PROPOSTA DI MODIFICA E POTENZIAMENTO - Report-age · 2017-05-07 · le medesime soluzioni progettuali proposte. 12 - OPERE DI MITIGAZIONE AMBIENTALE Dal punto di vista dell’impatto

PROPOSTA DI MODIFICA E POTENZIAMENTO DELLA RETE FERROVIARIA ROMA-SULMONA-PESCARA

Il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale

Dott. Arch. MARIO MAZZOCCA

Gli Uffici di Diretta Collaborazione con il supporto tecnico dell’Ing. Francesco Scapaticci

Immagine di sfondo: V300 Zefiro – Bombardier, AnsaldoBreda

0 - INDICE

1 - PREMESSA

2 - DIRETTIVA EUROPEA DEL 23/03/2011 - IL LIBRO BIANCO SUI TRASPORTI

3 - INQUADRAMENTO EUROPEO - LE RETI TEN-T

4 - INQUADRAMENTO NAZIONALE - LE PIATTAFORME STRATEGICHE TERRITORIALI

5 - INQUADRAMENTO REGIONALE - IL SISTEMA INTEGRATO DEI TRASPORTI

6 - LA LINEA OGGI - STATO DELL’ARTE

7 - LA LINEA OGGI - CRITICITA’

8 - L’ARMATURA TERRITORIALE

9 - ELEMENTI ATTRATTIVI (ECO-TURISTICI) CORRELATI ALLA FERROVIARIA

10 - STRATEGIA PROGETTUALE

11 - LE VARIANTI PROGETTUALI

12 - OPERE DI MITIGAZIONE AMBIENTALE

13 - ANALISI DEI COSTI

14 - CONFRONTO ANTE E POST OPERAM

15 - CONFRONTO CON IL TRASPORTO SU GOMMA

16 - FONTI

1 - PREMESSA

La presente proposta mira al superamento della criticità e dell’inadeguatezza

dell’attuale linea ferroviaria Roma-Sulmona-Pescara.

Sulla base degli approfondimenti tecnici svolti, si propone la modifica e il potenziamento del suddetto tracciato

ferroviario, risalente alla fine del 1880, con l’obiettivo di:

• consentire l’adeguamento del trasporto merci e passeggeri lungo la linea,

• ridurre le emissioni di CO2;

• ridurre l’incidentalità;

• favorire il turismo nonché il trasporto intermodale soprattutto nell’ottica di collegare il porto di Ortona al porto

di Civitavecchia;

in conformità con quanto disposto dalla Direttiva Europea del 23 marzo 2011 (il

'Libro Bianco sui Trasporti').

2 - DIRETTIVA EUROPEA DEL 23/03/2011 - IL LIBRO BIANCO SUI TRASPORTI

«Entro il 2030, il 30% del trasporto merci su gomma dovrebbe passare ad

altri modi di trasporto come la ferrovia e le vie navigabili interne e più del

50% entro il 2050.»

«Realizzare una rete pienamente funzionale ed estesa in tutta l'UE di corridoi di

trasporto, che assicuri le infrastrutture per un trasferimento efficiente tra i modi di

trasporto (rete TEN-T) entro il 2030, con una rete ad alta capacità di elevata qualità

entro il 2050, e una serie corrispondente di servizi di informazione».

3 - INQUADRAMENTO EUROPEO - LE RETI TEN-T

Lo scopo delle reti Trans European Network (TEN) è quello di assicurare, razionalizzare e rendere compatibili ed

interoperabili le infrastrutture; riequilibrare il trasporto merci tra i singoli vettori stradale e ferroviario allo scopo di

contribuire alla riduzione del divario economico tra le regioni del continente europeo e promuoverne lo sviluppo.

I corridoi che interessano direttamente il territorio italiano sono:

- corridoio 1: Genova - Rotterdam;

- corridoio 3: Stoccolma - Palermo;

- corridoio 5: Danzica - Ravenna;

- corridoio 6: Madrid - Lione - Torino - Budapest.

Il 28 ottobre 2015 il Parlamento Europeo, ha approvato l’estensione del

corridoio 5 fino al Sud, inserendo così anche l’Abruzzo tra le reti TEN.

LE RETI TEN-T

4 - INQUADRAMENTO NAZIONALE - LE PIATTAFORME STRATEGICHE

A livello nazionale il territorio italiano è costituito da un insieme di

Piattaforme Territoriali Strategiche che hanno lo scopo di facilitare e

rafforzare la produzione di beni e servizi.

La presente proposta interviene sulla piattaforma Strategica

Interregionale C2 - Asse Trasversale Lazio - Abruzzo -

evidenziata in rosso.

LE PIATTAFORME STRATEGICHE

5 - INQUADRAMENTO REGIONALE - IL SISTEMA INTEGRATO DEI TRASPORTI

L’idea di progetto del SIT nasce con l’obiettivo primario di rafforzare il sistema trasportistico di collegamento tra i due mari ( Tirreno e Adriatico), sostenendo lo sviluppo della modalità ferroviaria e dell’intermodalità permettendo così la creazione di una “rete logistica” adeguata e necessaria al sostegno dello sviluppo economico. La “rete logistica” del SIT dovrà collegare i poli di Roma e Napoli con quelli di Pescara-Chieti-Ortona.

IL SISTEMA INTEGRATO TRASVERSALE (SIT) (Regione Abruzzo - «Studio di fattibilità per l’integrazione tra il Corridoio Adriatico e le trasversali Adriatico-Tirreniche» – Executive summary – novembre 2007)

Gli obiettivi del SIT sono: - rafforzare ed adeguare la trasversale in tempi brevi e secondo gli standard europei,

in particolare tramite l’ammodernamento dell’asse ferroviario; - rafforzare i nodi delle infrastrutture di trasporto posti in territorio regionale.

Il SIT sarebbe complementare con gli assi Roma - Ancona e Napoli - Foggia/Bari (ad oggi in fase di ammodernamento); il possibile ruolo del SIT nell’ambito dei trasporti trans-europei sarebbe legato all’interconnessione delle diverse direttrici Nord - Sud tramite un collegamento trasversale che, da Ovest verso Est, congiungerebbe via terra i porti tirrenici di Civitavecchia e Napoli con il porto di Ortona e quindi con il porto di Danzica (corridoio n° 5).

6 - LA LINEA OGGI - STATO DELL’ARTE

• lunghezza totale 240,38 Km;

• sviluppo in galleria 21,04 Km;

• numero di stazioni 38 (comprese Pescara Centrale e Roma Tiburtina);

• velocità massima di progetto 150 Km/h;

• elettrificazione 3 kV cc;

• regime di circolazione Blocco Conta Assi e Blocco Elettrico Manuale.

7 - LA LINEA OGGI - CRITICITA’

• binario singolo; • raggio minimo di curvatura di 262 m; • pendenze altimetriche superiori al 30 per mille; • elevato numero di passaggi a livello, 76; • modulo ferroviario in stazione < 750 m; • sagoma limite in galleria non idonea rispetto gli standard europei; • peso assiale limitato rispetto agli standard europei.

8 - L’ARMATURA TERRITORIALE

Lungo la ferrovia che attraversa i territori di Lazio e Abruzzo sono presenti molteplici attrattori (porti, interporti, aeroporti, zone industriali, poli urbani) che possono trarre un notevole vantaggio dal potenziamento della linea ferroviaria.

Il porto di

Ortona

gioca un ruolo

fondamentale,

in quanto uno

sviluppo della

ferrovia

porterebbe

quest’ultima in

diretto contatto

con il porto di

Civitavecchia.

9 - ELEMENTI ATTRATTIVI (ECO-TURISTICI) CORRELATI ALLA FERROVIA

Il territorio abruzzese è uno dei territori più

ricchi di elementi storico-artistici e

naturali di pregio:

• Parchi nazionali;

• Riserve naturali, SIC-ZPS;

• Borghi antichi;

• Bacini sciistici;

• Tradizioni eno-gastronomiche.

La proposta consentirebbe attraverso un

servizio combinato tra ferro e TPL (Trasporto

Pubblico Locale) di favorire l’accesso nei

luoghi di particolare interesse

turistico.

10 - STRATEGIA PROGETTUALE

OBIETTIVI STRATEGICI

• ridurre le emissioni di CO2;

• collegare la dorsale Adriatica e Tirrenica in breve tempo;

• rendere l’aeroporto di Pescara più vicino a Roma;

• favorire il turismo;

• realizzazione di nuova linea tra l’Aquila ed Avezzano;

• potenziare il collegamento ferroviario Sulmona - L’Aquila.

11 - LE VARIANTI PROGETTUALI

I principali interventi riguardano:

• l’adeguamento agli standard europei circa la sagoma in

galleria, il modulo ferroviario ed il segnalamento;

• l’eliminazione di tutti i passaggi a livello;

• riduzione delle pendenze altimetriche;

• opere di mitigazione ambientale.

SITUAZIONE DI PROGETTO DELLA TRATTA PESCARA - AVEZZANO

Lunghezza tot. (Km) 108,00

Lunghezza nuove varianti (Km) 85,77

Lunghezza raddoppio binario (Km) 22,23

Binario semplice/doppio (Km) 0/108

Sviluppo in galleria naturale (Km) 34,63

Sviluppo in galleria artificiale (Km) 2,71

Sviluppo in viadotto/ponte (Km) 13,16

Sviluppo all'aperto (Km) 57,50

Stazioni (n°) 10 (compresa Pescara C.le e Avezzano)

Fermate (n°) da 5 a 10

Passaggi a livello (n°) 0 (si prevede la soppressione dei PL)

Peso per asse (t) 22,5 (Categoria D4)

Sagoma Gabarit C

Pendenza max compensata (‰) in galleria 18, allo scoperto 20

Velocità max di progetto (Km/h) 200

Sopralzo massimo in curva (m) 0,14

Distanza tra stazioni di precedenza (Km) 15 - 25

Elettrificazione 3 kV cc (Km) 108,00

Sotto stazioni elettriche (n°) 4

Armamento della linea 60 UNI

Regime di circolazione (prevalente) Sistema Controllo Marcia Treno (SCMT)

Tempi di percorrenza (da Pe ad Avezzano) da 1h 00' a 1h 20'

Sulla restante linea Avezzano - Roma, che presenta

strette analogie orografiche, territoriali ed ambientali

con il tratto in questione, possono trovare applicazione

le medesime soluzioni progettuali proposte.

12 - OPERE DI MITIGAZIONE AMBIENTALE

Dal punto di vista dell’impatto ambientale possono trovare applicazione le seguenti possibili opere di mitigazione.

Ope

re d

i m

itig

azi

one Eco-condotti Paratie di contenimento Barriere anti-rumore Viadotti misti c.a. acciaio

Riqualificazione cave

Carta dei valori Carta del rischio frana ed esondazione Carta del degrado e abbandono

13 - ANALISI DEI COSTI

I costi per la realizzazione degli interventi sin qui descritti, sono stati stimati anche prendendo in considerazione progett i in

fase di realizzazione sul territorio italiano (es. ammodernamento e potenziamento della linea Napoli-Foggia-Bari).

Nello specifico si è stimato per la realizzazione del nuovo tracciato un costo a km di circa 30 milioni di euro, mentre per

il tratto in cui si effettuerà solo il raddoppio dei binari (tra Chieti Scalo e Pescara Porta Nuova), si è stimato un costo a Km

di circa 18 milioni di euro.

Il costo complessivo stimato è di circa 2,97 Miliardi di euro.

LUNGHEZZA (KM) IMPORTO UNITARIO (€/KM) IMPORTO TOTALE (€)

1 Tratti in Variante 85,77 € 30.000.000,00/Km € 2.573.100.000,00

2 Raddoppio binario 22,23 € 18.000.000,00/Km € 400.140.000,00

Totale € 2.973.240.000,00

14 - CONFRONTO ANTE E POST OPERAM

Confrontando la situazione attuale con lo stato di progetto si riscontrano le seguenti differenze:

15 - CONFRONTO CON IL TRASPORTO SU GOMMA

L’adeguamento e potenziamento del solo tratto di linea ferroviaria da Pescara Centrale ad Avezzano ridurrebbe i tempi

di percorrenza di almeno 1 h rispetto agli attuali.

Apportando analoghe varianti sulla restante linea (tratto Avezzano – Roma) si otterrebbe una ulteriore notevole riduzione

dei tempi di percorrenza nonché dell’inquinamento atmosferico e delle incidentalità.

La proposta «Strada dei Parchi Spa» determinerebbe, invece, una riduzione dei tempi di percorrenza per il tratto Roma -

Pescara pari a soli 39’, e per i tratti Roma - Teramo e Roma - L’ Aquila di 14’.

Dal raffronto delle due soluzioni proposte («Strada dei Parchi Spa» e Proposta potenziamento rete ferroviaria - Ferro parziale

e Ferro totale è possibile delineare il seguente quadro riepilogativo:

PARAMETRI «STRADA DEI PARCHI SPA»

Gomma

PROPOSTA POTENZIAMENTO

Ferrovia Parziale

PROPOSTA POTENZIAMENTO

Ferrovia Totale

Riduzione tempi di percorrenza 39‘

(Roma - Pescara)

1h

(Pescara - Avezzano)

1h 30'

(Roma - Pescara)

Costi 6,70 Miliardi € 2,97 Miliardi € 5,94 Miliardi €

16 - LE FONTI

BIBLIOGRAFIA Agostinacchio M., Ciampa D., Saverio O., «Costruzione di strade, ferrovie ed aeroporti. La progettazione geometrica in sicurezza», EPC libri, Roma, 2010.

PUBBLICAZIONE Regione Abruzzo - Giunta Regionale, «STUDIO DI FATTIBILITA’ per l’integrazione tra il Corridoio Adriatico e le Trasversali Adriatico-Tirreniche», Steer Davies Gleave, Pescara, 2007

SITOGRAFIA http://ec.europa.eu http://www.regione.abruzzo.it http://www.mit.gov.it http://rfi.it http://www.napolibari.it http://www.regioni.it

TESI DI LAUREA Ing. Scapaticci Francesco, «Proposta di sviluppo della linea ferroviaria Roma-Sulmona-Pescara», Università degli studi dell’Aquila, DICEAA, L’Aquila, 2014.