Sandro Cruciani, ISTAT Direzione centrale esigenze degli utilizzatori, integrazione e territorio Servizio “Informazioni territoriali e sistema informativo geografico” [email protected] CENSUS 2010: i risultati conseguiti Roma, 20 gennaio 2011 1
Sandro Cruciani, ISTAT Direzione centrale esigenze degli utilizzatori, integrazione e territorioServizio “Informazioni territoriali e sistema informativo geografico”
CENSUS 2010:
i risultati conseguiti
Roma, 20 gennaio 20111
L’aggiornamento delle Basi Territoriali per i censimenti 2010-2011: processo, innovazioni e nuovi strumenti GIS
Sommario
Roma, 20 gennaio 20112
Cosa sono le basi territoriali (progetto CENSUS2010)
Come e perché vanno aggiornate
Il processo di produzione I risultati conseguiti Conclusioni
L’aggiornamento delle Basi Territoriali per i censimenti 2010-2011: processo, innovazioni e nuovi strumenti GIS
Cosa sono le basi territoriali (BT)
Roma, 20 gennaio 20113
Sono dette anche “piani topografici comunali”
Rappresentano la suddivisione del territorio comunale in sezioni di censimento e località abitate
Previste nel regolamento anagrafico
L’aggiornamento spetterebbe ai comuni, l’Istat definisce le norme tecniche
In formato digitale per il 1991 (1:25.000) e il 2001 (1:10.000)
Sono costituite da oltre 460.000 poligoni, tra sezioni e località
L’aggiornamento delle Basi Territoriali per i censimenti 2010-2011: processo, innovazioni e nuovi strumenti GIS
A cosa servono le BT
Roma, 20 gennaio 20114
Sono uno strumento funzionale alla realizzazione dei censimenti e rappresentano il livello territoriale minimo per la diffusione dei dati censuari
Costituiscono il “tassello” minimo territoriale per la costruzione di aree sub-comunali (quartieri e/o circoscrizioni, ASL, collegi elettorali, ecc.)
Vengono aggiornate dall’Istat, con cadenza decennale, al fine di: Garantire l’utilizzo di criteri omogenei per tutto il territorio nazionale Ridurre l’onere operativo dei Comuni (in particolare quelli di piccole
dimensioni) al Comune rimane il compito di revisionare e convalidare la proposta Istat
È necessario aggiornarle per adeguare il disegno di sezioni e località ai mutamenti del territorio (espansioni dell’edificato, nuove strutture produttive, modifiche dei limiti amministrativi)
Devono essere chiaramente identificabili e riconoscibili dai rilevatori
Nella corrente tornata censuaria saranno utilizzate anche per: Geocodificare strade e numeri civici Costruire le aree di censimento
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Sintesi del processo di produzione
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1. Foto-interpretazione del territorio sulla base di ortofoto aeree e modifica/creazione delle sezioni di censimento e delle località abitate (base di riferimento 2001);
2. Produzione di elaborati cartografici (PDF A0) sovra-impressi alle ortofoto aeree e di tavole con gli attributi delle sezioni e delle località (CSV e XLS)
3. Pubblicazione sul sito (http://basiterritoriali.istat.it/) della proposta Istat di aggiornamento BT e invio di una mail certificata ai comuni interessati
4. I comuni (per lotti regionali) hanno: scaricato il materiale prodotto, apposto le modifiche necessarie ai file PDF e XLS, inviato i materiali revisionati e convalidato il lavoro svolto
5. L’Istat verifica che gli interventi proposti siano coerenti alle regole definite e completi in tutte le loro parti
6. Ri-generazione degli elaborati cartografici (PDF) e delle tabelle (XLS) BT definitive pre-censuarie
L’aggiornamento delle Basi Territoriali per i censimenti 2010-2011: processo, innovazioni e nuovi strumenti GIS
Facsimile di un elaborato cartografico (PDF)
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L’aggiornamento delle Basi Territoriali per i censimenti 2010-2011: processo, innovazioni e nuovi strumenti GIS
Alcune peculiarità del processo
Roma, 20 gennaio 20117
Estrema complessità, sia per sul lato tecnico (revisione e aggiornamento) che organizzativo (coordinamento dei lavori, relazioni con gli 8.100 comuni italiani)
Necessità stringente di rispettare i tempi previsti nella circolare Istat inviata a tutti i comuni BT come input per AC e RNC
Il progetto è stato realizzato interamente dal personale Istat e in assenza di finanziamenti aggiuntivi. Per la tornata 2001 i costi esterni sono stati di circa 3,3 milioni €
Tutte le attività sono state gestite e realizzate solo con strumenti informatici e via web
Il grado di collaborazione dei comuni è stato nel complesso soddisfacente; critico è stato invece il rispetto dei tempi previsti per la restituzione all’Istat dei materiali revisionati
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Le fasi salienti
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2008: elaborazione del progetto, preparazione dell’ambiente di lavoro GIS, acquisizione delle ortofoto aeree
Aprile 2009: invio circolare a tutti i comuni
Registrazione dei comuni sul sito
Da maggio 2009 avvio delle revisioni dei comuni per blocchi regionali (prima regione le Marche)
Da settembre 2009 avvio della 2° revisione
Da febbraio 2010 pubblicazione delle BT definitive pre-censuarie
Dicembre 2010: termine dei lavori
N. di comuni e date di pubblicazione delle BT definitive pre-censuarie per regione
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La fotointerpretazione: una nuova località
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2001
2010
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La fotointerpretazione: l’espansione di una località
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2001
2010
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La fotointerpretazione: la fusione di due località
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2001
2010
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Lo stato dell’arte delle lavorazioni
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Le operazioni di rilascio delle BT definitive pre-censuarie sono terminate il 3/12/2010 ad eccezione: Dei 49 comuni abruzzesi coinvolti dal terremoto del
2009 per i quali è stato necessario attendere il rilascio delle ortofoto aggiornate al 2010
Sono stati messi a disposizione dei comuni elaborati cartografici e tabelle: Circa 47.000 per la proposta di aggiornamento Circa 70.000 per la versione definitiva pre-
censuaria I 41 comuni autonomi dispongono delle BT in
formato shapefile
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I miglioramenti rispetto al 2001
Roma, 20 gennaio 201113
Innovazioni di processo: Progettazione e realizzazione del Sistema Informativo Geografico
dell’Istituto (GISTAT), con tecnologia GIS Lavorazione su un continuum territoriale Eliminazione di tutti i supporti cartacei utilizzo del sito
http://basiterritoriali.istat.it GISTAT supporta sia la lavorazione interna che, in prospettiva, la
diffusione di dati geografici e di dati statistici geocodificati Tutte le fasi del complesso processo di aggiornamento sono state
autonomamente condotte dal servizio DCET/INT Innovazioni di prodotto:
Miglioramento della qualità del disegno: Il 18% delle sezioni 2001 (circa 61.000 sezioni) è stata geometricamente
ridisegnata Sono state ridisegnate completamente tutte le isole minori Sono stati ridisegnati i limiti di costa di molti grandi comuni per
complessivi 1.150 km Modifica di alcune regole di aggiornamento (dimensione di centri e
nuclei)
Le basi territoriali per i censimenti come strumento di integrazione dell’informazione statistica
Miglioramento del disegno
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2001
2010
L’aggiornamento delle Basi Territoriali per i censimenti 2010-2011: processo, innovazioni e nuovi strumenti GIS
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I numeri (1)
I numeri (2)L’aggiornamento delle Basi Territoriali per i censimenti 2010-2011: processo, innovazioni e nuovi strumenti GIS
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L’aggiornamento delle Basi Territoriali per i censimenti 2010-2011: processo, innovazioni e nuovi strumenti GIS
Alcune conclusioni
Roma, 20 gennaio 201117
È terminata una prima importante fase delle attività censuarie 2010-11
È intenzione dell’Istat valorizzare questa mole di lavoro, oltre che per la realizzazione dei censimenti, anche per: Diffondere i dati geografici nella loro versione pre-
censuaria e quindi non definitiva Manutenere (nel corso del 2011), arricchire e
migliorare il database geografico Valorizzare il contenuto informativo delle BT
A partire dal 2012: Sarà messa in produzione la versione definitiva delle
BT sulla base delle risultanze censuarie
Roma, 20 gennaio 201118
Grazie per l’attenzione