Sommario del corso Prof. Attilio Citterio Dipartimento CMIC “Giulio Natta” http:// iscamap.chem.polimi.it/citterio/it/education/course-topics/ Tel. : 02-23993082 E-mail: [email protected]School of Industrial and Information Engineering Course 096125 (095857) Introduction to Green and Sustainable Chemistry A.A. 2018/2019
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Sommario del corso · L7 –Materie prime da Biomasse e Bioprocessi ... L9 –Esempi di problemi e soluzioni di Chimica ... mantenimento della capacità per uno sviluppo sostenibile
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Requisiti: almeno 5 crediti di Chimica Generale (e 5 crediti di Chimica Organica).
Corso predisposto per:
Ingegneri Chimici e Ingegneri della Sicurezza (5 crediti), Ingegneri Ambientali (primo e secondo livello, 8 crediti) che sono interessati al futuro delle attività umane sul pianeta Terra.
La sostenibilità è una parte cruciale della presente e futura tecnologia:
‘… soddisfare le necessità del presente senza compromettere le possibilità delle future generazioni di soddisfare le loro necessità
’
Commissione Brundtland, UN Earth Summit 1992
Rio de Janeiro, Brazil
Alcune declinazioni:
Non si deve sistematicamente alterare le distribuzioni naturali dei
componenti della crosta terrestre (es. metalli pesanti)
Non si deve sistematicamente incrementare le sostanze persistenti
prodotte dalla società (DDT, CO2, CFC, ecc.)
Non si deve sistematicamente deteriorare le basi fisiche dei cicli naturali
produttivi della terra
Bisogna realizzare un uso oculato ed efficiente delle risorse rispettando il
soddisfacimento delle necessità umane.
The Natural Step (Sweden)
Attilio Citterio
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Preoccupazioni per le Risorse Comuni
Le risorse comuni (globali) sono oggetto di attenzione nell’ecologia industriale e nell’ingegneria sostenibile perché la disponibilità limitata di queste risorse può ostacolare il progresso dovuto alla moderna tecnologia.
Esempio : Relazione tra attivitàittiche, costo e reddito.
TR = reddito totale E = livello di attività ittica MEY = max. resa economica MSY = max. resa sostenibile OA = accesso libero
“The Question of the Commons” B.J. McCay and
J.A. Acheson Eds. Tucson , 311-326, 1987
Attività ittica
Reddito Costo
EMSY EOAEMEY
TCMEY
TRMEY
Attilio Citterio
Regimi Socio-Ecologici
nella Storia Umana
uso annuale pro capite
Energia Materiali
2 A. Citterio, POLITECNICO DI MILANO – Dipartimento CMIC - Via Mancinelli, 7 – 20131 Milano
Metabolismo umano di base(immissione di biomasse via nutrizione)
Società Agricola(uso controllato dell'energia solare)
60-80 GJ 4-5 t
Società Industriale/Tecnologica (uso di energia fossile)
250 GJ 20-22 t
Attilio Citterio
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Quantificazione della Sostenibilità
Degli obiettivi realistici e difendibili per la sostenibilità e la loro attuazione
non sono facili da stabilire in pratica, ma si possono assumere i seguenti
principi come ragionevole direttiva:
Stabilire la velocità limite nell’uso della componente ambientale,
economica o azionaria
Allocare i limiti permessi con un metodo adeguato a tutto ciò che è
influenzato da tale limite.
Confrontare l’attuale situazione con l’assegnazione consentita
Considerare le potenziali azioni correttive.
Spesso è necessario scegliere un orizzonte temporale nell’arco del quale
si deve valutare la sostenibilità. Generalmente un intervallo di 50 anni
(cioè grossomodo due generazioni umane) è considerato un periodo
ragionevole per una valutazione.
Attilio Citterio
Legare le Attività Industriali alla
Sostenibilità: i Grandi Obiettivi
Molte delle discussioni sulla sostenibilità implicano perturbazioni
ambientali ed è utile considerare come queste questioni si possano
mettere in ordine di priorità. Dalle analisi finora condotte emergono i
seguenti Grandi Obiettivi:
• Ω1 : mantenimento dell’esistenza della specie umana
• Ω2 : mantenimento della capacità per uno sviluppo sostenibile e la
stabilità dei sistemi umani
• Ω3 : mantenimento della diversità della vita
• Ω4 : mantenimento della ricchezza estetica del pianeta terra.
Stante il fatto che questi obiettivi sono universali, si deduce che per
raggiungerli esistono alcuni requisiti fondamentali da soddisfare. Per es.
il primo richiede di minimizzare la tossicità e l’uso di risorse fondamentali,
il secondo di disporre di adeguate materie prime ed energia, il terzo di
mantenere aree naturali protette, il quarto di controllare gli scarti e le
emissioni, e, in generale, di non degradare l’ambiente.
Attilio Citterio
Sviluppo Sostenibile = Bilancio tra 3
Requisiti Primari:
I tre fondamenti della Sostenibilità:
I bisogni della società
(l’obiettivo sociale)
L’impiego efficiente delle scarse
risorse (l’obiettivo economico)
La necessità di ridurre la
pressione sull’eco-sistema al
fine di mantenere le basi
naturali per la vita (l’obiettivo
ambientale).
Profitto
ECONOMICO
Bisogni
SOCIALI
EquitàEco –
efficienza
Vivibilità Rispetto
AMBIENTALE
Sostenibilità
Nella comunità economica la sostenibilità è etichettata “the triple bottom line”
Attilio Citterio
La Chimica Contribuisce su Tre Livelli allo
Sviluppo Sostenibile
La chimica può contribuire allo sviluppo sostenibile a tre diversi livelli :
1. Fornire prodotti chimici che fondano e assicurano ricchezza
sociale ed economica.
2. Conservare le risorse sviluppando:
a. Processi chimici più efficienti
b. Fonti rinnovabili di energia
c. Prodotti chimici che aumentano significativamente l’efficienza dei
processi di produzione e dei prodotti in altre aree,
d. Prodotti che permettono ai consumatori di usare le risorse più
efficientemente,
e. Una progettazione di prodotto basata sul concetto di riciclo, e
f. Prodotti che si basano su risorse rinnovabili.
3. Gestire le risorse, sostanze e materiali in maniera salubre e
ambientalmente compatibile.
M. S. Reisch, Chem. Eng. News 79(36), 17 (2001).
Attilio Citterio
E’ Essenziale che Chimici, Ingegneri e
Pubblici Amministratori Prestino
Maggiore Attenzione alle Conseguenze
Ambientali dei Prodotti Chimici e dei
Processi ed Attività Correlate con cui
questi Prodotti sono Realizzati
Nuova Sensibilità
Non si deve dimenticare la nostra
impronta chimico-ecologica
Attilio Citterio
Risorse
Illimitate
Componente
Ecosistema
Degradazione
illimitata a scarto
Tipo I
Scarti
Limitati
Componente
Ecosistema
Componente
Ecosistema
Componente
Ecosistema
Energia e
Risorse Limitate
Tipo II
Componente
Ecosistema
Componente
Ecosistema
Componente
Ecosistema
Energia e
Risorse Limitate
Tipo III
Ecologia Industriale (Obiettivi)
Gli ATOMI nei Rifiuti non differiscono da quelli nelle Materie Prime!!!
Attilio Citterio
Terra e biosfera
Acquisizione
materie prime
Lavorazione
primaria
Materiali
ingegnerizzati
e di specialità
Produzione e
assemblaggio
Utilizzo e
assistenza
Raccolta
Trattamento
discarica
Ri-ciclo
Ri-fabbricazione
Ri-uso
Circuito
aperto
Recupero
Cicli di Produzione Integrata(Ciclo di Vita dei Prodotti, Incluse le Attività-Ri)
Scarti
Attilio Citterio
Ecologia industriale =
scienza della sostenibilità
con enfasi sull’attento uso e
riuso delle risorse
Chimica verde (per la
Sostenibilità)
scienza delle trasformazioni
chimiche a basso impatto
ambientale attenta all’uso efficiente
delle risorse e dell’energia
Ingegneria Verde (per la Sostenibilità) e Sicurezza Intrinseca =
scienza e tecnologia rivolta alla riduzione/ eliminazione dei pericoli
associati ai materiali usati e alle operazioni, con inserimento
permanente ed inseparabile nella tecnologia di processo
Ecologia
industriale
Sviluppo
sostenibile
(DfE)Progettazione
per l’ambiente
Chimica
Sostenibile
Ingegneria
sostenibile
Ecologia Industriale - Chimica per la Sostenibilità
- Sicurezza Intrinseca – Ingegneria Sostenibile
Attilio Citterio
Via allo Sviluppo Sostenibile
Approcci pratici Supporti Operativi
Obiettivo
strategico
Sviluppo
sostenibile
Chimica Verde
Ingegneria
Verde
Ecologia
Industriale
Energia
rinnovabile
Catalisi
Gestione reflui
Intensificazione di
processo, fonti
Mezzi per il
monitoraggio
Valutazione
Ciclo di vita
Metrica Verde
PAT e QdB
Attilio Citterio
CHIMICA VERDE PER LA SOSTENIBILITA'
DEFINIZIONE (“Americana”)
La Chimica Sostenibile è l’utilizzo di un insieme di principi atti a ridurre o eliminare l’uso o la generazione di sostanze pericolose nella progettazione, produzione e impiego dei prodotti chimici*.
LA CHIMICA SOSTENIBILE SI INTERESSA DI:• Minimizzazione degli scarti alla Fonte, Energia e Risorse
• Uso di Catalizzatori anziché di Reagenti
• Uso di Reagenti e Intermedi Non-Tossici
• Uso di Risorse Rinnovabili
• Riciclo dei prodotti e materiali
• Miglioramento dell’Efficienza Atomica e del parametro E
• Uso di Sistemi senza Solvente o con Solventi Riciclabili ambientalmente benigni, ….. ecc.
* Green Chemistry Theory & Practice, P T Anastas & J C Warner, Oxford University Press 1998
Attilio Citterio
Ingegneria Verde: Obiettivi dei Principi
• Fornire un contesto
Applicabile
Efficace
Appropriato
• Applicarla a tutte le discipline
Chimica, Civile, Ambientale, Meccanica, Sistemi …
• Applicarla nei vari stadi di progettazione
Architettura molecolare per costruire composti chimici
Architettura di prodotto per creare un oggetto d’uso
Architettura urbana per costruire una città
Attilio Citterio
Cosa è “Verde”?
Sostenibile
Più benigno e più compatibile per la gente e per il pianeta
La
Strada
per la
Sostenibilità
Energia pulita
Fonti rinnovabili
ProdottiPuliti
EcologiaIndustriale
EPA vision
Attilio Citterio
”Dalla nascita alla morte”
Impatti su:
• Salute umana
• Ecosistemi
• Risorse
Valutazione dell’Impatto del Ciclo di Vita
Attilio Citterio
Pensare in Base al Ciclo di Vita
Pensare in
Base al
Ciclo di Vita
Supporto alle
Decisioni di
Sostenibilità
Il processo da tener presente nel prendere decisioni, per quanto
possibile, in merito a tutte le implicazioni su risorse, consumi, ambiente,
salute, socialità e economia associate al ciclo di vita di un prodotto
(bene o servizio), considerando per es. l’estrazione delle risorse, la
produzione, l’uso, il trasporto, il riciclo e lo smaltimento degli scarti.
Questo processo aiuta ad evitare lo "spostamento del danno", cioè degli
impatti o del consumo delle risorse, fra le fasi del ciclo di vita, aree
geografiche, e problemi ambientali e di salute umana, quali il
cambiamento climatico, lo smog fotochimico, le piogge acide, ecc..
Attilio Citterio
Risorse
Rinnovabile Non rinnovabile
Energia Solare
Aria, Vento
Suolo, Piante
Acqua, Maree, Correnti
Comb. FossiliPetrolioCarbone
Gas Naturale
Minerali non metallici
SaliFosfati
Mineralimetallici
FerroRame
Alluminio
Fonti/Risorse = Materia Ottenuta dall’Ambiente
(vivente o non) per Soddisfare i Bisogni Umani
Attilio Citterio
Sostenibilità Globale delle Fonti:
Il Ciclo Globale del Rame, 1990-2000 (Kt)
Confini del Sistema (Sistema Chiuso): "STAF World"
• Limitando la sintesi strettamente alla combinazione di 30 atomi di solo C, N,
O, o S, sono possibili più di 1060 strutture!
• Espandendo gli elementi disponibili ad altri eteroatomi (quali, P e alogeni), i
limiti al numero di possibili strutture supera l’immaginazione.
• Il tutto chiarisce quanto sia ampio lo “spazio chimico”
Attilio Citterio
Rischio = f(Pericolo, Esposizione)
Leggi e Rischio Chimico
Le leggi attuali, con poche eccezioni, riguardano l’inquinamento dopo
che è stato prodotto. In generale si focalizzano su trattamenti o
abbattimenti dell’inquinamento e sono note come leggi di “imposizione e
controllo”. In molti casi esse pongono limiti sull’inquinamento e
tempistiche di adeguamento, con poca attenzione alla possibilità che
scienza/tecnologia possano raggiungere tali obiettivi e con scarso
riguardo all’economicità.
Il Rischio associato ai composti chimici tossici è una funzione del
Pericolo e dell’Esposizione. Le leggi “end of the pipe” tentano di
controllare il Rischio operando sulla prevenzione dell’Esposizione ai
composti chimici dannosi e tossici. Purtroppo piuttosto spesso la
prevenzione dell’Esposizione ha fallito.
Attilio Citterio
Ciclo della Gestione del Rischio e Informazioni
Eco-tossicologiche sui Prodotti Chimici
Tecnosfera
Ambiente
Sostanza
Sostanza +
Prodotti di
Trasformazione
Influenza
Decisioni
Profilo di rischio
Organismi
Bioaccumulazione
Ricerche su Rischio
Incertezza
Intervallo spazio-temporale
Rilascio
Attività Biologica
Attilio Citterio
• La chimica verde, anziché limitare il Rischio controllando
l'Esposizione ai composti chimici pericolosi, tenta di ridurre e
preferenzialmente eliminare il Pericolo evitando la necessità di
controllare l’Esposizione. Essa si fonda sul principio che se non si
usano o producono sostanze pericolose allora il Rischio è zero e
non ci si deve preoccupare di trattare le sostanze dannose o
limitare la nostra esposizione ad esse.
• La chimica verde ha guadagnato un forte posizione nell’area della
ricerca e sviluppo sia nell’industria che nelle università. Molte
conferenze e riunioni si tengono ogni anno su questo tema.
Rischio = f(Pericolo, Esposizione)
Riduzione del Pericolo/Chimica per la Sostenibilità
Controllando il pericolo, non è necessario preoccuparsi dell’esposizione!
Attilio Citterio
Trattati Internazionali: Great Lakes Quality
Agreement (1978) e COP21 (Parigi - 2015)
• Accordo tra U.S. e Canada
• Creata una commissione
congiunta internazionale per stilare
norme e formulare
raccomandazioni su tutte le azioni
che producevano effetti sui Grandi
Laghi, i loro affluenti e le aree
costiere adiacenti.
• Alla conferenza sul clima di Parigi
(COP21) nel Dicembre 2015, 195
paesi hanno adottato la prima
risoluzione universale sul controllo
del clima (per non superare i 2°C).
Attilio Citterio
Trattati Internazionali: Protocollo di Montreal
• Affronta il problema della diminuzione dell’ozono
• Requisiti del Protocollo 1987:– riduzione del 50% nei livelli di produzione dei CFC del1986 entro il
1999
Blocco della produzione dell’halon ai livelli di consumo del 1986
• Emendamento di Londra (1990):
– Dismissione della produzione dei CFCs dal 2000
• Emendamenti del 1992:
– Programma accelerato di riduzione dei distruttrori dell’ozono
• Implementazione in U.S. via Title VI del Clean Air Act:– La produzione di tutte le sostanze di Classe I (CFC, halons, CCl4,
CH3CCl3) dismesse dal 2000
– La produzione di sostanze in Class II (HCFC) dismessa dal 2030
Attilio Citterio
Trattati Internazionali:
Protocollo di Kyoto e Accordo di Parigi
• Il protocollo di Kyoto Intendeva affrontare il problema delle
emissioni di gas serra, sottoscritto nel 1998 da varie
nazioni, ma non ratificato da U.S., Cina, ecc..
• Se ratificato, una nazione doveva:
– Ridurre le emissioni di gas serra (CO2, NOx e CH4) del 7% rispetto
ai livelli del 1990.
– Ridurre HCFC, CFC e HFC del 7% sotto i livelli del 1995 nel
periodo dal 2008 al 2012.
– Conteneva anche disposizioni in cui si potevano ottenere crediti
per le emissioni di gas serra ricorrendo ad attività che riducono il
carbonio, per es. riforestazione.
• Accordo di Parigi (2015) inteso a rafforzare la risposta
globale alla sfida dei cambiamenti climatici, nel contesto di
uno sviluppo sostenibile e sforzi per sradicare la povertà.
Attilio Citterio
Legislazione Europea REACh
La chimica verde è supportata da un contesto di leggi Europee che
prevede crescenti restrizioni in termini di protezione della salute umana e
dell'ambiente …
Norme per ridurre la tossicità di sostanze chimiche
REACh 2006: Regolamento su "Registration, Evaluation, Authorisation
and Restriction of Chemicals". E' entrato in vigore il 1o Giugno 2007 e le
registrazioni sono partite nel 2008, finisce nel 2018.
1999/13/CE : diminuzione delle emissioni dei Composti Organici Volatili
1999/45/CE : direttiva sui prodotti pericolosi
2004/42/CE : direttiva limitanti l’uso dei solventi nelle vernici.
In base al sistema REACh, le aziende che producono o importano più di una tonnellata di una
sostanza chimica all'anno, devono fornire informazioni sulle proprietà della sostanza, presentare
un'analisi del rischio associato all'uso della sostanza, e registrarle in una banca dati apposita presso
l'Agenzia Europea dedicata al proposito: European Chemicals Agency (ECHA English). SITO: http
://echa.europa.eu/home_en.asp
Attilio Citterio
Trattati Internazionali:
International Organization for Standards
• La “International Organization for Standards” (ISO) è una
organizzazione privata non-governativa fondata in Svizzera nel 1947.
• Promuove l’armonizzazione internazionale e lo sviluppo degli
standard di produzione, di prodotto e di comunicazione.
• Rilevante è le serie ISO 14000 – standard di gestione ambientale:
Volontaria
Standard e documenti guida sulla gestione ambientale, eco-
etichettatura, auditing, valutazione del ciclo di vita e valutazione
delle prestazioni ambientali.
Richiama le politiche ambientali che rappresentano un impegno al
rispetto ambientale e alla prevenzione dell’inquinamento.
Intende promuovere nelle organizzazioni dei sistemi efficaci si
gestione ambientale. Gli standard si propongono di fornire degli
strumenti economici che facciano uso delle migliori prassi per
organizzare e applicare le informazioni sulla gestione ambientale.
Attilio Citterio
Green Chemistry:
• P. T. ANASTAS, WILLIAMSON Green Chemistry: Frontiers in benign
chemical syntheses & processes UOP, ISBN No. 0198501706 (1990).
• P. T. ANASTAS, J.C. WARNER, Green Chemistry: Theory and Practice,
UOP, ISBN No. 0198506988 (1990).
• P.T. ANASTAS, HEINE, WILLIAMSON, Green Chemical Syntheses &
Processes, UOP ISBN 084123678x (2001).
• CANN, CONNELLY Real World Cases in Green Chemistry, ACS, ISBN
0841237336 (2000).
• Di DUNCAN, J. MACQUARRIE, J.H. CLARK, Handbook of Green Chemistry
and. Technology, Blackwell, Oxford. ISBN 0632057157 (2002).
• M. Lancaster, Green Chemistry An Introductory Text; Royal Society of
Chemistry: Cambridge, UK, 2002.
• Di V. K. Ahluwalia, M. Kidwai New Trends in Green Chemistry, Springer.
ISBN 140201872X (2004).
• A. Matlack, Introduction to Green Chemistry CRC Press (2001) ISBN
0824704118
• K.M. Doxsee, J.E. Hutchinson, Green Organic Chemistry: Strategies, Tools,
and Laboratory Experiments; Brooks/Cole, Thomson Learning Inc., 2004.
Testi sulla Chimica Verde e Sotenibie
Attilio Citterio
Testi sulla Chimica Verde e Sostenibile
• R. Sanghi, M. M. Srivastava Green Chemistry: Environment Friendly Alternatives, Alpha Science International, Ltd (2003).
• Doxsee & Hutchison, Thomson Green Organic Chemistry: Strategies, Tools, and Laboratory Experiments, 2004.
• Girard, J.E. Principles of Environmental Chemistry; Jones and Bartlett: Sudbury, MA, 2005.
• A. Perosa, F. Zecchini, P. Tundo Methods and Reagents for Green Chemistry: An Introduction, Wiley-Interscience (2007) ISBN 0471754005
• Handbook of Green Chemistry - Green Processes, III; Wiley-VCH, Weinheim(2012) ISBN 978-3-527-31576-5 .
Green Metrics: • Marco Eissen, Jürgen O. Metzger, Eberhard Schmidt and Uwe Schneidewind,
10 Years after Rio: Concepts on the Contributions of Chemistry to a Sustainable Development, Angew. Chem. Int. Ed., 2002, 41, 414-436.
• Andraos, J. Org. Proc. Res. Develop. 2005, 9, 149; 404
Sustainability Ethics: • Hans Jonas, The Imperative of Responsibility: In Search of an Ethics for the
Technological Age, Univ. Chicago Press, Chicago, 1984.
Attilio Citterio
Testi sulla Ingegneria Verde
• Anastas, P. T.; Zimmerman, J. B., “Design through the Twelve Principles of Green Engineering.” Environmental Science and Technology, 37 (5): 94A-101A, 2003.
• McDonough, W.; Braungart, M.; Anastas, P.T.; Zimmerman, J.B. “Applying
the Principles of Green Engineering to Cradle-to-Cradle Design.”
Environmental Science and Technology, 37 (23): 434A-441A, 2003.
• M. Doble, A.Kumar Green Chemistry and Engineering Academic Press (2007)
ISBN 0123725321.
• Roger Arthur Sheldon, Isabel Arends, and Ulf Hanefeld Green Chemistry and
Catalysis Wiley-VCH (2007) ISBN 352730715X.
• P.T. Anastas, C.A.M. Afonso, J.P.G. Crespo Green Separation Processes:
Fundamentals and Applications Wiley-VCH, (2005) ISBN 3527309853.
• P.T. Anastas, L.G. Heine, T.C. Williamson Green Engineering (Acs
Symposium Series, 766) Oxford Univ. Press (2001), ISBN 0841236771.
• Lankey, R.L., Anastas, P.T. (Eds). Advancing Sustainability through Green
Chemistry and Engineering. Washington 2002, Oxford University Press.264 p
• http://www.greenbiz.com/enewsletter
Attilio Citterio
Letture sulla Minimizzazione dei Rifiuti
R Carlson, Silent Spring, Houghton Mifflin, 1962, New York
Freeman, H. M., Industrial Pollution Prevention Handbook, McGraw Hill, 1995.
D. Luper Chem. Eng. Prog. 1996, 92, 58.
J Aguado & D Serrano, Feedstock Recycling of Plastic Wastes, 1999, Royal
Society of Chemistry, Cambridge.
C Christ, Production-Integrated Environmental protection and Waste Management
in the Chemical Industry, Wiley-VCH, 1999, Weinheim
Storia dello sviluppo dei detergenti e relativi problemi ambientali
www.chemistry.co.nz/detergenthistory.htm
Bishop, P.E., Pollution Prevention: Fundamentals and Practice, McGraw Hill,
2000.
Air Pollution Prevention and Control: Bioreactors and Bioenergy (C. Kennes, M.
C. Veiga (Eds) Wiley, 2013.
Waste Management and Valorization: Alternative Technologies, (E. C. Rada Ed.)
Apple Academic Press, 2016.
J.P. Chen, L.K. Wang, M.S. Wang, Y. Hung, N.K. Shammas: Remediation of
Heavy Metals in the Environment,, CRC Press, 2016.
• Adams, D.J., Dyson, P.J. & Tavener, S.T. Chemistry in Alternative Reaction Media. Chichester 2004, John Wiley & Sons Ltd. 251 p.
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• Centi, G., Perathoner, S. & Rak, Z.S. Reducing of greenhouse gas emissions by catalytic processes. Applied Catalysis B: Environmental 41(2003) p. 143-155.
• Ehfeld, W., Hessel, V. & Löwe, H. Microreactors, New technology for modern chemistry. Weinheim 2000, Wiley- VCH Verlag GmbH. 288 p.
• Halmann, M.M. & Steinberg, M. Greenhouse gas carbon dioxide mitigation. New York 1999, Lewis Publishers. 568 p.
• Kara, M. & Pipatti, R. CO2-poistoteknologia. Ilmansuojelu 2(1997) p. 28-33.
• Paul, J. & Pradier, C.-M. 1994. Carbon Dioxide Chemistry: Environmental Issues. Cambridge, 406 p.
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• Fu, Y., Diwkar, M., Young, D. & Cabezas, H. 2000. Process design for the environment: A multi-objective framework under uncertainty. Clean Products and Processes 2, 92-107.
• Pennington, D.W. 1999. Chemical process design using heuristics in the context of pollution prevention. Clean Products and Processes 1, 170-179.