INDICE SOMMARIO Presentazione ............................................ V L’autore ............................................... VII Abbreviazioni delle principali riviste............................... XXXI CAPITOLO 1 LA SOCIETÀ: DALL’OPERAZIONE ECONOMICA ALLA FORMA GIURIDICA 1. La società nella corrispondenza reciproca fra « forma giuridica » e « operazio- ne economica » ....................................... 2 2. L’idea di operazione economica sotto il profilo oggettivo ............. 3 3. Un’efficace sintesi dei profili oggettivi e soggettivi dell’operazione economica consistente nel contratto di società .......................... 4 4. Il passaggio dall’iniziativa individuale al progetto dell’operazione economica di « società » come « tipo di organizzazione associativa » ............. 4 5. La prospettiva di una ricchezza nuova fruibile da parte dei soggetti economici che partecipano all’organizzazione associativa ................... 5 6. L’aspetto dinamico dello svolgimento di un’attività economica o addirittura di impresa ........................................... 6 7. La necessità di un’organizzazione ........................... 6 8. Autonoma soggettività dell’ente dotato di organizzazione associativa destinato all’esercizio di un’attività economica comune .................... 7 9. Il progetto dell’operazione economica di società e la valutazione del « rischio » dell’affare .......................................... 7 10. Dall’operazione economica alla forma giuridica della società .......... 8 CAPITOLO 2 IL CONTRATTO DI SOCIETÀ 1. L’art. 2247 c.c. e la nozione del « contratto di società » .............. 14 2. Dalla nozione di « società » alla nozione di « contratto di società » ....... 15 3. Le fonti di una « società » ................................ 16 4. Le c.d. « società legali »: per legge e conseguente provvedimento amministra- tivo .............................................. 16 5. La sentenza ai sensi dell’art. 2932 c.c., fonte del rapporto societario. I diversi orientamenti ........................................ 18 6. Le società « senza contratto »: la fonte è una manifestazione di autonomia privata non contrattuale ................................. 19 7. Esistenza di un solo socio e distinzione delle varie situazioni giuridiche ... 21 8. Costituzione di società senza contratto nell’ipotesi di scissione ......... 21 9. Le « condizioni generali » della « società » come contratto e le « condizioni specifiche » dei diversi tipi di società ......................... 22 IX
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Società in generale Società di persone - shop.giuffre.it · Società lucrative, le società mutualistiche e le società consortili . . . . . . . . . 124 ... non per la società
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LA SOCIETÀ: DALL’OPERAZIONE ECONOMICAALLA FORMA GIURIDICA
1. La società nella corrispondenza reciproca fra « forma giuridica » e « operazio-ne economica » . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
2. L’idea di operazione economica sotto il profilo oggettivo . . . . . . . . . . . . . 33. Un’efficace sintesi dei profili oggettivi e soggettivi dell’operazione economica
consistente nel contratto di società . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44. Il passaggio dall’iniziativa individuale al progetto dell’operazione economica
di « società » come « tipo di organizzazione associativa » . . . . . . . . . . . . . 45. La prospettiva di una ricchezza nuova fruibile da parte dei soggetti economici
che partecipano all’organizzazione associativa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56. L’aspetto dinamico dello svolgimento di un’attività economica o addirittura di
all’esercizio di un’attività economica comune . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79. Il progetto dell’operazione economica di società e la valutazione del « rischio »
1. L’art. 2247 c.c. e la nozione del « contratto di società » . . . . . . . . . . . . . . 142. Dalla nozione di « società » alla nozione di « contratto di società » . . . . . . . 153. Le fonti di una « società » . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 164. Le c.d. « società legali »: per legge e conseguente provvedimento amministra-
orientamenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 186. Le società « senza contratto »: la fonte è una manifestazione di autonomia
privata non contrattuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 197. Esistenza di un solo socio e distinzione delle varie situazioni giuridiche . . . 218. Costituzione di società senza contratto nell’ipotesi di scissione . . . . . . . . . 219. Le « condizioni generali » della « società » come contratto e le « condizioni
specifiche » dei diversi tipi di società . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22
IX
10. Gli elementi comuni della nozione di « contratto di società » nell’art. 2247 c.c. . 2311. La fonte « contrattuale » della società. Affermazione del modello contrattua-
listico su quello istituzionalistico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2312. I significati del termine « contratto » che si ripropongono anche per la figura
della società . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2413. Contratto di società nell’ambito dei fenomeni associativi . . . . . . . . . . . . . 2514. Il contratto di società come contratto plurilaterale o con comunione di scopo . 2715. Incidenti relativi al rapporto individuale e ininfluenza sul contratto di società . 2916. Rilevanza dell’aspetto di commutatività anche nel contratto di società quale
contratto con comunione di scopo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3117. La valenza organizzativa del contratto di società . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3318. L’organizzazione finanziaria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3419. Le « persone » che possono essere « parti » del contratto di società . . . . . . 3420. Il consenso quale elemento essenziale del contratto di società, quale contratto
consensuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3521. La società di fatto quale occasione per verificare l’essenzialità del consenso . 3622. Esistenza del consenso per l’imputabilità del contratto di società alle parti . . 3723. Rapporto fra consenso e conferimento di beni o di servizi . . . . . . . . . . . . 3724. Inapplicabilità al contratto di società delle regole sulle clausole vessatorie . . 3825. La forma nel contratto di società: forma libera e ipotesi di forma vincolata . . 3926. Il contratto preliminare di società: ammissibilità in una prospettiva generale . 4127. Il problema della forma del contratto preliminare di società . . . . . . . . . . . 4328. Interpretazione del contratto di società . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4329. Gli effetti obbligatori ed effetti reali del contratto di società . . . . . . . . . . . 4430. Il recesso unilaterale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4531. Integrazione del contratto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4632. La società come rapporto contrattuale: esecuzione del contratto di società
secondo buona fede . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4633. Il problema della simulazione nelle società di capitali e di persone . . . . . . . 4734. La nullità del contratto di società . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4935. Le conseguenze dei vizi del consenso nel contratto di società . . . . . . . . . . 5036. La rescissione del contratto di società . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5137. La risoluzione del contratto di società . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51
CAPITOLO 3
GLI ELEMENTI ESSENZIALIDEL CONTRATTO DI SOCIETÀ
1. Gli elementi essenziali del contratto di società nella nozione fissata dall’art.2247 c.c. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57
2. I conferimenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 573. Il conferimento quale prestazione di un’obbligazione nascente dal contratto di
società . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 594. L’oggetto del conferimento: « beni » o « servizi » . . . . . . . . . . . . . . . . . . 615. Capitale sociale e conferimenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 626. Differenze terminologiche e concettuali in tema di capitale e di patrimonio . 637. Le funzioni del capitale e del patrimonio sociale . . . . . . . . . . . . . . . . . . 648. Il capitale sociale nelle società di persone e nelle società di capitali . . . . . . 669. L’esercizio in comune di un’attività economica elemento essenziale del con-
22. Le società commerciali e quelle non commerciali . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12523. Società e personalità giuridica. Necessità di distinguere. Soggettività giuridica . . 12524. Società e personalità giuridica. Il regime della personalità giuridica nelle
società . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12625. Il regime della responsabilità limitata o illimitata per le obbligazioni sociali:
inerenza alla natura della partecipazione non tanto al tipo di società . . . . . 12826. La struttura delle società: aperta o chiusa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12827. Le società di persone e le società di capitali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12928. Gli elementi che caratterizzano la classe delle società di persone . . . . . . . . 13029. La soggettività giuridica nelle società di persone . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13130. Gli elementi che caratterizzano la classe delle società di capitali . . . . . . . . 133
CAPITOLO 5
LE VARIAZIONI DEL MODELLO SOCIETARIO:LA SOCIETÀ DI FATTO
1. La variazione della concreta fattispecie rispetto al modello fondamentale dicontratto di società di persone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 137
2. La società di fatto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1373. I comportamenti concludenti sintomatici di una società di fatto . . . . . . . . . 1394. Rapporto sociale « di fatto » nella gestione di una farmacia . . . . . . . . . . . 1425. L’accertamento e le prove dell’esistenza di un rapporto sociale c.d. « di fatto » . 1426. Ammissibilità della società di fatto per la società semplice e per quella in nome
collettivo, non per la società in accomandita semplice e per le società dicapitali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 144
7. Società di fatto, società irregolare e associazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1458. I soggetti che possono partecipare a una società di fatto . . . . . . . . . . . . . 1469. La soggettività della società di fatto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14710. Individuazione della disciplina civilistica applicabile alla società di fatto . . . 14811. Società di fatto e profili di diritto fallimentare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14912. La società di fatto in materia tributaria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 151
CAPITOLO 6
LE VARIAZIONI DEL MODELLO SOCIETARIO:SOCIETÀ OCCULTA, LA SOCIETÀ APPARENTE,
LE SOCIETÀ IRREGOLARI
1. Altre ipotesi di variazione della concreta fattispecie rispetto al modello fon-damentale di contratto di società di persone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 155
3. La disciplina della società semplice e il suo rapporto con la disciplina dellealtre società di persone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 170
4. La qualificazione della concreta fattispecie contrattuale come società semplicee il compito dell’interprete . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 172
5. I temi del contratto costitutivo della società semplice . . . . . . . . . . . . . . . 1736. Il profilo soggettivo della società semplice. Le « persone » del contratto sociale
e il loro ruolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1747. Le persone fisiche nel contratto di società semplice e il problema della
capacità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1758. Applicazione degli artt. 320, 371, 397, 424, 425 c.c. per la partecipazione di un
incapace ad una società agricola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1769. Regime di comunione legale fra coniugi e partecipazione ad una società di
persone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17710. La partecipazione di società di persone in una società semplice o in altra
società di persone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17911. La partecipazione di una società di capitali ad una società semplice o ad altra
società di persone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18012. Gli effetti della partecipazione di una società di capitali in una società di
persone sui creditori sociali della società partecipante . . . . . . . . . . . . . . 18213. Il consenso delle parti e la forma dell’atto costitutivo della società semplice . 18314. Consenso e contratto preliminare di società semplice . . . . . . . . . . . . . . . 18415. Il requisito della forma determinato dalla natura dei beni conferiti . . . . . . . 18416. Il problema della forma scritta del conferimento di un bene immobile e della
sua mancanza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18517. Il contenuto del contratto costitutivo di una società semplice . . . . . . . . . . 18618. Il problema dell’ammissibilità della clausola compromissoria statutaria per
l’arbitrato endosocietario nella società semplice . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18919. Applicabilità dell’art. 34, d.l. n. 5 del 2003 alle società di persone, società
irregolari, società di fatto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19120. Iscrizione della società semplice nella sezione speciale del registro delle
imprese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19221. Il requisito della forma per l’iscrizione della società semplice nella sezione
4. Il conferimento di denaro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2025. Il conferimento di beni e entità patrimoniali diverse dal denaro . . . . . . . . 2026. Conferimento di beni in natura a favore della società: in proprietà o in
godimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2037. Passaggio dei rischi e garanzie per il titolo di conferimento dei beni in
10. Conferimento di un contratto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20711. Conferimento dei crediti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20812. Conferimento di servizi e delle prestazioni d’opera . . . . . . . . . . . . . . . . 20913. Distinzione fra il conferimento nella società semplice di una prestazione d’o-
pera e il rapporto di lavoro subordinato con la stessa . . . . . . . . . . . . . . . 21014. La misura del conferimento e la valutazione di entità patrimoniali diverse dal
LA DISCIPLINA DELLA VALIDITÀ/INVALIDITÀDEL CONTRATTO DI SOCIETÀ DI PERSONE
1. Le ipotesi di invalidità: invalidità della società e invalidità dell’atto di parteci-pazione nella vicenda delle società di persone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 215
2. Invalidità della partecipazione del singolo socio . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2183. Nullità delle singole clausole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2194. Effetti dell’invalidità del contratto sociale e protezione dell’affidamento dei
terzi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2195. Attività sociale iniziata: nullità della società semplice e affinità con la nullità
della società per azioni, del G.E.I.E., della società tra avvocati . . . . . . . . . . 220
CAPITOLO 10
LE DECISIONI DEI SOCI NELLA SOCIETÀ SEMPLICE ENELLE ALTRE SOCIETÀ DI PERSONE
1. Assenza di organi sociali nella società di persone: non vi è un’assemblea o unconsiglio di amministrazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 225
2. Le difficoltà provenienti dalla presenza di una « assemblea » in entità diversedalle società di persone e dalle società di capitali e gli equivoci sul linguaggiogiuridico fra « deliberazioni » e « decisioni » . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 227
3. Organo assembleare di una società di persone convenzionalmente previstonel contratto sociale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 227
4. Le decisioni dei soci che devono essere assunte all’unanimità . . . . . . . . . . 2294.1. Le modificazioni del contratto sociale, della ragione sociale, della sede,
della durata della società . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2294.2. Le deliberazioni che attengono alla partecipazione delle persone al
contratto sociale. Unanimità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2324.3. La nomina e la revoca dei liquidatori. Unanimità . . . . . . . . . . . . . . 2334.4. Cessione della quota di una società di persone. . . . . . . . . . . . . . . . 2334.5. Le deliberazioni per l’amministrazione della società di persone. Ratifica
delle operazioni estranee all’oggetto sociale. Unanimità . . . . . . . . . . 2344.6. Le decisioni che attengono alla destinazione del patrimonio sociale.
5. Decisioni che devono essere assunte seguendo il criterio di maggioranza . . . 2366. Le materie per le quali l’ordinamento non ha espresso la modalità di assun-
zione della decisione dei soci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2427. La scelta del criterio: le determinazioni contenute nell’atto costitutivo . . . . 2428. L’indirizzo preferibile: decisioni che attengono alle basi organizzative della
9. Le decisioni dei soci con il metodo collegiale (o assembleare) o libertà diforma . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 245
10. La decisione di approvazione del rendiconto nella società semplice e delbilancio nelle altre società di persone. Unanimità o maggioranza? . . . . . . . 245
11. Il consenso all’uso dei beni sociali e consenso degli altri soci (art. 2256 c.c.).Unanimità o maggioranza? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 247
13. I metodi per il calcolo delle maggioranze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24914. La qualificazione della validità o invalidità delle decisioni dei soci nelle società
PROFILI GENERALI DELL’AMMINISTRAZIONEDELLA SOCIETÀ SEMPLICE E
DELLE ALTRE SOCIETÀ DI PERSONE
1. I problemi per l’amministrazione delle società di persone . . . . . . . . . . . . 2572. Amministrazione, rappresentanza e controlli nella prospettiva delle società di
plice estensibile alle altre società di persone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2624. Le verifiche dell’interprete per determinare quale sia il sistema di ammini-
strazione applicabile in concreto nella società semplice . . . . . . . . . . . . . . 2635. La natura del rapporto di amministrazione nelle società di persone. . . . . . . 2646. Necessità di comprendere il riferimento dell’art. 2260 c.c. al mandato nel suo
esatto valore tecnico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2677. La distinzione fra rapporto di amministrazione e rapporto sociale . . . . . . . 2698. Il potere gestorio derivante da un autonomo « contratto di amministrazione » . 2709. I soggetti legittimati ad amministrare una società di persone: i soci illimitata-
mente e solidalmente responsabili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27110. Affidamento dell’amministrazione di una società di persone a un soggetto non
socio. Orientamento per l’inammissibilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27311. Indirizzo favorevole all’ammissibilità di affidare l’amministrazione di una
società di persone a un soggetto non socio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27512. Affidamento dell’amministrazione di una società personale ad una « persona
INIZIO E FINE DEL RAPPORTO DI AMMINISTRAZIONEDI UNA SOCIETÀ SEMPLICE E
DELLE ALTRE SOCIETÀ DI PERSONE
1. Le fonti del potere di amministrare una società di persone: la legge, il contrattosociale, l’atto separato. L’accettazione della nomina . . . . . . . . . . . . . . . . 283
2. Durata dell’incarico ad amministrare la società di persone . . . . . . . . . . . . 2873. Le cause di cessazione del rapporto di amministrazione . . . . . . . . . . . . . 2874. Disciplina della revoca dell’incarico ad amministrare dipendente dalla fonte
dell’incarico alla gestione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2915. La disciplina della revoca dell’amministratore nominato con il contratto
separato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2988. La revoca giudiziale dell’amministratore della società semplice . . . . . . . . . 2999. Il carattere giudiziale della revoca di cui all’art. 2259, 3º co., c.c. e l’ammissi-
bilità dell’arbitrato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30010. I presupposti dell’azione giudiziale di revoca dell’amministratore . . . . . . . 30411. Revoca dell’amministratore di società di persone e inapplicabilità dell’art.
2409 c.c. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30712. Revoca giudiziale dell’amministratore di società di persone e ricorso al prov-
vedimento cautelare ai sensi dell’art. 700 c.p.c. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30713. Revoca dell’amministratore di una società di persone e nomina di un ammi-
2. Conseguenze del venir meno della pluralità dei soci amministratori in caso diamministrazione disgiuntiva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 318
3. Amministrazione disgiunta e il temperamento del diritto di opposizione . . . 3194. Oggetto del diritto di opposizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3195. Il tempo dell’esercizio del diritto di opposizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3206. La legittimazione attiva al diritto di opposizione (o di veto) e i principi di
prudenza e di diligenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3207. Forma per l’esercizio del diritto di opposizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3218. La rinuncia all’opposizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3219. Gli effetti del tempestivo esercizio del diritto di opposizione . . . . . . . . . . . 32110. La decisione sull’opposizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32211. Alternativa al rimedio dell’opposizione. La risoluzione dei contrasti ai sensi
dell’art. 37 d.lg. 17 gennaio 2003, n. 5 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32312. I limiti alla autonomia contrattuale in materia di amministrazione delle società
di persone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32413. Amministrazione della società semplice e della società in nome collettivo e le
possibili varianti convenzionalmente contenute nel contratto sociale . . . . . 32514. L’amministrazione congiuntiva (o congiunta) in una prospettiva generale . . 326
Indice sommario
XVI
15. Amministrazione congiuntiva e modalità delle decisioni . . . . . . . . . . . . . 32616. Amministrazione congiuntiva e il potere individuale dell’amministratore di
IL CONTENUTO DEL POTERE DI AMMINISTRAREUNA SOCIETÀ DI PERSONE.
DIRITTI E DOVERI DEGLI AMMINISTRATORI
1. Potere di amministrare una società di persone e l’inerenza all’oggetto sociale . 3312. I criteri per il giudizio di inerenza all’oggetto sociale dell’atto di amministra-
zione nella disciplina della società semplice estensibile alle altre società dipersone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 333
4. Atto di straordinaria amministrazione, alienazione di un bene immobile dellasocietà e inerenza all’oggetto sociale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 335
5. Il diritto degli amministratori di società di persone al compenso . . . . . . . . 3366. Il problema della presunzione di onerosità del mandato ad amministrare
qualunque sia la modalità di nomina dell’amministratore di società personali . 3377. Il diritto degli amministratori al rimborso delle spese sostenute per lo svolgi-
mento dell’incarico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3418. Doveri e obbligazioni degli amministratori nelle società di persone . . . . . . 3419. L’obbligazione di diligenza nell’esercizio del potere gestorio dell’amministra-
tore di una società personale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34210. Obbligo di conservazione dei beni sociali e di destinazione alla società degli
acquisti fatti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34411. Obbligo degli amministratori di non agire in conflitto di interessi e di non fare
concorrenza alla società amministrata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34512. Obbligazione di curare gli adempimenti amministrativi e contabili della socie-
tà nonché l’iscrizione della società nel registro delle imprese . . . . . . . . . . 34613. L’obbligo dell’amministratore di vigliare sull’attività gestoria di altro
amministratore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34814. Il dovere degli amministratori di controllare costantemente la capacità della
società di adempiere le obbligazioni sociali. L’obbligo di gestire la responsa-bilità patrimoniale per le obbligazioni sociali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 350
15. L’obbligo di osservare le direttive dei soci non amministratori sulla gestioneaffidata agli amministratori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 350
CAPITOLO 15
LA RESPONSABILITÀ DEGLI AMMINISTRATORINELLA DISCIPLINA FONDAMENTALE
DELLA SOCIETÀ SEMPLICE ENELLE ALTRE SOCIETÀ DI PERSONE
1. L’etimologia della parola « responsabilità ». Natura della norma violata . . . 3562. Le ipotesi di responsabilità di natura civile degli amministratori nelle società
di capitali e la loro configurazione nelle società di persone . . . . . . . . . . . . 3583. La configurabilità della responsabilità degli amministratori di una società di
persone verso tale ente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3584. I presupposti della responsabilità degli amministratori verso la società e il
5. La legittimazione attiva all’esercizio dell’azione di responsabilità verso gliamministratori della società di persone. Le correnti di pensiero . . . . . . . . 361
6. Le vicende che interessano la posizione di amministratore di una società dipersone e la legittimazione attiva del legale rappresentante della società . . . 363
7. Legittimazione attiva del liquidatore all’azione di responsabilità contro gliamministratori della società di persone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 364
8. La legittimazione attiva concorrente del singolo socio: inammissibilità dell’a-zione in quanto singolo (uti singulus) e ammissione della legittimazione inquanto socio (uti socius) e nell’interesse della società . . . . . . . . . . . . . . . 364
9. Incidenza della riforma societaria della disciplina della società a responsabi-lità limitata per configurare la legittimazione del socio all’azione di responsa-bilità contro gli amministratori di società di persone . . . . . . . . . . . . . . . . 367
10. La legittimazione passiva all’azione di responsabilità contro gli amministra-tori di società di persone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 369
12. La competenza dell’autorità giudiziaria ordinaria o degli arbitri a giudicaredella responsabilità degli amministratori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 371
13. La prescrizione dell’azione nel termine quinquennale e la sua sospensione . 37214. Rimedi preventivi nelle società di persone in caso di inadempimento degli
amministratori ai loro obblighi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37315. La responsabilità degli amministratori di una società di persone verso i credi-
tori sociali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37416. L’azione di responsabilità del socio e del terzo contro gli amministratori di
società di persone. La posizione della dottrina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37617. Ammissibilità dell’azione di responsabilità del socio e del terzo contro gli
amministratori di società di persone nella giurisprudenza di legittimità e inquella di merito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 377
18. La natura giuridica della responsabilità degli amministratori verso i soci e iterzi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 379
19. La responsabilità degli amministratori di società semplice e delle altre societàdi persone per illecito amministrativo in senso tecnico e sanzioni amministra-tive. La responsabilità solidale della società di persone . . . . . . . . . . . . . . 380
20. La responsabilità penale degli amministratori di società di persone . . . . . . 38121. La responsabilità « amministrativa » della società di persone, ai sensi del d.lg.
8 giugno 2001, n. 231, per reato dell’amministratore o di un soggetto sottopostoalla sua vigilanza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 381
CAPITOLO 16
LA DISCIPLINA FONDAMENTALEDELLA RAPPRESENTANZA NELLE SOCIETÀ DI PERSONE
2. La disciplina della rappresentanza nelle società di persone. Il modello legale . 3903. La funzione della rappresentanza di una società di persone quale emerge
dall’art. 2266, 1° co., c.c. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3914. Art. 2266, 2° co., c.c.: la naturale coincidenza fra potere di amministrazione e
potere di rappresentanza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3915. Il riferimento dell’art. 2266, 3° co., c.c. all’art. 1396 c.c. . . . . . . . . . . . . . . 3936. Alternative possibili del contenuto del contratto sociale in materia di
7. Dissociazione convenzionale del potere di rappresentanza dal potere diamministrazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 394
8. Affidamento della rappresentanza della società di persone a un soggetto nonsocio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 396
9. Necessità di rintracciare la disciplina applicabile per l’opponibilità ai terzidella limitazione del potere di rappresentanza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 396
10. Il contenuto del potere di rappresentanza. Il suo limite « naturale » nell’ine-renza dell’atto all’oggetto sociale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 397
11. L’opponibilità di un atto estraneo all’oggetto sociale non è un problema divalidità/invalidità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 398
12. Irrilevanza della distinzione fra atti di ordinaria e atti di straordinaria ammi-nistrazione e fra atti a titolo gratuito e titolo oneroso purché rientranti nell’og-getto sociale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 399
13. L’esercizio del potere di rappresentanza: la spendita del nome della società dipersone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 400
14. Le limitazioni volontarie del potere di rappresentanza e la loro opponibilità aiterzi: individuazione della disciplina applicabile . . . . . . . . . . . . . . . . . . 403
15. Le limitazioni del potere di rappresentanza nella società semplice . . . . . . . 40416. Le limitazioni del potere di rappresentanza nella società semplice esercente
attività agricola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40617. Le limitazioni del potere di rappresentanza nella società in nome collettivo e
nella società in accomandita semplice « regolare » . . . . . . . . . . . . . . . . . 40718. Le limitazioni del potere di rappresentanza nella società in nome collettivo e
19. La rappresentanza della società di persone nei rapporti processuali . . . . . . 40820. Società di persone, instaurazione del contraddittorio nei confronti di tutti i
IL CONTROLLO SULLA GESTIONE NELLA DISCIPLINAFONDAMENTALE DELLA SOCIETÀ SEMPLICE
1. I controlli nella disciplina fondamentale della società semplice . . . . . . . . . 4152. Il potere-dovere di controllo degli amministratori sugli « altri amministra-
tori » . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4163. Gli apporti provenienti dalla disciplina dei controlli dei soci nella società a
responsabilità limitata dopo la riforma del 2003 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4174. Applicabilità dell’art. 2261 c.c. e controllo dei soci nelle società di arma-
mento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4195. Impossibilità di sopprimere o limitare il diritto di controllo dei soci non am-
ministratori e in particolare il diritto di informazione e di ispezione . . . . . . 4206. I rimedi contro l’opposizione e ostruzionismo degli amministratori a dare
informazioni e a consentire la consultazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4217. Il controllo dei soci non amministratori nella disciplina fondamentale delle
società di persone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4228. Il diritto al controllo da parte del socio receduto o escluso . . . . . . . . . . . . 4259. Il problema della delegabilità del diritto di informazione e di ispezione. L’o-
11. Il contenuto del « potere di controllo » dei soci non amministratori di cuiall’art. 2261 c.c. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 428
12. La funzione del diritto di informazione del socio non amministratore di unasocietà di persone e le modalità del suo esercizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . 429
13. Un caso particolare: informazione per la rideterminazione dei valori di acqui-sto di partecipazioni non negoziate nei mercati regolamentati (art. 5, l. 28dicembre 2001, n. 448) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 431
14. Il diritto di consultazione spettante al socio non amministratore in una societàdi persone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 432
15. I soggetti sottoposti al controllo dei soci non amministratori ai sensi dell’art.2261 c.c. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 435
16. Il problema delle direttive dei soci non amministratori ai soci amministratori . 43517. Il diritto al rendiconto spettante ai soci non amministratori . . . . . . . . . . . 43718. Oggetto del rendiconto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43819. Diritto agli utili e approvazione del rendiconto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43820. L’esito negativo del controllo effettuato dal socio non amministratore di una
DIRITTI DEI SOCI NELLA DISCIPLINA FONDAMENTALEDELLA SOCIETÀ SEMPLICE OVE ESTENSIBILE
ALLE ALTRE SOCIETÀ DI PERSONE
1. Il contenuto della posizione giuridica del socio di una società semplice: i dirittipatrimoniali e i diritti amministrativi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 443
2. La nozione di utile nell’esercizio in comune di una attività economica o diimpresa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 443
3. Il diritto agli utili del socio di una società semplice . . . . . . . . . . . . . . . . . 4444. Il significato del termine « rendiconto » nel linguaggio giuridico del codice
civile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4475. Il significato del termine « rendiconto » nella disciplina della società semplice
e le varie interpretazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4496. Conclusioni sul « rendiconto » nella società semplice . . . . . . . . . . . . . . . 4517. La base per la determinazione dell’utile o della perdita . . . . . . . . . . . . . . 4528. Approvazione del rendiconto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4539. I criteri determinati nel contratto sociale. Il divieto del patto leonino . . . . . 45310. I criteri legali di ripartizione dei guadagni e delle perdite . . . . . . . . . . . . . 45411. Gli obblighi dei soci di una società semplice: l’obbligo di partecipazione alle
perdite . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45512. La determinazione della quota del socio d’opera . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45613. La determinazione della parte di utili (e di perdite) spettante al socio affidata
a un terzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45714. I diritti amministrativi spettanti ai soci di una società semplice . . . . . . . . . 458
CAPITOLO 19
LA RESPONSABILITÀ PER LE OBBLIGAZIONI SOCIALINELLA DISCIPLINA FONDAMENTALE
DELLA SOCIETÀ SEMPLICE
1. La fonte delle obbligazioni sociali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4612. Il disposto dell’art. 2267 c.c. e le alternative che si pongono ai creditori sociali
per la realizzazione della loro pretesa creditoria . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4623. Responsabilità primaria ma non esclusiva della società . . . . . . . . . . . . . . 463
Indice sommario
XX
4. La responsabilità per le obbligazioni sociali di coloro che hanno agito « innome e per conto della società » . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 463
5. Responsabilità in via sussidiaria dei soci di una società di persone . . . . . . . 4656. Il socio responsabile: un fideiussore ex lege o garante della società . . . . . . . 4677. Il beneficio della preventiva escussione del patrimonio sociale . . . . . . . . . 4688. Responsabilità dei soci. Rapporti esterni e interni . . . . . . . . . . . . . . . . . 4699. Responsabilità del nuovo socio per le obbligazioni sociali sorte anche ante-
riormente al suo ingresso nella società e responsabilità del socio uscente e deisoci eredi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 469
10. Il patto di limitazione della responsabilità dei soci non amministratori e la suaopponibilità ai terzi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 470
11. Responsabilità dei soci per garanzie personali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47212. I creditori personali del socio di una società semplice . . . . . . . . . . . . . . . 472
CAPITOLO 20
LA SOCIETÀ IN NOME COLLETTIVO: IL TIPO E LE PARTI
1. La nozione di società in nome collettivo e l’art. 2291 c.c. . . . . . . . . . . . . . 4752. Il quadro normativo della società in nome collettivo e l’ambito della presente
trattazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4773. Le parti di una società in nome collettivo. Le persone fisiche . . . . . . . . . . 4774. Il contratto di società in nome collettivo concluso da un incapace: annul-
labilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4815. La partecipazione in una società di persone da parte di un coniuge in regime di
comunione legale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4816. La partecipazione di società di persone in una società in nome collettivo . . . 4847. La partecipazione di una società di capitali a una società di persone . . . . . . 486
CAPITOLO 21
L’ATTO COSTITUTIVODI UNA SOCIETÀ IN NOME COLLETTIVO
1. L’atto costitutivo della società in nome collettivo: consenso e forma . . . . . . 4912. Il requisito della forma determinato dalla natura dei beni conferiti nella so-
cietà in nome collettivo e il problema della sua mancanza . . . . . . . . . . . . 4913. Forma richiesta per l’iscrizione della società in nome collettivo nel registro
delle imprese. Differenze rispetto al regime in materia di società semplice . . 4924. Il contenuto dell’atto costitutivo di una società in nome collettivo . . . . . . . 4935. La generalità dei soci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4936. La ragione sociale della società in nome collettivo . . . . . . . . . . . . . . . . . 4947. La funzione dell’indicazione nella ragione sociale della società in nome col-
lettivo del socio illimitatamente responsabile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4978. La modificazione della ragione sociale di una società in nome collettivo . . . 4989. Amministrazione e rappresentanza nella società in nome collettivo . . . . . . 49810. La sede della società . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49911. L’oggetto sociale della società in nome collettivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50012. I conferimenti nella società in nome collettivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50313. Indicazione delle norme secondo le quali gli utili devono essere ripartiti e la
quota di ciascun socio negli utili e nelle perdite . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50314. La durata della società . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50415. Indicazione di chiusura degli esercizi sociali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50416. L’iscrizione della società in nome collettivo nel registro delle imprese . . . . . 505
Indice sommario
XXI
CAPITOLO 22
CONFERIMENTI E CAPITALENELLA SOCIETÀ IN NOME COLLETTIVO
2. Le funzioni del capitale sociale nella società in nome collettivo: il capitalesociale è lo strumento principale per l’esercizio dell’attività sociale. Il proble-ma della misura minima . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 512
3. Il capitale sociale è lo strumento di rilevazione della situazione patrimonialedella società . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 513
4. Il capitale sociale strumento di garanzia per i creditori sociali . . . . . . . . . . 5145. Conferimenti capitalizzabili e conferimenti non capitalizzabili . . . . . . . . . 5156. La facoltà di imputare a capitale solo una parte del valore dei conferimenti
diversi dal denaro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5167. I conferimenti di beni in godimento e la loro capitalizzazione . . . . . . . . . . 5178. I conferimenti di opera e di servizi e la loro capitalizzazione . . . . . . . . . . . 5189. La natura giuridica dei versamenti dei soci a favore della società in nome
collettivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51910. I versamenti in « conto capitale » . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52011. La giurisprudenza sulla differenza fra versamento per la formazione di capi-
tale di credito e versamento per la formazione di capitale di rischio . . . . . . 52112. Interpretazione della volontà negoziale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52213. Il titolo del conferimento dei beni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52414. Le operazioni sul capitale nella società in nome collettivo e nelle altre società
LE DECISIONI DEI SOCINELLA SOCIETÀ IN NOME COLLETTIVO
1. Assenza di una disciplina speciale delle decisioni dei soci nella società innome collettivo e necessità del riferimento alla disciplina della societàsemplice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 531
2. Le decisioni dei soci nella società in nome collettivo . . . . . . . . . . . . . . . . 5313. Le decisioni dei soci di una società in nome collettivo che devono essere prese
all’unanimità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5324. La derogabilità del principio di unanimità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5345. Casi in cui le decisioni dei soci della società in nome collettivo devono essere
assunte « a maggioranza » . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5356. Le deliberazioni che attengono alla trasformazione in una società di capitali di
società di persone costituite dopo il 1 gennaio 2004. Decisione a maggioranza . 5367. Il problema delle deliberazioni di trasformazione in società di capitali delle
società di persone costituite prima del 1.1.2004 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5378. Le decisioni dei soci di una società in nome collettivo in materie per le quali
l’ordinamento non ha espresso la modalità di assunzione . . . . . . . . . . . . 5409. La scelta del criterio di assunzione delle decisioni convenuta nell’atto costitu-
tivo della società in nome collettivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54110. L’indirizzo preferibile distingue la natura delle decisioni dei soci anche nella
società in nome collettivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54111. La decisione di approvazione del bilancio nella società in nome collettivo.
Unanimità o maggioranza? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54212. Uso dei beni sociali e consenso degli altri soci (art. 2256 c.c.). Unanimità o
13. Autorizzazione dei soci della società in nome collettivo al superamento deldivieto di concorrenza (art. 2301 c.c.) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 545
14. I metodi per il calcolo delle maggioranze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 545
CAPITOLO 24
L’AMMINISTRAZIONEDELLA SOCIETÀ IN NOME COLLETTIVO
1. L’amministrazione e la rappresentanza della società in nome collettivo . . . . 5502. Distinzione concettuale fra amministrazione e rappresentanza anche nella
società in nome collettivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5503. Modelli legali di amministrazione della società in nome collettivo . . . . . . . 5514. La facoltà di opposizione degli « altri soci amministratori » nell’amministra-
zione disgiuntiva in una società in nome collettivo . . . . . . . . . . . . . . . . . 5525. L’arbitraggio, quale alternativa all’istituto dell’opposizione . . . . . . . . . . . 5536. Amministrazione congiuntiva della società in nome collettivo . . . . . . . . . . 5537. Altri modelli convenzionali in materia di amministrazione di una società in
nome collettivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5548. Società in nome collettivo e il problema dell’amministratore terzo (non
socio) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5549. Il contenuto del potere di amministrare la società in nome collettivo . . . . . 55610. I diritti e gli obblighi degli amministratori di una società in nome collettivo in
una prospettiva generale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55711. Le obbligazioni degli amministratori di una società in nome collettivo . . . . . 55812. L’obbligo di non concorrenza dell’amministratore in quanto socio . . . . . . . 56013. Obblighi specifici di pubblicità degli atti che attengono all’organizzazione
della società in nome collettivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56014. Obbligo specifico per gli amministratori di società in nome collettivo della
gestione amministrativa e contabile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56215. La responsabilità verso la società degli amministratori della società in nome
2. Indicazione nell’atto costitutivo della società in nome collettivo dei soggettiche hanno il potere di rappresentanza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 571
3. Possibilità di conferire a soggetto non socio il potere di rappresentanza dellasocietà in nome collettivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 573
4. Ambito del potere di rappresentanza e inerenza all’oggetto sociale . . . . . . 5745. Opponibilità dell’estraneità dell’atto all’oggetto sociale . . . . . . . . . . . . . . 5756. Limitazioni del potere di rappresentanza nella società in nome collettivo . . . 5767. Venir meno del potere di rappresentanza per conflitto di interessi . . . . . . . 5778. Potere di rappresentanza e « alienazione dei beni sociali » . . . . . . . . . . . . 578
Indice sommario
XXIII
9. La « spendita » del nome della società (« contemplatio domini ») per l’efficaceesercizio del potere di rappresentanza della società in nome collettivo . . . . 579
10. L’attività processuale del socio: imputabilità a questo « uti singulus » o impu-tabilità alla società in nome collettivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 580
11. Instaurazione del contraddittorio e presenza di tutti i soci e imputazionedell’attività processuale alla società in nome collettivo . . . . . . . . . . . . . . 581
CAPITOLO 26
IL CONTROLLO SULLA GESTIONENELLA SOCIETÀ IN NOME COLLETTIVO
1. Necessità dell’esercizio del potere-dovere di controllo degli amministratorisugli « altri amministratori » di una società in nome collettivo. . . . . . . . . . 584
2. Le direttive per i soci amministratori nella società in nome collettivo . . . . . 5853. Il potere di controllo sulla gestione dei « soci non amministratori » nell’ambito
della società in nome collettivo. La legittimazione attiva . . . . . . . . . . . . . 5854. Il diritto al controllo da parte del socio receduto o escluso dalla società in nome
collettivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5865. Anche per la società in nome collettivo valgono gli apporti provenienti dalla
disciplina della società a responsabilità limitata dopo la riforma del 2003 . . . 5876. Il contenuto del potere di controllo e le modalità per il suo esercizio . . . . . . 5887. I rimedi contro l’opposizione degli amministratori a consentire il diritto di
controllo dei soci non amministratori di una società in nome collettivo . . . . 5908. Conseguenze dell’esito negativo del controllo effettuato dal socio non ammi-
nistratore di una società in nome collettivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 590
CAPITOLO 27
DIRITTI E OBBLIGAZIONIDEI SOCI DI UNA SOCIETÀ IN NOME COLLETTIVO
1. I diritti patrimoniali del socio di una società in nome collettivo . . . . . . . . . 5952. Il bilancio nella società in nome collettivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5963. I criteri legali di ripartizione degli utili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5974. La determinazione della parte di utili (e di perdite) spettante al socio affidata
a un terzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5985. Il divieto di distribuzione di utili « fittizi » . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5996. Il divieto del patto leonino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5997. I diritti amministrativi spettanti ai soci di una società in nome collettivo . . . 6008. Gli obblighi dei soci che partecipano ad una società in nome collettivo . . . . 6019. Obbligo del socio di restituzione degli utili fittizi conseguiti . . . . . . . . . . . 60310. La partecipazione alle perdite dei soci di una società in nome collettivo di
partecipazione e la loro responsabilità per le obbligazioni sociali . . . . . . . . 603
CAPITOLO 28
LA RESPONSABILITÀ PER LE OBBLIGAZIONI SOCIALINELLA SOCIETÀ IN NOME COLLETTIVO
1. Le norme sulla responsabilità per le obbligazioni sociali di una società in nomecollettivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 607
2. La responsabilità per le obbligazioni sociali della società, degli amministratorie dei singoli soci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 607
Indice sommario
XXIV
3. Opponibilità del beneficio di escussione, condizione di procedibilità dell’azio-ne del creditore sociale contro il socio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 609
4. Diritto di regresso del socio che abbia pagato un debito sociale . . . . . . . . . 6115. Responsabilità del nuovo socio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6126. Fallimento della società in nome collettivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6127. La posizione del socio che abbia concesso garanzie personali per le obbliga-
IL CREDITORE PARTICOLAREDEL SOCIO DI UNA SOCIETÀ IN NOME COLLETTIVO
1. Autonomia patrimoniale e posizione del creditore particolare del socio . . . . 6182. Profili processuali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6193. Proroga della società inutile rimedio per evitare l’azione del creditore perso-
nale del socio della società in nome collettivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 620
CAPITOLO 30
LA SOCIETÀ IN ACCOMANDITA SEMPLICE:IL TIPO E LE PARTI
1. Il tipo contrattuale della società in accomandita semplice . . . . . . . . . . . . 6242. L’elemento positivo: la presenza di due categorie di soci . . . . . . . . . . . . . 6263. L’elemento negativo: le quote non possono essere rappresentate da azioni . 6274. La funzione della società in accomandita semplice nel panorama dei tipi
L’ATTO COSTITUTIVODI UNA SOCIETÀ IN ACCOMANDITA SEMPLICE.
CONFERIMENTI E CAPITALE
1. Atto costitutivo della società in accomandita semplice e limite all’autonomiacontrattuale. Consenso e forma . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 633
2. Il contenuto dell’atto costitutivo di una società in accomandita semplice . . . 6343. La ragione sociale della società in accomandita semplice e indicazione di un
della società in accomandita semplice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6385. Indicazione dei soci che hanno l’amministrazione e la rappresentanza della
società in accomandita semplice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6406. Indicazione della sede della società in accomandita semplice e delle eventuali
La qualificazione della società in accomandita semplice come « regolare » . . 64311. Le modifiche dell’atto costitutivo della società in accomandita semplice . . . 64412. Capitale, patrimonio e conferimenti nella società in accomandita semplice . 645
Indice sommario
XXV
13. I conferimenti di ciascun socio, il valore ad essi attribuito e il modo divalutazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 646
CAPITOLO 32
LE DECISIONI DEI SOCIDI UNA SOCIETÀ IN ACCOMANDITA SEMPLICE
1. Le modifiche dell’atto costitutivo della società in accomandita semplice . . . 6502. Decisioni dei soci della società in accomandita semplice che possono essere
assunte con il principio maggioritario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6513. Partecipazione dei soci al giudizio di opposizione . . . . . . . . . . . . . . . . . 6524. La decisione di esclusione del socio accomandatario . . . . . . . . . . . . . . . . 6535. Decisioni dei soci sulla revoca degli amministratori nominati con l’atto costi-
tutivo o con atto separato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6556. La decisione sul trasferimento della quota del socio accomandante di una
L’AMMINISTRAZIONE E LA RAPPRESENTANZADELLA SOCIETÀ IN ACCOMANDITA SEMPLICE
1. Amministrazione della società in accomandita semplice . . . . . . . . . . . . . 6612. Riserva di amministrazione della società in accomandita semplice ai soli soci
affidata ad una società di capitali socia accomandataria . . . . . . . . . . . . . . 6644. L’esclusione dei soci accomandanti dall’amministrazione della società in ac-
comandita semplice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6655. Le ipotesi di violazione da parte del socio accomandante del divieto di immi-
stione nella gestione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6676. Conseguenze giuridiche del superamento del divieto per il socio accomandan-
te di ingerirsi dell’amministrazione della società in accomandita semplice . . 6687. Attività dell’accomandante che non determina la sua responsabilità solidale e
illimitata per le obbligazioni sociali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6708. Il potere di amministrare la società in accomandita semplice e il limite dell’og-
tari-amministratori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 67513. I modelli legali e modelli convenzionali di amministrazione della società in
accomandita semplice. Inapplicabilità del modello legale di amministrazionedisgiuntiva alla società in accomandita semplice, in presenza di una pluralitàdi accomandatari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 676
14. Operatività del modello legale di amministrazione disgiuntiva . . . . . . . . . 67715. Le possibili clausole contrattuali di deroga al modello legale dell’amministra-
zione disgiuntiva affidabile a tutti i soci accomandatari . . . . . . . . . . . . . . 67816. Diritto di opposizione in caso di pluralità di accomandatari-amministratori . 679
Indice sommario
XXVI
17. I modelli convenzionali di amministrazione nella società in accomandita sem-plice in caso di pluralità di accomandatari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 681
18. La rappresentanza nella società in accomandita semplice . . . . . . . . . . . . 681
CAPITOLO 34
IL RAPPORTO DI AMMINISTRAZIONENELLA SOCIETÀ IN ACCOMANDITA SEMPLICE
1. La nomina dei soci accomandatari-amministratori . . . . . . . . . . . . . . . . . 6852. La nomina degli accomandatari-amministratori nell’atto costitutivo . . . . . . 6853. La nomina degli accomandatari-amministratori con atto separato . . . . . . . 6864. Nomina dell’amministratore-accomandatario e autonomia contrattuale . . . 6875. Pubblicità della nomina dell’amministratore accomandatario . . . . . . . . . . 6886. Le cause di cessazione del rapporto di amministrazione nella società in acco-
semplice nominato con l’atto costitutivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6899. Revoca dell’amministratore nominato con atto separato . . . . . . . . . . . . . 69410. La revoca giudiziale per giusta causa dell’accomandatario-amministratore
nella società in accomandita semplice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69411. Sulla legittimazione attiva ad esperire la domanda giudiziale di revoca
dell’accomandatario-amministratore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69512. Il problema della nomina di un amministratore giudiziario . . . . . . . . . . . . 69613. Interferenze fra la domanda di esclusione del socio (e amministratore) per
gravi inadempienze e la domanda di revoca del socio amministratore pergiusta causa. Un caso in materia di società in accomandita semplice . . . . . . 697
14. Le altre cause di cessazione del rapporto di amministrazione fra accomanda-tari-amministratori e società in accomandita semplice . . . . . . . . . . . . . . 699
CAPITOLO 35
IL CONTROLLO SULLA GESTIONEDELLA SOCIETÀ IN ACCOMANDITA SEMPLICE
1. Il controllo sull’amministrazione nella società in accomandita semplice . . . 7022. Il controllo sulla gestione da parte dei soci accomandatari . . . . . . . . . . . . 7023. Controllo sulla gestione da parte degli accomandanti . . . . . . . . . . . . . . . 703
CAPITOLO 36
LA POSIZIONE DEI SOCIDELLA SOCIETÀ IN ACCOMANDITA SEMPLICE
1. Il contenuto della posizione giuridica dei soci accomandatari nella società inaccomandita semplice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 709
3. I soci accomandanti nella società in accomandita semplice . . . . . . . . . . . . 7134. Esclusione degli accomandanti dall’amministrazione della società in acco-
nistrazione della società in accomandita semplice . . . . . . . . . . . . . . . . . 716
Indice sommario
XXVII
6. La posizione giuridica del socio occulto di una società in accomanditasemplice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 717
CAPITOLO 37
LA SOCIETÀ IN NOME COLLETTIVO EIN ACCOMANDITA SEMPLICE « IRREGOLARI »
1. La qualificazione giuridica della società in nome collettivo e della società inaccomandita semplice come « regolare » in quanto iscritta nel registro delleimprese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 721
2. La società in nome collettivo e la società in accomandita semplice come « ir-regolari » in quanto non iscritte nel registro delle imprese . . . . . . . . . . . . 722
3. La disciplina della società in nome collettivo e di quella in accomandita sem-plice non iscritta e quindi « irregolare » . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 724
4. La rappresentanza della società in nome collettivo irregolare . . . . . . . . . . 7265. Particolari osservazioni sulla società in accomandita semplice « irregolare » . 727
CAPITOLO 38
LE VICENDE SOGGETTIVE DELLA PARTECIPAZIONEIN UNA SOCIETÀ DI PERSONE
1. Le vicende soggettive della partecipazione in una società di persone e il mu-tamento della compagine sociale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 733
2. Il trasferimento della quota sociale di una società di persone . . . . . . . . . . 7333. La regola generale dispositiva della intrasferibilità della quota di una società
di persone senza il consenso unanime dei soci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7354. Effetti della cessione della quota sociale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7385. Il trasferimento delle quote di società in accomandita semplice . . . . . . . . . 739
CAPITOLO 39
LO SCIOGLIMENTO DELLA SOCIETÀ DI PERSONE
1. La disciplina dello scioglimento di una società semplice, estensibile alle altresocietà di persone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 743
2. Scioglimento della società di persone per il decorso del termine . . . . . . . . 7453. Lo scioglimento della società di persone relativamente all’oggetto sociale . . 7484. L’insanabile conflitto fra soci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7495. Scioglimento della società di persone per la volontà di tutti i soci . . . . . . . . 7516. Scioglimento della società di persone per il venir meno della pluralità dei soci
per un periodo superiore ai sei mesi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7527. Scioglimento per le altre cause previste dal contratto sociale . . . . . . . . . . 7558. Le cause specifiche di scioglimento per le società di persone che svolgono
attività commerciale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7569. La causa specifica di scioglimento della società in accomandita semplice: il
venir meno di una delle due categorie di soci, accomandanti o accomandatari . 75710. Effetti dello scioglimento di una società di persone . . . . . . . . . . . . . . . . 75911. Ipotesi di scioglimento della società senza apertura della liquidazione . . . . 762
Indice sommario
XXVIII
CAPITOLO 40
LA LIQUIDAZIONE DELLE SOCIETÀ DI PERSONEE LA LORO ESTINZIONE
1. La nomina dei liquidatori e la loro accettazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7652. Cessazione della funzione di liquidatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7683. La disciplina delle operazioni di liquidazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7694. Apertura della liquidazione e posizione della società, dei soci e dei creditori
particolari del socio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7705. Doveri degli amministratori in sede di apertura della liquidazione della società
di persone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7716. Poteri e doveri dei liquidatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7727. Divieto per i liquidatori di una società di persone di compiere « nuove
operazioni » . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7748. Divieto per i liquidatori di ripartire i beni sociali prima del « pagamento dei
creditori della società » . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7759. Le operazioni finali della liquidazione di una società di persone . . . . . . . . 77610. Restituzione dei beni conferiti in godimento e non applicabilità del divieto di
cui all’art. 2280 c.c. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77711. La ripartizione dell’attivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77812. La ripartizione dei beni in natura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77913. Chiusura della liquidazione e la cancellazione ad opera dei liquidatori . . . . 78014. L’estinzione delle società di persone commerciali regolari . . . . . . . . . . . . 78015. Il nuovo indirizzo della giurisprudenza in materia di estinzione delle società di
persone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78416. L’estinzione delle società di persone irregolari e delle società di persone di
fatto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78717. La richiesta di cancellazione delle società di persone e gli effetti conseguenti . 78818. La dichiarazione di fallimento di una società di persone cancellata . . . . . . 79119. Cancellazione della società in nome collettivo e in accomandita semplice e la
tutela dell’interesse dei creditori insoddisfatti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79220. Deposito e conservazione delle scritture contabili e dei documenti sociali . . 793
CAPITOLO 41
SCIOGLIMENTO DEL RAPPORTO SOCIALELIMITATAMENTE A UN SOCIODI UNA SOCIETÀ DI PERSONE
1. Le cause dello scioglimento del rapporto sociale limitatamente al singolosocio. La morte del socio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 797
2. I diritti del successore del socio defunto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7993. Morte del socio e scioglimento della società . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8034. « Salvo contraria disposizione del contratto sociale »: il carattere dispositivo
dell’art. 2284 c.c. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8035. Le clausole di scioglimento e quelle di consolidazione . . . . . . . . . . . . . . . 8046. Le clausole di continuazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8057. Il recesso del socio quale causa di scioglimento del rapporto sociale . . . . . . 8078. Il recesso del socio dalla società a tempo indeterminato o per tutta la vita di
uno dei soci ed ipotesi consimili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8099. Il recesso del socio da una società di persone a prescindere dalla sua durata. La
« giusta causa » . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81210. Profili giuridici sull’accertamento della giusta causa per il recesso . . . . . . . 81311. La previsione convenzionale del recesso del socio dalla società di persone . . 81512. La posizione individuale del socio receduto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 815
Indice sommario
XXIX
13. La liquidazione della quota a favore del socio receduto . . . . . . . . . . . . . . 81714. L’esclusione di diritto del socio da una società di persone . . . . . . . . . . . . 81915. L’esclusione facoltativa del socio da una società di persone . . . . . . . . . . . 82016. Il procedimento di esclusione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 822