Reti e alleanze possibili: dalla prevenzione degli incidenti domestici alla promozione della salute del personale di supporto. Esperienze di Trieste con INAIL e Comune Dott.ssa Sara Sanson Il buon invecchiamento attraverso la garanzia dei diritti e la proattività dei servizi Stazione Marittima, Trieste 23 marzo 2012 Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro Sede di Trieste
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Reti e alleanze possibili: dalla prevenzione degli ... · Gli infortuni domestici rappresentano un problema di Sanità Pubblica per ... incidenti domestici Ogni anno in Italia avvengono
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Reti e alleanze possibili: dalla prevenzione degli incidenti domestici
alla promozione della salute del personale di supporto.
Esperienze di Trieste con INAIL e Comune
Dott.ssa Sara Sanson
Il buon invecchiamento attraverso la garanzia dei diritti e la proattività dei servizi
Stazione Marittima, Trieste 23 marzo 2012
Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul LavoroSede di Trieste
modalità di accadimentomodalità di accadimentoOSSERVATORIO
NAZIONALE EPIDEMIOLOGICO AMBIENTI DI VITA
Progetto “9 Regioni” (focalizzato su >65 anni)
Dott. Patrizio ErbaDott. Alba Rosa BianchiDott. Stefania Massari
Obiettivi generali di salute
Linee di supporto
Linee di intervento
- riduzione della mortalità da eventi traumatici,in particolare frattura di femore nella popolazione anziana (età > 65 aa)
- elaborazione dei dati di mortalità ISTAT e delle SDO per monitorare il fenomeno e sviluppo di ulteriori sistemi di sorveglianza (SINIACA)- interventi formativi e di comunicazione da avviare in partenariato con enti,istituzioni,organizzazioni interessate- monitoraggio dei modelli di intervento globale attivati nelle regioni mediante un approccio multifattoriale di promozione della salute
- promozione di interventi mirati ad incidere sui rischi infortunistici nelle istituzioni sanitarie,con particolare riguardo alla popolazione anziana- promozione di interventi mirati ad incidere sui rischi ergonomici ed infortunistici nelle civili abitazioni,da sviluppare in particolare in collaborazione con gli Enti Locali- promozione di interventi che prevedano l’integrazione dei diversi soggetti che agiscono sul target attraverso un approccio multifattoriale di promozione della salute
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SottotitoloIl Piano Nazionale della Prevenzione
o Intervenire sulla culturao Intervenire facilitando l’adozione
di comportamenti sani-corretti (anche attività motoria)
o Intervenire collaborando con i cittadini-utenti nel garantire loro la sicurezza della propria abitazione
Cosa fare?
infortuni domestici
4.500.000 eventi/anno8.000 decessi/anno
infortuni stradali
230.000 eventi/anno 5.131 decessi/anno
infortuni sul lavoro
874.940 eventi/anno*1.120 decessi/anno**
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Logica preventiva privilegiabile/possibile:
informazione informazione
intervento tecnico od organizzativo
intervento tecnico od organizzativo
L’importanza dell’informazione/1
Chi ha riferito di aver ricevuto informazioni, ha adottato misure per rendere l’abitazione più sicura?
Adozione delle misure di sicurezza su chi ha ricevuto le informazioni, per ASS (%)
Friuli Venezia Giulia - PASSI 2009
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ASS 6 ASS 5 FVG ASS 4 ASS 3 ASS 1 ASS 2
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SottotitoloL’importanza dell’informazione/2
SottotitoloIl quadro locale: Trieste/1
Diversi attori sono attivi a Trieste nell’ambito della
prevenzione degli incidenti domestici per gli anziani
• ISPESL, ora INAIL
• Comune di Trieste
• A.S.S. n°1 “Triestina”
• Associazioni
• Settore privato
SottotitoloIl quadro locale: Trieste/2
Promozione del concetto di “Casa sicura”, attraverso alleanze tra :
• Comune,
• Azienda Sanitaria,
• Associazioni di categoria (artigiani e imprenditori che
intervengono nelle abitazioni sia per la progettazione che per la
manutenzione) ,
• Azienda territoriale per l’edilizia residenziale (ATER)
• Terzo settore
• Provincia
• FederSanità ANCI
• …………………….
SottotitoloL’integrazione delle attività: la rete HPH
Rete degli Ospedali e dei Servizi sanitari per la salute (Network of Health Promoting Hospitals and Health Services - HPH)
HPH N/R Network Progress Reports Online 2010
1. Part A - Administrative Information
Name of Network
Friuli Venezia Giulia Network
Date of Establishment
13Day/11Month/2003Year
Expiration of Network Agreement
10/11Month/2012Year
Indagine prospettica sugli infortuni domestici negli anziani della
provincia di Trieste e di Treviso
Azienda Ospedaliera "Ospedali Riuniti"
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SERVIZIO SANITARIO REGIONALEAZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N° 1 – TRIESTINADipartimento di PrevenzioneVIA DEL FARNETO N° 3 – 34124 TRIESTE
Tipo di lesioneSERVIZIO SANITARIO REGIONALEAZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N° 1 – TRIESTINADipartimento di PrevenzioneVIA DEL FARNETO N° 3 – 34124 TRIESTE
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SottotitoloAttività di promozione e
comunicazione per la salute: INAIL e ASS n°1
ATTIVITA’ •Formazione badanti afferenti al distretto
(integrazione sociosanitaria)
• Reclutamento di 25 badanti per ciascun distretto FAP
• Formazione di 6 ore teorico-pratica
• Distribuzione DPI
• Distribuzione libretto informativo “Muoversi bene per non farsi male”
SottotitoloAttività di promozione e
comunicazione per la salute: INAIL e ASS n°1
Il libretto:
A cura di C.Verrone e E.Zorzetto
SottotitoloAltre attività dell’A.S.S. n°1 “Triestina”
2011 Molta attività di informazione
…
SottotitoloUn nuovo progetto…
Da ciò segue una nuova attività, che ha come obiettivo:
Aumentare la consapevolezza del rischio e dare strumenti operativi al personale delle polifunzionali di Trieste
Dall’esperienza sappiamo che il personale delle polifunzionali svolge un ruolo di grande importanza nella prevenzione degli incidenti nelle strutture residenziali.
Associazioni coinvolte e aderenti al progetto: • A.N.A.S.T.E.• F.I.S.A.• A.R.P.
SottotitoloCome si articolerà…
DESCRIZIONE
Attività di formazione 2 moduli da 3 ore, da aprile 2012 a dicembre 2012
Moduli previsti:
1) Rischio elettrico-gas – impiantistica e azioni di prevenzione -igiene personale e prevenzione delle infezioni legate all’assistenza
2)Prevenzione malattie professionali - mobilizzazione del paziente e azioni di prevenzione per l’operatore rispetto al rischio patologie da carico
SottotitoloConcludendo…
Continuiamo nel percorso di promozione delle collaborazioni interistituzionali, creando reti e alleanze, con condivisione di obiettivi e risorse
Implementiamo sistemi di monitoraggio e valutazione degli outcome di salute (azioni evidence based)