Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca LICEO “P. NERVI – G. FERRARI” P.zza S. Antonio – 23017 Morbegno (So) Indirizzi: Artistico, Linguistico, Scientifico, Scientifico - opz. Scienze applicate email certificata: [email protected]email Uffici: [email protected]– [email protected]Tel. 0342612541 - 0342610284 / Fax 0342600525 – 0342610284 C.F. 91016180142 PROVE SCRITTE all’ESAME di STATO (Tipologia, durata, criteri di correzione) ALLEGATO del REGOLAMENTO sulla VALUTAZIONE Anno Scolastico 2015/2016 sito web: www.nerviferrari.gov.it
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PROVE SCRITTE all’ESAME di STATO - nerviferrari.gov.it · tipologia C: sviluppo di un argomento di carattere storico, coerente con i programmi svolti nell'ultimo anno di corso tipologia
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Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
LICEO “P. NERVI – G. FERRARI” P.zza S. Antonio – 23017 Morbegno (So)
La prima prova scritta è intesa ad accertare la padronanza della lingua italiana o della lingua nella quale si svolge l'insegnamento, nonché le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche del candidato, consentendo la libera espressione della personale creatività. Il candidato deve realizzare, a propria scelta, uno dei seguenti tipi di elaborati proposti dal Ministro dell'istruzione, dell'università' e della ricerca: tipologia A: analisi e commento, anche arricchito da note personali, di un testo letterario o non
letterario, in prosa o in poesia, corredato da indicazioni che orientino nella comprensione, nella interpretazione di insieme del passo e nella sua contestualizzazione
tipologia B: sviluppo di un argomento scelto dal candidato tra quelli proposti all'interno di grandi ambiti di riferimento storico-politico, socio-economico, artistico - letterario, tecnico-scientifico. L'argomento può essere svolto in una forma scelta dal candidato tra i modelli di scrittura del saggio breve e dell'articolo di giornale
tipologia C: sviluppo di un argomento di carattere storico, coerente con i programmi svolti nell'ultimo anno di corso
tipologia D: trattazione di un tema su un argomento di ordine generale, attinto al corrente dibattito culturale, per il quale possono essere fornite indicazioni di svolgimento.
Nella produzione dell'elaborato il candidato deve dimostrare:
a) correttezza e proprietà nell'uso della lingua; b) possesso di adeguate conoscenze relative sia all'argomento scelto che al quadro di riferimento
generale in cui esso si inserisce; c) attitudini allo sviluppo critico delle questioni proposte e alla costruzione di un discorso
organico e coerente, che sia anche espressione di personali convincimenti. Nello svolgimento della prova il candidato deve dimostrare di essere in possesso di conoscenze e competenze idonee alla individuazione della natura del testo e delle sue strutture formali. Durante lo svolgimento della prova, della durata di sei ore dalla consegna della traccia e del fascicolo con i materiali utili, è possibile consultare il dizionario della lingua italiana. Si riportano di seguito i criteri adottati dal Liceo Artistico prima, e dal Liceo Scientifico, Linguistico e Scientifico opz. Scienze Applicate poi, per la valutazione della prima prova scritta all’Esame di Stato. Si precisa che le parti evidenziate nelle tabelle rappresentano il livello di sufficienza.
CRITERI ADOTTATI DAL LICEO ARTISTICO
GRIGLIA di VALUTAZIONE della PRIMA PROVA SCRITTA d’ESAME (ITALIANO)
Buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 2,5 Sufficiente proprietà di linguaggio 2 Improprietà di linguaggio e/o lessico ristretto 1/0
3. Comprensione del testo
Comprende il messaggio nella sua complessità e nelle sue varie sfumature 3,5
Comprensione dei significati portanti nei quali si articola il brano 2,5 Comprensione elementare 2/1 Mancata o carente comprensione del testo 0,5/0
Capacità logico – critiche ed interpretative
4. Conoscenza degli elementi formali
Completa conoscenza delle strutture retoriche e consapevolezza della loro funzione comunicativa 3,5
Padronanza sicura degli elementi formali (retorici, narrativi, semantici) 1,5 Possesso degli elementi formali salienti 1,5 Conoscenza lacunosa degli elementi formali 0,5/0
5. Capacità di riflessione e di contestualizzazione
Capacità di elaborazione critica; contestualizza il brano con ricchezza di riferimenti, citazioni e approfondimenti personali 3
Diversi spunti critici e contestualizzazione adeguata 2,5 Spunti critici e contestualizzazione sufficienti 2 Pochi spunti critici, ridotta ma non scorretta contestualizzazione 1,5/1 Osservazioni critiche mancanti o non pertinenti 0,5/0
Tipologia B – saggio breve - Articolo di giornale
Indicatori Descrittori Punti
1.
Aderenza alla tipologia
del testo
Il testo è pienamente aderente alla tipologia scelta. Titolo coerente – citazioni (virgolette, autori, fonti) / riferimento ad autori quando ripresi 2
Rispetta la tipologia e individua in modo corretto situazione comunicativa e destinatari 1,5
Il testo non rispetta o rispetta in modo parziale la tipologia scelta Manca il titolo quando richiesto e /o omissioni nel riferimento agli autori quando ripresi; copia le fonti senza citare
1/0
2.
Correttezza morfo - sintattica
Frasi e periodi costruiti linearmente e articolati da punteggiatura corretta; nessun errore formale 2
Sintassi lineare, punteggiatura generalmente corretta; nessun grave errore formale 1 Frasi e periodi non sempre ben articolati; qualche errore ortografico e/o grammaticale 0,5
Frasi e periodi spesso contorti o non articolati; generale trascuratezza formale 0
3.
Proprietà lessicale
Lessico vario ed espressivo, specifico rispetto all’ambito, alla tipologia (saggio o articolo), allo stile 2
Lessico semplice e chiaro; uso adeguato del lessico specifico 1,5 Lessico non sempre adatto; errori nel registro linguistico 1 Vistosi errori lessicali e/o troppe ripetizioni 0
4.
Comprensione dei testi e
dell’argomento proposto
Mette in primo piano le questioni chiave, i nodi critici e interpretativi ricavati dai testi 3
Coglie e fa emergere qualche nodo critico, tema o questione che lega tra loro i testi 2,5 Ripresa e chiarimento dei concetti base fissati nell’argomento (a seconda dell’ambito scelto) 2
Mancato chiarimento o elusione di alcuni dei concetti base fissati nell’argomento 1 Fraintendimenti e/o interpretazioni distorte o superficiali dei concetti base 0,5/0
5.
Chiarezza dell’impostazione,
coerenza dell’argomentazione
e rispetto delle caratteristiche formali della
tipologia
Rispetto delle caratteristiche formali della tipologia; discorso autonomo con evidente rilievo di una o più tesi portanti (in caso di articolo, cura delle sequenze del pezzo giornalistico) avvalorate da argomenti coerenti
3,5
Rispetto delle caratteristiche formali della tipologia; presenza di una o più tesi portanti; testo organico; cura della coesione e articolazione testuale (o, per l’articolo, ordine efficace delle sequenze)
3/2,5
Rispetto delle caratteristiche formali della tipologia; presenza di una o più tesi portanti; testo perlopiù ordinato, anche schematico ma sostanzialmente logico, che affianca commenti pertinenti a riprese corrette dei documenti
2
Manca in tutto o in parte il rispetto delle caratteristiche formali della tipologia; presenza di eccessi di parafrasi dai testi e/o passaggi disorganici 1
Mancato rispetto delle caratteristiche formali della tipologia; testo non ben organizzato, sproporzione tra le parti; eccesso di parafrasi dai testi 0
6. Apporti culturali
Riferimenti storico – culturali dettagliati e/o aggiunta di ulteriori casi e informazioni 2,5
Riferimenti fondamentali (collocazione degli autori, conoscenza di opere e periodi storici, illustrazione di problemi) 2
Riferimenti minimi o inadeguati, orientamento culturale elementare 1/0
Tipologia C – Tema storico
Indicatori Descrittori Punti
1. Correttezza
grammaticale, ortografica e sintattica
Buona 3 Sufficiente (pochi errori non gravi) 2
Insufficiente (errori ripetuti e/o gravi) 1/0
2. Correttezza lessicale
Buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 3 Sufficiente proprietà di linguaggio 2 Improprietà di linguaggio e/o lessico ristretto 1/0
3. Conoscenza
degli eventi storici
Piena: sviluppa esaurientemente tutti i punti con ricchezza di informazioni 3 Adeguata: sviluppa pressoché tutti i punti; conoscenze perlopiù corrette 2,5 Sufficiente: essenziale, propone le conoscenze minime richieste 2 Alcune parti fuori traccia e/o non sviluppate 1/0
Capacità logico – critiche ed
espressive
4. Capacità di riflessione, analisi, sintesi e argomentazione
Espone e contestualizza correttamente i dati storici; opera collegamenti e confronti; inserisce spunti critici originali e/ o approfondimenti 3
Presenta i dati storici fornendo sintesi fondate e giudizi personali 2,5 Sa analizzare la situazione storica e fornisce sintesi pertinenti 2 Ripropone correttamente la spiegazione dell’insegnante e/o del libro di testo 1,5
Non sempre dimostra adeguate capacità di analisi e sintesi 1/0,5
5. Organizzazione e struttura del tema
Organicamente strutturato; testo articolato, scorrevole, equilibrato e strutturato come richiesto dalla consegna 3
Sufficientemente strutturato; testo globalmente proporzionato, scorrevole e strutturato come richiesto dalla consegna; coesione sufficiente 2
Testo non bene organizzato; alcune sproporzioni; passaggi disorganici, carenze nella strutturazione richiesta dalla consegna; svolgimento frammentario
1/0
Tipologia D – Tema di ordine generale
Indicatori Descrittori Punti
1. Correttezza
grammaticale, ortografica e sintattica
Buona 3 Sufficiente (pochi errori non gravi) 2
Insufficiente (errori ripetuti e/o gravi) 1/0
2. Correttezza lessicale
Buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 3 Sufficiente proprietà di linguaggio 2 Improprietà di linguaggio e/o lessico ristretto 1/0
3. Sviluppo
delle richieste della consegna
Pieno: sviluppa esaurientemente tutti i punti con ricchezza di informazioni 3 Adeguato: sviluppa pressoché tutti i punti; informazioni validamente corrette e pertinenti 2,5
Sufficiente: trattazione essenziale di almeno quasi tutti i punti 2 Alcune parti fuori traccia e/o non sviluppate 1/0
Capacità logico – critiche
ed espressive
4. Capacità di riflessione, analisi, sintesi e argomentazione
Presenta originali spunti di approfondimento critico personale e riflessioni fondate; buona argomentazione ed esposizione 3
Valida riflessione – argomentazione e/o sintesi critica ed esposizione 2,5 Sufficiente riflessione/argomentazione e/o sintesi critica ed esposizione 2 Non sempre adeguata riflessione – argomentazione e/o sintesi critica ed esposizione 1/0,5
Analisi/sintesi errate, assenza di riflessione e argomentazione e/o esposizione 0
5. Organizzazione e struttura del tema
Organicamente strutturato; testo articolato, scorrevole, equilibrato e strutturato come richiesto dalla consegna 3
Sufficientemente strutturato; testo globalmente proporzionato, scorrevole e strutturato come richiesto dalla consegna; coesione sufficiente 2
Testo non bene organizzato; alcune sproporzioni; passaggi disorganici, carenze nella strutturazione richiesta dalla consegna; svolgimento frammentario
1/0
CRITERI ADOTTATI DAL LICEO SCIENTIFICO, LINGUISTICO, SCIENZE APPLICATE
GRIGLIA di VALUTAZIONE della PRIMA PROVA SCRITTA d’ESAME (ITALIANO)
Tipologia A – Analisi Testuale
INDICATORI DESCRITTORI 10/10 15/15
padronanza e uso della lingua
Correttezza ortografica [CO] a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5 c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,5 1
Correttezza sintattica [CS] a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1 1,5 c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 0,5 1
Correttezza lessicale [CL] a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1,5 3 b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 1 2 c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0,5 1
conoscenza dello argomento e
del contesto di riferimento
Conoscenza delle caratteristiche formali del testo [S] a) completa conoscenza delle strutture retoriche del testo e
consapevolezza della loro funzione comunicativa 2 2,5
b) padroneggia con sicurezza le conoscenze degli elementi formali 1,5 2 c) descrive sufficientemente gli espedienti retorico-formali del testo 1 1,5
d) dimostra una conoscenza lacunosa degli espedienti retorico-formali del
testo 0,5 1
capacità logico - critiche
ed espressive
Comprensione del testo [O] a) comprende il messaggio nella sua complessità e nelle varie sfumature
espressive 1,5 2,5
b) sufficiente comprensione del brano 1 2 c) comprende superficialmente il significato del testo 0,5 1
Capacità di riflessione e contestualizzazione [A] a) dimostra capacità di riflessione critica e contestualizza il brano con
ricchezza di riferimenti culturali e approfondimenti personali 2 3
b) offre diversi spunti critici e contestualizza in modo efficace 1,5 2,5-2 c) sufficienti spunti di riflessione e contestualizzazione 1 1,5 d) scarsi spunti critici 0,5 1
Tipologia B – Articolo di giornale
INDICATORI DESCRITTORI 10/10 15/15
padronanza e uso della lingua
Correttezza ortografica [CO]
a) buona 1,5 2
b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5
c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,5 1
Correttezza sintattica [CS]
a) buona 1,5 2
b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1 1,5
c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 0,5 1
Correttezza lessicale [CL]
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1,5 3
b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 1 2
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0,5 1
conoscenza dello argomento e
del contesto di riferimento
Coerenza con il linguaggio e le modalità della comunicazione giornalistica [S]
a) sviluppa l’argomento gestendo in modo consapevole le convenzioni e gli usi giornalistici (cioè: uso dei dati, titolo, sottotitolo, riferimento al pubblico e all’occasione)
2 2,5
b) padroneggia con sicurezza gli usi giornalistici (…) 1,5 2
d) si attiene correttamente agli usi giornalistici (…) 1 1,5
c) non si attiene alle modalità di scrittura dell’articolo giornalistico 0,5 1
capacità logico - critiche
ed espressive
Presentazione e analisi dei dati (6w) [O]
a) presenta i dati in modo coerente e fornisce un’analisi sensata 1,5 2,5
b) dispone i dati in modo sufficientemente organico 1 2
c) enumera i dati senza ordinarli e senza fornire l’analisi 0,5 1
Capacità di riflessione e sintesi [A] a) dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi personale nella trattazione dei dati 2 3
b) offre diversi spunti critici e sintetizza in modo efficace 1,5 2,5-2
c) sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico 1 1,5
d) scarsi spunti critici 0,5 1
Tipologia B – Saggio breve
INDICATORI DESCRITTORI 10/10 15/15
padronanza e uso della lingua
Correttezza ortografica [CO] a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5 c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,5 1
Correttezza sintattica [CS] a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1 1,5 c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 0,5 1
Correttezza lessicale [CL] a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1,5 3 b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 1 2 c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0,5 1
conoscenza dello argomento e
del contesto di riferimento
Struttura e coerenza dell’argomentazione [S] a) Imposta l’argomentazione gestendo con sicurezza gli elementi per la
redazione di un saggio breve 2 2,5 b) Si serve consapevolmente degli elementi per la redazione di un saggio
breve 1,5 2 c) Padroneggia sufficientemente gli elementi per la redazione di un saggio
breve 1 1,5
d) non si attiene alle modalità di scrittura del saggio breve 0,5 1
capacità logico - critiche
ed espressive
Presentazione e analisi dei dati (6w) [O]
a) presenta i dati in modo coerente e fornisce un’analisi sensata 1,5 2,5
b) dispone i dati in modo sufficientemente organico 1 2
c) enumera i dati senza ordinarli e senza fornire l’analisi 0,5 1
Capacità di riflessione e sintesi [A] a) dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi personale nella
trattazione dei dati 2 3
b) offre diversi spunti critici e sintetizza in modo efficace 1,5 2,5-2
c) sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico 1 1,5
d) scarsi spunti critici 0,5 1
Tipologia C – Tema storico
INDICATORI DESCRITTORI 10/10 15/15
padronanza e uso della lingua
Correttezza ortografica [CO] a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5 c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,5 1
Correttezza sintattica [CS] a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1 1,5 c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 0,5 1
Correttezza lessicale [CL] a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1,5 3 b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 1 2 c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0,5 1
conoscenza dello argomento e
del contesto di riferimento
Conoscenza degli eventi storici [S]
a) piena (sviluppa esaurientemente tutti i punti con ricchezza di notizie) 2 2,5
b) sufficiente (sviluppa tutti i punti, sufficienti conoscenze) 1,5 2
d) alcune parti del tema sono fuori traccia/ non sono state sviluppate 0,5 1
capacità logico - critiche
ed espressive
Organizzazione della struttura del tema [O]
a) Il tema è organicamente strutturato 1,5 2,5
b) il tema è sufficientemente organizzato 1 1,5
c) il tema è solo parzialmente organizzato 0,5 1
Capacità di riflessione, analisi e sintesi [A]
a) presenta i dati storici fornendo fondate sintesi e giudizi personali 2 3
b) sa analizzare la situazione storica e fornisce sintesi pertinenti 1,5 2,5 -2
c) sufficiente (ripropone correttamente la spiegazione dell’insegnante o l’interpretazione del libro di testo) 1 1,5
d) non dimostra sufficienti capacità di analisi e sintesi 0,5 1
Tipologia D – Tema di ordine generale
INDICATORI DESCRITTORI 10/10 15/15
padronanza e uso della lingua
Correttezza ortografica [CO] a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5 c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,5 1
Correttezza sintattica [CS] a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1 1,5 c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 0,5 1
Correttezza lessicale [CL] a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1,5 3 b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 1 2 c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0,5 1
conoscenza dello argomento e
del contesto di riferimento
Sviluppo dei quesiti della traccia [S]
a) pieno (sviluppa esaurientemente tutti i punti) 2 2,5
b) sufficiente (sviluppa tutti i punti) 1,5 2
c) appena sufficiente / mediocre (troppo breve) 1 1,5
d) alcune parti del tema sono fuori traccia/ non sono state sviluppate 0,5 1
capacità logico - critiche
ed espressive
Organizzazione della struttura del tema [O]
a) Il tema è organicamente strutturato 1,5 2,5
b) il tema è sufficientemente strutturato 1 1,5
c) il tema è disorganico (argomenti casualmente disposti) 0,5 1
Capacità di approfondimento e di riflessione [A] a) presenta diversi spunti di approfondimento critico personale e
riflessioni fondate 2 3
b) dimostra una buona capacità di riflessione/critica 1,5 2,5-2
c) sufficiente capacità di riflessione/critica 1 1,5
d) non dimostra sufficiente capacità di riflessione/critica 0,5 1
Seconda prova scritta
La seconda prova scritta, che può essere anche grafica o scritto-grafica, ha lo scopo di accertare il possesso delle conoscenze specifiche del corso di studi frequentato dal candidato ed ha per oggetto una delle materie caratterizzanti il medesimo corso di studi, per le quali l'ordinamento vigente o le disposizioni relative alla sperimentazione prevedono verifiche scritte, grafiche o scritto-grafiche. Al candidato può essere data facoltà di scegliere tra più proposte. La suddetta materia è individuata con decreto del MIUR, entro la prima decade di aprile. Al liceo artistico, la seconda prova scritta consiste nella elaborazione di un progetto, relativo allo specifico indirizzo del Liceo Artistico, che tiene conto della dimensione pratica e laboratoriale delle discipline coinvolte. Il progetto è sviluppato secondo le fasi di: a) analisi e rielaborazione delle fonti rispetto alla traccia; b) schizzi preliminari e bozzetti (ogni candidato ha facoltà di utilizzare le esperienze espressive
acquisite, facendo emergere le attitudini personali nell’autonomia creativa);
c) restituzione tecno-grafica coerente con il progetto;
d) realizzazione di modello o prototipo di una parte significativa del progetto;
e) relazione illustrativa dettagliata sulle scelte di progetto.
f) Le modalità operative consistono in opzioni tecniche a scelta del candidato in relazione al tema previsto dallo specifico indirizzo.
A seconda dell’indirizzo, la materia oggetto della seconda prova scritta può essere:
1. Discipline pittoriche e/o discipline plastiche e scultoree per l’indirizzo Arti Figurative 2. Discipline progettuali architettura e ambiente per l’indirizzo Architettura e Ambiente 3. Discipline grafiche per l’indirizzo Grafica
La durata massima della prova è di tre giorni, per sei ore al giorno. Al liceo scientifico, la seconda prova scritta consiste nella soluzione di un problema a scelta del candidato tra due proposte e nella risposta ad alcuni quesiti. Ai fini dello svolgimento della prova, il Ministero può prevedere l’uso di calcolatrici, stabilendone la tipologia. La materia oggetto della seconda prova scritta può essere:
1. Matematica 2. Fisica
Al liceo scientifico opz. Scienze Applicate, la materia oggetto della seconda prova scritta può essere: 1. Matematica 2. Fisica 3. Scienze Naturali
La seconda prova si svolge in un’unica giornata. La durata complessiva è di sei ore, salva diversa specifica previsione fornita in calce alla prova.
Al liceo linguistico, la seconda prova scritta consiste nell’analisi di uno dei testi proposti ed è finalizzata a verificare le capacità di: a) comprendere e interpretare testi scritti di diverse tipologie e generi (temi di attualità, storico-
sociali, letterari o artistici), dimostrando di conoscerne le caratteristiche; b) produrre testi scritti per riferire o descrivere o argomentare. La prova si articola in due parti: a) risposte a domande aperte o anche chiuse, relative al testo scelto dal candidato fra quelli
proposti; b) redazione di un testo in forma di narrazione o descrizione o argomentazione afferente alla
tematica trattata nel testo scelto (lunghezza massima 300 parole). La materia oggetto della seconda prova scritta può essere:
1. Lingua e cultura straniera 1 2. Lingua e cultura straniera 2 3. Lingua e cultura straniera 3
La seconda prova si svolge in un’unica giornata. La durata complessiva è di sei ore, salva diversa specifica previsione fornita in calce alla prova. La tabella seguente permette di associare alla valutazione complessiva il voto in decimi e quello in quindicesimi:
TABELLA di VALUTAZIONE e CONVERSIONE Valutazione globale In quindicesimi In decimi Eccellente 15 10 Ottimo 14 9 Buono 13 8 Discreto 12 7 Più che sufficiente 11 6.5 sufficiente 10 6 Insufficiente da 5 a 9 da 4 a 5.5 Gravemente insufficiente da 1 a 4 da 1 a 3 Si riportano di seguito i criteri adottati per la valutazione della seconda prova scritta all’Esame di Stato, di Discipline Progettuali per l’indirizzo Grafica e per l’indirizzo Architettura del Liceo Artistico, di Matematica e di Fisica del Liceo Scientifico, anche dell’opz. Scienze Applicate, di Scienze del Liceo Scientifico opz. Scienze Applicate, di Lingua Straniera (Inglese, Francese, Tedesco) del Liceo Linguistico. Si precisa che le parti evidenziate nelle tabelle rappresentano il livello di sufficienza.
GRIGLIA di VALUTAZIONE della SECONDA PROVA SCRITTA d’ESAME (DISCIPLINE PROGETTUALI - Grafico)
Indicatori Descrittori punti punti attribuiti
Lettura, analisi e interpretazione del brief
non corrette 0
corrette 1
Applicazione del metodo progettuale
Il metodo progettuale è incompleto in alcune sue fasi
1
Il metodo progettuale è stato pienamente rispettato in tutte le sue fasi
2
Conformità degli aspetti estetico/funzionali specifici del prodotto grafico studiato
no 0
sì 1
Scioltezza nel disegno e immediatezza esecutiva
Il segno utilizzato è efficace ma incerto in alcune parti dell'elaborato
1
Utilizza in modo appropriato il segno, come attenta sintesi delle forme (segno modulato, linea tonale)
2
Utilizzo delle tecniche grafiche – pittoriche - informatiche
Le tecniche scelte non sono utilizzate in maniera appropriata
1
Le tecniche scelte sono utilizzate in maniera parzialmente corretta
2
Utilizzo espressivo, personale e funzionale delle tecniche scelte
3
Equilibrato e armonico
studio compositivo
L'elaborato non è armonico in tutte le sue parti 1
Conoscenza e applicazione corrette delle regole compositive
2
Leggibilità, precisione e idonea proporzione
dei testi inseriti
no 0
sì 1
Originalità, valori innovativi e personali
delle idee proposte
no 0
sì 1
Chiarezza dei testi descrittivi no 0
sì 1
Conformità e cura nella presentazione complessiva
del progetto
no 0
sì 1
Totale punteggio
GRIGLIA di VALUTAZIONE della SECONDA PROVA SCRITTA d’ESAME (DISCIPLINE PROGETTUALI - Architettura)
Indicatori Descrittori punti punti attribuiti
Acquisizione dei contenuti specifici
Conoscenze complete ed approfondite 5 Conoscenze abbastanza complete ed approfondite 4 Conoscenze abbastanza complete ma non sempre approfondite 3
Conoscenze carenti e superficiali 2 Conoscenze frammentarie e lacunose 1 Non ha acquisito i contenuti specifici 0
Capacità di analisi, sintesi, elaborazione e
apporti creativi
Elabora le conoscenze in modo corretto, sintetizzandole ed applicandole con apporti creativi ed interpretativi 4-5
Elabora le conoscenze applicandole in modo abbastanza corretto con alcuni apporti creativi ed interpretativi 3
Elabora le conoscenze in modo poco organico, applicandole senza apporti creativi ed interpretativi 2
Elabora le conoscenze con difficoltà applicandole in modo poco corretto 1
Non elabora le conoscenze e non si orienta 0
Competenze applicative, tecniche esecutive,
grafiche e di elaborazione
Elabora ed utilizza autonomamente sistemi e tecniche applicandoli in modo opportuno ed appropriato 3
Elabora ed utilizza sistemi e tecniche in modo abbastanza autonomo, opportuno ed appropriato 2
Applica le conoscenze minime e le tecniche in modo non sempre opportuno ed appropriato 1
Non riesce a proporre opportune elaborazioni , non utilizza in modo appropriato sistemi e tecniche 0
Completezza degli elaborati
Presenta elaborati completi ed appropriati 2 Presenta elaborati abbastanza completi ed appropriati 1 Presenta elaborati incompleti, non rispetta i tempi di consegna 0
Totale punteggio
GRIGLIA di VALUTAZIONE della SECONDA PROVA SCRITTA d’ESAME (MATEMATICA)
La seguente griglia si basa su quella proposta dal Ministero in occasione delle simulazioni del 14 febbraio e del 22 aprile 2015.
1. CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL PROBLEMA
COMPRENDERE Analizzare la situazione problematica, identificare i dati, interpretarli e formalizzarli in linguaggio matematico.
INDIVIDUARE Mettere in campo strategie risolutive attraverso una modellizzazione del problema e individuare la strategia più adatta.
SVILUPPARE IL PROCESSO
RISOLUTIVO Risolvere la situazione problematica in maniera coerente, completa e corretta, applicando le regole ed eseguendo i calcoli necessari.
ARGOMENTARE Commentare e giustificare opportunamente la scelta della strategia applicata, i passaggi fondamentali del processo e la coerenza dei risultati.
2. CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEI QUESITI
COMPRENSIONE E CONOSCENZA Comprensione della richiesta. Conoscenza dei contenuti matematici.
ABILITA’ LOGICHE E RISOLUTIVE Abilità di analisi. Uso di linguaggio appropriato. Scelta di strategie risolutive adeguate.
CORRETTEZZA DELLO
SVOLGIMENTO
Correttezza nei calcoli. Correttezza nell’applicazione di tecniche e procedure anche grafiche.
ARGOMENTAZIONE Giustificazione e commento delle scelte effettuate.
Al problema vengono attribuiti al massimo 75 punti, distinti in livelli di prestazione; a ciascun quesito vengono attribuiti al massimo 15 punti, sempre distinti in livelli di prestazione. Calcolo del punteggio totale:
PUNTEGGIO SEZIONE A (Problema)
PUNTEGGIO SEZIONE B (Quesiti)
PUNTEGGIO TOTALE (Sezione A + Sezione B)
... /75 ... /75 ... /150
Il punteggio totale è al massimo di 150 punti; il punteggio grezzo viene poi trasformato in quindicesimi secondo la tabella sottostante:
TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI
PUNTEGGIO 0 4
5 10
11 18
19 26
27 34
35 43
44 53
54 63
64 74
75 85
86 97
98 109
110 123
124 137
138 150
VOTO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
GRIGLIA di VALUTAZIONE della SECONDA PROVA SCRITTA d’ESAME (FISICA)
La seguente griglia si basa su quella proposta dal Ministero in occasione della simulazione del 11 marzo 2015.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL PROBLEMA SCELTO FRA I DUE PROPOSTI
INDICATORI
1. Osservare criticamente i fenomeni e formularne ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e leggi.
2. Formalizzare situazioni problematiche e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la loro risoluzione.
3. Interpretare e/o elaborare i dati proposti, anche di natura sperimentale, secondo un’ipotesi, valutando l’adeguatezza di un processo di misura e/o l’incertezza dei dati, verificando la pertinenza dei dati alla validazione del modello interpretativo.
Ad ogni indicatore vengono attribuiti al massimo 7 punti, distinti in quattro livelli di prestazione (livello1: 1 punto, livello 2: 2-3 punti, livello 3: 4-5 punti, livello 4: 6-7 punti), per un totale di massimo 21 punti. Il punteggio grezzo viene poi trasformato in quindicesimi secondo la tabella sottostante:
TABELLA DI CONVERSIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE RUBRICA DI FISICA PUNTEGGIO
GRIGLIA di VALUTAZIONE della SECONDA PROVA SCRITTA d’ESAME (SCIENZE)
La seguente griglia si basa su quella proposta dal Ministero in occasione della simulazione del 25 marzo 2015.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL PROBLEMA SCELTO FRA I DUE PROPOSTI
ANALIZZARE Effettuare un’analisi del fenomeno considerato riconoscendo e stabilendo relazioni
INDAGARE Indagare attraverso la formulazione di ipotesi, scegliendo le procedure appropriate e traendone conclusioni
COMUNICARE Organizzare informazioni ed esprimersi utilizzando il linguaggio scientifico specifico e adeguato al contesto comunicativo
TRASFERIRE Trasferire modelli ad altri contesti
Al primo indicatore vengono attribuiti al massimo 18 punti, al secondo e al terzo al massimo 21 punti e al quarto ed ultimo 15 punti, distinti ciascuno in quattro livelli di prestazione. Il totale è di massimo 75 punti; il punteggio grezzo viene poi trasformato in quindicesimi secondo la tabella sottostante:
TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI
PUNTEGGIO 0-2 3-5 6-9
10-13
14-17
18-21
22-26
27-31
32-36
37-42
43-48
49-54
55-61
62-68
69-75
VOTO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
GRIGLIA di VALUTAZIONE della SECONDA PROVA SCRITTA d’ESAME (LINGUA STRANIERA)
Griglia per la correzione del questionario
Indicatori Descrittori punti punti attribuiti
Comprensione del testo
Esatta 4
Abbastanza corretta 3
Parziale 2
Scarsa 1
Quantità informazioni
Esaurienti 4
Abbastanza esaurienti 3
Superficiali, incomplete 2
Gravemente incomplete 1
Forma e lessico
Corretta, lessico specifico ricco 4
Qualche errore nella forma, lessico adeguato 3
Forma abbastanza corretta, lessico adeguato 2
Forma scorretta con diversi errori grammaticali , lessico limitato e a volte impreciso
1
Rielaborazione personale
Risposte rielaborate in modo personale 3
Risposte parzialmente riprese dal testo 2
Risposte riprese dal testo quasi interamente 1
Rielaborazione completamente assente 0
Punteggio totale
Griglia per la correzione della composizione
Indicatori Descrittori punti punti
attribuiti
Contenuti
Originali/ personali/ completi 3
Abbastanza personali/ abbastanza completi 2
Banali e limitati 1
Inaccettabili 0
Forma ed esposizione
Chiara/ scorrevole/ sintetica e nel contempo esaustiva 3
Comprensibile, talvolta un po’ involuta/ poco/troppo sintetica
2
Elementare e non sempre chiara/ ricalca la forma italiana 1
Incomprensibili 0
Argomentazione
Logica, coerente e documentata da dati 3
Logica e abbastanza coerente 2
Parzialmente coerente/ limitata/ ripetitiva 1
Incongruente 0
Livello morfosintattico e uso dei registri
Corretto, registro adeguato 3
Abbastanza corretto, registro abbastanza adeguato 2
Con errori diffusi/gravi, registro non adeguato 1
Con errori molto gravi e diffusi 0
Lessico, spelling
Ricco/ pertinente/ adeguato/ corretto 3
Abbastanza adeguato/ abbastanza corretto 2
Poco adeguato, ripetitivo, ripreso dal testo 1
Punteggio totale
Terza prova scritta
La terza prova, a carattere pluridisciplinare, è intesa ad accertare le capacità del candidato di utilizzare ed integrare conoscenze e competenze relative alle materie dell'ultimo anno di corso, anche ai fini di una produzione scritta, grafica o pratica. La prova è strutturata in modo da consentire anche l'accertamento della conoscenza delle lingue straniere se comprese nel piano di studi dell'ultimo anno. La prova può comprendere, alternativamente o cumulativamente, le seguenti tipologie di svolgimento: Tipologia A - trattazione sintetica di argomenti significativi anche a carattere pluridisciplinare, contenente
l'indicazione della estensione massima consentita (numero delle righe o delle parole). Tale proposta può essere presentata al candidato anche mediante un breve testo, in relazione al quale vengano poste specifiche domande
Tipologia B - quesiti a risposta singola, volti ad accertare la conoscenza ed i livelli di competenza raggiunti dal candidato su argomenti riguardanti una o più materie, possono essere articolati in una o più domande chiaramente esplicitate. Le risposte debbono essere in ogni caso autonomamente formulate dal candidato e contenute nei limiti della estensione massima indicata dalla commissione, analogamente a quanto previsto al punto precedente
Tipologia C - quesiti a risposta multipla, per i quali vengono fornite più risposte, tra cui il candidato sceglie quella esatta, possono essere presentati anche in forma di risposta chiusa e prevedere un certo numero di permutazioni di posizione delle domande e delle risposte. Tali quesiti possono pertanto concretarsi in vere e proprie prove strutturate vertenti su argomenti di tutte le materie dell'ultimo anno di corso
Tipologia D - problemi a soluzione rapida, articolati in relazione allo specifico indirizzo di studio e alle esercitazioni effettuate dal candidato nel settore disciplinare coinvolto nel corso dell'ultimo anno;
Tipologia E - analisi di casi pratici e professionali, correlata ai contenuti dei singoli piani di studio dei vari indirizzi, alle impostazioni metodologiche seguite dai candidati e alle esperienze acquisite anche all'interno di una progettazione di istituto caratterizzata dall'ampliamento dell'offerta formativa. La trattazione di un caso pratico e professionale, che costituisce una esercitazione didattica particolarmente diffusa negli istituti professionali e tecnici, può coinvolgere più materie ed è presentata con indicazioni di svolgimento puntuali e tali da assicurare risposte in forma sintetica;
Tipologia F - sviluppo di progetti, proposto per quegli indirizzi di studio per i quali tale modalità rappresenta una pratica didattica largamente adottata. In particolare negli istituti tecnici e professionali, in relazione ai singoli piani di studio, può essere richiesto lo sviluppo di un progetto che coinvolga diverse discipline o la esposizione di una esperienza di laboratorio o anche la descrizione di procedure di misura o di collaudo di apparati o impianti che siano tali da consentire al candidato di dimostrare anche la conoscenza degli strumenti, delle loro caratteristiche e delle metodologie di impiego.
Nei licei artistici, al fine di accertare in particolare le capacità di integrazione e applicazione dei linguaggi plastico-visuali ad una problematica architettonica, può essere richiesto lo sviluppo di un progetto anche attraverso la lettura, l'analisi e la interpretazione grafica dei caratteri compositivi, stilistici, costruttivi di un'opera o di un complesso monumentale. La formulazione della proposta deve prevedere anche la trattazione, in forma sintetica, del contesto culturale, storico e sociale entro cui l'opera si pone. In relazione alla specificità dei piani di studio la trattazione è integrata da quesiti attinenti alle discipline dell'ultimo anno, eventualmente non incluse nella traccia assegnata. La prova concerne una sola delle tipologie, ad eccezione delle tipologie B e C che possono essere utilizzate anche cumulativamente. La scelta della tipologia da parte delle commissioni deve tenere conto della specificità dell'indirizzo di studi, delle impostazioni metodologiche seguite dai candidati, delle esperienze acquisite all'interno della progettazione dell'istituto e della pratica didattica adottata, quali risultano dal documento del consiglio di classe.
La prova, che coinvolgerà non più di cinque discipline, deve prevedere: non più di cinque argomenti per la trattazione sintetica, per la tipologia A; da dieci a quindici quesiti a risposta singola, per la tipologia B; da trenta a quaranta quesiti a risposta multipla, per la tipologia C; non più di due problemi scientifici a soluzione rapida, tali cioè da non richiedere calcoli complessi, per la tipologia D; non più di due casi pratici e professionali, per la tipologia E; un progetto, per la tipologia F. Nel caso in cui le tipologie B e C siano utilizzate cumulativamente, il numero dei quesiti a risposta singola e il numero dei quesiti a risposta multipla non può essere inferiore, rispettivamente, a 8 e 16. All'interno della terza prova scritta deve essere previsto, ove la lingua o le lingue straniere sia o siano comprese tra le discipline dell'ultimo anno di corso, un breve spazio destinato all'accertamento della conoscenza della lingua o delle lingue straniere comprese nel piano di studi dell'ultimo anno. La verifica di tale conoscenza può essere effettuata dalla commissione secondo una delle seguenti modalità: a) breve esposizione in lingua straniera (entro un numero massimo di parole prestabilito) di uno degli argomenti o di uno dei quesiti, a scelta del candidato, tra quelli proposti dalla commissione nell'ambito della trattazione sintetica o del gruppo dei quesiti o anche delle domande che accompagnano la soluzione di casi pratici o lo sviluppo di progetti. All'interno di tali tipologie può anche prevedersi che una richiesta o parte di essa venga presentata al candidato attraverso un testo in lingua straniera della lunghezza di circa 80 parole, seguito da una o due domande intese ad accertare la comprensione del brano e la capacità di produzione scritta. In tal caso la commissione ha cura di scegliere possibilmente un testo che per contenuto e caratteristiche linguistico-formali sia, per quanto possibile, congruente con la specificità dell'indirizzo di studio seguito dal candidato; b) breve risposta in lingua straniera o anche in lingua italiana ad uno o più quesiti appositamente formulati in lingua dalla commissione. Qualora nel piano di studio dell'ultimo anno siano comprese due o più lingue straniere, di cui una già oggetto della seconda prova scritta, il candidato deve utilizzare per la terza prova una lingua straniera diversa da quella nella quale ha svolto la seconda prova. Nella scelta delle modalità da seguire per la verifica della conoscenza della lingua straniera, la commissione tiene nel debito conto gli spazi orari, l'impostazione metodologica, le esperienze realizzate, gli obiettivi conseguiti e il livello di conoscenza della lingua raggiunto dai candidati, in conformità di quanto puntualmente precisato nel documento del consiglio di classe. Il tempo massimo per lo svolgimento di questa prova va dalle due alle 3 ore (solitamente due ore e mezzo), salvo le dovute eccezioni diversificate in base alle peculiarità delle varie prove. Si riportano di seguito i criteri adottati dal Liceo Artistico prima, e dal Liceo Scientifico, Linguistico e Scientifico opz. Scienze Applicate poi, per la valutazione della terza prova scritta all’Esame di Stato. Si precisa che le parti evidenziate nelle tabelle rappresentano il livello di sufficienza.
CRITERI ADOTTATI DAL LICEO ARTISTICO
GRIGLIA di VALUTAZIONE della TERZA PROVA SCRITTA d’ESAME (TUTTE LE DISCIPLINE)
indicatori punteggio
A
Conoscenze
ottime Conosce e gestisce gli argomenti trattati collegandoli con coerenza 7 complete Conosce in modo corretto e approfondito tutti gli argomenti trattati 6 adeguate Conosce i concetti chiave degli argomenti trattati 5
accettabili Conosce i concetti chiave degli argomenti trattati, che espone con qualche imprecisione e/o limitate lacune
4
confuse Conoscenze sommarie in cui si rilevano degli errori nei concetti chiave 3 lacunose Conoscenze parziali e limitate anche di concetti chiave 2
quasi nulle Conoscenze incoerenti con l'argomento richiesto 1
B
Competenze espressive
ottime Il linguaggio utilizzato risulta sempre accurato, e modulato con originalità ed eleganza
5
complete Utilizza il linguaggio specifico delle discipline in modo sempre preciso 4
adeguate Utilizza con proprietà e chiarezza il linguaggio e la terminologia specifica delle discipline
3
accettabili Si esprime in modo sufficientemente chiaro nonostante un utilizzo non sempre appropriato del lessico specifico
2
carenti Si esprime in modo confuso e lacunoso utilizzando in modo improprio il codice espressivo delle varie discipline
1
C
Capacità di analisi e di
sintesi
funzionali Argomenta in modo coerente ed appropriato dimostrandosi capace di analizzare e rielaborare in maniera personale e approfondita gli argomenti assimilati - Corretto e preciso nello svolgimento dei calcoli
3
adeguate Argomenta in modo coerente dimostrandosi capace di analizzare e rielaborare gli argomenti assimilati operando collegamenti e confronti, anche se in modo poco approfondito - Calcoli accettabilmente corretti
2
carenti Argomenta, analizza e sintetizza le tematiche proposte con notevole difficoltà - Numerosi errori e/o imprecisioni nei calcoli
1
nulle Non sa argomentare, analizzare e sintetizzare le tematiche proposte, e non sa svolgere i calcoli