-
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE
CITTA’ DI TARCENTO
PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE
VARIANTE N. 36 al PRGC Rotatoria stradale di via Udine: modifica
viabilità all’incrocio tra
via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
FASCICOLO TECNICO
A
RELAZIONE DI PROGETTO
ALLEGATI GRAFICI / FOTOGRAFICI
ASSEVERAZIONI
VERIFICA PRELIMINARE PER NECESSITA’ DI ATTIVAZIONE DI
VALUTAZIONE D’INCIDENZA SUI SITI RETE NATURA 2000
(Direttiva comunitaria 91/43/CEE e 79/409/CEE) Tarcento,
dicembre 2014 Area Tecnica, 2° Unità Operativa
Redattore arch. Giuseppe Fasone
Responsabile arch. Federico Canciani
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
INDICE RELAZIONE DI PROGETTO
PREMESSE
OBIETTIVI DELLA VARIANTE
PROCEDURA
CONTENUTI DELLA PRESENTE VARIANTE N. 36
LOCALIZZAZIONE DEI NUOVI VINCOLI DA INTRODURSI E MOTIVAZIONI
PUNTUALI SULLA
NECESSITA’ DELLA LORO APPOSIZIONE. ASPETTI PUNTUALI DI
VARIANTE.
RELAZIONE DI COERENZA CON I LIMITI DI FLESSIBILITA’ (E CON LE
INDICAZIONI DEL PIANO
STRUTTURA)
ESCLUSIONE DALLA PROCEDURA DI V.A.S.
ALLEGATI GRAFICI/FOTOGRAFICI
ASSEVERAZIONI
VERIFICA PRELIMINARE PER NECESSITA’ DI ATTIVAZIONE DI
VALUTAZIONE D’INCIDENZA SUI
SITI RETE NATURA 2000
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
VARIANTE AL PRGC N. 36
RELAZIONE DI PROGETTO
PREMESSE
Il Comune di Tarcento è dotato di Piano Regolatore Generale
approvato ai sensi dell’art. 32
della ex L.R. 52/91 con Deliberazione del Consiglio Comunale n.
39 del 23.04.1998 (integrata
con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 93) e con
esecutività confermata con DPGR 4
marzo 1999 n. 073/Pres , pubblicato su BUR n. 11 del 17 marzo
1999.
Attualmente lo strumento urbanistico generale vige nella forma
della variante generale n. 29 la
cui conferma di esecutività si è formalizzata in data 03.05.2012
giusta pubblicazione sul B.U.R.
dell’avviso di avvenuta approvazione.
L’ultima operazione di reiterazione dei vicoli urbanistici
preordinati all’esproprio e procedurali è
stata attuata nel contesto della Variante generale n. 19 al
P.R.G.C. . Ad oggi i vincoli
espropriativi e procedurali risultano decaduti dalla data del
12.07.2012.
La necessità dell’adozione della presente variante, che prende
il numero progressivo 36, è
quella dell’approvazione, previa la contemporanea apposizione di
vincoli preordinati
all’esproprio, di un progetto preliminare per la realizzazione
di una rotatoria all’intersezione di via
Udine (facente parte della strada provinciale 9) con le vie
comunali G. Pascoli (verso ovest) e 1°
febbraio 1945 (verso est).
Ai fini dell’intenzionalità v’è da dire che già la relazione
illustrativa della variante al P.R.G.C. n.
34 (approvata con delibera di C.C. n. 21 del 06.06.2013, la cui
esecutività decorre dalla data del
20-06-2013, BUR n. 25 del 19-06-2013) con cui si è proceduto
alla riclassificazione di un area
per la maggiore identificata in ambito E4.2 ed in parte minimale
in zona B1, in Z.T.O. Bc, recava
già la necessità di sistemazione dell’incrocio oggetto della
presente variante che disimpegnasse
anche la nuova area Bc, e quindi la necessità prodromica
dell’apposizione dei relativi vincoli, nel
merito di una variante specifica di ricognizione dei
medesimi.
A seguito dell’approvazione della variante n. 34, sempre ai fini
dell’intervento prospettato (ed
attualmente realizzato ), si è passati alla stipula della
convenzione in data 17.07.2013, nella
quale la ditta proponente si è fatta carico della realizzazione
delle opere stradali e dei costi ad
esse connessi mentre l’Ente si è impegnato a procedere
all’acquisizione, mediante procedura di
esproprio, delle aree necessarie alla realizzazione della
rotonda. Parimenti, in data 06.12.2013,
prot. 23861/10-11 da parte del privato è stato consegnato il
progetto preliminare della rotatoria
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
ipotizzata, atta a svincolare agevolmente i flussi di traffico
incrementati per effetto della
realizzazione del fabbricato commerciale.
In merito a detto progetto in data 25.03.2014 si è espressa
favorevolmente la provincia di Udine
in quanto proprietaria del sedime di via Udine (S.P. n. 9)
apponendo solo due prescrizioni non
sostanziali.
In data 23.05.2014, ai sensi del combinato disposto dall’art. 7
della L. 241/1990 e dell’art. 11 del
D.P.R. 327/2001, l’ufficio Urbanistica ha inviato alle ditte
proprietarie delle porzioni di terreno
interessato dal sedime della rotatoria in parola avviso di avvio
al procedimento per l’apposizione
del vincolo preordinato all’esproprio.
Successivamente in data 03.11.2014 la ditta proponente ha fatto
pervenire all’Ente una nota con
la quale, al fine di accelerare le tempistiche, si è dichiarata
disposta ad acquisire a proprie spese
e successivamente a cedere gratuitamente all’Amministrazione
pubblica le suddette porzioni di
terreno. Il Consiglio Comunale nella seduta del 27.11.2014 con
propria deliberazione n. 63 ha
accettato detta proposta.
In data 15.12.2014 il geom. Alberto Patat ha trasmesso gli
elaborati di progetto aggiornati in
quanto il quandro economico è stato modificato eliminando le
spese di esproprio ed alcuni
pozzetrti di ispezione delle reti tecnologiche sono stati
traslati in seguito a precise indicazioni
dell’Ufficio Lavori Pubblici.
In merito a detti elaborati l’arch. Doris Pilosio, qualità di
responsabile dell’Area Tecnica – 1^
Unità Operativa, con propria nota del 15.12.2014 ha espresso
parere favorevole agli elaborati di
progetto preliminare così aggiornati.
Nella medesima data la ditta proponente, facendosi carico anche
delle spese contrattuali, ha
avvisato l’Ente che in data 19.12.2014 avrebbe condotto il
notaio dott. Alberto Piccinini presso i
locali municipali al fine di procedere con gli atti
compravendita con le ditta private e la
successiva cessione gratuita all’Amministrazione pubblica.
Acquisite le aree, in considerazione dell’urgenza nel consentire
il proseguo della realizzazione
della rotatoria in oggetto, si ritiene conveniente prescindere
dall’attesa della specifica variante di
reiterazione dei vincoli, (in corso di redazione per il tramite
di apposito incarico affidato a
professionisti esterni) e, diversamente, passare all’adozione di
una variante puntuale e non
sostanziale con contestuale approvazione del progetto
preliminare come previsto dall’art. 11
comma 2 della L.R. 19/2009.
OBIETTIVI DELLA VARIANTE
Per quanto concerne l’esigenza della realizzazione della
rotatoria (e quindi della formalizzazione
della presente), come asserito nella relazione illustrativa del
progetto preliminare presentato,
essa consta nella necessità di razionalizzare flussi di
traffico, ingenti sopratutto in determinate
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
fasce orarie, diretti e provenienti da via Pascoli (ove hanno
sede le scuole medie) e diretti e
provenienti dal fabbricato commerciale realizzato, e più avanti
verso est, dal complesso del
cimitero comunale.
Come si evince dalle precedenti premesse, la decadenza della
validità dei vincoli preordinati
all’esproprio, impone al fine della realizzazione delle opere
prospettate dal privato, (per le quali il
Comune ha già riconosciuto l’effettiva utilità, da ultimo previa
la firma della convenzione come
sopra ricordato), in questa sede l’immissione di vincoli
specifici previa puntuale individuazione
delle aree interessate dal sedime della rotatoria.
Puntualmente la variante riguarda :
- la riclassificazione di porzioni di aree attualmente
ricomprese in Z.T.O. B1 e E4.2 in zona S
afferente ai servizi pubblici e più specificamente alle strade
urbane.
PROCEDURA
L’iter di formazione della presente Variante rientra nella
casistica di cui all’art. 17, comma 1, lett.
e) (afferente specificatamente l’individuazione di nuove aree
ovvero l’ampliamento di quelle
esistenti per la realizzazione di progetti di opere pubbliche,
di pubblica utilità e per servizi
pubblici) del DPR n. 86/2008 “regolamento di attuazione della
parte I urbanistica, ai sensi della
legge 23.02.2007 n. 5 e s. m. ed i. . Si tratta quindi di una
variante non sostanziale allo
strumento generale di pianificazione, che pertanto soggiace
all’iter di formazione previsto al
medesimo articolato 17 dal comma 3 al comma 8 compreso, così
brevemente schematizzato :
- adozione da parte del Consiglio Comunale;
- deposito per 30 gg. Effettivi, previo avviso sul BUR, con la
ricezione di eventuali
osservazioni e/o opposizioni alla variante;
- approvazione della variante da parte del C.C. previo
pronunciamento sulle osservazioni
e/o opposizioni pervenute e le eventuali conseguenti modifiche
apportate;
- invio di copia della variante presso la competente struttura
regionale e pubblicazione per
estratto, a cura del Comune, presso il BUR, da cui parte, il
giorno successivo, l’entrata in
vigore dello strumento stesso.
Le aree afferenti la variante che subiscono di fatto
modificazioni alla loro classificazione
urbanistica sono di modesta entità e non appartengono al demanio
o al patrimonio indisponibile
dello Stato o della regione FVG; non si rende necessario il
raggiungimento delle intese di cui
all’art. 16, comma 6 del citato regolamento. Inoltre, non
necessita alcuna valutazione degli
aspetti paesaggistici dato atto dell’inesistenza di zone
tutelate dalla parte III del DLgs 42/2004.
Tutte le aree oggetto della presente variante non ricomprendono
beni vincolati dalla parte II del
DLgs 42/2004, per cui non si rende necessario interpellare la
competente struttura
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
(Soprintendenza) del Ministero per i beni e le attività
culturali ai sensi dell’art. 17, comma 6 del
D.P.Reg. 86/2008.
Ai fini del parere di cui all’art. 230 del testo unico delle
leggi sanitarie TULLSS 1265/1934)
ovvero della competente A.S.S. n. 4 Medio Friuli si ritiene di
prescindere in quanto le modifiche
apportate sono di carattere meramente zonizzativo a favore di un
modesto incremento delle
aree destinate a tessuto stradale, pertanto tali variazioni
zonali non incidono assolutamente dal
punto di vista igienico sanitario.
Non si ritiene necessaria nemmeno l’acquisizione del preventivo
parere di cui all’articolo 10 della
legge regionale n. 27/88 e s.m. ed i. rilasciato dal Servizio
Geologico della Direzione Regionale
dell’Ambiente in quanto non si rientra nei termini previsti dal
comma 4 dell’articolo 9-bis della
medesima legge. Infatti, la sopravvenuta L.R. n. 16/2009 “Norme
per la costruzione in zona
sismica e per la tutela fisica del territorio” all’articolo n.
20 “Disposizioni transitorie” prevede,
nelle more della nuova classificazione sismica e in attesa
dell’uscita dei regolamenti di
attuazione, il rimando alla legislazione previgente. All’uopo si
ricorda , tuttavia, come nell’ambito
della variante n. 34 che precede la presente ed interessa in
pratica la medesima zona geologica,
si sia commissionata ed ottenuta una specifica
relazione/dichiarazione redatta dal geologo dott.
Massimo Valent, le cui conclusioni nulla sollevavano in termini
di problematicità, circa l’area in
oggetto.
Non si ravvede, infine, nemmeno l’obbligatorietà del parere
della struttura regionale in materia di
viabilità ai sensi dell’art. 166 della L.R. 26/2012 (norma
transitoria in materia di pianificazione
territoriale regionale), dato atto che le modifiche azzonative
non ricadono nella rete viabile di
primo livello e non si prevedono ricadute significative in
termini di traffico, per effetto della
presente variante.
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
CONTENUTI DELLA PRESENTE VARIANTE N. 36
Sempre ai sensi dell’art 17 del DPReg 86/ 2008, e stanti le
considerazioni espresse
precedentemente , la presente variante contiene è costituita dai
seguenti elaborati:
1) FASCICOLO TECNICO A che contiene
a. la relazione di progetto che illustra i contenuti della
variante con la motivazione puntuale della apposizione dei vincoli
ed è corredata dagli elaborati di seguito indicati:
b. gli allegati grafici e fotografici che comprendono anche: i.
cartografie generali di inquadramento un estratto da CTR, un
estratto
catastale, gli estratti del piano struttura vigente e adottato
(salvaguardia); ii. un estratto 1/1000 della tavola di zonizzazione
riferito allo stato di fatto del
vigente strumento urbanistico (P.R.G.C. – variante 34); iii. un
estratto 1/1000 della tavola di zonizzazione riportante i contenuti
grafici
della presente variante 36, ovvero l’introduzione della nuova
previsione di viabilità con rotatoria;
c. le asseverazioni, ivi comprese una asseverazione geologica ai
sensi dell’art. 10 comma 4 della L. R. 27/88, così come modificato
dall’art. 4 della L.R. 15/92, una asseverazione espressa con le
modalità di cui all’art. 22 della L.R. 5/2007 circa il rispetto dei
limiti di cui ai commi 1 e 2 dell’art. 17 del DPR 86/2008;
d. la valutazione di incidenza sui più prossimi siti
identificati dalla mappatura di “rete
natura 2000”, ovvero dei SIC e/o ZPS più vicini contenuta in
calce al presente fascicolo.
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
LOCALIZZAZIONE DEI NUOVI VINCOLI DA INTRODURSI E MOTIVAZIONI
PUNTUALI SULLA NECESSITA’ DELLA LORO APPOSIZIONE. ASPETTI PUNTUALI
DI VARIANTE. Le nuove aree vincolate sono tutte ricomprese nel
piano particellare d’esproprio facente parte
degli elaborati del progetto preliminare della rotatoria,
pertanto al fine della loro elencazione,
dimensione e valore di indennizzo, si rimanda pienamente a tale
elaborato. La necessità della
loro ricomprensione nella zona urbanistica S destinata a strade
sorge dalle necessità funzionali
stesse della rotatoria, ovvero della dimensione del suo raggio
di curvatura, concordato con il
Servizio Viabilità della Provincia di Udine, tenuto conto della
situazione dell’intorno e quindi delle
preesistenze antropiche (muretti di recinzione, lotti edificati,
ecc…) .
Puntualmente la variante riguarda pertanto esclusivamente :
- modifiche azzonative alla tav. 4 del P.R.G.C. a favore di
modesti incrementi di tessuto viario
(zona S) a discapito di aree di tipo E4.2 verso nord - est ed a
discapito di aree di tipo B1, di
proprietà privata, nei restanti lati (sud-ovest, nord-est, e
sud-est) per una dimensione totale di
mq. 120, come appare dalla dimostrazione di coerenza con i
limiti della flessibilità.
Piu’ precisamente la variante comporta le seguenti variazioni
zonizzative degli spigoli dei lotti
prospicienti il crocevia in argomento:
angolo nord-est da zona E4.2 a zona S – viabilità mq 168; angolo
sud-est da zona B1 a zona S – viabilità; mq 18,5 angolo sud-ovest
da zona B1 a zona S – viabilità; mq 16,8 angolo snord-ovest da zona
B1 a zona S – viabilità; mq 56,4 Oltre alle sopra descritte
variazioni di zona omogenea si è proceduto all’aggiornamento
della
base catastale procedendo al disegno del corretto stato di fatto
degli immobili che interessano il
lotto a nord est e sud ovest del crocevia in argomento.
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
RELAZIONE DI COERENZA CON I LIMITI DI FLESSIBILITA’ (E CON LE
INDICAZIONI DEL PIANO STRUTTURA) La variante in parola utilizza per
le modeste variazioni azzonative a discapito di aree B1 ed E4.2
ed in incremento alle aree S di servizio, destinate alla
circolazione stradale, le possibilità
conferite dall’istituzione della flessibilità, estesa a tutte le
zone omogenee del piano. A tal fine
viene dappresso riportata la tabella sottostante con le quantità
totali delle ZTO interessate, e le
quantità delle relative superfici modificate in conseguenza
della variante stessa. Dalla tabella
emerge, considerata la portata limitatissima delle variazioni,
direttamente la verifica della
coerenza con la flessibilità di piano, intaccata in misura
minimale.
Tabella. Verifica delle superfici relative ai limit i di
flessibilità
ZONA
mq totali inizialmente disponibili
e mq ammessi in + e -
Superf. già
utilizzata Superf.
rimanente
Superf. di VAR
36
superficie rimanente
DOPO la var. 36 ZONA
2.387.723
B + 5% 119.386
29.615 89.771 89.771 B + 5%
B – 10% - 238.772
0.00 - 238.772 -91,7 238.680 B – 10%
B comp -91,7 B comp 9.119.578 E4 + 10% 911.958
1.129 910.829 -
E4+10%
E4 – 10% - 911.958
- 28.524 - 883.434 -168 - 883.266
E4–10%
E4 comp -168 E4 comp
Si evidenzia che, come riportato del fascicolo di Obbiettivi e
Strategie – Limiti di
Flessibilità (variante 17 al PRGC) all’art. 9 “Viabilità
comprensoriale o di collegamento” punto 9.3
comma 1 lett. c) si ammettono modifiche ed integrazioni di
viabilità per “adeguamento a progetto
di ente realizzatore”
Cio’ premesso, verificato anche che non si ravvisano contrasti
con il piano struttura vigente (di
cui d’appresso se ne allega estratto) la variante rispetta
quanto disposto dal fascicolo “Limiti di
flessibilità” facente parte degli elaborati del vigente
P.R.G.C..
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
ESCLUSIONE DALLA PROCEDURA DI V.A.S.
Relativamente alla variante in parola non risulta necessario
predisporre la documentazione
inerente la Valutazione Ambientale Strategica, in quanto si
ricade nella casistica disciplinata
dall’art. 6, comma 12 del D.Lgs. 152/2006 inerente la redazione
di modifiche ad un piano
urbanistico conseguente ad un provvedimento di autorizzazione
per la realizzazione di singole
opere pubbliche;
Si consideri altresì che le modifiche apportate dalla presente
variante sono di modesta entità e
comportano la mera rettifica di un sedime stradale esistente
interessando per lo più aree
edificabili non comportando effetti significativi sia in termini
di impatto ambientale sia in termini di
consumo del territorio;
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
VARIANTE AL PRGC N. 36
ALLEGATI GRAFICI/FOTOGRAFICI
Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità all’incrocio
tra via G.
Pascoli e via 1° febbraio 1945: area di modifica di
zonizzazione
→ Inquadramento dell’area
o Foto aerea (tratta da http://maps.google.it) - (fuori scala e
con ingrandimento) o Estratto da Carta Tecnica Regionale
o Estratto di mappa, foglio 26
→ Documentazione fotografica
→ Estratto Piano Struttura vigente
→ Estratto Piano Struttura ADOTTATO con var. 35
→ T1 – Estratto legenda
→ T2 - P.R.G.C. Zonizzazione 1/1000 – STATO DI FATTO
→ T3 - P.R.G.C. Zonizzazione 1/1000 – SOVRAPPOSIZIONE
→ T4 - P.R.G.C. Zonizzazione 1/1000 – PROGETTO DI VARIANTE
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
INQUADRAMENTO DELL ’AREA
Foto aerea (tratta da http://maps.google.it) - (fuori scala)
stradario (estratto da google maps – rapp. non in scala)
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
estratto da CTR comune di Tarcento (rapp. non in scala)
estratto catastale (rapp. non in scala)
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
foto 1 - vista da via Udine in direzione nord
foto 2 – vista da via Udine in direzione sud
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
foto 3 – vista da via Udine in direzione sud
foto 4 – vista da via G. Pascoli in direzione est
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
foto 5 – vista da via Udine in direzione nord – dettaglio
dell’incrocio (futuro sedime rotatoria)
foto 6 – vista da via 1° Febbraio 1945 in direzio ne nord –
ovest – dettaglio dell’incrocio (futuro sedime rotatoria)
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
foto 7 – vista da via 1° febbraio 1945 in direzio ne nord –
dettaglio delle aree in prossimità dell’incrocio esistente
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
Estratto Piano Struttura vigente con var. 30
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
Estratto Piano Struttura ADOTTATO con var. 35, regime di
salvaguardia (nessuna modifica apportata nei pressi dell’area
oggetto di variante n. 36)
-
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
PROVINCIA DI UDINE
CITTA’ DI TARCENTO
VARIANTE N. 36 al P.R.G.C.
Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità all’incrocio
tra
via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
ZONIZZAZIONE 1/2000
T1 ESTRATTO LEGENDA
(grafia base = var. 30)
Tarcento, DICEMBRE 2014
Progetto: Area Tecnica, 2° U.O.
archh. Federico Canciani – Giuseppe Fasone
STATO DI FATTO:
-
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
PROVINCIA DI UDINE
CITTA’ DI TARCENTO
VARIANTE N. 36 al P.R.G.C. Rotatoria stradale
di via Udine: modifica viabilità all’incrocio tra
via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
.
. 55
ZONIZZAZIONE 1/1000
T2 STATO DI FATTO
(grafia base = var. 30)
Tarcento, dicembre 2014
Progetto redatto dall’ Area Tecnica, 2° U.O.
Responsabile arch. Federico Canciani
Redattore arch. Giuseppe Fasone
Localizzazione area oggetto di variante
-
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
PROVINCIA DI UDINE
CITTA’ DI TARCENTO
VARIANTE N. 36 al P.R.G.C. Rotatoria stradale
di via Udine: modifica viabilità all’incrocio tra
via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
.
. 55
ZONIZZAZIONE 1/1000
T3 SOVRAPPOSIZIONE
(grafia base = var. 30)
Tarcento, dicembre 2014
Progetto redatto dall’ Area Tecnica, 2° U.O.
Responsabile arch. Federico Canciani
Redattore arch. Giuseppe Fasone
Localizzazione area oggetto di variante
-
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
PROVINCIA DI UDINE
CITTA’ DI TARCENTO
VARIANTE N. 36 al P.R.G.C. Rotatoria stradale
di via Udine: modifica viabilità all’incrocio tra
via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
.
. 55
ZONIZZAZIONE 1/1000
T2 PROGETTO
(grafia base = var. 30)
Tarcento, dicembre 2014
Progetto redatto dall’ Area Tecnica, 2° U.O.
Responsabile arch. Federico Canciani
Redattore arch. Giuseppe Fasone
Localizzazione area oggetto di variante
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
VARIANTE AL PRGC N. 36
ASSEVERAZIONI
ASSEVERAZIONE URBANISTICA (L.R. n. 5/2007 e D.P.Reg. 086/Pres
del 2008)
ASSEVERAZIONE GEOLOGICA (L.R. n. 16/2009 ex L.R. 27/1988)
PARERE CULTURALE/PAESAGGISTICO (D.Lgs n.42/2004)
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
ASSEVERAZIONE URBANISTICA (L.R. n. 5/2007 e D.P.Reg. 086/Pres
del 2008)
Il sottoscritto arch. Giuseppe Fasone in qualità di redattore
della variante urbanistica al P.R.G.C. n. 36 redatta ai sensi del
combinato disposto dalla Legge Regionale n. 5/2007 e s. m. ed int.,
articolo n. 63, c. 5, lett. a) e dal Decreto del Presidente della
Regione 20 marzo 2008, n. 086/Pres, articolo n. 17, ed avente ad
oggetto l’inserimento di nuovi vincoli espropriativi ai fini della
realizzazione di opere pubbliche;
visto il P.R.G.C. del Comune di Tarcento;
accertato lo stato di fatto delle aree soggette alla variante e
verificate le modifiche apportate al piano regolatore vigente;
visto la L.R. n. 5/2007 e il relativo regolamento D.P.Reg.
086/Pres;
visto l’articolo 4 “Valutazione ambientale strategica degli
strumenti di pianificazione comunale” della Legge Regionale n.
16/2008;
ASSEVERA - che la variante n. 36 al P.R.G.C. di cui alla
premessa:
o viene intesa come variante di tipo non sostanziale , ai sensi
del combinato disposto dalla Legge Regionale n. 5/2007 e s. m. ed
int., articolo 63, comma 5 e dal Decreto del Presidente della
Regione 20 marzo 2008, n. 086/Pres, articolo 17, c. 1, lett.
e);
o rispetta la flessibilità del P.R.G.C. vigente; o non riguarda
mutamento di destinazione di beni immo bili appartenenti al
demanio o al patrimonio indisponibile dello Stato o della
Regione e che pertanto non risulta necessario raggiungere intese
con le suddette amministrazioni, ai sensi dell’art. 17, comma 6 del
D.P.Reg. n. 086/Pres del 20.03.2008;
- che, in relazione alla variante in argomento, non sussistono
prescrizioni di pianificazione sovraordinata che possano avere
incidenza rispetto alle scelte progettuali inserite nello strumento
urbanistico comunale, per quanto disposto dall’art. 17, comma 14,
del D.P.Reg. 20.03.2008 n. 086/Pres.;
- che, con riferimento all’art. 166 della L.R. n. 26/2012, o la
modifica azzonativa non si trova lungo sulla rete stradale di primo
livello; o le modifiche normative non si attestano lungo la rete
stradale di primo livello
ovvero non hanno ricadute significative in termini di flusso di
traffico. - che ai sensi di quanto disposto dal D.Lgs. 152/2006 è
stato predisposto ed allegato alla
presente variante il documento dal titolo “Relazione di verifica
di assoggettabilita’ a procedura di Valutazione Ambientale
Strategica”
IL REDATTORE
arch. Giuseppe Fasone
IL RESPONSABILE
arch. Federico Canciani
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
ASSEVERAZIONE GEOLOGICA (L.R. n. 16/2009 ex L.R. 27/1988)
Il sottoscritto arch. Giuseppe Fasone in qualità di redattore
della variante urbanistica al P.R.G.C. n. 36 redatta ai sensi del
combinato disposto dalla Legge Regionale n. 5/2007 e s. m. ed int.,
articolo n. 63, c. 5, lett. a) e dal Decreto del Presidente della
Regione 20 marzo 2008, n. 086/Pres, articolo n. 17, ed avente ad
oggetto l’inserimento di nuovi vincoli espropriativi ai fini della
realizzazione di opere pubbliche;
vista la relazione geologica redatta in sede di formazione del
P.R.G.C. di Tarcento dal dott. Renato Jacuzzi di Artegna;
visto il parere n 1/95 del 12.01.1995, con il quale il Direttore
del Servizio Geologico della Direzione Regionale dell'Ambiente
esprimeva parere favorevole sulla compatibilità del P.R.G.C. di
Tarcento e le condizioni geologiche del territorio;
vista la relazione geologica redatta dal geologo dott. Massimo
Valent ai fini della variante n. 34 al P.R.G.C., interessante
pressocchè la medesima area;
accertato lo stato di fatto delle aree oggetto di variante e
verificato che le stesse risultano pianeggianti e servite da
viabilità pubblica;
visto il P.R.G.C. del Comune di Tarcento;
visti gli articoli 9 e 10 della L.R. 27/1988 e s.m.i.;
vista la sopravvenuta L.R. n. 16/2009 “Norme per la costruzione
in zona sismica e per la tutela fisica del territorio” che
all’articolo n. 20 “Disposizioni transitorie” prevede, nelle more
della nuova classificazione sismica e in attesa dell’uscita dei
regolamenti di attuazione, il rimando alla legislazione
previgente;
visto il comma 4 ter, art. 10 della legge regionale n. 27/88,
aggiunto dalla legge regionale n 15/92;
ASSEVERA
sulla base delle conclusioni riportate nella relazione geologica
redatta dal geol. dott. Massimo Valent in occasione della
formazione della variante n. 34 al P.R.G.G. , e ai sensi delle
disposizioni transitorie disciplinate dalla L.R. n. 16/2009 nonché
ai sensi del comma 4 ter, art. 10 della legge regionale n. 27/88,
che per l’adozione della variante sopraccitata non risulta
necessario acquisire il preventivo parere di cui all’articolo 10
della legge regionale n. 27/88 e s.m. ed i. rilasciato dal Servizio
Geologico della Direzione Regionale dell’Ambiente in quanto non si
rientra nei termini previsti dal comma 4 dell’articolo 9-bis della
medesima legge in cui si elencano i casi specifici per i quali è
richiesto il parere geologico. Le modifiche introdotte con la var.
36 non costituiscono variazioni sostanziali né introducono
previsioni insediative estranee alle aree già esaminate dallo
studio geologico comunale in sede di redazione originaria e
pertanto viene confermata la sostanziale attualità dello studio
geologico generale allegato al P.R.G.C. vigente.
IL REDATTORE
arch. Giuseppe Fasone
IL RESPONSABILE
arch. Federico Canciani
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
PARERE CULTURALE/PAESAGGISTICO
(D.Lgs n.42/2004)
Il sottoscritto arch. Giuseppe Fasone in qualità di redattore
della variante urbanistica al P.R.G.C. n. 36 redatta ai sensi del
combinato disposto dalla Legge Regionale n. 5/2007 e s. m. ed int.,
articolo n. 63, c. 5, lett. a) e dal Decreto del Presidente della
Regione 20 marzo 2008, n. 086/Pres, articolo n. 17, ed avente ad
oggetto l’inserimento di nuovi vincoli espropriativi ai fini della
realizzazione di opere pubbliche;
visto il P.R.G.C. del Comune di Tarcento;
visto la L.R. n. 5/2007 e il relativo regolamento D.P.Reg.
086/Pres;
accertato lo stato di fatto delle aree soggette alla
variante;
visto il D.Lgs. 23 gennaio 2004 n. 42;
ASSEVERA
che le aree interessate dalla variante n. 36 al P.R.G.C. di cui
alla premessa:
- non risultano vincolate ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs 23
gennaio 2004 n. 42, Parte
Seconda riguardante i Beni Culturali, e che pertanto non risulta
necessario interpellare la
competente struttura del Ministero per i beni e le attività
culturali, ai sensi dell’art. 17, comma
6 del D.P.Reg. n. 086/Pres del 20.03.2008
- non sono sottoposte ai vincoli di interesse paesagg istico ai
sensi dell’art. 134 del D.Lgs.
23 gennaio 2004 n. 42, Parte Terza e che pertanto, ai sensi
dell’art. 17, comma 6 del
D.P.Reg. n. 086/Pres del 20.03.2008, non necessita allegare la
valutazione degli aspetti
paesaggistici redatta secondo i criteri generali previsti dal
DPCM 12 dicembre 2005.
IL REDATTORE
arch. Giuseppe Fasone
IL RESPONSABILE
arch. Federico Canciani
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
VARIANTE AL PRGC N. 36
VERIFICA PRELIMINARE PER NECESSITA’ DI ATTIVAZIONE DI
VALUTAZIONE D’INCIDENZA SUI SITI RETE NATURA 200 0
(Direttiva comunitaria 91/43/CEE e 79/409/CEE DPR 8 settembre
1997, n. 357)
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
RELAZIONE SULLA VALUTAZIONE D’INCIDENZA
PREMESSE
Visto il regolamento recante le attuazioni della direttiva
92/43/CEE relativa alla
conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché
della flora e della fauna selvatiche ,
approvato con DPR 08/09/1997 n. 357 ; e visto l’elenco delle
zone di protezione speciale
individuate ai sensi della direttiva 74/409/CEE e dei siti di
importanza comunitaria proposti ai
sensi della direttiva 94/23/CEE, approvato con decreto del
Ministero dell’Ambiente 03/04/2000 ,
si è verificato che nel territorio del Comune di Tarcento non
sono presenti siti di importanza
comunitaria né zone di protezione speciale.
E’ opportuno comunque rilevare che:
• nei comuni confinanti, solo a Nimis e Lusevera sono presenti
SIC o ZPS. All’uopo I SIC e
ZPS più vicini sono i seguenti:
- SIC IT3320016 - forra del Cornappo (Comuni di Nimis e
Taipana);
- SIC IT3320017 – Rio Bianco di Taipana e Gran Monte (Comune di
Taipana)
- SIC IT 3320012 - parco Prealpi Giulie settentrionali (Comune
di Lusevera ed altri)
- ZPS IT 3321002 - Alpi Giulie (Comune di Lusevera ed
altri).
LOCALIZZAZIONE SIC E ZPS (fuori scala)
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
La planimetria allegata evidenzia che il sito di importanza
comunitaria più prossimo è il SIC
IT3320016 - forra del Cornappo - che ricomprende una tratta
vasta del sistema fluviale del
Cornappo nel suo correre verso valle, all’interno di un alveo
incassato nel sistema morenico
sedimentario.
Estratto cartografia “Tabacco” (fuori scala) con orografia
SINTESI DEI CONTENUTI DELLA VARIANTE
La Variante n. 36 al PRGC ha unicamente la finalità di
considerare la realizzazione di una
rotatoria stradale e pertanto apporre vincoli espropriativi
sulle aree che necessitano strettamente
alla realizzazione dell’opera, creandone pertanto di nuovi. Le
Quantità di servizi, pertanto,
aumentano limitatamente alle superfici, peraltro molto limitate
(estese al massimo del caso più
significativo a mq. 55) destinate a strada, ovvero Z.T.O. S.
(sottocategoria strada).
EFFETTI IPOTIZZABILI DELLA VARIANTE
La presente variante non insiste su aree o paesaggi riconosciuti
come protetti a livello
comunitario o internazionale e, pertanto, non assoggettata a
valutazioni atte a verificarne i
conseguenti effetti.
Data l’estrema limitatezza dimensionale delle aree in
incremento, considerato che tali modifiche
zonali sono inerenti ad aree già sviluppate e praticamente
compiute in senso urbanistico, in
-
Comune di Tarcento Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale
Comunale Rotatoria stradale di via Udine: modifica viabilità
all’incrocio tra via G. Pascoli e via 1° febbraio 1945
Relazione di progetto - Allegati grafici
Asseverazioni - Relazione valutazione incidenza
quanto sia le strade sia quasi tutti i lotti sono praticamente
compiuti e funzionanti, considerata
altresì la significativa distanza dal S.I.C. più vicino, ovvero
quello della forra del Cornappo, con il
quale si esclude ogni rapporto visivo percepibile da terra,
anche per le caratteristiche
morfologiche del territorio verso tale sito, non si prevedono
effetti di inquinamento diretto. Nè
tantomento “indotto” determinato da carichi di traffico
veicolari di rilievo, in quanto non è
ragionevolmente ipotizzabile un loro aumento in funzione della
presente variante, (semmai già
analizzato nella sede della variante 34 per la riconversione di
un’area E4 in Bc. Non sono
previsti assolutamente carichi urbanistici, intesi come
creazioni di volumi significativi . Si esclude
inoltre ogni potenziale incremento significativo dei consumi
idrici ed energetici in considerazione
dell’utilizzo delle aree stesse. Ininfluente per la totale
mancanza di ogni rapporto visivo con il Sic
più vicino, si ritiene anche il modesto incremento di
inquinamento luminoso, per effetto dei nuovi
punti illuminanti previsti dal progetto, e dato atto della
localizzazione delle opere presso aree già
antropizzate.
In sostanza il contenuto della Variante non esplica effetti
ambientali ed ecologici tali da potersi
riflettere significativamente sulle aree facenti parte della
rete Natura 2000 e in particolare sul SIC
più prossimo precedentemente descritto in sintesi.
Per queste ragioni, oggettive e riscontrate, si ritiene non
necessario sottoporre alla procedura di
valutazione di incidenza la Variante n. 36 al P.R.G.C. .
inoltre, il limitato contenuto della variante non introduce
elementi o azioni in grado di produrre
inquinamento e disturbi ambientali, o alterare, in senso
negativo, il sistema ecologico e la
biodiversità dell’habitat della “area vasta”.
IL REDATTORE
arch. Giuseppe Fasone
IL RESPONSABILE
arch. Federico Canciani