Parma, scuola “Fra’ Salimbene” 6 dicembre 2013 1
Parma, scuola “Fra’ Salimbene”6 dicembre 2013
1
Un simpatico signore di nome Aristotele
2
…insegnava ai suoi discepoli nel “Liceo”. Il suo maestro Platone chiamava Accademia la scuola in cui insegnava. Siamo nel IV sec. a. C., ad Atene
3
Raffaello SanzioLa scuola di Atene(1508-1511)
La scuola fondata da Aristotele fu una delle più grandi dell’antichità. Aristotele insegnava nel giardino del Ginnasio dedicato ad Apollo Licio, da cui deriva il nome della scuola: Liceo ….
.. dove si studiavano filosofia, teologia, poesia, letteratura, retorica, grammatica, biologia, cosmologia, fisica , matematica, etica, politica
4
Il Liceo nel tempo
Il modello aristotelico venne ripreso dai GESUITI (sec. XVI d.C.)
Il piano di studi (ratio studiorum) presente nei loro famosi collegi è alla base del Liceo moderno; si studiavano
letteratura, latino, retorica, grammatica, storia, matematica, scienze, filosofia, teologia,
5
Il Liceo nel tempo(il più antico Liceo di Parma, l’attuale
ROMAGNOSI, nasce il 10 dicembre 1860)In Italia l’attuale sistema dei Licei nasce
novant’anni fa (1923, riforma Gentile).Nascono il Liceo classico, il Liceo scientifico,
l’istituto magistrale, che rimangono gli stessi fino a venti anni fa circa
6
7
Dal “Regolamento” ministeriale (DPR 89/2010)
I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà affinché…
8
Dal “Regolamento” ministeriale (DPR 89/2010)
... egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico,
di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi,
9
Dal “Regolamento” ministeriale (DPR 89/2010)
… ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze coerenti con le capacità e le scelte personali e adeguate
al proseguimento degli studi di ordine superiore,
all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro.
10
Risultati di apprendimento comuni a tutti i liceiArea metodologica:
1.metodo di studio autonomo e flessibile
1.saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline
11
Risultati di apprendimento comuni a tutti i liceiArea logico-argomentativa
1.Saper sostenere una propria tesi, e valutare criticamente le argomentazioni altrui;
1.Saper ragionare con rigore logico, identificare i problemi e individuare possibili soluzioni.
12
Le “materie” dei Licei / 3 grandi aree1. Area linguistica e comunicativa(italiano, inglese e lingue moderne, latino,
greco, arte o musica)
2. Area storico-umanistica(filosofia, storia, pedagogia, economia)
3. Area scientifica, matematica e tecnologica (matematica, scienze)
13
Risultati di apprendimento comuni a tutti i licei
Il “peso specifico” delle singole aree varia nei diversi percorsi liceali
MA tutte queste aree fondamentali sono presenti in tutti i licei
(le aree sono più importanti delle discipline)
14
Il sistema dei 6 LiceiTutti i licei hanno una durata di 5 anni
Nessun Liceo ha caratteristiche
professionalizzanti
Tutti i Licei aprono a percorsi universitari, o
post-diploma, anche se ogni Liceo ha
caratteristiche sue proprie15
Il sistema dei 6 Licei1. LICEO CLASSICO (ginnasio/biennio; Liceo/triennio)2. LICEO SCIENTIFICO (*)3. LICEO LINGUISTICO4. LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI (**)5. LCIEO ARTISTICO6. LICEO MUSICALE – COREUTICO
(*) opzione delle scienze applicate; opzione liceo sportivo(**) opzione economico-sociale
16
Il sistema dei 6 Licei a Parma cittàLiceo Classico: GD Romagnosi
(con sezioni bilingue e sezioni “matematica+”),
Maria Luigia (con corso classico-europeo)
Liceo Scientifico: Marconi, Ulivi, Maria Luigia, Bertolucci, Giordani, San Benedetto (Marconi, e Ulivi anche con opzione delle scienze applicate; Giordani solo Liceo sportivo)
Liceo Artistico: Toschi (con 6 indirizzi)
17
Il sistema dei 6 Licei a Parma cittàLiceo delle scienze umane: Sanvitale, Porta
(anche con opzione economico-sociale)
Liceo linguistico: presso il Marconi
Liceo musicale: presso il Bertolucci
18
CONSIGLI D’AMICO1. Guardare agli aspetti fondamentali dei
percorsi liceali, e non ai particolari2. Nessun Liceo è “in sé” più facile o più
difficile degli altri3. Non ci sono “scuole per maschi” e “scuole
per femmine”4. Sapere che in ogni scuola c’è qualcosa che
piacerà molto e qualcosa che non piacerà affatto…
19
CONSIGLI D’AMICO5. Non farsi condizionare da paure
immotivate (“ho paura del greco”, “aiuto, la
matematica!”)
6. Né farsi condizionare dagli entusiasmi
degli amici (“è una scuola facile”, “si studia
poco”)
7. I particolari sono importanti, ma non
decisivi (“in quella scuola c’è un bel coro”)
20
INFORMAZIONI ULTERIORI…Per saperne di più sulle singole scuole e sugli
specifici corsi di ogni scuola è bene andare alle iniziative di “scuola aperta”.
Le date e gli orari si trovano sul sito di ogni scuola.
21