Pieghevole Canto Gregoriano 2014 - abbazianovalesa.org · Canto Gregoriano I corso (base) Il Monastero Cistercense sorto per volontà del duca Carlo Prof.ssa Anna Gabriella Caldaralo

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XX CORSODI

Canto Gregoriano

!!Direttore

Padre Giorgio Guido Bianchi

abbazia della novalesa

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Il corso propone lo studio teorico e la pratica del Canto Gregoriano. Il corso base è rivolto a chi, appassionato del canto in generale, desidera ampliare la propria conoscenza e apprendere i fondamenti di questo canto-preghiera.

Casa “Regina Montis Regalis”Santuario di Vicoforte (CN)

da lun 18 a dom 24 agosto 2014

Orari del corso Lunedì 18 apertura del corso ore 15 Martedì/Sabato ore 9-12.15 e 15.30-18 Domenica 24 S. Messa con Canti Gregoriani in Basilica. Il corso terminerà - per chi lo desidera - con il pranzo conviviale. !Per l’iscrizione definitiva Il contributo richiesto per partecipare al corso è di € 130,00 - comprensivi della quota di associazione annuale all’AMT - da bonificare sull’IBAN IT23J0335901600100000062189 intestato all’Accademia Musicale Torinese.Specificate il tipo di sistemazione richiesta (solo corso o pensione completa). Costo del soggiornoPensione completa in camera doppia € 50,00 al giorno in camera singola € 55,00 al giorno Pranzo per i non residenti €15,00 (opzionale) !Informazioni e contattiSegreteria AMT - tel. 011 5211867Lunedì - Venerdì dalle ore 16 alle ore [email protected]

struttura del corso

LITURGIA Cos’è la liturgiaCome si celebra la liturgiaIl canto nella liturgia TECNICA VOCALE Impostazione della voceTecnica dell’articolazione ed emissione vocale Analisi e tecnica della respirazione

CANTO GREGORIANO - I CORSO (base) Introduzione e scorcio storico Cenni di semiologia e modalitàLa notazione quadrata Lettura e solfeggioRitmo melodico-verbale !CANTO GREGORIANO - II CORSO (avanzato) Elementi di modalità gregoriana Notazione gregoriana nelle fonti manoscritte Analisi estetico-modale di brani appartenenti al repertorio gregoriano autentico!PRATICA CORALE

Con il Patrocinio di

Diocesi di MondovìComune di Vicoforte

Mediapartner

!XX CORSO DI Canto Gregoriano

Ha appreso il Gregoriano fin dall’inizio della sua lunga vita monastica. Ha perfezionato gli studi musicali a Solesmes sotto la guida di dom J. Gajard e dom E. Cardine. Ha insegnato liturgia e canto in corsi internazionali in vari istituti teologici e musicali italiani. Ha fondato e diretto per decenni l’Istituto Musicale S. Pio X del Patriarcato di Venezia per direttori di coro e organisti. Trasferitosi nel 1973 all’Abbazia della Novalesa, in provincia di Torino, ha istituito e diretto il coro liturgico specializzato in Gregoriano. Dal 1988 al 2004 è stato abate dell’Abbazia di Maria della Scala di Noci (BA). Ha registrato e pubblicato Cd in Gregoriano, fra questi “Il mistero di Cristo contemplato nel canto prepolifonico” con il coro delle giovani monache indonesiane del Monastero delle Benedettine di Orte. Insegnerà Pratica corale !I docenti !Padre Paolo Maria Gionta Priore dell’Abbazia della Novalesa, dottore in Teologia. Insegnerà Liturgia !Prof.ssa Rosalia Schettini Soprano lirico, ha iniziato gli studi musicali sotto la guida di Padre Anselmo Susca ed è preparatrice e condirettrice del Coro Novum Gaudium dell'Abbazia Madonna della Scala di Noci da lui fondato. E' stata allieva di Renata Tebaldi. Ha perfezionato la tecnica e l'interpretazione vocale con insigni maestri di fama internazionale fra cui Antonio Tonini, Elio Battaglia, Mario Melani e Luciano Pavarotti. Insegna tecnica e repertorio vocale a corsi di Canto Gregoriano e di alto perfezionamento musicale in tutta Italia. Insegnerà Tecnica vocale

Prof. Marco Merletti Si è diplomato in Musica Corale e direzione di Coro presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino. Si è perfezionato in Canto Gregoriano frequentando i corsi dall’Associazione Internazionale studi di Canto Gregoriano (AIsCGre) di Cremona tenuti dai più insigni maestri fra cui Nino Albarosa, Giacomo Baroffio, Johannes Berchmans Gosch ed altri autorevoli gregorianisti internazionali. Nel 2013, presso la Scuola Universitaria di Musica della Svizzera italiana (Conservatorio di Lugano), ha conseguito il Diploma of Advanced Studies (DAS) in Canto Gregoriano. Dal 1994 ha fondato e dirige il gruppo vocale “Cantus ecclesiae” della Schola Gregoriana dell’Abbazia di Staffarda (To). E’ membro del Consiglio Direttivo dell’AIsCGre e docente di Canto Gregoriano a Torino. Insegnerà Canto Gregoriano I corso (base) !Prof.ssa Anna Gabriella Caldaralo Ha cominciato gli studi musicali in tenera età sotto la guida del compianto Padre Anselmo Susca, di cui è stata allieva prima e poi collaboratrice. Diplomata in Pianoforte e in Musica Corale, ha conseguito la laurea in discipline della Musica presso l’università degli studi di Bologna con il Professor Nino Albarosa e successivamente il dottorato di Ricerca in Filologia Musicale presso la facoltà di Musicologia di Cremona con il Professor Giacomo Baroffio. E’ condirettrice del Coro Novum Gaudium dell’Abbazia della Madonna della Scala di Noci. Insegna semiologia e modalità del Canto Gregoriano in corsi di alto perfezionamento musicale in tutta Italia. Insegnerà Canto Gregoriano II corso (avanzato)

Direttore Padre Giorgio Guido Bianchi Abate Benedettino

La struttura che ci accoglierà: il Santuario di Vicoforte

Il Monastero Cistercense sorto per volontà del duca Carlo Emanuele I, accolse i Monaci Cistercensi di San Bernardo, del ramo francese detti "foglianti", ai quali era stata affidata l'ufficiatura della Basilica. Il progetto, dovuto all'architetto di corte Ascanio Vitozzi, è coevo del tempio mariano. Consisteva in origine di un solo lato, divenuto abitabile a partire dal 1613. Grazie ai successivi ampliamenti, si presenta ora come un'imponente costruzione quadrilatera che si sviluppa attorno al chiostro ed è unita alla Basilica da un corridoio chiamato "ala di Madama reale". Oltre al chiostro si possono ammirare il refettorio con gli affreschi di Mattia Bortoloni (cui si deve in particolare la Cena di Emmaus) e di Felice Biella, risalenti al XVIII sec.; il vestibolo con il monumentale lavabo marmoreo; il coro, collocato nel corpo basilicale, l'ampio corridoio delle celle monastiche; l'ingresso in pietra arenaria (su probabile disegno di Francesco Gallo, autore della cupola); l'imponente scalone…consumato dai passi dei monaci e la cappella.

www.santuariodivicoforte.com/accoglienza

Come arrivare: In treno, Stazione Mondovì e proseguire in pullman. In auto, Autostrada Torino Savona, uscita Niella Tanaro.