niversità degli Studi di Macerata “Valutare e certificare” Giulianova 2010 Dalle tessere al mosaico Dalle tessere al mosaico Il supporto dell’on line e delle ITC Il supporto dell’on line e delle ITC Pier Giuseppe Rossi [email protected]Giulianova 2010
This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
Transcript
Università degli Studi di Macerata
“Valutare e certificare”Giulianova 2010
Dalle tessere al mosaicoDalle tessere al mosaico
Il supporto dell’on line e delle ITCIl supporto dell’on line e delle ITC
È vero che perdiamo competenze note e non sappiamo cosa guadagniamo?
“I tempi veloci e frammentati della società attuale, l'approccio frettoloso e superficiale che viene richiesto ed offerto dai mass media e dall'informatica ai ragazzi, l'immediatezza e la facilità della soluzione, non sono elementi che appartengono all'elaborazione di un metodo di studio efficace e pretendo che rimangano estranei dall’attività scolastica” (dal diario di una insegnante).
Una percezioneUna percezione
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
3
È vero che l’ambiente e la sua cultura stanno cambiando, che il modo di sentire e di organizzare il sapere dei nostri ragazzi sta cambiando? (La foto)
Occorre tener conto di tali mutamenti? Se si, come ripensare la didattica e la scuola? (La proposta)
Che ruolo hanno le tecnologie per l’organizzazione della conoscenza? Quali tecnologie? (Le tecnologie)
Che significa essere competenti anche grazie all’utilizzo di tecnologie? (La valutazione)
PercorsoPercorso
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
La foto
Tessere Frammenti Reti
Molteplicità Diversità Tangenza
Università di Macerata
5
Frammento: nella vita, nelle esperienze, nella comunicazione, nella scrittura. Richiede:
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
6Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
7
Culturali
- Cultura del frammento.
- Sequenze e sistemi “passanti”.
- Centralità dell’esperienza.
Tessere Frammenti RetiTessere Frammenti Reti
“Il senso si sviluppa solo dove le cose si mettono in movimento, entrando in sequenza le une con le altre.” (Baricco, I barbari, 2006)
… il senso si dà con l’aspetto di una traiettoria tracciata attraverso punti
differenti …
… sono sistemi passanti che generano accelerazioni …
La traiettoria è personale.
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
8
Momenti di vita acquistano senso se trasformati in esperienza. Fare esperienza è un passaggio forte della vita quotidiana: un luogo in cui la percezione del reale si raggruma in pietra miliare, ricordo e racconto.
Esperienza come trama in cui si innestano conoscenze e procedure.
La conoscenza si costruisce nel contesto, più che in base a teorie pregresse. Ruolo della ricorsività teoria-pratica e della riflessione. (Sapere situato)
Culturali
- Cultura del frammento.
- Sequenze e sistemi “passanti”.
- Centralità dell’esperienza.
Tessere Frammenti RetiTessere Frammenti Reti
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
9
- Culturali
- Sociali
- Organizzativi
- Tecnologici
Composizione delle classi sia di diversa
cultura, sia di diversi approcci.
Presenza di molteplici agenzie formative: con
diversa progettualità, linguaggi, valori e percorsi
paralleli con molteplici attività ed interessi
(attività sociali e religiose, sport, musica,).
Stili differenti di apprendimento degli studenti.
In particolare con i nativi digitali (Perrenoud)
Tessere Frammenti RetiTessere Frammenti Reti
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
11
La tecnologia partecipa pienamente dell’ordine culturale, simbolico, ontologico, o assiologico” (Lévy)
Prima di accettare l’assunto che la tecnologia modifichi le cose, dobbiamo considerare la stessa tecnologia come un costrutto sociale, la cui definizione come artefatto è precedente a qualsiasi effetto sociale (Winn e Katz).
La tecnica, nella sua accezione moderna, non è più scienza applicata, ma orizzonte all’interno del quale anche la scienza pura trova la condizione e la destinazione del suo indagare (Galimberti).
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
12
Gli ipertesti, i blog, gli sms, Internet.
I cellulari, aggregatori di immagini, indirizzi, messaggi, rubriche, calendari, storie.
La televisione come spazio multiplo, lo zapping, i giochi di ruolo in rete. Video delle pubblicità.
L’integrazione tra gli strumenti di intrattenimento in casa: tv, videoregistratore, Internet
L’integrazione tra servizi: comunicare, posizionarsi, informarsi. I mush up.
La tecnologiaLa tecnologia- Culturali
- Sociali
- Organizzative
- Tecnologiche
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
13
Dagli artefatti materiali (prolungamento dei sensi e degli arti).
agli artefatti concettuali (prolungamento della mente).(per ricordare, organizzare, computerizzare)
Nella cognizione distribuita gli artefatti cognitivi sono dispositivi tangibili esterni con i quali superare i limiti della capacità di elaborazione simbolica della nostra mente.
Cognizione distribuita: l’attività cognitiva umana non è caratterizzata solo da processi interni all’individuo, ma è distribuita tra la persona e l’ambiente esterno, inclusi gli artefatti di cui l’uomo si serve (Rossi e Toppano).
Quali tecnologie oggiQuali tecnologie oggi- Culturali
- Sociali
- Organizzative
- Tecnologiche
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
La proposta
Legami deboli e legami forti.
La combinatoriae
la riflessione
Università di Macerata
15
• Il frammento e la molteplicità fanno parte della nostra cultura. • Ma ai frammenti occorre dare un senso, i frammenti debbono
essere aggregati e riconnessi in una struttura, collegai in una storia.
• Occorre un’azione di progetto, pedagogica.
• Sono possibili due strade:
Punti fermiPunti fermi
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
16
• Due strade:
Punti fermiPunti fermi
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
teoria
ideologia
cultura
prospettiva
Università di Macerata
17
• Oppure:
Punti fermiPunti fermi
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
18
• La cultura e la società vivono del frammento, della rete debole, della necessità di creare contatti diversi che portano a diverse prospettive.
• Siamo in uno stato liquido (Bauman) nel quale gli individui debbono imparare a regolare i propri interventi e la propria conoscenza in rapporto al contesto. Il ruolo della rete è quello di costruire dispositivi che permettano ai soggetti di ripensare la propria conoscenza dopo l’esperienza e mentre la costruiscono.
Essere liquidi (Bauman)Essere liquidi (Bauman)
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
19
• Centralità della progettazione e della modellizzazione.• Centralità della riflessione.• Centralità della condivisione.• Centralità della competenza come orchestrare nel
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
20
Traiettorie identitarie coerenti e dinamiche.
Dialogo tra identità e diversità.
Ruolo della riflessione e consapevolezza.x
Persona una e possibilmente coerente.
x
Responsabilità e autonomia: della persona
(identità/esperienza), dell’istituzione
(processo).
Creare legami fortiCreare legami fortiPedagogia
Didattica
Tecnologia della educazione
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
21
Fornire strategie per:
- Ricomporre il percorso, attribuire il senso.
- Costruire reti di significato (mappe e
narrazioni).
- Combinare i linguaggi.
Creare legami fortiCreare legami fortiPedagogia
Didattica
Tecnologia della educazione
Fornire strategie per:
- Ricomporre il percorso, attribuire il senso.
- Costruire reti di significato (mappe e
narrazioni).
- Pluriprospetticità, riflessione e
riattraversamento.
- Negoziazione come modalità.
- Combinare i linguaggi.
- Costruire legami forti.
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
22
Dai passaggi alle traiettorie che lasciano il segno:
• Come lasciare un segno?• Come le tecnologie
possono aiutarci a lasciare un segno?
• Quali tecnologie?
Dai legami deboli ai legami Dai legami deboli ai legami forti.forti.
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Le tecnologie
Tecnologie, Frammenti, Reti
Artefatti cognitivi, Aggregatori, Ambienti di apprendimento on line
Università di Macerata
24
Non centralità della conoscenza e dell’informazione,
ma dispositivi per
generare la conoscenza e per elaborare l’informazione.
Per un approccio olistico.
Nuove tecnologie e Nuove tecnologie e complessitàcomplessità
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
25
Caratteristiche delle tec. Caratteristiche delle tec. dell’edu.dell’edu.
1. Artefatti che incorporano (2 sensi) i concetti e li organizzano:
• le mappe, la virtualità, la visualizzazione dei dati, le simulazioni.(velocità)
3. Multimedialità:• connessione tra differenti linguaggi.
2. Nuova relazione con lo spazio:• memorizzare, rileggere e ri-incrociare; riflettere sui percorsi
personali.
4. Nuova relazione tra presenza e assenza:• La possibilità di essere in tempo reale nella realtà spazio-
temporale dell’altro.
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
26
1Ambienti di apprendimento on 1Ambienti di apprendimento on line line
• Luogo e non spazio. – Luogo epistemico e carico emotivamente.
• Due finalità principali:– Orientare e costruire una mappa del percorso e del processo.– Aggregare i materiali presenti e prodotti in itinere, fornito dai
formatori, prodotti dai formandi.Costruzione di reti di tool, di scritture e di persone.
• Ambiente non solo per la formazione on line, ma anche per la formazione “in presenza”. (assenze, malattie, attenzione)
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
• Progetto pedagogico come coerenza del plurale, anche attraverso la multi-prospetticità.
• Responsabilità della persona nella costruzione di una progettualità individuale, relativa anche al proprio processo formativo.Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
La valutazione
ValutareLe competenze
ovveroessere competente
Università di Macerata
47
L’agire attuale richiede:• Un pensiero flessibile che connette differenti
esperienze e conoscenze;• Una modalità di analisi del complesso;• Una modalità di presa di decisioni;• Una consapevolezza della propria professionalità e
la riflessività per costruire traiettorie identitarie ricche, complessi e in “movimento”.
In sintesiIn sintesi
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
48
e si nutre di molte conoscenze e abilità:• Differenti modalità di pensiero e di osservazione;• Differenti modalità di descrivere il reale e
l’esperienza (dal narrativo allo schematico);• Differenti modalità di utilizzo di linguaggi;• Differenti modalità per discutere e negoziare i
concetti;• Differenti modalità per documentare i propri
processi;• Differenti modalità per distanziarsi e osservare i
processi realizzati.
Strategie e procedureStrategie e procedure
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
49
• Essere competente è la capacità di costruire nello specifico soluzioni a problemi autentici, diversi e imprevedibili.
• Essere competente equivale a costruire in contesto risposte adeguate alla situazione e a saper scegliere tra le varie soluzioni di cui si dispone quella adatta allo specifico.
• C’è competenza se l’attore:– Padroneggia una famiglia di situazioni complesse;– Mobilita e combina differenti saperi;– Sviluppa all’occorrenza risorse nuove e inventa delle soluzioni
originali. (Perenoud)
Essere competenteEssere competente
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
50
La valutazione si basa pertanto:
1. Sulla verifica del possesso di conoscenze e procedure;
2. Sull’analisi di come i soggetti si muovono nei contesti nuovi e imprevisti, nei compiti autentici.
La valutazioneLa valutazione
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
51
• Conoscere i vari linguaggi;• Conoscere quando utilizzarli;• Conoscere le varie modalità per schematizzare e
rappresentare;• Conoscere le varie tipologie testuali;• Conoscere e mettere in atto procedure per modificare il
proprio punto di vista;• Saper documentare i percorsi;• Conoscere la relazione tra indicatori;• Conoscere e mettere in atto metodologie per
l’autovalutazione.
Quali conoscenze e Quali conoscenze e procedureprocedure
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
52
Processi per offrire spazi per poter orchestrare le conoscenze e le abilità.
Documentazione dei processi:• delle strategie utilizzate per risolvere le situazioni
complesse ;• dei linguaggi adottati;• delle narrazioni con cui è stato descritto il proprio percorso.Due indicatori:1. Come è stato ricostruito il senso, ovvero la coerenza.2. Come si è riflettuto sul senso costruito, ovvero la
consapevolezza.
Compiti autentici e Compiti autentici e valutazionevalutazione
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
53
• Tra dichiarato e agito;• Tra il narrato e il documentato;• Tra le risorse possibili e disponibili e il contesto e la
finalità specifica;• Tra le potenzialità personali e le richieste del
problema in contesto.
CoerenzaCoerenza
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010
Università di Macerata
54
• La consapevolezza del perché sono state adottate alcune opzioni e della orchestrazione e mobilitazione delle strategie.
(Ruolo attivo del soggetto e ruolo ermeneutico del docente)
• Attivare percorsi di riflessione;• Attivare narrazioni, interviste e dossier in cui gli studenti
documentano i processi, costruiscono le proprie traiettorie identitarie, costruiscono le proprie narrazioni.
• Memoria e promessa (Ricoeur)
Riflessione e auto-Riflessione e auto-valutazionevalutazione
Valutare e certificare – Dalle tessere al mosaico – Giulianova 2010