SICUREZZA ALIMENTARE E SALUTE SICUREZZA ALIMENTARE E SALUTE MATERNO-INFANTILE: FATTORI DI RISCHIO MATERNO-INFANTILE: FATTORI DI RISCHIO E PREVENZIONE E PREVENZIONE 22-23 giugno 2006 22-23 giugno 2006 “ “ LA PREVENZIONE E COMUNICAZIONE DEL RISCHIO ALIMENTARE LA PREVENZIONE E COMUNICAZIONE DEL RISCHIO ALIMENTARE IN GRAVIDANZA: IN GRAVIDANZA: IL PUNTO DI VISTA DEL MEDICO DI FAMIGLIA” IL PUNTO DI VISTA DEL MEDICO DI FAMIGLIA” Walter Marrocco Walter Marrocco FIMMG - METIS FIMMG - METIS
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SICUREZZA ALIMENTARE E SALUTE MATERNO-INFANTILE: FATTORI DI RISCHIO E PREVENZIONE 22-23 giugno 2006 LA PREVENZIONE E COMUNICAZIONE DEL RISCHIO ALIMENTARE.
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SICUREZZA ALIMENTARE E SALUTE SICUREZZA ALIMENTARE E SALUTE MATERNO-INFANTILE: FATTORI DI MATERNO-INFANTILE: FATTORI DI
RISCHIO E PREVENZIONERISCHIO E PREVENZIONE22-23 giugno 200622-23 giugno 2006
“ “ LA PREVENZIONE E COMUNICAZIONE DEL RISCHIO LA PREVENZIONE E COMUNICAZIONE DEL RISCHIO ALIMENTARE ALIMENTARE
IN GRAVIDANZA: IN GRAVIDANZA: IL PUNTO DI VISTA DEL MEDICO DI FAMIGLIA”IL PUNTO DI VISTA DEL MEDICO DI FAMIGLIA”
Walter MarroccoWalter Marrocco
FIMMG - METISFIMMG - METIS
la gravidanzagravidanza è una condizione condizione
fisiologicafisiologica
costituisce una importante esperienzaimportante esperienza
nella vita normalevita normale
della grande maggioranza delle donnedelle donne
nella realtà attuale assistiamo nella realtà attuale assistiamo inveceinvece
1.1. ad una eccessiva medicalizzazione ad una eccessiva medicalizzazione
della gravidanza della gravidanza
2.2. ad un monitoraggio non sempre basatoad un monitoraggio non sempre basato
su standard di utilità e appropriatezzasu standard di utilità e appropriatezza
mentre meno attenzione viene mentre meno attenzione viene datadata
1.1. all’aspetto informativo ed educazionale all’aspetto informativo ed educazionale
2.2. su ciò che è bene fare in gravidanza su ciò che è bene fare in gravidanza
sugli aspetti degli stili di vita e della sugli aspetti degli stili di vita e della nutrizionenutrizione
Il MMG deve e può facilitare Il MMG deve e può facilitare questa esperienza questa esperienza
curando dicurando di
1.1. avere un buon rapporto professionale avere un buon rapporto professionale con la donna con la donna
2.2. possedere adeguate conoscenze e possedere adeguate conoscenze e competenze competenze
sullo stato di gravidanzasullo stato di gravidanza
riteniamo cheriteniamo che
1.1. il MMG non possa non svolgere il MMG non possa non svolgere
un ruolo di in-formatore per la donna, un ruolo di in-formatore per la donna,
sebbene in Italiasebbene in Italia
2.2. il suo ruolo nella gestione della il suo ruolo nella gestione della gravidanza sia piuttosto limitatogravidanza sia piuttosto limitato
EFSAEFSA
indagine EFSA ( Ente Europeo per la indagine EFSA ( Ente Europeo per la Sicurezza Alimentare) sulla percezione Sicurezza Alimentare) sulla percezione
del rischio del rischio
in Italia il Medico di Famigliain Italia il Medico di Famiglia
rappresenta un punto di rappresenta un punto di riferimento riferimento
considerato affidabile dai cittadiniconsiderato affidabile dai cittadini
CARENZE = BISOGNICARENZE = BISOGNI
Alcuni studi hanno messo in evidenza Alcuni studi hanno messo in evidenza numerose carenze di informazione numerose carenze di informazione sui rischi legati al consumo di alimenti.sui rischi legati al consumo di alimenti.
Tutto ciò si traduce in :Tutto ciò si traduce in :
errori nutrizionalierrori nutrizionali
un’ alterata conoscenza e percezione un’ alterata conoscenza e percezione del rischio nel consumo degli alimentidel rischio nel consumo degli alimenti
ASPETTI NUTRIZIONALIASPETTI NUTRIZIONALI
La maggioranza della donne in La maggioranza della donne in
gravidanza ha una frequenza di gravidanza ha una frequenza di
consumo dei principali gruppi di consumo dei principali gruppi di
alimenti inadeguata, se confrontata alimenti inadeguata, se confrontata
con quanto indicato nei LARN con quanto indicato nei LARN
( 1996 ). ( 1996 ).
ASPETTI NUTRIZIONALIASPETTI NUTRIZIONALI
Circa Circa 1/3 1/3 delle donne in delle donne in gravidanza seguono gravidanza seguono un'alimentazione inadeguata un'alimentazione inadeguata pur ritenendola correttapur ritenendola corretta
Circa i Circa i 2/32/3 non fa gran che pur non fa gran che pur essendo consapevole di seguire essendo consapevole di seguire un'alimentazioneun'alimentazione inadeguatainadeguata
ASPETTI NUTRIZIONALIASPETTI NUTRIZIONALI
Poche gravide hanno una compliance Poche gravide hanno una compliance soddisfacente pur affermando di seguire soddisfacente pur affermando di seguire
una prescrizione dietetica una prescrizione dietetica
Le gravide ritengono sia difficile seguire Le gravide ritengono sia difficile seguire
un regime dietetico, specie per le un regime dietetico, specie per le difficoltà ambientali legate al lavoro ed difficoltà ambientali legate al lavoro ed agli orariagli orari
ASPETTI NUTRIZIONALIASPETTI NUTRIZIONALI
1.1. le abitudini alimentari risultano le abitudini alimentari risultano inadeguate inadeguate
a.a. nella suddivisione dei pasti nella suddivisione dei pasti
b.b. nella ridistribuzione calorica nella ridistribuzione calorica dei pastidei pasti
2.2. particolarmente carente risulta la particolarmente carente risulta la prima colazioneprima colazione
ASPETTI NUTRIZIONALIASPETTI NUTRIZIONALI
consumo consumo eccessivo di formaggi, affettati eccessivo di formaggi, affettati insufficiente di pesce, uova, insufficiente di pesce, uova,
legumi, verdura, fruttalegumi, verdura, frutta
eccessivo eccessivo l’apportol’apporto
di grassi saturidi grassi saturi
insufficiente insufficiente l’assunzionel’assunzione di : di : fibra alimentare, fibra alimentare, vitamine composti vitamine composti vegetali vegetali antiossidanti e di antiossidanti e di acidi grassi acidi grassi polinsaturi della polinsaturi della serie serie 3 3
Alessandro Pinto et alii 2003Alessandro Pinto et alii 2003
RISCHIORISCHIO
assolutamente frammentaria e spesso distortaassolutamente frammentaria e spesso distorta
1.1. la conoscenza dei rischi legati ai contaminantila conoscenza dei rischi legati ai contaminanti di natura chimica e microbiologica di natura chimica e microbiologica
(Salm., Camp.bacter, Listeria, Toxopl., E. Coli), (Salm., Camp.bacter, Listeria, Toxopl., E. Coli),
le micotossine (diffuse su alcuni prodotti vegetali)le micotossine (diffuse su alcuni prodotti vegetali)
2.2. la conoscenza del mondo degli OGMla conoscenza del mondo degli OGM
cresce la diffidenza circa la possibilità di cresce la diffidenza circa la possibilità di
disporre disporre
di cibi sicuri e di buona qualitàdi cibi sicuri e di buona qualità
RISCHIORISCHIO
le informazioni in possesso delle donne sono le informazioni in possesso delle donne sono poche poche
e non sempre corrette, fondate per lo più sul e non sempre corrette, fondate per lo più sul
““sentito dire” sentito dire”
le maggiori fonti di informazione sono le maggiori fonti di informazione sono assolutamente generiche e non ottenute da assolutamente generiche e non ottenute da figure professionali figure professionali
il contenuto prevalentemente generico: il contenuto prevalentemente generico:
« la tal amica mi ha detto di non mangiare « la tal amica mi ha detto di non mangiare alcuni insaccati,…. di non entrare in contatto alcuni insaccati,…. di non entrare in contatto con gli animali ».con gli animali ».
RISCHIORISCHIO
molte donne molte donne
nutrono forti preoccupazioninutrono forti preoccupazioni per i per i rischi rischi
legati allegati al consumo di alcuni gruppi di consumo di alcuni gruppi di alimenti, alimenti,
ritenendoritenendo tra i più sicuri prodotti quali tra i più sicuri prodotti quali
pasta, pane, cereali.pasta, pane, cereali.
RISCHIORISCHIO
importanza e significatività della importanza e significatività della
da alcuni studi risulta che da alcuni studi risulta che
le donne che si considerano “le donne che si considerano “informateinformate” ” sul tema sul tema
hanno una conoscenza più corretta rispetto hanno una conoscenza più corretta rispetto
al gruppo delle “al gruppo delle “non informatenon informate”, ”,
anche se permangono notevoli carenze e anche se permangono notevoli carenze e difformitàdifformità
RISCHIORISCHIO
in generale in generale
le donne che si reputano le donne che si reputano informateinformate,,
ritengonoritengono la maggior parte degli la maggior parte degli
alimenti alimenti
più sicuripiù sicuri
RISCHIORISCHIO
Le fonti di informazione sono molto Le fonti di informazione sono molto eterogenee e purtroppo non sempre validateeterogenee e purtroppo non sempre validate
Gli strumenti più diffusi per la trasmissione Gli strumenti più diffusi per la trasmissione delle informazioni sarebbero: delle informazioni sarebbero:
opuscoli, messaggi provenienti da scuole e opuscoli, messaggi provenienti da scuole e da associazioni di categoria, la pubblicità e i da associazioni di categoria, la pubblicità e i fatti fatti
di cronaca. di cronaca.
RISCHIORISCHIO
1
2
3
4
5
6
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ici
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SCU
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mezzi di comunicazione per ottenere informazioni
quan
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itien
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form
ati
INFORMATE
NON INFORMATE
Bartolomeo Griglio et aliiBartolomeo Griglio et alii
differente percezionedifferente percezione delle delle problematiche tra problematiche tra
esperti di sicurezza alimentare esperti di sicurezza alimentare
e professionisti con diretta competenza e professionisti con diretta competenza
sulla salute umana (medici, pediatri, etc.); sulla salute umana (medici, pediatri, etc.);
infatti i dati ottenuti dalla raccolta delle infatti i dati ottenuti dalla raccolta delle informazioni su informazioni su Listeria monocytogenesListeria monocytogenes hanno evidenziato hanno evidenziato elevate positività elevate positività negli alimentinegli alimenti, con un numero di , con un numero di casi casi clinici non direttamente correlatoclinici non direttamente correlato . .
I dati in letteratura evidenziano I dati in letteratura evidenziano
il Toxoplasma presente in vari alimenti, il Toxoplasma presente in vari alimenti,
ma ma i casi clinici ad essi imputabili i casi clinici ad essi imputabili
non necessariamente correlati, non necessariamente correlati,
la sieroconversione in gravidanza , la sieroconversione in gravidanza ,
dei soggetti negativi, è estremamente dei soggetti negativi, è estremamente rara. rara.
PERCEZIONE DEL PERCEZIONE DEL RISCHIORISCHIO
tutte le gravide considerano tutte le gravide considerano fondamentalefondamentale la dieta la dieta
per il buon esito della gravidanza,per il buon esito della gravidanza,
solo i 2/3 ritiene la dieta solo i 2/3 ritiene la dieta importanteimportante o o determinantedeterminante ai fini del compenso ai fini del compenso metabolico.metabolico.
PERCEZIONE DEL PERCEZIONE DEL RISCHIORISCHIO
anomalie nella percezione del rischioanomalie nella percezione del rischio
mentre l'86,7% delle gravide giudica mentre l'86,7% delle gravide giudica il proprio peso, alla 1° visita, non il proprio peso, alla 1° visita, non
adeguato,adeguato,
confrontando queste risposte con il confrontando queste risposte con il BMI, risulta che BMI, risulta che
il peso alla 1° visita è stato invece il peso alla 1° visita è stato invece valutato correttamentevalutato correttamente
dal 66,7% delle gravide.dal 66,7% delle gravide.Alessando.Pinto et alii - 2003Alessando.Pinto et alii - 2003
PERCEZIONE DEL PERCEZIONE DEL RISCHIORISCHIO
le gravide le gravide hanno la coscenzahanno la coscenza dei dei possibili pericoli legati alla possibili pericoli legati alla Toxoplasmosi , ma con differenti o Toxoplasmosi , ma con differenti o contrastanti indicazioni rispetto agli contrastanti indicazioni rispetto agli alimenti da evitare;alimenti da evitare;
mentre è mentre è totale l’assenza di informazionitotale l’assenza di informazioni sui possibili rischi da Listeria sui possibili rischi da Listeria monocytogenes o sui pericoli da monocytogenes o sui pericoli da contaminazioni chimiche. contaminazioni chimiche.
MODALITA’ MODALITA’ EDUCAZIONALI EDUCAZIONALI E COMUNICAZIONALI E COMUNICAZIONALI
la la migliore profilassimigliore profilassi per una sana per una sana
gravidanza gravidanza
è sicuramente una è sicuramente una alimentazione sanaalimentazione sana
basata su un corretto basata su un corretto piano piano
comunicazionalecomunicazionale
MODALITA’ MODALITA’ EDUCAZIONALI EDUCAZIONALI
E COMUNICAZIONALIE COMUNICAZIONALI
estremamente importante lo scambio estremamente importante lo scambio
di informazioni sul rischio tra :di informazioni sul rischio tra :
le istituzioni ed il cittadino,le istituzioni ed il cittadino,
e e i diversi settori del sistema sanitario i diversi settori del sistema sanitario
nazionale. nazionale.
progettare un intervento informativo ed progettare un intervento informativo ed educazionale basato su riferimenti scientifici educazionale basato su riferimenti scientifici certi e condivisi dai vari attori della sanità, certi e condivisi dai vari attori della sanità,
volto al benessere in gravidanza ed alla volto al benessere in gravidanza ed alla
prevenzione dei rischi legati ad un non prevenzione dei rischi legati ad un non
corretto consumo degli alimenti. corretto consumo degli alimenti.
Questo intervento dovrebbe essere Questo intervento dovrebbe essere
multidisciplinare ed integrato con tutti gli multidisciplinare ed integrato con tutti gli
delle donne in stato di gravidanza delle donne in stato di gravidanza
riguardo ai singoli problemi .riguardo ai singoli problemi .utilizzare tutti i dati disponibili, in particolare utilizzare tutti i dati disponibili, in particolare
quelli della sorveglianza epidemiologicaquelli della sorveglianza epidemiologica
RUOLO DEL MMGRUOLO DEL MMG
Compito principale del MMG Compito principale del MMG
tutelare la salute della donna tutelare la salute della donna
evitando però di creare ansie evitando però di creare ansie
immotivate immotivate
che alterino la qualità della vita.che alterino la qualità della vita.
MEDICO DI FAMIGLIA CON: MEDICO DI FAMIGLIA CON: 1.0001.000 assistitiassistiti
RUOLO DEL MMGRUOLO DEL MMG
Il MMG dovrà collaborare alla gestione del Il MMG dovrà collaborare alla gestione del rischio, rischio,
tenendo conto che esso è compreso nelle tenendo conto che esso è compreso nelle attivita' umane attivita' umane
e quindi realisticamente non completamente e quindi realisticamente non completamente eliminabile. eliminabile.
in pratica l’obiettivoin pratica l’obiettivo
- non la totale eliminazione di ogni rischio - non la totale eliminazione di ogni rischio
ma ma
- la riduzione a livelli ragionevolmente accettabili - la riduzione a livelli ragionevolmente accettabili
RUOLO DEL MMGRUOLO DEL MMG
Valutare in fase pregravidica, se gravidanza Valutare in fase pregravidica, se gravidanza programmata, o al momento della 1° visita: programmata, o al momento della 1° visita:
1.1. un’anamnesi alimentare e ponderale, lo stato un’anamnesi alimentare e ponderale, lo stato clinico e nutrizionale, le caratteristiche clinico e nutrizionale, le caratteristiche psicologiche e socio-familiaripsicologiche e socio-familiari
2.2. individuare i fattori che possono condizionare individuare i fattori che possono condizionare
la compliance della donnala compliance della donna
3.3. programmare e proporre interventi programmare e proporre interventi finalizzati all’acquisizione di corrette finalizzati all’acquisizione di corrette abitudini alimentari abitudini alimentari
e di un adeguato stile di vita, e seguirli nel e di un adeguato stile di vita, e seguirli nel tempotempo
INFORMAZIONIINFORMAZIONI
Il medico dovrà acquisire dalla donna Il medico dovrà acquisire dalla donna
InformazioniInformazioni su su Peso corporeo e sue variazioni Peso corporeo e sue variazioni Alimentazione:Alimentazione:
composizione, composizione, suddivisione temporale, suddivisione temporale, modalità di approviggionamento, modalità di approviggionamento, conservazione e lavorazioni cibi,conservazione e lavorazioni cibi, abitudini personali e familiari.abitudini personali e familiari.
MODALITA’ DI APPROCCIOMODALITA’ DI APPROCCIO
approccio non Autoritarioapproccio non Autoritario
ma Interattivo,ma Interattivo,
secondo il seguente schema:secondo il seguente schema:1.1. Diagnosi educativa (identificazione Diagnosi educativa (identificazione
dei bisogni)dei bisogni) : : Chi è ?Chi è ? (caratteristiche sociali : famiglia, (caratteristiche sociali : famiglia,
Che Che cosa ha ? cosa ha ? Che Che cosa fa ? cosa fa ? Che Che cosa sa ?cosa sa ?
RUOLO DEL MMGRUOLO DEL MMG
nel caso di gravidanza pianificata, nel caso di gravidanza pianificata,
impostare un programma alimentare per :impostare un programma alimentare per :
il raggiungimento il raggiungimento
il mantenimento del normopeso il mantenimento del normopeso
(B.M.I. 18,5-24,9) prima del concepimento (B.M.I. 18,5-24,9) prima del concepimento
fornendo un corretto apporto di acido fornendo un corretto apporto di acido folico e iodiofolico e iodio
RUOLO DEL MMGRUOLO DEL MMG
Il M.M.G. deve affrontare il problema Il M.M.G. deve affrontare il problema nutrizionale nutrizionale
di donne che giungono alla gravidanza con : di donne che giungono alla gravidanza con :
1.1. patologie metabolichepatologie metaboliche
- Diabete pregravidico o Gestazionale -- Diabete pregravidico o Gestazionale -Dislipidemie Dislipidemie
2.2. quadro di squilibrio alimentarequadro di squilibrio alimentare
- Preesistenti stati carenziali per - Preesistenti stati carenziali per ipoalimentazione, ipoalimentazione, intolleranze alimentari, intolleranze alimentari, uso di sostanze stupefacenti, uso di sostanze stupefacenti, abuso di alcol.abuso di alcol.
Il MMG potrà utilizzare ,Il MMG potrà utilizzare ,
a supporto dell’intervento diretto, a supporto dell’intervento diretto,
anche semplice materiale anche semplice materiale
educazionale da dare alla donna educazionale da dare alla donna
nel corso della visita medicanel corso della visita medica
(meta da raggiungere)(meta da raggiungere) formulati con formulati con un verbo di azione ed un contenuto.un verbo di azione ed un contenuto.
2.2. Tipologia degli Obiettivi Educativi Tipologia degli Obiettivi Educativi :: Obiettivi di sicurezza Obiettivi di sicurezza (comuni a tutte le (comuni a tutte le
Capacità di mantenere l’equilibrio Capacità di mantenere l’equilibrio metabolico, tramite: adattamento dieta, metabolico, tramite: adattamento dieta, terapia ed attività fisica, rispettando un terapia ed attività fisica, rispettando un programma di autocontrollo.programma di autocontrollo.
Utilizzo dell’errore nel Utilizzo dell’errore nel follow-upfollow-up Individuarne l’origine : preconcetti; idee Individuarne l’origine : preconcetti; idee
già presenti; già presenti; Evitare reazioni di difesaEvitare reazioni di difesa
EVITAREEVITARE
evitare di:evitare di:
Sommergere la donna di nozioni Sommergere la donna di nozioni
teoricheteoriche
Credere che basti dare un messaggio Credere che basti dare un messaggio
affinchè questo sia recepitoaffinchè questo sia recepito
ImprovvisareImprovvisare
Promuovere ConoscenzePromuovere Conoscenzemigliorare nella paziente la Conoscenzamigliorare nella paziente la Conoscenza : :
Proprio peso idealeProprio peso ideale Utilità di una dieta bilanciata e frazionataUtilità di una dieta bilanciata e frazionata Principi nutritivi degli alimentiPrincipi nutritivi degli alimenti Bisogni energeticiBisogni energetici Suddivisione dei principi nutritiviSuddivisione dei principi nutritivi Cibi da evitare, da consumare con cautela Cibi da evitare, da consumare con cautela
e liberie liberi
Promuovere Promuovere AtteggiamentiAtteggiamenti
Fare una dieta variata Fare una dieta variata
Tener conto del proprio gustoTener conto del proprio gusto
Programmare il pastoProgrammare il pasto
Inventare e preparare qualche Inventare e preparare qualche
piattopiatto
ATTIVITA’ FISICAATTIVITA’ FISICA
Incoraggiare la pratica di attività Incoraggiare la pratica di attività
motoria in quanto aiuta a mantenere motoria in quanto aiuta a mantenere
il peso corporeo ottimale, migliora il il peso corporeo ottimale, migliora il
controllo glicemico, migliora il controllo glicemico, migliora il
quadro lipidico, riduce il rischio quadro lipidico, riduce il rischio
cardiovascolare. cardiovascolare.
La pratica va effettuata con regolarità La pratica va effettuata con regolarità
(30 minuti al giorno)(30 minuti al giorno)
Argomenti educazionaliArgomenti educazionali
Uso di una cucina poco elaborata, facile Uso di una cucina poco elaborata, facile digeribilitàdigeribilità
Frazionamento della quota calorica giornaliera Frazionamento della quota calorica giornaliera
in 4-5 pasti giornalieriin 4-5 pasti giornalieri Assunzione di cibi con proteine ad elevato Assunzione di cibi con proteine ad elevato
valore biologico, come la carne, il pesce e le valore biologico, come la carne, il pesce e le uova, prediligendo il pesceuova, prediligendo il pesce
Consumo quotidiano di frutta e verdura Consumo quotidiano di frutta e verdura cruda, cruda,
ben lavataben lavata Preferenza per cibi integraliPreferenza per cibi integrali
Argomenti educazionali Argomenti educazionali
Adeguato apporto di liquidi Adeguato apporto di liquidi Particolare attenzione all’uso di carni Particolare attenzione all’uso di carni
crude crude
e insaccati specie in caso toxo-test e insaccati specie in caso toxo-test negativonegativo
Limiti nell’uso di caffè, vino e dolciumiLimiti nell’uso di caffè, vino e dolciumi Contenimento dell’uso del saleContenimento dell’uso del sale Abolizione dei superalcolici Abolizione dei superalcolici
L’instaurarsi di nuovi modelli L’instaurarsi di nuovi modelli
di rapporto medico-pazientedi rapporto medico-paziente
richiedono una formazione richiedono una formazione
per il medico, ma anche per il per il medico, ma anche per il paziente.paziente.