rassegna stampa 02.12.2012

Ufficio stampa

Rassegna stampa IDV Emilia Romagna del

02.12.2012

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Bologna

Piacenza

Reggio Emilia

Modena

Ferrara

Ravenna

Forlì Cesena

Rimini

INDICE

Il t-Day degli studenti. "occupati" centro e viali02/12/12 Corriere di Bologna 4

Riciclo in cucina, arte del gusto02/12/12 Corriere di Bologna 6

Favia e Defranceschi promossi dalla base02/12/12 Il Resto del Carlino Bologna 7

La bottega a km zero02/12/12 Il Resto del Carlino Bologna 8

Dosi:un buon metodo da portare in giunta02/12/12 Libertà 9

Artisti ridipingono l’Artistico02/12/12 Libertà 10

PER NOI DI PIETRO RESTA SEMPRE IL LEADER02/12/12 Libertà 11

Il terzo settore tra crisi e cooperazione02/12/12 Gazzetta di Reggio 12

Gli anziani? Protagonisti02/12/12 Gazzetta di Reggio 13

I grillini chiedono risposte: «Amianto anche a scuola?»02/12/12 Gazzetta di Modena 14

«Parco Lama, se c’è l’accordo di tutti si riapre il dibattito sul progetto Cmb»02/12/12 La Nuova Prima Pagina di Modena 15

La riconoscenza della città alle sue diciassette glorie02/12/12 Il Resto del Carlino Ferrara 16

Il San Giorgio ai nostri vigili del fuoco02/12/12 La Nuova Ferrara 18

Inutile forzatura sulla scuola02/12/12 Il Resto del Carlino Ravenna 20

In centro spuntano i giardini di Natale02/12/12 Il Resto del Carlino Ravenna 21

Proteste per viale Trento, ma il Comune tira dritto02/12/12 Il Resto del Carlino Cesena 22

Anarchici, ordinato lo sgombero in via Maceri02/12/12 La Voce di Romagna forlì 23

L’Ex Universal occupato dagli anarchici Il sindaco ha firmato l’ordinanza di sgombero02/12/12 La Voce di Romagna forlì 24

Redditi, il solito Barboni in Provincia02/12/12 Corriere Romagna di Rimini 25

Redditi, Barboni è sempre il primo della classe02/12/12 Il Resto del Carlino Rimini 26

Montanari dall’Idv al Pd02/12/12 Il Resto del Carlino Rimini 27

Supercontrollore dei conti in arrivo02/12/12 La Voce di Romagna Rimini 28

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Provincia, i medici Barboni (Pdl) e Bulletti (Idv) i più ricchi02/12/12 La Voce di Romagna Rimini 29

Idv, Montanari spiega le dimissioni Con tante stoccate al suo ex partito02/12/12 La Voce di Romagna Rimini 30

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Il T-Das devii studia-1h . vedutiveli v centra calali

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CORRIERE DI BOLOGNA

Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d.

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Direttore Responsabile: Armando Nanni

Scuola Gli alunni di sei superiori in corteo contro Monti e i tagli all'istruzione

Il T-Day degli studenti, «occupati» centro e viali Traffico in tilt per i blocchi. Assemblee in strada

Dalle scuole occupate alle strade e alle piazze il messag-gio non cambia: «Ridate voce alla scuola pubblica». Ieri gli studenti in protesta hanno portato fuori dagli istituti oc-cupati nei giorni scorsi i loro cori, gli slogan e la fantasia con la quale stanno manife-stando il «no» ai tagli all'istru-zione e al governo Monti.

Erano circa settecento ieri mattina in corteo, tutti uniti in piazza 150:: Settembre, dove era stato fissato il punto di ri-trovo. Già dalle 9 gli studenti hanno bloccato i viali, crean-do lunghe file e parecchi pro-blemi al traffico. Si sono mos-si dietro tanti striscioni: alcu - ni rappresentavano le singole scuole (come «IrRighiamo la cultura»), altri, la maggior

«Invasione» GO studenti riversati nei viali vidno alla stazione

parte, rivendicavano le moti - ;fazioni della protesta. «Occu pati oggi per non essere disoc-cupati domani» e «1912 affon-da il Titanic, 2012 affonda la scuola pubblica», alcuni dei messaggi portati in corteo. Una marcia pacifica, partita molto lentamente anche a causa di alcuni problemi tec-nici all'impianto audio, e poi

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«Muri umani» In pili punti i ragazzi hanno hieccaio il traffico

andata avanti attraverso la zo-na universitaria. Il percorso è stato deciso sul momento, «in base alla partecipazione decideremo cosa fare», aveva-no annunciato gli organizzato-ri nei giorni scorsi. Dopo un breve tratto di via Indipenden-za, il serpentello di studenti ha poi svoltato in via Irnerio, dove il numero dei parteci-panti è iniziato a diminuire.

Gli studenti hanno puntato su via Zamboni per decidere di sciogliersi in via Rizzoli. A fare da colonna sonora gli in-viti al presidente del Consi-glio Mario Monti: «Metti i sol-di», hanno ripetuto più volte gli studenti delle superiori (sei le scuole coinvolte), che hanno anche urlato «le nostre scuole non sono aziende». E

arrivati all'incrocio della T hanno voluto confrontarsi sul-le esperienze e le iniziative portate avanti in questi giorni di mobilitazione.

Un'assemblea veloce, im-provvisata nel bel mezzo del-l'incrocio fra via Rizzoli, via Indipendenza e via Ugo Bassi, durante la quale rappresen-tanti e allievi delle scuole bari-

Ritorno alla normalità Da domani le lezioni dovrebbero riprendere ovunque tranne che al Sabin„Anche al Minghetti l'occupazione potrebbe proseguire

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

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T-Das degli AVVupatiA

. Teatro e viali

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CORRIERE DI BOLOGNA


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no preso la parola per spiega-re agli altri cosa è stato realiz-zato durante l'occupazione. Hanno parlato i ragazzi del Ri-ghi, del Copernico, del Cre-scenzi-Pacinotti, del Fermi, del Rosa Luxemburg e del Minghetti. Seduti per terra, si sono confrontati su progetti e idee per continuare con la pro-testa, anche se la maggior par-te delle scuole ha ormai disoc-cupato. Domani le lezioni ri-marranno ferme al Sabin. (oc-cupato per ultimo venerdì) ma anche i minghettiani vor-rebbero andare avanti. I ragaz-zi del Pacinotti dicono di vo - ler tornare all'occupazione già da domani, ma sul sito In-ternet dell'istituto di via Sara-gozza viene confermata la ri-presa regolare dell'attività di-

dattica. Anche le altre scolare-sche sono ancora incerte sul da farsi ma i presidi hanno co-municato il rientro tra i ban-chi. Nei prossimi giorni conti-nueranno le assemblee in vi-sta del 6 dicembre, quando tutto il mondo studentesco tornerà in strada. Alla fine del corteo è stato inscenato un flash mob, la modalità preferì-

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ta dagli studenti per persona-lizzare questi giorni di prote-sta. Un gruppetto ha creato sul Crescentone la scritta «Scuola», e altre iniziative so-no proseguite per tutto il po-meriggio. In serata al Min-ghetti c'è stata la notte bian-ca, alla quale hanno partecipa-to personaggi della cultura, come lo scrittore Valerio Evan-gelisti. Altra forma di protesta. «colorata» è stata quella scel-ta. dal Galvani, in autogestio-ne da venerdì: una miriade di foglietti di tutti i colori ha ri-coperto il portico di via Casti - glione. Da domani molti tor-neranno sui libri, ma le prote-ste assicurano non si fer-mano.

Mauro Glordano RIPRODUI:ONE RISERVATA


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Insieme Nella foto grande Marcello Leoni nel suo ristorante. In alto a destra A

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drea Segrè

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CORRIERE DI BOLOGNA


Diffusione: n.d.


:appuntameli o Domani lo chef lrimi cucina le ricette del libro di Segrè

Ridillo in cucina, arte del gusto Due principi, su tutti, salta-

no agli occhi appena si sfoglia e si leggono i pensieri e le ricette del manuale Cucinare senza sprechi di Andrea Segrè (pagg 158, 1q euro, ed. Ponte alle Gra-zie). Il primo è che fornelli, fri-gorifero, cucina, dispensa, bido-ne del «ruscoxi, carrello della spesa non sono mondi a sé stan-ti, ma parte di un armonico e consapevole tutto. Il secondo: a riciclare in cucina si diventa più creativi. Davvero.

Siamo sinceri: quanti di noi. pensano che bucce di patata, pa ne raffermo, torsoli di mela o pera, insalata ammosciata, te-ste di pesce e mille altre cibarie possano essere usate per inven-tare ricette spesso appetitose e succulente? In fondo molti di questi accorgimenti erano abi-tudini dei nostri nonni. Allora, quando tra le righe del manua-le cominceremo via via a capi-re, tra una ricetta e l'altra (più vegetariane che carnivore), che riciclare non solo si può, ma, vi-sti i tempi, si deve, un leggero senso di colpa, forse, farà capo-lino tra le nostre coscienze di consumatori più o meno di-stratti. Perché quello di SegTe, direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Alimenta-ri dell'Università di Bologna, ol-tre a un libro di ricette è un invi-to a vivere da cittadini più con-sapevoli le nostre giornate, sa-pendo che l'atto di non spreca-re richiede anche tempo. Un tempo che passa dal compilare la lista della spesa a ciò che niet-tiamo nel carrello, dai fornelli

alla gestione di frigo, dispense, immondizia. :Non è tutto facile subito.

E un'occasione per capire me-glio ce la offre, proprio domani, lo chef Marcello Leoni nella sua osteria di via Stalingra.do altez-za Porta Europa, (ore 18), nel-l'incontro - degustazione che prende il titolo del libro, pro-mosso da Last Minute Market, di cui è fondatore e presidente lo stesso Segrè, nell'ambito del-

la campagna «Un anno contro Io spreco». Saranno presenti l'autore e lo chef, con l'assesso-re Nadia Monti, Egeria Di ballo, sociologa dei consumi, e Luca Lorenzi di Unicredit (main sponsor del progetto). Leoni metterà in pratica tre ricette: carciofi stufati alla mentuccia, strudel di patate ripieno di ver-za e rapano fresco, risotto alla zucca con i capperi. Una cucina «a scartamento ridotto», ma

non meno gustosa. Con un pun-tuale fine etico: la necessità or-mai urgente di recuperare il più possibile gli scarti in modo da provare a garantire cibo a metà della popolazione mondiale per un anno intero. Perché la crisi globale, sostiene l'agroecono - mista. Segrè, «paradossalmente può offrire un'occasione di cam-biamento». Basta coglierla.

Paola Gabrlelll RPRODUZIONE RISERVATA

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il Resto del Carlino

BOLOGNA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi


Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

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GWLWW L'ASSEMBLEA DEL MOVIMENTO APPROVA IL LORO OPERATO IN REGIONE

Fàvia e Defranceschi promossi dalla base PROCEDE a gonfie vele la semestrale di verifica per Andrea De F'ranceschi e Giovanni Fàvia, consiglieri regionali grillini dell'Movimento 5 stelle. A Rimini hanno ricevuto l'ennesima conferma a continuare il mandato, con un voto bulgaro: sui 68 presenti e votanti, Defranceschi ha incassato un plebiscito, Fa -via solo due voti contrari. Un segnale importante, che viene dalla base del movimento, dopo i recenti scontri fra i due eletti e Beppe Grillo. I due consiglieri hanno presentato il loro lavoro in Regione, mettendo in

evidenza «gli obiettivi raggiunti», anche se il più delle volte in modo indiretto. Hanno ricordato la vicenda di Alberto Vecchi, il consigliere regionale Pdl accusato di «lucrare sui rimborsi chilometrici» e che proprio a seguito della denuncia di Defranceschi è stato rinviato a giudizio per truffa aggravata. I due grillini in Regione hanno parlato della loro battaglia per i finanziamenti ai malati di Sia e contro U cumulo dei vitalizi. Tra gli argomenti toccati, anche il problema delle cave e del mancalo aggiornamento delle tariffe per l'estrazione da parte della Regione.

N.4.3 «Utiliali i ri3s'o de.toii»


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APERTURA \ taglio del nastro. Il pi

"Andrea Cuoio

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BOLOGNA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

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Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

NUOVO NEGOZIO NELLA EX MACELLERIA DI GIORGIO GUAZZALOCA

,a bottega a km zero Campagna Amica apre in centro con prodotti locali I PRODOTTI della terra arriva-no in città. Quella che un tempo era la macelleria dell'ex sindaco Giorgio Guazzaloca, in via Marco-ni 22, è diventata la prima bottega di Campagna Amica a Bologna, catena voluta da Coldiretti per ac-corciare la filiera dal produttore al consumatore. «La novità per questo negozio che rappresenta una vera tradizione per Bologna, è che vendiamo ciò che proviene delle nostre aziende locali, quindi a chilometri zero» spiega Andrea G31010, il giovane produttore agri-colo di Medicina che ha rilevato l'impresa anche grazie all'aiuto del Consorzio Agrario dell'Emi-lia. Nella bottega si vende carne, ma anche latte, formaggi, yoghurt, olio, vino, pasta e succhi di frutta, tutto rigorosamente locale. Per-ché tornare alla terra d'origine può essere la vera ricetta per usci-

re dalla crisi: «Puntare sui prodot-ti a chilometri zero — continua Andrea permette agli agricolto-ri di guadagnare di più e ai consu-matori di spendere meno». Inol-tre, come fa notare Antonio Fer-ro, presidente di Coldiretti Bolo-gna, «in questo caso si è anche evi-tato che chiudesse un negozio sto-rico della città». Fatto frequente,

negli ultimi tempi: secondo elabo-razioni Coldiretti su dati di Mo-vimprese della Camera di Com-merico, solo nel terzo trimestre 2012 a Bologna sono scomparsi 328 esercizi commerciali. «E' un nuovo punto di partenza per un diverso tipo di sviluppo» commenta Nadia Monti, assesso-re alle attività produttive.


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Con dadiemnollettei scopre la dignità del

LIBERTÀ QUOTIDIANO DI PIACENZA FONDATO DA ERNESTO PRATI NEL 1883

Direttore Responsabile: Gaetano Rizzuto



Tiratura: 32.634

Diffusione: 26.480

Dosi: un buon metodo da portare in giunta Le proiezioni politiche. Trespidi: con. Reggi avversari in tutto, ma si lavorava insieme ININE I gomitoli verdi distribuiti al convegno finiranno per ricom-parire dove meno uno se lo a-spetta. Gli organizzatori ne han-no fatto dei simboli dei due mo-vimenti indispensabili per scio-gliere i litigi: «prendere tempo e dipanare la matassa degli equi-voci e della confusione conflit-tuale». Così facendo, srotolando e arrotolando il gomitolo, si ridu-ce la tensione emotiva e si può comunicare reciprocamente la propria versione dei fatti.

Comunque sia. l'argomento è molto piaciuto al sindaco Paolo Dosi che, nei saluti di rito, ha tro-vato il metodo maieutico quanto mai adatto anche all'ambito politico, buono da trasferire . in giunta - ha detto, reduce da gior-ni di fuoco - o là dove si manife-stino modalità di conflitto appa-

rentemente irresolvibili. E si è portato via il gomitolo.

Stessa trasposizione dalla pe- dagogia alla

trasposizione da parte di

Massimo Trespidi, presidente della Provincia nonché inse- gnante di psicologia e pedago-

gia: (Anche il mondo degli adul-ti deve recuperare la funzione positiva del litigio, relazioni soli-de si costruiscono sui litigi». E ha citato il caso personale nei con-fronti dell'ex sindaco Roberto Reggi, avversario politico e av-

versano sui campi da calcio: «Li-tigavamo spesso, ma come am-ministratori abbiamo lavorato benissimo insieme pur d.a schie-ramenti diversi».

Il punto è che gli adulti non sono bambini, non ne hanno la

Da sinistra,Luciano Rondanini e nella foto al centro (da destra): Daniele Novara e Caterina Di Chio. A fianco, Laura Bonica (foto lu rì in i)

libertà e la laggerezza, ma il convegno può insegnare molto a chi da tempo ha superato la boa dell'infanzia e dell'adole-scenza, a chi trova conflitti nel mondo del lavoro e non riesce a gestirli. Perchè se è vero che il

conflitto è una relazione evolu-ta che aiuta a crescere, nessuno può sentirsi esonerato da que-sto esercizio di vita.

Al convegno sono intervenu-ti l'assessore comunale Paola Beltrani, per salutare questa en.- nesim.a espressione della città "educante" che è Piacenza e Lu-ciano Rondanini, direttore del-l'Ufficio scolastico provinciale di Piacenza, che parla dell'uti-lità di discutere di un bambino non "immunizzato" e senza re-ti iperprotettive.

Nei lavori proseguiti il pome-riggio sono intervenuti Paolo Ragusa, responsabile della for-mazione del Cpp e i formatori. Lorena Boccalini, Laura Beltra-mi, Paola Cosolo Marangon, E-lisa Mendola.

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REEFIQINEEALRLFILA

LIBERTÀ QUOTIDIANO DI PIACENZA FONDATO DA ERNESTO PRATI NEL 1883

Direttore Responsabile: Gaetano Rizzuto



Tiratura: 32.634

Diffusione: 26.480

me Il liceo artistico "Cassinari" risplende nelle mani degli stu-denti. Sono proprio loro infatti i protagonisti di un radicale cam-biamento che sta pervadendo l'intera scuola, e che si intitola "Painting class". Il progetto par-tito ad ottobre per la prima volta apre le porte alla città stupendo e meravigliando tutti i visitatori

che ieri pomeriggio hanno sbir-ciato nelle aule del liceo. Entro il mese di dicembre tutte le aule della scuola verranno completa-mente ridipinte dagli stessi studenti sotto. supervisione dei docenti. I soggetti variano da classe a classe, i -bozzetti sono già pronti e le prime aule sono fini-te. Ora non rimane che conclu-

dere «un'impresa che —ha spie-gato la preside Maria Luisa Giac-cone- assume un duplice signifi-cato: valorizzare le competenze degli studenti e far vivere. loro un autentico esercizio di cittadi-nanza attiva». Il tutto è stato fat-to finanziato dalla stessa scuola, «una scelta impegnativa visto il periodo, ma che riteniamo im-

portante per il liceo». I ragazzi, anche ieri in attività, hanno ade-rito cori entusiasmo all'iniziati-va coordinata dal professor Gio-vanni Gobbi, tanto da investirci anche parte del proprio tempo libero. Tra i visitatori che ieri hanno varcato il "Cassinari" c'e-ra anche l'assessore Paola Beltra-ni che ha lodato un'idea capace di «riqualificare concretamente gli spazi scolastici. Il progetto permette ai ragazzi di p. rendere coscienza degli spazi pubblici, e se uno si prende cura di una cosa, difficilmente poi la rovina».

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Artisti ridipingono l Artistico Ragazzi e ragazze al lavoro per riqualificare gli spazi scolastici

La preside Giaccone e il professor Gobbi con gli studenti (foto Cecutta)

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LIBERTÀ 02/12/2012


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QUOTIDIANO DI PIACENZA FONDATO DA ERNESTO PRATI NEL 1883

Tiratura: 32.634 Direttore Responsabile: Gaetano Rizzuto

Diffusione: 26.480

n.p.,pggApp,p4kuzuzuzuzu PER NOI DI PIETRO RESTA SEMPRE IL LEADER

Egregio direttore, leggiamo con rammarico su Li-bertà del 28 novembre una nuo-va lettera di Andrea Fossati. Sia-mo un gruppo di ragazzi che ha condiviso idee e battaglie del no-stro leader, raccogliamo in que-sto periodo e continuiamo a rac-cogliere le firme per i referendum e attualmente siamo impegnati per abolire i privilegi dei politici e in difesa del lavoro. Parimenti ab-biamo sempre condiviso scelte e posizioni rispetto alla linee poli-tiche nazionali e locali sulla base di un costruttivo ed intenso dia-logo e scambio al nostro interno. Siamo un partito da sempre a-perto al rinnovamento con deci-ne di eletti giovani nella nostra regione. La politica che abbiamo sposato, a differenza di altre fa-zioni politiche è fatta di impegno, condivisione e partecipazione, tutto ciò ci ha portato enormi successi e soddisfazioni sul no-stro territorio e non solo. Formu-la che vince non si cambia. Caria fresca di cui si parla è da ravvisa-re negli ideali che ci portano in piazza giorno dopo giorno a sfi-dare intemperie e critiche fin troppo facili di questi tempi, co-munque soddisfatti e orgogliosi di appartenere a Italia dei valori e di trovare e confermare in Anto-nio Di Pietro il nostro leader. Certamente non ci manca l'au-tocritica, ma siamo ancora più critici con chi intende l'impegno politico un. baratto, con. chi si a-spetta gratificazioni e con chi u-tilizza il mezzo stampa per fini personali, alla ricerca dì visibilità e spazio che non trova all'interno di un gruppo che prima di tutto è un gruppo di amici. Siamo convinti che Italia dei va-lori e i propositi che esso rappre-senta e che ci animano saranno ancora presenti nelle istituzioni, perciò riteniamo piuttosto inuti-le e sterile perdere tempo ed e-nergie in diatribe giornalistiche, abbiamo tanto lavoro da fare a partire dal ricostruire un rappor-to di fiducia sul territorio con la cittadinanza, proprio iniziando dal raccogliere firme per cambia-re il volto e il malcostume politi-co che ammorba il Paese. Giovani Italia dei valori Piacenza

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GAllETTA DI REGGIO Direttore Responsabile: Sandro Moser



Tiratura: 14.722

Diffusione: 11.531

Il terzo settore tra crisi e cooperazione Un pubblico numeroso ha par-tecipato al convegno "Salviamo il Terzo Settore dal-la voracità del Governo delle banche e dai predoni del mer-cato" che si è tenuto nella sala del Centro Simonazzi. ll dram-matico presente e il futuro ne-gato al Terzo Settore italiano erano al centro delle riflessioni degli esponenti di associazioni di volontariato, della coopera-zione sociale e di organizzazio-ni non prorn territoriali.

L'iniziativa è stata organiz-zata dall'Italia dei Valori che

ha presentato una serie di pro-poste operative e di progetti di riforma per puntare ad una or-ganicità normativa a sostegno al settore: in particolare verrà proposto un disegno di legge che finalmente regolamenti in maniera unitaria l'intero Ter-zo Settore dal punto di vista giuridico e fiscale.

Numerosi e qualificati i rela-tori: Mauro Ponzi, presidente del Consorzio 'Un'ero; Guido Saccardi (presidente della Co-operativa sociale Coopselios); Giulia Bassi (Forum Terzo Set-

tore); Alberto Borin (responsa-bile nazionale del Terzo Setto-re; Lucia Fusco (consulente Se-nior/Project manager per Pini e Terzo Settore); Francesco Eantuzzi (coordinatore cittadi-no e responsabile dipartimen-to Economia e Finanza dell'Idv regionale).Quest'ulti-mo ha sostenuto la necessità di rispondere alla crisi offren-do un modello e una visione al-ternativi a 3111 :mercato sempre piti inefficace e controprodu-cente, non solo economica-me Me ma anche socialmente,

e alle ricette che la classe porla-ca prima e i tecnici poi hanno proposto: «Il terzo settore - ha sottolineato - è una risposta economica e sociale alla crisi, oltre l'ormai sterile contrappo-sizione stato-mercato, pubbli-co-privato e perciò deve esse-re ~lato. Quando emergono tutti i difetti di un capitalismo aggressivo e lontano dalla gen-te si scopre che cooperare è meglio che competere a difesa dei cittadini, in termini di tute-la dell'occupazione e di rispo-sta ai bisogni delle fasce più deboli, esprimendo una re

-sponsabilità sociale che il pro-fit declina a sufficienza».

tavolo dei relatori al convegno dedicato ai Terzo Settore

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Pochi soldi in cassa, coop coi fiato corto


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Taglio del nastro a Rival4a ora il palazzetto è realtà

GAllETTA DI REGGIO Direttore Responsabile: Sandro Moser



Tiratura: 14.722

Diffusione: 11.531

IL CONVEGNO

Gli anziani? Protagonisti .

La platea del convegno all'Hotel Poeta

L'allungamento della vita in. buone condizioni di salute ed efficienza fisica e mentale non è una conquista irreversibile. Gli anziani, ben sapendo che essa è figlia del benessere e del-lo stato sociale, sono I primi a temere un ritorno al passato a causa della crisi economica e dei sistematici tagli della spesa pubblica in materia di pensio-ni, assistenza e sanità. Se n.'è parlato ieri mattina all'hotel Posta nel convegno sul tema "li protagonismo dell'anzia-no", promosso dalla Conferen-za territoriale sociale e sanita-ria e dalla Provincia In occasio-ne dell'Anno europeo dell'in-vecchiamento attivo e della so-lidarietà. Sulle difficoltà del momento attuale e sulle buo-ne prassi instaurate dagli enti locali e dalle associazioni han-no posto l'accento gli assessori Marco Fantini della Provincia,

Teresa Marzocchi della Regio-ne e Matteo Sassi del Comune, i segretari dei sindacati dei pensionati Marzia Dall'Aglio

Loris Cavalletti (Cisl) e Fernando Guidetti (Uil) e il di-rettore dell'Auser Carla Iori, L'incontro è stato l'occasione per illustrare all'assessore re-gionale le numerose iniziative e attività di rilevanza sociale portate avanti nella nostra pro-vincia.

La recente rifonna delle pen-sioni, allungando l'età lavorati-va, sembra dare una risposta apprezzabile, ma prospetta pure mi allargamento del gra-ve fenomeno degli esodati. lo quanto alla partecipazione, le organizzazioni del volontaria-te, molto attive sul territorio reggiano, hanno proposto una linea di intervento capace di coinvolgere persone di tutte le età.

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" dai gni tatti progetti per 20 milioni t

Cocein aperta ai Ufl

02/12/2012 press LinE GAllETTA DI MODENA Direttore Responsabile: Enrico Grazioli

Periodicità: Quotidiano Tiratura: 14.465

Diffusione: 10.513

FINALE E SAN FELICE

grillini chiedono risposte: «Amianto anche a scuola?» h FINALE

Il Movimento 5 stelle teme per la presenza di amianto sotto le nuove scuole,

»La "Bianchini costruzioni srI' di San Felice - scrive Carlo Valrnori - ha realizzato fondi. di cantiere su cui si prevedeva di costruire opere post terremoto, come il municipio di San Felice o le medie di Reggiolo, al cui in-temo si sono trovate úacce di amianto. Abbiamo inoltrato ri-chiesta al sindaco per sapere se: la }3ianchini ha eseguito lavori anche a Finale e quali; in che ah tra f'() mra contrattuale; si sono

eseguiti controlli ambientali sul-le opere da loro eseguite e con quali esiti. Vogliamo sapere se sotto le scuole di via Rovere vi sia o meno presenza di ani:tanto, Mentre la magistratura accerte-rà le eventuali responsabilità pe-nali, riteniamo che politicamen-te debba essere presa una ferma posizione censoria verso un comportamento ripetuto e che ha perso le caratteristiche della casualità. Non è possibile che le amministrazioni si avvalgano, direttamente o indirettamente, di ditte che non possono guanti-re l'assoluta correttezza e rispet-to delle norme ambientali».


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CONVINTO Lorenzo Paluan

IN.\\ DESC3.3,980 II progetto del Parco Lama è da tempo al centro delle discussioni in Consiglio

, «Pa , rco Lama, sere Facondo di tutti

si

riapre i dibattito sul progetbCmb.

02/12/2012 press LinE PRIMA PAGINA Direttore Responsabile: Corrado Guerra


Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

CARRI Ieri i capigruppo del Consiglio comunale hanno incontrato il Comitato. Paluan è ottimista

«Parco Lama, se c'è l'accordo di tutti si riapre il dibattito sul progetto Cmb»

i è svolto ieri mattina un ci incontro tra i capigruppo degli schieramenti in Consi-glio comunale a Carpi e la rap-presentanza del Comitato Parco Lama, che "Carpi 5 Stelle" e Ri-fondazione comunista a-ve vano ri-chiesto per sondare la possibilità di formulare un indirizzo co-mune del consiglio nei confronti del-la giunta, cir-

«Il progetto se fosse appro- vato così com'è - spiega Pa- luan - segnerebbe, a nostro pa- rere, la fine di ogni ipotesi di grande parco città-campagna, per il quale in tanti cittadini si sono espressi in questi mesi.

Ovviamente ci sono diffe- renze di ve- dute su quale debba essere il destino del comparto C6 della Cmb, di tutta l'area oltre-ferrovia e più in generale sul tema dell'ur- banizzazione a Carpi. Ma siamo usciti

con l'impegno comune a presentare alle nostre liste e partiti una proposta che chieda alla giunta di soprassedere temporaneamente all'approvazione del piano Cmb e con- testualmente aprire una nuova fase di confronto con tutti i

soggetti interessati su se e co-me debba essere ridisegnata l'area oltre-ferrovia».

In sintesi Paluan che è con-vinto che «se c'è l'accordo di tutti si può riaprire il dibatti-to». E così «se la discussione all'interno dei gruppi sarà co-struttiva e l'esito positivo -prosegue il consliere - c'è la possibilità di un primo risul-tato concreto a livello istitu-zionale che sarà quello della non immediata approvazione del piano Cmb, guadagnando tempo per riaprire il dibattito con tutta la città su come vo-

gliamo che sia quel pezzo di Carpi nei prossimi decenni. A quel punto - conclude Paluan -la partecipazione dei cittadi-ni alla discussione e alle deci-sioni da prendere, per noi, sa-rà un fattore determinante per influenzare l'esito della questione, quindi invitiamo tutti quelli che vogliono un fu-turo diverso per l'urbanistica carpigiana a drizzare le orec-chie e a prepararsi a qualche mese di approfondimenti e confronti pubblici, per arri-vare a soluzioni il più possibi-le condivise».

' ca l approvazione o meno del piano parti-colareggiato presentato dalla Cmb sull'area di via Tre Ponti - Corbolani. Un incontro che, secondo Lorenzo Paluan, e-sponente della lista civica "Carpi a 5 Stelle", ha dato buo-ni risultati.

Pagina 14 CRONW,CARP/


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La riconoscenza della città e sue diciassette glorie

Premio a hi contribuisce allo sviluppo del territorio < ,

Andrea Covoni, hirrificio


Cristiano 0.3à111, vigili del fuoco

Lorenzo Borghi Lipti

ears Claude Migeot, Fondmetal

Marcello Colornbari, birrifitio

XLs Yue Juan, Donati Moda

Federica Lodi, giornalista Sky

Nardelli e Tassotti, tesi di laurea

Pepita Spinelli, scrittrice

Andrea Borsetti, panificio


FERRARA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi



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Sirnone Cardini, tesi di laurea

Marcello Sirnoni, scrittore

l

di DANIELE MODICA

RITROVARE il senso dell'essere italiani, nella forza delle peculiari-tà che ci con traddistingtiono, pri-ma fra tutte la bellezza. Unita alla capacità di rialzarsi da eventi che segnano la vita di intere popola-zioni. Carlo Alberto Roncarati, presidente della Camera di Com-mercio, ha aperto la giornata dedi-cata alla Riconoscenza provincia-le, manifestazione nel corso della quale, ieri mattina alla sede di Largo Castello, persone capaci del nostro territorio sono state omaggiate per avere contribuito «allo sviluppo economico e cultu-rale» della comunità. Davanti ad un parterre di uditori eccezionali, dagli ufficiali delle forze armate, ai rappresentanti dell'economia nostrana si è tenu-ta la premiazione di tutti coloro che si sono distinti, ciascuno nel proprio campo, per la loro attività imprenditoriale, sportiva e di soli-darietà. Diciassette «personaggi»,

come li ha definiti Roncarati, han-no ritirato una targa e una perga-mena, oltre al grazie della città, rappresentata dal prefetto Provv i-denza Raimondo, sul palco della sala conferenze, con a lato, come nelle migliori iconografie dell'ar-te sacra, Marcella Zappaterra, pre-sidente della Provincia e Rossella

CAMERA i COMERCIO Cerimonia in sala conferenze, Laccogtienza è stata curata dagli studenti del Vergani

Zadro, assessore all'ambiente del Comune. Il presidente Roncarati, prima e subito dopo il grande ospite della giornata Ivanhoe Lo Bello, presidente di Unicredit Le-asing S.p.A. e della Camera di Commercio di Siracusa, hanno sottolineato l'importanza di trac-ciare strade nuove per uscire dalla crisi. «La difficoltà non sta nel cre-dere alle nuove idee, ma nel fuggi-

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Ati,

press unE il Resto del Carlino 02/12/2012

FERRARA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi


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OMAGGIO I diciassette premiati nella 'giornata della Ricoscenza', in Camera di Corrernerclo. A sinistra, Roberta Poletti, di Confezioni Europa. A destra, Claudio Pinotti del ristorante Pinotti

re dalle vecchie». Roncarati ha ci-tato John Maynard Keyn.es, uno dei maggiori economisti del XX secolo, per ricordare che l'attuale stato di difficoltà si prefigura co-me un cambiamento epocale, non per forza negativo, se i ferraresi e gli italiani sapranno ritrovare il tanto vantato genio italico.

RIFLESSIONE approfondita da Lo Bello, che dopo essersi compli-mentato con le is litt3 tuzioni e i cit-tadini della «bellissima città esten-se» per «la capacità e la forza con cui si è reagito al sisma» e per cui siamo diventati «un modello per il Paese», ha passato in rassegna le cause della crisi e affrontato il pro-blema dell'illegalità e dell'evasio-ne fiscale. Al termine la passerella dei premiati, ciascuno presentato con la giustificazione dell'onorefi-cenza. Una Ferrara benestante e fiduciosa di gloriosi futuri nazio-nali ha salutato con diciassette ap-plausi le speranze del nostro terri-torio, ormai al termine del suo an-no più nero.


firno,rorm della H Lt'i -td- sue sele flint

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La moglie di Luca berti (avo) ritira il premio dalle mani di nossella Zadro il premio a Conterioni Europa

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Il premio alla Fonalieetal Teenologiee

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Lorenzo Borghi (Lige) premiato da Ivan Le nello noncarati premia Marcello Colombari, produttore di birra

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02/12/2012 pressunE la Nuova Ferrara Direttore Responsabile: Paolo Boldrini


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GIORNATA DELLA RICONOSCENZA

Il San Giorgio ai nostri vigili del fuoco Dallo scrittore al birraio, fino a chi nel dopo terremoto ha aiutato oltre 20mila persone: i premi della Camera di Commercio

1[3, stato Ivan Lo Bello, vicepresi-dente nazionale di Urtioncame-re, noto come «imprenditore antiracket», l'ospite speciale della cinquantesima Giornata della Riconoscenza: dallo scrit-tore al birraio, la manifestazio-ne della Camera di Commercio rende omaggio a persone., asso-clazioni e aziende che contribu-"scorto allo sviluppo economi-co e culturale del nostro territo-rio. Come annunciato, il rico-noscimento più ambito, il San Giorgio', è andato al comando provinciale dei Vigili del fuoco, in particolare per gli interventi nel post- terremoto: «crediamo che le ventimila persone assisti-te siano state colpite saprai:tu:t-to dalla vicinanza umana», ha detto ritirandolo il comandan-te Cristiano Cusin. Il premio 'Alessandro Masi e Gaetano Recchi' è finito alla Fondmetal Technologies, produttrice di cerchi in lega leggera con una sede a Casurnaro„ danneggiata dal terremoto «e dove i proble mi non sono ancora del tutto ri-solti», ha raccontato il cofonda-tore Jean Claude Migeot. Mar- cello limoni, trentasettenne co-macchiese, vincitore del Pre-mio Bancarella col romanzo 'Il mercante di libri maledetti', si è aggiudicato il riconoscimen-to 'Alberto V d'Este', mentre al-la sezione ferrarese della Lipu è andato il 'Beato Giovanni Ta-velli'. Riconoscimento 'Giovane imprenditore' per il ventottenne Marcello Colom-bari, inventore della 'Birra Fra-ra che produce personalmen-te. Parlare di "nostro" territorio non significa ovviamente solo di persone nate tra il Po e il Re-no, e così anche a Xu Yue che con Donati Delves acqui-

stà nel '95 una fallita azienda tessile di Campotto assumen-done il personale, è andato un riconoscimento. Altra ditta del settore premiata è stata la Con-fezioni Europa di Giancarlo Cantelli e Roberta Paletti, che realizza cm [spalla classici e sportivi: «fatico a trovare perso-nale -- ha racconta quest'ultima —. Un tempo le quindicenni ve-nivano da noi a cerare lavoro, ma da vent'anni alla nostra por-ta non bussa più nessuno, e cer-to non lo fa chi studia fino a venti o trent'anni»,

Maria Cristina Felloni. l'ha ri-t[ral:o a nome del marito Luca Berti, inventore dei marchi di jeans Skil Finii e IVIermaid. Pre-miato il campione paralimpico Roberto Vitali: convinto che le persone disabili «debbano an-dare in vacanza con le altre e negli stessi luoghi», ha fondato

fOr ali', marchio del tu-rismo accessibile, e scritto il 'Decalogo per il viaggiatore di-sabile Ancora riconoscimenti: ai Birtificio Renazzese, alla gior-nalista sportiva Federica Lodi, all'oro olimpico Jessica Rossi, alla centounenne scrittrice Pe-pita Spinelli di Tarsia, al panifi-cio Borsetti e al ristorante Pi-notti. Dal 2008 c'è anche Pre-mio Romeo Sgarbanti alle tesi di laurea: è andato alle architet-te Chiara Nardelli e Martina Tassotti per la tesi 'L'Addizione di Borsa: analisti dell'edilizia storica sull'asse quattrocente-sco di via Ghiara' e al laureato in economia Simone Gardini per 'Un approccio evolutivo ai destinati° n management: il ca-so della Provincia di Ferrara'.

Gabriele Rascoril

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press LinE Periodicità: Quotidiano

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02/12/2012

la Nuova Ferrara Direttore Responsabile: Paolo Boldrini

Pepita Spiri i di Tarsia

II prefetto Raimondo premia lo scritto

Roberto Vitali premiato da Marcella Zappaterra

Il prefetto Raimondo premiamo `Ne Juan

Premio al Birrificio Renazzese


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Chiara

il premio al Panificio Borsetti La campionessa olim pica Jessica Rossi La giornalista Federica Lodi

k

ti na Tassotti premiate perle tesi di laurea ardivi étesi di laurea)

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LWTERVENTO

Inutile forzatura

sulla scuola clì EUGENIO FUSIGNANI*

Il voto di ieri in Consiglio co-munale sulla nuova organizza-zione scolastica, che prevede dieci istituti comprensivi, mi è parso un'inutile ffirzatura. In-fatti c'era tutto il tempo per -ri-flettere meglio, adottando crite-ri che portassero agli stessi risul-tati senza penalizzare esperien-ze scolastiche di assoluto rilie-vo. Pur convinto assertore del principio di responsabilità per cui un governo deve scegliere in base alle proprie convinzio-ni e non sugli umori della piaz-za, in questo caso oltre duetni-la persone, in larga parte pre-parate e competenti, raccolte in una petizione, potevano e dove-vano consigliare maggior pru-denza. Un'amministrazione accorta, specie a fronte dei mal di pancia anche all'intento del-la sua maggioranza, avrebbe opportunamente rinviato il vo-to„ non .ffisse altro per non dare l'impressione che tutto rispon-da ad accordi presi e promesse latte non si sa bene con chi.

ANCHE PERCHÉ, quando si tratta di questioni delicate co-me quelle legate alla scuola e all'istruzione dei nostri ragaz-zi, l'unico punto di riferimento deve essere esclusivamente la qualità didattica, e l'unico inte-resse da soddisfare è solo il be-ne degli alunni. Per questo mi rammarica il voto fireoirvole del gruppo Pri, unico in mag-gioranza ad aver votato col Pd. Se si voleva marcare una differenza dE Sei, Federazione della sinistra e Idv c'erano al-tre e più incisive azioni politi-che da intraprendere; non solo in questo caso, ma anche nelle tante altre occasioni che questa coalizione eterogenea offre con frequenza da treni &etici *ex assessore provinciale



RAVENNA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi


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FESTE PREMIATI I VIVAISTI IN MUNICIPIO

In centro spuntano i giardini di Natale

CINQUANTA Giardini di Natale per abbellire gli angoli del centro storico. Si è tenuta ieri l'inaugurazione dei Giardini di Natale, angoli verdi allestiti da altrettanti vivaisti che si sono sbizzarriti in composizioni e angoli verdi tra le piazze e i corsi del centro storico. Alla cerimonia oltre ai protagonisti, i professionisti del verde, hanno preso parte tra gli altri il sindaco Giovanni Malpezzi e l'assessore ai lavori pubblici, Claudia Zivieri. L'iniziativa, promossa dal Servizio Ambiente Giardini del Comune, è in collaborazione con l'associazione di commercianti Faenza C'entro. L'amministrazione ha voluto ringraziare tutti i vivaisti con un piccolo dono. Novità di quest'anno il concorso 'Vota il Giardino Preferito' che raccoglierà di certo voti, visto che in città c'è già dibattito su quali sono quelli più riusciti (e su quelli che piacciono meno.., perché non si. può metter d'accordo tutti). In diversi punti del centro sarà disponibile una mappa dei Giardini (nei negozi, alla Pro Loco e gli uffici dell'Urp) con una cartolina per volare l'aiuola più bella. Il giardino più votato riceverà un premio realizzalo dagli studenti del Ballardini. Nel corso della manifestazione è stata inoltre presentata la mostra, allestita nel salone delle bandiere, dello scultore Guido Mariani che rimarrà visitabile per tutto il periodo delle feste natalizie.


RAVENNA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi


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Resto del Carlino

CESENA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi



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Proteste per viale Trento, ma il Comune tira dritto «Avanti con i lavori nel cantiere sgradito». Sul piatto anche il caso Gesturist

LA POLEMICA dei lavori in via-le Trento e le questioni passate e presenti di Gesturist, sono stati fra gli argomenti più dibattuti nella se-duta del consiglio comunale di Ce-senatico convocata venerdì sera.

RIGUARDO viale Trento, dove sono iniziati dei lavori contestati da più parti (le associazioni di cate-goria, i residenti e i commercianti hanno pubblicamente detto di esse-re contrari), le forze politiche di op-posizione hanno presentato una in-terpellanza urgente firmata dai ca-pigruppo Matteo Gozzoli (Pd), Al-berto Papperini (Movimento 5 Stel-le), e Mauro Gasperini (Pri). L'Am-ministrazione ha risposto di voler realizzare un progetto per garanti-re maggiore sicurezza ed una viab i-lità migliore. Il sindaco Roberto

Buda ha risposto sostenendo che partiti di minoranza hanno stru-mentalizzato la questione e lancia-to delle provocazioni. Inoltre secon-do Buda il progetto va bene e se ne è discusso anche con il quartiere e le associazioni consultate più volte. Dalla platea alcuni cittadini hanno rumoreggiato, sebbene sempre in maniera composta. Alla fine la spunta maggioranza ed i lavori, del costo di 73mila euro, saranno ulti-mati a metà dicembre. Su Gestu-rist, la società mista dalla cui sessio-ne sono nate due società, una inte-ramente pubblica che si occupa di global service, Cesenatico Servizi, ed una privata, Ge.stuirist, impegna-ta in attività turistiche, il Movimen-to 5 Stelle ha presentato due inter-pellanze. La prima si riferisce al ca-so di Atlantica, il parco acquatico gestito per diciotto stagioni dalla

società dell'imprenditore Andrea Battistini e da quest'anno affidato dal Comune all'accoppiata Gestu-rist-Eurocamp per due stagioni, dietro un compenso di 125mila cu-ro più Iva all'anno, dopo che il ban-do pubblico è andato deserto. I gru-- lini chiedono di far luce su alcuni passaggi poco chiari. 11 sindaco B13--

da, riferendosi alla perizia con la quale il Comune chiede a Battistini l'indennizzo di presunti danni per l milione e 9Smila turo, ha rispo-sto che tale perizia è stata richiesta in maggio (tre mesi dopo che Batti-stini aveva consegnato le chiavi), sostanzialmente perché soltanto in un secondo momento sono stati constatati dei danni.

L'ALTRA interpellanza riguarda il Camping Cesenatico, per il quale

IL TAVOLO La giunta

Gesturist nel maggio 2011 ha pre-sentato un'osservazione al Poc, il Piano operativo comunale, nella quale chiede di potere trasformare un'area di 5mila metri quadrati per realizzare negozi e appartamenti. Il. sindaco Roberto Buda ha spiegato che si tratta soltanto di una delle circa 200 richieste di variante e che non è detto nulla, anzi, se ne riparlerà soltanto dopo aver l'appro-vazione del Rlfe, il Regolamento ur-bano edilizio, che ne determinerà le regole esecutive, al pari di tutte le altre osservazioni. In tale conte-sto il primo cittadino ha ribadito di voler far tutto alla luce del sole e non vi è nulla di deciso, anche in virtù delle indagini da parte della magistratura su alcuni passaggi del-la società, riferita a questa e ad altre circostanze, di cui si attendono gli esiti.

Giacomo Mascellani


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02/12/2012 pressunE L VOCE DI CESENA

ROMAGNA FORLÌ &

Direttore Responsabile: Stefano Andrini


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IN CENTRO A FORLÌ FIRMATO IL PROVVEDIMENTO PER LIBERARE I LOCALI OCCUPATI

Anarchici, ordinato lo sgombero in via Maceri

Ieri mattina il sindaco ha firmato l'ordi-nanza che inti-ma agli anar-

chici di lasciare lo stabile comunale di-smesso occupato ormai da giorni. "MaceriA occupato" era il titolo dato al-l'azione lanciata lo scorso fine settima-na e ancora in corso. L'ordinanza è stata notificata ieri mattina dalla poli-zia municipale. "La situazione si trascina da giorni ed era impor-

tante intervenire - dice il vice sin-daco con delega alla sicurezza

Giancarlo Biserna Ci sono anche preoccupazioni evi-denti tra i residenti che non vedono di buon occhio la vi-cenda. Ora l'ordine di sgombero c'è, ve-dremo cosa succede tra qualche giorno". Gli anarchici sono anche intervenuti

nell'ultimo Consiglio comunale per lanciare volantini in aula.

A pagina 13

Pagina 1 ("GIUNTI

LAVOCE ttir- RiehiestamilionariaalloStato


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I ROMAGNA L FORLÌ & Periodicità: Quotidiano VOCE CESENA

02/12/2012 D

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Direttore Responsabile: Stefano Andrini Diffusione: n.d.

press LinE

VIA MACERI L'ASSESSORE BISERNA: "SITUAZIONE CHE SI È PROLUNGATA OLTRE IL TOLLERABILE" IERI MATTINA LA VISITA ALLO STABILE DELLA POLIZIA MUNICIPALE

L'Ex Universal occupato dagli anarchici Il sindaco ha firmato l'ordinanza di sgombero

E4 x Universal, ordinato lo sgombero. Ieri matti-

na il sindaco ha firmato l'ordinanza che intima agli anarchici di lasciare lo stabile comu-nale dismesso occupato ormai da giorni. "Mace-riA occupato" era il tito-lo dato all'azione inizia-ta lo scorso fine settima-na. L'ordinanza è stata notificata ieri mattina dalla polizia municipa-le.

"La situazione si tra-scina da giorni ed era importante intervenire -dice il vice sindaco con

delega alla sicurezza Giancarlo Biserna -. Ci sono anche preoccupa-zioni evidenti tra i resi-denti che non vedono di buon occhio la vicenda. Ora l'ordine di sgombe-ro c'è, vedremo cosa succede". Gli anarchici sono anche intervenuti a sopresa nell'ultimo Consiglio comunale per lanciare volantini nel-l'aula che accusavano l'amministrazione di "a-vere lasciato quell'edifi-cio vuoto, come dozzine di altri a Forlì, mentre la gente in strada moriva di freddo, abbandono e

fame". Il vero degrado? Per gli anarchici è uno stabile gigantesco lascia-to vuoto.

L'azione di protesta era arrivata anche in Consiglio comunale

L'edificio del Comune per molti anni è stato se-de della prima circoscri-zione oggi è inutilizzato

e in attesa di un proget-to di recupero dopo vari tentativi di venderlo al-l'asta. A sostegno degli anarchici arriva anche la Cellula Stalin. I marxisti-leninisti forlivesi "espri-mono piena solidarietà agli occupanti che han-no reso fruibile uno sta-bile pubblico in disuso, ulteriore segno della cat-tiva amministrazioni. Difendiamo il Mace-riA0ccupato!".

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Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012 -2015

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orriere di Rimini e San Marino

Direttore responsabile: Pietro Caricato

02/12/2012


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pressunE

Redditi, il solito Barboni in Provincia A differenza del passato, nessuno si è scordato di presentare i conti: era prevista una punizione Il medico del Pdl nel 2011 ha dichiarato la bellezza di 309mila euro. Segue Bulletti

RIMINI. Passa il tempo, dal Comune si passa in Provincia, ma a dispetto del co-gnome il più ricco è sempre lui: Antonio Barboni. Quest'anno stabile al di sopra dei 300mila euro (lordi) dichiarati. I red-diti degli amministratori provinciali so-no stati pubblicati ieri mattina: l'anno di riferimento è il 2011.

Da notare che a differenza di altre vol-te in passato, nessuno si è dimenticato della scadenza. Va detto: il presidente Stefano Vitali ha introdotto punizioni economiche per i più distratti. Se Bar-boni (che di mestiere fa il medico legale) è il più benestante, Carlo Bulletti (gi-necologo) fa la sua parte in giunta: pri-ma posizione con 269.511 euro. Il pre-sidente della Provincia Stefano Vitali (Pd) dichiara 61.846 euro (la moglie 17.454).

La giunta. Il più ricco dell'esecutivo è come al solito il vice presidente Carlo Bulletti (Idv): 269.511 euro. Più 5 fabbricati a Cattolica e un'Audi 5. Segue Meris Soldati (Pd): 73.967. Più un appartamento a Santarcan- gelo, una Fiat 500 e una Volkswagen Touran. Il

coniuge dichiara 16.048 euro. Poi nell'ordine. Stefania Sabba (Pd): 62.676. Più un terreno e un fabbricato a Verucchio. Possiede una Toyota Argo. E 191 azioni della Banca popolare dell'Emilia Roma- gna e altre 100 del Credito cooperativo Valmarecchia. Vincenzo Mirra (Udc): 53.678. Possiede un appartamento a Ri- mini. E il 50 per cento delle quote della "Gestioni della Roia dei Malatesti". Fa- bio Galli (Pd): 44.013. Possiede al 30 per cento un appartamento a Riccione. Gui- da una Opel Zaffira. La moglie dichiara

16.677 euro. Mario Galasso (Sel): 42.700. Possiede una Renault Laguna. Juri Ma-grini (Pd): 39.309. Comproprietario al 50 per cento di un appartamento a Rimini. La moglie dichiara 14.122.

Il consiglio. Bastano il nome e il co-gnome: Antonio Barboni (Pdl). E' sem-pre il più ricco del reame: 309.072 euro. Più altri 12 (in quote diverse) fra case, terreni e garage. Possiede un'Audi Q7 e un'Audi A7. Quando si muove in moto, utilizza un Quad da 500 cc. Ha inoltre nel

portafoglio 2.500 azioni Enel, 100 azioni Genera-li, 100 azioni Carim e 500 azioni Juventus (della quale è un gran tifoso). La moglie dichiara 1.028 euro e ha una Range Ro-ver Sport.

Vediamo nell'ordine tutti gli altri.

Franca Mulazzani (P-dl): 125.774. Giuliano Giulianini (Pdl): 110.672. Maurizio Nanni (Udc): 70.646. Ivan Podeschi (Pdl): 68.715. Jean Luis de Carli (Pdl): 64.431. Sabrina Vescovi (Pd): 61.308. Lucilla Frisoni (Pd): 60.945. Giuseppe Prioli (Pd): 59.687. Ivonne Crescentini (Pd): 57.151. Sergio Funel-li (Pd): 52.490. Claudio di Lorenzo (Pdl): 44.842. Vittoria Vitale (Idv): 43.696. Raf-faella Guidetti (Pd) 41.022. Sergio Gio-vagnoli (Pd): 40.077. Roberto Piccardi (Pd): 39.224. Giorgio Ciotti (Pdl): 38.251. Fabrizio Nicolini (Pd): 37.856. Gian-carlo Diotallevi (Lega nord): 36.413. Li-no Gobbi (Pd): 34.178. Paolo Ricci (Lega nord): 33.841. Nadia Moroncelli (Pd): 31.901. Leonina Grossi (Pd): 29.921. Sil-via Bezzi (Idv): 25.042. Marina Mascio-ni (Pdl): 9.265. Possiede due fabbricati a Rimini e un altro a Foligno. Il coniuge dichiara 69.711 euro.

L'esecutivo Il presidente Stefano Vitali: 61.846 euro In fondo Magrini con 39.309

Il consiglio Il vice presidente si distingue con 269.511 euro Ultima la Mascioni: solo 9.265

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Redditi, il solito Barboni in Provincia


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il Resto del Carlino 02/12/2012 press unE

Direttore Responsabile: Giovanni Morandi


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Redditi, Barboni è sempre il p.. o della classe Le dichiarazioni 2011 di consig,liefi e asse,swori provinciali: la più povera è la Mascioni

LE CERTEZZE sono sempre le stesse. Antonio Barboni è il più ricco, Marina Mascioni la più po-vera della Provincia di Rimini, en-trambi esponenti del Pdl. Il presi-dente Stefano Vitali nel 2011 ha dichiarato un reddito in media con quello dei colleghi assessori e dei consiglieri. Nonostante una le-gera flessione, con un reddito complessivo di 309.072 euro il consigliere del Pdl Barboni si con-ferma il più ricco in Provincia. E' comproprietario di due apparta-menti a Teramo, di un'altra casa e un ufficio a Santarcangelo, di due terreni edificabili e due agricoli sempre nel teramano, oltre che proprietario di due Audi, un Quad, 2.500 azioni Enel, 100 di Generali, 100 di Carim e 500 della juventus. La moglie ha un reddi-to dichiarato molto più basso, ap-pena 1.028 C11370, ma possiede una Range Rover, 2800 azioni Cari-sbo, 100 della Carime e 500 della juventus. Nella lista dei più fitcol-tosi, al secondo posto c'è il vice-pres idente della Provincia, Carlo Bulletti (Idv), che sempre nel 2011, dichiara di aver avuto un reddito di 269.511 euro, di posse-dere cinque fabbricati a Cattolica, un'Audi, una moto Yarnah.a e 9.880 azioni della Biotech interna-tional service (in liquidazione). In terza posizione c'e' un'altra

to alla più povera, il primato va na-che quest'anno alla consigliera Marina Mascioni (Pdl), che ha un reddito complessivo di 9.265 cu-ro, seppur possieda due fabbricati con garage a Rimini e uno, sem-pre con garage, a Foligno (Peru-gia). Mascioni è proprietaria di una Toyota Corolla e una Volkswagen Fox, oltre che di un'Aprilia Habana, 126 azioni Enel e 100 Bper e comproprieta-ria al 50% di un altro fabbricato con garage a Rimini. Il marito di-chiara invece un reddito, sempre nel 2011, di 69.711 euro. Risulta più ricca di lei la collega del Pd Leonina Grossi, che dichiara di

avere un reddito complessivo di 29.921 curo e non avere auto o im-mobili. Il coniuge è invece pro-prietario di un fabbricato a Rimi-ni.

SOPRA i 100mila euro c'è anche il consigliere del Pdl, Giuliano Giulianini: precisamente ha di-chiarato 110.672, un appartamen-to a Rimini, una Passat del 1996,

500 azioni della Bcc Valmarec-chia, 238 della Carina e una quota dell'impresa sociale 'Si può fare'. Tra gli assessori, escluso l'irta-giu [agibile Bulletti, nessu no sfo n-da la quota dei 100mila curo, Ma-rio Galasso ha dichiarato 42.700 curo, una Renault Laguna e un'Aprilia Scarabeo. Va meglio a Aleris Soldati con 73.967 curo, un appartamento a San tarcang,elo, una Fiat 500 e una Volkswagen Touran. Decisamente più basso il reddito del marito che si ferma a 16.048 curo che è usufruttuario di un fabbricato a Santarcangelo, comproprietario al 33% di un al-tro fabbricato e possiede una Hon-da 250. Stefania Sabba ha dichia-rato un reddito nel 2011 di 62.676 euro, è proprietaria di un terreno e di un fabbricato a Verucchio ed è comproprietaria al 50% di un fabbricato sempre a verucchio. Guida una Toyota Aygo, possiede 191 azioni della banca Popolare dell'Emilia-Romagna e 100 della Bcc Valmarecchia, Reddito di 44.013 curo per Fabio Galli, più basso di quello di Vincenzo Mirra che si attesta a 53.678 mentre il più povero degli assessori provin-ciali è Juri Magrini con 39.309 cu-ro a cui si aggiungono i 14,122 del-la moglie.

IL PU RICCO

consigliera del Pdl, Franca Alulaz-zani, con un reddito complessivo di 125.774 curo, un appartamento a Riccione, il 25% delle quote del-la Yachtime sas, il 25% della Yachtime Adriatic coast, il 20% delle Luxury Yachts corporation, il 10% della Polena sas e il 50% della 1957 srl.

IL NUMERO uno della Provin-cia, il presidente Stefano Vitali, si. trova invece a metà classifica con un reddito complessivo di 61.846 curo, molto di più della moglie, che è a quota 17.454. Nella nota-non ci sono dettagli su proprietà immobiliari, auto o azioni. Quan-

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J Ì nUì ft reddito 2011 dì Barboni

Piccola flessione rispetto al. 2010 quando dichiarò &Ire 315mila euro. Ma L consigliere Barboni può contare anche su appartamenti, terreni e fabbricati sparsi tra Teramo e Santarcangeto. Net pacchetto azionario non mancano te azioni della Juventus: ne ha 500 come la maglie


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RIMINE Direttore Responsabile: Giovanni Morandi



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VOTERA9 PER BERSAN1

Montanari &Indy al Pd SI ERA dimesso da un paio di mesi, 'congelando' però l'addio in attesa di una parola di conforto da parte del leader nazionale IdV Antonio Di Pietro, Cui Mauro Montanari il 28 settembre scorso a Cattolica aveva consegnato appunto la lettera dimissionaria dal ruo-lo di coordinatore provinciale IdV, con le motivazioni riguardo al passo indietro, «Ricevetti ampie garanzie di un suo personale inte-ressamento — scrive Montanari —, che mi avrebbe fatto sapere in merito, Purtroppo ad oggi nessuna risposta mi è pervenuta. Da nes-suno. A cominciare dalla segretaria regionale». Quindi? «Mi sono sempre considerato una persona di parola, ho promesso che avrei aspettato almeno due mesi prima di inviare questa lettera, e così ho Batto. Quindi oggi mi sento libero di darvi le doverose spiegazioni, a voi che mi avete eletto, dei motivi della mia uscita da IdV che a que-sto punto ritengo definitiva». Un irreparabile addio per sempre alla politica? Macché, si cambia cavallo: «Continuerò comunque ad occuparmi di politica — rassicu-ra Montanari — a cominciare da domani quando andrò a votare per Bersiani alle primarie del centrosinistra, valtando attentamente ove portare il mio modesto ma sincero contributo e avendo come riferi-mento i principi ed i valori delle persone a cui mi sono sempre ispi-rato. Pertini, Berlinguer, Gramsci, Giovanni XXIII»,


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LAWOCE Direttore Responsabile: Stefano Andrini

02/12/2012


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Un Natale di `11~, tagli ai regali

Supercontrollore dei conti in arrivo In caso di sisma, di guerra o di una grave crisi finanziaria i conti pubbli-ci potranno andare in rosso, seppur temporaneamente. Lo prevede la legge di attuazione della riforma che ha introdotto ad aprile in Co-stituzione il principio del pareggio di bilancio. Il prossimo governo sarà affiancato, nella tenuta conti pubblici, da un "organismo indi-pendente", un supercontrollore, che si chiamerà Ufficio parlamenta-re di bilancio (Upb), "con sede in Roma, presso le Camere". La legge di attuazione della riforma che ha introdotto il pareggio di bilancio in Costituzione è firmata da tutti i ca-pigruppo nella commissione Bilan-cio della Camera, compresi quelli di Lega e Idv, all'opposizione. La leg-ge che inizierà il proprio iter la prossima settimana e che dovrà es-sere approvata dai due rami del parlamento entro la fine della legi-slatura, ha come primo firmatario il presidente della commissione Bi-lancio, Giancarlo Giorgetti della Le-ga Nord.


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02/12/2012


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press LinE ROMAGNA RIMINI & SAN MARINO

Spiagge, "si rischiaan'alfia infrazione" ,===■

REDDITI 2011 DICHIARANO 309MILA E 269MILA EURO. AL TERZO POSTO MULAZZANI (PDL) CON 125MILA. VITALI A 61MILA

Provincia, i medici Barboni (Pdl) e Bulletti (Idv) i più ricchi

I redditi 2011 dei consiglieri provinciali i-niziano col Pdl e finiscono col Pdl. In ci-ma, ancora una volta, c'è il medico An-tonio Baroni, mentre chiude la classifica

Marina Mascioni, la renziana degli azzurri. Il presidente Stefano Vitali, invece, guadagna in media come assessori e dei consiglieri. Con un reddito complessivo di 309.072 euro nel 2011 è il consigliere del Pdl Barboni il più ric-co tra eletti e nominati in Provincia. E' com-proprietario di due appartamenti a Teramo, di un'altra casa e un ufficio a Santarcangelo di Romagna, di due terreni edificabili e due agricoli sempre nel teramano, oltre che pro-prietario di due Audi, un Quad, 2.500 azioni Enel, 100 di Generali, 100 di Carim e 500 della Juventus. La moglie ha un reddito dichiarato molto più basso, appena 1.028 euro. E' quan-to si evince dalla dichiarazione della situazio-ne patrimoniale e reddituale dei pubblici am-ministratori, pubblicata dalla Provincia.

Nella lista dei più facoltosi del Palazzo, al secondo posto c'è il vicepresidente dell'ente, Carlo Bulletti (Idv), medico pure lui, che sem-pre nel 2011 dichiara di aver avuto un reddito di 269.511 euro, di possedere cinque fabbri-cati a Cattolica, un'Audi, una moto Yamaha e 9.880 azioni della Biotech international ser-vice (in liquidazione). In terza posizione c'è un'altra consigliera del Pdl, Franca Mulazza-ni, con un reddito complessivo di 125.774 eu-ro, un appartamento a Riccione, il 25% delle quote della Yachtime sas, il 25% della Yachti-me Adriatic coast, il 20% delle LuxuryYachts corporation, il 10% della Polena sas e il 50% della 1957 srl.

A metà della top, c'è il numero uno della Provincia, il presidente Stefano Vitali, che di-chiara un reddito complessivo di 61.846 euro, molto di più della moglie, che è a quota 17.454. Nella nota, però, non ci sono dettagli su proprietà immobiliari, auto o azioni.

Antonio Barboni dichiara 309mila euro

Quanto alla più povera dell'ente, il primato va alla consigliera Marina Mascioni (Pdl), che ha un reddito complessivo di 9.265 euro, sep-pur possieda due fabbricati con garage a Ri-mini e uno, sempre con garage, a Foligno (Pe-rugia). E' ancora, Mascioni è proprietaria di una Toyota Corolla e una Volkswagen Fox, ol-tre che di un'Aprilia Habana, 126 azioni Enel e 100 Bper e comproprietaria al 50% di un al-tro fabbricato con garage a Rimini. Il marito dichiara invece un reddito, sempre nel 2011, di 69.711 euro. Risulta più ricca di lei la col-lega del Pd Leonina Grossi, che dichiara di a-vere un reddito complessivo di 29.921 euro e non avere auto o immobili. Il coniuge e' in-vece proprietario di un fabbricato a Rimini.

Di seguito gli altri: Silvia Bezzi (Idv) 25.042 e un appartamento; Giorgio Ciotti (Pdl) 38.251, un fabbricato, un terreno a Mordano in comproprietà e 150 azioni della Banca po-polare Valconca; Ivonne Crescentini (Pd) 57.151, un terreno a Cerasolo e un fabbricato in comproprietà col marito che dichiara 18.802 euro; Jean Louis De Carli (Pdl) 64.431, un appartamento a Verucchio e 400 azioni

dela Popolare Valconca; Claudio Di Lorenzo (Pdl) 44.820; Giancarlo Diotalevi (Lega Nord) 36.413 e un fabbricato rurale e un terreno a Verucchio; Lucilla Frisoni (Pd) 60.945, due negozi, due fabbricati e un appartamento a Rimini e due auto; Sergio Funelli (Pd) 52.490, comproprietario di un appartamento a San Giovanni in Marignano e di uno a Padova; Sergio Giovagnoli (Pd) 40.077, comproprie-tario di un appartamento, un garage, un ter-reno, e tre ricoveri per attrezzi a Villa Veruc-chio; Giuliano Giulianini (Pdl) 110.672, pro-prietario di un appartamento a Rimini; Lino Gobbi (Pd) 34.178, comproprietario di un ap-partamento; Maria Raffaella Guidetti (Pd) 41.022; Nadia Moroncelli (Pd) 31.901, com-proprietaria di un fabbricato e due garage a Misano; Maurizio Nanni (Udc) 70.646, com-proprietario di un fabbricato; Fabrizio Nico-lini (Pd) 37.856; Roberto Piccardi (Pd) 39.224, proprietario di un appartamento e un terreno a Figline in Valdarno; Iva Podeschi (Pdl) 68.715, comproprietario di un fabbricato a Santarcangelo; Giuseppe Prioli (Pd) 59.687, proprietario di un fabbricato a Cattolica; Pao-

lo Ricci (Lega Nord) 33.841, proprietario di un fabbricato a Cesena e comproprietario di un altro a Sant'Agata Feltria; SabrinaVescovi (Pd) 61.308 proprietaria di un fabbricato a Riccione; Eugenia Vittoria Vitale (Idv) 43.696 comproprietaria di 11 fabbricati a Rimini, due a Torriana.

Gli assessori: Mario Galasso 42.700; Fabio Galli 44.013, comproprietario di un fabbricato a Riccione; Juri Magrini 39.309, comproprie-tario di un appartamento a Rimini; Vincenzo Mirra 53.687, proprietario di un appartamen-to a Rimini; Stefania Sabba 62.676, proprie-taria di un terreno e di un fabbricato aVeruc-chio, e comproprietaria di un fabbricato aVil-la Verucchio; Meris Soldati 73.967, proprie-taria di un appartamento a Santarcangelo.

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02/12/2012


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pressunE ROMAGNA RIMINI & SAN MARINO

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LETTERA A DI PIETRO

Idv, Montanari spiega le dimissioni Con tante stoccate al suo ex partito

"Scontri interni che hanno portato un indebolimento notevole del partito con continue e costanti defezio-ni negli ultimi anni": è que-sto il vero motivo delle di-missioni da segretario pro-vinciale dell'Idv di Mauro Montanari, che ieri ha vuo-tato il sacco. Nel senso che ha reso nota una sua lettera ad Antonio Di Pietro del 28 settembre scorso, alla qua-le "ad oggi nessuna rispo-sta mi è pervenuta in meri-to. Da nessuno. A comincia-re dalla segretaria regiona-le", scrive ai militanti Mon-tanari: "ricevetti ampie ga-ranzie di un suo personale interessamento, che mi a-vrebbe fatto sapere in me-rito", invece neanche un cenno dal leader del parti-

to, in altre faccende affac-cendato. "Mi riservo 2/3 mesi di tempo per verifica-re quali accorgimenti av-verranno a livello locale e in quale considerazione verrà valutato il mio operato di tanti anni", scriveva a fine settembre Montanari a Di Pietro e agli altri responsa-bili del partito. Il tempo è scaduto e per questo Mon-tanari esce allo scoperto. Con un ultimo messaggio agli ex compagni di partito: "Continuerò comunque ad occuparmi di politica, a co-minciare da domani (oggi per chi legge, ndr) quando andrò a votare per Bersani alle primarie del centrosini-stra, valutando attentamen-te ove portare il mio mode-sto ma sincero contributo e avendo come riferimento i principi ed i valori delle persone a cui mi sono sem-pre ispirato. Pertini, Berlin-guer, Gramsci, Giovanni XXIII".

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rassegna stampa 02.12.2012

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