PROVINCIA DI FORLI’-CESENA CONSIGLIO PROVINCIALE SEDUTA DEL 10 DICEMBRE 2015 In seduta odierna pubblica in sessione ordinaria di prima convocazione, nella Sala Consiliare della Residenza Provinciale, Piazza G. B. Morgagni n.9 - Forlì, il Consiglio Provinciale di Forlì-Cesena, convocato nelle forme previste e riunitosi alle ore 16:20 con l’assistenza del SEGRETARIO GENERALE BAGNATO FRANCESCA. Sono presenti all’appello nominale n. 8 membri su n. 13. Presidente della Provincia DREI Davide Consigliere – Vicepresidente NICOLETTI Cristina Consiglieri A CASADEI Deniel FRASSINETI Giorgio A ROCCALBEGNI Valerio CASALI Luciano GRANDINI Mauro VALBONESI Daniele A CEDIOLI Franco A MENGHETTI Marco A ZELLI Gabriele FABBRI Fabio PEDULLI Emanuela Assume la Presidenza DREI DAVIDE il quale, constatata la presenza del numero legale, dichiara l’adunanza del Consiglio aperta in seduta pubblica. Viene presentato il seguente punto all’ordine del giorno. PROT. GEN. N. 103517/2015 DELIBERAZIONE N. 57 VARIANTE SPECIFICA AL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE DELLA PROVINCIA DI FORLI'-CESENA ADOTTATA, AI SENSI DELL'ART. 27 BIS DELLA LR 20/00, CON DELIBERA DI CONSIGLIO PROVINCIALE PROT. N. 146884/183 DEL 19 DICEMBRE 2013. APPROVAZIONE.
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PROVINCIA DI FORLI’-CESENA · - la Provincia, con nota prot. n. 39530 del 24/4/2015, ha provveduto a trasmettere alla Regione Emilia - Romagna, al fine dell’acquisizione dell’intesa
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PROVINCIA DI FORLI’-CESENA
CONSIGLIO PROVINCIALE
SEDUTA DEL 10 DICEMBRE 2015
In seduta odierna pubblica in sessione ordinaria di prima convocazione, nella Sala Consiliare
della Residenza Provinciale, Piazza G. B. Morgagni n.9 - Forlì, il Consiglio Provinciale di
Forlì-Cesena, convocato nelle forme previste e riunitosi alle ore 16:20 con l’assistenza del
SEGRETARIO GENERALE BAGNATO FRANCESCA.
Sono presenti all’appello nominale n. 8 membri su n. 13.
Presidente della Provincia
DREI Davide
Consigliere – Vicepresidente
NICOLETTI Cristina
Consiglieri
A CASADEI Deniel FRASSINETI Giorgio A ROCCALBEGNI Valerio
CASALI Luciano GRANDINI Mauro VALBONESI Daniele
A CEDIOLI Franco A MENGHETTI Marco A ZELLI Gabriele
FABBRI Fabio PEDULLI Emanuela
Assume la Presidenza DREI DAVIDE il quale, constatata la presenza del numero legale,
dichiara l’adunanza del Consiglio aperta in seduta pubblica.
Viene presentato il seguente punto all’ordine del giorno.
PROT. GEN. N. 103517/2015 DELIBERAZIONE N. 57
VARIANTE SPECIFICA AL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO
PROVINCIALE DELLA PROVINCIA DI FORLI'-CESENA ADOTTATA, AI SENSI
DELL'ART. 27 BIS DELLA LR 20/00, CON DELIBERA DI CONSIGLIO
PROVINCIALE PROT. N. 146884/183 DEL 19 DICEMBRE 2013. APPROVAZIONE.
Vista la seguente proposta di deliberazione corredata dei pareri previsti dall'art.49 del D.Lgs.
n.267 del 18/08/2000, allegati al presente atto quale parte integrante e sostanziale;
IL CONSIGLIO PROVINCIALE
Visti:
- la L.R. 24 marzo 2000, n. 20 "Disciplina generale sulla tutela e l'uso del territorio" e
ss.mm..ii.;
- la L.R. 14 aprile 2004, n. 7 recante "Disposizioni in materia ambientale. Modifiche ed
integrazioni a leggi regionali" che definisce i ruoli dei diversi enti in materia di Rete natura
2000;
- i Decreti Legislativi 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale” e 16 gennaio 2008,
n.4 “Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.
152 recante norme in materia ambientale”;
- la L.R. 13 giugno 2008, n. 9 "Disposizioni transitorie in materia di valutazione ambientale
strategica e norme urgenti per l’applicazione del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152;
- il D.Lgs. 29 giugno 2010, n. 128 “Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 3 aprile
2006, n. 152, recante norme in materia ambientale, a norma dell’articolo 12 della legge 18
giugno 2009, n. 69”;
- la L.R. 6 luglio 2009, n. 6 "Governo e riqualificazione solidale del territorio" che all'art. 63
stabilisce la definizione di bosco;
- la L.R. 17 dicembre 2003, n. 26 "Disposizioni in materia di pericoli di incidenti rilevanti
connessi con determinate sostanze pericolose", che in particolare all'art. 12, dispone che le
Province ed i Comuni interessati dalla presenza o dalla prossimità di stabilimenti a rischio di
incidenti rilevanti sono soggetti all'obbligo di adeguamento dei PTCP e dei Piani urbanistici
generali secondo i criteri di cui al D.M. 9 maggio 2001;
- la deliberazione del Consiglio Regionale n. 1253 del 23 settembre 1999 "Criteri di
pianificazione territoriale ed urbanistica riferiti alle attività commerciali in sede fissa, in
applicazione dell'art. 4 della L.R. 5 luglio 1999, n. 14";
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 1410 del 29/2/2000, con oggetto “Criteri e
condizioni per regolare obiettivi di presenza e sviluppo delle grandi strutture di vendita, in
attuazione dell'art. 3, comma 2, lett. B, della L.R. 5 luglio 1999, n. 14" che prevede
l’elaborazione da parte delle Province dei Piani Operativi per gli insediamenti commerciali
anche di interesse provinciale e sovracomunale come piani di attuazione nell'ambito del PTCP
e che devono essere elaborati e definiti secondo le procedure di cui all'art. 27 della L.R. n.
20/2000;
- la Legge 24 marzo 2012, n. 27 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge
24 gennaio 2012, n. 1, recante disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle
infrastrutture e la competitività“;
Premesso che:
- la Provincia di Forlì – Cesena ha un Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP)
approvato con delibere del Consiglio Provinciale n. 1595 del 31.07.2001 (componente
paesistica), n. 68896/146 del 14.09.2006 (componente insediativo-infrastrutturale) e n.
70346/146 del 19.07.2010 (Variante integrativa); tale PTCP ha inoltre assunto valore ed effetti
di Piano Strutturale Comunale per i Comuni di Bertinoro, Borghi, Castrocaro Terme e Terra
del Sole, Cesenatico, Civitella di Romagna, Dovadola, Galeata, Gambettola, Meldola,
Mercato Saraceno, Modigliana, Portico e San Benedetto, Predappio, Premilcuore, Rocca San
Casciano, Roncofreddo, Santa Sofia, Sarsina, Sogliano al Rubicone, Tredozio e Verghereto;
- con la deliberazione di Consiglio prot. n. 146884/183 del 19 dicembre 2013
l'Amministrazione Provinciale di Forlì-Cesena ha adottato, ai sensi dell’art. 27 bis della
Legge Regionale n. 20/2000 e ss.mm.ii., una variante specifica al Piano Territoriale di
Coordinamento Provinciale;
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- la suddetta variante specifica è volta, fra l'altro, ad assumere, ai sensi dell’art. 21, comma 1,
della sopra richiamata Legge Regionale, il valore e gli effetti di variante specifica ai Piani
Strutturali Comunali (PSC) dei Comuni di Bertinoro, Borghi, Civitella di Romagna, Galeata,
Meldola, Mercato Saraceno, Predappio, Premilcuore, Roncofreddo, Santa Sofia, Sarsina,
Sogliano al Rubicone e Verghereto;
- le modifiche proposte con la suddetta variante al P.T.C.P. per aggiornare la “Carta del
Dissesto e della Vulnerabilità Territoriale”, la “Carta Forestale e dell’Uso dei Suoli”, la
“Zonizzazione paesistica” e la carta “Unità di Paesaggio” comportano anche modifica delle
delimitazioni cartografiche di tutele disciplinate dal Piano Territoriale Paesistico Regionale
(PTPR);
- ai sensi del combinato disposto del comma 3 dell'art. 27 bis e del comma 5 dell’art. 27 della
L.R. n. 20/00, a partire dal 29 gennaio 2014 (data in cui è stato pubblicato l’avviso di deposito
sul B.U.R.E.R. n. 27) la variante in oggetto è stata depositata per 30 giorni presso le sedi del
Consiglio Provinciale (Servizio Ambiente e Pianificazione Territoriale), della Regione, delle
Province contermini (Province di Arezzo, Firenze, Pesaro Urbino, Ravenna e Rimini), dei
Comuni della Provincia di Forlì - Cesena, delle Comunità Montane e degli Enti gestori delle
aree naturali protette interessati;
- la parte della variante adottata costituente variante al Piano Territoriale Paesistico Regionale
(PTPR) è stata inoltre depositata, ai sensi del combinato disposto del comma 4, lett. b),
dell’art. 22 e del comma 5 dell’art. 40 quinquies della L.R. n. 20/00, per 60 giorni dalla sopra
richiamata data del 29/01/2014 presso le sedi della Provincia di Forlì – Cesena,
dell'Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna e delle Province della Regione
Emilia – Romagna;
- gli elaborati della Variante volti ad assumere valore ed effetti di variante specifica ai P.S.C.
per i 13 Comuni sopra richiamati sono stati depositati sia presso la sede del Consiglio
Provinciale che presso i singoli Comuni interessati;
- i documenti costituenti la variante adottata sono inoltre stati resi disponibili nel sito web della
Provincia all’indirizzo: http://servizi-uffici.provincia.fc.it/web/pianificazione/variante27bis-
adozione;
- verificato a maggio 2014 che, a causa di un mero errore tecnico interno alla Provincia di Forlì
- Cesena, la richiesta di deposito della variante in oggetto non era stata spedita via PEC alle
Province di Arezzo, Firenze, Pesaro Urbino, Ravenna e Rimini, con nota prot. n. 56283/2014,
trasmessa con PEC il giorno 29/05/2014, sì è provveduto a richiedere a tali Amministrazioni
di procedere al deposito della variante in oggetto per 60 giorni a far data dal 3/06/2014,
essendo il procedimento di approvazione della variante stessa ancora in itinere;
- complessivamente sono pervenute 50 osservazioni (40 presentate nei termini di legge, 10
fuori termine);
- la Giunta Regionale con la deliberazione n. 362 del 24 marzo 2014 ha formulato le riserve
alla variante specifica al P.T.C.P. adottata dalla Provincia di Forlì-Cesena;
- il Consiglio Provinciale, con delibera prot. n. 93494/93 del 11/12/2014, ha controdedotto sia
alle riserve formulate dalla Regione nella suddetta deliberazione n. 362/2014, sia alle
osservazioni pervenute in merito all’adozione della variante al P.T.C.P. in oggetto;
- con la medesima delibera ha inoltre adottato il documento della Valutazione preventiva della
sostenibilità ambientale e territoriale (Valsat) relativa a detta variante;
- conseguentemente, in base al combinato disposto degli artt. 5, comma 6 lett. a), 22, comma 4
lett. b), 27, comma 5, 32, comma 5, e 40 quinquies, comma 5, della L.R. 20/00 e ss.mm.ii., il
documento di Valsat sopra richiamato è stato depositato per 60 giorni a partire dal 31/12/2014
(data in cui è stato pubblicato l’avviso di deposito sul B.U.R.E.R. n. 366), presso le sedi del
Consiglio Provinciale della Provincia di Forlì – Cesena, dell'Assemblea Legislativa e della
Giunta della Regione Emilia-Romagna, delle Province della Regione Emilia – Romagna,
delle Province di Arezzo, Firenze e Pesaro Urbino in quanto Province extra Regione
contermini della Provincia di Forlì – Cesena, dei Comuni della Provincia di Forlì - Cesena,
delle Comunità Montane e degli Enti gestori delle aree naturali protette interessati; il citato
documento di Valsat è stato altresì depositato per il medesimo periodo, ai sensi dell'art. 13,
comma 6, del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., presso le Regioni Toscana e Marche;
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- il suddetto documento di Valsat adottato è inoltre stato reso disponibile sia nel sito web della
Provincia all’indirizzo: http://servizi-uffici.provincia.fc.it/web/pianificazione/variante27bis-
adozione, sia sul sito della Regione Emilia – Romagna all'indirizzo