______________________________________________________________________________________ PTOF Istituto “G. Penna” Pag. 1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “G. PENNA” IST. TECNICO AGRARIO c/o la sede di ASTI Agraria, agroalimentare e agroindustria IST. PROFESSIONALE c/o sez. associata di S. DAMIANO D’ASTI Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera Piano Triennale Offerta Formativa 2016 - 2019 Località Viatosto n. 54 - 14100 - ASTI tel 0141/214187 fax 0141/410661 email: [email protected]
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Piano Triennale Offerta Formativa 2016 - 2019 2016-2019.pdf · D.P.R. 87/2010 - Regolamento di riordino degli istituti professionali D.P.R. 88/2010 - Regolamento di riordino degli
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SCUOLE DELL'INFANZIA E SCUOLE DI ISTRUZIONE PRIMARIA
CAMERA DI COMMERCIO AL - AT
INDIRIZZO DEL SETTORE TECNOLOGICO “AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA”: profilo del
diplomato e relativi settori occupazionali
Al termine del corso il diplomato Agraria, agroalimentare ed agroindustria sarà in grado di occuparsi
1) della direzione, amministrazione, e gestione di aziende agrarie e zootecniche; 2) di aziende specializzate nella lavorazione e commercializzazione di prodotti agrari e zootecnici; 3) di piccole e medie aziende, nelle quali assolve le funzioni contabili di assistenza e rappresentanza tributaria e quelle relative all’amministrazione del personale dipendente delle stesse; 4) di assistenza tecnica nella stipulazione di contratti agrari e nell’analisi dei costi di produzione; 5) di progettazione, direzione e collaudo di opere di miglioramento fondiario;
6) di trasformazione di prodotti agrari e relative costruzioni; 7) di misura, stima, divisione di fondi rustici; 8) di costruzioni di aziende agrarie e zootecniche (anche ai fini di mutui fondiari); 9) di lavori catastali, topografici, cartografici e di alcuni tipi di frazionamento relativi sia al catasto terreni sia al catasto urbano; 10) di direzione e manutenzione di parchi, sia nella progettazione, direzione e manutenzione di giardini (anche in aree urbane); 11) di stima delle coltivazioni erbacee e arboree; 12) di interventi fitosanitari; 13) di valutazione danni alle colture; 14) di analisi delle problematiche delle produzioni vitivinicole;
15) di organizzazione delle produzioni vitivinicole e commercializzazione dei relativi prodotti. Accanto ai tradizionali ambiti professionali nel settore agricolo, il diplomato trova oggi collocazione anche:
• nell’industria agroalimentare e di trasformazione dei prodotti agricoli;
• come addetto al controllo della qualità dei prodotti ai diversi livelli nella filiera produttiva; • come tecnico esperto addetto al controllo produttivo e all’assistenza tecnica delle aziende che seguono linee produttive dell’agricoltura integrata e biologica; • come tecnico addetto alla progettazione, allestimento e manutenzione di spazi verdi pubblici e privati; • come tecnico addetto al settore ambientale nella valutazione di impatto ambientale e di progetti di mitigazione; • come tecnico ed esperto negli studi di pianificazione urbana e territoriale; • come progettista nelle opere di miglioramento fondiario; • come tecnico progettista di interventi di restauro ambientale e paesaggistico; • come direttore di parchi e di aree protette; • come libero professionista.
Il diploma di Istruzione Secondaria Superiore di Perito Agrario consente l’accesso a qualsiasi Facoltà
Universitaria, specificatamente a quelle di Agraria, Scienze Forestali e Ambientali, Medicina Veterinaria,
Enologia, Chimica, Settore erboristico officinale e cosmetico.
Inoltre è possibile proseguire gli studi nei corsi IFTS, nei corsi di formazione professionale post-diploma o
iscriversi agli Istituti di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica.
Inoltre gli studenti che avranno scelto l’articolazione Viticoltura ed Enologia potranno accedere ad un sesto
anno di specializzazione presso un Istituto Enologico, con sbocchi lavorativi nel settore che conta un
Chi consegue il diploma quinquennale presso un Istituto Tecnico Agrario, con un periodo di praticantato
biennale e superando l’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione, potrà iscriversi al
relativo Albo professionale ed esercitare la libera professione.
L’accesso alla libera professione è inoltre consentito a chi abbia conseguito una laurea triennale, nelle classi
di laurea relative al settore agrario. Sostenuto l’Esame di Stato, ci si può iscrivere all’Albo come perito agrario
laureato.
INDIRIZZO DEL SETTORE PROFESSIONALE “SERVIZI PER L'ENOGASTRONOMIA E L'OSPITALITA'
ALBERGHIERA”: profilo del diplomato e relativi settori occupazionali
Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità alberghiera
possiede conoscenze e capacità nell’ambito professionale dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera; si
occupa del funzionamento, della conduzione, del controllo dei servizi in cui opera.
Al termine del corso l’allievo/a sarà in grado di:
1. gestire una struttura di tipo enogastronomico
2. organizzare la promozione delle strutture alberghiere e dei servizi di accoglienza 3. conoscere ed applicare le leggi, tenendo conto della normativa sulla qualità e sulla sicurezza nei
luoghi di lavoro 4. conoscere due lingue straniere 5. preparare menù adeguati a differenti contesti e diversa clientela 6. mettere in evidenza i prodotti tipici, individuando nuove tendenze 7. applicare la normativa rispetto alla sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti
Nella articolazione “Servizi di sala e vendita” il diplomato sarà in grado di:
- operare nel sistema di qualità per l’amministrazione, l'organizzazione, l' erogazione e la vendita di prodotti e servizi enogastronomici; - capire ed adeguarsi alle richieste dei mercati e della clientela. Nella articolazione “Enogastronomia” il diplomato sarà in grado di:
- operare nel sistema di qualità per la lavorazione, conservazione, promozione dei prodotti enogastronomici; - valorizzare le tradizioni locali; - riconoscere le nuove direzioni del settore enogastronomico. Inoltre, al termine di questo percorso, il neo diplomato potrà accedere a tutte le facoltà universitarie affini al
suo corso di studi (ad esempio Scienze degli Alimenti) o non affini. Potrà altresì proseguire gli studi nei corsi
IFTS, nei corsi di formazione professionale post-diploma o iscriversi agli Istituti di Alta Formazione Artistica,
Musicale e Coreutica.
SBOCCHI PROFESSIONALI:
lavorare in strutture di accoglienza e ospitalità (alberghi, agriturismi, bar, ristoranti, villaggi turistici);
essere impiegato in servizi turistici (uffici turistici del Comune, Provincia e Regione);
partecipare a concorsi pubblici (ASL, laboratori analisi,….)
POSTI PER IL PERSONALE AMMINISTRATIVO, TECNICO E AUSILIARIO, NEL RISPETTO DI QUANTO STABILITO
DAL COMMA 14 DELL’ART. 1, LEGGE 107/2015.
Tenuto conto che 1. 1 unità del personale CS e 1 unità di ADDETTO AZIENDA AGRARIA presentano certificazioni ex art 3
della legge 104/1992 e godono di esenzione dallo svolgimento di numerosi compiti; 2. 1 unità del personale CS e 1 unità di AA usufruiscono dei permessi mensili per assistere familiari
con certificazione e 1 unità di AT in aspettativa per L.104/92; 3. vi è la necessità di garantire l’apertura pomeridiana della scuola da lunedì a venerdì; 4. è necessario mantenere idonei standard di qualità in materia di vigilanza, pulizia e assistenza agli
alunni; 5. è fondamentale avere un assistente tecnico per ogni laboratorio;
si rende necessario il sottostante personale per il triennio 2016/2019:
Tipologia N° MOTIVAZIONI
Assistente amministrativo
(AA)
8 La gestione amministrativa del personale , degli studenti, la gestione contabile-finanziaria dell’ azienda agraria, la gestione dei rapporti con gli enti locali, la DSGA in reggenza , due edifici in Comuni diversi, 67 HC , la non presenza di ufficio tecnico determina tale richiesta.
Collaboratore scolastico
(CS)
18 Considerato che l’Istituto enogastronomico è ospitato in due
edifici , distanti 500 metri uno dall’altro, dotati il primo di 4 piani
e l’altro di un solo piano rialzato , si determina la necessità di
impegnare nelle attività di vigilanza e pulizia e per l’elevato
numero di HC N° 6 collaboratori scolastici, di cui n.2 con art. 7 del
CCNN.
Nella sede centrale di Asti il fabbisogno di collaboratori scolastici
per attività di vigilanza, pulizia e assistenza negli spostamenti ai
diversamente abili è di N° 12 , di cui n. 4 con art. 7 del CCNN in
quanto nei 5 piani si collocano 25 aule, 7 laboratori e
soprattutto la presenza in Istituto di alunni diversamente abili
oltre che una azienda agraria.
Assistente tecnico 8 N° 1 assistente AR20 per reparto cucina (H01) N° 1 assistente AR20 per reparto sala e vendita (H02) N° 1 assistente informatico N° 2 assistente laboratorio di chimica N° 2 assistente tecnico profili: AR28 e AR38 (azienda agraria) N°1 assistente tecnico profilo meccanica agraria (azienda agraria)
Coerentemente con gli obiettivi didattici-formativi enunciati, le attività, in riferimento alla loro
specificità , sono organizzate in :
A. recupero/ approfondimento B. codocenza C. frequenza di corsi facoltativi D. formazione E. integrazione culturale F. sostegno agli alunni BES G. sostegno agli alunni stranieri
A - Attività di recupero/approfondimento
L’ attività didattica di recupero è realizzate nella forma di corsi calendarizzati. L’attività di approfondimento è extracurricolare , in spazi predefiniti e calendarizzata. L’attività di sportello di materie è attivata su richiesta di alunni e/o insegnanti.
Le tipologie degli interventi svolti durante l’anno sono:
1. tutoraggio degli studenti del primo anno che mostrano lacune nella preparazione di base;
2. corsi intensivi in orario pomeridiano: il Consiglio di classe, di norma, individua le materie e
gli studenti a cui sono destinate;
3. corsi estivi: sono destinati agli studenti, che in sede di scrutinio finale, non hanno
conseguito la sufficienza in una o più materie per le quali il giudizio rimane sospeso, in vista
della verifica di accertamento del recupero delle carenze;
4. recupero in itinere: l’insegnante che individua particolari difficoltà nell’apprendimento della
classe ( es. 50% degli alunni non raggiunge la sufficienza) individua tempi di recupero
durante l’anno scolastico;
5. progetti di compresenza per materie affini per quelle classi che ne hanno necessità( es.
matematica, fisica, tecniche di rappresentazione grafica);
6. istruzione domiciliare: servizio fornito dalla scuola per favorire l’apprendimento di studenti affetti da patologie che impediscano la frequenza scolastica.
B - Attività di codocenza
L’attività di codocenza è realizzata secondo le seguenti modalità:
- gruppo classe per le attività di trattazione modulare dei programmi
- gruppi di lavoro distinti per attività applicative/ pratiche /multidisciplinari
o corsi di potenziamento delle lingue straniere finalizzati al conseguimento delle certificazioni riconosciute a livello europeo;
o laboratori di multimedialità finalizzati alla preparazione degli esami per il conseguimento della patente europea per l’uso del computer (ECDL);
o laboratorio teatrale; o attività di orientamento post-diploma;
D - Formazione
Percorso didattico ed esperienziale sui principali fattori di rischio presenti negli ambienti di lavoro e
di vita, sulle misure e sulle strategie di prevenzione.
E – Attvità di integrazione culturale
partecipazione a spettacoli teatrali partecipazione a conferenze/dibattito su temi di attualità e di storia attivazione di aree di progetto concordate attivazione di progetti multidisciplinari in collaborazione con enti locali partecipazioni a concorsi/ eventi partecipazione a gare sportive visione di film visita a mostre/musei lezioni tenute da esperti
viaggi d' istruzione ( La Commissione preposta definisce gli obiettivi didattici e gli aspetti
organizzativi)
visite guidate ad aziende
visite a enti istituzionali e/o amministrativi
attività di orientamento in entrata e in uscita
Le attività sopracitate vengono programmate dai Consigli di classe e sono parte integrante e
qualificante dell'offerta formativa dell'Istituto. Sono da considerarsi momento privilegiato di
conoscenza, comunicazione e socializzazione oltre al fatto che si configurano come esperienze
di apprendimento.
COMPOSIZIONE DELLE CLASSI PRIME
Per la composizione delle classi prime la commissione, istituita in Collegio Docenti, prende in
esame le valutazioni ( voto dell’esame di licenza) espresse dalle scuole medie inferiori divise in tre
fasce, in modo da creare classi il più possibile equilibrate. Altro criterio è il luogo di provenienza
degli alunni per rispondere al meglio alle esigenze di trasporto. La composizione viene effettuata
elaborazioni scritte sotto forma di risposte, di tema, saggio, riassunto, intervista,
articolo, comprensione, relazione
test e questionari
disegni tecnici
Per la valutazione si utilizzerà la tabella “valutazione materie” che riporta i livelli di conoscenze,
competenze e abilità comuni a tutte le discipline.
Ad inizio anno scolastico i professori esplicitano alla classe i criteri di valutazione e comunicano
le forme di controllo del processo di apprendimento. Per i compiti in classe e altre prove scritte la
motivazione del voto deve essere chiara e semplice affinché elimini o riduca al massimo
ambiguità e fraintendimenti nella comunicazione all’alunno circa la qualità della sua prestazione;
le prove sono consegnate all’alunno, ma non possono essere portate a casa. Tutti gli elaborati
restano comunque depositati nei locali della scuola e possono essere presi in visione dagli aventi
diritto che ne facciano richiesta al docente.
Nella valutazione a fine trimestre e pentamestre si andrà comunque al di là del puro risultato
misurativo , dando il giusto rilievo all'impegno profuso nello studio, all'interesse e alla
partecipazione alle attività didattiche, ai miglioramenti nel processo di apprendimento rispetto
ai livelli di partenza, alle conoscenze personali estranee all'attività scolastica.
VALUTARE LA CONDOTTA
Con la circolare 47 del maggio 2009 la valutazione del comportamento concorre alla determinazione della media dei voti. La valutazione del comportamento non è dato solo dalla presenza o assenza di elementi di disturbo, ma da una serie di “voci” a cui fare riferimento nel costruire il giudizio dello studente. La tabella “valutazione condotta” riporta gli indicatori utilizzati dai docenti nel Consiglio di classe.
Il D.M. 5 del 16/1/09 art. 4 indica i criteri e le indicazioni per l'attribuzione di una votazione insufficiente. Sulla base della normativa l'insufficienza (voto 5) comporta la non ammissione alla classe successiva e all'esame di Stato.
La certificazione viene effettuata dai Consigli di classe per tutte le competenze elencate nel
modello di certificato, allo scopo di garantirne la confrontabilità.
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “G. PENNA”
IST. TECNICO AGRARIO c/o la sede di
ASTI
Agraria, agroalimentare e agroindustria
IST. PROFESSIONALE c/o sez. associata di
S. DAMIANO d’Asti
Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera
Località Viatosto n. 54 - 14100 - ASTI tel 0141/214187 fax 0141/410661 email: [email protected]
CERTIFICATO DELLE COMPETENZE DI BASE
Acquisite nell’assolvimento dell’obbligo di istruzione
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
COMPETENZE DI BASE E RELATIVI LIVELLI RAGGIUNTI
Asse dei linguaggi LIVELLI
lingua italiana:
padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
leggere comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
lingua straniera
utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi ed operativi
altri linguaggi
utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario utilizzare e produrre testi multimediali
Asse matematico
utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafico confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di
rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Asse scientifico-tecnologico
osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità
analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono
Visto il regolamento emanato dal Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca (ex Ministro della Pubblica Istruzione)
con decreto 22 agosto 2007, n. 139;
Visti gli atti di ufficio;
certifica
che l__ studente/ssa: cognome ______________nome _____________ nato/a a _______________ il
____________,
iscritto presso questo Istituto nella classe ____ sez. ___ indirizzo di studio________________ nell’a.s. 20__/20__
nell’assolvimento dell’obbligo di istruzione, della durata di 10 anni,
ha acquisito le competenze di base di seguito indicate.
Le competenze di base relative agli assi culturali sopra richiamati sono state acquisite dallo studente con riferimento
alle competenze chiave di cittadinanza di cui all’allegato 2 del regolamento citato in premessa (1. imparare ad
imparare; 2. progettare; 3. comunicare; 4. collaborare e partecipare; 5. agire in modo autonomo e responsabile; 6.
risolvere problemi; 7. individuare collegamenti e relazioni; 8. acquisire e interpretare l’informazione).
Livelli relativi all’acquisizione delle competenze
Livello base: lo studente svolge semplici compiti in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità
essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
Livello intermedio: lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte
consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite
Livello avanzato: lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note,mostrando
padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere
autonomamente decisioni consapevoli.
Motivazione al NON raggiungimento del livello BASE
ASSE MOTIVAZIONE
Lì___________ il _____________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
applicate
Asse storico-sociale
comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali
collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti
dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio
La scuola si impegna a rendere trasparente e verificabile il proprio operato con studenti e genitori e poiché ritiene la famiglia una componente essenziale e imprescindibile per la riuscita del processo formativo garantisce nelle forme e nei modi previsti dalla normativa
una assemblea elettiva a fine ottobre
un colloquio nel corso del trimestre ed uno nel corso del pentamestre programmati in
orario pomeridiano
colloqui individuali secondo un calendario settimanale di ricevimento di ogni singolo
docente (la prima e la terza settimana del mese).
eventuali ulteriori colloqui individuali, su richiesta delle famiglie o dei docenti
nota informativa sull’andamento didattico e comportamentale nel pentamestre.
Le famiglie sono costantemente informate sulla situazione relativa all'andamento didattico e disciplinare attraverso il REGISTRO ELETTRONICO (Argo Scuolanext) che riporta le valutazioni, le assenze, i ritardi, le eventuali note disciplinari, il programma svolto in classe , i compiti assegnati e qualsiasi comunicazione necessaria. Dal registro elettronico, inoltre, è possibile stampare la pagella, il report dei voti e delle assenze. I genitori (o tutori), con le credenziali di accesso consegnate, accedono al registro oltre che per visionare la situazione scolastica dei ragazzi anche per giustificare eventuali assenze, ritardi e uscite
anticipate. Il registro elettronico migliora notevolmente l’efficacia e la tempestività dell’informazione scuola-famiglia. Al registro si accede tramite la home page del sito web dell’Istituto www.istitutopennaasti.it da una qualsiasi postazione ( computer, tablet, smartphone) con connessione dati. Il personale di segreteria è sempre disponibile a fornire approfondite spiegazioni per chi avesse poca dimestichezza con l’uso del PC. La pagella del trimestre, qualora contenga elementi di valutazione particolarmente negativi, è accompagnata dalla lettera predisposta dal dirigente o dal coordinatore di classe. In sede di scrutinio finale, il Consiglio di classe qualora deliberi di sospendere il giudizio, motiva il debito formativo riscontrato nella/e materia/e.
Le problematiche degli studenti che hanno un rendimento insufficiente spesso deriva dal fatto che nel corso degli anni scolastici pregressi non hanno acquisito un metodo di studio efficace, talvolta perché nessun adulto ha dato loro supporto. Questa attività, il cui obiettivo è di innalzare il rendimento degli studenti e ridurre la dispersione scolastica, prevede 2 ore pomeridiane settimanali in cui:
1. Un insegnante (di qualunque materia) supporta gli studenti nello studio delle materie teoriche aiutandoli ad imparare, verificando la loro preparazione ed evidenziando con loro le aree di miglioramento
2. Alcuni studenti del triennio potrebbero essere coinvolti in orario extra curricolare per affiancare l’insegnante assumendo una funzione di tutor nei confronti degli studenti più piccoli secondo la metodologia della “peer education”
Da ottobre a maggio
1 docente Alcuni studenti del triennio con buon rendimento che possano svolgere funzione di tutor Docenti di sostegno specializzati
30 ore settimanali
Letteraria/scientifica ADSS L.104/92
Studenti con materie insufficienti
Gli alunni L.170/10 e L.104/92 con programmazione semplificata potranno avvalersi di un supporto individualizzato al fine di utilizzare mezzi e strumenti adeguati alle singole esigenze (costruzione di mappe concettuali, riassunti, tabelle riepilogative, simulazioni di interrogazioni scritte ed orali, uso di strumenti informatici facilitatori, spiegazioni individualizzate ed esercizi aggiuntivi, esercizi di esposizione orale, semplificazione dei libri di testo) Ogni singola situazione sarà valutata dal gruppo H al fine di una corretta distribuzione delle risorse
POTENZIAMENTO LINGUE
Come indicato dalla legge 107, nell'ambito di consolidare le competenze linguistiche acquisiste e rendere più sicura la pronuncia, l'esposizione ed il dialogo si propone attività di potenziamento linguistico per gli alunni delle classi del primo e del secondo biennio e delle classi quinte. Questa attività appare essenziale soprattutto per l'Istituto Enogastronomico, in quanto il profilo professionale che delineerà il diplomato quinquennale condurrà naturalmente ad poter scegliere percorsi lavorativi in ambito turistico sia in Italia che all'estero e che lo porteranno ad utilizzare continuamente le lingue straniere apprese. Sottolineiamo inoltre che l'offerta turistica del nostro territorio è rivolta specialmente a turisti che parlano la lingua inglese o la lingua tedesca ed i nostri diplomati necessitano di migliorare l'espressività in lingua. iL'attività verrà svolta sia come supporto di potenziamento alle competenze già acquisiste svolto da insegnante di lingua inglese e/o tedesca, sia come lettorato di lingua inglese e/o
Docente di lingua inglese e/o lingua tedesca Docente madrelingua di lingua inglese e/o tedesca Docente di sostegno specializzato
2 ore settimanali 2 ore settimanali
A 345, A 355, C032, C034 ADSS per BES L.104/92
Studenti delle classi del primo e del secondo biennio e delle classi quinte
Gli alunni L.170/10 e L.104/92 che lo desiderano potranno potenziare le lingue straniere con il supporto di personale specializzato
tedesca svolto da insegnante madrelingua ed integrato nell'ambito dell'autonomia scolastica come individuato dalla legge 107
SPORT
Come indicato dalla legge 107 in ambito sportivo si vuole promuovere la creazione di un gruppo sportivo permanente che coinvolga i ragazzi nella pratica di una o più discipline sportive. Il progetto di istituire un gruppo polisportivo permanente ha come fine la conoscenza e la diffusione della cultura dello sport, la conoscenza e l'ottemperanza di uno stile di vita sano, la creazione di uno spirito di condivisione e di comunicazione, inserito in un contesto di divertimento, inclusione, appartenenza e sana competizione. Il gruppo polisportivo sarà inoltre un'ottima occasione di recupero per i ragazzi in situazione famigliare disagiata o non ben integrati nel tessuto scolastico
Docente/i di scienze motorie Docente di sostegno specializzato
Tutte le Ore previste dal progetto
A029 ADSS per BES L.104/92
Studenti di tutte le classi dell'istituto
Considerando la grande valenza educativa ed inclusiva insita nello sport, tutti gli alunni L.104/92 potranno avvalersi di un docente specializzato al fine di partecipare a tutte le attività sportive proposte che saranno eventualmente adattate per le singole patologie
RECUPERO SPORTELLO
Lo sportello di recupero afferisce ad una delle attività previste nel comma 7 della legge 107 ovvero al “potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche”. L’attività in oggetto è affine al “supporto metodo di studio” e condivide gli stessi obiettivi ovvero:
Aumentare il rendimento degli studenti con materie insufficienti
Ridurre la dispersione scolastica Si differenzia dalla precedente perché l’insegnante è specializzato sulla materia oggetto di recupero, ad esempio matematica che è una delle discipline in cui si registrano un maggior numero di insufficienze. Lo sportello si svolgerebbe un pomeriggio a settimana ma potrebbe, a secondo delle richieste, essere organizzato per classi parallele.
Da ottobre a maggio
Docente 2 ore pomeridiane settimanali
A047, A060 o affini
Studenti biennio Per gli alunni L.170/10 lo sportello sarà attivo negli stessi orari e con le stesse modalità di tutti gli alunni.
TEATRO
A partire delle indicazioni fornite nella legge 107 relativamente al potenziamento delle competenze artistiche, l’istituto Penna ipotizza la creazione di un laboratorio teatrale con il supporto e il coordinamento di personale esterno qualificato al fine di:
Rendere la scuola un luogo educativo in cui non solo gli studenti studino le discipline curricolari ma facciano altresì esperienze di gruppo in cui imparino a mettersi in gioco e a costruire, organizzare eventi
Offrire uno spazio di crescita e confronto che supporti gli studenti nelle loro insicurezze adolescenziali e sappia far emergere la loro personalità
Il laboratorio potrebbe concludersi a fine anno con uno spettacolo organizzato per tutto l’istituto.
Trimestrale/semestrale
Attore o regista esterno facente parte di una compagnia teatrale Docente interno Docente di sostegno specializzato
Da definirsi (2 settimanali?) Tutte le ore previste dal progetto
Indifferente ADSS per BES L.104/92
Studenti Considerando la grande valenza educativa, formativa ed inclusiva del teatro, tutti gli alunni L.104/92 e L.170/10 potranno avvalersi dell’aiuto di un docente di sostegno specializzato e del supporto dei volontari al fine di partecipare totalmente al progetto proposto. Ogni singola situazione sarà valutata dal gruppo H al fine di una corretta distribuzione delle risorse
Nell’ambito del potenziamento delle competenze artistiche invocato dalla legge 107 l’istituto Penna ipotizza la creazione di un incubatore musicale dove
1) gli studenti che oggi suonano già alcuni strumenti possano ritrovarsi e creare gruppi affini, esercitarsi insieme e organizzare eventi
2) gli studenti che non sono ancora capaci possano imparare a suonare uno strumento musicale
A livello territoriale un progetto musicale potrebbe essere terreno fertile di collaborazione considerato il fatto che la scuola secondaria di primo grado del territorio sandamianese ha un indirizzo musicale molto sviluppato. Si potrebbe ipotizzare anche una condivisione di insegnanti.
Da ottobre a maggio
Docente di musica preferibilmente con specializzazione sostegno
Tutte le ore previste dal progetto
Ex A031 ADSS per BES L.104/92
Studenti
Considerando la grande valenza educativa, formativa ed inclusiva del musica, tutti gli alunni L.104/92 e L.170/10 potranno avvalersi dell’aiuto di un docente di sostegno specializzato e del supporto dei volontari al fine di partecipare totalmente al progetto proposto. Ogni singola situazione sarà valutata dal gruppo H al fine di una corretta distribuzione delle risorse
PROGETTI LEGALITA’
PROGETTO SALUTE
In riferimento a quanto contemplato nel Decreto “La Buona Scuola” comma 10 che cita: “Nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado sono realizzate, nell’ambito delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, iniziative di formazione rivolte agli studenti, per promuovere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso, nel rispetto dell’autonomia scolastica, anche in collaborazione con il servizio di emergenza territoriale «118» del Servizio sanitario nazionale e con il contributo delle realtà del territorio.”; si evince la necessità di prevedere la realizzazione di un progetto volto ad accrescere le competenze degli studenti in ambito sanitario. Il progetto "Primo Soccorso nelle Scuole" mira a fornire ad alunni informazioni corrette e precise su "che cosa fare", "che
Dal mese di
Gennaio
Monitori C.R.I. Durata
compl
essiva
: 12
ORE (6
incontri
della
durata
di 2
ore)
Esercit
azioni
pratic
he: 4
ore
Lezion
ADSS per BES L.104/92
Classi III Considerando la grande valenza educativa, formativa ed inclusiva del progetto, tutti gli alunni L.104/92 e L.170/10 potranno avvalersi dell’aiuto di un docente di sostegno specializzato e del supporto dei volontari al fine di partecipare totalmente al progetto proposto. Ogni singola situazione sarà valutata dal gruppo H al fine di una corretta distribuzione delle risorse
cosa non fare" e "come fare" per gestire al meglio situazioni impreviste e d'urgenza/emergenza. Il proposito è di fornire sia informazioni su come chiedere i soccorsi, sia come effettuare corrette manovre di assistenza per prevenire aggravamenti in attesa dei soccorsi qualificati.
Obiettivi specifici
Saper affrontare eventuali situazioni di urgenza/emergenza in sicurezza
Conoscere le procedure per una corretta chiamata di soccorso
Conoscere e saper eseguire correttamente le manovre salvavita (R.C.P. – Manovre di disostruzione).
Conoscere le principali patologie mediche
Acquisire competenze sulla gestione dei traumi
i
teorich
e: 8
ore
HACCP
La normativa HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) attualmente in vigore regolamenta le condizioni necessarie a tutelare i consumatori in merito alla sicurezza degli alimenti, come specificato nel D.Lgs. 193/07. In Italia, ogni singola Regione ha un sistema normativo di riferimento specifico, la Regione Piemonte si è recentemente espressa sulla sicurezza alimentare e l’HACCP. Da qui l'esigenza dell'Istituto Penna di istituire
un Corso di Formazione HACCP della durata
30 ore che rilascia un attestato, previo
superamento del test finale. Il corso si terrà
presso i locali dell' Istituto Penna.
docenti in forza
all'Istituto e
personale esterno
esperto del
settore.
30 ore studenti maturandi, operatori OSA ed ex alunni dell' Istituto, agricoltori, operai dell’industria alimentare, pasticcieri, baristi, cuochi
Come indicato dalla legge 107 sarà necessario migliorare le competenze digitali degli studenti attraverso il Piano nazionale per la scuola digitale i cui obiettivi specifici sono indicati nel comma 58. Lo sviluppo delle competenze digitali riguarda anche il personale docente e il personale tecnico e amministrativo. La Patente Europea del Computer rappresenta l’attuale standard internazionale per le competenze informatiche dell’utente finale. Consente quindi grande spendibilità nazionale ed internazionale del certificato in virtù dei riconoscimenti nazionali di cui gode. Favorisce un uso pienamente consapevole delle tecnologie informatiche da parte degli studenti, una vera padronanza d’uso delle principali applicazioni informatiche, promuove un crescente livello di competenza nell’uso dell’informatica; fornisce una qualificazione che consente a chiunque, indipendentemente dalla sua formazione di base, di essere parte della società dell’informazione.
Orario pomeridiano
Docente formatore ECDL o esperto esterno o docente di informatica
Per la certificazione ECDL Base è necessario svolgere 4 moduli; per la certificazione Full Standard 7 moduli (per i dettagli è consultabile il sito http://www.nuovaecdl.it/le-certificazioni/composizione-certificati-nuova-ecdl-schema-sinottico
ADSS per BES L.104/92
Studenti di tutte le classi; docenti, personale tecnico e amministrativo, genitori e cittadinanza
Gli alunni L.170/10 e L.104/92 con programmazione semplificata potranno avvalersi di un supporto individualizzato al fine di utilizzare mezzi e strumenti adeguati alle singole esigenze Ogni singola situazione sarà valutata dal gruppo H al fine di una corretta distribuzione delle risorse
CONCORSI E MANIFESTAZIONI
Come indicato dalla legge 107 per quando riguarda la promozione delle eccellenze e la promozione del merito, si intende promuovere la partecipazione a concorsi e manifestazioni. Queste attività fanno già parte del precedente POF e caratterizzano l'offerta del nostro
Tutti gli alunni che si sono distinti particolarmente nelle discipline oggetto di studio di tutte le classi dell' Istituto superiore
Gli alunni Bes potranno partecipare al pari di tutti i compagni alle manifestazioni proposte.
Istituto scolastico sia per quanto riguarda l'ambito agrotecnologico sia per l'amibito enogastronomico. La partecipazione a manifestazioni, concorsi, convegni, workshop che abbiano come tema le materie di indirizzo professionalizzanti ma anche ambiti trasversali può mettere in luce le eccellenze del nostro Istituto e premiare gli studenti meritevoli, può inoltre promuove la collaborazione tra i due ambiti scolastici in modo sinergico e produttivo
PATENTINO MEZZI AGRICOLI
attività
-Corso completo patente per mezzi agricoli
-corso di aggiornamento per chi ha
esperienza documentata
Descrizione
L’accordo tra Stato e Regioni pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale n. 60 del 12 marzo 2012
istituisce una specifica abilitazione per gli
utilizzatori dei mezzi meccanici Con il
decreto milleproroghe 2015 (L. 27.02.2015,
GU n. 49 del 28.02.2015 – art. 8 comma 5 bis)
il termine per l’entrata in vigore dell’obbligo
dell’abilitazione all’uso delle macchine agricole
è stato prorogato al 31 dicembre 2015 (dal
precedente termine del 22 marzo 2015).
I “corsi formazione e qualificazione degli
operatori all’uso in sicurezza dei mezzi
agricoli” sono corsi teorico-pratici che
formano e qualificano gli operatori del settore
agricolo.
Obiettivo dei corsi organizzati dalla Scuola è formare gli operatori su come riconoscere i rischi connessi all’utilizzo dei mezzi agricoli in campagna, nei boschi e su strada, approfondire ed applicare le tecniche di guida in particolari condizioni di difficoltà, la conoscenza dei dispositivi di protezione installati sui mezzi, nonché sui principali aspetti delle normative per la conduzione del mezzo e le norme di sicurezza e salute sul luogo di lavoro.
coincidenti con
l'anno
scolastico
docenti esperti,
qualificati ed
abilitati
N ore
CORSO
COMPL
ETO:8
ore per
trattori
gommati
, 13 per
gommati
e cingol
atie + pr
ova di
verifica
finale
per
ottenere
l’attestat
o di
abilitazio
ne.
Corso di
aggiorna
mento; 4
ore
ADSS per BES L.104/92
corsi sono rivolti a
tutti i possessori di
mezzi agricoli,
indipendentemente
dal fatto che questi
siano agricoltori
professionisti o meno.
Non è quindi
necessario possedere
un’azienda agricola
per partecipare ai
corsi. In sintesi:
• Chi ha già seguito in
passato un corso o è
in possesso di
esperienza
documentata (di
almeno 24 mesi) alla
data del 31/12/2015
dovrà frequentare
il corso di
aggiornamento entro
il 12/03/2017.
• chi è stato assunto
prima del
31\12\2015 ed è già
incaricato dell’uso
delle macchine,
anche se non
provvisto di
Gli alunni L.170/10 e L.104/92 con programmazione semplificata potranno avvalersi di un supporto individualizzato al fine di utilizzare mezzi e strumenti adeguati alle singole esigenze Ogni singola situazione sarà valutata dal gruppo H al fine di una corretta distribuzione delle risorse
Istituzione di un corso serale per adulti che intendono acquisire un diploma quinquennale nel settore agrario ed enogastronomico. La scelta di attivare un corso serale in ambito enogastronomico affonda le proprie radici nella richiesta costante perpetrata da numerosi adulti che hanno dovuto interrompere il proprio percorso scolastico e che desidererebbero diplomarsi, concludendo il proprio percorso formativo
Tutte le classi di concorso previste dal piano di studi; ADSS per alunni con L.104/92
Adulti in possesso del diploma di terza media che desiderano completare il loro percorso formativo nella scuola superiore di 2° grado
Gli alunni ultradiciottenni non frequentanti l’istruzione secondaria di secondo grado, possono frequentare i corsi per adulti presso i centri di istruzione per adulti con i diritti previsti dalla L.104/92 e successive modifiche (principio sancito nella Sentenza della Corte Costituzionale n,266/2001)
PROGETTO
ACCOGLIENZA classi prime
La nostra scuola è del tutto consapevole che per migliorare i risultati scolastici dei propri
alunni sia necessario - ma non sufficiente -trasmettere loro nozioni: infatti, oltre a
particolari situazioni socio-famigliari, all'origine degli insuccessi e/o abbandoni si considerano
tre ordini di fattori: 1) il benessere a scuola (rapporti con compagni ed insegnanti) 2) le motivazioni personali 3) il metodo di studio.
Al fine di muoversi in maniera più efficace, si
ritiene indispensabile agire sulle classi prime,
15 ore curricolari, nelle prime
due settimane dell'anno
scolastico, precedute ed
introdotte dall'accoglienz
a - in Aula magna – degli alunni e dei
Docenti della scuola e alunni
“Tutor” delle classi quarte e quinte, opportunamente
formati pe seguire ed istruire i ragazzi
delle prime
ADSS per alunni BES L.104/92
Gli alunni L.170/10 e L.104/92 potranno avvalersi di un supporto individualizzato al fine di utilizzare mezzi e strumenti adeguati alle singole esigenze Ogni singola situazione sarà valutata dal gruppo H al fine di una corretta distribuzione delle risorse
riservando alcune ore delle settimane iniziali di scuola all'accoglienza.
L'accoglienza sarà programmata,
calendarizzata e realizzata da un “team” di Docenti della scuola opportunamente motivati
e preparati, che finalizzeranno ogni attività quanto sopra detto.
Oltre ad affrontare in aula il Metodo di studio, si condurranno gli alunni a visitare l'Azienda
agraria della scuola, i Laboratori, ecc...Si organizzeranno, infine, una- due mattinate a svolgere attività di laboratorio o in Azienda.
rispettivi genitori
Docente di
sostegno per BES
L.104/92
L.170/10
CORSI DI
FORMAZIONE
PER IL
RILASCIO
E
RINNOVO
DELLE
ABILITAZIONI
ALLA
VENDITA,
ALL’ACQUISTO E
PER LA
CONSULENZA
SULL’IMPIEGO
DEI PRODOTTI
FITOSANITARI IN
AGRICOLTURA
A partire dal 26 NOVEMBRE 2015 il patentino è diventato indispensabile per acquistare tutti i prodotti fitosanitari ad uso professionale; chi non ne sarà in possesso potrà acquistare ed utilizzare solamente prodotti destinati ad uso
non professionale. Per prodotti ad uso professionale si intendono tutti i formulati
attualmente in commercio ad esclusione di quelli per le piante ornamentali (PPO).
Rientrano in questa categoria tutti i prodotti fitosanitari a
prescindere dalla loro classificazione ed
etichettatura di pericolo.
Ciò significa che tutti coloro che acquistano,
manipolano e/o distribuiscono i prodotti
fitosanitari, dovranno avere il patentino..
Il corso potrà essere rivolto
- agli allievi di quarta e quinta, gratuitamente,
come ampliamento dell'O.F.
- ad operatori agricoli e commerciali esterni,
dietro versamento di un quota a titolo di
contributo
N° 4 giornate da 4 ore, per
un totale corso di 16 ore, in
collaborazione con
organizzazioni agricole, il
Collegio dei Periti agrari, l'Ordine degli Agronomi e
Forestali e con Docenze sia interne che
esterne all'Istituto.
N° 2 A. T. A.
(1 collaboratore scolastico ed un
assistente di segreteria, in per
la gestione di documenti ed atti)
16 A 058 ed
A060
ADSS per
BES L.104/
92
Allievi ed operatori esterni
Gli alunni L.170/10 e L.104/92 con programmazione semplificata potranno avvalersi di un supporto individualizzato al fine di utilizzare mezzi e strumenti adeguati alle singole esigenze Ogni singola situazione sarà valutata dal gruppo H al fine di una corretta distribuzione delle risorse
alternanza scuola
-lavoro
L'alternanza scuola-lavoro consiste nella
realizzazione di percorsi progettati, attuati,
Il progetto di
Alternanza
personale
docenti dell'istituto e
400 nel triennio
Studenti del triennio conclusivo del corso
Gli alunni L.170/10 e L.104/94 potranno avvalersi di un supporto individualizzato al fine di utilizzare mezzi e
o con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli
del terzo settore, disponibili ad accogliere gli
studenti per periodi di apprendimento in
situazione lavorativa, che non costituiscono
rapporto individuale di lavoro art.4 D.Lgs. 15
aprile 2005, n. 77
L'alternanza scuola - lavoro è un percorso
formativo che:
potenzia l'autonomia scolastica; qualifica
l'offerta formativa; esalta la flessibilità;
risponde ai bisogni diversi degli alunni; agisce
per la forte valenza orientativa, come mezzo di
contrasto alla dispersione scolastica
La riforma 107 impone dal terzo anno in poi
400 ore l’anno per gli studenti
che frequentano istituti tecnici
LE ATTIVITA' LABORATORIALI DI
ALTERNANZA SI CONCRETIZZANO IN 400
ORE DA SVOLGERSI NELL'ARCO DEL
TRIENNIO FINALE DEL CORSO DI STUDI E
CONSISTONO IN:
Esercitazioni pratiche con docenti
dell'Istituto
Turni di lavoro presso l'azienda annessa
con il personale ad essa addetto
Partecipazione ad eventi , progetti e
manifestazioni interne ed esterne.
Scuola-Lavoro
si realizza
attraverso
periodi di
formazione in
aula durante
l'anno
scolastico
e periodi di
esperienza
nell' azienda
annessa
all'Istituto
agrario Penna
e presso sedi
esterne
durante tutto
l'anno solare.
Per la sede
dell’Istituto
Professionale
di San
Damiano, ad
indirizzo
turistico-
alberghiero,
l’Alternanza
scuola-lavoro
prevede la
partecipazione
ai vari “buffet”,
nonché la
collaborazione
con strutture
ristorative e
recettive del
territorio.
personale ATA addetto
all'azienda agraria
annessa all'istituto
ADSS
per gli
alunni
BES
L.104/
92
di studi . strumenti adeguati alle singole esigenze Ogni singola situazione sarà valutata dal gruppo H al fine di una corretta distribuzione delle risorse Il Ministero dell’Istruzione, dell’Universita e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO GUIDA OPERATIVA PER LA SCUOLA fornisce le seguenti indicazioni: "1. Orientamenti europei e quadro normativo
nazionale. (...) Per i soggetti disabili i periodi di
apprendimento mediante esperienze di lavoro sono dimensionati in modo da promuovere l’autonomia anche ai fini dell’inserimento nel mondo del lavoro". (p. 7) "5. Organizzazione dei percorsi di alternanza scuola
lavoro. (...) I periodi di alternanza sono dimensionati, per
i soggetti disabili, in modo da promuoverne l'autonomia anche ai fini dell'inserimento nel mondo del lavoro." (p. 30)
"6. Requisiti delle strutture ospitanti. (...) a) capacità
strutturali, ovvero spazi adeguati per consentire l’esercizio delle attività previste in alternanza scuola lavoro e, in caso di studenti con disabilità, il superamento o l’abbattimento delle eventuali barriere architettoniche;" (p.31) "12. Valutazione e certificazione delle competenze in
alternanza scuola lavoro. (...) Nella valutazione dei
percorsi in regime di alternanza scuola lavoro per gli alunni diversamente abili, con disturbi specifici di apprendimento (DSA) e bisogni educativi speciali , valgono le stesse disposizioni compatibilmente con quanto previsto dalla normativa vigente. (p. 50)
L’Istituto organizzerà diversi interventi, al fine di :
a)creare incontri con gli alunni delle classi seconde e terze della scuola media inferiore nei quali questi condividano le lezioni con gli studenti del primo biennio del ‘Penna’ su argomenti di studio in comune, con particolare riferimento alle materie tecnico- scientifico-linguistiche.
b)monitorare nelle prime classi:
- prima e dopo l’accoglienza’, l’efficacia della stessa con particolare riferimento al miglioramento del metodo di studio ,sottoponendo agli alunni questionari , esercizi e se è il caso impostare un tutoraggio degli studenti del secondo biennio nei confronti delle matricole.
- ad anno scolastico inoltrato i risultati scolastici ottenuti dai singoli e confrontarli con quelli ottenuti nella media di primo grado per verificare il buon inserimento nel nuovo ciclo di studi.
c) fornire agli alunni del secondo biennio questionari e test per migliorare la conoscenza di sé e delle proprie inclinazioni, eventualmente con la collaborazione di psicologi.
d) coinvolgere le famiglie sulla scelta del percorso post-diploma e a tal fine sarebbe necessario coinvolgerle in incontri dove si illustrino le opportunità anche in relazione ai bisogni del territorio
e) realizzare un monitoraggio dei risultati dei nostri alunni Diplomati dopo un anno di Università o di altro percorso formativo o lavorativo fornirebbe informazioni per migliorare ulteriormente l attività di orientamento.
I casi di allievi con disabilità, disturbi specifici dell’apprendimento e bisogni educativi speciali vengono accolti con disponibilità e professionalità all’interno dell’Istituto.
Rientrano in questo ambito: 1. gli alunni con bisogni educativi speciali ( BES, Legge 170/2010) 2. gli alunni con accertata disabilità (BES legge 104/92). 3. gli alunni con accertati Disturbi Specifici dell’Apprendimento (BES DSA, Legge 170/2010). 4. gli alunni stranieri 5. gli alunni svantaggiati
L’integrazione degli alunni in situazioni BES, è realizzata attraverso percorsi individualizzati e personalizzati, in
stretta interazione tra famiglia, scuola, ASL e territorio. Nel programmare gli interventi specifici, calibrati sulle
esigenze e sulle potenzialità degli alunni, la nostra scuola supera la logica emarginante della coppia alunno-
insegnante specializzato e si orienta verso esperienze didattiche alternative, che mettono in primo piano il
ruolo attivo di tutti gli alunni all’interno della classe. Nel predisporre la programmazione generale, il Gruppo
H d’Istituto intende attivare, in sinergia con tutte le risorse della scuola e gli operatori esterni degli enti locali
preposti, una piena inclusione dell’alunno disabile, intesa ad assicurare l’uguaglianza nella diversità. Ogni
progettualità dell’Istituto tiene conto delle esigenze degli studenti BES e viene a loro adattata al fine di
permettere a tutti gli studenti la piena fruizione di tutte le proposte scolastiche. Gli aspetti organizzativi sono
specificati nel PAI allegato
ISTRUZIONE DOMICILIARE
Negli ultimi anni è emersa sempre più, sia come conseguenza del Piano Sanitario Nazionale tendente a ridurre al minimo i ricoveri ospedalieri, sia per una aumentata sensibilità al problema dell’istruzione e della formazione di alunni malati, l’esigenza di assicurare ad alunni e studenti affetti da gravi patologie l’erogazione di servizi scolastici alternativi che permettano agli stessi di non interrompere il proprio corso di studi. Troppo spesso, infatti, tali interruzioni si trasformano in abbandoni scolastici o ripetenze. I servizi scolastici che il MIUR ha attivato sono fondamentalmente due:
La scuola in ospedale.
Il servizio di istruzione domiciliare.
Il servizio di istruzione domiciliare
Previsto per alunni affetti da gravi patologie integra l’intervento della scuola ospedaliera (se attivata), quello della classe di appartenenza e le lezioni
presso il domicilio dello studente;
ricontestualizza il domicilio-scuola in modo da garantire allo studente la massima integrazione con il suo
gruppo classe. Per questo scopo è indispensabile l’individuazione di strategie didattiche e relazionali adeguate al contesto;
garantisce omogeneità nell’erogazione del servizio su tutto il territorio nazionale attraverso indicazioni di
dettaglio per una corretta e completa applicazione delle disposizioni già impartite con le circolari ministeriali n. 149/01, n. 84/02 e n. 56/03.
Le patologie da considerare per l’attivazione della scuola domiciliare, dopo un periodo di ospedalizzazione, sono:
Patologie onco-ematologiche Patologie o procedure terapeutiche che richiedono terapia immunosoppressiva prolungata Patologie croniche invalidanti
Malattie o traumi acuti temporaneamente invalidant.i Tra le patologie onco-ematologiche, quelle di più frequente riscontro nei bambini sono:
Leucemie acute e linfomi Neoplasie del tessuto nervoso (medulloblastoma, neuroblastoma, retinoblastoma) Neoplasie del rene e del fegato (tumore di Wilms, epatoblastoma) Neoplasie dei tessuti duri e molli (osteosarcoma, rabdomiosarcoma)
La terapia immunosoppressiva viene utilizzata sia come trattamento di alcune patologie, quali l’aplasia midollare grave (rarissima patologia in cui il midollo osseo non produce più i globuli rossi, i globuli bianchi e le piastrine), sia dopo trapianto di midollo osseo o d’organo (rene, fegato, etc.). Le patologie croniche invalidanti, che possono colpire diversi organi o tessuti, comprendono malattie frequenti o rare (335 gruppi con 500 patologie), che possono essere a loro volta congenite o acquisite. Tra le malattie croniche invalidanti che comprendono anche gli handicap, le più comuni sono:
• Malattie delle ghiandole endocrine (diabete), della nutrizione e del metabolismo • Malattie del sangue e degli organi emopoietici (talassemia, emofilia) e disturbi immunitari • Malattie del sistema nervoso e degli organi di senso (epilessie, malattie degenerative) • Malattie dell’apparato cardiocircolatorio (cardiopatie) e respiratorio • Malattie dell’apparato digerente • Malattie dell’apparato genito-urinario • Malattie della pelle e del tessuto sottocutaneo • Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo • Malattie infettive (toxoplsmosi congenita) • Disturbi post-traumatici
Tra le malattie o traumi acuti temporaneamente invalidanti: i traumi (fratture ossee, trauma toracico, politraumatismi), le ustioni, gli interventi chirurgici (cardiaci e addominali). La patologia ed il periodo di impedimento alla frequenza scolastica devono essere oggetto di idonea e dettagliata certificazione sanitaria, rilasciata dalla struttura ospedaliera in cui l’alunno è stato ricoverato. Lo scopo della scuola domiciliare è quello di contribuire al benessere dell’adolescente in situazioni critiche. Stimolare il ragazzo nel contesto della malattia, contribuendo alla sua crescita culturale ed emotiva, aiutare il ragazzo nel reinserimento nella scuola d’origine, aiutare il ragazzo a raggiungere una maggiore indipendenza e ad incrementare l’interazione con l’ambiente, adattare l’intervento ad ogni ragazzo cercando di far leva su interessi specifici, assumere un atteggiamento vitale di proiezione verso il futuro sono le modalità di approccio che possono aiutare un bambino malato. Questo obbiettivo può essere realizzato con maggiore facilità se il docente ha una conoscenza aggiornata della situazione clinica del discente che può
essere ottenuta attraverso l’interazione con i medici curanti. Indipendentemente dalla patologia, bisogna tener presente che la capacità di concentrazione è limitata nel tempo; inoltre, la durata delle lezioni può modificarsi nel corso del tempo, in base allo stato fisico del discente. Cosa fare:
- certificazione medica a cura dell’ospedale
- richiesta di servizio scolastico domiciliare (da parte dei genitori) - scheda del progetto per l’attuazione di interventi di istruzione domiciliare - scheda rilevamento disponibilità docenti* - scheda oraria ed attività svolte con l’alunno* - monte ore annuale° - relazione finale del progetto di istruzione domiciliare
* documenti per uso interno alla scuola, ° documento per uso interno e da inviare all’USR come consuntivo.
❏ Stesura dell’ e-portfolio di ogni studente per la registrazione delle attività svolte, del processo di sviluppo delle competenze e delle certificazioni acquisite.(cfr. azione #9 del PNSD)
100.
Il piano di intervento proposto, essendo parte di un Piano Triennale, con possibilità di innesti su vari altri
importanti progetti (C.D.S. per la divulgazione Scientifica, Vigneto 2.0 per l’uso delle nuove tecnologie nel
settore agricolo ecc…), potrebbe subire delle modifiche in itinere, secondo le necessità espresse dal
personale della scuola, dagli alunni, dal territorio in cui l’Istituzione Scolastica opera e dall’adesione a Bandi
Miur o della Regione, che nel tempo consentiranno un’implementazione dell’offerta formativa.
Per la dotazione tecnologica,oltre ai fondi PON, si cercheranno ovviamente altre forme di finanziamento
(foundcrowding), tramite adesione a bandi e finanziamenti pubblici e privati.
Per il futuro, anche grazie alla recente ristrutturazione dell'impianto audio-video in Aula magna, si prevede di
organizzare momenti/eventi di incontro con la cittadinanza, come momento di formazione e ampia
informazione al territorio. Si potranno affrontare temi legati alla valorizzazione del territorio e dei prodotti
locali dalla produzione, trasformazione e fino al consumo, in sintonia con gli indirizzi scolastici presenti.
VIAGGI D'ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE
Non verranno effettuati viaggi dopo il 10 maggio, il numero di giorni per i viaggi è di 1 per le classi prime, 3 per le classi seconde e terze, 5 per le classi quarte e quinte (disposizioni approvate nel Consiglio di Istituto); per l’effettuazione dei viaggi è necessaria la partecipazione minima del 50% degli alunni della classe , compresi i diversamenti abili; è necessaria la presenza di un accompagnatore ogni 15 alunni e per ogni alunno disabile uno o due accompagnatori della classe o eventualmente il genitore. Gli studenti con una valutazione inferiore al 7 di condotta non potranno partecipare al viaggio e neppure gli studenti che siano stati sospesi nell’arco dell’anno scolastico in corso. Per le visite didattiche è reso obbligatorio ,per gli alunni della classe coinvolta, partecipare all’uscita e versare la quota di partecipazione se richiesta . Nel caso l’alunno il giorno dell’uscita fosse impossibilitato a partecipare presenterà relativa giustificazione. I docenti individuati per la commissione gite sono:
4 per Asti- 3 per San Damiano-
Durante i Consigli di Classe di ottobre verranno individuate le mete dei viaggi e gli accompagnatori . Le quote di partecipazione dovranno essere interamente versate, dagli alunni, nel momento dell’adesione al viaggio. I coordinatori di classe offriranno il proprio contributo per la raccolta e la verifica della documentazione e dei pagamenti.
DOCUMENTO APPROVATO DAL COLLEGIO DOCENTI CON DELIBERA DEL 11 GENNAIO 2016 E
ADOTTATO DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO IN DATA 15 GENNAIO 2016