COSA SUCCEDE DOPO?
VIA DORSALE O DEL WHERE VIA VENTRALE O DEL WHAT CORTECCIA PARIETALE (AZIONE) CORTECCIA TEMPORALE (PERCEZIONE)
INTEGRAZIONE TRA WHAT e WHERE
I due sistemi visivi utilizzano diversi sistemi di codifica
Via ventrale: centrata sull’oggetto
Via dorsale: Centrata sul soggetto
Riconoscere
-orientamento
-dimensioni
-peso
Localizzare
-distanza
-direzione
-controllo online del movimento
Vie visive associative LOBO FRONTALE
Prendere decisioni voglio della birra
Programmare attività come faccio a prenderla
Problem solving non ho birra in casa
Resistenza alle tentazioni non è ora di bere birra
Controllo degli impulsi e gestione delle frustrazioni ne bevo solo un bicchiere
Attivazione e maturazione delle aree corticali con andamento caudo-rostrale
occipitale parietale-temporale prefrontale-frontale
Archivio
• Attraverso la vista e le esperienze motorie costruiamo un archivio di informazioni con rappresentazione di oggetti, ambienti e situazioni che ci permettono dapprima di imitare e riprodurre e poi di dedurre e formulare ipotesi
• Dall’esperienza diretta alla funzione esecutiva ed il problem solving
DVOC: spettro di disordini visivi
“Ocular Visual Impairment” Vizi refrattivi
Anomalie
funduscopiche
Strabismo
“Motor Visual Dysfunction” Deficit di: fissazione
inseguimento
saccadici
Anomalie esplorazione visiva
Movimenti oculari anomali
“Perceptual Visual
Impairment” Alterazione di: acuità visiva
sens.contrasto
stereopsi
NOC
Deficit campimetrici
“Cognitive Visual Dysfunction” Deficit della: coordinazione O-M
percezione movimento
attiv. motoria visuo-guidata
(reaching, locomotion)
Disordini grafomotori/visuospaziali
Disturbi del riconoscimento visivo
Motilità oculare: CONSEGUENZE Una alterazione di queste competenze rende
difficile mantenere l’attenzione visiva su un oggetto o analizzare un’immagine
Aumenta l’affaticabilità in ogni attività di precisione,
per es. nel lavoro al tavolo, incide sulla coordinazione occhio-mano e sul tratto grafico
Ritarda l’autonomia nel movimento e incide sulla
coordinazione motoria Riduce l’esperienza del gioco al tavolo Può interferire con la costruzione dell’archivio di
informazioni
Percezione del movimento
Il cervello si attiva in modo simile in risposta al movimento, sia che lo stimolo sia visivo sia che lo stimolo sia tattile, le aree sono contigue In un soggetto non vedente lo stimolo tattile attiva entrambe le aree
Sani et al 2010
Discriminazione tattile
fRMN: i risultati dimostrano che un soggetto non vedente attiva contemporaneamente sia le aree deputate al riconoscimento visivo che quelle deputate al riconoscimento tattile
Pietrini et al 2004
Cosa avviene con la lettura? • Durante la lettura, per il
riconoscimento delle parole si attiva una area nella via ventrale a livello temporale non molto dell’area occipitale Sadato 2005
Se però si legge il braille utilizzando il tatto si attiva anche la corteccia occipitale
Fig. 2 Representation of occipital cortex sites that induced tactile sensations in the Wngers of one
early blind subject (LP) and two late blind (NA and AM) following single pulse TMS. The subjects
were Xuent in Braille reading. Shown in colours are the areas of the Wngers where tactile
sensations were felt after (Ptito et al 2008)
Discriminazione tattile Stimolazione magnetica transcranica
Ipovisione
• Il cervello preferisce quasi sempre la vista
• Anche quando non dà buone informazioni
(necessità di una valutazione completa)
• Decidere quale è la modalità più giusta per ottenere le informazioni (esperienza bendati)
Multidisabilità
• Poter utilizzare il residuo visivo, anche minimo, in bambini con problemi motori, può migliorare:
- Postura
- attenzione all’ambiente
- interazione
- conoscenza di oggetti e situazioni
- ….
Tipo di intervento
Ipovisione
• Coinvolgimento del genitore
• Stimolazione degli altri sensi
• Attività della routine quotidiana (pasti, igiene)
Deficit visivo
• Postura
• Ambiente
• Materiali
In pratica….. • Per la culla adottare ‘paracolpi’ a
strisce o scacchiere bianche e nere o a colori ad elevato contrasto (blu-giallo, blu-bianco, rosso-verde).
• Ricoprire con un sacchettino in stoffa di colore bianco e nero (strisce, scacchi, pois…) il biberon del bambino.
• Utilizzare posate e stoviglie dai colori vivaci.
In pratica….. • Il momento del pasto, ad ogni
età, fornisce una quantità elevatissima di informazioni perché attiva tutti i sensi e quindi molte aree cerebrali e tanta attenzione
• maggiore apprendimento
• Coordinazione occhio-mano, con e senza posate, coordinazione bimanuale (inforchettare, tagliare), comprensione dello spazio, lateralizzazione,…..
In pratica
• Costruire l’attenzione è estremamente importante per favorire l’apprendimento e lo sviluppo delle potenzialità del bambino
• Tutte le figure di riferimento, genitori in primis, devono potenziare le capacità attentive del bambino fin dalla più tenera età
(discriminazione tattile)
In pratica
• Se il bambino che seguiamo ha saltato delle esperienze e non ha potuto organizzare un archivio adeguato di informazioni
• Non bisogna aver paura di tornare indietro per tentare di costruire le competenze
• L’addestramento degli atleti è sempre graduale per arrivare al massimo risultato
GRAZIE PER L’ATTENZIONE…. VISIVA