Top Banner
TECHNICAL APPLICATION FORMS Part A – administrative information LIFE+ Environment Policy and Governance Page 1 of 83
83
Welcome message from author
This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
Transcript
Page 1: Proposal

TECHNICAL APPLICATION FORMS

Part A – administrative information

LIFE+ Environment Policy and Governance

Page 1 of 83

Page 2: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212

LIFE+ Environment Policy and Governance project application

Language of the proposal:

Salen'Terra – Turismo sostenibile, mobilità smart e antichi saperi come vettori di promozione del territorio.

Project acronym:

LIFE_Salent'Terra

The project will be implemented in the following Member State(s):Italy All regions

Expected start date: 01/07/2013 Expected end date: 30/06/2017

LIST OF BENEFICIARIES

Name of the coordinating beneficiary:

Name of the associated beneficiary: COMUNE DI ANDRANO

Name of the associated beneficiary: COMUNE DI CASTRO

Name of the associated beneficiary: COMUNE DI DISO

Name of the associated beneficiary: COMUNE DI ORTELLE

Name of the associated beneficiary: COMUNE DI POGGIARDO

Name of the associated beneficiary: COMUNE DI SPONGANO

DiProAA - Dipartimento di Progettazione Architettonica e Ambientale

LIST OF CO-FINANCIERS

PROJECT BUDGET AND REQUESTED EU FUNDING

Total project budget:

Total eligible project budget:

EU financial contribution requested:

1,868,200 Euro

1,868,200 Euro

910,000 Euro (= 48.71% of total eligible budget)

FOR ADMINISTRATION USE ONLY

LIFE12 ENV/IT/000212

Project title:

Italiano (it)

LIFE+ 2012

Page 2 of 83

Page 3: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212

PROJECT POLICY AREAUrban Environment

Page 3 of 83

Page 4: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - A2

Coordinating Beneficiary Profile Information

Legal Name

Short Name

VAT No

Legal Registration No

Registration Date

X

Legal Status

Public body

Private commercial

Private non- commercial

Legal address of the Coordinating Beneficiary Street Name and No

Post Code

Member State

PO Box

Town / City

Coordinating Beneficiary contact person information

Surname

E-mail address

Department / Service

Street Name and No

Post Code

Member State

Telephone No

Website

Function

First Name

PO Box

Town / City

Fax No

Brief description of the Coordinating Beneficiary's activities and experience in the area of the proposal

390812538705

DiProAA - Dipartimento di Progettazione Architettonica e Ambientale

DiProAA

00876220633

80134

Napoli

via Forno Vecchio 36

Italy

Il DiProAA si colloca nel campo della progettazione ambientale, urbanistica ed architettonica e organizza leproprie attività sulla base di un sistema di obiettivi, derivati sia dalla discussione scientifica e culturale inmateria controllo e gestione delle trasformazioni antropiche dell'ambiente, sia dall'interpretazione delleistanze manifestate dalla comunità sociale.Fra le principali esperienze si possono segnalare le seguenti:-Progetto MIUR: “La sfida della sostenibilità: verso un approccio progettuale per un ambiente urbano eco-compatibile”-Progetto Ministero dell'Ambiente/CNR: “Integrazione fotovoltaica nell'edilizia”-Progetto MIUR: “Ambiente e innovazione tecnologica”-Progetto MIUR: “La città del Mediterraneo: conservazione, trasformazione, innovazione.”Il Dipartimento è soggetto attuatore dell’U.O. “Procedure e Progettazione integrata con tecnologieinnovative per il recupero sostenibile e la valorizzazione dei beni architettonici e ambientali”, Centro diCompetenza INNOVA della Regione Campania.Formazione post-laurea:-Dottorato di ricerca in “Progettazione Architettonica e tecnologie innovative per la sostenibilitàambientale”.-Dottorato di ricerca in “Progettazione architettonica e ambientale”,-Master universitario di II livello in “Progettazione e recupero architettonico, urbano e ambientale conl’utilizzo di tecnologie innovative”.-Master universitario di I livello in “Architettura del Paesaggio”.Il DiProAA ha, inoltre, portato avanti le seguenti ulteriori esperienze nell'ambito del Programma Operativo

N/A Direttore DiProAA

http://teachserv.unina.it/dipartimenti/progarch

390812538697

Antonietta

Piemontese

[email protected]

Dipartimento di Progettazione Architettonica e Ambientale

Italy

80134

via Forno Vecchio 36

Napoli

Website of the Coordinating Beneficiary

Title

Page 4 of 83

Page 5: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - A2

Nazionale per le Regioni Obiettivo 1, Ricerca scientifica, Sviluppo tecnologico, Alta formazione 2000-2006:-Master per “Esperto in progettazione edile ed ambientale per l’integrazione del fotovoltaico”,-Master per “Esperto in riqualificazione ambientale ed urbana delle aree metropolitane per lo svilupposostenibile”,-Master per “Manager per la gestione di processi ecocompatibili in ambito urbano”.

Page 5 of 83

Page 6: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - A3

Page 6 of 83

Page 7: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - A4

Page 7 of 83

Page 8: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - A4

Page 8 of 83

Page 9: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - A4

Page 9 of 83

Page 10: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - A4

Page 10 of 83

Page 11: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - A4

Page 11 of 83

Page 12: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - A4

Page 12 of 83

Page 13: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - A5

Associated Beneficiary profile information

Legal Name

Short Name

VAT No

Legal Registration No

Registration Date

X

Legal Status

Public body

Private commercial

Private non- commercial

Legal address of the Coordinating Beneficiary Street Name and No

Post Code

Member State

PO Box

Town / City

COMUNE DI ANDRANO

Andrano

null

null

null

null

73032

Italy

COMUNE DI ANDRANO

ANDRANO

ASSOCIATED BENEFICIARY PROFILE

Legal address of the Associated Beneficiary Website

Brief description of the Associated Beneficiary's activities and experience in the area of the proposal

www.comune.andrano.le.it/

Il Comune di Andrano svolge numerosi compiti, indicati nel D.Lgs 267/2000, in parte modificato dalle leggecostituzionale 3/2001, fra i quali:

1) gestione dei servizi pubblici locali (trasporti urbani, distribuzione acqua, luce, gas) attraverso aziendemunicipalizzate;

2) gestione del traffico e controllo delle emissioni di inquinanti;

3) manutenzione di strade comunali;

4) servizi sociali;

5) servizi scolastici: edilizia di scuole primarie e secondarie;

6) controllo del territorio attraverso la polizia municipale;

7) disciplina edilizia e pianificazione territoriale;

8) riqualificazione urbana;

9) concessioni su beni demaniali;

10) gestione dello sportello unico per le imprese, per l'erogazione di autorizzazioni per le attivitàeconomiche;

17) partecipazione ad accordi di programma per lo sviluppo economico del territorio;

18) servizi culturali;

19) partecipazione ad enti di gestione di parchi e riserve naturali.

Page 13 of 83

Page 14: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - A5

Associated Beneficiary profile information

Legal Name

Short Name

VAT No

Legal Registration No

Registration Date

X

Legal Status

Public body

Private commercial

Private non- commercial

Legal address of the Coordinating Beneficiary Street Name and No

Post Code

Member State

PO Box

Town / City

COMUNE DI CASTRO

Castro

02597820758

null

21/09/2012

null

73030

Italy

VIA DI MEZZO

CASTRO

ASSOCIATED BENEFICIARY PROFILE

Legal address of the Associated Beneficiary Website

Brief description of the Associated Beneficiary's activities and experience in the area of the proposal

www.comunedicastro.it

Il Comune di Andrano svolge numerosi compiti, indicati nel D.Lgs 267/2000, in parte modificato dalle leggecostituzionale 3/2001, fra i quali:

1) gestione dei servizi pubblici locali (trasporti urbani, distribuzione acqua, luce, gas) attraverso aziendemunicipalizzate;

2) gestione del traffico e controllo delle emissioni di inquinanti;

3) manutenzione di strade comunali;

4) servizi sociali;

5) servizi scolastici: edilizia di scuole primarie e secondarie;

6) controllo del territorio attraverso la polizia municipale;

7) disciplina edilizia e pianificazione territoriale;

8) riqualificazione urbana;

9) concessioni su beni demaniali;

10) gestione dello sportello unico per le imprese, per l'erogazione di autorizzazioni per le attivitàeconomiche;

17) partecipazione ad accordi di programma per lo sviluppo economico del territorio;

18) servizi culturali;

19) partecipazione ad enti di gestione di parchi e riserve naturali.

Page 14 of 83

Page 15: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - A5

Associated Beneficiary profile information

Legal Name

Short Name

VAT No

Legal Registration No

Registration Date

X

Legal Status

Public body

Private commercial

Private non- commercial

Legal address of the Coordinating Beneficiary Street Name and No

Post Code

Member State

PO Box

Town / City

COMUNE DI DISO

Diso

null

null

null

null

73030

Italy

P.zza Municipio n° 16

DISO

ASSOCIATED BENEFICIARY PROFILE

Legal address of the Associated Beneficiary Website

Brief description of the Associated Beneficiary's activities and experience in the area of the proposal

www.comunediso.it/

Il Comune di Diso svolge numerosi compiti, indicati nel D.Lgs 267/2000, in parte modificato dalle leggecostituzionale 3/2001, fra i quali:

1) gestione dei servizi pubblici locali (trasporti urbani, distribuzione acqua, luce, gas) attraverso aziendemunicipalizzate;

2) gestione del traffico e controllo delle emissioni di inquinanti;

3) manutenzione di strade comunali;

4) servizi sociali;

5) servizi scolastici: edilizia di scuole primarie e secondarie;

6) controllo del territorio attraverso la polizia municipale;

7) disciplina edilizia e pianificazione territoriale;

8) riqualificazione urbana;

9) concessioni su beni demaniali;

10) gestione dello sportello unico per le imprese, per l'erogazione di autorizzazioni per le attivitàeconomiche;

17) partecipazione ad accordi di programma per lo sviluppo economico del territorio;

18) servizi culturali;

19) partecipazione ad enti di gestione di parchi e riserve naturali.

Page 15 of 83

Page 16: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - A5

Associated Beneficiary profile information

Legal Name

Short Name

VAT No

Legal Registration No

Registration Date

X

Legal Status

Public body

Private commercial

Private non- commercial

Legal address of the Coordinating Beneficiary Street Name and No

Post Code

Member State

PO Box

Town / City

COMUNE DI ORTELLE

Ortelle

01758990756

null

null

null

73030

Italy

VIA VITTORIO EMANUELE

ORTELLE

ASSOCIATED BENEFICIARY PROFILE

Legal address of the Associated Beneficiary Website

Brief description of the Associated Beneficiary's activities and experience in the area of the proposal

www.ortelle.org

Il Comune di Ortelle svolge numerosi compiti, indicati nel D.Lgs 267/2000, in parte modificato dalle leggecostituzionale 3/2001, fra i quali:

1) gestione dei servizi pubblici locali (trasporti urbani, distribuzione acqua, luce, gas) attraverso aziendemunicipalizzate;

2) gestione del traffico e controllo delle emissioni di inquinanti;

3) manutenzione di strade comunali;

4) servizi sociali;

5) servizi scolastici: edilizia di scuole primarie e secondarie;

6) controllo del territorio attraverso la polizia municipale;

7) disciplina edilizia e pianificazione territoriale;

8) riqualificazione urbana;

9) concessioni su beni demaniali;

10) gestione dello sportello unico per le imprese, per l'erogazione di autorizzazioni per le attivitàeconomiche;

17) partecipazione ad accordi di programma per lo sviluppo economico del territorio;

18) servizi culturali;

19) partecipazione ad enti di gestione di parchi e riserve naturali.

Page 16 of 83

Page 17: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - A5

Associated Beneficiary profile information

Legal Name

Short Name

VAT No

Legal Registration No

Registration Date

X

Legal Status

Public body

Private commercial

Private non- commercial

Legal address of the Coordinating Beneficiary Street Name and No

Post Code

Member State

PO Box

Town / City

COMUNE DI POGGIARDO

Poggiardo

01406030757

null

null

null

73037

Italy

Via Aldo Moro, 1

POGGIARDO

ASSOCIATED BENEFICIARY PROFILE

Legal address of the Associated Beneficiary Website

Brief description of the Associated Beneficiary's activities and experience in the area of the proposal

http://www.poggiardo.com/

Il Comune di Poggiardo svolge numerosi compiti, indicati nel D.Lgs 267/2000, in parte modificato dallelegge costituzionale 3/2001, fra i quali:

1) gestione dei servizi pubblici locali (trasporti urbani, distribuzione acqua, luce, gas) attraverso aziendemunicipalizzate;

2) gestione del traffico e controllo delle emissioni di inquinanti;

3) manutenzione di strade comunali;

4) servizi sociali;

5) servizi scolastici: edilizia di scuole primarie e secondarie;

6) controllo del territorio attraverso la polizia municipale;

7) disciplina edilizia e pianificazione territoriale;

8) riqualificazione urbana;

9) concessioni su beni demaniali;

10) gestione dello sportello unico per le imprese, per l'erogazione di autorizzazioni per le attivitàeconomiche;

17) partecipazione ad accordi di programma per lo sviluppo economico del territorio;

18) servizi culturali;

19) partecipazione ad enti di gestione di parchi e riserve naturali.

Page 17 of 83

Page 18: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - A5

Associated Beneficiary profile information

Legal Name

Short Name

VAT No

Legal Registration No

Registration Date

X

Legal Status

Public body

Private commercial

Private non- commercial

Legal address of the Coordinating Beneficiary Street Name and No

Post Code

Member State

PO Box

Town / City

COMUNE DI SPONGANO

Spongano

null

null

null

null

73038

Italy

VIA PIO XII

SPONGANO

ASSOCIATED BENEFICIARY PROFILE

Legal address of the Associated Beneficiary Website

Brief description of the Associated Beneficiary's activities and experience in the area of the proposal

www.comune.spongano.le.it/

Il Comune di Spongano svolge numerosi compiti, indicati nel D.Lgs 267/2000, in parte modificato dallelegge costituzionale 3/2001, fra i quali:

1) gestione dei servizi pubblici locali (trasporti urbani, distribuzione acqua, luce, gas) attraverso aziendemunicipalizzate;

2) gestione del traffico e controllo delle emissioni di inquinanti;

3) manutenzione di strade comunali;

4) servizi sociali;

5) servizi scolastici: edilizia di scuole primarie e secondarie;

6) controllo del territorio attraverso la polizia municipale;

7) disciplina edilizia e pianificazione territoriale;

8) riqualificazione urbana;

9) concessioni su beni demaniali;

10) gestione dello sportello unico per le imprese, per l'erogazione di autorizzazioni per le attivitàeconomiche;

17) partecipazione ad accordi di programma per lo sviluppo economico del territorio;

18) servizi culturali;

19) partecipazione ad enti di gestione di parchi e riserve naturali.

Page 18 of 83

Page 19: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - A7

OTHER PROPOSALS SUBMITTED FOR EUROPEAN UNION FUNDING

Please answer each of the following questions:

Have you or any of your associated beneficiaries already benefited from previous LIFE cofinancing? (please citeLIFE project reference number, title, year, amount of the co-financing, duration, name(s) of coordinating beneficiaryand/or partners involved):

NO

• Have you or any of the associated beneficiaries submitted any actions related directly or indirectly to this project toother European Union financial instruments? To whom? When and with what results?

NO

L'obiettivo principale del progetto è l'eco-sostenibilità intesa come strumento di sviluppo, in unaconcezione olistica che può essere meglio espressa con gli ampi strumenti del Life+ Programme. Siritiene, infatti, che gli obiettivi generali del progetto LIFE_Salen'Terra ricadano pienamente sia in quellidefiniti per il programma Life+, nel settore Politica e governance ambientali, sia negli obiettivinazionali italiani relativi all'ambiente urbano. Questi ultimi, infatti, incoraggiano la promozione disistemi di mobilità alternativa e, soprattutto, ciclo-pedonale, questione ampiamente sviluppata dalprogetto LIFE_Salen'Terra.

For those actions which fall within the eligibility criteria for financing through other European Union financialinstruments, please explain in full detail why you consider that those actions nevertheless do not fall within themain scope of the instrument(s) in question and are therefore included in the current project.

Page 19 of 83

Page 20: Proposal

TECHNICAL APPLICATION FORMS

Part B - technical summary and overallcontext of the project

LIFE12 ENV/IT/000212

Page 20 of 83

Page 21: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - B1

SUMMARY DESCRIPTION OF THE PROJECT (Max. 3 pages; to be completed in English)

Project title:

Salen'Terra – Turismo sostenibile, mobilità smart e antichi saperi come vettori di promozione delterritorio.

The project aims to create a new model of eco-sustainable development which arises from therestablishment of virtuous relations between the territory and its communities. In this perspective thenotion of sustainability will have as main focus the relationship of mutual benefit between the territoryand its inhabitants, also from the economic point of view. This will be achieved through the creation ofthe Salen'Terra Ecological Cultural Park, which involves the territory of the townships Andrano, Castro,Diso, Ortelle, Poggiardo and Spongano, and their institutions, as well as the social and productivetissue of the region. The main aims are:- To elaborate a new model of development : When the territory, in its own integrity, acquires aneconomic value for the people who inhabits it, then virtuous circuits of safeguard, cooperation andvalorisation - which are the best bulwark towards environmental and socio-cultural degradation - willtake place. The Salen'Terra project proposes an integrated and holistic image of the area, by creating acoherent offer based on identity, safeguard of the specificities, eco-sustainability and cooperation. Theproject is constituted by a set of units, in order to adapt it to other contexts, by adopting the sameformula or by extracting the appropriate elements.- To elaborate a totally carbon-free mobility system consisting in bike and pedestrian paths and electricvehicles, powered by renewable energy, circulation. The information management system is anotherpeculiarity of the project, this allows an avant-garde by-call service, giving the travellers the bestservice without any waste. Besides that, the wi-fi coverage all over the territory will help to create an“enhanced reality” which will increase the full perception of the area. The mobility system is thoughtup in order to answer to the project holistic vocation of “sinking into the territory”.

Project objectives:

- To map the territory and to conduct a census of the present and likely attractors.- To organise the attractors in a net of itineraries and relationships.- To plan the general road system of the area and the physical itineraries system of the area, that is:the access to the area, with parkings and bike-sharing services; the paths net for the bike-pedestrianmobility and for the electric vehicles, equipped with hot-spot totems and suitable infrastructures. Thecoastal road system will be decongested and correctly equipped with outfitted access to the sea.- To create a software for the management of the mobility system, able to reprogram the electricvehicles route according to needs.- To plan the totems/hotspots to be installed in the area: this structures will be placedall over the area,functioning as both hot-spot points for the wireless network and stations to enter the park net directly,allowing to get to the mobility services and offering important informations to build an “enhancedreality”.- To elaborate a system of rules for the construction of new buildings and for the conservation of theold buildings: instructions will be given by studying traditional buildings and by estimating themaximum energy efficiency with natural solutions and the best integration in the context, for the oldbuildings to be recovered as well as for the new ones.- To plan the complementary currency/services chart system.- To realize a prototype of an eco-sustainable mobility sub-system.- To elaborate a prototype system for the exploitation of renewable energy resources. In order toconvert energy from renewable sources, we will plan small-size elements suitable for the territory, interms of design and materials.- To form the staff in charge of managing the mobility system and the Ecological Cultural Park.- To disseminate and promote Salen'Terra.

Actions and means involved:

Expected results (outputs and quantified achievements):

Page 21 of 83

Page 22: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - B1

The main three expected general outcomes on the long term are:

- Environmental aims: landscape safeguard; recovering of organic traditional agriculture; totallycarbon-free mobility system; decongesting the coastline (or coastal road).- Socio-economic aims: virtuous circuits of economic growth; totally eco-sustainable activities;reciprocity and solidarity; revitalization of th socio-economic tissue.- Cultural aims: to recover the complexity of the territory with all its specificity, traditions and culturaldistinctive features.-Whereas, the material products will be:

- Development model: the project represents a general model that can be applied to other similarcontexts. As it is articulated with subsystems, it allows to extract modules which can be applied todifferent contexts, too.- Eco-sustainable mobility model, equipped with a software and an organization system.- Traffic model for the coastal road.- Hot-spot totems prototype.- Subsystem prototype: we plan to realize a portion of the itineraries net, equipped with all theexpected facilities and innovative systems, like those connected with the mobility system and thetotems/hot-spots.- Instructions for the construction of new buildings and the reworking of the old ones, according totraditional architectural principles.- Realisation of projects for the use of renewable energies according to the territory resources.- Projects and plans of the various elements constituting the Park, recreational structures, refreshmentstands and all those elements which are necessary to make Salen'Terra Ecological Cultural Park work.- Creation of a website: Salen'Terra Ecological Cultural Park will be provided with a specific websiteaimed to show the peculiarities of the area, as well as to allow to book and use other specific services.- Creation of DVDs and other promotional materials.- Creation of thematic and topographic maps of the area.

XCan the project be considered to be a climate change adaptation project? Yes No

Salen'Terra project is based on a holistic and elaborate idea of eco-sustainability, that we can hardlyreduce to quantitative parameters. Nevertheless, there are several important quantitative features,listed below:

- Completely carbon fre mobility system powered by renewable energies. Comparing it with the Savonamobility system, we can foresee at least a 60% reduction in CO2 and nearly a 100% reduction inparticulate matter (on a 1130 national average). Considering that Savona has more than 60.000inhabitants and that the electric mobility is only an option there, we could even reduce the valuation ofour system.- Traditional agriculture has been demonstrated that organic agriculture consumes the 60% less thannon-organic agriculture: moreover, traditional organic agriculture preserves soils and groundwatersagainst the attack of toxic chemical substances.- The ecosustainable tourism can often be a problem for the environment. for this reason theproject,stimulates a type of tourism aware and totally sustainable , whose impact is positive for thearea environmental integrity.- The rediscovery of traditional building techniques isaimed at gaining the maximum comfort with theminimum energy consumption, will guarantee a reduction of the energetic costs for the thermalcontrol, as well as a further reduction in CO2 emissions, because the use of local materials allows tosave transport energy.- The new traffic flows program will reduce the coastal road congestion during summertime, with manyspecific and general benefits.- The revitalization of the socio-economic system trough the promotion of ecosustainable activitiesstimulated by the tourism development, will discourage from resorting to heavy and polluting industrialactivities. In fact, traditional handicraft contribution in CO2 emissions is insignificant.

Page 22 of 83

Page 23: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - B1

SUMMARY DESCRIPTION OF THE PROJECT (Max. 3 pages; to be completed in national language)

Project title:

Salen'Terra – Turismo sostenibile, mobilità smart e antichi saperi come vettori di promozione delterritorio.

Il progetto mira a elaborare un nuovo modello di sviluppo eco-sostenibile che proceda dal ripristino direlazioni virtuose fra il territorio e le comunità che lo popolano. L'idea di sostenibilità propugnata hacome focus generatore proprio il rapporto di mutuo beneficio fra il circostante e i suoi abitanti, unarelazione anche economica. Tale obiettivo si realizza attraverso la costituzione del Parco CulturaleEcologico Salen'Terra, sul territorio dei Comuni di Andrano, Castro, Diso, Ortelle, Poggiardo eSpongano, e trova uno dei suoi punti di forza nel coinvolgimento delle istituzioni e di tutto il tessutosociale e produttivo dell'area. Questi gli obiettivi principali:- Elaborare un nuovo modello di sviluppo sostenibile: Se il territorio assume, nella sua integrità, unvalore economico per le popolazioni dell'area, si innescano circuiti virtuosi di tutela, cooperazione evalorizzazione che costituiscono l'argine migliore alle minacce di degrado ambientale e socio-culturale.Salen'Terra propone un'immagine integrata e olistica dell'area, costruendo un'offerta coerente basatasu identità, salvaguardia delle specificità, eco-sostenibilità e cooperazione. Il progetto è costituito da uninsieme di moduli affinché sia possibile adattarlo anche ad altri contesti, applicando l'intera formula oestraendone gli elementi appropriati.- Elaborare un sistema di mobilità totalmente carbon free: Il sistema prevede una circolazione internalimitata ai sentieri ciclo-pedonali e a veicoli elettrici, alimentati da energie rinnovabili. Un'ulteriorepeculiarità risiede nel sistema di gestione informatica, che consente un servizio su chiamataavanzatissimo, con il miglior servizio per i viaggiatori senza sprechi. La copertura wi-fi totale delterritorio, inoltre, contribuirà a creare una "realtà aumentata" che arricchirà l'intensa percezionedell'area. Il sistema di mobilità è pensato per rispondere a quella vocazione olistica di immersionenell'area che connota il progetto.

Project objectives:

- Mappare il territorio e censire gli attrattori attuali e potenziali.- Organizzare gli attrattori in una rete di itinerari e di relazioni.- Pianificare il sistema di viabilità generale e il sistema di itinerari fisici all'interno dell'area: sipianificherà l'accesso all'area, con parcheggi e servizi di bike sharing. Si disegnerà la rete di sentieriper la mobilità ciclo-pedonale e per i veicoli elettrici, equipaggiata con i totem hot-spot e coninfrastrutture adeguate. La viabilità litoranea andrà decongestionata e debitamente equipaggiata condiscese a mare attrezzate.- Progettare il software per la gestione del sistema di mobilità: Il software è in grado di riprogrammareil percorso dei mezzi elettrici in relazione alle necessità.- Progettare i totem/hotspot da installare nell'area: Strutture, presenti in tutta l'area, con una duplicefunzione: punti hot-spot per la rete wireless e stazioni di accesso diretto alla rete del parco:permetteranno l'accesso ai servizi di mobilità e offriranno informazioni preziose per costruire una"realtà aumentata".- Elaborare un sistema di norme per nuove costruzioni e per il recupero di quelle antiche: Dallo studiodelle architetture tradizionali si ricaverà un abaco di norme per perseguire - in edifici antichi darecuperare come in quelli nuovi - la massima efficienza energetica con soluzioni naturali e un miglioreinserimento nel contesto.- Progettare il sistema di valuta complementare/carta servizi.- Realizzare, a livello prototipale, un sottosistema di mobilità eco-sostenibile.- Elaborare un sistema prototipale di sfruttamento delle risorse energetiche rinnovabili: si elaborerannoprogetti di elementi di conversione di energia da fonti rinnovabili consentanei con il territorio, di ridottedimensioni, design e materiali compatibili con il contesto ed elevatissima resa.- Formare il personale deputato al funzionamento del sistema di mobilità e alla gestione del ParcoCulturale Ecologico.- Comunicare e promuovere Salen'Terra.

Actions and means involved:

Page 23 of 83

Page 24: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - B1

Expected results (outputs and quantified achievements):

Dalla realizzazione si attendono 3 risultati generali di lungo periodo:- Obiettivi ambientali: Tutela del paesaggio; Recupero dell'agricoltura tradizionale biologica; sistema dimobilità totalmente carbon free; decongestionamento fascia litoranea.- Obiettivi socio-economici: Circuiti virtuosi di crescita; Attività totalmente eco-sostenibili; Reciprocità esolidarietà; Rivitalizzazione del tessuto socio-economico.- Obiettivi culturali: Recupero della complessità del territorio, delle sue specificità, tradizioni e connotaticulturali.- I seguenti risultati, invece, costituiscono prodotti materiali:- Modello di sviluppo: Il progetto costituisce un modello generale che può essere applicato in contestianaloghi. L'articolazione in sottosistemi consente di estrarre da questo modello generale dei moduliapplicabili anche a contesti differenti.- Modello di mobilità eco-sostenibile corredato di software e sistemi organizzativi.- Modello di traffico relativo all'arteria litoranea.- Prototipo dei totem hot-spot.- Prototipo del sottosistema: verrà realizzata una porzione della rete di itinerari, munita di tutte leinfrastrutture previste e dei sistemi innovativi, come quelli inerenti al sistema di mobilità e come itotem/hot-spot.- Norme per la realizzazione e la rifunzionalizzazione di edifici - nuovi e già esistenti - secondo i principidell'architettura tradizionale.- Realizzazione di progetti per un sistema di sfruttamento delle energie rinnovabili consensuale con ilterritorio.- Progetti e piani dei vari elementi del parco, delle strutture ricreative, delle aree ristoro e di tutti glielementi necessari al pieno funzionamento del Parco Culturale Ecologico Salen'Terra.- Portale: il Parco Culturale Ecologico Salen'Terra sarà dotato di un portale internet specifico che, oltread illustrare le peculiarità dell'area, consenta anche di prenotare e di disporre di altri servizi specifici.- DVD e materiale promozionale.- Carte tematiche e mappe dell'area.

XCan the project be considered to be a climate change adaptation project? Yes No

Il progetto Salen'Terra persegue un'idea di eco-sostenibilità olistica e complessa, difficilmente riducibilea parametri quantitativi: ciò nonostante gli aspetti quantitativi sono numerosi e rilevanti, di seguito sene elencano i principali:- Il sistema di mobilità: totalmente carbon free, approvvigionato da fonti rinnovabili, si può prevedere,dalla comparazione con l'esempio di Savona, una riduzione di CO2 almeno del 60% e delle polverisottili a valori prossimi allo zero (su media nazionale di 1130). Se si considera che Savona è una città dioltre 60.000 abitanti e che la mobilità elettrica a Savona è un'alternativa, si può inferire che le stimesono decisamente da rivedersi a ribasso.- L'agricoltura tradizionale: è stato dimostrato che l'agricoltura biologica consuma il 60% in meno diquella non biologica; a ciò si aggiunga che l'agricoltura tradizionale biologica preserva i suoli e le faldedall'aggressione di sostanze chimiche nocive.- Turismo eco-sostenibile: i flussi turistici possono costituire un problema ambientale. Il progetto,invece, determina flussi turistici consapevoli e totalmente sostenibili, il cui impatto è positivo perl'integrità ambientale dell'area.- Architettura tradizionale: il recupero delle antiche tecniche costruttive, orientate a perseguire ilmassimo comfort con il minor dispendio energetico, garantirà una riduzione dei costi energetici per latermoregolazione, e un'ulteriore abbassamento delle fonti di CO2 perché l'uso dei materiali localiconsente di risparmiare l'energia del trasporto.- Riduzione del traffico sulla litoranea: il nuovo piano dei flussi di traffico ridurrà la congestione della vialitoranea in estate, con notevoli benefici puntuali e generali.- Attività artigianali: la rivitalizzazione del sistema socio-economico con attività eco-sostenibili trainatedal turismo, scoraggerà il ricorso ad attività industriali pesanti ed inquinanti. L'apporto in CO2dell'artigianato tradizionale è, infatti, trascurabile.

Page 24 of 83

Page 25: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - B2

L'idea di ecosostenibilità propugnata da questo progetto è olistica e procede dalla promozione del ruolodelle comunità di abitanti consapevoli nella tutela e conservazione del circostante. Un territorio è unarete complessa di segni e relazioni prodotte dagli elementi biotici e abiotici che lo occupano, compresele popolazioni umane: un territorio spopolato è destinato certamente a vedere alterati i suoi equilibristorici, conseguiti in secoli di armoniosa antropizzazione, ma soprattutto diviene facile preda dispeculazione e degrado. Per queste ragioni, al ripristino di una relazione forte fra il circostante e quantilo abitano viene riconosciuto non solo il ruolo di problema ambientale ma, addirittura, del principaleproblema ambientale. Si tratta, infatti, di consentire alle comunità storiche di un luogo di rimanere inquel luogo, magari di rimpinguarsi ribaltando le tendenze demografiche degli ultimi anni, godendo dielevata qualità della vita e di un'economia soddisfacente e sostenibile anche per le generazioni avenire: se l'integrità del territorio diviene fonte di benessere, le comunità locali costituiranno la piùconsapevole tutela a ogni minaccia di degrado. è necessario, poi, che questo sviluppo segua unadirettrice di sostenibilità e consensualità con il circostante, sostanziandosi di attività proficue che nondeteriorino le specificità e le ricchezze dell'area. Molte regioni europee, con notevoli esempi anche nonmolto distanti dall'area scelta come oggetto di studio e di intervento, hanno patito scelte economiche epolitiche dissennate perché ispirate da un'immagine del mondo pericolosa, coartata da un modello disviluppo oggi insostenibile: nei casi migliori tali scelte hanno prodotto poli economici produttivi etrainanti ma degradati da un punto di vista ambientale e, spesso, con standard molto bassi di qualitàdella vita, nei casi peggiori, invece, tali interventi hanno ispirato la costruzione ex-nihilo di cattedraliindustriali attorno alle quali si sono articolate poche forme di insediamento instabili e male organizzate,che hanno devastato il paesaggio e tutte le risorse del territorio e che non hanno praticamente maiespresso la propria funzione produttiva e di erogatori di benessere.Turismo, agricoltura e artigianato sono attività economiche che possono essere interpretate in chiavesostenibile con grande giovamento per il territorio e per i suoi abitanti ma che sono spesso declinate inaccezioni diverse e seriamente problematiche. Le contraddizioni insite nell'agricoltura come attivitàeconomica sono note e ampiamente studiate: le coltivazioni, estensive come intensive, sono spessofonte di inquinamento molto grave, avvelenando le falde, depauperando i terreni, disboscando areeverdi e alterando flora e fauna; anche il turismo può essere devastante per un territorio se nonopportunamente selezionato e disciplinato. Nelle località attraversate dal turismo di massa, e ilSalento, l'area selezionata come caso studio, si avvia decisamente ad esserlo, con il più alto tasso dicrescita percentuale di visitatori ogni anno, i flussi turistici si abbattono sul territorio, piuttosto chevisitarlo e goderne, e comportano, direttamente e indirettamente, gravi alterazioni. Nel caso dell'areascelta, inoltre, le masse di turisti che attraversano la regione in questione non arrecano nemmenosignificativi benefici economici: non soggiornando in loco, infatti, generano introiti molto esigui.Un problema macroscopico, poi, è quello dell'affollamento della strada litoranea, un'infrastrutturainsufficiente, congestionata in estate e fonte di pesante inquinamento a causa del robusto flusso diautoveicoli. L'esiguità di discese a mare e di elementi attrattori sul lungomare, inoltre, ridimensionafortemente anche le capacità attrattive del mare, facendone una risorsa depotenziata e separandolodal contesto territoriale.Il recupero del rapporto con la costa e con il mare e, più in generale, un turismo sostenibile con flussicontenuti e opportunamente indirizzati e infrastrutture eco-compatibili, possono costituire un volanoeccezionale per lo sviluppo dell'area, per la tutela delle sue specificità naturalistiche e culturali e per lapromozione di altre attività sostenibili, come l'agricoltura biologica e l'artigianato tradizionale.In merito all'agricoltura biologica, è opportuno ricordare che recenti studi hanno dimostrato che essaconsente una riduzione fino al 60% delle emissioni di CO2 e che, soprattutto, non inquina falde e suolicon sostanze chimiche pericolosissime. Il progetto, inoltre, prevede una soluzioe all'annoso problemadel recupero di edifici esistenti e della nuova edilizia in contesti di pregio: l'abaco di norme che verràestrapolato da studi specifici sull'edilizia tradizionale consentirà di preservare l'integrità paesaggisticae, soprattutto, di ridurre le spese energetiche. Le tecnologie passive in uso nelle abitazioni tradizionali,infatti, consentono di conseguire un comfort ideale in maniera totalmente naturale, senza l'impiego diausili esterni ed energia.Le infrastrutture, inoltre, miglioreranno la vita e l'impatto ambientale anche delle popolazioni residenti,che potranno beneficiare di servizi di altissimo livello a impatto ambientale zero, e che saranno liete dirimanere dove sono nate a preservare l'integrità della propria terra.

ENVIRONMENTAL PROBLEM TARGETED

STATE OF THE ART AND INNOVATIVE ASPECTS OF THE PROJECT

Page 25 of 83

Page 26: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - B2

Gli ultimi anni hanno dimostrato, con sempre più angosciosa ed evidente certezza, che per affrontarela questione ambientale non sono sufficienti interventi puntuali, soluzioni tecnologiche a problemiautonomi, ma è necessario elaborare e promuovere un nuovo modello di sviluppo. Il proficuo dibattitoche si è aperto a seguito di questa acquisizione ha definito alcuni orientamenti, non tutti condivisibili,soprattutto nel caso europeo. In risposta al modello industriale e post-industriale, infatti, che hadepauperato i territori delle proprie risorse, soprattutto quelle umane, spopolando le aree nonindustrializzate e sovrappopolando le metropoli, il paradigma più adottato sembra essere quello deglieco-villaggi, piccoli quartieri residenziali a basso impatto ambientale che sorgono nella corona dellegrandi conurbazioni: il fallimento di questo modello comincia a profilarsi anche da un punto di vistacommerciale, visto che il tasso di invenduto in questi insediamenti è mediamente più alto di quellogenerale, ma anche da un punto di vista concettuale è chiaro che si tratta di un modello proficuo quasisoltanto per gli speculatori, giacché l'andamento demografico europeo non giustifica il proliferare dinuovi insediamenti e, soprattutto, la peculiare condizione di urbanizzazione diffusa - che la maggiorparte dell'Europa ha ereditato dall'Impero Romano - dovrebbe incoraggiare il recupero del rapporto frail territorio, la sua storia e le popolazioni - antropiche e non - che lo vivono, il che costituisce la prima evera ricchezza.Da questo assunto discendono i caratteri innovativi del progetto Salen'Terra, che possono essere cosìsintetizzati:1) Il primo aspetto innovativo riguarda la definizione di un modello di sviluppo eco-sostenibile checonsenta alle popolazioni di ristabilire una relazione di mutuo scambio con la terra e il mare che lecircondano. Il progetto mira a costruire un sistema economico consensuale con il circostante che sfruttiil turismo eco-sostenibile come volano per la crescita e per la promozione di altre attività sostenibili,nella convinzione che riattivare i circuiti economici riattivi tutti i circoli virtuosi che rendono vitale esano un territorio. Questo processo è consentito anche da sofisticate reti informatiche checostituiscono una maglia di relazioni fra i luoghi, le persone, i produttori, le risorse economiche, il mare,una rete in grado di autogenerarsi e rigenerarsi.2) L'elaborazione di una rete di attrattori è un altro degli elementi innovativi del progetto: i focus di unterritorio possono essere molteplici ma, affinché siano fruibili, devono essere raggiungibili e inseriti inun contesto organico, che li renda coerenti con il circostante. Questo è l'obiettivo della costruzione diuna rete di connessioni virtuali, culturali e fisiche fra gli elementi significativi, gli attrattori, dell'area. Acostituire i nodi della rete contribuiranno lo straordinario patrimonio archeologico, il ricco contestonaturalistico, gli accessi al mare, i luoghi di rilevanza storica o culturale, i produttori di eccellenza diartigianato e di prodotti biologici. Tutti i percorsi individuati, tutte le storie che raccordano luoghi epersone, possono essere esperiti fisicamente a piedi, in biciletta e con le navette elettriche in percorsidebitamente attrezzati con i punti d'accesso alla rete: la cablatura wireless totale dei percorsi, inoltre,consentirà di arricchire gli itinerari fisici con contenuti multimediali, di carattere culturale o informativo(comunicando, ad esempio, cenni storici su un monumento o indicando la prossimità di una cantina divini biologici).3) Il sistema di mobilità attivo che si intende elaborare per l'area è uno degli elementi più innovativi delprogetto ed è concepito per attagliarsi perfettamente ai valori di sostenibilità e condivisionecomunitaria che informano Salen'Terra. Rimandando per i dettagli alle altre sezioni della domanda,sarà qui sufficiente ricordare che il sistema di mobilità ipotizzato per l'area sarà costituito da uncomplesso di itinerari ciclo-pedonali e di servizio pubblico su navette elettriche. Per quanto riguarda ilservizio pubblico, l'aspetto innovativo risiede nel fatto che esso sarà gestito in relazione ai bisogni, conuna continua comunicazione, tramite web, fra gli utenti e il sistema. La rete di totem hot-spotinformativi, infatti, consentirà al viaggiatore di definire il proprio itinerario, di sapere quali mezzi sononecessari e, addirittura, di influenzarne l'orario. monitorando costantemente l'utenza sulle varie linee,infatti, sarà possibile evitare corse inutili e concentrare i mezzi dove c'è maggior richiesta, erogandocosì un sofisticato servizio su chiamata. Il sistema è attivo all'interno dell'area ma è previsto ancheall'esterno, su due differenti distanze, una media (entro i 40 km) , per raccordare l'area agli attrattorivicini, una lunga (entro i 120 km) per collegare l'area ai grandi snodi d'arrivo (porti, grandi stazioninazionali e aeroporti).4) Un ulteriore aspetto innovativo del progetto è la rilevanza della partecipazione di tutti i fruitori delterritorio, stanziali e occasionali. Essi sono coinvolti, a vario titolo, in tutte le operazioni necessarie allarealizzazione, alla gestione e alla manutenzione delle funzioni del Parco Culturale. Il contributo degliabitanti è necessario, ad esempio, a riempire le maglie della rete di relazioni che, si è detto, sostanziaSalen'Terra, ma è necessario anche a definire il campo esigenziale con il quale è necessarioconfrontarsi; le informazioni ottenute, tramite la rete, prima e dopo la fruizione dei servizi, servirannoad adattarli ancora meglio ai bisogni dei fruitori, abitanti e turisti, e ad elaborare differenti modellioperativi; i feedback ricevuti dagli utilizzatori dei servizi pubblici serviranno a riorganizzare, in temporeale, il servizio per garantire massima efficienza e minimo spreco. Più in generale, uno degli aspettiinnovativi del progetto risiede proprio nell'innesco - tramite un particolare approccio olistico e il ricorsoalle tecnologie informatiche - di un nuovo sentimento comunitario che sostenga la complessaintelaiatura del Parco Culturale e la riempia di contenuti e persone.5) Merita, infine, di essere annoverato fra gli aspetti innovativi il sistema di valuta complementare e

Page 26 of 83

Page 27: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - B2

carta servizi. Lo scopo precipuo di questa soluzione risiede nella volontà di accentuare il carattereidentitario dell'area del Parco Culturale, conferendole una valuta riconoscibile. La maggior parte degliesperimenti di valuta complementare o sostitutiva hanno avuto vita breve, ciò non toglie che esistanoesempi incoraggianti, nel mondo ma anche in Europa e in Italia, soprattutto nel Sud, di valutecomplementari longeve e di successo. In particolare, questo esperimento si caratterizza per essereattivo in un ambito geografico molto ridotto e per il valore aggiunto che il sistema di carta servizigarantisce ai visitatori, ci si attende pertanto che riscuota successo e che possa esseresistematicamente adottato all'interno del Parco Culturale.

Page 27 of 83

Page 28: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - B3

Il progetto Salen'Terra nasce con una precipua vocazione operativa, rivitalizzare un'area del Salentorendendola vivibile, florida e sostenibile, ma nutre il proposito di costituire un modello generaleapplicabile ad altri contesti analoghi; inoltre, essendo una combinazione di metodologie d'analisi e disoluzioni molto complessa, esso è concepito per poter essere adattato anche a contesti differenti, aiquali applicare anche soltanto alcune delle operazioni adottate in Salen'Terra. Il contesto scelto per ilcaso studio pur essendo formalmente connotato da elementi di grande intensità e peculiari iconemi,presenta caratteristiche sostanziali riconoscibili in molte aree d'Italia e d'Europa.Si tratta di una regione di grande fascino e bellezza naturalistica e con antiche sedimentazioni cherimontano almeno al neolitico; l'area è pressoché priva di infrastrutture, men che meno industriali,essendo a economia esclusivamente agricola e e turistica. Anche il turismo, che coinvolge in manieramassiccia i comuni limitrofi, stenta ad affermarsi perché i singoli comuni presenti nell'area selezionatanon possono opporre, individualmente, un'offerta appetibile rispetto a quella di più celebri cittadine,come Otranto, Gallipoli, Maglie e Galatina; il mare, inoltre, grande attrattiva della regione, èdifficilmente raggiungibile: un'unica strada litoranea si congestiona in estate (con i prevedibili effettisulla qualità dell'aria) ed è totalmente carente il servizio pubblico di collegamento fra l'entroterra e ilmare. L'agricoltura d'eccellenza, un tempo unico sostentamento dell'area, si è contrattacontestualmente alla contrazione demografica dell'area, sebbene si conservino produzioni agricole eartigianali di alto livello. L'area coinvolta dal progetto Salen'Terra, pertanto, è assimilabile a molte altrearee demograficamente ed economicamente depresse, vicine a poli attrattori più robusti e organizzati:senza un'adeguata pianificazione operativa, che proceda da un sistema di analisi olistico, tali aree sonodestinate allo spopolamento o a smarrire le proprie specificità naturalistiche e culturali.Il carattere dimostrativo del progetto si sostanzia di vari aspetti:1) la replicabilità del sistema di analisi e mappatura dell'area, che procede da una lettura complessadel sistema territoriale interpretato come una struttura viva in continua relazione di scambio con le sueparti, popolazione umana compresa;2) l'applicabilità del modello matematico di gestione dei flussi nell'area litoranea, finalizzato aldecongestionamento e applicabile, mutatis mutandis, a tutte le aree costiere d'Europa: con l'ausilio diquesto strumento è realizzabile un sistema di mobilità in aree critiche che ridimensioni l'emissione diCO2 fino al 50% (anche di più se combinato con altri strumenti) e l'emissione di polveri sottili anchedell'80%.3) la replicabilità del sistema Parco Culturale, vale a dire di una struttura complessa che coniughi, inun'unica immagine organica e commercialmente appetibile, le potenzialità di un territorio,promuovendone l'unicità e consentendone uno sviluppo armonioso con le questione ambientali;4) la replicabilità del sistema di mobilità sostenibile, un progetto innovativo, mai realizzato nésperimentato prima. In primo luogo l'area sarà attraversata da itinerari pedo-ciclabili che consentano diraggiungere tutti gli attrattori individuati; per la mobilità pubblica, invece, il sistema si avvale dinavette elettriche e, soprattutto, di un sistema ICT diffuso sul territorio, che consenta al viaggiatore diconoscere, in ogni momento, la sua posizione, i mezzi necessari per raggiungere un determinato luogoe, addirittura, di influenzarne l'orario d'arrivo. Monitorando costantemente le condizioni della viabilità,infatti, il sistema consente di stornare i mezzi dalle tratte meno affollate, concentrandoli su quelle chene hanno maggiore necessità, risparmiando corse inutili e offrendo un servizio di alto livello aiviaggiatori. Con le informazioni utili alla mobilità, inoltre, viaggeranno anche notizie preziose sull'area,informando i turisti degli itinerari pedo-ciclabili più vicini, dei focus da visitare, delle aziende dieccellenza presso le quali fare acquisti nelle vicinanze: in questo modo la rete di hot-spot fornirà alvisitatore una vera e propria "realtà aumentata". I mezzi, inoltre, ricaricheranno le batterie insofisticate stazioni equipaggiati di sistemi a concentrazione, dall'estrema efficienza energetica e ilridottissimo impatto ambientaleAnche l'impiego di tecnologie innovative, espressamente studiate per il progetto, presenta interessanticaratteri dimostrativi. L'impiego, ad esempio, di tecnologie per l'approvvigionamento energetico consoluzioni tecnologiche che privilegino l'inserimento nel contesto e i piccoli impianti individuali, puòcostituire un esperimento replicabile anche in altri contesti.

DEMONSTRATION CHARACTER OF THE PROJECT

EU ADDED VALUE OF THE PROJECT AND ITS ACTIONS

Page 28 of 83

Page 29: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - B3

SOCIO-ECONOMIC EFFECTS OF THE PROJECT

Gli aspetti socio-economici sono fra gli obiettivi centrali del progetto e vengono interpretati comedeterminanti anche ai fini della tutela e salvaguardia dell'area. Un tessuto socio-economico attivo,infatti, costituisce un argine di fronte a tentazioni speculative o ad attività economiche deleterie,coinvolgendo le popolazioni nella tutela e promozione del territorio: una delle parole chiave delprogetto è proprio la cooperazione, intesa come coinvolgimento delle comunità locali nell'ideazione,realizzazione e promozione di Salen'Terra. L'idea di un Parco Culturale Ecologico che sfrutti un turismovirtuoso per promuovere tutte le attività locali a basso impatto ambientale costituisce un eccellentecatalizzatore delle molte energie produttive che hanno sempre caratterizzato il Salento e cherisultavano mortificate da certi aspetti deteriori della modernità. L'obiettivo è innescare dei circolivirtuosi di relazione fra gli abitanti dell'area, i produttori, le associazioni di categoria e di promozione, ei visitatori, relazioni che abbiano come focus proprio l'amore per il territorio e la sua tutela: tali rapportisono alla base non solo di uno sviluppo eco-sostenibile, ma anche del miglioramento della qualità dellavita. Di seguito si elencheranno alcuni significativi nodi delle implicazioni socio-economiche delprogetto:- Turismo eco-sostenibile: costituisce il motore dell'aspetto economico (ma anche ambientale eculturale, gli aspetti sono sempre interconnessi, in Salen'Terra) del progetto. La costituzione diun'offerta coerente, appetibile, organica e fortemente riconoscibile consentirà da una parte ditrattenere i flussi turistici all'interno dell'area, dall'altra di selezionarli e opportunamente indirizzarli. Lostile di vita promosso all'interno di Salen'Terra, infatti, fondato su una mobilità a impatto zero e sulconsumo di prodotti del territorio, attrarrà un target molto connotato e facilmente gestibile, generandoimmediate e dirette ricadute positive da un punto di vista socio-economico; ad esse andranno aggiuntii benefici indiretti, perché il turismo diverrà un volano potente per le altre attività eco-sostenibili.- Agricoltura tradizionale biologica: l'agro-alimentare ha sempre costituito una delle maggiori risorsedell'area. Il progetto si propone di rilanciarlo, promuovendo l'agricoltura biologica con metodi e colturetradizionali. Tale intervento determinerà benefici ambientali notevolissimi e altrettanto significativibenefici socio-economici: il valore aggiunto della qualità eccelsa del prodotto e della sua salubrità el'integrazione delle attività agricole con quelle turistiche consentiranno agli agricoltori di riprendere leloro secolari attività.- Artigianato e altre attività: La cultura materiale dell'area, fortemente connotata dalla natura ctoniadel Salento, è di antica e sedimentata tradizione. Su questo corpo ancora vitale si è innestato, negliultimi anni, un vivace tessuto di artisti, locali e stranieri. L'arte e l'artigianato sono attività dalleimplicazioni socio-economiche particolarmente significative: oltre a generare benessere con il bello,infatti, sono caratterizzate da una proficua rete di relazioni, orizzontali e verticali, ad esempio quella framaestro e allievo, molto preziose per un territorio che cerca di rinsaldare la propria identità e vuoleelaborarne una in grado di confrontarsi con tempi e culture differenti e in evoluzione. è evidente che ilturismo costituisce un canale di promozione fondamentale anche per questo genere di attività.- Il sistema di valuta complementare/carta servizi: la realizzazione di un sistema di valutacomplementare e/o carta servizi rappresenta un passo necessario nella costituzione di un'identitàprecisa del Parco Ecologico Naturale Salen'Terra, e nella creazione di rapporti di solidarietà ereciprocità all'interno dell'area. Tali sistemi sono adottati, generalmente, per incoraggiare il permaneredelle risorse economiche all'interno dell'area: nel caso specifico l'intento precipuo non è questo, quantoil consolidare quelle relazioni di reciprocità che hanno sempre caratterizzato le piccole comunità.Trattandosi di un sistema di valuta complementare combinato con una carta servizi, esso coinvolgeràsolo una parte dei proventi economici, canalizzandoli in altre attività del territorio e favorendo ladiffusione e ridistribuzione dei benefici. La natura precisa del sistema verrà definita a seguito degliopportuni studi al fine di elaborare il bilanciamento ideale e le soluzioni, anche

Le condizioni dell'area scelta come caso studio sono comuni, come si è detto, a molti altri luoghi inItalia e nell'UE. La maggiore innovazione del progetto risiede nella definizione di un modello di sviluppoche, a prescindere dalle soluzioni specifiche adottate in questo caso, può ispirare anche realtàdifferenti. Il sistema di mobilità, inoltre, potrebbe costituire il futuro più sostenibile per il trasportopubblico, combattuto fra una funzione sempre più necessaria e le sempre maggiori difficoltàfinanziarie. Il problema della tutela del paesaggio e dei beni culturali è uno dei grandi temi sui qualideve concentrarsi l'attenzione dell'Europa, caratterizzata da un'incomparabile ricchezza naturalistica,storica e artistica: il progetto Salen'Terra realizza la promozione di questo obiettivo con la crescitaeconomica di un territorio, sottraendolo allo spopolamento e al degrado, e, soprattutto, con la crescitasostenibile, riducendo drasticamente, quasi a zero, l'impatto ambientale e rendendo la salvaguardiadell'ambiente un obiettivo economico, il che potrebbe costituire una soluzione anche per molte altreregioni europee.

Page 29 of 83

Page 30: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - B3

tecnologiche, più indicate.- La gestione del Parco Culturale Ecologico Salen'Terra: il parco è un progetto di grande complessitàche prevederà, dopo la sua realizzazione, un'ampia gamma di competenze, professionalità e attori.Alcuni servizi potranno essere affidati a imprenditori, preferibilmente giovani, così come sarànecessario formare del personale competente nella gestione dei sistemi informatici che sostengonoalcune attività di Salen'Terra; anche le componenti tecnologiche, inoltre, saranno soggette amanutenzione e periodica sostituzione, attività che possono incoraggiare lo sviluppo di competenzespecifiche, di altissimo livello, in loco.In definitiva si può assumere come proposito principale del progetto, da un punto di vista socio -economico, la costituzione di un tessuto socio-economico attivo e, più ancora, di una comunità chetragga la propria vitalità da una relazione virtuosa con il suo circostante e con quanti giungeranno avisitarlo.

EFFORTS FOR REDUCING THE PROJECT'S "CARBON FOOTPRINT"

Nel corso del progetto, si cercherà di limitare il più possibile le emissioni di CO2 derivanti dallarealizzazione delle attività delle diverse azioni, come ad esempio i movimenti, il consumo energetico el'uso di alcuni prodotti di uso comune.L'uso di carta sarà ridotto al minimo, privilegiando la documentazione elettronica. Anche a tale scopo,la realizzazione di strumenti web in grado di supportare comunicazioni di progetto sarà anticipato alleprime fasi del progetto.Gli spostamenti saranno il più possibile collettivi o su mezzi pubblici e, quando possibile, sarà utilizzatomateriale di cancelleria riciclato.Inoltre, tutti i prototipi saranno realizzati con materiali ecologici o riciclati e facilmente separabili inmodo da ridurre al minimo il loro impatto ambientale al termine del ciclo di vita.Le indicazioni sopra riportate saranno considerate prescrizioni per tutti i partecipanti al progetto e illoro rispetto sarà monitorato dal beneficiario coordinatore e portato a dibattito durante le riunioniprogettuali semestrali allo scopo di un miglioramento delle performance.

Page 30 of 83

Page 31: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - B4

Gli attori principali coinvolti nel progetto Salen'Terra sono il dipartimento di Progettazionearchitettonica e ambientale dell'Università di Napoli "Federico II" e un consorzio di sei comuni:Andrano, Castro, Diso, Ortelle, Poggiardo e Spongano. Mentre l'Università si è fatta caricodell'elaborazione del progetto, della pianificazione e di tutte le operazioni di analisi e progettazione, leistituzioni locali hanno dispiegato un forte coinvolgimento nel reperimento dei dati utili alla mappaturadel territorio e nell'attivazione di tutte le risorse disponibili in loco. Sarà compito delle istituzionicomunali, inoltre, instaurare una collaborazione con le organizzazioni professionali, le associazioni dicategorie e gli altri attori sociali attivi nell'area: coltivatori biologici, artigiani, esperti di informatica. éprevisto, inoltre, che una parte dei servizi sia affidata a investitori e gestori privati: i servizi di carsharing (di auto elettriche) e di bike sharing, saranno affidati a cooperative di giovani in cambio dellamanutenzione degli itinerari.Un altro degli elementi sostanziali del progetto sarà il coinvolgimento di tutti coloro che esercitanoattività economiche sostenibili, come l'artigianato e l'agricoltura biologica. la rivitalizzazione di questeattività, inoltre, dovrebbe innescare un recupero delle stesse attraverso un coinvolgimento dei giovanie delle scuole.Il ruolo rimesso alle comunità del territorio, e soprattutto a giovani e scuole, è particolarmentesignificativo, tanto che esse si configurano più come soggetti coinvolti che come utenza beneficiariadel progetto. Viene loro richiesto di fornire indicazioni sulla qualità dei servizi, sulla funzionalità dellesoluzioni, sulla compatibilità della visione con le loro aspirazioni e ciò consentirà di ridefinire le direttricidel progetto; a tutti coloro che vivono nell'area, inoltre, e particolarmente ai giovani, viene richiesto divivere e far vivere il territorio, tutelandone prosperità e bellezza.Infine, beneficiari del progetto saranno i turisti che visiteranno l'area, coinvolti nell'esperienza olisticadel viaggio in una terra antica che affronta la modernità e i suoi problemi con strumenti innovativi econ le stesse suggestioni che la animano da millenni.

STAKEHOLDERS INVOLVED AND TARGET AUDIENCES OF THE PROJECT OTHER THAN PROJECTPARTICIPANTS

Page 31 of 83

Page 32: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - B5

EXPECTED CONSTRAINTS AND RISKS RELATED TO THE PROJECT IMPLEMENTATION AND HOW THEY WILLBE DEALT WITH (CONTINGENCY PLANNING)

In merito ai vincoli e ai rischi connessi all'esecuzione del progetto, va in primo luogo ribadito che isoggetti attuatori sono l'Università e i Comuni dell'area adottata come caso studio e come ambito diintervento per la realizzazione del Parco Culturale. Il diretto coinvolgimento delle istituzioni localigarantisce, pertanto, il dispiego del massimo impegno nelle fasi più delicate e, soprattutto, affranca ilprogetto dai vincoli che altri attori istituzionali avrebbero potuto porre. Tutte le procedure relative aipermessi, alla raccolta dati e agli interventi architettonici e urbanistici, infatti, sono di esclusivacompetenza dei comuni, annullando il rischio di ritardi.Il coinvolgimento diretto delle istituzioni locali riveste un ruolo centrale anche nell'interlocuzione con gliattori presenti sul territorio e con la popolazione in generale. La partecipazione dei cittadini e la loroinclusione nelle attività del Parco Culturale è una delle criticità del progetto e i Comuni, tutticaratterizzati da piccole dimensioni, costituiscono la soluzione migliore per chiarire i benefici connessial progetto e per reperire le professionalità più indicate allo svolgimento di attività specifiche.Altri elementi di rischio sono rappresentati dall'efficienza generale e dall'opportunità del progetto edalla funzionalità delle soluzioni tecnologiche adottate. Per quanto riguarda il primo punto,l'opportunità e l'efficienza generale del progetto, è necessario valutare due argomentazioni:- Il vettore che si è scelto per creare uno sviluppo sostenibile è il turismo e l'obiettivo non è creare exnihilo un flusso turistico, ma indirizzare e disciplinare dei flussi già esistenti. Il Salento è la regioneitaliana che ha fatto registrare i più forti incrementi di arrivi e presenze negli ultimi 10 anni, e i paesivicini, anche quelli dell'entroterra, beneficiano di un numero notevole di visitatori. L'obiettivo delprogetto è di stornare una parte di questi flussi verso l'area del Parco Culturale e creare un'economiavirtuosa per il territorio.- Sebbene non esistano esperienze totalmente sovrapponibili, è il caso di citare un esperimento disuccesso, come il Parco Archeologico di Artimino, in Toscana. I comuni coinvolti vantavano un notevolepatrimonio, molto eterogeneo, che non poteva essere comparato, però, con l'offerta massiccia di altricomuni più celebri: la creazione di un'unica struttura, il Parco Archeologico, appunto, ha consentito diraccordare tutta l'offerta sotto un solo nome commerciale e di intercettare i flussi turistici che primaschivavano l'area. Il progetto proposto per Salen'Terra beneficia di una maggiore complessità, diun'offerta più completa e di una coerenza nella struttura, oltre che di un contesto più dinamico, cheincoraggiano a prevedere un successo ancora maggiore per questo esperimento.Per quanto riguarda le tecnologie e, segnatamente, l'impiego delle tecnologie ICT in vari ambiti esoprattutto nella gestione della mobilità, sebbene l'esperimento sia inedito nondimeno esistononumerosissimi studi su soluzioni di questo tipo applicate ai contesti urbani: il ricorso a una gestioneinformatizzata e interattiva, infatti, è una delle prerogative delle smart cities, un sistema urbano cheincontra sempre maggiore favore anche in ambito europeo. L'ipotesi di progetto, pertanto, si innestasu un filone di studi robusto, configurandosi come l'avanguardia sperimentale di una soluzione studiatae condivisa. Questo ragionamento è tanto più valido per l'impiego delle ICT nella creazione di una"realtà aumentata", un argomento le cui potenzialità, già da tempo oggetto di studio, sono ancoralargamente inesplorate.In conclusione, è necessario riservare una considerazione ai beneficiari del progetto, vale a dire iresidenti nell'area e i visitatori. Per quanto riguarda i primi è già stato detto che i rischi sarannominimizzati dal coinvolgimento diretto delle istituzioni locali e, soprattutto, dalla loro stessa inclusione,come attori fondamentali, nelle attività del Parco; per quanto riguarda i secondi, considerato il paneldei visitatori del Salento, è lecito ritenere che la forza del richiamo del Parco e del suo peculiare stiledi vita, che affronta in maniera innovativa questioni oggi sempre più sensibili, costituirà un plusdeterminante.

Page 32 of 83

Page 33: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - B6

CONTINUATION / VALORISATION OF THE PROJECT RESULTS AFTER THE END OF THE PROJECT

Le azioni preparatorie e quelle realizzative cesseranno, ovviamente, alla conclusione del progetto.Tutte le azioni di monitoraggio ambientale, invece, rimarranno attive, affidate ai Comuni e al personaleda essi delegato. Nello specifico, quindi, l'azione C1 rimarrà attiva. Rimarranno anche attive le azioni didisseminazione e comunicazione e in particolare il sito-portale del Parco Culturale Salen'Terra. Anche ilsito del progetto, sempre previsto nelle azioni del gruppo D, rimarrà attivo per un anno oltre laconclusione del progetto.

Which actions will have to be carried out or continued after the end of the project?

How will this be achieved, what resources will be necessary to carry out these actions?

Il Parco Culturale Ecologico Salen'Terra sarà gestito dal gruppo di Comuni coinvolti nel progetto, adessi, pertanto, spetterà l'onere di mantenere attive le procedure di monitoraggio ambientale e lafunzionalità del sito-portale; il sito sul progetto, invece, verrà gestito dal Dipartimento di ProgettazioneArchitettonica e Ambientale. Altre attività di potenziamente delle strutture del Parco, di promozionedelle colture tradizionali e dell'enogastronomia d'eccellenza, nonché attività di promozione turisticapotranno essere finanziate attraverso progetti regionali, nazionali ed europei.

To what extent will the results and lessons of the project be actively disseminated after the end of the project tothose persons and/or organisations that could best make use of them (please identify thesepersons/organisations)?

I risultati del progetto avranno un duplice canale di diffusione:· una diffusione accademica, orientata a chiarire gli aspetti organizzativi, il modello di sviluppo e leproblematiche tecniche e tecnologiche affrontate;· una diffusione promozionale e conoscitiva, volta a diffondere i risultati del progetto, e la validitàdel modello, presso enti e comunità interessate a replicarlo o a replicarne aspetti specifici.

Page 33 of 83

Page 34: Proposal

TECHNICAL APPLICATION FORMS

Part C – detailed technical description of theproposed actions

LIFE12 ENV/IT/000212

Page 34 of 83

Page 35: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C0

LIST OF ALL PROPOSED ACTIONS

A. Preparatory actions (if needed)

A1 Analisi integrata del territorio e di tutte le sue specificità (ambientali, paesaggistiche, culturali,economiche, sociali), con l'individuazione di focus attrattori di natura eterogenea e composita

A2 Analisi integrata del tessuto produttivo del territorio, con particolare riferimento alle produzioni eno-gastronomiche e all'artigianato tipico

A3 Analisi del turismo nell'area, con individuazione dei flussi turistici e identificazione dei target

A4 Analisi del sistema di mobilità e delle reti stradali attualmente in uso

B. Implementation actions

B1 Disegnare itinerari culturali di raccordo fra i vari attrattori all'interno del Parco Culturale EcologicoSalen'Terra e nelle immediate circostanze.

B2 Progettare un modello di mobilità eco-sostenibile per il Parco Culturale Ecologico Salen'Terra

B3 Progettare le tecnologie per la realizzazione del sistema di mobilità: i Totem hot-spot (conrealizzazione di un prototipo) e il software di gestione

B4 Progettare il sistema di valuta complementare/carta servizi

B5 Realizzazione di un sottosistema di mobilità attrezzato, con funzione prototipale

B6 Corso di formazione del personale addetto alle varie funzioni

C. Monitoring of the impact of the project actions (obligatory)

C1 Monitoraggio degli impatti delle azioni di progetto

D. Communication and dissemination actions (obligatory)

D1 Comunicazione e disseminazione dei risultati

E. Project management and monitoring of the project progress (obligatory)

E1 Gestione del progetto e monitoraggio

Page 35 of 83

Page 36: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1a

DETAILS OF PROPOSED ACTIONSA. Preparatory actionsACTION A.1: Analisi integrata del territorio e di tutte le sue specificità (ambientali,

paesaggistiche, culturali, economiche, sociali), con l'individuazione di focusattrattori di natura eterogenea e composita

Description and methods employed (what, how, where and when):

La fase ricognitivo-analitica dell'area interessata dal progetto si configura come una delle più rilevanti, inconsiderazione degli obiettivi del progetto. Essa si articola in quattro fasi ricognitive, di seguito elencate:- indagine geo-morfologica, idrografica e bioclimatica: a questo scopo verranno impiegati la cartografiaesistente, a cominciare da quella nella disponibilità dei comuni, ma anche altre procedure, di seguitoriportate: analisi dei dati da remote-sensing e loro georeferenziazione; realizzazione del DTM dell’areastudiata; caratterizzazione geologica e morfologica dell’area studiata; studio e costruzione di un GIS per lagestione dei dati raccolti, elaborati ed interpretati; definizione di un modello climatologico per l'areaattraverso lo studio dei parametri climatici. Le caratteristiche geo-morfologiche e idrografiche, fondamentaliper l'identificazione di elementi attrattori di natura paesaggistica, serviranno anche ad elaborare un quadroclimatologico preciso della zona: tale operazione risulta propedeutica alla definizione di un sistema di normedi bio-architettura tradizionale, finalizzata a migliorare naturalmente l'efficienza energetica degli edifici.Questo processo ricognitivo porterà alla mappatura dell'area coinvolta dal progetto, precondizionefondamentale per tutte le attività successive, dalla costituzione della rete di itinerari, all'elaborazione delsistema di mobilità.- indagine sul patrimonio storico, archeologico e artistico: l'area dei sei comuni è caratterizzata daantichissima antropizzazione. La stessa Eneide virgiliana ne attesta il ruolo di porta per le popolazioniprovenienti da est. In età protostorica e storica, l'area fu colonizzata dai Messapi una civiltà ancora per moltiaspetti misteriosa, della quale abbondanti vestigia sono conservate proprio sul territorio del futuro ParcoCulturale Ecologico. La successiva romanizzazione e, soprattutto, la fase bizantina, hanno lasciato altrettanterimanenze, molte delle quali di grandissimo interesse artistico e archeologico; la prossimità a Lecce, inoltre,ha connotato l'architettura dei primi secoli dell'età moderna in forme che riecheggiano quelle del celebrebarocco leccese. A questi attrattori va aggiunta la straordinaria cultura materiale popolare che si esprime,nella zona, soprattutto nelle strutture ipogee: si tratta di edifici a eterogenea vocazione, in qualche casoreligiosa, nella maggior parte dei casi produttiva (sono soprattutto frantoi), scavati nella roccia locale,sotterranei. Il patrimonio storico-archeologico dell'area, pertanto, riflette questa duplice natura accogliente eaperta, verso il mare e verso la luce, e profonda e sotterranea. Poiché il progetto mira a costituire un'offertacoerente e organica tale da poter competere con altre offerte turistiche, è importante operare un censimentosistematico di tutti gli attrattori di natura storica, archeologica e artistica presenti. Tale operazione saràcondotta avvalendosi di vari strumenti: in primo luogo quelli nella disponibilità dei Comuni e di altri entipubblici; si ricorrerà poi a uno studio comparato delle fonti documentarie con particolare attenzione alle fontiiconografiche; di fondamentale importanza, inoltre, risulteranno i contributi dei cittadini e degli esperti localidi storia patria. Si adotteranno, inoltre, procedure di ricognizione e mappatura, di seguito elencate: analisi deidati da remote-sensing e loro georeferenziazione; realizzazione del DTM dell’area studiata; caratterizzazionegeologica e morfologica dell’area studiata; identificazione, localizzazione e georeferenziazione di tutti i sitiarcheologici sul territorio; campagne di prospezioni geofisiche integrate ad alta risoluzione per delinearel’estensione del sito e localizzare le strutture archeologiche; caratterizzazione del sito nel suo contestoambientale; definizione di un metodo di analisi, basato sull’integrazione di differenti set di dati; studio ecostruzione di un GIS per la gestione dei dati raccolti, elaborati ed interpretati; definizione di un modello diintervento per la conoscenza e la salvaguardia dei Beni Culturali ed Ambientali presenti sulterritorio.L'obiettivo finale di questa azione consiste nell'elaborare una mappa tematica completa, cheraccolga testimonianze eterogenee della storia dei luoghi.- indagine sul patrimonio culturale: l'intento di restituire la complessità del territorio non può prescindere daun'indagine sulle specificità culturali dell'area. Si fa qui riferimento a quel complesso di tradizioni, suoni,ricorrenze che costituisce la cultura immateriale di un luogo, in un rapporto di reciproca influenza con lacultura materiale dello stesso. All'indagine bibliografica sarà necessario affiancare lo strumento dell'intervistasul campo ai personaggi custodi di questo patrimonio prezioso.

- Analisi degl aspetti configurazionali e funzionali dell'architettura tradizionale: tale operazione ambisce adefinire dei caratteri tipologici e tecnologici che consentano di informare una progettazione – o il recupero diedifici già esistenti – in maniera eco-sostenibile e consensuale con il circostante. L'applicazione delle norme dibio-edilizia tradizionale, infatti, non ha vocazione unicamente estetica (che pure, in un contesto di tutela delpaesaggio antropico e non è obiettivo rilevante) ma soprattutto funzionale: gli edifici costruiti secondo metoditradizionali, modificati sulla base delle analisi climatologiche previste, si attagliano naturalmente allecaratteristiche dell'habitat, vantando un'elevata efficienza energetica con soluzioni totalmente passive enaturali, limitando, dunque, il ricorso a fonti energetiche di qualunque tipo per la regolazione delle condizionidi vivibilità.- raccolta dati sul sistema normativo, sui regolamenti e vincoli urbanistici.

Page 36 of 83

Page 37: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1a

importante, infine, sottolineare che l'indagine sarà estesa anche alle aree limitrofe, poiché è possibileintegrare nel sistema di attrattori dell'area del Parco Culturale Ecologico, anche attrattori significativi presentisul territorio di altri Comuni.

Constraints and assumptions:Il Salento, e più in generale la Regione Puglia, sono oggetto, da alcuni anni, di indagini, studi e progetti.Queste attività hanno prodotto una cospicua mole di mappe, carte tematiche e dati, che costituirannol'addentellato per le ricerche previste nelle fasi preparatorie del progetto. Le difficoltà connesse alreperimento delle informazioni necessarie, inoltre, sono ulteriormente contenute dalla partecipazione direttadel Consorzio dei Comuni, con un duplice beneficio: da un lato l'accesso immediato alla documentazione,dall'altro la possibilità di reperire rapidamente informazioni e risorse, anche umane, sul territorio. Non siprevedono, inoltre, difficoltà connesse ai processi di raccolta dati e mappatura, essendo nella disponibilità delDipartimento di Progettazione Architettonica e Ambientale la gamma di risorse umane e tecnologiche per ilconseguimento dell'obiettivo.

Beneficiary responsible for implementation:DiProAA

Expected results (quantitative information when possible):L'obiettivo generale di quest'azione consiste nella raccolta dei dati sulle caratteristiche geo-morfologiche,climatologiche, storico-archeologiche e culturali dell'area, e nell'elaborazione di mappe tematiche specifiche.Tale operazione costituisce il preludio alle operazioni successive, fornendo il materiale per elaborare edoffrire un'immagine integrata e complessa del territorio; per individuare un profilo climatologico che ottimizzigli interventi di bio-architettura previsti; per delineare l'ambito di intervento del sistema di mobilità carbonfree.

Indicators of progress:Target-1: Realizzazione dell’indagine geomorfologica, idrografica e bioclimatica dell’area oggetto di studioIndicator: Report sul quadro geomorfologico e bioclimatico dell’area con cartografia allegata

Target-2: Indagine sul patrimonio storico, archeologico e artisticoIndicator: Report sul patrimonio storico, archeologico e culturale

Target-3: Indagine sul patrimonio culturaleIndicator: Report sul patrimonio culturale

Target-4: Raccolta dati sul sistema normativo, sui regolamenti e sui vincoli urbanisticiIndicator: Report sul sistema normativo

Page 37 of 83

Page 38: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1a

A. Preparatory actionsACTION A.2: Analisi integrata del tessuto produttivo del territorio, con particolare

riferimento alle produzioni eno-gastronomiche e all'artigianato tipicoDescription and methods employed (what, how, where and when):

Gli aspetti socio-economici del progetto sono considerati uno dei cardini del progetto visto, come si è giàchiarito, costituiscono una precondizione per la tutela e la salvaguardia del territorio attraverso larivitalizzazione del tessuto sociale. Affinché ciò si realizzi è necessario comprendere il sistema produttivolocale, individuarne punti di forza e criticità e identificarne gli attori più significativi nell'economia delprogetto. Tale operazione si sostanzia di un processo di raccolta dati che è possibile sintetizzare nelleseguenti fasi:- Analisi demografica e sociografica dell'area: si elaborerà un profilo demografico e sociografico dellepopolazioni del territorio, individuando i seguenti parametri significativi: popolazione e ripartizione per età;nuclei familiari; reddito medio e distribuzione del reddito; reddito medio pro capite e per nucleo familiare;livello di scolarizzazione, con particolare attenzione alla presenza di specializzazioni post laurea; provenienzageografica dei residenti; percentuale popolazione impiegata.- Analisi degli indicatori economici: prodotto dell'area; ripartizione del prodotto dell'area per settori e percategorie; percentuale popolazione impiegata in settori e categorie; analisi delle quote di mercato; analisi deirapporti con l'estero e delle relative quote di mercato e produzione; Analisi di scenario. Si noti che il settoreturistico è stato volutamente scorporato da questa analisi e costituirà oggetto dell'azione successiva.- Focus sull'artigianato: il focus sull'artigianato punta a definire tre aspetti fondamentali della produzioneartigianale dell'area del progetto: dei profili dei soggetti attivi, le caratteristiche dei loro prodotti (anche comecategorizzazione merceologica), e degli scenari possibili. A tale scopo sarà necessario collazionare i seguentidati: dati demografici dei produttori; specificità e caratteristiche merceologiche (è necessario definiretipologie generali di prodotto, le categorie merceologiche, appunto, e le caratteristiche specifiche deiprodotti); analisi diffusione prodotti e dimensione mercato (per evidenziare la diffusione dei prodotti, se esisteuna diffusione all'estero e di quale entità essa sia); analisi quantitativa e qualitativa sul sistema produttivoartigianale, per definire volumi e criticità della produzione e della commercializzazione, anche attraverso laraccolta di dati qualitativi, come le interviste agli artigiani; analisi di scenario: si farà ricorso agli strumenticlassici dell'analisi Mc Kinsey e della SWOT, sfruttando i dati raccolti e integrandoli con la comparazione conaltre analisi di scenario.- Focus sull'agricoltura tradizionale e l'enogastronomia d'eccellenza: il focus sull'agricoltura ed eno-gastronomia ha come obiettivo la definizione dei seguenti aspetti: l'evoluzione diacronica nell'uso dei terreni;un profilo dei produttori; un'analisi dei prodotti e delle tecniche impiegate; l'analisi degli scenari produttivi ecommerciali. Poiché l'uso dei terreni, anche in una prospettiva diacronica, costituisce la precondizione per leanalisi successive, le prime operazioni da dispiegare saranno le seguenti:- Mappatura delle conoscenze e pratiche delle Regioni/Province autonome partecipanti al Tavolo al fine diavviare un confronto tra le eventuali esperienze, studi, progetti conclusi, in corso o in previsione, relativi allatematica uso e consumo di suolo.- Descrizione delle banche dati a disposizione delle Regioni e Province Autonome e utilizzabili perlamappatura dell’uso del suolo agricolo e il calcolo dei relativi indicatori.- Completamento della mappatura dell’uso del suolo agricolo al fine di possedere una banca dati omogenea econdivisibile.A seguito del reperimento delle suddette notizie, risulteranno rilevanti le seguenti informazioni: datidemografici dei produttori; specificità e caratteristiche merceologiche, con particolare attenzione alleproduzioni tradizionali; tecniche di coltivazione, allevamento e produzione; analisi diffusione prodotti edimensione mercato (per evidenziare la diffusione dei prodotti, se esiste una diffusione all'estero e di qualeentità essa sia); analisi quantitativa e qualitativa sul sistema produttivo, per definire volumi e criticità dellaproduzione e della commercializzazione, anche attraverso la raccolta di dati qualitativi, come le interviste aiproduttori; analisi di scenario: si farà ricorso agli strumenti classici dell'analisi Mc Kinsey e della SWOT,sfruttando i dati raccolti e integrandoli con la comparazione con altre analisi di scenario.E’ importante, infine, sottolineare che l'indagine sarà estesa anche alle aree limitrofe, poiché è possibileintegrare nel sistema di attrattori dell'area del Parco Culturale Ecologico, anche attrattori significativi presentisul territorio di altri Comuni.

Constraints and assumptions:Le uniche difficoltà previste risiedono nell'estrazione di dati specifici, mai rilevati nell'area. A tale problema siovvierà con la collaborazione degli enti locali e delle associazioni di categoria che consentiranno ilreperimento delle informazioni necessarie.

Page 38 of 83

Page 39: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1a

Beneficiary responsible for implementation:DiProAA

Expected results (quantitative information when possible):Il risultato precipuo di quest'azione consiste nella comprensione del tessuto socio-economico dell'area. Taleoperazione prelude alla realizzazione di un business plan adeguato per le attività produttive dell'area econsente il censimento dei produttori di artigianato ed eno-gastronomia d'eccellenza: nell'ottica del progettotali produttori costituiscono dei veri e propri attrattori, alla stregua delle bellezze paesaggistiche e deimonumenti. Il censimento consentirà anche di incontrare interessi imprenditoriali e potenzialità che possonosostanziare alcune delle attività collaterali del progetto.

Indicators of progress:

Target-1: Analisi demografica e sociografica dell’areaIndicator: Report statistico e analitico

Target-2: Analisi degli indicatori economiciIndicator: Report statistico e analitico

Target-3: Focus sull’artigianatoIndicator: Incontri con le associazioni di categoria e con i singoli artigiani

Target-4: Focus sull’argricoltura tradizionale e l’enogastronomia di eccellenzaIndicator: Incontri con le associazioni di categoria e con i produttori

Page 39 of 83

Page 40: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1a

A. Preparatory actionsACTION A.3: Analisi del turismo nell'area, con individuazione dei flussi turistici e

identificazione dei targetDescription and methods employed (what, how, where and when):Il turismo eco-sostenibile costituisce il cuore del progetto e l'abbrivio della maggior parte dei cicli virtuosi chesi intende innescare. L'analisi delle potenzialità turistiche e dell'area, del sistema degli attrattori, dellaricettività disponibile, pertanto, si configura come un prerequisito fondamentale per dispiegare un'efficaceorganizzazione dell'area. Altrettanto importante, inoltre, risulta la definizione dei profili medi dei visitatori, alfine di attagliare l'offerta turistica ai target potenziali. Sono necessarie, inoltre, attività di benchmarking percomparare l'offerta del Parco Culturale Ecologico sia in un contesto locale sia in un ambito nazionale einternazionale. Le attività funzionali al conseguimento di questi obiettivi possono essere così schematizzate:- Analisi dell'offerta turistica attuale: si effettuerà una ricognizione dell'attuale offerta turistica, delleproposte, dei progetti dedicati e delle attività di maggior richiamo.- Analisi della ricettività: si procederà da una ripartizione tipologica fra i vari modelli di ricettività;stabilita l'entità dell'offerta ricettiva, se ne individueranno le caratteristiche qualitative, gli standard di servizi,e le specificità. Tale analisi completerà quella sull'offerta turistica attuale.- Analisi dei flussi turistici: in questa fase l'obiettivo è definire entità, natura e desiderata degli attualiflussi turistici. Si analizzerà il volume del turismo nell'area, ma anche nelle pertinenze, e si individueranno gliattrattori più efficaci allo stato attuale. Si raccoglieranno, inoltre, con la collaborazione degli operatori delturismo, tutti gli elementi necessari a definire i profili medi.- Benchmarking dell'offerta attuale su scala locale (Salento, Puglia, Sud Italia): l'attività di benchmarkingè particolarmente complessa ma di esiziale importanza. Come si è già scritto altrove, il Salento è un'area inforte espansione turistica e i flussi di visitatori che sfiorano l'area interessata dal progetto si fanno via via piùconsistenti. Si analizzeranno le offerte turistiche dei comuni vicini con una particolare attenzione allaricettività, ai servizi e agli attrattori, per individuare tutti gli elementi che orientano la scelta del turista; oltrea comparare i patrimoni e le offerte, pertanto, sarà necessario anche confrontare il livello delle strutturericettive, i servizi e i prezzi. Su scala più ampia - la Puglia e il Sud Italia - si individueranno alcune aree con lequali instaurare un paragone significativo su adeguati parametri.- Analisi delle criticità e dei punti di forza dell'offerta attuale: Con gli opportuni strumenti quantitativi equalitativi si evidenzieranno i punti di forza e le criticità della situazione attuale.- Elaborazione dei profili medi dei visitatori e dei target: Sulla base delle informazioni acquisite dalleoperazioni precedenti, si individueranno dei profili medi dei visitatori attuali e dei target dell'offerta turisticaattuale. Tali informazioni risulteranno preziose nell'elaborazione delle nuove strategie commerciali del ParcoCulturale Ecologico Salen'Terra.A questi aspetti si affiancherà un'analisi di tipo economico sull'apporto del Turismo all'economia dell'area esugli specifici operatori. Il Turismo, pertanto, verrà analizzato come attività eminentemente economica peracquisire i seguenti dati: fatturato del settore turistico; numero di operatori e tipologia; apporto del turismo adattività non eminentemente turistiche (bar, ristoranti, negozi); profili socio-economici degli operatori turistici.Si valuterà, infine, l'impatto ambientale del turismo allo stato attuale, attraverso le seguenti operazioni:- calcolo delle emissioni determinate dai flussi turistici in attraversamenti;- calcolo delle emissioni e delle polveri sottili connesse all'attraversamento della strada litoranea;- individuazione dei problemi di raccolta e gestione rifiuti nelle fasi di maggiore affluenza turistica.

Constraints and assumptions:Considerata la mole notevole dei dati trattati si può prevedere una difficoltà nel reperimento e gestione delleinformazioni. La Regione Puglia, però, dispone di una grossa mole di dati molto aggiornati sul turismo: connotevole lungimiranza, i dati forniti sono anche disaggregati per comuni. La restante parte delle notizie puòessere acquisita direttamente dalle associazioni di categoria e, per quanto concerne l'area del progetto, daidiretti interessati.

Beneficiary responsible for implementation:DiProAA

Page 40 of 83

Page 41: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1a

Expected results (quantitative information when possible):Il principale risultato atteso consiste nella definizione di un profilo dettagliato delle attività turistiche nell'area:esse saranno analizzate sotto una triplice lente, come prodotto culturale e commerciale, come attivitàeconomiche e come fenomeni dal ragguardevole impatto ambientale. Le operazioni dispiegate consentirannodi ottenere diversi livelli di osservazione: uno generale, che riguarda il contesto - estesa fino al Sud Italia -,uno ristretto che focalizza l'attenzione sull'offerta attuale dell'area, e uno specifico che si concentra sui singolioperatori e sulla loro offerta. Allo stesso modo i flussi turistici verranno analizzati nel complesso e poi, con unprocedimento deduttivo, se ne estrarranno dei profili medi di visitatori target.

Indicators of progress:

Target-1: Analisi dell’offerta turistica attualeIndicator: Report sull’offerta turistica

Target-2: Analisi dei flussi turisticiIndicator: Report e mappatura dei flussi turistici

Target-3: Benchmarking dell’offerta su scala localeIndicator: Report e mappe tematiche comparative

Page 41 of 83

Page 42: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1a

A. Preparatory actionsACTION A.4: Analisi del sistema di mobilità e delle reti stradali attualmente in usoDescription and methods employed (what, how, where and when):Questa fase è propedeutica alla progettazione del nuovo sistema di mobilità totalmente eco-sostenibile. Essapunta a definire il contesto e le risorse disponibili al momento, per poter meglio operare in fase dielaborazione e pianificazione del sistema di mobilità. Le fasi previste dall'operazione sono le seguenti:- Mappatura dell'attuale rete di viabilità: analisi dei dati da remote-sensing e loro georeferenziazione;realizzazione del DTM dell’area studiata; caratterizzazione geologica e morfologica dell’area studiata; studio ecostruzione di un GIS per la gestione dei dati raccolti, elaborati ed interpretati. Attraverso questi sistemi siricaverà una mappa dettagliata della rete di strade e sentieri presenti nell'area; si intende rilevare anche gliantichi sentieri in disuso, per disporne il recupero.- Analisi dei flussi di traffico: si rileveranno i dati sul traffico in periodo invernale ed estivo, soprattuttosulla via litoranea, al fine di acquisire dati necessari a elaborare un modello di traffico.- Analisi dell'attuale sistema di mobilità: si analizzerà l'attuale sistema di mobilità pubblica, la suaorganizzazione, la disponibilità di mezzi, l'utenza.Indagine qualitativa presso i cittadini su mobilità pubblica e privata: si sottoporranno questionari ai cittadini alfine di determinare il ricorso alla mobilità pubblica e privata, il campo esigenziale, gli itinerari più frequenti ele memorie legate agli antichi sentieri.

Constraints and assumptions:I sistemi di analisi e mappatura della viabilità sono nella disponibilità del Dipartimento di ProgettazioneArchitettonica e Ambientale; i Comuni, inoltre, dispongono della maggior parte dei dati necessari. Anchel'indagine qualitativa non presenta situazioni di criticità, essendo possibile avvalersi della collaborazione deiComuni nella realizzazione dell'intervento.

Beneficiary responsible for implementation:DiProAA

Expected results (quantitative information when possible):Si intende comprendere la situazione generale dell'attuale sistema di viabilità, al fine di evidenziarne lecriticità. Inoltre si investigherà l'attuale sistema di mobilità, l'organizzazione e le risorse disponibili. Sirealizzerà, infine, un'indagine qualitativa al fine di comprendere bisogni, comportamenti e possibilità deicittadini dell'area interessata dal progetto.

Indicators of progress:

Target-1: Analisi della rete di viabilità attualeIndicator: Mappatura della rete di viabilità con etichettatura qualitativa

Target-2: Analisi dei flussi di trafficoIndicator: Elaborazione del modello di simulazione

Target-3: Analisi del sistema di mobilità attualeIndicator: Report su aspetti quantitativi e qualitativi

Target-4: Indagine qualitativa presso i cittadini su mobilità pubblica e privataIndicator: Raggiungere un numero di almeno 500 interviste con questionari sottoposti ad un campionerappresentativo di utenza

Page 42 of 83

Page 43: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1b

B. Implementation actionsACTION B.1: Disegnare itinerari culturali di raccordo fra i vari attrattori all'interno del

Parco Culturale Ecologico Salen'Terra e nelle immediate circostanze.Description and methods employed (what, how, where and when):

La validità del progetto passa dalla realizzazione di un'immagine olistica del territorio e dalla capacità direnderla immediatamente percepibile e fruibile. Le azioni ricognitive dispiegate nella fase precedente avrannofornito i dati necessari a elaborare un sistema integrato di attrattori che possa restituire la complessitàdell'area dei sei Comuni interessati dal progetto: affinché tale rete si sostanzi è necessaria, pertanto,un'operazione innanzitutto culturale di raccordo e di elaborazione di itinerari. i temi forti di questa attivitàemergeranno più distintamente dagli studi preventivi, ma riguarderanno certamente il mare, come risorsaludica, paesaggistica, ecologica ma anche culturale, di porta verso l'oriente, e la duplice natura, ctonia eluminosa, dell'entroterra. Come si è già detto costituiscono elementi di interesse e quindi focus attrattori iseguenti "oggetti":· bellezze naturalistiche e paesaggistiche;· il mare e le aree marine protette;· centri storici preservati;· aree monumentali;· aree archeologiche;· elementi o esposizioni di interesse artistico;· elementi di interesse storico;· manifestazioni, musiche, tradizioni popolari, feste patronali;· prodotti e produttori di eno-gastronomia d'eccellenza;· coltivazioni tradizionali;· laboratori e prodotti di artigiani e artisti;· lo stile di vita del Parco Culturale Ecologico Salen'Terra e le risorse tecnologiche impiegate perperseguirlo.L'azione B1, pertanto, si sostanzia dell'elaborazione di una rete di itinerari culturali che costruiscano undiscorso coerente grazie agli attrattori individuati nell'area: questo sistema costituirà, insieme alla natura eco-sostenibile, l'identità del Parco Culturale Ecologico Salen'Terra. Al fine di elaborare un'offerta veramentecompleta e culturalmente coerente, nel sistema di attrattori verranno inseriti anche focus presenti nellecircostanze.

Constraints and assumptions:

:L'idea del Parco Culturale Ecologico è già operativa, essendo i Comuni già legati da un protocollo d'intesa; sitratta pertanto di dare una sostanza identitaria coerente all'area. L'operazione non presenta in sé difficoltà,né è sottoposta a vincoli di qualsivoglia genere, essendo di natura eminentemente culturale.

Beneficiary responsible for implementation:DiProAA

Expected results (quantitative information when possible):L'obiettivo generale dell'azione B1 consiste nel fornire un'identità culturale all'area del Parco CulturaleEcologico Salen'Terra, strutturando una rete di relazioni fra tutti i focus che ne interessano il territorio. Questoelemento, quello culturale in senso lato, costituisce insieme con l'eco-sostenibilità, l'anima di Salen'Terra.Questo obiettivo generale si realizza nell'elaborazione di una rete di itinerari culturali che raccordando gliattrattori dell'area ne forniscano una lettura integrata e complessa.

Page 43 of 83

Page 44: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1b

Indicators of progress:

Target-1: Strutturare una rete di relazioni fra i focus che interessano il territorioIndicator: Report sulla rete di relazioni e itinerari

Target-2: Dare forza all’identità culturale dell’areaIndicator: Affluenza alla manifestazione pubblica di comunicazione

Page 44 of 83

Page 45: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1b

B. Implementation actionsACTION B.2: Progettare un modello di mobilità eco-sostenibile per il Parco Culturale

Ecologico Salen'TerraDescription and methods employed (what, how, where and when):

In Italia si presenta la più alta concentrazione di auto/abitante d’Europa con un rapporto di 59 vetture ogni100 abitanti. Dal 2005 al 2009 nel paese le automobili circolanti sono cresciute del 4,92%. La situazionepeggiora nelle località turistiche per effetto del maggior carico di popolazione nei periodi estivi e dellanotevole domanda di parcheggio che comporta la cementificazione e l’impermeabilizzazione di estesesuperfici. Le conseguenze dell’uso prevalente del trasporto privato sono congestionamento del traffico,inquinamento atmosferico, inquinamento acustico e visivo, saturazione degli spazi urbani. Questi elementiincidono a loro volta sulla qualità della vita, sull’estetica dei paesaggi, sulla capacità competitiva dei territori. Icosti sociali, ambientali e produttivi, causati dal congestionamento del traffico ricadono sulle collettivitàintere.Un approccio moderno e innovativo nella pianificazione dei trasporti ha lo scopo principale di invertire il trendnell’uso dei veicoli privati e favorire un modello di sviluppo sostenibile basato sul trasporto pubblico. D’altraparte occorre tenere conto che la domanda di mobilità cresce e le necessità di spostamento non sono piùlegate al solo tragitto casa-lavoro ma al soddisfacimento di bisogni diversi non ultimi quelli legati al turismo eal tempo libero.Questo crescente bisogno di mobilità deve essere coniugato con la vocazione ecologista del Parco CulturaleEcologico Salen'Terra e con l'esigenza di esplorare approfonditamente il territorio. A questi bisogni rispondel'innovativo sistema di mobilità concepito per il progetto. Esso consiste nella materializzazione di quegliitinerari culturali ai quali si è fatto precedentemente riferimento, realizzando due tipi di viabilità: da una partedei sentieri ciclo-pedonali, attrezzati con aree di ristoro e una cablatura wire less e stazioni di accesso hot-spot; dall'altra delle strade per il transito di mezzi pubblici elettrici, anch'esse munite di attrezzatureanaloghe. La cablatura wireless e la presenza di stazioni d'accesso alla rete (munite di tecnologie ICTbluetooth e qr code) garantiscono un servizio di alto livello senza sprechi: accedendo alla rete (con letecnologie disponibili nei totem hot-spot) l'utente può definire il proprio itinerario, apprendendo anche qualiattrattori incontrerà sul suo percorso. Qualora desideri ricorrere ai mezzi pubblici in luogo della mobilità ciclo-pedonale, potrà calcolare il percorso e conoscere gli orari dei mezzi o, addirittura, prenotare una chiamata (senon dispone di un cellulare, potrà effettuare la prenotazione attraverso uno specifico comando attivo sullastazione). Il software di gestione, infatti, sarà in grado di gestire i flussi, stornando i mezzi dagli itinerari menofrequentati a quelli più congestionati di volta in volta. In questo modo non ci saranno corse a vuoto e siridurranno drasticamente i tempi d'attesa delle corse. I benefici possono essere così schematizzati:· Elevatissima efficienza perché si tratta di un servizio che ibrida una gestione dei flussi con un sistemasu chiamata, basato sulle tecnologie ICT;· Niente corse a vuoto, i mezzi percorrono solo tratte per le quali ricevono richieste;· La cablatura wire less e le tecnologie bluetooth e qr code consentono la creazione di una vera e propria“realtà aumentata”. Percorrendo un itinerario, a piedi, in bici o su un mezzo pubblico, il visitatore riceveràinformazioni sui luoghi che sta attraversando, sulla presenza di attrattori nei paraggi, e accederà a contenutispeciali, come immagini e altri ipertesti.· La continua comunicazione fra viaggiatori e il sistema consente di impiegare le tecnologie ICT comeeccellente strumento per raccogliere informazioni importanti per gestire sempre meglio l'offerta del ParcoCulturale Ecologico. Dall'analisi delle chiamate emergerà quali siti sono maggiormente visitati, quali itineraripiù seguiti, e sarà anche possibile inserire uno spazio aperto per suggerimenti, richieste e critiche.· Questi strumenti sono efficaci sia nel caso del trasporto pubblico che di quello individuale, sia a piediche in bicicletta. La mobilità individuale è resa possibile e agevole dalle caratteristiche orografiche dell'area,sostanzialmente pianeggiante, e dalla contenuta estensione del Parco Culturale Ecologico (complessivamentemeno di 75 kmq).· Copertura del territorio con il wireless: è un tema di grande attualità e al quale il programma Life+ èmolto sensibile. I totem di accesso alla rete consentono di estendere la copertura wireless all'intero territoriodel Parco Culturale Ecologico Salen'Terra.La realizzazione di questo modello prevede una pianificazione generale della mobilità dell'area che può esserecosì schematizzata:· individuazione delle principali arterie d'accesso all'area;· analisi della via litoranea ed elaborazione di un modello per il controllo e la gestione del traffico;· pianificazione di un sistema di parcheggi per i visitatori dell'area: nell'area la mobilità è limitata aimezzi elettrici e alla mobilità ciclo-pedonale. I parcheggi saranno muniti di un servizio di bike-sharing;· individuazione dei sentieri per la mobilità ciclo-pedonale e per il transito dei mezzi pubblici elettrici;· organizzazione della logistica necessaria alla realizzazione del sistema, a cominciare dalle tecnologieper l'approvvigionamento energetico. I mezzi elettrici del trasporto pubblico, infatti, saranno alimentati daenergie da fonti totalmente rinnovabili, prodotte in stazioni di rifornimento con tecnologie a concentrazione,

Page 45 of 83

Page 46: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1b

con la massima resa e il minimo ingombro;· pianificazione di un sistema di discese a mare e di itinerari di raccordo fra il mare e l'entroterra;· Organizzazione di un sistema di segnaletica tradizionale che si affianchi alla segnaletica innovativaofferta dai totem/hot-spot.

Constraints and assumptions:

Le difficoltà attese riguardano principalmente due questioni:· difficoltà operative· vincoli normativiLe difficoltà operative derivano dalla complessità dell'azione ma sia il Dipartimento di ProgettazioneArchitettonica e Ambientale sia il gruppo di Comuni dispiegano un'adeguata gamma di competenze. Perquanto concerne i vincoli normativi, gli interventi previsti non dovrebbero comportare conflitti conl'ordinamento vigente: ci si propone, inoltre, di modificare il meno possibile l'esistente, proponendo, ovepossibile, il ripristino degli antichi sentieri.

Beneficiary responsible for implementation:DiProAA

Expected results (quantitative information when possible):: l'obiettivo dell'azione B2 consiste nell'elaborazione di un modello di mobilità totalmente eco-sostenibile. Talemodello, replicabile anche in altri contesti, si attaglia però perfettamente al Parco Culturale EcologicoSalen'Terra, del quale enfatizza la vocazione ecologista e la natura olistica e integrata. La viabilità interna,infatti, è la materializzazione di quegli itinerari culturali individuati dall'azione B1: tali itinerari sarannopercorribili con mezzi pubblici elettrici o con una mobilità individuale ciclo-pedonale. Entrambi i sistemi sonocorroborati da un sistema di realtà aumentata che garantisce un'ancora più profonda immersione nel tessutovivo del territorio.

Indicators of progress:

Target-1: Potenziamento fonti rinnovabiliIndicator: Test di funzionalità dei prototipi

Target-2: Incremento mobilità ciclo-pedonaleIndicator: Disponibilità di almeno 500 biciclette in bike-sharing

Target-3: Riduzione CO2 e polveri sottiliIndicator: Modelli quantitativi comparativi di riduzione di almeno il 50%

Page 46 of 83

Page 47: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1b

B. Implementation actionsACTION B.3: Progettare le tecnologie per la realizzazione del sistema di mobilità: i Totem

hot-spot (con realizzazione di un prototipo) e il software di gestioneDescription and methods employed (what, how, where and when):

L'azione B3 è articolata in due sottoazioni:- B3.1 Il Totem/hot-spot

- B3.2 Elaborazione del software di gestione

B3.1 Il Totem/hot-spotDescrizione: i Totem/hot-spot sono un elemento fondamentale per la funzionalità del sistema di mobilità. Sitratta di stazioni hot-spot munite di tecnologie necessarie a consentire l'immediato accesso al sistema digestione della mobilità e a trasferire agli utenti quel complesso di informazioni, notizie e ipertesti checostituiscono la “realtà aumentata”. I totem, inoltre, dispongono di un comando per segnalare la propriapresenza al sistema anche in assenza di cellulari. Alla realizzazione delle funzionalità tecnologiche, sarà daaggiungere un'attività di design che garantisca alle strutture una forma riconoscibile, individuabile e, alcontempo, consentanea con il circostante. Si realizzerà un prototipo dell'oggetto.

B3.2 Elaborazione del software di gestione

Sarà elaborato il software di gestione, l'anima del sistema di mobilità per i trasporti pubblici, con le seguentifunzioni:· raccoglie chiamate e prenotazioni, riconoscendone le coordinate;· gestisci i flussi, inviando i mezzi dove servono e sospendendo le corse dove non ci sono richieste;· eroga informazioni sugli itinerari, sugli orari e i percorsi dei mezzi;· eroga informazioni aggiuntive, notizie, immagini, ipertesto;· Raccoglie feedback e immagazzina dati.

Constraints and assumptions:

L'azione B3.1 è caratterizzata da alcuni elementi di criticità connessi alla realizzazione di un manufattotecnologico particolarmente sofisticato. A tali difficoltà si intende opporre un'accurata progettazione e degliaspetti tecnologici e di quelli di design, anche attraverso opportune comparazioni con strumenti analoghi.

Per quanto riguarda l'azione B3.2, a dispetto dell'apparente complessità, il software è in realtà facilmenterealizzabile. Esistono, inoltre, software che sviluppano già alcune delle funzioni previste da quello concepitoper il Parco Culturale Ecologico Salen'Terra: tali software potrebbero costituire la base di partenza per unarealizzazione più rapida ed economica del programma.

Beneficiary responsible for implementation:DiProAA

Expected results (quantitative information when possible):L'azione B3.1 prevede la realizzazione di un prototipo di totem hot-spot.

La realizzazione del software di gestione, previsto dall'azione B3.2, del sistema di mobilità. Il softwareconsentirà di sfruttare le potenzialità delle tecnologie ICT per gestire al meglio il sistema di mobilità, creareuna realtà aumentata a beneficio dei visitatori e raccogliere informazioni preziose sulle funzionalità del ParcoCulturale Ecologico.

Page 47 of 83

Page 48: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1b

Indicators of progress:

Target-1: Rapido accesso alla reteIndicator: Cablatura di almeno il 90% del territorio

Target-2: Rapida gestione dei flussiIndicator: Capacità del programma di gestire almeno 30 chiamate contemporaneamente

Page 48 of 83

Page 49: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1b

B. Implementation actionsACTION B.4: Progettare il sistema di valuta complementare/carta serviziDescription and methods employed (what, how, where and when):

Il sistema di valuta complementare, combinato con una carta servizi, riveste molteplici ruoli: servecertamente, ed è l'impiego che trovano in genere questi strumenti, a trattenere una quota delle risorsefinanziarie, acquisite soprattutto con il turismo, sul territorio, incoraggiando il reinvestimento in beni e servizilocali; a questo aspetto, però, se ne associano altri due più rilevanti. Il ricorso a un sistema di valuta locale,infatti, corrobora l'identità del Parco Culturale Ecologico Salen'Terra, costituendone un ulteriore elementoidentificativo; un altro aspetto di grande rilievo è rappresentato dall'innesco di una serie di circuiti virtuosi direciprocità e solidarietà fra le comunità del territorio. Anche in considerazione di queste implicazioni sociali, èfondamentale che il sistema sia elaborato di concerto con gli enti comunali, le associazioni di categoria e icittadini. Le azioni previste sono le seguenti:• elaborazione di un ventaglio di proposte sulla scorta delle acquisizioni ottenute con le azioni preparatorie(cfr. Soprattutto A2 e A3);• Somministrazione di questionari aperti presso le scuole, gli uffici pubblici e altri luoghi campione;• Incontri con associazioni di categoria;• Assemblea pubblica con istituzioni, associazioni e cittadini;• Elaborazione di una proposta di sistema di valuta complementare/carta servizi;• Confronto con i cittadini;• Realizzazione del sistema.

Constraints and assumptions:

L'azione presenta alcune difficoltà relative soprattutto a due questioni:• opportunità del sistema elaborato: i sistemi di valuta complementare e carta servizi sono strumenti chevanno adeguatamente bilanciati in relazione al sistema economico che li accoglie, una valutazione moltocomplessa: le numerose e approfondite azioni preparatorie e la partecipazione dei diretti interessatiall'elaborazione del sistema più indicato, rispondono alla volontà di minimizzare questi rischi.• Coinvolgimento dei cittadini: si tratta di una condizione fondamentale, anche perché, come si è già detto,uno degli obiettivi precipui della realizzazione di un sistema di valuta complementare consiste nell'innescarecicli virtuosi di reciprocità e solidarietà fra i cittadini. Ciò nonostante essi potrebbero manifestare diffidenzanei confronti di questo strumento, o potrebbero registrarsi discordie su quale sistema adottare. Anche inquesto caso, si ritiene che la soluzione risieda nell'ampio spazio destinato alla concertazione.

Beneficiary responsible for implementation:DiProAA

Expected results (quantitative information when possible):

I principali risultati attesi sono tre:1. Rafforzamento dell'identità del Parco Culturale Ecologico Salen'Terra, con uno strumento alternativo,che potenzia tanto la vocazione culturale quanto quella ecologista.2. Instaurazione di circuiti virtuosi di reciprocità e solidarietà fra i membri delle comunità.3. Trattenere sul territorio una parte dei flussi finanziari provenienti soprattutto dal turismo,dall'enogastronomia e dall'artigianato.

Indicators of progress:

Page 49 of 83

Page 50: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1b

Target-1: Innesco cicli virtuosiIndicator: Affluenza alle riunioni organizzative

Target-2: Miglioramento relazioni di reciprocità e solidarietàIndicator: Valutazione indagini qualitative

Target-3: Innesco cicli virtuosiIndicator: Valutazione modello della valuta

Page 50 of 83

Page 51: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1b

B. Implementation actionsACTION B.5: Realizzazione di un sottosistema di mobilità attrezzato, con funzione

prototipaleDescription and methods employed (what, how, where and when):

La fase B6 prevede la realizzazione del sistema di mobilità in una porzione dell'area interessata dal progetto.Tale operazione avverrà secondo le seguenti modalità:• Individuazione di un itinerario che raccordi il mare con l'entroterra.• Ripristino dei sentieri e delle strade ove non ve ne fossero di praticabili.• Individuazione delle aree opportune per ospitare infrastrutture.• Progettazione di infrastrutture (aree di ristore, piazzole di bike-sharing, discese a mare attrezzate)costruite con materiali riciclati e alimentate da energie rinnovabili.• Realizzazione dei prototipi delle infrastrutture.• Realizzazione del sottosistema di mobilità, equipaggiato con infrastrutture di servizio, totem/hot-spot esegnaletica.Si realizzeranno, inoltre, prototipi di tecnologie per conversione di energia da fonti rinnovabili progettateappositamente per l'area. Il pregio del contesto, infatti, impone il ricorso a oggetti di dimensioni contenute,design curato e altissima resa. Tali prototipi potranno essere impiegati per un piano energetico dell'area.

Constraints and assumptions:In questa fase non si prevedono difficoltà particolari. Si tratta della realizzazione di un sottosistemaprototipale le cui parti saranno già state, a questo punto, studiate, progettate e realizzate.

Beneficiary responsible for implementation:DiProAA

Expected results (quantitative information when possible):

Il prototipo del sistema di mobilità costituirà un riferimento per l'estensione del modello alla restante parte delParco Culturale Ecologico e per altri contesti che vogliano mutuarne l'ispirazione. Il prototipo si caratterizzeràanche per la complessità delle infrastrutture, appositamente progettate per integrarsi nel contesto e peressere totalmente autosufficienti e costruite con materiali riciclati a basso impatto.

Indicators of progress:

Target-1: Riduzione polveri e CO2Indicator: Riduzione di almeno il 50% delle emissioni e del 70% delle polveri sottili

Target-2: Efficienza energeticaIndicator: Almeno il 75% del fabbisogno energetico delle infrastrutture deve essere off-grid

Target-3: Potenziamento servizio ciclo-pedonaleIndicator: Almeno il 30% del traffico deve essere individuale e ciclo-pedonale

Target-4: Focus sull’argricoltura tradizionale e l’enogastronomia di eccellenzaIndicator: Incontri con le associazioni di categoria e con i produttori

Page 51 of 83

Page 52: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1b

Target-5: Miglioramento relazione con il mareIndicator: Riduzione di almeno il 60% degli accessi al mare con l'auto

Page 52 of 83

Page 53: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1b

B. Implementation actionsACTION B.6: Corso di formazione del personale addetto alle varie funzioniDescription and methods employed (what, how, where and when):

Il Parco Culturale Ecologico Salen'Terra richiede alcune competenze specifiche per essere gestito: talicompetenze riguardano tanto gli aspetti tecnologici quanto quelli organizzativi. È necessario, pertanto, che ilpersonale sia debitamente formato per garantire la funzionalità del progetto. A questo scopo verràorganizzato un corso di formazione con moduli di approfondimento sulle seguenti tematiche:• gli aspetti logistico-organizzattivi, gli aspetti comunicativi e commerciali del Parco Culturale EcologicoSalen'Terra.• Le tecnologie in uso e il sistema di mobilità.• Le caratteristiche della bioedilizia tradizionale nell'area.Oltre a integrare le competenze di coloro che si occuperanno direttamente della gestione del Parco, taleesperienza formativa ambisce a creare in loco una formazione avanzata che consenta ai giovani di acquisireconoscenze specifiche in ambiti di grande rilevanza strategica e di attualità.Il corso, della durata di sessanta ore di didattica frontale, prevede sopralluoghi e visite guidate.

Constraints and assumptions:L'organizzazione dei corsi di formazione non presenta difficoltà significative.

Beneficiary responsible for implementation:DiProAA

Expected results (quantitative information when possible):Il primo obiettivo dell'azione B7 consiste nel formare coloro che si occuperanno direttamente del ParcoSalen'Terra, affinché siano in grado di gestirne i sistemi tecnologici, di padroneggiarne aspetti significativicome la bioedilizia tradizionale, e di controllarne il funzionamento generale; un altro obiettivo consiste nelfornire competenze avanzate su temi di grande attualità ai giovani del territorio.

Indicators of progress:

Target-1: Formazione personale

Indicator: Affluenza ai corsi di almeno 35 persone

Target-2: Formazione professionalità in locoIndicator: Almeno 30% di frequentanti non dipendenti dei Comuni

Target-3: Qualità della formazioneIndicator: Valutazione finale dei frequentanti

Page 53 of 83

Page 54: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1c

C. Monitoring of the impact of the project actionsACTION C.1: Monitoraggio degli impatti delle azioni di progettoDescription and methods employed (what, how, where and when):Il monitoraggio degli impatti delle azioni di progetto ha principalmente lo scopo di identificare i potenzialiimpatti critici esercitati dal progetto sull’ambiente nelle fasi di analisi e preparazione del sito, costruzione,operatività e manutenzione, nonché eventuale smantellamento delle opere e ripristino e/o recupero del sito, edi prevederne e valutarne gli effetti prodotti, attraverso l’applicazione di opportuni metodi di stima evalutazione. A tal fine, lo studio di impatto ambientale deve fornire:1. l’individuazione dei potenziali impatti significativi (intesi come i potenziali effetti di azioni di progetto chepossono provocare significative alterazioni di singole componenti ambientali, o del sistema ambientale nelsuo complesso), attraverso l’analisi delle interazioni tra le azioni di progetto e le componenti ambientali, conparticolare riferimento alla popolazione, alla fauna, alla vegetazione, al suolo e sottosuolo, all’acqua, all’aria,ai fattori climatici, al patrimonio architettonico e archeologico e agli altri beni materiali, al paesaggio, agliaspetti socio-economici e all’interazione tra i vari fattori.2. la stima e la valutazione degli effetti prodotti dai potenziali impatti significativi sull’ambiente, conparticolare attenzione per gli impatti critici (intesi come gli impatti, negativi e positivi, di maggiore rilevanzasulle risorse di qualità più elevata, ovvero gli impatti che costituiscono presumibilmente i nodi principali diconflitto sull’uso delle risorse ambientali), che comprenda:· la descrizione delle componenti dell’ambiente soggette a impatto ambientale nelle fasi di analisiconoscitiva e preparazione del sito, costruzione, operatività e manutenzione, nonché eventualesmantellamento delle opere e ripristino e/o recupero del sito, con particolare riferimento alla popolazione, allafauna, alla vegetazione, al suolo e sottosuolo, all’acqua, all’aria, ai fattori climatici, al patrimonioarchitettonico e archeologico e agli altri beni materiali, al paesaggio, agli aspetti socio-economici (assettoigienico-sanitario, assetto territoriale, assetto economico) e all’interazione tra i vari fattori;· la descrizione dei probabili effetti rilevanti, positivi e negativi, delle opere e degli interventi propostisull’ambiente:a) dovuti all’attuazione del progetto;b) dovuti all’utilizzazione delle risorse naturali;c) dovuti all’emissione di inquinanti, alla creazione di sostanzenocive e allo smaltimento di rifiuti;d) dovuti a possibili incidenti;e) dovuti all’azione cumulativa dei vari fattori; e la menzione dei metodi di previsione utilizzati per individuare e misurare tali effetti sull’ambiente;· la descrizione dei probabili effetti negativi o positivi, su alcuni indicatori di sostenibilità:a) la tutela della diversità biologica;b) la tutela del rischio di esposizione ai campi elettromagnetici;c) la diminuzione delle emissioni in atmosfera di gas-serra.3. L’analisi costi-benefici dell’opera o dell’intervento, qualora si tratti di opere pubbliche o comunque operecon finanziamento pubblico.Misure di mitigazioneLe misure di mitigazione sono misure volte a ridurre o contenere gli impatti ambientali previsti, affinchèl’entità di tali impatti si mantenga sempre al di sotto di determinate soglie di accettabilità e affinchè siasempre garantito il rispetto delle condizioni che hanno reso il progetto accettabile dal punto di vista del suoimpatto sull’ambiente. Lo studio di impatto ambientale deve contenere la descrizione e la quantificazionedelle misure previste per ridurre, compensare o eliminare gli eventuali effetti negativi sull’ambiente, siadurante la realizzazione sia durante la gestione degli interventi.MonitoraggioIl monitoraggio degli impatti garantirà la verifica, nelle diverse fasi (realizzazione, esercizio, ecc.), deiparametri di progetto e delle relative perturbazioni ambientali (livelli delle emissioni, rumorosità, ecc.), ilcontrollo degli effetti, nello spazio e nel tempo, sulle componenti ambientali, nonchè il controllo dell’efficaciadelle misure di mitigazione previste. Lo studio di impatto ambientale conterrà la descrizione dell’eventualeprogramma di monitoraggio al quale assoggettare le opere o gli interventi.

Constraints and assumptions:

Le difficoltà previste sono inerenti alla complessità dell'analisi e al dettaglio del protocollo di monitoraggio. IlDipartimento di Progettazione Architettonica e Ambientale e gli Uffici Tecnici dei Comuni, però, dispongono ditutte le competenze e il personale necessari per affrontarle e superarle.

Page 54 of 83

Page 55: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1c

Beneficiary responsible for implementation:DiProAA

Expected results (quantitative information when possible):

Quest'azione mira a operare un monitoraggio annuale dell'impatto ambientale delle attività, attraverso unprotocollo che verrà adottato anche per le valutazioni effettuate dopo la chiusura del progetto.

Indicators of progress:

Target: Monitoraggio dell'impatto delle azioniIndicator: Report semestrali

Page 55 of 83

Page 56: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1d

D. Communication and dissemination actionsACTION D.1: Comunicazione e disseminazione dei risultatiDescription and methods employed (what, how, where and when):

L’azione di diffusione dei risultati mira a garantire la massima visibilità al progetto. La strategia didisseminazione dovrà avere il massimo impatto nella comunità e dare visibilità al progetto sia all’interno dellereti alle quali partecipano le unità di ricerca sia all’esterno di queste.I risultati saranno, quindi, diffusi e portati a conoscenza della Comunità europea per mezzo di una vastagamma di eventi e pubblicazioni. L'obiettivo di questa attività è quello di diffondere i risultati del progetto alivello locale, nazionale ed europeo. L'azione di diffusione mira a informare e coinvolgere i gruppi principali distakeholders in merito agli obiettivi del progetto, allo sviluppo (in itinere) e ai risultati (al termine delprogetto). Al fine di ottenere i migliori effetti dello sviluppo dell’azione, questa sarà supportata da esperti daindividuare come subcontractors.I principali stakeholders/target della diffusione possono essere così classificati:- politici, dirigenti e tecnici degli enti coinvolti nel progetto;- comunità locali: cittadini, aziende, altri enti locali- istituzioni regionali, nazionali ed europee.- sistema dell’imprenditoria per il turismo- sistema dell’imprenditoria delle comunicazioni- sovrintendenze ed enti parco- assessorati regionali all’ambiente, all’urbanistica, al turismo e ai beni culturaliPer una comunicazione più efficace, saranno previste la condivisione pubblica e l’ampia diffusione di tutti idocumenti intermedi e di tutti i documenti finali. Saranno, inoltre, attuate azioni specifiche volte a raccoglierei risultati del progetto.

L’azione, che si svolgerà per tutta la durata del progetto, prevede:- Creazione di un brand del Parco Culturale Ecologico Salen'Terra.- Sviluppo, entro sei mesi dall’inizio del progetto, di un sito web contenente informazioni sul progetto, sui suoiobiettivi, sulla metodologia e sui risultati attesi. Il sito, che verrà, con cadenza mensile, aggiornato sugli statidi avanzamento delle attività, sarà mantenuto anche successivamente alla conclusione del progetto perpermettere la visione dei risultati e il download degli output di progetto. Sarà inoltre possibile, attraverso lapubblicazione dei report di monitoraggio, aggiornarsi sui progressi del progetto. Il link del sito internet delprogetto, insieme con il banner del logo LIFE, verrà pubblicato sui siti web dei beneficiari.- Realizzazione di un ulteriore sito web con funzione di portale dedicato espressamente al Parco CulturaleSalen’Terra. Il portale, oltre ad una funzione promozionale, consentirà di accedere ai contenuti multimedialidel Parco e di prenotare vari servizi fra i quali: prenotazione del servizio navetta da stazioni e aeroportiall’area del Parco, dell’alloggio e della carta servizi.- Elaborazione di un depliant e di un poster del progetto destinati a un ampio gruppo di parti interessate,contenenti la descrizione del progetto, i suoi obiettivi, la metodologia e i risultati attesi. Il materiale saràinviato alle regioni, province, comuni, autorità ambientali regionali, associazioni ambientaliste e pro-loco,operatori del settore turistico, associazioni di categoria, sovrintendenze ed enti parco.- Pubblicazioni tecniche sui risultati specifici del progetto, in italiano e in inglese, che si potrannoconcretizzare in volumi o articoli su riviste specializzate nazionali ed internazionali.- CD-ROM contenti i risultati del progetto.- Organizzazione di incontri pubblici di aggiornamento per la disseminazione delle fasi di avanzamentoinerenti le azioni svolte nell’ambito del progetto, da tenersi presso le sedi dei beneficiari.- Partecipazione a fiere: uno dei vantaggi del Parco Culturale Ecologico consiste nel poter proporre tale brandalle grandi fiere del turismo come Francoforte e Milano. Il brand avrà la possibilità di distinguersi all'internodell'offerta complessiva della Regione Puglia.- Convegno finale, rivolto sia ai tecnici che alla popolazione locale, sui risultati ottenuti, le metodologieseguite, i principali problemi, le questioni ancora aperte, e le attività da realizzare per mantenere edeventualmente migliorare ulteriormente gli obiettivi realizzati.

Constraints and assumptions:Le principali difficoltà riguardano la realizzazione di materiale promozionale e del sito-portale, operazioni cherichiedono competenze specifiche. Si prevede, pertanto, la possibilità di avvalersi di consulenze ad hoc suiseguenti argomenti.

Page 56 of 83

Page 57: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1d

Beneficiary responsible for implementation:DiProAA

Expected results (quantitative information when possible):

La comunicazione e diffusione del progetto sono due azioni fondamentali. La promozione del brand del Parco,infatti, è funzionale al compimento di tutte le azioni previste; la diffusione, inoltre, risponde alla vocazioneecologista del Parco.

Indicators of progress:

Target-1: Efficacia del sito-portaleIndicator: Almeno 10 visite al giorno

Target-2: Comunicazione internaIndicator: Affluenza dei cittadini e delle associazioni agli incontri pubblici

Target-3: Comunicazione accademicaIndicator: Diffusione delle pubblicazioni tecniche e specialistiche

Page 57 of 83

Page 58: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1e

E. Project management and monitoring of the project progressACTION E.1: Gestione del progetto e monitoraggioDescription and methods employed (what, how, where and when):

L'obiettivo del gruppo di attività è quello di assicurare e monitorare:- il raggiungimento degli obiettivi di progetto, restando all'interno del budget assegnato e dei tempi previsti;- la qualità e la quantità dei risultati attesi;- il compimento di tutti gli obblighi amministrativi e finanziari;- il continuo scambio di informazioni tra le risorse umane impiegate nel progetto;- una visione comune e una buona coesione tra i gruppi di lavoro, in modo che eseguano i loro compiti almeglio.Il DiProAA ha il compito di gestire e coordinare le diverse attività progettuali e le azioni svolte da ciascunbeneficiario, garantendo la tempestiva ed efficace attuazione delle attività proposte, il raggiungimento deirisultati attesi e le comunicazioni alla CE riguardo l’avanzamento del progetto.Effettuerà, inoltre, attraverso il monitoraggio, un controllo continuo delle attività in relazione agli obiettiviprevisti, per assicurare una costante focalizzazione verso l’impatto ambientale e il carattere dimostrativodelle azioni.L’attività sarà condotta attraverso contatti diretti costanti tra il beneficiario coordinatore ed i beneficiariassociati. Verranno effettuate riunioni periodiche di coordinamento, all’interno delle quali sarà possibileverificare la corretta esecuzione dei compiti assegnati, organizzare i nuovi step e discutere degli eventualiproblemi e delle difficoltà incontrate in modo da risolverle al meglio con la collaborazione di tutti esottolineare gli errori incorsi evitando, così, la riproposizione delle stesse problematiche in situazioni analoghefuture, specialmente se riguardanti le fasi di organizzazione e coordinamento.La gestione del progetto sarà effettuata da uno staff composto da:- un referente esperto di progetto (Project Manager), nella persona della prof.ssa Antonietta Piemontese,appartenente al DiProAA, con funzioni di coordinamento generale delle attività e precedente esperienza digestione e monitoraggio di progetti di ricerca; verifica i rapporti tecnici per la commissione, che descrivono iprogressi compiuti nelle varie fasi del progetto, e cura i contatti fra i partner e la commissione;- un Technical Project Manager, che assicura il coordinamento tecnico delle attività svolte e gestisce ilpiano di progetto, verificando che gli obiettivi siano definiti con esattezza e dando direzione e motivazione aimembri del team; redige, inoltre, i rapporti tecnici per la commissione. Tale funzione sarà affidata al prof.Rolando Scarano, in qualità di sub-contractor, in quanto ha grande esperienza nella conduzione di importantiprogetti ministeriali, universitari e del CNR e possiede forti doti di team management e leadership; hacapacità di delega, spiccata capacità di analisi e sensibilità sui costi, predisposizione alla progettazione eall’implementazione di progetti e capacità di lavorare sotto stress, gestendo più task simultaneamente. IlTechnical Project Manager sarà impegnato a tempo pieno.- un responsabile finanziario che assicura la sana gestione finanziaria del progetto e dirige i gruppi deiresponsabili finanziari di ciascun partner; raccoglie, inoltre, i rapporti finanziari, li sottomette allaCommissione secondo le modalità indicate e predispone le richieste di pagamento alla CELo staff di gestione del progetto sarà affiancato da un Comitato di indirizzo, composto dai responsabili perl’attuazione del progetto, nominati da ogni beneficiario (Beneficiary Leader) e dai singoli responsabili diazione (Action Managers). Compito del Comitato di indirizzo sarà anche quello di monitorare e valorizzare lepossibilità di divulgazione e disseminazione dell’azione e dei risultati progettuali nell’ambito dellemanifestazioni, dei seminari e delle conferenze che avverranno a livello europeo durante i quattro anni didurata del progetto.Le riunioni periodiche fra i responsabili e i partecipanti al progetto si svolgeranno ogni sei mesi a partire dalladata di inizio del progetto. Anche le riunioni del Comitato di indirizzo con lo staff di gestione si svolgerannocon tale cadenza. Si prevede, inoltre la possibilità di organizzare delle riunioni intermedie (cadenzatrimestrale) qualora le azioni progettuali risultino particolarmente intense o si verifichino ostacoli improvvisiche possano compromettere il corretto avanzamento del programma progettuale.Il monitoraggio costituisce il sistema informativo utile per verificare lo stato di avanzamento del progetto,fornendo ai decisori informazioni di base sull’andamento delle attività di attuazione; questi, sulla base dellemetodiche di valutazione in itinere, potranno esprimere giudizi sull’esigenza/opportunità di modificare lemodalità realizzative oppure anche il disegno progettuale. In sostanza, il sistema di monitoraggio saràformato da:a) un aspetto tecnico-metodologico, costituito dalla rilevazione sistematica e formalizzata di informazioni; sitratta di definire quali informazioni rilevare, le modalità di rilevazione per assicurare la validità dei dati e laloro comparabilità nel tempo, la periodicità delle rilevazioni, le elaborazioni dei dati da eseguire;b) un aspetto di processo, costituito dalle modalità di messa a disposizione delle informazioni e dai soggetticui devono essere dirette le informazioni in relazione alle esigenze decisionali (elementi che hanno a che farecon il tipo di rapporto da elaborare – es.: contenuti analitici o sintetici -, la periodicità nella redazione deirapporti, ecc.). Sotto il profilo dei dati da rilevare, il sistema di monitoraggio verrà basato su informazionirelative a:

Page 58 of 83

Page 59: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C1e

- l’avanzamento fisico dei progetti e delle attività connesse nel suo complesso in relazione ai diversi traguardiintermedi e finali previsti;- l’avanzamento nell’utilizzo delle risorse umane;- l’avanzamento finanziario, e cioè l’utilizzo effettivo delle risorse finanziarie messe a disposizione;- l’avanzamento procedurale, cioè il percorso dei passaggi formali necessari.Il monitoraggio delle attività verrà effettuato applicando la metodologia di analisi SWOT.Ad ogni riunione progettuale verrà fatto un rapido esame delle attività svolte mettendo in rilievo eventualicarenze. Per valutare l’efficienza complessiva del progetto ci si baserà sull’avvenuto rispetto dei tempi diraggiungimento delle milestones prefissate e delle date di consegna dei rapporti previsti per le varie azioni.Sulla base dei risultati delle riunioni previste, lo staff di gestione sarà quindi in grado di realizzare i rapportiamministrativi e tecnici da inviare alla Commissione Europea. Si prevedono:- un rapporto tecnico iniziale all’8° mese;- due rapporti tecnici intermedi al 24°, al 36° mese;- un rapporto tecnico finale;- due rapporti finanziari (al 24° mese e finale).Si realizzeranno, inoltre, i rapporti di avanzamento contenenti i verbali delle riunioni di coordinamento ereport semestrali sull’attività di monitoraggio e valutazione.

Constraints and assumptions:La buona riuscita della attuazione del progetto sarà legata al rispetto dei tempi previsti ed alla qualità dellavoro svolto. La prima variabile sarà assicurata dai tempi di monitoraggio previsti (con operazioni di controlloe verifica ogni sei mesi) e la seconda dall’adozione della metodologia analitica SWOT. In caso di elevati ritardinell’attuazione del programma il beneficiario coordinatore opererà direttamente per cercare di risolvere iproblemi e di reimpostare lo svolgimento delle operazioni secondo il programma previsto. La funzionalità delComitato di indirizzo sarà indispensabile per la capitalizzazione dei risultati progettuali in ambito nazionale edinternazionale e per il coordinamento con altri progetti europei analoghi. I risultati conseguibili in tale ambitosaranno anche legati alla possibilità di partecipare ad eventi e manifestazioni di ambito europeo.

Beneficiary responsible for implementation:DiProAA

Expected results (quantitative information when possible):

· Sviluppo del progetto secondo i termini del contratto con la CE e rispettando i tempi previsti in fase distesura del progetto;· Corretto assolvimento delle formalità amministrative, della rendicontazione contabile e delladistribuzione dei finanziamenti ricevuti fra i partecipanti.· Reports semestrali sull’attività di monitoraggio del progetto e valutazione dell’attività riguardanti leDeliverables e le Milestones.· Definizione del protocollo di monitoraggio e degli indicatori, raccolta di dati per calcolare gli indicatori dimonitoraggio.

Indicators of progress:

Target: Management e monitoraggioIndicator: Report sulle riunioni organizzative

Page 59 of 83

Page 60: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212

Management ChartName of the picture:

Page 60 of 83

Page 61: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C2

DELIVERABLE PRODUCTS OF THE PROJECT

Name of the DeliverableNumber of the

associated actionDeadline

Riunione con Istituzioni e cittadini A 4 09/07/2013

Report sui profili dei visitatori dell'area A 3 16/07/2013

Report sulle attività turistiche nell'area, conbenchmarking

A 3 16/07/2013

mappa tematica sui flussi turistici e sugliattrattori attualmente più efficaci (la mappariguarderà anche le aree circostanti)

A 3 16/07/2013

mappe tematiche del patrimonio culturale A 1 18/07/2013

Brand del Parco Culturale Ecologico Salen'Terra D 1 26/09/2013

mappe dell'area A 1 12/12/2013

report annuale di monitoraggio e valutazionedegli impatti ambientali

C 1 30/01/2014

Inception report E 1 31/03/2014

Sito per la comunicazione sul progetto D 1 31/03/2014

Report sul sistema di viabilità e sugli antichisentieri

A 4 28/06/2014

Report sull'indagine qualitativa condotta presso icittadini

A 4 28/06/2014

report economico sull'area A 2 30/06/2014

report sulle attività agricole esull'enogastronomia d'eccellenza

A 2 30/06/2014

report sulle attività artistiche e artigianali A 2 30/06/2014

Cd e materiale cartaceo promozionale D 1 05/11/2014

abaco di norme di bio-edilizia tradizionale A 1 18/12/2014

mappe climatiche dell'area A 1 18/12/2014

mappe tematiche del patrimonio artistico-archeologico

A 1 18/12/2014

mappe tematiche del patrimonio paesaggistico A 1 18/12/2014

rassegna delle fonti iconografiche A 1 18/12/2014

report delle fonti documentarie e delle interviste A 1 18/12/2014

Page 61 of 83

Page 62: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C2

Modello dei flussi B 2 07/01/2015

report annuale di monitoraggio e valutazionedegli impatti ambientali

C 1 30/01/2015

piano dei parcheggi e dell'accesso all'area B 2 24/06/2015

Mid-term Report con richiesta di pagamento E 1 26/06/2015

piano di decongestione del traffico sulla vialitoranea

B 2 21/09/2015

Consegna dei progetti B 5 24/09/2015

Inizio dei lavori B 5 25/09/2015

i progetti delle infrastrutture e dei sistemi diconversione di energia

B 5 28/09/2015

Estratti dal report da immettere nel sistema direaltà aumentata

B 1 19/12/2015

Mappa tematica degli itinerari dell'area B 1 19/12/2015

Report sul sistema di attrattori B 1 19/12/2015

report sul sistema di valutacomplementare/carta servizi adottato. Il reportconterrà anche il dibattito sviluppatosisull'argomento in seno alle comunità.

B 4 21/12/2015

report annuale di monitoraggio e valutazionedegli impatti ambientali

C 1 28/01/2016

piano generale di viabilità B 2 18/03/2016

Progress Report E 1 04/07/2016

Sito-portale del Parco Culturale EcologicoSalen'Terra

D 1 30/09/2016

prototipo funzionante del Totem hot-spot B 3 20/12/2016

software di gestione del sistema di mobilitàpubblica

B 3 20/12/2016

report finale di previsione C 1 27/01/2017

Moduli del corso e report sulle attività svolte B 6 31/03/2017

Pubblicazioni tecniche D 1 28/04/2017

i prototipi delle infrastrutture B 5 15/06/2017

il prototipo del sistema di mobilità B 5 23/06/2017

Final Report con richiesta di pagamento E 1 15/09/2017

Page 62 of 83

Page 63: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C2

MILESTONES OF THE PROJECT

DeadlineName of the MilestoneNumber of the

associated action

Riunione programmatica e organizzativa D 1 01/07/2013

Riunione programmatica e organizzativa E 1 01/07/2013

Riunione programmatica per l'organizzazione dellavoro

A 1 01/07/2013

Riunione operativa dei gruppi di analisi e ricercaripartiti per sotto-azioni

A 1 02/07/2013

Riunione programmatica per l'organizzazione dellavoro

A 3 04/07/2013

Riunione programmatica per l'organizzazione dellavoro

A 4 04/07/2013

riunione operativa dei gruppi di analisi e ricercaripartiti per sotto-azioni

A 4 04/07/2013

riunione operativa dei gruppi di analisi e ricercaripartiti per sotto-azioni

A 3 05/07/2013

Riunione con Istituzioni e cittadini A 4 08/07/2013

Riunione con Istituzioni, associazioni di categoriae operatori del turismo

A 3 08/07/2013

Riunione con Istituzioni, associazioni di categoriae operatori del turismo e presentazione deireport

A 3 20/07/2013

Creazione del Brand D 1 26/09/2013

Riunione programmatica per l'organizzazione dellavoro

A 2 02/10/2013

Riunione operativa dei gruppi di analisi e ricercaripartiti per sotto-azioni

A 2 03/10/2013

Riunione operativa gruppi A 1 18/10/2013

Riunione con Istituzioni, associazioni dicategoria, artigiani e produttori

A 2 25/10/2013

Consegna dei report A 1 18/12/2013

Riunione programmatica e organizzativa B 5 09/01/2014

Riunione operativa sui prototipi di infrastrutturee strumenti di conversione energetica

B 5 10/01/2014

Riunione semestrale E 1 10/01/2014

Prima valutazione della condizione attuale eprevisione impatto del progetto

C 1 30/01/2014

Riunione operativa sulle fiere e sul portale D 1 12/02/2014

Page 63 of 83

Page 64: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C2

Messa in rete del sito web sul progetto D 1 31/03/2014

Incontro pubblico con istituzioni, associazioni dicategoria e cittadini

D 1 16/05/2014

Consegna dei report A 2 18/06/2014

Riunione operativa gruppi A 2 23/06/2014

Riunione con Istituzioni e cittadini epresentazione dei report

A 4 30/06/2014

Riunione con associazioni di categoria, artigianie produttori e presentazione dei report

A 2 30/06/2014

consegna dei report A 4 30/06/2014

Riunione operativa B 3 01/07/2014

Riunione programmatica e organizzazione deigruppi

B 2 01/07/2014

Riunione semestrale E 1 02/07/2014

Riunione organizzativa sulla realizzazione dimateriale promozionale e CD-rom

D 1 16/10/2014

consegna dei report A 3 16/12/2014

Riunione programmatica e organizzazione deigruppi di lavoro

B 1 01/01/2015

riunione operativa dei gruppi B 1 01/01/2015

Consegna modello dei flussi B 2 07/01/2015

Riunione programmatica e organizzativa B 4 10/01/2015

Riunione semestrale E 1 10/01/2015

Riunione con istituzioni, associazioni dicategoria, cittadini

B 4 12/01/2015

Consegna piano generale dei parcheggi edell'accesso all'area

B 2 24/06/2015

Riunione programmatica organizzativa edelaborazione proposta

B 4 25/06/2015

Riunione con le istituzioni locali e presentazionedei risultati ai cittadini

B 2 26/06/2015

Test B 4 30/06/2015

Riunione semestrale E 1 02/07/2015

Inizio dei lavori B 5 07/09/2015

Consegna piano di decongestione del traffico B 2 21/09/2015

Page 64 of 83

Page 65: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C2

sulla via litoranea

Consegna progetto tecnico del totem/hot-spot B 3 30/09/2015

Conferenza di presentazione presso l'area delfuturo Parco Culturale Ecologico

B 1 18/12/2015

Consegna dei report e degli altri materialiprevisti

B 1 18/12/2015

Conferenza di presentazione presso l'area delfuturo Parco Culturale Ecologico

B 1 20/12/2015

Riunione con istituzioni associazioni di categoria,cittadini

B 4 21/12/2015

Riunione semestrale E 1 11/01/2016

Consegna del piano generale di viabilità B 2 18/03/2016

Consegna del piano per la logistica del serviziodi mobilità pubblico e individuale

B 2 10/06/2016

Consegna progetto definitivo del Totem/hot-spot B 3 15/06/2016

Consegna prototipo del software B 3 30/06/2016

Test di funzionalità del software B 3 30/06/2016

Riunione semestrale E 1 05/07/2016

Messa in rete del portale del Parco CulturaleEcologico Salen'Terra

D 1 30/09/2016

Riunione organizzativa e didattica B 6 03/10/2016

inizio dei corsi B 6 05/10/2016

Consegna prototipo del Totem/hot-spot B 3 30/11/2016

Test di funzionalità del Totem B 3 14/12/2016

Consegna prototipo definitivo del software B 3 15/12/2016

Valutazione finale, analisi e previsioni C 1 27/01/2017

conclusione dei corsi B 6 31/03/2017

Consegna dei lavori B 5 23/06/2017

Convegno Finale D 1 23/06/2017

Riunione finale E 1 27/06/2017

Riunione semestrale E 1 11/07/2017

Page 65 of 83

Page 66: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C2

ACTIVITY REPORTS FORESEEN

• Inception Report (to be delivered within 9 months after the project start);

• Progress Reports n°1, n°2 etc. (if any; to ensure that the delay between consecutive reports does notexceed 18 months);

• Mid-term Report with payment request (only for project longer than 24 months)

• Final Report with payment request (to be delivered within 3 months after the end of theproject)

Please indicate the deadlines for the following reports:

Type of report Deadline

Inception report 31/03/2014

Midterm report 26/06/2015

Progress report 04/07/2016

Final report 15/09/2017

Page 66 of 83

Page 67: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - C3

TIMETABLE

Action

Actionnumbe Name of the action

2013

I II III IV

2014

I II III IV

2015

I II III IV

2016

I II III IV

2017

I II III IV

2018

I II III IV

A. Preparatory actions:

A.1Analisi integrata del territorio e di tutte le sue specificità (ambientali,paesaggistiche, culturali, economiche, sociali), con l'individuazione difocus attrattori di natura eterogenea e composita

A.2 Analisi integrata del tessuto produttivo del territorio, con particolareriferimento alle produzioni eno-gastronomiche e all'artigianato tipico

A.3 Analisi del turismo nell'area, con individuazione dei flussi turistici eidentificazione dei target

A.4 Analisi del sistema di mobilità e delle reti stradali attualmente in usoB. Implementation actions:

B.1 Disegnare itinerari culturali di raccordo fra i vari attrattori all'interno delParco Culturale Ecologico Salen'Terra e nelle immediate circostanze.

B.2 Progettare un modello di mobilità eco-sostenibile per il Parco CulturaleEcologico Salen'Terra

B.3Progettare le tecnologie per la realizzazione del sistema di mobilità: iTotem hot-spot (con realizzazione di un prototipo) e il software digestione

B.4 Progettare il sistema di valuta complementare/carta servizi

B.5 Realizzazione di un sottosistema di mobilità attrezzato, con funzioneprototipale

B.6 Corso di formazione del personale addetto alle varie funzioniC. Monitoring of the impact of the project actions:

C.1 Monitoraggio degli impatti delle azioni di progettoD. Communication and dissemination actions:

D.1 Comunicazione e disseminazione dei risultatiE. Project management and monitoring of the project progress:

E.1 Gestione del progetto e monitoraggio

Page 67 of 83

Page 68: Proposal

FINANCIAL APPLICATION FORMS

Part F – financial information

LIFE12 ENV/IT/000212

Page 68 of 83

Page 69: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 R1 - Budget

Total cost in € % of total eligiblecosts

Eligible Cost in €

1. Personnel 932,914 49.94 %

45,0202. Travel and subsistence 2.41 %

392,0003. External assistance 20.98 %

4. Durable goods

0.00 %04.a Infrastructure 0

0 0.00 %04.b Equipment

Co-financiers contribution

In € % of total eligiblecosts

Contribution breakdown % of TOTAL

49 %Requested EU contribution 49 %910,000

31 %Coordinating Beneficiary's contribution 575,000

383,200 21 %Associated Beneficiaries' contribution

0 0 %

1,868,200TOTAL 101 %

Budget breakdown cost categories

6. Consumables 4.44 %

07. Other Costs 0.00 %

49,2668. Overheads 2.64 %

1,868,2001,868,200 100 %TOTAL

83,000

5. Land purchase / long-term lease /one-offcompensation payments

Not applicable

4.c Prototype 366,000366,000 19.59 %

Page 69 of 83

Page 70: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - R2 - Costs per Action

Cost category in Euro

Project action 1. Personnel 2. Travel3. Externalassistance

4.a Infra-structure

4.b Equipment 7. Other TOTAL4.c Prototype6.

Consumables

A1 Analisi integrata del territorio e ditutte le sue specificità (ambientali,paesaggistiche, culturali,economiche, sociali), conl'individuazione di focus attrattori dinatura eterogenea e composita

131,620 5,400 42,000 0 0 0 0 0 179,020

A2 Analisi integrata del tessutoproduttivo del territorio, conparticolare riferimento alle produzionieno-gastronomiche e all'artigianatotipico

21,600 3,240 16,000 0 0 0 0 0 40,840

A3 Analisi del turismo nell'area, conindividuazione dei flussi turistici eidentificazione dei target

103,164 4,320 22,000 0 0 0 0 0 129,484

A4 Analisi del sistema di mobilità edelle reti stradali attualmente in uso

86,250 2,640 6,000 0 0 0 0 0 94,890

B1 Disegnare itinerari culturali diraccordo fra i vari attrattori all'internodel Parco Culturale EcologicoSalen'Terra e nelle immediatecircostanze.

41,040 1,260 23,000 0 0 0 0 0 65,300

B2 Progettare un modello di mobilitàeco-sostenibile per il Parco CulturaleEcologico Salen'Terra

112,250 1,440 35,000 0 0 0 0 0 148,690

Page 70 of 83

Page 71: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - R2 - Costs per Action

B3 Progettare le tecnologie per larealizzazione del sistema di mobilità: iTotem hot-spot (con realizzazione diun prototipo) e il software di gestione

64,380 0 19,000 0 0 30,000 0 0 113,380

B4 Progettare il sistema di valutacomplementare/carta servizi

8,000 0 10,000 0 0 0 0 0 18,000

B5 Realizzazione di un sottosistemadi mobilità attrezzato, con funzioneprototipale

96,280 3,960 85,000 0 0 336,000 0 0 521,240

B6 Corso di formazione del personaleaddetto alle varie funzioni

6,800 7,500 0 0 0 0 0 0 14,300

C1 Monitoraggio degli impatti delleazioni di progetto

32,000 0 10,000 0 0 0 0 0 42,000

D1 Comunicazione e disseminazionedei risultati

73,948 10,460 24,000 0 0 0 83,000 0 191,408

E1 Gestione del progetto emonitoraggio

155,582 4,800 100,000 0 0 0 0 0 260,382

Overheads 49,266

TOTAL 932,914 45,020 392,000 0 0 366,000 83,000 0 1,868,200

Page 71 of 83

Page 72: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - FC

Coordinating Beneficiary's contributionCountry code Beneficiary short name Total costs of the

actions in €(includingoverheads)

Beneficiary's owncontribution in €

Amount of EUcontribution

requested in €

Associated Beneficiaries' contributionCountry code Beneficiary short name Total costs of the

actions in €(includingoverheads)

Associatedbeneficiary's owncontribution in €

Amount of EUcontribution

requested in €

IT Poggiardo 70,000 60,000130,000

IT Castro 66,500 60,000126,500

IT Spongano 62,200 60,000122,200

IT Andrano 60,000 60,000120,000

IT Ortelle 61,500 60,000121,500

IT Diso 63,000 60,000123,000

TOTAL Associated Beneficiaries

TOTAL All Beneficiaries

Co-financiers contributionAmount of co-financing in €Co-financier's name

TOTAL

IT DiProAA 575,000 550,0001,125,000

0

383,200 360,000

958,200 910,0001,868,200

743,200

Page 72 of 83

Page 73: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - F1

Direct Personnel costs

Calculation => A B A x B

Beneficiaryshort name

Actionnumber Type of contract Category/Role in the project

Daily rate(rounded to

the nearest €)Number of

person-daysDirect personnel

costs (€)DiProAA A 1 Permanent staff or

civil servantnullProfessore/analisi bioclimatica di edifici tradizionali 400 60 24,000

DiProAA A 1 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/analisi ambientale 400 30 12,000

DiProAA A 1 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/sviluppatore di mappe tematiche 400 30 12,000

DiProAA A 1 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/analisi del patrimonio culturale 400 30 12,000

DiProAA A 1 Permanent staff orcivil servantnull

Ricercatore/analisi legislativa 273 20 5,460

DiProAA A 1 Permanent staff orcivil servantnull

Ricercatore/attività di rilevamento 273 60 16,380

DiProAA A 2 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/sviluppatore di mappe tematiche 400 7 2,800

DiProAA A 2 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/analisi demografica ed economica 400 25 10,000

DiProAA A 3 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/sviluppatore di mappe tematiche 400 20 8,000

DiProAA A 3 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/analisi del settore turistico 400 40 16,000

DiProAA A 3 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/analisi di impatto ambientale 400 30 12,000

DiProAA A 4 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/analisi del sistema dei trasporti 400 40 16,000

DiProAA A 4 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/analisi ambientale 400 40 16,000

DiProAA A 4 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/sviluppatore di mappe tematiche 400 40 16,000

DiProAA B 1 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/progettazione di itinerari 400 50 20,000

DiProAA B 1 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/progettazione di itinerari 400 40 16,000

DiProAA B 2 Permanent staff orcivil servantnull

Ricercatore/pianificazione dei trasporti 273 40 10,920

DiProAA B 2 Permanent staff orcivil servantnull

Ricercatore/informatico 273 40 10,920

Page 73 of 83

Page 74: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - F1

Direct Personnel costs

Calculation => A B A x B

Beneficiaryshort name

Actionnumber Type of contract Category/Role in the project

Daily rate(rounded to

the nearest €)Number of

person-daysDirect personnel

costs (€)DiProAA B 2 Permanent staff or

civil servantnullProfessore/progettazione del territorio 400 30 12,000

DiProAA B 2 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/sviluppatore di mappe tematiche 400 30 12,000

DiProAA B 2 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/progettazione mobilità sostenibile 400 40 16,000

DiProAA B 2 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/elaborazione di modelli di simulazione 400 30 12,000

DiProAA B 3 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/attività di progettazione 400 40 16,000

DiProAA B 3 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/attività di progettazione 400 40 16,000

DiProAA B 3 Permanent staff orcivil servantnull

Ricercatore/sviluppatore di software 273 60 16,380

DiProAA B 3 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/attività di progettazione 400 40 16,000

DiProAA B 4 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/coordinatore dell'attività 400 20 8,000

DiProAA B 5 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/attività di progettazione 400 40 16,000

DiProAA B 5 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/attività di progettazione 400 40 16,000

DiProAA B 5 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/progettazione sistema della mobilità 400 30 12,000

DiProAA B 5 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/attività di progettazione 400 40 16,000

DiProAA B 6 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/coordinamento tecnico 400 10 4,000

DiProAA B 6 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/coordinamento scientifico 400 7 2,800

DiProAA C 1 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/valutazione impatti 400 40 16,000

DiProAA C 1 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/coordinamento attività 400 40 16,000

DiProAA D 1 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/coordinamento attività 400 60 24,000

Page 74 of 83

Page 75: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - F1

Direct Personnel costs

Calculation => A B A x B

Beneficiaryshort name

Actionnumber Type of contract Category/Role in the project

Daily rate(rounded to

the nearest €)Number of

person-daysDirect personnel

costs (€)DiProAA E 1 Permanent staff or

civil servantnullAdministrative/financial staff member 160 100 16,000

DiProAA E 1 Permanent staff orcivil servantnull

Administrative/financial management 246 80 19,680

DiProAA E 1 Permanent staff orcivil servantnull

Professore/project manager 400 100 40,000

Andrano A 1 Permanent staff orcivil servantnull

Area vigilanza/somministratore di interviste 130 56 7,280

Andrano A 3 Permanent staff orcivil servantnull

Area tecnica/attività di analisi 127 112 14,224

Andrano A 4 Permanent staff orcivil servantnull

Area vigilanza/somministratore di interviste 130 56 7,280

Andrano D 1 Permanent staff orcivil servantnull

Area amministrativa/attività di comunicazione 134 112 15,008

Andrano E 1 Permanent staff orcivil servantnull

Area contabile/financial management 131 112 14,672

Diso A 3 Permanent staff orcivil servantnull

Dipendente ufficio tecnico/analisi dell'offerta turistica 107 60 6,420

Diso A 3 Permanent staff orcivil servantnull

Polizia municipale/interviste e questionari 107 40 4,280

Diso A 3 Permanent staff orcivil servantnull

Dipendente ufficio tecnico/analisi dell'offerta turistica 107 40 4,280

Diso A 3 Permanent staff orcivil servantnull

Polizia municipale/interviste e questionari 107 40 4,280

Diso A 3 Permanent staff orcivil servantnull

Polizia municipale/interviste e questionari 107 40 4,280

Diso A 4 Permanent staff orcivil servantnull

Polizia municipale/monitoraggio traffico sulla via litoranea 116 40 4,640

Diso A 4 Permanent staff orcivil servantnull

Polizia municipale/monitoraggio traffico sulla via litoranea 116 40 4,640

Diso A 4 Permanent staff orcivil servantnull

Polizia municipale/monitoraggio traffico sulla via litoranea 116 40 4,640

Diso B 2 Permanent staff orcivil servantnull

Dirigente ufficio tecnico/assistenza alla realizzazione del sistema dimobilità

116 60 6,960

Diso B 5 Permanent staff orcivil servantnull

Dirigente ufficio tecnico/attività di consulenza alla progettazione 116 50 5,800

Page 75 of 83

Page 76: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - F1

Direct Personnel costs

Calculation => A B A x B

Beneficiaryshort name

Actionnumber Type of contract Category/Role in the project

Daily rate(rounded to

the nearest €)Number of

person-daysDirect personnel

costs (€)Diso E 1 Permanent staff or

civil servantnullRagioniere/contabilità e rendicontazione 105 106 11,130

Spongano A 1 Permanent staff orcivil servantnull

Operatore ufficio tecnicoanalisi sistema produttivo 80 60 4,800

Spongano A 1 Permanent staff orcivil servantnull

istruttore direttivo PM/somministratore di inteviste 130 60 7,800

Spongano A 3 Permanent staff orcivil servantnull

istruttore direttivo PM/somministratore di inteviste 130 60 7,800

Spongano A 3 Permanent staff orcivil servantnull

operatore ufficio tecnico/analisi dell'offerta turistica 80 50 4,000

Spongano A 3 Permanent staff orcivil servantnull

Operatore ufficio tecnico/analisi sistema turistico 80 70 5,600

Spongano B 5 Permanent staff orcivil servantnull

Dirigente ufficio tecnico/assistenza alla realizzazione del sistema dimobilità

134 120 16,080

Spongano D 1 Permanent staff orcivil servantnull

Istruttore amministrativo/comunicazione 120 120 14,400

Ortelle A 1 Permanent staff orcivil servantnull

Operatore P.M./disseminazione risultati 125 100 12,500

Ortelle A 2 Permanent staff orcivil servantnull

Istruttore tecnico/analisi tessuto produttivo 88 100 8,800

Ortelle A 4 Permanent staff orcivil servantnull

Responsabile UTC/analisi sistema della mobilità 197 50 9,850

Ortelle B 2 Permanent staff orcivil servantnull

Responsabile UTC/supporto alla progettazione del modello dimobilità

197 50 9,850

Ortelle D 1 Temporary staffnot specificallyhired for thisprojectnull

Operatore P.M. 71 100 7,100

Ortelle E 1 Permanent staff orcivil servantnull

Istruttore amministrativo/gestione contabile 121 100 12,100

Castro A 1 Permanent staff orcivil servantnull

Impiegato ufficio tecnico/attività di analisi 100 120 12,000

Castro A 3 Permanent staff orcivil servantnull

Impiegato ufficio tecnico/attività di analisi 100 120 12,000

Castro B 2 Permanent staff orcivil servantnull

Dirigente ufficio tecnico/attività di consulenza alla progettazione 120 120 14,400

Page 76 of 83

Page 77: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - F1

Direct Personnel costs

Calculation => A B A x B

Beneficiaryshort name

Actionnumber Type of contract Category/Role in the project

Daily rate(rounded to

the nearest €)Number of

person-daysDirect personnel

costs (€)Castro E 1 Permanent staff or

civil servantnullResponsabile Ufficio Ragioneria/financial management 120 120 14,400

Castro E 1 Permanent staff orcivil servantnull

Ragioniere/financial staff member 100 120 12,000

Poggiardo A 1 Permanent staff orcivil servantnull

Geometra/indagine sul patrimonio storico 90 60 5,400

Poggiardo A 4 Permanent staff orcivil servantnull

Respondabile tecnico/analisi sistema mobilità 120 60 7,200

Poggiardo B 1 Permanent staff orcivil servantnull

Geometra/progetto itinerari 90 56 5,040

Poggiardo B 2 Permanent staff orcivil servantnull

Respondabile tecnico/mobilità ecosostenibile 120 60 7,200

Poggiardo B 5 Permanent staff orcivil servantnull

Addetto ufficio tecnico/ripristino sentieri 120 120 14,400

Poggiardo D 1 Permanent staff orcivil servantnull

Responsabile affari generali/comunicazione dei risultati 120 112 13,440

Poggiardo E 1 Permanent staff orcivil servantnull

Responsabile economico e finanziario/financial management 130 120 15,600

TOTAL => 4,791 932,914

Page 77 of 83

Page 78: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - F2

Travel and subsistence costs

Calculation => A B A + B

Beneficiaryshort name

Act

ion

nu

mb

er

Destination (From / To) Ou

tsid

e E

U(Y

ES

/ N

O)

Purpose of travel/number of trips and persons travelling,duration of trip (in days)

Travel costs(€)

Subsistencecosts (€)

Total travel andsubsistence

costs (€)

DiProAA A 1 Napoli-Salento No sopralluoghi, incontri, indagini e raccolta dati / 2 viaggi /5persone / durata media 4 gg

600 4,800 5,400

DiProAA A 2 Napoli-Salento No analisi del tessuto produttivo / 2 viaggi / 3 persone / duratamedia 4 gg

360 2,880 3,240

DiProAA A 3 Napoli-Salento No analisi dell'offerta turistica / 2 viaggi / 4 persone / duratamedia 4 gg

480 3,840 4,320

DiProAA A 4 Napoli-Salento No Analisi del sistema della mobilità / 1 viaggio / 4 persone /durata media 5 gg

240 2,400 2,640

DiProAA B 1 Napoli- Salento No Verifica in loco delle scelte progettuali / 1 viaggio / 3persone / durata media 3 gg

180 1,080 1,260

DiProAA B 2 Napoli-Salento No incontri con gli associati beneficiari / 2 viaggi / 4 persone /durata media 4 gg

360 1,080 1,440

DiProAA B 5 Napoli-Salento No sopralluoghi per la verifica delle scelte progettuali e incontri/ 2 viaggi / 3 persone / durata media 5 gg

360 3,600 3,960

DiProAA B 6 Napoli- Salento No missioni docenti e responsabili dei corsi / 1 viaggio / 13persone / durata media 4 gg

1,000 6,500 7,500

DiProAA D 1 Napoli-Salento No incontri pubblici e convegno finale / 3 viaggi / 3 persone /durata media 2gg

540 2,160 2,700

DiProAA D 1 Napoli- luoghi dove sisvolgono gli eventi o lefiere

No partecipazione a eventi e fiere / 2 viaggi / 4 persone / duratamedia 6 gg

2,000 5,760 7,760

DiProAA E 1 Napoli- Salento No tiunioni con i beneficiari associati / 8 viaggi / 2 persone /durata media 2 gg

960 3,840 4,800

TOTAL => 7,080 37,940 45,020

Page 78 of 83

Page 79: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - F3

External assistance costs

Beneficiaryshort name

Actionnumber Procedure Description Costs (€)

DiProAA A 1 Bando pubblico/Assegno diricerca

Reperimento e strutturazione delle informazioni. Assistenza alla stesura report 15,000

DiProAA A 1 Bando pubblico co.co.co Analisi bioclimatica dell'edilizia tradizionale 15,000

DiProAA A 1 Bando pubblico co.co.co Reperimento r organizzazione dati 12,000

DiProAA A 2 Bando pubblico/Assegno diricerca

Reperimento e strutturazione delle informazioni. Assistenza alla stesura report 8,000

DiProAA A 2 Bando pubblico co.co.co Organizzazione e reperimento dati 8,000

DiProAA A 3 Bando pubblico/Assegno diricerca

Reperimento e strutturazione delle informazioni. Assistenza alla stesura report 12,000

DiProAA A 3 Bando pubblico co.co.co reperimento e organizzazione dati 10,000

DiProAA A 4 Bando pubblico/Assegno diricerca

Supporto all'organizzazione delle informazioni e alla stesura report 6,000

DiProAA B 1 Bando pubblico/Assegno diricerca

Supporto alla definizione degli itinerari e alla stesura report 13,000

DiProAA B 1 Bando pubblico co.co.co Supportografico alla progettazione degli itinerari 10,000

DiProAA B 2 Bando pubblico co.co.co Pianificazione viabilità e parcheggi 10,000

DiProAA B 2 Bando pubblico co.co.co Supporto allo sviluppo software 10,000

DiProAA B 2 Bando pubblico/Assegno diricerca

Verifica della sostenibilità del modello e supporto alla stesura report 15,000

DiProAA B 3 Bando pubblico/Assegno diricerca

Supporto all'attività e alla stesura report 9,000

DiProAA B 3 Bando pubblico co.co.co Sviluppatore di software 10,000

DiProAA B 4 Bando pubblico co.co.co Esperto commerciale 10,000

DiProAA B 5 Bando pubblico/Assegno diricerca

Esperto in materiali sostenibili 25,000

DiProAA C 1 Bando pubblico co.co.co Azioni di monitoraggio 10,000

DiProAA D 1 Bando pubblico co.co.co Sviluppatore sito web 6,000

DiProAA D 1 Bando pubblico co.co.co Esperto di grafica 6,000

DiProAA D 1 Bando pubblico/Assegno diricerca

Organizzazione e progettazione materiale divulgativo 12,000

DiProAA E 1 Trattativa privata Technical Project Manager 100,000

Andrano B 5 Trattativa privata Consulenza alla progettazione e realizzazione del sottosistema di mobilità 10,000

Page 79 of 83

Page 80: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - F3

External assistance costs

Beneficiaryshort name

Actionnumber Procedure Description Costs (€)

Diso B 5 Trattativa privata Consulenza alla progettazione e realizzazione del sottosistema di mobilità 10,000

Spongano B 5 Trattativa privata Consulenza alla progettazione e realizzazione del sottosistema di mobilità 10,000

Ortelle B 5 Trattativa privata Consulenza alla progettazione e realizzazione del sottosistema di mobilità 10,000

Castro B 5 Trattativa privata Consulenza alla progettazione e realizzazione del sottosistema di mobilità 10,000

Poggiardo B 5 Trattativa privata Consulenza alla progettazione e realizzazione del sottosistema di mobilità 10,000

TOTAL => 392,000

Page 80 of 83

Page 81: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - F4c

Durable goods: Prototype costs

Beneficiaryshort name

Actionnumbe Procedure Description Costs (€)

DiProAA B 3 Trattativa privata Prototipo Totem hot-spot 30,000

DiProAA B 5 Trattativa privata Prototipo di strutture di materiale ecosostenibile per l’attrezzaggio e lilluminazione didiscese a mare

40,000

DiProAA B 5 Trattativa privata Prototipo di segnaletica luminosa in materiale ecocompatibile ed energeticamenteautosufficiente

20,000

Andrano B 5 Trattativa privata Realizzazione prototipale di un sottosistema di mobilità attrezzato 46,000

Diso B 5 Trattativa privata Realizzazione prototipale di un sottosistema di mobilità attrezzato 46,000

Spongano B 5 Trattativa privata Realizzazione prototipale di un sottosistema di mobilità attrezzato 46,000

Ortelle B 5 Trattativa privata Realizzazione prototipale di un sottosistema di mobilità attrezzato 46,000

Castro B 5 Trattativa privata Realizzazione prototipale di un sottosistema di mobilità attrezzato 46,000

Poggiardo B 5 Trattativa privata Realizzazione prototipale di un sottosistema di mobilità attrezzato 46,000

TOTAL => 366,000

Page 81 of 83

Page 82: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - F6

Consumables

Beneficiaryshort name

Actionnumbe Procedure Description Costs (€)

DiProAA D 1 Trattativa privata Catering per il Convegno finale 15,000

DiProAA D 1 Trattativa privata o gara Pubblicazioni, album cartografici, opuscoli, poster, CD-ROM 50,000

Andrano D 1 Trattativa privata Opuscoli divulgativi 3,000

Diso D 1 Trattativa privata Opuscoli divulgativi 3,000

Spongano D 1 Trattativa privata Opuscoli divulgativi 3,000

Ortelle D 1 Trattativa privata Opuscoli divulgativi 3,000

Castro D 1 Trattativa privata Opuscoli divulgativi 3,000

Poggiardo D 1 Trattativa privata Opuscoli divulgativi 3,000

TOTAL => 83,000

Page 82 of 83

Page 83: Proposal

LIFE12 ENV/IT/000212 - F8

Overheads

Beneficiary short name Total direct costs of the project in € Overhead amount (€)

2,720Spongano 119,480

2,300Ortelle 119,200

2,720Poggiardo 127,280

2,700Castro 123,800

2,536Andrano 117,464

2,650Diso 120,350

33,640DiProAA 1,091,360

49,2661,818,934

Page 83 of 83