DOMENICA 14 OTTOBRE 2012 STADIO ALBERTO PICCO ORE 15:00 Spezia - Ternana Periodico Sportivo per Lo Spezia Calcio Srl - Dir. Resp.: Alessandro Franceschini - Aut. Trib. La Spezia n. 01 del 21/01/1988 Grafica: [email protected] - Stampa: LitoEuropa - Foto: Andreani - Collaboratori: Marco Zanotti, Marco Tarabugi, Marco Rocca, Giuseppe Faggioni, Andrea Fazi, Federico La Valle De Benedetti Srl SARZANA Apertura Nuova Sede LA SPEZIA www.debenedetti.peugeot.it Arbitro Filippo MERCHIORI di Ferrara Assistenti Mauro BERNARDONI Modena Alessandro LO CICERO Brescia IV Uomo Diego BRUNO Torino Anno 24 n° 14 LA PROSSIMA TRASFERTA: VARESE CLASSIFICA e MARCATORI IL PERSONAGGIO: ANDREA BOVO POSTER: MICHELE SERENA GLI OSPITI: TERNANA - LA ROSA INTERVISTA: “BEPPE” VECCHIO SOMMARIO SPEZIA IN CAMPO: UN’ALTRA STORIA Un'altra Storia MA PER DIRE Dopo smorfie e sorrisi in tribuna a Livorno...i due presidenti Spinelli e Volpi a fine gara si sono stretti la... Manita... naturalmente
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domen ica 14 ottobre 2012Stad io alb er to P i cco ore 1 5 :00
Spezia - ternana
Periodico Sportivo per Lo Spezia Calcio Srl - Dir. Resp.: Alessandro Franceschini - Aut. Trib. La Spezia n. 01 del 21/01/1988Grafica: [email protected] - Stampa: LitoEuropa - Foto: Andreani - Collaboratori: Marco Zanotti, Marco Tarabugi, Marco Rocca, Giuseppe Faggioni, Andrea Fazi, Federico La Valle
E’ uno dei giocatori che la tifoseria ricor-derà sempre con grande ammirazione, un vero capitano degli anni 90 e oggi che ha smesso con il calcio giocato è un abbonato della curva e lavoro permettendo è sempre al Picco a tifare AQUILE....
A) Sarà una partita difficile, complicato e bellissima perché si affrontano due squa-dre che per opposti motivi vorranno i tre punti. Lo Spezia, dopo la strepitosa vittoria di Livorno deve continuare ad allungare la striscia positiva sopratutto davanti al proprio pubblico, mentre gli umbri che vengono da quattro vittorie di fila vorranno sfruttare il magic moment.. Ne verrà fuori quindi una partita molta combattuta che come sem-pre sarà decisa dagli episodi. Ma sarà una costante di tutto questo campionato dove l’equilibrio durerà fino alla fine.
B) Lo Spezia visto a Livorno, sulla carta è su-periore, la grande compattezza dimostra-ta in Toscana ne fa la favorita della sfida, il potenziale dell’attacco dello Spezia e tra i primi due tre reparti del campionato. Come sempre sarà poi l’atteggiamento e l’approccio alla partita che faranno la dif-ferenza, ma con un Di Gennaro così in palla
la partita vista da...Giuseppe VecchioCome volevasi dimostrare! Ancora una volta il “ Dio Pallo-ne “ non si è smentito e ha con-fermato la vecchia regola che dice che la pelle dell’orso non va venduta mai prima di essere sta-to cacciato... Così è successo al Livorno che dopo una settimana di baldoria e terzi tempi a base di cacciucco e grigliate con la partecipazione di vecchie glorie come Protti e Lucarelli ha conse-gnato alla sua storia una disfatta biblica e alla storia dello Spezia e ai suoi tifosi altra pagina indi-menticabile da raccontare ai nipotini dicendo: quel giorno io c’ero!Grande prova di tattica e spiri-to di sacrificio degli aquilotti che hanno reso molto semplice una partita invece molto complica-ta che poteva lanciare il Livorno alla caccia del Sassuolo e vice-versa far sprofondare in una crisi pericolosa lo Spezia.
Alla resa dei conti la giornata in-vece ha dato verdetti diversi, le sconfitte del Verona e del Livor-no hanno permesso al Sassuolo di tentare una fuga molto peri-colosa per le altre pretendenti al vertice, i tre punti pesantissimi di Spezia e Ternana che si affron-tano oggi consegnano al cam-pionato due neo promosse che stanno per diventare vere e pro-prie mine vaganti.Come sono vicini e allo stesso tempo tempo lontani i tempi, circa quattro mesi fa, quando le due squadre con il campionato vinto e la cadetteria conquista-ta si affrontarono per la super-coppa di Lega Pro, che conse-gnò allo Spezia lo storico triplete.Oggi si replica, ma la posta in palio sarà ancora più impor-tante, dovrà dire chi tra le due squadre potrà essere vera anta-gonista per i posti che contano.La Ternana ha mantenuto l’ossa-
tura dello scorso anno con pochi innesti (Lauro, Di Deo e Ragusa), lo Spezia è completamente di-verso e quindi anche la gara sarà diversa e molto complicata: gli umbri vengono da quattro vitto-rie di fila e vogliono continuare, lo Spezia da due e vuole dar an-cor più importanza alla goleada di Livorno e ora che anche An-tenucci si è sbloccato e Di Gen-naro ha fatto vedere ciò di cui è capace di fare nessun traguar-do è precluso: basta ricordare che il calcio è fatto di episodi e che gli stessi vanno cercati con molta umiltà e abnegazione, tutte doti che lo Spezia di Sere-na ha, senza dimenticare che la Ternana non verrà a fare lo spar-ring pertners, ma ha giocare per vincere e mettere i bastoni tra le ruote agli aquilotti, cosa che non riuscì tre mesi orsono, ma oggi appunto è altra storia. Marco Zanotti
Un’altra Storia
gAroFALo 19
SChiAVi 14
SAMMArCo 23
di gennAro 10
AnTenUCCi 30
SAnSoVini 9
MAndorLini 6
BenedeTTi 13
BoVo 8
PiCCini 18
iACoBUCCi 12
TernanaCoLoRi: Rosso e Verde
SqUAdre ALLenATe CoSenzA e TernAnA
1 pRoMoZionE in SERiE B (2011-2012)
ToTALe PArTiTe: 128VinTE: 60pAREGGiATE: 38pERSE: 30
dati forniti da virtualc@lcio
ConFronTi TrA ALLenATori1. 2011-12 S.CoPPA C1 FinALe TernAnA-SPeziA 0-02. 2011-12 S.CoPPA C1 FinALe SPeziA-TernAnA 2-1
Mistera confronto
AMBroSi 1
LAUro 15
BroSCo 23
FerrAro 2
diAndA 20
LiTTeri 9
MigLieTTA 5
noLè 10
di deo 6
rAgUSA 27
ViTALe 3
Salif Dianda
Brignoli 22, Fazio 13
Meccariello 19, Ferrari 24
Alfageme 21, dumitru 14, Sinigallia 11
disp.
All. M
imm
o To
scano
si può sognare.
Di contro bisognerà stare molto attenti alla organizzazione della Ternana che è squa-dra molto abile a far uscire i difetti degli av-versari, dietro lo Spezia è molto giovane ma a Livorno si sono comportati tutti benissimo.
C) Gli umbri li ho seguiti spesso in Tv, sono una squadra molto organizzata, non segna tantissimo, ma subisce pochissimo e non ti lascia far il gioco che vorresti. Quindi difficile da superare sopratutto se non sei concen-trato al massimo. Grandi difetti non ne ha, forse finalizza poco perchè non ha il grande bomber, ma sopperiscono con molta ac-cortezza trattica.
D) Nello Spezia facile dire Sansovini o Ante-nucci o l’attacco in generale; credo però che dopo la prestazione di Livorno Di Gen-naro dovrà essere il valore aggiunto anche oggi. Se gira lui gira tutta la squadra.
Nella Ternana è un po tutta la squadra che è la solita dello scorso anno con in più l’e-sperienza di Lauro in difesa, Di Deo a cen-trocampo e Ragusa in attacco. Insomma un avversario ostico e ci vorrà il miglior Spe-zia per averne la meglio.
la partita vista da...Giuseppe Vecchioex capitano Spezia
Ultima vittoria SPEZIA 1966-67 C TERNANA-SPEZIA 0-1
Ultimo pareggio 1966-67 C SPEZIA-TERNANA 0-0
Ultima vittoria TERNANA 2010-11 C.Italia TERNANA-SPEZIA 3-1
SuperCoppa Lega Pro 2011/12TERNANA-SPEZIA 0-0SPEZIA-TERNANA 2-1
La Rosa del Ternana
foto Andreani
nome: Andrea
Cognome: Bovo
nato: Mestre ( Ve ) 14-05-1986
ruolo: Centrocampista
hai giocato con... Venezia, Bari, Salernitana, Padova
gol fatti: 12
Soprannome: Nessuno
L’allenatore più importante: Gregucci
Per chi fai il tifo: Milan
Stato Civile: Coniugato
Sposato con: Marianna
Figli: Nicolò 2 mesi
La cosa più importante: La Famiglia
L’ultimo libro letto: Angeli e Demoni
genere di Film: Thriller
Cantante: Sean Paul
Attore: Jhonny Deep
hobby: Basket
Sport: Basket
Piatto: Parmigiana di Melanzane
Le vacanze: Mare
il campione dello Sport: Maldini
il calciatore che ti ha messo più in difficoltà: Verratti e Corini
Se non avessi fatto il Calciatore: Studiato
il dopo carriera: Non so ancora
STAgione SqUAdrA Serie PreSenze goAL11/12 Padova SERIE B 33 410/11 Padova SERIE B 43 209/10 Padova SERIE B 41 208/09 Padova PRIMA DIVISIONE 33 207/08 Padova SERIE C1 31 1
06/07(gen) Padova SERIE C1 15 006/07 Bari SERIE B 1 005/06 Salernitana SERIE C1 23 104/05 Venezia SERIE B 11 003/04 Venezia SERIE B 3 0
Pro Vercelli - CesenaReggina - VicenzaVarese - Brescia
Stampa digitale e offset - Grafica
Via F. Cacace, 23 - La Spezia - Tel. 0187 731 [email protected] - www.litoeuropa.it
il Cammino degli Aquilotti
L’alberto Picco di Andrea Fallani
L’AlbertoPicco è il concittadino più ricordato e più amato da una città che gli ha dedicato l’impianto sportivo più frequentato da intere generazioni di pedatori; tutta gente che ha preferi-to all’esaltazione dell’io più primitivo la gioia incomparabile del collettivo.
L’AlbertoPicco è un centro di richiamo magico, più punto di aggregazione nostalgico simbolo delle radici e del sentimento popolare che normale sta-dio comunale.
L’AlbertoPicco è simbolo delle virtù che più amiamo esaltare: coesione, entusiasmo ed orgoglio popolare, ed auditore silenzioso del critico giudizio che, sarcasmo e quotidiano mugugno, non sanno moderare.
L’AlbertoPicco è custode di un ricor-do latente che avvolge ed incanta la mente e ti riporta all’età giovanile quando, quello che oggi è nel vicino sedile, era per te, sul campo, il nemico più ostile.
Un’aria speciale avvolge il mitico “Campo“ pieno di luce e di un antico splendore, e quel “Labaro bianco” sempre esposto ad ogni occasione è la prova evidente di come l’aquila, volando sul mitico campo, divenga leone, liberando nell’etere, il ruggito della passione.
La trasferta: VareseIl Club è stato fondato il 22 mar-zo 1910 come Varese Football Club, con l’obiettivo di promuo-vere il calcio e altri giochi all’aria aperta. Tutti i membri, dirigenza e giocatori, pagavano 1 lira di tassa ogni mese. I colori sociali erano bianco e viola. Una corda separava il campo da gioco da-gli spettatori e gli spogliatoi era-no improvvisati in un ristorante vicino. Il club svolse numerose amichevoli prima di entrare in qualsiasi tipo di campionato o competizione organizzata. I Primi avversari Furono l’ “Aurora” di Busto Arsizio , la “Libertas” di Gallarate , il Luino, l’Unione Spor-tiva Milanese, l’Ausonia e la grande Inter . Il Varese Football Club fece i suoi primi passi nei campionati italiani iscrivendosi alla Lega Regionale Lombarda nel 1914. Nel maggio del 1915 a causa della guerra le stagioni calcistiche si interruppero, ma
nel 1919, alla fine della prima guerra mondiale, ritornarono gli interes-si nel calcio e nelle altre attività ricreative. Negli anni venti prende parte a tre campionati di Massima Serie (allora denominata Prima Categoria) nel 1919-20, 1920-21, 1921-22 venendo sempre elimina-ta nelle eliminatorie regionali. Nel 1922, in seguito a una riforma dei campionati, venne retrocessa in Seconda Divisione. Nel 1926-27 i colori del club diventa-no bianco e rosso, per
avvicinarsi ai colori della città. Intanto nel quartiere varesino
di Masnago, è stato ultimato il primo stadio cittadino, denominato “Stadio del Littorio” (rinominato poi nel settembre 1950 in “Sta-dio Franco Ossola”, in onore dell’ omonimo giocatore che aveva vestito il biancorosso e che trovò la morte nel 1949 nel disastro aereo di Superga).
ore 15.00
gio
rnat
a 10
20 o t tobr e 20 12 cannonieriaggiornamento alla 8a giornataore 15:00