Presentazione standard di PowerPoint - liceirenierbl.gov.it · DOCENTI CLASSI GRUPPI Liceo Renier PEER PEER Castellaz Nicola 2BSU Calmo D’in à Cielo Tabacchi Scuola Merc 12-13

Incontro con genitori docenti e alunni

24 NOVEMBRE 2015

Licei Renier

PEER PEER

Peer-tutoring

un modello educativo collaborativo che attiva un processo spontaneo di passaggio di conoscenze, emozioni ed esperienze da un soggetto ad un altro, di pari status

un processo di comunicazione

caratterizzato da un’esperienza profonda da una ricerca di forte autenticità e di sintonia tra i soggetti coinvolti

una relazione positiva un bilanciamento di potere fra i partecipanti

Ff

quando si impara ad accettare l’aiuto degli altri mentre si fornisce loro il nostro aiuto è possibile cambiare i propri atteggiamenti verso l’apprendimento

Ff

‘Apprendimento attivo’, ‘imparare facendo’, ‘discutendo si impara’: sono concetti della teoria dell’apprendimento interattivo, sociale, contestualizzato, culturalizzato

Ff

Il peer-tutoring propone un modello diverso da quello centrato sull’insegnante e

rinforzato con buone tecnologie didattiche

Gli studenti apprendono l’uno dall’altro attraverso il sorgere di conflitti cognitivi, la spiegazione dei propri ragionamenti, il parafrasare, e quindi l’emergere di livelli superiori di comprensione

non c’è apprendimento senza cooperazione democratica né democrazia senza reale apprendimento cognitivo e metacognitivo.

La democrazia ha bisogno di persone che sappiano stare, fare e ragionare assieme.

Ff

L’alunno tutor può affinare…

Capacità di osservazioneCapacità di gestione serena dell’erroreCapacità relazionaliCapacità valutativeComportamenti collaborativiComportamenti propositiviCapacità operativeCapacità di individuare percorsi essenzialiCapacità di segmentare i processi

Lo studente tutee…

Prova a liberarsi da atteggiamenti preconcetti, concedendosiancora chance.Assume un atteggiamento di “scoperta”.Attiva una conoscenza non solo “automatico-applicativa” etenta di sviluppare una progressiva autonomia personale.Mantiene la centralità: non l’assegna al compagno, a cui nondelega nessuna scelta.Coltiva il dubbio, come un’utile risorsa: ne parla con ilcompagno (e con il docente).Cerca di intuire in che modo il compagno osserva i diversicontesti.Firma il registro presenze ogni giorno.

Guida per lo studente tutor

•non è un “ripetitore”, ma un “facilitatore di processi”.

•non è portatore di una conoscenza “automatica” – applicativa. Contribuisce asviluppare l’autonomia e le competenze dello studente-tutee.

•“attiva” il compagno ogni volta che fornisce un’informazione, spiega un concetto,propone un compito, assegna un’esercitazione.

•è “un collega esperto” a cui far riferimento, in caso di dubbi.

•lascia sempre la centralità al compagno, impostando la risposta in modo da fornirestrumenti per far crescere le possibilità di autogestione, non svolgendo lavoro per ilcompagno, costruendo un rapporto dinamico e informale, capace di accettarel’approccio altrui.

•firma la scheda giornaliera, il monitoraggio intermedio e la relazione finale(utilizzando i modelli già configurati).

DOCENTI CLASSI GRUPPI

Liceo Renier

PEER PEER

DOCENTE CLASSE TUTOR TUTEE LUOGO GIORNO

CastellazDoriana

2AL

Mescolotto Zanne Scuola Lun 12-13

Platner Cagnati Scuola Lun 12-13

Roggio Giannone Scuola Lun 12-13

4AMReolon Spano Scuola Mart 3^h Rel

D’Altilia Prade Scuola Mart 3^h Rel

5CL

Case Da Col

Fagherazzi Colussi

Sanna Belfiore


Liceo Renier

PEER PEER

Castellaz Nicola

2BSU

Calmo D’incà

Cielo Tabacchi Scuola Merc 12-13

Nicolazzo Mella

Nonnato Tegner

Savaris De Bona

Vendramini Fornasier

3ASU

Biz Decima

Bernard Reolon

Cordella Bianchet Scuola Giov 13.30-15

Tramontin Tommaselli

4ASU

Acampora Todorovic

Barattin Monni

Piscitelli Dal Dura Scuola Lun 13.30-15

4BSU

Bortoluzzi Sacchet

Da Col Antonietti

De Villa Illesi

Feltrin Triches

Lo Vullo Borci

Polazzon Bozza

5CSU

Burlon Drei

Chemello Ferraro

Manfroi Moroz

Paganin Tonin

Serafini Bellenzier

Sommacal Iaccarino


Liceo Renier

PEER PEER

GiacominAntonella

2 LESCenteleghe Gasperin scuola Lun 12 -13

Dal Farra Dalla Fina scuola Lun 12 -13

3LESFontanive Talamini scuola Mer 12 -13

Soccol Rossa

4LESAndreani Bristot scuola ? 13.30 – 15.00

Bogo Sommacal

5LESGasperi Selle scuola 2-3 volte Lun 15.30 – 16.30

Gasperin Micheluzzi


Liceo Renier

PEER PEER

Guglielmino Michela

2AM

Da Ros Soppelsa Scuola Mer 12 13

Gasperi Di Cosmo

Martini Fiocco Scuola Ven 12 13

Nenci Locatelli

3AM

Costantino Morin Scuola Giov 14.30-15.30

Da Lozzo Vesentini

Da Rin Bianchetti Scuola Giov 14.30-15.30

Fant Bassot Scuola Giov 14.30-15.30

Varnier Biddau Scuola Merc 13-30-14-30

3BSU

Cadorin Nicolussi

Paoletti Lazzeroni

Perenzin De Moliner

Shandra Tormen


Liceo Renier

PEER PEER

TettoniPatrizia

2CL

Barbieri De Bon

Deon Cabilla

Marini Angiulli Scuola Giov 12-13

4AL

Campisi Polazzon

Da Rold S. Pippolo

De Carli Dal Paos scuola Lun 13.30 – 15.00

Ratzevich P’Yek Scuola Ven 13.00 - 14.30

Sommavilla Da Rold T/De Bolfo scuola Merc 13.30 – 15.00

4CL

Monti di Sopra Soccol Scuola Merc 13.30-15

Nard Pellegrinet Scuola Giov 13.30-15

Tolot Luziani

Tonello Candeago


Liceo Renier

PEER PEER

YannikisTheodore

2ASU

Badiale Cavacece scuola Merc 12.00 – 13.00

Fregona De Bastiani

Zanon Gasperin scuolaMerc 12.00 – 13.00

2BL

Friz Caviola scuolaVen 12.00 – 13.00

Marcon Piccirillo scuolaVen 12.00 – 13.00

Mattiuz Triches scuolaVen 12.00 – 13.00

2DL

Dall’Asen Bez scuolaMerc 12.00 – 13.00

Da Rin Mazzucco scuolaMart 12.00 – 13.00

Favero Dal Bo scuolaMart 12.00 – 13.00

Stolinka Zhu scuolaMerc 12.00 – 13.00

3AL

Comel Giacomuzzi scuola

Feltrin Valmassoi

Olivotto Mazzucco

Saifullina Corbelli/Dalla Rosa scuola Ven 13.30 – 14.30

Sovilla Bristot

3CL

Barnabò Della Libera

Ferigo Zera

Lantschner De Col

Luchetta Netto

5BSU

Battistel Massaro

Canal Saliu/Lucchet scuola Mart 13.30 – 14.30

Longi Sacco

Menegol Cecconetto

Todorovic Piazza/Dall’Anese


Liceo Renier

PEER PEERDOCENTE CLASSE TUTOR TUTEE LUOGO GIORNO

CerentinDonata

3BLBortot Viel

Fausti Uccelli

3CL

Dal Pont D’Isep/Zandomenego

Forni Della Libera

Lantschner De Col


Liceo Renier

PEER PEER


BasileAndrea

2BSU

Dell’Eva Vanz

Nonnato Tabacchi scuola Giov 12-13

Savaris Fornasier

2DL

Dall’Asen Kuridza

Nigro Maoret

Stolinska Zhu


Liceo Renier

PEER PEER

Brunello Paola 2CL

Ceccato Gimbutan

Deon Cabilla

De Marchi Nazarena

2BL

Bacchetti Gabela

Mattiuz Triches

Vazza Manfra

PomarèOrlanda

2AL Zanne Giannone


Liceo Renier

PEER PEER


BristotFiorella

2DL

Da Rin Bez Scuola Ven 12 - 13

Mazzucco Kuridza

Saliu Zhu

4CL Kuehl Burigo B. Scuola Ven 13.30-14.30

5 LES

Raschi Gasperi

Perale Cervo

Giubilei Masocco


Liceo Renier

PEER PEERCampo Lorella

2ALMartini Chauhan

Acampora Stragà

4BL Frescura Calvi France

2CLGimbutan Canton

Lucia De Villa

Colle Consuelo

3AM

Biddau Da Ros scuola

Da Lozzo Cavallini

Di Capua Reolon scuola

Da Rin Fant scuola

5ASU

Zuglian De Bona Ang scuola

Da Lan Rostirolla

Tollot Pison


Liceo Renier

PEER PEER

D’Andrea Luigia 2BL

De Mas Gabela

Selva Piccirillo

Di Menco Lia

2ASU

Badiale Grilli scuola ven 10.00 – 10.55

Sommacal E Maricic A. scuola merc 12 - 13

Cavacece E Dal Molin N scuola sab 12 - 13

3ASU

Carnio Campeol

Reolon Decima

Tramontin Costantini

3BSU

Cadorin David

Cometto Dalle Grave

De Nardi Barletta

Tormen Shandra

Gerardini 2AM

Cassetta Di Cosmo

Martini Catalano

Mazzoni Gasperi

Miuzzi Fontanella


Liceo Renier

PEER PEER

Colle Paola

3CL

Fattorel Dall’O/Soppelsa

Gronewond Mora

Manfroi Crepaz scuola Mart 13.30-14.30

Netto Forni/Giannina

4CL

Cini Pellegrinotti

Tolot Luziani

REGOLAMENTO UTILIZZO AULE

1. IL Liceo mette a disposizione l’aula per l’attività peertopeer solo per garantireuna sistemazione logistica come collaborazione su base fiduciaria con lefamiglie,

2. Il Liceo con ciò non assume nessun obbligo di sorveglianza o assistenza; leresponsabilità di ogni tipo rimangono in capo agli alunni e alle famiglie,

3. La responsabilità per lo svolgimento dell’attività e per lo stato di restituzionedell’aula dopo l’utilizzo è, in primo luogo, dell’alunno tutor; i gruppi sonoautorizzati esclusivamente all’uso di sedie e banchi,

4. Per qualsiasi necessità, durante l’attività, gli alunni possono rivolgersi alpersonale di portineria,

5. I gruppi peertopeer, che non ottemperano agli obblighi di restituzionedell’aula nelle condizioni date, sospenderanno l’attività.

Liceo Renier

PEER PEER

Supervisione del docente

GUIDA PER IL DOCENTE REFERENTE

•Individua le coppie.•Stila un calendario con date e luogo di incontro delle coppie.•Partecipa alla riunione con tutti i genitori degli alunni coinvolti per la presentazione del progetto da partedel Dirigente scolastico.•Gestisce – in collaborazione con la coppia - ogni problematica relativa ai contenuti disciplinari, al metododi lavoro impiegato e alla relazione tra i due-tre compagni.•Raccoglie tutta la documentazione alla fine degli incontri e in conclusione del progetto.•Compila la relazione finale docente referente, evidenziando gli aspetti da potenziare, da mantenere o dariformulare.

LiceoRenier

PEER PEER

a cura del docente

Argomento

____________________________________________________________________

Materiali

_______________________________________________________________________

SCHEDA DI LAVORO n. 1 A.S. 2015/2016

classe____________ data _________ orario ____________________studente - tutor_____________________ firma ______________________________

studente – discente _____________________ firma _________________________

Osservazioni del docente:

______________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________

Belluno, Lo studente tutor Il docente referente______________________ _______________________

SCHEDA RIASSUNTIVA DI VALUTAZIONE FINALE

CLASSE_______ STUDENTE TUTOR___________________STUDENTE TUTEE _________________________ STUDENTE TUTEE _________________________

Vi si chiede una valutazione dell'esperienza ed una collaborazione, per rendere questi percorsi formativi sempre più efficaci. Grazie ad entrambi.

1) Avete incontrato difficoltà logistiche od organizzative?□PER NIENTE □ POCO □ ABBASTANZA □ MOLTO

2) Ritieni che l'esperienza ti sia stata utile?□PER NIENTE □ POCO □ ABBASTANZA □ MOLTO

3) Ritieni che l'esperienza sia stata utile per il tuo compagno?□PER NIENTE □ POCO □ ABBASTANZA □ MOLTO

4) L'esperienza ha rispettato le tue aspettative?□PER NIENTE □ POCO □ ABBASTANZA □ MOLTO

5) Ritieni che questa esperienza ti abbia aiutato a riordinare le idee?□PER NIENTE □ POCO □ ABBASTANZA □ MOLTO

6) Ritieni che il fatto di dover descrivere i tuoi processi mentali abbia modificato il tuo approccioagli argomenti studiati?□PER NIENTE □ POCO □ ABBASTANZA □ MOLTO

Liceo Renier

PEER PEER

L'esperienza secondo te:

va riproposta?

Può essere migliorata? Come?

Hai delle osservazioni da fare?

Quali sono i punti di forza?

Quali sono i punti di debolezza?

Belluno, Lo studente tutor

SCHEDA RIASSUNTIVA DI VALUTAZIONE FINALE

Liceo Renier

PEER PEER

Valutazione alunni a fine percorsoSCHEDE 52

L'esperienza secondo te: Va riproposta? 52 Sì.Assolutamente. Anche in altre materie. Ha aiutato me tutor e le due tutee. Per alcuni studenti può essere

utile.

Può essere migliorata? sì – no (1, per dire che va già bene) Come? Strutturare meglio le

lezioni, più esercizi meno teoria, più appuntamenti, avere una guida o decidere gli argomenti prima della

lezione, maggior controllo da parte del docente, aumentare il compenso, anticipare l’inizio, maggiore

organizzazione da parte dei docenti, estendere ad altre discipline, non più di un tutee per tutor, più aule a

scuola.

Hai delle osservazioni da fare? Sarebbe bello condividere con altre classi confrontando

l’esperienza, dare crediti anche ai tutee, mi piace l’idea di insegnare ad un mio compagno, trovo difficile trasmettere i miei processi mentali, massimo due gruppi per aula, difficoltà con due tutee a livelli diversi.

Quali sono i punti di forza? Collaborazione, scherzare ed essere seri al tempo stesso –

imparando, rapporto più diretto, spiegazione facilitata, maggiore calma meno stress, più facile colmare le

lacune del compagno, confronto e pari livello, ripassare e rinforzare, cercare altre vie per comprendere, che gli

incontri possono essere decisi anche dagli studenti, spesso le domande del tutee fanno ragionare, acquisire

maggiore sicurezza, rapporto paritario, responsabilità studenti, libertà di chiedere chiarimenti, non si ha timore

di sbagliare e di chiedere, spiegazione individuale, capacità comunicative, studente tutor esattamente uguale

allo studente tutee, il tutor – costretto a spiegare – apprende meglio, doppio vantaggio (del tutoe e del tutee).

Quali sono i punti di debolezza? Complicato far capire con altre parole se il compagno non

comprende, non disporre delle competenze per soddisfare tutte le domande, come svolgere l’incontro, poche ore, a volte esercizi non attinenti quanto fatto in classe ed eccessivamente complicati, stabilire i giorni per impegni di entrambi, scarsa professionalità tutor, organizzazione iniziale del progetto, in tre il lavoro può diventare dispersivo, distrazioni, con poche ore si affrontano poche problematiche, poco materiale per alcune consegne, può risultare difficile comprendere il tipo di ragionamento di altri, partendo tardi il tutee ha troppe lacune da recuperare (e anche altre materie)

PERCEZIONE DOCENTE A FINE PERCORSO

Docente ____________________________

Alunni coinvolti: classe ______TUTOR _____________ TUTEE _____________ TUTEE _____________classe ______TUTOR _____________ TUTEE _____________ TUTEE _____________classe ______TUTOR _____________ TUTEE _____________ TUTEE _____________classe ______TUTOR _____________ TUTEE _____________ TUTEE _____________classe ______TUTOR _____________ TUTEE _____________ TUTEE _____________

ASPETTI POSITIVI __________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

ASPETTI CRITICI __________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

PROPOSTE ______________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

GIUDIZIO COMPLESSIVO ___________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Belluno, ______________________ firma

Liceo Renier

PEER PEER

Percezione docenti a fine percorsoDOCENTI 8

ASPETTI POSITIVI: conoscenza reciproca, crescita personale, responsabilità, condivisine momenti studio-ripasso,

recupero concetti fondamentali degli argomenti proposti, condivisione con docenti delle strategie di insegnamento,

migliore comprensione, maturazione personale, per tutee: al centro del processo di apprendimento, sviluppo

autonomia personale, individuazione tecniche di studio alternative e più efficaci.

ASPETTI CRITICI: luogo e orario (qualche caso), inizio tardivo, in concomitanza con periodi di intense verifiche.

PROPOSTE: relazione alla classe a fine percorso (anche in classi parallele), anticipo inizio (dopo corsi recupero o ad

inizio anno), aumentare le ore, se tutee sposta appuntamento deve giustificare.

GIUDIZIO COMPLESSIVO: positivo o totalmente positivo, estremamente utile. Favorisce responsabilità, disponibilità, maturità, coinvolgimento e sostegno reciproco. Imparano a spiegare e a imparare. Tutee non sempre ricettivo.

Sì, molto Sì sufficientemente no



A quale titolo? (informativo, logistico, disponibilità, …) ___________________

________________________________________________________________


Vuole riferire qualcosa che può risultare interessante per un’eventuale

ripetizione dell’esperienza? _______________________________________

______________________________________________________________


Quali ? _________________________________________________________



Per quale motivo? _________________________________________________

________________________________________________________________


PERCEZIONE GENITORI A FINE PERCORSO_______________________________cognome e nome dell’alunno

La comunicazione da parte della scuola è avvenuta in modo adeguato?

Le soluzioni spazio-temporali, per gli incontri, le sono parse opportunee facilitanti?

Si è sentito coinvolto nel progetto?

La/il figlia/o le ha raccontato di questa esperienza?

Ha constatato lei personalmente o le sono state segnalate criticità?

Sua/o figlia/o le è parsa/o soddisfatta/o per il coinvolgimento inquesta progettualità?

La modalità “peer to peer” si è rivelata efficace, a suo giudizio?

Avrebbe piacere che la/il figlia/o ripetessero in futuro questaesperienza?

Belluno, _______________ ____________________firma

Liceo Renier

PEER PEER

Percezione genitori a fine percorsoSCHEDE 105

NoteA quale titolo?

Informativo, logistico, disponibilità (casa, pranzi, accoglienza), crescita propria figlia, formazione complessiva, in realtà ragazzi autonomi

NoteVuole riferire qualcosa che può risultare interessante per un’eventuale ripetizione dell’esperienza?

Maggiore consapevolezza studente, anticipo tempi, superare ostacoli insieme ad un’altra persona, disponibilità di trovarsi a scuola utile comoda sicura, esperienza proficua per apprendimento, paura di non essere all’altezza, riscontro positivo, utile apprendimento attraverso scambio, entusiasmo nella collaborazione, più ore, opportunità in un’avventura nuova come un incontro tra pari, per fuori sede incontri primissimo pomeriggio, occasione di maturazione, utile confronto per capire eventuali errori.

NoteQuali? Iniziato tardi, un alunno ha interrotto il progetto, frequenza saltuaria per alcuni allievi, poche ore, luogo, arco temporale ristretto sovrapposto a parte finale a.s., presenza di livelli diversi rallenta il lavoro, risultati meno positivi che alla prima esperienza.

NotePer quale motivo?

Aiuto alla comprensione delle materie, figlia capito meglio contenuti, impegno consapevolezza di migliorarsi e maggiore responsabilità, tra coetanei l’intesa è migliore, confronto e esercizio in autonomia, riscontri positivi in verifica successiva per entrambi, più a proprio agio con un compagno, favorisce socialità - consolida i rapporti - aiuto reciproco – apprendimento migliore - efficienza studio –più esercizio pratico – nuovo metodo di studio, utile per entrambi, rapportarsi con altra persona per un comune risultato, importante mettere a disposizione degli altri le proprie conoscenze, recuperato insufficienza e comprende meglio gli argomenti, definiti i concetti e migliorata esposizione orale, approfondimento studio, collaborazione tra studenti, esperienza diversa, l’aiuto rende accettabile ripetizione esercizi, molto entusiasmo, materia per alcuni ostica con compagno divertente e semplice, per modalità in cui è strutturato, opportunità per correggere errori e ripassare argomenti, si possono chiarire più liberamente i dubbi, aumento stima e sicurezza in se stessa.

Si attesta che l’alunno

____________________________________________

della classe _______________

ha partecipato come alunno-tutor al Progetto

per _______ incontri

e un totale di ______________ ore complessive.

Belluno, maggio 2016

Il docente referente Il Dirigente scolastico

___________________ ________________

Liceo Renier

PEER PEER

Incontro con genitori, docenti e alunni

Grazie per l’attenzione

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