42 PowerPoint PowerPoint EsErcitazioni PratichE Esercizio n. 1 1) Apri una nuova presentazione 2) Attribuisci alla prima diapositiva il layout Due contenuti 3) Assegna un titolo alla diapositiva (ad es. «Le mete dei nostri viaggi») 4) Inserisci nel riquadro di sinistra una sequenza di informazioni sotto forma di elenco puntato (ad es.: «Pari‑ gi ‑ Londra ‑ Praga ‑ Madrid») 5) Nel riquadro di destra inserisci una ClipArt attinente all’argomento della diapositiva 6) Imposta un’animazione prevedendo che appaia prima il titolo, poi l’immagine e quindi i singoli paragrafi dell’elenco 7) Visualizza la diapositiva in modalità Presentazione diapositiva 8) Prova ad utilizzare altri tipi di animazione e scegli quello che ritieni più efficace Esercizio n. 2 1) Apri una nuova presentazione 2) Inserisci una diapositiva con il layout «Diapositiva titolo», una con layout «Solo titolo», una con layout «Titolo e contenuto», una con layout «Due contenuti» ed infine una diapositiva vuota 3) Riempi ciascuna diapositiva con contenuto a piacere 4) Visualizza la presentazione a schermo pieno 5) Personalizza tutti o alcuni dei colori scelti in base al tuo gusto tenendo anche conto del contenuto della presentazione 6) Valuta i risultati ottenuti Esercizio n. 3 1) Apri una nuova presentazione 2) Inserisci una diapositiva con il layout «Titolo e contenuto» 3) Riempi la diapositiva con un contenuto testuale a piacere 4) Usando tutte le possibili combinazioni colore dello sfondo / colore del testo proposti nella tabella a fianco, nota come cambia la leggibilità del testo e prova a stabilire una sorta di classifica delle combinazioni di colori parten‑ do da quelle più leggibili terminando con quelle chiaramente sconsigliabili Sfondo Testo Rosso scuro Bianco Rosso Verde Viola Giallo Blu scuro Azzurro
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Simone per la scuola - Edizioni scolastiche · Sfondo Testo Rosso scuro Bianco Rosso Verde Viola Giallo Blu scuro Azzurro. PowerPoint 43 Esercizio n. 4 1) Stabilisci l’argomento
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GutenbergnacqueaMainz,Germania,nel1398.Ingioventùlavoròcomeorafonellasuacittànatalefinoal1428,annoincui,probabilmenteperragionipolitiche,sitrasferìaStrasburgo.Fuquicheintornoal1440co‑minciòamettereinpraticalesueteoriesullastampaacaratterimobili.AStrasburgo rimase ancora per una ventina d’anni, dopodiché decise ditornareallasuacittànatale.Imetoditradizionaliperprodurrelibriinusofinoall’epocadiGutenbergconsiste‑vanoneltrascrivereamanodall’originaleaunaltrotesto:questoeraillavorochedisolitosvolgevanoicopistineimonasteri.Esistevanogiàdatempo—adesem‑pioinCina—tecnicheperlaproduzioneinseriedifogliscrittiodiillustrazioni,masitrattavadiprocessiscarsamenteefficienti,basatiingeneresumatriciinlegnoincuidovevaessereincisacomeunicobloccol’interapaginadariprodurre.Ladiffusionediquestetecnicheperlastampaditestirimaselimitatissima.L’ideadiGutenbergfuquelladiutilizzarespecialitecnichedilavorazionedeimetalli,dicuisieraimpadronitonelsuoprecedentelavorodiorafo,perlaproduzioneinseriedistampati.Nel1450l’invenzioneerastataperfezionataalpuntodapoteresseresfruttatasulpianocommerciale.PiùtardiGutenberg
Esercizion.61) Creaunapresentazionevuotaesceglicomelayoutdelladiapositiva«Duecontenuti»2) Impostacometitolodelladiapositiva:«Aquiloni»3) Digitailseguentetestoall’internodelladiapositiva:«L’Aquilone è un oggetto antico le cui tracce si perdono
in tempi lontanissimi; forse nasce in Cina tra il 3000 e il 2000 a.C. L’arte di costruire Aquiloni si propaga nel mondo seguendo varie strade e inserendosi nelle varie culture locali con forme caratteristiche di volta in volta diverse. Dalla metà del ‘700 uomini di genio cominciarono ad utilizzarlo per scopi scientifici, sfruttan-do la sua capacità ascensionale e la sua forza trainante. Nel ‘900 l’aquilonismo moderno ha seguito l’evolu-zione tecnologica grazie allo sviluppo di materiali sempre più leggeri e resistenti e ai progressi dell’aerodi-namica.»
1) Creaunanuovapresentazione,esceglicomelayout«DiapositivaTitolo»2) Digitailtitolo:«Ilpiccoloprincipe»3) Inserisciun’immaginechesiaadattaall’argomentotrattato4) Applicadelleanimazionialtitoloeall’immagine5) Inserisciunasecondadiapositiva,scegliendocomelayout«Vuota»6) Inserisciunacaselladitesto7) Digitailseguentetesto:«La favola di Antoine de Saint-Exupéry (1900-1944) venne pubblicata nel 1943. È
la storia dell’incontro tra un aviatore, costretto da un guasto ad un atterraggio di fortuna nel deserto, e un ragazzino che gli chiede di disegnargli una pecora. Il bambino ha abbandonato il suo piccolo pianeta perché si sentiva troppo solo lassù: unica sua compagna era una rosa. Un libro che si rivolge ai ragazzi e a tutti i grandi che sono stati bambini ma non se lo ricordano più.»
3. L’esperimentoL’esperimentoèmoltosempliceepuòessererealizzatoinquattrofasi:• Fase 1:sistrofinal’agoconilmagnetepercinquantavolte.• Fase 2:daun’estremitàdelpezzodisughero,sitagliaunafettatondeggiante,spessanonpiùdi6millimetri.• Fase 3:simettelafettadisugheroagalleggiaresull’acquaevisiadagiasopral’ago.• Fase 4:sifaruotaredelicatamenteilsughero.Risultato:quandoavràsmessodiruotare,l’agopunterànelladirezioneNord‑Sud.Ancheprovandoafarruo‑tarenuovamenteilsughero,l’agoritorneràsemprenellastessaposizione.L’esperimentodimostral’esistenzadelcampomagneticoterrestreespiega,inmanierasemplificata,ilfunzio‑namentodellabussola.
Aquestopuntodeviinserireiltitoloedilsottotitolodellapresentazione,semplicementecliccandoall’in‑ternodellecaselleditestoedigitandoiltesto(figu‑ra2).Inserisciadessounanuovadiapositivacliccandosulpulsante Nuova diapositiva nella scheda Home,
gruppoDiapositive .Ricordachecliccandosullapartesuperioredelpulsanteladiapositivaverràin‑serita con un layout predefinito, mentre cliccandosullasuametàinferioresaràpossibilescegliereiltipodilayout.ScegliamonelnostrocasounlayoutdeltipoDue contenuti: utilizzeremo la parte sinistra perinserireiltestoelapartedestraperinserireun’im‑magine(figura3).Inquestadiapo‑sitiva dobbiamo
spiegarecomefunzionaunabussola,quindipossiamoutilizzarelospaziodedicatoaltitolop e r s c r i v e r e«Come funzionala bussola?», ilsegnapostodisi‑nistraperdescri‑verebrevementeilfunzionamentodi questo stru‑mentoequellodidestraperinseri‑re un disegno ouna foto di unanormale bussola(figura4).Perinserirel’im‑
magine devi cliccare, nel segnaposto dedicato al contenuto, sull’icona
Iniziamoalloraadanimarelenostrediapositive,partendodallaprima.Adesempio,potremmovolerfarecomparireprimailtitoloe,solosuccessivamente,ilsottotitolo.Selezionaquindi laprimadiapositivaeattiva laschedaAnimazioni.NelgruppoAnimazionipuoiselezionareunadelleanimazionipredefiniteoppurecliccaresuAnimazionepersonalizzataperaprireilRiquadroattività(figura10).Inquestomodopuoianimaretuttiglielementidelladiapositiva.Puoiquindidivertirtiaprovarelediverseanimazionieacrearnedinuove.Ricor‑daperòdinonabbondaretroppoconglieffetti:lapresentazioneserveacomu‑nicareinformazioniinmodochiaroedesauriente;troppeanimazionitendonoadistrarrelospettatoredalrealemessaggiochesivuolecomunicare.Leanimazioni riguardano,comehaivisto, i singolielementidiunadiapositiva. Ilpassaggiodaunadiapositivaall’altraèdettoinvecetransizione,edancheaquest’ul‑timasipossonoapplicareparticolarieffetti.Ilconsigliochetidiamoèdiutilizzarelostessotipoditransizionepertuttelediapositive:transizionidiverseall’internodellastessapresentazionedannoun’ideadidisordine.PerapplicareunatransizioneattivalaschedaAnimazionieagiscinelgruppoTransizionealladiapositiva(figura11).Passandoilmousesul‑laminiatu‑ra, nel ri‑quadrodel‑la diaposi‑tiva viene
mostrataun’anteprimadellatransizione.Inoltre, nella parte destra del gruppotroviamoipulsantipergestirelatransi‑zione(audio,velocitàecc.)equelloperapplicarelamedesimatransizioneatut‑telediapositivedellapresentazione.Provaivaritipiditransizione,scegliendoquellochetipiacedipiùechesecondotemegliosiadattaallatipologiadipre‑sentazione.
Dalla finestra Inserisci collegamentoipertestuale, nella sezioneCollega ascegliInseriscineldocumento,quindiscegli la diapositiva a cui collegare iltesto(figura2).Inquestomodo,laparolamammiferiappariràcomeunlinke,cliccandosudiessa,cisisposterà,durantelaproiezionedellapresentazionesucomputer,alladiapositivacollegata.
Unavoltachesihannobenchiarelerisposteaquestedomandesipuòiniziarearealizzare lastruttura.Lacosamiglioreèrealizzaresu carta un diagrammacon le varie pagine chedovrannocomporreilsitoedivaricollegamentitra
3. realizzazionedelsitoUnavoltachelastrutturaèstataimpostata,echesonostatirealizzatiitestiperlesingolepagine,puoipas‑sareallarealizzazioneveraepropria.Inpratica,sitrattadicostruirelesingolediapositivechecostituirannolepagineweb.Ricordachepuoiutilizzaredeipulsantiperrendereilinkvisivamentepiùaccattivanti.RicordaanchechepuoiutilizzareunlayoutpredefinitopersfruttareitemigraficimessiadisposizionedaPowerPoint.Cominciarealizzandolesingolepagine:perlahomepagepuoiutilizzareunadiapositivaconunlayoutDuecontenuti,perlealtrediapositiveutilizzailayoutpiùconsonialtipodicontenutochedovrannoospitare.Ilnostroipoteticositosaràcompostoda5pagine,unaperl’homepage,elealtre4perlepagineNOTIZIEUTI-LI,ILIBRIDITESTO,GLIINSEGNANTIeILPOF.Nellahomepagepotraiinserire,nellospaziodedica‑toal titolo, ilnomedella scuola,enei segnapostodedicatiaicontenutiilinkallealtrepaginedelsitoelafotodellascuola.Ilink,comeabbiamodetto,pos‑sonoesserecostituitidapulsanti.Vediamocomefareutilizzandounodeimetodipossibili.Iniziamocrean‑dounaforma,adesempiounafreccia(schedaInse-risci, gruppo Illustrazioni). Una volta disegnata laforma,selezioniamolaepassiamoalgruppoCollega-menti:facciamoclicsulpulsanteAzione(figura2).SiapriràlafinestraImpostazioniazione(figura3).Daquestafinestra,nellaschedaClicdelmouse,se‑lezionalavoceEffettuacollegamentoae,nelmenuadiscesa,selezionaDiapositiva...(figura4).
Realizzailinkancheperlerestantipagine,assegnan‑doaciascunpulsante il collegamentoalla relativadiapositiva(figura7).Volendo,puoianchenonutilizzareipulsantiedas‑segnareilcollegamentoipertestualedirettamentealtesto (vedi esercitazione «Il mondo animale» persaperecomefare).Nellealtrepagineèopportunoprevedereunpulsan‑te per tornare all’home page. Il procedimento è ilmedesimo:inserisciunpulsantediazione,edimpostauncollegamentoalladiapositivadell’homepage.
4. salvataggioUnavoltacompletatelesingolediapositiveelastrutturadeilink,bisogna salvare la presentazione. Clicca sul pulsante di Office,quindi suSalva con nome. Nella finestra omonima, nel menuSalvacome, scegliPaginaWeb. Ilfileverràsalvato in formatoHTML,cheèappuntoilformatodellepagineweb.Notacomenonvienesalvatounsingolofile,matuttaunaseriedifilecheconcor‑ronoallastrutturadelsito(figure8e9).
Facendo doppio clic sull’icona del file«La home page della mia scuola.htm»verrà aperto il browser con la paginarealizzata.Comepuoivederedallafigu‑ra10,ilprogrammahacreatoautoma‑ticamenteunmenunellapartesinistradellapaginaconilinkallevariediapo‑sitive.
CliccasuOKpertornareallafinestraprecedente,quindicliccasulpulsantePubblicapercompleta‑reilsalvataggio.Inquestomodo,quandoapriraila pagina il frame di sinistra non sarà mostrato(figura13).