Parigi, qui si dà rendez-vous l'Internet generation testo e foto di Adriano Farano Mobile monday, Climb tuesday, Open day/Opensource, Barcamp... Sono i nomi della miriade di eventi – 900 in due anni – organizzati non a San Francisco ma in quella Francia spesso tacciata di sciovinismo. In uno spazio polifunzionale che ha appena spento la sua seconda candelina. Benvenuti a La Cantine (letteralmente "la mensa"), che si autodefinisce "un luogo collaborativo per gli attori digitali". E che raggruppa le nuove generazioni «branchées»: iper-connesse e cool. Incipit. Sono le 10 del mattino quando arriviamo a La Cantine, nel cuore del quartiere Sentier, a Parigi. Pardon, del Silicon Sentier, il "quartiere digitale" con wi- fi gratuito e incentivi per le imprese messo a punto da Comune e Regione, sponsor del progetto nell'ambito di un "polo di competitività". Il caffè non sarà proprio ristretto ma almeno viene servito gratuitamente ai gruppetti di blogger, designer, sviluppatori, investitori o giornalisti (età media 30 anni) in piena discussione o lavoro. Sorpresa: nel cuore di Parigi si sente parlare sia francese che inglese e la quasi totalità degli eventi in programmazione hanno nomi anglosassoni.