Corso Avanzato PNSD 2015 Didattica con le TIC Libri digitali Area lingue straniere 1° incontro Prof.ssa Sandra Troia [email protected]TWITTER @sandra_troia (https://twitter.com/sandra_troia) FACEBOOK https://www.facebook.com/sandratroia LINKEDIN http://www.linkedin.com/pub/sandra-troia/60/365/951 www.cittadinanzadigitale.eu Polo Formativo Regionale per la Puglia – Piano Nazionale Scuola Digitale (DDG MIUR prot. n.3573 del 20/12013)
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Piano Nazionale Scuola Digitale (Area lingue straniere)
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Al termine del percorso didattico il soggetto è in grado di:
• Progettare e realizzare un’esperienza di apprendimento secondo il modello “flipped classroom” impiegando dispositivi destinati alla fruizione collettiva di contenuti in situazioni di didattica frontale e collaborativa (Google Drive, Edmodo, eXeleraning, Liber.io, Blendspace).
• Creare learning object destinati alla fruizione on line e off line (Google Drive, Edmodo, eXeleraning, Liber.io, Blendspace).
• Progettare e coordinare l’edizione collaborativa di libri digitali e contenuti integrativi (Google Drive, Edmodo, eXeleraning, Liber.io, Blendspace).
• Reperire e condividere in rete risorse didattiche (area lingue straniere).
• Individuare possibilità di interazione con l’estero finalizzate all’aggiornamento professionale e all’arricchimento dell’offerta formativa.
Grazie alla crescente disponibilità di device che consentono, senza limiti di luogo e tempo, l’accesso alla rete internet e di risorse didattiche aperte, oggi i soggetti in formazione nella scuola possono facilmente ricercare e acquisire conoscenze da fonti diverse rispetto agli insegnanti e alle istituzioni.
Risorse in reteL'apprendimento non è più limitato a specifici orari scolastici o metodi didattici e può essere personalizzato.
Gli insegnanti possono agevolmente condividere e creare contenuti con colleghi e discenti di Paesi diversi.
Può essere consultata una gamma molto più ampia di risorse didattiche.
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, a Consiglio, al Comitato Economico e Sociale europeo e al comitato delle Regioni. Aprire l'istruzione: tecniche innovative di insegnamento e di apprendimento per tutti grazie alle nuove tecnologie e alle risorse didattiche aperte (COM 2013/0654 final).
È un servizio, in ambiente cloud computing, di web storage e sincronizzazione online e permette il file hosting, file sharing e editing collaborativo di documenti.https://it.wikipedia.org/wiki/Google_Drive (01/03/2015)
Un learning object (sinteticamente noto come LO dal relativo acronimo) è una unità di istruzione per l'e-learning, riutilizzabile.Fonte https://it.wikipedia.org/wiki/Learning_object (10/014/2015)
I learning object costituiscono particolari tipi di risorse di apprendimento autoconsistenti, dotate di modularità, reperibilità, riusabilità e interoperabilità, che ne consentono la possibilità di impiego in contesti diversi.
Altri metadati necessari per la produzione di un LO riguardano le indicazioni che fanno sì che il LO possa essere utilizzato da diverse piattaforme (LMS), sia cioè interoperabile.
SCORM definisce l’insieme delle procedure che aggrega i contenuti dei LO e il modo di elaborare questi contenuti sulla piattaforma: i dati sul corso, i metadati, l’interazione studente-piattaforma, i test e le valutazioni sono gestite da un file.xml che garantisce l’interoperabilità.