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Sovico& BRIANZA
anno XXXIVnumero 4www.comune.sovico.mb.it
INFORMATORE MUNICIPALEDICEMBRE 2015
3 6 9 13Editoriale Servizi al cittadino
Andiamo in biciclettaInserto speciale sul compostagio
domestico
Attenti alle truffe
SOMMARIO
La rivista è stata stampata su carta riciclata
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editorialeSovicoINFORMATORE M U N I C I PA L E 3
Un giornale completamenterinnovato per un’informazionepuntuale e
precisa
Il viso sorridente in copertina è quello atutti noto di Valeria
Soresin, una dellevittime degli attentati che lo scorso 13novembre
hanno sconvolto la città di Pa-rigi e di riflesso il mondo
intero.E’ un volto normale, di una ragazza nor-male la cui
esistenza è stata improvvi-samente e tragicamente interrotta a
soli28 anni da un gesto criminale che hatolto la vita a 130
innocenti cittadini delmondo.La nostra comunità, noi tutti
dobbiamoqualcosa a lei per quello che è stata nellasua breve e
semplice esistenza divenutapubblica dopo la sua scomparsa. Lo
dob-biamo anche alla sua famiglia, al suomondo, al modo col quale
un’intera co-munità ha saputo rispondere con com-postezza, forza e
dignità ad un fatto chein altri casi ha suscitato reazioni
lontanedalla nostra cultura e dai nostri valori.Si è detto che
Valeria è figlia o sorella ditutti, proprio perché così abbiamo
vissutola sua scomparsa per mano di chi non siriconosce in una
società che ancora oggi,nonostante tutto, continua a credere chela
tolleranza ed il rispetto verso gli altriabitanti del mondo sono
valori ai qualinon siamo e non saremo mai disposti
arinunciare.Importante è altresì stata la partecipa-zione al lutto
e la vicinanza da parte deicittadini e delle comunità islamiche
checon forza hanno manifestato la loro con-danna verso quella parte
di Islam chenon conosce distinzione fra i propri ne-mici, siano
essi cittadini del mondo oc-
cidentale o loro stessi fratelli di culto.E’ ovvio, però, che
tutto ciò non può ba-stare per fermare la spirale di violenzaed
odio che sta emergendo in modo sem-pre più forte e che rischia di
condizionarepesantemente il nostro modo di vivere ele nostre
quotidiane abitudini.Accanto ad una risposta di tipo culturalee
civile che interessa tutti, deve esserceneanche una di forte
contrasto che i governidel mondo devono attuare in piena si-nergia
fra di loro scevri da quegli egoismie doppiogiochismi che in
passato siamostati abituati a vedere.Diverse sono le opinioni in
merito allagenesi ed alle responsabilità anche delmondo occidentale
che stanno alla basedel terrorismo internazionale, ma unicadeve
essere la risposta, altrimenti desti-nata ad ottenere risultati ed
obiettivi dipoco conto.
Nell’augurare a tutti ed in particolare achi vive situazioni di
sofferenza un feliceNatale, ricordo che il prossimo 23 di-cembre
potremo tutti onorare la figuradi Luigi Cazzaniga nel ventennale
dellasua scomparsa, in occasione della ceri-monia che si terrà
presso il CinemaNuovo, nel corso della quale sarà asse-gnato il
premio a lui intitolato dedicatoa chi opera nel sociale e nel mondo
delvolontariato: sarà l’occasione per testi-moniare ancora una
volta il ricordo e lastima immensa verso questo nostrogrande
concittadino.
Alfredo ColomboSindaco di Sovico
SovicoINFORMATORE M U N I C I PA L E
Direttore ResponsabileAlfredo Colombo
RedazionePiazza Arturo Riva (Sovico)tel. 039 20 750 54
Consulenza editoriale, impaginazionestampa e
distribuzioneGrafiche Lama - Piacenza
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Sito internet: www.comune.sovico.mb.it
Questo numero è stato stampato in 3.900copie e distribuito
gratuitamente a tuttele famiglie, alle aziende e ai commerciantidi
Sovico
anno XXXIV - numero 4 - dicembre 2015
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SovicoINFORMATORE M U N I C I PA L E4 servizi al cittadino
NUOVO COLLEGAMENTO CICLOPEDONALEFRA SOVICO E MACHERIODa lunedì
16 novembre, Sovico e Macherio possono contare su un nuovo
collega-mento ciclopedonale fra le vie Parini (Sovico) e Galilei
(Macherio).
Ciò è il risultato di un accordo da tempo avviato fra i due
comuni, che di fatto mettea disposizione dei cittadini (in
particolare di quelli residenti nella zona ovest) unpercorso
ciclopedonale naturale che partendo dalla via Volta e proseguendo
poiper via Parini consente di raggiungere via Regina Margherita a
Macherio: un’alter-nativa certamente più tranquilla e sicura
rispetto alla percorrenza della strada pro-vinciale SP6 (Monza –
Carate).
Le opere, di importo assai modesto, sono consistite
nell’abbattimento di un vecchiocancello in luogo del quale
risultano ora installati dei dissuasori che regolano ilpassaggio ed
impediscono il transito veicolare. A breve sarà anche potenziata
l’il-luminazione per aumentare la visibilità serale e notturna
della zona.
Questo intervento è stato oggetto dicritica da parte di alcuni
residenti divia Galilei (Macherio) preoccupati inordine alla
sicurezza notturna deiluoghi ed a possibili abusi. Pur ri-spettando
il parere dei cittadinimacheriesi, siamo certi che iltempo darà
ragione alla validitàdi quanto realizzato, nell’otticadi una sempre
più fattiva col-laborazione fra le Ammini-strazioni Comunali
delnostro territorio.
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servizi al cittadinoSovicoINFORMATORE M U N I C I PA L E 5
Nello scorso numero di ottobre abbiamo informato i cittadini
delle motivazioni chehanno portato all'abbattimento degli alberi in
via Baracca e di quelli posti nelle aiuoleall'incrocio di Via
Giovanni da Sovico con Via Monsignor Terruzzi.
Alla fine di novembre si è provveduto alla nuova piantumazione,
posizionandoquattro nuove piante in Via Baracca nelle aiuole
antistanti la palestra, e due gruppidi piante nelle aiuole di Via
Giovanni da Sovico.
Per la scelta delle essenze, l'ufficio Ecologia eAmbiente si è
avvalso della collaborazione degliAgronomi Dante Spinelli e Laura
Bassi.Per entrambe le collocazioni sono stati scelti deiCarpini,
con l'aggiunta di due peri da fiore nel-l'aiuola di Via Giovanni da
Sovico. Domenica 29novembre, in occasione della festa dei
commer-cianti, è stata fatta una simbolica"inaugurazione"
in occasione della giornata na-zionale dell'Albero. Ai
bambinipresenti è stata regalata unapiantina come ricordo della
manifestazione.
Il Carpinus betulus“Frans Fontaine” ha chioma compatta ovoidale
o ascen-dente. Le foglie caduche sono ovali, lunghe dagli 8 ai
10cm, verdi accese in primavera, gialle in autunno. I fiorisono
solo maschili (quindi non produce frutti), raccolti inamenti verdi
che spuntano da aprile a maggio. Resiste
molto al vento e non ha esigenze colturali particolari.
Il Pyrus calleryana “Chanticleer” è un albero origina-rio degli
USA dalla chioma eretta e ovale. Foglie ca-duche verdi accese, da
gialle a rosse in autunno,precoci nella nascita e tardive nella
caduta, Fioriscead aprile con fiori semplici, bianchi. Frutti
simili alle pere, non molto abbondanti. Resistealle malattie e
all'inquinamento, caratteristica per laquale viene molto usato
nelle alberature delle strade
NUOVE PIANTUMAZIONI AI GIARDINETTI E IN VIA BARACCA
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6 servizi al cittadinoSovicoINFORMATORE M U N I C I PA L E
Andiamo in bicicletta per una mobilità sostenibile e
piacevole
Ai tempi d’oggi muoversi inambito urbano è diventatoassai
complesso, anche pergli effetti della incessante eprogressiva
motorizzazionedi massa che dagli anni ’60del secondo dopoguerra
inpoi ha interessato la societàdel nostro Paese. Per chiama
spostarsi frequente-mente in bicicletta e lo faanche quando si reca
incittà, ciò diviene problema-tico, anzi quasi un percorsoa
ostacoli nel traffico, tra nu-vole di smog e moltepliciinsidie.
Questa frenesia (chenon di rado è causa di sinistristradali)
coinvolge un grannumero di persone e fa per-dere di vista ciò che è
unabuona abitudine, importantee salutare per noi stessi eper gli
altri utenti della strada:andare in bicicletta. Fareuso delle due
ruote a pedaliè senza dubbio salutare peril proprio fisico e non
inquinal’ambiente che ci circonda,per cui giustamente si parladi
mobilità sostenibile. Spostarsi in bici, però, nonsignifica saltare
in sella ecircolare spediti senza ri-spettare alcuna regola.
Poi-chè il ciclista è da conside-rarsi un soggetto debole del-la
circolazione stradale, ri-sulta particolarmente utileche rispetti
quelle poche mabasilari norme che lo met-tono al sicuro sia dalle
di-verse insidie presenti sullastrada che dai pericoli deri-vanti
dalla circolazione deglialtri veicoli. Ecco allora che per un
cicli-sta responsabile e previden-te assume notevole impor-tanza
osservare i seguenticomportamenti:A) controllare periodicamen-
te la propria bicicletta, te-nendola in buono stato
dimanutenzione, ovvero veri-ficare l’usura del battistradae la
pressione degli pneu-matici, l’efficienza dei freni,(soprattutto di
quelli poste-riori) e la funzionalità delleluci anteriori e
posteriori.Possedere una bicicletta ef-ficiente con i dispositivi
el’equipaggiamento in regolacon le prescrizioni del Codicedella
Strada è il primo passoper circolare in maniera si-cura sulle
nostre strade. Alproposito la legge vigenteprevede che la
bicicletta (de-nominata nel Codice dellaStrada “velocipede”) per
cir-colare deve essere equi-paggiata obbligatoriamentedei seguenti
dispositivi:•freni indipendenti su cia-scuna
ruota;•campanello;•luce anteriore gialla o bian-ca;•luce posteriore
rossa;•catarifrangenti su pedali esui raggi delle ruote.La mancanza
oppure la nonconformità anche di uno solodei suddetti dispositivi
com-porta la sanzione da euro25,00 a euro100,00 (art. 68del
C.d.S.)B) soprattutto in ore serali enotturne è consigliabile
ve-stire abiti chiari, meglio sa-rebbe indossare una casac-ca con
fasce rifrangenti (es-sere agevolmente avvistatidagli altri utenti
della stradaè già un buon modo perscongiurare incidenti).
Unamodifica del Codice dellaStrada (legge 120/2010) pre-scrive che
l'obbligo vige soloin queste circostanze: se èbuio, solo sulle
strade ex-traurbane e quando si per-
corrono le gallerie. Tuttavial'utilità di questo indumentoè tale
da renderne consi-gliabile l’uso sempre, in tuttii casi di scarsa
visibilità esu tutte le strade, non sol-tanto su quelle
extraurbane.Quanto sopra in considera-zione dei rischi
statistica-mente elevatissimi a cui iciclisti sono esposti. Se
poiil ciclista è così previdenteda indossare anche un ca-sco
protettivo, ciò costituisceuna auspicabile scelta per-chè consente
una tutela an-cor maggiore della sua in-columità C) prestare
attenzione allemanovre degli altri veicoli enon dare mai per
scontatoche, quando la precedenzaci è dovuta essa ci sarà
cer-tamente ceduta (l’attenzionedei conducenti è spesso di-stolta
dal pericoloso uso ditelefoni cellulari o dall’auto-radio
installato sul veicolo).Pertanto è sempre consi-gliabile
assicurarsi visiva-mente che quando abbiamoil diritto di
precedenza, glialtri conducenti si siano ac-corti del nostro
sopraggiun-gereD) cercare, per quanto pos-sibile, di prevedere gli
im-previsti, quali possono es-sere dei pedoni distratti, deibambini
sfuggiti alla sorve-glianza dei loro accompa-gnatori e che
attraversanola strada improvvisamente,la presenza di animali
va-ganti o di buche sulla car-reggiata oppure le incauteaperture
delle portiere deiveicoli in sosta.E) rispettare le norme
dicomportamento del Codicedella Strada; tra queste ri-tengo
importante quella che
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prescrive di tenersi rigoro-samente a destra durantela propria
marcia e quelladi segnalare, con il dovutoanticipo, le proprie
manovredi svolta. Anche evitare dicompiere brusche manovreo
repentini cambi di dire-zione è importante per lanostra sicurezza;
compor-tandoci altrimenti ci si rendemeno prevedibili e di
con-seguenza aumenta il rischiodi essere investiti. L’art. 182del
vigente Codice dellaStrada tratta della “circola-zione dei
velocipedi”.
1. Molte persone sonoconvinte di poter circolare"contromano" (è
più cor-retto dire controsenso) li-beramente quando sonoalla guida
di una bici, manon è vero. La biciclettaè un veicolo come tuttigli
altri, pertanto deve per-correre una strada a sen-so unico
rispettando ladirezione di marcia con-sentita e indicata dai
se-gnali stradali. Condurre la bicicletta in ma-niera imprudente e
sregolatacostituisce pericolo per sée per gli altri. Un esempio
pratico è rap-presentato da quanto av-viene in viale Brianza ein
via Giovanni da Sovico.In questo ultimo caso il ci-clista che
proviene da Ma-cherio, percorre controsensoil tratto disciplinato a
sensounico, circolando sul mar-ciapiede a raso, non
soltantopercorre uno spazio dellastrada riservato esclusiva-mente
al transito dei pedoni,ma transitando radente al-l’ingresso degli
immobili, ri-schia concretamente di in-vestire le persone che
nefuoriescono. Questo avvienenonostante all’intersezionecon via 25
Aprile sia statoevidenziato il divieto di ac-cesso per tutti i
veicoli conpannelli aggiuntivi recantila scritta “comprese
bici-clette”. Nella fattispecie ilrispetto delle norme e
so-prattutto il buon senso pre-
vedono invece che, per rag-giungere la parte nord dellanostra
bella cittadina, si deb-ba percorrere la vicina eparallela via Roma
(sensounico in direzione nord). Per il conducente che cir-cola
percorrendo unastrada controsenso il Co-dice della Strada
prevedeuna sanzione amministra-tiva da euro 41,00 a euro69,00.Un
altro comportamentopericoloso (anche allaluce dei diversi
incidentirilevati) è quello di attra-versare la strada sulle
stri-sce pedonali alla guidaovvero in sella alla propriabicicletta.
Questo uso im-proprio di uno spazio riser-vato esclusivamente
all’at-traversamento della stradada parte dei pedoni ciespone
seriamente al ri-schio di essere investiti.In questo caso il
cicli-sta attento e corretto,che deve attraver-sare la
strada,scende dal proprioveicolo e lo con-duce a
piedisull’attraversa-mento pedo-nale.
Concludoesortando i Sovi-cesi a fare uso della bici-cletta e a
riflettere su quantoessa ci offre: ci fa muoverenel rispetto
dell’ambiente e
ci fa stare bene, ci dà lapossibilità di sentire, di
sof-fermarci e di parlare, di ve-dere anzi gustare meglio ilmondo
che ci circonda. Conle due ruote la realtà è vistada un'altra
angolazione,senz’altro più piacevole e“a misura d’uomo”. E in
uncerto senso la bicicletta rie-sce a farci tornare indietronel
tempo, ci fa tornare ra-gazzi. Allora andiamo vo-lentieri in
bicicletta, per unamobilità sostenibile e pia-cevole.
Marino MiccoliSovrintendente della
Polizia locale di Sovico-Macherio
servizi al cittadino 7SovicoINFORMATORE M U N I C I PA L E
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SovicoINFORMATORE M U N I C I PA L E8 attività della giunta e
del consiglio
Assestamento di bilancio 2015:varato il piano degli
investimenti
E’ stato recentemente di-scusso in Consiglio Co-munale
l’assestamento delbilancio 2015. Questo im-portante documento
con-tabile è una sorta di pre-consuntivo per mezzo delquale è
possibile fare un’ul-tima riallocazione delle ri-sorse prima della
chiusuradell’anno finanziario in cor-so.L’Amministrazione Comu-nale
ha utilizzato quest’oc-casione per mettere in pra-tica quanto il
Parlamentoha recentemente reso pos-sibile attraverso alcuni
prov-vedimenti normativi. Esisteinfatti ora la possibilità
diutilizzare risorse che eranostate in un certo senso“congelate”
per finanziareopere ed investimenti sulnostro territorio.E’ chiaro
a tutti che la ri-duzione degli investimentiè dovuta
essenzialmentead una congiuntura parti-colarmente negativa chein
questi anni affligge tuttoil sistema economico Ita-liano. In
aggiuntaa ciò il mondodel-
la finanza ha subito unanotevole contrazione conconseguente
carenza e cri-si di liquidità. In definitivasi hanno sempre meno
ri-sorse e possibilità di utiliz-zare quelle esistenti cherisultano
accantonate ebloccate da regole contabilisempre più
stringenti.Quello che l’Amministra-zione Comunale ha fattoè stato
fondamentalmentecogliere al volo una grandeoccasione per la
nostracollettività ed ha coordinatoil lavoro per il quale gliuffici
comunali si sono resitotalmente disponibili conun notevole sforzo
colletti-vo. Il grande nemico è statoil tempo che, nell’ente
pub-blico, è normalmente dila-tato a causa dei numerosiadempimenti
burocratici.Ciò che nella normalitàavrebbe richiesto mesi, èstato
compiuto in pochesettimane ed è tuttora incorso di sviluppo per
defi-nire gli ultimi adempimen-
ti.Risultato finale sonoi numeri: da circa
190.000,00 euro diinterventi previsti per
l’anno 2015, si è incre-mentato il piano di inve-
stimenti a oltre 600.000,00euro introducendo nuoveed importanti
opere. In con-seguenza di quello che ora
è solo una manovra finan-ziaria, vedremo concretiz-zarsi
interventi in diversevie e strade che sarannoriqualificate e
riasfaltate enotevoli lavori manutenti-vi.Non solo strade però,
per-ché la nostra attenzioneda sempre è rivolta anchee soprattutto
alla scuola.Sarà infatti attuato il pro-getto per il
contenimentodei consumi energetici perla scuola media (ala sud)che
prevede la formazionedi un rivestimento esterno“a cappotto termico”
oltreche la sostituzione di partedei serramenti.In aggiunta a ciò
che saràrealizzato nel prossimo fu-turo, non possiamo dimen-ticare
che sono stati ormaiultimati nell’anno in corsoaltri significativi
interventi,fra i quali si possono citarela riqualificazione di via
Ba-racca (sede del mercato)e della palestra presso lascuola
elementare di vialeBrianza, opere co-finan-ziate da Regione
Lombar-dia a seguito di specificibandi.Possiamo dunque affer-mare
che nell’anno 2015sono stati raggiunti risultatipiù che positivi in
terminidi investimenti e sono stateinoltre gettate le basi peropere
che saranno realiz-zate nel 2016, a corona-mento di un
programmaorganico di interventi miratoad una sostanziale
valo-rizzazione e conservazionedel patrimonio comunale.
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ecologia 9Sovico
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SovicoINFORMATORE M U N I C I PA L E10 ecologia
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ecologia
SovicoINFORMATORE M U N I C I PA L E 11
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SovicoINFORMATORE M U N I C I PA L E12 ecologia
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vita associativa di Sovico
SovicoINFORMATORE M U N I C I PA L E 13
Attenti alle truffe
Polizia Locale e Carabinierihanno incontrato di recentei nostri
over 65 rispettiva-mente al centro Anni Verdidi via Lambro e
all’oratorio,sede del Gruppo Terza Età,per informarli e
sensibilizzarlisul rischio delle truffe.Ecco alcuni
fondamentaliconsigli che hanno dato, perevitare brutte sorprese.•
Non aprire mai agli scono-sciuti. Quando si è in casa,chiudere la
porta e non la-sciare la chiave nella serra-tura.• Non far entrare
personesconosciute, che dicono didover controllare l’impiantodel
gas o dell’acqua o cheaffermano di essere man-
date dal vicino, dallabanca….• Se non sei sicuro del-l’identità
di coloro che sipresentano, chiama subitoil 112 o la stazione dei
ca-rabinieri di Biassono (tel039 492060).• Se degli sconosciuti si
pre-sentano in divisa, prima diaprire: capire bene il motivodella
visita; controllare il tes-serino, esaminare i partico-lari della
divisa e ricordarsiche Carabinieri e Poliziaoperano di norma in
coppiae con vetture di servizio.• I truffatori utilizzano
scusediverse per entrare in casa,spesso conoscono il nostronome e
cognome e fingono
di conoscere i nostri fami-gliari e non di rado esibi-scono
tesserini diriconoscimento falsi.• In questi casi è bene
ricor-darsi che le aziende di ac-qua, luce e gas avvisanosempre con
giorni di anticipol’arrivo dei loro incaricati edi norma gli
interventi riguar-dano i contatori senza alcunbisogno di entrare in
casa.In definitiva: usare molta pru-denza, non lasciarsi incan-tare
dalle parole di questepersone e non aprire se nonsi è più che
sicuri della per-sona che si ha davanti. In tutti gli altri casi è
benechiamare i l 112 o i Cara-binieri o la Polizia locale. foto
concesse dal Giornale di Carate
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L'Europa deve capire che Schengennon ha funzionato .. ". Inizia
così l'in-tervista di Niall Ferguson professore distoria a Harvard
apparsa sul Corrieredella Sera del 17 novembre, che pro-segue
affermando: «Sembra possibileche uno degli assassini di
venerdìscorso fosse un rifugiato siriano arrivatoin Francia dalla
Grecia. Non mi sor-prenderebbe. Lo Stato lslamico fa viag-giare i
suoi verso l'Europa e all'Europaalla Siria da più di un anno. La
crisi deirifugiati lo rende solo più facile. Natu-ralmente solo una
piccola minoranzadi coloro che chiedono asilo sono po-tenzialmente
o già nella realtà dei ter-roristi. Ma se otto persone ne
possonouccidere (almeno) 129, allora i piccolinumeri contano molto.
E' per questo che i leader europei de-vono far fronte a una nuova
realtà: nellenostre società ci sono terroristi impe-gnati a
invadere, una sorta di quintacolonna. Diciamo pure "arrivederci"
al-l'epoca dei confini aperti e agli articolientusiasti su come
l'immigrazione puòrisolvere il deficit demografico dell'Eu-ropa». E
continuiamo con l'articolo diPerluigi Battista pubblicato sempre
sulCorriere del 14 Novembre: "Pensavamodi cavarcela con una
passeggiata di unmilione di persone sui boulevard di Pa-rigi, nel
gennaio scorso, dopo la car-neficina del Charlie Hebdo .. .
Davveroera così imprevedibile? Davvero chi di-ceva che l'Europa
stava diventando uncampo di battaglia esagerava, fomen-tava la
guerra di religione ... L'Europaè al centro di questa guerra. E chi
laconduce, spargendo sangue lutti epaura, non è un semplice
terrorista, maun combattente di una guerra santache non conosce
confini .. abbiamofatto tutti finta di non vedere .. Bastavanon far
finta di niente .. ". Basterebbero questi stralci di
articoliscritti da due autorevoli giornalisti sulpiù autorevole
quotidiano italiano perdire come la pensiamo sui fatti accadutia
Parigi, in giornate dove viene quoti-dianamente diramato un
bollettino diguerra: partite di calcio internazionali
sospese, allarmi bomba, capitali blin-date, assassini in fuga
nel territorio eu-ropeo. Una situazione assurda eparadossale che
vede la gente impo-tente di fronte ad eventi imprevedibilie che non
avremmo mai immaginatopotessero accadere ai nostri giorni.
Nonpossiamo più pensare a frontiere apertea tutti e non possiamo
accettare chetutti noi si viva in questo clima di paura.E'
necessario ripristinare i controlli aiconfini, bloccando i flussi
di immigra-zione clandestina ed espellendo tutti ipotenziali
sospettati. Mentre l'Europa sta correndo ai ripariimponendo
accertamenti sistematici ecoordinati, anche su cittadini europeiche
godono della libertà di movimentodell'area Schengen, il nostro
premiercontinua come se nulla fosse senzaprese di posizioni nette,
con le sol itedichiarazioni di circostanza e scompa-rendo
sapientemente dagli schermi te-levisivi. Ma anche chi amministra
alivello locale non può esimersi dalle re-sponsabilità di maggiore
vigilanza, in-vece troviamo a due passi da casanostra una moschea
che opera in totaleassenza di controlli e ci troviamo
conamministratori comunali che pochi mesifa si dicevano: "Pronti ad
ospitare an-cora profughi" e presumiamo siano an-cora, nonostante
tutto, della stessaidea. Ricordiamo per dovere di cronacache in 2
anni di Governo Renzi sonoentrati illegalmente in Italia
l'equivalentedella popolazione della città di Bologna,ovvero oltre
300.000 clandestini. Cari concittadini noi siamo e siamo statigli
unici a parlare chiaro e a mettere alprimo posto i diritti, la
tutela e la sicu-rezza di voi delle vostre famiglie, riba-diamo
unici tra le forze politiche sovicesi(vedi nostro articolo sul
numero prece-dente "Informatore Comunale").Ci fer-miamo qui, non ci
pare ci sia altro dadire se non rivolgere un pensiero a tuttele
vittime di questa follia.
Per Sovico
E’ un dato di fatto: purtroppo le nostreproposte concrete,
pensate in uno spi-rito costruttivo e nell’interesse delpaese,
continuano ad essere inascoltatepersino quando non comportano
oneriper nessuno!
Prendiamo il caso della privatizzazionedell’asilo nido: nella
discussione sutale atto, avevamo espresso forti ri-serve sulla
inadeguata gestione delpassaggio dei bambini da un modellocomunale
ad uno privatizzato sia sottol’aspetto economico sia sotto
l’aspettoeducativo, con un invito a valutare at-tentamente le
ripercussioni sulle iscri-zioni dei bambini e sull’effettiva
entitàdei risparmi previsti con la privatizza-zione stessa .
Purtroppo tali perplessità,del tutto disattese da parte della
mag-gioranza, si sono rivelate fondate: ibambini frequentanti il
“nido” privatizzatosono solo 6 e il risparmio sembra digran lunga
inferiore a quanto promesso.
Un altro esempio? Dopo il discutibiletrasferimento della Polizia
municipalea Macherio, abbiamo chiesto alla mag-gioranza la
possibilità per i vigili di ri-cevere il pubblico non solo a
Macherio,ma, a giorni alterni, anche a Sovico peragevolare i
cittadini, soprattutto gli an-ziani. Non vi sarebbe stato alcun
dop-pio impegno di tempo per gli agenti enessun costo aggiuntivo
per l’Ammini-strazione Comunale. Ma la maggio-ranza di “Uniti” ha
detto di no con lamotivazione che tale richiesta compor-terebbe “la
negazione della scelta diuna nuova sede unica” (!).
Un ulteriore esempio? La nostra ri-chiesta di istituire a Sovico
il controllodi vicinato, un sistema di sicurezza checonsiste nel
mettere in collegamentocon il passa parola e via telefono i
cit-tadini di un quartiere per tenere sottocontrollo la situazione
di movimenti so-
Moderati per So
SovicoINFORMATORE M U N I C I PA L E14 interventi gruppi
consiliari
Diciamo arrivederci all’epoca dei confini aperti
I no della maggioran nostre proposte con
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spetti di uomini e mezzi, al fine di evi-tare furti o vandalismi
negli apparta-menti. Il servizio è già operativo conrisultati
positivi in alcuni comuni dellazona ed è stato messo in atto
anchealla Cascina Greppi, con un servizio“Fai da Te” che ha già
dato risultati po-sitivi. Ma l’Amministrazione Comunaleha detto no
all’attivazione di tale ser-vizio sul territorio sovicese pur
dicendosiattenta “ ai risultati ottenuti ove già esi-stente tale
servizio in modo tale da poterben valutare i possibili benefici e
le cri-ticità evidenziate nel primo periodo difunzionamento”.
Eppure, i benefici sonogià concreti ed evidenti, mentre non èdato
conoscere quali sarebbero le cri-ticità.
E’ del tutto evidente che in questi casisi è voluto dire no a
proposte concretee sensate semplicemente per motivi diopportunità
politica! E l’elenco potrebbecontinuare…
Preferiamo però riservare lo spazioche ancora ci rimane per
esprimeredue sentimenti che ci stanno partico-larmente a cuore in
questo non facilemomento che stiamo vivendo: il primoè di ferma
condanna per i recenti attiterroristici avvenuti in Francia e in
altreparti del mondo, e di solidarietà pro-fonda a quanti sono
stati colpiti negliaffetti personali da questi tragici e as-surdi
eventi; il secondo è di sincera vi-cinanza a tutti coloro che,
anche qui aSovicoì, versano in condizioni di diffi-coltà,
soprattutto per la grave crisi eco-nomica che ancora si fa sentire.
Acostoro e a tutti i Sovicesi rivolgiamoun caloroso augurio per il
prossimo Na-tale, accompagnato dalla speranza diun Nuovo Anno per
tutti decisamentemigliore!
ovico
interventi gruppi consiliariSovicoINFORMATORE M U N I C I PA L E
15
nza alle ncrete
Il 30 novembre scorso è stato approvatol’assestamento generale
al bilancio diprevisione 2015: un passaggio obbligato,in quanto
previsto dalla normativa vigente,che ha fornito però alcune
significativeindicazioni.In primo luogo si tratta di unassestamento
“virtuoso”, nel senso chele previsioni, in particolare quelle di
spesa,sono state rigorosamente rispettate, adimostrazione che
questa Amministra-zione Comunale sa programmare, farfronte agli
imprevisti, controllare e verifi-care i risultati.Un altro aspetto,
che il più delle voltepassa in secondo piano, perché non fanotizia,
riguarda gli “investimenti” neisettori educativo e sociale. Sovico,
ancherispetto ai Comuni limitrofi, impegna ri-sorse rilevanti a
favore del sistema sco-lastico locale e delle categorie sociali
piùdeboli. Nonostante bilanci sempre più difficiliquesta
Amministrazione, in assoluta coe-renza con il proprio programma di
man-dato, in riferimento al quale la persona,in ogni sua età e in
ogni ambiente, meritaparticolare attenzione. In anni di
vacchemagre, quando si è costretti a valutareogni singola spesa,
anche la più piccola,i finanziamenti per la scuola e per le
ca-tegorie sociali più deboli non sono maimancati. Ad esempio il
contributo relativo al dirittoallo studio è passato in pochi anni
dapoco più di 20 mila euro a 36 mila euro,giustificato solo in
parte dalla diminuzionedei trasferimenti statali, mentre i
finan-ziamenti per assicurare l’aiuto educativoagli alunni in
difficoltà di apprendimento,già sostanziosi negli anni passati,
au-mentano mediamente del 10- 12% ognianno. La scuola statale è
stata poi og-getto di alcuni interventi di manutenzionee di
riqualificazione che hanno interessatoin gran parte la struttura di
viale BrianzaLa scuola dell’infanzia paritaria, da partesua,
riceverà dal 2016, per il proprio fun-zionamento, un contributo
annuo di
centomila euro (contro gli 85 mila didue anni fa ed i 95 mila
del 2015).Si tratta di una politica apparentementein controtendenza
– sotto l’aspetto eco-nomico - ma che sottintende invece unpreciso
disegno inteso a valorizzare lenostre scuole - rispettandone
l’autonomiae l’identità - e a creare le condizioni perun sistema
formativo di base efficace edin grado di educare giovani capaci di
in-serirsi in modo attivo ed autonomo nellasocietà.La stessa
attenzione è stata posta anchenei confronti di altre categorie
sociali de-boli, ovvero dei disabili e degli anzianinon
autosufficienti che, già ampiamentetutelati dalle passate
Amministrazioni,sono stati comunque garantiti in questianni
difficili. Anche in questo caso le ri-sorse utilizzate sono
progressivamentecresciute negli anni sia in ragione di unamaggiore
sensibilità nei confronti di que-ste persone, sia per una precisa
sceltadi programma. A partire dal 2016, con l’entrata in vigoredel
nuovo Regolamento distrettuale suiservizi sociali, cambiano diverse
normee molto probabilmente i Comuni dovrannofarsi carico di nuovi
costi legati alla ge-stione della disabilità: costi che non
sa-ranno compensati dai trasferimentiregionali e che li
obbligheranno quindi arivedere almeno in parte i criteri di
ge-stione e di compartecipazione economica(ovvero quanto a carico
del Comune equanto a carico dell’utente) dei servizistessi.
Uniti per Sovico
Assestamento di bilancio 2015: niente tagli per scuola e
sociale
Gli articoli pubblicati in questa rubrica, sono inviati in
redazione dai tre gruppi consiliari sovicesi, che ri-spondono
direttamente dei loro contenuti.
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SovicoINFORMATORE M U N I C I PA L E16 vita associativa di
Sovico
A.S.D. Skating Brianza Sovico
L'A.S.D. SKATING BRIANZA SOVICO è una associazionesportiva nata
nel 1985 con lo scopo di favorire, nell’ambitodella disciplina
sportiva del pattinaggio artistico, la crescitatecnica, artistica e
sociale, degli atleti, con particolare ri-guardo verso i bambini ed
i ragazzi. I corsi prevedono un percorso di apprendimento che
parteda quello rivolto ai bambini che si affacciano per la
primavolta al mondo del pattinaggio a rotelle tradizionale.
Scopodel corso è di insegnare le basi dell'equilibrio e del
controllodei propri movimenti sui pattini con un approccio
giocoso.La Società organizza due momenti di incontro giocosocon
tutte le atlete, nel periodo natalizio e nella primadecade del mese
di giugno che rappresentano il momentointermedio e la chiusura del
corso formativo in cui sotto lamagistrale direzione degli
allenatori tutti gli iscritti possonomostrare quanto appreso in un
clima di festa.
Oltre ai corsi propedeutici di avvicinamento a questo fantastico
sport, l’A.S.D. SkatingBrianza Sovico possiede una squadra
agonistica che, grazie al suo Staff Tecnico, sup-portato da un
allenatore federale della Nazionale Italiana, ha ottenuto nel corso
diquesti anni ottimi risultati a livello regionale e nazionale.
Indimenticabile è la stagioneagonistica 2014 che ha regalato alla
Società Sovicese ben DODICI TITOLI REGIONALIED UN TITOLO NAZIONALE.
Anche gli ottimi risultati ottenuti nel corso della
stagioneagonistica 2015 hanno consentito all'A.S.D. SKATING BRIANZA
SOVICO di confermarsi,nella classifica generale della Federazione
Italiana, tra le prime 10 Società della RegioneLombardia occupando
la SESTA POSIZIONE.Non di minore importanza è l'impegno dall'A.S.D.
SKATING BRIANZA SOVICO nellaScuola Primaria con il progetto di
Educazione Motoria che coinvolge i bambini delleprime e seconde
classi.
E' possibile seguire le iniziative organizzate dalla Società ed
i risultati ottenuti dallasquadra agonistica visitando il sito
WWW.SKATINGBRIANZASOVICO.COM.Un grandissimo augurio di un 2016
pieno di serenità e felicità per tutti.
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Lo sport dei boschi arriva a Sovico sportinsiemebrianza promuove
l’orienteering
vita associativa di Sovico
SovicoINFORMATORE M U N I C I PA L E 17
Ad ottobre l’AssociazioneSportinsiemebrianza con ilpatrocinio
del Comune diSovico ha proposto tre in-contri attraverso i quali
ipartecipanti hanno cono-sciuto ed appreso le tec-niche di base
dell’Orien-teering.Lo sport dei boschi nascenel 1897 in Norvegia
maper arrivare in Italia im-piega ben 107 anni; la pri-ma
manifestazione infatti,svoltasi in Val di Non Tren-tino, avrà luogo
solo nel1974. L’ambiente in cui sisvolge è quello naturale,non solo
boschi ma ancheintricati centri storici di mol-te città. Obiettivo:
raggiun-gere il traguardo nel piùbreve tempo possibile tran-sitando
per una serie dipunti di controllo con l’au-silio di una
dettagliata cartatopografica e della bussola.A dimostrazione che
l’orien-teering è uno sport per tuttii gusti e tutte le età, la
pla-tea si è mostrata ricca edavvero interessante giàdal primo
incontro pretta-mente teorico. Hanno infattiaderito all’iniziativa
personedi età molto diverse: c’erail piccolo Nicola di soli 5anni
che non sfigurava cer-
to a confronto con gli adultinel riconoscere simboli ecolori
della cartina, c’eranodiversi pensionati curiosiosservatori dei
territori rap-presentati attraverso lineecurve, croci e strani
puntini.Nel mezzo adolescenti piùo meno distratti e deside-rosi di
passare al più prestodalla teoria alla pratica al-l’aria aperta. E
la pratica è arrivata il 24ed il 31 ottobre rispettiva-mente prima
al Centrosportivo di Besana e poi, ilgioco-gara al Bosco
delChignolo di Triuggio.Cartina alla mano per unbreve ripasso della
simbo-logia; poi i partecipanti siguardano attorno, identi-ficano
diversi punti di rife-rimento, riconoscono sullacarta il punto in
cui ci sitrova e s’inizia, non a cor-rere ma ad orientare lamappa
per trovare la stradamigliore: gambe e cervello!L'intento è quello
di met-tersi alla prova scegliendocon la propria intrapren-denza la
via migliore pergiungere al traguardo. Chicammina, chi corre chi
siarrampica chi si inoltra trasterpaglie, tutti
impegnaticontemporaneamente.
I caldi e delicati colori delbosco in autunno si arric-chiscono
di quelli forti edintensi delle magliette deipartecipanti e quasi
per in-canto ecco ideato un “im-pianto sportivo all’aria aper-ta”
dove la natura incontraed accoglie lo sport.Soddisfazione
dell’Asso-ciazione SPORTINSIEME-BRIANZA per il
successodell’iniziativa e per essereriusciti a proseguire
nel-l’intento di promuovere at-tività capaci di
condividerel'elemento natura con sa-lute, senso di appartenen-za,
valori ed ideali.
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"Auguri di Buon Natale e sereno anno nuovo dal Gruppo Terza
Età"
L’Associazione L’ ALBERO o.n.l.u.s.
con i suoi Soci, Volontari, Fisioterapiste e Direttore
Sanitario
augura a tutti BUON NATALE e tanta serenità per il nuovo
anno.
IL GRUPPO ECOLOGICO AMICI DEL LAMBROporge a tutta la
cittadinanza i più sinceri AUGURI per condividere,uniti, il Santo
Natale nella speranza di un anno nuovo portatoredi pace, di
fratellanza e serenità
Buon natale 2015 - Anni verdi
Grazie a tutte le persone che hannocondiviso con noi questo
anno, graziea tutti per la collaborazione e l’entu-siasmo
manifestato in tanti momenti,grazie a tutti per l’amicizia e
l’affettodimostrato. BUON NATALE E FELICE ANNONUOVO Gruppo
folkloristico Firlinfu’ “ LAPRIMAVERA” - Sovico -
Buone Feste
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VVOOLLLLEEYY SSOOVVIICCOO
MINIVOLLEY
UNDER 13
UNDER 12 UNDER 12
UNDER 14
UNDER 16
2� DIVISIONE
UNDER 12
UNDER 12
MINIVOLLEY
V
Y
Y
O
O
UNDER 13
UNDER 14
R 16
2� DIVISIONE
2� DIVISIONE
Con l’augurio di Buon Natale e Felice Anno Nuovo
Sappiamo tutti non solo custodire ma so-prattutto alimentare il
fuoco dell’amore.Buon Natale dal Gruppo Alpini - Sovico
Il Coro Laudamus Dominum augura un Santo Nataledi Pace, Serenità
e Gioia!Musicam est gaudium hominum
Un caloroso augurio per un sereno Natale ed un lieto annonuovo
dal Tennis & Sports open a tutti gli sportivi sovicesi,grandi e
piccini
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Per la seconda volta ANNI VERDI ha partecipato alforum nazionale
sulla salute promosso da Federan-ziani e dedicato a tutti gli over
65 d’Italia. Tenutosi,come l’edizione precedente, a Rimini, il
forum haregistrato quasi quattromila presenze, mentre gliinterventi
degli specialisti si sono concentrati sullaprevenzione delle
malattie e dei disturbi cardio-circolatori, in particolare
dell’ictus.La ricetta in definitiva è semplice: niente fumo,niente
abusi alimentari e molto movimento,che è poi la filosofia di vita
di Anni Verdi.
ANNI VERDI AL FORUM NAZIONALE DELLA SALUTE
Premio Cazzaniga 2015 Mercoledì 23 dicembre ore 21
Cinema NuovoL’Amministrazione Comunale porge gli auguri
alla cittadinanza e a tutte le associazioni con ilconcerto di
Natale eseguito dal Corpo MusicaleG. Verdi.Nel corso della serata
seguirà anche la premia-zione del tradizionale Premio alla memoria
di“Luigi Cazzaniga”