tutto il percorso. Si consiglia, per un migliore orientamento, di seguire il tracciato Gps o rivolgersi ad una guida.
Una colazione con cappuccino e brioche seguita da una pedalata nella Pineta di Levante: è uno dei tanti “menù” proposti da “Il Velocipede”, il nuovo bike-bar in via Marconi a Torre del Lago inaugurato lo scorso luglio e aperto tutti i gior-ni dalle 7 alle 21 con una piccola pausa la do-menica a pranzo. A gestirlo è Bernardo Graziani che un giorno, sfogliando una rivista, ha letto dell’esistenza di un bike-cafè in Nord Italia. L’idea è stata quella di proporre anche in Versilia un bar per gli amanti delle due ruote, dotato persino di un’area di auto-assistenza per le piccole ri-parazioni. Un autentico luogo di culto non solo per i ciclisti di professione ma anche per i turisti: assieme all’associazione BiciAmici è allo studio il progetto di organizzare percorsi ciclabili guidati. “Vogliamo promuovere il territorio”, spiega Grazi-ani. “Qui vengono tanti stranieri che alloggiano nei camping e diamo loro tutte le informazioni che vogliono. Oltre, naturalmente, a un buon caffè o a una birra alla spina”.
Bike bar “Il Velocipede”Torre Del Lago Puccini Viale Marconi 40. Aperto tutti i giorni dalle ore 07:00 alle ore 21:00.
“Per gustare ottime colazioni accompagnate da un buon caffè, ma anche panini, focacce, piatti freddi preparati al momento con una selezione di salumi nostrali e formaggi, ideali per pranzo, merenda e apertivi.”
IL COVO DEI CICLISTI
TENDENZE
a cura di SIMONE PIEROTTI
a Torre del Lago è nato il primo Bike Bar della Versilia
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IL TENNIS : da ottobre a maggio la scuola addestramento tennis (SAT) diventa la cornice del RAFFAELLI. Il Circolo per i risultati otte-nuti, la qualità dell’insegnamento, la formazione degli insegnanti e per gli spazi messi a disposizione per i ragazzi è segnalato dalla Federazione e dal Coni come:STANDARD SCHOOL ***.La scuola è curata dai maestri federali BUSELLI MAU-RIZIO e VIGNALI PIETRO e da preparatori fisici laureati in scienze motorie. La tipologia dei corsi viene sud-divisa in : Propedeutica ( 4-6 ) anni: questo corso è pensato per favorire la crescita motoria dei piccoli parteci-panti e permettere loro di scoprire ed usare in modo creativo il proprio corpo, la pallina da tennis, la rac-chetta e il campo.Mini tennis ( 6-8 ) anni: studiato per permettere ai piccoli di apprendere le prime nozioni tecniche attraverso un’attività divertente ludico motoria dove gli spazi e i materiali sono a “misura di bambino”.Preagonistica (8-12) anni: completa la formazione dei ragazzi, avvicinandoli all’attività agonistica, sviluppando ulteriormente
gli obiettivi tattici (abilità, rotazione e anticipo dei colpi), obiet-tivi fisici (gioco di gambe), obiettivi coordinativi (anticipazione motoria, ritmo).Agonistica ( 12-18 ) anni: è quella fase atta ad esaltare i colpi
e gli schemi di gioco maggiormente consoni all’allievo, attraverso un programma di allena-mento preciso con carichi di lavoro proporzionali alle caratteristiche organico muscolari degli al-lievi.CORSI DI TENNIS PER ADULTI: dedicato a tutti coloro che vogliono imparare, perfezionare o specializzarsi nel gioco del tennis. I gruppi sono composti da un massimo di 4 persone e vengono formati in base al livello di gioco. Si svolgono in orari consoni alle esigenze dei partecipanti.
Via dell’Acqua, 76 - 55042 Forte dei Marmi (LU)Tel. 0584 - 89.167 - Fax 0584 -78.74.18email: tennisraffaelli53@gmail. com
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TAHATAÏ, in polinesiano significa “la riva del mare”. La riva dove allegramente vanno a terminare il loro viaggio onde originate a centinaia, a volte migliaia di chilometri di distanza da venti e tempeste. E’ presso il Bagno Carlo, sulla riva di Forte dei Marmi che Alessandro Dini, uno dei nomi più noti del surf italiano, ha dato vita a una Surf School unica nel suo genere sull’intero territorio italiano. Tahataï Surf & Sup School non è solo una scuola dove si può imparare a fare surf e sup grazie all’esperienza di istruttori con brevetto internazionale ISA (International Surfing Association), ma dove anche il surfista più esper-to può recarsi per migliorare ulteriormente il proprio liv-ello. “TAHATAÏ Surf & SUP School è la nostra scuola a Forte dei Marmi, dove chiunque desideri avvicinarsi in maniera sicura e divertente al surf e allo Stand Up Paddling può prenotare la sua lezione individuale o di gruppo” dice Alessandro. La TAHATAÏ ha incrementato sensibilmente il “parco tavole” superando le 50 unità. Ciò consente di dare a ciascuno la tavola ideale in base al livello, con-
dizione fisica, peso, etc… Notevole anche la gamma di tavole SUP, dalle corte e “sguizzanti” tavole da onda, a quelle gonfiabili per i principianti.
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Lido di CamaioreVia del Fortino, 9 davanti al Pinolo - 0584/564832