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Opere Architettoniche e Descrizioni Capitoli 1 e 2 J.PAXTON,
Crystal Palace 1851, Londra : ospit la Grath Esibition di Londra,
trasfer il concetto di serra.Fu tutto assemblato con elementi
standardizzati in vetro,legno e ferro.Senso di spazio,leggerezza e
trasparenza senza precedenti.Aveva alberi allinterno,e venne
costruito velocemente grazie alla produzione seriale e
standardizzata.La trave prefabbricata in ferro era essenziale al
mondo industriale (x ponti,capannoni,fabbriche,stazioni,e poi anche
grattacieli.
H.LABROUSTE Bibliotheque Sainte-Genevive 1843-50: intelaiature
strutturali in ferro allinterno,sottomise tecnologia e artigianato
allimmagine di unistituzione civica per lo studio, sobri archi
esterni in pietra,unico spazio interno ben arieggiato e pieno di
luce.Poteva sembrare predecessore del Marshall Field Wholsale Store
DEENE e WOODWARD Oxford Museum ,1855-60:
contrato fra ornamento gotico alla Ruskin, e la trasparenza
della copertura che illuminava le strutture scheletriche delle
creature esposte.Combinazione di naturale,tradizionale e meccanica
incrementava la ricchezza materiale e metaforica del
risultato.Volume in pietra o mattoni con l interno con struttura
mettalica.
JENNEY First Leiter Building 1879: soluzione priva di ornamento,
fondato sullidea di Le Duc di un architettura basata su diretta
espressione di struttura e programma.Si concentrava sulla rigida
estetica ortogonale di cornice e pilastro. In esso identificato la
prima opera della scuola di Chicago (movimento architettonico che
,impegnatosi nella ricostruzione del centro commerciale di Chicago
dopo lincendio del 1871, diede forma alla tipologia del grattacielo
e la consolid. Colonne di ghisa collocate immediatamente dietro i
pilastri in muratura apparvero brutali e davanguardia, con il
sistema di finestrature da pavimento a soffitto.
RICHARDSON Marshall Field ,1885-87: tipico esempio
dellarchitettura di Richardson, un gigantesco magazzino
caratterizzato da una pianta simmetrica e gerarchica, una massa
imponente e solida che allinterno aveva travature
metalliche,colonne di ghisa e ascensori, mentre allesterno si
presentava con ampie superfici murarie di arenaria e basamento in
granito, una massa monolitica tagliata solo da una fila di archi a
tutto sesto, fondendo romanico e moderno;unione dell arco di pietra
(vecchio) con il telaio metallico trabeato(nuovo)..met strada della
macchina e artigianato. SULLIVAN e ADLER Auditorium di Chicago
1886-89: caratterizzato da unimponente massa
sormontata da una torre su un lato, trasposizione di un palazzo
pubblico medievale (con la sua immagine civica) in una struttura
che incorporava un teatro e un albergo con uffici. Allinterno era
molto moderno, con predominanza del ferro e sistemi di ventilazione
e riscaldamento. I soffitti arcuati consentivano buone
caratteristiche acustiche. Fu unopera di transizione verso
unespressione adeguata ai nuovi mezzi di costruzione. Divisione del
blocco in base, parte centrale e sommit, accentuazione della
verticalit con lornamento lineare.
ROOT e BURNHAM Monadnock Building 1884-91: opera assolutamente
chiara,monolitica in muratura tipica degli edifici per uffici della
fine delXIX sec. Necessit di linee semplici.Il sito era un
rettangolo lungo e stretto; colossali muri in mattone con una
strombatura alla base,che era uno zoccolo in granito. I bow-window
(consiste in un particolare tipo di finestratura, in cui gli
infissi e le ante vetrate non sono allineate al muro ma risultano
seguire un percorso ad arco orizzontale aggettante dalla muratura)
avevano un andamento verticale e fuoriuscivano dalla massa primaria
in mattoni,mentre le finestre sembravano tagliate da questa, e l
impressione era una pellicola di vetro continua che scorreva
allinterno.
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ROOT e BURNHAM Reliance Building 1890-94: telaio in acciaio si
stacca completamente dalle tradizioni.Il bow-window diventava
elemento fondamentale,una membrana bucata con i lati sfaccettati
per la ventilazione,costituito da pannello centrale fisso x
illuminazione e 2snelli laterali(finestra di Chicago). Marcapiani
erano fasce orizzontali continue,rivestiti in terracotta decorata.
Immagine di una gabbia trasparente priva di peso data dalla
costruzione a scheletro tipo Crystal Palace. SULLIVAN e ADLER
Wainwright Building 1890 Saint Louis: edificio alto per uffici;lo
schema di base era tripartito,i pilastri ad angolo erano continui
dalla strada al cornicione,al piano terra erano alternati, mentre
nella zona x uffici centrale erano + snelli e formavano un griglia
ed erano appoggiati su un piano aggettante sopra il mezzanino(piano
tra piano terra e primo).Piano terra era in pietra levigata,parte
centrale in mattoni,motivi vegetali nei marcapiani e
cornicione,modellati in terracotta.Pilastri x enfasi verticalit.
SULLIVAN e ADLER Guaranty Building, 1894-95 Buffalo: era simile ma
faceva uso di archi.Accentuazione della trasparenza dei piani bassi
con le colonne strutturali libere e cilindriche.Meccanismo si
poteva sentire per empatia, grazie alla resa delledificio alto per
uffici come di un essere vivente (con peso tensioni..) SULLIVAN
Carson Pirie Scott 1899-1904 Chicago : progetto che segnal il
momento di massima forza di Sullivan. Telaio con enfasi
orizzontale, variazioni di altezza delle campate che donavano
dinamismo.Simbolo dellonest espressiva. Ultima commessa importante
di Sullivan a Chicago.
Capitolo 3
HORTA Hotel Tassel 1892 Bruxelles: straordinaria sintesi tra
architettura e arti decorative, e affermativa dei nuovi principi
formali. Questi erano evidenziati non molto nella facciata, con il
suo volume centrale sporgente e il rivestimento in pietra, quanto
nel vano scala. Vi era una schietta espressione della struttura
metallica e un ornamento a viticcio che si trasformava nel
corrimano fatto di forme vegetali come la carta da parati e il
pavimento a mosaico. Le strutture in ferro a vista richiamavano
motivi floreali e forme vegetali, vetrate colorate, ampie scalinate
e lunghe prospettive interne, ma sempre con un ordine formale
sotteso(dovuto alla formazione Arts and Crafts a Bruxelles).
HORTA Maison du Peuple 1896 Bruxelles: quartier generale del
partito socialista belga.Il lotto scelto era problematico perch si
estendeva lungo un segmento di spazio circolare e lungo due strade
radiali.La facciata conteneva curvature concave e convesse,
lingresso principale era su una delle protuberanze convesse +
corte.Enfasi sullaria e la luce con pannelli di vetro.Allinterno la
sala da caff era centrale,come una piazza dove avvenivano riunioni
e dibattiti.Sopra allo stesso livello del bar cera lAuditorium a
doppia altezza,dove il tetto venne creato da un sistema di
travature reticolari in acciaio.Lornamento e la forma funzionale
alla struttura lavoravano insieme.Il dinamismo dei soffitti era
stato pensato per controllare il riverbero. Presenta un telaio in
ferro a vista, che ispir in seguito capannoni ferroviari e
costruzioni fieristiche. VAN DE VELDE Casa sua a Uccle 1894-95 :
vennero creati anche i mobili, dinamismo delle sedie, quasi
antropomorfe.Distinzione tra Ornamento e Ornamentazione dove il
primo era un mezzo per rivelare le forze strutturali e il secondo
era solo un aggiunta.Ammirava la macchina soprattutto per la
produzione in serie,ma con un tocco artigianale per non cadere nel
banale. GAUDI Sagrada Familia 1884: un misto dellarte di Gaud,
comprendente una base gotica, un evolversi di pura fantasia, ricco
di motivi floreali ed onirici, atmosfere surreali e influenze delle
costruzioni di fango africane. E unopera ancora oggi incompiuta,
che indica nel suo svolgimento unevoluzione continua, simbolo
stesso del popolo catalano, della ragione e dellirrazionale, del
sacro e del materiale. Le guglie
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sembravano avere attinenza con il paesaggio irregolare.Gaud era
rimasto impressionato dal sito di Monserrat e dai picchi
caratteristici. GAUDI Palau Guell 1885-89: presentava interni quasi
ecclesiastici ed esterni caratterizzati da strutture di ferro
battuto ondulato e decorazioni elaborate. Anticip le
sperimentazioni di Horta a Bruxelles. Come Guimard sembrava
astraesse forme medievali. GAUDI Parco Guell 1900-14: sedute dalle
forme animali con frammenti di ceramiche colorate incastonate sono
caratteristiche delle gradinate del terrazzo con vista sulla citt.
Grotte sotterranee da incubo, cupe foreste, strani e inquietanti
colonnati hanno riferimenti alla natura e allarte gotica.La
terrazza principale sorretta da colonne cave con
allinterno canali di drenaggio, contrafforti inclinati e
squamati ricordano alberi. GAUDI Casa Battl 1904-07:
ristrutturazione di un blocco di appartamenti. E stato fatta una
ricerca di analogie, per le forme che possono suggerire elementi
marini come onde coralli, lische di pesce, o soffermandosi sul
tetto, una specie di drago. GAUDI Casa Mil 1905-10: curve sinuose
nella facciata, nella pianta e negli interni. La facciata in
continuo movimento, con
davanzali profondi e sovrapposti. Anche qui sembrano onde e
scogliere, non a casi viene chiamata Pedrera, effetti ottenuti con
sofisticate decorazioni e opere di intaglio. Impressione di forme
emerse dopo un processo di erosione MACKINTOSH School of Art di
Glasgow 1897-1909: doveva sorgere su una discesa molto ripida,
quindi la facciata nella parte + alta. Funzioni: aule studio, sala
conferenze,biblioteca,stanza e studio
direttore,spazi per esposizione permanente di gessi.Due piani
per le aule studio sono a Nord e anche aule di modello dal vero e
di disegno, lufficio e studio del direttore in una nicchia sopra
lingresso(con arco e vari motivi), il museo nella parte alta del
retro,per ricevere + luce dallalto. Le stanze avevano luci diverse
e dimensioni diverse a seconda della funzione e la sovrapposizione
lungo il pendio fu intelligente.Gli elementi funzionali erano
decisi, gestiti senza distrazioni
retoriche(camini,finestre,muri..).Le dinamiche degli esterni
suggerivano le tensioni e la struttura
interni.Le grandi finestre delle aule studio principali erano
allinterno di massicce e severe forme in muratura,mentre le
balaustre le mensole in ferro battuto richiamavano lArt Nouveau, ma
severa. Il vetro e metallo furono applicati con una sincera
tecnologia industriale. Lala della biblioteca era curata nei
dettagli, finestre verticali e mensole rettangolari in legno( un
luogo di riunione adatto ad ogni epoca). Possono esistere dei
parallelismi con Wright nello stesso periodo. OLBRICH Palazzo della
Secessione a Vienna 1897-98: linguaggio espressivo di forme
geometriche pure e massicci torrioni.Decorato allinterno con i
dipinti di Klimt, dedicato alla Ver Sacrum. e fu manifesto critico
contro monumenti culturali imperiali classici sulla
Ringstrasse(dopo l abbattimento del
muro, questo un anello di viali che circonda il centro di
Vienna). Lopera concepita come un tempio consacrato all'arte
moderna, destinato a ospitare le mostre dell'associazione.
L'edificio presenta una pianta rigorosamente geometrica, quasi a
croce greca ottenuta dall'incastro di quattro rettangoli, ed
inserito in un lotto triangolare.La struttura dell'edificio
costituita da blocchi di volumi molto nitidi, superfici ravvivate
da decorazioni dorate.La facciata presenta due ali laterali con una
profonda apertura al centro; sopra la scalinata d'ingresso si erge
la cupola dorata, con un motivo di foglie d'alloro a traforo che
crea giochi di luce e
raffinate trasparenze. Ha il valore di puro simbolo. Infatti, al
di l dei suoi scontati significati di vittoria, dimmortalit in
quanto sempreverde, di saggezza unita ad eroismo, l'alloro l'albero
consacrato a Apollo, la divinit solare, il dio di tutte le cose
belle come ad esempio l'arte e la musica. Sia l'esterno che
l'interno sono caratterizzati dalla levigatezza delle superfici e
dalla sobria geometria degli spazi, in modo da creare uno sfondo
silenzioso e discreto per gli allestimenti delle mostre.
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WAGNER Banca di Risparmio Vienna 1904-06: istituzione
popolare,severo e semplificato rispetto ai monumenti vicini,pianta
classica.Il salone della banca al centro delledificio era immerso
nella luce naturale, come una trasformazione del capannone
vetrato-che doveva evocare onest, trasparenza,leggerezza e tutti
elementi adatti alla destinazione delledificio. I supporti di
acciaio erano svasati e i camini di ventilazione suggerivano
collegamenti con la macchina + che di funzione. Il vetro era
trattato per dare luce opaca e il pavimento era in vetrocemento
traslucido.
HOFFMANN Palazzo Stoclet 1905-11: lussuosa residenza per un
finanziere Belga, doveva essere un palazzo per le arti, dove
avrebbe raccolto le sue collezioni. Quindi combin caratteristiche
di lusso, di un museo e di un abitazione moderna e divenne una casa
molto sofisticata (con formalit e informalit, prestigio e umilt).Le
stanze erano collegate in sequenza con cambio di direzione dassi e
i tre volumi principali(sala, sala da pranzo e della musica)
sporgevano dalla facciata. Tutta la struttura era equilibrata ma
asimmetrica. Punti di enfasi erano la torre gradonata con statue, i
bow window
e la porte cochre.Il tutto rivestito da sottili lastre di pietra
con modanature lineari. Interni avevano materiali severi,
rettilinei e netti(marmi lucidi e ricche rifiniture di
legno).Rigorosa eleganza accentuata dallarredamento e decorazioni
di Klimt(mosaici sala da Pranzo img.59). LOOS Casa Steiner 1910:
disposizione di grandi finestre di cristallo sulle disadorne
superfici piane,pianta neoclassica e severe simmetria, conquista di
una semplicit cos drastica a dieci anni dallArt Nouveau.Tetto in
lamiera ricurvo riprende la cultura storica locale. sono stati
principalmente sottolineati aspetti quali la coerenza funzionale,
lassenza di ornamenti, leconomia spaziale, adozione del tetto piano
sul lato del giardino, la riduzione dellimmagine esterna al puro
involucro bianco, assoluta assenza di decorazioni sulle pareti
esterne
Capitolo 4
EIFFEL Pont du Garabit 1880:trionfo scultoreo e soluzione
pratica al problema dellattraversamento di un burrone.Le forme
strutturali venivano enfatizzate, quali la dinamicit dellarco,
lorizzontalit della trave continua superiore con la ferrovia quasi
fluttuante nello spazio . Grazie a una diversa gerarchia delle
travature era possibile percepire le tensioni e leffetto di
trasparenza dava la possibilit di vedere il cielo attraverso.
ROEBLING Ponte di Brooklin 1869-83: lingegneria come cultura,
con valori formali conciliati allutilit. Era basato su un principio
di sospensione combinando sottilissimi cavi di acciaio con due
massicci pilastri in pietra.Funi diagonali completavano i tiranti
principali e contribuivano alla stabilit laterale e alleffetto
formale del progetto. BAUDOT Chiesa di Montmatre
1894-1904:espressione
della flessibilit del cemento armato.straordinari effetti di
leggerezza ,campate molto ampie con supporti apparentemente
esili.Dall esterno si percepisce vagamente lo scheletro interno,
mentre dentro vi un accentuazione della differenza tra pannelli di
riempimento e sostegni.Uso di archi a sesto acuto e costoloni
richiamano medioevo, ma manca di risoluzione formale per il troppo
mix di esotismo, art Nouveau, mentre la struttura logica.La chiesa
sugger alcuni modi per prendere gli stili del passato e
trasportarli nel moderno. PERRET Appartamenti Rue Franklin 1902: si
basavano sulla struttura a scheletro in cemento
armato-allineato agli edifici vicini in pietra, ampli al massimo
le finestre per sfruttare la vista sulla Senna e la Torre Eiffel,
creando cos diversi rapporti di pieni e vuoti. Introdusse scelte
importanti, come il piano terra pi alto degli altri e visivamente
distinto, disloc le finestre su livelli diversi, utilizz
riempimenti e rivestimenti ceramici,mise la corte sulla facciata
frontale.Allinterno al piano terra i montanti sembravano precedere
i pilotis,mentre il tetto era a terrazza,sfruttando
larretramento;tra i piani c una sottile parte aggettante e le
finestre arretrano in nicchie a forma di U;le superfici sono in
ceramica arretrata e decorata.Grande attenzione a
proporzione,dettagli e ritmo, insomma rese il suo edifico
ARCHITETTURA, e non solo costruzione.
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PERRET Garage al n 51 1905: lasci il cemento completamente a
vista intonacato di bianco, anche perch la funzione delledificio
era pi simil deposito alla Hennebique. La facciata sembra
riprendere il telaio in cemento armato degli edifici della scuola
di Chicago, che dava flessibilit per la circolazione delle auto.
Utilizza forme ortogonali, l'eliminazione dei pannelli di
tamponamento semplifica la dialettica tra struttura portante e
vetrate. MAILLART Ponte Tavanasa sul Reno , Svizzera 1905: Impiego
di un arco a tre cerniere ,per consentire dilatazione e
compressione, aveva ottime capacit di assorbimento dei
cedimenti fondali, assorbivano lo stress da temperatura, ed
erano progettabili agevolmente con formule semplici. Gli sforzi
strutturali vennero concentrati direttamente nel materiale. Venne
distrutto da una valanga, Salginatobel fatto allo stesso modo.
GARNIER Cit Industrielle 1917: opportunit di applicare alcune idee
nel quartiere di Lione. Si
basava sul principio di differenziazione funzionale (zoning)
distinta per aree residenziali ,industriali, trasporti e aree
ricreative, con luso di grandiosi assi alla francese (boulevard) e
riferimenti agli ideali della Garden City. Gli appartamenti
possedevano semplici finestre rettangolari ritagliate nelle
superfici, e al posto dei telai in cemento sorgevano i tetti e le
solette orizzontali.La stazione centrale faceva uso drammatico di
travi a sbalzo e aggetti orizzontali.Le forme cubiche e
rettangolari risultavano le pi idonee al cemento armato e alle
standardizzazioni,e
di conseguenza utili allemergente era della macchina. ED.CHARLES
JEANNERET Do Mi No 1915: produzione in serie di un campionario di
base dei componenti, per un semplice scheletro in cemento armato
con sei punti di supporto e solette a sbalzo. Le finestre e gli
arredi prodotti in serie dovevano essere modellate sulle
preesistenze locali e inseriti nello scheletro.Si trattava di un
unit strutturale con 3 piani orizzontali lisci sia sotto che sopra,
sorretto da sostegni in cemento armato a sezione quadrata,livello
inferiore sollevato da terra con tozzi blocchi di cemento.Le scale
collegavano e piani. Niente contrafforti e travi, le solette e i
sostegni erano netti e puri.Con il sistema a sbalzo le solette
potevano estendersi fino oltre i supporti, fatte da pignatte
ricoperte di cemento con travi dacciaio. Il sistema separava la
funzione di schermatura da quella strutturale del muro, eliminando
quindi la superficie di tamponamento del telaio, ed era collegato
allestremit dalle solette,con la possibilit di essere sospeso nel
vuoto, non legato al carico, e poteva essere una membrana
perforabile in base alle esigenze. Allinterno era tutto libero,la
partizione poteva essere fatta a piacere, grande flessibilit
strutturale,mentre il tetto poteva essere usato come terrazza.
Capitolo 5
WEBB Red House 1859: fu progettata per William Morris nel 1859.
Ne fu autore Philipp Webb, intimo amico di Morris, che aveva da
poco intrapreso la professione di architetto. E considerata per le
sue innovazioni linguistiche ed il distacco dalla tradizione come
il capolavoro che sta all'origine dell'architettura moderna, e
latteggiamento di artigiano ispirato e architettura autentica si
trasform formalmente in qualcosa di medievaleggiante, dove le
qualit del vernacolo venivano enfatizzate per giungere all emblema
di una vita semplice e buona. Era stata voluta da Morris come
modello di un nuovo tipo edilizio destinato alle classi medie,
caratterizzata da una pianta asimmetrica e da un semplice
rivestimento in mattoni->revival gotico
MACKINTOSH Hill House 1902-03: oltre alla casa M. progett tutti
gli interni, la dependance, i cancelli, i muri, le terrazze,il
tutto come unica concezione estetica. Risultato unopera darte
totale, con attenzione ad ogni rituale della vita familiare(come il
lato pubblico per gli ospiti dellingresso, la relativa formalit del
soggiorno e sala da pranzo, luoghi privati con cantucci e camini
come le camere,la biblioteca. Fu un progetto ispiratore dei
movimenti allestero(Vienna). Costruita con l'arenaria locale e
rinzaffata con l'intonaco rustico, la casa rende l'immagine delle
tradizioni baronali scozzesi. La stretta
costruzione si allunga da ovest verso est con un ingresso fuori
sulla strada ad ovest, di modo che tutte le stanze importanti
fronteggino il sud con la vista sull'estuario. All'estremit
orientale di queste stanze importanti, si estende un'ala a nord,
con le stanze per la cucina, i servizi ed i bambini. Estrusioni
compositive nei volumi quanto pi semplici possibile, focalizzate
sui panorami e che e portano alla luce.
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F.LLI GREENE Gamble House Pasadena 1907-08 : nobile e ricco ma
al tempo stesso intimo e umano. Sorgeva su un terrazzo sollevato
sui prati, una sorta di basamento a terrazza,e si distingueva per
le parti spioventi, che venivano accentuate grazie alla trasparenza
delle balconate, con profondi infissi in ombra. Le travi e la
struttura erano in legno rosso californiano ed erano utilizzati
enormi scandole,(tavolette di legno usata come elemento di
copertura nei paesi ricchi di legname). Linterno era caratterizzato
da vetri colorati, legno dacero e lampade Tiffany. Dalla pianta:
Alla casa si accedeva tramite una terrazza aperta, lingresso dava
direttamente sull hall, che era un grande spazio che attraversava
tutta la
casa fino allaltra terrazza sul retro. La sala da pranzo, scale
e salotto erano collegate sempre dalla hall e davano sulla vasca e
vivaio di felci. Il salotto, come anche nelle opere di Wright, era
simmetrico lungo lasse del focolare, fulcro della casa di
campagna.
Capitolo 6
BEHRENS Fabbrica Turbine AEG 1908-09: pareva un tempio
(carattere nobile) dedicato a qualche culto industriale.
Lininterrotto corridoio centrale serviva a spostare le turbine da
una parte allaltra, e cera un ponte mobile sospeso per
lavorare.Struttura come una serie di eleganti doppie gru parallele
che si incontravano sulla sommit. Ricercando una forma sobria (tra
i funzionalismo e lespressionismo). Frontone classico. I montanti
in acciaio lungo i prospetti laterali erano rastremati alla
base,non alla sommit, con linversione del ruolo carico/ supporto.
Dove questi incontravano i basamenti cerano giunti a ginocchiera
imbullonati. La facciata principale era costituita da un ampia
superficie di vetro a filo con il piano del frontone, e risaltava
la sottigliezza a confronto con i due massicci blocchi in
calcestruzzo angolari, che trasmettevano solidit strutturale.
GROPIUS Fabbrica Fagus 1911-12: i pilastri strutturali sono
retrocessi e le superfici vetrate emergevano come una sottile
pellicola. Lentrata principale era ricavata da una sottrazione di
massa da un un blocco in mattoni aggettante rispetto alla struttura
principale.Nel progetto furono incluse novit dal
disegno industriale americano come impianti di ventilazione, la
pianta aperta e coerente con una produzione in serie, grande
illuminazione. Confronto con la Fabbrica Ford di Kahn, nel quale
anche li si era partiti da considerazioni funzionali e commerciali,
sfoggiando in edifici a telaio, che permettevano abbondanza di luce
aria e spazio, e flessibilit per i movimenti
interni.Risultato:piante modulari e semplici sezioni
rettangolari.
GROPIUS E MEYER Padiglione del Werkbund 1914: progettato per
lesposizione di Colonia era destinato ad ospitare oggetti di
disegno industriale e alla dimostrazione degli ideali tedeschi. La
sala delle macchine era ledificio pi grande,espresso come classico
capannone ferroviario. Ci si arrivava passando da un cortile,
chiuso da un padiglione dingresso simmetrico con a fianco scale
vetrate visibili dallesterno. La simmetria della pianta era rotta
dal Padiglione dei Motori a gas Deutz, dietro la sala delle
macchine. Lingresso aveva degli spogli volumi in mattoni con tetti
aggettanti, mentre le torri delle scale e il rivestimento in vetro
della parte posteriore creavano senso di trasparenza e leggerezza,
come un elegante controllo industriale. Davanti e dietro il
padiglione dei motori vi era una statua classica e un motore di una
turbina a gas, come rappresentazione sacrale dell lite industriale
tedesca. TAUT Padiglione dellAcciaio 1913: progettato per la fiera
di Lipsia. La forma era quella di uno ziggurat, tempio tipico
dellarea mesopotamica (assiri,sumeri,babilonesi), sormontato da una
sfera.Il tutto realizzato col materiale che doveva celebrare.
Questa era molto affine all ala espressionista dal Werkbund, con il
suo carattere mistico, quasi utopistico, in opposizione alla
sobriet e alle soluzioni di Behrens o Muthesius. vedi glasshaus
TAUT Padiglione di Vetro 1914: sempre per Colonia, la forma
richiamava una sorta di mausoleo industriale, con una cupola di
vetro multi colore su un alto basamento e raggiunta da una maestosa
rampa di scale. Linterno era caratterizzato dai giochi di luce e
dai colori provocati dal vetro cemento delle alzate dei
gradini,sorretto da esili supporti in acciaio. Vi era la cura
tipica dellArt Nouveau, come un pezzo prezioso di vasellame.
SANT?ELIA Citt Nuova ??
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Capitolo 7
FRANK LLOYD WRIGHT Winsolw House 1893 : era di uneleganza
semplice e priva di fronzoli,formale, con la facciata principale
simmetrica rispetto allingresso, ricavato da un pannello di pietra
aggettante rispetto al muro. E costruita su due livelli rivestiti
diversamente, quello sotto di mattoni chiari,in contrasto con
quello sopra di terracotta di colore scuro, che sembra
indietreggiare notevolmente. Il tutto sormontato da un tetto
fortemente orizzontale, ampio e fornito di grondaie profonde.La
forma risulta sobria e definita, ma nello stesso tempo non manca di
vitalit. Allinterno il camino centrale considerato quasi sacro, e,
come usava spesso Wright, la camera da letto al piano superiore
corrisponde alla sala da pranzo nel piano inferiore. Gli spazi di
accoglienza che giravano intorno al camino finivano sul retro nella
sala da pranzo, culminante con una forma absidale. Sul retro della
casa, oltre la porte-cochere cera una scuderia ,volta a
rappresentare la casa padronale. Era il risultato di diverse
influenze, rielaborate e superate: dellordine assiale della
tradizione classica, dellarchitettura di Sullivan (ruolo della
Natura e struttura delledificio suddivisa in basamento, parte
mediana e sommit), della forte influenza del sito e della natura
presente (come lalbero che cresce e si adatta, diviso in radice,
tronco e rami) , metafora che diventer la base dellarchitettura di
Wright (come Ruskin).
WRIGHT Prairie House 1901 : La classica Prairie house di Wright
era formata da lunghe e basse linee orizzontali parallele al sito,
ricca di tetti aggettanti che definivano tutto intorno alla casa le
verande,i muretti, la porte cochere, per una facciata lineare e
asimmetrica. Ampie finestre e pochi muri pieni, spazi interni ampi
ed eleganti collegati fra loro e in relazione al focolare(elemento
centripeto),con arredi incorporati. La rotazione e lasimmetria si
combinavano cos
in una struttura di piani scorrevoli e sovrapposti, animati da
un ritmo intenso. WRIGHT Ward Willits House 1902 : arretrata
rispetto alla strada, si notano subito i tetti bassi che si
estendono di lato dietro agli alberi e i vetri scuri dietro le
gronde profonde. E divisa in quattro ali per alleggerire la
dimensione. Lingresso sotto una porte-cochre a destra con dei
gradini. Appena entrati, voltandosi indietro c una scala che porta
alle camere mentre sulla diagonale sinistra, come spesso nelle sue
opere, un percorso si snoda verso il soggiorno che quasi a doppia
altezza, con il camino in asse, le finestre a nastro verticali. Da
qui si accede alla sala da pranzo sullasse trasversale, che da sul
giardino con tre lati. Le varie parti e tutto linsieme sono
equilibrati, ogni pi piccola parte integrata col tutto, dal mobilio
alle inferriate, dalle finestre alle trame dei mattoni. WRIGHT Dana
House 1904: costruita per una committenza molto ricca, occupava un
intero lotto
suburbano, e comprendeva, oltre la casa principale, unala per la
musica,un percorso coperto vetrato e i resti del precedente
edificio che andava a sostituire,come fosse un tempio di famiglia,
e ci dimostra lestrema variet dellarchitettura di Wright. Lentrata
ha carattere formale col tetto a timpano e il passaggio ad arco
Wright utilizz qui molto la volta e larco, ora per rendere ambienti
quasi sacrali, ora per conferire unaria istituzionale a quella che
sarebbe potuta diventare il centro di
una piccola nuova cittadina del Midwest. La sala da pranzo
sullasse principale era caratterizzata da una volta a botte, mentre
la sala musica era sullasse trasversale,dopo un pergolato
trasparente,sempre con la volta a botte. Esterno sono usati mattoni
lisci in cotto chiaro, mentre i profili dei tetti finiture in rame.
Dentro colori oro, marrone e ruggine. WRIGHT Martin House 1904: era
anchessa una residenza di gran lusso, completa di scuderia,
foresteria, pergolati, giardini, serre. Wright monumentalizz i suoi
moduli abituali, come tetti, pilastri e vasi da giardino, e il
risultato fu una struttura importante e lussuosa, ma fedele al suo
pensiero. WRIGHT Glasner House 1904: Progett la piccola Glasner
House su un sito
diverso dalle sue abitudini: un burrone boscoso, ed era
costretto un piano interrato. Wright cos rese la consueta
orizzontalit col tetto, ma lasci scendere le forme delledificio a
cascata, sfruttando i vari livelli del burrone. Si entrava cos dal
piano pi alto, scendendo poi nel piano inferiore e addirittura in
una sala da t costruita su un ponte. Il soggiorno era nel piano
alto circondato da alberi e cespugli, che avrebbero portato in
estate gli insetti. Risolse cos usando la finestra di Chicago, con
la
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parte centrale sfruttabile per lilluminazione e quelle laterali
per lareazione. Vi era una lunga trave di finestre che davano su
una vista insolita. I gazebo erano poligonali. WRIGHT Coonley House
1908: era un altro esempio di unificazione di un'intera zona
residenziale benestante, nel pieno rispetto delle diverse esigenze.
Wright dimostr cos di saper creare strutture di grande dignit e
magnificenza senza perdere in coerenza. E collocabile nella lunga
tradizione delle ville suburbane, che collega la vita urbana a
quella della campagna, con un sistema organizzativo volto a
soddisfare entrambi. Wright ha uno straordinario modo di gestire
formalit e informalit. WRIGHT Robie House 1908-10 Doveva elevarsi
su di un lotto angolare particolarmente
stretto.Richieste: sala da biliardo e ala per domestici, vedere
vicini senza essere visto e visuale su un parco. Organizzata in due
fasce in parte contingenti, la fascia pi piccola sul retro
comprendeva garage, caldaia, lavanderia e al primo piano le camere
dei dometici, camera per gli ospiti e cucina. Nellaltra cera il
camino e le scale centrali. Comprendeva un piano seminterrato con
sala da biliardo e sala giochi dei bambini, e un livello pi alto
con soggiorno e sala da pranzo, due stanze unite in ununica area
separata solo dalla mensola del camino. Il cordolo interno scorreva
lungo i lati, nascondevano gli impianti elettrici e di ventilazione
e allo stesso tempo aumentavano il senso di
orizzontalit offerto dalledificio. Era ricco di piani
prolungati, molto aggettanti (che oltre a proteggere le finestre
dalle intemperie fornivano un caldo senso di rifugio) che mediavano
interno ed esterno, creando lantitesi della classica architettura a
scatole chiuse. Wright utilizz qui mattoni in cotto allungati con
fughe orizzontali scavate, in modo da creare ombre nei giunti e
aumentare limpressione di orizzontalit. La finestra piombata con
forme naturali, elemento tipico della sua architettura, questa
volta era decorata con disegni fortemente orizzontali e ripetizione
di motivi triangolari, che riprendevano i tetti e gli sbalzi.
Nellinsieme ledificio rievocava romantiche silhouette, immagini
navali, richiamando gli elementi di Semper (piattaforma, focolare,
tetto e recinto), le falde geologiche (nel basamento di pietra) e
larchitettura orientale(sfere giapponesi).Era un opera nel contempo
moderna e risalente dalle origini, che si confrontava con i bisogni
di un abitazione, con i suoi rituali. Ebbe un ruolo seminale per la
concezione di spazio. WRIGHT Larkin Building 1902-06: La compagnia
di ordinazione per corrispondenza di Buffalo gli commission un
edificio per uffici secondo esigenze particolari. Il sito era
completamente circondato dalla
ferrovia, da fabbriche e da unofficina di Gas. Era quindi
opportuna una struttura chiusa ermeticamente verso linterno. Dal
sistema Prairie fu adottato il tema di piani sostenuti da pilastri
verticali, che furono disposti attorno ad un alto atrio centrale
illuminato da un lucernario. Agli angoli cerano alte torri che
reggevano il sistema interno, in cui erano collocati le scale e gli
impianti di ventilazione. Queste conferivano alla struttura esterna
un carattere massiccio e monumentale ed enfasi verticale
equilibrante. Veniva chiamata la cattedrale del lavoro, per il
simbolismo quasi religioso che emanava. Linterno (170) ricordava
una nave, mentre laccesso ricordava la maestosit egiziana e la
struttura sembrava influenzata dal
palazzo della secessione, tant che venne accusato di essere
troppo spoglio, ma si difese con la volont di non voler pi
torturare le forme pure, ma lasciarle cos come sono per esprimere
la loro bellezza. WRIGHT Unity Temple 1905-08: edificio di funzione
sacra. Gli Unitariani di Oak Park avevano bisogno di un nuovo luogo
dincontro. Wright reinterpreta lidea di un luogo assemblare. Part
da una stanza simile agli spazi pi formali delle sue
case(ricevimento,sala da pranzo), simmetrica, ieratica, uno spazio
da cui partire per dare forma a tutta la struttura. Per questo
spazio principale la forma scelta fu il quadrato, come forma
centrale,solida che doveva conferire unit. Oltre al tempio doveva
esserci una scuola domenicale per bambini e una sala per gli
incontri.Per questi scelse un corpo laterale rettangolare, con
lasse corto allineato al quadrato.Lingresso era una sorta di
strozzatura tra i due corpi ,al quale si accede tramite una
terrazza.Il cemento era materiale da costruzione e fu anche
lasciato a vista, insolito per una chiesa nel 1905. Pilastri
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angolari, con scale e condotti, e versioni pi piccole che
sorreggevano il tetto. Questo era piano e svincolato dal volume
sottostante, e dallesterno dava lidea di un aggetto classico. Vi
era il concetto della tripartizione in una grammatica che si
ritrova nella Winslow House, con una base, un muro dritto che va
fino ai davanzali delle finestre del secondo piano, un fregio che
va da qui al tetto,con profondo aggetto. Era ricco il contrasto tra
la solidit esterna e la grande luminosit interna. I volumi erano
simmetrici ma venivano percepiti diagonalmente (elemento presente
nelle case). Le forme classiche avevano un carattere naturale,
quellordine elementare che sta alla base di ogni architettura.
Capitolo 8
SAARINEN stazione ferroviaria a Helsinki 1905-08 : facciate in
pietra lavorata coronate da statue di orsi. Dopo alcune critiche
purific i vari elementi, spogliandoli della rusticit, e li dispose
su una pianta quasi classica, con striature astratte sulle
facciate, che non lo riconducono ad alcuno stile. KLINT chiesa
Grundvit, Copenhagen 1913-40: rivela un aspetto del romanticismo
nazionale:
lastrazione di forme possenti e tettoniche di un sistema
costruttivo regionale. Costruzione in muri di mattone e legno
(semplificazione dei prototipi danesi). La forma frastagliata
nellandamento verticale suggerisce un simbolismo geologico, una
cristallina combinazione di muri, pilastri e fenditura strombate. L
interno era una semplificazione del gotico danese, per con mattoni
in vista e con luce uniforme. La fonte di ispirazione era una
chiesa nelle campagne dello Zeeland, con terminazioni gradonate del
frontone in mattone e nelle cascine dei granai della tradizione
vernacolare. Cos Klint cercava di avvicinarsi a una risposta
archetipa adatta al territorio danese. SULLIVAN National Farmers
Bank Owatonna Minnesota 1906-08: basso volume cubico in grezzo
mattone marrone, il corpo principale delledificio era penetrato da
possenti archi che portavano luce dentro la hall della banca. Le
dimensioni erano modeste,ma laspetto monumentale e voleva
racchiudere listituzione allinterno , come garante della sicurezza
della comunit agricola. Richiami a Richardson. Viene rinnovato il
sistema tripartito usato nei grattacieli: zoccolo di base in pietra
arenaria con ampie aperture, gli archi superiori ad ampio raggio, e
la strombatura della superficie che si conclude con un cornicione.
Il senso classico era espresso dai pilastri, architrave e arco.
Sullivan a proposito descrive la superfcie come un effetto felpato,
creato dalla levigazione della creta a dell argilla grezza, una
trama che creava giochi di luci e ombre. Allinterno tutto lambiente
illuminato, si abbandona il marrone sobrio dellesterno per un rosso
ramato e verdi giallastri. La decorazione molto + elaborata e i
corpi illuminati sospesi erano intrecci di fili metallici. ASPLUND
Cappella Woodland Stoccolma 1918-20: collocata su un asse laterale
del cimitero alla fine di un vicolo che passava attraverso un bosco
di conifere. Era una miscela tra tempio classico e capanna nordica.
Era una versione rustica del Pantheon. Il tetto era pensato in modo
da concludersi con uno spigolo acuto in lamelle di legno,che
tagliava la vista dei capitelli dorici delle sottili colonne in
legno del portico. La pendenza del tetto ricordava quella dei rami
delle conifere e la forma triangolare richiamava il tipico frontone
classico. L interno era luminoso e chiaro,illuminato dallalto. La
pianta rispondeva ai rituali di sepoltura. I temi legavano il mondo
sotterraneo e quello del paradiso e venivano combinate geometrie
primarie,archetipi classici, ispirazioni vernacolari e
naturali.
Capitolo 9 cubismo e De Stijl
ROB VANT HOFF: villa a Huis ter Heide Olanda 1916: Formata da
semplici rettangoli in cemento armato, era conclusa da un tetto
piano (ricordava la struttura Domino di Le Corbusier). Gli aggetti,
lestensione dei piani orizzontali e la fluidit dei volumi facevano
trasparire la chiara influenza di Wright. Gli olandesi nutrivano
simpatia x Wright anche perch le sue opere si adattavano
perfettamente ad un paesaggio piatto artificiale a rete. Priva di
decorazioni , gli effetti principali erano dati dai giochi
pieno-vuoto e luc-ombra. Opera di grande importanza del primo De
Stijl fu la Sedia Rosso-Blu di Rietveld (1917), che, influenzata
dai mobili di Wright, tradusse in tre dimensioni lastrazione delle
linee rette del De Stijl. Era un prototipo fatto a mano ma
rappresentava larte delle macchine, oggetto standardizzato e frutto
di calcoli. Gli elementi parevano fluttuare indipendentemente luno
sullaltro, poggiando su linee infinite e piani dello spazio
astratto. Equivalente 3d dei suoi quadri.
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RIETVELT: casa Schroder Utrecht 1923-24: E caratterizzata da
lisce forme rettangolari e brillanti colori primari, da piani che
sembrano sospesi nello spazio sia in orizzontale che in verticale.
Non esiste un asse di simmetria, ma ogni elemento in relazione
dinamica e asimmetrica con gli altri. Le ringhiere e i montanti
delle finestre sono colorati, sono in netto contrasto con le
superfici grigie o bianche delle pareti, e, mentre i colori
ricordano la pittura De Stijl, gli elementi sconnessi tra loro e
isolati nello spazio rimandano
allelementarismo della sedia rosso-blu. Linterno in perfetta
sintonia con lesterno. Al piano inferiore ci sono due stanze da
letto,studio e cucina mentre al piano superiore fu introdotta per
la prima volta la pianta libera, cio la possibilit di rimuovere le
pareti divisorie creando un unico spazio, e fu fatto ricorso anche
ai primi, rivoluzionari, mobili ad incasso. Casa Schroder unopera
darte totale, in cui pittura, scultura, architettura ed arti
applicate si fondono insieme. Grande attenzione ai dettagli
,davanzali,scale. Questi precisi e proporzionati piani sono frutto
di una posizione sociale polemica e la sua funzione e struttura
sono state sintetizzate per assumere significati pi profondi.
Capitolo 10 Le Corbusier
Jeanneret si interess sempre pi al cemento armato e al suo
utilizzo nella crescente industrializzazione, e voleva abbinare le
sue potenzialit alle forme della tradizione. villa Schwob Le Chaux
de Fonds 1916: casa privata, costituita da una struttura in cemento
armato, lo spazio centrale a doppia altezza con gallerie in
affaccio,un tetto piano e finestre a doppia vetratura. Influenze
nell uso del cemento armato da Behrens e Perret e da Wright per gli
interni molto ampi. Il cornicione, la simmetria e le proporzioni
riportano a un senso classico. Blocco centrale e ali simmetriche,
la cornice strombata ricordava le case di legno turche e curve e
forme rettangolari erano perfettamente combinate. Maison Citrohan
1922: era un prototipo di scatola bianca su pilastri, con un tetto
piano, finestre planari rettangolari di tipo industriale e un
soggiorno a doppia altezza che si apriva dietro a un enorme
finestra da atelier. Il retro della casa ospitava la cucina, il
bagno e le camere da letto in comparti pi piccoli, e al piano pi
basso cera di riscaldamento. Le auto avevano spazio tra i pilotis
in cemento armato. A mezza altezza e sulla copertura cerano delle
terrazze. Lidea di abitazioni in seria era tanto importante quanto
il progetto in s e la Citrohan proponeva uno stile di vita libero
dallinutile accozzaglia tipico delle case borghesi. Questa casa fu
un riassunto dei precedenti interessi dellartista, quali le case in
serie Domino, le cubiche e bianche abitazioni mediterranee, la cit
industrielle di Garnier, le case studio di Parigi con ampie
vetrate, stanze a doppia altezza. Maison La Roche/Jeanneret
1923-24: la fusione di due case, per due famiglie, in un edificio a
L. I volumi principali sono due: uno il lungo rettangolo con l
abitazione di Jeanneret e un elemento curvo staccato da terra
tramite pilotis. Tra i due corpi vi il soggiorno usato anche come
spazio espositivo ( su
tre livelli. Si misur qui con le richieste differenti di dei due
committenti, uno collezionista darte scapolo, laltro (il fratello)
appena sposato voleva unabitazione compatta. Allinterno, in chiaro
stile purista, larredamento di chiara estrazione industriale
(lampadine a bulbo, sedie Thonet, ecc), e lesterno tendeva allo
stesso risultato, con ampie vetrate in linea con le pareti bianche,
verdi o marroni. La Maison La Roche era percorribile lungo un
percorso iterante adatto al suo uso di Atelir, l aveva chiamato
promenade architectural (passeggiata architettonica), come un
esplorazione graduale, munita anche di una rampa curva che
permetteva di
andare ad un livello superiore. Ledificio dava un senso generale
di leggerezza, pareva sospeso nel vuoto, ed era infatti sua
convinzione che in futuro le case sarebbero dovute essere sollevate
di un piano per permettere lo scorrimento delle automobili.
Maison Cook 1926-27, Parigi: nasceva su un lotto stretto fra
altre case, e solo la facciata sarebbe risultata visibile. il
committente lasci sperimentare. La facciata e la pianta sono quasi
quadrate. La simmetria della struttura rafforzata dalle finestre a
nastro che corrono da un lato allaltro e da un unico pilotis
centrale ma allinterno di ci tantissimi piccoli particolari
asimmetrici ne rendono pi vario laspetto, e
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le pareti interne, spesso curve, enfatizzano la pianta libera.
Tutte le funzioni della casa sono state ingegnosamente incastrate
nella forma cubica complessiva. Al primo piano ci sono le camere da
letto e il soggiorno,cucina al secondo( ribaltato). Il soggiorno a
doppia altezza e c una scala che porta a una biblioteca adiacente
alla terrazza con ampie vedute. . E unopera matura, e scriver in
seguito di aver applicato con certezza le recenti scoperte come la
pianta libera, la facciata libera, le finestre a nastro, il tetto
giardino, i pilastri, le proporzioni, la base sgombra da elementi,
linconsueta collocazione degli ambienti (stanze pi importanti pi in
alto).
Villa Stein/de Monzie 1926-28, Garches: Si articolava su un
ampio lotto stretto e lungo, un formale blocco rettangolare, reso
leggero dalle bande orizzontali di muro bianco e dalle strisce
vetrate. E imponente, effetto aumentato dal balcone centrale stile
palazzo reale e dal monumentale viale di ingresso, che celebrava
lentrata dellautomobile in maniera quasi cerimoniale. Lesterno
suggerisce, mediante vetrate e terrazzi, la suddivisione interna,
rendendo visibili le varie stratificazioni di cui la villa formata.
Lungo il cammino professionale interno sono esposti i pezzi della
collezione darte degli Stein, percorso reso rilassante dalla
combinazione di griglie di pilotis e di superfici curve. Le
similitudini ingegneristiche e navali sono presenti soprattutto
sul tetto, dove un magazzino curvo e sporgente rende lidea del
transatlantico, aiutato dalle balaustre di tipico gusto navale. Era
una villa moderna con unarmonia, un gusto e una quiete
classica.
Capitolo 11- Walter Gropius, lEspressionismo tedesco e il
Bauhaus
MENDELSOHN Torre Einstein 1920-24, Postdam: doveva ospitare un
osservatorio astronomico con telescopio, un laboratorio
astrofisico. Organizz queste esigenze su una pianta assiale, con
una sovrapposizione di curve in forte tensione che salivano su una
torre-telescopio. La cupola di coronamento doveva riflettere raggi
di luce cosmica verticalmente in un laboratorio sotterraneo dove
uno specchio a 45 li avrebbe diretti verso strumenti di
misurazione. Le superfici erano modellate x accentuare il
dinamismo.
..Materia ed Energia da sempre separati dalla scienza, ora sono
solo condizioni diverse della stessa sostanza di base , e nulla
nelluniverso senza legame con il tuttoda allora lingegnere ha
dovuto riaffermare la fedelt per la Natura.. la Macchina diventata
lelemento costruttivo di un nuovo organismo vivente
La sinuosit e la plasticit delledificio cercavano di riflettere
le teorie Einsteniane di materia ed energia, infatti, per
Mendelsohn, i nuovi propulsori della societ erano proprio industria
e scienza. Era in mattone, rivestito da intonaco e cemento che
conferiva plasticit allintero edificio.
MENDELSOHN Fabbrica di cappelli 1921-23 : il processo produttivo
venne organizzato in capannoni vetrati paralleli su una planimetria
simmetrica , mentre gli impianti di tintura avevano la sezione
simile a un copricapo. Nei profili inclinati vennero usate travi
smussate diagonali in cemento armato. Le tensioni di cinghie,
pulegge e assi rotatori erano trasmesse dalle linee oblique
dellinsieme. Il rivestimento era in muratura ed era tagliato da
parti vetrate diagonali e il tutto sembrava prendere parte di una
struttura dinamica. Enfasi come caratteristica di Mendelsohn era
posta sulle tensioni interne e formali, e questo lo distingueva
dalle opere dei contemporanei come Le Corbusier o Rietveld.
Mies Van der Rohe Villa in mattoni 1923: Mai realizzato, questo
progetto prevedeva una pianta composta da linee di varia lunghezza
e spessore che sembravano estendersi allinfinito, partendo dal
cuore delledificio. Queste linee murarie si interrompevano solo per
lasciare spazio a vetrate a tutta altezza. Tutte le coperture erano
piane e formate da sottili solette. In futuro tutto il suo stile si
baser su questa smaterializzazione dei piani, sul loro fluttuare e
sulle piante centrifughe verso lesterno e in rotazione. Queste
linee e proporzioni ricordavano le piante a mulino wrightiane e gli
schemi ritmici dei dipinti di Mondrian.
Mies Van der Rohe Monumento a Liebknecht e Luxemburg Berlino
1926: esaltazione e memoria del sacrificio della vita in difesa
della libert di Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht, i rappresentanti
del partito socialista indipendente uccisi durante la rivolta
spartachista del 1918-19. Con mattoni di recupero Mies realizza un
monumento dalla massa imponente, costituito da volumi rettangolari
compenetranti e aggettanti in mattone, di varia
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dimensione e profondit. Opera molto materialista, con grande
interazione tra densit, peso e ombre e forte richiamo
allartigianato (Berlage). I mattoni erano purpurei, anche scarti
non rifiniti.
WeissenhofSiedlung Stoccarda 1927: complessi residenziali su una
collina dominante. Era una scultura di blocchi di dimensioni
diverse disposti secondo landamento del terreno e coronati
dalledificio per 24 appartamenti, che era un volume geometrico
semplice con nuclei fissi per i servizi e la planimetria formava
uno spazio interno per usi multipli. Finestre erano bande
orizzontali quasi continue , staccate da esili pilastri a filo con
la facciata, circolarono pure caricature al riguardo, con la
Siedlung rappresentata come Casbah dei beduini. ( fig 431, pag
338)
Capitolo 12-Architettura e Rivoluzione russa Tatlin Monumento
alla Terza Internazionale 1919-20: Nel progetto per il monumento
per la
Terza Internazionale Tatlin ha messo tre volumi (cubo, piramide
e cilindro) sospesi allinterno di due spirali strutturali
intrecciate, ognuno contenente una sala congressi dello Stato. Le
tre sale ruotavano a velocit differente (mese, anno, giorno), in
linea con limportanza. Il monumento sarebbe dovuto essere alto 400
m e verniciato di rosso. La spirale aveva grande importanza
nellarchitettura russa, vista come emblema dei tralicci
ingegneristici, e poeticamente come forma legata al terreno ma
proiettata in una fuga dalla terra. Lintera opera era un emblema
dellideologia marxista, una societ che aspirava al pi alto stato
dellutopia proletaria egalitaria. Questo progetto per i tempi in
cui era stato pensato, non ha mai potuto essere costruito, anche
per le idee molto forti che ne trascendevano la forma. Si pu
parlare di un secondo tentativo nella costruzione della Cattedrale
del Socialismo.
f.lli Vesnin Palazzo del Lavoro 1923: il programma prevedeva un
colossale auditorium, una sala, un osservatorio meteorologico, un
laboratorio astrofisico, un museo, del lavoro, ristorante e uffici.
Un complesso enorme e multifunzionale che non aveva precedenti. I
fratelli Vesnin proposero un edificio formato da forme semplici
collegate tra loro con ponti e corridoi, unostentazione del cemento
armato e degli elementi strutturali. Si tent di esprimere una
dinamica compenetrazione dei volumi ed era espressione di motore
sociale, con cavi tesi e sirene per navi; ma anche questo progetto
non fu mai realizzato. Tutta larchitettura russa pareva ormai
prigioniera di un utopico tentativo di celebrazione tecnologica in
uno stato privo di risorse e arretrato tecnologicamente. f.lli
Vesnin Palazzo della Pravda 1924, Mosca : esprimeva una fusione dei
meccanismi dellarte astratta con larticolazione di funzioni e parti
meccaniche mobili. Edificio concepito come una sorta di
chiosco-grattacielo e voleva trasmettere lidea di un moderno centro
di comunicazione. Molti dettagli quali il riflettore installato
sulledificio, tabelloni rotanti e ascensori a vista dentro gabbie
di vetro richiamavano ledificio futurista, come una macchina, e le
immagini di SantElia. Per vi era anche un rigoroso funzionalismo. E
strano pensare come in un paese cos arretrato nei metodi di
costruzione volesse celebrare la tecnologia moderna, mentre negli
Stati Uniti, dove vi erano tutte le possibilit non vi era interesse
nel celebrare la modernit.
La stessa difficolt di cadere in schemi irrealizzabili si pu
trovare anche nei Grattacieli appesi alle nuvole di Lissitzkij ,
formati da sorprendenti aggetti orizzontali sporgenti da
giganteschi blocchi verticali. Questi elementi simili a ponti
avrebbero dovuto liberarsi sopra ai principali incroci
moscoviti.
Melnikov Padiglione Urss, Exposition des Arts Decoratifs 1925,
Parigi: Fu un magistrale strumento di propaganda. La pianta era
attraversata da un percorso diagonale ascendente che permetteva di
vedere le da entrambi i lati. Il progetto era in tensione visiva
grazie ai volumi di forma romboidale e alle illusioni prospettiche
che produceva. Il padiglione era in legno smontabile ma voleva
celebrare le caratteristiche della fabbrica. Il percorso era
coperto da un pergolato di travi intrecciate, falci e martelli. Gli
altri padiglioni pi consumistici e kitsch si distinguevano da
questo, umile e profondo nei messaggi.Solo quello di Le Corbusier
de lEsprit Nouveau era in linea con questa manifestazione di
integrit.
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Ginzburg e gruppo OSA Residenze Narkomfin, Mosca 1928-30 Lo
stile, qui come nellarchitettura russa per molti anni, doveva molto
a LeCorbusier, un basso blocco sopraelevato su pilotis con finestre
a nastro e tetto-giardino comune. La sezione delledificio era
uningegnosa innovazione che utilizzava una disposizione 3 su 2, che
consentiva di avere i soggiorni su un lato delledificio alti e
luminosi e dallaltro avere le stanze pi basse e di poter incastrare
gli appartamenti tra loro in modo da assicurare vista e luce su
entrambi i lati. Ogni 3 piani potevano essere inseriti dei ponti di
accesso lungo tutta la lunghezza ed erano visti come elementi di
aspirazioni comuni. Erano riscaldati per incoraggiarne luso tutto
lanno. Le altre parti comuni delledificio erano in un elemento
rettangolare a terra collegato con un ponte al corpo centrale.
Questo metodo di usare una lastra per le abitazioni private e
volumi distinti per gli spazi comuni fu molto usata per le
residenze studentesche in Russia.
Le Corbusier Palazzo Centrosojus , 1928 Mosca: importante
progetto per lUnione Centrale delle Cooperative dei consumatori. Il
progetto era una combinazione di spazi per uffici con sale
conferenze, locali per convegni e ampie tribune pubbliche.
Larchitetto doveva adeguare un sistema architettonico che era stato
pensato per le ville. Doveva rompere la forma globale riducendola a
parti discrete che dovevano
essere integrate armoniosamente. Svilupp uno schema in cui la
circolazione diventava un forte principio per lorganizzazione di
assi primari e secondari utili a delimitare i percorsi. Il
linguaggio purista era forzato per divenire polivalente. Super i
costruttivisti sul loro stesso terreno, riprendendo alcuni
accorgimenti loro, come la scultoreit delle zone di circolazione e
il dinamismo equilibrato degli spazi. Una facciata voleva essere
interamente a doppi vetri ma non potevano reggere le temperature.
Le forme curve degli auditori e delle rampe furono adottate nel
sistema ufficiale dellarchitettura moderna.
Leonidov Istututo Lenin di studi bibliotecari, 1927: Auditorium
concepito come un planetarium, era espresso come una sfera di
vetro, forma che induce unintenzione universalizzante ed una
metafora di illuminazione conoscitiva. Leggerezza visiva e
sospensione spaziale si collegano a un contenuto metafisico,
intriso di significati sacri tratti da eroi sovietici e idee
marxiste. Altro elemento principale la torre libraria, che ricorda
un sottile grattacielo con ancorate linee elettriche e antenne
radiali. Le due forme principali sono poggiate su un podio
circolare, che viene attraversato da piani orizzontali di uffici,
che scorrono luno accanto allaltro, simile a una pianta a
mulino.
Le Corbusier Palazzo dei Soviet, 1927: ci ha offerto uno dei
suoi capolavori. I due auditori erano disposti sullo stesso asse,
forme derivate dallottimizzazione acustica interna. Il tetto della
sala principale era sospeso mediante cavi dacciaio che scendevano
da un arco parabolico. Lauditorium inferiore era realizzato con
flange a sbalzo che si estendeva fino allo spazio tra i due volumi,
che era una sorta di agor collegata con rampe e camminamenti. Con i
suoi spazi in tensione dinamica, le struttura trasparenti e le
ampie aree assembleari, il progetto era limmagine di un meccanismo
di vita collettiva, un monumento alla democrazia. Il palazzo non
fu
mai realizzato, visto che simpose il gusto ufficiale, capace di
rifiutare LeCorbusier e Gropius e di accettare un esagerato
mausoleo neoclassico.
13- Grattacielo e periferia: gli Stati Uniti tra le due guerre
Raimond Hood Chicago Tribune Building, 1922-25: laccento era posto
sulla verticalit , i fusti si restringevano alla sommit per
diventare una corona a punte in cui ospitare locali macchine e un
piccolo museo. Pilastri secondari mettevano in rilievo lalto fusto
mediano, mentre la parte pi bassa dellingresso svolgeva funzione di
base. Ledificio era una variazione dello schema tripartito che con
la sua accentuata
verticalit rispondeva al teorema di Sullivan per ledificio alto
per uffici. La spinta verticale era resa dai pilastri gotici delle
facciate.
Il progetto di Saarinen arriv secondo, ma fu molto pi influente
rispetto agli altri. Si distinse per le forme
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telescopiche, larretramento leggero dei muri perimetrali e le
articolazioni lineari verticali.
Due anni dopo il successo del Chicago, Hood progett lAmerican
Radiator Building, che aveva la linea delledificio precedente , ma
con un linguaggio rinnovato. Era pi astratto e si basava in
particolare sullaspetto dei radiatori prodotti dallazienda. Il
rivestimento era in mattoni neri, i fiori cruciformi dorati e le
proporzioni eleganti. Non ricercava forme tipo e coerenza
stilistica.Il Mc Graw-Hill Building (1928-30) era caratterizzato da
finestre a nastro e da fome volumetriche semplici. Era una
composizione formale che obbediva all arretramento perimetrale . La
parte superiore aveva carattere aerodinamico.
Alen Chrysler Building (1928-30) ledificio pi alto del mondo
(260m) fino alla costruzione dellEmpire State Building. Colse alla
perfezione latmosfera capitalista dellepoca. Si ergeva su una base
di 20 piani, un fusto intermedio grigio chiaro che andava
restringendosi verso lalto, era sormontato da una raggiera dacciaio
inossidabile culminante in una guglia. Latrio aveva stupendi
effetti luminosi, le finestre accentuavano leffetto di verticalit,
che terminava nella sommit tondeggiante, come a rappresentare i
movimenti degli ascensori che si muovevano allinterno ed erano
rivestiti ognuno con diverso intarsio di legno.La pelle della torre
era intarsiata in mattoni pi scuri, che risaltavano le superfici
argentee e particolareggiavano il rivestimento. Era un edificio di
grandissima eleganza, sia internamente che esternamente, anche se
la presenza del cliente era ovunque: sculture a forma di tappi di
radiatori, con relative alette alla base della torre con fregi di
ruote che si susseguivano nel cornicione, con enormi perni
argentati al centro. Allinterno della guglia vi era una scatola di
vetro contenente il primo campionario di strumenti Chrysler. Stemmi
della casa, aquile americane sporgenti. Tutto ci aveva contribuito
a far sorgere la cattedrale del capitalismo.
Wright Barnsdall House, Los Angeles (1916-21) progettata per
lerede di un petroliere. Il progetto avrebbe dovuto includere un
teatro sperimentale, studi e abitazioni per artisti e secondarie e
in cima alla collina la casa principale. Concepita come una serie
di fasce orizzontali , con terrazze su tetti piani da cui godere di
viste su mare. I volumi erano raggruppati di modo da avere un
patio, ma su lati esterni ledificio si espandeva a raggio in tutte
le direzioni, verso la campagna, verso la citt e verso il mare. Un
piccolo corso dacqua artificiale passava lateralmente per poi
girare intorno al camino, passare per il patio e arrivare in un
teatro acquatico allaperto e scendere gi verso il teatro Barnsdall.
Le forme erano massicce simili a fortezze, con muri in pendenza,
cortili verso linterno, laghetti e tetti piani , come una rottura
con la Prairie.
Nella pianta si notano i soliti assi primari e secondari. Vi un
enfasi sul muro di chiusura, che dava un senso di lontananza dal
mondo esterno e di isolamento, che ben rispecchiava la sua nuova
clientela. Gli esterni protetti furono scelti anche per il clima
caldo e secco, e riprendeva le strutture in terra cruda
tradizionali, con mura spesse e in pendenza e tetti piani. La
struttura era in mattoni e legno, fu spruzzata di cemento.
..l architettura americana primitiva mi affascinava moltissimo-
azteca , maya, inca...gigantesche masse in muratura innalzate
..
Wright Millard House, Passadena (1923-24): sembrava essere una
rovina artificiosa, con una texture decorativa sui blocchi di
calcestruzzo, ma incompleti di piante e
segni degli agenti atmosferici; dalla Ennis House invece si
poteva godere di un panorama mozzafiato ed era circondata da
terrazze solenni; la destinazione domestica sembrava posta in
secondo piano, visto che era dotata di una scala monumentale.
La Freeman House emergeva dal terreno come una tomba antica.
Prima di giungere allampia vista dalle vetrate del soggiorno si
doveva passare da passaggi e scale poco illuminati. Schindler
Schindler/Chase House, Hollywood (1921-22): esprime la reazione al
contesto californiano . Egli rispose al paesaggio e ai suoi colori,
alla natura e agli spazi immensi e tradusse questo
con un rifugio, soffitti bassi che si affacciavano in cortili
fitti di piante. La casa, era progettata per lui e la moglie e
un'altra coppia. Ognuno aveva uno spazio individuale, ed era
espressione di comunit come libera espressione di individui. La
vita della casa era fluida, tra patii con camini esterni e ambienti
pi solidi.
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Voleva utilizzare pochi materiali e mantenendo il loro colore.
Il processo di semplificazione continuava, le pareti stringevano
andando verso lalto cos da ricordare le forme indigene. Le solette
di tamponamento venivano gettate sul terreno e poi alzate in
posizione. Tra gli elementi in calcestruzzo venivano lasciate delle
feritoie, per trasmettere un senso di calore, pi che di massa. I
piani erano colorati per un ritmo tranquillo e luce fioca. Delle
travi in legno collegavano la finestratura in legno e le pareti e
vi era continuit tra interno ed esterno. Schindler Pueblo Ribera
Courts, California (1923-25): il villaggio indiano,progettate per
una localit collinare sulloceano. Prime volte in cui viene usato il
conglomerato cementizio per la costruzione di case, economico e
impermeabile allacqua piovana, ma comunque visto con dubbio in
confronto al tipico uso del legno. Laccoppiamento di strutture con
impianto a L governa la partizione spaziale del lotto, e dispone le
L come unit differenti e con affaccio opposto. Ogni unit aveva un
patio, una terrazza rialzata con un caminetto allaperto e un
pergolato in legno. Le pareti in calcestruzzo contenenti ciottoli
erano gettate sul posto in casseforme mobili, che lasciavano
profondi solchi orizzontali allinterno e allesterno, e la parte
verticale delle casseformi lasciava allinterno degli spigoli vuoti
che conferivano una certa assenza di peso (che ricordava gli
insegnamenti del maestro Wagner). Pur con un numero limitato di
pezzi Shindler cre un labirinto, con transizione tra esterno e
interno nelle singole unit, a loro volta tenute insieme da spazi
esterni, passaggi che consentivano transizioni dal pubblico al
privato. Il complesso celebrava uno stile di vita sano, a contatto
con il mare, la natura e laria pulita, ma risvegliava anche antichi
insediamenti, con muri di fango, tetti piani costruiti con i
tronchi e forme a gradini, in coerenza con il clima e il paesaggio.
Il nome riprende il pueblo nativo americano, e questo prototipo
veniva astratto nei muri in calcestruzzo bruni, le terrazze basse,
con legno e geometrie. Schindler Lovell Beach House, Newport
(1923-26): casa per le vacanze del dottor Lovell.
Fondeva insieme una visione sociale e un concetto strutturale.
La struttura di cemento armato (economico, durevole,
flessibile)teneva conto lo sfruttamento delle viste sul mare e del
rischio terremoti. Aveva cinque pilastri laterali perforati, da cui
muri ed elementi secondari erano sospesi per potersi oscillare
senza crollare. Le parti superiori erano formate da solai
compenetranti che conferivano al prospetto principale un importante
aggetto orizzontale. La zona giorno a doppia altezza era quindi
dotata di una vetrata laterale ampissima con vista sul mare. Le
zone notte erano al piano superiore nellestremit esterna e la
soletta si estendeva allinterno affacciandosi sul soggiorno. Le
concezioni spaziali alla base del progetto e i volumi orizzontali
sospesi riprendevano le opere europee, pur mantenendo il suo stile.
Neutra Lovell House, Los Angeles (1927-29): realizzare sul lato di
uno sperone roccioso che dominava una vallata. Organizzato come una
serie di livelli orizzontali e spazi esterni e interni
compenetranti. Si ergeva sul pendio, e le diverse funzioni erano
espresse dalle dimensioni delle finestre, unificate dai fluttuanti
piani orizzontali in calcestruzzo bianco, che risaltavano sui
supporti in acciaio,sui telai delle finestre e sulle zone scure
dombra, studiare per creare massimo effetto di orizzontalit e
planarit. Lescaze e Howe PSFS Philadelphia Savings Fund Society,
(1926-32): fu un progetto
lungo, pieno di cambiamenti formali e stilistici, che arriv ad
aggiudicarsi lonore di essere uno dei primi grattacieli interamente
in stile moderno. Si distingueva dagli ultimi progetti, che si
limitavano a riprendere il clich dellepoca , come finestre a nastro
ed elementi orizzontali. Il PSFS era moderno fino allosso, con la
sua concezione dinamica dello spazio, un immagine di vita urbana
nel quale si rispecchiavano larticolazione formale e strutturale.
La parte inferiore dell edificio combinava l accesso alla metro con
negozi e un piano rialzato con una banca. I piani superiori avevano
uffici luminosi, aperti e lussuosi. Complessivamente traspariva un
senso di nitidezza ed efficienza.
..la soluzione ad ogni singolo problema deve essere una forma
concisa e ordinata come conseguenza della struttura organica alla
base del concetto originale.. la ricerca di una bellezza organica
conduceva al concetto di progetto in s ..e questa bellezza poteva
essere rintracciata solo in unespressione delle funzioni umane,
strutturali e meccaniche dell architettura
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15- LInternational Style, il talento individuale e il mito del
funzionalismo Brinkman, Stam Fabbrica Van Nelle, Rotterdam
(1926-29): le maggiori funzioni produttive (tabacco,caff,the)
vennero posizionate in 3 rettangoli collegati tra loro, e ognuno +
alto del successivo, con forma finale delledificio a gradoni. Gli
spazi interni furono organizzati su una pianta aperta , sorretta da
colonne a fungo. I solai erano
a sbalzo, per permettere l intera facciata vetrata senza
interruzione per mantenere aria e luce. Un crescendo vetrato di
linee fluttuanti e piani privi di peso erano collegati lateralmente
da ponti trasparenti incrociati. Le torri delle scale trasparenti
costituivano punti di tensione verticale. Una sala vetrata
circolare in alto si potevano osservare gli edifici sottostanti. Le
strisce vetrate sospese e la
tensione dei dettagli andavano al di la del funzionalismo. Le
Corbusier: ..vetro lucente e grigio metallo..tutto si apre verso
lesterno..ha una valore immenso per chi lavora..un aspirazione ad
un azione collettiva che elimina la concezione di proletario..
Duiker Sanatorio Zonnestraal, Rotterdam (1926-28): la pianta doveva
essere pi diffusa in quanto le funzioni prevedevano un complesso
medico, un blocco amministrativo e tutti reparti che richiedevano
accesso allesterno. La pianta era a farfalla, con lamministrazione
e i servizi nella testa e le corsie nelle ali. Le funzioni si
differenziavano grazie alla forma e alle finestrature. Il Grande
Magazzino Schocken di Mendelshon aveva un aspetto soave , unificato
e liscio . Il sito era triangolare con scale e ascensori tendenti
ai vertici. La facciata era un'unica e ampia curva , con una
vetrina quasi ininterrotta alla base e finestre a nastro nella
parte superiore. Tutte le parti e i dettagli erano inclusi in una
forma semplice ma vitale. Chareau Maison de Verre, Parigi
(1928-31): un opera di difficile classificazione . Doveva combinare
le funzioni di una clinica medica e di un abitazione privata. I
materiali dominanti erano il vetrocemento e i sottili elementi in
acciaio, che richiamava un telaio simile ai paraventi giapponesi.
La pianta degli interni era complessa, perch cera bisogno di
separare abitazione e clinica, dar luce in un lotto stretto e
mantenere la privacy. Il vetrocemento fungeva da velo. Lo spazio +
grande era il soggiorno-libreria a doppia altezza, con gallerie
sospese, lucernai regolabili, tiranti a vista e lastre di ardesia
agganciate ai pilastri. I fili elettrici erano dentro tubi
metallici e correvano dal
pavimento al soffitto. La Maison era un arredo moderno con parti
mobili, scala pieghevole, piani regolabili, porte scorrevoli con
illusioni di trasparenza e profondit. I temi erano ovviamente
meccanicisti, con un coinvolgimento dei rituali dellabitare e un
esperienza forte di nuovi materiali e luce; vetro e acciaio
evocavano la produzione in serie e i volumi erano fluttuanti.
Mies Van der Rohe Padiglione di Barcellona,1928-29: Nacque come
struttura temporanea con funzione celebrativa per lEsposizione
Internazionale e come rappresentazione della nuova Germania della
Repubblica di Weimar, desiderosa di dimenticare il passato
imperialista e di proiettare una nuova immagine di apertura e
modernit per un edificio chiaro e onesto . Van der Rohe sintetizz
tecnica e forma, classico e moderno, ed enfatizz i valori
strutturali dellarchitettura moderna in una pianta centrifuga,
liberando i muri da ruoli portanti ed esaltando i telai
strutturali, arricchiti da raffinati riempimenti (materiali costosi
invece del solito economico cemento, come marmo e onice, vetro
dipinto semi riflettente , acciaio e travertino). La soletta del
tetto venne posata delicatamente su 8 montanti cruciformi cromati
(richiamava la struttura Domino). Questa struttura trabeata e
simmetrica fu posta su un podio sopraelevato tra due vasche
rettangolari. Gli interni furono arredati con pesanti sedie in
pelle e acciaio (mod. Barcelona), per creare un ambiente regale,
dove sarebbero stati ospitati i reali di Spagna. Una statua di
donna in una vasca conferiva al tutto il gusto classico che van der
Rohe ricercava, completato dai giochi di luce creati sui pavimenti
in pietra, marmo, sullacqua e sullacciaio. Il passaggio allinterno
implica lattraversamento di strati, le pareti divisorie si fondono
con lo spazio interno ed esterno; il marmo lucidato e le superfici
in onice sono liscie e riflettenti. I piani vetrati si fondono con
la luce. Lacqua anche entra a far parte di passaggi tra opaco e
lucido, diventando specchiante e poi traslucida, dove gli effetti
maculati si mischiano con le venature dei muri riflessi. Il
padiglione rappresent una sintesi delle solette orizzontali sospese
e delle strutture a griglia gi sperimentate in edificio per uffici
e la centrifuga della villa in mattoni. Fu considerato da Hitchcock
e Johnson un esemplare dell International Style, dove si riconosce
una concentrazione sugli elementi essenziali classici, per le
proporzioni, nel senso di riposo, nel senso di leggerezza in un
nuovo spazio, e nella riproposizione astratta della colonna e
trabeazione primordiali, che distillava limmagine di un tempio su
un podio.
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17- Continuit delle tradizioni antiche Steiner Goetheanum
1925-28: comprendeva un auditorium per spettacoli mistici e
congressi, realizzato interamente in cemento con sfaccettature
mineralogiche ascendenti fino all copertura curva. Le forme di
minerale e vegetale si mescolano. Secondo Steiner i fenomeni erano
in transazione da uno stato allaltro, tutte le cose tangibili erano
espressione esteriore dei processi interiori, e venivano trasferite
nello scorrere delle superfici e nel dinamismo degli elementi. Sul
retro vi era un astrazione di un albero, un totem che alludeva
forse alle teorie di Goethe. Gli spazi interni, attraverso i giochi
di luce su grezze superfici in cemento evocavano un regno
ultraterreno, e un idea di trasformazione dal materiale allo
spirituale.
Bacon Lincoln Memorial,Washington Dc 1911-12: il monumento
doveva essere collocato sullasse principale con il Capitol e
lobelisco, e creare un collegamento visivo tra questo grandioso
viale e il Cimitero di Arlington. Lo schema adottato non era una
cupola per nn distogliere lattenzione dal Capitol, si componeva di
una bassa ed elegante scatola orizzontale in stile neo-greco, su un
terrapieno rialzato. Era un
incrocio tra un tempio e una tomba, realizzato con puro marmo
bianco del Colorado. Il basso attico poggiava su un peristilio di
nette colonne doriche, e il fregio e la trabeazione presentavano
intagli raffiguranti i simboli degli Stati e della loro unit.
Allinterno vi era la statua di Lincoln seduto che dominava dallasse
principale un lungo corso daacqua verso il Capitol. Gli obiettivi
simbolici erano rispecchiare la purezza del presidente, e celebrare
lUnione. Goddhue State Capitol,Lincoln 1921-32: incarn uno sforzo
di forgiare una linguaggio populista e democratico di monumentalit
statale nel contesto americano. La torre centrale e la cupola
dorata, e i fusti verticali erano in contrasto con lorizzontalit
dellambiente circostante, ed era caratterizzato da una verticalit
che ricordava i principi di Sullivan e Saarinen. La pianta era
Beaux Arts , simmetrica e gerarchica , e liconografia era pensata
per evocare temi locali sullagricoltura e praterie. Il tentativo fu
quello di semplificare e modernizzare leclettismo (scegliere da
diverse dottrine ci che si preferisce,per creare una sintesi).
Plecnik Castello di Praga 1921-35: fu la trasformazione del sito
dellancien rgime asburgico, in un simbolo democratico che
rappresentasse la nuova politica. Era una sorta di acropoli (parte
pi alta della citt) pan-nazionale (al di sopra di tutta la
nazione), inserito allinterno di un bastione, una fortificazione
imponente. Concepito come una serie di giardini, camminamenti,
monumenti e costituito da e
allineamenti storici che collegavano recenti lotte di
liberazione nazionale con eventi e leggende del passato ceco e
slovacco. Un bacino in pietra cilindrico richiamava la geometria
circolare di gradinate dalla forma di anfiteatri in miniatura
concavi e convessi. I lati di Sala Plecnik erano schermi aperti di
colonne classiche sovrapposte, attraversati dalla luce. Vi era una
mescolanza di politica e allegoria, classicismo e folklore locale
in una sorta di promenade attraverso il tempo.. trasform i
riferimenti storici in una nuova struttura poetica. Elementi
classici come
colonne, modanature, capitelli prendevano ruoli e dimensioni
sorprendenti, fondendosi con il simbolismo e la cultura locale,
acquistando identit, riesumando le memorie storiche del luogo ed
evocando il passato sloveno. Vi era una combinazione di idea,
materia e mito. Lutyens Casa del Vicer New Delhi 1912-31: pezzo
monumentale che si legava simbolicamente alle numerose Delhi
antiche e strati di architettura indiana. Le associazioni e simboli
si legavano sia alle tradizioni orientali, sia a quelle classiche.
Era collocata sullestremit di un asse di 3 miglia, con un punto
centrale e ali simmetriche ( ricordava Versailles), la pianta e il
prospetto erano classiche, e gli aggetti in pietra di tradizione
indiana volevano creare una profonda ombra. Arenaria rossa e color
miele era tradizione di Delhi. La cupola segnava laxis mundi del
potere britannico in India, ed era un sorprendente miscuglio di due
archetipi come il Pantheon romano (tempio dedicato a tutti gli dei,
collegamento tra essi e la vita terrena) e lo stupa buddista come
quello di Sanchi (simbolo della mente
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illuminata e del percorso per il suo raggiungimento). Furono
riscoperti analogie e parallelismi tra le forme delle diverse
culture e periodi di colonizzazione, tra cui quelle Mogul e Rajpat.
Il tutto trasformato per arrivare a una sincretismo di che
definisse la situazione politica del momento.
Shoosmith chiesa Garrison di st martin 1928: pu essere intesa
come pulizia di un modello tradizionale, basato su un passato in
senso generico. Severi muri in mattone, torre strombata, mix tra
forte militare e astrazione di una chiesa di campagna. Le aperture
erano di piccole dimensioni per impedire lentrata di una luce
forte, non cera ornamento, linterno era essenziale, pilastri muri e
cupole piatte. Aveva una severa presenza grazie a una massa netta,
il profilo forte e i materiali usati in maniera sobria e logica.
Sintravede ci che sarebbe poi stato ammirato dalla generazione
successiva di architetti indiani,come Kahn 30 anni dopo.
18- Natura e macchina: Mies van der Rohe, Wright e LeCorbusier
negli anni 30 Mies Casa Tugendhat 1928-30: combinava uno spazio
moderno, liberatorio, con assi e punti focali ben distribuiti,
utilizzava acciaio vetro e pietra per la luminosit. E su un pendio
rivolto a sud, con viste panoramiche verso Brno. Il lato sud era
aperto e trasparente, il lato nord verso la strada pi riservato. La
parte pi importante era costituita dalla sala da pranzo/soggiorno e
studio al livello inferiore, che si estendeva lungo il pendio, cui
interno vi erano partizioni curve e rettilinee. Veniva riproposto
il lusso del
Padiglione,con pannelli vetrati, semi-opachi o colorati,montanti
cromati cruciformi, piani in onice lucido, parete divisoria curva
in ebano che definiva zona pranzo e la direzionava verso il
paesaggio. Intere parti di vetrata potevano scomparire con un
interruttore e far passare la luce invernale. C era una
combinazione di macchinismo e nobilt classica, lucentezza ariosit e
trasparenza. A oriente vi era un giardino di inverno oltre le
vetrate riflesso da un corso dacqua nascosto, che alla sera
diveniva uno scenario ipnotico, grazie anche alle venature di marmo
attraverso vetri oscurati. Mr Tung amava profondamente ledificio e
i suoi effetti. Le pareti bianche erano integrate con elementi tipo
scale semicircolari, tipiche della pianta libera.
Wright Fallingwater 1934-37: la casa sulla cascata, era un
ritiro in campagna per Kaufmann al di sopra di una gola di Bear
Run. Ledificio si ancorava alla roccia, cos i suoi piani
orizzontali in cemento armato a sbalzo si libravano privi di peso e
di supporto apparente al di sopra dellacqua. Le pareti erano quasi
del tutto assenti, sostituite dalle ampie finestre, dalle profonde
sporgenze murarie e dai livelli sovrapposti. Il camino era in
grezza pietra locale, in netto contrasto col calcestruzzo delle
balconate. Ledificio sintetizzava al meglio sia le idee
architettoniche di Wright, sia lestrema integrazione tra
architettura e Natura. Tutta la casa era aperta da ampie bande di
finestre, ma nonostante questo allinterno vi era la sensazione di
protezione, come in una grotta, e i soffitti bassi rivolgevano
lattenzione verso lesterno. Erano assicurate la possibilit di stare
in compagnia e la privacy. Celebrava lossessione americana della
vita libera in mezzo alla natura, ed ebbe anche da criticare il
Movimento Moderno europeo, a cui molti lo accomunavano, sostenendo
che le case non dovrebbero assomigliare a scatole splendenti, n
essere un monumento alla macchina, ma dovrebbero essere un terreno
primordiale, complementare al suo ambiente naturale. In questo
panteismo Wright rifletteva sulle origini naturali delluomo, e
sulla sua integrazione nella natura. Come Savoye ledificio
conteneva tante idee sintetizzate in un immagine guida-
Wright Johnson Wax Administration Center 1936-39 : un grosso
complesso per uffici commissionato da una societ che voleva dare
unimmagine di grande famiglia sotto un benefico patriarcato.
Wright realizz un luogo comunitario e solidale, senza
dimenticare i rapporti gerarchici. Ledificio era un grande
rettangolo senza finestre,rivestito in mattoni, in cui
lilluminazione era garantita da un ampio lucernario. I piani
superiori, sospesi verso linterno, si affacciavano sullatrio. I
piani pi alti, posti in una sovrastruttura a ziggurat, ospitavano
la dirigenza, e un ponte collegava lo stabile allarea di ricerca,
completata da una torre vetrata per il laboratorio. Gli esterni
presentavano spesso spigoli curvi ed
aerodinamici, e leffetto di aerodinamicit continuava allinterno
(pi caldo e luminoso), nelle finiture e nellilluminazione, con
largo uso di effetti di lucidit di vetro e metallo, che rimandavano
alle cere prodotte dallindustria. Le colonne erano parte importante
della fluidit della struttura, erano affusolate e delicate e
terminavano con dischi galleggianti che creavano una sorta di mondo
subacqueo,
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che faceva pensare ad analogie con antiche sale egiziane e
parallelismi con Owen Jones e le sue forme naturali legate
allarchitettura. Wright odiava il modello classico delle fabbriche,
e riusc qui a creare un luogo in cui vita e lavoro si valorizzavano
vicendevolmente, e il successo fu dimostrato dal fatto che molti
dipendenti decidevano di trattenersi in quelloasi anche dopo la
fine dellorario lavorativo.
Wright Broadacre City 1934-35: Era una proposta teorica di citt
moderna ideale e il frutto delle sue riflessioni sul problema della
riconciliazione di uno stato ideale con la libert individuale
allinterno di una societ meccanizzata. Era una comunit
decentralizzata in cui labitazione unifamiliare e il piccolo
appezzamento di terreno costituivano le unit fondamentali. Wright
era convinto che la citt centralizzata fosse ormai obsoleta,
abbattuta da invenzioni come il telefono e lautomobile, e che,
quindi, la meccanizzazione ci stesse portando al nostro vero
destino: una
democrazia rurale di liberi individui. Era lunico modo per
recuperare la dignit individuale, lunico per liberarsi dal profitto
del capitalismo urbano. Le torri alte si ergevano qua e l, disperse
nella griglia cittadina, e, tra le usonian (casette individuali che
diventarono in seguito il modello di migliaia di residenze
economiche), sorgevano mercati, teatri e anche una cattedrale (non
in posizione centrale, ma laterale). Wright infatti, come
LeCorbusier, era convinto che la realizzazione della sua Utopia
rendesse obsoleta la religione tradizionale.
Wright Jacobs First Residence 1936-37: Qui speriment la prima
idea di Usonian, con grande successo, tant che questa forma venne
adottata da imprenditori edili e pubblicata in cataloghi per case
economiche. USONIAN: voleva affrontare lepoca della depressione.
Utilizzava un kit di elementi che comprendeva un fondo a piastra in
cemento posata su terreno drenante in cenere e sabbia, con gli
impianti per lacqua calda messi a raggiera-le pareti erano
prefabbricate (3 strati di legno 2 di fogli in carta catramata), il
tetto era una soletta isolata sporgente per consentire lo
smaltimento dellacqua piovana, per dare riparo anche dal sole e per
conferire orizzontalit. La sala da pranzo era abolita a favore di
un Alcova con un tavolo, che integrava cucina e aree giorno
(soluzione per clienti senza domestici), un segno di rifiuto per le
formalit.
LE CORBUSIER La Maison de Mandrot in Provenza 1929-32 combinava
il telaio in acciaio con la costruzione in muratura locale.
Richiamava valori di Ruskin e linteresse per la forma vernacolare.
La Petite Maison del 1935 un rifugio rustico periferico a volta,
che non solo abbandona i piani sollevati su pilotis, ma addirittura
seminterrato, con tetto erboso,pilastri in calcestruzzo, pareti in
mattoni grezzi. Continui riferimenti al contrasto tra mondo
industriale e quello rustico e artigianale.
Il Pavillon Suisse per la Cit Universitaire era una casa dello
studente strutturata su pilotis a forma di 8, con una torre curva
che comunicava tra scatola e base, contenente le scale. Latrio e le
parti comuni erano al pian terreno. Una facciata era totalmente
vetrata, e dava sui campi, mentre laltra era trattata come
superficie grezza. Lo spazio sotto i pilotis era per il relax e
serviva come portico di passaggio. Come Refuge voleva essere un
esempio di riforma urbana: liberare dalla sporcizia e
dallimpoverimento dei quartieri poveri, e dare a tutti spazio ,
luce, verde. Abbandonando le esili forme bianche degli anni 20, Le
Corbusier era riuscito a
creare unarchitettura che, sempre basandosi sui soliti 5 punti,
si adattava perfettamente ad edifici di grandi dimensioni. Il
Pavillon Suisse era una sperimentazione riuscita degli ideali che
si proponeva nella sua Ville Radieuse. Con la Ville Radieuse, citt
fortemente urbanizzata e centralizzata, cre la sua Utopia. La
maggior parte degli spazi era destinata ad aree per il tempo
libero, ampie strade rendevano i trasporti agevoli e i pedoni
avevano percorsi appositi su altri livelli. Lordine ideale era
sintetizzato nella simmetria e nella geometria simbolica della
pianta, di forma quasi antropomorfa. I tipi principali erano
grattacieli (raggruppati nelle periferie) ed edifici per
appartamenti, tutti sollevati da terra su pilotis. Non esisteva pi
alcuna divisione di classe (comera invece nella Ville
Contemporaine), e la citt era piena di strutture di carattere
collettivo.I tetti a terrazza (toit-jardin) diventavano spazio
pubblico.
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Le Corbusier dimostr grande adattabilit creativa (a differenza
dei propri seguaci), come, per esempio, nel suo progetto per Algeri
(Piano Obus), in cui grandi viadotti in cemento armato portavano le
strade su un livello superiore rispetto alla citt e le case erano
ampie lastre che si curvavano come un sinuoso prolungamento della
costa, ricercavano uno stile tutto mediterraneo.Anche il viadotto
aveva una forma simile, e ospitava una strada pedonale nel mezzo.
Qui mostrava come i suoi principi potevano essere adattati a
diverse topografie e culture. Un grande grattacielo di
vetro doveva ospitare l amministrazione, venne dotato brise
solil ,schermi di protezione dai raggi solari, che preservavano l
idea di facciata libera ma allo stesso tempo permettevano l
ingresso della luce,riducevano il calore e diminuivano il bagliore
intenso.
19- La diffusione dellarchitettura moderna in Gran Bretagna e in
Scandinavia GRAN BRETAGNA
Lubetkin High point I 1933-35: sito immerso nel verde di Londra,
con viste a sud. La pianta era a croce di Lorena, per massimizzare
le vedute, la ventilazione e il contatto con lesterno. Un corpo
principale di 8 piani era sollevato su pilotis e aveva tetto
terrazzato comune. Una rampa curva (simile a quella dei pinguini)
scendeva nel giardino retrostante. Era una valida sintesi
dellarchitettura di Le Corbusier e delle residenze collettive
sovietiche, e lo steso Le Corbusier ne lod il progetto come una
Garden City verticale del futuro. Le aree di servizio erano
distinte da quelle di circolazione tramite geometrie differenti
(tipico Beaux Arts). Nel frattempo furono costruiti altri edifici
moderni, come Lown Road, serie di appartamenti assemblati come le
cabine di una nave in una forma a rettangolo. Nel contesto inglese
fu emblema di un nuovo modo di vivere. Mendelsohn De la Warr
Seaside Pavilion 1933: Sito sul canale della Manica con ampie viste
a Sud, doveva essere una stazione balneare con
cinema,bar,caffetteria,uffici,un palco. Il cinema teatro era
lelemento centrale della struttura dinamica ed era una scatola
chiusa. Il bar e il ristorante
erano su una lunga striscia con ampie finestre orizzontali
grazie a solette a sbalzo in calcestruzzo. Queste 2 zone vennero
collegate da un passaggio che collegava anche la citt al mare e che
ad ogni estremit aveva curve vetrate. Le scale all interno erano a
spirale e in centro cera sospeso il corpo illuminante.
SCANDINAVIA Asplund Crematorio nel Cimitero Woodland 1935-40:
appena entrati si procedeva lungo un pendio verso una croce in
granito grigia.Dietro di essa emergeva il basso corpo rettangolare
del portico del crematorio, classico ma moderno per la geometria
essenziale. Pareva una necropoli quasi in rovina, sporgeva sul
pendio, con celle esterne che esponevano le targhe dei defunti su
muri bassi. Le anticamere con le corti portavano alle cappelle. Il
portico era una palizzata eretta contro un tumulo(tomba di pietra)
pagano coronato da un gruppo di alberi: il bosco del ricordo .
Lavvicinamento era una solenne ascesa, con un tono severo. Le forme
erano molto cariche e classicheggianti. Le cappelle laterali si
trovavano su assi trasversali, mentre il portico principale era una
sorta di tempio scarnificato, una facciata formale, che radunava le
persone per poi abbandonarli alla vista di montagne e gli alberi,
che erano richiamati dagli esili pilastri. Il telaio era in cemento
armato, rivestito in lastre di pietra, la parte inferiore del tetto
era in travi di legno inclinate verso un apertura
per raccogliere lacqua piovana. Asplund ritorn alle radici del
classicismo per idealizzare un rito nordico.
AALTO Sanatorio di Paimio 1933 consid