Patrizia Capoferri, referente intercultura USRLombardia 1 PATTI DI TERRITORIO PER LA SCUOLA E L’OLTRE SCUOLA La scuola, il territorio e la cittadinanza attiva. Pratiche democratiche e partecipative nella scuola con altri soggetti del territorio. Firenze, 8 e 9 marzo 2012
19
Embed
PATTI DI TERRITORIO PER LA SCUOLA E L’OLTRE SCUOLA
PATTI DI TERRITORIO PER LA SCUOLA E L’OLTRE SCUOLA. La scuola, il territorio e la cittadinanza attiva. Pratiche democratiche e partecipative nella scuola con altri soggetti del territorio. Firenze, 8 e 9 marzo 2012. BASTA LA SCUOLA PER UNA BUONA INTEGRAZIONE ?. - PowerPoint PPT Presentation
Welcome message from author
This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
SCUOLALa scuola, il territorio e la cittadinanza attiva. Pratiche democratiche e partecipative nella scuola con altri soggetti del territorio. Firenze, 8 e 9 marzo 2012
L’integrazione investimento per il futuro del paese
I Paesi che hanno migliorato il rendimento scolastico degli alunni stranieri con alti standard anche nel confronto internazionale hanno investito nelle politiche d’integrazione.
L’integrazione non è altro che un investimento per il futuro del paese.
Le linee d’azionenei territori dell’intercultura Il modello è una risposta di sistema che
nasce dall’esigenza di dare delle risposte non però dettate dall’emergenza (1° FASE INTEGRAZIONE) ma dall’analisi e attenzione continua ad una situazione in forte cambiamento con azioni riconducibili a tre grandi aree:
AZIONI per l’integrazione AZIONI per l’interazione interculturale; Gli ATTORI e le RISORSE
La Prefettura inserisce on line i nominativi dei minori al momento della consegna del nulla osta al ricongiungimento familiare;
Consegna al genitore insieme al nulla osta la ricevuta di preiscrizione alla scuola (la scuola è assegnata dal sistema in base all’età ed alla residenza);
Il genitore è invitato a recarsi alla scuola assegnata per regolarizzare l’iscrizione (inizio anno scolastico in Italia, giorni di frequenza necessari per la valutazione: ¾ dell’orario scolastico);
L’alunno è da subito inserito nell’elenco della scuola.
Le preiscrizioni sono raccolte anche dalle scuole considerate in questa prima fase un’articolazione sul territorio dello “Sportello unico per l’immigrazione”;
Il genitore compila il modulo preiscrizione aiutato dal personale amministrativo della scuola;