per Occhio alla salute · Tenere la schiena diritta Fuori il petto, indietro le spalle, sedersi correttamente in modo che entrambi gli occhi siano alla giusta distanza. Distanza ottimale

Occhio alla salute

Finalmente la bella stagione!Le giornate si allungano, il sole è più caldo e stare fuori è un piacere

… MA NON PER GLI OCCHI,

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spesso già sottoposti allo stress di lunghe ore davanti al computer o alla televisione.

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LO SAPEVI CHE..

In base ai dati di un recente sondaggio condotto nei principali Paesi europei e negli Stati Uniti, la fascia d’età che trascura maggiormente la vista è quella che va dai 18 ai 45 anni.

Inoltre, negli ultimi anni è arrivato all’88% il numero di adulti che devono fare i conti con le conseguenze delle troppe ore passate davanti al monitor dei computer, e al 25% quello dei bambini che passano troppe ore davanti alla tv o a giocare con i videogiochi.

Ecco come evitare di danneggiare occhi e vista

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Osservando i dati relativi agli ultimi anni, ben 9 persone su 10 che usano abitual-mente il computer per lavorare, studiare o giocare, sono destinate a sviluppare al-meno un disturbo visivo.

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Alcune indicazioni per non affaticare la vistaAlzare lo sguardo di tanto in tanto A intervalli regolari bisogna sollevare lo sguardo dal lavoro da vicino che stiamo svolgendo e osservare un punto distante.

Tenere la schiena dirittaFuori il petto, indietro le spalle, sedersi correttamente in modo che entrambi gli occhi siano alla giusta distanza.

Distanza ottimale Per leggere, lavorare o scrivere da vicino la distanza non deve es-sere inferiore a quella che intercorre tra polso e gomito (cm 35-40 circa).

IlluminazioneL’illuminazione sul pia-no di lavoro dovrebbe essere tre volte mag-giore rispetto al resto della stanza. Non leggere con una sola lampada accesa in una stanza buia. Eliminare eventuali ri-flessi della lampada.

Scrittura Reggere la penna a 2-3 cm dalla punta, in modo da vederla sen-za dover muovere la testa o il corpo.

TelevisioneÈ consigliata una distanza pari a sette volte l’ampiezza dello schermo (m 2.5-3 circa), stando seduti correttamente, accen-dendo luci indirette per evitare riflessi sullo schermo. La TV richiede e sviluppa po-chissime capacità visive, per cui specialmente i bambini, do-vrebbero guardarla solo poche ore al giorno.

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Sebbene il livello di rischio è molto soggettivo e spesso il danno agli occhi da cattivi stili di vita può essere reversibile, il consiglio rimane quello di seguire queste regole base nella prevenzione dell’invecchiamento precoce degli occhi.

EVITA L’ABUSO DI ALCOLICIL’eccesso di alcol può causare un deficit vita-

RIDUCI IL CONSUMO DI CAFFÈL’eccesso di caffeina può causare una vera e propria intossicazione per gli occhi.

a. tra Maggio e Settembre con particolare attenzione tra Luglio e Agosto; b. nelle belle giornate di sole ma anche quando è nuvoloso; c. alla guida dell’auto o in moto per evitare di strizzare gli occhi a lungo (previene anche la comparsa delle rughe); d. sulla neve, sulla sabbia e al mare, per proteggere gli occhi dai riflessi; e. se decidi di fare le lampade abbronzanti (chiedi gli occhialini protettivi ai centro abbronzanti)

Scopri i 4 nemici della vista

PROTEGGI GLI OCCHI DAL SOLEIl sole e i suoi raggi UV possono essere davvero pericolosi per la salute degli occhi. In modo particolare di bambini e anziani. Per chi ha problemi alla vista è consigliabile rivolgersi al proprio ottico per

Non dimenticare mai gli occhiali da sole in particolare in queste situazioni:

EVITA IL FUMO anche quello passivo. Numerose ricerche dimostrano che il fumo di sigaretta in ge-nerale compromette anche

la salute dell’occhio. Fumare fino a 2 pacchetti di sigarette al giorno, e magari aggiungere anche l’abi-tudine all’alcol, ha dimostrato avere una relazione con l’aumentato rischio di con-trarre la neurite alcolico-tabagica, una patologia che predispone alla maculopa-tia senile. Secondo uno studio condotto dall’Università di Cambridge, anche il fumo passivo è strettamente correlato con la de-generazione maculare senile. Questa patologia dell’occhio, che si mani-festa solitamente dopo i 50 anni, colpisce la parte centrale della retina lasciando in-tatta solamente la visione periferica.

Sia la caffeina che la nicotina sono vasocostrit-tori che possono determinare turbe irrorative alla testa del nervo ottico con conseguente calo della vista e deficit del campo visivo.

minico, in particolare di tiamina, vita-mina B12 e riboflavina che, a livello oculare, può presentarsi con rossore agli occhi e spiccata fotosensibilità.

farsi fare occhiali da sole graduati a seconda delle esigenze personali, mentre non è consigliabile usare solo le lenti a contatto: il danno che si subirebbe sarebbe anche peg-giore, senza contare il rischio in caso di granelli di sabbia negli occhi con le lenti.

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Secondo la Commissione Difesa Vista (CDV) - un organismo nato nel 1972 con l’obiettivo di informare su argomenti legati alla salute della vista – sono soprattutto i giovani tra i 18 e 34 anni a ritenere gli occhiali da sole “solo un accessorio”.

CERTIFICAZIONEla marcatura CE è importante poiché garantisce che il prodotto offra almeno il livello minimo di protezione.

DIMENSIONI gli occhiali da sole devono essere sufficientemente larghi e devono essere adatti alla dimensione e alla fisionomia del volto: solo così si può evitare che la luce penetri dall’alto o lateralmente e colpisca gli occhi.

4 FATTORI A CUI PRESTARE ATTENZIONE DURANTE L’ACQUISTO DEGLI OCCHIALI DA SOLE

Come scegliere un buon occhiale da sole

Secondo la CDV i consumatori dovrebbero essere messi al corrente che non esiste un prodotto che offre il 100% di protezione nei confronti dei raggi UV pe-ricolosi. Va ricordato che un buon occhiale da sole ha un ruolo centrale per la salute degli occhi e deve essere comunque sempre accompagnato da un dettagliato foglietto illustrativo. Le lenti degli occhiali da sole si dividono in 5 categorie numerate da 0 a 4, in base alla capacita di assorbimento dei raggi.

Categoria S0 = minima protezione dai raggi UVCategoria S4 = massima protezione dai raggi UV

COLORE in estate, sulla neve e al mare evitare lenti di colore giallo, verde e blu (categoria S0, S1 o S2). Lenti di colore grigio o marrone (categoria S3) sono adatte sulla neve in alta mon-tagna e in estate. Per occhi particolarmente sensibili sono indicate lenti appartenenti alla categoria 4, necessarie anche dove i livelli di radiazioni UV sono estremamente elevati (tropici/equatore/ghiacciai/deserti) ma non sono adatte per la guida di un veicolo.

RIVENDITOREè consigliabile acquistare gli occhiali da sole presso un negozio di ottica. Svariati campioni, presi a caso, dimostrano continuamente che gli occhiali acquistabili dai venditori ambu-lanti presentano marchi di qualità contraffatti e possono nuocere alla salute degli occhi.

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La Vitamina A è la “vitamina della vista” per eccel-lenza. Forse non tutti sanno che è importante per la visione notturna, cioè per vedere in condizioni di scar-sa luminosità. Carenze di Vita-mina A, infatti, si manifestano prin-cipalmente come una diminuzione della capacità di vedere bene an-che dopo il tra-monto o in con-dizioni di scarsa luce.

Vitamina A: si trova in fegato, latticini, uova e pesce, frutta e verdura di colore giallo-arancio (sotto for-ma di carotenoidi, molecole che l’organismo trasforma in Vitamina A), ma anche nei broc-coli e nelle verdure a foglia verde. La vitami-na A è sensibile al calore: significa che per evitarne la degradazione sarebbe opportu-no mangiare gli alimenti che la contengono senza cuocerli. In particolare la Luteina (ca-rotenoide molto importante) si trova in tuor-lo d’ovo, spinaci, insalata verde, porri, piselli, cavolo verde e mais

Vitamina B: si trova in fegato, verdure a foglia verde, le-gumi e uova

Vitamina C: si trova in broccoli, broccoletti di bruxelles, pompelmo, kiwi, arance, peperoni rossi crudi, fragole

Vitamina E: si trova in frutta secca, mandorle, burro di ara-chidi, spinaci, semi di girasole, germe di grano

Zinco: non è una vitamina ma è un oligominerale presente in elevata concentrazione in ostri-che, ceci, cereali per la prima colazione, fe-gato bovino, lievito di birra e cioccolato fon-dente.

Occhi a prova di buio

Seguendo una dieta sana ed equi-librata è difficile mostrare una ca-renza di Vitamina A. Essa si trova, infatti, in molti alimenti sia di origi-ne animale sia di origine vegeta-le, rendendola quindi disponibile anche per chi segue un regime alimentare vegetariano.

Gli occhi stravedono per le vitamine

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Di recente sono stati effettuati studi su due pigmenti, la luteina e la zeaxantina (che si trovano in alte concentrazioni nel-la retina), che sono presenti in alcuni ve-getali come mais e tuorlo d’uovo (gial-lo), spinaci (verde).

Secondo un recente studio scientifico pubblicato sul British Journal of Nutrition che ha correlato la quantità di Luteina nel sangue e la sensibilità dell’occhio al contrasto luminoso, 12mg di questo caro-tenoide ostacolano il processo di invec-chiamento della retina.

Inoltre, la ricerca sugli antiossidanti sostie-ne l’ipotesi che l’assunzione di maggiori quantità di vitamine C ed E può aiutare a prevenire o ritardare lo sviluppo di alcu-ni tipi di cataratta e della degenerazione maculare senile.

Gli occhi amano il verde e il gialloSPINACI E TUORLO D’UOVO PER PROTEGGERE GLI OCCHI

VERDEspinaci, insalata, erbette, cavoli, compresi il cavolfiore, i cavoletti di Bruxelles e i broccoli, kiwi, sedano, zucchine, peperoni, piselli, rucola, avocado, asparagi, cetrioli, uva

GIALLO SCURO – ARANCIO carote, zucca, peperoni, albicocche, meloni, pesche, mango, patate dolci, papaia, arance, mais, tuorlo d’uovo

MANGIA CAROTELe carote contengono beta-carotene che vie-ne trasforma to dal cor-po in vitamina A. Nella retina, questa vitamina

serve nella formazione dei pigmenti visivi; un primo segnale di scompenso è la scarsa capacità di adattarsi alla luce a bassa intensità (cecità nottur-na). Poiché il pigmento maculare è costituito da elementi di origine ali-mentare, mangiare più frutta, spinaci, broccoli e granturco o integratori che contengono i nutrienti antiossidanti beta-carotene e luteina, può miglio-rare la percezione visiva e dei colori nel corso della vita e ridurre il rischio di perdita visiva in età avanzata.

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(da assumere previa consulenza specialistica)

Gli integratori per gli occhiLuce solare, computer, stanchezza, inquinamento, polvere, vento, e cattive abitudini possono indebolire gli occhi.

IMPORTANTE: la quantità di luteina e zeaxantina che rima-ne stabile nell’occhio dell’adulto dipende dalle quantità assunte durante l’infanzia e la pubertà. Ecco che diventa essenziale abituare i bambini sin da piccoli ad una dieta variata e ricca in frutta e verdura.

Per la prevenzione della degenerazione maculare senile (che spesso porta a cecità gli anziani) e della cataratta (che porta ad una visione opaca), esi-stono alcuni integratori ad azione protettiva e antiossidante che rafforzano la funzione visiva.

VUOI SAPERNE DI PIÙ SULLA PREVENZIONE DI CATARATTA E DEGENERAZIONE MACULARE?

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Luteina: non è naturalmente prodotta dall’organismo va quindi introdotta con la dieta. In natura si trova nei vegetali verdi o gialli, come spinaci, broccoli, cavoli, zucche, piselli, tuorlo d’uovo, cavoli, mandarini e arance. La quantità giornaliera utile da introdurre è di 12 milligrammi.

Zeaxantina: è contenuta soprattutto nei peperoni rossi, nella papaya, lattuga roma-na, spinaci e zucca e, come la luteina, va introdotta con la dieta in dosi pari a 3-4 milligram-mi al giorno.

Mirtillo nero: è noto da anni per la sua azione di rinforzo dei vasi sanguigni favorendo l’aumento della tonicità delle vene, la diminuzione della permeabilità capillare e la preven-zione delle microemorragie, particolarmente pericolose a livello dell’irrorazione della retina. Tutto questo grazie alla sua elevata quantità di antocianosidi che sono inoltre in grado di aumentare la velocità di rigenerazione della porpora retinica, con effetto di miglioramento della capacità visiva, specie notturna.

Euphrasia: viene spesso impiegata per uso esterno come collirio o per impacchi de-congestionanti.

Vitamine A C E: nel caso in cui non siano introdotte a sufficienza con la dieta.

Selenio: è un oligominerale essenziale per l’organismo e, insieme alla Vitamina E, con-trasta i danni prodotti dai radicali liberi.

Aminoacidi: carnitina, lisina, arginina consentono la formazione di collagene di tipo II altamente presente a livello vitreale; estratti vegetali, quali la Bromelina, consentono la protezione delle fibre di collagene dall’attacco di enzimi nocivi (collagenasi e metallopro-teinasi).

Ginseng e Guaranà: elevano la soglia di resistenza dei tessuti vitreali all’azione di agenti nocivi esterni ed hanno ottimali proprietà di ricostituenti psicofisici.

Gli integratori per gli occhi

Quercetina, Resveratrolo, Genisteina, Curcumina, L-carnosina e Bromelina: importanti antiossidanti contenuti anche in alcuni alimen-ti e che, in forma di integratori, concentrano le loro pro-prietà anti-radicali liberi e quindi protettive nei confronti dell’invecchiamento dell’occhio.

Omega-3: contenuti nel pesce come salmone, ton-no, sardine ma anche noci e nocciole. Un particolare olio chiamato “olio di Krill” ed estratto da un crostaceo che vive nell’Antartico, ha dimostrato di essere efficace con-tro la secchezza oculare in particolare nelle donne in post menopausa.

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SUCCO DI CAROTAQuesto è un succo meraviglioso, molto facile da trovare in qualsiasi supermercato e bar. Contiene betacarotene che il corpo trasforma in vitamina A, importante antiossidante per gli occhi e la pelle.

Aiuta inoltre a perdere peso e contribuisce all’attività detox del fegato.

Ricette per gli occhi

per 4 persone

Cosa serveMandorle (vitamina E)Cioccolato fondente (Zinco)Fragole (vitamina C)Zucchero 2 cucchiai zucchero di canna

Come si preparaTagliare a pezzetti le fragole metterle in una terri-na e mescolare con lo zucchero di canna. Lasciare riposare 1 ora in frigorifero. Riempire le ciotoline con le fragole. Far tostare le mandorle e cospargere le fragole.

INSALATA BELLAVISTACosa serve Carote (Betacarotene)Insalata (vitamina A, B e Luteina)Sedano (vitamina A)Arance (vitamina C)Noci (vitamina E)Tuorlo d’uovo (Luteina)SaleOlio e.v.o.

Come si preparaLavare e asciugare l’insalata. Tagliare a cubetti le carote e il sedano. Sgusciare e tagliare a pezzetti le noci e farle tostare in un padellino. Mettere in un pentolino l’uovo, aggiungere acqua fredda fino a coprirlo quasi interamente e portare a ebollizione. Cuocere per 5 minuti dall’ebollizione. Tagliare l’arancia a cubetti.Assemblare tutti gli ingredienti in una terrina e aggiungere un pizzico di sale e un filo d’olio.

Referenze Bibliografiche• Eureye Study into Visual Disability due to AMD. Study Coordinator, Professor Fletcher, London School of Hygiene and Tropical Medicine (due to report in 2003) • Seddon, J. M.; Ajani, U. A.; Sperduto, R. D. et al. (1994) Dietary carotenoids, vitamins A, C and E, and advanced age-related macular degeneration. Journal of the American Medical Association 272 1413-1420 • (1) The AREDS2 Research Group. Lutein + Zeaxanthin and Omega-3 Fatty Acids for Age-Related Macular Degeneration: The Age-Related Eye Disease Study 2 (AREDS2) Randomized Clinical Trial.JAMA. 2013;309(19):2005-2015.• (2) The AREDS2 Research Group. Lutein/Zeaxanthin for the treatment of age-related cataract. JAMA Ophthalmol. 2013 May 5:1-7. [Epub ahead of print].• (3) Connolly EE, Beatty S et al. Supplementation with all three macular carotenoids: response, stability, and safety. Invest Ophthalmol Vis Sci. 2011 Nov 29;52(12):9207-17.

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FRAGOLE GOLOSE

Sciogliere il cioccolato fondente e decorare la coppetta a piacimento.

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Miniguida realizzata in collaborazione con la dottoressa Ana Grgic Vuga, specialista in oftalmologia presso la UOA Oculistica

dell’ULSS n.15 “Alta Padovana”

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