REGOLAMENTO ELETTORALE PER LE CARICHE SOCIALI Art. 1. NORME GENERALI Il presente regolamento è stato approvato dal Consiglio Direttivo dell’Associazione in data 24 Maggio 2014 ai fini di promuovere il più ampio accesso e partecipazione dei soci alle attività dell'organizzazione, prevedere, rendere chiari e trasparenti le procedure elettive degli organi sociali. Il regolamento si fonda sullo Statuto dell’Associazione alle cui norme espressamente ci si richiama (in particolare sulla definizione di socio che per statuto è la FAMIGLIA), anche se non qui riprodotte. Per la definizione della composizione del consiglio direttivo, al fine di garantire la rappresentatività di tutte le regioni d’Italia, il territorio verrà suddiviso in circoscrizioni elettorali per le quali saranno eletti i consiglieri nazionali secondo la seguente distribuzione: Aree Seggi per area CentroNord 3 Marche, EmiliaRomagna, Umbria, Toscana NordOvest 3 Lombardia, Piemonte, Liguria, Valle d'Aosta NordEst 3 Veneto, FriuliVeneziaGiulia, TrentinoAltoAdige CentroCentro 2 Abruzzo, Lazio, Molise SudSud 2 Campania, Puglia, Calabria, Basilicata IsoleSud 1
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REGOLAMENTO ELETTORALE PER LE CARICHE …...prevedere, rendere chiari e trasparenti le procedure elettive degli organi sociali. Il regolamento si fonda sullo Statuto dell’Associazione
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REGOLAMENTO ELETTORALE PER LE CARICHE SOCIALI
Art. 1. NORME GENERALI
Il presente regolamento è stato approvato dal Consiglio Direttivo dell’Associazione in data 24 Maggio
2014 ai fini di promuovere il più ampio accesso e partecipazione dei soci alle attività dell'organizzazione,
prevedere, rendere chiari e trasparenti le procedure elettive degli organi sociali. Il regolamento si fonda sullo Statuto dell’Associazione alle cui norme espressamente ci si richiama (in
particolare sulla definizione di socio che per statuto è la FAMIGLIA), anche se non qui riprodotte. Per la definizione della composizione del consiglio direttivo, al fine di garantire la rappresentatività di
tutte le regioni d’Italia, il territorio verrà suddiviso in circoscrizioni elettorali per le quali saranno eletti i
consiglieri nazionali secondo la seguente distribuzione:
Tabella 1 Distribuzione Seggi sul territorio nazionale
Art. 2. GRATUITA’ DELLE CARICHE SOCIALI
I soci devono svolgere la propria attività in modo personale, spontaneo, gratuito e senza fini di lucro. Tutte le cariche sociali sono gratuite. Si riconosce solo il rimborso delle spese effettivamente sostenute,
documentate e preventivamente autorizzate dal Consiglio Direttivo.
Art. 3. COMMISSIONE ELETTORALE
Viene nominata dal Consiglio Direttivo uscente, una Commissione elettorale che sovraintende, verifica
e garantisce la correttezza formale dell’intero iter elettorale: candidature, elezioni, spoglio,
proclamazione, e tutte le attività di controllo e convalida delle elezioni. La Commissione verifica la validità delle candidature pervenute entro i termini e secondo le modalità
richieste nonché predispone la scheda elettorale. La Commissione è formata da 3 volontari non candidati, scelti dal Consiglio Direttivo uscente, all’interno del quale verrà nominato un presidente. La Commissione redige un verbale sottoscritto da tutti i componenti e completo di tutte le operazioni di
voto.
Art. 4. CANDIDATURE
Le candidature devono essere presentate esclusivamente da un associato aderente alla associazione, in
regola con l’iscrizione dell’anno delle elezioni e dei precedenti due anni, con la presentazione della
scheda di presentazione del candidato, e l’elenco degli associati che appoggiano la candidatura. Non sono previste limitazioni per il numero di candidati per ogni singola circoscrizione, anche se il numero
di eletti non potrà superare quanto indicato nella Tabella 1 Distribuzione Seggi sul territorio nazionale Le candidature devono essere presentate dall’associato presso la sede legale della associazione tramite
raccomandata, pec [email protected], o consegnate a mano entro i 60 giorni antecedenti
l’Assemblea elettiva, accompagnate dalle firme di presentazione di almeno 25 famiglie associate ed in
regola con il tesseramento con l’iscrizione dell’anno delle elezioni e dei precedenti due anni. I candidati al consiglio nazionale che ricoprono cariche come responsabili regionali o provinciali o famiglie
delegate, o altre cariche funzionali della associazione in forza di lettera di mandato della associazione,
non sono tenuti ad essere presentati, ma possono indicare la loro candidatura con una comunicazione alla
segreteria della associazione a mezzo del modulo “Scheda Candidatura ANNO 2014 per Consiglio
Nazionale ANFN” – Allegato 3. Ogni candidatura per il Consiglio Direttivo deve essere sottoscritta dal candidato e deve essere
accompagnata da un breve profilo del candidato coi suoi dati anagrafici, e, sinteticamente, gli obiettivi
che si prefigge per il mandato a cui concorre. Il candidato è tenuto a verificare il corretto buon fine dell’invio a cui comunque sarà dato riscontro scritto.
Art. 5. REQUISITI DEI CANDIDATI
Ogni candidato, al momento della candidatura, deve essere regolarmente iscritto come associato alla
ANFN ed in regola con l’iscrizione per l’anno delle elezioni.
Al fine di evitare la sovrapposizione di molteplici incarichi istituzionali, nonché prevenire qualsiasi conflitto
d’interesse, in nessun caso è ammesso il candidato che ricopre incarichi istituzionali e/o politici a livello
comunale, provinciale, regionale, e nazionale. Ai candidati si raccomanda di avere nel bagaglio personale la conoscenza dei problemi sociali del
territorio, correttezza, equilibrio, disponibilità, esperienza, sensibilità ed impegno verso il volontariato e
l’associazionismo, oltre quella verso l’organizzazione di provenienza. Gli eletti durano in carica 4 anni.
Art. 6. SCHEDA ELETTORALE
La scheda elettorale, predisposta e siglata dalla Commissione, è identificata dal logo della Associazione,
contiene pre-‐stampati i nominativi di tutti i candidati ammessi e le informazioni ritenute rilevanti ai fini
del voto. I membri da eleggere sono presentati in una lista unica con la possibilità per ciascun associato di poter
esprimere fino a 15 preferenze nella scheda, suddivisi per circoscrizioni. Le preferenze dovranno essere chiaramente espresse sulle schede ricevute al momento
dell’accreditamento al voto con una croce sui nomi prestampati. Saranno dichiarate nulle le schede contenenti un numero di preferenze superiori a quanto indicato o che
rechino segni o nominativi non compresi nell’elenco o candidati o altre diciture non definibili chiaramente. Il voto è nullo quando la scheda riporta una firma o, comunque, un segno atto a identificare il votante.
È permesso il voto per delega, con un massimo di 2 deleghe per associato, come previsto dallo statuto.
Art. 7. CONSIGLIO DIRETTIVO
Per il Consiglio Direttivo sono eletti i 15 candidati che hanno ottenuto il maggior numero di preferenze. La graduatoria è stesa per numero di voti ricevuti, suddivisi per circoscrizioni elettorali. In caso di parità di voti ha la precedenza il candidato con maggiore anzianità di iscrizione all’Associazione. Tale graduatoria sarà utilizzata per le surroghe in caso di dimissioni o di vacanza di un membro eletto,
attingendo in ordine di preferenza tra i non eletti. Ove non presente un membro eleggibile, andrà
selezionato il candidato con il maggior numero di voti sul scala nazionale. In caso di dimissioni, revoca o decesso di un membro, subentra il primo dei non eletti. In caso di dimissioni, revoca o decesso di un membro, il Consiglio Direttivo provvede alla nomina del
sostituto tra il primo dei non eletti.
Art. 8. OPERAZIONI DI VOTO
Le votazioni per le elezioni degli organi sociali dell’Associazione avvengono a scrutinio segreto nel corso
di una specifica Assemblea Nazionale, convocata allo scopo. La Commissione elettorale allestisce il seggio elettorale e organizza le operazioni con modalità che
rispettino il diritto alla segretezza nell'espressione del voto, verifica la regolarità delle operazioni di
voto: gli aventi diritto, le deleghe e la consegna delle schede elettorali agli associati che dovranno
esibire la tessera della associazione per l’anno delle elezioni. Non saranno ammessi alle elezioni associati
non in regola con i tesseramento, che in caso di difficoltà o esigenze particolari può essere richiesto alla
segreteria in qualsiasi momento.
Art. 9. DIRITTO DI VOTO E DELEGHE
Ai sensi dell’art. 11 dello statuto, tutti i soci, in regola con l’iscrizione dell’anno delle elezioni, hanno
diritto di voto e hanno diritto di essere eletti nelle cariche sociali. Ai sensi dell’art.10 dello statuto,
ciascun socio partecipante all’Assemblea non può presentare più di due deleghe sottoscritte dal
delegante secondo il modello predisposto dall’Associazione, per associati in regola con le quote sociale
per l’anno delle elezioni.
Art. 10. SCRUTINIO E PROCLAMAZIONE
La Commissione procede allo scrutinio delle schede immediatamente dopo la chiusura delle operazioni di
voto, a porte chiuse. Gli interessati possono richiedere di partecipare allo scrutinio osservando le procedure, ma non è
ammesso alcun commento o intervento da parte di esterni la Commissione elettorale. Le schede scrutinate sono conservate presso la sede dell’Associazione in visione ai soci e agli interessati
che ne facciano richiesta motivata. La Commissione elettorale proclama gli eletti comunicando l’esito durante l’assemblea e sul sito Internet
della Associazione e nonché per iscritto ai singoli candidati. La commissione redige un verbale sottoscritto da tutti i componenti la commissione elettorale e
completo di tutte le operazioni di voto, comprese le eventuali contestazioni.
Art. 11. VACATIO
Il Consiglio Direttivo in scadenza prosegue l’ordinaria amministrazione fino all’insediamento del nuovo. Al momento dell’insediamento, il Presidente uscente consegna tutta la documentazione attestante la
precedente attività ed ogni informazione necessaria al proseguimento e allo sviluppo dei progetti in
corso. Il nuovo Consiglio Direttivo eletto dall’Assemblea è tenuto a riunirsi entro 30 giorni dalla proclamazione. La convocazione è a cura del consigliere più anziano.
Art. 12. CONTESTAZIONI
Le operazioni effettuate non in conformità con il presente Regolamento possono essere impugnate dagli
Associati. Il ricorso, in forma scritta, dovrà pervenire entro 15 giorni dalla data delle operazioni di voto e dovrà
essere indirizzata la presidente della commissione elettorale. Qualsiasi contestazione, in materia elettorale, è risolta dalla Commissione Elettorale, alla quale va rivolto
il ricorso.
La commissione valuterà i ricorsi, ed delibererà, in collaborazione con i probiviri, sul ricorso.
Allegato 1 – Scheda presentazione candidatura Consiglio Nazionale
Egr. Presidente
Associazione Nazionale Famiglie Numerose Q.re La Famiglia -‐ Via Ventunesima, 1 –
25126 -‐ Brescia Oggetto: Presentazione Candidatura Consiglio Nazionale 2014 Il sottoscritto ……………………………………………………………………………………………………………… in qualità di Associato alla Associazione Nazionale Famiglie Numerose Con la presente presenta la candidatura di …………………………………………………, Per la carica di MEMBRO CONSIGLIO DIRETTIVO. A tale scopo allega curriculum della persona indicata e le schede firmate di presentazione firmate dagli
associati In fede Data
Allegato 2 – Scheda presentazione firme per candidatura Consiglio Nazionale Sottoscrivono la presentazione della candidatura (si ricorda che è obbligatorio per l’Ammissione di Candidati al Consiglio Direttivo la firma di altri 25 associati iscritte, alla data, alla Associazione