Top Banner
Ente di Formazione accreditato FORMAZIONE CONTINUAn. iscrizione elenco A0066 - D.D.R. n. 37 del 20/01/2012 Sede: Piazza Europa Unita, 26 - 31033 - Castelfranco Veneto (TV) Tel. 0423-493442 Fax 0423-721755 n. partita IVA. 03613610264 sito internet: www.cecat.it e-mail [email protected] PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2013 “LE UVE DI QUESTA AZIENDA RISPETTANO LE REGOLE DI PROTOCOLLO VITICOLO. TUTTI GLI INTERVENTI IN VIGNETO RISPONDONO AI CANONI DELLA DIFESA INTEGRATA, VOLTI A MINIMIZZARE L’IMPATTO SULL’AMBIENTE E SULL’UOMO, SALVAGUARDANDO IL TERRITORIO DI PRODUZIONE ED IL SUO PAESAGGIO. IL PROTOCOLLO VITICOLO E’ UN DOCUMENTO TECNICO ED E’ IL FRUTTO DEL LAVORO DI UNA COMMISSIONE DI ESPERTI DEL NOSTRO TERRITORIO” La “difesa integrata” della vite racchiude un insieme di pratiche viticole, di strategie ed interventi fitosanitari e di controllo delle infestanti volte alla diminuzione dell’impatto verso l’uomo e l’ambiente, con lo scopo di ottenere produzioni economicamente sostenibili ed ecocompatibili. Le indicazioni contenute all’interno dei bollettini e dei comunicati tecnici emessi dal C.e.c.a.t. dalle Cantine Sociali e dagli altri enti di assistenza tecnica operanti sul territorio, seguono i principi della difesa integrata e rispondono alle contingenze dell’annata viticola ed alle conseguenti strategie di difesa contro le malattie, i parassiti e le altre avversità.
19

PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2013 · superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è causata da errata conduzione della difesa

Feb 15, 2019

Download

Documents

lynhan
Welcome message from author
This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
Transcript
Page 1: PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2013 · superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è causata da errata conduzione della difesa

Ente di Formazione accreditato “FORMAZIONE CONTINUA”

n. iscrizione elenco A0066 - D.D.R. n. 37 del 20/01/2012

Sede: Piazza Europa Unita, 26 - 31033 - Castelfranco Veneto (TV) Tel. 0423-493442 Fax 0423-721755 n. partita IVA. 03613610264

sito internet: www.cecat.it e-mail [email protected]

PROGETTO VITE

PROTOCOLLO VITICOLO

2013

“LE UVE DI QUESTA AZIENDA RISPETTANO LE REGOLE DI PROTOCOLLO VITICOLO.

TUTTI GLI INTERVENTI IN VIGNETO RISPONDONO AI CANONI DELLA DIFESA INTEGRATA, VOLTI A

MINIMIZZARE L’IMPATTO SULL’AMBIENTE E SULL’UOMO, SALVAGUARDANDO IL TERRITORIO DI

PRODUZIONE ED IL SUO PAESAGGIO.

IL PROTOCOLLO VITICOLO E’ UN DOCUMENTO TECNICO ED E’ IL FRUTTO DEL LAVORO DI UNA

COMMISSIONE DI ESPERTI DEL NOSTRO TERRITORIO”

La “difesa integrata” della vite racchiude un insieme di pratiche viticole, di strategie ed interventi

fitosanitari e di controllo delle infestanti volte alla diminuzione dell’impatto verso l’uomo e l’ambiente,

con lo scopo di ottenere produzioni economicamente sostenibili ed ecocompatibili.

Le indicazioni contenute all’interno dei bollettini e dei comunicati tecnici emessi dal C.e.c.a.t. dalle

Cantine Sociali e dagli altri enti di assistenza tecnica operanti sul territorio, seguono i principi della

difesa integrata e rispondono alle contingenze dell’annata viticola ed alle conseguenti strategie di

difesa contro le malattie, i parassiti e le altre avversità.

Page 2: PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2013 · superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è causata da errata conduzione della difesa
Page 3: PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2013 · superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è causata da errata conduzione della difesa

DECALOGO

La classificazione adottata nel Protocollo si è basata sulla tossicità intrinseca del principio attivo, sulla

classe tossicologica dei formulati commerciali e sulla analisi delle frasi di rischio contenute all’interno

delle più diffuse formulazioni presenti sul mercato e nel rispetto di quanto riportato all’interno delle

“Linee tecniche di difesa integrata 2013” del Servizio Fitosanitario della Regione Veneto.

In particolare:

- obbligo di dare la preferenza alle formulazioni Nc, Xi quando della stessa sostanza attiva

esistano formulazioni di classe tossicologica Xn, T o T+ con frasi di rischio relative ad effetti

cronici sull’uomo (R40, R48, R60, R61, R62, R63, R68).

- esclusione o forte limitazione, in caso di mancanza di alternative valide, di prodotti Xn con

frasi di rischio relative ad effetti cronici sull’uomo (R40, R48, R60, R61, R62, R63, R68).

Quanto riportato in etichetta – n° max di interventi ammessi, dose di impiego, periodi di carenza, etc.

– corrisponde a LEGGE a livello sanitario ed ogni abuso e/o infrazione nell’utilizzo di queste sostanze

attive è perseguito.

L’utilizzo di questi prodotti fitosanitari va contestualizzato alla specifica patologia, alla gravità o soglia

di intervento per la stessa ed agli effetti secondari sulle componenti dell’ecosistema vigneto.

Nell’ambito della difesa integrata è indispensabile un approccio agronomico volto a migliorare le

condizioni di arieggiamento ed il microclima complessivo della parete fogliare. Ciò consente di

aumentare le performance dei prodotti fitosanitari utilizzati per la difesa sia convenzionale che

biologica della vite. In particolare:

1. adottare tecniche e soluzioni di potatura al bruno che garantiscano un’equilibrata carica

gemmaria rispondente ai limiti di resa imposti dal Disciplinare di produzione e possano

migliorare l’equilibrio vegeto – produttivo in funzione dello spessore della chioma e del

numero e peso dei grappoli in pianta;

2. adottare tecniche e soluzioni di potatura in verde che creino le condizioni fisiologiche volte ad

accrescere le funzionalità fotosintetiche della parete fogliare e la penetrabilità dei prodotti

fitosanitari nel corso dei trattamenti; in particolare procedere, in ordine cronologico di

esecuzione, alla spollonatura e scacchiatura primaverile, palizzatura e cimatura dei germogli

estiva;

3. ricorrere alle tecniche di defogliazione manuale delle porzioni fogliari più vecchie in

corrispondenza della fascia produttiva, eseguendo tale operazione sul lato della parete

orientata a nord o a est in modo da evitare scottatura dei grappoli. In virtù di questo è

preferibile eseguire questo intervento nella fase fenologica di post – allegagione;

4. utilizzo razionale dell’apporto di concime organico o minerale, con concimazioni azotate

moderate così da favorire l’equilibrio fisico – chimico nel terreno, valorizzando la sostanza

organica presente nel suolo, quindi la sua fertilità e vitalità intrinseca;

5. evitare qualsiasi forma di bruciatura in campo dei tralci e sarmenti di risulta della potatura

invernale perché vietati dalla legge. Si consiglia eventualmente di ricorrere alla trinciatura in

loco degli stessi o alla costituzione di cumuli misti a vinaccia per il compostaggio o rivolgersi a

contoterzisti per uno smaltimento a fini energetici;

Gianluca
Font monospazio
1
Page 4: PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2013 · superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è causata da errata conduzione della difesa

6. adottare tecniche di difesa della vite tempestive e ricorrano ad una rotazione delle sostanze

attive con la stessa modalità d’azione, al fine di evitare l’insorgenza di resistenza incrociata,

preferendo sempre quelle a più basso profilo ecotossicologico;

7. qualsiasi intervento fitosanitario deve concludersi almeno 30 giorni (o superiore se previsto in

etichetta) dalla data presunta di vendemmia, salvo prodotti o formulati ottenuti

dall’estrazione di sostanze naturali o impieganti antagonisti, agenti di biocontrollo o induttori

di resistenza. I prodotti fitosanitari che abbiano tempo di carenza più lungo, dovranno

osservare quanto riportato in etichetta;

8. gli interventi antibotritici in zona collinare non sono la regola, ma, solo nel caso in cui le

condizioni climatiche lo prevedano, vanno eseguiti nel limite di due interventi max, preferendo

il trattamento in fase di pre-chiusura grappolo. La gestione agronomica ad ogni modo favorisce

la difesa naturale della vite;

9. gli interventi insetticidi riguardano specificatamente la cicalina vettore della Flavescenza

Dorata la cui lotta verrà eseguita secondo le linee di intervento del Servizio Fitosanitario della

Regione Veneto. La difesa contro altri insetti fitofagi è prevista solo nel caso in cui i servizi di

assistenza indicati in premessa consiglino un eventuale intervento specifico;

10. per il controllo degli acari non sono previsti interventi se non in casi eccezionali ed al

superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è

causata da errata conduzione della difesa contro le malattie della vite.

Il Protocollo Viticolo persegue l’obiettivo di dettare linee guida e fornire indicazioni agli operatori

per una scelta ragionata delle tecniche di difesa della vite. La sua applicazione passa attraverso

una fase di monitoraggio volta ad analizzarne l’efficacia e l’aderenza alla realtà territoriale. A tale

scopo, è altamente consigliata la registrazione del prodotto fitosanitario e del dosaggio impiegato

entro 48 ore dall’applicazione in campo nel Registro degli interventi fitosanitari, “quaderno di

campagna”.

Questo vademecum anticipa quanto già previsto come atto d’obbligo dal 1° gennaio 2014 per la

difesa integrata della Regione del Veneto e dal Piano di Azione Nazionale (PAN) che recepiscono la

direttiva CE 128/2009 e dal conseguente Dlgs nazionale n. 150/2012.

Per le altre norme o indicazioni non contenute in questo documento si fa riferimento alle Linee

Guida della Regione Veneto oltre alle note riportate in etichetta dei PF, qualora fossero più

restrittive

Il documento comprende:

1- le famiglie chimiche dei diversi prodotti;

2- le più ricorrenti frasi di rischio;

3- I prodotti e le indicazione in merito al loro impiego

Gianluca
Font monospazio
2
Gianluca
Font monospazio
Gianluca
Font monospazio
Gianluca
Font monospazio
Page 5: PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2013 · superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è causata da errata conduzione della difesa

PROGETTO VITE

FAMIGLIE CHIMICHE (AL FINE DI EVITARE FENOMENI DI RESISTENZA)

ANTIPERONOSPORICI

MdA Gruppo chimico Sostanza/e attiva/e Trattamenti Anno MdA Sostanza/e attiva/e

Acetammidi Cimoxanil Max 3 Fludioxonil

Acilpicolidi Fluopicolide Max 3 Fenhexamid

tipo-CAA

Morfoline Dimetomorph

Bacillus

Amyloliqueface

ns

tipo-CAA Valinamide carbammati Iprovalicarb Bentiavalicarb Valifenal Fluazinam

tipo-CAA Mandelamidi Mandipropamide Boscalid1

QoI Analoghi delle strobiruline Pyraclostrobin Azoxystrobin Pyrimetanil

QoI Fenilimidazolinoni Fenamidone Ciprodinil

QoI Ossazolidinedioni Famoxadone Tiofanato metile

Benzammidi Zoxamide Max 3

Fosfonati Fosetyl-Al

QiI Cianoimidazoli Cyazofamid FRASI DI RISCHIO

QiI Sulfamoiltriazoli Amisulbrom

Composti inorganici Rame R Livello Frase di rischio

Ditiocarbammati Mancozeb Propineb Metiram Fino all'allegagione R10 1

Fenilammidi Benalaxyl Benalaxyl - M

Metalaxyl,

Metalaxyl - M Max 3 R20 2,5

Tiocianochinoni Dithianon R21 2

Pirimidilamine Ametoctradin Max 3 R22 2

R31 3

R36 3

R37 3

R38 3

R40 6,5

ANTIOIDICI R41 3,5

MdA Gruppo chimico Sostanza/e attiva/e Trattamenti Anno R42 3,5

QoI Analoghi delle strobiruline Azoxystrobin Tryfloxistrobin Pyraclostrobin Max 3 R43 3,5

Benzofenoni Metrafenone Max 3 R48 3,5

Composti inorganici Zolfo R50 3

Fenossichinoline Quinoxifen Max 3 R51 2,5

MicrorganismiAmpelomyces

quisqualisR52 2,5

Piridine carbossammidi Boscalid1 R53 2,5

Nitrofenenoli Meptyl-dinocapMax 2

R61 6,5

tipo-IBS Spiroketalamine Spiroxamina R63 6,5

tipo-IBS Triazoli Ciproconazolo DifenoconazoloFenbuconazolo/

MiclobutanilR65 3,5

tipo-IBSTriazoli

Propiconazolo TebuconazoloTetraconazolo/

TriadimenolR66 3,5

Pirimidine Bupirimate R67 3,5

Max 3 in alternativa tra loro

Max 1

Può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico

Può danneggiare i bambini non ancora nati

Irritante per le vie respiratorie

Irritante per la pelle

Possibilità di effetti cancerogeni - prove insufficienti

Rischio di gravi lesioni oculari

Può provocare sensibilizzazioni per inalazione

Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle

Infiammabile

Nocivo per inalazione

Nocivo a contatto con la pelle

Tossico per gli organismi acquatici

Nocivo per gli organismi acquatici

Gruppo chimico

ANTIBOTRITICI

Max 4

Max 4

Fenilpirroli

Idrossianilidi

Microrganismi

Piridinammine

Piridine carbossammidi

Pirimidine

Trattamenti Anno

Max 2

Max 2

Max 1 indipendentemente dall'avversità

L'esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature della pelle

Max 2

L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini

Tiofanati Max 1

Max 3 in alternativa tra loro

Possibile rischio di danni ai bambini non ancora nati

Nocivo: può causare danni ai polmoni in caso di ingestione

Nocivo per ingestione

A contatto con acidi libera gas tossico

Irritante per gli occhi

Pericolo di gravi danni per la salute in caso di esposizione prolungata

Altamente tossico per gli organismi acquatici

Max 3 indipendentemente

dall'avversità

3

Page 6: PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2013 · superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è causata da errata conduzione della difesa

PROGETTO VITE

Modalità d'azione Prima sostanza attivaSeconda

sostanza attivaANTIPERONOSPORICI

Nome Commerciale

CLASSE

TOXTipo di Rischio Limitazioni d'uso

Fasce

rispetto

Carenza

ggBiologico

Contatto Ametoctradin Metiram ENERVIN TOP n.c. N, R50, R53Max 3 fino

all'allegagione

10 m corpi

idrici35

Sistemico Benalaxyl Rame EUCRIT R, GALBEN R 4-33, GALBER R 4-43 Xi N, R36, R50, R53 Max 3 20

Sistemico Benalaxyl Mancozeb TAIREL M, GALBEN M8-65 Xn N, R43, R50, R53, R63Max 3 fino

all'allegagione

Sistemico Benalaxyl - M Mancozeb FANTIC M /STADIO M /EUCRIT PIU' MZ Xn N, R43, R50, R53, R63Max 3 fino

all'allegagione

Citotropico Cimoxanil Famoxadone EQUATION PRO XnN, R22, R37, R48, R50,

R53Max 3 28

Citotropico Cimoxanil CIMOZEB Xn N, R43, R50, R53, R61 Max 3

Citotropico Cimoxanil CURZATE DF, CYPRO 30 WG Xn N, R22, R43, R50, R53 Max 3 10

Citotropico CimoxanilVITENE 45 WG, CURZATE, CYMBAL, CYMOX 25 WP,

VITENE ULTRA SC, CYMONEXi N, R43, R51, R53 Max 3 10

Citotropico Cimoxanil MancozebVITEX 4/40 COMBI, MICEXANIL BIANCO, CIMOZEB,

FUNGIMAN COMBIXn N, R43, R50, R53, R63

Max 3 fino

all'allegagione28

Citotropico Cyazofamid MILDICUT n.c. N, R52, R53Max 3 in alternativa

ad Amisulfobron

5 m da corsi

d'acqua21

Citotropico Dimetomorph Rame FORUM R Xi N, R36, R50, R53 Max 4 20

Citotropico Dimetomorph Rame FORUM R3B n.c. N, R50, R53 Max 4 10

Citotropico Dimetomorph Metiram FORUM TOP Xn N, R22, R43, R50, R53Max 4 fino

all'allegagione

10 m corpi

idrici35

4

Page 7: PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2013 · superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è causata da errata conduzione della difesa

PROGETTO VITE

Modalità d'azione Prima sostanza attivaSeconda

sostanza attivaANTIPERONOSPORICI

Nome Commerciale

CLASSE

TOXTipo di Rischio Limitazioni d'uso

Fasce

rispetto

Carenza

ggBiologico

Citotropico Dimetomorph FORUM 50 WP, QUANTUM, AVIATOR SC, FEUDO n.c. N, R51, R53 Max 4 10

Citotropico Dimetomorph MancozebFORUM MZ, QUASAR MZ WG/FEUDO MZ,

AVIATORXn N, R43, R50, R53, R63

Max 4 fino

all'allegagione28

Citotropico Dimetomorph Pyraclostrobin CABRIO TEAM Xn N, R22, R38, R50, R53 Max 3

10 m da

corpi idrici e

3 m da aree

incolte

35

Contatto Dithianon DELAN 70 WG Xn N, R22, R41, R50, R53 40

Citotropico, Sistemico Fluopicolide Fosetyl Al R6 ERRESEI ALBIS WG Xi N, R36, R50, R53 Max 3no suoli

sabbiosi28

sabbiosi

Sistemico Fosetyl-Al ALIETTE WG, ELIOSWG, OPTIXWG, ALISYSTEM Xi N, R36, R51, R53 40

Sistemico Fosetyl-AlPRODEO80WG, KELLYWG, JUPITER WG, ALIAL WG,

ARPEL WDGn.c. 40

Sistemico Fenamidone Fosetyl-Al ELICIO, CURIT DUO Xi N, R36, R50, R53 Max 320 m da

corpi idrici40

Citotropico, Sistemico Cimoxanil Fosetyl-Al CURZATE SYSTEM, ARPEL DUO Xi N, R41, R43, R50, R53 Max 3 40

Citotropico, Sistemico Cimoxanil/Rame Fosetyl-Al VITENE TRIPLO R (*in registrazione) Xi N, R41, R43, R50, R53 Max 3 40

Citotropico, Sistemico Cimoxanil/Mancozeb Fosetyl-AlVITENE TRIPLO BLU, ALIAL TRIPLE WP, ARPEL

TRIPLO BLU, AKTOR TRIPLO BLUXn

N, R41, R43, R50, R53,

R63

Max 3 fino

all'allegagione40

Citotropico, Sistemico Cimoxanil + Zoxamide Fosetyl-Al ELECTIS TRIO Xi N, R41, R43, R50, R53 Max 3 40

5

Page 8: PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2013 · superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è causata da errata conduzione della difesa

PROGETTO VITE

Modalità d'azione Prima sostanza attivaSeconda

sostanza attivaANTIPERONOSPORICI

Nome Commerciale

CLASSE

TOXTipo di Rischio Limitazioni d'uso

Fasce

rispetto

Carenza

ggBiologico

Citotropico, Sistemico Iprovalicarb + Fenamidone Fosetyl-Al R6 TREVI Xi N, R41, R50, R53 Max 4

20 m da

corsi

d'acqua

40

Citotropico, Sistemico Iprovalicarb + Mancozeb Fosetyl-Al CURIT TRIO Xn N, R50, R63Max 4 fino

all'allegagione

10 m da

corpi idrici28

Citotropico, Sistemico Famoxadone Fosetyl-Al ALIAL SYSTEM, EQUATION SYS n.c. N, R50, R53 Max 310 m da

corpi idrici40

Sistemico Fosetyl-Al Rame TUTOR 18-15 n.c. N, R50, R53 40Sistemico Fosetyl-Al Rame TUTOR 18-15 n.c. N, R50, R53 40

Sistemico Fosetyl-Al RameOPTIX R DISPERSS, ELIOS R, R6 BORDEAUX WG,

JUPITER R DFXi N, R41, R50, R53 40

Contatto Mancozeb

MANICA 75 WG, DITHANE DG NEOTEC, CRITTOX

GD 75, ASPOR WDG, PENNCOZEB DG, MANFIL 75

WG

Xn N, R43, R50, R63Max 3 fino

all'allegagione28

Citotropico Amisulbrom Mancozeb SANBLIGHT Xn N, R43, R50, R63 Max 3

Contatto Mancozeb RameBORZOL COMBI, ASPOR RAMATO 30-10, CUPROFIX

30 DISPERSSXn N, R43, R50, R53, R63

Max 3 fino

all'allegagione

Citotropico Mandipropamide PERGADO SC n.c. R52, R53 Max 4 21

Citotropico Mandipropamide Mancozeb PERGADO MZ Xn N, R43, R50, R53, R63Max 4 fino

all'allegagione

Citotropico Mandipropamide Zoxamide PERGADO SC+ZOMINEX n.c. N, R50, R52, R53 Max 320 m da

corpi idrici21

6

Page 9: PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2013 · superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è causata da errata conduzione della difesa

PROGETTO VITE

Modalità d'azione Prima sostanza attivaSeconda

sostanza attivaANTIPERONOSPORICI

Nome Commerciale

CLASSE

TOXTipo di Rischio Limitazioni d'uso

Fasce

rispetto

Carenza

ggBiologico

Sistemico Metalaxyl Rame KASKO R, QUBIC R, MEVAXIL COBRE Xi N, R41, R43, R50, R53Max 3 fino

all'allegagione28

Sistemico Metalaxyl Mancozeb QUBIC MZ, MEXIL ORO MZ Xn N, R43, R50, R53, R63Max 3 fino

all'allegagione

Sistemico Metalaxyl - M Mancozeb RIDOMIL GOLD MZ PEPITE, MEXIL ORO M Xn N, R43, R50, R63Max 3 fino

all'allegagione

Contatto Metiram POLYRAM DF Xi N, R43, R50, R53 Fino all'allegagione 28

Citotropico Pyraclostrobin Metiram CABRIO TOP Xn N, R22, R38, R50, R53Max 3 fino

all'allegagione35

Citotropico Pyraclostrobin TUCANA 25 EC XnN, R20, R22, R36, R38,

R50, R53, R66, R67Max 3 35

Contatto Rame PATROL 35 WP n.c. N 20

Contatto Rame PATROL BLU, FLOWBRIX BLU, CUPROZIN 35 WP n.c. N, R50, R53 20

Contatto Rame

POLTIGLIA CAFFARO, AIRONE, CUPROCAFFARO

MICRO, AIRONE PIU' WG, POLTIGLIA DISPERSS,

COPRANTOL HI BIO, CUPRAVIT BIO, GRIFON FL,

GRIFON PIU', ZETARAM NEW TECH, FLOWBRIX

BLU, CUPROSSIL-IDRO 25 WP BLU, COPRANTOL

WG, FUNGURAN-OH-250 SC, ASSORAM ELITE WG,

POLTIGLIA BORDOLESE, RAME IDROSSIDO FLOW

Xi N, R41, R50, R53 20

Contatto Rame KOCIDE 2000 Xn N, R22, R41, R50, R53 20

Contatto Rame KOCIDE OPTI Xn N, R22, R50, R53 20

7

Page 10: PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2013 · superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è causata da errata conduzione della difesa

PROGETTO VITE

Modalità d'azione Prima sostanza attivaSeconda

sostanza attivaANTIPERONOSPORICI

Nome Commerciale

CLASSE

TOXTipo di Rischio Limitazioni d'uso

Fasce

rispetto

Carenza

ggBiologico

Citotropico Mandipropamide Rame PERGADO R n.c. N, R51, R53 Max 4 21

Sistemico Metalaxyl - M Rame RIDOMIL GOLD R WG n.c. N, R50, R53 Max 3 20

Contatto Rame HELIOCUIVRE S Xi N, R41, R50, R53 20

Citotropico Cimoxanil RameCURZATE R, VITENE R WG, CUPROFIX C DISPERSS,

RAMEDIT COMBI, CIMORAM ULTRA WGXi N, R41, R43, R50, R53 Max 3 20

Citotropico Iprovalicarb Rame MELODY COMPACT Xi N, R36, R50, R53 Max 4

20 m da

corsi 20Citotropico Iprovalicarb Rame MELODY COMPACT Xi N, R36, R50, R53 Max 4 corsi

d'acqua

20

Citotropico Dimetomorph Rame FORUM R3B n.c. N, R50, R53 Max 4 10

Citotropico Cimoxanil Rame AUSTRALIS, LARIEM CR 4-38 Xi N, R43, R51, R53 Max 3 20

Citotropico Cimoxanil Rame CURAME BORDEAUX Xi N, R41, R43, R50, R53 Max 3 20

Contatto Zoxamide Mancozeb ELECTIS MZ Xn N, R43, R50, R63Max 3 fino

all'allegagione

Contatto Zoxamide Dimetomorph PRESIDIUM (Bi-Pack) n.c. N, R50, R51, R53 Max 320 m da

corpi idrici10

Contatto Zoxamide Cymoxanil TEMPIO Xi N, R43, R50, R53 Max 320 m da

corpi idrici10

Contatto Zoxamide ZOXIUM 240 SC n.c. N, R50, R53 Max 3 28

8

Page 11: PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2013 · superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è causata da errata conduzione della difesa

PROGETTO VITE

Modalità d'azione Prima sostanza attivaSeconda

sostanza attivaANTIPERONOSPORICI

Nome Commerciale

CLASSE

TOXTipo di Rischio Limitazioni d'uso

Fasce

rispetto

Carenza

ggBiologico

Contatto Zoxamide Rame ELECTIS ZR, AGRON, ZEMIX R Xi N, R43, R50, R53 Max 3 28

Citotropico Dimetomorph Ditianon FORUM GOLD XnN, R22, R36, R38, R41,

R50, R53Max 4 40

Sistemico Metalaxyl Rame PLANET C, COMBI Cop XnN, R22, R41, R43, R50,

R53Max 3 28

Sistemico Metalaxyl - M Rame MEXIL ORO R WG XnN, R20, R22, R36, R50,

R53

Max 3 fino

all'allegagione28

Contatto Propineb ANTRACOL 70 WG XnN, R20, R22, R43, R48,

R50

Max 3 fino

all'allegagione (non

trattare in fioritura)

10 m da

corpi idrici56

R50trattare in fioritura)

corpi idrici

Contatto Rame HELIOCUIVRE R XnN, R22, R38, R41, R50,

R5320

9

Page 12: PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2013 · superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è causata da errata conduzione della difesa

PROGETTO VITE

Modalità di Azione Prima sostanza attivaSeconda

sostanza attivaANTIODICI

Nome Commerciale

CLASSE

TOXTipi di Rischio

Limitazioni

d'uso

Fasce di

rispetto

Carenza

ggBiologico

Antagonista Ampelomyces quisqualis AQ10 WG n.c.

Contatto Azoxystrobin QUADRIS n.c. N, R50, R53 Max 3 21

Contatto Boscalid1 CANTUS n.c. N, R51, R53 Max 1 28

Citotropico Bupirimate NIMROD 250 EW Xi N, R43, R50, R53 14

Citotropico Cifuflenamide REBEL TOP, CIDELY Xi N, R38, R51, R53 Max 2 21

Citotropico Ciproconazolo GALEO n.c. N, R50, R53 Max 3 14

Citotropico Difenoconazolo SCORE 25 EC, SPONSOR n.c. N, R50, R53, R66, R67 Max 3

Citotropico Fenbuconazolo INDAR 5EW, SIMITAR 5EW XiN, R36, R38, R43, R51,

R53Max 3

14

Meptyl-dinocap KARATHANE STAR XnN, R10, R22, R36, R38,

R43, R50, R53, R67Max 2 25 m da

corpi idrici 21

Citotropico Metrafenone VIVANDO n.c. N, R51, R53 Max 33 m da

corpi idrici 28

Citotropico MiclobutanilSYSTHANE 4,5 PLUS, THIOCUR FORTE, DUO KAR

4,5 EW PRO, FUNGIBEN, TASIS, MOSAIKOn.c. N, R52, R53 Max 3

15

Miclobutanil Meptyl-dinocap DUO KAR STAR XnN, R10, R22, R36, R38,

R43, R50, R53, R67Max 2

Citotropico Penconazolo SCUDEX WDG, VISIR PENCOTECH, SUPPPORT 10 EC n.c. N, R52, R53 Max 3 14

Citotropico Penconazolo TOPAS 10 WDG, TOPAS 10 EC, VITERO Xi N, R36, R51, R53 Max 3 14

Citotropico Propiconazolo PROTIL EC, OPINION ECNA n.c. N, R50, R53 Max 3 35

Citotropico Pyraclostrobin Metiram CABRIO TOP Xn N, R22, R38, R50, R53 Max 3 35

Pyraclostrobin TUCANA XnN, R20, R22, R36 R38,

R50, R53, R66, R67Max 3

10

Page 13: PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2013 · superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è causata da errata conduzione della difesa

PROGETTO VITE

Modalità di Azione Prima sostanza attivaSeconda

sostanza attivaANTIODICI

Nome Commerciale

CLASSE

TOXTipi di Rischio

Limitazioni

d'uso

Fasce di

rispetto

Carenza

ggBiologico

Contatto Quinoxifen ARIUS Xi N, R43, R50, R53 Max 3 28

Contatto Quinoxifen Miclobutanil ARIUS SYSTEM Xi N, R43, R52, R53 Max 35 m da

corpi idrici 28

Contatto Quinoxifen Zolfo MACHO, ARIUS COMBI Xi N, R43, R51, R53 Max 3

Contatto, Citotropico Spiroxamina PROSPER 300SC n.c. N, R50, R53 Max 310 m da

corpi idrici 35

Citotropico TebuconazoloFOLICUR SE, DEDALUS SE, TEBUSIP 46, ARES 5 SC,

GUNNER SC, TENAXn.c. N, R52, R53 Max 3

14

Citotropico TebuconazoloFOLICUR WG, DEDALUS WG, ALIEN, GUNNER WG,

SENTRY, GAL TESSLA 25 WGXn N, R22, R51, R53, R63 Max 3

Citotropico Tetraconazolo DOMARK 125, CONCORDE 125, LIDAL n.c. N, R52, R53 Max 3 14

Citotropico Tetraconazolo Zolfo DOMARK COMBI PB, CONCORD COMBI Xi R38 Max 3 14Citotropico Tetraconazolo Zolfo DOMARK COMBI PB, CONCORD COMBI Xi R38 Max 3 14

Citotropico Tiofanato metile ENOVIT METIL DF XnN, R20, R43, R50, R53,

R68Max 1 35

Citotropico Triadimenol Zolfo BAYFIDAN COMBI PB Xi N, R38, R52, R53 Max 3 14

Citotropico Tryfloxistrobin FLINT Xi N, R43, R50, R53 Max 3 35

Tryfloxistrobin Tebuconazolo 50 FLINT MAX Xn N, R50, R53, R63 Max 3 14

Contatto Zolfo HELIOSOUFRE S Xi N, R41, 5

Contatto Zolfo MICROTHIOL DISPERSS, n.c. R385

Contatto Zolfo

TIOVIT JET, TIOWETTING DF, KUMULUS TECHNO,

TIOSOL 80 WDG, THIOPRON, SWEEL WDG,

BAROCCO

Xi R36, R37, R38

5

Contatto Zolfo Miclobutanil THIOCUR ZOLFO, FUNGIBEN COMBI Xi R38 Max 3 15

Contatto Zolfo

Tebuconazolo

4,5 +

Penconazolo 1,5

FOLICUR COMBI, TOPAS COMBI, TEBUSIP COMBI,

TRIDAN COMBI T, TEBUZOL S DISPERSSXi R38, R52, R53 Max 3

14

11

Page 14: PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2013 · superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è causata da errata conduzione della difesa

PROGETTO VITE

Modalità d'azione Prima sostanza attivaSeconda

sostanza attivaANTIBOTRITICI

Nome Commerciale

CLASSE

TOXTipo di Rischio

Limitazioni

d'uso

Fasce

rispetto

Carenza

ggBiologico

Contatto Boscalid1 CANTUS n.c. N, R51, R53

Max 1 28

Contatto Ciprodinil Fludioxonil SWITCH n.c. N, R50, R53 Max 2 21

Contatto Fenexamid TELDOR PLUS n.c. Max 2 7

Contatto Fluazinam BANJO, TIZCA, OHAYO, ZIGNAL Xi N, R36, R43, R50, R53 28

Contatto Fluazinam LYGERA Xi N, R36, R38, R43, R50, R54 28

Contatto Fludioxonil GEOXE Xi N, R43, R50, R53 Max 2 21

Contatto Fluopyram LUNA PRIVILEGE n.c. N, R51, R53 Max 1 21

Contatto Pyrimetanil SCALA, BABEL n.c. N, R51, R53Max 1

> 7,5 m da

corpi idrici 21Max 1 corpi idrici 21

AntagonistiBacillus Amyloliquefacens

sub plantarumAMYLO X n.c.

Attivo anche su

marciume

acido 3

AntagonistiBacillus subtilis ceppo QST

713SERENADE MAX n.c.

12

Page 15: PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2013 · superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è causata da errata conduzione della difesa

PROGETTO VITE

Fitofagi Prima sostanza attivaSeconda

sostanza attivaINSETTICIDI Nome Commerciale

CLASSE

TOXTipo di Rischio

Limitazioni

d'uso

Fasce

rispetto

Carenza

ggBiologico

TignoleBacillus thuringiensis sub.

AizawaiTUREX, FLORBAC, XENTARI n.c. 3

TignoleBacillus thuringiensis sub.

Kurstaki e AizawaiAGREE, TUREX n.c. 3

TignoleBacillus thuringiensis sub.

KurstakiSEQURA WG, LEPINOX PLUS, COSTAR WG n.c. R43 3

TignoleBacillus thuringiensis sub.

KurstakiRAPAX Xi R43 3

TignoleBacillus thuringiensis sub.

KurstakiTURIBEL, DELFIN, PRIMIAL WG, DIPEL DF Xi R36, R38, R43 3

Tignole Beauveria bassiana NATURALIS n.c.

Cicaline/Cocciniglie Buprofezin APPLAUD PLUS n.c. N, R51, R53 21

Tignole/Cicaline Clorantraniliprolo CORAGEN n.c. N, R50, R53 Max 1

10

30

Tignole/Cicaline Clorantraniliprolo Thiametoxan LUZINDO

n.c.

R50, R53 Max 1

10

30

Tignole/Cicaline ClorpirifosDURSBAN 75 WG, ALISE' 75 WG, CYREN 44 EC,

CATORXn N, R22, R42, R50, R53 Max 1 30

Tignole/Cicaline Clorpirifos-metil RELDAN 22, RUNNER M, DEVOX Xi N, R41, R50, R53, R66, R67 Max 1 15

13

Page 16: PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2013 · superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è causata da errata conduzione della difesa

PROGETTO VITE

Fitofagi Prima sostanza attivaSeconda

sostanza attivaINSETTICIDI Nome Commerciale

CLASSE

TOXTipo di Rischio

Limitazioni

d'uso

Fasce

rispetto

Carenza

ggBiologico

Tignole Emamectina benzoato AFFIRM n.c. R52, R53 7

Cicaline Etofenprox TREBON UP Xi N, R10, R38, R50, R53 Max 1 14

Tignole/Cicaline Indoxacarb STEWARD Xn N, R22, R43, R50, R53 Max 3 10

Tignole Metossifenozide PRODIGY, INTREPID n.c. Max 3 14

Cocciniglie, Tignole,

CicalineOlio Minerale BIOLID UP, SIPCAMOL E, UFO, VERNOIL, ALBENE n.c. N, R51, R53 20

Cocciniglie, Tignole,

CicalineOlio Minerale OVIPRON TOP n.c. N, R10, R36, R38 20

Cocciniglie, Tignole,

CicalineOlio Minerale POLITHIOL Xi R43, R66, R67

Tignole/Cicaline Piretrine BIOPIREN PLUS, PIRESAN PLUS n.c. R50, R53 2

Tignole/Cicaline Piretrine PYGANIC Xi N, R43, R50, R53 2

Cocciniglie, Tignole,

CicalinePolisolfuro di calcio POLISOLFURO DI CALCIO Xi

N, R31, R36, R37, R38, R50,

R53

Tignole Spinosad LASER, SUCCESS n.c. N, R50, R53 Max 2

15 m da

corpi idrici

superficiali

15

14

Page 17: PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2013 · superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è causata da errata conduzione della difesa

PROGETTO VITE

Fitofagi Prima sostanza attivaSeconda

sostanza attivaINSETTICIDI Nome Commerciale

CLASSE

TOXTipo di Rischio

Limitazioni

d'uso

Fasce

rispetto

Carenza

ggBiologico

Cocciniglie Spirotetramat MOVENTO 48 SC Xi R43, R52, R53 Max 2

3 m da zona

non

coltivata

14

Tignole Tebufenozide MIMIC n.c. N, R52, R53 30

Cicaline Thiametoxam ACTARA 25 WG n.c. N, R50, R53 Max 1 21

15

Page 18: PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2013 · superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è causata da errata conduzione della difesa

PROGETTO VITE

Fitofagi Prima sostanza attivaSeconda

sostanza attivaACARICIDI

Nome Commerciale

CLASSE

TOXTipo di Rischio

Limitazioni

d'uso

Fasce

rispetto

Carenza

ggBiologico

Acari Etoxazole BORNEO n.c. N, R50, R53 Max 1 10 28

Acari Clofentezine APOLLO SC n.c. N, R52, R53 Max 1 30

Acari ExitiazoxMATACAR FL, KIDO', PERFIL 10 WP, NISSORUN,

STIKERn.c. N, R50, R53 Max 1 14

Acari Pyridaben CALIPER EC, NEXTER XnN, R20, R22, R51, R53, R65,

R66, R67Max 1 14

Acari Tebufenpirad MASAI Xn N, R20, R22, R36, R50, R53 Max 1 28

Acari Acrinatrina RUFAST E FLO n.c. N, R50, R53 Max 1 30

Fitofagi Prima sostanza attivaSeconda

sostanza attivaCONFUSIONE SESSUALE

Nome Commerciale

CLASSE

TOXTipo di Rischio

Limitazioni

d'uso

Fasce

rispetto

Carenza

ggBiologico

Tignole

(E,Z)-7,9-Dodecadienyl

acetateISONET L Xi

Tignole

(E,Z)-7,9-Dodecadienyl

acetate

(E,Z)-7,9-

Dodecadienyl

acetate

ISONET L PLUS Xi

Tignole

(E,Z)-7,9-Dodecadienyl

acetate; (Z)-9-Dodecenyl

acetate

ISONET L E Xi

16

Page 19: PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2013 · superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è causata da errata conduzione della difesa

PROGETTO VITE

Modalità d'azione Prima sostanza attivaSeconda

sostanza attiva

DISERBANTI Nome Commerciale

CLASSE

TOXTipo di Rischio

Limitazioni

d'uso

Fasce

rispetto

Carenza

ggBiologico

Residuale Pendimetanil STOMP AQUA n.c. N, R50, R53Interventi sulla

fila

5 m da corpi

idrici

ResidualePendimetanil MOST MICRO Xi R43, R52, R53, R66

Interventi sulla

fila

10 m da

corpi idrici

Residuale

Flazasulfuron CHIKARA 25 WG n.c. N, R50, R53Interventi sulla fila

con microdosi

5 m da corpi

idrici

Graminicida

Fluazifop - p - butile FUSILADE MAX Xn N, R38, R50, R53, R63Interventi sulla fila

con microdosivedere

etichetta

30

GlifosateROUNDUP MAX, HOPPER BLU, GLYFOS DAKAR,

Xi N, R38, R51, R53Interventi sulla fila

vedere

Sistemico

GlifosateMASTIFF, ULTRA, BUGGY

Xi N, R38, R51, R53con microdosi

vedere

etichette

Sistemico

Glifosate TOUCHDOWN, HOPPER BLU, RISOLUTIV n.c. N, R52, R53Interventi sulla fila

con microdosivedere

etichette

Sistemico

Glifosate Oxifluorfen HERBITOTAL S n.c. N, R50, R53Interventi sulla fila

con microdosi vedere

etichetta

Residuale

Oxifluorfen GOAL 480, AMOK PLUS, RETEX, GRIZZLY n.c. N, R50, R53Interventi sulla fila

con microdosivedere

etichette

Piraflufen-ethyl EVOLUTION XnN, R20, R28, R41, R50, R53,

R65, R66

Interventi sulla

fila

vedere

etichetta

GraminicidaCicloxidim STRATOS n.c. N, R51, R53, R66, R67

Interventi sulla

fila

vedere

etichetta60

GraminicidaCicloxidim STRATOS ULTRA Xn

N, R36, R38, R52, R53, R65,

R66, R67

Interventi sulla

fila

vedere

etichetta

Spollonante/

DissecanteCarfentrazone - Ethyl SPOTLIGHT PLUS, AFFINITY PLUS Xi N, R38, R50, R53

Interventi sulla

fila

5 m da corpi

idrici

NB. Interventi solo sulla fila, e l'area trattata non deve quindi superare il 50% della superficie.

17