Pianificazione energetica a sostegno delle pubbliche amministrazioni: Biomasse residuali come opportunità di sviluppo per il territorio Potentino Autori: Dott.Marco Caponigro 1 , dott.ssa patrizia Carlucci 1 , dott.ssa Carla de carolis 2 , Prof.ssa Ester Foppa Pedretti 2 , Prof. Giovanni Riva 2 1 Comune di Potenza, Piazza Matteotti - 85100 Potenza -Tel. 0971.415111, e.mail: [email protected] ; [email protected] 2 Università Politecnica delle Marche, Via brecce Bianche - 63100 Ancona-Tel.071.2204167, e.mail: [email protected] ; [email protected] ; [email protected] Si ringrazia la collaborazione del Comune di Potenza, in speciale modo del dott. Antonio di Stefano, Dott. Luigi D’angelo e della dott.ssa Rosa Palladino per aver contribuito al sostegno delle attività locali ed allo sviluppo del progetto INTRODUZIONE Il progetto ENER-SUPPLY, finanziato dall’Unione europea con il Programma di cooperazione transnazionale europea South-East Europe , rappresenta il risultato di uno sforzo comune di partner appartenenti ad 11 paesi del Sud Est Europa, di cui è capofila il Comune di Potenza (Italia). L’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili (FER) e l’implementazione di misure di efficienza energetica (EE) nei Paesi dell’Europa sud-orientale, rappresentano un’opportunità importante per ripensare in maniera intelligente la gestione dell’energia. Le amministrazioni pubbliche locali, in qualità di soggetti gestori del territorio, possono svolgere un ruolo di primo piano per ridurre l’impatto sull’ambiente e migliorare la gestione finanziaria in materia energetica. Per queste ragioni, è indispensabile che le Pubbliche amministrazioni locali rafforzino le loro competenze. In tale ottica attraverso il progetto ENER– SUPPLY, è stata fornita assistenza in tre ambiti alle autorità locali di 11 territori , di cui l’Area Metropolitana di Potenza è coinvolta: attuazione di azioni di energy management pianificazione di interventi di investimento nelle fonti energetiche rinnovabili promozione degli investimenti nelle fonti/rinnovabili. I destinatari finali del progetto sono gli addetti delle amministrazioni locali impegnati nel settore energia. Nelle attività previste sono stati coinvolti altri operatori interessati allo sviluppo di processi energeticamente "sostenibili". In tale contesto, l’Università Politecnica delle Marche, in qualità di partner scientifico, ha collaborato per la valutazione delle risorse di biomasse negli 11 territori prescelti valutando quelle che sono le risorse rinnovabili in un’ ottica di sostenibilità ambientale. SCOPO In dettaglio, per l’area metropolitana di Potenza, sono state analizzate diverse risorse di biomassa in conformità a dati Georeferenziati (Corin Land Cover) evidenziando le potenzialità dell’uso di biomassa residuale di natura agricola e forestale come risorse efficienti per lo sviluppo del territorio locale . PRIMI RISULTATI L’analisi della biomassa residuale ha coinvolto diverse categorie provenienti sia dal settore forestale: residui ligneo - cellulosici provenienti dalle specie autoctone a ceduo e boschi misti, sia dal settore agricolo: residui delle colture cerealicole, residui di potatura di Olivi, Vigneti e colture arboree da frutto. Nella prospettiva di una maggiore sostenibilità ambientale, la stima della biomassa residuale per l’area Potentina ha tenuto conto delle indicazioni della Direttiva 2009/28/CE, nonché le diverse restrizioni ambientali che limitano l’uso del suolo e quindi delle risorse rinnovabili, quali: Uso protettivo del suolo, Zone ad alta vulnerabilità, ZPS e SIC, Riserve Naturali e Aree Protette Eventuali piani paesistici locali già in atto come quello della “Sellata Volturino Madonna di Viggiano”. Comuni Area Metropolitana Potentina Biomassa disponibile: residui cerealicoli (paglia) Biomassa disponibile : residui di potatura (olivo) Biomassa disponibile : residui forestali Potenza Installabile Potenza elettrica Potenza termica (t s.s. /y) (t s.s. /y) (t s.s. /y) (MW) (MWe) (MWt) Avigliano 7.432 0 7.098 8,28 2,07 4,56 Ruoti 0 0 3.084 2,14 0,54 1,18 Picerno 3.696 0 2.399 3,33 0,83 1,83 Tito 11.270 0 4.658 8,32 2,08 4,58 Pignola 0 0 0 0,00 0,00 0,00 Anzi 1.579 0 221 0,87 0,22 0,48 Brindisi Montagna 4.966 0 5.308 5,93 1,48 3,26 Vaglio Basilicata 7.840 0 1.463 4,55 1,14 2,51 Pietragalla 5.705 585 2.596 4,38 1,09 2,41 Potenza 14.000 0 1.457 7,33 1,83 4,03 Totale 56.489 585 28.284 45,14 11,28 24,83 CONCLUSIONI Dai risultati ottenuti, si evince come l’utilizzo potenziale della biomassa residuale dell’area Metropolitana di Potenza potrebbe contribuire alla produzione di energia rinnovabile a sostegno di realtà pubbliche locali in un’ottica di efficienza energetica, incrementando nuove prospettive di lavoro nel settore energetico e favorendo inoltre un rafforzamento dei redditi agro-forestali locali. Infatti, in tale direzione il comune di Potenza si è attivato concretamente per la promozione di uno studio di fattibilità atto alla realizzazione di una caldaia di 250 kW t alimentata a cippato proveniente da residui forestali locali (Bosco di Pallareta) per il riscaldamento del complesso scolastico “Scuola media Statale L. Sinisgalli“. ENergy Efficiency and Renewables – SUPporting Policies in Local level for EnergY Distribuzione spaziale della biomassa agricola residuale, (C.deCarolis, 2012). Distribuzione spaziale della biomassa forestale residuale,(C.deCarolis, 2012). Potenziale di biomassa residuale e relative potenze installabili sul territorio Potentino, (C. de Carolis, 2012).