1 Sede effettiva delle classi e dell’Esame di Stato: Viale Stazione – 37042 Caldiero (VR) tel./fax 045/6152172 ________________________________________________________________________________ ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (Legge 425/97 – D.P.R. 323/98 ART. 5.2) DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5ESso Anno scolastico 2016/2017
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Sede effettiva delle classi e dell’Esame di Stato: Viale ... · ampliata anche alle classi quarte e quinte, presso l’Istituto Agrario Stefani-Bentegodi di Caldiero. ... 5 Caretta
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Transcript
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Sede effettiva delle classi e dell’Esame di Stato: Viale Stazione – 37042 Caldiero (VR) tel./fax 045/6152172
Modulo 3 – Unità 1 - Food allergies and intolerances
- New EU law on food information to consumers
- Welcoming guests with special requirements
- Food allergy: order procedure
(da p. 124 a p. 131)
Maggio Aula
Modulo 3 – Unità 2 - Special cooking for special needs
- Lemon chicken rice
Maggio Aula
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with herbs (p. 140)
- Maple syrup pancakes (p. 143)
- Rotolini di cannella (p. 143)
Mezzi e Strumenti di
lavoro
Libri di testo
Appunti delle lezioni
Fotocopie
LIM
Presentazioni power point
Risorse internet
Verifiche Strutturate e semi-strutturate
Verifiche scritte a domanda aperta (tipologia B)
Verifiche orali con esposizione argomentativa
Simulazione della terza prova d'esame
(possibilità di utilizzo del dizionario bilingue nelle verifiche scritte a domanda aperta)
Valutazione Le verifiche scritte e le prove orali sono state valutate seguendo i criteri di valutazione decisi ed approvato dal Collegio dei docenti
Obiettivi raggiunti Nonostante la classe sia rimasta senza docente di lingua inglese fino alla prima settimana di Dicembre, la programmazione si è potuta svolgere con tempistiche abbastanza consone. Dato il percorso di studio della lingua non lineare, numerosi studenti hanno evidenziato notevoli difficoltà soprattutto nella personale rielaborazione ed esposizione (sia
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scritta che orale) dei contenuti. Solo un esiguo numero di studenti dimostra buone capacità di produzione orale e scritta.
Nel complesso gli obiettivi sono stati raggiunti in modo sufficiente dalla quasi totalità della classe.
Dopo il 15 maggio verranno probabilmente svolti i seguenti argomenti:
conclusione Modulo 4 Unità 4 Sala e Vendita
conclusione Modulo 3 Unità 1 e 2 Enogastronomia
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DISCIPLINA FRANCESE
DOCENTE ROSSANA MASTROROCCO
Autore Titolo Casa Editrice Arcangela De Carlo
Antonella Amatuzzi
Le nouveau français en cuisine / au restaurant (in possesso degli alunni ma non utilizzato perché sostituito da materiale autentico fornito dalla docente per decisione del dipartimento ad inizio a.s.)
Hoepli
Programma svolto
MODULO ARGOMENTO TEMPI DI ATTUAZIONE SPAZIO
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Ripasso di argomenti
grammaticali:
la fonetica
la formazione del plurale,
del femminile,
della forma negativa e
interrogativa.
Gli aggettivi possessivi e
dimostrativi
L'articolo partitivo
Tempi verbali:il presente,
l'imperativo per formulare
Settembre/Ottobre/Novembre Aula/Aula LIM
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brevi frasi nel contesto
professionale.
Les OGM à notre service.
Le régime crétois. Un
régime santé.
Ripasso di argomenti
grammaticali (il presente, il
passato prossimo e
l’imperativo per formulare
brevi frasi nel contesto
professionale).
2 Ripasso grammaticale:il
passato prossimo- il futuro
i gallicismi
il condizionale
la demarche
HCCP
Mieux manger pour vivre
plus longtemps en bonne
santè:les règles pou une
bonne alimentation.
Dicembre/Gennaio Aula/Aula LIM
3 Les maladies
nutritionelles:l'anorexie, la
boulimie et l'obesitè.
Le regime mediterraneen
et la pyramide alimentaire
et du regime
Febbraio/Marzo Aula/Aula LIM
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mediterranèen.
Vègètarien, vègètalien,
vegan, quelles differences?
4 Un aliment typique du
règime
mèditerranèen(recherch
individuelle):presentazione
dell'alimento scelto,
l'aspetto e le
caratteristiche
organolettiche, le proprietà
nutritive.
Una ricetta con l'alimento
scelto
Accogliere un cliente al
ristorante
Les plats typiques de notre
règion
Proposer un tour
oenogastronomique de
Verone: la durèe, les
oenogastronomiques, les
dègu et les vins du
territoire.
Alcuni autori della
letteratura
francese:Baudelaire -
Flaubert
Aprile/Maggio Aula/Aula LIM
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Mezzi e Strumenti di
lavoro
Fotocopie fornite dal docente
Documenti video in lingua originale (tramite LIM)
Per la comprensione scritta dei testi oggetto di studio è stata seguita la
seguente strategia di lettura:
lettura delle domande poste alla fine del testo ed eventuali
consegne
lettura del testo per cogliere il suo significato globale e verificarne
le consegne
lettura analitica soffermandosi sulle componenti lessicali e
strutturali invitando gli studenti a inferire il significato di termini
sconosciuti attraverso termini noti o a desumerli dal contesto
Verifiche La preparazione degli studenti è stata controllata attraverso scritti e
orali.
Nel primo e nel secondo quadrimestre sono state eseguite due verifiche
orali e due verifiche scritte
Valutazione I criteri di valutazione sono per le abilità orali rapportate al grado
– di correttezza fonetica e di intonazione
– di correttezza lessicale e sintattica
I criteri di valutazione sono per le abilità scritte rapportate al grado
– di correttezza ortografica
– di correttezza lessicale
– di correttezza sintattica
– di completezza del testo
I giudizi quadrimestrali e finali sono comprensivi anche dell’interesse
dimostrato dagli alunni, della loro partecipazione attiva in classe, della
loro capacità di elaborazione delle conoscenze e dell’applicazione nello
studio personale.
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Per la corrispondenza dei voti si fa riferimento alla griglia approvata dal
Collegio Docenti.
Obiettivi raggiunti Capire in modo preciso un testo scritto generico e del settore
professionale.
Rispondere per iscritto a domande su un testo
Leggere correttamente un brano studiato ed analizzato in classe
Rispondere a domande precise sul testo
Parlare degli argomenti trattati indicandone gli aspetti fondamentali
utilizzando un linguaggio grammaticalmente corretto e appropriato
Nota: il gruppo di francese – seconda lingua straniera è formato da 21 alunni (6 maschi e 15
femmine): tra di essi 1 segue una programmazione differenziata e semplificata. Si tratta di un
gruppo nella media quanto a preparazione culturale e ad abilità di base che presentava,ad inizio
anno, gravi lacune nella preparazione. La docente ha impiegato tutto il primo quadrimestre a
recuperare il programma di grammatica degli anni precedenti, poiché solo alcuni alunni
mostravano di conoscere gli argomenti, mentre altri mostravano una preparazione confusa ed
incerta. Il comportamento è stato sempre corretto. I contenuti trattati, legati al settore ristorativo
e alle problematiche ad esse collegate, sono stati discretamente appresi.
Dopo il 15 maggio si prevede di:
terminare gli argomenti proposti nel programma di inizio anno;
recuperare e approfondire gli argomenti svolti;
terminare le prove di valutazione.
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DISCIPLINA LINGUA E LETTERATURA TEDESCA
DOCENTE ELENA SARZI BOLA
Libro di testo Autore Titolo Casa Editrice
C. Brigliano, F. Doni, G. Venturini
Paprika Hoepli
Programma svolto
MODULO
ARGOMENTO
TEMPI
DI ATTUAZIONE
SPAZIO
1.
Über
vergangene
Ereignisse sprechen
Produzione scritta e orale:
Racconto di una vacanza, di
avvenimenti passati e delle proprie
esperienze lavorative
Grammatica:
Wiederholung
Modal Verben
imperativo
Pronomi riflessivi,pronomi
personali,aggettivi possessivi
Novembre
Dicembre
Aula e
aula LIM
2.
Microlingua:
Die Stellensuche
Gennaio
Febbraio
Aula e
aula LIM
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Die Karriere Der Lebenslauf
Der Bewerbungsbrief
Das Servicepersonal
Grammatica:
Wiederholung i casi in tedesco N/A/D/G
Die „würde Form“, Nebensätze:
um/ohne/ statt…zu, Infinitivsätze,
Relativsätze
3.
Alkoholische
Getränke
Microlingua:
Das Bier und die Bierarten
Der Wein und die Speisen
Descrizione dei Vini Tipici
del Territorio Veronese: Soave, Recioto,
Valpolicella, Bardolino, Custoza
Grammatica:
Revisione grammatica ( caso dativo ,
accusativo e genitivo )
Novembre
Dicembre
Aula e
aula LIM
4.
Lebensmittelkunde
Hygiene: der Haccp
Energiebedarf
Die Diätformen und die
Ernährungspyramide
Der Vegantrend
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aula e
aula LIM
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Grammatica:
Indirekte Fragen,Nebensaetze mit ob
Microlingua:
Hygiene:der Haccp
Energiebedarf
Die Diatformen und die
Ernahrungspyramide
Der Vegantrend
Grammatica:
verbi a reggenza fissa e relativi casi
Indirekte Fragen,Nebensaetze mit ob
5.
Service
Microlingua
Vorbereitungsarbeiten: Mise en Place
und Bedienung
Wie bewusst isst du? Videos:
“ Gesunde und leckere Ideen für die
Schule/Uni“ /„Die Ernährungspyramide“
Bankett, Buffet und Catering,
Neue Projekte eines innovativen
Caterings
Grammatica:
Die Nebensätze (ripasso)
Das Passiv
Die Verben mit Präpositionen
film:Good bye Lenin
Aprile
Maggio
Aula e
aula LIM
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Mezzi e Strumenti di
lavoro
Libro di testo, Video, Film, Computer, Lim, Materiale autentico, Fotocopie
Verifiche Sono state effettuate due verifiche scritte e tre orali nel primo quadrimestre
e tre scritte e due orali nel secondo quadrimestre
La tipologia scelta per le verifiche scritte è stata di tipo:
strutturato
semi-strutturato
verifiche di tipo formativo
osservazione e monitoraggio costante in aula
regolare controllo e valutazione dei compiti assegnati per casa
Valutazione Per quanto riguarda la valutazione sono stati seguiti i criteri stabiliti dal
Collegio dei Docenti
In ogni prova di verifica somministrata è stato indicato il punteggio
assegnato a ciascun esercizio.
Per la produzione scritta si è tenuto conto della capacità di produrre brevi
testi in lingua su argomenti riguardanti il proprio settore
professionalizzante, della correttezza morfo-sintattica e dell’utilizzo del
lessico adeguato
Per la produzione orale si è valutata la capacità di interagire in un discorso
e quella di utilizzare la lingua straniera per veicolare i contenuti del proprio
settore di specializzazione.
La valutazione finale ha tenuto conto della partecipazione,
dell’impegno e della regolarità nell’adempimento del lavoro scolastico
Obiettivi raggiunti La classe di Tedesco, composta da 8 studenti, presenta un’evidente
disomogeneità per quanto riguarda il livello di competenza linguistica
raggiunta. Infatti, mentre solo alcuni elementi della classe hanno
dimostrato un apprezzabile interesse per gli argomenti proposti e ha
sempre lavorato con impegno e partecipazione, conseguendo un livello di
preparazione più che soddisfacente; i restanti hanno evidenziato una certa
discontinuità, sia per quanto riguarda il lavoro in classe che per quello
assegnato a casa. Per questo motivo, per alcuni studenti permangono
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ancora delle difficoltà nell’utilizzo delle strutture morfo-sintattiche e del
lessico inerente al proprio settore di specializzazione. Per quanto riguarda il
comportamento, non vi sono stati particolari problemi, infatti gli studenti
hanno sempre avuto un atteggiamento per lo più corretto e nel complesso
collaborativo, che ha contribuito a creare e mantenere un clima positivo in
classe. Inoltre, è stato possibile dedicare attenzione agli studenti con
maggior difficoltà, proponendo loro diverse strategie finalizzate a
consolidare al meglio le competenze acquisite
Dopo il 15 maggio verranno ripresi e ampliati alcuni argomenti del Modulo 5 e inoltre verrà data la
possibilità agli studenti di farsi interrogare su parti di programma o di presentare approfondimenti
personali al fine di recuperare o migliorare le competenze raggiunte.
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DISCIPLINA MATEMATICA
DOCENTE ROBERTA SPINELLI
Libro di testo
Autore Titolo Casa editrice
Leonardo Sasso Nuova matematica a colori
Vol.4 e vol.5
Petrini
Programma svolto
MODULO TEMPI DI ATTUAZIONE SPAZIO
FUNZIONI
Ripasso e approfondimento di:
definizione e classificazione di
una funzione;
dominio di una funzione;
punti di intersezione di una
funzione con gli assi cartesiani e
studio del segno di una
funzione;
funzioni pari o dispari e relative
simmetrie.
Settembre/ottobre
aula
LIMITI
Ripasso e approfondimento di:
concetto di limite;
calcolo dei limiti anche con le
principali forme di
indeterminazione (+ꚙ-ꚙ;
ꚙ/ꚙ; 0/0)
Novembre,dicembre aula
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individuazione del valore di
limiti dal grafico di funzioni
proposte;
equazioni degli asintoti di una
funzione;
definizione di funzione continua
(cenni);
classificazione dei punti di
discontinuità.
DERIVATE
definizione di derivata;
derivate delle funzioni
elementari;
derivata della somma di
funzioni, del prodotto e
quoziente di funzioni;
studio della derivata prima di
una funzione per stabilire gli
intervalli in cui è crescente o
decrescente e per ricavare i
punti di massimo, minimo e
flesso orizzontale;
studio della derivata seconda di
una funzione per stabilirne la
concavità ed i flessi obliqui;
grafico di semplici funzioni
algebriche razionali intere e
fratte;
individuazione delle
caratteristiche di una funzione
da un grafico proposto.
Gennaio, febbraio,
marzo aula
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INTEGRALI
Definizione di integrale
indefinito
Integrali indefiniti immediati
Proprietà degli integrali
indefiniti e calcolo di integrali di
funzioni polinomiali
Definizione di integrale definito
Proprietà dell’integrale definito
Formula di Newton – Leibniz
per il calcolo di un integrale
definito
Applicazione degli integrali
definiti al calcolo di aree
Aprile, maggio aula
Mezzi e strumenti di
lavoro
Libri di testo
Appunti delle lezioni
Fotocopie con esercizi svolti e con esercizi da svolgere in classe
Utilizzo di geogebra
LIM
Verifiche Verifiche scritte (talvolta in parte strutturate) e verifiche orali
Simulazione della terza prova d’esame
Valutazione
Ogni verifica scritta contiene una griglia di valutazione; per lo scritto e per
l’orale i voti sono stati compresi tra 1 e 10.
Obiettivi raggiunti
Nel I quadrimestre la classe ha lavorato con interesse ed impegno discreti;
nel II quadrimestre, invece, un gruppo di alunni ha avuto una frequenza
molto discontinua e questo ha in parte rovinato il buon clima della classe.
Gli alunni più motivati hanno comunque partecipato alle lezioni in modo
attivo e si sono impegnati nello studio in modo puntuale e preciso; gli altri
hanno avuto, invece, un atteggiamento altalenante: lo studio personale è
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stato piuttosto carente e concentrato soprattutto in occasione delle
verifiche. Per questi alunni rimangono difficoltà di comprensione e di
applicazione degli argomenti affrontati. Per gli altri gli obiettivi sono stati
raggiunti in modo buono/discreto.
Per tutti la parte più carente rimane l’uso di una corretta terminologia
scientifica.
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DISCIPLINA
RELIGIONE
DOCENTE
VIRGINIO TURCO
Libro di testo LIBRO DI TESTO
Autore Titolo Casa editrice
Salani, Massimo Il Maestro di Tavola EDB
Programma svolto
MODULO TEMPI DI ATTUAZIONE SPAZIO
U.D. 1 Etica della pace e le guerre
Sett. – Ott Aula/uscita ad Asiago
U.D.2 La persona e la relazione con il cosmo
Ott. - Gen. Aula
U.D. 3 Coscienza ecologica e principi nuova gastronomia
Gen. – Mag. Aula
Mezzi e strumenti di lavoro
Visita guidata ai luoghi della prima Guerra Mondiale. Tecniche di comunicazione e dinamiche di gruppo. Visione di un film documentario sulla Grande Guerra e sul fenomeno
migratorio Analisi di testi letterari, biblici, teologici e storici.
Verifiche Sintesi partecipata in classe. Breve saggio di sintesi (valutazione congiunta di italiano e storia) Breve verifica strutturata a domande aperte alla fine dei moduli.
Valutazione A fine quadrimestre si sono valutati in forma ponderata, l’interesse, la partecipazione, il profitto (prove di verifica). Il valore ponderato della valutazione ha poi permesso la determinazione del giudizio con la seguente griglia:
non sufficiente sufficiente discreto buono ottimo eccellente
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Obiettivi raggiunti
Partecipazione Gli allievi, nel complesso, sono stati molto partecipi nel conseguire gli obiettivi scolastici. La maggior parte del gruppo ha mantenuto un atteggiamento di apertura, che ha permesso di realizzare un buon livello di partecipazione su tutti gli argomenti.
Interesse Gli alunni hanno dimostrato un buon interesse per le questioni etico-religiose poste dal piano di lavoro annuale.
Impegno C'è stata una discreta acquisizione di alcuni contenuti fondamentali dell'etica cristiana e un aperto confronto sulla realtà culturale nei quali i ragazzi sono inseriti.
Conoscenze C’è stata la presa di coscienza che la cultura e la religione
sviluppano una cosmologia che implica una azione nell’ambiente in cui si vive;
Abbiamo delineato i contenuti e gli stili di una nuova “ecologia mentale” anche in relazione alla produzione del cibo e all’alimentazione umana;
Abbiamo rilevato le istanze etiche legate al tema della pace.
Competenze Si è appreso ad interpretare la realtà personale e sociale
con dei criteri il più possibile condivisi; Si è appreso ad usare un metodo razionale nella ricerca
delle scelte etiche anche accogliendo le istanze etico-religiose del cristianesimo e delle altre religioni;
Si sono confrontate le visioni etico-religiose presenti nella classe e si sono precisati alcuni punti di convergenza nel rispetto delle diversità.
Capacità Alcuni allievi sono diventati soggetti attivi della propria
ricerca etica e non meri esecutori di una morale esterna; C’è stata una sufficiente capacità di confronto con le
visioni degli altri e delle istituzioni sociali ed educative; qualche allievo deve crescere nella sua capacità di dialogo.
Si è molto lavorato sulla capacità di rispetto e di riconoscimento reciproco.
Argomenti dal 15 maggio: La dimensione etica del lavoro
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DISCIPLINA LABORATORIO DI SALA E VENDITA (indirizzo SALA e VENDITA)
varianti, Dark&Storm, Singapore sling, Gin Fizz, John Collins, Mary Pickford , cocktail a base di
Midori, estratti di frutta e verdura
Modulo Caffetteria, preparazioni a base di caffè: Cocktail a base di caffè e cioccolata:
Francis, elisir, Angelo Nero, dolce angres, viennese.Giamaicano, mexicano. Esecuzione di
caffetteria classica.
Cucina al flambè: preparazione di Spaghetti alla carbonara, Pennette all’Amatriciana, Ananas
flambè, Pere Williams con salsa al cioccolato, Crepes, Spezzato di petto di pollo al curry, filetto al
pepe verde, scaloppine al vino bianco, pennette salmone e wodka.
Mezzi e Strumenti di
lavoro
L’insegnante si è avvalso dell’ausilio del libro di testo, LIM, web, e tutta
una serie di schede didattiche create ad hoc, date agli studenti, durante
l’anno scolastico.
Inoltre sono stati fatti svolgere a casa degli approfondimenti su
argomenti trattati in classe. Le lezioni sono sempre state affrontate con
discreto impegno del gruppo classe. Esercitazioni speciali in esterna di
piccoli gruppi di studenti disponibili.
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Verifiche Ai ragazzi sono state somministrate verifiche scritte, pratiche di
laboratorio, individuali e di gruppo. Inoltre sono state somministrate
delle ricerche individuali da elaborare a casa e commentare in classe.
Sono stati considerati strumenti di verifica anche e soprattutto le prove
pratiche svolte all’esterno in occasione di eventi e/o servizi speciali.
Valutazione Valutazioni sulla base delle conoscenze tecnico-pratiche, di sapere e
competenza. Valutazioni su ricerche date da fare a casa.
Obiettivi raggiunti La classe è composta fondamentalmente da 2 gruppi ben distinti: un gruppo segue con costanza, prende appunti, ha sempre il materiale didattico, la divisa ed ha un profitto buono o, in alcuni casi, quasi eccellente.
L’altro gruppo è passivo e molto spesso a traino degli elementi del primo gruppo menzionato. Poco interessato alle diverse proposte didattiche, e non dimostra un adeguato impegno, lascia a casa la divisa e rimane spesso assente alle lezioni.
Anche le esercitazioni speciali, proposte non hanno sortito l’effetto sperato; infatti a tali eventi, non partecipano compatti per svariati motivi: dagli impegni di lavoro a quelli sportivi.
Discreta e in alcuni casi buona la pratica acquisita per lo svolgimento e l'espletamento di un ruolo e di una mansione.
Il docente per l'intero anno scolastico 2016-2017 ha alternato le lezioni tra attività di laboratorio e lezioni frontali-partecipate, dando anche spazio al dialogo e alla comunicazione con gli studenti .
Per quanto riguardo poi l'aspetto educativo-comportamentale non si sono mai segnalate problematiche particolari all'interno della classe, la dialettica e lo scambio sia fra studenti che con l'insegnante è avvenuta con rispetto.
(Dopo il 15 maggio verranno svolti i seguenti argomenti: ripasso degli argomenti svolti durante l’anno
scolastico)
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DISCIPLINA LABORATORIO DEI SERVIZI DI SALA E VENDITA ( settore enogastronomia)
DOCENTE ANTONIO FERRIERI
Libro di testo
Autore Titolo Casa Editrice
P.GENTILI,E.MONTEFIORI,
T.ANIBALLI, F.TACCONELLI.
SALA E VENDITA
LE SCUOLE DI
ENOGASTRONOMIA
EDIZIONE CALDERINI
Programma svolto
MODULO ARGOMENTO TEMPI DI
ATTUAZIONE
SPAZIO
MODULO 1
UDA 1
I vini frizzanti, passiti ,liquorosi
*L’invecchiamento del vino-
l’imbottigliamento-la conservazione
del vino in cantina
La carta dei vini-lo studio
preliminare-l’impostazione della
carta-il costo dei vini-la gestione degli
acquisti
L’enografia nazionale
Caratteri generali delle principali
regioni vitivinicole
italiane(Veneto,Piemonte,Lombardia,
Toscana, Umbria, Puglia ,Sicilia.
UDA 1
(SETTEMBRE-
MARZO)
AULA
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MODULO 2
La tecnica di degustazione
I principi base
Le regole per una corretta
degustazione -l’esame visivo,
olfattivo e gustativo
L’abbinamento cibo vino: i criteri di
abbinamento cibo vino, l’analisi del
piatto e l’abbinamento, la
valutazione del vino, l’abbinamento
per contrapposizione e per
similitudine, gli abbinamenti ufficiali,
la successione dei vini in un menu
Novembre-aprile
Aula
MODULO 3
I distillati
Caratteri generali sulle tecniche di
distillazione-i principali
distillati:Cognac-Brandy-Armagnac-
Grappa-Vodka-Whisky
Quantità e modalità di servizio-il
drink cost
Aprile
AULA
Mezzi e Strumenti di
lavoro
L’insegnante si è avvalso dell’ausilio del libro di testo, appunti delle
lezioni, siti internet di riferimento, consorzi di tutela, lim.
Le lezioni sono state quasi sempre partecipate e collaborative.
Verifiche Verifiche e verifiche orali scritte per prove parallele e verifiche orali,
simulazione terza prova d’esame
Valutazione Ogni verifica scritta contiene una griglia di valutazione :per lo scritto e
per l’orale i voti sono stati compresi da 1 a 10
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Obiettivi raggiunti Nel 1 e nel 2 quadrimestre la classe ha lavorato con interesse ed
impegno manifestando una certa difficoltà nel seguire le lezioni e nella
gestione dello studio autonomo a casa.
Il gruppo classe è diviso in due gruppi, di cui un esiguo numero di
studenti non è riuscito ad impegnarsi a sufficienza sin dall’inizio
dell’anno e non ha tentato di recuperare nel corso dei mesi.
L’altro gruppo di studenti invece ha partecipato con entusiasmo e
grande volontà alle attività culturali che sono state proposte
raggiungendo un buon risultato di profitto.
I punti critici per buona parte degli studenti restano la tecnica di
studio e la capacità di ricerca personale, mirate e finalizzate purtroppo
solo ai fini dello svolgimento delle verifiche periodiche.
In conclusione è stato raggiunto un buon livello di conoscenza degli
argomenti svolti seppur con lievi lacune relative all’aspetto di
conoscenza del profilo tecnico dei prodotti enologici.
(Dopo il 15 maggio verrà approfondito il modulo 5)
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DISCIPLINA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
DOCENTE GRIFALCONI STEFANO
Libro di testo
Autore Titolo Casa Editrice
Balzoni e Dispenza Movimento + Sport = Salute Ed. Il Castello
Programma svolto
MODULO ARGOMENTO TEMPI DI
ATTUAZIONE
SPAZIO
n.1 Fresbee 8 ore Palestra
n.2 Basket 8 ore Palestra
n.3 Rugby 8 ore Palestra
n.4 Badminton 8 ore Palestra
n.5 Unihockey 8 ore Palestra
n.6 Pallamano 8 ore Palestra
n.7 Orienteeering 8 ore Comune di Caldiero
Mezzi e Strumenti di
lavoro
Attrezzatura messa a disposizione del docente e attrezzatura acquistata
nel corrente Anno Scolastico dall’Istituto
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Verifiche Pratiche
Valutazione da 5 a 10/10
Obiettivi raggiunti Acquisire, Conoscere e Migliorare le capacità motorie specifiche
dell’attività sportiva specifica; Favorire e Migliorare la collaborazione con
i compagni; Favorire la riflessione su tematiche sociali come la disabilità.
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DISCIPLINA ECONOMIA
DOCENTE FAMA’ PALMA
Libro di testo Autore Titolo Casa Editrice
Batarra-Mainardi Imprese ricettive e
ristorative oggi
Tramontana
Programma svolto
MODULO ARGOMENTO TEMPI DI
ATTUAZIONE
SPAZIO
I Mercato
Turistico
Internazionale
Unità 1 Il turismo internazionale e gli enti statistici Unità 2 Le dinamiche e i flussi del mercato turistico internazionale
Settembre-Ottobre
Aula
II Business Plan
nelle imprese
ricettive e
ristorative
III Il marketing dei
prodotti turistici
Unita 1 La pianificazione, la programmazione aziendale e il controllo di gestione Unità 1 Il marketing
Novembre-
Dicembre- Gennaio
Aula
II Business Plan
nelle imprese
ricettive e
ristorative
III Marketing dei
prodotti turistici
Unità 2
La redazione del Business Plan
Unità 2 Le strategie di marketing e il marketing plan
Febbraio-
Marzo- Aprile
Aula
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IV Normativa del
settore turistico e
alberghiero
Unità 1 Le norme internazionali e comunitarie di settore Unità 3 Le norme e le procedure per la tracciabilità dei prodotti
Maggio-Giugno Aula
Metodi e strumenti di lavoro
Metodi: Sono state svolte lezioni frontali e interattive con talvolta, riferimenti alla realtà locale, inoltre alcuni argomenti sono stati sviluppati eseguendo numerosi esercizi contabili e ricerche. Strumenti Libro di testo, appunti con dati più aggiornati, schede, LIM.
Verifiche Sono state effettuate verifiche sia scritte che interrogazioni orali.
Valutazione Ai fini della valutazione, si è tenuto conto della conoscenza dei contenuti, della terminologia tenico-specifica, della capacità di approfondimento e di collegamento alla realtà locale. Si sono tenuti molto in considerazione l’atteggiamento propositivo, la partecipazione alle lezioni, l’interesse per la disciplina, l’impegno e la costanza nel rispetto delle consegne. Nel primo quadrimestre non è stata eseguita la prova parallela, per discontinuità didattica della disciplina. Nel secondo quadrimestre, invece, è stata svolta una simulazione di terza prova di cui si allega una copia.
Obiettivi Raggiunti
Il programma è stato svolto in modo regolare, ad eccezione del primo periodo poiché la nomina del docente è arrivata in corso d’anno. Si è comunque, riusciti a portarlo al termine e ad ottenere risultati mediamente più che soddisfacenti. La classe, infatti, avendo nel complesso dimostrato elevato interesse e impegno ha acquisito conoscenze tecniche e acquisito gli argomenti, con buoni risultati. Il comportamento del gruppo classe è quasi sempre stato estremamente corretto e rispettoso. Si è riusciti a collaborare e lavorare con compattezza dimostrando elevata maturità. La partecipazione al dialogo formativo è sempre stata attiva e continua, a parte qualche alunno che non ha partecipato a dibattiti e analisi.
Dopo il 15 maggio verranno svolti i seguenti argomenti:
Le norme e le procedure per la tracciabilità dei prodotti
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DISCIPLINA SCIENZA E CULTURA DELL'ALIMENTAZIONE
DOCENTE BRANDELLERO ELENA
Libro di testo
Autore Titolo Casa Editrice
A. Machado Scienza e cultura
dell'alimentazione -
Enogastronomia e sala e
vendita. Volume 5
Poseidonia scuola
Programma svolto
MODULO U.D.A TEMPI DI ATTUAZIONE SPAZIO
La dieta
equilibrata
Dieta equilibrata
MB, F.E. e LAF. Indice di massa corporea.
Metabolismo basale e fabbisogno
energetico giornaliero. La corretta
suddivisione dei pasti. La corretta
suddivisione dei principi nutritivi secondo
le indicazioni LARN. Ripasso delle
principali funzioni dei principi nutritivi. La
classificazione degli alimenti nei 5 gruppi.
Ripasso delle linee guida per una sana
alimentazione.
Settembre - ottobre Aula
La sicurezza
alimentare
Contaminazione chimico-fisica degli
alimenti
I Fattori tossici naturali: le micotossine.
Residui tossici attribuibili all’attività
umana: i fitofarmaci e gli zoofarmaci.
Ottobre - novembre Aula
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Sostanze cedute da contenitori o da
imballaggi. Contaminazione da metalli:
piombo, mercurio, cadmio.
Contaminazione radioattiva.
Contaminazione biologica degli
alimenti
Agenti biologici e modalità di
trasmissione. I prioni e l’encefalopatia
spongiforme bovina. I virus: epatite A.
I batteri e i fattori ambientali che ne
influenzano la crescita. Le intossicazioni,
le infezioni e le tossinfezioni alimentari.
Salmonellosi, botulismo, tossinfezione
da stafilococco, listeriosi. Le parassitosi.
Novembre - dicembre Aula
La
conservazione
degli alimenti
Modalità di conservazione
Alterazione degli alimenti: cause
biologiche, fisico-chimiche.
Conservazione con le basse temperature:
refrigerazione, congelazione,
surgelazione. Conservazione con le alte
temperature: pastorizzazione,
sterilizzazione. Conservazione per
sottrazione di acqua: concentrazione,
essiccazione, liofilizzazione.
Conservazione in ambienti modificati
(atmosfera protetta e modificata).
Metodi chimici di conservazione: sale,
zucchero, olio, aceto, alcol etilico.
L’affumicamento e le fermentazioni.
Dicembre - gennaio
Aula
Additivi alimentari
Aspetti generali degli additivi e
problematiche legate alla salute.
Antimicrobici e antiossidanti, addensanti,
gelificanti e stabilizzanti, emulsionanti e
coloranti, aromatizzanti e edulcoranti.
Gennaio - febbraio
63
Qualità degli
alimenti
Qualità e sicurezza alimentare
La certificazione per il raggiungimento della qualità. Le normative, controlli, vigilanza sulla filiera. Tracciabilità, rintracciabilità, autocontrollo e sistema HACCP. I criteri di certificazione di qualità delle materie prime. Le frodi alimentari.
Febbraio - marzo
La dieta
equilibrata nelle
diverse età e
condizioni
fisiologiche
Dieta nelle diverse età
Alimentazione nell’età evolutiva
(generalità). La dieta del neonato e del
lattante. Il latte materno e i latti
formulati. La dieta dell’adolescente,
dell’adulto e nella terza età. La dieta in
gravidanza e della nutrice. La dieta dello
sportivo.
Marzo - aprile
Dieta e stili alimentari
La dieta mediterranea e la piramide
alimentare. La dieta vegetariana,
macrobiotica ed eubiotica (cenni).
Marzo - aprile
La dieta nelle
principali
patologie
Indicazioni dietetiche per le
malattie cardiovascolari e del
metabolismo
Le malattie cardiovascolari: i fattori di
rischio. Ipertensione; iperlipidemie,
aterosclerosi, ipercolesterolemia,
ipertrigliceridemia. Il diabete mellito e
l'indice glicemico. Obesità: le diverse
tipologie e la sindrome metabolica.
Aprile
Allergie e intolleranze alimentari
Le intolleranze e le allergie alimentari:
generalità e diversità. Le intolleranze al
lattosio. La celiachia, la dieta nel celiaco.
Le allergie alimentari.
Aprile - maggio
Indicazioni dietetiche per le
patologie dell'apparato digerente Maggio
64
Le patologie dell’apparato digerente:
gastrite, ulcera, calcoli alla cistifellea,
appendicite (cenni)
L'epatite e la cirrosi.
Alimentazione e tumori
I tumori, stile di vita e rischio tumorale.
Sostanze cancerogene presenti negli
alimenti. Sostanze protettive presenti
negli alimenti.
Maggio
Mezzi e strumenti di
lavoro
Libro di testo, fotocopie, appunti, mappe e schemi condivisi attraverso il
registro elettronico.
Utilizzo della LIM e di presentazioni multimediali
Le lezioni si sono svolte secondo le modalità “scambio e dibattito” e “di tipo
interattivo” per facilitare il coinvolgimento e la partecipazione attiva del
gruppo classe. Sono stati svolti lavori di gruppo ed è stata stimolata la
capacità di collegare le conoscenze acquisite con le diverse discipline.
Verifiche Sono state somministrate prove scritte di tipo strutturato e semi-strutturato, con
domande secondo la tipologia stimolo chiuso- risposta aperta e orali di tipo
formativo e sommativo. Sono state valutate relazioni scritte e/o temi o saggi brevi
relativi ad alcuni argomenti di studio.
Valutazione I criteri di valutazione utilizzati per poter attribuire i relativi punteggi sono stati:
conoscenza dei contenuti, uso della terminologia tecnico-specifica, capacità di
approfondire e collegare tra loro le tematiche affrontate in diverse materie. Sono
stati inoltre valutati la partecipazione alle lezioni, l’impegno nello studio, gli esercizi
e i temi assegnati per casa, gli interventi d’approfondimento e il miglioramento
rispetto al livello iniziale ed il grado di autonomia raggiunto.
Nel primo periodo è stata svolta una prova per classi parallele comune a tutte le
classi quinte sia della sede centrale che della succursale.
Nel secondo quadrimestre è stata effettuata una simulazione di seconda prova di
esame di stato, della quale si allega una copia.
65
Obiettivi raggiunti
Il programma si è svolto regolarmente, ma ha subito un lieve ritardo a causa di
festività ed attività extracurriculari o curriculari programmate, insieme alla
discontinua frequenza di un numero abbastanza rilevante di allievi. Per questo
motivo, sono previste alcune lezioni dopo il 15 maggio per consentire il
completamento degli ultimi argomenti.
La classe è sostanzialmente formata da due gruppi, uno composto da studenti
responsabili e partecipi che dimostrano motivazione all'apprendimento e un
secondo formato da alunni che non partecipano attivamente alla vita di classe e
devono essere spesso stimolati e sollecitati.
Nel primo quadrimestre gli alunni hanno seguito le lezioni con adeguato senso di
responsabilità e hanno dimostrano impegno e motivazione all'apprendimento
Nella seconda parte dell'anno, invece, un gruppo di studenti ha manifestato un
comportamento non sempre corretto. Molti alunni hanno accumulato un numero
considerevole di assenze, anche in occasione di verifiche e interrogazioni. Si sono
inoltre verificati alcuni comportamenti tra compagni non sempre rispettosi delle
regole e del vivere comune che si sono riflessi sul clima della classe, ostacolando il
sereno svolgimento delle attività previste. Questi eventi non hanno facilitato le
attività didattiche ed anche la coesione del gruppo è stata messa a dura prova da
questi comportamenti.
Un piccolo gruppo di studenti, che si è sempre dimostrato attivo e propositivo, ha
ottenuto risultati molto positivi, una buona parte della classe ha acquisito una
preparazione discreta o buona in funzione dell'applicazione nello studio e delle
capacità personali e un piccolo gruppo ha manifestato delle difficoltà, spesso
legate ad uno studio poco approfondito, nell'acquisizione dei contenuti ottenendo
risultati non sempre sufficienti. Complessivamente, la maggior parte degli alunni
ha comunque raggiunto gli obiettivi minimi, ma le competenze analitiche, l'uso
della terminologia tecnico-scientifica e la capacità di rielaborazione personale sono
piuttosto limitate.
Dopo il 15 maggio verranno svolti i seguenti argomenti:
Alimentazione e tumori
Dieta vegetariana, macrobiotica ed eubiotica (cenni)
66
DISCIPLINA SERVIZI DI ENOGASTRONOMIA (indirizzo ENOGASTRONOMIA)
DOCENTE ANIELLO NICOLA MARIA ROSARIO MARI
Libro di testo
Autore Titolo Casa Editrice
Paolo Gentilini Cucina gourmet “La scuol@ di
enogastronomia”
Calderini Editore.
Programma svolto
MODULO ARGOMENTO TEMPI DI
ATTUAZIONE
SPAZIO
Modulo 1: U.2 Sicurezza igienica e sistema HACCP
L'igiene personale,
La sanificazione dell'impianto di
cucina,
Il sistema HACCP,
La realizzazione di un piano di
autocontrollo,
Dicembre (4 ore) Aula e
laboratorio di
cucina
Modulo 3: U.1 Il menù e il buffet
I tipi di menù,
La composizione del menù,
Il buffet.
Dicembre-Gennaio
(4 ore)
Aula
Modulo 4: U.1 Le tecniche e le scienze in cucina
Introduzione,
I cambiamenti di stato dell'acqua,
La denaturazione delle proteine,
La formazione di gel,
Le reazioni di imbrunimento non
Gennaio (6 ore) Aula e
laboratorio di
cucina
67
enzimatico,
Le emulsioni,
Altri processi e tecniche,
Il sottovuoto in cucina.
Modulo 4: U.2 Lo studio del piatto e l'arte della
presentazione
Le dinamiche del gusto,
L’abbinamento degli ingredienti e la
degustazione del piatto.
La rivisitazione di una ricetta
la creazione di un piatto
l’arte della presentazione di un
piatto
Gennaio (4 ore) Aula e
laboratorio di
cucina
Modulo 5: U.1 Le tecniche e le preparazioni di base
Le procedure di base,
Il taglio degli alimenti,
Le preparazioni complementari,
Burri composti, salature, marinate e
farce,
Il processo di legatura,
L’abbattimento e lo scongelamento
dei prodotti,
Le temperature al cuore degli
alimenti in cottura,
Le guarnizioni.
Febbraio-Marzo (9
ore)
Aula e
laboratorio di
cucina
Modulo 5: U.2 I fondi e le salse
I fondi,
Le salse calde,
Le salse emulsionate e le salse
fredde.
Aprile (4 ore) Aula e
laboratorio di
cucina
Modulo 6 Scheda1-la cucina e la salute
Scheda 2 -la cucina per celiaci
Scheda 3 L’abbinamento cibo -vino
Materiale fornito dal docente
Aprile-Maggio (4
ore)
Aula e
laboratorio di
cucina
68
I prodotti alimentari e le gamme
i prodotti di prima gamma:criteri di
qualità
Mezzi e Strumenti di
lavoro
Aula: lezioni frontali, con l'ausilio di mappe concettuali, libro di testo.
Laboratorio di Cucina: ambienti e impianti a disposizione dell'istituto.
Verifiche Per quanto riguarda il programma teorico durante l'anno è stata
effettuata una verifica scritta semi strutturata. Oltre a questa durante
l'anno sono state effettuate anche verifiche pratiche per valutare la
preparazione nelle conoscenze operative.
Valutazione In decimi.
La valutazione degli alunni ha tenuto conto durante l'anno dei progressi
conseguiti in base alle capacità e predisposizioni di ciascuno,
dell'impegno profuso durante le lezioni sia teoriche, che laboratoriali,
dell'autonomia raggiunta nel lavoro pratico, della capacità di trasporre
nelle attività pratiche le conoscenze apprese nello studio della teoria.
Obiettivi raggiunti Discrete competenze gestionali, organizzative e manageriali.
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DISCIPLINA: LABORATORIO DEI SERVIZI ENOGASTRONOMICI – (settore sala e vendita)
DOCENTE: ANIELLO NICOLA MARIA ROSARIO MARI
Libro di testo
Autore Titolo Casa Editrice
Gentili Paolo Cucina Gourmet Plus
Calderini
Programma svolto
MODULO ARGOMENTO TEMPI DI
ATTUAZIONE
SPAZIO
2 (U.D.3) La cucina innovativa
La cucina di ricerca,
il rinnovamento in cucina,
la cucina rivisitata,
la cucina molecolare e la cucina tecnologica,
la cucina salutistica: dieta equilibrata e
intolleranze.
Ottobre (2
ore)
Aula
3 (U.D.1) I prodotti alimentari e le gamme, i marchi di qualità, i
prodotti tipici
I prodotti alimentari e le gamme,
i prodotti di prima gamma: criteri di qualità,
marchi di qualità e tutela dei prodotti tipici,
Novembre
(6 ore)
Aula
70
la degustazione dei prodotti
i prodotti di terza gamma: i congelati e i
surgelati.
3 (U.D.2) Approvvigionamento e gestione delle merci
La politica degli acquisti,
la gestione delle merci.
Novembre (2
ore)
Aula
4 (U.D.2) L'organizzazione del lavoro di cucina
Per un organizzazione razionale del lavoro,
l'organizzazione della produzione “per regole”,
programmazione della produzione e della
distribuzione.
Dicembre (2
ore)
Aula
4 (U.D.3) Le principali cotture degli alimenti
La classificazione e le temperature,
cotture in un grasso,
cotture in un liquido,
cotture in umido,
cotture a calore secco,
cotture al cartoccio e in crosta,
cottura a microonde.
Gennaio (4
ore)
Aula
5 (U.D.1) Il menù e la politica dei prezzi
Le funzioni del menù,
la pianificazione del menù e dei piatti,
la grafica del menù,
la descrizione del menù e dei piatti,
Febbraio-Marzo
(8 ore)
Aula
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menù engineering,
i costi di cucina,
il prezzo di vendita.
5 (U.D.2) Il banqueting e i servizi esterni
La definizione del servizio,
l'organizzazione gestionale,
l'organizzazione operativa.
Aprile (6
ore)
Aula
5 (U.D.3) Sicurezza e tutela sul lavoro
La normativa di riferimento,
le basi della prevenzione.
Maggio (4
ore)
Aula
Mezzi e Strumenti di
lavoro
L’insegnante si è avvalso di lezioni frontali, con l'ausilio di mappe
concettuali, libro di testo
Verifiche Per quanto riguarda il programma, durante l'anno sono state effettuate
verifiche scritte semi strutturate. Oltre a questa, durante l'anno sono
state effettuate verifiche orali per valutare le conoscenze acquisite.
Valutazione In decimi.
La valutazione degli alunni ha tenuto conto durante l'anno dei progressi
conseguiti in base alle capacità e predisposizioni di ciascuno,
dell'impegno profuso durante le lezioni.
Obiettivi raggiunti Discrete competenze gestionali, organizzative e manageriali.
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ALLEGATO 2:
PROVE DI SIMULAZIONE
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ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
PRIMA PROVA SCRITTA
SIMULAZIONE PROVA DI ITALIANO – 26 Aprile 2017
(per tutti gli indirizzi: di ordinamento e sperimentali)
Svolgi la prova, scegliendo una delle quattro tipologie qui proposte.
TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTO
Claudio Magris, dalla Prefazione di L’infinito viaggiare, Mondadori, Milano 2005.
Non c’è viaggio senza che si attraversino frontiere – politiche, linguistiche, sociali, culturali,
psicologiche, anche quelle invisibili che separano un quartiere da un altro nella stessa città, quelle tra
le persone, quelle tortuose che nei nostri inferi sbarrano la strada a noi stessi. Oltrepassare frontiere;
anche amarle – in quanto definiscono una realtà, un’individualità, le danno forma, salvandola così
dall’indistinto – ma senza idolatrarle, senza farne idoli che esigono sacrifici di sangue. Saperle
flessibili, provvisorie e periture, come un corpo umano, e perciò degne di essere amate; mortali, nel
senso di soggette alla morte, come i viaggiatori, non occasione e causa di morte, come lo sono state e
lo sono tante volte.
Viaggiare non vuol dire soltanto andare dall’altra parte della frontiera, ma anche scoprire di essere
sempre pure dall’altra parte. In Verde acqua Marisa Madieri, ripercorrendo la storia dell’esodo degli
italiani da Fiume dopo la Seconda guerra mondiale, nel momento della riscossa slava che li costringe
ad andarsene, scopre le origini in parte anche slave della sua famiglia in quel momento vessata dagli
slavi in quanto italiana, scopre cioè di appartenere anche a quel mondo da cui si sentiva minacciata,
che è, almeno parzialmente, pure il suo.
Quando ero un bambino e andavo a passeggiare sul Carso, a Trieste, la frontiera che vedevo,
vicinissima, era invalicabile, – almeno sino alla rottura fra Tito e Stalin e alla normalizzazione dei
rapporti fra Italia e Jugoslavia – perché era la Cortina di Ferro, che divideva il mondo in due. Dietro
quella frontiera c’erano insieme l’ignoto e il noto. L’ignoto, perché là cominciava l’inaccessibile,
sconosciuto, minaccioso impero di Stalin, il mondo dell’Est, così spesso ignorato, temuto e
disprezzato. Il noto, perché quelle terre, annesse dalla Jugoslavia alla fine della guerra, avevano fatto
parte dell’Italia; ci ero stato più volte, erano un elemento della mia esistenza. Una stessa realtà era
insieme misteriosa e familiare; quando ci sono tornato per la prima volta, è stato
contemporaneamente un viaggio nel noto e nell’ignoto. Ogni viaggio implica, più o meno, una
consimile esperienza: qualcuno o qualcosa che sembrava vicino e ben conosciuto si rivela straniero e
74
indecifrabile, oppure un individuo, un paesaggio, una cultura che ritenevamo diversi e alieni si
mostrano affini e parenti.
Alle genti di una riva quelle della riva opposta sembrano spesso barbare, pericolose e piene di
pregiudizi nei confronti di chi vive sull’altra sponda. Ma se ci si mette a girare su e giù per un ponte,
mescolandosi alle persone che vi transitano e andando da una riva all’altra fino a non sapere più
bene da quale parte o in quale paese si sia, si ritrova la benevolenza per se stessi e il piacere del
mondo.
Claudio Magris è nato a Trieste nel 1939. Saggista, studioso della cultura mitteleuropea e della
letteratura del “mito asburgico”, è anche autore di testi narrativi e teatrali.
1. Comprensione del testo
Dopo un’attenta lettura, riassumi il contenuto del testo.
2. Analisi del testo
2.1. Soffermati sugli aspetti formali (lingua, lessico, ecc.) del testo.
2.2. Soffermati sull’idea di frontiera espressa nel testo.
2.3. Soffermati sull’idea di viaggio espressa nel testo.
2.4. Spiega l’espressione “si ritrova la benevolenza per se stessi e il piacere del mondo”.
2.5. Esponi le tue osservazioni in un commento personale di sufficiente ampiezza.
3. Interpretazione complessiva e approfondimenti
Proponi una interpretazione complessiva del testo proposto, facendo riferimento ad altri testi di
Magris e/o di altri autori del Novecento. Puoi fare riferimento anche a tue esperienze personali.
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TIPOLOGIA B - REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” O DI UN “ARTICOLO DI GIORNALE”
(Puoi scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti proposti)
CONSEGNE
Sviluppa l’argomento scelto o in forma di «saggio breve» o di «articolo di giornale», interpretando e
confrontando i documenti e i dati forniti.
Se scegli la forma del «saggio breve» argomenta la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti
alle tue conoscenze ed esperienze di studio.
Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi.
Se scegli la forma dell'«articolo di giornale», indica il titolo dell’articolo e il tipo di giornale sul quale
pensi che l’articolo debba essere pubblicato.
Per entrambe le forme di scrittura non superare cinque colonne di metà di foglio protocollo.
1. AMBITO ARTISTICO - LETTERARIO
ARGOMENTO: Il rapporto padre-figlio nelle arti e nella letteratura del Novecento.
DOCUMENTI
Mio padre è stato per me “l’assassino”
Mio padre è stato per me “l’assassino”,
fino ai vent’anni che l’ho conosciuto.
Allora ho visto ch’egli era un bambino,
e che il dono ch’io ho da lui l’ho avuto.
Aveva in volto il mio sguardo azzurrino,
un sorriso, in miseria, dolce e astuto.
Andò sempre pel mondo pellegrino;
più d’una donna l’ha amato e pasciuto.
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Egli era gaio e leggero; mia madre
tutti sentiva della vita i pesi.
Di mano ei gli sfuggì come un pallone.
“Non somigliare - ammoniva - a tuo padre”.
Ed io più tardi in me stesso lo intesi:
eran due razze in antica tenzone.
Umberto Saba, Il canzoniere sezione Autobiografia, Einaudi, Torino 1978
«Dei primi anni ricordo bene solo un episodio. Forse anche tu lo ricordi. Una notte piagnucolavo
incessantemente per avere dell’acqua, certo non a causa della sete, ma in parte probabilmente per
infastidire, in parte per divertirmi. Visto che alcune pesanti minacce non erano servite, mi sollevasti
dal letto, mi portasti sul ballatoio e mi lasciasti là per un poco da solo, davanti alla porta chiusa, in
camiciola. Non voglio dire che non fosse giusto, forse quella volta non c’era davvero altro mezzo per
ristabilire la pace notturna, voglio soltanto descrivere i tuoi metodi educativi e l’effetto che ebbero su
di me. Quella punizione mi fece sì tornare obbediente, ma ne riportai un danno interiore. L’assurda
insistenza nel chiedere acqua, che trovavo tanto ovvia, e lo spavento smisurato nell’essere chiuso
fuori, non sono mai riuscito a porli nella giusta relazione. Ancora dopo anni mi impauriva la
tormentosa fantasia che l’uomo gigantesco, mio padre, l’ultima istanza, potesse arrivare nella notte
senza motivo e portarmi dal letto sul ballatoio, e che dunque io ero per lui una totale nullità.»
Franz KAFKA, Lettera al padre, traduzione di C. GROFF, Feltrinelli, Milano 2013
«Pietro, gracile e sovente malato, aveva sempre fatto a Domenico un senso d’avversione: ora lo
considerava, magro e pallido, inutile agli interessi; come un idiota qualunque! Toccava il suo collo
esile, con un dito sopra le venature troppo visibili e lisce; e Pietro abbassava gli occhi, credendo di
dovergliene chiedere perdono come di una colpa. Ma questa docilità, che sfuggiva alla sua violenza,
irritava di più Domenico. E gli veniva voglia di canzonarlo. […] Pietro stava zitto e dimesso; ma non gli
obbediva. Si tratteneva meno che gli fosse possibile in casa; e, quando per la scuola aveva bisogno di
soldi, aspettava che ci fosse qualche avventore di quelli più ragguardevoli; dinanzi al quale Domenico
non diceva di no. Aveva trovato modo di resistere, subendo tutto senza mai fiatare. E la scuola allora
gli parve più che altro un pretesto, per star lontano dalla trattoria. Trovando negli occhi del padre
un’ostilità ironica, non si provava né meno a chiedergli un poco d’affetto. Ma come avrebbe potuto
sottrarsi a lui? Bastava uno sguardo meno impaurito, perché gli mettesse un pugno su la faccia, un
pugno capace d’alzare un barile. E siccome alcune volte Pietro sorrideva tremando e diceva: - Ma io
77
sarò forte quanto te!- Domenico gli gridava con una voce, che nessun altro aveva: - Tu?- Pietro,
piegando la testa, allontanava pian piano quel pugno, con ribrezzo ed ammirazione.»
Federigo TOZZI, Con gli occhi chiusi, BUR Bibl. Univ., Rizzoli, Milano 1986
78
2. AMBITO SOCIO - ECONOMICO
ARGOMENTO: I giovani e la crisi.
DOCUMENTI
«La crisi dell’economia ha lasciato per strada, negli ultimi tre anni, più di un milione di giovani
lavoratori di età compresa tra i 15 ed i 34 anni. E sono stati soprattutto loro a pagare il conto della
turbolenza economica e finanziaria che da anni investe l’Europa e l’Italia, fiaccandone la crescita. Tra
il 2008 ed il 2011, infatti, l’occupazione complessiva in Italia è scesa di 438 mila unità, il che significa
che senza il crollo dell’occupazione giovanile ci sarebbe stata addirittura una crescita dei posti di
lavoro. Tra il 2008 e il 2011, secondo i dati dell’Istat sull’occupazione media, i lavoratori di età
compresa tra i 15 e i 34 anni sono passati da 7 milioni e 110 mila a 6 milioni e 56 mila. La diminuzione
dei giovani occupati, pari a 1 milione 54 mila unità, ha riguardato sia gli uomini che le donne, più o
meno nella stessa proporzione (meno 622 mila posti di lavoro tra gli uomini, meno 432 mila tra le
giovani donne), ed in modo più intenso il Nord ed il Sud del Paese che non il Centro.»
Mario SENSINI, Crolla l’occupazione tra i 15 e i 35 anni, “Corriere della Sera” - 8/04/2012
«Giovani al centro della crisi. In Italia l’11,2% dei giovani di 15-24 anni, e addirittura il 16,7% di quelli
tra 25 e 29 anni, non è interessato né a lavorare né a studiare, mentre la media europea è pari
rispettivamente al 3,4% e all’8,5%. Di contro, da noi risulta decisamente più bassa la percentuale di
quanti lavorano: il 20,5% tra i 15-24enni (la media Ue è del 34,1%) e il 58,8% tra i 25-29enni (la media
Ue è del 72,2%). A ciò si aggiunga che tra le nuove generazioni sta progressivamente perdendo
appeal una delle figure centrali del nostro tessuto economico, quella dell’imprenditore. Solo il 32,5%
dei giovani di 15-35 anni dichiara di voler mettere su un’attività in proprio, meno che in Spagna
(56,3%), Francia (48,4%), Regno Unito (46,5%) e Germania (35,2%).
La mobilità che non c’è, questione di cultura e non di regole. I giovani sono oggi i lavoratori su cui
grava di più il costo della mobilità in uscita. Nel 2010, su 100 licenziamenti che hanno determinato
una condizione di inoccupazione, 38 hanno riguardato giovani con meno di 35 anni e 30 soggetti con
35-44 anni. Solo in 32 casi si è trattato di persone con 45 anni o più. L’Italia presenta un tasso di
anzianità aziendale ben superiore a quello dei principali Paesi europei. Lavora nella stessa azienda da
più di dieci anni il 50,7% dei lavoratori italiani, il 44,6% dei tedeschi, il 43,3% dei francesi, il 34,5%
degli spagnoli e il 32,3% degli inglesi. Tuttavia, solo il 23,4% dei giovani risulta disponibile a trasferirsi
in altre regioni o all’estero per trovare lavoro.»
«Non sono un visionario. Affermo di essere un idealista pratico. La religione della non violenza non è
fatta solo per i Rishi [saggi] e i santi. È fatta anche per la gente comune. La non violenza è la legge
della nostra specie, come la violenza è la legge dei bruti. Lo spirito resta dormiente nel bruto, ed egli
non conosce altra legge che quella della forza fisica. La dignità dell’uomo esige ubbidienza a una
legge più alta, alla forza dello spirito. […] Nella sua condizione dinamica, non violenza significa
sofferenza consapevole. Non vuol dire sottomettersi docilmente alla volontà del malvagio, ma
opporsi con tutta l’anima alla volontà del tiranno. Agendo secondo questa legge del nostro essere, è
possibile al singolo individuo sfidare tutta la potenza di un impero ingiusto per salvare il proprio
onore, la religione, l’anima, e porre le basi della caduta di questo impero o della sua rigenerazione. E
così non propugno che l’India pratichi la non violenza perché è debole. Voglio che pratichi la non
violenza essendo consapevole della propria forza e del proprio potere. […] La mia missione è di
convertire ogni indiano, ogni inglese e infine il mondo alla non violenza nel regolare i reciproci
rapporti, siano essi politici, economici, sociali o religiosi. Se mi si accusa di essere troppo ambizioso,
mi confesserò colpevole. Se mi si dice che il mio sogno non potrà mai attuarsi, risponderò che “è
possibile” e proseguirò per la mia strada.»
Mohandas K. GANDHI, Antiche come le montagne, Edizioni di Comunità, Milano 1975
«Sono felice di unirmi a voi in questa che passerà alla storia come la più grande dimostrazione per la
libertà nella storia del nostro paese. […] Siamo anche venuti in questo santuario per ricordare
all’America l’urgenza appassionata dell’adesso. Questo non è il momento in cui ci si possa
permettere che le cose si raffreddino o che si trangugi il tranquillante del gradualismo. Questo è il
momento di realizzare le promesse della democrazia; questo è il momento di levarsi dall’oscura e
desolata valle della segregazione al sentiero radioso della giustizia; questo è il momento di elevare la
nostra nazione dalle sabbie mobili dell’ingiustizia razziale alla solida roccia della fratellanza; questo è
il tempo di rendere vera la giustizia per tutti i figli di Dio. […] Non ci sarà in America né riposo né
tranquillità fino a quando ai negri non saranno concessi i loro diritti di cittadini. I turbini della rivolta
continueranno a scuotere le fondamenta della nostra nazione fino a quando non sarà sorto il giorno
luminoso della giustizia. Ma c‟è qualcosa che debbo dire alla mia gente che si trova qui sulla tiepida
soglia che conduce al palazzo della giustizia. In questo nostro procedere verso la giusta meta non
dobbiamo macchiarci di azioni ingiuste. Cerchiamo di non soddisfare la nostra sete di libertà bevendo
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alla coppa dell’odio e del risentimento. Dovremo per sempre condurre la nostra lotta al piano alto
della dignità e della disciplina. Non dovremo permettere che la nostra protesta creativa degeneri in
violenza fisica. Dovremo continuamente elevarci alle maestose vette di chi risponde alla forza fisica
con la forza dell’anima.»
Martin Luther KING - http://www.repubblica.it/esteri/2013/08/28/news/martin_luther-king-
discorso-65443575/
4. AMBITO TECNICO - SCIENTIFICO
ARGOMENTO: Lo sviluppo scientifico e tecnologico dell’elettronica e dell’informatica ha trasformato
il mondo della comunicazione, che oggi è dominato dalla connettività. Questi rapidi e profondi
mutamenti offrono vaste opportunità ma suscitano anche riflessioni critiche .
DOCUMENTI
Con il telefonino è defunta una frase come “pronto, casa Heidegger, posso parlare con Martin?”. No,
il messaggio raggiunge – tranne spiacevoli incidenti – lui, proprio lui; e lui, d’altra parte, può essere
da qualunque parte. Abituati come siamo a trovare qualcuno, non riuscirci risulta particolarmente
ansiogeno. La frase più minacciosa di tutte è “la persona chiamata non è al momento disponibile”.
Reciprocamente, l’isolamento ontologico inizia dal momento in cui scopriamo che non c’è campo e
incominciamo a cercarlo affannosamente. Ci sentiamo soli, ma fino a non molti anni fa era sempre
così, perché eravamo sempre senza campo, e non è solo questione di parlare.
Maurizio FERRARIS, Dove sei? Ontologia del telefonino, Bompiani, Milano 2005”,
<<La nostra è una società altamente “permeabile”, oltre che “liquida”, per usare la nota categoria
introdotta da Bauman. Permeabile perché l’uso e talvolta l’abuso dei nuovi strumenti di
comunicazione travalica i confini delle sfere di vita, li penetra rendendoli più labili.
E’ sufficiente osservare alcuni modi di agire quotidiani per rendersi conto quanto sia sempre più
difficile separare i momenti e gli ambiti della vita. L’uso del cellulare anche quando si è a tavola con
ospiti o in famiglia. Conversare ad alta voce al telefono quando si è in luoghi pubblici, sul treno o in
metropolitana. Inviare messaggi o telefonare magari senza vivavoce anche se si è alla guida. L’elenco
potrebbe continuare con episodi più o meno sgradevoli che giungono alla maeducazione.
Così la sfera del lavoro si confonde con quella della vita familiare, perché possiamo essere reperibili
da mail e messaggi anche nei weekend e durante le ferie.
L’ambito lavorativo, a sua volta, si può confondere con quello delle relazioni personali grazie ai social
network.
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Tutto ciò indica come gli spazi della nostra vita siano permeati dalla dimensione della comunicazione
e dall’utilizzo delle nuove tecnologie>>.
Daniele Marini, Con smartphone e social è amore (ma dopo i 60 anni), “La Stampa” del 9/02/2015
TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICO
«Il sottosegretario Josef Bühler, l’uomo più potente in Polonia dopo il governatore generale, si
sgomentò all’idea che si evacuassero ebrei da occidente verso oriente, poiché ciò avrebbe significato
un aumento del numero di ebrei in Polonia, e propose quindi che questi trasferimenti fossero rinviati
e che “la soluzione finale iniziasse dal Governatorato generale, dove non esistevano problemi di
trasporto.” I funzionari del ministero degli esteri presentarono un memoriale, preparato con ogni
cura, in cui erano espressi “i desideri e le idee” del loro dicastero in merito alla “soluzione totale della
questione ebraica in Europa,” ma nessuno dette gran peso a quel documento. La cosa più
importante, come giustamente osservò Eichmann, era che i rappresentanti dei vari servizi civili non si
limitavano ad esprimere pareri, ma avanzavano proposte concrete. La seduta non durò più di un’ora,
un’ora e mezzo, dopo di che ci fu un brindisi e tutti andarono a cena – “una festicciola in famiglia” per
favorire i necessari contatti personali. Per Eichmann, che non si era mai trovato in mezzo a tanti
“grandi personaggi,” fu un avvenimento memorabile; egli era di gran lunga inferiore, sia come grado
che come posizione sociale, a tutti i presenti. Aveva spedito gli inviti e aveva preparato alcune
statistiche (piene di incredibili errori) per il discorso introduttivo di Heydrich – bisognava uccidere
undici milioni di ebrei, che non era cosa da poco – e fu lui a stilare i verbali. In pratica funse da
segretario, ed è per questo che, quando i grandi se ne furono andati, gli fu concesso di sedere
accanto al caminetto in compagnia del suo capo Müller e di Heydrich, “e fu la prima volta che vidi
Heydrich fumare e bere.” Non parlarono di “affari”, ma si godettero “un po’ di riposo” dopo tanto
lavoro, soddisfattissimi e – soprattutto Heydrich – molto su di tono» (Hannah ARENDT, La banalità
del male. Eichmann a Gerusalemme, Feltrinelli, Milano 1964, dal Capitolo settimo: La conferenza di
Wannsee, ovvero Ponzio Pilato).
Il candidato, prendendo spunto dal testo di Hannah Arendt, si soffermi sullo sterminio degli ebrei
pianificato e realizzato dai nazisti durante la seconda guerra mondiale.
TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE
«Avevo vent’anni. Non permetterò a nessuno di dire che questa è la più bella età della vita» (Paul
Nizan, Aden Arabia, 1931).
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Il candidato rifletta sulla dichiarazione di Nizan e discuta problemi, sfide e sogni delle nuove
generazioni.
____________________________
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito soltanto l’uso del dizionario italiano.
Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
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ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
SECONDA PROVA SCRITTA
SIMULAZIONE ESAMI DI STATO 27 APRILE 2017
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SIMULAZIONE TERZA PROVA 02/05/2017
DISCIPLINA: DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA
1. Descrivi brevemente gli avvenimenti e i cambiamenti più importanti accaduti dopo gli anni 60 fino ai giorni nostri che hanno condizionato il turismo.
3. La comunicazione è uno dei principali strumenti di marketing mix, soffermati sulla pubblicità specificando le fasi della campagna pubblicitaria e i requisiti del messaggio pubblicitario.
2. Nella scelta delle etichette da inserire in una carta dei vini, il sommelier dovrà tenere presente alcuni fattori fondamentali. Il candidato descriva quali sono.
3. Nell’ambito dell’abbinamento cibo-vino il candidato descriva quali sono i principi generali di possibili abbinamenti vino-cibo di: pasta, riso e dessert.
3. Welche Fremdsprachenkenntnisse hast du ? Beschreibe dein Charakter und Persönlichkeit. __________________________________________________________________________________
SIMULAZIONE TERZA PROVA 04/05/2017 DISCIPLINA: SALA & VENDITA (per indirizzo SALA & VENDITA)
RISPONDERE ALLE SEGUENTI DOMANDE, UTILIZZANDO LO SPAZIO ASSEGNATO:
1. Il bar è una piccola azienda che può essere gestita in modi diversi. Nell’ambito della gestione esterna il candidato spieghi cosa si intende per: gestione diretta, affitto d’azienda, bar in franchising.
2. Nella scelta delle etichette da inserire in una carta dei vini, il sommelier dovrà tenere presente alcuni fattori fondamentali. Il candidato descriva quali sono.
3. Nell’ambito dell’abbinamento cibo-vino il candidato descriva quali sono i principi generali di possibili abbinamenti vino-cibo di: pasta, riso e dessert.
SIMULAZIONE TERZA PROVA 04/05/2017 DISCIPLINA: STORIA
RISPONDI ALLE SEGUENTI DOMANDE:
1. ESPONI LE CAUSE POLITICHE ED ECONOMICHE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
2. QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DEI REGIMI TOTALITARI?
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CANDIDATO: Quesito 1: Cos'è e per quali motivi è importante avere una buona resistenza Cardio Vascolare? (max 10 righe) -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Quesito 2: La società moderna ci induce ad una vita sedentaria che è la causa principale delle malattie “ipocinetiche”; come ritieni che si possa contrastare questa tendenza? -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Quesito 3: Cos'è la termoregolazione? Quali sono i comportamenti adeguati da tenere nelle diverse situazioni in cui ci si può trovare? (sport, lavoro, ambiente caldo o freddo,...) (max 10 righe) -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------