Programmazione Disciplinare MOD PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE REV.00 del 27.09.13 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "BUCCARI – MARCONI” Pag. 1 di 22 ******************************* Viale Colombo 60 – 09125 Cagliari - Uff. Presidenza / Segreteria 070300303 – 070301793 070340742 (Sede di Via Pisano Tel. 070554758 – 070402934 – 070498043 Fax. 070498358) - [email protected]Codice Fiscale: 92200270921 - Codice Meccanografico: CAIS02300D PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina MATEMATICA a.s. 2015/2016 Classe: PRIMA Sez. H INDIRIZZO: Docente : Prof.ssa Carla Rizzolo
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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE · delle lettere come costanti, come variabili e come strumento per scrivere formule e ... un parallelogramma, un rombo, un rettangolo o un quadrato.
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ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Profilo generale della classe : La classe è composta da 22 alunni ( 3 femmine e 19 maschi), la
maggior parte dei quali pendolari. Dopo il primo mese di lezione si evince che all’interno della classe è presente un gruppo di alunni che non si impegnano in modo serio ed organizzato pur possedendone le capacità; in classe si distraggono facilmente assumendo atteggiamenti ancora infantili, poco inclini al rispetto delle regole sia scolastiche che di educazione; a casa il loro impegno è superficiale e non supportato da un valido metodo di studio, non adeguato, perciò, a quello che viene loro richiesto. Solo pochi alunni si evidenziano per il comportamento e l’impegno seri e continui. Altri pur mostrando interesse in classe, essendo il loro impegno a casa quasi nullo, evidenziano insicurezza operativa ed espressiva. Il livello di partenza non è perciò soddisfacente. Naturalmente l’attenzione cala nelle ultime ore di lezione, nelle quali è opportuno proporre attività più pratiche. Alcuni alunni presentano ancora tempi brevi di ascolto e difficoltà di concentrazione. Alunni con bisogni educativi speciali : E’ presente un alunno con bisogni educativi speciali affiancato
da una insegnante di sostegno per 18 ore settimanali e da un’educatrice per 5 ore Tipologia di prova utilizzata per rilevare i livelli di partenza: Verifica scritta Livelli di partenza rilevati : Nella prima settimana di ottobre è stata somministrata ai 15 alunni presenti
una prova scritta sul primo argomento svolto (numeri naturali). I risultati sono stati i seguenti:
scarso-nullo insufficiente Mediocre/sufficiente
Buono
ottimo
N. 3 N. 2 N. 4 N.3 N. 3
COMPETENZE DA ACQUISIRE ALLA CONCLUSIONE DEL PRIMO BIENNIO :
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica;
Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni; Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con
l’ausilio di interpretazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni di tipo informatico.
ARTICOLAZIONE ORARIA Sono previste 4 ore settimanali di teoria, esercitazioni, verifiche e recupero in itinere
─ Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
─ Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
─ Operare con i numeri naturali , interi e razionali
─ Calcolare potenze ed eseguire operazioni tra di esse.
─ Risolvere espressioni numeriche.
─ Padroneggiare l’uso delle lettere come costanti, come variabili e come strumento per scrivere formule e rappresentare relazioni.
─ Eseguire le operazioni con monomi e i polinomi e fattorizzare un polinomio.
─ I numeri naturali, interi, razionali (sotto forma frazionaria e decimale), irrazionali e introduzione ai numeri reali; loro struttura, ordinamento e rappresentazione sulla retta.
─ Le operazioni con i numeri naturali, interi e razionali e le loro proprietà.
─ Potenze e loro proprietà. ─ Rapporti e percentuali. ─ Le espressioni
letterali e i polinomi. Operazioni con i monomi e i polinomi e scomposizioni di polinomi.
─ Risolvere problemi con frazioni, percentuali e proporzioni
GEOMETRIA
Competenze Abilità Conoscenze
─ Confrontare e analizzare figure geometriche, individuandone invarianti e relazioni.
─ Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
─ Riconoscere la congruenza di due triangoli.
─ Determinare la lunghezza di un segmento e l’ampiezza di un angolo.
─ Eseguire costruzioni geometriche elementari.
─ Riconoscere se un quadrilatero è un trapezio, un parallelogramma, un rombo, un rettangolo o un quadrato.
─ Gli enti fondamentali della geometria
─ Il piano euclideo: relazioni tra rette, congruenza di figure, poligoni (in particolare i quadrilateri) e loro proprietà.
─ Risolvere problemi con formule geometriche
RELAZIONI E FUNZIONI
Competenze Abilità Conoscenze
─ Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico,
─ Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
della matematica (in particolare saper utilizzare connettivi e quantificatori).
─ Risolvere equazioni di primo grado Rappresentare nel piano cartesiano il grafico di una funzione lineare e di una funzione di proporzionalità diretta o inversa.
─ Interpretare graficamente equazioni
─ Utilizzare diverse forme di rappresentazione (verbale, simbolica, grafica) e saper passare dall’una all’altra.
di primo grado. ─ Principi di equivalenza
delle equazioni ─ Alcune funzioni di
riferimento: le funzioni lineari e di proporzionalità diretta e inversa.
─ Risolvere problemi con equazioni
DATI E PREVISIONI
Competenze Abilità Conoscenze
─ Analizzare dati e interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo.
─ Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati.
─ Calcolare valori medi e misure di variabilità di una distribuzione.
─ Dati, loro organizzazione e rappresentazione.
─ Distribuzioni delle frequenze a seconda del tipo di carattere e principali rappresentazioni grafiche.
─ Valori medi e misure di variabilità.
STRUMENTI DIDATTICI
Libri di testo Web-Quest
Testi di consultazione Siti web Fotocopie Manuale o altro….
Sussidi multimediali LIM
Lavagna luminosa Computer
METODOLOGIA DIDATTICA
x Lezione frontale
x x x
Lezione partecipata : Modello deduttivo(Sguardo d’insieme, concetti organizzatori anticipati) Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale) Modello per problemi (Situazione problematica, discussione)
Verifiche orali (almeno una a quadrimestre) Prove grafiche n. ______
Prove scritte (almeno tre a quadrimestre) Prove pratiche n. ______
Risoluzione di problemi Relazioni tecniche e/o sull’attività svolta n. _____
Osservazioni sul comportamento (partecipazione,
attenzione, puntualità nelle consegne, rispetto delle regole e dei compagni/e)
Esercizi
CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE
La verifica avrà come scopo quello di valutare il processo di apprendimento dello studente, tenendo
conto di tutti gli obiettivi evidenziati nel presente piano di lavoro, e di adottare strategie atte a rimuovere
le difficoltà incontrate dai ragazzi. La valutazione quadrimestrale e finale farà seguito ad un congruo
numero di verifiche (almeno tre a quadrimestre) che permetteranno di formulare un giudizio oggettivo su
ciascun allievo. Tale giudizio terrà conto dei seguenti elementi: profitto, impegno, partecipazione,
progresso in itinere, purché significativo. La misurazione del livello di apprendimento verrà effettuata
mediante l’uso di voti espressi in decimi.
Livello eccellenza
Impegno e partecipazione Buoni con iniziative personali Acquisizione conoscenze
Possiede conoscenze complete ed approfondite Elaborazione conoscenze Sa applicare con precisione e senza errori le conoscenze Autonomia nella rielaborazione Sintetizza correttamente ed autonomamente
Livello sufficienza Impegno e partecipazione Assolve gli impegni e partecipa alle lezioni Acquisizione conoscenze
Ha conoscenze non molto approfondite, ma non commette errori nei problemi più semplici Elaborazione conoscenze Sa applicare le sue conoscenze ed è in grado di effettuare analisi parziali con qualche errore Autonomia nella rielaborazione delle conoscenze E’ impreciso nell’ effettuare sintesi ed ha qualche spunto di autonomia
COMPETENZE DA ACQUISIRE ALLA CONCLUSIONE DEL PRIMO BIENNIO :
1) Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica;
2) Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni;
3) Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi;
4) Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di interpretazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni di tipo informatico.
ARTICOLAZIONE ORARIA Sono previste 3 ore settimanali (99 ore/anno)
Piano di lavoro relativo al primo anno
MODULI
OBIETTIVI
Competenze Conoscenze Abilità 1 2 3 4
MODULO 1 I numeri naturali
e i numeri interi
X X L’insieme numerico N
L’insieme numerico Z
Le operazioni e le espressioni
Multipli e divisori di un numero
I numeri primi
Le potenze con esponente naturale
Le proprietà delle operazioni e delle potenze
Calcolare il valore di un’espressione numerica
Tradurre una frase in un’espressione e un’espressione in una frase
Applicare le proprietà delle potenze
Scomporre un numero naturale in fattori primi
Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. tra numeri naturali
Sostituire numeri alle lettere e calcolare il valore di un’espressione letterale
MODULO 2 I numeri razionali
X X L’insieme numerico Q
Le frazioni equivalenti e i numeri razionali
Le operazioni e le espressioni
Le potenze con esponente intero
Le proporzioni e le percentuali
I numeri decimali finiti e periodici
I numeri irrazionali e i numeri reali
Il calcolo approssimato
Risolvere espressioni aritmetiche e problemi
Semplificare espressioni
Tradurre una frase in un’espressione e sostituire numeri razionali alle lettere
Risolvere problemi con percentuali e proporzioni
Trasformare numeri decimali in frazioni
Utilizzare correttamente il concetto di approssimazione
Verifiche orali (almeno una a quadrimestre) Prove grafiche n. ______
Prove scritte (almeno tre a quadrimestre) Prove pratiche n. ______
Risoluzione di problemi Relazioni tecniche e/o sull’attività svolta n. _____
Osservazioni sul comportamento (partecipazione,
attenzione, puntualità nelle consegne, rispetto delle regole e dei compagni/e)
Esercizi
CRITERI DI VALUTAZIONE La verifica avrà come scopo quello di valutare il processo di apprendimento dello studente, tenendo
conto di tutti gli obiettivi evidenziati nel presente piano di lavoro, e di adottare strategie atte a rimuovere
le difficoltà incontrate dai ragazzi. La valutazione quadrimestrale e finale farà seguito ad un congruo
numero di verifiche (almeno tre a quadrimestre) che permetteranno di formulare un giudizio oggettivo su
ciascun allievo. Tale giudizio terrà conto dei seguenti elementi: profitto, impegno, partecipazione,
progresso in itinere, purché significativo. La misurazione del livello di apprendimento verrà effettuata
mediante l’uso di voti espressi in decimi.
METODOLOGIA DIDATTICA
x Lezione frontale
x x x
Lezione partecipata : Modello deduttivo(Sguardo d’insieme, concetti organizzatori anticipati) Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale) Modello per problemi (Situazione problematica, discussione)
STRUMENTI DIDATTICI
Libri di testo Web-Quest
Testi di consultazione Siti web Fotocopie Manuale o altro….
Buoni con iniziative personali Acquisizione conoscenze Possiede conoscenze complete ed approfondite Elaborazione conoscenze
Sa applicare con precisione e senza errori le conoscenze Autonomia nella rielaborazione Sintetizza correttamente ed autonomamente
Livello sufficienza Impegno e partecipazione
Assolve gli impegni e partecipa alle lezioni Acquisizione conoscenze Ha conoscenze non molto approfondite, ma non commette errori nei problemi più semplici Elaborazione conoscenze
Sa applicare le sue conoscenze ed è in grado di effettuare analisi parziali con qualche errore Autonomia nella rielaborazione delle conoscenze E’ impreciso nell’ effettuare sintesi ed ha qualche spunto di autonomia
- Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni
- Risolvere disequazioni algebriche lineari
- Risolvere disequazioni lineari (intere e fratte)
- Risolvere sistemi di disequazioni lineari
2.
Il piano cartesiano e la
retta
- Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
- Operare con le rette nel piano dal punto di vista della geometria analitica
- Passare dal grafico di una retta alla sua equazione e viceversa
- Determinare l’equazione di una retta dati alcuni elementi
- Stabilire la posizione di due rette: se sono incidenti, parallele o perpendicolari
- Operare con i fasci di rette
3.
La parabola
- Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
- Operare con le parabole nel piano dal punto di vista della geometria analitica
- Tracciare il grafico di una parabola di data equazione
- Determinare l’equazione di una parabola dati alcuni elementi
- Stabilire la posizione reciproca di rette e parabole
- Trovare le rette tangenti a una parabola
4. Le funzioni
goniometriche
- Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
- Conoscere le funzioni goniometriche e le loro principali proprietà
- Operare con le formule
goniometriche
- Conoscere e rappresentare graficamente le funzioni seno, coseno, tangente, cotangente e le funzioni goniometriche inverse
- Calcolare le funzioni goniometriche di angoli particolari e di angoli associati
- Conoscere ed utilizzare le relazioni fondamentali della goniometria
- Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
- Utilizzare i concetti e i
modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare i dati
- Conoscere le relazioni fra lati e angoli di un triangolo rettangolo
- Applicare i teoremi sui
triangoli rettangoli - Risolvere un triangolo
qualunque - Applicare la
trigonometria
- Applicare il primo e il secondo teorema sui triangoli rettangoli
- Risolvere un triangolo rettangolo
- Calcolare l’area di un triangolo e il raggio della circonferenza circoscritta
- Applicare il teorema della corda
- Applicare il teorema dei seni - Applicare il teorema del
coseno - Applicare la trigonometria
alla fisica e a contesti della realtà
TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA
Verifiche orali (almeno una a quadrimestre) Prove grafiche n. ______
Prove scritte (almeno tre a quadrimestre) Prove pratiche n. ______
Risoluzione di problemi Relazioni tecniche e/o sull’attività svolta n. _____
Osservazioni sul comportamento (partecipazione,
attenzione, puntualità nelle consegne, rispetto delle regole e dei compagni/e)
Esercizi
METODOLOGIA DIDATTICA
x Lezione frontale
x x x
Lezione partecipata : Modello deduttivo(Sguardo d’insieme, concetti organizzatori anticipati) Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale) Modello per problemi (Situazione problematica, discussione)
STRUMENTI DIDATTICI
Libri di testo Web-Quest
Testi di consultazione Siti web Fotocopie Manuale o altro….
CRITERI DI VALUTAZIONE La verifica avrà come scopo quello di valutare il processo di apprendimento dello studente, tenendo
conto di tutti gli obiettivi evidenziati nel presente piano di lavoro, e di adottare strategie atte a rimuovere
le difficoltà incontrate dai ragazzi. La valutazione quadrimestrale e finale farà seguito ad un congruo
numero di verifiche (almeno tre a quadrimestre) che permetteranno di formulare un giudizio oggettivo su
ciascun allievo. Tale giudizio terrà conto dei seguenti elementi: profitto, impegno, partecipazione,
progresso in itinere, purché significativo. La misurazione del livello di apprendimento verrà effettuata
mediante l’uso di voti espressi in decimi.
Livello eccellenza
Impegno e partecipazione
Buoni con iniziative personali Acquisizione conoscenze
Possiede conoscenze complete ed approfondite Elaborazione conoscenze
Sa applicare con precisione e senza errori le conoscenze Autonomia nella rielaborazione Sintetizza correttamente ed autonomamente
Livello sufficienza Impegno e partecipazione
Assolve gli impegni e partecipa alle lezioni Acquisizione conoscenze
Ha conoscenze non molto approfondite, ma non commette errori nei problemi più semplici Elaborazione conoscenze
Sa applicare le sue conoscenze ed è in grado di effettuare analisi parziali con qualche errore Autonomia nella rielaborazione delle conoscenze E’ impreciso nell’ effettuare sintesi ed ha qualche spunto di autonomia
disequazioni di secondo grado, intere, fratte e sistemi
- Risolvere disequazioni di secondo grado
- Risolvere graficamente disequazioni di secondo grado
- Risolvere disequazioni fratte
- Risolvere sistemi di disequazioni
2 I numeri
complessi e i vettori
- Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni
- Operare con i numeri complessi nelle varie forme di rappresentazione
- Rappresentare nel
piano di Gauss i numeri complessi
- Operare con i numeri complessi in forma algebrica
- Operare con i numeri complessi in forma trigonometrica
- Operare con i numeri complessi in forma esponenziale
- Calcolare la radice n-esima di un numero
complesso - Interpretare i numeri
complessi come vettori - Corrispondenza fra
coordinate cartesiane e polari
3 Le funzioni.
Esponenziali e logaritmi
- Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
- Individuare le principali proprietà di una funzione
- Risolvere equazioni e
disequazioni esponenziali e logaritmiche
- Applicare le proprietà delle potenze a esponente reale e le proprietà dei logaritmi
- Individuare dominio di una funzione logaritmica ed esponenziale
- Rappresentare il grafico di funzioni logaritmiche ed esponenziali
- Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del calcolo differenziale
- Individuare le principali proprietà di una funzione
- Apprendere il concetto
di limite di una funzione
e calcolare i limiti di funzioni
- Calcolare la derivata di
una funzione -Studiare i massimi, i minimi e i flessi di una funzione.-
- Individuare dominio, segno, (dis)parità di una funzione,intersezioni con gli assi
- Calcolare il limite di somme, prodotti, quozienti e potenze di funzioni
- Calcolare limiti che si presentano sotto forma indeterminata
- Calcolare limiti ricorrendo ai limiti notevoli;
- Calcolare gli asintoti di una funzione;
- Disegnare il grafico probabile di una funzione
- Calcolare la derivata di una funzione mediante le derivate fondamentali e le regole di derivazione - Calcolare le derivate di ordine superiore - Calcolare il differenziale di una funzione -Determinare i massimi, i minimi e i flessi orizzontali mediante la derivata prima - Determinare i flessi mediante la derivata seconda - Risolvere i problemi di massimo e di minimo
- Studiare una funzione e tracciare il suo grafico
METODOLOGIA DIDATTICA
x Lezione frontale
x x x
Lezione partecipata : Modello deduttivo(Sguardo d’insieme, concetti organizzatori anticipati) Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale) Modello per problemi (Situazione problematica, discussione)
Verifiche orali (almeno una a quadrimestre) Prove grafiche n. ______
Prove scritte (almeno tre a quadrimestre) Prove pratiche n. ______
Risoluzione di problemi Relazioni tecniche e/o sull’attività svolta n. _____
Osservazioni sul comportamento (partecipazione,
attenzione, puntualità nelle consegne, rispetto delle regole e dei compagni/e)
Esercizi
CRITERI DI VALUTAZIONE La verifica avrà come scopo quello di valutare il processo di apprendimento dello studente, tenendo
conto di tutti gli obiettivi evidenziati nel presente piano di lavoro, e di adottare strategie atte a rimuovere
le difficoltà incontrate dai ragazzi. La valutazione quadrimestrale e finale farà seguito ad un congruo
numero di verifiche (almeno tre a quadrimestre) che permetteranno di formulare un giudizio oggettivo su
ciascun allievo. Tale giudizio terrà conto dei seguenti elementi: profitto, impegno, partecipazione,
progresso in itinere, purché significativo. La misurazione del livello di apprendimento verrà effettuata
mediante l’uso di voti espressi in decimi.
Livello eccellenza
Impegno e partecipazione Buoni con iniziative personali Acquisizione conoscenze
Possiede conoscenze complete ed approfondite Elaborazione conoscenze Sa applicare con precisione e senza errori le conoscenze Autonomia nella rielaborazione Sintetizza correttamente ed autonomamente
Livello sufficienza Impegno e partecipazione Assolve gli impegni e partecipa alle lezioni Acquisizione conoscenze
Ha conoscenze non molto approfondite, ma non commette errori nei problemi più semplici Elaborazione conoscenze Sa applicare le sue conoscenze ed è in grado di effettuare analisi parziali con qualche errore Autonomia nella rielaborazione delle conoscenze E’ impreciso nell’ effettuare sintesi ed ha qualche spunto di autonomia
STRUMENTI DIDATTICI
Libri di testo Web-Quest
Testi di consultazione Siti web Fotocopie Manuale o altro….
Verifiche orali (almeno una a quadrimestre) Prove grafiche n. ______
Prove scritte (almeno tre a quadrimestre) Prove pratiche n. ______
Risoluzione di problemi Relazioni tecniche e/o sull’attività svolta n. _____
Osservazioni sul comportamento (partecipazione,
attenzione, puntualità nelle consegne, rispetto delle regole e dei compagni/e)
Esercizi
CRITERI DI VALUTAZIONE La verifica avrà come scopo quello di valutare il processo di apprendimento dello studente, tenendo
conto di tutti gli obiettivi evidenziati nel presente piano di lavoro, e di adottare strategie atte a rimuovere
le difficoltà incontrate dai ragazzi. La valutazione quadrimestrale e finale farà seguito ad un congruo
numero di verifiche (almeno tre a quadrimestre) che permetteranno di formulare un giudizio oggettivo su
ciascun allievo. Tale giudizio terrà conto dei seguenti elementi: profitto, impegno, partecipazione,
progresso in itinere, purché significativo. La misurazione del livello di apprendimento verrà effettuata
mediante l’uso di voti espressi in decimi.
Livello eccellenza Impegno e partecipazione Buoni con iniziative personali Acquisizione conoscenze Possiede conoscenze complete ed approfondite Elaborazione conoscenze Sa applicare con precisione e senza errori le conoscenze Autonomia nella rielaborazione Sintetizza correttamente ed autonomamente
METODOLOGIA DIDATTICA
x Lezione frontale
x x x
Lezione partecipata : Modello deduttivo(Sguardo d’insieme, concetti organizzatori anticipati) Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale) Modello per problemi (Situazione problematica, discussione)
STRUMENTI DIDATTICI
Libri di testo Web-Quest
Testi di consultazione Siti web Fotocopie Manuale o altro….
Assolve gli impegni e partecipa alle lezioni Acquisizione conoscenze
Ha conoscenze non molto approfondite, ma non commette errori nei problemi più semplici Elaborazione conoscenze
Sa applicare le sue conoscenze ed è in grado di effettuare analisi parziali con qualche errore Autonomia nella rielaborazione delle conoscenze E’ impreciso nell’ effettuare sintesi ed ha qualche spunto di autonomia