Relazione del docente Diego Bellanti, per l’intervento tenuto al Convegno “COMUNICARE... OLTRE LE PAROLE” in data 24/05/16. Il sottoscritto, insegnante di sostegno nella Scuola dell’infanzia, Bellanti Diego, in servizio presso il plesso di Salice terme, e i colleghi di sezione, insieme alla famiglia, grazie al Dirigente Scolastico, dott.ssa Silvana Bassi, abbiamo avuto l’opportunità di formarci, seguendo il corso di formazione sulla Comunicazione Aumentativa Alternativa, per rispondere ai Bisogni comunicativi complessi di E., usando le migliori metodologie possibili. Il nostro team di lavoro è stato affiatato ed ha lavorato in stretta sinergia, infatti, i traguardi nella disabilità si raggiungono soprattutto quando tutte le figure che ruotano attorno all’allievo sono in stretta collaborazione. I docenti e gli assistenti, con la neuropsichiatra dott.ssa De Vincenzi, le terapiste del Centro medico Don Gnocchi, la famiglia, sono stati molto attenti, disponibili e collaborativi. Molto importante è stata la collaborazione, con le terapiste (dott.ssa Elena Fasciolo, dott.ssa Angela Amoruso), perché soprattutto con esse, dopo esserci confrontati con la dott.ssa Alessandra Ciannella e l’ins. Loredana Vermi, è stato adottato il sistema simbolico “PCS”, sistema organizzato di immagini, nato in USA, già utilizzato da E. durante gli interventi abilitativi. Il sistema simbolico, infatti, è alla base del linguaggio aumentativo ed alternativo. Il risultato si ha, effettuando un lavoro di squadra. I libri inclusivi costruiti sono stati su misura, ovvero aventi caratteristiche per l’alunno attraenti ed efficaci: argomento, aspetti emotivi, immagini, grafica, accessibilità fisica e comunicativa. La CAA accresce, migliora, stimola, supporta la comunicazione.