Progetto Robotic@mente I.C. Diaz-Manzoni Catania Plesso ospedaliero Policlinico Universitario Reparto di Oncoematologia Pediatrica
Progetto
Robotic@mente
I.C. Diaz-Manzoni Catania
Plesso ospedaliero Policlinico Universitario
Reparto di OncoematologiaPediatrica
Nel corso del passato anno scolastico 2010-2011
presso il reparto di onco ematologia, si è
sperimentato un progetto curriculare di robotica
educativa.
Il progetto, già avviato l’anno precedente presso la
sede centrale del nostro istituto, aveva riportato
un’entusiastica partecipazione da parte dei bambini
coinvolti, riuscendo ad ottenere dei successi
significativi nell’apprendimento, da parte di soggetti
con svantaggio.
L’introduzione di kit
robotici We Do della
Lego ha favorito
l’opportunità di
apprendere giocando,
attraverso lo sviluppo del
pensiero critico , e ha
permesso di utilizzare
una via diversa e
innovativa per
“ricanalizzare” il naturale
impulso creativo,
mortificato dall’evento
traumatico della malattia
e dell’ospedalizzazione.
L’intervento educativo èstato articolato in più fasi
Il primo incontro si
dedicava alla presentazione
delle varie potenzialità
del kit
cominciava la
costruzione del robot
Per il feedback auto regolativo , permetteva al bambino di selezionare il tipo di informazioni appropriate per farlo funzionare, attraverso la stimolazione di nuove strategie di pensiero e
l’acquisizione di nuovi concetti fondamentali per l’interpretazione della realtà in termini scientifici.
La costruzione dell’oggetto ha attuato un processo conoscitivo autonomo che lo ha guidato ad “apprendere ad apprendere”
Successivamente alla fase costruttiva, il bambino attraverso l’uso del pc, passava alla fase della programmazione dei movimenti,
dei suoni e degli sfondi per animare la propria creazione
Ciò ha consentito al bambino di operare in un ambiente
complesso, realizzando nuovi modelli e
sperimentando nuove forme di comportamento.
Nell’ultima fase i
bambini si sono
impegnati nel
racconto di una
storia relativa al
proprio manufatto,
contestualizzandola
all’interno di
coordinate spazio
temporali
IL MIO AEREOPLANO
C’era una volta un bambino di nome Marco che aveva tra i suoi giocattoli un aeroplano a strisce rosse e bianche. Glielo aveva regalato il suo papà.
Una notte mentre stava dormendo all’improvviso apparve una fatina e la mattina quando il bambino si svegliò l’aereoplanino cominciò a volare e da quel momento Marco tutti i pomeriggi ci giocò felicemente.
GIULIA anni 7
.
Il coccodrillo Tippo
Il coccodrillo Tippo vive nel mare, il suo cibo preferito sono i pesci colorati . Tippo ha una fidanzata che si chiama Drilla,quando lui vede Drilla comincia a battere i denti.Il coccodrillo Tippo ha un sogno……vorrebbe lasciare il mare e andare a vivere in un parco giochi oppure in un circo.
Olfa B.
Le abilità acquisite attraverso l’uso del kit, vanno dunque al di là della multidisciplinaritàe dell’acquisizione delle abilità scolastiche di base (sviluppo delle competenze logico-matematico scientifiche e linguistiche).
Si è favorita l’autonomia del funzionamento cognitivo, un corretto orientamento spazio-temporale unitamente alla capacità di fare e di progettare, in un contesto reale.
A conclusione di questa breve esperienza, possiamo affermare che l’utilizzo della robotica educativa, si è dimostrato funzionale allo sviluppo del pensiero critico, creativo e innovativo integrandosi armoniosamente con gli stili di apprendimento propri dei soggetti ospedalizzati, nonché alle esigenze operative dell’ambiente di utilizzo.