NOTA: Questo documento, inviato alla Commissione Europea – JRC, presenta una sintesi delle azioni coordinate e condotte da ITD-CNR nell’ambito della sperimentazione SELFIE in Italia (2016-2018) Contratto CNR/CE Nr. 930158-2016 A08-IT del 05/08/2016 Questo documento è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Italia. Rapporto finale della sperimentazione SELFIE in ITALIA AUTORI ((versione inglese) Stefania BOCCONI e Sabrina PANESI, CNR-ITD –09/02/2018 VERSIONE ITALIANA A CURA DI Jeffrey EARP e Stefania BOCCONI, CNR-ITD - 06/12/2018
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Rapporto finale della sperimentazione SELFIE in ITALIAselfieitalia.it/docs/materiali/SELFIE_Poster... · 2019-11-04 · Rapporto finale sperimentazione SELFIE ITALIA (2017) CNR-ITD
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• La sperimentazione italiana SELFIE ha avuto particolare successo, riuscendo a coinvolgerecirca 32.000 dirigenti scolastici, insegnanti e studenti e superando così di gran lunga gliobiettiviinizialirichiestinelbandodellaCommissioneEuropea,JRC.
• Le scuole italiane hanno ritenuto SELFIE come un’opportunità importante da cogliere inquantoconsentealdirigentescolasticoealsuostaff,aidocentieaglistudentidiriflettereinmodosistematicosulleloromodalitàd’usodelletecnologiedigitalieanchediconfrontarsisulmiglioramentodellepraticheeducativeattualmenteinesserenegliistitutiscolastici.
• DiconcertoconilcoordinatorenazionaleCNR-ITD,icoordinatorilocali(i.e.,2USR,2istitutidiricerca educativa, 1 scuolapoloper la formazione, una Fondazioneprivata) coinvolti nellasperimentazione hanno svolto un ruolo chiave sul territorio, motivando e sostenendo lescuolepilotadurantel’interaduratadellasperimentazione,contribuendoalraggiungimentodialtilivellidipartecipazione.
• L’organizzazione di seminari e workshop in presenza a livello locale e regionale rivolti aidirigentiscolasticieaicoordinatoriSELFIEdellescuolepilotasonorisultatidifondamentaleimportanza per condividere e creare una comprensione comune delle idee chiave e dellafilosofia alla base al percorso di auto-valutazione SELFIE basato sul quadro teoricoDigCompOrg.
• Larealizzazioneel’utilizzodiunminisitowebperraccoglieretuttiimaterialiinitalianocreatinell’ambitodella sperimentazioneemessi a disposizionedelle scuole pilota SELFIE (ad es.tutorialivideo,lineeguidaperildocentereferenteSELFIE,infografiche,presentazioni,…)sièdimostrataunvalidosostegnoperidocentireferentiSELFIEeicoordinatorilocali/regionalidi SELFIE, che hannoutilizzato e adattato talimateriali per informare le proprie comunitàscolasticheriguardoallasperimentazione.
• L’utilizzodiunambienteonlinecreatosullapiattaformaBasecampededicatoallacomunitàSELFIEitalianaèstatofondamentalepergestiregliscambicomunicativieleinterazionitraivariattoricoinvolti,consentendodifornirerispostetempestiveallediverserichiesteecriticitàaffrontate dalle scuole pilota per l’intera durata della sperimentazione. Lo spazio è statomoderatodalcoordinatorenazionaleCNR-ITDehacoinvoltotuttiidocentireferentiSELFIEdellescuolepilota,oltreaicoordinatoriregionalielocali.IlnumeroconsistentediutentidellacomunitàSELFIEonline(circa250utenti)harichiestounimpegnoconsiderevolepermoderareegestireiflussidicomunicazione.
• Complessivamente,l’esperienzaSELFIEèstatavalutatamoltopositivamentedaipartecipanti,inparticolareperquantoriguardalafacilitàd'usodellostrumento,l'utilitàdelrapportofinaleSELFIE generato dal sistema al termine della compilazione, cosi come l’open badge e ilcertificatodipartecipazionerilasciatidallaCommissioneEuropearispettivamenteallescuoleeaisingolipartecipanticomericonoscimentoillorocontributoall’iniziativa.
• Iprincipaliostacoliemersidurante lasperimentazionehannoriguardato inparticolaredueprocedure:(a)quelladiregistrazioneinizialedallescuolesullapiattaformaSELFIE;(b)quellaperrichiedereescaricarel’openbadge,entramberitenutetroppocomplesse.Infatti,l'utilizzodell'indirizzo e-mail istituzionale della scuola per tali scopi si è rivelato un ostacolo
significativo, inquanto tali accountemail sono spessogestitidalpersonaleamministrativodella scuola e pertanto non direttamente (e tempestivamente) consultabili dal docentereferente SELFIE che ha il compito di gestire il processo sulla piattaforma SELFIE. Questoaspettoandràvalutatoattentamentenellamessaasistemadellapiattaforma.
• Unaltroelementodicriticitàhariguardatoilperiododell’annoscolastico(ultimasettimanadisettembre,primasettimanadiottobre)incuisièsvoltalasperimentazioneritenutopocoadattoinquantotroppoaridossodell’avviodelleattivitàdidattiche,cheinmoltescuolehacoincisoancheconlamancanzadelpersonaledicente(inviadinomina).Inoltre,anchel’arcotemporale (10 giorni) a disposizione dei docenti, degli studenti e del DS e suo staff percompilareSELFIEèstatoritenutotroppobreve.Infatti,moltescuolehannosottolineatocomeunperiodopiùlungoavrebbeconsentitolorodicoinvolgereunnumeromaggioredistudentieinsegnanti.
• Nelcomplesso,ledomandedeiquestionariSELFIEsonostateritenuteappropriate.Durantelafasepre-pilota,condottaconunnumeroristrettodidocenti(20circa)laformulazioneelastruttura del questionario dedicato agli studenti si era rivelata troppo complessa (inparticolareperglialunnidellascuolaprimaria)equindisuccessivamentesemplificata.
• Il rapporto finale SELFIE, che le singole scuole pilota hanno ottenuto al termine dallacompilazione, è stato considerato interessante e sufficientemente dettagliato. Tuttavia, ilformatodialcunigrafici(ades.igraficia“radar”)sonorisultatidifficilidainterpretareacausadella ricchezzadelle informazioni contenuteedella complessitàdelleetichetteutilizzateedellarelativalegenda.
IlcoordinamentonazionaledellasperimentazioneSELFIEinItaliaèstatocondottoall'IstitutoperleTecnologieDidattiche (ITD), delConsiglioNazionaledelleRicerche (CNR). Il CNRè il primoorganopubblicodiricercainItalia;ITDèl'unicoistitutodelCNRinteramentededicatoallaricercanelsettoredelle tecnologie didattiche, ovvero lo studio di strumenti e i metodi per migliorare i processi diapprendimentoeinsegnamento.
Per poter offrire un sostegno forte e affidabile alle scuole pilota durante lo svolgimento dellasperimentazione,CNR-ITDhaattivatounaretedipartnerassociatialivellolocaleeregionale(daquiinpoi identificaticome"coordinatori locali/regionali").Nellospecifico,sonostaticoinvolti (tramiteprotocollid’intesa):dueUfficiScolasticiRegionali(USRUmbriaeUSRCalabria),dueistitutidiricercaeducativaapplicata(INDIREeIPRASE);unareteprovincialediscuole(PoloFormativoAT-Varese)elaFondazione per la Scuola, Compagnia di San Paolo (che ha partecipato nel contesto del progettoRiconnessioni).L’azionepilotaSELFIEITALIAèstatacondottasottogliauspicidellaDirezioneGeneraleperinterventiinmateriadiediliziascolastica,perlagestionedeifondistrutturaliperl’istruzioneeperl’innovazionedigitaledelMIUR.
IdueUfficiScolasticiRegionali,USRUmbriaeUSRCalabria,favorisconol'innovazioneelaqualitàneirispettivisistemiscolasticiregionali,valorizzandolerisorseprofessionaliepromuovendoprogettiediniziativeinnovative(art.1comma70-71-72-74dellalegge107/2015).INDIREèilprincipaleistitutodi ricerca delMinistero dell'Istruzione; ha contribuito all'evoluzione nel sistema scolastico italianomediante diversi programmi importanti di formazione e di innovazione mirati al miglioramentoscolastico.IPRASEèunistitutoprovincialediricercaesperimentazionescolasticachepromuove(a)l'usoinnovativodelletecnologiee(b)l'adozionedistrumenti,modellieapproccinuoviedefficaciperla didattica. Il Polo FormativoAT-Varese offre servizi di formazione per i docenti del territorio. AlmomentodiaderireallasperimentazioneitalianadiSELFIE,laFondazioneperlaScuolaCompagniadiSanPaologestivaunprogetto importante, "Riconnessioni", chesostiene l'innovazionesistemica intuttelescuoleprimarieesecondariediprimogradonell'areametropolitanadiTorino.
Durante la sperimentazione, CNR-ITD, in qualità di coordinatore, ha organizzato, condotto emonitorato tutte le attività della sperimentazione (tra cui la traduzione del quadro teoricoDigCompOrgedeiquestionariSELFIE;lacomunicazioneconlescuole;laconduzionediseminarilocali;lapreparazionedimaterialidisupporto,etc.) instrettacollaborazionecon icoordinatori localichehannosvoltounruolochiave(i)informando,attivandoecoinvolgendolescuoledelterritorioriguardoall’iniziativaSELFIEITALIAe(ii)garantendounsupportomiratoecontinuoaidocentireferentiSELFIEdellescuolepilotadurantetuttaladuratadellasperimentazione(sivedaAppendiceB).
La collaborazione con la Commissione (JRC) è risultata particolarmente efficace e motivante perl’interaduratadellasperimentazione.CNR-ITDharicevutoindicazioniesupportodalJRCintuttelefasidellasperimentazione.L'ambienteonline(BasecampEUROPA)predispostodalJRCsièdimostratomoltoutileperloscambiod’informazionitraivaricoordinatorinazionalidei14paesicoinvolti.Inoltre,il JRC si è reso sempre disponibile per discutere questioni relative alla sperimentazione italiana,aiutandocosìilCNR-ITDarisolveretempestivamenteiproblemiemersi.
Sia ilquadro teoricodi riferimentoDigCompOrgche lostrumentodiautovalutazioneSELFIEper lescuolesonoinlineaconleprioritàdelineatedalMinisterodell’IstruzionenelPianoNazionaleScuolaDigitale(PNSD).L’obiettivodelPianoèquellodiportareadunmiglioreusodelletecnologiedigitalidapartedellescuoleedifavorireiprocessidiinnovazione(comeillustratonellasezionesuccessiva).Lasperimentazione SELFIEha rappresentatoun’occasioneperpromuovere le sinergie tra lepolitichenazionali e quelle europee in ambito educativo, contribuendo alla diffusione di una maggioreconsapevolezzaecapacitàdimonitorarel’innovazionedigitalenellescuole,nonchéun’opportunitàpersostenereilcambiamentoorganizzativoneisingoliistitutiscolatici.
InItalia,lariformadelsistemanazionalediistruzioneeformazioneèentratainvigoreaLuglio2015con laLegge107,chehaprevisto lapubblicazionedapartedelMinisterodellaPubblica Istruzione(MIUR)diunpianonazionaleperl’usodelletecnologiedigitalinellescuole(PianoNazionaleScuolaDigitale-PNSD);primadiallora,l’eventualestesuradiunpianoperildigitalenell’istruzionecostituivaun atto discrezionale del ministero. Il PNSD definisce la scuola come “spazio aperto perl’apprendimento e non unicamente luogo fisico, e come piattaforma che metta gli studenti nellecondizioni di sviluppare le competenze per la vita. In questo paradigma, le tecnologie diventanoabilitanti,quotidiane,ordinarie,al serviziodell’attivitàscolastica, inprimis leattivitàorientateallaformazione e all’apprendimento, ma anche l’amministrazione, contaminando - e di fattoricongiungendoli-tuttigliambientidellascuola”.
Il PNSD è mirato a: migliorare l'ambiente di apprendimento attraverso l'uso delle tecnologie e afavorirel’innovazionenellescuole;promuovereazionidiformazionedegli insegnantipersostenerel'innovazione scolastica; favorire la cultura digitale nella didattica e per lo sviluppo delle capacitàcognitive, sociali e professionali degli studenti; identificare e diffondere le migliori pratiche diinnovazionescolasticaalfinedicreareunaretescolasticanazionaleperlaformazioneelaricerca.UnodegliobiettiviprincipalidelPNSDèquellodidefinireunquadroperlecompetenzedigitalieatalefineilquadroDigCompècitatocomeriferimentochiave.
Perquantoriguardaladimensionevalutativa,amarzo2013ilMIURhaemanatoundecretolegislativo(DPR n. 80) che ha istituito un Sistema Nazionale di Valutazione delle scuole (SNV) sotto laresponsabilitàdell'AgenziadiValutazioneScolasticadelMinistero (INVALSI).Oltre a INVALSI, sonocoinvolti nel SNV sia INDIRE che gli ispettori scolastici, che dovrebbero collaborare con le scuolenell'autovalutazione e nella definizione di un piano dimiglioramento (PdM)1. Una delle principaliinnovazioni introdotte con il SNV è stato l’obbligo per le scuole di produrre un Rapporto diAutovalutazione(RAV)2,chedal2014vienecompilatoannualmentedatuttelescuole.IlRAVprevedel’autovalutazionedelrendimentoscolasticoeladefinizionediazionidipotenziamentoediobiettivida raggiungere; successivamentequesti vengono riportati nel PianodiMiglioramentodella scuola(PdM3).
IlrapportoRAVècompostodacinquearee:Contestoerisorse;esiti;iprocessi(praticheeducativeedidattiche, pratiche gestionali e organizzative); ilprocesso di autovalutazione; individuazione delle
priorità.Ciascunaarea incorporadati relativiadegli indicatori specifici (49 in totale)ecomprendeinformazioniaggiuntivechecatturanolepeculiaritàdellasingolascuola.Fapartedelprocessoanchelavalutazioneesterna(avviataapartiredal2016),cheprevededellevisitedimonitoraggioeffettuatedagliispettoridelMIUR.
IlmodellorealizzatodaINDIREperilPianodiMiglioramento(PdM)facilitalagestionedelprocessodipotenziamento, che parte dai contenuti del RAV e comprende quattro fasi: la pianificazione,l’implementazione delle azioni, la verifica e la documentazione. Le scuole possono optare percondividereilPdMancheall’esternodellacomunitàscolastica.IlPdMèancheparteintegrantedelpianotriennalegeneraledellascuola(PianoTriennaledell'OffertaFormativa,oPTOF),undocumentochiavechedefiniscel'identitàculturaleededucativadellascuola.
Nel contesto della sperimentazione SELFIE, CNR-ITD ha anche iniziato a riflettere sulle potenzialisinergietrailRAV/PdMelostrumentoSELFIE.Atalfine,CNR-ITDharealizzatounamappaturafraleareechiaveegliindicatoridelRAVegliindicatoridelSELFIEnell’otticadichiarirelacomplementarietàdeidueprocessi.
La sperimentazione SELFIE in Italia ha coinvolto istituzioni scolastiche situate in ciascuna delle tremacro aree geografiche del paese (il Nord, il Centro, il Sud) ed in dieci diverse regioni: Piemonte(Nord), Lombardia (Nord), Veneto (Nord), Provincia Autonoma di Trento (Nord), Emilia Romagna(Nord),Liguria(Nord),Toscana(Centro),Umbria(Centro),Calabria(sud)ePuglia(sud).Ubicazione
Nelle classificazioninazionali e internazionali, vengono indicate tremeta-categorieperdistinguerel'ubicazionedellescuole,ossiacittàeareametropolitana,paese(cittadina)ecampagna(arearurale);tutteetreeranorappresentatenelcampionedellasperimentazione.
OSTACOLIALLAPARTECIPAZIONEDELLESCUOLE
Inizialmente, un totale di 181 istituti scolastici hanno fatto richiesta di partecipare allasperimentazione SELFIE, ma 20 scuole non sono riuscite a completare le attività progettuali. Inparticolare,lemaggioridifficoltàeilsuccessivoabbandonodapartediquestescuolesièverificatoinduemomentispecifici:(1)duranteilprocessodiregistrazionedellescuolesullapiattaformaSELFIE;(2)durantelafasedicompilazionedeiquestionariSELFIE.
Gliabbandoninellafasediregistrazionesonostatiprovocatiprincipalmentedaproblemilegatiallagestionedell'accounte-mailufficialedellesingolescuole,accessibileesclusivamentedalsegretarioamministrativodellascuolae/oaldirigentescolastico.InalcunescuolesonoemersiproblemirelativiallaricezionedeimessaggiinviatidallaCommissione,siaquellicontentil’invitoufficialeapartecipareinSELFIE(,chealtrimessaggiimportanticomelaconfermadellapassword.L’altroostacoloimportanteè stato il tempomolto limitato (24 ore) a disposizione delle scuole per usare il link inviato dallaCommissioneecompletarelaproceduradiregistrazionedellascuola.
Durante la fase di compilazione dei questionari SELFIE, ulteriori abbandoni sono stati causati daproblemi tecnici, come la difficoltà incontrata dal docente referente SELFIE nel generare i link aiquestionariSELFIEdadistribuireaivariutenti,problemiadaccedereallapiattaformaSELFIEacausadellaperditadellapassword,oinalcunicasiilnumerolimitatodiquestionaricompilabilidaglistudentidiogniscuolafissatoinizialmentedallaCommissioneadmassimodi200studenti(epoiinnalzatofinoa 1200 questionari studenti per scuola per consentire alle scuole di grandi dimensioni di poterpartecipare inmodoesaustivo). Infine,alcunescuolehannoavutodifficoltàaraggiungere lasogliaminima di questionari compilati per tipologia di utente (DS, docenti e studenti) (definita dalla
Commissione e pari a circa il 70% della comunità scolastica) entro il tempo previsto dallasperimentazione(10giorni).
INUMERIDELLASPERIMENTAZIONESELFIEINITALIA
Alterminedell’azionepilota,untotaledi31,912utentihannoattivamentepartecipatoecontribuitoaSELFIEITALIA(dicui:1.507dirigentiscolasticiestaffdisupporto;5.690docenti;e24.715studenti),raggiungendo una crescita esponenziale (pari a +1.680%) che ha largamente superato i parametriiniziali richiesti dalla Commissione Europea (che richiedeva di coinvolgere complessivamente circa1,900utenti).Questohafattodell’Italiailpaesechehadatoilmaggiorapportoall’iniziativaeuropeaSELFIEfornendoil47%deicontributicomplessividituttasperimentazionecondottain14paesi(conuntotaledioltre67.000utenti)4.
Nel complesso, 161 istituti scolastici (201 plessi)5 hanno partecipato alla sperimentazione SELFIEITALIA;diqueste,59scuoleprimarie(29%),66secondariediI°grado(33%),62secondariediII°grado(31%)and14secondariedi II°gradoad indirizzoprofessionalizzante (7%).Distribuite in10diversearee regionali (Calabria, Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana, Trentino,Umbria,Veneto),67scuoleeranolocalizzatealNord,33scuolealCentro,e101scuolealSud.
Figura2illustrailivellidipartecipazioneinItalia.
4https://ec.europa.eu/education/sites/education/files/selfie-info-factsheet_en.pdf5NelcontestodellasperimentazioneSELFIE,suindicazionedellaCommissioneEuropea,ognilivellodiistruzione(e.g.scuolaprimaria)èstatoconsideratecomesingolaunità;infatti,purfacendoformalmentepartediun’unicoIstituto(e.g.IstitutoComprensivo), livelli scolastici diversi sono ubicati in edifici diversi (plessi) e, in particolare, pur condividendo lo stessodirigente scolastico, costituiscono comunità a sè. Per questo motivo, i dati sui livelli di partecipazione in Italia fannoriferimentoa161Istitutiscolasticie201plessi/livellidiistruzione.
PergarantirelaqualitàdelprocessoditraduzioneelocalizzazionesiadellostrumentoSELFIEchedeimaterialidi supportoè statoadottatounapproccioarticolato inpiù fasi. La strategiaadottatanelcontestoitalianohavistolapartecipazionediuntraduttoreprofessionista,dueespertiesternidialtoprofilo e un gruppodi docenti, studenti eDS chehanno contribuito a perfezionare e finalizzare ilprocessoditraduzioneelocalizzazione.
Fase 2: Adattamento semantico, mirata a raffinare i concetti chiave e a riallineare laterminologiaconillessicousatonelcontestoscolasticoitaliano.DueespertiesternidialtoprofilohannorevisionatoeperfezionatolaformulazioneitalianapreliminaredegliitemdeiquestionariSELFIEprodottadurante la faseprecedente.Perguidare il lavorodegliespertiesterniegarantire la coerenza internadelprocesso, il coordinatorenazionaleCNR-ITDhaprodottounkitdisupportopergliesperticomposto(i)dallelineeguidaeistruzionigeneraliper la traduzione e la localizzazione; e (ii) dalla versione italiana del quadro concettualeDigCompOrgacuradiCNR-ITD.
Perpromuovereefavorireunacomprensionecomunedelleideechiaveedellafilosofiaallabasealpercorso di auto-valutazione SELFIE e del quadro teorico DigCompOrg, sono stati organizzati variseminari e workshop in presenza a livello locale e regionale rivolti ai dirigenti scolastici e aicoordinatoriSELFIEdellescuolepilota.Complessivamente,sonostaticondotti11seminari(3inizialmenteprevistiecondottinelciclo1;8seminariextracondottiinpresenzaeinrete),chehannocoinvoltocomplessivamenteoltre350tradirigentiscolasticiedocenti referentiSELFIE. Inaggiunta,ciascunodeicoordinatori locali (partnerassociati)hamessoadisposizione1o2unitàdipersonaleperl’interaduratadellasperimentazione(peruntotaledi8mesi).
Loscopogeneralediquestieventi,organizzatidalcoordinatorenazionaleCNR-ITDincollaborazioneconicoordinatorilocali/regionali,èstatoquellodioffrireaidirigentiscolasticieaidocentireferentiSELFIEinformazionidettagliatesullasperimentazione,condividendogliobiettiviprincipali,discutendolastrutturaelatempisticadelleattività.Inoltre,iworkshopinpresenzahannofornitol’occasioneperraccogliere informazioni su due aspetti chiave: (1) la formulazione iniziale degli item SELFIE; (2)caratteristichedelcontestospecificoincuioperavanolescuolecoinvolte.Diseguitosonodescrittiinmaggiordettaglioidueciclidieventiinpresenzaeinretecondottinell’ambitodellasperimentazione.
Il coordinatore nazionale CNR-ITD, in collaborazione con INDIRE, ha organizzato 3 workshop inpresenzarispettivamentenelleregionidiEmiliaRomagna,PugliaeToscanaperidirigentiscolasticie
idocenti referentiSELFIEdellescuolepilota inquelle regioni (Figura4).Complessivamente,hannopartecipato29persone(14dirigentiscolasticie15insegnanti)provenienteda20scuolediverse.
Gli obiettivi principali di questo primo ciclo di workshop erano di: (1) raccogliere riscontri sullaformulazionepreliminaredegliitemdeiquestionariSELFIEe(2)rifletteresullespecificitàdelprocessodiautovalutazionepromossoinSELFIE,sull’integrazioneditaleprocessonelcontestospecificodellascuolaesulsuopotenzialeimpatto.Perrispondereaquesteesigenze,sonostateideateeavviatedelleattivitàdigruppomirate.
Durante questi seminari, i DS e i docenti referenti SELFIE delle scuole pilota hanno ricevutoinformazioni sul quadro di riferimento DigCompOrg, sullo strumento SELFIE e sui meccanismi diriconoscimento(i.e.openbadgeecertificatodipartecipazione)rilasciatidallaCommissioneEuropeaallescuolealterminedellasperimentazione.Inparticolare,sonostateforniteinformazionioperativeriguardoa:
a) qualiequantiutenticoinvolgerenellacompilazionedeiquestionariSELFIEdellascuola(livellominimodidirigentiscolastici,insegnantiestudenti);
b) strategieeattivitàpermotivareecoinvolgerelapropriacomunitàscolasticaapartecipareallasperimentazioneSELFIE;
c) strategiepergestireepersonalizzarelostrumentoSELFIEadattandoloalcontestospecificodellapropriascuola(i.e.qualiinformazioniinserirenelprofilodellascuola;comesceglieregliitem “opzionali”; come creare “itemadhoc”; comegenerare i link ai questionari SELFIE edistribuirliaidiversiutenti);
d) strumenti e modalità per il monitoraggio del livello di partecipazione durante lasperimentazionediSELFIE.
Permegliorisponderealleesigenzedeipartecipanti,CNR-ITDhaancheprodottounapresentazioneillustrativa e un video, entrambi pubblicati sul mini-sito web creato appositamente per lasperimentazione.Inquestomodo,idirigentiscolasticieidocentireferentiSELFIEdellescuolepilotahannoavutoaccessoalleinformazionieaimaterialidisupporto(e.g.presentazioni,infografiche)utiliper presentare l’iniziativa alla propria comunità scolastica e per partecipare efficacemente allasperimentazione.Ulterioridettaglisonofornitinellasezioneseguente.
LACONDUZIONEDELLASPERIMENTAZIONESELFIEINITALIA
MISUREDISUPPORTOPERLESCUOLEPILOTA
Perdareimpulsoallapartecipazioneattivadellescuole,sonostatepredisposteeattivatevariemisuredi supporto per aiutare le scuolepilota durante nelle fasi chiave della sperimentazione (ad es., laregistrazionedellescuolesullapiattaformaSELFIE).
L’utilizzodiunambienteonlinecreatosullapiattaformaBasecamp(Figura5)ededicatoallacomunitàSELFIEitalianaèstatofondamentalepergestiregliscambicomunicativieleinterazionitraivariattoricoinvolti,consentendodifornirerispostetempestiveallediverserichiesteecriticitàaffrontatedallescuolepilotaperl’interaduratadellasperimentazione.Lospazioèstatomoderatodalcoordinatorenazionale CNR-ITD e ha coinvolto tutti i docenti referenti SELFIE delle scuole pilota, oltre aicoordinatoriregionalielocali.IlnumeroconsistentediutentidellacomunitàSELFIEonline(circa250utenti)harichiestounimpegnoconsiderevolepermoderareegestireiflussidicomunicazione.
Inoltre,CNR-ITDhacreatounappositominisitoweb6persostenereemotivareipartecipanti(Figura6).Ilsito,aggiornatoregolarmente,èservitocomerepository,mettendoadisposizionedellescuolepilota tutti i materiali della sperimentazione di potenziale interesse e utilità. Fra questi figurano:infograficheperillustraregliobiettivielecaratteristicheprincipalidellostrumentoSELFIE;laversioneitalianadelquadrodiriferimentoDigCompOrg;tutorialivideocheillustranolapiattaformaSELFIE;unapresentazionedelrapportofinaleSELFIEdellescuole;unapresentazionedellasperimentazioneSELFIEinItalia;elineeguidaperidocentireferentiSELFIE.
Al terminedellacompilazionedeiquestionariSELFIEdapartedelle scuolepilota,CNR-ITDealcunicoordinatoriregionalihannocondottounostudiodicaso.Scopoprincipaleèstatoquellodiindagareilprocessodiauto-valutazionedellepratiched’usodelletecnologienellascuolapromossodaSELFIEe analizzare l’efficacia dello strumento. In particolare, lo studio di casomirava ad approfondire iseguentiaspetti:
Complessivamente, 5 scuole hanno accettato di partecipare allo studio di caso condotto dalcoordinatorenazionaleedaalcunicoordinatorilocaliSELFIE7.ComemostratonellaTabella2,lescuolecoinvoltepresentavanocaratteristichediverse:2eranosituateinregionisettentrionalie3nell'areacentrale;4scuoleeranosituateincittàe1inunpaese;2eranoscuoleprimarie(ISCED1),1scuolasecondariadiprimogrado(ISCED2)e2scuolesecondariedisecondogrado(ISCED3);3scuoleeranodidimensionimedie,mentrelealtre2eranoscuoledigrandidimensioni.
degli studenti includeva alunni di diversi livelli di istruzione; similmente, i docenti coinvolti(volontariamenteeinmodocasuale)neigruppinominaliinsegnavanomateriediverse.
Tutte le attività (interviste semi-strutturate, focus groupe i gruppi nominali) sono state registrateunicamenteperfinidiricerca.
• Nel complesso, i docenti hanno confermato che la relazione finale SELFIE della scuola haofferto spunti di riflessione sia sulla loro pratica didattica (ad esempio, la creazione dicontenuti,l’usosicurodiInternet,lenuoveformedivalutazioneformativaattuabilimedianteimezzidigitali)e sulla strategiadigitaledell’intero istituto (Internet sicuro, formazionedeidocenti,ecc.).
AspettiutilidelrapportofinaleSELFIEdellascuola• Analisi delle pratiche d’uso delle tecnologie digitali nella didattica in essere nella scuola e
strategieasostegnodipratichedidatticheinnovative.• Integrazione delle tecnologie digitali per favorire il coinvolgimento attivo degli studenti
(apprendimentocooperativo),eancheperlamulti/interdisciplinarità.• Analisidell'usodelletecnologiedigitalipermonitorareiprocessidiapprendimento.• Comprenderecomeutilizzareglistrumentidigitaliasupportodelladidattica.• Avere l’occasionedimettere a confronto i diversi punti di vistadei dirigenti scolastici, dei
confrontoirisultatideitrediversigruppidiutenti)èmoltocomplessodainterpretare;poichéla relazione fra i punteggimedi e i singoli itemè rappresentata esclusivamente in termininumerici (1.1, 1.2 ...), occorre una legenda più dettaglia (simile a quelle adottate in altresezionidelrapportoSELFIE)ingradodifacilitarelaletturadeidati.
• Per lescuolesecondariedisecondogrado, idati risulterebberopiùsignificativie fruibili sefossero suddivisi in base ai diversi indirizzi di studio (ad es. studi classici, STEM, linguemoderne),dataladiversitàdegliobiettiviedellaprassididatticadeidocenti.
• Il rapporto finale SELFIE della scuola costituisce un valido supporto alla pianificazionestrategica, in quanto guida il dirigente e il suo staff nella stesura del piano generale dimiglioramento.
• Il rapporto finale SELFIE della scuola può favorire l’integrazione del quadro di riferimentoDigCompOrgnellastrategiascolastica,orientandolapianificazionedibaseversolesetteareedelquadrostesso.
• In generale, i dirigenti scolastici hanno confermato la loro disponibilità a condividere Ilrapporto finale SELFIEdella scuolaprima con il proprio staff e successivamente con tutti idocentieglistudentidellascuola.
• Ingenerale,lescuolehannodichiaratocheintendonocondividerel’openbadgeSELFIEsulsitoweb della propria scuola, a testimonianza della loro partecipazione a SELFIE e del lorocoinvolgimentoinquestopercorsodiauto-valutazionedell’innovazionedigitale.
• Sarebbeauspicabiledefinireunmeccanismodiriconoscimentoesternodell'autovalutazionesvoltadalla scuola tramiteSELFIE (undirigente scolasticoha commentato "comenella ISO9001").
• Il periodo previsto per la compilazione dei questionari SELFIE (fine settembre) è statogiudicato inadeguato; ottobre, gennaio-febbraio e aprile-maggio sono stati indicati come iperiodipiùadatti.
• L'opzioneperimpostarelalinguadelquestionariodovrebbeesserepiùvisibile.• Occorre rimuovere il limitemassimo di 200 risposte al questionario studente da parte di
• Perglistudenti(compresiquellidellascuolasecondariadisecondogrado), il linguaggiodeiquestionari SELFIE non è sempre in linea con il loromodo di esprimersi. Di conseguenza,sarebbe necessaria un'ulteriore revisione della traduzione e dell'adattamento delquestionarioSELFIE.
• Perunodeidirigenti scolastici, il linguaggiodimolti degli itemè troppogenericoeperciòandrebbe contestualizzato; in alcuni casi, ledomande rivolte rispettivamenteallo staff deldirigente, ai docenti e agli studenti in corrispondenza dello stesso item risultavanosostanzialmente diverse, il che poteva generare dei risultati imprecisi. Di conseguenza,sarebbe necessaria un'ulteriore revisione della traduzione e della localizzazione deiquestionariSELFIE.
• La procedura per richiedere e ottenere il badge di partecipazione della scuola è statacomplessa.DovrebbeessereintegratanelcruscottodellascuolasullapiattaformaSELFIE.
• È necessario un riconoscimento esterno rispetto all'autovalutazione svolta dalla scuolatramiteSELFIE.
• In generale, il certificato individuale di partecipazione rilasciato ad ogni utente è statoconsideratoadeguato.
• Definireeapplicareunastrategiadicomunicazioneglobalechecoinvolgaanchestudentiefamiglie al fine di preparare l'intera comunità scolastica alla partecipazione nell’iniziativaSELFIE
Alivellonazionale• Integrare SELFIE conaltri strumenti presenti nel sistema scolastico italiano come il RAV (il
RapportodiAutovalutazioneobbligatoriopertuttelescuoleitaliane)• Definire lesinergie traSELFIE (e ilquadrodi riferimentoDigCompOrg)e ilPianoNazionale
• Dareallescuolelapossibilitàdiconfrontareilororisultaticonquellidialtrescuolesimili• Creare meccanismi che consentano alle autorità educative locali di utilizzare SELFIE per
SELFIE ha offerto ai dirigenti scolastici, ai docenti e agli studenti coinvolti nella sperimentazioneun’opportunità importante per riflettere sulle loro capacità digitali nel contesto della comunitàscolastica. Per favorire un’ampia diffusione di SELFIE nelle scuole italiane, occorre intraprendereulterioriazionieinterventi.
A livello nazionale, CNR-ITD ha già iniziato a riflettere sulle sinergie tra SELFIE e il Sistema diValutazione scolastica nazionale (RAV / PdM). La mappatura delle aree chiave e degli indicatoripresentiinSELFIEenellaRAVaiuteràacapiremegliolacomplementarietàtraidueapprocci.
Sono inoltrenecessarieazioni sistemichea livellonazionaleedeuropeopersostenere lescuole (i)nell'interpretazioneenell'usodeirisultatipresentatinelrapportofinaleSELFIEdellascuolae(ii)neltradurrequeirisultatiinazionimiratenell’ambitodelpianodigitaledellescuole.Atalfine,iniziativecomeMOOC,spazionlinepercondividereesperienze,toolkit,tutorialecc.possonorisultareessenzialipersvilupparelacapacitàdellescuoleinquestocontesto.
Saranno inoltre necessari meccanismi per sostenere le scuole nel monitoraggio e nell'analisi deirisultati raccoltinel tempo,nonchénelconfrontoconaltrescuoleconcaratteristichesimili. Infine,occorreintegraremeccanismidiriconoscimentosiaalivellonazionalecheeuropeo.
• “Versonuovecompetenzedigitaliesperimentazioni”diLuciaAbiuso.ArticolosullaRivistaScuola4All:Anno I - Edizione Speciale. http://scuola.italia4all.it/137548/verso-nuove-competenze-digitali-e-sperimentazioni/
• “Riconnessioni”, l’importanza delle competenze digitali a scuola” di Lorenzo Benussi e Sandra Troia.Articolo pubblicato su Agenda Digitale.eu sulla partecipazione del progetto “Riconnessioni” allasperimentazione SELFIE Italia https://www.agendadigitale.eu/scuola-digitale/riconnessioni-limportanza-delle-competenze-digitali-a-scuola/
• “Alla ricerca di una stella polare” di Cristina Bralia, Chiara Lanzani e Maria Rosa Rechichi. ArticolopubblicatosuNova–Ilsole24OresulseminarioinpresenzaSELFIEconlescuolepilotadellaprovinciadiVarese:http://imparadigitale.nova100.ilsole24ore.com/2017/06/25/alla-ricerca-di-una-stella-polare/
• “Unnuovoannoscolasticodi innovazione...”diMarioMattioli.Post sulblogAnimatoriDigitaliUmbriasulla partecipazione dell’USR Umbria e delle scuole del territorio alla sperimentazione SELFIE Italia:http://animatoridigitali.regione.umbria.it/modules/boonex/blogs/blogs.php?action=show_member_post&postUri=Un-nuovo-anno-scolastico-di-innovazione&lang=it
• “La competenza digitale delle istituzioni scolastiche: DIGCOMPORG e lo strumento SELFIE”, workshopimmersivoallafieraDidacta2017http://www.istruzione.it/allegati/2017/Programma_scientifico.pdf
• Comunicato stampa su Innova Puglia sulla sperimentazione SELFIE in Italiahttps://www.innova.puglia.it/en/home/-/asset_publisher/s92Rnms1OaMO/content/selfie-per-utilizzare-le-tecnologie-digitali-
• “SELFIE': nuovo strumento di autovalutazione per le scuole” newsletter Informagiovani Ferrarahttp://www.informagiovani.fe.it/postie/newsletter/speciale-eurodesk-news-ottobre-2017.html