1 STENOSI VALVOLARE AORTICA Nel soggetto normale l’area valvolare aortica è circa 3 cm 2 , per cui alti flussi possono attraversare l’aorta senza che si verifichi in sistole una significativa differenza di pressione fra ventricolo sinistro ed aorta STENOSI VALVOLARE AORTICA Introduzione STENOSI VALVOLARE AORTICA Definizione • Ostacolo al passaggio del flusso sanguigno dal ventricolo sinistro all’aorta. • L’ostruzione può essere a livello della valvola aortica, al di sopra della valvola (sopravalvolare) o al disotto della valvola (sottovalvolare). STENOSI VALVOLARE AORTICA Classificazione • Stenosi aortica lieve: area valvolare 1,5-1cmq. • Stenosi aortica moderata: area valvolare 0.76-1 cmq. • Stenosi aortica serrata: area valvolare< 0.75cmq. scaricato da www.sunhope.it
41
Embed
scaricato da · Piccin 2000 STENOSI VALVOLARE AORTICA Storia Naturale scaricato da . 8 ... • Modifiche ECG a riposo o con sforzo (sottoslivellamento ST, T invertita nelle precordiali
This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
Transcript
1
STENOSI VALVOLARE
AORTICA
Nel soggetto normale l’area valvolare aortica è circa 3 cm2,
per cui alti flussi possono attraversare l’aorta senza che si
verifichi in sistole una significativa differenza di
pressione fra ventricolo sinistro ed aorta
STENOSI VALVOLARE AORTICAIntroduzione
STENOSI VALVOLARE AORTICADefinizione
• Ostacolo al passaggio del flusso sanguigno dal ventricolo sinistro all’aorta.
• L’ostruzione può essere a livello della valvola aortica, al di sopra della valvola (sopravalvolare) o al disotto della valvola (sottovalvolare).
STENOSI VALVOLARE AORTICA Classificazione
• Stenosi aortica lieve: area valvolare 1,5-1cmq.
• Stenosi aortica moderata: area valvolare 0.76-1 cmq.
• Stenosi aortica serrata: area valvolare< 0.75cmq.
scaricato da www.sunhope.it
2
STENOSI VALVOLARE AORTICAEziologia
Congenita• Monocuspide monocommissurale
(intrinsicamente stenotica, più freq ostruzione fatale sotto l’anno di vita)
• Bicuspide (più freq; maggiore il grado di alterazione anatomica iniziale, maggiori i processi degenerativi e la gravità della stenosi)
• Tricuspide o quadricuspide (cuspidi di differenti grandezze; solitamente diventano severamente stenotiche dopo alcune decadi)
STENOSI VALVOLARE AORTICAEziologia
Acquisita• Reumatica• Fibrocalcifiche• Forme rare: endocardite, artrite
reumatoide, mucopolisaccaridosi, insuff. renale cronica, m. di Paget, LES, radiazioni.
0%
10%
20%
30%
40%
50%
< 70 anni > 70 anni
Bicuspide Degenerativa Post-infiammatoria Altro
STENOSI VALVOLARE AORTICAEziologia
STENOSI VALVOLARE AORTICAFisiopatologia
La presenza di una resistenza (stenosi) al flusso del sangue dal ventricolo sinistro comporta un aumento della pressione
intraventricolare che consenta una sufficiente gettata sistolica(F=P/R).
In presenza di una stenosi, l’ipertrofia concentrica ventricolare provoca un
• Morte improvvisa (soprattutto dopo comparsa dei sintomi)
• Endocardite
• Embolie sistemiche
STENOSI VALVOLARE AORTICAComplicanze
• Pallore• Itto sollevante; Polso tardo e piccolo (aumento della
durata del periodo di contrazione isovolumetrico-nei pz con grad >45 mmHg), polso alternante
• I tono ridotto (in caso di estese calcificazioni) o normale : intensità non indicativa di gravità.
• click di eiezione (tono da espulsione aortica, piùintenso alla punta, può mancare o essere < in presenza di estese calcificazioni valvolari)
• IV tono: indicativo di stenosi severa con PTDVS elevata; può essere fenomeno fisiologico nei bambini.
STENOSI VALVOLARE AORTICASegni Clinici
• Soffio sistolico:- a diamante- tempo di massima ampiezza correlato al grado di
stenosi- durata scarsamente correlabile alla severità della
stenosi- più intenso nel battito post extrasistolico ( per diastole
più lunga e > tempo di riempimento) (DD con soffio da IM)
- sede max intensità focolaio aortico o II SIS, irrad. carotidi e punta. Nei bambini e anziani più intenso alla punta (problemi di DD con IM)
- aumenta ampiezza con riduzione resistenze periferiche e viceversa
STENOSI VALVOLARE AORTICASegni Clinici
scaricato da www.sunhope.it
5
• II tono:- normale o aumentato nelle stenosi a lembi
flessibili- diminuito o assente nei pz anziani con valvola
altamente calcifica- non è espressione di gravità• III tono:- nelle forme con insufficienza VS- nei giovani può essere privo di carattere
patologico
STENOSI VALVOLARE AORTICASegni Clinici
• Normale nelle forme lievi.
• Segni di ipertrofia ventricolare sinistra (onda R in V5-V6 + onda S in V1-V2 > 35mm, deviazione assiale sn, ST depresso e onde T invertite a branche simmetriche)
•Ridotto movimento di apertura con aspetto cupoliforme
•Doppler: gradiente transvalvolare
STENOSI VALVOLARE AORTICAEcocardiogramma
Gradiente maxAo=40 mmHg
STENOSI VALVOLARE AORTICACONGENITA
• Definisce la sede dell’ostacolo• Definisce i valori pressori
transvalvolari• Definisce l’area valvolare• Volumetria e contrattilità VS• Possibile patologia coronarica
associata
STENOSI VALVOLARE AORTICAEsame Emodinamico
• Coronarografia, prima della sostituzione valvolare, in pz a rischio di cardiopatia ischemica
• Valutazione della severità della StAoin paz. sintomatici e asintomatici con discrepanza tra segni clinici e valutazione non invasiva.
STENOSI VALVOLARE AORTICAIndicazione ad Esame Emodinamico
scaricato da www.sunhope.it
7
STENOSI VALVOLARE AORTICAEsame Emodinamico
Evolutività• In 1/3 il gradiente aumenta entro i 4-8 anni• Il 20% dei pz con un gradiente inizialedi picco < 25 mmHg necessita di interventoo valvuloplastica entro i 20 anni
• Con un gradiente iniziale di picco > 50 mmHg, sintomi, endocardite e morte improvvisa si manifestano con una frequenza di 1-2% all’anno.
ACC/AHA Guidelines,Circulation 1998
Stenosi valvolare aortica congenita nel bambino e nel giovane adulto
La sopravvivenza dei pazienti con stenosi aortica è quasi nomale fino alla comparsa dei sintomi,
quando si verifica un ingravescente aumento della
mortalità
STENOSI VALVOLARE AORTICAStoria Naturale
100
80
60
40
20
0
SUR
VIVA
L (%
)
Onset of severesymptoms
Average dateat death
Latent period
AGE (yr)40 50 60 70 80
Braunwald E.Piccin 2000
STENOSI VALVOLARE AORTICAStoria Naturale
scaricato da www.sunhope.it
8
• Profilassi dell’endocardite infettiva• Profilassi della cardite reumatica• Limitazione nell’attivita fisica (sforzi strenui)• Prevenzione e/o controllo aritmie• Evitare farmaci inotropi negativi e
proaritmogeni• Diuretici (con cautela)• Vasodilatatori arteriosi e venosi (con cautela)
STENOSI VALVOLARE AORTICATerapia Medica
STENOSI VALVOLARE AORTICAIndicazioni per valvuloplastica percutanea in
adolescenti e giovani ( < 21 a)
• Angina, sincope, dispnea da sforzo con grad peak to peak al cath > 50 mmHg
• Grad medio eco (o peak to peak al cath) > 60 mmHg• Modifiche ECG a riposo o con sforzo
(sottoslivellamento ST, T invertita nelle precordiali sn) con grad medio eco > 50 mmHg
• Grad medio eco > 50 mmHg se il pz vuole praticare sports o desidera una gravidanza
• Grad medio eco < 50 mmHg senza modifiche ECG nésintomi
• Palliazione o “bridge” per la sostituzione, in pazienti emodinamicamente instabili ad alto rischio per chirurgia
• Pazienti che richiedono un urgente intervento chirurgico non cardiaco
• Alternativa alla sostituzione.
STENOSI VALVOLARE AORTICAIndicazioni per valvuloplastica percutanea in adulti
• Sintomatici con StAo severa• Pazienti con severa o moderata StAo da
sottoporre a by pass, a chirurgia su aorta o altre valvole
• Pz asintomatici con StAo severa ( area < 0.6 cm2) e disfunzione VS, anormale risposta allo sforzo (ipotensione), tachicardia ventricolare, marcata ipertrofia VS ( > 15 mm)
• Prevenzione morte improvvisa in pz asintomaticicon StAo severa e senza le condizioni suddette
STENOSI VALVOLARE AORTICAIndicazioni alla sostituzione valvolare aortica
• Tutti i pazienti sintomatici• Pazienti asintomatici:
- con AVA < 0.75 cm2- con AVA fra 0.75 e 1 cm2 se :
Disfunzione VS (FE < 55%)Coronaropatia associataIpertrofia VS graveAlterata funzione del VS sotto sforzoAritmie ventricolari
STENOSI VALVOLARE AORTICAIndicazioni alla sostituzione valvolare aortica
INSUFFICIENZA
AORTICA
INSUFFICIENZA AORTICADefinizione
Alterata chiusura dell’ostio aortico nella fase che segue il periodo
espulsivo ventricolare, cui consegue reflusso di sangue
dall’aorta in ventricolo sinistro
scaricato da www.sunhope.it
10
INSUFFICIENZA AORTICA CRONICAEziologia
• Dilatazione della radice aortica (distorsione anulus, distensione e alterata coaptazione delle cuspidi)
• Valvola bicuspide• Endocardite infettiva• Malattia reumatica• M. del connettivo (Marfan, artrite reumatoide,
spondilite anchilosante)• M. autoimmuni (LES)• Aortiti (luetica) ed arteriti• Ipertensione
• Endocardite infettiva (forma più comune)• Distacco di protesi valvolare• Dissezione aortica• Traumi toracici• Rottura di aneurisma di Valsalva• Iatrogena (post valvuloplastica o
intervento chirurgico su valvola mitralica)
INSUFFICIENZA AORTICA ACUTAEziologia
Pazienti asintomatici con normale funzione sistolica VS:
- < 6 % progressione a sintomi e/o disfunzione VS
- < 3,5% progressione a disfunzione VS asintomatica
- < 0,2% morte improvvisa Pazienti asintomatici con disfunzione VS:- > 25% progressione dei sintomi cardiaci Pazienti sintomatici- mortalità > 10%
massa-volume; normale stress di picco sistolico e stress telesistolico; normale funzione e normale contrattilitàintrinseca)
• Stadio 3: Ipertrofia inadeguata (< rapporto massa-volume , stress di picco sistolico >, normale funzione contrattile).
• Stadio 4: Afterload–mismatch (eccesso di postcarico che deriva da inadeguata ipertrofia) (ulteriore < rapporto massa-volume, > stress di picco sistolico, > stress telesistolico, < funzione ventricolare con contrattilitàintrinseca normale
• Stadio 5: Depressione reversibile della contrattilitàintrinseca
• Stadio 6: Disfunzione contrattile irreversibile
INSUFFICIENZA AORTICAStoria Naturale
INSUFFICIENZA AORTICA Fisiopatologia
INSUFFICIENZA AORTICAFisiopatologia
scaricato da www.sunhope.it
12
L’entità del rigurgito dipende da:• area dell’orifizio rigurgitante• durata della diastole (FC)• resistenze periferiche (impedenza e
capacitanza delle arterie)• proprietà diastoliche del VS
(compliance)
INSUFFICIENZA AORTICAFisiopatologia
• Dispnea• Palpitazioni• Precordialgie• Edema polmonare acuto (nelle forme
• Itto puntale spostato in basso e a sn, sollevante
• I tono ridotto• Soffio diastolico in decrescendo• Click di eiezione• Soffio sistolico da iperafflusso• II tono ridotto• III tono • Rullio di Austin Flint (rigurgito aortico che
colpisce il LAM con stenosi mitralica funzionale)
INSUFFICIENZA AORTICASegni Clinici Centrali
• Polso periferico piccolo, tachicardico• Pressione differenziale poco aumentata, per
attivazione simpatica e breve durata della diastole
• I tono ridotto per prematura chiusura della mitrale
• Soffio diastolico di breve durata per l’aumentata pressione telediastolica ventricolare sn.
• Frequente ritmo di galoppo (III-IV tono)• Soffio diastolico a grido di gabbiano in caso di
eversione o perforazione di una cuspide
INSUFFICIENZA AORTICA ACUTASegni Clinici Centrali
• Nelle forme lievi normale
• Segni di ipertrofia ventricolare sinistra con sovraccarico diastolico
accorciamento (indice di contrattilitàintrinseca miocardica indipendente dalle condizioni di carico, altamente predittivo della funzione ventricolare post operatoria).
INSUFFICIENZA AORTICAValutazione Eco per intervento
• Valutazione capacità funzionale e sintomi in pazienti sintomatici
• Valutazione capacità funzionale prima di iniziare attività sportive
• Valutazione prognostica prima della sostituzione valvolare in pazienti z con disfunzione VS
• Angiocardiografia sotto sforzo per valutazione funzione VS in pazienti asintomatici e sintomatici
• Eco da sforzo o eco-dobutamina per valutare funzione VS in pazienti asintomatici e sintomatici
INSUFFICIENZA AORTICAIndicazioni ECG da Sforzo
• Valuta i volumi ventricolari• Valutazione frazione di eiezione• Entità del rigurgito (frazione e volume
rigurgitante)• La pressione aortica presenta una curva
con precoce fase di eiezione (polso celere).
• Nell’insufficienza aortica acuta elemento + significativo > PTDVS > 30-40 mmHg con > pressione capillare di incuneamento.
INSUFFICIENZA AORTICAEsame Emodinamico
• Coronarografia in pz con rischio di cardiopatia ischemica, prima della sostituzione valvolare
• Valutazione del grado di IAo, quando i dati non invasivi sono insufficienti o discordanti con il quadro clinico.
INSUFFICIENZA AORTICAIndicazioni ad Esame Emodinamico
scaricato da www.sunhope.it
15
• Valutazione del volume e funzione VS a riposo in pz asintomatici con IAo medio-importante con dati eco insoddisfacenti (anche RMN)
• Valutazione volume e funzione VS in pzsintomatici con IAo medio-importante con dati eco e clinici discordanti (anche RMN)
• Valutazione FE sotto sforzo• Valutazioni seriate del volume e FE VS a
riposo in aggiunta ad esame eco soddisfacente
INSUFFICIENZA AORTICAIndicazioni ad Angiocardioscintigrafia
• Scompenso cardiaco
• Endocardite infettiva
• Coronaropatia
INSUFFICIENZA AORTICAComplicanze
INSUFFICIENZA AORTICATerapia Medica
• Comparsa di sintomi• Paziente asintomatico con progressiva
disfunzione VS (FE < 50 %) in studi seriati (1-3 mesi)
• Paziente asintomatico con progressiva dilatazione VS (DD > 4 ds rispetto al normale)
• Stenosi aortica moderata (grad medio eco o peak to peak al cath > 40 mmHg)
• Comparsa di anomalie all’ECG basale (ST-T nelleprecordiali sn).
INSUFFICIENZA AORTICAIndicazioni a correzione chirurgica in
adolescente e giovane
scaricato da www.sunhope.it
16
• Pazienti in classe NYHA III-IV, sintomi e preservata funzione VS a riposo (FE > 50 %)
• Pazienti in NYHA II, sintomi, FE > 50 %, ma progressiva dilatazione Vs e/o riduzione FE nei controlli seriati e/o ridotta tolleranza allo sforzo
• Pazienti con angina (con o senza cardiopatia ischemica)
• Pazienti da sottoporre a by-pass o chirurgia su aorta o altre valvole
INSUFFICIENZA AORTICAIndicazioni a correzione chirurgica
nell’adulto (I)
• Asintomatici con normale funzione VS (FE > 50 %), con severa dilatazione (DD > 75 mm; DS > 55 mm) o progressiva dilatazione (anche non severa) VS
• Pz con severa disfunzione VS a riposo• Asintomatici con ridotta funzione da
sforzo
INSUFFICIENZA AORTICA Indicazioni a correzione chirurgica
nell’adulto (II)
STENOSI MITRALICA
VALVOLA MITRALE
Nel soggetto normale: area valvolare mitralica (4-5 cm2)
scaricato da www.sunhope.it
17
Stenosi mitralica
Progressivo restringimento dell’area valvolare con ostruzione al flusso di
sangue dall’atrio al ventricolo sinistro
Stenosi mitralicaClassificazione
• Stenosi mitralica lieve: area valvolare 2-1,5 cm2
• Stenosi mitralica moderata: area valvolare 1,5-1,0 cm2
• Stenosi mitralica importante: area valvolare 1- 0,5 cm2
• Facies mitralica• Pulsazione ventricolo dx• Accentuazione del I tono • Schiocco di apertura della mitrale• Rullio diastolico • II tono sdoppiato con accentuazione
della componente polmonare
Stenosi mitralicaSegni clinici
• I tono:- aumentato per la rigidità dei lembi e per
l’ampia escursione della valvola semiaperta in telediastole
- indebolito se la valvola è molto rigida, calcifica, non flessibile
- intensità variabile nella FA (inversamente proporzionale alla durata della diastole)
Stenosi mitralicaSegni clinici
• Schiocco d’apertura:- distanza variabile da II tono (tanto più vicino
quanto più importante è la stenosi)- intervallo < 80 msec espressione di
stenosi importante.• Rullio diastolico:- massima intensità in protodiastole e
rinforzo presistolico (in ritmo sinusale)- la durata è indice di gravità.
Stenosi mitralicaSegni clinici
• Reperti eventuali in casi gravi:Soffio diastolico di Graham-SteelSoffio sistolico polmonareSoffio sistolico puntaleSoffio sistolico tricuspidale
Onda P Mitralica: onda P ampia (0,11 sec) a doppia cuspide nelle derivazioni DI-aVL, V5-V6
Fibrillazione/Flutter atriale
In caso di ipertensione polmonare:
• Asse elettrico deviato a dx ( > 90°)
• BBdx
• Segni di ipertrofia ventricolare dx (V1-V2)
• Onda P polmonare alta ed appuntita.
Stenosi mitralicaReperto RX Torace
• Dilatazione atrio sinistro
• Dilatazione ventricolo dx
• Ridistribuzione di flusso nei lobi superiori
• Strie B e A di Kerley
• Edema polmonare alveolare diffuso
• Ipertensione polmonare importante
Stenosi mitralicaEcocardiografia
• Presenza e gravità del difetto valvolare• Morfologia dell’apparato valvolare mitralico• Ricerca di trombi in AS e auricola• Vizi valvolari associati• Stima della pressione nel circolo polmonare• Funzione ventricolare sn e dx.• Rivalutazione di pz con SM nota con sintomi e segni
clinici modificati• Rivalutazione di pz asintomatici con SM moderata-
imp. per seguire la PAP• Rivalutazione di pz asintomatici con SM lieve e
segni clinici stabili• Eco-stress in pz con discrepanza tra sintomi e dati
emodinamici a riposo
scaricato da www.sunhope.it
22
Stenosi mitralicaEcocardiografia
• Accentuazione degli echi dei lembi valvolari
• Fusione delle commissure
• Compromissione apparato sottovalvolare
• Dilatazione atrio sinistro
• Misurazione area valvolarecon metodo planimetrico, e Doppler ( PHT,equazione continuità, PISA)
Stenosi MitralicaTEE
• Valutazione di trombi in AS in pzconsiderati idonei a valvuloplasticapercutanea o a cardioversione.
• Valutazione della morfologia della valvola quando i dati transtoracicisono subottimali
• Valutazione di routine della valvola con dati transtoracici soddisfacenti
STENOSI MITRALICACateterismo cardiaco
• Valvuloplastica percutanea in pzselezionati
• Valutazione grado IM in pz deputati a valvuloplastica percutanea, quando i dati eco e clinici sono discordanti
• Valutazione del grado di stenosi, della pressione AP, AS, e diastolica VS, quando i dati i dati clinici ed eco sono discordanti.
• Risposta emodinamica delle pressioni AP e AS allo stress, quando i segni clinici ed eco a riposo sono discordanti
STENOSI MITRALICATerapia Medica
scaricato da www.sunhope.it
23
• FA cronica o parossistica• Pregresso evento embolico• SM importante e dimensioni atriale > 50-
55 mm all’esame ecocardiograficotranstoracico.
STENOSI MITRALICATerapia
Raccomandazioni per terapia anticoagulante
Stenosi mitralicaIndicazioni per valvuloplastica percutanea (1)
Valvole morfologicamente idonee
• SM moderato-severa sintomatica, in assenza di trombi AS o IM moderato-severa
• SM moderato-severa asintomatica con ipertensione polmonare( > 50 mmHg a riposo, 60 mmHg sotto sforzo) in assenza di trombi o IM moderato-severa
• SM moderato-severa asintomatici con episodi ricorrenti di FA in assenza di trombi AS o IM moderato-severa.
• SM moderato-severa, classe NYHA III-IV, in assenza di trombi AS e IM significativa, con basso o alto rischio chirurgico
Stenosi mitralicaIndicazioni per valvuloplastica percutanea (1)
Valvole con lembi poco flessibili e calcificazioni
Stenosi mitralicaRaccomandazioni per riparazione valvolare
Valvole morfologicamente favorevoli alla riparazione
• SM moderato-severa, classe NYHA III-IV con un trombo atriale, nonostante anticoagulazione, o se la valvuloplasticapercutanea non è possibile
• SM moderato-severa, classe NYHA I, con ricorrenti fenomeni embolici in terapia anticoagulante adeguata
• SM lieve, sintomatica
scaricato da www.sunhope.it
24
• SM moderata-severa, classe NYHA III-IV, non candidati per valvuloplastica percutanea o riparazione chirurgica.
• SM severa e ipertensione polmonare severa ( > 60 mmHg), classe NYHA I-II, non candidati per valvuloplasticapercutanea o riparazione chirurgica.
Stenosi mitralicaIndicazioni alla sostituzione valvolare
INSUFFICIENZA MITRALICA
Valvola Mitrale
La normale apertura e la perfetta continenza della valvola mitrale dipendono dal corretto e integrato comportamento di 6 componenti fondamentali:
• Lembi• Anulus• Commissure• Corde tendinee• Muscoli papillari• Integrità morfologica e funzionale del VS.
INSUFFICIENZA MITRALICADefinizione
Incompleta chiusura dell’ostio mitralico cui segue un reflusso, in sistole, dal ventricolo all’atrio
L’entità del reflusso in AS dipende da:• Dimensioni dell’orifizio insufficiente.• Resistenze periferiche arteriolari e dalla
pressione in aorta.• Pressione AS.• Funzione VS.
INSUFFICIENZA MITRALICA Fisiopatologia
Il reflusso tende ad aumentare quando:• Diminuisce la capacità contrattile del VS• Aumentano le resistenze periferiche
Il reflusso tende a diminuire quando:• Aumenta la capacità contrattile del VS• Aumenta la pressione AS• Diminuiscono le resistenze periferiche
INSUFFICIENZA MITRALICAFisiopatologia
scaricato da www.sunhope.it
26
• Nella IM acuta l’atrio non ha il tempo per dilatarsi e la sua pressione aumenta giànella presistole ventricolare, raggiungendo livelli tali da provocare l’edema polmonare acuto.
• Nella IM cronica l’atrio ha il tempo di dilatarsi ammortizzando così il rigurgito e la pressione raggiunge valori alti solo tardivamente.
Intensità:• Non sempre in stretta correlazione con il
grado di incontinenza• Più intenso nella fase di insufficienza
cardiaca; meno con il miglioramento delle condizioni di compenso (funzione contrattile, rapporto spaziale tra i muscoli papillari e le cuspidi, dilatazione dell’anello, resistenze periferiche)
• Diminuisce d’intensità con l’inspirazione, si rinforza con l’espirazione.
• Normale nelle forme lievi• Segni di ingrandimento atriale sinistro• Segni di ipertrofia ventricolare sn con
sovraccarico sistolico• Asse elettrico deviato a sn• Onda R alta in V5-V6, onda S profonda in
V1-V2 con anomalie della ripolarizzazione.
INSUFFICIENZA MITRALICAElettrocardiogramma
scaricato da www.sunhope.it
28
INSUFFICIENZA MITRALICARX torace
• Presenza e grado di insufficienza mitralica• Morfologia della valvola mitrale, e
valutazione del meccanismo dell’insufficienza
• Dimensioni, spessori, indici di funzione di pompa e contrattilità del VS
• Dimensioni AS e valutazione del sovraccarico delle sezioni dx
• Follow up nelle IM.• Follow up dopo riparazione o sostituzione
valvolare
INSUFFICIENZA MITRALICAEcocardiografia
• Intraoperatoria per stabilire l’anatomia e guidare la riparazione
• Valutazione del grado, del meccanismo dell’IM e/o lo stato di funzione VS, quando TTE inadeguata
• Follow up quando TTE inadeguata.
INSUFFICIENZA MITRALICATEE
•Jet rigurgitante in atrio sn
•Perdita del punto di coaptazione
•Ingrandimento Atrio sn
•Ingrandimento ventricolo sinistro
INSUFFICIENZA MITRALICAReperto Ecocardiografico
scaricato da www.sunhope.it
29
Permette di valutare:- entità dell’insufficienza- valutazione della frazione di rigurgito
( < 20 %: IM lieve; 20-40 %: IM media; > 50 %: IM importante)
- funzione ventricolare sn- albero coronarico
INSUFFICIENZA MITRALICAEsame emodinamico
• Valutazione non invasiva insufficiente a definire la severitàdella IM, la funzione VS o la necessità di correzione
• Discrepanza tra segni clinici e valutazione non invasiva sulla severità IM
INSUFFICIENZA MITRALICA Indicazione ad esame emodinamico
• IM in pz con angina o precedenti infarti• Sostituzione mitralica contemplata in pz
con più fattori di rischio per cardiomiopatia ischemica
• Ischemia sospettata come fattore eziologico della IM
• Per confermare assenza di malattia coronarica, dei dati non invasivi, in pz di età > 35 anni
INSUFFICIENZA MITRALICACoronarografia
• Profilassi per la malattia reumatica• Profilassi per endocardite batterica• Digitale o Beta bloccanti (in pz con FA)• ACE-inibitori per ridurre il post-carico• Diuretici per controllare l’insufficienza
cardiaca e la dispnea
INSUFFICIENZA MITRALICATerapia Medica
scaricato da www.sunhope.it
30
• IM acuta sintomatica in cui è possibile la riparazione
• Sintomatici classe NYHA II-IV con FE > 60% e diametro telesistolico < 45 mm
• Sintomatici o asintomatici con lieve disfunzione VS (FE 50-60 %) e diametro telesistolico 45-50 mm
• Sintomatici o asintomatici con moderata disfunzione VS (FE 30-50 %) e/o diametro telesistolico 50-55 mm
INSUFFICIENZA MITRALICATerapia Chirurgica
INSUFFICIENZA TRICUSPIDALICA
INSUFFICIENZA TRICUSPIDALICADefinizione
Incontinenza della valvola tricuspide che, in sistole,
consente il passaggio di sangue dal ventricolo all’atrio destro
• Congenita (+ freq) (malattia di Ebstein)• Su base organica (malattia reumatica
acuta, endocardite infettiva, disfunzione protesica, traumi, da carcinoide)
• Funzionale (secondaria a patologia del VD e/o ipertensione polmonare acuta o cronica)
INSUFFICIENZA TRICUSPIDALICAEziopatogenesi
scaricato da www.sunhope.it
31
ulteriore aumentodimensioni atrio destro
riduzione gettataventricolo destro
aumento dimensionifegato
aumento pressionevenosa sistemica
Aumento pressioneatrio destro
INSUFFICIENZA TRICUSPIDALICAFisiopatologia
INSUFFICIENZA TRICUSPIDALICAEziopatogenesi
Insufficienza tricuspidaleSegni clinici
•Segni obiettivi: turgore giugulareepatomegalia pulsantecianosisegni di insufficienza
epatica edemi declivi (tardivi)ascite (tardiva)
• Sintomi soggettivi: scarsi
• Ispezione: impulso epigastricofremito sistolico
• Ascoltazione: soffio sistolico prolungato sull’area del VD che si accentua in ispirazione
INSUFFICIENZA TRICUSPIDALICASegni Clinici
• Ecg• Rx torace• Ecocardiografia color Doppler-TEE• Studio elettrofisiologico ( sospettata o
documentata aritmia nelle forme congenite tipo Ebstein)
Follow up ogni 1-3 anni in base a severitàdella IT
INSUFFICIENZA TRICUSPIDALICAFollow-Up diagnostico
scaricato da www.sunhope.it
32
• ECG: fibrillazione atriale (nelle forme primitive)BBd incompletosegni di ipertensione polmonare
• Rx Torace: > diametro trasverso cardiaco(ipertrofia/ dilatazione VD)ingrandimento AD in OADAP normalecampi polmonari normali
INSUFFICIENZA TRICUSPIDALICAEsami strumentali
• Eco: ingrandimento VD e ADmovimento paradosso del setto IVmorfologia tricuspidevalutazione grado IT
• Emodinamica: ventricolarizzazione curvaAD > pressione diastolica in VDvalutazione grado ITvalutazione funzione VD
INSUFFICIENZA TRICUSPIDALICAEsami Strumentali
• Lenta nelle forme primitive
• Rapida nella IT secondaria ( valvulopatie con ipertensione polmonare o a rottura papillare nell’infarto del VD)
• Cardiopatia reumatica (rara)• Carcinoide• Endocardite infettiva (rara)• Massa neoplastica che ostruisce efflusso dx o
AP• Compressione estrinseca efflusso dx o AP da
parte di masse mediastiniche (teratomi e linfomi)
scaricato da www.sunhope.it
36
Spesso associata ad altre CC: • Difetto interatriale• Difetto interventricolare• Canale atrio-ventricolare• Trasposizione dei grossi vasi• Stenosi infundibulare• Stenosi periferiche dei rami polmonari
STENOSI VALVOLARE POLMONAREEtiologia
Area valvolare polmonare normale: 4 cm2Stenosi valvolare polmonare lieve: area 1
Click protosistolico- dovuto alla brusca protrusione del
diaframma valvolare verso l’aorta- l’intervallo I tono-click è
inversamente proporzionale alla gravità della stenosi
IV tono: nelle stenosi gravi
STENOSI VALVOLARE POLMONARESegni Clinici
scaricato da www.sunhope.it
37
Soffio sistolico- rude- sull’area polmonare- romboidale- segue il click- durata proporzionale alla gravità della SP- tempo di massima ampiezza proporzionale
alla gravità
STENOSI VALVOLARE POLMONARESegni Clinici
II tono- sdoppiato
(per prolungamento del periodo espulsivo VD-ritardo chiusura della valvola P)
- correlazione tra intervallo A2-P2 e grado di stenosi(SP lieve 40-60 msec; moderata 60-80 msec; serrata>80 msec)
STENOSI VALVOLARE POLMONARESegni Clinici
• Asintomatici 30-40 % dei pz con stenosi importante
• Dispnea da sforzo• Dolore toracico da sforzo (raro e
verosimile conseguenza di ischemia VD)• Scompenso dx
STENOSI VALVOLARE POLMONARESintomi
• ECG• Ecocardiografia color Doppler• Rx torace• Esame emodinamico per valutazione
gradiente
Esami da eseguire ogni 5 anni se grad max<29 mmHg; ogni 3 anni se grad max >30 mmHg
STENOSI VALVOLARE POLMONAREEsami per Follow-Up
scaricato da www.sunhope.it
38
• Normale nelle forma lievi• Deviazione assiale dx• Onda P da dilatazione AD (onde P appuntite
in D2-D3, AVF)• Ipertrofia ventricolare dx con complessi
rSr1 in V1(SP moderata) e qR o R (>20 mm) (SP imp)
• Onde T + in V1-V2-V3 nei bambini• Sottoslivellamento tratto ST e inversione
onda T in V1
STENOSI VALVOLARE POLMONAREElettrocardiogramma
• Ipertrofia VD• Dilatazione AD• Misura dell’anulus e del tronco polmonare• Localizzazione dell’ostruzione• Morfologia della valvola• Quantificazione del gradiente VD-AP• Area funzionale polmonare con equazione
di continuità (se attendibile la misura corretta dell’anulus e la velocitànell’efflusso dx con Doppler pulsato)
STENOSI VALVOLARE POLMONAREEcocardiogramma
• Dilatazione post stenotica del tronco polmonare (grado di dilatazione non proporzionale alla severità della stenosi)
• Dilatazione profilo cardiaco in proiezione AP in caso di scompenso dx
• Ridotto flusso polmonare nelle SP serrate.
STENOSI VALVOLARE POLMONARERx Torace
• Valvuloplastica (trattamento di scelta)
• Sostituzione valvolare (per alcune patologie acquisite, es. endocardite) con protesi biologiche (tendenza alla trombosi per le meccaniche in sede P)
STENOSI VALVOLARE POLMONARETrattamento
scaricato da www.sunhope.it
39
STENOSI VALVOLARE POLMONAREIndicazioni ad intervento (valvulotomia o
sostituzione) in adolescenti e giovani
• Dispnea da sforzo, angina, sincope
• Asintomatici con grad max > 50 mmHg e tra 40-50 mmHg.
INSUFFICIENZA POLMONARE
INSUFFICIENZA POLMONAREEziologia
Patologia strutturale della valvola polmonare• Malformazione congenita• Cardiopatia reumatica (in forme polivalvolari)• Cardiopatia da carcinoide• Sindrome di Marfan• Trauma cardiaco• Endocardite• Esiti di commissurotomia o valvuloplastica
percutanea• Esiti di interventi di
infundibulectomia/valvulotomia nella TF
Insufficienza polmonare “funzionale”• Malattie con ipertensione polmonare
arteriosa• Dilatazione idiopatica dell’arteria
polmonare (forma congenita piùcomune)
INSUFFICIENZA POLMONAREEziologia
scaricato da www.sunhope.it
40
• Sovraccarico di volume VD e ipertrofia eccentrica
Volume rigurgitante dipende:• Dimensioni orifizio rigurgitante• Tempo di riempimento diastolico (FC)• Gradiente diastolico tra AP e VD• Compliance VD• Compliance AP
INSUFFICIENZA POLMONAREFisiopatologia
• Normale (IP isolata)• Ipertrofia VD (IP secondaria a
ipertensione polmonare)• Complesso rSR1 (IP importante
isolata)
INSUFFICIENZA POLMONAREElettrocardiogramma
• IP lieve: asintomatica• IP significativa primitiva: dispnea e
astenia da sforzo, dolori precordiali a riposo nell’emitorace sn (da protrusione del tronco polmonare)
• IP secondaria a malattia polmonare: sincope, dispnea, emottisi, segni di scompenso dx
• IP secondaria a IP da SM: dispnea, disneaparossistica notturna, ortopnea.
INSUFFICIENZA POLMONARESintomi
scaricato da www.sunhope.it
41
• Dilatazione AP senza segni di congestione polmonare