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Lunedì 14 marzo 2016 Rassegna associava 2 Rassegna Sangue e emoderiva Rassegna sanitaria, medico-scienfica e Terzo seore 14 Prima pagina 17 Rassegna stampa A cura dellUfficio Stampa FIDAS Nazionale
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Rassegnastampa14marzo2016

Jul 27, 2016

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Lunedì 14 marzo 2016

Rassegna associativa 2 Rassegna Sangue e emoderivati Rassegna sanitaria, medico-scientifica e Terzo settore 14 Prima pagina 17

Rassegna stampa

A cura dell’Ufficio Stampa

FIDAS Nazionale

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Rassegna associativa

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PRIMAPRESS.IT (13 marzo) I giovani donatori di sangue al meeting di Mondovì tra nuovo welfare ed inclusione

(PRIMAPRESS) - CUNEO - Il XVII Meeting Nazionale dei Giovani della Fe-derazione italiana associazioni donatori di sangue che si è tenuta ha riaffer-mato la necessità del volontariato e dell’elargizione del proprio tempo libero come un modello di welfare sempre più necessario non solo per lo spirito ma anche per ritardare la frattura sempre più evidente tra classi sociali. “Il meeting si conferma un appuntamento fondamentale per i giovani che all’interno delle proprie associazioni non solo donano il sangue ma si impe-gnano attivamente per portare avanti il volontariato del dono volontario, anonimo, gratuito e responsabile. Un bel messaggio che permette alla FI-DAS di guardare al futuro con ottimismo” – ha sottolineato Aldo Ozino Cali-garis, presidente nazionale FIDAS.

Si è concluso questa mattina, con l’assemblea nazionale dei delegati il XVII Meeting nazionale Giovani della Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue. Un appuntamento che ha saputo coniugare la formazione su te-matiche specifiche relative al dono del sangue, al confronto tra le diverse esperienze presenti in Italia, fino all’incontro con la cittadinanza di Mondovì (CN) che quest’anno ha ospitato l’evento.

Il momento più importante è stato vissuto, infatti, nel pomeriggio di ieri con una grande festa: non solo donatori di sangue, ma donatori di tempo. I 100 giovani hanno preso parte alla festa del volontariato monregalese. In Piaz-za della Repubblica erano presenti gli stand delle diverse associazioni del territorio che hanno fornito informazioni ai presenti sui possibili ambiti di im-pegno sul campo, ma c’erano anche auto d’epoca, tanta musica e la possi-bilità di fare un giro in mongolfiera. Il tutto grazie alla collaborazione dell’A-VAS FIDAS Monregalese con il Centro Servizi Volontariato Società Solida-le.

Nel corso di tutto il pomeriggio i giovani volontari del dono hanno incontrato oltre 380 persone per studiare sul campo quanto avevano affrontato insie-me nel corso del giorno precedente: la donazione del sangue, come stru-mento di accoglienza ed inclusione. - (PRIMAPRESS)

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TARGATOCN.IT (13 marzo) Mondovì: grande successo per "Donatori di tempo" L'evento clou del meeting nazionale Fidas Giovani è culminato in un'autentica

festa del volontariato monregalese. Molto apprezzata anche la "Cena dei po-

poli", organizzata dall'associazione "MondoQui"

Si conclude quest'oggi, domenica 13 marzo, il meeting na-zionale del gruppo giovani dell'Avas-Fidas, che ha richia-mato a Mondovì cento volontari provenienti da ogni angolo dello Stivale, giunti all'ombra della torre del Belvedere per dare vita ad un momento di confronto tra tutte le associa-zioni federate italiane, che attualmente toccano quota 73. La tematica centrale del convegno è stata individuata nel dono come strumento d'integrazione tra culture diverse; un argomento affatto banale e scontato, poiché le nuove etnie presentano con maggior frequenza gruppi sanguigni che da noi sono molto più rari (AB o B) e possono giocare un ruolo davvero fondamentale nelle donazioni. Escludendo il contesto istituzionale, ieri pomeriggio in piazza della Repubblica è andata in scena "Donatori di tempo", una vera e propria festa del volontariato monre-galese, fatta di musica (si sono esibite quattro band diver-se: "Dystopia", "Norfolks", "La Combo" e "Castadiva"), sensi-bilizzazione della popolazione locale e voli vincolati in mongolfiera. Se l'evento di per sé è stato un successo, altrettanto si può dire per l'ormai consolidata "Cena dei popoli", organizzata dall'associazione "MondoQui": un momento conviviale nel corso del quale i partecipanti, oltre a socializzare, hanno avuto l'occasione di assaporare piatti tipici di ogni parte del pianeta.

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AGI SALUTE Sangue: Fidas, boom donatori tra i giovani, +27% in 5 anni (AGI) - Roma, 11 mar. - I donatori di sangue di età compresa tra i 18 e 28 anni in casa FIDAS (Federazione Italiana Associazioni Donatori di San-gue) sono cresciuti del 27%. Se infatti nel 2010 su 425mila iscritti alla Fe-derazione i giovani erano circa 57mila (33mila uomini e 24 mila donne), i dati del 2015 ne registrano quasi 73mila. "Un dato entusiasmante che di-mostra l'attenzione profusa da tutte le Associazioni Federate che hanno la-vorato in modo sistematico riuscendo ad ampliare il coinvolgimento delle nuove generazioni - ha sottolineato Aldo Ozino Caligaris presidente na-zionale FIDAS. - Una sfida che è stata lanciata proprio a partire dal 2010 e che ha dato il via ad un percorso virtuoso e che al termine di questo quinquennio ci permette di raccogliere frutti importanti". I dati sono stati presentati in apertura del Meeting nazionale Giovani FIDAS un appunta-mento, giunto alla sua diciassettesima edizione, che si prefigge di formare i giovani donatori dai 18 ai 28 anni; ma anche un momento di confronto e scambio di strategie fra i giovani delle 73 realtà associative presenti sul territorio nazionali. Nel corso del 2015 inoltre il rapporto tra maschi e femmine nei donatori 18-28 ha visto crescere le donazioni in rosa rispetto alla media nazionale. L'incremento maggiore della presenza giovanile, inoltre, si e' registrato nelle regioni dell'Italia centro-meridionale.

La notizia è stata ripresa anche dalle seguenti testate:

Il Piccolo.it Gazzetta di Reggio.it Corriere delle Alpi.it Il Mattino di Padova.it La Nuova Sardegna.it La Nuova di Venezia e Mestre.it Alto Adige.it La Tribuna di Treviso.it La Sentinella del Canavese.it La Provincia Pavese.it La Città di Salerno.it Trentino.it Messaggero Veneto.it Gazzetta di Mantova.it La Nuova Ferrara.it Gazzetta di Modena.it Il Tirreno.it

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AGENSIR Donazioni sangue: Fidas, i dona-tori giovani sono cresciuti del 27% 12 marzo 2016 @ 9:46

I donatori di sangue di età compresa tra i 18 e 28 anni in casa Fidas (Federazione italiana

associazioni donatori di sangue) sono cresciuti del 27%. Se infatti nel 2010 su 425mila

iscritti alla Federazione i giovani erano circa 57mila (33mila uomini e 24 mila donne), i

dati del 2015 ne registrano quasi 73mila. Lo si apprende da un comunicato stampa diffu-

so dall’associazione. “Un dato entusiasmante – ha sottolineato Aldo Ozino Caligaris pre-

sidente nazionale Fidas – che dimostra l’attenzione profusa da tutte le associazioni fede-

rate che hanno lavorato in modo sistematico riuscendo ad ampliare il coinvolgimento

delle nuove generazioni”. I dati sono stati presentati in apertura del Meeting nazionale

giovani Fidas un appuntamento, giunto alla sua diciassettesima edizione, che si prefigge

di formare i giovani donatori dai 18 ai 28 anni; ma anche un momento di confronto e

scambio di strategie fra i giovani delle 73 realtà associative presenti sul territorio nazio-

nale. Nel corso del 2015 il rapporto tra maschi e femmine nei donatori 18-28 ha inoltre

visto crescere le donazioni in rosa rispetto alla media nazionale e l’incremento maggiore

della presenza giovanile si è registrato nelle regioni dell’Italia centro-meridionale.

“Questo non significa che possiamo fermarci, piuttosto che è il momento di spingere

sull’acceleratore”, ha ribadito Andrea Grande, coordinatore nazionale giovani Fidas. E le

nuove leve del volontariato del dono dall’11 al 13 marzo saranno a Mondovì (Cn) per una

tre giorni di formazione e di approfondimento: sarà possibile seguire l’evento sul canale

Youtube Fidas e attraverso i social Facebook, Twitter e Instagram con l’hashtag

#MeMo2016.

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QUOTIDIANOSANITÀ.IT

Donare il sangue. Con Fidas Vicenza la sensibilizzazione si fa passeggiando

Domenica 13 marzo i volontari del Gruppo Fidas di Arcugnano accompagneranno

i cittadini alla scoperta dei Colli Berici e, tra una chiacchiera e l’altra, cercheranno

di convincerli a compiere “un grande gesto d’amore” donando il sangue.

11 MAR - “Camminare imparando è possibile”. Con questo spirito il Gruppo Fidas

di Arcugnano ha programmato per domenica 13 marzo una passeggiata per con-

frontarsi e sensibilizzare i partecipanti alla donazione di sangue. “L’iniziativa spe-

gne quest’anno le 18 candeline, ma si è sempre rinnovata, aggiungendo novità e

spunti capaci di coinvolgere persone nuove”, spiega Fidas.

La partenza è prevista alle ore 8 dal ponte del Bisortole, sulla strada Torri di Arcu-

gnano - Pianezze e la passeggiata sarà guidata ed illustrata da Tony Dal Lago,

straordinario conoscitore dei Colli Berici. Passeggiata, non marcia, perché solo

camminando i partecipanti potranno scoprire i molti aspetti del territorio berico

ed essere più facilmente conquistati dalle bellezze dei luoghi visitati, tra il Lago di

Fimon e San Rocco. E, tra una chiacchiera e l’altra, l’obiettivo del Gruppo Fidas di

Arcugnano è quello di convincere a donare il sangue, “grande gesto d’amore”, il

maggior numero di partecipanti.

Partendo dalla pianura, il percorso imbocca un tratto del “sentiero natura” fino al

borgo di Chiesa Vecchia, quindi si inerpica fino a sbucare sulla strada che scende

da Villabalzana. A questo punto si sale per lo scaranto “marìo e moiere”, passan-

do accanto al pozzo dei Bacelli, fino al capitello ed alla chiesetta di San Rocco. Do-

po una breve visita, si prosegue in piano fino a Cà Favaretti (l’antica Cà Teliona),

per scendere fino alle Grancare Basse, dove lungo le belle sponde del Canale No-

vo si rientra al punto di partenza. La passeggiata è aperta a tutti e gratuita. A me-

tà percorso è previsto un ristoro offerto in collaborazione con il Comitato sagra di

Villabalzana.

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Rassegna

Politica sanitaria,

Medico-scientifica e

Terzo Settore

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Prima pagina

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