REI MANUALE INTRODUTTIVO - pnl-nlp.orgINTRODUZIONE Il REI (Rilascio o Risoluzione Emozionale Istantanea) rappresenta una nuova frontiera per le neuroscienze. Esso porta insieme concetti

REI

MANUALE INTRODUTTIVO

INTRODUZIONE

Il REI (Rilascio o Risoluzione Emozionale Istantanea) rappresenta una nuova frontiera per le neuroscienze. Esso porta insieme concetti di varia origine, (quali PNL, PNL3, Comunicazione Ipnotica, EFT, AFT, WLH, EMDR ed altri) e sperimentazioni condotte presso l'Istituto ISI-CNV. Speriamo che le pagine seguenti possano esservi utili. Ricordiamo che questo non e` un manuale esaustivo, ma un semplice reminder per gli allievi del corso pratico. E' nostra opinione che il REI non possa essere appreso efficacemente che dopo una conoscenza approfondita della comunicazione umana e dei principi operativi delle discipline che aiutano lo sviluppo del potenziale umano. Il REI parte dal rilascio delle emozioni negative fino allo sviluppo dell'eccellenza umana. Esso integra i principi del Pensiero Olistico alle neuroscienze. Si tratta di una disciplina molto efficace, e riteniamo al momento attuale che un'istruzione dal vivo sia indispensabile. Buona Pratica!

TAVOLA 1 - PUNTI CHIAVE KS = MANCANZA DI CONFIDENZA ED ODIO INTERIORE / ELIMINAZIONE DI DUBBI E DELLE SENSAZIONI DI BASSA AUTOSTIMA

-------------------------- EB = PAURA ED INIBIZIONI SE = CONSUMO DI ENERGIA / DETERMINAZIONE CORAGGIO UE = PENSIERO CONFUSO UN = INTROVERSIONE / CAPACITA` DI COMUNICARE E FORMARE RELAZIONI CH = TRAUMI, BLOCCHI / RINFORZO E RIMOZIONE DI letargia E FATICA

--------------------------- CB = BASSA ENERGIA, INCAPACITA` DI PRENDERE DECISIONI BASSA ENERGIA / VOLONTA` E POTERE D'AZIONE

--------------------------- MF = BASSA AUTOSTIMA / ELIMINAZIONE INFERIORITA`

---------------------------- PENA NEL PETTO, SOLITUDINE / RIMUOVE PENSIERO LIMITATO, APRE LA COSCIENZA

---------------------------- UA = RALLENTAMENTO PROCESSI DI PENSIERO \ ELIMINAZIONE PENSIERI NEBULOSI , APERTURA ALLA PIANIFICAZIONE

---------------------------- TH = LETARGIA, BASSA ENERGIA

-----------------------

IF = NOSTALGIA / AZIONE NEL FUTURO ------------------------- MILZA = NEGATIVITA` ED INDECISIONE / PIANIFICAZIONE SOTTO INCAVO MIGNOLO RETRO = INCAPACITA` DI ESPRIMERE AMORE ED EMOZIONI / ELIMINAZIONE DELLA BASSA AUTOSTIMA ED AUMENTO DELLE INTERAZIONI -------------------- NOMI INGLESI UA  =  Under  the  Arm.  Th    =  Thumb.  EB  =  Beginning  of  the  EyeBrow  SE  =  Side  of  the  Eye  UE  =  Under  the  Eye  UN  =  Under  the  Nose  Ch  =  Chin  CB  =  Beginning  of  the  CollarBone  UA  =  Under  the  Arm  Th  =  Thumb  IF  =  Index  Finger  MF  =  Middle  Finger  BF  =  Baby  Finger  KC  =  Karate  Chop  

TAVOLA  2    PUNTI  RIASSUNTIVI  CIMA  DEL  CAPO  POLSO  (VICINO  A  DOVE  SI  SENTE  IL  CUORE)  CAVIGLIE  (IN  CIMA  ALLE  CAVIGLIE,  ALL'INTERNO  ED  ALL'ESTERNO  DELLA  GAMBA)    Volendo  possono  essere  aggiunti  ai  precedenti      AZIONE  SUI  PUNTI  TAB  :  appoggiare  durante  un'inspirazione  ed  un'espirazione  completa    Strofinio  :  per  realizzare  induzione  ipnotica  classica    Altri  metodi  Diretta  (tre/quattro  tocchi  p.s.)      

IL PROCESSO DI CENTRATURA IL METODO DELLA RESPIRAZIONE BILANCIATA Posizione fisiologica: piede sinistro davanti a piede destro e braccio destro su braccio sinistro. Unire le mani, attuare il movimento, chiudere gli occhi e rimanere in tale posizione per due minuti METODI MENTALI "Concentratevi sul respiro. Immaginate che siete fermamente attaccati al suolo con una corda che si estende dalla base della vostra colonna vertebrale fino al centro della terra e che siete circondati da una sfera di energia. Rilassatevi con ogni espirazione. Lasciate ogni tensione sciogliersi giu` lungo la corda e nella terra, dove puo` essere facilmente assorbita, cosi` da potervi sentire maggiormente rilassato con ogni respiro. Ora immaginate che la sfera di energia si espanda attorno a voi sempre piu` - sopra di voi, sotto di voi, da entrambi i lati, davanti e dietro, cosi` da essere totalmente circondato e protetto da questa. Ora chiedete all'energia non vostra di uscire da questa sfera. Quando questo e` fatto, chiedete a tutta la vostra energia di venire. Sentite la vostra energia dispersa che ritorna, permettendovi di sentirvi completo. Ora focalizzatevi sul portare nuova energia con ogni inspirazione, cosi' che tutta la vostra mente si senta pulita, bilanciata, e sveglia. Sentite quest'energia muoversi dentro di voi, cosi` da lasciare andare tutti i pensieri e permettervi di essere nel qui ed ora con una mente serena."    GROUNDING  ALTERNATIVI    METODO  1  ALBERO  LUCE  E  TERRA  VEDERE  LA  BASE  DELLA  COLONNA  RADICI  PROFONDE    METODO  2  SEDUTI  PESO  DEL  CORPO      

TAVOLA  3    12  ELEMENTI  PER  IL  ROVESCIO  PSICOLOGICO  

--------------------------- TIPI DI ROVESCIO 1) GENERALE 2) MANTENIMENTO 3) FUTURO (UL) 4) MERITO (CH) 5) SANO PER SE' 6) SANO PER GLI ALTRI 7) PERMESSO 8) AUTORIZZAZIONE 9) NECESSITA` 10) BENEFICIO PER SE` 11) BENEFICIO PER GLI ALTRI 12) BLOCCO ROVESCIO SEMPLIFICATO Anche se ho X, mi accetto profondamente e completamente UN ULTERIORE SCHEMA DI ROVESCIO SEMPLIFICATO Voglio superare X Anche se non voglio superare X, mi accetto

completamente e profondamente Voglio completamente superare X Anche se non voglio completamente superare X,

mi accetto completamente e profondamente Superero` X Anche se non superero` mai X, mi accetto

profondamente e completamente Credo che posso superare X Anche se non credo che potro` superare X, mi

accetto profondamente e completamente Io merito di superare X Anche se non merito di superare X, mi accetto

completamente e profondamente.

CONTROLLO DELLA COERENZA DI PENSIERO METODO 1: TEST MUSCOLARE METODO 2: PENDOLO METODO 3: ATTRAVERSO RISPOSTE DELLE DITA (METODO DA UTILIZZARE CON SE` STESSI) DA CONTROLLARE (X = autostima , confidenza etc.) - Io voglio sperimentare …. X - Io desidero sperimentare ….X - Io merito di sperimentare ….X - E' perfettamente OK per tutte le mie parti di sperimentare ….X - Il mio subconscio e` d'accordo con lo sperimentare ….X Oppure - Io voglio andare oltre….X - Etc.

PROTOCOLLO BASE Valutazione Rovesci Respirazione bilanciata Grounding Tocco Ponte (movimenti oculari) Tocco Valutazione Rotazione Oculare

LE TRE MENTI DELL'UOMO ED I QUATTRO LIVELLI DI ESAME STRUTTURE DEL CERVELLO CERVELLO RETTILIANO CERVELLO MAMMALIANO CORTECCIA LIVELLI DI ESAME: FISICO EMOZIONALE MENTALE SPIRITUALE I QUATTRO LIVELLI DI RISOLUZIONE Sensazioni fisiche: cosa sentite Emozioni non risolte: le emozioni Credenze limitanti: quali credete che siano le vostre capacita` nel mondo mentre vi focalizzate sul problema Giudizio: come vi sentite riguardo a voi stessi in relazione al problema IL RITORNO ALL'UNITA` Aree della vita dove siamo in equilibrio: Le cose vanno bene, ci sentiamo bene riguardo a noi stessi, lavoriamo bene, e ci sentiamo emozionalmente positivi. Aree della vita dove non siamo in equilibrio: Le cose non vanno bene, siamo critici degli altri e di noi stessi, le cose sembrano non funzionare, ed abbiamo emozioni confuse. Questo e` normalmente il risultato di esperienze traumatiche. Uno tra i punti centrali della perdita di unita` e` la sostituzione del giudizio all'amore. Noi non riconosciamo piu` noi stessi come OK. A questo proposito, giudicare gli altri e` la stessa cosa che giudicare noi stessi. Cerchiamo di nascondere le nostre sensazioni di inadeguatezza proiettandole sugli altri. E' questo che provoca i cosiddetti "paradossi del feedback". La risoluzione e` trasformare il giudizio di noi stessi in amore. Questo e` il livello nel quale troviamo equilibrio ed unita`. Se non siamo capaci di integrare le nostre sensazioni di inadeguatezza ritornando all'unita`, il disequilibrio scende a livello mentale. Qui il giudizio limita la nostra liberta` attraverso lo sviluppo di credenze ed attitudini limitanti riguardo alle nostre capacita` di raggiungere gli obiettivi. Invece di credere che possiamo creare quello che vogliamo, crediamo che molte cose siano impossibili. A questo punto le credenze limitanti scendono a livello emozionale ed infine fisico, dove sperimentiamo problemi che possono arrivare ad essere psicosomatici.

I VARI PASSAGGI PER IL RISULTATO NEL PROCESSO OLISTICO • IDENTIFICARE UN PROBLEMA • CENTRARSI • FOCALIZZARSI SUI LIVELLI DI GUARIGIONE • RISOLVERE I BLOCCHI • RIVALUTARE OGNI LIVELLO NEL PROCESSO, NOI CI FOCALIZZIAMO SUI VARI LIVELLI DI GUARIGIONE UTILIZZANDO IL METODO BASE.

PROTOCOLLO OTTIMIZZAZIONE Come sopra Rovesci affermazioni non riuscite Affermazioni (vari passaggi) Rovesci immaginazioni non riuscite Immaginazione (vari passaggi) PUNTI DA UTILIZZARE PER OTTIMIZZAZIONE RAPIDA Per la fase affermativa: Fine soppracciglia Sotto il naso Sotto il labbro Dito medio Per la fase immaginativa Sotto il braccio Fine sopracciglia Sotto il labbro

LA SCALA DI VALIDITA` COGNITIVA (voc) 0 - Nessuna credenza nell'affermazione 1 - possibilita` di rifletterci 2 - un po' di speranza 3 - capace di ricordarsi esperienza precedenti positive 4 - in parte vero 5 - incomincia ad essere credibile 6 - in parte e` stato gia` vero nel passato 7 - la cosa sembra vera ma ci sono alcune riserve 8 - e` quasi completamente vero con dubbi 9 - e` probabilmente completamente vero 10- e` completamente vero

INDUZIONE WLH

Il Processo

(Il cliente strofina la cima della testa) " La mia mente subconscia ora, dolcemente, comodamente, rilascia permanentemente, tutti i rovesci e le preoccupazioni, nella mia intera vita, ed in tutte le mie parti, così che io ora sperimento il mio diritto di nascita all'amore ed alla sicurezza di sé. Il cliente smette di strofinare il punto, lascia la mano in posizione, prende un profondo respiro, rilascia , e mentre rilascia dice (o pensa): " Io , e tutte le parti di me, rilasciano permanentemente ora, tutti i rovesci psicologici e le preoccupazioni così che io ora sperimento il mio diritto di nascita all'amore ed alla sicurezza di sé, per sempre. Aspettare uno "shift" od attendere 10 secondi: lo "shift" indica accettazione da parte della mente subconscia Ripetere il processo: Inizio sopracciglia: rilascio guadagni secondari Fine sopracciglia: rabbia Sotto l'occhio: paura Sotto il naso: tristezza Al mento : traumi emozionali Clavicole (entrambe) : colpa e vergogna Sotto le braccia : mancanza di perdono Primo polso : manifestazioni fisiche negative Secondo polso : rimanenti scuse e razionalizzazioni E' possibile utilizzare lo stato mentale indotto ora per installare pensieri positivi!

ABITUDINI NEGATIVE Dal punto di vista olistico, le abitudini negative sono una ricerca maldiretta di unita`. La persona ricerca qualcosa che pensa manchi al suo interno. Per ottenere risultati efficaci, e` importante rilasciare l'ansieta`, le credenze limitanti, ed i giudizi che impediscono di amare e di accettare se` stessi. SOSTANZA ELEMENTO EMOZIONALE Tabacco Risolve il disagio nelle situazioni sociali

Elimina lo stress Prova maturita`, l'essere adulto

Alcool Rimuove le inibizioni Soddisfa il desiderio di sfuggire dalla realta` Fa' dimenticare preoccupazioni e stress Prova maturita`, capacita` di operare da adulto Mostra modi di socializzare

Cibo Calma le emozioni Protegge dalla sessualita` Protegge dall'essere ferito

Caffeina Da' sensazioni di energia Marijuana Fuga dalla realta`, simile all'alccol Cocaina, Anfetamina Aumentano le performces Droghe psichedeliche Espansione di coscienza Considerazioni ulteriori: Influenze degli altri - gli effetti dell'azione dei mass media e della societa` Negazione - il processo di negazione e` parte di molte abitudini negative: la tendenza puo` portare a biasimare gli altri, le circostanzr difficili e cosi` via. Finche` una persona non e` capace di prendere responsabilita` per se` il processo continuera`.

1- ridurre il desiderio Creare lo stimolo Applicare la tecnica 2 - prendere controllo della propria vita Determinare che emzioni possono impedirci di avere successo (es. non ce la faro` mai) e risolverle Controllare con segnali ideomotori la risposta 3 - esaminare i componenti spirituali 4 - eliminare i fattori esterni di rischio - disattivare le ancore negative (orari, gente) 5 - individuare i vantaggi risultanti dall'applicazione dell'abitudine 6 - individuare la nuova immagine di se` stessi 7 - risolvere tutte le emozioni negative che nascono dopo l'abbandono 8 - ricalco sul futuro a lungo termine PROTOCOLLO PER IL FUMO (WLH) Dire alla mente subconscia cosa si vuole che compia Test PROCESSO (differenze dal metodo base) Cima della testa: dubbi Sotto l'occhio: paura del successo Al mento: sensazioni di mancanza Clavicola: desiderio di rimpiazzare il fumo con altri metodi non sani Sotto le braccia: mancanza di perdono, risentimento ed amarezza Polso 1: manifestazioni negative Polso 2: ogni rimanente ragione, scusa, e razionalizzazione per fumare ancora INSTALLAZIONE DEI POSITIVI (Passare per i punti coi positivi)

AUMENTARE LE PERFORMANCES E L'ATTIVITA` FISICA PIU` ATTIVITA` 1. Controllare i rovesci legati al concetto di "inerzia" e "mancanza di attivita`" 2. Elencare le attivita` fisiche desiderate 3. Eliminare la paura del fallimento tramite le tecniche REI 4. Individuare il proprio se` ideale MIGLIORARE LE PERFORMANCES ATLETICHE Aumento delle abilita` Rilasciate le ansieta` che impediscono di essere focalizzati. Queste possono essere individuate pensando alle sensazioni prima di entrare in gioco. Utilizzare procedure di integrazione Aumentare la concentrazione Identificate il vostro voi stesso ideale ed attuare l'auto-identificazione col protocollo di ottimizzazione Avere piu` piacere nell'attivita` Identificare il vostro voi stesso ideale permette di avere maggiore piacere

TOCCAMENTO TEMPORALE E' un'antica tecnica orientale utilizzata per il controlo del dolore che puo` aumentare l`effetto delle suggestioni positive. Cominciate dalle tempie fino ad arrivare dietro l'orecchio (dolcemente). Una teoria dietro l'efficacia di tale tecnica e` che l'emisfero sinistro lavora per differenza, ed il destro e' piu' ricettivo. Scegliete un comportamento che volete installare. Create un'affermazione negativa mentre battete sulla sinistra ed un'affermazione positiva sulla destra.

SUBMODALITA` PER CONFRONTO EMOZIONALE (NOTA: PER AFFRONTARE EFFICACEMENTE QUESTO ESERCIZIO PUO` ESSERE OPPORTUNO AVERE OPERATO PRECEDENTEMENTE CON TIME LINE) 1 - scena (come TL) 2 - mano sul petto ed andare un po' prima (eventualmente iperventilazione) 3 - concentrazione sul petto introducendo - amore per se` stessi - luce bianca - rilassare diaframma, gola, mandibola - Concentrazione sui tre elementi: corpo, petto affermazione (che viene rilasciata) - Tenere emozione fino a scioglimento notando scoperte e nuove affermazioni positive 4 - l'emozione e` rilasciata quando potete stare rilassati in posizione - Utilizzate tutti gli elementi sopraddetti per facilitare il rilascio. Dite: "rilascio l'affermazione". 5 - test Il risultato di questo esercizio e` simile a quello dei rovesci, e le due tecniche possono essere utilizzate insieme. Puo` essere utile completare questa tecnica con EMDR, per modificare la prospettiva. CASI PARTICOLARI Buchi: cercate qualcosa che emerga Copie: in certi casi le emozioni possono essere state "copiate" da altre persone. Per lasciare le copie ricordate quello che voi stessi sentivate nel momento passato. Identita`: ricercatene le origini Memorie positive : controllare che non nascondano emozioni negative Strutture interne : aspettate che si dissolvano Questa tecnica si connette strettamente con RT

STATI DI COSCIENZA ECCEZIONALI (Lista non esaustiva) Ognuno di questi stati, molte volte agevolmente comprensibili, puo` essere installato con la metodica completa Submodalita` Coscienza globale Visione del passato

Visione in se` stessi Molteplici menti Coscienza del corpo

Del petto Di pensare Spirituale

Vivacita` Pace, Calma, emozioni illuminate Tutto sembra vivo Tutto sembra bello Le verita` spirituali sembrano ovvie Le memorie traumatiche non portano emozioni Esperienza di vita nel presente Nessuna paura Nessuna fantasticheria Nessuna tensione I suoni sono piu` vividi Distaccato dagli stress degli altri Grande luce in se`

Corpo-Cuore Senso di felicita` ed un sottile sentimento d'amore. Capacita` di sentire emozioni passate, ma di superarle con la felicita`

Testa-Corpo-Spiritualita` Il mondo sembra immenso. Il cielo immenso. I confini scompaiono soprattutto sopra la testa.

Quattro menti (Unita`) Nessuna sensazione del corpo nel corpo, come se si fosse fatti di aria Ogni cosa dentro e fuori sembra che si possa fare senza sforzo o resistenza Sentire tutte le qualita` Come la sensazione di una luce brillante attorno al corpo Nessun'altra emozione se non compassione ed amore. Le altre sensazioni hanno caratteristiche cognitive.

Unita` sacra Come sopra Inoltre sensazione del sacro in se`

Fusione Tutte le qualita` precedenti piu' La mente fonde in una palla dorata Il corpo e` sentito come dorato

Esperienza sciamanica Mondo vivente Rimozione dell'ego Nessuna sensazione della pelle, il corpo e`

come se fosse fatto d'aria

La coscienza puo` espandsi o contrarsi senza limite

Tao Colonna di luce bianca che scorre attraverso di voi, ineragente co una palla di luce Sensaziondi sapere chi si e`

La ragione dell'esistenza di stati di coscienza eccezionali puo` essere confrontata con lo studio di Mc Lean sullo stato di coscienza normale: 1 Replicarsi di emozioni negative del passato 2 Le varie menti sono separate ed in conflitto 3 Il conflitto e` spesso dovuto a traumi operanti in amniera diversa sulle menti 4 Una sensazione di barriera a livello della pelle 5 False personalita` identificate con le menti 6 Separazione dal tutto 7 Separazione dalla terra 8 Il corpo e` percepito come non sacro 9 Sensazioni di perdita di parti 10 Buchi 11 Personalita` caratteristiche

NOTE PER I TRAINER

IDEE GENERALI Il processo di cambiamento 1) Mettetevi in una psicologia e fisiologia ottimale 2) Mantenete Rapport 3) Mantenete attenzione 4) Raccogliete informazioni sullo stato presente e lo stato desiderato 5) Check ecologico 6) Determinare l'obiettivo e l'approccio 7) Utilizzate tecniche per produrre il cambiamento desiderato 8) Controllate risultati 9) Contestualizzate e Ricalcate sul futuro

Capacita` del Trainer 1 - Conoscenza Generale di apprendimento, training, stili, e teoria 2 - MAESTRIA nell"utilizzo della PNL 3 - MAESTRIA nella preparazione del training 4 - Abilita` organizzativa 5 - Abilita` di marketing Essere sempre attento Essere aperto e supportivo al massimo appendimento Mantenersi vivace Tutti dimenticano quello che imparano. In media, dopo solo un mese la gente dimentica il 98% dei fatti e delle idee che ha sperimentato Creare molteplici connessioni e` la chiave per non dimenticare. IMPARARE DA SOLI Ogni individuo deve piu` volte personalmente pensare e ripensare, nella sua mente, alle parole dell'insegnante finche` non sono totalmente comprese. Quando raggiungete la comprensione attraverso il vostro ragionamento individuale, la vostra comprensione e` permanente.

LA MEMORIA COSA FA SI` CHE DIMENTICHIAMO? Il dimenticare e` causato da interferenze. Tutti i vostri pensieri, idee, sogni ed emozioni possono interferire con la vostra abilita` di ricordare qualcosa. E` questa interferenza che causa l'oblio. Ecco perche` la comunicazione ipnotica e` di utilita` per insegnare. VARIETA` DI INTERFERENZE 1 - retroattive: nuovi apprendimenti che interferiscono coi vecchi 2 - Proattive: vecchi insegnamenti che interferiscono coi nuovi 3 - Interattive: vecchi e nuovi che interferiscono col ricordo di apprendimenti intermedi 4 - Reattive: capitano quando un'attitudine negativa interferisce con un apprendimento COMBATTERE LA DIMENTICANZA E` importante imparare bene fin dal primo momento. E` necessario codificare il materiale bene e rinforzarlo NON C`E` APPRENDIMENTO SENZA RICORDO La memoria e` rinforzata da: - Codificazione chiara - Associazioni Mentali potenti - Ripasso (vedi i concetti di ancora)

DUE MEMORIE A breve termine - Sensoriale, circa 1/10 di secondo - Uditiva, circa 15 secondi Tiene le parole all'inizio di una frase abbastanza a lungo da dar senso alla frase A lungo termine Per tutta la vita MODELLO DELLA MEMORIA Nuovo Evento MEMORIA A BREVE Nessun Ripasso Oblio ORGANIZZAZIONE (Ripasso, Collegamento) CAPACITA` DI RICORDARE LA MEMORIA SI COMPONE DI TRE ATTIVITA` 1- Registrazione 2- Ritenzione 3- Recupero informazioni IMPORTANTE Distinguere tra: 1-Ricordo 2-Riconoscimento

REGISTRAZIONE 1 Selettivita` - decidere cosa ricordare 2 Interesse motivato 3 Significanza emozionale 4 Significato - dovete capirlo 5 Intenzione di ricordare 6 Conoscenze di base 7 Organizzazione delle informazioni 8 Rilassamento 9 Intervalli e pratica RITENZIONE 7+-2 Primi e recenti - ricordate meglio le prime cose e le piu` recenti Effetto Von Restorff - Una cosa strana e` piu` facilmente ricordabile Effetto Zeigarnick - A volte le cose non finite sono ricordate di piu` Specificita` - sensorialmente basati Principi - Le regole vengono spesso ricordate per inferenza Esempi Rivedere - imparare , dopo un'ora, dopo un giorno, dopo una settimana Multimaglia - per organizzare in piu` maniere il materiale Contesto Recitazione - il potere del coinvolgimento Consolidamento Sonno RICORDARE Associazione Immaginazione Mentale Stati associati e dissociati Partecipazione attiva Sinestesia Caselle mentali Mnemonica Ritmo e rima Attivita` fisica - (utilizza anche il cenestesico) Contesto fisico Ancore Ipnosi

STRUMENTI MNEMONICI Esercizio: creare un casellario mentale di base

BARRIERE ALL'APPRENDIMENTO • Giudizi • Risposte culturali • Attitudine passiva • Povera immagine di se` • Bassa motivazione • Incapacita` di rilassarsi • Incapacita` di divertirsi • Problemi psicologici • Inflessibilita` • Incapacita` di concentrarsi o focalizzarsi • Paura della struttura o del dettaglio • Incapacita` ad usare efficacemente tutti cinque i sensi

CARATTERISTICHE DI CHI IMPARA CON SUCCESSO • Curiosita` - Come e` possibile cio`? • Desiderio di sperimentare • Flessibilita` • Vedere la vita come un insieme di opportunita` • Muoversi verso gli obiettivi • Competenza, capacita`di raggiungere gli obiettivi • Desiderio del nuovo e non di strutture fisse • Integrita` • Esercizio autonomo

TOTE DI APPRENDIMENTO REGISTRAZIONE T - Come sai che stai imparando una nuova cosa? O - Cosa fai al fine di decidere che una cosa e` nuova per impararla T - Come sai che hai registrato qualcosa? E - Come fai a sapere che hai imparato qualcosa? Risultato: il materiale e` registrato nella memoria a breve termine RITENZIONE T - Come sai che hai registrato un nuovo fatto? O - Come fai a trattenere qualcosa che vuoi imparare? T - Come sai che hai ritenuto qualcosa? E - Cosa ti fa sapere che tu hai completamente impara qualcosa? Risultato: il materiale e` registrato nella memoria a lungo termine ACCESSO ALL'INFORMAZIONE T - Come sai che e` ora di ricordare qualcosa? O - Cosa fai per ricordare qualcosa? T - Come fai a sapere che tu hai ricordato qualcosa correttamente? E - Cosa ti fa sapere che ricordi pienamente qualcosa? Risultato: il materiale e` recuperato dalla memoria

TRAINING DESIGN 1 - DOMANDE Con cosa volete che i vostri allievi escano? Quali sono i vostri obiettivi? Come fate a sapere che hanno raggiunto questi obiettivi? Qual`e` la vostra procedura di evidenza? Cosa vogliono ottenere i trainees dal training? Qual`e` il loro obiettivo? Come fanno a sapere che hanno raggiunto quello che vogliono? Qual`e` la loro procedura di evidenza?

DESIGN Distinguere tra: Struttura Contenuto Presentazione Forma A che mente state insegnando? Conscia Subconscia Entrambe Distinguere tra: Quello che deve essere detto Quello che deve essere sperimentato

COME PROGETTARE Chunk down Sequenziare Utilizzare Enneagramma o 4mat System Pensare a che strumento utilizzerete per ogni chunk Il sistema 4mat Perche` devo imparare? Cosa ottengo? Come devo fare? Cosa se utilizzo anche…? STRUTTURA (Elementi che devono essere presenti) - Metafore Implicite - Dimostrazione comportamentale - Didattica - Esercizi - Risolvere ogni problema - Ricalco sul futuro Come insegnare ogni parte - Metafora - Didattica - Materiale - Utilizzare tutte le modalita` - Dimostrazione - Far fare esercizi - Controllare - Risolvere i dubbi - Sensazioni K positive - Dare dei compiti - Controllare successivamente - Ricalco sul futuro - Contestualizzare - Transizione all'utilizzo RICORDATE Il training e` per facilitare il movimento dallo stato presente allo stato futuro. Il training e` un veicolo per lo stato futuro: non lo crea

CONDURRE UN GRUPPO Contenuto e Processo Il contenuto e` quello di cui il gruppo sta parlando Il processo e` come il gruppo sta comunicando Il contenuto e` in continuo cambiamento, il processo rimane costante.

Modelli per la comunicazione di Gruppo Chi parla? Per quanto a lungo? Quanto spesso? Chi parla dopo l'altro? Chi interrompe chi Chi guarda la gente mentre parla? Che gesti usa? Che tono di voce usa? Le persone fanno affermazioni o domande? Sono positivi o negativi? Sono critici od affermativi? Sono supportivi? Chi supporta chi? Comunicano l'un l'altro o col trainer?

PROCEDURE PER LA PRESA DI DECISIONE IN UN GRUPPO I gruppi prendono continuamente decisioni su: 1- Cose importanti e no 2- Procedure di gruppo 3- Operazioni standard 4- Norme di gruppo Queste decisioni possono essere prese consciamente od inconsciamente Dopo che le decisioni di gruppo sono prese sono difficili da cambiare Sono adatte le procedure di decisione del gruppo alla materia discussa? Le conseguenze delle decisioni del gruppo sono quello che il gruppo realmente vuole? Metodi coi quali i gruppi prendono decisioni. Il "Plop" : decisione per omissione L'autorizzazione : decisione di uno solo La stretta di mano : decisione di due C'e` qualcuno contro? : decisione per minoranza Maggioranza, Minoranza : decisione a maggioranza Scrutinio Controllo del consenso Unanimita` Ricordate sempre che la decisione di un gruppo su come prende decisioni e` forse la decisione piu` importante di tutte.

TIPI DI GRUPPO OBIETTIVO Orientato ad un obiettivo comune DI MANTENIMENTO Orientato alle relazioni SE` STESSO Orientato ad obiettivi personali Il gruppo "Obiettivo" vuole azioni in training quali: - Inizio - Raccolta informazioni - Raccolta opinioni - Informazioni - Opinioni - Chiarificazioni - Elaborazione - Riassunto - Controllo del consenso Il gruppo "Mantenimento" vuole azioni quali: - Armonizzazione - Rapport - Incoraggiamento - Accordo - Regole generali Il gruppo "Se`" vuole: Esame degli elementi emozionali - Identita` - Obiettivi - Bisogni - Potere - Controllo - Influenza - Intimita` Esame dei comportamenti - Dipendenza - Combattimento - Controllo - Ritrazione in se` - Rapport

IL FEEDBACK Risposte al feedback Positivo/Negativo Feedback Efficace Il feedback efficace: 1- Puo` essere ascoltato dalla persona che lo riceve senza che questa si metta sulla

difensiva 2- Mantiene le realzioni aperte e sane 3- Permette ulteriori feedback Feedback efficace Feedback non efficace Descrive il comportamento Giudica il comportamento E' specifico E' generale Viene quando puo` essere utile E` detto dopo E` diretto E` indiretto E` di chi lo dice Non si sa di chi e` Include i sentimenti di chi lo trasmette I sentimenti di chi lo da non sono

trasmessi E` controllato Non e` controllato Fa domande utili Fa domande che sono affermazioni Specifica le conseguenze Le conseguenze sono vaghe e non

specificate E' sollecitato o desiderato E` imposto Si riferisce a comportamenti sotto il controllo di chi lo riceve

Si riferisce a comportamenti che non sono sotto controllo

Prende in esame i bisogni di chi da il fedback e di chi lo riceve

E` distorto dai bisogni di chi da il feedback

Afferma il valore di chi lo riceve Nega il valore di chi lo riceve Osserva il processo Ignora il processo Separa la persona dal comportamento Non separa la persona dal comportamento

PROBLEMI NEI FEEDBACK

• Crediamo che il nostro comportamento crei il comportamento degli altri • Crediamo che dare feedback serva solo a chi lo riceve • Crediamo che la gente cambi il suo comportamento solo grazie alle informazioni • Noi imponiamo agli altri sentimenti negativi di mancanza di amore • Non ci rendiamo conto che il feedback negativo implica una persona piu` del positivo • Non ci rendiamo conto di proiezioni e transfert • Pensiamo che si impari in una volta sola • Dimentichiamo che il comportamento e` contestuale e relazionale • Non ci rendiamo conto delle cause inconsce del comportamento • Siamo sicuri che l'altra persona cambiera` • Investiamo sul cambiamento dell'altro • Non ci rendiamo conto che il feedback negativo tocca qualcosa che l'altro non vuole

cambiare • Non ci rendiamo conto che i comportamenti sono interconnessi, e che un cambio in

superfice potrebbe richiedere un cambio piu` profondo che l'altro non vuole fare • Non ci rendiamo conto che la persona che piu` dovrebbe ascoltare il feedback siamo noi

stessi • Crediamo che gli altri siano siano furbi quando il loro feedback corrisponde a quello che

pensiamo • Non ci rendiamo conto dei nostri desideri nascosti

PARADOSSI NEL FEEDBACK • Spesso il feedback incontra piu` i bisogni di chi lo fa che di chi lo riceve • Il feedback a volte descrive piu` chi lo fa che chi lo riceve • La persona meno importante tende a dare feedback piu` spesso • Il feedback negativo implica il trasmettitore piu` che il positivo • Spesso il feedback limita invece di facilitare la crescita • Il feedback e` trasmesso non intenzionalmente ( e spesso non verbalmente) piu` spesso che

intenzionalmente • Chi riceve spesso influenza il contenuto del feedback piu` di quanto chi da feedback • Quando uno sviluppa nuove abilita`, uno riceve risposte negative • Il feedback a volte non produce cambiamento • Piu` e` importante il contenuto e piu` e ` centrale chi lo fa, piu` evitiamo di dare feedbak • Piu` uno afferma di essere recettivo, piu` puo` essere ferito, distrutto o dipendente • Il feedback arriva spesso quando e` meno aspettato e nelle circostanze meno favorevoli • Esaminare e` piu` importante nell'usare il feedback che integrare ed accettare • Il feedback a volte induce conformita` e riduce la creativita` • Tutto il feedback che noi possiamo trovare utile e`sempre disponibile se noi solo abbiamo

l'abilita` percettiva di rendercene conto • La socializzazione e la maturazione riduce la quantita` e la qualita` del feedback • Il feedback rischia di far si` che chi lo riceve non si renda conto di quello che effettivamente

succede

ABILITA' DI PRESENTAZIONE

Le abilita` di presentazione permettono di ottimizzare le nostre abilita` ed al pubblico di massimizzare l'apprendimento. Ogni volta che comunicate, deve essere diretto nella direzione dell'obiettivo di chi vi ascolta. Camminare con Carisma La gioia di essere osservati • In gruppo osservandosi l'un l'altro • Fare movimenti aggraziati • Nessuna parola • Una persona sta in presenza per 30 sec. Poi se ne va • Far cadere un oggetto e raccoglierlo Utilizzo degli spazi Proiezione dell'energia basata sul vostro sistema rappresentazionale VOCE Respirazione diaframmatica Esercitarsi ad ingenerare i seguenti stati (sempre ripetendo la stessa frase) • Curiosita` • Eccitazione • Divertimento • Humour • Frustrazione • Incertezza • Confusione • Apertura Perche` chi ci ascolta viva l'esperienza con qualita` bisogna che noi siamo in uno stato ottimale

ULTERIORI ELEMENTI ELEMENTI BASE UTILIZZO DEGLI STATI EMOZIONALI Dare esempi utilizzare storie Andare anche voi nello stato desiderato Utilizzare la corretta tonalità Fare qualcosa che evochi lo stato naturalmente Far muovere il gruppo Domandare direttamente Domandare indirettamente Creare un contesto immaginario Dare da fare qualcosa Esempi personali STILI DI APPRENDIMENTO Metaprogrammi DOMANDE Utilizzare dle domande per far evolvere il training Rispondere su più livelli Considerare le domande come una possibilità di migliorarsi Risposte predefinite humour METAFORE OPEN LOOPS/NESTED LOOPS Ricordarsi le proprie metafore Creare un insieme di storie MEMORIA Tecniche base FINALI Gli allievi ricordano i finali Ritornare sulle informazioni già date Ricalco sul futuro TECNICHE DELLE PAUSE TECNICHE DEL SOTTOTESTO

PASSAGGI NELLA DINAMICA DI GRUPPO Formazione - Formate gruppi di 5. Le persone passano attraverso una serie di stati mentre questo accade. Questi possono essere utilizzati. Osservate come questo accade. • Inclusione/esclusione • Formazione del gruppo basata sulla vicinanza • Molta confusione Ricalco e Guida: formate i gruppi velocemente come potete Utilizzare l'anticipazione: "Fra pochi secondi…" Senza preparazione create confusione. Discussione - i gruppi incominciano a compattarsi - alcune parti saranno in conflitto. Ci sara' chi vuol essere in controllo e chi vuole seguire. Nei gruppi si formano leaders inconsci. Normativa ed Azione - Assegnazione dei ruoli (inconscia), il gruppo si muove in maniera coesiva. E' importante a questo punto se il gruppo si raccoglie per obiettivo o si configura di mantenimento. Ristrutturazione per le persone obiettivo: uno tra i tuoi obiettivi e` essere sicuro che ognuno stia bene. Ristrutturazione per Mantenimento: se completi questo compito ognuno si sentira` bene. Come la gente opera in gruppo: • Indipendentemente - agendo da sola • Prossimita` - ama essere in gruppo, ma vuole il suo spazio • Team - siamo tutti insieme uguali Il filtro sopra nteragisce col filtro obiettivo/mantenimento. Notate l'interazione tra i metaprogrammi. Trasformazione - Ci sono due opzioni: o il gruppo incomincia un nuovo progetto o si separa. Abbiamo bisogno di un altro contesto altrimenti il gruppo non ha piu` bisogno di stare insieme. Domanda finale: "come li portate a rendersi conto di quello che e` utile cosi` come di quello che sara` utile?"

INTRODUZIONE ALLA CREAZIONE DI SEMINARI Creare un Business Plan Prima del seminario • Decidere il contenuto, lunghezza, titolo • Le chiavi di promozione esistenti • Politica nei confronti de partecipanti (termini etc.) Durante il seminario • Logistica (dove, chi, come arrivare) • Formulari di iscrizione Dopo il seminario • Esaminare il feedback • Condurre gruppi di studio • Proporre nuove iniziative

NOTE AGGIUNTIVE SUI SEMINARI Introduzione: nome e background dell'istruttore Ore di corso: i corsi di PNL contengono molto materiale che rende necessario cominciare ogni seduta prontamente. Non e` possibile ammettere persone durante le dimostrazioni. Fumo: meglio evitarlo durante le ore di lezioni in quanto potrebbe lasciare odori perceiti nei rilassamenti Registrazione: se possibile non farla condurre individualmente in quanto i click dei registratori disturbano. Hotel e Ristoranti: se possibile spiegarli

FUNZIONI SUPERIORI e HDBI

Herrmann Brain Dominance Profile I tipi perché?-cosa?-come?-chi?

Cerebral Mode

Sinistro Superiore Destro Superiore Logico Immaginativo Analitico Sintetico Matematico Artistico Tecnico Olistico Problem solver Concettualizzante Pensiero Soluzioni intuitive VA VK (Cosa?) (Chi?) Left mode Right Mode Controllato Interpersonale Conservativo Emozionale Pianificatore Musicale Organizzazionale Spirituale Amministrativo Parlatore Sensoriale Emozioni interpersonali A K (Come?) (Perché?) Sinistro Inferiore Destro Inferiore

Limbic mode Cerebral = Neocortex Parte sinistra: verbale e strutturata - chunk down Parte destra: esperienziale e non verbale - capacità di chunk-up Parte alta: fatti e quantitativa Parte bassa: sequenziale e strutturale

FUNZIONI INTERMEDIE LIMBIC LEVEL

Intelligenza orale (G) Intelligenza nasale (K) Emozioni Piacere - Pena Motivazione FUNZIONI PROFONDE

Vs-Km Senso del Movimento Abitudini motorie Energia Movimento Equilibrio

INTRODUZIONE ALL'IPNOSI PER L'APPRENDIMENTO E LO SVILUPPO DELLE FACOLTA` DI VISUALIZZAZIONE E RISPOSTA POSTIPNOTICA ALCUNI CONCETTI PER UN UTILIZZO PROFICUO DI QUESTE ISTRUZIONI

Possiamo vedere la nostra mente come un processo, un processo per produrre pensieri ed azioni per adattarci alla realtà circostante. In questo processo possiamo distinguere due fasi: UNA FASE SUBCONSCIA, di analisi e raggruppamento di dati dall'ambiente esterno in base a regole predefinite e preregistrate. UNA FASE CONSCIA, nella quale la nostra coscienza analizza e osserva i dati così prodotti, e sotto un certo punto di vista, "prende la forma" del risultato di tali operazioni. Nella fase conscia della mente si può osservare come vengano utilizzati gli strumenti della logica e della razionalità, mentre la fase subconscia funziona invece in base a quanto già registrato precedentemente nella nostra mente. Possiamo chiamare, come fanno molti la fase conscia della mente "mente conscia" e la fase subconscia "mente subconscia". La maniera migliore invece di immaginare la coscienza è quella di immaginarla come un vaso di cristallo, che, pur essendo differente dal suo contenuto,ne piglia lo stesso colore: nella stessa maniera ciascuno tende a prendere il colore dei suoi pensieri ed emozioni, e a dire: sono arrabbiato, sono felice etc. mentre l'espressione più giusta dovrebbe essere: c'è qualcosa in me che mi fa sentire arrabiato, c'è qualcosa in me che mi fa sentire triste, etc. In nessun momento, quindi, praticando l'ipnosi, perdete coscienza: l'espressione più giusta è dire che potete cambiare il contenuto della coscienza, e mettere altri colori nel vaso; l'importante è capire che voi siete diversi dai vostri singoli pensieri e rimarrete sempre presenti a voi stessi. Lo stato di trance ipnotica è uno stato molto piacevole, nel quale potete permettervi di diventare consci di cose di cui normalmente non siete consci;in tale stato rilassate la vostra attenzione sull'ambiente esterno e vi volgete all'interno: rilassate quindi i processi della mente conscia (ma non la coscienza) che funzionano in base ai programmi della mente subconscia. Potete immaginare anche la mente conscia come un processo che utilizza energia:nel momento in cui voi rilassate la mente conscia, tale energia diventa disponibile per altri scopi. STATO NORMALE: la mente conscia agisce in base ai programmi inventariati nella mente subconscia; la vostra coscienza è troppo impegnata ad agire per poter visionare in modo efficiente, o cambiare, quello che è contenuto nella vostra mente subconscia. STATO DI TRANCE IPNOTICA: la vostra mente conscia si può rilassare, non ci sono ragioni perchè sia attiva e sprechi energie per analizzare l'ambiente circostante: la vostra coscienza può allora intervenire, inventariare, revisionare i programmi contenuti nella vostra mente subconscia. CONGRUENZA E INCONGRUENZA

Se noi vogliamo fare qualcosa, e ci sentiamo di farne un'altra, questa è un'incongruenza: significa che una parte della nostra energia va in una direzione, e un'altra parte in un'altra direzione; quindi sprechiamo almeno metà,(se non tutta, perchè due forze contrarie possono anche annullarsi a vicenda)delle nostre forze.Se il nostro vissuto personale ci porta ad agire in una maniera, e noi vogliamo agire in un'altra, c'è un'incongruenza, e finiremo col comportarci in maniera incoerente. L'autoipnosi è uno strumento per guadagnare coerenza, e far sì che quello che uno vuole fare corrisponda a quello che si sente di fare. Gli esercizi che seguono sono per aiutare voi a programmare e dirigere la vostra mente e i vostri processi mentali, invece di subirli passivamente. Questi esercizi permetteranno alla vostra coscienza di incominciare a dirigereil processo, e di migliorare la colorazione del contenuto del vaso. LA "MATERIA" DEGLI EFFETTI IPNOTICI

Ogni momento della nostra vita si registra nella nostra mente nella sua interezza sotto forma di una costellazione di collegamenti tra le varie parti del cervello che registrano le varie informazioni (visive, uditive etc.); lo stimolare alcuni elementi di questa costellazione di collegamenti può permettervi quindi di accedere anche agli altri. Cos'è che ha quattro gambe, è solido e vi si possono appoggiare degli oggetti sopra? La vostra mente, tra tutti le costellazioni di collegamenti

possibili può aver scelto quello al quale è anche collegata la parola "tavolo". Nella stessa maniera, dalla parola "pesante" voi potete accedere a più "costellazioni" di elementi collegati tra loro da questa idea. Quando ripeterete più volte, negli esercizi che seguiranno, uno stesso concetto, ad esempio la parola "pesante" questo è un sistema per farvi tornare nella mente pensieri, momenti e cose correlate con questo concetto e incrementare in tale maniera la sensazione relativa. Approfondimento e senso del tempo Questa parte ha due obiettivi, che saranno perseguiti contemporaneamente: l'approfondimento dello stato di leggera trance ipnotica ottenuto nella prima parte e lo sviluppare un senso del tempo relativamente al "sonno" ipnotico.L'approfondimento della trance ipnotica sarà effettuato attraverso l'utilizzo dell'immaginazione. Lo sviluppo del senso del tempo verrà effettuato attraverso una sveglia, per "caricare" l'orologio interno in maniera semplice ed efficace. Le due fasi di questo processo perciò si sovrapporranno e lo studente dovrebbe, mentre si procede, distinguere i due obiettivi. SUGGESTIONI POSTIPNOTICHE

Questa parte introduce anche il metodo attraverso il quale tutte le suggestioni postipnotiche verranno date alla mente subconscia; questo metodo si basa sulla creazione di un'immagine - la MATRICE della suggestione - PRIMA di entrare in trance ipnotica. FASE 1 Esercitazioni nell'approfondimento dell'Ipnosi. Non è più necessario ripetere separatamente gli esercizi imparati nella prima parte, in quanto il loro risultato fa già parte (conta da venti a uno) degli esercizi di questa fase. PROCEDURA a) Ipnosi misurata temporalmente b) Immaginazione mentale IMPORTANTE Nessuno standard di visualizzazione è ritenuto essenziale. CARATTERISTICHE DEGLI ESERCIZI Immagini mentali utilizzate: Esercizio nr. 5: scale - scale mobili e ascensore Esercizio nr. 6: un pendolo Esercizio nr. 7: un'amaca Esercizio nr. 8: figurine Esercizio nr. 9: l'immagine preferita ESERCIZIO NR. 5 "Dormire" per cinque minuti: esercizio della scala. a) create nella vostra mente una MATRICE di quello che state per immaginare nei prossimi cinque minuti. Immaginerete, senza sforzarvi, nè affaticarvi le seguenti immagini: Voi state scendendo lungo una lunga, lunga scala, con i gradini così pesantemente coperti di tappeti da assorbire i suoni, e su ogni gradino appare la scritta "DORMI". Alle pareti della scala, di tanto in tanto, vedete dei segnali che dicono "DORMI" e anche delle frecce, che puntano verso il basso e che dicono : "SONNO PROFONDO", indicando che, mentre state scendendo lungo la scala, voi state scendendo profondamente nel rilassamento, nella pesantezza, nel benessere e verso quella stessa sensazione che potete avere sentito durante quella notte quando avete dormito profondissimamente. Mentre scendete lungo la scala, potete immaginare che state arrivando ad una piattaforma dove c'è una scala mobile, come quello dei grandi magazzini, e ogni gradino riporta la scritta "DORMI" e voi poi immaginate voi stessi che andate in GIU', in GIU', più profondamente e profondamente in quello che viene chiamato sonno ipnotico, ma è solo un facsimile del sonno notturno, nel quale voi riproducete l'aspetto esterno di tale sonno ma rimanete CONSCI dell'ambiente circostante, anche se può sembrare remoto o poco interessante. Quando la scala mobile è finita, immaginate di usare ancora la scala normale per un poco e di arrivare ad una piattaforma, di fronte alle porte aperte di un ascensore, di entrare nell'ascensore, schiacciare il pulsante che chiude le porte e che manda l'ascensore in giù, in giù, ALLA VELOCITA' PER VOI PIU' NATURALE, in giù, in giù, più profondamente e profondamente in ipnosi. E quando l'ascensore si ferma, voi prendete nuovamente le scale, ... o la scala mobile, ... o un altro ascensore, finchè i cinque minuti non sono passati...o l'allarme suona, o voi pensate TUTTO E' NORMALE, o, contate mentalmente da uno a venti. b) contate da venti a uno come imparato nell'esercizio nr. 4 scendendo in uno stato di leggera trance. c) Immaginate la scala e effettuate quanto da voi precedentemente immaginato.

Nota: il semplice leggere le righe riportate più sopra costituisce un metodo semplice di creare la MATRICE di quello che voi immaginerete. Tempi: Quando volete potete passare direttamente all'esercizio successivo. ESERCIZIO NR.6 "Dormire" per cinque minuti: esercizio del pendolo. a) create nella vostra mente una MATRICE di quello che state per immaginare nei prossimi cinque minuti.immaginerete, senza sforzarvi, nè affaticarvi, le seguenti immagini: Voi state osservando un pendolo, che batte avanti e indietro, e quando batte a destra significa PROFONDO e quando batte a sinistra significa SONNO. Il pendolo potrebbe essere anche un semplice oggetto attaccato ad un pezzo di corda, o potrebbe essere il pendolo di un orlogio, o il pendolo di un metronomo. Potete variare la velocità del pendolo, cercando di individuare la velocita' che la vostra mente subconscia preferisce, poichè quella sarà la velocita' più effettiva. Potete anche provare a sentire il suono del pendolo, sentendo come una voce che dice SONNO quando il pendolo batte a sinistra e PROFONDO quando batte a destra. Continuerete ad osservare il pendolo per cinque minuti, prendendo il tempo con una sveglia o col vostro orologio mentale, se già abbastanza bravo nel determinare il giusto tempo. b) contate da venti a uno come imparato nell'esercizio nr. 4 scendendo in uno stato di leggera trance. c) Immaginate il pendolo come sopra descritto. Nota: il semplice leggere le righe riportate più sopra, riflettendoci per qual- che secondo costituisce un metodo semplice di creare la MATRICE di quello che voi immaginerete. Tempi: Quando volete potete passare direttamente all'esercizio successivo. IMPORTANTE Come già detto, non preoccupatevi della qualità della vostra immagine interiore: semplicemente immaginate. ESERCIZIO NR. 7 "Dormire" per cinque minuti: esercizio dell'amaca. a) create nella vostra mente una MATRICE di quello che state per immaginare nei prossimi cinque minuti. immaginerete, senza sforzarvi, nè affaticarvi, le seguenti immagini: Siete disteso su di un'amaca, in campagna in un luogo piacevole. C'è un sole meraviglioso, la temperatura è ideale e l'amaca è stesa fra due alberi. I rami degli alberi vi proteggono dal sole diretto, ma vi permettono comunque di vedere ed osservare delle nuvole bianche che si muovono lentamente nel cielo blu, semplicemente muovendosi e portando via tutte le preoccupazioni, i problemi, le tensioni, mentali o muscolari, e ogni tanto muovendosi formando l'immagine SONNO e poi scorrendo via, solo per essere sostituite da altre nuove nubi bianche. E' così bello essere, nell'immaginazione, in quest'amaca, che vi sentite scendere nel sonno (facsimile del sonno naturale) e voi potete quasi sentire il dondolio dell'amaca e quel dondolio dell'amaca vi fa ancora più profondamente addormentati finchè...i cinque minuti non sono passati. b) contate da venti a uno come imparato nell'esercizio nr. 4 scendendo in uno stato di leggera trance. c) Immaginate l'amaca e la situazione come sopra descritti. Nota: il semplice leggere le righe riportate più sopra, riflettendoci per qualche secondo, costituisce un metodo semplice di creare la MATRICE di quello che voi immaginerete. Tempi: Quando volete potete passare direttamente all'esercizio successivo. ESERCIZIO NR. 8 "dormirete" per cinque minuti, osservando le condizioni degli esercizi precedenti e cioè: a) matrice mentale b) contare da venti a uno c) immaginare per cinque minuti Per costruire la vostra MATRICE, userete questa volta parte delle immagini che avrete creato nei precedenti esercizi sei e sette immaginando la seguente situazione: State ora guardando delle figurine. Tutte le figurine sono posate su di un tappeto sul quale c'è scritto SONNO: su queste figurine sono alcune delle immagini che avete visto negli esercizi precedenti. Ci sono figurine grosse, figurine piccole, figurine di varia forma e non dovete affaticarvi

a prenderne delle altre da qualche altra parte poichè ce ne sono sempre delle nuove da guardare, e continuate ad osservarle finchè i cinque minuti non sono passati. ESERCIZIO NR. 9 "dormirete" per cinque minuti, osservando le condizioni precedenti: a) matrice mentale b) venti a uno c) immaginazione Immaginerete: Siete di fronte ad una lavagna; sulla lavagna, voi disegnate un circolo e, sopra (non dentro) voi scrivete la parola SONNO. All'interno del circolo disegnate la lettera A, riempendo la maggior parte del circolo, e, poi, cancellate la lettera A facendo attenzione a non cancellare il circolo. Poi, disegnate la lettera B dentro al circolo, la cancellate nuovamente, e poi passate alla lettera C, e poi alla lettera D, e nella stessa maniera, fino ad arrivare alla Z, e tornando poi indietro fino alla A, finchè i cinque minuti non sono passati. ESERCIZIO NR. 10 Dopo aver eseguito ciascuno degli esercizi di questo capitolo, voi avrete naturalmente trovato un esercizio che vi piace di più, cioè un esercizio più gradito alla vostra mente subconscia. L'esercizio nr. 10 consiste nel visualizzare, per cinque minuti, quell'immagine scelta tra quelle precedentemente effettuate in questo capitolo che la vostra mente subconscia preferisce, come risulta dalla vostra valutazione conscia. L'esercizio nr. 10 consiste nel visualizzare per cinque minuti l'"immagine preferita", sempre eventualmente usando la sveglia. FASE DUE DELLA SECONDA PARTE - Costruzione di un orologio mentale per darvi il tempo dell'ipnosi - Ognuno degli esercizi di questa seconda parte ha la finalità di portare il senso individuale del tempo fino al punto nel quale, dopo un predeterminato numero di minuti, i vostri occhi si apriranno semplicemente, o voi sentirete il bisogno di riaprirli. Questo obiettivo è raggiunto attraverso una serie di esercizi che utilizzano l'immagine preferita e la sveglia per condizionare il senso del tempo della vostra mente subconscia. Ricordando che lo strumento che tiene il senso del tempo per voi è la mente subconscia e ricordando i principi dei riflessi condizionati, voi potrete facilmente apprezzare la maniera nella quale l'obiettivo è raggiunto. ESERCIZIO NR.11 Il seguente esercizio si basa sull'"immagine preferita". Cinque minuti di immagine preferita, calcolati con una sveglia, e poi, Quattro minuti di immagine preferita,calcolati con una sveglia, e poi, Tre minuti di immagine preferita, calcolati con una sveglia, e poi, due minuti di immagine preferita, calcolati con una sveglia, e poi, un minuto di immagine preferita, calcolati con una sveglia, Ovviamente, questo esercizio durerà approssimativamente quindici minuti. Ogni "ingresso" nell'immagine preferita sarà preceduto dal conteggio da venti ad uno. ESERCIZIO NR. 12 L'esercizio nr. 12 è identico all'esercizio nr. 11 eccetto per il fatto che NON UTILIZZERETE l'orologio. Nota. - nessuna preoccupazione deve nascervi se voi non siete ancora capaci di "dormire al secondo", se già ottenete il rilassamento, la pesantezza delle membra, e la sensazione dell'"approfondimento" sotto lo stimolo dell'immaginazione. Può darsi che dobbiate continuare ad utilizzare il vostro orologio per un po' di tempo, ma tranquillizzatevi pensando che, prima o poi, potrete farne a meno. All'inizio, il vostro senso del tempo potrà essere leggermente sbagliato, ma questo problema si risolverà da solo andando avanti. Continuate quindi coi prossimi esercizi.

ESERCIZIO NR. 13

Approfondimento ed accelerazione dell'ipnosi. Questo esercizio consisterà nel mettervi in ipnosi per varie lunghezze di tempo, misurate in minuti o in secondi. PENSATE SEMPRE PRIMA DI CONTARE DA VENTI A UNO: "Ora, dormirò per X minuti" cominciando POI a contare da venti a uno. Mentre praticate quest'esercizio, userete la seguente suggestione: OGNI VOLTA PIU' VELOCEMENTE E PIU' PROFONDAMENTE. Questo significa, naturalmente, che ogni volta che voi vi metterete a "dormire", i vostri occhi si chiuderanno più velocemente e voi "dormirete" più profondamente. Ora, questa suggestione OGNI VOLTA PIU' VELOCEMENTE E PIU' PROFONDAMENTE, voi potrete immaginare : o di scriverla su di una lavagna, o che si scriva da sola su di una lavagna, o che venga scritta su di un pezzo di carta, o che appaia sotto forma di un'insegna, o che sia scritta da un aeroplano che volteggia nel cielo, o che si ripeta da sola come un disco rotto, o che vi venga detta da qualcun altro, o qualsiasi altra maniera voi preferiate. Praticate questo esercizio per vari lassi di tempo, come già avete imparato. Provate a praticare delle auto-induzioni che durino anche poco, 10, 15, 20 secondi; utilizzerete tale abilità più avanti. PARTE TERZA: DIVERTIRSI E RENDERSI COSCIENTE DELLO STATO DI TRANCE

Scopo: i test e gli esercizi di questa parte hanno lo scopo di insegnare all'allievo come ottenere alcune semplici fenomenologie che, nel contempo, lo renderanno ancora maggiormente cosciente dello stato di trance ipnotica. Gli esercizi proposti nelle pagine che seguono sono "calibrati" in maniera tale da permettere all'allievo di divertirsi eseguendoli. Gli esercizi che seguono comprendono delle suggestioni da eseguirsi durante lo stato ipnotico. I risultati potranno variare in velocità e completezza da un soggetto all'altro. All'allievo può bastare UNO dei seguenti test, per passare poi all'effettiva pratica di sviluppare le abilità che gli sono utili.

ESERCIZIO NR. 14

- levitazione del braccio - Il braccio scelto sarà il braccio muscolarmente più sviluppato, quindi il destro per i destrini e il sinistro per i mancini. PROCEDURA a) createvi la MATRICE di quello che volete accada durante il periodo ipnotico. Matrice: mentre andate a "dormire", immaginate che un grande pallone venga attaccato al vostro polso destro, un pallone riempito con gas elio, che perciò tende a salire verso l'alto. E' preferibile effettuare quest'esercizio seduti. Dapprima sentite un diminuire della pressione della vostra mano destra sulla superficie sulla quale è posata (il vostro grembo, la vostra coscia o il bracciolo della sedia o della poltrona), poi, una sensazione di sollevamento nella vostra intera mano destra, la sensazione che la vostra mano avrebbe SE fosse immersa in un liquido che la sostiene. Le vostre dita, il vostro braccio potranno mostrare via via dei movimenti sempre più verso l'alto; la sensazione di galleggiamento si cambierà poi in una sensazione di assenza di peso e tutta la vostra mano, e l'avambraccio destro cominceranno ad alzarsi, sempre di più, mentre il pallone tira via via verso l'alto. La sensazione di leggerezza potrà poi estendersi via via fino alla vostra spalla, e il vostro braccio potrà a poco a poco incominciare ad avvicinarsi al vostro corpo, sollevandosi sempre di più, finchè i cinque minuti non saranno passati. Durante l'esercizio, potrete anche immaginare un secondo pallone che vi sollevi il braccio. Concentratevi sui palloni, e non preoccupatevi della posizione del braccio. Avrete ampio tempo successivamente per controllare quanto il vostro braccio si è alzato. b) "dormite" per CINQUE MINUTI c) lasciate che la vostra mente subconscia faccia il suo perfetto lavoro.

ESERCIZIO NR. 15

-Anestesia ad una mano- Questo esercizio potrà durare dieci o quindici minuti. La procedura è simile a quella dell'esercizio precedente: Matrice: voi immaginate che, mentre siete in trance ipnotica, un dottore e un'infermiera debbano lavorare sulla vostra mano, iniettandoci, dal polso fino alla punta delle dita, un anestetico molto potente, oppure spruzzandola con un liquido che la raffredda molto velocemente, rendendola via via più insensibile. Voi sentite la mano divenire sempre più e insensibile. Voi potete immaginare di udire il dottore che spiega come l'anestesia viene ottenuta e il suo progressivo aumentare. Il dottore vi dice anche che l'anestesia durerà finchè voi non ripeterete per tre volte "Tutto è normale". Nota Lasciate la frase "Tutto è normale" dopo magari una seconda o terza ripetizione dell'esercizio.

ESERCIZIO NR. 16

-mani calde- Durata: cinque o anche solo tre minuti. Durante questo esercizio potrete ripetervi la suggestione: LE MIE MANI SONO CALDE. Matrice: durante il periodo di "sonno", immaginerete di tenere le vostre mani di fronte alle fiamme di una stufa aperta, o sotto una lampada solare, o immerse nell'acqua calda o qualsiasi altra cosa vi venga facile immaginare.

ESERCIZIO NR. 17

-fenomenologie varie- Matrice: a scelta, una di quelle riportate più sotto. Voi immaginerete, durante l'esercizio, di trovarvi in tale circostanza da provare le sensazioni corrispondenti ad una delle fenomenologie sotto riportate. SUGGESTIONI POSSIBILI A - I MIEI PIEDI SONO CALDI B - I MIEI PIEDI SONO FREDDI C - LE MIE MANI SONO FREDDE D - IL MIO PLESSO SOLARE E' CALDO E - IO ODORO DELLE ROSE...o altri fiori

ESERCIZIO NR. 18

FANTASIA

Quest'esercizio consiste nel trasformare in immagini la musica che ascoltate da un registratore acceso mentre siete nel "sonno". Se voi visualizzate male, questo esercizio tenderà a migliorare la qualità delle vostre immagini. Se proprio non riuscite a visualizzare potrete trovare più oltre degli esercizi più adatti a voi NOTA: E' sufficiente eseguire qualcuno degli esercizi indicati in questo capitolo; gli esercizi Quattordici e Quindici sono già ampiamente sufficienti, mentre il resto lo potete considerare come FACOLTATIVO.

PARTE QUARTA - EFFETTI POST-IPNOTICI

Le suggestioni post-ipnotiche Per definizione una suggestione post-ipnotica è una suggestione che entra in funzione DOPO che il periodo di trance è finito. Tipi di suggestioni post-ipnotiche Le suggestioni post-ipnotiche possono essere: A) Collegate o non collegate ad un segnale. B) Limitate nel tempo o continue. Suggestioni collegate ad un segnale - una suggestione post-ipnotica è collegata ad un segnale quando l'effetto suggerito durante il periodo ipnotico deve essere eseguito dopo l'emissione di un determinato segnale: parola, frase, gesto, posto prestabilito o ora del giorno, etc. Le suggestioni collegate ad un segnale sono del tipo: QUANDO X ALLORA Y "Ogni volta che estrarrai il pacchetto di sigarette..." "Ogni volta che io dico "Dormi" tu entri istantaneamente in un profondo sonno ipnotico." Suggestioni limitate nel tempo: "Tu non sentirai più nessun dolore al dente, fino alle dieci di lunedì prossimo, quando entrerai dal dentista..." Suggestioni non limitate nel tempo: "D'ora in poi, incomincerai a notare che ti preoccupi sempre meno per le irritazioni della vita..." Come creare delle suggestioni post-ipnotiche con l'autoipnosi. Non è necessario che parliate: basta che immaginiate. Qui di seguito, descriviamo quattro tecniche per dare a sè stessi delle suggestioni postipnotiche. A - Il metodo della Matrice B - Il metodo del foglio di carta piegato C - la tecnica V-C-U D - la tecnica del registratore Metodo A: il metodo della Matrice Supponiamo che vogliamo trasformare in una suggestione post-ipnotica la seguente suggestione: "Sento l'odore di una rosa" (esercizio 17, caso E)

ESERCIZIO NR. 19

-metodo A- "dormirete" per cinque minuti. a) contate da venti a uno b) immaginate, durante queste cinque minuti di trance, in ogni circostanza, e SENZA l'effettivo stimolo di una rosa, di sentire il profumo delle rose in ogni circostanza nella quale, nello stato normale di coscienza, dite a voi stessi "fammi odorare una rosa". Immaginerete di essere sul bus, dare questo comando, e sentire l'odore di una rosa, di essere per la strada, dare questo comando e sentire l'odore di una rosa etc. c) uscite dallo stato di trance e esaminate l'efficacia della vostra suggestione post-ipnotica Se l'effetto non è anciora sufficiente, o non è come lo volete, potete: 1) ripetere l'esercizio 19 2) ripetere l'esercizio 17, test E e riprovare 3) parlare all'"inconscio" Parlare all'inconscio Parlare all'inconscio è una procedura molto interessante che può aumentare o migliorare le risposte della vostra mente subconscia. Consiste nel parlare all'inconscio come ad una persona, col seguente tipo di discorso: "Inconscio: qundo ti chiedo di farmi odorare una rosa intendo dire che tu mi devi REALMENTE far odorare una rosa, chiaro , inconscio?" E, alla prova successiva, la vostra mente subconscia vi potrà dare dei risultati ancora migliori. METODO B Il metodo del foglietto di carta: In questo tipo di tecnica, voi scrivete su di un pezzo di carta la suggestione che deve essere eseguita nella maniera più concisa possibile, piegate il pezzo di carta sul quale tale frase è stata scritta, e tenete tale pezzo di carta nella vostra mano durante il periodo ipnotico. Il pezzetto di carta serve come segnale per permettere alla suggestione di imprimersi nella vostra mente subconscia.

Procedura: a) scrivete su di un pezzo di carta: "Ogni volta che penso o dico a me stesso, in ogni luogo, in ogni momento, "fammi odorare una rosa", io sento il profumo di una rosa come se l'avessi sotto il mio naso. b) piegate il pezzetto di carta gentilmente, lo tenete in una mano, e "dormite per un certo numero di minuti. c) dopo la fine del periodo di trance, e più tardi in momenti differenti, osservate come la vostra mente subconscia vi asseconda. METODO C La tecnica V-C-U Questa è una tra le tecniche più efficienti e si compone di tre fasi: 1) voi vivete la sensazione in trance ipnotica 2) la collegate in trance ipnotica 3) la testate successivamente La maniera più efficace di applicare questa tecnica è di ripeterla fino al raggiungimento dell'obiettivo prefissato, se necessario anche per parecchio tempo.Supponiamo di voler utilizzare tale tecnica di suggestione postipnotica per il seguente scopo: SENTIRE IL PROFUMO DI UNA BISTECCA A VOLONTA'. Fase 1 - lo vivete in ipnosi. - Vi mettete a "dormire" per cinque minuti DOPO aver costruito la seguente matrice da "vivere" nel vostro "sonno". Vi ricordate l'ultima volta che avete assaporato veramente una bistecca. Voi sentite nuovamente l'odore di quella bistecca, e di tutte le altre bistecche che avete assaporato nel passato. Voi immaginate di sentire tale odore nelle narici della vostra mente: dopo che avete ricatturato tale odore, passate alla fase 2 Fase 2 - Lo collegate in ipnosi - Ancora una volta, vi mettete a "dormire" per cinque minuti dopo aver costruito la seguente matrice da "vivere" nel vostro sonno: vedete voi stessi, in svariate circostanze, usare la parola chiave "Fammi sentire il profumo di una bistecca" e lo sentite. Fase 3 - Lo usate - provate ed esaminate il risultato del vostro lavoro e, se necessario: a) ripetete l'INTERO procedimento b) parlate all'inconscio METODO D -metodo dell'audiocassetta- Il metodo consiste semplicemente nel dettare la suggestione desiderata su di un'audiocassetta e poi ascoltare l'audiocassetta mentre siete in "trance" ipnotica. Non è così efficiente come il metodo C ma può ottenere grandi risultati in persone con difficoltà di visualizzazione. MIGLIORARE LA VOSTRA "PEGGIORE MATERIA" Per scopo didattico, immaginiamo che voi siate uno studente che si rivolge ad un ipnotista, con lo scopo dichiarato di migliorare la sua "peggiore materia". L'ipnotista dapprima vi ipnotizzerebbe, e poi, dopo essersi reso sicuro che voi rispondiate alle suggestioni post-ipnotiche, potrebbe affrontare il problema dandovi delle suggestioni del tipo: Ora, noi vogliamo dare alla mente subconscia un'informazione molto interessante riguardo alla tua peggiore materia che è X. Ogni scienza, ogni argomento era una volta la tua peggiore materia poichè, in un momento o in un altro della tua vita, non conoscevi niente al riguardo. Poi, incominciasti ad imparare, e la maniera nella quale il tuo professore ti si è presentato, o forse la sua personalità, ha fatto sì che tu incominciassi ad essere interessato all'argomento trovando che quell'argomento era interessante per te e quest'interesse, di per sè stesso, ti ha aiutato ad acquisire sempre maggiore abilità al riguardo. Ora, al riguardo di questo argomento X, può darsi che il fastidio e la riluttanza che tu provi sia in qualche maniera associata con qualcuno o qualcosa. Può darsi che il primo insegnante che ti ha propsto tale argomento mancasse della necessaria esperienza pedagogica o forse della conoscenza appropriata dell'argomento. Può darsi che la sua personalità fosse difficile da sopportare o negativa. Può darsi che la tua attitudine negativa riguardo all'argomento X nasca da altre fonti, da parole sentite nella tua famiglia, nella tua scuola o da altre parti. Può darsi che il tuo primo non riuscire fosse dovuto alla tua mancanza di interesse riguardo al soggetto o ad altre varie circostanze. Indipendentemente da quelle che sono le associazioni mentali che ti hanno condotto all'attuale attitudine negativa riguardo a quest'argomento, c'è forse una ragione per accettare la loro influenza nella tua vita? Ora, diventa facile per te pensare: " Se potessi sviluppare interesse nell'argomento X, migliorerei certamente i miei risultati. " Ora, c'è una ragione molto importante perchè aumenti il tuo interesse in tale materia: è parte dell'intero quadro del tuo successo scolastico, e, per questa ragione, tu ne sei veramente interessato. E quest'importanza e quest'interesse per questa materia ora divengono più forti e più forti, più forti di ogni associazione negativa. Dopo tutto, alcune persone che conosci ottengono eccellenti risultati, e ci deve essere qualche ragione per questo. Io voglio migliorare, tu ti ripeti,e io qui ed ora decido si scoprire cosa è che desta il loro interesse nella materia X. Forse glielo potrai domandare, forse potrai passare qualche minuto a chiedertelo da solo, giornalmente. Tu puoi usare tutti o alcuni dei momenti vuoti del giorno per ripassare l'argomento, puoi ricapitolare ciò che tu già conosci riguardo all'argomento così da lanciarti in un nuovo inizio. Forse puoi comperare appunti, libri sull'argomento, e usarli.

Mentre diventi, con ogni giorno che passa, più interessato nell'argomento X, tu trovi che sta diventando sempre più facile per te studiarlo. Mentre diventa più facile, lo apprezzi ancora maggiormente e diviene ancora più facile. Ora ti vedi raggiungere dei migliori risultati. Vedi te stesso che poni maggiore attenzione in classe e ne trai maggiore profitto. E' un dato di fatto che tu ORA ti vedi via via più interessato all'argomento X, e ti vedi ottenere maggiori e migliori risultati. E, quando conterò fino a tre, tu vedrai te stesso, nella tua mente, fare proprio questo: raggiungere, alla fine del mese, un risultato più alto in questo argomento X Ora, proviamo ad applicare queste suggestioni ai quattro metodi di dare a sè stessi delle suggestioni post-ipnotiche tramite l'autoipnosi. ============================================================================ ESERCIZIO NR. 20 A -Migliorare la peggiore materia- Utilizzo della tecnica SPI (suggestione post-ipnotica) A Vi ponete a "dormire" per cinque minuti e, durante questi cinque minuti immaginate: Vi vedete decisamente contrari ad accettare il fatto che X sia la vostra peggiore materia. Immaginate come potrebbero essere differenti le cose se voi non foste stati condizionati negativamente al riguardo della materia X. Voi vedete voi stessi decisamente interessati nell'argomento, POICHE' è parte del vostro quadro totale di successo accademico. Voi immaginate di essere (non di diventare) più interessato all'argomento, ricercando ogni occasione per imaprare più cose. Immaginate di chiedere l'aiuto di altri studenti, ogni giorno, ad una certa ora per un certo tempo. Voi vedete che state raggiungendo migliori risultati OGNI SETTIMANA e con ogni esercizio, e che il vostro proposito di ottenere una buona votazione è ben saldo. ESERCIZIO NR. 20 B -Migliorare la peggiore materia- Utilizzo della tecnica SPI B Cominciate con lo scrivere le suggestioni dell'ipnotista in maniera concisa su di un pezzetto di carta che piegate e tenete in mano: Tu stai ora superando tutti i condizionamenti negativi al riguardo della materia X. Tu sei interessato alla materia X, perchè è parte del quadro completo del tuo successo accademico. Perciò, X diventa più facile, e tu stai salendo i gradini ORA per migliorarti. Ogni giorno, indipendentemente dall'ora a cui tu vai a letto, tu utilizzi UN'ORA lavorando su X, rivedendolo, praticandolo e ponendoti domande al riguardo. Tu utilizzi tutti i possibili aiuti per migliorare X e, tu sei sicuro di raggiungere i tuoi obiettivi di votazione. ESERCIZIO NR. 20 C -Migliorare la peggiore materia- Utilizzo della tecnica SPI C Fase 1: La "vivete" in ipnosi, per cinque minuti, come nell'esercizio 20A Fase 2: In ipnosi, e per cinque minuti, voi vi vedete, ogni notte prima di andare a dormire, lavorare un'ora sulla materia X, senza riuscire ad andare a dormire prima d'averlo fatto. Fase 3: Se trovate che potete andare a letto senza studiare la materia X per 1 ora, procedete come indicato nella spiegazione di questo metodo. ESERCIZIO NR. 20 D -Migliorare la peggiore materia- Utilizzo della tecnica SPI D Nell'applicare questo metodo, la procedura è molto semplice: voi semplicemente registrate le suggestioni che l'ipnotista avrebbe utilizzato in tale caso con uno studente e poi le ascoltate mentre siete in ipnosi, utilizzando semplicemente un nastro con all'inizio uno spazio bianco sufficiente a darvi il tempo di prendere la vostra attuale posizione e incominciare a "dormire". ALCUNI TEST ULTERIORI Al fine di essere completamente convinto del fatto che voi siete ora in grado di utilizzare l'autoipnosi, potete usare una delle seguenti suggestioni post-ipnotiche: A) quando mi sveglierò, sentirò un bisogno urgente di leggere questo o quel libro. B) quando mi sveglierò, sentirò il bisogno di effettuare quel percorso (non abituale) Le suggestioni dei capitoli precedenti sono appositamente sensoriali, e questo al fine di evitare dubbi nella vostra capacità di acquisire l'autoipnosi: tali allucinazioni sensoriali devono infatti forzatamente passare attraverso l'azione del subconscio.