SABATO 7 NOVEMBRE 0RE 10.00 NON ESSERE CATTIVO di Claudio Caligari (2015 – 100’) Vittorio e Cesare hanno poco più di vent’anni e non sono solo amici da sempre: sono “fratelli di vita”. Una vita di eccessi: notti in discoteca, macchine potenti, alcool, droghe sintetiche e spaccio di cocaina. Vivono in simbiosi ma hanno anime diverse, entrambi alla ricerca di una loro affermazione. Vittorio col tempo inizia a desiderare una vita diversa: incontra Linda e per salvarsi prende le distanze da Cesare, che invece sprofonda inesorabilmente, per poi provare a riaffiorare. A seguire GUARDARE IN BASSO E VOLARE ALTO OMAGGIO CRITICO AL CINEMA DI CLAUDIO CALIGARI Intervengono: Leonardo Gandini, docente di Storia del cinema - Università di Mode- na e Reggio Emilia; Roy Menarini, docente di Storia del cinema - Università di Bologna ORE 15.00 ANTEPRIMA “L’ ITALIA CHE NON SI VEDE” NAPOLISLAM di Ernesto Pagano (2015 – 75’) Un bel giorno Napoli si sveglia e si scopre islamica. Una telecamera attraversa la città ed entra nelle vite di dieci convertiti all’Islam. Persone diverse che hanno trovato nel Corano una risposta all’ingiustizia sociale, al consumismo sfrenato, al blackout della speranza. Ma la religione che hanno scelto non è solo una fede: è un sistema di regole che viene da una cultura lontana. Come conciliarla con la propria? Interviene: Roberto Roversi, presidente Unione Circoli Cinematografici Arci ORE 17.00 TRID CME’ LA BULA di Gianfranco Pannone (2015 – 45’) Il documentario è un racconto originale delle Barricate di Parma del 1922, quando un intero quartiere della città, l’Oltretorrente, si ribellò al nascente fascismo. Attraverso otto attori che interpretano altrettanti personaggi di fantasia ma verosimili, gli autori e il gruppo di lavoro hanno provato a narrare la storia dal basso riportandola all’oggi. A seguire SUL VULCANO di Gianfranco Pannone (2014 – 80’) Maria, Matteo e Yole vivono ai piedi del Vesuvio, in un luogo unico al mondo, ricco di miti, storia ed evocazioni letterarie. La narrazione delle tre diverse storie di vita si intreccia con preziosi materiali d’archivio ed evocazioni letterarie che vanno da Giordano Bruno al Marchese De Sade, da Giacomo Leopardi a Curzio Malaparte, “Sul Vulcano” prova a dare un senso a una “terra pazza” che infine rappresenta tutti noi. Il regista incontrerà il pubblico dopo la proiezione ORE 20.00 PREMIAZIONE VINCITORI DEL CONCORSO ON-LINE VIEMILIADOCFEST2015 A seguire COSEsalve di Alberta Pellacani (2015 – 58’) COSEsalve è un diario per immagini e voci di quello che è successo, e ancora succede, in Emilia dopo il terremoto. È una riflessione sulle cose che ci circondano, su quelle che sono rimaste, su quelle che non ci sono più. Su quelle che scegliamo di salvare e quelle che sono perse per sempre. Presenta Greta Barbolini, Arci Nazionale. La regista, dopo la proiezione, dialogherà con Flavia Fratello, giornalista La7 UOMINI PROIBITI di Angelita Fiore (2015 – 72’) L’amore è un dono, divino e profondamente umano. Ma non sempre è una benedizione. Non lo è, in particolar modo, per un prete, i cui voti prevedono il totale celibato, quando l’oggetto d’amore è una donna. Presenta Greta Barbolini, Arci Nazionale. La regista incontrerà il pubblico dopo la proiezione DOMENICA 8 NOVEMBRE ORE 15.30 SABOTATORI di Nico Guidetti e Matthias Durchfeld (2015 – 75’) Cosa vuol dire essere oggi antifascisti? Cosa rimane 70 anni dopo la Liberazione? Oggi che nuove ondate di estremismi di destra acquistano sempre più potere politico, l’antifascismo è ancora un valore fondativo delle nostre società europee? Sabotatori racconta i “Sentieri Partigiani” oggi, attraverso i volti e le storie di alcuni dei suoi partecipanti, vecchi e giovani. I registi incontreranno il pubblico dopo la proiezione ORE 17.30 CROCEVIA FOSSOLI di Federico Baracchi, Roberto Zampa (2014 – 90’) Il film documentario è incentrato sulle testimonianze di coloro che furono internati presso il Campo di Concentramento di Fossoli, anticamera dei lager nazisti in Europa, durante l’occu- pazione nazista. I racconti degli ex deportati politici ed ebrei si alternano agli interventi di ex guardie carcerarie e abitanti della zona a quei tempi. Il film utilizza raro materiale di repertorio e le testimonianze raccolte in tre anni di lavoro dando voce a quanti, attraversando il ventennio fascista e la guerra, ne fecero esperienza: vittime, spettatori e carnefici. Il documentario rappre- senta infine un’occasione unica per riflettere, a partire da Fossoli, su uno degli snodi più impor- tanti della moderna storiografia: la testimonianza e la figura del testimone. Il film è realizzato in collaborazione con la Fondazione ex Campo Fossoli di Carpi. I registi incontreranno il pubblico dopo la proiezione ORE 20.30 PASOLINI PROSSIMO NOSTRO di Giuseppe Bertolucci (2006 – 63’) Ispirato al romanzo di De Sade e ambientato nella cittadina protagonista dell’ultimo scampolo di guerra mondiale, la Salò di Pasolini è un mondo devastato dall’omologazione culturale, dai soprusi anarchici del potere, un ritratto cinico di partigiani inermi e giovani illibate costrette a ogni sorta di barbarie dai loro aguzzini. L’intervista raccolta da Giuseppe Bertolucci integra le te- matiche del film unendole al pensiero del suo autore, rassegnato e spento. La fine delle ideologie o la loro trasformazione, diventano il terreno di guerra su cui scontrarsi. A seguire LA RABBIA DI PASOLINI di Giuseppe Bertolucci (2008 – 83’) A distanza di oltre quarantacinque anni Giuseppe Bertolucci riorganizza in maniera filologica il film pasoliniano, aggiungendo a quest’ultimo, già noto, la ricostruzione dei sedici minuti man- canti, ricostruzione effettuata utilizzando materiali filmati dell’epoca, dalla morte di De Gasperi all’avvento della televisione; rieditando, in questo modo, un film di cui certo i cinephiles più gio- vani non avevano mai sentito parlare: La rabbia. Presenta: Giuliano Albarani, Istituto Storico di Modena GIOVEDÌ 5 NOVEMBRE ORE 20.30 ricette di VITA di Alberta Pellacani con la collaborazione di Christian Caiumi (2015 – 50’) Riportando il tema del cibo alla semplicità del quotidiano, nasce il progetto partecipato Ricette di VITA, in cui il documentario è l’approdo di un percorso condiviso con il Centro Documentazione Donna. Nello spazio web www.ricettedivita.cddonna.it le persone hanno potuto pubblicare una storia personale con al centro un cibo, una memoria, un desiderio. Dalla scrittura all’incontro vero, fino al linguaggio visivo. Presenta Greta Barbolini, Arci Nazionale. I registi incontreranno il pubblico dopo la proiezione ORE 21.30 IL CERCHIO PERFETTO di Claudia Tosi (2014 – 75’) Ivano e Meris vivono nelle due stanze adiacenti di un hospice tra le colline emiliane. Ivano e Meris non si conoscono. A prendersi cura di Ivano è la moglie, accanto a Meris siede il marito. Con Il cerchio perfetto la regista sembra voler ritrovare ciò che «il tempo del prendersi cura» consente di vedere. Claudia Tosi recupera l’impercettibile memoria degli occhi che vedono il cerchio perfetto della vita. Presenta Greta Barbolini, Arci Nazionale. La regista incontrerà il pubblico dopo la proiezione VENERDÌ 6 NOVEMBRE ORE 14.30 AMORE TOSSICO di Claudio Caligari (1983 – 96’) Un gruppo di tossicodipendenti romani, tra cui Cesare, Enzo, Roberto detto Ciopper, Massimo, Ca- pellone, Michela, Loredana, Debora e Teresa trascorrono la propria drammatica routine tra la spiag- gia di Ostia e Roma (nel quartiere Centocelle) attraverso il consumo di stupefacenti, i piccoli litigi, le rapine ed i furti commessi per procurarsi la dose quotidiana e la fioca speranza di poter cambiare vita e di disintossicarsi. Presenta Leonardo Gandini, docente di storia del cinema - Università di Modena e Reggio Emilia. ORE 16.30 LA PAZZA DELLA PORTA ACCANTO di Antonietta De Lillo (2013 – 52’) Alda Merini mostra il suo mondo, si apre a pensieri sul peccato, l’anima, l’amore, l’isolamento, i cli- chés sulla sanità dei poeti, la morte, l’esperienza dell’ospedale psichiatrico, la religione, i figli, ed il distacco da essi a causa della sua malattia. La narrazione, completamente intima e confidenziale, si alterna continuamente tra la vita privata della poetessa e quella pubblica. ORE 18.30 L’ODORE DELLA NOTTE di Claudio Caligari (1998 – 98’) Ambientato alla fine degli anni Settanta, il film narra la vicenda di un gruppo di rapinatori dell’estrema periferia di Roma specializzato nell’assalto ai “quartieri alti”, in una sorta di rivalsa verso i più fortunati. La banda aggancia le proprie vittime per strada, seguendole in macchina, poi si in- trufola nelle case dei borghesi seminando il terrore. A guidare la banda è Remo Guerra, un giovane arrabbiato che per un po’ continua a fare di professione il poliziotto. Presenta Leonardo Gandini, docente di storia del cinema - Università di Modena e Reggio Emilia. ORE 20.30 SBAGLIATE di Daria Menozzi e Elisabetta Pandimiglio (2014 – 94’) Davanti a una tavola apparecchiata, sul divano, al salone di bellezza, Cristina, Ivana, Carla, Vale- ria, le altre, si raccontano. Le accomuna la scelta di non essere madri che, secondo il pensiero co- mune, le rende sbagliate. Finiscono per scambiarsi segreti mai rivelati, a volte neanche a se stesse. Presenta Gabriella Gallozzi, giornalista e critica cinematografica. Le registe incontreranno il pubblico dopo la proiezione ORE 22.30 ISHANE. IN VIAGGIO CON PAPÀ di Nicoletta Manzini (Italia/Marocco 2015 – 57’) Ishane Ait Yahia, giovane di origine marocchina, studia Giurisprudenza all’Università di Modena ed è appassionata di rap. Dalla sua casa di Canossa e dalla sua vita reggiana, parte verso il villaggio berbero che ha dato i natali alla sua famiglia, accompagnata dal padre e dalla madre. Nicoletta Manzini, documentarista e responsabile progettazione per la Fondazione Mondo Insieme, l’ha se- guita nel suo paese d’origine, il paese di papà. Presenta Gabriella Gallozzi, giornalista e critica cinematografica. La regista incontrerà il pubblico dopo la proiezione ORE 10.30 FARE CINEMA IN EMILIA-ROMAGNA. INCONTRO CON L’ASSESSORE REGIONALE ALLA CULTURA MASSIMO MEZZETTI Che cosa cambia per i produttori e i cineasti del nostro territorio dopo l’entrata in vigore della nuova legge regionale sul cinema. Coordina: Enza Negroni, presidente D.E- R Documentaristi Emilia Romagna Schede dei film e approfondimenti su www.modenaviaemiliadocfest.it twitter: #vedf15 - fb: modena viaemiliadocfest In occasione del 70° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE MARTEDÌ 3 NOVEMBRE ROMA CITTÀ APERTA di Roberto Rossellini (1945) PROIEZIONE SCOLASTICA SU PRENOTAZIONE IN COLLABORAZIONE CON ISTITUTO STORICO DI MODENA INFO: 3777055243 - [email protected]