1. Analisi di desk 2. Benchmark internazional e 3. Audit stakeholde r sistema Po 4. Indagine di mercato internaziona le KPL - Knowledge PO Leadership I RISULTATI “Progetto KPL - Knowledge Po Leadership” è un’azione di indagine internazionale del Progetto Interregionale di Valorizzazione del Fiume Po Torino, 4 febbraio 2010
KPL -Knowldege Po Leadership, è la la prima indagine su domanda e offerta turistica del Po completa di benchmark internazionale voluta e condivisa dalle quattro Regioni attraversate dal grande fiume Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto. Queste slide sono una sintesi di quattro rapporti di ricerca: - analisi di desk su offerta turistica del fiume Po - indagine di benchmark internazionale sul turismo fluviale in Europa - audit degli Stakeholder territoriali - indagine Internazionale sulla domanda di turismo fluviale
La ricerca è stata realizzata nell'ambito del progetto interregionale Valorizzazione Turistica del Fiume (LN135/01)
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1. Analisi di desk
2. Benchmark internazionale 3. Audit
stakeholder sistema Po
4. Indagine di mercato
internazionale
KPL - Knowledge PO Leadership
I RISULTATIKPL - Knowledge PO Leadership
I RISULTATI
“Progetto KPL - Knowledge Po Leadership” è un’azione di indagine internazionale del Progetto Interregionale di Valorizzazione del Fiume Po
4 rapporti di ricerca1. Analisi di desk e categorizzazione del prodotto
turistico del fiume Po 2. Indagine di benchmark internazionale sul turismo
fluviale in Europa3. Audit degli Stakeholder di 4 regioni (circa 35
interviste dirette/telefoniche)4. Rapporto dell’Indagine Internazionale sulla
domanda di turismo fluviale
1. Analisi di desk
2. Benchmark internazionale
4. Indagine di mercato
internazionale
3. Audit stakeholder sistema PoBanca dati degli intermediari turistici del
centro- nord Europa potenzialmente interessati al territorio del Po (180 nominativi e recapiti di TO-ADV-Associazioni specializzati in turismo verde, turismo fluviale d)
1 banca dati relazionale
1. Sintesi dell’Analisi di deskCategorizzazione del prodotto turistico del fiume Po
Ricettività Alberghiera• 831 strutture ricettive alberghiere (40,3% del totale delle 13 province)
– 39,4% una e due stelle– 44,2% tre stelle– 13,1% quattro e cinque stelle
• 47.046 posti letto (48,3% del totale delle 13 province)• 42% delle strutture e 51% dei posti letto sono nei comuni capoluogo di provincia• 37% delle strutture e il 33% dei posti letto sono nei comuni non rivieraschiRicettività extra-alberghiera• 3.369 strutture (62,5% del totale delle 13 province)• 68.096 posti letto (55,9% del totale delle 13 province)• 80% dei posti letto garantito da campeggi e alloggi in affitto• Oltre il 90% delle strutture extralberghiere è in aree diverse dai capoluoghi di
Concentrazione dei posti letto nell’area KPL a livello provinciale
• Il 34% dei posti letto alberghieri disponibili si trova nell’area KPL insita nella provincia di Torino• Oltre il 70% dei posti letto extra-alberghieri è concentrato nell’area KPL insita nelle province di
• A) OPERATORI FLUVIALI crociere plurigiornaliere, noleggio di houseboat (roulotte galleggianti), noleggio di imbarcazioni da diporto, escursioni giornaliere in battello, pescaturismo, TO e AdV
• B) ATTIVITA’ SPORTIVE IN ACQUA E A TERRA canottaggio, kayak, cicloturismo, trekking, turismo equestre
• C) PARCHI NATURALISede, caratteristiche, attività, servizi, sito web
• D) ENOGASTRONOMIA E PRODOTTI TIPICIStrade del gusto, vie dei sapori, prodotti tipici etc.
• E) OFFERTA CULTURALEMusei, personaggi famosi del Po
Navigazione sul Po• 20 operatori tra i più rilevanti mappati sul web che lavorano sulla
rete idroviaria attualmente in esercizio (vedi slide successiva)– 8 con sede in Emilia-Romagna– 6 con sede in Lombardia– 3 con sede nel Veneto– 1 con sede in Piemonte– 2 internazionali con sedi all’estero
• 45 tra battelli e motonavi operativi lungo l’asta fluviale• 37 houseboats e diverse imbarcazioni minori
• Attività prevalenti– Crociere plurigiornaliere con pernottamento a bordo– Escursioni giornaliere di gruppo su itinerari prestabiliti o
personalizzabili– Gite scolastiche e culturali– Noleggio battelli per eventi speciali– Noleggio houseboat con e senza conducente– Noleggio imbarcazioni da diporto con e senza conducente– Pescaturismo
TRATTE NAVIGABILI• fiume Ticino da Pavia alla confluenza con il Po (7 km)• fiume Po da foce Ticino a Cremona (97 Km)• fiume Po da Cremona al Mare (292 Km)• primo tratto del canale Mi-Cr-Po (fermo a Pizzighettone)
(14 km)• fiume Mincio da Mantova alla confluenza con il Po (21 km)• canale Fissero – Tartaro – Canalbianco – Po di Levante
117 km• Po di Levante (18 km)• idrovia Ferrarese (Pontelagoscuro – Portogaribaldi) (70 km)• canale Po - Brondolo (19 km)• laguna Veneta (Chioggia – Venezia) (30 km)• litoranea Veneta (Venezia – foce Isonzo) (127 Km)
per un totale di 812 km navigabili
DOTAZIONE INFRASTRUTTURALE • 12 porti/banchine
• Pizzighettone, Casalmaggiore, 2 a Mantova e Canda in Lombardia; • Boretto, Ferrara, Porto Garibaldi in Emilia-Romagna;• Rovigo, Oratorio Mazzucco, Scanno Cavalli e Chioggia in Veneto
• 15 conche (tutte da Cremona fino al Delta)• 111 attracchi (3 in Piemonte, 39 in Lombardia, 36 in Emilia-Romagna, 33 in Veneto)Fonte: ns elaborazioni su dati Touring Club Italiano, Carta Turistica Il Po dalla sorgente al Delta, 2008
CicloturismoPiemonte(province di Cuneo, Torino, Vercelli, Alessandria)
Lombardia(province di Pavia, Lodi, Cremona, Mantova)
Emilia-Romagna(province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Ferrara)
Veneto (provincia di Rovigo)
TOTALE
nelle 13 province rivierasche
CicloturismoMappa del piste ciclopedonali di lunga percorrenza
Fonte: ns. elaborazioni da Touring Club Italiano
2 in sede propria
43 km
34 in sede promiscua
860 km
5 in sede propria
579 km
16 in sede promiscua
569 km
6 in sede propria
317 km
19 in sede promiscua
947 km
0 in sede propria
0 km
0 in sede promiscua
13 in sede propria
939 km
69 in sede promiscua
2.376 km
Cicloturismo Associazioni amatoriali amanti del cicloturismo e cicloescursionismo aderenti alla FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta)
www.fiab-onlus.it
11 su 15 nella regione
4 su 20 nella regione
6 su 7 nella regione
1su 17 nella regione
22 su 59 nelle 4 regioni
Cicloturismo Strutture ricettive che offrono servizi a favore dei ciclisti iscritte nella banca dati Albergabici della FIAB
www.albergabici.it
85 su 111 nella regione
45 su 143 nella regione
47 su 150 nella regione
14 su 219 nella
regione
191 su 623 nelle 4 regioni
Alcuni numeri dal seminario nazionale di Montecatini “Pedalitalia” del 19 Ottobre 2008
- Due milioni di appassionati italiani della bicicletta e un bacino potenziale molto più vasto di ecoturisti che occasionalmente programmano vacanze in bicicletta
- Oltre sei milioni gli appassionati delle due ruote a livello europeo, con punte in Germania, dove il 44% dei vacanzieri (circa 22 milioni) utilizza la bicicletta in vacanza, e quasi 4 milioni programmano vacanze sul sellino con destinazioni privilegiate in Austria, Francia e Italia
Regione Parco Sede Sito web Ente gestore tutti enti pubblici
Piemonte Parco fluviale del Po tratto cuneese
Saluzzo (CN) www.parcodelpocn.it Ente di gestione del sistema delle aree protette della fascia fluviale del Po - tratto Cuneese formato da rappresentanti dei comuni dell’area del parco e alcuni membri nominati dalle province di Cuneo e Torino e dal Consiglio Regionale.
Parco fluviale del Po tratto torinese
Moncalieri (TO) www.parcopotorinese.it Ente di gestione del sistema delle aree protette della fascia fluviale del Po - tratto Torinese
Parco fluviale del Po tratto vercellese – alessandrino
Frascarolo (PV) www.parcodelpo-vcal.it Ente di gestione del Sistema delle Aree protette della Fascia fluviale del Po tratto vercellese e alessandrino, formato da membri nominati dai comuni dell’area e delle Province di Vercelli ed Alessandria.
Lombardia Parco Lombardo della Valle del Ticino
Pontevecchio di Magenta (MI)
www.parcoticino.it Consorzio Parco Lombardo della Valle del Ticino, formato dai comuni dell’area e le province di Varese, Milano e Pavia.
Parco Adda sud Lodi www.parcoaddasud.it Consorzio Parco Adda Sud
Parco del Po e del Morbasco Gerre De' Caprioli (CR)
ND Comune di Gerre De' Caprioli
Parco del Mincio Mantova www.parcodelmincio.it Consorzio di Enti locali: Provincia di MantovaComuni di Mantova, Ponti sul Mincio, Monzambano, Volta Mantovana, Goito, Marmirolo, Porto Mantovano, Rodigo, Curtatone, Virgilio, Bagnolo S.Vito, Roncoferraro, Sustinente
Parco Oglio sud Calvatone (CR) www.ogliosud.it Consorzio di Enti Locali: tra la Provincia di Cremona e i Comuni di Ostiano, Volongo, Pessina Cremonese, Isola Dovarese, Drizzona, Piadena, Calvatone; Provincia di Mantova e comuni di Casalromano, Canneto sull'Oglio, Acquanegra sul Chiese, Bozzolo, Marcaria, San Martino dell'Argine, Gazzuolo, Commessaggio, Viadana
Emilia-Romagna
Parco Regionale del delta del Po Regione Emilia-Romagna
Comacchio (FE) www.parcodeltapo.it Consorzio per la gestione del Parco regionale Delta del Po, costituito dalle province di Ferrara e Ravenna
Veneto Parco del Delta Regione Veneto
Porto Viro (RO) www.parcodeltapo.org Ente parco Delta del Po, ente di diritto pubblico, dotato di personalità giuridica, istituito con legge della Regione Veneto
• Molte sono le personalità cresciute artisticamente lungo le sponde del Po che hanno subito il fascino e l’influenza di questo fiume, una vera e propria musa che ha inondato romanzi, tele, spartiti e pellicole cinematografiche di fama internazionale
• A) OPERATORI FLUVIALI crociere plurigiornaliere, noleggio di houseboat (roulotte galleggianti), noleggio di imbarcazioni da diporto, escursioni giornaliere in battello, pescaturismo, TO e AdV
• B) ATTIVITA’ SPORTIVE IN ACQUA E A TERRA canottaggio, kayak, cicloturismo, trekking, turismo equestre
• C) PARCHI NATURALISede, caratteristiche, attività, servizi, sito web
• D) ENOGASTRONOMIA E PRODOTTI TIPICIStrade del gusto, vie dei sapori, prodotti tipici etc.
• E) OFFERTA CULTURALEMusei, personaggi famosi del Po
Per mappare questa offerta di prodotto sono state consultate
oltre 110 siti web! tra istituzioni, operatori pubblici e privati, associazioni e reti, portali di promozione turistica, etc.
Quadro sinottico dell’offerta turistica istituzionale sul web
Regione Siti consultati
Sezione ad Hoc sul Po
Livello di accesso a contenuti Po
Pacchetti turistici
Itinerari turistici sul Po
Download mappe, cartine, etc. sul Po
Elenco operatori turistici
Preno-tazione on line
Web 2.0.
PIEMONTE 6 Tutti 3 dalla home page
3 da sezioni interne
In 2 siti, ma non specifici
per Po
In 1 sito No • Ricettivo in 4 siti • Servizi in 5 siti • Ristorazione in 4 siti • Operatori fluviali in 1
sito
In 1 sito In 2 siti (gruppo
Facebook e blog)
LOMBARDIA 6 Tutti 2 dalla home page
4 da sezioni interne
In 1 sito In 4 siti In 1 sito • Ricettivo in 5 siti • Servizi in tutti i siti • Ristorazione in 3 siti • Operatori fluviali in 1
sito
No In 2 siti (sezione
“crea il tuo viaggio”e
forum)
EMILIA-ROMAGNA
5 Tutti 3 dalla home page
2 da sezioni interne
In 3 siti (in 1 non specifici
per il Po)
In 4 siti In 4 siti • Ricettivo in tutti i siti • Servizi in tutti i siti • Ristorazione in 3 siti • Operatori fluviali in 1
sito
No In 2 siti (forum)
VENETO 3 Tutti Tutti dalla home page
No In tutti i siti
In 2 siti • Ricettivo in tutti i siti • Servizi in tutti i siti • Ristorazione in 1 sito • Operatori fluviali in 1
sito
No No
Analisi trovabilità web
2. Sintesi del Benchmark internazionaleIl turismo fluviale in Europa. Best practicesChe cosa hanno (o cosa fanno) di più o di diverso i sistemi fluviali d’Europa
• La rete navigabile francese è costituita da • circa 8.500 km di canali e fiumi
navigabili • 1.865 conche
VNF Voies navigables de France
Dal 1991 la gestione dell’80% di tale rete (6700 km) è affidato a Voies Navigables de France (VNF), un’istituzione pubblica a carattere industriale e commerciale, subentrata all’Office National de la Navigation.
Il nuovo ente è incaricato della manutenzione, modernizzazione, sviluppo e ampliamento della rete fluviale.Per una migliore gestione della rete idroviaria VNF ha intrapreso un’ampia strategia di concertazione, promuovendo
paternariati con diversi attori del panorama fluviale nazionale..
Evoluzione nr. di passeggeri di battelli “promenade”
dal 2003 al 2007
Flotta professionale 2007: Piroscafi per crociere con pernottamento a bordo
– 25 unità– 9 operatori– 3.379 posti-passeggero– 137.000 passeggeri– 580.000 presenze– Calo dell’attività del 7% rispetto all’anno precedente
Battelli “promenade” (per escursioni giornaliere)– 363 unità– 217 operatori– 45.900 posti-passeggero– Aumento dell’attività del 7,1%– Traffico concentrato nelle città principali (Parigi, Strasburgo etc.)
Piccoli battelli abitabili (houseboats) – 1.838 unità– 68 operatori– 127 basi di locazione– 59% del parco-battelli utilizzato da locatori nazionali– 770 i posti di lavoro generati da tale attività– Le regioni del Languedoc-Roussillon e e della Borgogna
rappresentano più del 50% del mercato. Peniches-hotel (antiche chiatte commerciali trasformate in
imbarcazioni extra-lusso capaci di ospitare da 30 a 50 passeggeri) – 89 unità– 69 società– 1.227 posti offerti– 25.000 passeggeri trasportati (+14%)– 139.000 presenze (+9%)
Fonte: dal sito www.vnf.fr :”La lettre economique”, 3° trimestre 2008
La RNOTF – Rete Nazionale di Osservazione del Turismo Fluviale
Creata nel 2001, la Rete Nazionale di Osservazione del Turismo Fluviale raggruppa VNF,ODIT (Osservatorio di Sviluppo e Ingegneria Turistica), i professionisti del turismo fluviale e le collettività territoriali regionali, rappresentate dai Comitati Regionali del Turismo.
Ogni anno la RNOTF realizza una serie di interviste sugli attori dell’offerta turistica fluviale, raccogliendo opinioni, suggerimenti, proposte.
Obiettivi del RNOTF sono: – fornire dati utili alla definizione di politiche di sviluppo
delle via d’acqua– conoscere meglio le attività e le dotazioni presenti sulla
rete, la datazione delle flotte, il trend dei flussi– conoscere il profilo dei clienti per anticipare le evoluzioni
del settore– realizzare studi e ricerche di mercato per dare una
risposta ai trend turistici in atto; – definire una serie di azioni di promozione in partenariato
Alcuni numeri del turismo fluviale in Borgogna (2006)
Battelli abitabili:— 27 basi per 17 compagnie— 402 battelli (21,3% della flotta nazionale, seconda
regione francese per numero): 277 nazionali e 125 regionali
— 227.997 presenze; 32.570 passeggeri trasportati, 7.240 contratti venduti (seconda regione a livello nazionale)
— 19,4 settimane di noleggio in media per battello; — 62,5% il tasso medio di occupazione del battello Hotel chiatta: – 33 unità (circa un terzo dell’intero parco nazionale,
prima regione francese per numero) – 430 posti (una media di 13 posti per battello) Piroscafi fluviali: – 5 unità– 762 letti in totale Gite in battello: — 10 battelli di cui 6 comprensivi di ristorante.— 54.000 passeggeri trasportati,di cui l’88% francesi.
Nel complesso i turisti sono composti per il 18,7% da francesi e per l’81,3% da stranieri, soprattutto Tedeschi (28,7%), Svizzeri (22,5%) e Inglesi (15,4%).
Fonte: dal sito www.bourgogne-tourisme-pro.com :– ”Les chiffres clés du turisme - Le tourisme fluvial”–“Le tourisme fluvial en Bourgogne”
Il Piano di sviluppo turistico regionale 2005-2015
Il piano di sviluppo turistico della Borgogna per il decennio 2005-2015 è stato redatto dal Consiglio Regionale di Borgogna
Struttura 3 macro-sezioni:– La strategia turistica regionale– Gli assi di intervento:
• Asse A: la Borgogna valorizza il suo marchio• Asse B: il turismo si apre al sociale• Asse C: la Borgogna migliora l’accessibilità e la leggibilità della sua offerta• Asse D: la Borgogna sviluppa la sua offerta ricettiva• Asse E: la Borgogna afferma la sua metodologia
– Diagnosi dell’offerta turistica in Borgogna, suddivisa per tipologia turistica con approfondimento sul turismo fluviale
Dal Piano di sviluppo turistico regionale 2005-2015
L’evoluzione del prodotto turistico fluviale in Borgogna
L’offerta di turismo fluviale è complessivamente allineata alla domanda, ma è difficile da diversificare. Le esperienze di messa a disposizione di battelli a motore o a vela o di kayak non hanno riscosso il successo sperato.
L’unico equipaggiamento complementare realmente richiesto dai turisti è la bicicletta, utilizzata per escursioni e passeggiate in prossimità delle stazioni fluviali.
Per questo è nato il Tour de Bourgogne à vélo (cfr. slide successiva) un prodotto di qualità finalizzato a creare un legame stabile tra i due settori turistici con l’obiettivo di moltiplicarne effetti e risultati.
Gli uffici turistici “Porte della Borgogna” sono responsabili per la diffusione di informazioni del prodotto presso le stazioni nautiche e la proposta di escursioni combinate.
Il tour della Borgogna in bicicletta è un’azione forte dello schema regionale di sviluppo del turismo
Sono stati investiti più di 16 Milioni di Euro tra Stato, Regione e Province. Il Consiglio Regionale della Borgogna destina il 10% del budget turistico alle piste ciclabili e al turismo verde
Il circuito è composto da oltre 600 km ciclabili e 5 percorsi tematici differenti (3 dei quali sono correlati al turismo fluviale):
Per ogni itinerario è previsto un “diario di viaggio” che comprende i dettagli del percorso, una lista di: alberghi e ristoranti, guide turistiche, agenzie specializzate in cicloturismo uffici di informazione turistica
La Camargue (PACA - Francia)• È il più grande delta fluviale dell'Europa occidentale, un
triangolo compreso fra Arles, il Mar Mediterraneo e i due bracci del delta del Rodano: il Grand Rhône (Gran Rodano) e il Petit Rhône (Piccolo Rodano).
• Approssimativamente un terzo della Camargue è formato da laghi o paludi.
Area Delta: 1.500 km²Area Camargue: 930 km²
Area Parco Regionale della Camargue: 820 km²
Il Rodano• Lungo 812 km, nasce in Svizzera dove scorre per i
primi 231 km, per poi proseguire in Francia per altri 581 km fino a sfociare nel Mar Mediterraneo.
• Con una portata media annua presso la foce di 1.820 m³/s è il principale fiume di Francia per volume d'acqua e il più importante fiume europeo sfociante nel Mar Mediterraneo
La Compagnie Nationale du Rhône (CNR) www.cnr.tm.fr/fr
• Creata più di 70 anni fa, la CNR ha ottenuto nel 1934 dallo Stato la concessione della maggior parte del corso d’acqua per la sua gestione e sviluppo secondo tre direttrici: produzione, navigazione e irrigazione
• In particolare nel campo della navigazione turistica la CNR contribuisce a valorizzare il terreno concesso su tutta la valle del Rodano sviluppando infrastrutture fluviali ad uso turistico (pontili, ormeggi per battelli, etc.)
• Grazie a questo le crociere fluviali registrano da diversi anni una forte crescita. Oltre una dozzina di battelli da crociera attraversano il Rodano
• Il numero di viaggiatori è passato in 10 anni da 80 mila a 120 mila
• Più di 1800 battelli attraversano ogni anno le chiuse del del Rodano. L’80% del traffico si concentra tra maggio e settembre
• Sul sito web del CNR www.inforhone.fr/ è possibile visualizzare in tempo reale quali battelli e relativa tipologia (commercio, passeggeri, tempo libero, servizi) stanno attraversando il Rodano
• Approvato nel 2006, è un progetto interregionale di sviluppo globale per la valorizzazione sostenibile del fiume Rodano e del suo entroterra, nato anche per dare una risposta ai danni provocati nel 2003 dall’inondazione delle terre del Rodano meridionale
• Il Piano Rodano affronta una triplice ambizione:– Conciliare prevenzione delle inondazioni con le pressioni
di sviluppo nelle zone inondabili– Rispettare e migliorare la qualità di vita degli abitanti– Assicurare uno sviluppo economico di lungo termine di
questo territorio• 6 settori/ambiti da sviluppare
– Valorizzazione del patrimonio e cultura legati al fiume e ai suoi abitanti
– Prevenzione del rischio di inondazioni– Qualità delle acque, risorse e biodiversità– Produzione di energia nel rispetto dell’ambiente– Sviluppo del trasporto fluviale– Sviluppo di un turismo di qualità legato al patrimonio
culturale e naturale• Finanziamenti 613 milioni di euro
• Via Rhôna - du Lémen à la Méditerranée• Via Rhôna, du Léman à la Méditerranée : è il
nome ufficiale del tracciato che serpeggia nella valle del Rodano lungo il corso del fiume per 650 km attraverso tre regioni e dodici dipartimenti
• La Via Rhôna deve permettere ai sui fruitori (composti per l’80% da cittadini rivieraschi e 20% da turisti) di frequentare le sponde del Rodano e scoprire i suoi territori in tutta tranquillità grazie a modalità di spostamento come: bicicletta, pattini, passeggiate a piedi, accessibilità per persone disabili, etc.
• Via Rhôna fa parte del Piano del Rodano 2007-2012 ed ha coinvolto le collettività territoriali in partnership con la Compagnia Nazionale del Rodano.
Il Reno è lungo 1.320 km con un bacino di 185.000 km2. Attraversa Svizzera, Francia, Germania e Paesi Bassi
In particolare l’area del Reno Superiore comprende l’est della Francia, il sud ovest della Germania e il nord est della Svizzera ed è composta da:
– 5,8 milioni di abitanti – 270 abitanti/km2
– 2 milioni di lavoratori attivi– 94.000 lavoratori transfrontalieri– 21.500 km2 di superficie
Si tratta dell’area del Reno che ha dato vita al maggior numero di progetti di tipo transnazionale (non solo di natura turistica) utilizzando come fonte primaria le ultime tre edizioni di INTERREG (iniziativa comunitaria del Fondo europeo di sviluppo regionale finalizzata a promuovere la cooperazione transfrontaliera).
• 132.500 posti letto offerti in hotel, pensioni, alberghi
• 17,1 milioni di presenze turistiche annue• 35,4% occupazione media degli stabilimenti• 2 giorni durata media del soggiorno• Si tratta prevalentemente di un turismo di
prossimità. I turisti stranieri infatti rappresentano:– il 57,9% delle presenze nell’area Svizzera, – il 39,9% in Alsazia (Francia) – il 25,3% nel Baden (Germania).
• In ogni caso la maggior parte dei turisti stranieri proviene dagli stessi paesi interessati (ad esempio tedeschi in Svizzera, Francesi in Germania, etc.) o di paesi limitrofi come i Paesi Bassi.
Fonte: dal sito www.conference-rhin-sup.org:– “Donnée statistiques du Rhin Supérieur 2008”
Il 24 ottobre 2007 la Commissione europea ha approvato il «Programma operativo INTERREG IV – Alto Reno», intervento comunitario finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) finalizzato alla cooperazione territoriale europea tra Germania, Francia e Svizzera.
132 Milioni di EURO il budget del programma Il programma interessa:
– la parte occidentale del Baden-Württemberg e la parte meridionale della Renania-Palatinato in Germania
– l’Alsazia in Francia– i cantoni di Basilea città, Basilea campagna, Jura, Soletta e Argovia in
Svizzera Obiettivi e finalità: abbattere le barriere determinate dalle frontiere tra i tre
stati e consentire a tale territorio di svilupparsi in modo integrato e sostenibile in ambito sociale e ambientale, offrendo ai suoi abitanti un contesto di vita diversificato e attraente.
Effetti previsti dagli investimenti: – accesso, per diverse istituzioni e PMI, a un’offerta più efficace in materia di
R&S e innovazione;– creazione di nuovi prodotti turistici;– protezione di circa 1 000 km² di aree naturali transfrontaliere;– sviluppo dell’utilizzo delle energie rinnovabili;– creazione di una decina di collegamenti transfrontalieri supplementari per i
trasporti individuali o collettivi;
– formazione iniziale o continua per più di 20 000 persone.
All’interno del Programma esistono quasi 300 progetti basati su 4 temi principali:
Riportiamo di seguito tre iniziative di sviluppo turistico fluviale inserite nel programma:• il Pamina RheinPark• l’associazione Rhin Vivant • l’iniziativa “Due rive,tre ponti,mille cose da scoprire”
Conoscenza comune:•Informazione per i cittadini (www.infobest.org)•Scambi, bilinguismo, educazione: diffondere soprattutto tra i giovani un’idea chiara di tradizioni,valori e cultura che uniscono gli abitanti dell’Alto Reno•Cultura: attraverso il passaporto per i musei dell’Alto Reno (www.museumspass.com) •Salute, coesione sociale e solidarietà: un passaporto trinazionale per le vacanze, rivolto principalmente fascia di età dai 6 ai 17 anni,offre un’ampia scelta di attività ricreative nelle tre zone di frontiera.
Turismo e attività per il tempo libero:•Attività ricreative•Promozione turistica
Sviluppo economico:•Formazione e occupazione: ad esempio le università di Karlsruhe, Muttenz e Strasburgo hanno creato in partnership un corso di formazione universitaria unico nel suo genere, destinato a “ingegneri trinazionali”. •Ricerca e tecnologie: tra i principali progetti Biovalley, un’iniziativa che riunisce le tre aree di frontiera nella promozione e lo sviluppo delle bioscienze. •Cooperazione interaziendale: un progetto chiave in tal senso è il “PEP – promozione dello spazio Pamina”, un’agenzia di sviluppo franco-tedesca che offre agli investitori un unico punto di riferimento per chi voglia impiantarsi in uno dei due paesi o in entrambi.
Sviluppo spaziale bilanciato e sostenibile:•Sviluppo urbano e rurale•Trasporti•Tutela dell’ambiente
Iniziative di sviluppo turistico fluviale: il Pamina RheinPark
Il Pamina RheinPark (www.pamina-rheinpark.org) è una regione-museo che si estende su 770 km2 ed è composto da 33 comuni e collettività aderenti.
Il parco comprende 9 musei, 2 centri di introduzione alla natura e all’ambiente, più di 60 punti di informazione.
Nei diversi siti del parco sono affrontati tutti gli aspetti della vita lungo il fiume. Sette temi, messi in evidenza nei vari musei e collegati da una pista ciclabile, sottolineano le specificità del Reno:
1. Il fiume, i suoi abitanti e i suoi paesaggi2. Il fiume trasformato dall’uomo3. L’adattamento della popolazione locale al fiume4. Le fonti di reddito e le attività condizionate dalla
presenza del fiume5. I viaggi, il commercio e le relazioni di scambio6. I miti e le leggende7. La storia del fiume
Iniziative di sviluppo turistico fluviale: Turismo fluviale è turismo sostenibile. Il caso Rhin Vivant
L’associazione, nata nel 2005, ha la finalità di dare impulso al turismo sostenibile lungo il Reno, in Francia e Germania. Il budget totale del progetto è di oltre 6 milioni di euro, finanziati per il 44,7% dall’UE (nell’ambito di Interreg III)
Le strutture turistiche (quali alberghi e ristoranti) selezionate dall’associazione Rhin Vivant si sono adoperate per proporre dei servizi rispettosi dell’ambiente
Il sito (www.rhine-ecotourism.eu) permette di consultare e cercare eventi e attività proposte e pianificare il proprio viaggio in base ad una banca dati di hotel e ristoranti, suddivisi in “rive gauche” e “rive droite”.
Eventi e attività promosse dall’Associazione:– Attività nautiche– Passeggiate a cavallo– Circuiti ciclo-turistici– Visita a laghi, stagni e porti turistici– Animazione (ad esempio birdwatching, escursioni
notturne etc.)– Uscite in canoa– Eno-Gastronomia– “Giornata del patrimonio”– “Notte di musei”– Escursioni guidate– Eventi legati a leggende e feste locali– Promozione di artigianato e prodotti locali
Iniziative di sviluppo turistico fluviale: Cicloturismo sul Reno“Due rive, tre ponti, mille cose da scoprire”
Il progetto, lanciato il 15 luglio 2007, è finanziato al 50% dal FESR nell’ambito del programma Interreg III e da altri 21 partners francesi e tedeschi, per un totale di 615.800 Euro.
L’iniziativa consiste nella realizzazione di una rete ciclabile transfrontaliera che va dall’Alsazia fino al Markgräflerland e propone 20 percorsi di lunghezza e durata variabile raggruppati in 5 temi:
– Percorsi culturali• Le chiuse del Reno Nord (37 km)• Le chiuse del Reno Sud (55 km)• Percorso storico (60 km)• Percorso dei musei Nord (46 km)• Percorso dei musei Sud (33 km)• Percorso delle case alsaziane (25 km)
– Percorsi paesaggistici• Tra canali e chiuse (21 km)• Lungo il vecchio Reno (30 km)• Tra canali e foreste (52 Km)• Percorso della foresta della Hardt (62 km)• Lungo le vie navigabili (70 km)• Tra vigne,campi e prati (29 km)• Percorso “belle vedute” (52 km)• Percorso delle fontane (25 km)
–Percorsi gastronomici•Percorso delle trote (33 km)•Percorso degli asparagi (25 km)
–Percorsi di relax•Percorso famiglia “Neuenburg” (13 km)•Percorso famiglia “Pony” (20 km)
–Percorsi sportivi•Sulle tracce del “Tour de France” (55 km)•Percorso per pattinatori (19 km)
Un esempio di promozione turistica sul web: TourismTriRhena
TourismTriRhena è un accordo tra gli uffici turistici delle città di Basilea, Colmar, Mulhouse e Friburgo, del cantone svizzero del Baselland e l’aeroporto di Mulhouse-Basilea-Friburgo
Si tratta di una directory per il turismo della regione TriRhena (che unisce Francia,Germania e Svizzera) e ha l’obiettivo di agire in modo coordinato per la promozione turistica nella regione del Reno Superiore.
Il sito web (www.tourismtrirhena.com) contiene:
– una sezione dedicata alle città principali della regione, che ne descrive storia, indirizzi utili, informazioni e servizi turistici, trasporti, attività caratteristiche, etc.
– una parte relativa all’EuroAeroporto + una banca dati dei principali servizi turistici (alloggi, ristoranti, offerte, eventi, musei)
Il Waterway Plan è stato preparato dalla Environment Agency con la finalità di mappare e rinvigorire le attività ricreative e turistiche lungo il fiume secondo modalità sostenibili e socialmente inclusive.
Principi di fondo:– Coinvolgimento degli stakeholder nella fase di sviluppo,
revisione e implementazione del progetto– Sviluppo sostenibile dal punto di vista
ambientale, sociale ed economico.– Finanziamento a lungo termine, essenziale per mantenere
infrastrutture e servizi lungo il fiume ed implementare gli obiettivi del piano.
– Ottimizzazione delle risorse del fiume per migliorare la salute e il benessere delle persone.
È il più grande evento tradizionale di Londra sul Tamigi. Ogni anno nell’ambito del festival sono organizzati:
• Musica: concerti e performance di danza• Eventi per famiglie: passeggiate, competizioni fotografiche, proiezioni cinematografiche• Spettacoli: fuochi d’artificio, spettacoli carnevaleschi di varie nazionalità, etc. • Eventi specifici sul fiume: dimostrazioni di kayak, gare con imbarcazioni tradizionali, gare di vela,
cerimonie spettacolari • Mercatini gastronomici L’ultima edizione del festival si è tenuta il 12 e 13 settembre 2009
•Attraverso un questionario on-line sono sondate le opinioni dei cittadini sulle principali tematiche del Festival da realizzare sul tratto metropolitano del Tamigi
• È uno dei 10 brand turistici della Catalogna) creato dall’Istituto per lo Sviluppo delle Contrade dell’Ebro (IDECE) che dal 2001 riunisce le 4 contrade più meridionali della Catalogna bagnate dal fiume Ebro, fino al suo delta: il Baix Ebre, il Montsià, la Terra Alta e la Ribera d’Ebre.
• Il nuovo brand ha sostituito il più generico “Costa Daurada”, che comprendeva l’intera costa della provincia di Tarragona.
• Nel 2005 le Terres de l’Ebre contavano 174.792 abitanti, su un territorio complessivo di 3.329 kmq.
Composizione e struttura organizzativa• Sette dei dieci stati lungo il Danubio si sono uniti nel 1970 per creare un associazione di promozione turistica.
Attualmente ne fanno parte Germania, Austria, Slovacchia, Ungheria, Croazia, Romania e Serbia. • Dal 2007 la Repubblica di Moldovia partecipa come osservatrice. • La Danube Tourist Commission è ufficialmente organizzata come associazione e finanziata dagli stati membri. Ha
sede a Vienna.Mission far conoscere a livello internazionale la regione del Danubio e promuoverne il turismo. Attività• Creazione di un’identità corporativa (ad esempio il logo dell’Onda Blu del Danubio riportato in alto sulla slide)• Produzione di brochure e media work• Programmazione di escursioni e crociere • Produzioni televisive • Organizzazione di conferenze e fiereCollaborazioni• La Commissione collabora con l’International Commission for the Protection of the Danube River (ICPDR) per
organizzare e promuovere le annuali celebrazioni del Danube Day e quelle in occasione dell’apertura della stagione di pesca, durante l’ultima settimana di aprile.
• Collabora inoltre con l’Institute for the Danube Cooperation Process, il gruppo di lavoro dell’UNESCO di Vienna e con il Working Community of Danubian Regions.
Pubblicazioni• Guide annuali per crociere, escursioni in barca, navigazione ed eventi culturali sul Danubio.• Danube Press Service, ufficio stampa sui nuovi trend turistici e gli eventi organizzati sul Danubio • Quattro rapporti informativi annuali e brochure promozionali sulla regione
Eventi di Promozione Turistica organizzati dalla Danube Tourist Commission
Danube Travel Mart • Fiera annuale specializzata in turismo, uno degli strumenti di marketing più
importanti della Commissione• Nell’edizione 207 oltre 380 espositori e 1000 acquirenti e giornalisti
specializzati da tutto il mondoDanube Shipping Conference• Dal 1997 è il più grande forum per compagnie navali, operatori di crociere, di
navigazione ed autorità di frontiera, porti ed imprese turistiche. • Dai 12 partecipanti della prima edizione a 145 nel 2008 Danube Cycling and Hiking Conference• Dal 2007 forum per lo scambio di informazioni e progetti di sviluppo del
settore (l’area del Danubio ha una delle più belle piste ciclabili del mondo, la Danube Bike Trail)
• L’ultimo Convegno si è svolto contemporaneamente alla Shipping Conference il 5-6 dicembre del 2008 poiché ormai molte compagnie navali offrono crociere nelle quali si svolgono escursioni a piedi ed in bicicletta
Danube Day Giornata di navigazione del Danubio• Dal 2004 si celebra annualmente nell’ultima domenica di aprile • Nell’ultima edizione ha coinvolto ben 81 milioni di persone in 14 nazioni • Lo scopo è quello di creare un’identità comune fra le nazioni bagnate dal
Danubio e sensibilizzare le persone sulla risorsa fiumeDaily routine• Servizio di informazione turistica per operatori e giornalisti• La DanubeTourist Commission è diventata punto di riferimento
internazionale per la promozione turistica del Danubio.
Conoscere opinioni, percezioni, esigenze e aspettative di un target-group qualificato di stakeholder pubblici e privati che fanno parte del sistema Po relativamente a Caratteristiche della domanda tipologia di turista
che visita il territorio del Po Caratteristiche dell’offerta in acqua e a terra,
sistema ricettivo e ristorazione Forme di promozione turistica adottate e prospettiva
di un’offerta interregionale sistemica
Ricordiamo che ogni intervistato ha risposto rispetto al proprio territorio di appartenenza e/o competenza
• Perché questi soggetti? – Segnalati dai referenti regionali per ruolo e rappresentatività istituzionale, forte esperienza nel settore,
conoscenza del territorio, conoscenza del mercato di riferimento, opinion leader del segmento turistico fluviale, conoscenza delle problematiche e delle opportunità di sviluppo turistico legato al fiume Po
Caratteristiche dell’attuale domanda turistica sul Po
USA
*Nei territori del Po prevale un tipo di turismo di gruppo e organizzato, diversamente da altre destinazioni fluviali europee, dove gli individuali sono in netta maggioranza (cfr. Risultati indagine internazionale, Azione 4)
Tipologie di cliente prevalenti % di intervistati
famiglie con bambini 57%
gruppi organizzati (Cral, Adv)* 40%
gruppi di anziani* 37%
turismo scolastico* 33%
Da dove provengono % di intervistati
province e regioni di prossimità (le 4 regioni rivierasche + Liguria e Toscana)
90%
paesi dell’area UE (soprattutto tedeschi, a seguire francesi, belgi, olandesi, svizzeri e austriaci)
57%
regioni centro Italia 23%
da paesi dell’area extra UE (soprattutto USA, in misura minore Giappone, Russia e Australia)
Come i turisti si informano e acquistano le loro vacanze
• Trovano le informazioni prevalentemente su …– portali web territoriali/istituzionali (50% degli intervistati) – siti web di operatori (20% ) – siti web di Unioni, Consorzi, Uffici turistici (20%) – pubblicità degli operatori sui media tradizionali (17%) – sportelli e uffici turistici in loco (13%) – pubblicità delle istituzioni sui media tradizionali (10%) – intermediari (TO e Adv) (10%) – passaparola (7%) – Riviste e media specializzati (7%)
– NB. Diversi intervistati segnalano la difficoltà a rintracciare informazioni: c’è troppa frammentarietà, manca un sistema unico adeguato
• Acquistano le loro vacanze … – presso alberghi/strutture ricettive (43% degli intervistati) – tramite TO e ADV tradizionali (13%) – Tramite consorzi di operatori (7%)
– TO e ADV on-line (0%)
Il web è considerato dagli stakeholder lo strumento di
informazione più utilizzato dai turisti fluviali
Nessun intervistato però indica il web tra gli strumenti di
etc.) (53%) – visite a parchi naturali e oasi ambientali (27%) – eventi speciali, festival, sagre, etc. (27%) – ippovie (23%) – attività di birdwatching (17%) – percorsi per trekking e passeggiate (7%)
• Le proposte collegate alla navigabilità del fiume comprendono
– escursioni giornaliere di gruppo su battello (83% degli intervistati)
– pesca turismo (33%) – attività di pesca libera (30%) – noleggio di houseboat (roulotte galleggianti)
(27%) – diportismo fluviale (proprietari di imbarcazioni)
(27%) – attività di pesca organizzata (20%) – canottaggio e kayak (20%) – crociere plurigiornaliere (7%) – noleggio di imbarcazioni con conducente (7%) – crociere su imbarcazioni di lusso e caratteristiche
5 fattori di attrazione prioritari da potenziare o strutturareIn acqua
• escursioni giornaliere di gruppo su battello (37% degli intervistati)
• noleggio di houseboat (33%) • canottaggio e kayak (30%) • pesca turismo (20%) • crociere plurigiornaliere (17%)
• Molti intervistati ritengono indispensabile investire sugli attracchi e migliorare la navigabilità generale del fiume
• Altri intervistati invece ritengono necessario investire su forme di navigazione “sostenibili” e di basso impatto ambientale, migliorando l’intermodalità con bici e canoe
A terra• piste ciclabili (43% degli intervistati) • ippovie (30%) • eventi speciali, festival, sagre, etc. (20%) • itinerari enogastronomici (13%) • itinerari culturali (musei, chiese, borghi,
etc.) )10%)
• Per diversi intervistati è indispensabile migliorare l’intermodalità fiume-territorio e l’accessibilità/fruizione delle piste ciclabili, adeguando il servizio di noleggio e trasporto biciclette, realizzando luoghi di sosta per i camper e il turismo en plein air
• Per altri è importante rendere più attrattivo il territorio organizzando eventi di richiamo per i turisti, puntando ad esempio sull’enogastronomia
Alcune note importanti • La maggior parte degli stakeholder pubblici non conosce l’attuale offerta di navigabilità del Po• Nessuno ha saputo indicare una fonte, “ufficiale” o no, da dove desumere il numero esatto degli operatori fluviali• Maggiore necessità di investire su infrastrutture per migliorare la navigabilità è sentita soprattutto dagli stakeholder di Lombardia ed Emilia-Romagna• Gli stakeholder del Piemonte sono i più interessati nella navigabilità leggera e sostenibile, meno interessati a infrastrutture e interventi rilevanti
L’offerta ricettiva del sistema Po: caratteristiche e giudizi
• agriturismo, hotel (3 stelle) e Bed & Breakfast sono le tipologie ricettive principali del sistema Po per 2/3 degli intervistati
• cascine, dimore e ville storiche, ostelli e rifugi per 1/3 degli intervistati• campeggi, hotel (1-2 stelle), aree attrezzate per il turismo plen air, hotel (4/5 stelle), alberghi diffusi
in centri storici di pregio sono indicati in misura residuale
• COMMENTI A MARGINE– non esiste un vero e proprio sistema ricettivo del Po, non ci sono ad esempio agriturismi con vista sul fiume– sono strutture adatte solo per individuali e non per gruppi– nella fascia fluviale poche strutture, con prezzi alti e non adeguatamente organizzate
Si tratta di strutture generalmente aperte
tutto l’anno
GIUDIZI Adeguata Inadeguata Non so/NR
Qualità 43% 40% 17%
Periodo di apertura 43% 20% 37%
GIUDIZI Sufficienti Insufficienti Non so/NR
Numero di strutture 43% 43% 14%
Numero di posti letto 40% 47% 13%
• Nota bene– Il giudizio positivo è sempre ricondotto alle esigenze dell’attuale domanda turistica collegata a turismo d’affari e delle città d’arte– I giudizi più critici fanno riferimento all’area dell’Emilia-Romagna, in particolare alla provincia di Parma– Maggiori livelli di soddisfazione in Lombardia e Piemonte
Siti/portali di promozione e vendita di prodotti turistici legati al fiume Po
• Alcuni stakeholder definiscono i siti sul Po “un calderone”• Solo 7 stakeholder su 31 (23%) ne indicano 5:
– Il sito dell’STL Po di Lombardia (indicato da 3 soggetti) www.podilombardia.it
– Il sito turistico della Provincia di Piacenza www.piacenzaturismi.net – Il sito turistico della Regione Piemonte www.torinopiemonte.com – Il sito del GAL Oglio Po www.galogliopo.it – Il sito Navi Andes www.naviandes.com
Per il turismo fluvialeDecalogo POP di un lavoro JAZZ
1. ASCOLTO, DIALOGO E CONFRONTO• Ascoltare e dialogare con chi vive il Po e il suo territorio, creare occasioni di formazione e confronto sui casi europei di turismo fluviale
2. FIDUCIA NELLE POTENZIALITÀ DEL PO• Le Regioni dimostrino con fatti e comportamenti di credere nel Po come risorsa turistica capace di produrre valore
3. IL PO, PRODOTTO TURISTICO UNITARIO• Superare i localismi, lavorare alla creazione e promozione del Po come sistema unico promosso attraverso un’infrastruttura web che
racconta e vende il Po dal Monviso al Delta4. MOBILITÀ E COLLEGAMENTI
• Investire sulla intermodalità e mobilità territorio-fiume anche a vantaggio del cicloturismo5. CICLOTURISMO FLUVIALE
• Collegare le piste ciclabili e renderle fruibili secondo gli standard del cicloturismo europeo (mappe, segnaletica, aree sosta e assistenza, etc)
6. NAVIGABILITÀ LEGGERA• Investire sulla navigabilità leggera e sostenibile a scarso impatto ambientale
7. GOVERNANCE• Razionalizzare gli enti con competenze sul Po, aumentare collaborazione tra istituzioni provinciali e regionali
8. RICETTIVITÀ “FLUVIALE”• Favorire una forma di ricettività e ospitalità diffusa autentica, adatta a un turismo ambientale e lento anche con la conversione a uso
turistico di cascine, casolari e dimore lungo il corso del fiume 9. MARCA TERRITORIALE INTERREGIONALE
• Creare un marca territoriale forte interregionale capace di rappresentare allo stesso tempo unitarietà e varietà 10. EVENTI E PROGETTI PER EXPO 2015 E ITALIA150
• EXPO 2015 e di Italia 150° (2011) come opportunità per festival e circuiti di eventi di richiamo internazionale che coinvolgano le 4 regioni
4. Sintesi dell’indagine di mercato internazionale
Obiettivi Conoscere stato, evoluzione e prospettive della domanda turistica fluviale in Europa tramite
l’ascolto di un target-group qualificato di intermediari specializzati in turismo fluviale e verde Individuare quali sono le caratteristiche di prodotto più richieste e qual è il profilo-tipo del
cliente della vacanza fluviale in Europa Conoscere qual è la configurazione dell’attuale domanda turistica sul fiume Po e su che cosa
bisogna puntare per adeguare l’offerta alle esigenze dei turisti europei
Metodologia Composizione del target-group degli intermediari europei, derivata dall’attività di benchmarking sul
turismo fluviale in Europa Progetto, redazione e testing di questionario di indagine e comunicazione di accompagnamento Traduzione questionario e comunicazione in 4 lingue (inglese, francese, tedesco e spagnolo) e invio al target-group
via e-mail e/o fax Progetto, realizzazione e testing della banca dati KPL Realizzazione delle interviste (metodologia CATI) nelle quattro lingue sopra indicate, nei mesi di
aprile e maggio 2009 Data entry Normalizzazione dei dati, elaborazioni e classificazioni Redazione del rapporto finale
• 67% è composto da operatori di turismo fluviale (TO e AdV specializzati, organizzatori di crociere ed escursioni giornaliere, noleggiatori di houseboats e imbarcazioni da diporto, associazioni sportive in acqua, etc.)
• 33% è composto da organizzazioni specializzate nel turismo verde e attivo (TO, AdV e associazioni di cicloturismo, escursionismo, sport all’aria aperta, circuiti eno-gastronomici e culturali, etc.)
47 imprese aderenti• 31% del target ha partecipato
all’indagine, con diversi livelli di adesione in base all’area di provenienza e alla tipologia di offerta
turismo fluviale
turismo verde e attivo
Totaleturismo fluviale
turismo verde e attivo
Totale
Francia 13 1 14 35,1 10,0 29,8 Spagna 7 6 13 18,9 60,0 27,7 Germania 7 2 9 18,9 20,0 19,1 Austria e Svizzera 4 1 5 10,8 10,0 10,6 UK e Irlanda 5 5 13,5 - 10,6 Benelux 1 1 2,7 - 2,1 Totale 37 10 47 100,0 100,0 100,0
• Soggetti prevalenti clienti individuali (coppie adulte, famiglie con bambini, single e piccoli gruppi di amici)
• Età media 45 anni e oltre• Scelta della destinazione di prossimità ovvero dello stesso paese
di provenienza e di paesi confinanti, comunque vissuti e percepiti come conosciuti e vicini
• Spostamenti in auto e in treno• Durata media del viaggio una settimana • Periodi più richiesti maggio in Francia, luglio-agosto nelle altre
destinazioni europee• Complementi molto rilevanti cicloturismo, città d’arte, visite
culturali, piccoli borghi storici, enogastronomia • Modelli di ricettività le imbarcazioni e gli hotel, ma con servizi
personalizzati adeguati (bici, kayack, etc.)• Aspirazioni e aspettative
– calma e relax, lontano dal caos e dentro la natura– visitare luoghi e paesaggi da una prospettiva diversa (il fiume)– Abbinare e alternare navigazione e altre attività a terra– scegliere in libertà che cosa fare, senza troppi vincoli legati a pacchetti o
offerte pre-strutturate– visitare luoghi diversi in un unico viaggio– calarsi nella storia, nella cultura e nelle tradizioni di un luogo– servizi affidabili per trasporto e trasferimento di bagagli, attrezzature
sportive, biciclette, etc. e per gli spostamenti da un posto all’altro– servizi commerciali e di ristorazione.
Danubio Ebro Elba Francia (Borgogna, Canal di Midi, Camargue, Provenza, France Comté, Lot)
Germania (Regioni di Mosel e Saar, Schwerin, Berlino, Spreewald, laghi di Muritz e Costanza)
Italia (Venezia)
Reno
Austriaci Belgi e olandesi
Francesi Inglesi Spagnoli Svizzeri Tedeschi
Quattro i fiumi più indicati e richiesti Danubio, Ebro, Elba e Reno
Tedeschi e austriaci con maggiori varianti di destinazione (7 su 9 per i tedeschi, 6 su 9 per gli austriaci)
Nell’insieme prevale la combinazione “destinazioni-territorio”, dove l’elemento navigabilità di fiumi e canali si salda con altri fattori di attrattività
• 29,8% al Veneto• 27,7% indistintamente al Nord Italia• 14,9% all’Emilia-Romagna• 8,5% alla Lombardia• 6,4% al Piemonte• 12,8% non sa o non risponde
• Collegamenti per macroarea – Austria e Svizzera Emilia-Romagna– Francia Veneto– Germania e Benelux Veneto e nord Italia– Spagna nord Italia– UK e Irlanda Veneto
Attualmente la sua azienda propone dei pacchetti turistici legati al Po?
30% sì• Quale area proponete ai vostri clienti?
– Parte navigabile del Po, da Cremona/Mantova a Venezia – Delta del Po– Venezia e Laguna di Venezia– Veneto ed escursioni con partenza da Porto Levante (RO)– Ciclo-crociera Mantova-Ferrara-Venezia– Torino
• Con quali istituzioni od operatori collaborate? – CroisiEurope– Le Boat e altri locatori di houseboats (Rendezvous
Fantasia,Locaboat Holidays– Zeppelin e Girolibero (TO per le vacanze in bici)– Nessuno cita un’istituzione pubblica
70% no• Perché?
– 68,4% non conosciamo l’offerta disponibile– 15,8% il Po non è conosciuto come destinazione
turistica – 10,5% offerta inadeguata agli standard della
domanda– 5,3% il Po è un fiume troppo inquinato– 0,0% il Po non consente una navigabilità costante
e pertanto non è un prodotto programmabile e commercializzabile
– Altre risposte • ci limitiamo alla nostra attività e promuoviamo solo
prodotti locali• ci sono già altri operatori• è tra le opzioni di vendita, però mancano azioni di
promozione e l'appoggio del territorio• non conosciamo la situazione della navigabilità
Fattori di offerta del territorio del Po che potrebbero interessare maggiormente i clienti
• 38,3% visita a Venezia • 31,9% eventi e circuiti di enogastronomia (corsi di formazione, degustazioni)• 31,9% visite alle grandi città d’arte• 27,7% piste e itinerari ciclabili• 25,5% parchi naturali e oasi ambientali• 23,4% musei e mostre • 14,9% attività produttive, mostre e musei di grandi marchi del Made in Italy • 10,6% eventi, rassegne e spettacoli tematici (festival, concerti, etc.)• 8,5% concerti ed eventi di musica classica e lirica• 4,3% luoghi e territori legati a personaggi della letteratura• 4,3% pesca al pesce siluro• 2,1% luoghi del maestro Giuseppe Verdi
Stima delle dimensioni e valore di business generato dalle 47 società intervistate
ASSUNZIONI DI BASE determinate dallerisposte degli intervistati
• 962.500 arrivi turistici fluviali nelle cinque macro-aree analizzate(Austria e Svizzera, Francia, Germania e Benelux, Spagna e UK-Irlanda)
• 7 giorni di permanenza media per turista• 6.737.500 presenze, così ripartite
– 70% alta stagione – 30% bassa stagione
• Prezzo di un pacchetto-tipo settimanale per persona
– € 500 in bassa stagione – € 1.000 in alta stagione
673.750 arrivi in alta stagione288.750 arrivi in bassa stagione
Valore annuo generato dalle 47 società
818818 milioni di euro milioni di euro
Tale stima rappresenta solo una minima parte del business attribuibile al turismo fluviale, che tiene conto del fatturato generato da una piccola (anche se importante) porzione dell’offerta “intermediata” attraverso la vendita di pacchetti turistici pre-strutturati.
Sicuramente a questo valore occorre aggiungere quello generato dall’offerta non intermediata, dalle strutture ricettive e di servizi che operano in quest’ambito, dagli operatori fluviali piccoli e grandi, dalla ristorazione, etc.
Il 64% delle imprese intervistate vende on-lineIl 64% delle imprese intervistate vende on-line• 21% realizza online oltre l'80% delle vendite• 13% oltre il 50% delle venditeCanali di venditaCanali di vendita• 40,4% Internet40,4% Internet• 10,6% Agenzie di viaggio• 8,5% Saloni nautici (ad es. Parigi e Dusseldorf) • 6,4% Saloni del turismo (ad es. Parigi)• 6,4% Organizzazioni turistiche territoriali• 4,3% Passaparola• 4,3% Riviste di settore• 2,1% Imprese locali di settore
•72% delle prenotazioni alberghiere influenzato da internet•42% dei viaggi prenotato sul web•82% dei viaggiatori danno fiducia alle recensioni sul web di altri turisti più che alle dichiarazioni di siti ufficiali, aziendali o di prodotto •316 mln gli iscritti a Facebook•10,5 mln a novembre 2009 (erano 500 mila ad agosto 2008)•Dinamica esponenziale un network di 100 persone genera un potenziale di circa 5.000 connessioni, un network di 1.000 persone genera circa 500.000 connessioni
Escursioni giornaliere sulla parte navigabile del fiume, da Cremona al Delta, alla Laguna di Venezia
Circuiti enogastronomici
Attività in acqua
Attività a terra
Attività in acqua
Attività a terra
Priorità massima
Priorità medio-alta
Priorità medio-bassa
Priorità bassa
Trek
king
e pa
sseg
giate
Parchi e oasi naturali
Sagre e feste
tradizionali
Eventi, spettacoli e rassegne musicali
Equitazione
Noleggio houseboats
Attività sportive(canottaggio e kayak)
Pesca
I fattori di prodotto prioritari sono stati definiti in base all’incrocio tra le risposte degli operatori internazionali (cfr. Output 4) e quelle degli stakeholder locali (cfr. Output 3)
NB. Secondo gli stakeholder locali l’offerta turistica fluviale del Po è caratterizzata prevalentemente da proposte di fruibilità del territorio (67%)
Solo per il 7% è collegata a proposte di navigabilità del fiume
2. Garantire punti sosta e ristoro lungo piste ciclabili,
parchi naturali, argini del fiume praticabili e infrastrutture per
un’adeguata navigabilità , servizi di trasporto dei mezzi da una sponda all’altra del fiume
1. Garantire servizi di transfert da/per aeroporti, stazioni, etc. verso le destinazioni turistiche e di collegamento tra le diverse destinazioni
3. Garantire noleggio/custodia di attrezzature sportive presso le strutture ricettive
Progetto Interregionale di Valorizzazione del fiume POCapofila Regione Emilia-Romagna,Assessorato Turismo.Commercio, Servizio Turismo e Qualità Aree Turistiche• Laura Schiff (responsabile del progetto)• Lorenzo Baldini• Antonio ManesRegione Lombardia• Stefania Tamborini • Luca Mambretti Regione Piemonte• Marzia Baracchino • Gaetano Di Blasi Regione Veneto• Paolo Rosso • Alessandra Segato
Progetto KPL -Knowledge Po LeadershipProgetto, consulenza, indagini, elaborazioni e redazione rapporti di ricerca Studio Giaccardi & Associati Lidia Marongiu (direzione e coordinamento tecnico)Andrea Zironi (capo analista)Serena Peana e Stefania Deiana (analisi di desk e interviste internazionali)Giulia Torella (data entry)
“Progetto KPL - Knowledge Po Leadership” è un’azione di indagine internazionale del
Progetto Interregionale di Valorizzazione del Fiume Po
1. Analisi di desk
2. Benchmark internazionale 3. Audit
stakeholder sistema Po
4. Indagine di mercato
internazionale
GRAZIE DELL’ATTENZIONE
GRAZIE DELL’ATTENZIONEProgetto, modello, elaborazioni, azioni e metodologia sono un prodotto originale dello