May 02, 2015
Overview di Unified Communication ed Exchange Server 2007
Andrea GarattiniIvan Riservato
Agenda Exchange 2007: le novità
Prerequisiti e installazione Ruoli dei server Interfaccia Grafica Amministrazione da riga di comando
Exchange 2007 e Unified Communication Linee guida di configurazione Unified Messaging Outlook Voice Access e Auto Attendant Considerazioni sulle prestazioni
Exchange 2007: le novità
Supporto ai 64 bit Nuovi ruoli Nuova interfaccia grafica Nuova amministrazione da riga di
comando Nuovo ciclo di vita della mail Nuovo routing dei messaggi ...
Prerequisiti e installazione
Prerequisiti a livello di Active Directory Active Directory aggiornata almeno a
livello 2000 nativo Lo Schema Master deve essere almeno
Windows Server 2003 SP1 TUTTI i Global Catalog devono essere
almeno Windows Server 2003 SP1
Prerequisiti e installazione
Prerequisiti a livello di Sistema Operativo Windows Server 2003 SP1 o superiore Microsoft .NET 2.0 MMC 3.0
Prerequisiti a livello di Hardware Solo sistemi con architettura a 64 bit
(x64) non Itanium MINIMO 512 MB Ram
Prerequisiti e installazione
Prerequisiti Client PC
Outlook 2007 Outlook 2003 Outlook 2002 (XP)
Dispositivi mobili Windows Mobile 2005 Windows Mobile 2003 SE Windows Mobile 2003
Ruoli dei server Exchange 2007 cambia i ruoli disponibili
nelle precedenti versioni specificando le funzioni di ogni singolo server: Mailbox Server (MB) Client Access (CAS) Hub (Hub) Edge (Edge) Unified Messaging (UM)
La scelta del ruolo di un server avviene in fase di installazione.
Nuova Interfaccia Grafica
Exchange System Manager Basata su MMC 3.0 Navigazione semplificata:
Fino a otto livelli in Exchange 2003 Solo 3 livelli in Exchange 2007
Più informazioni visibili nello stesso momento
Maggior efficacia dell’interfaccia grafica
Exchange System Manager Il contenuto della GUI è raggruppato
in quattro aree o “work center” indipendenti: Recipient Configuration Server Configuration Organization Configuration Toolbox
Exchange System Manager
SuperShell È la nuova shell per la gestione di Exchange
direttamente da linea di comando Consente tutte le operazioni che sono
attualmente possibili da GUI. Consente l’esecuzione di script locali o remoti Consente agli sviluppatori di creare nuovi
comandi per mezzo del suo SDK e di .NET 2.0 È un framework ad oggetti e nella versione
definitiva potrà interagire con altri ambienti ad oggetti come ad esempio Office
SuperShell I command sono composti da Verb e Noun:
Verb: get cioè l’azione Noun: mailbox cioè l’oggetto su cui agisce il verbo
I parametri sono tipicamente composti da Name e Argument: Name: Server Argument: “EBE1”
L’output di un comando Monad può essere formattato a nostro piacere, rediretto su un file o utilizzato come input per un nuovo comando
Es: Impostare a 10 MB la quota di tutti i membri della DL Utenti
Get-DistributionGroup “Utenti” | Get-DistributionGroupMember | Set-Mailbox –ProhibitSendQuota 10000
Email Life Cicle Email Life Cycle (ELC) consente alle organizzazioni di
implementare e far rispettare una serie di policy ELC offre ad esempio le seguenti funzioni:
Mantiene i messaggi per un periodo di tempo specificato Cancella automaticamente i messaggi quando non sono più
necessari in base alle policy impostate Identifica (e genera dei report) sui messaggi non conformi alle
policy Consente una gestione più efficace degli store
L’utente trova nel loro client una serie di cartelle gestite chiamate Organizational Folder
L’utente inserisce semplicemente i messaggi in queste cartelle (manualmente o con delle regole)
Message Routing
Numerose novità dalla versione precedente: Si appoggia direttamente ai siti di AD
non più ai routing group Nessuno scambio di messaggi link state Relay diretto dei messaggi Back off Bifurcation e Delayed fan-out
Message Routing Nel caso di topologie complesse Exchange
implementa delle Bifurcation in base a diversi criteri tra cui: La topologia AD La presenza di HUB Site Restrizioni sulla dimensione o sul tipo di messaggio
Stabilita la topologia un HUB prova per prima cosa a stabilire una connessione SMTP diretta verso l’HUB di destinazione
Se la connessione ha successo il server consegna direttamente il messaggio
Se la connessione non ha successo fa back off
Message Routing
AD Site Link
Direct Connection
Back Off
A
ED
B
C
Unified Communication Piattaforma innovativa per la convergenza
di tutta la messaggistica Offre servizi di Voice Messaging e Fax (solo
in ricezione) Consente l’accesso vocale ad Exchange Si interfaccia con sistemi di IP Phone
Unified Messaging
Prerequisiti per l’installazione di un server con il ruolo di UM: Aver installato un server con il ruolo di
MB Aver installato un server con il ruolo di
HUB I 2 ruoli possono coesistere sullo stesso
server (per demo e test si può mettere anche UM sulla stessa macchina)
ATTENZIONE: UM richiede RAM e soprattutto CPU adeguati
Unified Messaging
Passi di installazione1. Installare il ruolo di UM 2. Creare un Dial Plan3. Creare un UM IP Gateway4. Creare un Hunt Group5. Creare una UM Mailbox Policy6. Abilitare le Mailbox7. Aggiungere il server UM al Dial Plan
Unified Messaging Creare un nuovo Dial Plan
New-UMDialplan -Name MyNewDialPlan -NumberofDigits 5 -VoiceMessageOriginator [email protected]
Aggiungere il server a un Dial Plan Set-UMServer -Identity ExUMSrv -DialPlans MyDomainDialPlan
Creare una nuova UM Policy New-UMMailboxPolicy -Name MyNewUMPolicy -UMDialPlan
MyDialPlan
Creare un nuovo UM IP gateway New-UMIPGateway -Name MyUMIPGateway -IPAddress 10.10.10.1
Creare un nuovo UM Hunt Group New-UMHuntGroup -Name MyHuntGroup -PilotIdentifier 5551234 -
UMDialplan MyDialPlan -UMIPGateway MyIPGateway
UM Flow
Outlook Voice Access
Consente l’accesso vocale alla mailbox Email e voice mail Calendario Contatti
Al momento i comandi e l’interfaccia vocale sono in inglese
È possibile dare i comandi usando i toni DTMF
Auto Attendant Un Auto Attendand consente di trasferire le
chiamate in ingresso a un reparto o ad un utente senza l'intervento di un operatore
L'Auto Attendant consente di: inserire informazioni aziendali o messaggi di
benvenuto creare menu personalizzati accedere al servizio di Directory aziendale per
cercare un utente in base al nome connettersi a un utente o lasciare un
messaggio
Esempio di Auto Attendant
Auto Attendant In Exchange 2007 è possibile avere più UM
Dial Plan e più UM Auto Attendant Un Auto Attendant può usare un solo Dial Plan Un Dial Plan può avere più Auto Attendant
assegnati Per creare un Auto AttendantNew-UMAutoAttendant -Name MyNewAA -
UMDialPlan MyDialPlan -PilotIdentifierList 4255551000 -Enabled True
Considerazioni sulle prestazioni Le operazioni di text to speach sono CPU
Intensive È consigliable dedicare un server a questa
funzione La corretta scelta del codec di
compressione è fondamentale per non sprecare spazio
ATTENZIONE: UM lavora in TCP, non in UDP
Dimensione dei messaggi UM La dimensione dei messaggi vocali di UM dipende
da tre fattori: Durata del messaggio Codec utilizzato Formato di memorizzazione
UM può usare 3 codec WMA, GSM 06.10 e PCM G.711 Lineare
Il codec WMA memorizza i massaggi in formato Windows Media (.wma)
I codec GSM e PCM memorizzano i messaggi in RIFF/WAVE (.wav)
Dimensione dei messaggi UM
Exchange Server 2007 e Unified Messaging
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