Top Banner
RITA MASCIALINO RITA MASCIALINO LA LA SPAZIALITÀ DINAMICA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLA DELLA COMPRENSIONE COMPRENSIONE E DEL E DEL FRAINTENDIMENTO FRAINTENDIMENTO
27

RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

May 01, 2015

Download

Documents

Ilario Stefani
Welcome message from author
This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
Transcript
Page 1: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

RITA MASCIALINORITA MASCIALINO

LALA SPAZIALITÀ DINAMICA SPAZIALITÀ DINAMICA

DELLADELLA

COMPRENSIONE COMPRENSIONE

E DEL E DEL

FRAINTENDIMENTOFRAINTENDIMENTO

Page 2: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

AbstractAbstract

1.1. Sfondo scientifico dell’ipotesiSfondo scientifico dell’ipotesi

2.2. Ipotesi sulla comprensione e sul Ipotesi sulla comprensione e sul fraintendimento a livello linguisticofraintendimento a livello linguistico

3.3. Discussione dell’ipotesi attraverso Discussione dell’ipotesi attraverso l’analisi spaziale di due testi letterari l’analisi spaziale di due testi letterari di Shakespeare (di Shakespeare (Sonetto LXXIIISonetto LXXIII; ; Re Re LearLear, Atto V, Scena III, Monologo), Atto V, Scena III, Monologo)

4.4. ConclusioniConclusioni

Page 3: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

1. Sfondo scientifico1. Sfondo scientifico

- Sfondo scientifico generale- Sfondo scientifico generale EvoluzioneEvoluzione SemioticaSemiotica Neurofisiologia di baseNeurofisiologia di base

- Sfondo specifico- Sfondo specifico Significato inconscio e conscioSignificato inconscio e conscio Elaborazione spazialeElaborazione spaziale

Page 4: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

2. Ipotesi sulla comprensione e sul 2. Ipotesi sulla comprensione e sul fraintendimento a livello linguisticofraintendimento a livello linguistico

Concetti chiave dell’ipotesi:Concetti chiave dell’ipotesi:““Spazialità dinamica”; “Schema Spazialità dinamica”; “Schema

endospaziale”; “Schema esospaziale”; endospaziale”; “Schema esospaziale”; “Endotrama”; “Esotrama”; “Livello “Endotrama”; “Esotrama”; “Livello implicito”; “Livello esplicito”;implicito”; “Livello esplicito”;

Finalità:Finalità:Identificazione della comprensione e del Identificazione della comprensione e del

fraintendimento attraverso la fraintendimento attraverso la ricostruzione degli schemi spaziali ricostruzione degli schemi spaziali oggettivi convogliati dal linguaggio a oggettivi convogliati dal linguaggio a livello inconscio e conscio.livello inconscio e conscio.

Page 5: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

3. Discussione: Sonetto LXXIII di Shakespeare 3. Discussione: Sonetto LXXIII di Shakespeare (ultimo verso)(ultimo verso)

Sonetto LXXIIISonetto LXXIII““That time of year thou mayst in me behold,That time of year thou mayst in me behold,

When yellow leaves, or none, do hangWhen yellow leaves, or none, do hang

Upon those boughs which shake against the cold,Upon those boughs which shake against the cold,

Bare ruin’d choirs, where once the sweet birds sang.Bare ruin’d choirs, where once the sweet birds sang.

In me thou seest the twilight of such day,In me thou seest the twilight of such day,

As after sunset fadeth in the west,As after sunset fadeth in the west,

Which by and by black night doth take away,Which by and by black night doth take away,

Death’s second self, that seals all up in rest.Death’s second self, that seals all up in rest.

In me thou seest the glowing of such fire,In me thou seest the glowing of such fire,

That on the ashes of his youth doth lie,That on the ashes of his youth doth lie,

As the dead-bed whereon it must expire,As the dead-bed whereon it must expire,

Consum’d with that which it was nourish’d by.Consum’d with that which it was nourish’d by.

This thou perceiv’st, which makes thy love more strong,This thou perceiv’st, which makes thy love more strong,

To love that well which thou must leave ere longTo love that well which thou must leave ere long.”.”

Page 6: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

Pagina aggiunta per il lettore italianoPagina aggiunta per il lettore italiano

* * Mascialino, R., (2003) Mascialino, R., (2003) That time of year thou mayst in me beholdThat time of year thou mayst in me behold (LXXIII) di (LXXIII) di William Shakespeare: analisi, traduzione e interpretazione. In William Shakespeare: analisi, traduzione e interpretazione. In Rivista di Analisi Rivista di Analisi del Testo Filosofico, Letterario e Figurativo: del Testo Filosofico, Letterario e Figurativo: CleuP Editrice Università di CleuP Editrice Università di Padova:.55-80. La traduzione reca sostanziali differenze rispetto alle traduzioni Padova:.55-80. La traduzione reca sostanziali differenze rispetto alle traduzioni e interpretazioni correnti. Per maggiori approfondimenti e dettagli vedi e interpretazioni correnti. Per maggiori approfondimenti e dettagli vedi l’articolo testé citato.l’articolo testé citato.

Sonetto LXXIIISonetto LXXIII Quel tempo d’anno scorger in me tu puoiQuel tempo d’anno scorger in me tu puoi

““Quel tempo d’anno scorger in me tu puoiQuel tempo d’anno scorger in me tu puoi

Quando gialle foglie o niuna o poche pendonQuando gialle foglie o niuna o poche pendon

Giù da quei bracci che si crollan contro il freddoGiù da quei bracci che si crollan contro il freddo

Cori’n aperta ruina ove augelli dolci omai cantaron.Cori’n aperta ruina ove augelli dolci omai cantaron.

In me tu vei ’l crepuscolo di un cotale giorno,In me tu vei ’l crepuscolo di un cotale giorno,

Come poscia ’l tramonto a ovest scolorisce,Come poscia ’l tramonto a ovest scolorisce,

Il qual la notte nera via a poco a poco trasferisce,Il qual la notte nera via a poco a poco trasferisce,

Di morte doppio sé che in quiete tutto suggella.Di morte doppio sé che in quiete tutto suggella.

In me di un tale fuoco tu vei la fiammella,In me di un tale fuoco tu vei la fiammella,

Qual sulle ceneri giace di sua gioventù,Qual sulle ceneri giace di sua gioventù,

Come il letto di morte su cui spirare dee,Come il letto di morte su cui spirare dee,

Con quello consumato dal qual nutrito ei fu.Con quello consumato dal qual nutrito ei fu.

Questo tu percepisci, che rende il tuo amore forte di più,Questo tu percepisci, che rende il tuo amore forte di più,

Ben quel fonte per amare che devi presto lasciareBen quel fonte per amare che devi presto lasciare.”.”

Page 7: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

Doppia spazialità convogliata dalla Doppia spazialità convogliata dalla parola “well”parola “well”

avverbioavverbio connesso alle azioni espresse connesso alle azioni espresse dal verbo “dal verbo “toto lovelove”, ”, amareamare, inteso in , inteso in un modo romantico o sessuale;un modo romantico o sessuale;

sostantivo sostantivo connesso con una “fonte connesso con una “fonte d’acqua” affiorante dal sottosuolo.d’acqua” affiorante dal sottosuolo.

Page 8: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

Interpretazione del Sonetto LXXIII di Interpretazione del Sonetto LXXIII di Shakespeare secondo la spazialità dinamica Shakespeare secondo la spazialità dinamica

convogliata dal sostantivo “well”convogliata dal sostantivo “well” schemi endo - ed esospaziali

I QuartinaMoto del protagonista diretto alla meta

(livello metaforico)foglie pendenti

II QuartinaMoto del protagonista diretto alla meta

(livello metaforico)sole tramontante

III QuartinaMoto del protagonistadiretto alla meta

(livello metaforico)fuoco morente

Ultimo disticoMoto del protagonista diretto alla meta

(livello metaforico)sorgente

Page 9: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

Schemi spaziali relativi al protagonista nel Sonetto Schemi spaziali relativi al protagonista nel Sonetto LXXIII di ShakespeareLXXIII di Shakespeare

QuartineQuartine

Livello esplicitoLivello esplicito::

1.1. Verbi rilevanti relativi all’ “esotrama” Verbi rilevanti relativi all’ “esotrama” (trama formata dagli (trama formata dagli

“schemi esospaziali” convogliati dalle azioni espresse dai verbi)“schemi esospaziali” convogliati dalle azioni espresse dai verbi): : to to hanghang, pendere (foglie pendenti), , pendere (foglie pendenti), toto fade-to setfade-to set (tramonto (tramonto scolorente), scolorente), to expireto expire (fuoco morente); (fuoco morente);

Livello implicitoLivello implicito::

2. Moti rilevanti relativi all’ “endotrama” 2. Moti rilevanti relativi all’ “endotrama” (trama formata dagli (trama formata dagli “schemi endospaziali” convogliati dai moti sottesi alle azioni espresse dai “schemi endospaziali” convogliati dai moti sottesi alle azioni espresse dai

verbi)verbi): :

DisticoDistico

Livello esplicitoLivello esplicito::

1. Nessuno;1. Nessuno;

Livello implicitoLivello implicito::

2. Azioni rilevanti relative all’ “esotrama”: andare giù e 2. Azioni rilevanti relative all’ “esotrama”: andare giù e penetrare nel sottosuolo, affiorare in superficie: penetrare nel sottosuolo, affiorare in superficie:

3. Moti rilevanti relativi all’ “endotrama”: moti verso il basso 3. Moti rilevanti relativi all’ “endotrama”: moti verso il basso e verso l’alto.e verso l’alto.

Page 10: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

Spazialità concreta e metaforica del sostantivo Spazialità concreta e metaforica del sostantivo “well” come fonte d’acqua sotterranea“well” come fonte d’acqua sotterranea

1.1. Spazialità concreta generale: Spazialità concreta generale: una fonte una fonte sorge da un sottosuolo profondo e sorge da un sottosuolo profondo e invisibile verso un suolo visibile, invisibile verso un suolo visibile, purificando e nutrendo natura, animali, purificando e nutrendo natura, animali, umani compresi;umani compresi;

2.2. Spazialità metaforica generale: Spazialità metaforica generale: una fonte una fonte metaforica si riferisce a qualcosa che metaforica si riferisce a qualcosa che metaforicamente sale da una profondità metaforicamente sale da una profondità metaforica e invisibile e fluisce ovunque metaforica e invisibile e fluisce ovunque su una superficie visibile, purificando e su una superficie visibile, purificando e nutrendo su di un piano metaforico. nutrendo su di un piano metaforico.

Page 11: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

Significato metaforico della spazialità intrinseca al Significato metaforico della spazialità intrinseca al sostantivo “well” come una fonte d’acqua nel Sonetto sostantivo “well” come una fonte d’acqua nel Sonetto

LXXIIILXXIII La poesiaLa poesia, che per eccellenza sorge da spazialità , che per eccellenza sorge da spazialità

psicologiche profonde o inconsce-(invisibili) psicologiche profonde o inconsce-(invisibili) convogliate da spazialità superficiali o consce-convogliate da spazialità superficiali o consce-(visibili) convogliate dal linguaggio, purificando e (visibili) convogliate dal linguaggio, purificando e rivitalizzando i circuiti neuronali del SNC umano e rivitalizzando i circuiti neuronali del SNC umano e la personalità attraverso la catarsi;la personalità attraverso la catarsi;

Il poetaIl poeta, che vive nella sua poesia dopo la morte., che vive nella sua poesia dopo la morte.

Perché la poesia nel contesto?Perché la poesia nel contesto?Il protagonista parla nella prima quartina di cori e Il protagonista parla nella prima quartina di cori e

uccelli che un tempo cantavano; la spazialità del uccelli che un tempo cantavano; la spazialità del verbo “to sing”, cantare, corrisponde verbo “to sing”, cantare, corrisponde comunemente a quella della poesia;comunemente a quella della poesia;

C’è un parallelismo tra la fonte sotterranea C’è un parallelismo tra la fonte sotterranea generalmente in acqua consistente pura e la generalmente in acqua consistente pura e la funzione principale della poesia che è catartica o funzione principale della poesia che è catartica o purificatrice.purificatrice.

Page 12: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

Schemi spaziali relativi alla persona amata nel Schemi spaziali relativi alla persona amata nel distico del Sonetto LXXIIIdistico del Sonetto LXXIII

DisticoDistico

Livello esplicitoLivello esplicito : :

1.1. Verbi rilevanti relativi all’ “esotrama”: Verbi rilevanti relativi all’ “esotrama”: to to leaveleave, lasciare in breve e per sempre la , lasciare in breve e per sempre la sorgente d’acqua che fluirà perpetua sul sorgente d’acqua che fluirà perpetua sul suolo);suolo);

Livello implicitoLivello implicito : :

2. Azioni rilevanti relative all’esotrama: 2. Azioni rilevanti relative all’esotrama: andare via, andare giù e penetrare nel andare via, andare giù e penetrare nel sottosuolo stando là senza riaffiorare;sottosuolo stando là senza riaffiorare;

3. Moti rilevanti relativi all’ “endotrama”: 3. Moti rilevanti relativi all’ “endotrama”: moti di separazione, moti verso il basso, moti di separazione, moti verso il basso, nessun moto verso l’alto.nessun moto verso l’alto.

Page 13: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

Spazialità dinamica concernente il Spazialità dinamica concernente il protagonista e la persona amata protagonista e la persona amata

nell’ultimo verso del nell’ultimo verso del Sonetto LXXIIISonetto LXXIII

1.1. Il protagonista persisterà per Il protagonista persisterà per sempre perché non ha solo la corta sempre perché non ha solo la corta spazialità di una vita biologica, ma spazialità di una vita biologica, ma ha anche la spazialità dellapoesia ha anche la spazialità dellapoesia che può superare la breve che può superare la breve lunghezza di una vita biologica;lunghezza di una vita biologica;

2.2. La persona amata non persisterà La persona amata non persisterà per sempre perché ha solo la breve per sempre perché ha solo la breve spazialità di una vita biologica.spazialità di una vita biologica.

Page 14: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

Spazialità dinamica globale relativa Spazialità dinamica globale relativa all’intenzione del protagonistaall’intenzione del protagonista

Gli schemi endo- ed esospaziali Gli schemi endo- ed esospaziali relativi alle azioni e ai moti inconsci e relativi alle azioni e ai moti inconsci e consci diretti alla meta o la consci diretti alla meta o la motivazione e intenzione del motivazione e intenzione del protagonista mostrano una direzione protagonista mostrano una direzione finale verso l’alto acquisita attraverso finale verso l’alto acquisita attraverso e dopo quella verso il basso, ossia una e dopo quella verso il basso, ossia una vittoria finale dopo una sconfitta vittoria finale dopo una sconfitta intermedia.intermedia.

Page 15: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

Il fraintendimento della doppia Il fraintendimento della doppia spazialità di “well” nel Sonetto LXXIIIspazialità di “well” nel Sonetto LXXIII

Grazie alla doppia spazialità di “well” Grazie alla doppia spazialità di “well” come avverbio e come sostantivo si come avverbio e come sostantivo si intende “well” nel modo più comune, intende “well” nel modo più comune, ossia solo come avverbio connesso a ossia solo come avverbio connesso a “to love”, amare, inteso “to love”, amare, inteso romanticamente nel senso che la romanticamente nel senso che la persona amata dovrebbe affrettarsi ad persona amata dovrebbe affrettarsi ad amare bene un protagonista che sta amare bene un protagonista che sta per morire; in seguito a ciò non si per morire; in seguito a ciò non si percepisce la presenza della richiesta percepisce la presenza della richiesta sessuale e la presenza del sostantivo.sessuale e la presenza del sostantivo.

Page 16: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

Motivazione/risultati del fraintendimento costruito da Motivazione/risultati del fraintendimento costruito da Shakespeare sulla doppia spazialità di “well”Shakespeare sulla doppia spazialità di “well”

comecome avverbio avverbio : :Introduzione mascherata di un’atmosfera sessuale attraverso Introduzione mascherata di un’atmosfera sessuale attraverso

la spazialità ingannevole intrinseca al sintagma “to love la spazialità ingannevole intrinseca al sintagma “to love well” o “to well love”, interpretabili in una direzione well” o “to well love”, interpretabili in una direzione romantica e sessuale;romantica e sessuale;

comecome sostantivo sostantivo : :Introduzione mascherata di una beffa della persona amata Introduzione mascherata di una beffa della persona amata

attraverso la spazialità ingannevole dei pronomi “that-attraverso la spazialità ingannevole dei pronomi “that-which”, interpretabili erroneamente come connessi al which”, interpretabili erroneamente come connessi al protagonista morente, ma connessi correttamente solo con protagonista morente, ma connessi correttamente solo con “well” come sorgente d’acqua (la connessione “well” come sorgente d’acqua (la connessione grammaticale possibile con le foglie gialle etc. è semantica grammaticale possibile con le foglie gialle etc. è semantica assurda), così che la persona amata, che in apparenza assurda), così che la persona amata, che in apparenza trascura o rifiuta il protagonista, è la persona che perderà trascura o rifiuta il protagonista, è la persona che perderà ben presto la possibilità di godere non solo del ben presto la possibilità di godere non solo del protagonista, ma anche e soprattutto della poesia perché protagonista, ma anche e soprattutto della poesia perché morirà per sempre, mentre il protagonista trascurato vivrà morirà per sempre, mentre il protagonista trascurato vivrà per sempre quale poeta;per sempre quale poeta;

Espressione mascherata dell’autoconsapevolezza di Espressione mascherata dell’autoconsapevolezza di Shakespeare del suo essere un poeta e consapevolezza Shakespeare del suo essere un poeta e consapevolezza dell’importanza della poesia per l’umanità.dell’importanza della poesia per l’umanità.

Page 17: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

Principali fraintendimenti intrinseci alla Principali fraintendimenti intrinseci alla tradizionale interpretazione del Sonetto tradizionale interpretazione del Sonetto

LXXIII di ShakespeareLXXIII di Shakespeare

Fraintendimento dei moti verso il basso nel Fraintendimento dei moti verso il basso nel sottosuolo; sottosuolo;

Fraintendimento del moto verso l’alto alla Fraintendimento del moto verso l’alto alla superficie; superficie;

Fraintendimento del simbolismo parallelo Fraintendimento del simbolismo parallelo ‘acqua purificatrice/poesia’;‘acqua purificatrice/poesia’;

Fraintendimento dell’equivoco costruito da Fraintendimento dell’equivoco costruito da Shakespeare;Shakespeare;

Fraintendimento dell’autoconsapevolezza di Fraintendimento dell’autoconsapevolezza di Shakespeare quale poeta e della consapevolezza Shakespeare quale poeta e della consapevolezza della rilevanza della poesia per l’umanità;della rilevanza della poesia per l’umanità;

Fraintendimento delle strutture profonde del Fraintendimento delle strutture profonde del testo di Shakespeare.testo di Shakespeare.

Page 18: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

3. Discussione: 3. Discussione: Monologo del Re LearMonologo del Re Lear (Shakespeare, (Shakespeare, King LearKing Lear, Atto V, Scena , Atto V, Scena

III)III) LearLear:: “No, no, no, no! Come, let’s away to prison; “No, no, no, no! Come, let’s away to prison;

We two alone, will sing like birds i’ the cage:We two alone, will sing like birds i’ the cage:

When thou dost ask me blessing, I’ll kneel down,When thou dost ask me blessing, I’ll kneel down,

And ask of thee forgiveness: so we’ll live,And ask of thee forgiveness: so we’ll live,

And pray, and sing, and tell old tales, and laughAnd pray, and sing, and tell old tales, and laugh

At guilded butterflies, and hear poor roguesAt guilded butterflies, and hear poor rogues

Talk of court news; and we’ll talk with them too, Talk of court news; and we’ll talk with them too,

who loses and who wins; who’s in and who’s out;who loses and who wins; who’s in and who’s out;

And take upon’s the mistery of things,And take upon’s the mistery of things,

As we were God’s spies: As we were God’s spies: and we’ll wear out,and we’ll wear out,

In a walled prisonIn a walled prison, packs and sets of great ones,, packs and sets of great ones,

That ebb and flow by the moon.”That ebb and flow by the moon.”

Page 19: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

Pagina aggiunta per il lettore italianoPagina aggiunta per il lettore italiano

* * Mascialino, R., (2003) Mascialino, R., (2003) King LearKing Lear (Monologue, Act V, Scene III) di William (Monologue, Act V, Scene III) di William Shakespeare: analisi, traduzione e interpretazione. In Shakespeare: analisi, traduzione e interpretazione. In Rivista di Analisi del Testo Rivista di Analisi del Testo Filosofico, Letterario e Figurativo: Filosofico, Letterario e Figurativo: CleuP Editrice Università di Padova: 81-126. La CleuP Editrice Università di Padova: 81-126. La traduzione reca sostanziali differenze rispetto alle traduzioni e interpretazioni traduzione reca sostanziali differenze rispetto alle traduzioni e interpretazioni correnti. Per maggiori approfondimenti e dettagli vedi l’articolo testé citato.correnti. Per maggiori approfondimenti e dettagli vedi l’articolo testé citato.

LearLear:: “No, no, no, no! Vieni, andiamo via alla prigione! “No, no, no, no! Vieni, andiamo via alla prigione!

Noi due soli, sì, canteremo com’uccelli ’n gabbia:Noi due soli, sì, canteremo com’uccelli ’n gabbia:

Poi che chiederai la mia benedizione, m’inginocchierò,Poi che chiederai la mia benedizione, m’inginocchierò,

E chiederò ’l tuo perdono: così noi vivremo,E chiederò ’l tuo perdono: così noi vivremo,

E pregheremo e canteremo e narreremo antiche storie e E pregheremo e canteremo e narreremo antiche storie e rideremorideremo

Delle farfalle dorate e udremo mendichi errantiDelle farfalle dorate e udremo mendichi erranti

Parlare di notizie di corte; e noi pure parleremo con essi,Parlare di notizie di corte; e noi pure parleremo con essi,

Di chi perde e di chi vince; di chi è dentro e di chi è fuori;Di chi perde e di chi vince; di chi è dentro e di chi è fuori;

E su noi prenderemo ’l mistero delle cose,E su noi prenderemo ’l mistero delle cose,

Come fossimo le spie di Dio: Come fossimo le spie di Dio: e noi resisteremo,e noi resisteremo,

In una murata prigioneIn una murata prigione, a congreghe e cricche di grandi, a congreghe e cricche di grandi

In ritiro e in ascesa qual marea sotto la luna.”In ritiro e in ascesa qual marea sotto la luna.”

Page 20: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

schemi endo- ed esospazialischemi endo- ed esospaziali

Moti concreti e potenziali (livello concreto)Moti concreti e potenziali (livello concreto)del protagonista prigione come stanza con quattro del protagonista prigione come stanza con quattro pareti pareti relativi alla prigione e una porta per entrare e per relativi alla prigione e una porta per entrare e per uscireuscire

Moti concreti e potenziali (livello concreto)Moti concreti e potenziali (livello concreto)del protagonista prigione come stanza con porta del protagonista prigione come stanza con porta muratamuratarelativi alla prigione e nessuna possibilità di relativi alla prigione e nessuna possibilità di uscireuscire

Moti concreti e potenziali (livello concreto e Moti concreti e potenziali (livello concreto e metaforico)metaforico)del protagonistadel protagonistarelativi alla prigione prigione come loculo tombale relativi alla prigione prigione come loculo tombale muratomurato

Spazialità dinamica del protagonista Spazialità dinamica del protagonista secondo la “wall’d prison”, “prigione secondo la “wall’d prison”, “prigione

murata” (penultimo verso)murata” (penultimo verso)

Page 21: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

Il verbo “to wear out” Il verbo “to wear out” nell’interpretazione tradizionale nell’interpretazione tradizionale

del Monologodel Monologo

interpretazioneinterpretazione tradizionale del verbo tradizionale del verbo “to wear out”:“to wear out”:

cancellare i grandi dalla memoria, ossia cancellare i grandi dalla memoria, ossia dimenticarlidimenticarli

Page 22: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

Falsificazione della spazialità intrinseca al Falsificazione della spazialità intrinseca al verbo “to wear out” come “dimenticare”verbo “to wear out” come “dimenticare”

Spazialità di base intrinseca al verbo “dimenticare”:Spazialità di base intrinseca al verbo “dimenticare”: rimozione della realtà e sua dislocazione in un luogo rimozione della realtà e sua dislocazione in un luogo dove non la si percepisce consciamente;dove non la si percepisce consciamente;

Falsificazione:Falsificazione:

- - la la spazialità spazialità intrinseca all’invito di Lear rivolto a intrinseca all’invito di Lear rivolto a Cordelia è quella della grandezza; una grandezza Cordelia è quella della grandezza; una grandezza finalizzata a conseguire una dimenticanza dei grandi finalizzata a conseguire una dimenticanza dei grandi sarebbe assurda;sarebbe assurda;

- la - la spazialitàspazialità intrinseca all’espressione di: “and we’ll intrinseca all’espressione di: “and we’ll wear out” è quella propria di un contrattacco wear out” è quella propria di un contrattacco enfatizzato dopo una grande sconfitta inflitta dai enfatizzato dopo una grande sconfitta inflitta dai grandi; una tale così forte contrattacco contro i grandi grandi; una tale così forte contrattacco contro i grandi finalizzato a dimenticarli, sarebbe assurdo;finalizzato a dimenticarli, sarebbe assurdo;

- la spazialità intrinseca al deridere i grandi (le farfalle - la spazialità intrinseca al deridere i grandi (le farfalle dorate) esclude la rimozione delle persone derise dalla dorate) esclude la rimozione delle persone derise dalla memoria; inoltre, una grandezza finalizzata a memoria; inoltre, una grandezza finalizzata a conseguire la possibilità di deridere i grandi in una conseguire la possibilità di deridere i grandi in una murata prigione sarebbe assurda. murata prigione sarebbe assurda.

Page 23: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

Significato del verbo “to wear out” nel Significato del verbo “to wear out” nel Sonetto LXXIII secondo la sua Sonetto LXXIII secondo la sua

spazialità dinamicaspazialità dinamica

Spazialità del verbo “to wear out” nel Spazialità del verbo “to wear out” nel contesto:contesto:

opposizione alla spazialità dei verbi “to ebb opposizione alla spazialità dei verbi “to ebb and flow” relativi ai grandi: mentre questi and flow” relativi ai grandi: mentre questi vanno su e giù, apparendo improvvisamente vanno su e giù, apparendo improvvisamente e subito svanendo, Lear e Cordelia e subito svanendo, Lear e Cordelia manterranno la loro posizione inalterata manterranno la loro posizione inalterata (essi (essi

sono morti in una prigione murata/loculo cimiteriale)sono morti in una prigione murata/loculo cimiteriale) e, così e, così facendo, essi persisteranno e continueranno facendo, essi persisteranno e continueranno a vivere per sempre a vivere per sempre (vedi precedente forma: “so we’ll (vedi precedente forma: “so we’ll

live” nel quarto verso)live” nel quarto verso),, sconfiggendo e avendo la sconfiggendo e avendo la meglio sui grandi che non tengono la loro meglio sui grandi che non tengono la loro posizione. posizione.

Page 24: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

Spazialità metaforica dei protagonisti nella Spazialità metaforica dei protagonisti nella prigione/loculoprigione/loculo

Come possono i protagonisti continuare a vivere Come possono i protagonisti continuare a vivere per sempre mentre sono morti?per sempre mentre sono morti?

- Come poeta e poesia;- Come poeta e poesia; Spazialità di Shakespeare/Lear come quella di Spazialità di Shakespeare/Lear come quella di

uno che canta e narra vecchie storie nella uno che canta e narra vecchie storie nella prigione murata, ossia spazialità del poeta dal prigione murata, ossia spazialità del poeta dal momento che i poeti cantano e narrano storie;momento che i poeti cantano e narrano storie;

Spazialità di Cordelia come quella di una che Spazialità di Cordelia come quella di una che canta nella prigione murata con il canta nella prigione murata con il protagonista, ossia spazialità della poesia protagonista, ossia spazialità della poesia come una come una figliafiglia creata da Shakespeare/Lear, creata da Shakespeare/Lear, come una come una sposasposa solennemente e solennemente e appassionatamente chiamata da appassionatamente chiamata da Shakespeare/Lear con braccio e mano tesa;Shakespeare/Lear con braccio e mano tesa;

Spazialità di entrambi, poeta e poesia, come Spazialità di entrambi, poeta e poesia, come compagni che persisteranno come tali, ossia compagni che persisteranno come tali, ossia che vivranno più a lungo dei grandi. che vivranno più a lungo dei grandi.

Page 25: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

Falsificazione dell’interpretazione di Freud del Falsificazione dell’interpretazione di Freud del KingKing LearLear attraverso l’identificazione della sua attraverso l’identificazione della sua

spazialitàspazialità Interpretazione di Freud:Interpretazione di Freud: Cordelia impersona la Cordelia impersona la

morte ed è stata scelta da Lear perché egli morte ed è stata scelta da Lear perché egli vuole morire o sta per morire.vuole morire o sta per morire.

Falsificazione:Falsificazione:La morte in inglese e in tedesco ha una spazialità La morte in inglese e in tedesco ha una spazialità

maschile, perciò Freud è costretto a parlare di maschile, perciò Freud è costretto a parlare di Cordelia non direttamente come morte, ma Cordelia non direttamente come morte, ma come come TodesgöttinTodesgöttin o dea della morte, femminile, o dea della morte, femminile, ossia egli consciamente quanto arbitrariamente ossia egli consciamente quanto arbitrariamente cambia il genere della morte per sostenere la cambia il genere della morte per sostenere la sua interpretazione soggettiva;sua interpretazione soggettiva;

La morte come Todesgöttin non può avere la La morte come Todesgöttin non può avere la spazialità di una figlia di Shakespeare/Lear spazialità di una figlia di Shakespeare/Lear perché nessuna dea può provenire da un umano perché nessuna dea può provenire da un umano o essere generata da un umano, ossia Lear non o essere generata da un umano, ossia Lear non può aver creato come padre una dea della può aver creato come padre una dea della morte né concretamente né metaforicamente, morte né concretamente né metaforicamente, ciò che sarebbe assurdo.ciò che sarebbe assurdo.

Page 26: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

Principali fraintendimenti intrinseci Principali fraintendimenti intrinseci alla tradizionale interpretazione del alla tradizionale interpretazione del

MonologoMonologo di Lear di Lear

- Fraintendimento della spazialità relativa - Fraintendimento della spazialità relativa alla “wall’d prison”;alla “wall’d prison”;

- Fraintendimento della spazialità della - Fraintendimento della spazialità della natura di Cordelia;natura di Cordelia;

- Fraintendimento della spazialità relativa - Fraintendimento della spazialità relativa al sintagma “and we’ll wear out”;al sintagma “and we’ll wear out”;

- Fraintendimento - Fraintendimento dell’autoconsapevolezza di Shakespeare dell’autoconsapevolezza di Shakespeare quale poeta e della sua consapevolezza quale poeta e della sua consapevolezza della poternza della poesia.della poternza della poesia.

Page 27: RITA MASCIALINO LA SPAZIALITÀ DINAMICA DELLACOMPRENSIONE E DEL FRAINTENDIMENTO.

© Copyright 2008 – RITA MASCIALINO – All Rights Reserved.

ConclusioniConclusioni L’ipotesi delineata mira a fornire una base L’ipotesi delineata mira a fornire una base

oggettiva all’analisi del linguaggio, oggettiva all’analisi del linguaggio, essendo l’elaborazione spaziale una base essendo l’elaborazione spaziale una base immancabile e oggettiva per la costruzione immancabile e oggettiva per la costruzione del significato.del significato.

Attraverso l’identificazione della Spazialità Attraverso l’identificazione della Spazialità Dinamica o dell’insieme degli Schemi Dinamica o dell’insieme degli Schemi Endo- ed Esospaziali relativi ai moti e alle Endo- ed Esospaziali relativi ai moti e alle azioni a livello conscio ed inconscio, azioni a livello conscio ed inconscio, esplicito e implicito, è possibile uscire da esplicito e implicito, è possibile uscire da soggettività e fraintendimento soggettività e fraintendimento nell’interpretazione del linguaggio. La nell’interpretazione del linguaggio. La stessa psicoanalisi può ottenere dalle stessa psicoanalisi può ottenere dalle falsificazioni prodotte dall’identificazione falsificazioni prodotte dall’identificazione della Spazialità Dinamica la base oggettiva della Spazialità Dinamica la base oggettiva di cui manca quando interpreta linguaggio di cui manca quando interpreta linguaggio nonché opere d’arte, specificamente nonché opere d’arte, specificamente letterarie.letterarie.